Sunousia2

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FRANCO PASTORE

LIRICHE

A.I.T.W. Edizioni Collana Poesia

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LIRICHE D’AMORE Di

Franco Pastore

© Luglio 2015 by franco Pastore

Una realizzazione A. I. T. W.

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OPINIONI E GIUDIZI « La poesia di Franco Pastore non monotematica, né monocorde, trascorsa da una esile vena di nostalgia, è un rarefatto involucro che contiene, ma non circoscrive, urgenze intime, risonanze dell’animo, elitari trasalimenti in esiti poetici a volte in crescendo, a volte in quegli evanescenti ripiegamenti d’intimità socchiusa. Una malinconia frale, dolcissima, quasi incantata, senza imbozzolanti recinti solipsistici, senza avvitamenti nell’aridità razionale del rimpianto, cifra le liriche, ... che sono voce e dimensione dell’animo in un linguaggio poetico fluido, conciso, essenziale, che, spesso, si aggruma e si sfalda in atmosfere, ovattate, affatanti, sussultanti, cullate da una musica, lieve. ... L’introspezione psicologica si manteca all’incanto, all’estasi, al sogno di sognare, si addensa e svapora in un altalenante rincorrersi di fermenti e fremiti interiori e di impressioni sensoriali. In un linguaggio poetico di avvitante potenza suggestiva, oltre, tanto oltre i supporti e le suggestioni tecniche, che tanto spesso depotenzia e annulla, Franco Pastore ci tracima in un mondo d’incanto, di sogno, di pene, di derelizioni, di stordenti accensioni, di tremori, bagliori, brividi, ardori, sospiri...» Il dominio di sé e dei suoi mezzi espressivi gli permette una scelta rigorosa nella sua costruzione formale e quindi una più essenziale efficacia di quando lo sforza la sua ricchezza d'immagini e d'emozione. « Se non c'inganniamo, l'evoluzione che la poesia di Franco Pastore ... fa emergere una più distesa e sociale attenzione alle cose ed agli uomini; egli coglie dalla realtà quegli aspetti che gli consentono di tradurre in più intense e quasi emblematiche immagini, non trascurando però ricordi indelebili...» (1) «... Il poeta possiede un’interiorità lirica, che gli deriva da stati d’animo particolari, che si tramuta in immagini poetiche, in allegorie e metafore singolari. Il linguaggio diviene, allora, veicolo di sentimenti celati, intimi, inconfondibili. Si veda come già la lirica, “Le tue labbra”, l’incipit alla raccolta, renda prepotentemente efficace la VIS AMORIS e come l’amore costituisca fonte di turbamento psicofisico: Dolcissime, morbide,calde, /che parlano d’amore, dialogano col cuore.[…] / e mi perdo / nel gioco sapiente / del nido dischiuso. Del resto, la poesia è fatta di rievocazioni e di valori profondi della vita, soprattutto quando la fonte dell’ispirazione è l’amore, inteso si come gioia, ma anche e soprattutto come tormento ed estasi. Le parole, le sillabe, il ritmo medesimo dei versi rivela gli atteggiamenti veri, musicali, di un canto accorato, a volte triste, ma sempre toccante. Pastore rivela, in questa nutrita raccolta di liriche, sensibilità inusitata, che sa trasfigurare in un prospetto di analogie inventive, di rara efficacia poetica.» (2) «La resa lirica di Franco Pastore, si fa grappolo di rarefatte e pur consistenti rivelazioni, si fa filigrana di emozioni, di riflessioni del cuore che scostano gli ingombri, i gravami terreni e si tendono, si proiettano oltre, smarginano dall’ossidata routine e ci impongono di lasciare le derelizioni, le pene, le asfittiche acquisizioni della brumosa consistenza quotidiana. La volatile, freschissima, evanescenza della poesia pura che alita, spumeggia e vigoreggia nel verso di Franco Pastore dall’impianto descrittivo, ma soffiato, trascorso, vivificato dalla luminosità abbagliante delle intuizioni rapide, dalle riemersioni memoriali, dalla nebulosità fervida dell’oblio, dai palpiti gementi e

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tersi delle attese, declina dolcemente nelle plaghe dell’oggettività, travalica il dato soggettivo, riannoda i vincoli con l’umanità nella sua corale interezza. Non ci sono alidi esiti solipsistici.» (3) «... Il lirismo di Franco Pastore ... raggiunge toni appassionati, densi di una viva forza spirituale, che crea nel buio la luce, per trasmetterla agli altri, per rinverdire l’anima del mondo. Dunque, da questi melodiosi versi traspare la potenza dell’amore nel suo valore più intenso e più umano ... » (4) «… Il poeta possiede un’interiorità lirica, che gli deriva da stati d’animo particolari, che si tramuta in immagini poetiche, in allegorie e metafore singolari. Il linguaggio diviene, allora, veicolo di sentimenti celati, intimi, inconfondibili … »(5) «... Debesse aveva affermato che noi mentiamo a noi stessi perfino nei diari. Ma nella poesia vera ciò non può accadere. Ovviamente, ciò non avviene negli esiti lirici di Franco Pastore che ci tracima, lontano dalla greve e uggiosa terrestrità, in un mondo pispigliante fra incanti e solide consapevolezze, in una rigenera-zione dello spirito che pena, freme, geme e si arpiona ai raggi della luna e al nitore delle stelle, forse in un anelito dolcemente triste di raccordo, di carezza e di rinunzia al bello della vita ...» (6)

___________________________ 1) L. Crescibene, present.ne a Il profumo di Ermione - A.I.T.W. Ediz. Sa 2014 2) A. Mirabella, present.ne al volume Aqua Electa, - A.I.T.W. Ediz. Sa 2013 3) A. Mirabella, present.ne al volume Le tue labbra, A.I.T.W. Ediz. Sa 2009 5) Anna Maria Scheible, da Areopago Cirals. Ed Ombre di Capelvenere - 1978 6) Domenico Rea, present.ne a Il Vangelo di Matteo, De Luca Ed. Amalfi 1979 7) Luigi Crescibene present.ne a Il Ricordo del tempo A.I.T.W. - Ediz. Sa 2015

