Fanno bene al cuore, alla mente, allo spirito. Fanno rallentare il ritmo e riflettere su ciò che conta davvero nella vita e lo fanno con una naturalezza disarmante e un’energia incredibile.
Sono i Camaleonti.
Fanno bene al cuore, alla mente, allo spirito. Fanno rallentare il ritmo e riflettere su ciò che conta davvero nella vita e lo fanno con una naturalezza disarmante e un’energia incredibile.
Sono i Camaleonti.
Il mondo corre, ci sono scadenze, pensieri, appuntamenti, rabbia. E se ti dicessimo che basta un giorno – anzi una mattinata – per resettare tutto e vedere le cose sotto una luce completamente diversa? Il team di Ander Group ha passato 5 ore in compagnia dell’Associazione
i Camaleonti ed è stata un’esperienza emozionante che ricorderà per molto tempo.
di Francesca Moretti
Chi sono i Camaleonti? È un’associazione ticinese che dal 2019, anno della sua fondazione, fa dell’equità il proprio mantra. La persona viene valorizzata per quello che è realmente, non per il suo guscio esteriore, l’aspetto o il carattere. Nell’associazione non c’è spazio per chiacchiere da perbenismo e paroloni di cui ci si riempie spesso la bocca: i Camaleonti giocano sul serio.
Il campo da calcio è il loro regno, dove oltre 20 persone con disabilità di ogni tipo si incontrano, tirano calci al pallone e inseguono i loro sogni, esattamente come dovremmo fare tutti. E poi partecipano a eventi, viaggi, manifestazioni, conquistando riconoscimenti che riecheggiano sia a livello cantonale che nazionale. Perché, giustamente, la vita è oltre i 90 minuti vissuti in campo.
Come il camaleonte cambia colore per adattarsi, loro si modellano alla vita, ai contesti, senza mai perdere la propria identità. Sono veri Camaleonti, capaci di trasformare ogni sfida in un’opportunità, superare le barriere e regalare grandi emozioni.
Quello proposto dall’Associazione i Camaleonti non è il solito team building, ma un’esperienza capace di rimettere in discussione concetti fondamentali come inclusione, collaborazione e crescita personale. Una giornata che ha mostrato quanto lo sport possa insegnare alle aziende – e alle persone – soprattutto quando si tratta di affrontare le sfide con un approccio nuovo.
La prima sessione è teorica e sembra quasi uno spunto da manuale sportivo: “se c’è da fare gol, fatelo, senza pietismi”. Il rispetto per l’avversario non significa risparmiarlo, ma giocare con lui alla pari. Ed è proprio questo il cuore della giornata: l’inclusione come rispetto, non come concessione.
Nella seconda parte ogni membro del team è stato invitato a modificare il proprio corpo immedesimandosi in una situazione di disabilità. Le diverse postazioni hanno offerto una prospettiva unica di sperimentazione. Alla postazione audiolesi, bisognava indossare cuffie isolanti, sperimentando il silenzio. Un silenzio che non è solo assenza di suoni, ma una barriera invisibile che separa chi può ascoltare da chi non può. Poi, la postazione ipovedenti, con mascherine che simulano diverse condizioni visive: vedere poco o niente cambia completamente il modo in cui ci si muove, interagisce, e si percepisce il mondo. Una postazione era dedicata alla sperimentazione dell’impedimento fisico, attraverso l’uso delle stampelle.
Anche nel momento in cui non si vestiva la disabilità, c’era una lezione da cogliere. Abbassare il tono, trovare lo sguardo, rendere il gioco più accessibile per chi faceva più fatica. Non grandi gesti, ma piccoli aggiustamenti che fanno la differenza sia per far divertire tutti sia per fare squadra e raggiungere l’obiettivo. Gli esercizi hanno offerto al gruppo una finestra su realtà difficili e spesso invisibili. Ciò che per ognuno è stato un momento passeggero di sfida, per altri è la vita quotidiana. Ecco che la vera crescita nasce proprio qui: nella consapevolezza che per molti il peso della difficoltà non si può semplicemente mettere da parte.
Il momento conclusivo è stato il calcio camminato, una versione modificata del calcio, dove l’obbligo di camminare e la palla a terra livellano il campo da gioco per tutti, consentendo a tutti di divertirsi.
“L’attività con i Camaleonti è stata il primo vero team building che possa definirsi tale, ci ha toccato a livello personale, di squadra e di azienda”
Florian Anderhub
Tutti pensano che i camaleonti possono cambiare colore, ma in pochi sanno che non lo fanno solo per mimetizzarsi, bensì per rispondere a fattori come l’umore, la luce, la temperatura o il contesto. È un adattamento strategico, pensato per interagire con ciò che li circonda.
In azienda, spesso ci si ritrova a comportarsi come formichine solitarie, troppo concentrate sui problemi, sui “ma” e i “però”. Eppure proprio come camaleonti, si dovrebbe imparare a cambiare “colore” – atteggiamento e approccio. Il successo nasce dalla collaborazione, dal supporto reciproco e dalla capacità di risolvere i problemi insieme.
Una squadra di calcio che si rispetti è composta da elementi differenti, capaci di portare le proprie caratteristiche a favore del gruppo, ma quanto conta saper riconoscere le potenzialità e massimizzare il talento di ognuno? In campo come in ufficio mettere le persone al posto giusto è fondamentale.
In un mondo lavorativo che spesso genera frustrazione e rabbia, relativizzare e prendere un attimo per riflettere diventa fondamentale. Arrabbiarsi per un errore o una difficoltà non porta nessun valore aggiunto. Quello che conta davvero è la capacità di trasformare le difficoltà in opportunità di crescita, sia individuale che di squadra.
Con i Camaleonti, abbiamo imparato che fermarsi, ascoltare e collaborare non è solo un modo per vincere sul campo, ma anche una strategia per costruire un’azienda più forte, inclusiva e orientata al futuro.
Quando è stata l’ultima volta che una partita di calcio ti ha fatto riflettere sulla vita?
Da diversi anni, in Ander Group ci siamo dati una regola: ogni anno vogliamo fare qualcosa di significativo per la comunità. Non solo un gesto simbolico, ma un impegno concreto. Perché crediamo nel potere delle azioni – che siano grandi o piccole – di cambiare davvero le cose. Nel caso dell’Associazione i Camaleonti si è voluto dare un supporto a livello di immagine e comunicazione: ampliare e migliorare la loro finestra sul loro mondo. Per questo abbiamo investito 70 ore in questo progetto.
I Camaleonti non sono stati una scelta casuale, perché i loro valori di inclusione ed equità nello sport sono qualcosa che risuona profondamente in noi.
Un logo non è solo un disegno, e un sito web non è solo una vetrina online. Sono strumenti potentissimi per raccontare chi sei, per mostrare agli altri il cuore pulsante di ciò che fai.
Per questo ci siamo concentrati sulla cura del logo ideato da Nicole Tosi-Bullo, la cui proposta ha vinto la rivisitazione del logo a giugno 2024, distinguendosi tra oltre sessanta opere artistiche. L’occhio del camaleonte, formato da tre cerchi concentrici, racconta un abbraccio che include e protegge. Un pittogramma volutamente asimmetrico, ma proprio per questo perfetto, che cattura la bellezza dell’imperfezione umana.
L’obiettivo era affinare questa creazione, mantenendone la semplicità e la forza espressiva, e renderla un simbolo versatile, capace di adattarsi a qualsiasi supporto – online, offline, gadget, abbigliamento e molto altro.
Con lo stesso impegno ci siamo dedicati al sito web, con l’intento che parlasse per loro, aprendo le porte a chi ancora non li conosce e mettendo in contatto aziende e persone con questa realtà straordinaria. Abbiamo lavorato per creare una piattaforma che potesse amplificare la loro voce, far vedere quanto è forte la loro missione e quanto grande è il loro impatto, e HubSpot è lo strumento che ci ha consentito di farlo al meglio.
Foldcast
La giusta immagine per un’edilizia sostenibile
Ander Group supporta Foldcast, progetto spin-off sviluppato dall’Università della Svizzera italiana, in grado di ridurre del 40% l’impronta di carbonio degli elementi strutturali in calcestruzzo, utilizzando casseforme a base di carta riciclabili.
