Anteprima 10 notiziario ottobre 2017 online

Page 1

Anno XXXI, n. 10• Ottobre 2017 Copia € 3,50 • Stampato da Maggioli Editore - Santarcangelo (RN) • Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. 70% - C1/PG • Reg. Trib. BO n.5270 il 10/06/1985 Editore A.N.U.S.C.A. srl - Viale Terme, 1056 - Castel San Pietro Terme (BO) • Direttore Responsabile: Primo Mingozzi

Professionalità e condivisione, un Convegno Nazionale da non perdere di Andrea Antognoni - Funzonario SS.DD. Comune di Poggio Toriana

M

ancano ormai poche settimane al Convegno Nazionale 2017 di ANUSCA, che, nel suo trentasettesimo anno, torna in Romagna, nell’accogliente Palacongressi di Bellaria-Igea Marina. L’appuntamento è per la settimana dal 27 novembre al 1 dicembre, con un programma che si sta via via arricchendo di contenuti e ospiti ma che descrive chiaramente la mission della convention sin dal titolo: “Il contributo dei Servizi Demografici per l’efficienza della Pubblica Amministrazione: più competenza, più formazione, più spirito di servizio” In questi ultimi anni, la famiglia ANUSCA si è mantenuta unita nella partecipazione e nell’entusiasmo di fronte alle tante iniziative che l’associazione ha messo

in campo. Sempre crescente, infatti, è stato il numero di pomeriggi e giornate di studio sul territorio nazionale, con comitati provinciali che con sempre più energia sono punti di riferimento per i territori e convogliano adesioni e partecipazione. Questa carica e questa voglia di confrontarsi e, naturalmente, formare la propria professionalità, culmina ogni anno con il convegno nazionale. Ancora una volta, gli operatori sono invitati a esserci e, ne siamo certi, faranno il possibile (e magari anche l’impossibile) per non mancare l’appuntamento: quattro giorni di formazione intensa su tutti i temi più scottanti e le prospettive future di quell’agglomerato sempre in fermento su cui si con(Continua a Pag. 2) centrano i servizi demografici.


Notiziario A.N.U.S.C.A. (Continua da Pag. 1) E’ infatti più che mai evidente la centralità degli operatori demografici nei processi di sviluppo che coinvolgono il nostro Paese e che, non a caso, toccano in modo ormai costante le funzioni proprie del nostro servizio: l’anagrafe e lo stato civile, con evidenti ricadute anche sull’elettorale. Non si può dimenticare, pescando solo un tema tra i tanti, l’enorme questione della digitalizzazione dei procedimenti e dei documenti, con i continui interventi di modifica da parte del legislatore del Codice dell’amministrazione digitale proprio per costruire un reale sistema di servizi pubblici online, attraverso lo SPID. Tra questi servizi, con i relativi procedimenti, che dovranno mutare da una gestione cartacea a una telematica ci sono naturalmente anche i servizi ai cittadini comunemente forniti agli sportelli anagrafici comunali.

2

Ma questo è solo un piccolo grande esempio della vastità degli argomenti che oggi devono interessare gli operatori (e i dirigenti!) dei servizi demografici, per cui l’investimento in termini di professionalità deve occupare in modo sempre più centrale la programmazione dei Comuni. Proprio per questo ANUSCA, realtà unica nel panorama della pubblica amministrazione, ha introdotto dallo scorso anno un sistema di crediti formativi, attraverso cui certificare l’attività formativa degli operatori, perché la sola strada per il cambiamento del sistema Paese e della pubblica amministrazione passa per il riconoscimento di chi merita, di chi studia e si aggiorna, di chi non si trincea dietro un “abbiamo fatto sempre così” ma si aggiorna per migliorare la qualità dei propri servizi. Proprio questa consapevolezza è cresciuta, negli anni, negli operatori demografici, che quasi sempre spontaneamente si fanno promotori dei valori formativi e professionali di ANUSCA all’interno dei propri enti di appartenenza, e aggiornano colleghi e amministratori sulla rilevanza delle novità normative che toccano, ormai mensilmente, i procedimenti di nostra competenza. Novità che saranno, naturalmente, al centro del programma del convegno nazionale di Bellaria-Igea Marina: dagli sviluppi operativi dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente alla gestione di iscrizioni e cancellazioni di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, dalle evoluzioni giurisprudenziali relative al cognome sino alla Numero 10 . Ottobre 2017

gestione dello stato civile delle coppie trasnazionali, per non parlare del riconoscimento delle nuove e sempre più diffuse forme di filiazione e adozione nelle coppie omosessuali. Una riflessione che sempre più è condivisa all’interno della famiglia dei demografici è della necessità di aprire le nostre procedure all’ascolto e al dialogo con altre realtà, poiché sempre più rilevanti sono i diritti che sono in gioco all’interno dello stato civile ma anche dell’anagrafe. Avvocati, magistrati, associazioni di giuristi discutono e fanno accrescere la consapevolezza e la complessità delle questioni su cui, anche noi operatori, siamo chiamati a lavorare e, in molti casi, decidere. Muovendoci sempre di più all’interno di un quadro giuridico internazionale (ed europeo) la necessità di confrontare le nostre prassi non deve spaventarci ma accrescere la nostra professionalità, obiettivo da perseguire con sempre maggior forza soprattutto nei casi di assenza, di una costante e puntuale attività di interpretazione operativa delle norme. Anche da questo punto di vista, il Convegno nazionale è un’occasione più unica che rara per ogni operatore demografico. Non resta, infine, che ricordare un’altra componente del valore formativo dell’assise nazionale di ANUSCA: la condivisione, il dialogo, l’incontro con i colleghi di tutta Italia, che ci permettono di scambiare opinioni e prassi, ci consentono di alzare lo sguardo su altre realtà e ci confermano, ancora una volta, che il senso profondo del nostro lavoro è anche nello spirito di squadra che l’Associazione incarna e porta avanti da ben 37 anni.


(€ 683,64) (€ 583,64) (€ 649,41) (€ 549,41)

in camera singola ……… (A1) € 340 + (A2) € 390 (En iscri) …………..… (A1) € 240 + (A2) € 390 • in doppia (a persona) .. (A1) € 340 + (A2) € 350 (En iscri) ……………... (A1) € 240 + (A2) € 350

NON SI ACCETTANO PRENOTAZIONI TELEFONICHE

Inviare ai fax 051/944183-942733 o alla e-mail convegnonazionale@anusca.it entro e non oltre il 6/11/2017: - Scheda di iscrizione individuale - copia della DETERMINA-IMPEGNO DI SPESA, CIG (se richiesto dal Comune) e CODICE UNIVOCO

PER ISCRIVERSI:

(En iscri ANUSCA) ......................................... € 120,00*

• iscrizione giornaliera ......................................... € 160,00*

(En iscri ANUSCA) ......................................... € 145,

00*

• iscrizione giornaliera + 1 coffee break ............... € 185,00*

(En iscri ANUSCA) ......................................... € 340,00*

• iscrizione + 4 coffee break ................................. € 440,00*

(En iscri ANUSCA) ......................................... € 240,00*

• solo iscrizione .................................................... € 340,00*

in camera singola ……… (A1) € 340 + (A2) € 350 (€ 649,41) (En iscri) …………..… (A1) € 240 + (A2) € 350 (€ 549,41) in doppia (a persona) … come in camera singola (En iscri) ………………. come in camera singola

(€ 720,00) (€ 620,00) (€ 693,97) (€ 593,97)

in camera singola ……… (A1) € 340 + (A2) € 430 (En iscri) ……………... (A1) € 240 + (A2) € 430 • in doppia (a persona) .. (A1) € 340 + (A2) € 400 (En iscri) ……………... (A1) € 240 + (A2) € 400

pomeriggio di lunedì 27/11 e nel primo pomeriggio di venerdì 1/12 IVA 22%.

si compone di (A1) iscrizione + materiale didaco + (A2) pensione completa in hotel dalla cena del 27/11 al pranzo del 1/12 (1/4 di vino e 1/2 di acqua a pasto inclusi) IVA 10%, manifestazioni serali, transfer da e per la stazione di Bellaria nel

_____________________________________________________

Modalità di iscrizione e partecipazione

_____________________________________________________

Bellaria-Igea Marina (RN), 27/11/17—1/12/17

XXXVII Convegno Nazionale ANUSCA

si

no

si

no

singola

doppia

soluzione 4 stelle (pensione completa) soluzione 3 stelle super (pensione completa) soluzione 3 stelle (pensione completa) soluzione B (solo iscrizione) soluzione C (iscrizione + 4 coffee break) soluzione D (iscrizione giornaliera + 1 coffee break) soluzione E (iscrizione giornaliera)

chiede di partecipare al 37° Convegno Nazionale che si terrà a BELLARIA-IGEA MARINA (RN), nei giorni 27/28/29/30 novembre 2017 e 1 dicembre 2017, scegliendo:

Camera

e-mail

__________________________

fax ___________________________________________ oppure

Il nome dell’Hotel assegnato sarà comunicato dieci giorni prima della partenza tramite:

Accompagnatore/i _______________________________________________

Qualifica _______________________________________________________

Iscrio all’Associazione

Ente di appartenenza_____________________________________________

C.F. _________________________ P.I. ___________________________

Via ___________________________________ n.___________________

Cià _______________________________ PV______ CAP_____________

Nome e cognome del partecipante (indirizzo privato): ________________________________________________________

C.F. _________________________ P.I. ___________________________

Tel.________________________________ Fax ________________________

Cià___________________________________ PV_____ CAP___________

Via ___________________________________ n._________________

Iscrio all’Associazione

Note _________________________________________________

data __________ Firma _____________________

• La quota di partecipazione al Convegno è a “paccheo” per cui la possibilità di usufruire delle Soluzioni B, C, D, E è riservata esclusivamente a coloro i cui En di appartenenza distano meno di 100 km. da Bellaria—Igea Marina (RN). • Le Soluzioni B, C, D, E non comprendono la sistemazione alberghiera, le manifestazioni serali, i transfer (se previs), le escursioni per gli accompagnatori . • I sogge ai quali non si applica la disciplina dello "split payment" (familiari accompagnatori) dovranno effeuare il pagamento della quota A2 secondo le ordinarie procedure per l'intero importo indicato in faura (comprensivo di IVA). • Gli annullamen delle prenotazioni che perverranno entro il 19/11/2017 daranno dirio al rimborso delle quote versate ad eccezione della quota di iscrizione (€ 340,00 En non iscri - € 240,00 En iscri). Per i familiari il rimborso è totale. Gli annullamen pervenu dal 20/11/2017 non daranno dirio a rimborsi.