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PRAEFATIO Una raccolta di liriche d’amore, in massima parte scelte ed estratte dalle sillogi già pubblicate, dal 2004 al 2015. Una offerta rapida di emozioni, che nascono dalla celebrazione dell’amore e della donna, vista come incarnazione della bellezza e regina del desiderio. Il titolo ὶSinusìa) vuol indicare, appunto, il rapporto amoroso che è alla base della vita e della esistenza del genere umano. La riproposta poetica, vuol evidenziare la necessità sensata, razionale e biologica di godere l’unico dono che è stato fatto all’umanità: quello di perdersi nella dolcezza infinita dell’amore, l’unica medicina alla follia degli uomini. Non guerre, dunque, né violenza, ma amore e contemplazione della bellezza, per trasformare questo inferno di egoismi e morte, in un paradiso terrestre. L’autore

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SINOUSIA ὶ 

Solo in sogno m’appaghi, mitigando, coi baci, il bisogno d’amore, Che profumi dall’intimo ascoso, tra viole e pino silvestre, io mi perdo e quasi non oso, poi, adagio, procedo con estro. Al segreto di te, io m’arresto, Indugiando a lungo nel luogo; i tuoi gemiti , il respiro più lesto e l’incanto s’accende di fuoco. Mi distolgo, turbato un momento, mentre i grilli fanno coro alla bruma, poi rientro in quel dolce tormento e lì muoio, sotto un raggio di luna.

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Elisabeth Sonrel – Lady of the Cow Parsley

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SULLA TUA BOCCA Sulla tua bocca l’origine dei miei pensieri. Un sogno ad occhi aperti accende la fantasia, con la magia di una favola, la tua … la mia. Sulla tua bocca i miei anni giovani, quando il solo pensiero muoveva montagne e l’animo, più fiero, non soccombendo alle lagne, v ol a v a , c o g l i e n d o l a v i t a . Sulla tua bocca, l’essenza sublime del peccato, il profumo d’Ermione, nella selva aulente, l’alito della primavera, sopra un cespuglio di rose. (1)

1) Da “Il profumo d’ermione”

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EMOZIONE L’emozione lasciva dei tuoi baci, quando, con occhi velati, stimolavi al piacere, il fremito concitato dei nostri incontri, nella quiete partecipe dei pini silenti, la stretta, ora lenta, ora spasmodica, delle tue mani, quando i seni gridavano all’aria un amore impazzito, questi ricordo e … null’altro! Ma ancora, nella follia di un sogno, il mio cuore urla, nella notte, … il tuo nome.(1)

1) Da “Il profumo d’ermione”

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ODORI DI BOSCO Odori di bosco, nel più ascoso segreto, che le fiamme irrora d i r u gia d a , mentre ti apri vogliosa e, coi gemiti, canti alla vita. Odorano di bosco le tue mani, ricche di forza virente, c h e n on tr ov a n o p a c e , finché non si quieta ogni spasimo ed ogni sospiro non tace. Odori di bosco dove rosseggia Venere, mentre, più su, con il solo respiro, rendi omaggio a l l a f l e b i l e a l l a l u n a . ( 1)

1) Da “Il profumo d’ermione”

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ANANES Le tue carezze donami! Quando nel pianto annega questo cuore. Compaiono le stelle e tutto s’anima, quando il tuo sguardo mi sussurra amore. Le labbra tue, schiudendosi, diventano poesia, un coro poi di gemiti concertano magia. Ti apri come musica, diventi sinfonia, ti vivo come un nafrago della malinconia. Tutto diviene sintesi sublime d’amonia, s’annienta pure l’anima, come in anestesia. L’io, come un bambino, ritorna per istinto al tuo calore estatico, all’io tuo avvinto. Guardo lontano, in estasi, la luna bacia il mare, antiche nenie e amanes si sentono cantare. Sospiri sulla sabbia, amore e pace agogno, sol tu rimani vera, il resto è tutto un sogno. (1)

1) Da “Il profumo d’ermione”

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LA MIMOSA Mentre ti apri, come in un amplesso, cercando di sfiorarmi c on l a v oc e , entri, profondamente, q u a le lu c e , gridandomi accorata: - Ora, adesso! Sospiri soffocati tra fonemi, carezze come aliti di vento, i tuoi profumi avverto, in un contento, d’ intenso e carnale appagamento. E’ come odorare una mimosa, che porti sulle labbra e, ad occhi chiusi, fantastichi sull’intimo più ascoso, che accende me, rendendomi desioso. Un bacio, a fior di labbra, sussurrato, ravviva all’istante il nostro verso; un ciao, detto alquanto frastornato, ti fa sentire il re dell’universo. (1)

1) Da “Il profumo d’ermione”

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COME SINFONIA Ov’è più il calore dei tuoi baci, del tuo segreto il fremito convulso, per la passione e dall’amor compulso? Ricordo quel rossor c h e d ip in g e va le gu a n c e c a ld e , il collo e tutto il viso, a n c or p i ù b e l l o, col languido sorriso. Irrequieta la bocca, c h e a n n a sp a v a , alla ricerca dell’isola felice ed io non ero in terra ma in paradiso, seguendo il languido cammino del tuo riso. Ancor più bello era ricambiarti e rigoder pei rapidi singulti che, in crescendo, come sinfonia, v e n i v a n fu o r i … con la vita mia. (1)

1) Da “Il profumo d’ermione”

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LE MANI TUE Uno scrigno, di tenerezza discreta, tenace ed inquieta, che stimola aneliti, disegnando arabeschi. Uno scrigno, di sottile malizia, che teneramente, con misurata dovizia, rilassa la mente e … più giù, all’altezza del cuore, si fa messaggero d’amore. Uno scrigno, di mielata passione, u n a d ol c e , ma calda prigione, che danza sapiente alle note, che fan rosse e vibranti … le gote. Un serrato flamenco, alla fine, si scioglie in note sconnesse, in subissi di voglie, in ruscelli pacati d’infinito piacere e pur l’ansia … s’acquieta. (1)

1) Da “Il profumo d’ermione”

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The Victory of Eros - Angelica Kauffmann, 1750-75

