Anteprima 03 anusca informa 2017 (lug ago set) by ANUSCA

Anno XXVII, n. 3 • Luglio / Agosto / Settembre 2017 Editore ANUSCA srl • Stampa: Tipografia F.lli Cava - Castel S. Pietro Terme (BO) • Reg. Trib. BO n. 5865 il 20/06/1990 • Poste Italiane Spa • Sped in A.P. 70% • CN BO Bologna

Il Convegno Nazionale dalla A alla Z Di Silvia Zini - Ufficio Stampa ANUSCA

i avvicina la trentasettesima edizione del Convegno Nazionale di ANUSCA. Un evento che è un appuntamento oramai consolidato per tanti, tantissimi operatori di tutta Italia, che ogni anno si ritrovano, ma anche una proposta interessante per chi non ha mai partecipato. E allora, raccontiamolo bene questo convegno, descrivendolo proprio dalla a alla zeta…e per verificare quanto leggerete, vi aspettiamo tutti a Bellaria! A come Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. E’ il tema nodale della riforma della Pubblica Amministrazione disegnata dal Legislatore e gli operatori demografici sono gli attori principali di questa innovazione, di portata storica, del passaggio tra il sistema delle oltre ottomila anagrafi comunali a quello centralizzato. Al Convegno nazionale si farà il punto del percorso svolto finora e ci si confronterà sui prossimi passi con gli attori istituzionali del progetto.

B come Bellaria Igea Marina. Il Convegno Nazionale di ANUSCA torna nella nota località balneare della Romagna per la sesta volta. Il record storico di presenze maturato nell’anno 2000 con 2026 iscritti proprio a Bellaria è di buon auspicio perché anche questa edizione del Convegno che ci si appresta a vivere sia assolutamente da ricordare. C come Carta d’Identità Elettronica. Un altro dei temi più attuali. Il piano di dispiegamento sull’intero territorio nazionale è attualmente in corso. Come gli scorsi anni, al Convegno sarà presente l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che, assieme al Ministero dell’Interno, è attore fondamentale del progetto per illustrare lo stato dell’arte e le ultime novità. D come Divenire. Da molto tempo, la normativa afferente il settore demografico è in continua evoluzione e il divenire è una parola chiave (Continua a Pag. 2)

A.N.U.S.C.A. informa per interpretare il ruolo degli operatori, sempre più protagonisti delle riforme volute dal Legislatore: si pensi al ruolo di primo piano ai sensi della legge 162/2014 per separazione e divorzio davanti all’USC o la normativa sulle unioni civili. E come Esperti. Il Convegno Nazionale è l’occasione per centinaia e centinaia di operatori di tutta Italia di poter avere contatto diretto, pareri e confronto con gli esperti ANUSCA: non solo nei momenti previsti dal programma della saletta quesiti, ma in ogni occasione, possibile, magari davanti anche ad un caffè. E gli Esperti non si sottraggono mai. Anche questo è la rete ANUSCA. F come Formazione. Fin dalla sua istituzione, ANUSCA ha fatto della formazione e dell’aggiornamento professionale un caposaldo della promozione della figura professionale degli operatori demografici. Un tema sempre più attuale per misurarsi alla pari con le tante sfide poste dalle recenti riforme. G come Gullini. Fresco della riconferma unanime, nei mesi scorsi, alla guida di ANUSCA per il prossimo quadriennio, Paride Gullini aprirà, come di consueto, i lavori dell’assise con la propria relazione: un resoconto delle attività dell’anno che sta finendo, in una sorta di bilancio ideale tra i risultati raggiunti e quanto resta ancora da

Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

fare. E spesso la seconda parte è la più consistente perché ANUSCA si pone sempre nuovi traguardi. H come Hotel. L’ospitalità rinomata della Romagna attende i convegnisti come uno dei punti di forza di questa edizione: la buona tavola e l’aria di casa che si respira entrando negli alberghi non mancheranno per rendere piacevoli, oltre che fruttuosi dal punto di vista professionale, i quattro giorni di intenso lavoro congressuale. I come Innovazione. Il tema dell’innovazione è un fil rouge del percorso al fianco degli operatori demografici che l’Associazione ha compiuto nei suoi trentasette anni di storia, una innovazione sostenuta con entusiasmo e spesso precorsa nei tempi. Al Convegno verranno proposte nuove soluzioni interessanti per il lavoro degli operatori e per rendere sempre più efficienti le risposte fornite ai cittadini. L come Logo. Anche per quest’anno è stato scelto un logo che racconti in maniera significativa l’evento e il momento. Per il 2017 si è voluta rendere l’idea di un settore che si incardina nel meccanismo, assai complesso, della Pubblica Amministrazione italiana: i Servizi Demografici sono parte di questo macro ingranaggio, con ruote che possiamo dire molto ben oliate.

A.N.U.S.C.A. informa M come Ministero dell’Interno. Una presenza di grande importanza nella storia di ANUSCA, fin dalla costituzione dell’Associazione e di tutti i Convegni Nazionali. Anche questa edizione non farà difetto di interventi autorevoli sui temi più attuali e complessi da parte dei dirigenti del dicastero che è attore di molti progetti di riforma attualmente in itinere. N come Nazionale. Il Convegno certamente rappresenta il momento associativo più importante dell’anno, l’occasione in cui ANUSCA meglio esprime e rappresenta la sua dimensione. Un momento di ritrovo e confronto delle proprie esperienze per operatori che davvero provengono da tutta Italia, isole comprese. O come Operatori. Sono loro i veri protagonisti del Convegno. Non solo con i loro numeri, centinaia e centinaia di presenze ogni anno, fanno dell’evento di ANUSCA uno dei più partecipati della Pubblica Amministrazione italiana, ma anche per l’intensità e l’entusiasmo con cui partecipano dall’inizio alla fine dell’evento, attenti a coglierne ogni opportunità. P come Professionalità. Gli operatori demografici, possiamo ormai affermarlo con certezza, sono veri e propri professionisti del diritto, cui sono demandati compiti che impattano direttamente sui diritti soggettivi dei cittadini. Una professionalità che va alimentata continuamente con l’aggiornamento professionale e adeguatamente riconosciuta e valorizzata dalle Istituzioni. Q come Quesiti. Non solo relazioni di oratori qualificati da ascoltare, ma anche la possibilità di ricevere risposta alle proprie domande, chiarezza nei propri dubbi e una soluzione ai casi più controversi. Al Convegno in valigia si mettono appunti fitti di domande da porre, documenti cui si chiederà agli esperti di dare un’occhiata, con la certezza di tornare ai propri uffici con tante sicurezze in più e soprattutto con le corrette risposte. R come Rotonde (tavole). Una tradizione degli ultimi anni, assai gradita, quella di dedicare parte dei pomeriggi del martedì, mercoledì e giovedì a tavole rotonde su temi di ampio respiro, cui partecipano diversi relatori, ciascuno per un aspetto del tema definito come fil rouge. E gli operatori spesso intervengono, non solo con domande, ma anche con puntuali e pertinenti commenti: una