____________________________________________________________________________________________________________________________

Il documento sarà emesso da ANUSCA SRL a ricezione della documentazione applicando lo split-payment e l’IMPONIBILE dovrà essere versato con bonifico bancario sul c/c 07400012197E presso C - Agenzia di Castel San Pietro Terme (BO) IBAN: IT 49 T 06385 36750 07400012197E intestato ad ANUSCA SRL

La quota A2 pernente al SOGGIORNO + SERVIZI si riferisce alla cifra che il Comune deve impegnare (imponibile + split-payment) Il Comune riceverà una sola faura da ANUSCA SRL così scorporata: - A1: ISCRIZIONE (ESENTE IVA); - A2: SOGGIORNO (IVA 10%); SERVIZI (IVA 22%).

____________________________________________________________________________________________________________________________

come dispone l’art. 14 comma 10, legge 537 del 24/12/1993.

Le quote A1, B, C, D, E relave all’ISCRIZIONE sono esen IVA ai sensi dell’art. 10 D.P.R. 633/72, così

Ente/società o persona fisica a cui deve essere intestata la faura: ______________________________________________________________

SCHEDA DI ISCRIZIONE INDIVIDUALE

(art. 10, D.P.R. n. 633/72, così come dispone l’art. 14, comma 10, Legge n. 537 del 24/12/1993 - durata 24 ore)

Corso di aggiornamento e riqualificazione professionale

_____________________________________________________

tel. 051/944641 - 051/944268 fax 051/942733 – 051/944183 Cod.fisc. e P.IVA 01897431209 e-mail segreteria@anusca.it e-mail tesseramento@anusca.it MODALITA’ DI PAGAMENTO

a.n.u.s.c.a. s.r.l. (socio unico a.n.u.s.c.a.)

PALACONGRESSI Bellaria-Igea Marina (RN), 27/11/17—1/12/17

XXXVII Convegno Nazionale ANUSCA




Notiziario A.N.U.S.C.A.

Il riacquisto della cittadinanza italiana: ipotesi ricorrenti e procedure da seguire

Questa è un'Anteprima

di Grazia Benini - Responsabile Servizio Stato Civile Comune di Rimini

A

lle richieste che pervengono negli uffici di stato civile da parte dei nostri ex concittadini su come sia possibile riacquistare la cittadinanza italiana, quale risposta dare?

o copia della dichiarazione resa ai gestori di esercizi alberghieri e di altre strutture ricettive.

del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

Tutte le ipotesi e le modalità di riacquisto sono contenute nell’articolo 13 della legge 91/1992 che si suole definire un articolo a carattere generale, è infatti indirizzato “a chi ha perduto la cittadinanza” senza alcuna specificazione del modo in cui la perdita è avvenuta. Solo in pochissimi casi, tutti molto particolari e previsti dalla legge, il Legislatore non permette un riacquisto diretto della cittadinanza italiana.

visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online Le modalità delPer riacquisto sono quindi contenute nell’art. 13 e tra quelle elencate mi soffermo su quelle la richiesta all'indirizzo più fruibili dall’ex concittadino e piùmandando frequentemente utilizzate: Chi ha perduto la cittadinanza la riacquista:

6

ufficiostampa@anusca.it

c) se dichiara di volerla riacquistare ed ha stabilito o stabilisca, entro un anno dalla dichiarazione, la residenza nel territorio della Repubblica; d) dopo un anno dalla data in cui ha stabilito la Servizio per tutti residenza nel territorio dellaGratuito Repubblica, salvoi Comuni Associati ad ANUSCA. espressa rinuncia entro lo stesso termine; Ricordo inoltre quanto disposto dal 3° comma dell’art. Dall’esame delle diverse modalità di riacquisto indicate 13 della legge 91/1992: "il riacquisto della cittadinanza emerge subito come il legislatore abbia privilegiato non ha effetto se viene inibito con decreto del Ministero la manifestazione di volontà del soggetto interessato, dell’Interno, per gravi e comprovati motivi e su conforme prevedendo solo il caso di automatismo di cui alla lettera parere del Consiglio di Stato. d). Capiremo in seguito il motivo. Tale inibizione può intervenire entro il termine di un anno dal verificarsi delle condizioni stabilite". Entrambe le modalità indicate richiedono che l’ex Al fine di permettere al Ministero di inibire il riacquisto concittadino sia residente in Italia. della cittadinanza italiana ad un ex concittadino non più Allo scopo, il Ministero dell’Interno con Circolare n. gradito, il comma 3 dell’art. 11 del D.P.R. 572/1993, 14 del 31.10.2008, ha precisato che gli ex concittadini prevede: ai fini dell’applicazione dell’articolo 13, comma italiani che rientrano in Italia per riacquistare la 3, della legge il Sindaco è tenuto a dare comunicazione cittadinanza italiana potranno essere equiparati ai al Prefetto della provincia, nel cui territorio è compreso richiedenti il riconoscimento della cittadinanza italiana il Comune, delle generalità degli ex connazionali iscritti Jure sanguinis: sarà sufficiente ai fini della dimostrazione all’anagrafe della popolazione residente, entro 30 giorni della regolarità del soggiorno (essenziale per perfezionare dalla loro iscrizione. l’iscrizione anagrafica) l’esibizione del timbro “Schengen” apposto sul passaporto dall’Autorità di frontiera. Nel caso in cui ilinfo: Ministero decida di inibire il Per maggiori www.anusca.it Coloro che invece provengono da Paesi dell’Area riacquisto della cittadinanza al soggetto rientrato in Schengen dovranno esibire copia della dichiarazione di Italia, trasmetterà un decreto di inibizione all’Ufficiale presenza resa al Questore entro 8 giorni dall’ingresso dello Stato civile competente. Tale decreto andrà Numero 10 . Ottobre 2017


Notiziario A.N.U.S.C.A. trascritto nei registri degli atti di cittadinanza utilizzano la Formula generica n. 193, ed annotato sull’atto di nascita utilizzando la Formula n. 140. Tale soggetto a questo punto non potrà più riacquistare la cittadinanza italiana. Se nel frattempo il riacquisto è già avvenuto sarà compito dell’Ufficiale dello Stato civile annullare gli atti formati mediante il procedimento della rettificazione. Il Ministero dell’Interno in data 27 aprile 2017 ha fatto

successivo si rivolge allo stato civile dichiarando di voler riacquistare la cittadinanza italiana. La dichiarazione sarà ricevuta utilizzando la Formula 85. Ricordo che in seguito alle modifiche introdotte dalla legge 94/2009, il 2° comma dell’art. 9-bis della legge 91/1992 prevede che “Le istanze o dichiarazioni di elezione, acquisto, riacquisto, rinuncia o concessione della cittadinanza sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200 euro”.

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

Ricevuta del versamento dovrà essere consegnata al momento della dichiarazione.

La dichiarazione di riacquisto della cittadinanza italiana per essere efficace dovrà essere seguita dall’esito di accertamento del Sindaco previsto dal primo comma dell’art. 16 del Dpr. 572/1993, il quale accerterà che sussistono le condizioni per il prodursi degli effetti, esito che sarà trascritto nel registro degli atti di cittadinanza ed annotato sull’atto di nascita (Form. 140 quinquies) di seguitol'accesso all’annotazione relativaOnline alla dichiarazione resa Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi ai Notiziari (Form. 140 bis). mandando la richiesta all'indirizzo Il riacquisto della cittadinanza italiana decorrerà dal giorno successivo a quello in cui è stata resa la ufficiostampa@anusca.it dichiarazione. 2) Altra modalità di riacquisto che sempre presuppone la manifestazione della volontà prevede che lo straniero ex concittadino, prima di rientrare in Italia, esprima la sua volontà di voler riacquistare in Italia innanzi al Console italiano all’estero, il quale riceverà la dichiarazione Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. utilizzando la Formula 85. pervenire attraverso le Prefetture una circolare avente per oggetto il riacquisto della cittadinanza italiana nella cui parte finale sottolinea l’importanza della comunicazione da effettuarsi alle Prefetture riguardo agli ex concittadini che rientrano in Italia prevista dal comma 3 dell’art.11 del Dpr. 572/1993 : il Sindaco è tenuto a dare comunicazione al Prefetto della provincia, nel cui territorio è compreso il Comune, delle generalità degli ex connazionali iscritti all’anagrafe della popolazione residente, entro 30 giorni dallo loro iscrizione; questo, precisa il Ministero, per consentire al Ministero stesso l’esercizio del potere inibitorio previsto dall’ stesso articolo 13 della legge entro il termine di un anno dal verificarsi delle condizioni stabilite per il riacquisto della originaria cittadinanza. Il riacquisto della cittadinanza italiana previsto dalla lettera c) dell’art. 13 della legge 91/1992 può avvenire con due modalità diverse: 1) Lo straniero ex concittadino rientra in Italia e stabilisce la residenza in un Comune italiano e quale adempimento