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LE TUE LABBRA Dolcissime, morbide, c a ld e , che parlano d’amore, d i a l og a n o c ol c u or e . Un piacere, sottile, mi prende e mi perdo nel gioco sapiente del nido dischiuso. Compare,discreta, la rosea compagna, c a r e z z a la n gu id a c h e b a gn a d i lu c id o p ia c e r e , e ti fa bere dal calice intriso, che uso, violandolo a mia volta, distolto dal viver quotidiano. Invano, non ho più difese, più veloci delle mani, più tenere del pensiero, più generose del sesso, impastate di peccato, voluttuose, spregiudicate, vogliose, sensuali: le tue labbra. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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DOLCE CONTESA C on la delicatezza di un sogno, di un sospiro di rosa, tu non lasci che miri, ed intrigante ti poni come gemma, desiosa d i la n gu id i b a c i e b r e v i, e lu n gh e , ed umide carezze. Il pensiero s’accende ed un’ ansia mi prende di baciare il primiero, mentre l’altro, più fiero, agogna geloso le mie labbra golose. Una dolce contesa nel chiaror della sera, una lieve difesa vince ancor primavera. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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IL TUO FIATO Il tuo fiato sul mio‚ n e l d ol c e a b b a n d on o d e l c or p o. Vivo il tuo fremere‚ con gl’irti rosei ed il caldo intimo dei tuoi segreti. Come di un fiore‚ il tuo profumo mi riempie il cuore e mi riprende‚ con l’ansia che ti brama ancora. E vivi … e muori … su di me‚ che ti sente totalmente sua. Sono spasimi struggenti‚ u n d on o r a r o della vita‚ che ti dona a me infinita‚ aulente‚ d i v i n a . ( 1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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SENTIMENTO Vorrei toccare le tue labbra e sentirle umide di piacere, brucianti d'amore, frementi di desiderio. Vorrei stringere il tuo corpo caldo, morbido, vibrante e sentirlo mio...mio...mio. Vorrei entrare in te, nei tuoi occhi, nel tuo cuore, nella tua anima e sentire i battiti del tuo cuore, l'essenza dell'amore, la violenza della tua e della mia passione. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA�

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BACIAMI ORA Baciami ora, che mi chiami ‹cuore› e sei vicina, come l’allodola al mattino! Baciami ora che, nell’aria bruna, scotti d’amore e gr i d i a l l a l u n a ! E c c o, divieni musica, danza di sospiri, puro gioco di fremiti, nell’aria che respiri . Un’unica corolla, un gambo, un solo fiore, come chiamarla vita l’assenza dell’amore? Un attimo d’incanto, n oi d u e , u n s ol o ‹ i o› , sussurri: ‹ T’amo tanto! › ed io mi sento un dio. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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LE TUE MANI Come soffice nube, quell’onda di piacere recluso, nel silenzio del cuore, c h ie d e v a p a c e . Amore e sofferenza, sul tuo viso, senza l’ombra struggente d’un sorriso. Come un giorno di marzo, eri, c o l r i c o r d o d e l l ’i n v e r n o a n c o r a , col sole nella pioggia e la speranza d’una bell’aurora. Un tuo sospiro accolse briciole di desiderio, gesti sconnessi naufragati nel nulla, mentre taceva tutto, ma non le tue mani. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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TURBAMENTO Le labbra lucidi, c o n fa r e l a n g u i d o ‚ e segni il ritmo del mio piacere. Mi prende un brivido‚ sei tutta un fremito‚ aspiro il torbido del tuo respiro. La lingua morbida', c a r e z z a fe r v i d a ‚ accende e spasima fuoco d’amor. Ti stringo‚ libera‚ carezza magica‚ un sogno mistico‚ l u c e n e l c u or . Ti chiamo “Anima”, ti odoro in estasi‚ ti surgo mitica‚ fiore d'amor. Visione onirica‚ rimani statica‚ sul petto morbido aspetto ancor. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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SUSSURRI Nel silenzio della notte, odo i battiti del tuo cuore, mentre le labbra si schiudono ed i seni parlano d’amore. Con gli occhi chiusi, parole sconnesse, d e l i r i d e l c u or e , promesse. Ti chiamo e non senti, i tuoi baci son più ardenti. Mi chiami, t’arrendi, le tue guance son bollenti. Mi baci…mi bevi, le carezze son più lievi. La dolcezza ti culla, non senti più nulla, alle labbra di seta questo cuor si disseta, tu riprendi a gioire: questo amore n o n v u o l e fi n i r e . Un ultimo gemito, u n c a d e r e n e l n u lla , un piccolo fremito una pace ti culla; nel silenzio del cuore, tutta l’ansia mi muore. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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SOGNARE Parole sconnesse, sussurri improvvisi d i p i c c ol i b a c i sul collo, sul viso, sui seni di brace. Col corpo fremente, mi dici tremante: Ti amo! D'Amore sei piena, le tue unghie nella schiena. Le onde, tranquille, ritornano al mare; tu chiudi gli occhi: vuoi ancora... sognare. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA�

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DAI RICORDI Il velluto delle tue labbra, nei sogni miei, con quel sorriso impreziosito di malizia, colora la mia vita. Ti fa bella il sole del tramonto, mentre pettina l’oro la brezza tra i tuoi capelli. Rubo piacere ai tuoi seni, assorti, alti, silenziosi, come l’altare di un dio pagano. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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DESNUDA Il tempo si è fermato sul tuo seno, mentre carezzo la tua pelle bianca. Sei calda come il sole, di mattina; ti copri con le mani da bambina. Non parli mai quando ti carezzo, nascondi gli occhi sotto i tuoi capelli, ancora soffici e neri, come i miei pensieri. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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FOLLIA Profumo di vita sulla pelle, respiro di giovinezza sul tuo seno. È come retrocedere n e gl i a n n i : la tua freschezza sulle le rughe degli affanni. Fermare il tempo all’altare dell’amore, per aspirare il nettare del fiore, che rende te più bella di Venere aulente, mentre il velluto tuo, che mi sgomenta, mi porta, con l’ombra d’un sorriso, l’arcana melodia del paradiso e soffro e vivo e godo sulla porta stupenda del tuo viso. Esplode il cuore, c on n e l l e or e c c h i e il flusso del mio sangue, (1) contemplo e bacio il morbido che langue.

1) Da “LE TUE LABBRA”

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MORBIDEZZE E ’ q u i, nell’incavo della mano, morbido e caldo come il viso di un bambino appena nato; tenero, delicato come un sogno mai sognato. Chiudo gli occhi, confuso, ed un solletico fuso al piacere di un petalo, che cosa…che cosa! Un piccolo soffio di rosa, che nell’incavo, tra il medio e l’anulare, comincia a giocare e p oi … sembra che voglia andare tra i tuoi sogni ed i miei, nel mio cuore e nel tuo, attraverso la mano, che trema, sul tuo seno. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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IVANA Desiosa ti schiudi all'amore ed io gemo, suggendo il tuo fiore. Poi, ti tendi e diffondi le note, n e l d e l i r i o, s'arrossan le gote. Le tue labbra son calde d'amore… come batte impazzito il tuo cuore! Mille volte mi chiami, poi… svieni; sfioro i seni e la n gu id a v ie n i. Il tuo sgardo nel nulla si è perso, sei la luce del mio universo. (1)

1) Da “LE TUE LABBRA”

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Antonio Canova - Amore e Psiche' 1797.