riflessione corale ricca di spunti interessanti per tutti, docenti ed uditorio. S come Spirito di servizio. E’ uno dei tratti distintivi della figura professionale degli operatori demografici. Un settore posto spesso in secondo piano nella macchina comunale, ma che in realtà rappresenta un punto di contatto fondamentale con l’utenza e uno snodo importante per l’operatività degli altri uffici. I funzionari demografici hanno piena consapevolezza di questo ruolo e della sua delicatezza soprattutto per la finalità del corretto svolgersi del vivere civile. T come Tesseramento. Presso lo stand ANUSCA, si potrà rinnovare la propria adesione individuale all’Associazione per il 2018, con un gesto che sottolinea la propria adesione ai valori di ANUSCA e il contributo fornito per renderla sempre più rappresentativa ad ogni livello istituzionale. Sempre allo stand ANUSCA si potranno chiedere tutte le informazioni relative alle quote e alla funzionalità della polizza assicurativa di responsabilità civile e amministrativa, nonché di tutela legale. U come Unioni civili. Un’altra riforma del Legislatore, attesa da tempo e ampiamente discussa ora pienamente operativa, in cui gli ufficiali di stato civile rivestono un ruolo di primaria importanza. Tanti gli spunti di discussione e gli aspetti da approfondire in ogni sfaccettatura: quale miglior occasione del Convegno di Bellaria? V come vivere. Un evento tutto da vivere e non solo cui partecipare. Il Convegno Nazionale da sempre si caratterizza per i tanti momenti, diversi, che lo compongono. Si ascolta, si interviene, si pongono domande e si propongono riflessioni da condividere. Ma anche momenti conviviali e di svago per cementare amicizie che si rinnovano di anno in anno. Z come Zecca (nuovo di). Trentasette anni, ma non li dimostra. Un evento che oramai è un evergreen, una certezza, dal punto di vista della qualità degli interventi e dall’autorevolezza dei relatori, ma che ogni anno sa rinnovarsi sulla scorta del cambiamento che coinvolge il settore, proponendo i temi più nuovi ed interessanti. Una tradizione, certo, ma ogni anno, il Convegno, è nuovo di zecca.

Per partecipare al XXXVII Convegno Nazionale compila la scheda di iscrizione che trovi a pagina 5. Per maggiori informazioni collegati al nostro sito www.anusca.it e segui l'evento su Facebook Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

(€ 683,64) (€ 583,64) (€ 649,41) (€ 549,41)

in camera singola ……… (A1) € 340 + (A2) € 390 (En iscri) …………..… (A1) € 240 + (A2) € 390 • in doppia (a persona) .. (A1) € 340 + (A2) € 350 (En iscri) ……………... (A1) € 240 + (A2) € 350

NON SI ACCETTANO PRENOTAZIONI TELEFONICHE

Inviare ai fax 051/944183-942733 o alla e-mail convegnonazionale@anusca.it entro e non oltre il 6/11/2017: - Scheda di iscrizione individuale - copia della DETERMINA-IMPEGNO DI SPESA, CIG (se richiesto dal Comune) e CODICE UNIVOCO

PER ISCRIVERSI:

(En iscri ANUSCA) ......................................... € 120,00*

• iscrizione giornaliera ......................................... € 160,00*

(En iscri ANUSCA) ......................................... € 145,

00*

• iscrizione giornaliera + 1 coﬀee break ............... € 185,00*

(En iscri ANUSCA) ......................................... € 340,00*

• iscrizione + 4 coﬀee break ................................. € 440,00*

(En iscri ANUSCA) ......................................... € 240,00*

• solo iscrizione .................................................... € 340,00*

in camera singola ……… (A1) € 340 + (A2) € 350 (€ 649,41) (En iscri) …………..… (A1) € 240 + (A2) € 350 (€ 549,41) in doppia (a persona) … come in camera singola (En iscri) ………………. come in camera singola

(€ 720,00) (€ 620,00) (€ 693,97) (€ 593,97)

in camera singola ……… (A1) € 340 + (A2) € 430 (En iscri) ……………... (A1) € 240 + (A2) € 430 • in doppia (a persona) .. (A1) € 340 + (A2) € 400 (En iscri) ……………... (A1) € 240 + (A2) € 400

pomeriggio di lunedì 27/11 e nel primo pomeriggio di venerdì 1/12 IVA 22%.

si compone di (A1) iscrizione + materiale didaco + (A2) pensione completa in hotel dalla cena del 27/11 al pranzo del 1/12 (1/4 di vino e 1/2 di acqua a pasto inclusi) IVA 10%, manifestazioni serali, transfer da e per la stazione di Bellaria nel

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Modalità di iscrizione e partecipazione

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Bellaria-Igea Marina (RN), 27/11/17—1/12/17

XXXVII Convegno Nazionale ANUSCA

singola

doppia

soluzione 4 stelle (pensione completa) soluzione 3 stelle super (pensione completa) soluzione 3 stelle (pensione completa) soluzione B (solo iscrizione) soluzione C (iscrizione + 4 coﬀee break) soluzione D (iscrizione giornaliera + 1 coﬀee break) soluzione E (iscrizione giornaliera)

chiede di partecipare al 37° Convegno Nazionale che si terrà a BELLARIA-IGEA MARINA (RN), nei giorni 27/28/29/30 novembre 2017 e 1 dicembre 2017, scegliendo:

Camera

e-mail

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fax ___________________________________________ oppure

Il nome dell’Hotel assegnato sarà comunicato dieci giorni prima della partenza tramite:

Accompagnatore/i _______________________________________________

Qualiﬁca _______________________________________________________

Iscrio all’Associazione

Ente di appartenenza_____________________________________________

C.F. _________________________ P.I. ___________________________

Via ___________________________________ n.___________________

Cià _______________________________ PV______ CAP_____________

Nome e cognome del partecipante (indirizzo privato): ________________________________________________________

C.F. _________________________ P.I. ___________________________

Tel.________________________________ Fax ________________________

Cià___________________________________ PV_____ CAP___________

Via ___________________________________ n._________________

Iscrio all’Associazione

Note _________________________________________________

data __________ Firma _____________________

• La quota di partecipazione al Convegno è a “paccheo” per cui la possibilità di usufruire delle Soluzioni B, C, D, E è riservata esclusivamente a coloro i cui En di appartenenza distano meno di 100 km. da Bellaria—Igea Marina (RN). • Le Soluzioni B, C, D, E non comprendono la sistemazione alberghiera, le manifestazioni serali, i transfer (se previs), le escursioni per gli accompagnatori . • I sogge ai quali non si applica la disciplina dello "split payment" (familiari accompagnatori) dovranno eﬀeuare il pagamento della quota A2 secondo le ordinarie procedure per l'intero importo indicato in faura (comprensivo di IVA). • Gli annullamen delle prenotazioni che perverranno entro il 19/11/2017 daranno dirio al rimborso delle quote versate ad eccezione della quota di iscrizione (€ 340,00 En non iscri - € 240,00 En iscri). Per i familiari il rimborso è totale. Gli annullamen pervenu dal 20/11/2017 non daranno dirio a rimborsi.