Nella dichiarazione lo stesso si impegnerà a stabilire la residenza in Italia entro un anno. L’esito di accertamento, volto ad accertare che sussistono le condizioni per il prodursi degli effetti, relativamente alla dichiarazione ricevuta, sarà effettuato dalla stessa autorità consolare che ha ricevuto la dichiarazione, nel pieno rispetto di quanto stabilito dal comma 3 dell’art. 16 del D.P.R. 572/1993: "Quando la dichiarazione, con la documentazione che la correda, è stata ricevuta dall’autorità diplomatica o consolare, è questa competente, nelle ipotesi previste nel comma 2, ad operare l’accertamento della sussistenza delle condizioni stabilite dalla legge". Il Ministero dell’Interno nella già citata Circolare del 27 aprile 2017, puntualizza alcuni aspetti della procedura di riacquisto previsti dalla lettera c) dell’art. 13, ossia il riacquisto volontario della cittadinanza italiana attraverso la dichiarazione da effettuarsi o innanzi al Per maggiori info: www.anusca.it Console o innanzi all’ufficiale dello stato civile italiano alla condizione imprescindibile della residenza in Italia. Nel primo caso la residenza (Continua a Pag. 8) Numero 10 . Ottobre 2017

7


Notiziario A.N.U.S.C.A. (Continua da Pag. 7) dovrà essere trasferita in Italia entro un anno dalla dichiarazione resa innanzi al Console, mentre nel secondo caso la residenza sarà presupposto per rendere la dichiarazione innanzi all’ufficiale dello stato civile italiano. Nel caso in cui il trasferimento in Italia non venga effettuato entro l’anno la dichiarazione resa innanzi al Console rimarrà priva di effetti, diversamente il Console dovrà redigere l’esito dell’accertamento sulla sussistenza delle condizioni per il prodursi degli effetti, provvedimento che dovrà essere poi trascritto dall’ufficiale dello stato civile competente.

riacquista la cittadinanza italiana, senza dichiarare nulla ed in modo gratuito. Compito dell’ufficiale dello stato civile è quello fare attestare al Sindaco l’avvenuto riacquisto automatico mediante l’emissione di un’attestazione sindacale che dia atto dell’avvenuto automatismo che avrà come decorrenza il giorno successivo al decorso anno di residenza in Italia e che sarà oggetto di trascrizione nei registri degli atti di cittadinanza e di annotazione a margine dell’atto di nascita.

Questa è un'Anteprima

del Notiziario ANUSCA Il non dover esprimere una volontà al riacquisto permetterà nella generalità dei casi all’ex concittadino, ora n. 10 - Ottobre 2017. italiano di mantenere la cittadinanza straniera posseduta;

8

Una volta che l’ex concittadino avrà, entro l’anno dalla dichiarazione, riportato la residenza in Italia, l’Ufficiale dello Stato civile provvederà ad annotare sull’atto di è questo il motivo per cui in una legge come la 91/1992 nascita la dichiarazione di riacquisto resa innanzi al che ha eliminato tutti gli automatismi di cui la precedente il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online Console (Form.Per 140visualizzare bis) ed a trascrivere nei registri degli legge 555/1912 era infarcita, è rimasto questo unico atti di cittadinanza l’esito dell’accertamento pervenuto ed automatismo riguardante il maggiorenne proprio nelle mandando annotarlo sull’atto di nascita (Form. 140 quinquies).la richiesta all'indirizzo ipotesi di riacquisto della cittadinanza italiana. Il riacquisto della cittadinanza in questo caso, decorrerà ufficiostampa@anusca.it Nel caso in cui l’ex concittadino non intenda riacquistare dal giorno successivo a quello della iscrizione anagrafica. la cittadinanza italiana, entro l’anno dallo stabilimento Se entro l’anno non avverrà il traferimento dall’estero, della residenza in Italia , lo stesso potrà dichiarare innanzi come già detto, non si procederà alla trascrizione all’ufficiale dello stato civile del Comune di iscrizione Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. dell’accertamento e quella dichiarazione di riacquisto anagrafica di non voler riacquistare la cittadinanza resa resterà improduttiva di effetti, pertanto non dovrà italiana ( Formula 86). essere annotata. Effettuata tale scelta l’ex concittadino sarà uno straniero Modalità automatica di riacquistare la cittadinanza a tutti gli effetti e non avrà più alcuna modalità per italiana è quella prevista dalla lettera d) dell’art. 13 riacquistare la cittadinanza italiana; potrà unicamente della legge 91/1992: decorso un anno di residenza sul Per naturalizzarsi se avente i requisiti di cui all’art. 5 o 9 maggiori info: www.anusca.it territorio italiano l’ex concittadino automaticamente della legge 91/1992.

Numero 10 . Ottobre 2017


Notiziario A.N.U.S.C.A.

Il riconoscimento di figlio nascituro a cura di Felicina Comoglio - Esperta ANUSCA

I

Questa è un'Anteprima

l riconoscimento, che consiste nella dichiarazione figlio nascituro può essere fatto: con la quale uno o entrambi i genitori, non coniugati • dalla sola madre; tra loro, sostengono la paternità e/o la maternità di un • da entrambi i genitori congiuntamente; figlio, è un istituto disciplinato dal Codice Civile (artt. • dal padre, ma soltanto previo consenso della madre che 250 e seguenti) e dal vigente Regolamento di Stato Civile abbia già effettuato il riconoscimento. (artt. 42 e seguenti). Infatti la dichiarazione di prericonoscimento non può Solitamente avviene contestualmente alla dichiarazione essere resa dal padre se prima non vi ha provveduto di nascita, ma in questi ultimi anni sono sempre di più anche la madre. Questo perchè l’identificazione del i genitori “naturali” che, in seguito alle informazioni nascituro comporta la necessità di dare indicazioni sulla avute nel corso preparto, fanno ricorso al cosiddetto madre e quindi, al fine di salvaguardare la sua eventuale “prericonoscimento”, cioè al riconoscimento di nascituro, volontà di non voler riconoscere il proprio figlio (non una modalità prevista dall’art. 254 del Codice Civile, che consentendo di essere nominata nell’atto di nascita) recita testualmente: “Il riconoscimento del figlio (nato ed anche nel rispetto dell’art. 258 del Codice Civile, fuori del matrimonio) è fatto nell’atto di nascita, secondo cui l’atto di riconoscimento di uno solo dei genitori oppure con una apposita dichiarazione, posteriore non può l'accesso contenere indicazioni relative all’altro genitore, è alla nascita Per o alvisualizzare concepimento, davanti Completo ad un il Notiziario richiedi ai Notiziari Online ufficiale dello stato civile o in un atto pubblico o in assolutamente necessario il suo consenso. un testamento, qualunque sia la forma di questo”. mandando la richiesta Nel all'indirizzo caso di figli nati fuori del matrimonio, il nostro

del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

Quindi, anche con una dichiarazione resa in qualunque ordinamento richiede una esplicita manifestazione di ufficiostampa@anusca.it momento durante il periodo di gravidanza davanti ad un volontà al riconoscimento non solo da parte del padre, Ufficiale dello Stato Civile i futuri genitori non coniugati ma anche da parte della madre perchè, diversamente tra loro possono affermare la propria paternità o la da quanto previsto in altri Paesi stranieri, la maternità maternità di un figlio. Ma quale Ufficiale di Stato Civile? non viene attribuita automaticamente alla donna che ha partorito per il solo fatto fisiologico del parto. Tuttavia, Quello di qualsiasi Comune, indipendentemente dal questa “esplicita” manifestazione di volontà non è luogo dove avverrà presumibilmente la nascita o dal luogo necessaria quandoad la ANUSCA. gestante presta il suo consenso al Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati di residenza dei futuri genitori, anche se è principalmente riconoscimento del nascituro da parte del padre: tale a questo che essi si rivolgono. consenso viene infatti considerato come partecipazione Con quali modalità? al riconoscimento medesimo. E questo significa che il E’ l’art. 44 comma 1 del Dpr 396/2000 che indica la padre può effettuare il riconoscimento del nascituro in procedura, disponendo che il riconoscimento di un assenza del prericonoscimento (Continua a Pag. 10)

Per maggiori info: www.anusca.it

Numero 10 . Ottobre 2017

9


Notiziario A.N.U.S.C.A. nonostante il difetto di età. (Continua da Pag. 9) da parte della madre soltanto se questa presta il suo consenso. Quale documentazione è necessaria? Quali sono i requisiti richiesti? • Certificato medico, in originale, attestante lo stato di • Aver compiuto almeno 16 anni. Se di età inferiore gravidanza, con l’indicazione del tempo di gestazione e i futuri genitori possono comunque rivolgersi al la data presunta del parto. Giudice del Tribunale Ordinario che, valutate le • Consenso della madre al riconoscimento da parte circostanze e avuto riguardo all’interesse del figlio, del padre nel caso questo avvenga in un momento come previsto dall’art. 250 comma 5 del Codice successivo. Civile dopo le modifiche della Legge 219/2012, • Documento di riconoscimento valido del/dei potrebbe autorizzare il riconoscimento. In presenza dichiarante/i. di questa autorizzazione, l’Ufficiale dello Stato Civile Quali formule? può recepire il prericonoscimento anche da parte di Per recepire il riconoscimento di nascituro l’Ufficiale dello genitori infrasedicenni. Naturalmente tale età minima Stato Civile redige l’atto in parte II serie B utilizzando il è stabilita qualunque sia il sesso dei futuri genitori, nel formulario (D.M. 5 aprile 2002) e precisamente: rispetto della parità di trattamento. • Inesistenza dei vincoli di parentela o di affinità nei gradi • la formula 112 per il riconoscimento effettuato dalla che ostano al riconoscimento previsti dall’art. 251 del sola madre; Codice Civile e cioè tra ascendenti-discendenti (padre• la formula 113 per il riconoscimento congiunto da figlia, nonno-nipote), affini in linea retta (suoceroparte dil'accesso entrambiai i genitori; Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi Notiziari Online nuora, suocera-genero), parenti in linea collaterale di • la formula 114 per il riconoscimento del padre secondo grado (fratello-sorella). Al fine di tale verifica, a quello della madre, con il consenso della mandando la richiestasuccessivo all'indirizzo sarà cura dell’Ufficiale dello Stato Civile acquisire le stessa. informazioni sulla nascita dei futuri genitori. Si precisa, ufficiostampa@anusca.it Deve invece essere utilizzata la formula 111-ter per comunque, che la citata Legge 219/2012 ha introdotto recepire il consenso che viene manifestato dalla una deroga al citato art. 251 c.c. consentendo il madre separatamente, ma sempre anteriormente, al riconoscimento anche in presenza di questi vincoli, riconoscimento da parte del padre. previa autorizzazione del giudice avuto riguardo In tutte le ipotesi, comunque, l’atto deve essere chiuso all’interesse del figlio e alla necessità di evitare allo con la formula 197. stesso qualsiasi pregiudizio. Servizio Gratuito per tutti i Comuni ad ANUSCA. Dopo Associati di che si rilascia, d’ufficio, una copia autentica Quindi, ove ricorresse il caso, gli interessati potranno dell’atto a chi ha reso la dichiarazione (art. 44 comma attivarsi per ottenere la prescritta autorizzazione giudiziale 2 del Dpr 396/2000). Quando nascerà il bambino, chi e procedere al riconoscimento del figlio nascituro effettuerà la dichiarazione di nascita presenterà, oltre all’attestazione rilasciata dall’ostetrica, anche la copia del pre-riconoscimento. Nell’atto di nascita l’Ufficiale di Stato Civile indicherà che il bambino, di cui viene denunciata la nascita, si identifica con quello che era già stato riconosciuto prima della nascita, farà menzione dell’avvenuto riconoscimento di nascituro da parte della madre o di entrambi i genitori citandone i dati essenziali ed inserendo al punto 9 dell’atto la formula 43. E quale nome si indica nell’atto di del nascituro? Per maggioririconoscimento info: www.anusca.it Considerando che solo con la nascita il nato diventa titolare di diritti, tra cui quello relativo all’identità, è ovvio

