ANOSS
• L’associazione è stata fondata nel 2006 ad ANCONA da un gruppo di esperti presieduto da un dirigente del Comune • Nel 2008 nasce la Sezione EmiliaRomagna con sede a Piacenza. • La sezione è iscritta all’albo delle associazioni di promozione sociale. • Svolge compiti formativi e di studio, • partecipa a due consulte comunali, • Ha una news letter periodica
Ancona: Arco Traiano
Piacenza: Palazzo Gotico
Vediamo un futuro di evoluzione positiva e costante dei servizi sociosanitari, di qualitĂ elevata e in sintonia coi requisiti della domanda, con operatori formati e soddisfatti del loro lavoro
Ci impegniamo a promuovere una cultura basata sulla centralitĂ della persona come utente, operatore o portatore di interessi per un welfare moderno, efficiente, inclusivo e sostenibile
Promuovere conoscenza e dibattito su
• programmazione e organizzazione dei servizi di assistenza socio-sanitaria • cultura della centralità della persona e dell’operatore protagonista • dell’integrazione professionale Fare formazione coerente
Priorità su • Accreditamento: Studio teorico e pratico dei problemi per l’applicazione delle norme regionali • Sviluppo della cultura professionale su centralità della persona, come utente e come operatore
Per il sostegno dato a questa iniziativa Si ringrazia: • • • • • •
Tena Clà Arjo Edp sistem ASSO Legacoop Parma
• Ha sempre dato buoni frutti sia per i servizi resi e soddisfazione dell’utenza sia per il lavoro e la crescita professionale • Ha visto stagioni di crescita per dimensione e qualità
Accreditamento: È un’ azione di potatura e di riposizionamento
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Il primo obiettivo: è rispondere alle ASPETTATIVE DEI CITTADINI Vicinanza e interazione Diversificazione dell’offerta Flessibilità nelle forme organizzative Personalizzazione degli interventi Possibilità di libera scelta Equità nei costi
QUALITÀ Condizione primaria della qualità è sviluppare i servizi e realizzare tutti gli investimenti necessari assicurando la necessaria stabilità imprenditoriale del soggetto produttore
APPALTO A sua volta aveva l’obiettivo di qualità e contenimento costi, ma.. Non consente di sviluppare alcuni elementi cruciali: • Crescita competenze personale • Rapporto operatore/utente stabile • Stabilità imprenditoriale del produttore
Sistema integrato dei servizi a rete
INTEGRAZIONE doppia • Tra sociale e sanitario
• Tra soggetti pubblici e privati
• Il servizio sia in possesso di autorizzazione al funzionamento • Coerenza tra servizio e fabbisogno • Responsabilità gestionale unitaria
• Programma di adeguamento di organizzazione e gestione per il superamento della frammentazione
• Qualificazione dei servizi • Equità per qualità in servizi omogenei • Valorizzazione e qualificazione del lavoro di cura – maggior stabilità • Qualificazione delle qualità gestionali e imprenditoriali • Ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse
DGR 2110/2009 La Regione ha optato per un sistema di remunerazione flessibile • Consente di governare i processi di riorganizzazione… • …e di rispettare una forma di equità tra le diverse situazioni attuali
• Costruito su analisi dei costi attuali • Individua un costo di riferimento regionale differenziato per tipologia di servizi e case mix • Omogeneità tendenziale, diminuzioni e aumenti in base a riferimenti oggettivi • Flessibilità per le necessità peculiari dei servizi gestiti da enti pubblici
Il sistema omogeneo delle tariffe • Riguarda l’accreditamento transitorio e provvisorio dei servizi sociosanitari per anziani residenziali e domiciliari
• Si applica con decorrenza dalla data indicata nel contratto di servizio
Anziani – Livello Case mix
Costo/giorno di riferimento tot.
A carico del FRNA
A carico utenza comune
A
90,25
40,75
49,50
B
90,25
40,75
49,50
C
81,00
31,50
49,50
D
75,50
26,00
49,50
C. DIURNO
Costo/giornata
A carico FRNA
Utente/comune
Base
50,00
21,00
29,00
Disturbi comp.
58,00
29,00
29,00
DOMICILIARE
Costo/ora
A carico FRNA
Utente/comune
Socio assistenziale
24,00
14,00
10,00
Socio educativa
26,00
16,00
10,00
COSA PAGA L’UTENTE (O IL COMUNE)? • Assistenza residenziale anziani appartenenti a qualunque elemento del case mix ………………………….. €/gg 49,50 • Centro diurno (tutti) ……….. €/gg 29,00 • Domiciliare (tutti) ……………. €/h 10,00
A QUANTO AMMONTA IL RIMBORSO A CARICO FRNA nella residenza anziani?
case mix e FRNA ponderato.xls
• A determinate condizioni il costo di riferimento può essere adeguato • In aumento … • … o in diminuzione • Es. assenza di animatore o presenza < 36h/sett. per 60 ospiti • 2-Animatore.xls
• Ai fini della determinazione del costo dei servizi l’allegato “A” alla DGR 2110 specifica l’incidenza del costo complessivo del personale assistenziale. • Tale costo è stato determinato sulla base del contratto ANASTE
• Nel caso in cui il soggetto gestore applichi un contratto che comporta, compresa la contrattazione di secondo livello, un costo inferiore a quello indicato nell’allegato “A” la remunerazione viene diminuita in modo proporzionale. • Tale riduzione inciderà per il 45% sulla quota a carico FRNA e per il 55% sulla quota a carico utente o comune
• Punto 6.2 all.1 DGR 514 lett. g
“Il personale assistenziale deve essere in possesso della qualifica di OSS o di addetto di base o di ota“ secondo le seguenti indicazioni:
• 2010 domiciliare 50% e almeno 40% OSS altri servizi 60% e almeno 50% OSS • 2011 tutti i servizi 75% e almeno 65% OSS
• 2012 tutti i servizi 80% e almeno 70% OSS
• Fermo restando il rispetto del Punto 6.2 all.1 DGR 514 lett. g “se il personale con qualifica di OSS è inferiore all’80% il costo di riferimento medio per la residenza per anziano viene diminuito“ • La riduzione viene applicata alla quota utente/comune • Costo del lavoro (diminuzioni).xls
• Nel caso in cui il soggetto gestore applichi un contratto che comporta, compresa la contrattazione di secondo livello, un costo superiore a quello indicato nell’allegato “A” la remunerazione viene aumentata in modo proporzionale. • In caso di applicazione di regime fiscale IRAP più oneroso rispetto a quello previsto nell’allegato “A” • Max aumento € 4
• L’incremento può essere posto a carico del FRNA a condizione che: • Sia applicata la retta regionale a carico utenti al lordo di eventuali finanziamenti • La gestione diretta dei soggetti pubblici sia completa , prevalente o derivante dalle scelte di riorganizzazione del programma di adeguamento
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Assistenza infermieristica Assistenza riabilitativa Il coordinamento sanitario interno La formazione / aggiornamento La fornitura delle divise e dei dispositivi di protezione individuale per il suddetto personale
• Rimborso delle spese realmente sostenute entro gli standard previsti • Non è ammesso un rimborso superiore al costo che sarebbe sostenuto dall’AUSL in caso di fornitura diretta
• 31 dicembre 2010: termine per rilasciare l’accreditamento transitorio e provvisorio
• Il 30 settembre 2010 è invece il termine per presentare la relativa richiesta
• L’accreditamento è una delicata azione di potatura
L’albero continuerà a dare frutti e – se le azioni saranno corrette – frutti migliori!!