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Il documento sarà emesso da ANUSCA SRL a ricezione della documentazione applicando lo split-payment e l’IMPONIBILE dovrà essere versato con boniﬁco bancario sul c/c 07400012197E presso C - Agenzia di Castel San Pietro Terme (BO) IBAN: IT 49 T 06385 36750 07400012197E intestato ad ANUSCA SRL

La quota A2 pernente al SOGGIORNO + SERVIZI si riferisce alla cifra che il Comune deve impegnare (imponibile + split-payment) Il Comune riceverà una sola faura da ANUSCA SRL così scorporata: - A1: ISCRIZIONE (ESENTE IVA); - A2: SOGGIORNO (IVA 10%); SERVIZI (IVA 22%).

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come dispone l’art. 14 comma 10, legge 537 del 24/12/1993.

Le quote A1, B, C, D, E relave all’ISCRIZIONE sono esen IVA ai sensi dell’art. 10 D.P.R. 633/72, così

Ente/società o persona ﬁsica a cui deve essere intestata la faura: ______________________________________________________________

SCHEDA DI ISCRIZIONE INDIVIDUALE

(art. 10, D.P.R. n. 633/72, così come dispone l’art. 14, comma 10, Legge n. 537 del 24/12/1993 - durata 24 ore)

Corso di aggiornamento e riqualiﬁcazione professionale

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tel. 051/944641 - 051/944268 fax 051/942733 – 051/944183 Cod.ﬁsc. e P.IVA 01897431209 e-mail segreteria@anusca.it e-mail tesseramento@anusca.it MODALITA’ DI PAGAMENTO

a.n.u.s.c.a. s.r.l. (socio unico a.n.u.s.c.a.)

PALACONGRESSI Bellaria-Igea Marina (RN), 27/11/17—1/12/17

XXXVII Convegno Nazionale ANUSCA

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L'adozione di maggiorenne cittadino straniero Di Roberta Mugnai– Responsabile Ufficio Stato Civile Comune di Arezzo

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cambiamenti sociali degli ultimi anni hanno messo in evidenza alcune procedure prima residuali nel panorama giuridico; fra questi ci sono i provvedimenti di adozione da parte di cittadini italiani di maggiorenni cittadini stranieri. Premesso che tale adozione non comporta l’acquisto automatico della cittadinanza italiana e che questo acquisto è possibile soltanto dopo cinque anni di residenza legale in Italia (come previsto dall’art. 9, comma 1 lett. b) Legge n.91/1992), esaminiamo insieme la procedura da seguire.

le norme del nostro ordinamento, è pur sempre relativa ad un cittadino straniero soggetto alle leggi del proprio Stato e, in particolare, alla disciplina del nome e del cognome secondo l’ordinamento straniero di appartenenza. E’ importante ricordare che sia la normativa di diritto internazionale privato italiana (Legge 31.5.1995 n. 218) all’art. 24 recita: “L’esistenza ed il contenuto dei diritti della personalità sono regolati dalla legge nazionale del soggetto” sia l’art. 1 della Convenzione di Monaco del 5.9.1980 “Convenzione sulla legge da applicare ai cognomi e nomi” (ratificata in Italia con Legge 19.11.1984 n. 950) specifica: “I cognomi e i nomi di una persona vengono determinati dalla legge dello Stato di cui è cittadino”.

di ANUSCA Informa n. 3 - Luglio/Agosto/Settembre 2017.

Il provvedimento del Tribunale ordinario viene inoltrato al Comune di residenza dell’adottante e l’ufficiale di stato civile lo trascrive comunicandolo all’ufficiale d’anagrafe per eventuali aggiornamenti. Nulla in più Per visualizzare lacittadino Pubblicazione l'accesso versione Inrichiedi virtù di questo alla principio non online è possibile per il deve essere fatto nei confronti del straniero:completa non cittadino straniero neppure ricorrere alla procedura per il si deve trascrivere l’atto di nascita, non si deve annotare mandando la richiesta all'indirizzo cambiamento o la modifica del cognome di cui agli artt. l’adozione (né se l’atto di nascita fosse stato formato in 84 e segg. DPR 396/2000. Italia per nascita nel territorio nazionale né se si fosse ufficiostampa@anusca.it in precedenza provveduto alla trascrizione dell’atto di La cosa migliore da consigliare al cittadino straniero è nascita ai sensi dell’art.19 D.P.R. 396/00) e soprattutto far riconoscere l’adozione nel proprio Paese; questo gli non si deve anteporre il cognome dell’adottante a quello permetterà non solo di far registrare il rapporto adottivo dell’adottato. instauratosi, se le norme del Paese estero lo consentono, ma Infatti l’adozione, pur essendo valida ed efficace secondo

anche di chiedere che il provvedimento sia riconosciuto

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Per maggiori info: www.anusca.it

Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

A.N.U.S.C.A. informa nell’adempimento accessorio dell’anteposizione del cognome dell’adottante al proprio. In questo caso la variazione del cognome a seguito dell’adozione verrà riportata in tutti i documenti stranieri e, di conseguenza, anche nell’iscrizione anagrafica in Italia.

cognome materno al momento dell’adozione. Pertanto, se gli adottanti decidono di esprimere la loro concorde volontà, all’adottato spetta il doppio cognome (paterno e materno) da anteporre al proprio. Anche in questo caso, però, la modifica del cognome non sarebbe applicabile al cittadino straniero per le motivazioni sopra descritte.

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Naturalmente il cittadino straniero potrebbe ottenere nel suo Paese la variazione del cognome indipendentemente dal riconoscimento del provvedimento di adozione: anche in questo caso l’ufficiale d’anagrafe ne prenderebbe atto variando il cognome in anagrafe.

Infine, come già anticipato, il cittadino straniero maggiorenne, se sarà interessato all’acquisto della cittadinanza italiana dovrà attivare la procedura per ottenere il decreto del Presidente della Repubblica ai sensi dell’art. 9, comma 1 lette b) Legge n.91/92. Questo perché, trattandosi di un maggiorenne, l’ordinamento richiede una volontà espressa di far parte di una comunità dopo un congruo periodo di permanenza nella stessa, quantificato, in questa casistica, in cinque anni di Per maggiori info: www.anusca.it permanenza nel territorio nazionale italiano.

di ANUSCA Informa n. 3 - Luglio/Agosto/Settembre 2017.