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

10

Numero 10 . Ottobre 2017


Notiziario A.N.U.S.C.A. che con il prericonoscimento non possa imporsi né il nome né il cognome, che gli verranno poi attribuiti con la formazione dell’atto di nascita e nel rispetto degli artt. 262 del Codice Civile e 34 e 35 del Dpr 396, nonché della sentenza n. 286/2016 della Corte Costituzionale, se si tratta di filiazione da parte di cittadino italiano e secondo la legge dello Stato di appartenenza, ai sensi dell’art. 24 della Legge 218/1995, se si tratta di genitori stranieri. Pertanto, nell’atto di prericonoscimento andranno indicati quali intestatari coloro che l’hanno effettuato: entrambi i nomi e i cognomi dei futuri genitori, se intervenuti entrambi, oppure solo il nome e il cognome del genitore che è intervenuto. Ciò consentirà di effettuare una rapida ricerca dell’atto mediante la consultazione degli indici in caso di necessità.

di questo istituto, che va a tutelare il figlio nato fuori del matrimonio: basti pensare ad una eventuale insorgenza di complicazioni per la madre durante il parto, tali da impedirle di rendere la dichiarazione di nascita; ad una possibile assenza del padre, che potrebbe trovarsi all’estero o comunque lontano o impedito al momento della nascita, o addirittura ad ipotesi più gravi, quando un genitore decedesse prima della nascita o prima di aver reso la dichiarazione di nascita.

Questa è un'Anteprima

del Notiziario ANUSCA In tali situazioni, infatti, il prericonoscimento assicurerebbe comunque al figlio l’attribuzione della n. 10 - Ottobre maternità e 2017. della paternità, anche se nella dichiarazione

di nascita intervenisse un soggetto terzo come previsto dal già citato art. 30 del Regolamento di Stato Civile, Concludendo… evitando agli interessati di dover intraprendere un’azione E’ innegabile il vantaggio derivante dal riconoscimento di legale per il riconoscimento giudiziale della paternità o nascituro, perché in questo modo anche la dichiarazione della maternità. di nascita del Per figliovisualizzare nato fuori ildelNotiziario matrimonio può Completo richiedi l'accesso Notiziari Online di nascituro, Gli effetti giuridiciaidel riconoscimento essere resa dai soggetti terzi indicati dall’art. 30 del Dpr tuttavia, si producono esclusivamente con la 396/2000 (procuratore speciale, medico, ostetricala orichiesta mandando all'indirizzo dichiarazione di nascita: infatti è con la formazione altra persona che ha assistito al parto): lo status di figlio e dell’atto di nascita che il neonato acquista la capacità ufficiostampa@anusca.it la paternità e maternità verranno attribuiti direttamente giuridica e che gli si attribuisce un nome ed un cognome. anche senza l’intervento dei genitori, avendolo essi già Nello sventurato caso che il bambino non nascesse vivo, riconosciuto prima della nascita. l’atto di riconoscimento di nascituro rimarrebbe privo di qualsiasi efficacia Appare quindi evidente la rilevanza sul piano giuridico

Anche Ferrara adersice alla demateralizzazione delle liste elttorali Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA.

Anche il Comune di Ferrara ha aderito al progetto di dematerializzazione in via sperimentale delle liste elttoriali sezionali, elaborato e promosso dall'ANUSCA. L'Ufficio elettorale comunale, in accordo e con il sostegno della locale Prefettura, ha quindi coinvolto sul progetto tutti i comuni della provincia, con l'obbiettivo di "mandare in pensione la carta". Hanno risposto positivamente 19 Comuni su 23 interessati, per un totale di oltre 270.000 elettori (110.000 circa solo per il Comune di Ferrara). Pochi giorni fà è pervenuta la prescritta autorizzazione da parte del Ministero degli Interni, pertanto dal 2018 verrà realizzata la completa digitalizzazione delle liste elttorali sezionali. La dematerializzazione delle liste determinerà ogni anno, per il solo Comune di Ferrara, un risparmio di oltre 20.000 fogli di carta; eviterà inoltre il notevole dispendio di tempo impiegato dagli adetti al servizio elettorale per l'aggiornamento manuale delle liste cartacee a seguito delle variazioni del corpo elettorale. Le liste elettoriali sezionali verrano stampante solo in occasione di consultazioni elettorali, per consetire lo svoglimento delle operazioni di voto ai seggi.

Si tratta di un passo avanti decisamente importante verso Per maggiori info: www.anusca.it l'innovazione tecnologica e lo snellimento delle procedure amministrative, in attesa di una più radicale riforma di tutta la macchina elettorale Numero 10 . Ottobre 2017

11


Notiziario A.N.U.S.C.A.

Le generalità "ballerine" del cittadino straniero

D

Questa è un'Anteprima

di Andrea Dallatomasina - Coordinatore Servizi Demografici del Comune di Sissa Trecasali

a terra di emigrazione, qual era nel periodo post bellico, l’Italia negli ultimi decenni è diventata sempre più terra di immigrazione con inevitabili ripercussioni sullo strato socio-economico del Paese per la difficoltosa integrazione degli stranieri, fenomeno che pone inoltre seri problemi in merito alla sicurezza e all’ordine pubblico. Uno degli aspetti sicuramente più interessanti è quello legato alle generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita) degli stessi ed alle eventuali discordanze tra quanto riportato sui documenti italiani e quanto indicato su quelli rilasciati dal Paese d’origine dello cittadino straniero.

del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

12

L’articolo 14 del DPR 30 maggio 1989, n. 223, dispone che all’atto della che Per dichiarazione visualizzare anagrafica, il Notiziariocolui Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online trasferisca la propria residenza dall’estero comprovi la propria identità mediante l’esibizione del passaporto la o dirichiesta all'indirizzo mandando altro documento equipollente. ufficiostampa@anusca.it La norma (che non riguarda solo cittadini stranieri ma, appunto, tutti coloro che trasferiscono la propria residenza dall’estero) ha probabilmente lo scopo di assicurare la certezza dell’identità del richiedente; è una norma racchiude la regola generale alla quale tutti coloro che chiedono l’iscrizione con provenienza dall’estero debbono attenersi. di unaAssociati persona vengono determinati dalla Legge dello Stato Servizio Gratuito per tutti i Comuni ad ANUSCA. La necessità del passaporto o documento equipollente si di cui è cittadino. A questo solo scopo le situazioni da cui fonda sulla esigenza di accertare la cittadinanza posseduta dipendono i cognomi e i nomi vengono valutate secondo la dall’interessato e di ricavare dal documento le generalità legge di detto Stato.” spettanti al cittadino straniero, secondo le leggi dello Questo disposto è stato successivamente ribadito dalla Stato di appartenenza. Legge 31 maggio 1995, n. 218, recante “Riforma del I diritti della personalità, fra cui viene comunemente sistema italiano di diritto internazionale privato” ed in annoverato il diritto al nome, sono regolati dalla legge particolare l’articolo 24 comma 1 che in materia di diritti nazionale del soggetto; in altri termini, solo le autorità della personalità dispone “L’esistenza ed il contenuto dei dello stato di appartenenza del cittadino straniero sono diritti della personalità sono regolati dalla legge nazionale competenti ad attestare le esatte generalità con cui del soggetto; tuttavia i diritti che derivano da un rapporto quest’ultimo deve essere identificato, anche al di fuori di famiglia sono regolati dalla legge applicabile a tale dello Stato d’origine. rapporto” stabilendo che sia la legislazione dello Stato di appartenenza a regolarne la materia. Al riguardo, occorre sottolineare che il mantenimento dell’identità del cittadino straniero appare pienamente La Circolare del Ministero dell’Interno – Dipartimento in armonia con i principi vigenti in materia di diritto Affari Interni e Territoriali 25 Luglio 2003 n. 20 prot. all’identità personale che, rientrando tra quelli della 03005889-15100/325, avente ad oggetto “Iscrizione personalità, va regolata dalla Legge nazionale del soggetto. anagrafica cittadini stranieri” è l’unica fonte tuttora esistente che mette info: un punto fermo nella intricata Tale principio di carattere generale è contenuto nella Per maggiori www.anusca.it questione della registrazione dei dati relativi ai cittadini Convenzione firmata a Monaco il 5 settembre 1980, stranieri. ratificata dall’Italia con Legge 19 novembre 1984, n. Per sgomberare il campo da qualsiasi dubbio in merito 950, ove si stabilisce all’articolo 1 che “i cognomi e i nomi Numero 10 . Ottobre 2017