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PRIMA DELLA TENEBRA Mὶα φορά

Accendeva il buio dell’inverno la morbida carezza di un tuo bacio. Quando, la memoria di te mi seguiva sul cuscino della notte, per annunciarmi l’alba, con l’essenza ascosa dei tuoi segreti. Lampi di desiderio fermavano il tempo, nell’attesa che ti sciogliessi in languido canto, che cangiava in sogno la gioia di vivere. Or sei un’ombra della mia solitudine, l’ultimo velo, prima della tenebra. (1)

1) Da Ombre di Sogno

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COMMIATO ὶὰ Con l'amore tutto scorre

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NOTE BIOGRAFICHE E PUBBLICAZIONI DELL’AUTORE Franco Pastore nasce a San Valentino Torio, frequenta il ginnasio ed il Liceo nella vicina Sarno, il paese dei nonni materni, e completa gli studi presso l’Ateneo salernitano. Fin da giovanissimo, inizia a scrivere racconti, poesie ed articoli su periodici e giornali locali. Dopo il servizio militare, si trasferisce con la famiglia a Salerno, dove, nel 1971, inizia a collaborare con lo scrittore Arnaldo Di Matteo, scrivendo sul periodico “Verso il 2000”. Di poi, entra a far parte dell’equipe del Varo, la galleria d’arte di Vito Giocoli, sostenuta dal giornalista napoletano Saverio Natale, che lo veicola verso la critica d’arte. Intanto diviene un punto di riferimento nella famiglia di “Verso il 2000”, collaborando con il Prof. Zazo dell’Ateneo napoletano, il preside Marino Serini, il pittore Luigi Grieco, Achille Cardasco, Nicola Napolitano, Renato Ungaro, Luigi Fiorentino ed altre personalità della cultura, come Franco Angrisano Domenico Rea e Gaetano Rispoli. Fu appunto Rispoli a presentarlo a Carlo Levi, a Roma, nel dicembre del 1971. Alla metà degli anni settanta, sarà Domenico Rea, presso la Camera di Com-mercio di Salerno, a presentare alla stampa il libro di estetica morale Il Vangelo di Matteo (Roma - n. 136 del 12/6/1980), che il Pastore scriveva, nel 1979 (Il Giorno - 23 marzo 1980), con Liana Annarumma. Intanto, Franco Angrisano lo presentava ad Eduardo De Filippo, nel pe-riodo in cui l’attore recitava nella sua compagnia. Fu allora che in Franco Pastore si rafforzò l’amore per il teatro. Frattanto, grazie al Grieco, conosceva Lucia Apicella di Cava (Mamma Lucia), per la quale pubblicava su Verso il 2000 una serie di racconti, raccolti poi nel libro “Mamma Lucia ed altre novelle” (L’Eco della stampa - gennaio 1980 / Il Faro del 13/2/1980), con le illustrazioni del Grieco. Seguiva, sempre sull’eroina cavese,“Mutter der Toten”, un radiodramma, pubblicato dalla Palladio, che Angrisano drammatizzò nel salone dei marmi del Comune di Salerno (la Voce del Sud - 12/7/1980 - Roma 11 giugno 1980 52 n.135), il giorno in cui Mamma Lucia fu Premiata con medaglia d’oro del Presidente della Repubblica nel luglio del 1980 (Il Secolo d'Italia - Anno XXIX dell'11/07/1980). Dopo il suo primo romanzo “L’ira del Sud” (verso il 2000 - anno XXIII - n.82 del 1983, con nota autografa di Nilde Iotti) scrisse per Franco Angrisano “La moglie dell’oste”, ispirata alla XII novella de Il Novellino, di Masuccio Salernitano; seguì “Terra amara”, sul problema del caporalato nel sud. Negli anni novanta, viene trasferito al Liceo di Piaggine. Fu in quegli anni che scrisse “All’ombra del Cervati” una raccolta di liriche e “Fabellae”, un testo di drammatizzazione per la scuola elementare. Sono gli anni in cui si accosta all’informatica, è docente di sociologia e psicologia di gruppo nell’Ospedale Tortora di Pagani. Inizia un dialogo stretto con il teatro, grazie alla disponibilità dell’auditorium del Centro Sociale paganese ed all’incontro con la compagnia teatrale “02”, diretta da Enzo Fabbricatore. Nascono così le commedie: “Un giorno come un altro”, “Un maledetto amore”, “Una strana Famiglia” ( Le Figaro / Education, samedi 4 juin 2005). Tra il 1995 ed il 2000, è direttore di Corsi di alfabetizzazione informatica per il M.I. e tiene, al Centro sociale di Pagani, Corsi di Pedagogia speciale (metodi: Decroly e Froebel). Alla fine degli anni novanta, si abilita per l'insegnamento delle lettere negli istituti superiori e, nel 2000, il commediografo passa dalla pedagogia (didattica e metodologia), all’insegnamento di italiano e storia nell’Istituto “G. Fortunato” di Angri. Nello stesso anno, ritorna nella sua Salerno, in via Posidonia. Oramai ha perso tutti gli amici di un tempo. Intensifica il suo interesse per il teatro, entra in rapporto con alcune compagnie salernitane e conosce Gaetano Stella e Matteo Salsano della compagnia di Luca De Filippo. Con questi ultimi, ripropone “La moglie dell’oste” che viene rappresentata nel 2006, al teatro dei Barbuti, nel Centro storico. Il successo dell’opera lo spinge a scrivere altre tre commedie, ispirate al Novellino del Masuccio: Le brache di San Griffone , “Un vescovo una monaca ed una badessa” e “Lo papa a Roma”. Oramai l’insegnamento non lo interessa più e dà le dimissioni, nel settem-bre del 2005, chiudendo innanzi tempo il suo impegno con la scuola, per dedicarsi completamente al Teatro. Come European journalist (GNS Press Association), fonda, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Salerno, la rivista virtuale di lettere ed arti “ Antropos in the world”, alla quale collaborano l’on.Michele Rallo da Trapani, Anna Burdua da Erice, Maria imparato da Bergamo e Gaetano Rispoli, l’ulti-mo maestro di pittura, amico di Carlo levi e di Domenico Rea. Intanto, inizia il ciclo de’ “I Signori della guerra”, ovvero “La Saga dei Longobardi”, un insieme di cinque drammi storici, sulla Salerno longobarda e normanna, che completa il 29 gennaio del 2011. Dopo la pubblicazione delle raccolte di racconti “Il gusto della vita” (ed. Palladio) e di “Ciomma” (edito dalla Ed. Antitesi di Roma), va in scena, a Pagani, il primo dei drammi storici “L’Adelchi”, replicato il 25 febbraio 2011 al Diana di Nocera Inf., con il patrocinio della Provincia di Salerno (Dentro Salerno, 25 febbr. 2011).

