MOTIVAZIONE NEL SERVIZIO
Convegno Anoss ExpoSanità 2011 ***** Relatore Irene Bruno
PROFILO DELL’OSS CONFERENZA STATO REGIONI – Seduta del 22/02/2001 l’Oss è l’operatore che: - opera per soddisfare i bisogni primari della persona in un contesto sociale e sanitario - opera per favorire il benessere e l’autonomia dell’utente Gli assistenti devono possedere i requisiti del dirigente: entusiasmo e motivazione al di la del fatto che il lavoro sia piacevole, noioso o pesante Accoglienza, convincere i famigliari. Coinvolgimento in Comitato Parenti, condivisione percorso, Pai.
IL «COME» ANZICHE’ IL «QUANTO»
Ogni contatto con l’anziano sia di qualità Chiamare per nome dando del lei Assistente tutor Gerarchia responsabilizzata e interessata al proprio ruolo, ogni info raccolta e non trasmessa è come gettare un documento importante nel cestino: è destinato all’inceneritore, è perso per sempre e noi perdiamo autonomie dell’ospite (l’anziano ha un declino più veloce e noi ci creiamo da soli un lavoro maggiore)
LA CORNICE Noi (direttori, coordinatori, gestori dei corsi di aggiornamento interni, cogenti o di approfondimento, docenti a corsi presso enti di formazione, ecc) dobbiamo essere motivati. Noi per primi dobbiamo crederci ricordando il peso dell’80% non verbale che traspare dai nostri gesti, atteggiamento, presenza o meno in struttura e all’interno dei nuclei nella quotidianità.
LA STRADA
Non esiste una strada verso la felicità. La felicità è la strada.
Confucio