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(Anno XLIX - N. 05) Settembre - Ottobre 2015
L'opinione del Direttore
L'ingombrante concetto di natura e naturalità Politica Europea
La “super-tassa” europea e il culto dell’euro Dall’Estero
L’isolamento della Russia? Dal Vaticano
Denunciato il diktat occidentale Casa Savoia - Attualità
Riportiamo in Patria I Re d’Italia Storia e tradizioni
Grande Guerra: Il Convegno di Peschiera 8 novembre 1917
Il "Pittore dei Re" Conte Pallastrelli di Celleri Mostra rievocativa a palazzo Galli, il 20 dicembre 2015 patrocinata dalla Banca di Piacenza
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ITALIA REALE -
Periodico del movimento politico Italia Reale - Stella e Corona
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(Anno XLIX - N. 05)
Settembre - Ottobre 2015
L’isolamento della Russia? Dalle fantasie occidentali alla realtà euroasiatica dei Paesi BRICS e della loro visione multipolare
Sommario Politica europea - pagina 3
Immigrazione in Europa di Sergio Bosca Società e cultura – pagina 8
Il pittore dei Re Pallastrelli di Celleri di Marco Zanardi Landi Dal Vaticano - pagina 11
Denunciato il diktat occidentale di Lupo Glori Casa Savoia - Attualità - pagina 12
Riportiamo in Patria i Re d’Italia di Cristina Siccardi Storia e tradizioni - pagina 13 di Uberto Rioconte Sui giornali italiani di regime, sulle Tv e alle Radio, si sente di tanto in tanto qualche riferimento alla Russia di Putin, come di un Paese isolato la cui economia naviga in brutte acque a causa delle sanzioni occidentali dovute alla sua politica aggressiva in spregio alla sovranità nazionale altrui. Verrebbe quindi da pensare davvero ad un Paese in crisi, messo all’angolo dal mondo intero, …ma non è proprio così! Se solo l’informazione nel nostro “libero” Paese fosse almeno completa, evitando d’essere falsa e tendenziosa, avremmo dovuto apprendere che nei primi giorni di luglio ad Ufa, una bella città russa di quasi un milione di abitanti posta vicino alla catena montuosa degli Urali, si è svolto un doppio vertice dei Paesi emergenti e organizzazioni alternative. Si è trattato dell’incontro annuale dei Paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) e dell’incontro annuale della SCO, ossia della Shanghai Cooperation Organization. Questi incontri tutt’altro che di routine, in futuro, potrebbero essere ricordati dagli storici come l’evento che segnarono il declino definitivo dell’egemonia globale della civiltà europea e nordamericana. Non sono stati un piccolo evento nella storia umana, ma sicuramente il più significativo evento dell’era post guerra fredda.
In primo luogo guardiamo ai risultati del summit BRICS cui Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa sono Stati aderenti. I BRICS hanno formalmente avviato la loro New Development Bank (NDB) con sede centrale a Shanghai, centro bancario e finanziario della Cina e una filiale in Sud Africa al servizio della regione africana. Questa organizzazione opererà esplicitamente in alternativa al dominio dal 1945 dell' FMI e Banca Mondiale, cuore del sistema del dollaro di Washington. Questa banca viene attivata un anno dopo l’ultimo vertice BRICS, che ne accettava la creazione, e il vertice annunciava che i primi progetti infrastrutturali approvati inizieranno nel 2016. Si può considerare "un voto", per la volontà di creare un’alternativa a Fondo monetario internazionale e Banca mondiale controllati da Washington dove hanno sede. In particolare i BRICS hanno deciso per la prima volta d’istituire una cooperazione formale con i dirigenti dell’Unione economica eurasiatica di Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan. Così hanno deciso di incontrare i leader della Shanghai Cooperation Organization (SCO) di Russia, Cina, Kazakistan, Kirghizistan, Russia, Tagikistan e Uzbekistan. Da parte loro, le nazioni della SCO, Organizzazione per la cooperazione di Shanghai, oltre ad ammettere formalmente India e Pakistan hanno deciso di aumentarne il ruolo ...continua a pagina 4
Grande Guerra: Il Convegno di Peschiera 8 novembre 1917 della Redazione
Problema immigrazione Elogio a priori e idiotismo xenofobo: due facce della stessa medaglia
della Redazione Proponiamo, da Il futuro è nostro. Filosofia dell'azione, Bompiani 2014, uno scorcio del pensiero filosofico di Diego Fusaro (giovane filosofo, docente universitario alla Sapienza di Milano) sul problema immigrazione proposto come ulteriore sviluppo dell’ argomento che più volte abbiamo trattato sulle pagine di questo giornale:
"Occorre evitare i due opposti segretamente complementari della “pappa del cuore” dell’incondizionato elogio a priori dell’ immigrazione e l’idiotismo della lotta xenofoba contro gli immigrati. I singoli migranti debbono certo essere soccorsi, in quanto esseri