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Dunque, nelle sue opere, traviamo profonde tracce delle sue radici: le figure ed i personaggi delle sue commedie e dei racconti ci riportano all’agro nocerino-sarnese, ricco di caratteristiche peculiari, artisticamente incasto-nati in situazioni socio antropologiche sui generis. E’ il caso di “Peppe Trac-chia”, così come di “Ciomma” o “Luciano Valosta”, per non citare tante altre figure, prese dai campi o dalle fabbriche di pomodori. Nemmeno l’agro si dimentica di lui, con la consegna dell’Award dell’Agro, per la letteratura. (Cronache del Salernitano, del 27 agosto 2013) e la pubblicazione di “Oltre le stelle”, presentata al palazzo formosa, il 12 febbraio del 2014 (Dentro Salerno, 13.02.2014) Nel settembre del 2014, ha bisogno di una pausa e rallenta le fatiche letterarie, ritornando alla scuola come preside (coordinatore didattico) di un istituto superiore parificato, ma continua a dirigere “Antropos in the world”, la rivista letteraria da lui fondata nel 2004, con il patrocinio del Comuni di Salerno, Pagani, San Valentino Torio, nonché della Provincia di Avellino. Fin dagli inizi del suo percorso artistico, Pastore, pur avendo acquisito una formazione classica (Euripide, i lirici greci, Aristofane e la commedia antica, Omero, Esopo e Fedro), si trova ad essere rivolto verso il presente del nostro tempo. La sua narrativa si può ritenere, in alcune sfumature, neorealista, con testimonianze forti sulle difficoltà di una Italia degli anni della ricostruzione. Così, nel teatro, nel mentre delinea il dramma di antiche dominazioni, passa alla commedia di denuncia ed alla farsa.

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Hanno scritto di lui: Il Giorno - La Nuova Frontiera - L’Eco della Stampa - Verso il 2000 - La Voce del Sud - La Gazzetta di Salerno - La Gazzetta di Frosinone - Candido Nuovo - Il Secolo - Il Faro - L’Amico del popolo - La Città - Cronache di Potenza Dentro Salerno - La gazzetta di Teramo - Le Figaro - La Lampada - Dossier Sud - Il Roma - La gazzetta di Pescara Areapago Cirals - La Gazzetta di Matera - La Tribuna dell’Irpinia - Settimanale Unico - Corriere del Mezzogiorno Cancello ed Arnone News - Cronache del Mezzogiorno - L’Osservatore dell’Agro - Dentro Salerno - Agire - Il Mattino - Cronache del salernitano - Epucanostra - Brontolo - Tvoggi Salerno - Cilento Notizie - Il Basilisco - Unico - Cronache Cilentane - Euterpe ed altre testate. Hanno parlato di lui: L. Fiorentino (Ateneo di Siena) - Nicola Napolitano - Nilde Iotti - Saverio Natale - A. Di Matteo - Gualdoni (del Giorno, Mi) - Lucia Salvatore - N. Ammaturo (Ateneo di Salerno) – Renato Ungaro - Domenico Rea - Laura Vichi (Roma) - A. Mirabella - R. Nicodemo - Giuffrida Farina - Luigi Crescibene - R. Ungaro - A. Palumbo - Paolo Romano - G. Rispoli - Anna Burdua – Anna Maria Scheible – L. Spurio – Rocco Risolia ed altri. Trasmissioni radio-televisive: TLC Campania, Serata napoletana - Presentazione del libro di racconti “Il gusto della vita” ( 13 ottobre 2006); Telecolore, Ore dodici - Present. Rivista “Antropos in the world; Telecolore, Ore dodici - Presentaz. lir. “Il profumo di Ermione”; Telecolore, Trasmiss.ne del dramma ARECHI II (sabato 9 marzo 2013); Telecolore, Trasmissione dramma ARECHI II ( dom. 10 marzo 2013 ); Telediocesi , presentaz. de “La Saga dei Longobardi” ( 14 ag. 2013 ); Telediocesi , presentaz. de “La Saga dei Longobardi” ( 15 ag. 2013 ). Radio Italia uno, Piemonte, trasmissione “Lisola che non c’è” presen-tazione dell’autore e lettura liriche. (5-26 giugno 2014).

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Altre Opere Poesia             

VOGLIA D’AMARE - Sa. 1974 - Cod. SBN - IT\ICCU\BIA\0018357 OMBRE DI CAPELVENERE; 1989 Codice SBN UBO1787585 - Bibl. ca Univ. Cagliari SORRISI D’AMORE, liriche, 1994 Cod. SBN IT\ICCU\ CFI\0059-162 ALL’OMBRA DEL CERVATI - Na 1995 Cod. IT\ICCU\MIL\0837501 LE TUE LABBRA, liriche d’amore - A.I.T.W. 2010 - Cod SBN IT\ICCU\PAL\0256056 IL PROFUMO D’ERMIONE, poesia A.I.T.W. edizioni, Salerno, marzo 2013 -SBN IT\ICCU\NAP\0568671 SALERNO DAL CONCORD - 1a Ed. 2003 - 2a Ed.., Salerno sett. 2013 A.I.T.W - Cod. SBN IT\ICCU\PAL\0262623 IL PROFUMO DEGLI ANGELI – Ebook free, Salerno 2004 ACQUA ELECTA - A.I.T.W edizioni, Sa 2013 – Cod. IT\ICCU\ MIL\0854762 OLTRE LE STELLE, dedicato a S. Valentino T. - A.I.T.W. edizioni, Sa 2014 – cod. IT\ICCU\MOD\1628173 OMBRE DI SOGNO, riflessioni in versi – A.I.T.W. Edizioni – Sa 2014 cod. IT\ICCU\MO1\0037932 SALERNO DAL CONCORD, e.book free 4, Salerno 2004. Con codice GGKEY:W ZP8J2DW L3U E RICORDI DEL TEMPO, A.I.T.W. edizioni – Salerno 2015