Vale la pena ricordare che la sentenza della Corte Costituzionale n. 286/2016 ha dichiarato costituzionalmente illegittimo anche l’art. 299 del Codice Civile nella parte in cui non consente ai coniugi, in caso di adozione di maggiorenne compiuta da entrambi, di attribuire, di comune accordo, anche il

Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

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Piccola guida per la soppravivenza di Pia Mantineo - Esperta ANUSCA

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Voglio invece darvi dei suggerimenti che spero vi siano al primo giugno non sono più un dipendente utili per sopravvivere in questi tempi un po’ difficili per il pubblico ma una felice pensionata. Ho iniziato dipendente pubblico: il countdown circa sette mesi prima della data fatidica e l’app del mio telefonino segnava qualcosa come 230 Non raccogliete le provocazioni di chi inveisce contro di giorni. Sembravano tanti e lunghissimi e invece eccomi voi per un no che gli avete detto o perché gli avete chiesto qua! la marca da bollo per il certificato o perché non potete Trascorsi i primi giorni in cui ho fatto abbuffate di riceverlo fuori orario: “Io amo l’umanità… È la gente che biancheria da stirare, viaggi multipli al supermercato, non sopporto!” dice Schulz – non ascoltatelo, sopportate! preparazioni culinarie, pedicure, file in banca, pagine e Non chiedete favori ai colleghi e soprattutto ai politici: ve pagine di libri letti con avidità, è giunto il momento di ne chiederanno sette volte tanti: “Supplicare per un favore raccogliere le prime emozioni e metterle a disposizione è barattare la propria libertà” Gandhi di chi ha ancora tanti countdown da snocciolare prima Non dite mai “abbiamo fatto sempre così”. Quello è di andare in pensione e di chi forse non ci andrà mai! il momento in cui state commettendo certamente un Non voglio raccontarvi cosa ho fatto in tutti questi Per visualizzare la Pubblicazione completa richiedi l'accesso alla versione errore. “Una nave nel porto è al sicuro, online ma non è per questo lunghi trentotto anni di lavoro, di cui trentasei sempre ai che le navi sono state costruite.” John Augustus Shedd Servizi Demografici. mandando la richiesta all'indirizzo Non voglio raccontarvi di come ho imparato quasi tutto Non pensiate che quando avete finito il vostro lavoro, da sola chiedendo a destra e a manca e spulciando sui esitato la vostra pratica, il vostro compito sia finito: sarà ufficiostampa@anusca.it libri di diritto di mio fratello, fino a quando nella mia quasi sempre ancora necessario assicurarsi che gli altri vita non è comparsa ANUSCA. uffici coinvolti abbiano ricevuto la vostra comunicazione e provveduto ai necessari aggiornamenti. Non si può Non voglio raccontarvi di quanti meravigliosi personaggi lavorare come stando su un’isola e il nostro lavoro siano sfilati davanti alla mia scrivania in tutti questi anni e è una tela che dobbiamo tessere: chi fa la trama e chi di quanta variopinta umanità io mi sia nutrita. Ma neanche l’ordito, altrimenti il tessuto non sarà mai pronto. “Con il di quanti brutti personaggi,io abbia avuto la sventura di Servizio Gratuito per tutti i soci individuali talento si vincono leANUSCA. partite, ma è con il lavoro di squadra e incrociare in tutti questi anni e di quanta soddisfazione l’intelligenza che si vincono i campionati.” Michael Jordan io mi sia riempita dicendo loro dei sonori NO: infatti Non lavorate solo per il 27: è importante, fondamentale, non ho quasi fatto carriera. #echisseneimporta!

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A.N.U.S.C.A. informa ma è troppo riduttivo. “Il potere è la capacità di raggiungere degli scopi. Il potere è la capacità di effettuare dei cambiamenti” Martin Luther King Innamoratevi del vostro lavoro: è interessante, sempre diverso, impegnativo. È solo per gente davvero in gamba! “La grandezza del lavoro è all’interno dell’uomo” Giovanni Paolo II Sorridete, sorridete sempre. C’è sempre un motivo per farlo: avete uno dei pochi lavori sicuri che siano rimasti sulla faccia della terra; avete la possibilità di accompagnare i cittadini nelle intricate strade della burocrazia aiutandoli a sopravvivere e a conseguire i risultati richiesti; avete la possibilità di crescere. “ Possiamo vivere nel mondo una vita meravigliosa se sappiamo lavorare e amare, lavorare per coloro che amiamo e amare ciò per cui lavoriamo” Lev Tolstoj

interpreti dei cambiamenti, allargando gli orizzonti oltre i confini del nostro Paese per cogliere le novità, ma soprattutto stimolandoli a migliorare il loro spirito di servizio” Paride Gullini – XXXVI Convegno Nazionale Abano Terme

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Siate consapevoli del vostro ruolo nella società e nella macchina amministrativa. È finito il tempo in cui i Servizi Demografici erano la cenerentola dell’Amministrazione; oggi hanno più di ieri un ruolo di primissimo piano che solo voi, con il vostro sentirvi le persone giuste al posto giusto, potete contribuire a valorizzare. “ Un impiegatuccio in un ufficio postale è pari a un conquistatore se la consapevolezza è comune ad entrambi” Albert Camus Amate la vostra indipendenza, amate la gente, amate la formidabile esperienza che la vita vi dà la possibilità di fare, amate gli errori che vi permettono di superarvi, amate i nuovi obiettivi e l’impegno con cui riuscirete a Accrescete sempre la vostra professionalità attraverso conseguirli, amate la vita e non la sciupate brontolando. una formazione continua che farà di voi operatori “Si vede bene solo con il cuore. L’essenziale è invisibile agli Antoine de Saint-Exupéry più sicuriPer e visualizzare quindi più lagentili e disponibili. Pubblicazione completaocchi” richiedi l'accesso alla versione online “[L’impegno di ANUSCA è]… stimolare gli operatori “Fai quello che ami e non lavorerai un solo giorno demografici a migliorare la loro professionalità per essere mandando la richiesta dellaall'indirizzo tua vita.” (Confucio)

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ufficiostampa@anusca.it

Al via il 10° Corso di Alta Formazione in materia Demografica 9

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aglia il traguardo della decima edizione il Corso di Alta Formazione in materia demografica. Un risultato che premia l’idea di realizzare un corso che miri a qualificare, tramite un percorso formativo ampio e articolato imperniato su temi demografici, gestionali e giuridici, figure che già

rivestono mansioni di coordinamento di servizio o di settore o che aspirino a consolidare la propria professionalità. 294info: ore di www.anusca.it lezione (integrate da 200 Per maggiori di stage per la messa in pratica dei contenuti appresi) che avranno inizio giovedì 12 ottobre e proseguiranno fino al prossimo maggio. Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

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Cittadinanza Iure Sanguinis: tutto esaurito in Accademia

