ECOTURISMO - Sport e Natura CON LA PRIMAVERA TUTTI SUL SELLINO A PEDALARE! di Antonella Quaranta

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ECONEWS & SPORT

Amanti

della bicicletta di tutte le età, unitevi! Questa è la vostra stagione. Oliate le catene con il video tutorial, controllate i freni, sistemate le parti che hanno fatto un po’ di ruggine e via a pedalare. Pedala, pedala e ci si sente felici… finalmente liberi con il vento tra i capelli che profuma di fiori.

ECOTURISMO

CON LA PRIMAVERA TUTTI SUL SELLINO A PEDALARE! Sport e natura #Bici #love #trip di Antonella Quaranta

Ora che il meteo lo permette, le giornate si allungano, il sole ci riscalda sempre più il viso e la voglia di uscire e incontrarsi aumenta – di minuto in minuto, proprio come la luce che, di giorno in giorno, si intensifica e che ci accompagnerà in un crescendo di energia solare fino al solstizio d’estate – è tempo di rispolverare lei: la bicicletta. C’è chi, per la verità, non l’ha mai abbandonata e, con il sole o con la pioggia (i più arditi anche con una nevischiata), in città o in campagna, è sempre su quel sellino. Scomodo per alcuni, comodo come stare in poltrona per altri, è tutta una questione di sensibilità e… sì, di allenamento. Se non si suda un po’, non ce la si può fare. Inutile girarci intorno. Per le cose belle si deve un po’ far fatica, poi la soddisfazione di aver raggiunto un risultato, una collina da cui rimirare la città da lontano, ripaga di tutte le salite. Ricordate Jack Frusciante è uscito dal gruppo, libro cult degli adolescenti degli anni 90 di Enrico Brizzi? Il protagonista amava la bicicletta e da buon bolognese sudava le sue salite e si innamorava di quella libertà per lui così naturale: era nato sul sellino e la cultura della sua città lo aiutava a vivere e a pensare così, più autonomo, più ecologico, più libero. “Se la città non avesse mille pericoli” e “se avesse più piste ciclabili”, per citare i luoghi comuni più sdoganati, chi non sceglierebbe di prendere la bici, abbandonando – almeno un giorno a mete turistiche per settimana – auto inquinanti, difficili da parcheggiare nelle ore vacanze in bicicletta di punta, ed ecologici, ma in estate sudaticci, mezzi pubblici? I TA L I A Pensiamoci.

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Isole Tremiti Isola d’Elba Isola di Ponza Isola di Favignana Isole Lampedusa e Linosa

MEDITERRANEO

La bicicletta e le città che la adottano sono il futuro, così come i mezzi alternativi alla bici che troviamo nelle grandi smart cities sotto forma di esperimento sociale: ad esempio, i motorini, gli e-scooter, a ricarica elettrica o i monopattini, sempre dotati di batteria elettrica ricaricabile, avvistati di recente a Milano. n

Isola di Creta (Grecia) Isola di Samos (Grecia) Isola di Meleda o Mljet (Croazia) Isola di Minorca (Spagna)

RADUNI E CICLOTURISMO… MADE IN ITALY TANTI ITINERARI E INFO UTILI PER CHI AMA PEDALARE www.italia.it cliccando la sezione “cicloturismo” Federazione italiana amici della bicicletta onlus www.fiab-onlus.it/bici © AROCHAU - STOCK.ADOBE.COM

© VECTORFUSIONART - STOCK.ADOBE.COM

Per gli amanti dei giochi e delle feste popolari le gite in bicicletta sono sul sito dell’Unione italiana sport per tutti www.uisp.it e www.uisp.it/nazionale/bicincitta Idee per viaggi itineranti da Nord a Sud d’Italia alla pagina “turismo itinerante” su www.italia.it

82 | #GSDMag • Trimestrale di Salute e Cultura • Aprile 2019

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Sul lago di Como

ALLA SCOPERTA DEL MUSEO DELLA BICICLETTA

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ECONEWS Gite di un giorno in Lombardia

di Antonella Quaranta

IN BICI TRA NATURA, ARTE E… i borghi più belli d’Italia Scopriamo la bellezza italiana

PER CHI Per tutti DIFFICOLTÀ Facile (treno o auto + piedi o bicicletta) QUANTO DISTA DA MILANO? 1 h 18 min (65,1 km) passando per Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga COME RAGGIUNGERE IL MUSEO DEL CICLISMO – MADONNA DEL GHISALLO via Gino Bartali, 4 22030 Magreglio (CO)