Videoliriche Oltre duecento, presenti su yutube, Google e sul Web; tra esse: Ombre di sogno, La lupa, Frastagli di notte, Come le foglie, Come un sogno che muore, Ad Alfonso Gatto, a Freddy Mercury, a papa Francesco, Le tue labbra, L’amante, Sorrisi d’amore, Aspettando l’alba, Resurrectio, Morbi-dezze, Commiato, Oltre le stelle, E ancora domani, La nostra favola, Guar-dandoti, L’odore del mare, Indietro, Senza sosta, Fantasmi, Il sembiante, Fuga d’inverno, Le tue mani, Vaghezze, La Capinera, Ho raccolto, Cosa tu sei, La mimosa, Lilium, Come in prece, Come perdermi, La via del mare, Donna, Lucania, Hipatia, Mater coeli, Ananes, La giostra, Dove sei, Quale alito di vento, Al tempo della ginestra, Donnez moi ma vie, Se questi occhi, Impulso, Marcinelle, Solo vento, Nedda, L’isola che non c’è, La tua musica, Emozione, Odori di bosco, Sulle tue labbra, On my way, Quando il sole declina, Respiro con le stelle, Vento d’autunno, Approdo, Nuvole,Marianna de Leyva, Francesca da Rimini, Giuliet-ta dei Capuleti, Comparando, Anche se piove, Sul far del mattino, Il sorriso degli angeli, Ritorno in famiglia, Solitudine, La favola della vita, Laura, Il tuo fiato, Con la mi vida, Conbien je vous aime, Simbiosi, Mirando, Se amessi fiato, Non so cantare, Come un gabbiano, Sussurri, Ritual, Dolce contesa, Germogli, Come il sole al tramonto, Mentre imbruna la sera, Panta rei, Come un raggio di sole, Solo tu, Andando a fichi, notte, Senza fiato, All’alba, La colpa più grande ed altre, Noi siam meteore, Non è più tempo di favole, Una eco lontana, Come un raggio di luna, Senza chiedere e sulle mie mani. Poesia monografica  AMORE E MITO, favole della lett. lat. in versi - Ediz. Penne Pazze e- book 2006 - II ed. luglio del 2013. Cod. IT\ICCU\MO1\0035687  Il NAZARENO, lauda sulla morte di Cristo, A.I.T.W. ed. - Sa, 2009 Cod, SBN IT\ICCU\NAP\0563067  LE STELLE DELLA STORIA, Sidera Historiae, donne che hanno fatto storia, Salerno 2006, rist.pa 2013 cod. IT\ICCU\MO1\0035683  UN UNICO GRANDE SOGNO, poesia d’amore in odi dedicate ai personaggi femminili celebri, da Isotta a Giulietta, alla Lupa, a Nedda e alla Peppa del Gramigna - Ediz. Poetilandia ebook 2006 cd. Sbn IT\ICCU\MO1\0035686  EL CID CAMPEADOR, un’ode al cid di Spagna - A.I.T.W. Edizioni, Salerno 2014

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Prosa  L’IRA DEL SUD (romanzo) edizioni Palladio - 1982. Codice SBN CFI0020645 - Bibl. Univ. Cagliari  LA SIGNORA DELLA MORTE (radiodramma)- Palladio Editrice Salerno 1978 Codice SBN IT\ICCU\SBL\0625441  SETTE STORIE PER PIERINO, racconti per ragazzi -Ediz. Verso il 2000, Sa 1978 - Cod. SBN SBL\0628217 - Bibl.che: Ca, Tr, Na,  MAMMA LUCIA ed altre novelle, Sa 1979 Codice SBN PAL0159227 – Bibl. Univ. Cagliari  SAN MARZANO nella pianura campana (storiografia), Ed. Palladio, Sa 1983. Cod. SBN IT\ICCU\CFI\0032994   IL GUSTO DELLA VITA,- racconti, Ediz. Poetilandia ebook 2005 – Ed. Palladio, Sa 2006 . Codice SBN IT\ICCU\PUV\1362615  IL GUSTO DELLA VITA, racconti, II Ediz. IT\ICCU\NAP\0640292  CIOMMA, racconti dell’agro sarnese - Ed. Antitesi, Roma 2008 – Cod ISBN IT\ICCU\PUV\1363319  I TEMPLARI, dramma storico - A.I.T.W. ediz. - Sa 2010, cod. IT\ ICCU\- MO1\0035682  I Templari , fumetto, Centro Stampa ed. Pagani 2008  NUNZIATINA, romanzo breve, estratto e rielaborato da L’ira del sud del 1989 – A.I.T.W. Edizioni, Salerno 2014 - ISBN 9788868143053  RADICI – A.I.T.W. Ed. – Pubblicazione in e - book Google play, gennaio 2015 – cod. Sbn IT\ICCU\MOD\1644687 Saggistica  Il VANGELO DI MATTEO ( estetica morale, con prefazione di Domenico Rea) De Luca ed.- Amalfi 1979 cod. SBN IT\ICCU|PUV\1368781  IL CORAGGIO DELLA VERITÀ, libro inchiesta sulla tragedia di Ustica - A.I.T.W. Ed., giugno 2012 Cod. SBN IT\ICCU\NAP\0544907  HERACLES IN MAGNA GRECIA,iconografia ragionata. Cod. SBN IT\IC CU\MO1\0035548  ME NE JEVE PE’ CASO, contaminatio in napoletano della 1,9 satira di P.Orazio Flacco - A.I.T.W. Ed. - Sa 2013 IT\ICCU\ NAP\0595558  ‘O VIAGGIO PE’ BRINNESE contaminatio in napol. 1,6 della satira di Orazio Flacco - A.I.T.W. Ediz. - Sa 2013 Cod. IT\ICCU\RML\0361796  LA SIGNORA DELLA MORTE ( Mutter der toten ) radiodramma Ed. Palladio, Sa. 1980; ( La Nuova Frontiera del 30/7/81) Biblioteca Fond. Siotto Alghero - Codice SBN SBL065441  FAEDRUS, le favole latine di Faedrus in versi napoletani - A.I.T.W. Ediz., giugno 2011- Cod SBN IT\ICCU\NAP\0568756  AISOPOS, le favole greche di Esopo in versi napoletani - A.I.T.W. Edizioni, sett. 2011 cod. SBN IT\ICCU\NAP\0568683  LE PROBLEMATICHE DELL’ ADOLESCENZA verso la formazione del sé- A.I.T.W. Ed. - Sa 2013. Cod. SBN IT\ICCU\MO1-\0035831  LE PROBLEMATICHE DELL’ ADOLESCENZA i comportamenti a ririschio – A.I.T.W. Ed. - Sa 2013. Cod. SBN IT\ICCU\MOD\- 1622636  FILOSOFIA ARISTOTELICA, schiavitù ed oikonomìa - A.I.T.W. Ed. - Sa 2014, II stampa. Cod. ISBN IT\ICCU\MOD\1628166  IL CANCELLERI Tommaso Guardati - A.I.T.W. Ed. - Sa 2014.  LUCIA APICELLA, la madre di tutti i caduti – A.I.T.W. –Sa 2014.  LE PROBLEMATICHE DELLA VECCHIAIA E LA MUSICOTERAPIA- pubblicato su google play il 25 genn.2015, con codice n. GGKEY:K6C9CH8SW3Q E