Andy Hood – NFTs and revolutionary art La vetrina digitale come specchio dell’identità creativa di un artista
Ander Group sostiene con convinzione progetti come Andy Hood, che promuovono innovazione e trasformazione digitale. Siamo lieti di supportare persone appassionate e visionarie come Christian Testoni, senza aspettarci nulla in cambio.
Équip’Apparts
Quando un CRM fa del bene
Ander Group supporta Equip’Apparts, associazione del Canton Fribourg che si occupa di assegnare una sistemazione o di subaffittare degli appartamenti a persone senza fissa dimora e che necessitano di reinserirsi nella società.
Ander Group ha supportato Greenhope, Fondazione svizzera impegnata nell’organizzazione di eventi per regalare ai bambini malati di cancro e alle loro famiglie attimi di distrazione e momenti felici e spensierati.
Brand Design & Digital Ecosystem
Supportiamo i vincitori del Premio Boldbrain Startup Challenge edizione 2023
Dal 2024
Pro Bono: 40 ore
Digital Ecosystem
HubSpot Website coming soon andyhood.art
Elevare l’ordinario a straordinario con opere digitali uniche
Dal 2023
Pro Bono: 60 ore
Digital Ecosystem & Illustrations
Agevoliamo la ricerca di una casa per chi cerca di reinserirsi nella società
equipapparts.com
Dal 2021
Pro Bono: 200 ore
Brand Design & Digital Ecosystem
Momenti di svago per i nostri piccoli guerrieri
greenhope.ch
2013 –2018
Pro Bono: 3’000 ore
EDITORE
Ander Group SA Via Cantonale 4
CH-6928 Manno T +41 91 966 99 66 wanderful@ander.group www.wanderfulmag.ch
RESPONSABILE EDITORIALE
Marco Marveggio
DIRETTORE CREATIVO
Luciano Marx
REDATTORI
Florian Anderhub, Francesca Moretti
COLLABORATORI
Susanna Cozzi, Elena Criscione, Michele Cristiano, Patrick Pirro, Eliana Quartarone, Clara Ripamonti, Raffaella Sansoni
STAMPA
Fontana Print, Pregassona
© 2024 Ander Group
Caro lettore, è di nuovo quel momento dell’anno: il nostro Mag è finalmente pubblicato.
Il 2024 è stato un anno intenso, un anno che ci ha messo alla prova e ci ha fatto crescere. Siamo stati coinvolti in progetti e iniziative appassionanti. Alcune sono ancora “top secret” e te le sveleremo nei prossimi mesi, ma oggi voglio fermarmi un attimo e celebrare un traguardo speciale: 18 anni di Ander Group.
Quando ho fondato questa azienda 18 anni fa, avevo un sogno. Volevo creare qualcosa che contasse davvero, che facesse la differenza nella vita delle persone e trasformasse il modo di comunicare delle aziende. Non è stato facile: ci sono stati alti e bassi, ma ogni passo, ogni sfida, ci ha portato dove siamo oggi.
Ander Group è molto più di un’azienda, è un percorso condiviso con chiunque abbia varcato le nostre porte. Ho visto persone straordinarie dare il massimo, mettersi in gioco, sfidare lo status quo e contribuire alla creazione del nostro metodo: il Performance Branding. Un approccio con cui cerchiamo costantemente il perfetto equilibrio tra forma e funzione. Ed è questo che mi rende orgoglioso: vedere ogni giorno la passione, l’impegno e la volontà di fare sempre di più e di farlo meglio.
Non è solo il lavoro con i nostri clienti che mi riempie di orgoglio, ma anche ciò che restituiamo al territorio. Iniziative Pro Bono, come il supporto all’Associazione i Camaleonti, non sono solo gesti simbolici, ma il nostro modo di dire “ci siamo”. Credo davvero che il successo non si misuri solo in risultati di business, ma in quanto siamo in grado di restituire alla comunità che ci ha accolto e sostenuto in tutti questi anni.
Il futuro? Mi emoziona pensarci. È lì, pieno di possibilità, e io non vedo l’ora di affrontarlo, insieme a te.
Ancora una volta, grazie per la tua fiducia e il tuo sostegno.
Florian Anderhub Chief Vision Officer Ander Group
Quando l'AI reinterpreta i grandi maestri.
Il team branding di Ander Group è entusiasta di presentare un progetto che fonde arte, tecnologia e innovazione. Attraverso l'utilizzo dell'intelligenza artificiale, abbiamo reinterpretato il nostro logo secondo gli stili di alcuni tra i più celebri e iconici pittori della storia. Da Van Gogh a Basquiat, da Kandinskij a Dalí, ogni immagine è un omaggio all'arte e un'esplorazione delle infinite possibilità offerte dalle nuove tecnologie.
Questo progetto nasce dalla volontà di restare sempre al passo con l'evoluzione tecnologica e di sperimentare continuamente nel campo dell'AI.
Ogni reinterpretazione del logo racconta una storia unica, unendo l'essenza del nostro brand con l'estetica distintiva di grandi maestri dell'arte. Questo dialogo tra passato e futuro riflette la nostra filosofia: onorare le radici della creatività mentre tracciamo nuovi sentieri attraverso l'innovazione tecnologica.
Siamo convinti che queste sperimentazioni non solo arricchiscano il nostro bagaglio creativo, ma rappresentino anche un valore aggiunto per chi sceglie di collaborare con noi.
Il futuro è qui, e noi di Ander Group siamo pronti a esplorarlo insieme a te.
Ore di formazione
HubSpot
Eccoci qua, seduti sulla sponda della Limmat, al tramonto di una tre giorni alla scoperta di Zurigo, di noi, e di nuovi entusiasmanti orizzonti per Ander Group.
Abbiamo respirato un’energia nuova, in una città moderna, innovativa, inaspettatamente soleggiata e visitato i nuovi uffici a Mühle Tiefenbrunnen, la nostra base operativa per tutte le richieste dal mercato DACH. 100+
26 Numerodi gelaticonsumati
1,5 Orediattesaperilmiglior bratwurstdellacittà
Lo scorso aprile ci siamo dedicati alla nostra crescita personale e professionale attraverso ore di formazione, aggiornamenti sulle ultime tendenze, acquisizione di nuove competenze, consolidando la formazione continua come pilastro di Ander Group.
Ore spese nella definizione e revisione degli obiettivi
Numero di feedback raccolti per il miglioramento continuo
42
Ore a rivedere obiettivi e chiedersi “perché l’ho scritto così?”
Con il nostro approccio metodologico chiamato Performance Branding, concepiamo i brand come storie che producono risultati misurabili. La nostra organizzazione riflette le due anime di questo metodo: da una parte specialisti del dato, dall’altra esperti conoscitori della forma, consapevoli che solo il confronto continuo tra queste due anime è garanzia di crescita.
Ci impegniamo a fornire soluzioni tecnologiche avanzate che rispondano alle esigenze di modernizzazione e ottimizzazione delle aziende. I nostri servizi si articolano in tre macroaree fondamentali, ciascuna progettata per affrontare specifiche sfide operative e strategiche per i nostri clienti.
Datasense nasce come un diario di bordo personale, dove condividere esperienze e conoscenze che siano d’ispirazione per altri professionisti della data-community.
L’obiettivo è dimostrare come i dati possano essere utilizzati in modo strategico per risolvere problemi concreti e ottimizzare i processi di business.
Costruiamo brand di successo con un approccio olistico, unendo storytelling autentico, design intuitivo e ottimizzazione continua. Posizioniamo il tuo prodotto come la scelta preferita dai consumatori.
Traduciamo l’essenza del tuo brand in campagne mirate che catturano il pubblico giusto, al momento giusto, aumentando l’engagement e massimizzando il ROI. Il nostro focus è sul raggiungimento di risultati tangibili.
Trasformiamo i tuoi processi di vendita e post-vendita attraverso soluzioni su misura basate su HubSpot, migliorando produttività ed efficacia operativa. Progettiamo sistemi che favoriscono la crescita e l’innovazione aziendale.
Massimizziamo il valore dei tuoi dati con un approccio strategico e integrato, permettendoti di sfruttare appieno il potenziale informativo.
Trasformiamo i dati in asset chiave per il tuo business.