Ecco i link utili per organizzare week end o vacanze in bicicletta per tutta la famiglia COSA VEDERE borghipiubelliditalia.it www.fondoambiente.it www.wwf.it www.legambiente.it DOVE DORMIRE www.albergabici.it www.italybikehotels.it COME ARRIVARE Treno + Bici Sconti per comitive e info su regole di viaggio per ciclisti www.trenitalia.com

INFO UTILI

© AQUA

www.museodelghisallo.it

www.lombardia.movimentolento.it www.in-lombardia.it/visitare-la-lombardia/turismo-sportivo-lombardia/in-bici La Madonna del Ghisallo

Un nuova speranza per il mare

Vi serve un portapacchi ecologico, robusto e personalizzato? Ecco come realizzarlo

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Procuratevi una cassetta di legno o un cesto di vimini

Armatevi di fantasia e decoratelo a piacere con scritte personalizzate, adesivi, fiori secchi, stoffa. Se il legno è grezzo, passate una mano di tintura trasparente e/o colorata per renderlo più resistente a inquinamento e capricci meteo.

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Assicurate la cassetta o il cesto al portapacchi con fascette di plastica da elettricista, colla a caldo se occorre, due o tre buchi fatti con il trapano.

© ARMENSL - STOCK.ADOBE.COM

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© GIOVANNI CANCEMI - STOCK.ADOBE.COM

Quelli dei pacchi dono o altri come: una cassetta di legno per spedizione vini, le cassette della frutta, i cesti regalo in vimini ricevuti a Natale o a Pasqua di cui ora non sapete che farvene.

Finalmente i pescatori potranno pescare la plastica, oltre che i pesci. Il via alla riforma della legge che prima non permetteva di portare in porto reti, cassette di polistirolo, bottiglie e sacchetti di plastica trovati al largo è ora realtà. Una buona notizia che era tanto attesa da chi il mare come la terra li ama e li vuole salvaguardare. Certamente, con l’approvazione lo scorso 4 aprile da parte del Consiglio dei ministri del disegno di legge Salva Mare, proposto dal ministro dell’Ambiente, si potrà contribuire a ridurre l’isola di plastica che anche il Mediterraneo “vanta” all’interno del suo mare chiuso. Grandi ormai come continenti, vaste isole formate da agglomerati di rifiuti plastici galleggiano negli oceani “soffocando” l’ecosistema. Isole di rifiuti domestici e industriali, oltre che da pesca, producono – per la naturale erosione e deteriorandosi al sole – la tanto temuta microlitter: microplastiche di cui si nutrono i pesci che ci ritroviamo poi nel piatto e nello stomaco. Per i natanti, piccoli o grandi, speriamo sia davvero un’estate di grande caccia…

caccia alla plastica!

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© ALEKSEJ - STOCK.ADOBE.COM

AL VIA LA NUOVA PESCA… DELLA PLASTICA

© ANDREA ROTA

IL CESTINO DELLA BICI LO FAI CON LA CASSETTA DEL VINO

IN AUTO Da Milano SS36 (superstrada Milano-Lecco) direzione Lecco, uscita Suello-Cesana B.za. Seguire per Erba-Como. Al semaforo di Pusiano, svoltare a destra per Longone-Canzo-Bellagio Da Como SS342 (Lecco-Bergamo) fino a Tavernerio. Seguire la SP639 in direzione Erba. Al semaforo dopo Albavilla, svoltare a sinistra procedendo per Canzo-Asso-Bellagio IN TRENO Asso è il capolinea della tratta Milano-Seveso-Asso delle Ferrovie Nord Milano (FNM) con partenza da Milano-Cadorna. Segue collegamento in pullman

ALTRE GITE ED ESCURSIONI IN BICI GLI ITINERARI IN LOMBARDIA

Il vostro cestino personalizzato, eco-logico ed eco-chic, è pronto all’uso!

RI-USO RI-CICLA RI-SPARMIA

GOOD ECONEWS

Ecco i consigli per una gita che unirà la vostra passione per i raggi delle due ruote con il piacere di una gita in famiglia, una scampagnata di primavera, una visita a un museo. Niente di impegnativo, il percorso si potrà fare comodamente in treno o con un'auto condivisa (il car sharing è sempre un’ottima idea) munita di portapacchi per biciclette, naturalmente. Non tutti sono così allenati ad affrontare con disinvoltura salite, curve, pendenze di collina. Su questo numero di GSD Magazine vi portiamo in Lombardia: ad appena un’ora o poco più da Milano e a un passo da Como c’è la Madonna del Ghisallo, il museo della bicicletta, il monumento al ciclista che è un mito, una vista sul lago che vi rapirà e tanta, tanta, natura.

TRENO + BICI + HOTEL PER CICLISTI

TUTORIAL FAI DA TE

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