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CATULLO A NAPOLI, i carmi tradotti in napoletano – A.I.T.W. ediz.ni Salerno, febbraio 2015 - IT\ICCU\MO1\0038568 LA MORTE DI CESARE, A.I.T.W. ediz.ni - Salerno, febbraio 2015 MACHADO IN NAPOLETANO, A.I.T.W. ediz.ni - Salerno,maggio 2015

Drammi  TERRA AMARA - 1979. Cod SBN IT\ICCU\MO1\0035757  LUISA CAMMARANO - 2004 - Cod. SBN IT\ICCU\MO1\0036201  UN MALEDETTO AMORE - 2001 -Cod.SBN IT\ICCU\MIL\0851139  UN GIORNO COME UN ALTRO - 1998 - Cod SBN [IT\ICCU\-MIL\0839578 Commedie  LA MOGLIE DELL’OSTE - 1974. Cod SBN IT\ICCU\MO1\0035688  LO PAPA A ROMA - 2003 – Codice SBN IT\ICCU\NAP\0582008  UNA STRANA FAMIGLIA - 2005. Codice SBN IT\ICCU\NAP\0590201  IL MENACHER - 2005  O VESCOVO, A MONACA E L’ABBADESSA -2004 - cod. SBN IT\ICCU\MO1\0035684  LE BRACHE DI SAN GRIFFONE - 2005- codiceIT\ICCU\NAP\0584683  MASUCCIO IN TEATRO - A.I.T.W. Edizioni - Salerno 2014 - codice IT\ICCU\NAP\0646027 Drammi storici:  GAITA, la moglie del Guiscardo,Sa 2007 - IT\ICCU\MO1\0035550  I TEMPLARI - Salerno 2008 Codice SBN IT\ICCU\MO1\0035688  ARECHI II – Salerno 2008 - Codice SBN IT\ICCU\MIL\0844100  IL NAZARENO - Salerno 2009 - cod. SBN [IT\ICCU\MO1\0035682  LA BATTAGLIA DELLA CARNALE - 2010 cod. SBN [IT\ICCU\MO1\0035682]  GUAIMARIO IV - Salerno 2010 - codice SBN IT\ICCU\NAP\0582008  ROBERT D’HAUTEVILLE LA GUICHARD, Sa. 2011 - cod. SBN IT\CCU\MO1\0035551  PIU’ FORTE DELLA MORTE- A.I.T.W. Ediz. Sa. 2011 - Cod. SBN IT\ICCU\NAP\0563051  IPPOLITO PASTINA - A.I.T.W. Edizioni, 2012 – Cod SBN IT\ICCU\MIL\0844104  ISABELLA SANSEVERINO - A.I.T.W. Edizioni – Salerno 2014 – cod. IT\ICCU\NAP\0633689  LA SAGA DEI LONGOBARDI - A.I.T.W. Edizioni – Sa. 2014 – Codice IT\ICCU\MO1\0037976] Farse  UNA FAMIGLIA IN ANALISI - 2006 - SBN: IT\ICCU\MO1\01003205  UN CASO DI NECESSITÀ - A.I.T.W. Edizioni, Salerno2008 - Codice SBN IT\ICCU\NAP\0590700  PEPPE TRACCHIA - Salerno2008. Cod. SBN IT\ICCU\MO1\0035841  CONCETTA QUAGLIARULO - 2009 ( una contaminatio sullo sbarco di Salerno). Cod. SBN IT\ICCU\MO1\0035758  VÁSE ARRUBBÁTE - A.I.T.W. Sa 2010 - Cod. SBN IT\ICCU\MO1\003204  BERNARDAS GLORIOSAS - Salerno 2011 – ISBN IT\ICCU\MOD\1628171  COLLOQUIO con un segretario di onorevole - Salerno 2010. Cod. SBN ITCCU\MO1\0036202

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IL BREVETTO, in tre scene, del gennaio 2005, cod. GGKEY-:731WGTQNLLC E, pubblicato su google play, il 24 gennaio del 2015.

Fiabe on line – Fiabe in pubblicazioni e teatro per ragazzi:  FABELLAE- antologia di drammatizzazione per la scuola primaria‚  Paes, 1988. Cod. SBN IT\ICCU\CFI\0154255  LA MARGHERITA SCIOCCA - S.W. anno 2004 – filmato  IL PAPERO INGRATO - S.W. anno 2006 – filmato  ORFEO GATTO MARAMEO - S.W. anno 2006 – filmato  IL VERME ED IL CALABRONE – S.W. anno 206 – filmato  IL PAPPAGALLO FILOSOFO - Sul Web anno 2006 /7 – filmato  LA LEPRE E LA TARTARUGA - Sul Web anno 2006 /7 – filmato  IL BRUCO ED IL CALABRONE - Sul Web anno 2006 /7– filmato  IL PAPPAGALLO FILOSOFO - Sul Web anno 2006 /7 – filmato  LA GALLINA SCIOCCA - Sul Web anno 2006 /7 – filmato  CANIS PARTURIENS – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano  CAMELUS QUI PETEBAT CORNUA – filmato 2005/6 – in napoletano  PISCATOR QUI AQUAM PERCUTEBAT – filmato2005/6 – in napoletano  VOLPES ET CORVUS – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano  VULPES LEO ET SIMIO – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano  RANAE AD SOLEM – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano  RANAE PETUNT REGEM – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano  FRATER ET SOROR – filmato 2005/6– Riduz. in napoletano  CALIMERO E LE SETTE NANE,UNA STORIA ALL’INCONTRARIO A.I.T.W. Edizioni - Salerno genn. 2014 - ISBN: 9788891133052 

IL PRINCIPE FIORITO, UNA STORIA ALL’INCONTRARIO - A.I.T.W .