Ottimizziamo l’operatività, automatizzando i processi meccanici e ripetitivi, abbattendo il rischio di errori e inefficienze. Questo consente di valorizzare il potenziale delle risorse umane che possono così focalizzarsi su attività ad alto valore aggiunto.
Permettiamo ad ecosistemi diversi di comunicare tra loro, traducendone i linguaggi ed esaltandone le funzionalità. Integrare e non prevaricare: in Goodcode, cerchiamo sempre di preservare gli ecosistemi digitali dei nostri clienti, migliorandoli senza stravolgimenti.
Trasformiamo i processi aziendali per semplificare le procedure e ottimizzare l’allocazione delle risorse, garantendo una maggiore sicurezza delle operazioni aziendali e proteggendo dati e informazioni sensibili.
Sviluppiamo soluzioni di data engineering offrendo servizi di sviluppo di pipeline ETL, data processing e implementazione di soluzioni cloud, per garantire una gestione dei dati affidabile e scalabile.
Offriamo servizi di data science, tra cui machine learning, data analytics e data visualization, per trasformare i dati in informazioni strategiche e supportare le decisioni aziendali.
Implementiamo soluzioni di intelligenza artificiale, basate su ricerca vettoriale e modelli generativi, per sviluppare applicazioni su misura per le esigenze dei nostri clienti.
Mettiamo a disposizione un team altamente qualificato con competenze diversificate, sempre alla ricerca del giusto equilibrio tra forma e funzione, perché il Performance Branding si basa sull’ottimizzazione guidata dai dati.
Passione per l’innovazione e ricerca costante per l’eccellenza. Siamo pronti a mettere in campo la nostra esperienza e la nostra creatività per affrontare le sfide più complesse e fornirvi soluzioni software su misura che supereranno le vostre aspettative.
Datasense è il partner che trasforma i tuoi dati in valore concreto
Ander Group è lieta di presentare Datasense, il nuovo reparto di R&D specializzato in Data Science, Engineering e AI.
Ideato da Michele Cristiano, Datasense è nato come un diario professionale per condividere esperienze e conoscenze con altri professionisti della data community. L’obiettivo è dimostrare come l’utilizzo strategico dei dati possa risolvere problemi concreti e ottimizzare i processi aziendali.
In Ander Group crediamo che la gestione efficace dei dati si realizzi quando le persone giuste hanno accesso alle informazioni pertinenti per generare rapidamente insights di valore per il business.
Per questo motivo, il lavoro di Datasense si rivolge alle aziende che desiderano sfruttare al massimo i propri dati, offrendo soluzioni che spaziano dall’ottimizzazione dei processi all’adozione di tecnologie come l’Intelligenza Artificiale e il Cloud Computing.
Consolidare dati multisorgente attraverso lo sviluppo di una data pipeline
Data Engineering
Case Study completo a pagina 58
AI generativa per la ricerca efficiente delle informazioni
Case Study completo a pagina 64
Trasforma le recensioni in consigli utili per il tuo staff
Case Study completo a pagina 66
“Come Data Engineer sono convinto che ogni decisione di business intelligente sia alimentata da dati di qualità. Allo stesso modo, credo anche che i dati valgano soltanto quanto le fondamenta su cui poggiano. È proprio per questo che lavoro allo sviluppo di architetture robuste e affidabili, la spina dorsale che permette di sbloccarne il vero potenziale.”
I nostri ecosistemi digitali si basano su HubSpot, garantendo che le operazioni aziendali possano essere misurate, ottimizzate e automatizzate. Dalla costruzione di un brand forte alla generazione di lead qualifi cati, ci assicuriamo di raggiungere i tuoi obiettivi aziendali.
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Ogni servizio che off riamo è strettamente integrato con le soluzioni
HubSpot: noi defi niamo la strategia, HubSpot fornisce la tecnologia. Il risultato? Crescita concreta e misurabile per il tuo business.
Software di content management all-in-one, potenziato dall’intelligenza artificiale, che supporta i marketer nella creazione e gestione dei contenuti.
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Lead Management & Prospecting
Breeze Prospecting Agent
Email Templates Email Tracking
Sales Automation Call Tracking
Meeting Scheduler Document Tracking
Help Desk & Ticketing
Breeze Customer Agent
Knowledge Base Omni-channel Messaging
Call Tracking SLA Management
Customer Success Workspace
Feedback Management
Conversation Intelligence Customer Portal
Fully Integrated CRM Service Analytics
Team Management
HubSpot centralizza marketing, vendite e post-vendita, trasformando ogni interazione con i tuoi touch-point in un prezioso dato. Dal primo contatto fi no alla gestione delle offerte e del post vendita, HubSpot semplifi ca la gestione dell’intero customer journey, integrando strumenti di terze parti e canali in un unico ecosistema. Tutto è tracciato e ottimizzato per off rirti un’esperienza fl uida e personalizzata sulla base delle tue specifi che esigenze.
Il posizionamento è spesso dato per scontato, ma se lo si comprende e padroneggia, può essere lo strumento strategico più potente a disposizione.
Cos’è il posizionamento e perché è importante?
In giro ognuno dice la sua in merito al posizionamento, e se facessimo accomodare al tavolo dieci Marketing Manager delle migliori aziende non ne troveremo due dirla uguale.
La definizione che noi abbiamo fatto nostra è quella di April Dunford, rispettata consulente, speaker e autrice americana in questo ambito, esperta in particolare di start-up digitali, la quale afferma che: il posizionamento definisce come il tuo prodotto/servizio sia il migliore nell’offrire qualcosa che un pubblico specifico di utenti apprezza molto.
Che la tua sia una startup o un’azienda non tanto start non importa, per ragioni diverse avrai comunque bisogno di capire il tuo posizionamento, e come distinguerti all’interno di
un mercato competitivo in cui ciò che tu offri è solo una soluzione in un oceano di altri prodotti, servizi e brand. I tuoi prodotti vengono spesso confusi con quelli di altri? Non si ricordano della tua azienda o ancora peggio non capiscono perchè dovrebbero pagare per ciò che offri? Ci dispiace, ma probabilmente hai un problema di posizionamento. La buona notizia è che possiamo aiutarti a definire un quadro più preciso. Abbiamo scomposto il concetto di posizionamento in elementi più specifici, ciascuno strettamente interconnesso agli altri. Più un’azienda riesce a definire in dettaglio ciascuno di questi aspetti, più sarà in grado di ottenere un posizionamento chiaro e distintivo. Iniziamo.
Ovvero, “se il tuo prodotto/servizio non esistesse, cosa farebbero i tuoi clienti?”
La domanda non prevede solo la rendicontazione dei tuoi competitor diretti (quelli che ti vengono in mente per primi, che fanno la tua stessa cosa) ti chiediamo un po’ di sforzo e di pensare a tutte le varie alternative possibili. Cosa farebbero i tuoi clienti se il tuo servizio non esistesse? La risposta potrebbe perfino essere “niente”
Usiamo un esempio conosciuto come Netflix, per aiutarti: i competitor diretti di Netflix sono altre piattaforme di streaming video come ad esempio Amazon Prime Video, Hulu, Disney+ ecc. Ma non sono le uniche alternative: “cosa farebbero i clienti di Netflix se Netflix non esistesse?” PANICO.
Dopo la prima reazione shock, potrebbero andare sui social media, guardare un video su YouTube, o andare al cinema, leggere un libro. Queste sono tutte alternative (indirette) e sì, sono tutte valide.
Chiediti ora: cosa offri tu che i tuoi competitor non hanno o non fanno? Individua le caratteristiche del tuo prodotto o servizio che ti rendono unico, speciale, diverso. Ad esempio se sei un ristorante, il tuo valore unico potrebbe essere la location esclusiva, oppure la tua brigata di cucina, o ancora gli ingredienti naturali e km0 che utilizzi, magari la tua filiera sostenibile. Individua i tuoi lati unici, i tratti distintivi che ti caratterizzano.
Quali sono i benefici per i tuoi clienti?
Per ognuna di quelle caratteristiche che hai elencato poco fa pensa a qual è il valore per il cliente. Il cliente che sceglie il ristorante che ha una filiera sostenibile, si sente parte del cambiamento e di fare qualcosa per l’ambiente e la comunità. Questo è il valore che offri al tuo interlocutore.
di Francesca Moretti
Chi tiene al tuo prodotto/servizio e non ne può fare a meno? Dovrai fare una sorta di identikit delle persone che acquistano il tuo prodotto o servizio, sulla base di caratteristiche demografiche, culturali, generazionali, economiche e chi più ne ha più ne metta.