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come obiettivo, partendo dalla disamina della circolare l tema della cittadinanza è da sempre uno degli Servizio Gratuito per tutti i soci individuali ANUSCA. k28.1, di sviscerare tutta la procedura che gli ufficiali argomenti maggiormente all’attenzione degli di stato civile devono seguire nei casi in cui ricevano operatori demografici, per la complessità della disciplina una richiesta di riconoscimento della cittadinanza da e, molto spesso, la delicatezza delle situazioni esaminate. straniero che abbia avo italiano, comprensivo dei casi di E proprio per rispondere ad una esigenza assai sentita accertamento dei requisiti da parte del tribunale o dei dagli operatori, anche alla luce dei tanti quesiti che consolati. Un percorso didattico assai apprezzato dagli giornalmente giungono alla segreteria, ANUSCA ha operatori, che, nonostante il periodo ancora di ferie, sono inaugurato la ripresa dell’attività formativa dopo le accorsi numerosi in Accademia. ferie estive con un seminario sullo specifico aspetto del riconoscimento della cittadinanza ai discendenti di avo Ce l’ha confermato Franco Vincenzi del Comune italiano emigrato all’estero. di Bussolengo: “E’ uno degli argomenti più attuali, scottanti e difficili su cui noi operatori abbiamo necessità Si tratta di un tema all’ordine del giorno per tanti, di confrontarci e avere la possibilità di venire nella sede di tantissimi Comuni che ricevono sempre più spesso le ANUSCA e poter seguire due giornate di corso, per di più richieste di riconoscimento portate direttamente da gratuite era una occasione imperdibile. La materia richiede cittadini stranieri o da loro procuratori. Poiché si tratta tempo ed energie, nonchè un rapporto quasi quotidiano tra di procedimenti complessi e sono diverse le criticità che anagrafe e stato civile, la casistica è infinita; insomma, si si pongono, ANUSCA ha proposto questo seminario sente la necessità di confrontarsi e approfondire e non ho per fare chiarezza in un quadro, a volte poco sereno avuto dubbi a iscrivermi subito”. nei rapporti fra le parti, dove si intrecciano elementi Per maggiori info: www.anusca.it normativi e risvolti sociali. E’ stata assai apprezzata anche la scelta di ANUSCA di consentire agli enti in regola con il tesseramento di Il programma del seminario, curato dagli esperti iscriversi gratuitamente; inoltre, i primi trenta operatori ANUSCA Renzo Calvigioni e Tiziana Piola, ha avuto Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

A.N.U.S.C.A. informa di Comuni in quota D iscritti al seminario hanno avuto la possibilità di pernottare presso l’hotel foresteria ospiti dell’Associazione. Una agevolazione molto gradita in un momento, che in realtà perdura da tempo, in cui per la formazione del settore demografico vengono riservate poche risorse. Ma non si è trattato dell’unica opportunità. Per poter andare alla scoperta dello Spazio ANUSCA, ossia l’ampliamento dell’hotel terminato proprio in questi giorni, è stata data la possibilità di un pernottamento gratuito nel weekend immediatamente

successivo al seminario. Non è stata questa comunque l’unica occasione di visitare il mondo ANUSCA per gli operatori giunti in Accademia davvero da tutta Italia. I partecipanti al seminario hanno avuto, infatti, la possibilità, la sera del 24, di una cena a bordo piscina al fresco degli ulivi secolari del parco dell’ANUSCA Palace Hotel presso Gastarea, il nuovo ristorante della struttura. Un momento piacevole, e non solo per il palato, dopo un giornata di lavoro intenso, che ci auguriamo sia solo il primo di una lunga serie.

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Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

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L'opinione di un Associato

La celebrazione del Matrimonio Civile fuori dalla sede Comunale

Questa è un'Anteprima a cura di Pasquale Saragò- Socio ANUSCA Comune di Ricadi

’art. 106 C.C. stabilisce che «Il matrimonio deve essere celebrato pubblicamente nella Casa comunale davanti all’ufficiale dello stato civile al quale fu fatta la richiesta di pubblicazione».

titolo giuridico (per esempio, contratto di comodato d’uso, di locazione, di usufrutto, ecc.), dovrà avere un carattere di ragionevole continuità temporale e di esclusività e non potrà pertanto essere istituita per un singolo matrimonio. L’uso della struttura, pertanto, anche se di proprietà privata, deve essere strettamente e direttamente connesso alla funzione amministrativa propria della Casa comunale. Anche in questo caso, se tale ufficio esterno è dotato di un giardino di pertinenza, potrà procedersi alla celebrazione del matrimonio in analogia a quanto previsto per i giardini di pertinenza della Casa comunale. Non si uniforma a detta prescrizione, invece, la fattispecie per la quale il luogo di celebrazione del matrimonio si identifica in una motonave che, seppure momentaneamente ancorata nel porto, è un bene mobile

di ANUSCA Informa n. 3 - Luglio/Agosto/Settembre 2017.

L’art. 110 C.C. stabilisce: «se uno degli sposi, per infermità o per altro impedimento giustificato all’ufficio dello stato civile, è nell’impossibilità di recarsi alla Casa comunale (l’impedimento giustificato deve essere parificabile, quanto a portata, alla menzionata infermità, e quindi impedire con certezza il trasferimento presso la Casa comunale per la celebrazione), l’ufficiale si trasferisce col segretario nel luogo in cui si trova lo sposo impedito e ivi, alla presenza di quattro testimoni, procede alla celebrazione del matrimonio secondo l’articolo 107 (stante l’affievolimento della solennità, il legislatore ha posto rimedio imponendo un numero doppio di testimoni)».

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L’eccezionalità di tale ipotesi si è molto attenuata nel corso degli anni, stimolata dalle continue richieste dei nubendi di avere un luogo esteticamente più idoneo ove sposarsi e dall’accondiscendenza di alcuni amministratori locali di includere altri siti. Da ciò l’art. 3 del DPR 3 novembre 2000, n. 396 – recante il regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile – che prevede che «1. I Comuni possono disporre, anche per singole funzioni, l’istituzione di uno o più separati uffici dello stato civile. 2. Gli uffici separati dello stato civile vengono istituiti o soppressi con deliberazione della giunta comunale. Il relativo atto è trasmesso al Prefetto». Si è quindi passati ad un proliferare di “sedi comunali aggiunte”, individuate soprattutto nei luoghi esteticamente più rilevanti e fotograficamente più appetibili fra quelle rientranti nelle proprietà o disponibilità dei comuni, a tale scopo utilizzando anche parchi e giardini che difficilmente possono rientrare nel concetto di “Casa”.

