Antropos marzo 2015

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I COMPORTAMENTI A RISCHIO GLI INTERVENTI ( XI parte )

ANNO XI N.RO 3 del 01/03 /2015

Pag. 1. Pag. psicologica 2. Grecia, son cav.amari 3. Grotte di Favignana 5. Il teatro romano 6. Un alibi per le frustr. 7. Libertà di stampa 8. Una lirica di Noris 9. L’autore del mese 10.Una donna nella storia 11.Riecco il Job act 12.L’angolo del cuore 13.Bibbie a stampa 15.Agostino Pepoli 16.Pubblicità 17.Pagina medica 18.I grandi pensatori 19.La rappres. della viol. 20.L’Italia è ancora divisa 21.Piatti tipici: il manzo 23.Chi era Laura del Petr. 24.Storia della musica 25.La crisi arricchisce 26.Jobs act, cosa cambia 28.Vi sfido a contraddirmi 29.’O Rammaro 30.Museo dioces.Salerno 31.A vucchella 32.Regimen sanitatis sal. 33.Lettera d’un sacerdote 34. Bando Conc.Mater Dei 35.Tenerezze di Giuffrida 36.Redazioni e riferimenti

Il 20 novembre del 2001, giornata per l‟infanzia istituita dalla L. 451/97, viene annunciato dal nuovo Governo il nuovo piano di azione per l‟infanzia. Nel 2002, dall‟8 al 10 maggio è stata recuperata la sessione speciale dell‟ONU sui diritti per l‟infanzia, un momomento importante, almeno per due motivi: a questa sessione speciale hanno potuto partecipare ragazzi, fanciulli, adolescenti, e anche alcune organizzazioni di base che lavorano con i bambini in tutto il mondo; l‟altro motivo è che ha il titolo “Un mondo adatto ai bambini” che esprime correttamente una linea di sviluppo delle politiche e delle azioni per l‟infanzia e l‟adolescenza anche nel nostro Paese. Il Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 ha tra le sue priorità quelle della tutela delle prime fasi della vita: l'infanzia e l'adolescenza. In particolare si propone di “educare i giovani alla promozione della salute, all’attività motoria, ai comportamenti e stili di vita adeguati nel campo delle abitudini alimentari, alla prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale compresa l’infezione da HIV, della tossicodipendenza e dell’alcolismo, alla procreazione responsabile, sollecitando il contributo della scuola, attivando anche interventi, in particolare nei consultori familiari e negli spazi destinati agli adolescenti, di prevenzione e di lotta ai maltrattamenti, abusi e sfruttamento dei minori e alla prevenzione degli incidenti stradali e domestici”. Inoltre,

prevede di “potenziare le attività di prevenzione per gli adolescenti e i giovani adulti stranieri attraverso un approccio transculturale e multidisciplinare”. Alcuni progetti regionali del Piano Nazionale della Prevenzione 20052007, definito nell‟Intesa Stato Regioni del 23 marzo 2005, sono focalizzati sulla prevenzione e la promozione della salute fra i giovani: in particolare i progetti sulla alimentazione e l‟attività fisica e sulla prevenzione degli incidenti stradali. Una possibile risposta alle criticità sopra descritte è l'attivazione di una azione di coordinamento e armonizzazione degli interventi esistenti,costruita a partire dal coinvolgimento di diversi tipi e livelli di competenze: enti locali, servizi sanitari, servizi sociali, autorità scolastiche, associazionismo giovanile, culturale, sportivo, e con la partecipazione delle famiglie. Per il raggiungimento della massima diffusione a livello territoriale di interventi efficaci e continuativi, sono importanti lo scambio di conoscenze tra i vari attori della prevenzione e promozione della salute dei giovani e la socializzazione delle evidenze scientifiche e delle buone pratiche disponibili

a livello nazionale e internazionale.

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Il coordinamento, la presenza di professionalità multidisciplinari e complementari, la condivisione, sono requisiti imprescindibili per una programmazione efficace e favoriscono la adozione di un disegno unitario. Le rappresentazioni che gli operatori, in quanto adulti, hanno dell‟adolescenza, costituiscono necessariamente il retroterra su cui si basa l‟operatività dei servizi, e determina la qualità delle relazioni che essi riescono, o non riescono, a stabilire con gli adolescenti. ( Continua ) 1) F. Pastore, LE PROBLEMATICHE DELL’ADOLESCENZA, pag. 123- 124 A.I.T.W. ed.SA. 2013 – Cod. SBN: IT\ICCU\MOD\1622636 – Scaricabile in e-book su Google play, cod. GGKEY:1T4J30FQB8Z E

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