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Focus aziende Thetford

Inarrestabili innovatori

Thetford è rinomata anche per altri prodotti, ma è indubbio che la toilette sia sempre al centro delle sue strategie. Quest’anno l’innovazione passa dalle originali PowerPods, pratiche capsule monodose che semplificano l’uso degli additivi per il WC. Ma si torna a premere l’acceleratore anche su iNDUS

Testo di Francesco Rossi, foto Enrico Bona

In un mondo che sta cambiando rapidamente, rimanere immobili non si può. Lo sa bene Thetford, che nonostante operi in un mercato in cui le esigenze sono sempre uguali cerca di portare innovazione. L’azienda mostra quindi i muscoli della sua leadership continuando a proporre soluzioni nuove, basandosi su una ricerca e sviluppo che non ferma la sua corsa. Dopo gli additivi per la toilette in formato concentrato e il lancio del sistema iNDUS, ora è la volta delle PowerPods: capsule monodose che nascono con l’idea di semplificare il modo di gestire i reflui della toilette migliorando l’esperienza utente. La loro genesi parte da lontano e ha a che fare prima con la sostenibilità e poi con l’innovazione. “La nostra visione prevede di fare qualcosa che sia vantaggioso per il cliente, ma anche per l’ambiente,” racconta Fabrizio Di Piazza, Sales Manager Italy and Slovenia in Thetford Europe. “Sembra strano dirlo parlando di un prodotto in parte chimico, ma l’aver lanciato una gamma concentrata porta

Fabrizio Di Piazza con le PowerPods al Salone del Camper Parma 2021

Sopra: il sistema iNDUS

benefici per l’ambiente, perché uno stesso camion può trasportare un quantitativo tre o quattro volte superiore rispetto a prima, riducendo anche la plastica del flacone”. Il tutto senza svantaggi per il cliente, perché efficacia e numero di dosi per confezione sono rimaste invariate.

Monodose ripensati da zero

Il trend in crescita dei sacchetti monodose, considerati spesso più comodi rispetto al liquido, e i feedback ricevuti dagli utenti che ne sottolineano qualche piccola controindicazione hanno spinto Thetford a ripensare da zero la filosofia di questo tipo di prodotto. Maneggiare i sacchettini a volte viene considerato poco piacevole, sia per la profumazione particolarmente marcata, che spesso permane sulla pelle delle mani, sia per l’umidità che in alcune condizioni tende a far attaccare tra loro i sacchetti. Ecco quindi una soluzione che, affiancando le bustine senza sostituirle, evita questi due inconvenienti: nascono le PowerPods, disponibili nella classica versione Blue o in quella Bio, compatibile anche con le fosse settiche. Sono capsule che contengono un liquido concentrato e che conservano al loro interno la profumazione fino a quando non vengono inserite, insieme a un po’ d’acqua, nella cassetta del WC. Inoltre, toccandole con le mani non c’è contatto diretto con elementi chimici. La performance è la stessa dei sacchetti o del liquido.

“Noi portiamo innovazione anche per far capire al cliente finale che la toilette è nostra: l’abbiamo fatta noi, vogliamo che funzioni bene, che vengano utilizzati i prodotti giusti e siamo disposti a investire su soluzioni nuove perché vogliamo che l’esperienza sia buona,” spiega Di Piazza.

“Se riusciamo a trasmettere questo concetto al cliente siamo soddisfatti.

Punteremo molto sulle PowerPods, ma non semplicemente per venderle: la nostra intenzione è far capire ai consumatori che continuiamo a studiare per potergli offrire soluzioni a inconvenienti che loro stessi ci hanno segnalato. Vorremmo che i clienti continuassero a comprare i nostri prodotti perché sono super testati e realizzati in base ai loro desideri”. Già disponibili per l’acquisto da parte dei grossisti, le PowerPods arriveranno sugli scaffali per il pubblico nelle prossime settimane. Le capsule saranno sostenute da una grande campagna di marketing e comunicazione. Già in occasione delle fiere europee di settore i circa 50mila “Thetford Friends” sono stati invitati a ritirare un campione del prodotto, per consentirgli di metterlo direttamente alla prova.

Una terrazza sul futuro

L’innovazione in bagno non è legata solo agli additivi, naturalmente. Thetford ha indissolubilmente legato il suo nome alla toilette. Questo ci porta a quello che è uno dei prodotti più innovativi di tutto il panorama nel mondo dei veicoli ricreazionali: il

Fabrizio Di Piazza con la serie T2000 MK2 Thetford iNDUS, ovvero il sistema automatico di igienizzazione della toilette che si è aggiudicato il Red Dot Award: Product Design 2021. Visto per la prima volta su mezzi Adria e Bürstner, a cui quest’anno si è aggiunta Frankia, la sua adozione è stata rallentata, paradossalmente, dalle opportunità create dalla pandemia: la crescita vertiginosa della produzione di veicoli ricreazionali ha costretto i produttori a concentrarsi sul soddisfacimento della domanda invece che sullo sviluppo di nuove soluzioni abitative. “Ci crediamo tantissimo, ma abbiamo dovuto levare il piede dall’acceleratore per focalizzarci su prodotti più tradizionali, la cui richiesta è cresciuta del 30% e oltre,” conferma Di Piazza. “Siamo comunque andati avanti con i progetti che erano già in corso e ne abbiamo finalizzati tre con alcuni costruttori. Ora che siamo ripartiti a pieno regime guardiamo con fiducia al futuro: tra 12 mesi ci saranno 6/7 produttori europei che proporranno iNDUS su almeno una o due piante. Per noi è una terrazza sul futuro, un sistema automatizzato in cui il cliente non deve fare nulla: il dosaggio degli additivi è automatico, lo scarico facilitato impedisce schizzi e migliora la pulizia, l’autonomia è più elevata perché i serbatoi sono più grandi. È la nostra visione verso il futuro dell’impianto sanitario a bordo: tutto integrato e automatizzato, con la massima semplicità di utilizzo e con un’app che tiene sotto controllo i livelli dei serbatoi e predice l’autonomia”. Infine, rimanendo in tema di bagni, Thetford ha archiviato una stagione di grande successo per un classico come il Porta Potti e per i Toilet fresh-up Set. Entrambi sono “figli della pandemia” e del desiderio del pubblico di maggiori autonomia e igiene. “È una tendenza che non accenna a fermarsi,” spiega Di Piazza. “È nata insieme all’esplosione del camper visto come la vacanza a casa propria. Ora ne stiamo capendo i motivi e le dinamiche, ma se lo avessimo previsto all’inizio della pandemia ne avremmo potuti vendere molti di più: dal 2019 al 2021 la richiesta è praticamente raddoppiata!”

Aggiornati i frigoriferi a compressore

Sui frigoriferi Thetford sta spingendo forte. La tecnologia a compressore conquista sempre più consensi fra gli utenti, soprattutto nel mercato dei camper van. Nel 2020 l’azienda ha presentato la rinnovata gamma T2000, ma quest’anno non è rimasta con le mani in mano: a Düsseldorf è stata infatti annunciata la serie T2000 MK2. Grazie alla collaborazione con un nuovo fornitore, sono stati aggiornati sia il compressore sia l’elettronica di controllo. Sono così migliorati capacità refrigerante, consumi e peso. I T2000 MK2 sono compatibili con lo standard CI-Bus e godono di tre anni di garanzia.

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