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Per regolamentare in maniera nazionale tale materia, pur senza sopprimere l’ambito discrezionale dei singoli comuni, il Ministero dell’Interno – Dipartimento Affari interni e Territoriali – Direzione Centrale dei Servizi Demografici – è intervenuto con la circolare n. 29 del 7 giugno 2007 chiarendo che la celebrazione può essere effettuata nei giardini di «pertinenza funzionale» dell’edificio dove ha sede la Casa comunale (artt. 817 e 819 C.C.) e non, invece, nei “giardini” o “parchi” comunali esterni alla casa medesima, in quanto non dedicati al servizio della Casa comunale stessa. Ha, inoltre, ribadito che i Comuni possono anche deputare una sala esterna al fine di celebrarvi i matrimoni, purché l’istituzione di tale ufficio separato sia previsto da una delibera di Giunta e che una copia di tale deliberazione sia trasmessa al Prefetto. Infine ha precisato che l’istituzione di una sede esterna, riferita ad un edificio nella disponibilità del Comune attraverso Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

registrato, destinato, ai sensi dell’art. 136 del codice della navigazione, ad altri usi e servizi mobili, anche di carattere privatistico. Pertanto, la celebrazione di un matrimonio su di una motonave si ritiene possibile solo nei casi previsti dall’art. Per info: www.anusca.it 101 delmaggiori codice civile, come da richiamo effettuato dall’art. 204 del codice della navigazione. La celebrazione del matrimonio non potrà altresì avvenire presso siti di proprietà comunale, che per la loro attrattiva estetica e/o storica e/o ambientale

A.N.U.S.C.A. informa abbiano una destinazione turistica, siano aperte al pubblico e caratterizzate da affollamento, a meno che tali siti siano riservati, con carattere di periodicità, all’esclusiva disponibilità comunale per essere destinati, appunto, alle celebrazioni.

n. 29 del 7 giugno 2007, tratta, inoltre, di Ufficio in sede distaccata con deposito e conservazione dei registri con nuova e separata numerazione, dotato della strumentazione informatica per la funzionalità dell’ufficio con carattere di ragionevole continuità temporale, e che sia pertanto dedicato in via non occasionale alla celebrazione dei matrimoni; individuazione della “stanza” in cui le celebrazioni avvengono, anche se l’art. 106 C.C. (della celebrazione del matrimonio) parla genericamente di “una sala aperta al pubblico”; misure di protezione e sicurezza (es. armadi chiusi e anti-incendio, etc.). Il 28 febbraio 2014 il Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Direzione Centrale per i Servizi Demografici – ha emanato la Circolare n. 10 con la quale ha ribadito quanto già precisato con Circolare n. 9/2007, nonché quanto contenuto nel “Massimario dello Stato Civile”, edizione 2012.

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Con tale intervento si è voluto porre un freno all’uso di celebrare matrimoni in edifici richiesti dai nubendi - dietro l’impulso delle società di wedding plannering (dalle società americane organizzatrici di matrimonio) – ma che nulla hanno a che fare con la Casa comunale. Senza nulla togliere al piacere degli sposi, l’accento deve essere comunque posto sul valore civile e legale dell’impegno che si assume davanti all’Ufficiale di Stato Civile, confermato anche dall’ufficialità del luogo. Il Ministero è intervenuto anche riguardo all’uso che si sta divulgando di celebrare il matrimonio regolarmente nella casa comunale e, in un secondo momento, di “ripetere” la cerimonia in un luogo per i nubendi appetibile. Nella pubblicazione “Il Regolamento dello Stato Civile: guida all’applicazione – Massimario per l’Ufficiale di Stato Civile” del giugno 2005, il Ministero ha chiarito che non vi è ipotesi di illecito, ma il matrimonio non riveste alcun valore giuridico, nel caso in cui l’ufficiale dello stato civile si rechi in un luogo privato a ripetere la celebrazione a scopo simbolico. Su questo ultimo punto alcune Prefetture, fra cui la Prefettura di Novara, hanno stigmatizzato tale prassi in quanto non rispettosa dell’ alto valore civile e giuridico della celebrazione del m at r i mon io, ribadendo il valore simbolico della “ripetizione” e ricordando agli ufficiali di stato civile di non indossare la fascia tricolore o altro segno distintivo di un’autorità che in quel momento essi non esercitano affatto. Ancora il “Massimario dello Stato Civile” (ed. 2012, paragrafo 9.5.1), curato dalla Direzione Centrale per i Servizi Demografici del Ministero dell’Interno ammette «la celebrazione del matrimonio in luoghi esterni, che rientrino nella disponibilità giuridica del Comune (a titolo di proprietà, diritto reale e personale di godimento), purché stabilmente destinati alle celebrazioni». E, come da Circolare del Ministero dell’Interno

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Al fine di meglio delineare il principio di “esclusiva disponibilità della destinazione”, anche per consentire un’interpretazione maggiormente concessiva con riguardo ai siti aperti al pubblico, stanti i valori costituzionali sottesi all’istituto matrimoniale (artt. 29 e 30 Cost.) ed alle autonomie locali (artt. 5 e 114 Cost.), in relazione all’evoluzione del costume e della società, che ha ottenuto la sacralità della celebrazione, avvicinandola alla “mondanità”, il Ministero dell’Interno, in data 6 novembre 2013, ha sottoposto la questione, relativa all’applicazione dell’art. 106 C.C., al Consiglio di Stato, che si è espresso con parere n. 196 del 22 gennaio 2014, reso nell’Adunanza della Sezione Prima.

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Il Consiglio di Stato ha espresso parere favorevole alla celebrazione di matrimoni al di fuori dell’edificio comunale e, in particolare, in luoghi di rilevanza storica, culturale, ambientale, turistica poiché coerente con i valori protetti dalla Carta costituzionale. Si aggiunge che la moderna concezione del matrimonio suggerisce di dare spazio alla scelta dei coniugi in ordine al luogo più appropriato per celebrare l’atto della loro unione.

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L’Alto Consesso ha in particolare precisato che i requisiti di “esclusività e continuità della destinazione”, se intesi in termini assoluti, sarebbero preclusivi di celebrazioni in luoghi aperti all’utenza, rilevando, fermo restando la definizione preventiva della destinazione del sito, che l’impossibilità di utilizzare i siti a destinazione turistica aperti al pubblico e che non posseggono in teoria i citati requisiti, può essere superata nel modo seguente: «La Sezione ritiene che sia possibile, tanto una destinazione frazionata nel tempo (il Comune riserva il sito alla celebrazione dei matrimoni in determinati giorni della settimana e del mese), quanto una destinazione frazionata nello spazio (il comune riserva alcune determinate aree del luogo alla celebrazione di matrimoni), purché precisamente delimitati e aventi carattere duraturo o comunque non occasionale». Ciò comporta una interpretazione ancora più coerente con la

Per info: realtà maggiori sociale con riguardo alla www.anusca.it possibilità di individuare siti aperti al pubblico destinati alla celebrazione dei matrimoni, purché connessi in via stabile alla funzione amministrativa propria della casa comunale nei termini sopra individuati. Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

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Al via la campagna tesseramento 2018! La parola ai nostri associati che raccontano l'importanza di essere Soci ANUSCA. Scopri ogni settimana le interviste sulla nostra Pagina Facebook e sul sito www.anusca.it. Stay tuned!!! #Associarsiconviene

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Più valore alla formazione con i crediti formativi ANUSCA

al 2016 essere soci ANUSCA ha anche un nuovo valore: l’Associazione per sottolineare e riconoscere l’impegno degli operatori nella formazione e nell’aggiornamento professionale ha infatti istituito il registro dei crediti formativi.