Notiziario A.N.U.S.C.A. all’individuazione della corretta identità dei cittadini stranieri afferma che “[…] ai fini dell’individuazione della corretta identità degli stranieri è necessario fare riferimento al cennato articolo 14 del DPR 30 maggio 1989, n. 223, all’articolo 24 della Legge 31 maggio 1995, n. 218, di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato e alle convenzioni sottoscritte dallo Stato italiano e dai vari Stati esteri.

titolo di soggiorno (o ricevuta contenente fotografia e dati anagrafici minimi). I documenti equipollenti al passaporto che possono essere validi al fine di una corretta identificazione, ma che in alcuni casi trovano una limitata applicazione, sono:

Questa è un'Anteprima

• carta d’identità valida per l’espatrio (valida per alcuni cittadini dell’Unione Europea); • passaporto diplomatico;

del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

• libretto di navigazione; documento di navigazione area rilasciato ai piloti ed al personale di bordo delle Compagnie Aree Civili per l’esercizio delle loro attività ai sensi della Convenzione sull’Aviazione Civile firmata a Chicago il 7 dicembre 1944;

In particolare, l’uf• lasciapassare delle Nazioni Unite; ficiale d’anagrafe do• documento rilasciato da un quartier generale della vrà provvedere ad NATO al personale militare, civile e alle persone a loro iscrivere il cittadino carico (coniuge e figlio); con i dati Per visualizzare ilstraniero Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online (cognome, nome, luo• tessera di frontiera o lascia passare, concesso ai cittadini go e data di nascita) in zone di frontiera, per i transito della mandando la richiestadomiciliati all'indirizzo desunti dal passaporto frontiera stessa e la circolazione nelle corrispondenti o eventualmente da zone degli stati confinanti, in esenzione dal visto. ufficiostampa@anusca.it altri documenti rilaNel corso degli anni, il Ministero dell’Interno è sciati dalle competenti intervenuto impartendo indicazioni operative per coloro Autorità dello Stato che procedono all’identificazione dei cittadini stranieri di provenienza, tra(basti pensare ai filippini, egiziani, o alle donne tunisine dotti e legalizzati con coniugate per esempio) ed alla corretta traslitterazione dei forme e modalità segni diacritici in alcuni alfabeti e non previsti Servizio[...]”. Gratuito per tutti i Comuni Associatipresenti ad ANUSCA. previste dalla vigente normativa nell’alfabeto italiano. Quindi le corrette generalità del cittadino straniero Nei casi, sempre molto frequenti, di variazione di vanno desunte, in primis, dal passaporto. generalità di cittadini stranieri (nome, cognome, luogo Vi sono casi particolari di cittadini che non risultano in o data di nascita) o di discordanze tra le generalità possesso del passaporto e che necessitano dell’iscrizione indicate nei documenti rilasciati dal Paese d’origine dello anagrafica: sono gli apolidi e i richiedenti asilo e straniero e le generalità sui documenti italiani, l’obiettivo protezione internazionale. dell’ufficiale d’anagrafe deve essere sempre quello di Lo status di apolidia è riconosciuto dalle competenti registrare il dato esatto e al contempo di garantire la autorità ai sensi della Convenzione di New York del 28 continuità del dato anagrafico con quello di Stato Civile, settembre 1954. fermo restando la necessità di verificare che le due banche dati si riferiscano effettivamente alla medesima persona. Se privi del documento di identità, l’ufficiale d’anagrafe non potrà che utilizzare il permesso di soggiorno come Occorrerà avviare un procedimento di variazione delle documento di identificazione, una volta accertato il generalità mediante apposita istanza dell’interessato, che possesso dello status con certificazione del Ministero potrà essere presentata anche in forma verbale; essendo dell’Interno o sentenza passata in giudicato. Agli apolidi, assimilabile ad una dichiarazione anagrafica, anche se tuttavia, può essere rilasciato anche apposito titolo di non figura esplicitamente nell’elenco di cui all’articolo 13 viaggio, documento equipollente al passaporto. Qui le del dPR 30 maggio 1989, n. 233. generalità saranno desunte dai documenti in possesso del Nelle maggiori ipotesi in cui info: il cittadino straniero abbia subito Per www.anusca.it cittadino: per gli apolidi servirà il titolo di viaggio. una variazione del nome e/o del cognome, ovvero una modifica del luogo e/o della data di nascita, per effetto Per quanto riguarda invece i richiedenti asilo e protezione di una disposizione dello (Continua a Pag. 14) internazionale si procede all’identificazione con il solo Numero 10 . Ottobre 2017

13


Notiziario A.N.U.S.C.A. (Continua da Pag. 13) Stato di appartenenza o, più banca dati anagrafica (il codice fiscale dovrebbe semplicemente perché al momento del nuovo passaporto cambiare in automatico attraverso la comunicazione le generalità vengono indicate in maniera diversa dal ad INA altrimenti si può fare direttamente tramite il precedente documento, l’Ufficiale d’Anagrafe deve sistema SIATEL) e provvederà a comunicare l’avvenuta provvedere ad adeguare la registrazione anagrafica alle variazione all’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza risultanze del nuovo passaporto ed, eventualmente, ai sensi dell’articolo 6 comma 7 del Decreto Legislativo di ulteriore documentazione esibita, adottando un 25 luglio 1998, n. 286, all’Azienda USL ed al Casellario apposito provvedimento. Giudiziale. Dovrà quindi essere esibita la seguente documentazione: Infine, poiché il cittadino interessato dovrà comunque provvedere a variare altre registrazioni, non solo • attestazione consolare del proprio Paese d’origine per presso le Pubbliche Amministrazioni ma anche presso rettificare le proprie generalità o altri dati legalizzata soggetti privati (ad esempio banche, datori di lavoro, dalla Prefettura territorialmente competente, salvo assicurazioni, ecc.) è opportuno consegnare una il caso in cui il Paese straniero abbia aderito alla Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari attestazione anagrafica, in bollo,Online dalla quale risulti la Convenzione di Londra del 7 giugno 1968, qualora variazione delle generalità o in alternativa, potrà essere si ritenga necessaria nei casi in cui nutrano dubbi mandando all'indirizzo sulla identità della persona, poiché ad esempiola lerichiesta trasmessa all’interessato una comunicazione, che può generalità sono state modificate in maniera sostanziale, essere assimilata alla conclusione di procedimento ufficiostampa@anusca.it tanto da venire a mancare la certezza che si tratti della nel contesto della quale si comunichi all’interessato stessa persona fisica; l’intervenuta variazione. Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. • passaporto o documento equipollente, da cui si rilevino La modifica di tali elementi identificativi (cognome, le nuove generalità; permesso di soggiorno con le nuove nome, data e luogo di nascita), per coerenza, dovrà generalità; altro documento ritenuto utile allo scopo essere riportata anche negli atti dello stato civile in cui (ad esempio il certificato di nascita). compare quella persona, per far sì che la certificazione (di

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

14

Dopo l’adozione del provvedimento di rettifica, l’Ufficiale d’Anagrafe disporrà l’aggiornamento della

Numero 10 . Ottobre 2017

Per maggiori info: www.anusca.it Stato Civile e di anagrafe) riporti sempre il dato esatto al momento dell’emissione.


Notiziario A.N.U.S.C.A.

Unione civile: cosa fare nel caso manchi il nulla osta?

Questa è un'Anteprima

a cura di Silvia Cornetto - Responsabile Servizio Stato Civile Comune di Collegno

S

italiano del Paese di cui la parte è cittadino, per conoscere empre più spesso arrivano ai nostri uffici di Stato l’esistenza di leggi a riguardo. Nella fattispecie, nei giorni Civile richieste per la costituzione di unioni civili. scorsi, il Consolato Italiano a Dakar (competente per La maggiore parte delle volte gli operatori sono territorio anche per lo stato del Mali), interpellato da perfettamente a conoscenza delle procedure da adottare, un collega della provincia di Asti, ha prontamente grazie soprattutto ai corsi di formazione che Anusca fornito un’utile relazione a riguardo. A tale proposito, organizza sia presso l’Accademia di Castel San Pietro che il consolato italiano scrive: “Si segnala che non esiste sul territorio nazionale. alcuna specifica norma scritta in Mali con riferimento A volte, però, ci si trova di fronte a nuove situazioni ed un all’omosessualità e ai diritti delle persone LGBTI. La breve riepilogo sui provvedimenti da adottare può essere Costituzione maliana, all’art. 2, dispone l’uguaglianza utile. e la libertà di ogni cittadino e l’assenza di ogni Parliamo di unioni civili tra persone delle stesso sesso di discriminazione sociale, religiosa o di carattere politico. cui uno od entrambi sono stranieri. Questa disposizione, tuttavia, non è sufficiente a tutelare La legge 76/2016, integrata poi dal Decreto Legislativo 19 le persone omosessuali. L’omosessualità visualizzare Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Onlinerimane, infatti, gennaio 2017, n.Per 7, ha previsto, perililNotiziario cittadino straniero, fortemente stigmatizzata nel Paese. Malgrado l’assenza di l’obbligo della presentazione del nulla osta, debitamente una all'indirizzo esplicita menzione delle pratiche omosessuali come mandando la richiesta legalizzato se del caso, rilasciato dal Consolato straniero fattispecie penalmente rilevanti, le leggi maliane a tutela in Italia. Ha, però, considerato anche laufficiostampa@anusca.it possibilità della pubblica decenza possono essere utilizzate contro le dell’impossibilità della produzione dello stesso e le persone omosessuali”. modalità da seguire in caso di tale mancanza. Infatti, il La nota del Consolato italiano continua citando l’art. 179 comma 2 D.Lgs. 7/2017, recita testualmente “Qualora del codice penale maliano che prevede la pena detentiva la produzione del nulla osta sia preclusa in ragione del per coloro che compiono atti in pubblico che offendono mancato riconoscimento, secondo la legge dello Stato di la decenza e i sentimenti morali delle persone. cui lo straniero è cittadino, dell’unione civile tra persone Gratuito per tutti Associati ad ANUSCA. In questo caso, pertanto, l’Ufficiale dello Stato Civile dello stesso sesso o di Servizio analogo istituto, il nulla osta èi Comuni accetterà, senza indugio, l’autocertificazione prodotta dal sostituito da un certificato o altro atto comunque idoneo cittadino straniero. ad attestare la libertà di stato, ovvero da dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 […]”. Ci sono quindi due possibilità. La prima, nel caso in cui l’istituto dell’unione civile non sia prevista nello Stato di appartenenza del cittadino straniero, il Consolato straniero rilascerà una dichiarazione di Stato libero contenente anche la menzione che non è possibile rilasciare il nulla osta per unione civile poiché non prevista nello stato medesimo. La seconda, che sicuramente crea più problemi a noi operatori, è la produzione dell’autocertificazione.

