La ex ferrovia vicinale Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone negli anni ha visto un continuo ridimensionamento. Eppure la linea - che al suo massimo sviluppo misurava 137 km – ha sostenuto e guidato lo sviluppo urbano lungo la via Casilina. Dal boom del dopoguerra alla “Città delle Torri” attuale, un cluster urbano che si estende dal Grande Raccordo Anulare al comune di Montecompatri e che ospita oltre 450mila residenti.
Ora, come già avvenne con l’apertura della linea A che cancellò quel che rimaneva delle tranvie per i Castelli, anche la Roma-Pantano (oggi Roma-Giardinetti) finirà con il soccombere dopo l’entrata a regime del servizio sulla linea C della metropolitana.
L’album grafico guida attraverso una analisi dettagliata di quelli che – dati alla mano – potrebbero essere gli scenari a portata di mano – e sostenibilità – per una linea già considerata chiusa.