Un esempio? Netflix ha un parterre di clienti vastissimo. Prendiamo gli abbonati Netflix nati nel 2000 (la famosa Gen Z) e proviamo a descriverli nel dettaglio. Nati nell’era digitale sono cresciuti a pane, smartphone e social media, cercano la massima personalizzazione nel servizio, se il suggerimento viene da un influencer meglio ancora.
Il 75% di loro indica lo smartphone quale strumento preferito per fare acquisti e fruire dei contenuti. Ah e sono noti per la loro scarsa pazienza e alta impulsività. Ti sembra ora di avere questa persona di fronte? Dalle anche un nome, un’età, un hobby, un lavoro e avrai creato la tua prima user persona.
A cosa è servito dunque creare un identikit di un abbonato Netflix? Questo è il primo passo per sapere chi hai di fronte, e quindi per comunicare il tuo servizio al meglio. Netflix, per esempio, sa che quando ha a che fare con questo target deve adattare la propria comunicazione e assicurare loro che potranno vedere le loro serie TV o i loro spettacoli preferiti senza alcuna interruzione! Mica poco.
Qual è la categoria di mercato in cui i tuoi prodotti vengono acquistati?
Se sei una start-up molto probabilmente ti conviene scegliere una categoria di mercato esistente, e vincere un sotto-segmento di quel mercato per poi piano piano espanderti.
Viene da sé che scegliere bene la categoria in cui il tuo prodotto o servizio viene venduto è fondamentale. Ti facciamo un esempio: pensati pasticcere. Con il tuo impasto crei dei muffin che puoi vendere a caffetterie e bar, gareggiando con brioche e ciambelle e i clienti per 4-5 CHF li possono acquistare. Ma se con quello stesso impasto creassi un dessert gourmet cosa cambierebbe? Il tuo muffin è ora una scintillante tortina di design. E non viene più servita nei bar, ma nei ristoranti chic, compete con altri dessert come il creme caramel, e anche la clientela che l’acquista è diversa… ma soprattutto i margini e i prezzi sono altri. A volte non è il tuo prodotto a essere sbagliato, magari non è il mercato giusto!
Nella realtà ti capiterà raramente di seguire un processo così lineare e accademico, ma è importante che tu sappia riconoscere tutti gli aspetti chiave che delineano il posizionamento e la sua importanza strategica per impostare la tua linea di marketing e vendita. • Il posizionamento definisce come il tuo prodotto/servizio sia il migliore nell’offrire qualcosa che un pubblico specifico di utenti apprezza molto.
I tempi gloriosi del segreto bancario, e molti dei suoi
corollari, sono ormai passati. Oggi anche per l’industria della finanza comunicare è un’esigenza, non più un semplice ‘di cui’.
La Svizzera, e in particolare il Ticino, da sempre noti per il loro settore finanziario solido, si trovano oggi a un bivio comunicativo. Storicamente, il segreto bancario e la discrezione sono stati i pilastri della fiducia dei clienti. Tuttavia, la digitalizzazione e l’avvento di nuovi canali di interazione impongono una riflessione profonda su come comunicare nel 2024.
La tradizione del silenzio
Il successo della Piazza ticinese, e in particolare delle sue banche e operatori correlati è stato storicamente alimentato da un flusso costante di capitali esteri, in particolare dall’Italia. In molti casi, è inutile negarlo, questi capitali erano di natura opaca e come tali andavano trattati: massimo riserbo, segretezza, no comment.
È in questo contesto che la Svizzera è stata per decenni la cassaforte dell’Europa, e non solo, forte di un segreto bancario che l’ha resa de facto un paradiso fiscale. Ecco allora che il buon comunicatore era colui che non comunicava. Meno si sapeva, meglio era per tutti: clienti e istituzioni. Un operare in punta di piedi, nell’ombra, attenti a non fare rumore, a non attirare i riflettori.
La nuova era digitale
Oggi, con l’avvento di internet e dei nuovi canali di comunicazione digitali, questa filosofia deve essere rivista. Non si tratta di rendere pubblica l’attività dei propri clienti, ma di adattarsi a un mondo in cui la trasparenza e la presenza online sono la norma.
In un contesto dove i touch point con la clientela sono cambiati rapidamente e radicalmente, la gestione di queste attività richiede un approccio attivo e proattivo. In comunicazione il vuoto diventa pieno. Se non riempiamo noi quel vuoto, lo farà qualcun altro. È quindi cruciale muoversi con una strategia ben definita, nell’ottica di lavorare sulla propria immagine e sulla propria reputazione, divenuta vero e proprio asset strategico, orientandole nella direzione che meglio si adatta agli interessi comuni, dei clienti e anche dell’azienda.
Curare la propria presenza online non è quindi più solo una strategia di marketing, ma un vero e proprio dovere deontologico nei confronti di chi ripone la propria fiducia, e in questo caso i propri capitali, nelle nostre mani. Oggi, i clienti sono più connessi che mai, e cercano istituzioni in grado di gestire la loro immagine pubblica con la stessa cura con cui gestiscono i loro risparmi. Non significa violarne la privacy, bensì garantire una trasparenza operativa che rassicuri della solidità e l’affidabilità dell’istituzione.
Solamente a titolo esemplificativo, ecco alcune strategie che le istituzioni finanziarie dovrebbero considerare per restare oggi competitive e rilevanti:
• Presenza Online. Avere un sito web aggiornato e una presenza attiva sui social media come LinkedIn non è più opzionale. È necessario per dimostrare competenza e autorevolezza;
• Trasparenza. Fornire informazioni chiare sulle proprie operazioni, politiche gestionali e risultati finanziari. La trasparenza alimenta la fiducia;
• Engagement. Interagire attivamente con i clienti e il pubblico tramite blog, webinar e contenuti di valore sui social;
• Reputazione online. Gestire e monitorare attentamente la propria reputazione online per affrontare tempestivamente eventuali momenti di crisi.
Da un passato di segretezza e discrezione, ci si trova ora in un presente dove trasparenza e presenza online sono divenuti imperativi fondamentali per guadagnare e mantenere la fiducia della clientela. La comunicazione stessa, nelle sue molteplici sfaccettature, si è trasformata in una potente leva strategica. Guardando al futuro, si può immaginare questo processo come una danza al chiaro di luna, dove luce e ombra si fondono con eleganza. È un modo di operare che non cerca i riflettori, ma piuttosto quella luce ‘silenziosa’ e costante in grado, però, di trasmettere sicurezza e affidabilità. Spetta a noi, poi, sfruttarne i chiaroscuri e lasciare agli osservatori solamente ciò che si intende mostrare. •
In comunicazione il vuoto diventa pieno.
Se non riempiamo noi quel vuoto, lo farà qualcun altro.
Generata con l’IA
di Florian Anderhub
Molte aziende nel settore finance e wealth management investono in un’immagine impeccabile: uffici vista lago nel centro di Lugano, abiti sartoriali, dettagli che trasmettono professionalità e successo. Eppure, sorprendentemente, queste stesse aziende spesso trascurano la loro immagine online.
Oggi, la comunicazione digitale è la vera estensione dell’identità e l’opportunità perfetta per mettere in luce i propri valori.
“L’abito non fa il monaco”, recita un proverbio, ma nell’era digitale, possiamo davvero permetterci di crederci ancora?
Pensiamo ai dettagli maniacali, volutamente stereotipati, di alcuni cult cinematografici: dalla carta dei biglietti da visita con filigrana di Patrick Bateman alle sedute sartoriali di Gordon Gekko. Ogni elemento dell’immagine è studiato per trasmettere un messaggio chiaro: “Gestisco grandi quantità di denaro, e la mia immagine deve riflettere questa responsabilità per ispirare fiducia.”
Ahimè, oggi non basta più limitarsi all’immagine offline. Una comunicazione omnicanale ben curata è il vero biglietto da visita. Non si tratta di mera estetica. Ogni dettaglio influisce direttamente sull’esperienza del cliente. Diversamente da un bell’abito, infatti, il digitale offre strumenti per migliorare processi, misurare risultati e raggiungere i clienti in modo mirato.