del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

La seconda ipotesi si verifica quando al cittadino straniero è preclusa la possibilità di ottenere qualsiasi documento che possa ricollegarsi ad una unione omosessuale. E’ il caso dei cittadini dei Paesi islamici, dove l’omosessualità, è un reato. Allora, come deve comportarsi l’Ufficiale dello Stato Civile? Può essere di estremo aiuto rivolgersi al Consolato

Per maggiori info: www.anusca.it

Numero 10 . Ottobre 2017

15


Notiziario A.N.U.S.C.A.

Le politiche di residenza di Massimo Stefanini – Dirigente Comune di Rimini

I

Questa è un'Anteprima

l mestiere dell’Ufficiale d’Anagrafe si basa su analisi, studi e soluzioni operative che fanno riferimento ad un impianto normativo e teorico essenzialmente specialistico e poco incline ai sincretismi. Propongo pertanto il tema delle politiche di residenza per offrire un’occasione di ampliamento della vista degli operatori anagrafici.

Sicuramente però l’ambito di maggior espansione delle politiche di residenza è quello diretto alla riallocazione asimmetrica dei servizi sociali e delle prestazioni agevolate. L’utilizzo dell’anzianità di residenza come criterio selettivo costituisce una delle forme più diffuse e più striscianti per escludere dall’esercizio di diritti sociali, anche di livello primario, le persone immigrate (da altro/a comune/regione, da altro Stato comunitario o dall’estero).

del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

16

Si considerano politiche di residenza le politiche pubbliche finalizzate a mettere in atto un “…insieme di misure […] relativamente coerenti, che si propongono Si possono citare alcuni esempi significativi riferiti di trattare un problema socialmente rilevante” mediante all’accesso a servizi, contributi o prestazioni sociali: indirizzi conferiti dai detentori del potere politico, volti ad l’abbattimento delle rette a carico delle famiglie per orientare, vincolare e limitare decisioni amministrative l’accesso ai servizi per la prima infanzia3 in favore di coloro concernenti l’iscrizione nei registri della popolazione che sono residenti da almeno un anno, la concessione residente, ovvero, a valle, l’erogazione di prestazioni dell’indennità di maternità a coloro i quali sono residenti Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online 1 sociali e socio educative . in Regione da non meno di dodici mesi prima del 4 , la concessione di contributi a sostegno di famiglie partoall'indirizzo mandando la richiesta Per esaminare meglio il quadro di riferimento occorre numerose per i quali si richiede la residenza di almeno fare una prima distinzione fra le politiche che incidono tre anni in Regione5, l’assegnazione di un contributo di direttamente sull’iscrizione nei registri della ufficiostampa@anusca.it popolazione solidarietà a coloro che hanno perso il lavoro col limite residente e quelle che, basandosi sull’anzianità di residenza, minimo di un’anzianità di residenza di almeno tre stabiliscono delle barriere per l’accesso alle prestazioni anni6 o l’attribuzione di prestazioni sanitarie aggiuntive sociali. Un secondo livello distingue le politiche che si rispetto ai livelli essenziali (da garantire sull’intero manifestano in modo esplicito da quelle che invece territorio nazionale) esclusivamente a coloro che sono vengono poste in essere in modo implicito2. Queste residenti nella provincia autonoma da almeno tre anni7. ultime, sovente, sono in contrasto con l’Ordinamento Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. Le politiche di residenza possono poi essere disseminate Giuridico. nel dettaglio dei singoli regolamenti comunali. Per quel che concerne l’ambito più propriamente Ancor più diffuso l’utilizzo del criterio nell’edilizia anagrafico, cioè riferito all’iscrizione nel relativo registro, residenziale pubblica, ove l’anzianità di residenza esaurita la stagione delle ordinanze sindacali, la possibilità costituisce sia requisito di accesso che criterio per di mettere in atto politiche di residenza esplicite che l’attribuzione di punteggio per l’ordinamento della possano sopravvivere all’impugnazione sono alquanto graduatoria. Molte leggi regionali prevedono infatti il remote. Più verosimile la possibilità che vengano attivate requisito dell’anzianità di residenza che va dai cinque politiche di residenza implicite, difficili da individuare, anni della Regione Lombardia8, ai tre anni del Piemonte data la frammentarietà del sistema locale e ancor più con facoltà dei Comuni di aggiungere ulteriori due anni complicate da contrastare, perché spesso messe in atto nel bando9, ai tre anni della Regione Emilia Romagna10. dagli stessi operatori. Le forme di attuazione più semplici e più comuni sono quella omissiva, che consiste nel non Sorge spontanea la domanda se queste norme e queste dare applicazione ad una norma o ad una direttiva, ovvero pratiche siano legittime. quella preclusiva, quando vengono adottate tattiche 3 - Art.15 c. 2 LR Friuli Venezia Giulia n.20/2005 finalizzate ad ostacolare, scoraggiare o semplicemente 4 - Art. 1 LR Abruzzo n. 67/1997 rallentare la presentazione di un’istanza. 1 - C. Donolo (a cura di) e M. Sordini, “Il futuro delle politiche pubbliche”, Bruno Mondadori, 2006, p. 261, cit. in E. Gargiulo “Le politiche di residenza in Italia: inclusione ed esclusione nelle nuove cittadinanza locali”, in “La governance dell’immigrazione. Diritti, politiche e competenze” a cui di A.Rossi, F. Biondi Dal Monte e M. Vrenna, il Mulino, Bologna, 2013 2 - Ibidem, pag. 152 Numero 10 . Ottobre 2017

5 - DGR n. 263/2009 Regione Campania e DGR n. 945/2008 Regione Lazio 6 - DGR n. 181/2011 Regione Marche e DGR 961/2010 Regione Per maggiori info: www.anusca.it Valle D’Aosta 7 - Art. 16 c. 5 LP Trento 8 - Art. 22 LR n. 16/2016 9 - Art. 3 LR n. 3/2010 10 - Art. 15 LR 24/2001 e Del. AL 9-6-2015 n. 15 b1


Notiziario A.N.U.S.C.A.

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017. Da un lato appaiono comprensibili le ragioni che militano permettere di rinvenire nella stessa struttura normativa per l’introduzione criteri di selezione dei beneficiari, un collegamento causa giustificatrice Perdivisualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accessoconaiuna Notiziari Online che spieghi orientati a valorizzare un collegamento tra il richiedente, le ragioni dell’esclusione12. mandando la richiesta la provvidenza e l’ente competente alla sua erogazione, Per all'indirizzo tipologie di benefici aventi una prospettiva onde preservare l’equilibrio finanziario del sistema locale particolarmente duratura, come gli alloggi di edilizia di assistenza sociale ed al fine di scongiurareufficiostampa@anusca.it migrazioni residenziale pubblica, la Consulta ha riconosciuto che le opportunistiche. Dall’altro, tuttavia, tale indirizzo, se politiche sociali delle Regioni legate al soddisfacimento dei applicato irragionevolmente, può collidere con tutta una bisogni abitativi, ben possono prendere in considerazione serie di norme di rango Costituzionale e comunitario. un radicamento territoriale ulteriore rispetto alla sola La risposta della Corte Costituzionale ad una questione residenza, ammettendo quindi il criterio della durata così complessa non può che essere articolata, ciononostante della residenza stessa13. Un simile requisito, tuttavia, permette di individuareServizio il sentieroGratuito nell’ambito qualei Comuni deve essere contenuto entro limiti non palesemente perdeltutti Associati ad ANUSCA. è legittimo muoversi. arbitrari ed irragionevoli; in tal senso è stata dichiarata incostituzionale la previsione di un’anzianità di residenza Il principio generale è che: “Le scelte connesse alla minima di otto anni14. individuazione delle categorie dei beneficiari -

necessariamente da circoscrivere in ragione della limitatezza delle risorse finanziarie - debb[o]no essere operate, sempre e comunque, in ossequio al principio di ragionevolezza; al legislatore (statale o regionale che sia) è consentito, infatti, introdurre regimi differenziati, circa il trattamento da riservare ai singoli consociati, soltanto in presenza di una “causa” normativa non palesemente irrazionale o, peggio, arbitraria. [In tal senso] Qualsiasi scelta del legislatore regionale dovrebbe permettere di rinvenire nella stessa struttura normativa una specifica, trasparente e razionale “causa giustificatrice”, idonea a “spiegare”, sul piano costituzionale, le “ragioni” poste a base della deroga”.11 Sicché deve ritenersi arbitraria l’esclusione da benefici e forme di assistenza fondata (meramente) sul possesso di una cittadinanza oppure sulla mancanza di una residenza temporalmente protratta, dal momento che qualsiasi scelta del legislatore regionale dovrebbe 11 - Corte Costituzionale Sent. n. 432/2005

In sintesi, sul piano delle prestazioni sociali, le politiche di residenza sono ammissibili nell’ambito del limite di ragionevolezza definito dalla Corte Costituzionale, se sussiste uno stretto legame logico fra le ragioni e l’esclusione di coloro che normalmente, in qualità di residenti, avrebbero accesso al beneficio. Per quel che concerne le politiche di residenza propriamente dette, ossia che fanno direttamente leva sull’iscrizione nel registro della popolazione, si può riepilogare precisando che il potere di attivare politiche di residenza è di esclusiva competenza statale, i sindaci (ed i loro delegati) quando operano come ufficiali d’anagrafe rivestono un ruolo meramente tecnico e non hanno alcuna facoltà di stabilire indirizzi di carattere politico.