Edizioni - Salerno, nov. 2014 PINOCCHIO IN TRIBUNALE ; La civetta, la cicala e la formica ; Una gara della stupidità; La capretta Genoveffa : quattro drammatizzazioni per le scuole elementari - Paes, 1987 ( Cava de’Tirreni, Palumbo & Esposito) Monografia - Testo a stampa - SBN IT\ICCU\CFI\0105947 Le FIABE DI MAMMA DORA – A.I.T.W. Ed. – Sa 2015-02-03 SBN IT\ICCU\MO1\0038517

Opere multimediali - Documentari didattici  VERSO LA RELIGIONE EGIZIA – Documentario didattico  LA RELIGIONE GRECA - Documentario didattico  ROMA PAGANA – Documentario didattico  IL MIRACOLO DI BETLEMME – Documentario didattico  ABRAMO - Documentario  IL CANTICO DEI CANTICI – Documentario  IL SS. CORPO DI CRISTO – Documentario  LA CRIPTA DEL SS. Corpo di Cristo - Documentario Pubblicazioni in Ebook (pdf, epub e mobi, PC, Mac Os, Linux, iPho-ne, iPad, Android, HTC, Blackbarry, eReaders), su store italiani ed internazionali:  

      

NUNZIATINA, romanzo breve, sul caporalato nel sud dell’Italia d’inizio secolo, 2013. – cod ISBN 9788868143053. IL PROFUMO D’ERMIONE, liriche, anno 2013; cod ISBN 9788891-129031. AQUA ELECTA, liriche dedicate a Quaglietta di Calabritto ed all’alta valle del Sele. Anno 2013 – cod ISBN 9788891130945. CALIMERO E LE SETTE NANE, una storia all’incontrario, anno 2014. cod ISBN 9788891133052. IL VERME ED IL CALABRONE – S.W. anno 2006 – filmato IL PAPPAGALLO FILOSOFO - Sul Web anno 2006 /7 – filmato LA LEPRE E LA TARTARUGA - Sul Web anno 2006 /7 – filmato IL BRUCO ED IL CALABRONE - Sul Web anno 2006 /7– filmato IL PAPPAGALLO FILOSOFO - Sul Web anno 2006 /7 – filmato

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LA GALLINA SCIOCCA - Sul Web anno 2006 /7 – filmato SALERNO DAL Concord, liriche dedicate a Salerno - Cod. SBN IT\ICCU\PAL\0262623. OLTRE LE STELLE, liriche dedicate al paese dell’amore, San Valentino Torio. Anno 20014 – cod. SBN. 978889113420. IL SORRISO DEGLI ANGELI, liriche, Salerno 2004. UN UNICO GRANDE SOGNO, poesia monografica, Catanzaro 2006. IL GUSTO DELLA VITA,racconti, Catanzaro 2006. CRONACA CONTADINA Sa. 2006 - cod. SBN 9788868144067 LE TUE LABBRA – google libri IL BELLO ADDORMENTATO – google libri Ἡρακλῆς IN MAGNA GRAECIA – google libri MASUCCIO IN TEATRO – google libri LA SAGA DEI LONGOBARDI – google libri LE PROBLEMATICHE DELLA a dolescenza – google libri LE PROBLEMATICHE DELLA VECCHIAIA e la musicoterapia Google Play

Alcuni premi ed Onorificenze Roma - Medaglia d’oro per la poesia - S.Barbara 1971 ( Scuola Genio Pionieri) Roma- Accademia Int.le Tommaso Campanella - medaglia d’oro e nomina a Membro Honoris Causa 1975. Salerno - Salone dei Marmi del Palazzo Città - Trofeo “ Verso il 2000 ”, consegnato a Domenico Rea e Franco Pastore dal Ministero Turismo e Spettacolo e dall’Assessorato alla P. Istruzione del Comune di S lerno (La Voce del Sud, del 12. 7.1980 - La Nuova Frontiera, 30.6. 1980 e del 15/12/1980 - Candido, 18 sett. 80). Roma - Acc. Gentium Pro Pace - nomina ad “ Academicum ex classe legitima”, 1980. Accademia delle Scienze di Roma - nomina ad Accad.co d’onore, 1982. Melbourne - Accadem. Lett. Italo - Australiana (A.L.I.AS.) - Primo premio internazionale per la narrativa, 2008. Melbourne – Accademia Lett. Italo-Australiana (A.L.I.AS.) - Primo premio internazionale per la narrativa 2011. Viterbo - Targa della città di Viterbo alla carriera - Accademia Francesco Petrarca, maggio 2012. Germany - Accreditation Correspondance Jornalistique - G.N.S. Presse Association, dicembre 2011. San Valentino T. - Award dell’Agro, per la letteratura. (Cronache del Salernitano, del 27 agosto 2013) Premio Silarus 2014, II posto per la narrativa, luglio 2014. Diffusione pubblicazioni: - In Italia, nelle biblioteche universitarie e nazionali di Padova, Trieste, Pavia, Pescara, Biella, Torino, Alghero, Milano, Firenze, Bologna, Urbino, Modena, Cesena, Cassino, Quartu Sant’Elena, Genova, Roma, Lucca, Napoli, Salerno, Bari, Palermo, Sassarri, Parma, Cagliari, Catania, Lerici, Roccadaspide e Campobasso. A Salerno: nella biblioteca dell’Archivio storico del Comune. - All’estero: Presso l’Ist. It.Cultura di Barcellona . - Internet: su google play e google libri – Iussuu.com.

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I ND I C E Sinousia ................................................................................... pag.8 Sulla tua bocca ........................................................................ pag.10 Emozione ................................................................................. pag.11 Odori di bosco ......................................................................... pag.12 Ananes ..................................................................................... pag.13 La mimosa ................................................................................ pag.14 Come sinfonia ........................................................................... pag.15 Le mani tue .............................................................................. pag.16 Le tue labbra ............................................................................. pag.18 Dolce contesa ........................................................................... pag.19 Il tuo fiato ................................................................................ pag.20 Sentimento .............................................................................. pag.21 Baciami ora .............................................................................. pag.22 Le tue mani .............................................................................. pag.23 Turbamento .............................................................................. pag.24 Sussurri .................................................................................... pag.25 Sognare .................................................................................... pag.26 Dai ricordi ................................................................................. pag.26 Desnuda ................................................................................... pag.28 Follia ........................................................................................ pag.29 Morbidezza ............................................................................... pag.30 Ivana ........................................................................................ pag.31 Prima della tenebra ................................................................. pag.33 Commiato ................................................................................ pag.30 Note biografiche ...................................................................... pag.36 Altre opere dell’autore ............................................................ pag.39

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Finito di stampare il 9 luglio 2015 SBN GGKEY:6KK26ZYKWW4 E

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