I soci con il numero maggiore numero di crediti sono, al momento:

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CAPPI RAFFAELE – Comune di Novi di Modena con 120 crediti (80 stato civile + 40 anagrafe)

di ANUSCASONCINI Informa GIUSEPPINA – Comune di Porto Tolle con 116 crediti (40 stato civile + 76 anagrafe) n. 3 - Luglio/Agosto/Settembre BERGAMASCO CLAUDIA 2017. - Comune di

Ogni socio individuale che partecipa ad una iniziativa didattica promossa od organizzata dall’Associazione vede il riconoscimento di crediti formativi, crediti che vengono registrati in un database dedicato e sono certificabili in ogni momento, anche ai sensi della Circolare della Funzione Pubblica 10/2010.

Lignano Sabbiadoro con 115 crediti (115 stato civile)

L’obiettivo di ANUSCA resta comunque quello di Laura Margherita Lovato (Comune di Chiampo) gestire un sistema efficiente che possa rappresentare è la socia che ha partecipato al maggior numero di una base di partenza solida e credibile per giungere ad iniziative. un riconoscimento ufficiale da parte dello Stato, in un Per visualizzare la Pubblicazione completaIlrichiedi l'accesso alla versione online futuro, speriamo, molto prossimo. sistema dei crediti attivato da ANUSCA prevede anche una diversificazione dei livelli di preparazione raggiunti mandando la richiesta all'indirizzo A un anno e mezzo dall’avvio dell’operatività del registro (base, intermedio, avanzato ). Sulla base di questa dei crediti formativi, sugli oltre undicimila operatori che classificazione ufficiostampa@anusca.it hanno partecipato alle iniziative di ANUSCA, 5360 Livello base (50 crediti) raggiunto da soci hanno conseguito crediti formativi almeno in una materia • 23 operatori nella materia stato civile

• 5 operatori nella materia anagrafe

4801 soci hanno conseguito crediti nella Livello intermedio (75 crediti) raggiunto da materia stato civile Servizio Gratuito per tutti i soci ANUSCA. • 2 individuali operatori nella materia stato civile 3656 soci hanno conseguito crediti nella materia anagrafe 813 soci hanno conseguito crediti nella materia elettorale

• 1 operatore nella materia anagrafe Livello avanzato (100 crediti) raggiunto da • 1 operatore nella materia stato civile Valorizza il tuo impegno nellawww.anusca.it formazione professionale, Per maggiori info: scegli ANUSCA

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Vita da Comitati... le ultimissime !!! Novità nel mondo dei Comitati ANUSCA anche nel mese di Settembre.

Questa è un'Anteprima TRENTO

Diamo con piacere la notizia della ricostituzione del Comitato Provinciale di Trento, durante l’evento formativo di Pergine Valsugana dello scorso 13 settembre, grazie all’interessamento del neo Consigliere Nazionale Maurizio Martinelli del Comune di Calceranica al Lago.

di ANUSCA Informa n. 3 - Luglio/Agosto/Settembre 2017.

Durante la riunione prima delle votazioni, Martinelli ha sottolineato ai colleghi come “contare su ANUSCA forte e sempre più rappresentata, costituisca un punto fermo, soprattutto ora, in un contesto che ci vede sempre più in prima linea nell’affrontare le innovazioni introdotte nel nostro lavoro. Ringrazio inoltre i colleghi eletti neo comitato, Per visualizzare la Pubblicazione completa richiedi l'accesso allanelversione online persone che ho avuto modo di conoscere in questa occasione e che si mandando la richiesta sono poste fin daall'indirizzo subito con un atteggiamento propositivo e costruttivo desiderose di portare ognuno un valido ufficiostampa@anusca.it contributo condividendo i valori ANUSCA come propri.” Il Comitato oltre che da Martinelli, componente di diritto in quanto consigliere nazionale , eletto per acclamazione presidente dai colleghi della provincia, sarà formato da Stefania Battan (Comune di Ton), Nerina Dalvit (Cembro Lisignago), Milena Festi (Pomarolo), Marisa Tonelli (Vallelaghi), Dario Zontini (Storo) e Laura Zotta (Castello Tesino). A tutti l’augurio di un buon lavoro.

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Buon lavoro anche al rinnovato Comitato Provinciale di Pordenone. Confermata alla Presidenza, per il prossimo quadriennio, Silvia Peruzzo (Comune di Chions), che avrà come Vice Presidenti Ivano Bottallo (Maniago) e Fabrizio Biason (Pasiano di Pordenone). Sono stati eletti inoltre, quali componenti il Comitato Sabina Bortolin (Pordenone), Stefania Crispino (San Quirino), Paolo Ferroli (Tramonti di Sotto), Monica Moderiano (Zoppola), Sabrina maggiori Piccinin (Fiume Veneto), Daniele Stefani (Zoppola), Per Pamela Tamini info: www.anusca.it (Morsano al Tagliamento) e Renè Zanetti (Comune Brugnera).

A.N.U.S.C.A. informa Direttore Responsabile Paride Gullini Vice Direttore Primo Mingozzi Redazione Silvia Zini

Progettazione e Sviluppo Lorenzo Cioni, Alessandro Mengoli Silvia Odorici, Bianca Severi Fotografie Lorenzo Cioni Grafica e Impaginazione Lorenzo Cioni, Alessandro Mengoli, Silvia Odorici

Editore A.N.U.S.C.A. Srl - Socio Unico A.N.U.S.C.A. - Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e Anagrafe Viale Terme, 1056 • 40024 Castel San Pietro Terme (BO) • tel. + 39 051/944641 • www.anusca.it • e-mail: segreteria@anusca.it

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Felicina Comoglio nominata Cavaliere

o scorso 2 giugno, l’Esperta ANUSCA Felicina Comoglio, nonchè membro del Comitato Regionale e Consigliere Nazionale, è stata insignita dal Prefetto di Vercelli dott.ssa Maria Rosa Trio della nomina da parte del Presidente della Repubblica a "Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana". L’onoreficenza è stata attribuita a Felicina per i particolari meriti acquisiti in oltre quarant’anni di servizio nella Pubblica Amministrazione tutti trascorsi nei Servizi Demografici. Da parte di tutta la famiglia ANUSCA, le nostre più vive congratulazioni!