Per maggiori info: www.anusca.it

12 - Corte Costituzionale Sent. n. 40/2011 13 - Corte Costituzionale Sent. n. 222/2013 14 - Corte Costituzionale Sent. n. 168/2014 riferita alla L.R. della Valle D’Aosta Numero 10 . Ottobre 2017

17


Notiziario A.N.U.S.C.A.

La pagina dei Quesiti Risolti a cura di Agostino Pasquini - Vice Segretario Comune di Misano Adriatico

Q

Questa è un'Anteprima

uesto mese proponiamo ai nostri associati una serie di quesiti relativi a problematiche sollevate in anagrafe dalla gestione dei profughi.

In un mondo ideale, che non è questo in cui operiamo, gli stranieri dovrebbero avere passaporto, documenti del loro Paese di origine e permesso di soggiorno … Per i profughi o assimilati è quasi impossibile.

n. 218/1995, nonché all’art. 14 del vigente Regolamento anagrafico, il quale dispone tra l’altro che “...chi trasferisce la residenza dall’estero deve comprovare, all’atto della dichiarazione di cui all’art. 13, comma 1, lett. a, la propria identità mediante l’esibizione del passaporto o di altro documento equipollente...”, ragion per cui si ritiene di dover comunque continuare il procedimento attivato con la richiesta d’iscrizione.

del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

Cittadino richiedente asilo con generalità “diverse

Inoltre, in presenza di discordanze tra passaporto e permesso di soggiorno, il Ministero, sempre con la circolare citata, ha affermato che “al fine di garantire l’uniformità degli atti che consentono di individuare lo straniero, si renderà - copia del permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura necessario interpellare la Questura che ha rilasciato il di un’altra città in data 07/09/2017 con la motivazione titolo di soggiorno per acquisire i necessari chiarimenti ‘RICHIESTA ASILO’ con scadenza 28/02/2018; ed eventualmente far le generalità contenute Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai rettificare Notiziari Online nel permesso di soggiorno stesso”. - copia del passaporto rilasciato il 25/08/2015. E’ stata presentata a questo Comune una dichiarazione di residenza con provenienza dall’estero da parte di un cittadino straniero extracomunitario con allegati:

mandando la richiesta Nel all'indirizzo caso specifico, presumendo che si tratti di un mero Da un esame dei documenti mi sono accorto che il cognome errore di trascrizione, occorre coinvolgere anche l’Agenzia riportato nel permesso di soggiorno non corrisponde al cognome delle Entrate per l’eventuale rettifica del codice fiscale. riportato nel passaporto (c’è una lettera in più). ufficiostampa@anusca.it 18

Preciso che il codice fiscale si riferisce ai dati indicati nel permesso di soggiorno. Ora chiedo cortesemente:

Richiedente asilo che si allontana dal centro. Cancellazione anagrafica

Visto il comma 3 art. 5/bis del D.Lgs n. 142 del 18/08/2015 è possibile cancellare con effetto immediato un richiedente protezione internazionale che soggiorna in una convivenza, Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. quando si riceve la comunicazione da parte del Capo Convivenza - se posso invece procedere all’iscrizione devo tenere conto dei che lo stesso si è allontanato senza giustificato motivo? dati del passaporto o dei dati del permesso di soggiorno? Il quesito è stato formulato perchè nei Comuni limitrofi ci cono Risponde l'Esperto ANUSCA Nicola Corvino pareri discordanti, alla luce del fatto che qualche collega apre In generale, nell’ipotesi in invece la pratica di irreperibilità e procede alla cancellazione cui sussistano difformità tra anagrafica trascorso un anno e dopo ripetuti accertamenti da i dati riportati sul titolo di parte della P.M. soggiorno e quelli indicati Risponde l'Esperto ANUSCA Andrea Dallatomasina sul passaporto, a quest’ultimo Il comma 3 dell’articolo 5-bis del Decreto Legislativo dovrà conformarsi l’Ana18 Agosto 2015, n. 142, rappresenta il vero obiettivo grafe nella registrazione delle della norma che intende fornire un qualche, legittimo, generalità, in quanto occorre strumento in grado di consentire all’ufficiale d’anagrafe tener conto dei criteri di una cancellazione più rapida identificazione degli Ordinamenti di appartenenza. dei richiedenti asilo, oltre Infatti, il titolo di soggiorno è un atto della Pubblica alle casistiche già esistenti, Amministrazione italiana “derivato”, mentre il passaporto, prevedendo una nuova essendo rilasciato dal Paese di appartenenza dello straniero, fattispecie di cancellazione costituisce la “fonte” da cui traggono origine i documenti per i richiedenti protezione formati in Italia. che, nelle more Per maggiori info:internazionale www.anusca.it Al riguardo, il Ministero dell’Interno, con circolare n. 20 del riconoscimento di tale del 25 luglio 2003, ha rilevato che ai fini dell’iscrizione diritto, escano dal progetto anagrafica occorre far riferimento all’art. 24 della legge di accoglienza o a causa - questo non allineamento dei dati può essere un motivo di rigetto della richiesta?

Numero 10 . Ottobre 2017


Notiziario A.N.U.S.C.A. della “revoca” formale delle misure di accoglienza previste a loro favore, o anche “volontariamente” a seguito di allontanamento non giustificato dal centro di accoglienza. Per quanto riguarda la “revoca” si tratta, ovviamente, della misura prevista dall’articolo 23 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2015, n. 142. Per quanto riguarda, invece, gli “allontanamenti non giustificati”, si tratta di comportamenti che pure possono costituire motivo di revoca delle misure di accoglienza, ma che, anche di per sé, se formalmente comunicati dal responsabile della convivenza, comportano la cancellazione anagrafica immediata.

Ciò premesso nel caso prospettato si può senza dubbio procedere all’iscrizione sulla base del solo permesso di soggiorno il quale, a norma dell’art. 1 del D.P.r. n. 445/2000 è un documento munito di foto, rilasciato da una P.A italiana e come tale valevole per l’identificazione del titolare.

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

Pertanto l’ufficiale d’anagrafe che riceve dal responsabile della convivenza la comunicazione scritta di revoca delle misure di accoglienza o l’allontanamento non giustificato del cittadino straniero, richiedente protezione internazionale e in attesa del riconoscimento del relativo status, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5-bis del Decreto Legislativo 18 Agosto 2015, n. 142, deve:

Richiedente asilo che non si trova – annullamento iscrizione – carta d’identità

Premesso che è stato emesso da parte dell’Ufficiale d’Anagrafe un provvedimento di annullamento del proprio provvedimento di iscrizione anagrafica ai sensi dell’art. 5 del D.L. n. 5/12 in seguito ad accertamenti negativi della Polizia Locale relativamente alla sussistenza della dimora abituale di un richiedente asilo.

1. acquisire la comunicazione al protocollo informatico Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Considerando che trattandosi di attoOnline con efficacia retroattiva dell’ente; che di fatto fa decadere i benefici conseguiti con la 2. inviare la comunicazione di avvio mandando del procedimento la richiesta all'indirizzo dichiarazione che si è poi rivelata non veritiera, si chiede se è alle parti interessate (il responsabile della convivenza e il corretto procedere con l’annullamento della carta di identità cittadino straniero direttamente interessato) aiufficiostampa@anusca.it sensi e con emessa nel periodo compreso tra l’iscrizione anagrafica e il le modalità previste dagli articoli 7 e 8 della Legge 7 Agosto provvedimento di annullamento. 1990, n. 241; Risponde l'Esperto ANUSCA Romano Minardi 3. entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di avvio del procedimento (salvo termine diverso Premesso che la carta previsto dall’apposito regolamento comunale) adottare d’identità è stata rilasciata formale provvedimento di cancellazione dall’anagrafe “regolarmente”, Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associatiinad quanto ANUSCA. della popolazione residente e lo notifica al destinatario. alla sua data di emissione La cancellazione decorre dalla data del provvedimento; l’interessato era legittima-

I richiedenti asilo sono spesso sprovvisti di documenti di riconoscimento rilasciati dal loro Paese di origine.

mente iscritto nell’Anagrafe della popolazione residente, l’intervenuto annullamento dell’iscrizione pone effettivamente un serio problema circa l’eventuale ritiro del documento. A tal riguardo, si ritiene che non ci sia alcuna conseguenza, dato atto che il Ministero dell’Interno, con la circolare n. 24 del 31/12/1992 - Carta di identità. Risposta a quesiti - ha affermato un principio tuttora attuale ovvero che “il legislatore non ha ritenuto necessario procedere al rilascio di un nuovo documento nel caso di variazione di quei dati che nulla hanno a che fare con l’identificazione della persona...

Le vigenti disposizioni in materia di beneficiari di protezione internazionale e richiedenti asilo, vedasi in particolare gli artt. 4 e 5 del D.Lgs. n. 142/2015, consentono l’iscrizione anagrafica a tali soggetti a condizione che siano titolari di un permesso di soggiorno rilasciato per tali motivazioni o anche della sola ricevuta della richiesta di protezione internazionale.