Spesso, l’attenzione si concentra sull’offerta di servizi di alto livello, sulla cura dei processi interni e sulla professionalità. Tuttavia, se la comunicazione digitale non è all’altezza, questa dissonanza può creare una percezione negativa. Molti operatori si sentono al sicuro con una clientela consolidata, composta da persone che hanno accumulato capitali nel tempo. Ma non bisogna dimenticare i clienti di domani, individui che oggi potrebbero non rientrare nei parametri del wealth management, ma che in futuro ne saranno i protagonisti. Queste generazioni parlano digitale, ed è lì che vanno intercettate.
Inoltre, se ben sfruttata, un’immagine digitale curata ha implicazioni estremamente funzionali. Un sito web non è solo una vetrina elegante, ma anche uno strumento che,
se progettato con intelligenza, può semplificare i processi interni, ottimizzare la comunicazione con i clienti e rendere accessibili i servizi in modo più efficace.
Trascurare questi aspetti significa inviare un chiaro segnale di disinteresse verso le nuove generazioni di clienti, che invece andrebbero coltivate fin da ora. La cura dei processi, il rigore con cui vengono seguiti e la qualità del servizio offerto devono trovare una naturale estensione all’esterno, attraverso una comunicazione efficace e funzionale.
È tempo per le aziende del settore finanziario di rivedere cosa significa davvero “qualità” e “immagine.” La dimensione “analogica”, per quanto raffinata, non può più essere l’unico parametro. Oggi, la comunicazione digitale è la vera estensione dell’identità e l’opportunità perfetta per mettere in luce i propri valori.
Pensaci, Gordon Gekko non avrebbe mai sottovalutato il modo in cui si presentava, perché ogni dettaglio conta. Allo stesso modo, trascurare la comunicazione digitale è come presentarsi a un incontro con una giacca stropicciata. Un chiaro segnale di disattenzione.
È il momento di interrogarsi. La tua presenza digitale riflette davvero la qualità dei servizi che offri? Ogni dettaglio del tuo sito, dei tuoi social e dei tuoi canali online non solo trasmette l’immagine che desideri, ma rende anche più semplice e immediato l’accesso ai tuoi servizi?
In fondo, mentre un bell’abito resta legato all’estetica, il digitale può diventare il tuo strumento più potente. Pensaci bene, la prossima volta che il sarto ti prenderà le misure. •
Nel panorama odierno, “digitalizzarsi” è diventato un imperativo per ogni azienda. Tuttavia, dietro l’apparente ubiquità della presenza digitale si cela un paradosso: molte aziende, pur essendo online, non sono realmente presenti. Questo articolo esplora le tre fasi della consapevolezza digitale – passiva, attiva e proattiva – un modello sviluppato da Ander Group per aiutare le aziende a valutare il loro posizionamento in relazione al valore del brand e alle interazioni con i clienti, identificando le azioni necessarie per crescere.
di Florian Anderhub
Molte aziende si trovano in quella che noi definiamo fase passiva, caratterizzata da una presenza digitale che esiste indipendentemente dalla loro volontà. In questo scenario, le aziende si ritrovano online senza averlo pianificato o gestito: pagine aziendali autogenerate su LinkedIn ma non reclamate, profili su directory di terze parti e menzioni non controllate. Questa presenza involontaria può creare l’illusione di essere digitalmente attivi, quando in realtà manca qualsiasi forma di controllo o strategia. Un’azienda che rimane in questa fase passiva rischia non solo di scomparire nel mare magnum del web, ma anche di compromettere la propria reputazione a causa di contenuti non aggiornati o di una mancata risposta alle interazioni dei clienti.
Nella fase attiva, le aziende iniziano a interagire con il mondo digitale, ma lo fanno spesso senza una strategia ben definita. Questo è il momento in cui le aziende investono in strumenti digitali, si affacciano sui social media, lanciano campagne pubblicitarie online, acquistano licenze per tool ma senza una coerenza o una visione a lungo termine. L’entusiasmo per le nuove tecnologie porta spesso a una proliferazione di iniziative slegate tra loro, che non contribuiscono a costruire un’immagine digitale forte e coerente. Essere attivi, infatti, non è sinonimo di essere efficaci. Molte aziende si trovano intrappolate in un vortice di sperimentazioni che non porta a un vero progresso strategico. Questo “caos controllato” rischia di tradursi in spreco di risorse e in una mancata crescita effettiva.
L’ultima fase è quella della proattività, in cui le aziende non solo abbracciano il digitale, ma lo padroneggiano. A questo step, le aziende adottano una strategia digitale di medio-lungo termine ben definita. Essere proattivi significa avere pieno controllo su ogni aspetto della propria presenza on-line: ogni azione, ogni piattaforma, ogni interazione è parte di un quadro complesso e coerente che l’azienda ha costruito. Nulla è lasciato al caso, tutto è stato scelto e posizionato con precisione per supportare gli obiettivi aziendali. In un contesto competitivo come quello attuale, solo le aziende che raggiungono questa fase possono restare competitive all’interno del mercato. Oggi, data la complessità e il crescente tecnicismo del mondo digitale, il supporto di agenzie specializzate come Ander Group è cruciale per raggiungere e mantenere una presenza online efficace e coerente. Senza questo supporto, le aziende rischiano di rimanere bloccate in un limbo digitale. La vera sfida non è semplicemente essere presenti online, ma utilizzare questa presenza come una leva strategica per il successo a lungo termine. La proattività, quindi, non è più un’opzione, ma una necessità strategica imprescindibile.
all’azione
È tempo di riflettere criticamente sulla propria posizione on-line. Dove si trova la vostra azienda? Siete ancora in una fase passiva, dove la presenza digitale è un semplice riflesso della vostra esistenza offline? Oppure siete attivi ma senza una direzione chiara, o avete già intrapreso il percorso verso la proattività? Qualunque sia la risposta, l’invito è chiaro: evolversi è non solo possibile, ma necessario. •
In Ander Group, abbiamo creato un modello per valutare la tua consapevolezza digitale, in relazione al valore del tuo brand e alle interazioni con i tuoi clienti. Sei pronto a metterti alla prova con il nostro quiz? Iniziamo!
1 Come organizzi la creazione di contenuti digitali sui tuoi canali social?
A. Ho uno o più profili ma non sono aggiornati.
B. Scrivo contenuti nuovi quando ho ispirazione.
C. Ho un piano editoriale dettagliato, allineato ai miei obiettivi strategici.
2 La tua azienda ha una pagina su LinkedIn?
A. No, non ho una pagina.
B. Sì, ho una pagina con le informazioni dell’azienda e l’immagine di profilo.
C. Sì, il mio profilo è aggiornato e lo uso per ampliare il mio network.
3 Rispondi alle recensioni online dei tuoi clienti?
A. Sì, se ho tempo rispondo solo a quelle negative.
B. Sì, rispondo a tutte le recensioni, positive o negative.
C. No, le ignoro, ormai quel che è fatto è fatto.
4 Come organizzi la condivisione dei tuoi asset grafici?
A. Li mando su Whatsapp.
B. Li mando come allegati via mail.
C. Utilizzo una piattaforma di Brand Asset Management.
5 Come gestisci i tuoi contatti?
A. Ho un file excel su cui salvo i contatti in modo ordinato e organizzato.
B. Utilizzo diversi strumenti, ognuno con la propria lista di contatti.
C. Uso HubSpot o un altro CRM per personalizzare le comunicazioni e automatizzare i processi.
6 Hai mai rivendicato il tuo Google Business Profile?
A. Sì e lo aggiorno con le informazioni principali di tanto in tanto.
B. No, non penso sia importante per la mia attività.
C. Sì e lo gestisco attivamente pubblicando aggiornamenti regolari.
7 Come gestisci i processi di email marketing?
A. Uso un tool di email marketing senza personalizzare la comunicazione.
B. Mando una mail inserendo tutti i destinatari manualmente in BCC.
C. Utilizzo un sistema di marketing automation.
8 Come gestisci il design digitale nella tua strategia?
A. Utilizzo modelli predefiniti su Canva, adattandoli alle mie esigenze.
B. Mi affido a conoscenti o parenti per un aiuto quando serve.
C. Investo in un brand system allineato ai miei obiettivi e alla mia strategia.
9 Quanto spesso ottimizzi le tue campagne digitali?
A. Mai, mi fido dell’algoritmo e lascio che faccia il suo corso.
B. Quotidianamente per ottenere i migliori risultati possibili.
C. Non faccio campagne.
10 Come definiresti la tua visibilità online?
A. Ottima, lancio campagne paid e adotto la SEO per migliorare il mio posizionamento.
B. Buona, il passaparola e le recensioni positive mi portano una discreta visibilità.
C. Scarsa, non appaio mai tra i primi risultati di ricerca e non capisco perchè.
Stai sfruttando ciò che il digitale ti propone per raggiungere i tuoi obiettivi strategici! Grazie a una strategia ben definita hai il controllo dei tuoi contenuti, delle tue azioni e delle piattaforme su cui sei presente. Sai misurare le tue performance e sei capace di distinguere ciò che funziona da ciò che non lo fa, riuscendo così ad agevolare le tue operations!