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di ANUSCA Informa n. 3 - Luglio/Agosto/Settembre 2017. La consegna del titolo di Cavaliere al Merito a Felicina Comoglio da parte del

di Vercelli Marial'accesso Rosa Trio. alla versione online Per visualizzare la PubblicazionePrefetto completa richiedi

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Una festa per Guida Badiglioni

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el maggio 2017 la nostra collega Guida Badiglioni Responsabile della Posizione Organizzativa dei Servizi Demografici, già Presidente provinciale e consigliere nazionale ANUSCA, è andata in pensione dopo 41 anni e 11 mesi di servizio", ci scrive Fabio Guerrini, il nuovo Responsabile dei Servizi Demografici del Comune di Cremona. “Nel 1974 ha iniziato come diurnista nel referendum sul divorzio” (all’epoca esistevano contratti basati sul lavoro giornaliero), Servizio poi ha vinto il concorso per istenodattilografa è stata assunta come segretaria, Gratuito per tutti soci individualiedANUSCA. poi in servizio al Protocollo, quindi per 10 anni Segretaria del Sindaco On. Zaffanella. Successivamente responsabile dell’Ufficio Archivio e Protocollo, ha trascorso in Comune ben otto mandati amministrativi. Dal 1997 è stata Responsabile dei Servizi Demografici del Comune di Cremona,e per due volte ha seguito la sperimentazione del voto elettronico. Negli ultimi anni ha vissuto la rapida evoluzione del servizio anagrafe che è stato all’avanguardia nella sperimentazione nazionale della carta d’ identità elettronica.

Nel corso degli anni, i Servizi Demografici hanno via via accumulato sempre più incombenze: dal registro separazioni, a quello delle unioni civili, al testamento biologico che Guida ha affrontato con entusiasmo: «Guai ad adagiarsi, perché ci si appiattisce» e «Credo che per qualsiasi dipendente comunale il datore di lavoro non sia il Sindaco, ma il cittadino», queste le frasi che amava ripetere”.

Auguri da parte di noi tutti per la sua prossima attività professionale di nonna a tempo pieno.

Per maggiori info: www.anusca.it Guida Badiglioni e il Segretario Generale Pasquale Criscuolo Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

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Ci scrivono...

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo note di alcuni operatori che in procinto di andare in pensione hanno dedicato un pensiero all'Associazione. Buongiorno a tutti,

con la presente comunico che dal 1 Agosto 2017 il sottoscritto Intropi Mario, dipendente del Comune di Casorate Primo, è collocato in pensione. Colgo l’occasione per ringraziare tutto lo staff e gli Esperti di ANUSCA per il supporto che ho ricevuto e per la preziosa collaborazione. Un grande saluto a tutti i colleghi!

di ANUSCA Informa n. 3 - Luglio/Agosto/Settembre 2017. Mario Intropi Ad ANUSCA,

comunico, quale ex dipendente del Comune di Travesio, di essere stato collocato in pensione da gennaio. Ringrazio il Vostro staff completa per aver contribuito alla miaalla crescita con professionalità e Persentitamente visualizzaretutto la Pubblicazione richiedi l'accesso versione online per l’importante sostegno che ho ricevuto in oltre 40 anni di lavoro. Davide Truant

mandando la richiesta all'indirizzo ufficiostampa@anusca.it

Il sottoscritto Onorino Catone, dipendente del Comune di Manzano (UD), comunica di essere in quiescenza da febbraio del corrente anno. Colgo l’occasione per un grande ringraziamento per il supporto prestato al mio lavoro ed un cordiale saluto, augurando nel contempo buon lavoro. Onorino Catone

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Buongiorno a tutti, comunico che dal 1° agosto sarò collocata a riposo, ringrazio pertanto tutta l’Associazione ANUSCA e i miei colleghi della disponibilità e collaborazione intercorsa in questi anni. Cordiali saluti. Rossi Teresina Buongiorno, sono una cittadina di Modena diventata socia ANUSCA. Vorrei con poche parole, ma con infinita gratitudine, comunicare la risoluzione in modo positivo di quanto per anni mi ha provato fisicamente, relativamente alla tumulazione dei miei genitori fra i Cimiteri di Stuffione e Ravarino. Ancora grazie ad ANUSCA, e al Comune di Ravarino nelle persone delle Sigg.re Mira e Maria Letizia. Inoltre, ringrazio moltissimo l’Esperto Graziano Pelizzaro per la sua professionalità e la disponibilità. Per maggiori info: www.anusca.it Auguro di proseguire la vs. attività e cordialmente saluto. Lorena Gaddi Numero 3 - Luglio . Agosto . Settembre 2017

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All’Associazione ANUSCA,

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anche se sono tre anni che sono stata trasferita in altro settore, sempre nel Comune di Romano d’Ezzellino, continuo a sostenervi e a leggere le Vostre pubblicazioni molto volentieri, perché mi fa molto piacere far parte di questa grande famiglia! Grazie a tutti voi per il prezioso supporto che mi avete fornito e a tutti i colleghi che hanno un grande cuore!

di ANUSCA Informa n. 3 - Luglio/Agosto/Settembre 2017.

Bordignon Caterina

Il primo del mese di settembre di quest’anno la collega Felicina Comoglio è andata in pensione, dopo 42 anni di lavoro, 35 dei quali passati come Responsabile dei Servizi Demografici del Comune di Santhia’ (VC). Docente molto apprezzata dell’Accademia degli Ufficiali di Anagrafe e Stato Civile e di ANUSCA, nel corso della carriera ha ricoperto diverse cariche in Anusca, ultima delle quali la presidenza Per visualizzare la Pubblicazione completa richiedi l'accesso alla versione online del Comitato Provinciale di Vercelli. Sono moltissimi i colleghi , in tutta Italia, che hanno potuto apprezzare le doti professionali mandando e umane dilaFelicina, non sono passate inosservate neanche agli richiestacheall'indirizzo amministratori comunali ed alla Prefettura di Vercelli.

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Ora non resta che augurare alla collega una lunga, serena e meritata pensione. A noi colleghi e ad ANUSCA auguriamo, invece, che Felicina mantenga inalterata la propria passione e l’interesse dimostrato per i Servizi Demografici, continuando con la sua preziosa attività di docenza e consulenza. Gilberto Guerriero

Servizio Gratuito per tutti i soci individuali ANUSCA. Ad ANUSCA, Dal 1 ottobre 2017 la Dirigente del Settore Servizi Demografici del Comune di Asti, Adriana Brunetti, si potrà godere la meritata pensione. Co-fondatrice nel 2003 del Comitato Provinciale di Asti, Adriana, che attualmente ricopre la carica di Vice Presidente dello stesso, è stata sempre una attiva collaboratrice dell’Associazione, sia per la realizzazione dei vari seminari di studio provinciali e regionali che per i progetti di più ampio respiro (da ultimo il protocollo d’intesa siglato nel 2010 dal Comune di Asti per l’utilizzo del bollo digitale). Dai colleghi del comitato di Asti in particolare e da tutti gli Ufficiali di Stato Civile ed Anagrafe della Provincia un sentito ringraziamento per l’opera fin qui svolta, per i preziosi consigli elargiti in questi anni e, soprattutto, per il costante supporto morale nelle nostre attività quotidiane. Giorgio Moraglio Per maggiori info: www.anusca.it

I soci che volessero inviare riflessioni sulla vita associativa o sui temi più attuali possono scrivere a ufficiostampa@anusca.it

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