Da 13 a 17 punti
Da 0 a 12 punti
digitale e la tua identità è frutto di una gestione consapevole dei tuoi contenuti e dei tuoi profili. Probabilmente hai un sito internet e un’identità testuale che ti permettono di farti trovare online, ma stai davvero sfruttando tutto il potenziale del web? Essere attivi non significa essere efficaci, hai bisogno di una strategia integrata e ben definita per arrivare a raggiungere i tuoi obiettivi strategici… C’è ancora molto spazio per un utilizzo proattivo delle opportunità digitali!
Stai esplorando il panorama
La tua identità digitale è alla mercé di internet! I contenuti testuali e visivi che ti rappresentano, così come i tuoi profili online, non sono curati. Chi ti cerca su internet non trova la tua azienda, ma un’immagine frammentata, creata dall’incrocio di directory, recensioni su portali terzi e altre fonti in cui appari. La tua immagine aziendale non rende giustizia al valore del tuo business e ogni giorno continui a perdere opportunità preziose.
Learn Lugano nasce in risposta all’impegno assunto dalla città di Lugano nei confronti degli atenei del suo territorio. L’obiettivo è creare una piattaforma online rivolta agli studenti universitari, che soddisfi tre principali necessità: mettere a disposizione tutte le informazioni utili agli attuali e futuri studenti in un unico posto, valorizzare gli atenei e le loro comunicazioni, promuovere Lugano come destinazione universitaria attraente.
Cliente: Lugano
Luciano Marx Head of Branding
Siamo orgogliosi del lancio di Learn Lugano: un brand ispirato al territorio e alla sua unicità. Ogni dettaglio riflette la cultura e l’energia della nostra regione, offrendo agli studenti un’esperienza educativa autentica e coinvolgente.
“Learn Lugano è un progetto che abbiamo voluto fortemente e che ci ha visti coinvolti sin dalle prime fasi. Attraverso l’integrazione di informazioni utili per gli studenti e l’adozione di tecnologie innovative come il chatbot Lucy, basato su AI generativa, stiamo delineando un futuro in cui l’esperienza accademica e la bellezza naturale di Lugano si fondono armoniosamente, off rendo un ambiente unico e stimolante a livello internazionale per lo studio e la crescita personale.”
Robert Bregy Segretario comunale, Città di Lugano
geldis.it
Geldis, realtà emergente nel settore dell’igiene orale in Italia, si è trovata di fronte alla necessità di ridefinire completamente il proprio brand system per migliorare la coerenza visiva e comunicativa. Questo progetto mira non solo a consolidare l’identità del marchio, ma anche a trasmettere una maggiore credibilità scientifica e a fortificare il legame emotivo con i consumatori.
Brand System & Identity
Packaging Design
Frontify Brand Management Platform
Brand Identity, Design & Experience Performance Marketing
Business Process Management Data Management
Cliente: Geldis
Settore: Healthcare
Luciano Marx Head of Branding
Il nuovo brand system rappresenta un passo fondamentale per rafforzare l’identità di Geldis. Non solo garantisce una coerenza visiva e comunicativa, ma ci ha consentito anche di conferire credibilità scientifica dei prodotti.
Susanna Cozzi
Graphic
& Visual Designer
Abbiamo dedicato molta cura al packaging, assicurandoci che ogni elemento, dai colori ai materiali, rispettasse le nuove linee guida del brand. L’obiettivo era rendere il prodotto immediatamente riconoscibile e allo stesso tempo funzionale e accattivante per i consumatori.
Susanna Cozzi
Graphic & Visual Designer
Lavorare al nuovo brand system è stato un processo stimolante. Creare un manuale digitale che centralizzasse tutte le risorse del brand e rendesse più fluida la collaborazione con team esterni è stato uno dei risultati più gratificanti del progetto.
“Ander Group ha ulteriormente raffinato e definito la nostra identità aziendale, chiarendo i nostri asset e permettendoci di sviluppare materiali di comunicazione in linea con la nostra identità visiva.”
Alice Di Donfrancesco Co-founder
farmaciatosi.ch
Farmacia Tosi, da oltre 30 anni punto di riferimento nella valle del Vedeggio, ha recentemente completato un processo di rebranding. Ander Group ha riprogettato la brand identity, creato una nuova verbal identity con un claim distintivo e applicato il tutto su supporti fisici e digitali, dalle vetrofanie al sito web. L’adozione di HubSpot ha inoltre ottimizzato le attività di outbound marketing, rafforzando la presenza di Farmacia Tosi nel mercato e aprendo nuove opportunità di crescita.
Cliente: Farmacia Tosi Settore:
Susanna Cozzi Graphic & Visual Designer
Abbiamo voluto esaltare una realtà locale come Farmacia Tosi, creando una brand identity che integrasse il digitale in modo strategico, mettendolo al servizio del cliente per rafforzare la sua presenza sul territorio.
“Siamo estremamente soddisfatti del lavoro di Ander Group. La nuova brand identity e l’integrazione digitale hanno trasformato la Farmacia Tosi, allineandoci a una visione moderna e globale. Grazie alla loro competenza, offriamo ai nostri clienti un’esperienza innovativa e coinvolgente.”
Michele Tosi Farmacista e titolare
Arkadia, fondata nel 2021 da Thomas Zara e Alessandro Piccolella, è una società di advisory specializzata in asset digitali, con l’obiettivo di connettere la finanza tradizionale con quella digitale. Recentemente, Arkadia ha intrapreso un processo di rebranding che ha portato all’adozione di un nuovo storytelling, di un logo aggiornato e di una brand identity rinnovata. Grazie all’implementazione di Frontify, inoltre, Arkadia ha ottimizzato la gestione del brand, migliorando l’efficacia e la coerenza della sua comunicazione visiva.
Clara Ripamonti
Cliente: Arkadia Digital Asset Advisory Settore: Finance
Il processo di rebranding di Arkadia è stato un viaggio emozionante. Abbiamo ridisegnato l’identità visiva con l’obiettivo di riflettere l’equilibrio tra Trad-Fi e Crypto asset. Ogni elemento visivo è stato pensato per comunicare autorevolezza e una visione proiettata al futuro.
Marco Marveggio
Content Strategist
Collaborare con Arkadia per ridefinire la loro identità è stata un’esperienza stimolante. Abbiamo lavorato a stretto contatto per garantire che la nuova brand identity fosse allineata non solo ai loro obiettivi di business, ma anche ai valori che rappresentano. Il risultato finale è un marchio che si proietta con forza nel futuro, mantenendo salde le sue radici.
“Il rebranding di Arkadia ha superato ogni aspettativa, catturando perfettamente la nostra essenza e la nostra missione. Sono orgoglioso del lavoro svolto, che ha dato vita a una nuova identità visiva potente e coerente, migliorando la nostra comunicazione e presenza sul mercato.”
Thomas Zara Founder and Managing Partner
sdx.com web3.sdx.com
SIX Digital Exchange (SDX), parte di SIX Group, offre la prima piattaforma regolamentata per lo scambio di asset digitali. La loro identità visiva risultava poco funzionale, con elementi grafici orientati solo all’estetica. Ander Group ha risolto questo problema sviluppando un brand system coerente e funzionale, rinnovando il sito di SDX e costruendo un ecosistema basato su Wordpress, conforme alle normative svizzere sulla conservazione dei dati.
Cliente: SIX Digital Exchange, part of SIX Group Settore: Finance & Banking
Susanna Cozzi Graphic & Visual Designer
L’ottimizzazione del design system ha permesso di razionalizzare gli elementi esistenti, identificando regole precise e sviluppando nuovi componenti funzionali, garantendo coerenza su tutti i canali di comunicazione.
“Ander Group ha ulteriormente plasmato e perfezionato la nostra identità, facendo chiarezza sui nostri asset e consentendoci di creare materiali di comunicazione coerenti con la nostra identità visiva.”
Nina Coelho Antunes Head Marketing and Communications
Oggi, un’agenzia immobiliare può davvero permettersi una gestione inefficace delle risorse e un CRM all’avanguardia che non comunica con il sito web? La mancanza di integrazione tra il gestionale CasaOne e il sito rappresentava un tallone d’Achille: i membri del team dovevano gestire separatamente entrambe le piattaforme, duplicando sforzi per la manutenzione e l’aggiornamento degli annunci. Ander Group ha sviluppato una soluzione che ha eliminato queste inefficienze, migliorando sensibilmente i processi aziendali dell’agenzia.
mgimmobiliare.ch Cliente:
Michele Cristiano Data Science Engineer
In Ander Group, l’obiettivo è fare di ogni tecnologia un alleato strategico per il cliente.
“Con Ander Group al nostro fianco, abbiamo potenziato la nostra presenza digitale e reso i processi più snelli. La fluidità con cui ora gestiamo ogni aspetto del business, dalla gestione degli annunci alla coerenza del nostro brand, ha trasformato e semplificato il nostro modo di operare.”
Giovanni Mastroddi CEO
sinomedica.com
L’obiettivo del progetto è stata la realizzazione di una piattaforma di e-learning in lingua inglese, progettata per essere gestita direttamente dal cliente, al fine di condurre una formazione interna per i propri medici. La piattaforma mira a garantire l’assimilazione e l’implementazione della metodologia di lavoro aziendale da parte di tutto lo staff. La sfida principale consisteva nel razionalizzare un documento originariamente esteso per circa 200 pagine, trasformandolo in un corso di formazione strutturato con test finali per la misurazione dell’apprendimento.
Cliente:
Raffaella Sansoni Head of Performance
Gui Sheng Tang Sinomedica Holding SA
Settore: Healthcare
Abbiamo semplificato e strutturato contenuti complessi, creando una soluzione per la formazione che permette una gestione autonoma e una valutazione precisa dell’apprendimento da parte del cliente.
Livia Del Fante Brand Strategist
Abbiamo fornito un servizio completo di onboarding al cliente e supporti specifici per i medici di Sinomedica, garantendo un ingresso agevole nell’ambiente formativo e una gestione efficace dell’apprendimento.
“L’implementazione di Docebo come piattaforma e-learning (LMS) ci permette di formalizzare gli standard metodologici dell’agopuntura medica di Sinomedica. Ander Group ci ha guidati nella configurazione di una piattaforma che risolve i problemi legati alla dislocazione dei nostri centri in tutta la Svizzera e all’impossibilità di organizzare corsi in presenza. Grazie a Docebo, i medici possono certificarsi con agilità e in totale autonomia.”
Lucia Berlanda Project Management Specialist
houseofwealth.ch
Fondata nel 2017, House of Wealth SA offre servizi di gestione patrimoniale. Nel 2024, il management ha voluto rafforzare la presenza digitale con un nuovo sito che evidenziasse persone, valori e prodotti. Ander Group ha quindi riorganizzato la brand identity su Frontify, creato un sito su HubSpot e sviluppato uno script per automatizzare la gestione dei grafici relativi ai prodotti finanziari, migliorando la fruibilità dei dati per i clienti.
Cliente: House of Wealth SA
Settore: Finance
Michele Cristiano
Data Science Engineer
Abbiamo sviluppato un’automazione per House of Wealth, che assicura aggiornamenti costanti dei dati finanziari, permettendo agli utenti di visualizzare le performance dei fondi di investimento.
“Siamo estremamente soddisfatti del nuovo sito e del lavoro svolto da Ander Group. Grazie alla loro competenza, siamo riusciti a migliorare la nostra presenza digitale e a ottimizzare la gestione dei dati finanziari, garantendo ai nostri clienti un’esperienza più fluida e intuitiva.”
Gionata Crivelli Founder & CEO
Diacron, fondata nel 1995, è specializzata nel supportare imprenditori e aziende nei loro progetti di espansione internazionale, offrendo servizi di consulenza contabile, fiscale e societaria. Con quasi 30 anni di esperienza, Diacron ha riconosciuto l’importanza di aggiornare la propria brand identity e presenza digitale. Ander Group ha risposto con un rebranding completo e una riorganizzazione dell’architettura del nuovo sito basato su HubSpot. Cliente:
Susanna Cozzi
Graphic & Visual Designer
Il rebranding di Diacron è stato una sfida stimolante: abbiamo voluto mantenere il legame con il passato, ma dare all’immagine del brand un aspetto più fresco e allineato con la crescita globale dell’azienda.
Debora Torriani
UX Architect
Il nostro obiettivo era creare un sito che fosse non solo esteticamente moderno, ma anche intuitivo e funzionale per l’utente finale. La nuova architettura dei contenuti permette a Diacron di presentare in modo chiaro i suoi servizi, migliorando l’esperienza di navigazione per un pubblico internazionale.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro di Ander Group. Il rebranding e il nuovo sito hanno ricevuto ottimi feedback da tutti i nostri uffici internazionali, rispecchiando perfettamente l’evoluzione della nostra azienda.”
Giada Biacchi Marketing & Communication Coordinator
Dal 2013 collaboriamo con ESMO per definire e gestire la corporate identity del brand, rafforzandone la voce e la riconoscibilità su tutti i canali, fisici e digitali. Attraverso linee guida chiare e coerenti, decliniamo il brand su vari supporti, garantendo consistenza visiva e distinzione tra le diverse attività, contribuendo così alla diffusione dei valori e della missione di ESMO nella lotta contro il cancro. esmo.org
Cliente:
BARCELONA SPAIN 13-17 SEPTEMBER 2024
MADRID SPAIN 20-24 OCTOBER 2023
FRANCE 9-13 SEPTEMBER 2022
BARCELONA SPAIN 27 SEPT – 1 OCT 2019
MUNICH GERMAN 19-23 OCTOBER 2018
MADRID SPAIN 8-12 SEPTEMBER 2017
COPENHAGEN DENMARK 7-11 OCTOBER 2016
VIENNA AUSTRIA 28 SEPT – 2 OCT 2012
MADRID SPAIN 26-30 SEPTEMBER 2014
“Con il prezioso supporto di Ander Group nella gestione della nostra brand identity, siamo riusciti a rafforzare la visibilità del nostro marchio su scala globale. Stiamo plasmando un futuro in cui ESMO sarà una protagonista indiscussa nella lotta contro il cancro a livello internazionale e siamo fieri di avere un partner come Ander Group al nostro fianco in quest’impresa.”
Juan Pablo Fernàndez Head of Marketing
Geldis, una realtà italiana attiva nel campo della produzione di dispositivi e prodotti per la salute orale, ha riscontrato delle difficoltà nella gestione del processo di vendita. Sebbene l’azienda utilizzasse già HubSpot, a causa della rapida crescita e della mancanza di conoscenze approfondite, non riusciva a sfruttarne il potenziale per ottimizzare i processi di vendita B2B. Il progetto con Ander Group ha previsto la realizzazione di una sales pipeline automatizzata e personalizzata che ha migliorato la modalità di lavoro del team e perfezionato le opportunità di analisi.
Alice Di Donfrancesco Co-founder
Raffaella Sansoni Head of Performance
L’implementazione della pipeline di vendita per Geldis ha semplificato le attività del team e migliorato la qualità dei dati. Ora l’azienda gestisce le vendite in modo più rapido, con una visione chiara delle opportunità future.
“Lavoriamo con Ander Group da circa due anni e la loro competenza ha trasformato il nostro modo di operare. Dopo aver compreso a fondo il nostro business e averci offerto soluzioni concrete, ci hanno supportato nell’ottimizzazione di HubSpot permettendoci di costruire basi solide per il futuro di Geldis.”
Avesco Rent è una compagnia specializzata nel noleggio di materiali edili per cantieri di ogni dimensione. La divisione “Paesi Baltici” opera con ambienti diversi dello stesso gestionale per ciascun Paese, necessitando però di una soluzione integrata per convogliare tutti i dati su una singola licenza HubSpot. Ander Group ha sviluppato una data pipeline custom che ha permesso di centralizzare e gestire i dati in modo efficiente, garantendo continuità operativa e semplificando i processi aziendali.
Cliente: Avesco Rent
Michele Cristiano Data Science Engineer
La gestione di tre sorgenti di dati differenti ha richiesto una soluzione su misura che potesse unificare tutto in modo fluido. Il risultato è un sistema che funziona senza intoppi e supporta l’efficienza operativa dell’azienda.
“Il progetto sviluppato da Ander Group ha superato le nostre aspettative. La loro capacità di creare una soluzione su misura per le nostre esigenze ha significativamente migliorato la fluidità e l’affidabilità delle nostre operazioni.”
Julie Hanssen Markerting Manager
caffecarlito.ch
Caffè Carlito, storica torrefazione svizzera a conduzione familiare, si è affidata ad Ander Group per una consulenza strategica. Con l’idea di espandersi in Svizzera interna, nonostante la solida reputazione in Ticino, si rendeva necessaria una revisione dell’immagine aziendale. Gli asset esistenti erano frammentati e inadatti a questa nuova sfida. La collaborazione mirava a creare una brand identity coesa e distintiva, fondamentale per competere efficacemente nel settore del caffè, oltre i confini ticinesi.
Brand revamping
Packaging Design
Frontify Brand Management Platform
Storytelling
Brand Identity, Design & Experience
Performance Marketing
Business Process Management Data Management
Cliente: Caffè Carlito Fratelli Schillig SA
Settore: FMCG (Fast Moving Consumer Goods)
È stato emozionante portare alla luce l’anima di Caffè Carlito in ogni dettaglio, dal concept alla sua realizzazione. Abbiamo voluto dare vita a una narrazione visiva che parlasse di autenticità e valori, un processo stimolante e coinvolgente che ha permesso di rendere tangibile la storia del brand.
“Ander Group è riuscita a conferire un’energia nuova al nostro brand, rendendolo non solo più allineato ai nostri valori e coerente, ma anche estremamente funzionale e pratico nella gestione quotidiana. Questo rinnovamento ci prepara ad affrontare con sicurezza le nuove sfide nel mercato della Svizzera interna.”
Daniele Schillig CEO & Owner
IBSA Foundation si impegna a rendere la scienza accessibile a tutti, realizzando attività di divulgazione, sostenendo giovani talenti e valorizzando la comunità e il territorio attraverso iniziative e progetti. Dal 2021, Ander Group affianca la Fondazione in un percorso di crescita costante, potenziando l’impatto delle sue iniziative, assicurando un’evoluzione al passo con i tempi e curando ogni aspetto della sua presenza, sia digitale che non. Questa collaborazione si basa su un processo di monitoraggio e ottimizzazione strutturato ed efficace.
Brand
Business
Cliente: IBSA Foundation
Settore:
Raffaella Sansoni Head of Performance
Collaborare con IBSA Foundation ci permette di sostenere una realtà impegnata nella diffusione della scienza e nella valorizzazione dei giovani talenti. Grazie a un monitoraggio costante e a strumenti avanzati come HubSpot e Microsoft Clarity, siamo riusciti a ottimizzare le loro iniziative e a garantire una crescita costante.
Jacopo Crespi Communication Specialist
“Le performance review con Ander Group sono diventate un momento importante per noi. Grazie a queste occasioni di confronto, abbiamo una chiara visione delle nostre attività, possiamo intervenire tempestivamente e continuiamo a crescere con una strategia solida e ben strutturata.”
Learn Lugano è una piattaforma online nata dalla collaborazione tra la Città di Lugano e i principali atenei cittadini, progettata per semplificare l’accesso alle informazioni per studenti attuali e futuri e promuovere Lugano come destinazione universitaria. Vista la mole di informazioni disponibili, si è reso necessario lo sviluppo e l’integrazione di Lucy, un chatbot avanzato basato su AI generativa ideato da Ander Group. Grazie allo scraping dei siti di USI, SUPSI e Franklin University, Lucy fornisce risposte precise e aggiornate, migliorando l’esperienza utente e facilitando la ricerca di informazioni.
Cliente: Lugano Living Lab, Città di Lugano Settore:
Michele Cristiano Data Science Engineer
Siamo entusiasti di come l’integrazione del chatbot basato su AI generativa, che abbiamo sviluppato per Learn Lugano, stia migliorando l’accesso alle informazioni per gli studenti. È un esempio concreto di come l’innovazione tecnologica possa semplificare l’esperienza utente.
“Learn Lugano è un progetto che abbiamo voluto fortemente e che ci ha visti coinvolti sin dalle prime fasi. Attraverso l’integrazione di informazioni utili per gli studenti e l’adozione di tecnologie innovative come il chatbot Lucy, basato su AI generativa, stiamo delineando un futuro in cui l’esperienza accademica e la bellezza naturale di Lugano si fondono armoniosamente, off rendo un ambiente unico e stimolante a livello internazionale per lo studio e la crescita personale.”
Robert Bregy
Segretario comunale, Città di Lugano
Campofelice Camping Village, un prestigioso campeggio sul Lago Maggiore in Svizzera, ha deciso di investire nel digitale per migliorare il proprio servizio di customer care e aumentare la customer retention. Gestire e valorizzare le migliaia di risposte alle survey post soggiorno rappresentava una sfida significativa. Ander Group ha risolto questo problema sviluppando una web app basata su GPT-4 di OpenAI, che analizza il sentiment delle opinioni dei clienti e offre suggerimenti mirati, trasformando il feedback in uno strumento prezioso per il customer care.
Brand System & Identity
Frontify Brand Management Platform
Website Development Advanced Chatbot
Brand Identity, Design & Experience Performance Marketing
Business Process Management Data Management
Cliente: Campofelice
Settore: Camping Village
Michele Cristiano Data Engineer
La soluzione sviluppata ha reso possibile trasformare un’enorme mole di dati in informazioni utili e facilmente accessibili, permettendo a Campofelice di comprendere appieno l’opinione dei clienti e orientare di conseguenza le azioni del team di customer care.
“La collaborazione con Ander Group continua a portare valore aggiunto, permettendoci di mantenere elevati standard di servizio e di adattarci alle esigenze in continua evoluzione del mercato.”
Petra Schnellmann Sales & Marketing Manager
Ti invitiamo a considerare l'opportunità di fare una donazione per sostenere l'Associazione i Camaleonti, una realtà che incarna i valori fondamentali di gioia, forza, perseveranza, rispetto, aiuto, appartenenza e professionalità, sempre collocando la Persona davanti a tutto. Grazie di cuore per la tua considerazione.
Con stima, Boris Angelucci, Direttore Associazione i Camaleonti
Le donazioni a favore dell’Associazione i Camaleonti sono deducibili fiscalmente ai sensi degli artt. 32c. e 33° LIFD, risp. 68 LT e 59 LIFD.
Donazioni spontanee possono essere versate c/o:
ASSOCIAZIONE I CAMALEONTI
Banca Raiffeisen del Malcantone
IBAN: CH41 8080 8004 3694 0985 9
SWIFT-BIC, RAIFCH22XXX.
Fondation le Tremplin
Secteur Equip’Apparts
Route des Arsenaux 16 1700 Fribourg
www.equipapparts.com
Un servizio ambulatoriale per l’accesso e la permanenza nell’alloggio
Miglioriamo la qualità della vita e l’integrazione sociale delle persone con dipendenze attraverso l’accesso a un alloggio assistito.
Contribusci a garantire una casa a tutte le persone che vivono in condizioni di dipendenza e in condizioni molto precarie.
Effettua una donazione
IBAN CH08 0076 83001431 9840 0
Con Ander Group, ogni aspetto della tua presenza digitale è ON. Dalla Brand Strategy all’implementazione dell’AI, dalle campagne ADV al tuo sito web, tutto è sotto controllo. Al digitale pensiamo noi, così che tu possa concentrarti su ciò che conta davvero. Sei pronto a prendere il controllo?