Ne consegue che non alterano la suddetta funzione, il cambio della residenza, della professione, dello stato civile, ed è quindi del tutto superfluo, in tali casi, rinnovare la carta maggiori di identità”. Ininfo: conclusione, codesto Ufficio non Per www.anusca.it deve effettuare alcun particolare adempimento, in quanto il documento continua comunque ad esplicare i suoi effetti assolvendo la specifica funzione di identificazione del titolare.

4. comunicare la cancellazione anagrafica alla questura, entro 15 giorni dalla data del provvedimento. Richiedente asilo senza passaporto, ma con solo permesso di soggiorno

Uno straniero con una permesso di soggiorno rilasciato il 20/07/2017 con scadenza 16/01/2018, per richiesta asilo, ha chiesto la residenza, ma non è in possesso del passaporto… Risponde l'Esperta ANUSCA Noemi Masotti

Numero 10 . Ottobre 2017

19


Notiziario A.N.U.S.C.A.

#ConvenzioniANUSCA

Il giro d’Italia della convenienza taglia il traguardo… tutte le opportunità in Molise

I

Questa è un'Anteprima

l nostro ideale giro di Italia alla scoperta di tutte le opportunità esclusive riservate ai soci ANUSCA giunge alla sua ultima tappa. Anche in questa piccola regione italiana, sospesa tra centro e sud, tante occasioni di risparmio presentando la tessera associativa in corso di validità. Doppia opportunità per prendersi cura della propria salute, in particolare quella odontoiatrica grazie alle convenzioni con due studi dentistici. A Santa Croce di Magliano (CB) presso lo Studio Giovanni Aufiero, sconto del 10% su ogni trattamento e prestazione erogata in ambulatorio, presentando la tessera ANUSCA valida per l’anno in cui sono svolte le cure odontoiatriche.

del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017. A Campobasso si potrà invece avvalersi della professionalità dello Studio Paolo Napolitano, che riconosce il 15% di sconto su tutti i trattamenti odontoiatrici per chi sia socio ANUSCA al momento delle prestazioni.

Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online mandando la richiesta all'indirizzo Passando invece al divertimento e allo svago, ANUSCA propone ai propri tesserati la convenzione con il Museo Storico del Rame, di Agnone (IS). Grazie alla tessera ufficiostampa@anusca.it ANUSCA sconto del 10% sul biglietto di ingresso al museo e sul prezzo dei prodotti in vendita, anche on line. Il museo racconta il viaggio nella storia della lavorazione del rame, che ha costituito la ricchezza del Molise per lunghi secoli: si scopriranno tutti i segreti di un’arte antica che ha attraversato il tempo fino ai giorni nostri.

20

A Rocchetta del Volturno (IS), tuffo nella storia visitando il Museo Internazionale delle Guerre Mondiali, che riconosce una riduzione del Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. biglietto di ingresso a chi presenterà la tessera ANUSCA in corso di validità. L’accurata esposizione relativa non solo ai momenti cruenti delle battaglie, ma anche alla normale vita da campo, l’originalità dei materiali e la meticolosa ricostruzione storica fanno del Museo una eccezionale testimonianza di vicende storiche che spesso si conoscono soltanto per quanto letto sui libri. Sarà interessante per gli appassionati di storia anche la convenzione con la Winter Line di Venafro (IS), un piccolo museo privato nato su iniziativa di collezionisti di reperti militari che espone con ricchezza materiale originale trovato in occasione di ripetute campagne di recupero sul territorio molisano. I visitatori potranno ammirare cimeli del campo di battaglia e curiosi oggetti di uso comune che hanno attraversato la storia per giungere fino a noi. Sconto sul biglietto di ingresso per i soci, con gratuità per i bambini fino a 8 anni. Chi si recasse in Molise per scoprire le bellezze di questa regione e, (perché no?) per approfittare delle opportunità proposte dall'Associazione ai propri soci, a Campobasso avrà la possibilità di soggiornare presso l’ArtStudio6, la struttura ideale per tutti coloro amano viaggiare e desiderano sentirsi Perdimaggiori come a casa propria, in un ambiente riservato ed esclusivo nella logica una architettura moderna e di design raffinato. Una location unica, in cui i soci ANUSCA potranno fruire di importanti sconti, presentando la tessera in corso di validità. Numero 10 . Ottobre 2017

info: www.anusca.it


Notiziario A.N.U.S.C.A.

Comuni in Vetrina

P

POZZILLI: Tra tradizione ed eccellenza

ciò che rimane del ozzilli è un comune della provincia di Isernia, incastonato in un panorama di pini e querce, piccolo castello e ad vigne e oliveti, dalle radici antichissime: i reperti storici oriente è presente la riportano agli insediamenti della civiltà sannitica. La piccola porta urbana presenza in zona dalla civiltà romana è attestata dal denominata dagli ritrovamento avvenuto nel XVIII in località Triverno abitanti “Portella”. della “Tavola acquaria”, un’epigrafe datata al 26 a.C. Il Comune di Pozzilli, sotto Augusto, riportante le regole per la manutenzione che è guidato dal dell’acquedotto e la distribuzione delle sue acque. Sempre Sindaco di Stefania Il Sindaco Stefania Passarelli in epoca romana, fu probabilmente residenza estiva delle Passarelli, è noto al famiglie patrizie della “Venafrum Colonia Julia”, che vi si livello nazionale, per la presenza dell’Ospedale – IRCCS recavano attratti dalle proprietà terapeutiche delle acque Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed, centro solfuree delle “Terme di Agrippa”, di cui oggi restano di rilievo nazionale e internazionale con il suo centro solo alcune vestigia.. di ricerche in campo medico e i corsi di laurea delle Anche il toponimo, che ricorda quello di Pozzuoli, professioni sanitarie dell’Università “La Sapienza”. deriva molto probabilmente dai “puteoli”, piccoli pozzi Pozzilli è socio ANUSCA dal 2003 e dal 2015 è passato di accesso all’acquedotto augusteo che attraversava il Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online dalla quota A direttamente alla quota D per poter fruire territorio comunale ed è attestato a livello storico una del carnet più ampio di servizi ed opportunità. bolla pontificia di Innocenzo X del 1646 scrive di Pozzilli mandando la richiesta all'indirizzo (“Li pozzilli”). Con la collaborazione del Responsabile Area ufficiostampa@anusca.it Amministrativa - Demografici Bruno Fiore, ANUSCA Successivi insediamenti risalgono alla dominazione ha organizzato il 19 ottobre 2017 una giornata di studio longobarda e normanna. con la docenza di Liliana Palmieri, dedicata a varie Da visitare sicuramente il Borgo medievale Santa Maria tematiche ricorrenti di anagrafe e stato civile, gratuita Oliveto, risalente all’anno mille. L’antico borgo era cinto per gli Enti iscritti all’Associazione. da mura e da tredici torri difensive; ancora oggi è visibile

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 10 - Ottobre 2017.

Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA.

Per maggiori info: www.anusca.it Una suggestiva veduta panoramica della città di Pozzilli

NOTIZIARIO A.N.U.S.C.A. Direttore Responsabile Primo Mingozzi Vice Direttore Paride Gullini Redazione Silvia Zini

La sede del Municipio di Pozzilli

Progettazione e Sviluppo Lorenzo Cioni, Alessandro Mengoli Silvia Odorici, Bianca Severi Fotografie Lorenzo Cioni Grafica e Impaginazione Per maggiori Lorenzo Cioni, Alessandro Mengoli, Silvia Odorici

info: www.anusca.it

Editore: A.N.U.S.C.A. srl • socio unico A.N.U.S.C.A. - Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e Anagrafe Viale Terme, 1056 • 40024 Castel San Pietro Terme (BO) • tel. + 39 051/944641 • www.anusca.it • e-mail: segreteria@anusca.it

Numero 10 . Ottobre 2017

21



GLI ATTI DI STATO CIVILE L’opera, strutturata per mettere gli Ufficiali di Stato civile in condizione di affrontare al meglio le fattispecie inerenti gli atti di nascita, cittadinanza, matrimonio, unione civile e morte, illustra dettagliatamente le modalità operative da seguire, indicando gli accertamenti e gli adempimenti da svolgersi per ogni ipotesi presa in esame. Ogni sezione del manuale è strutturata con schede raggruppate secondo le parti e le serie del registro e secondo gli atti che presentano analogie. Il volume si suddivide in:

NUOVA EDIZIONE

Aggiornamenti: • nuovi decreti attuativi della l. 76/2016 sulle unioni civili (dd.llgs. nn. 5 e 7 del 19.1.2017 e D.M. 27.02.2017, nuovi registri e formule sulle unioni civili) • separazione e divorzio in comune • incostituzionalità dell’attribuzione automatica del cognome paterno (C. Cost. 286/2016) Aprile 2017 - f.to 17x24 - pp. 1668 Codice 88.916.2150.4 - € 195,00

> > > > >

ATTI DI NASCITA ATTI DI CITTADINANZA ATTI DI MATRIMONIO ATTI DI UNIONE CIVILE ATTI DI MORTE (con cenni sulle procedure di polizia mortuaria)

PER CIASCUNA PARTE: • Schede • Esempi • Modulistica • Disposizioni normative • Circolari Accesso al formulario online con modulistica compilabile, normativa e circolari ministeriali, aggiornato fino al 31/12/2017 su www.approfondimenti.maggioli.it

Acquistando il volume, in OMAGGIO il Video Corso “I documenti informatici delle Pubbliche Amministrazioni: quali obblighi in attesa delle regole tecniche?” di PA Digitale Channel (valore commerciale € 49,00 + IVA)

Per gli accessi al Video Corso contatta il nostro servizio clienti

Marina Caliaro, Renzo Calvigioni

MODULO D’ORDINE da inviare via Fax al n. 0541.622595 Ente/Rag. Sociale_____________________________________________________________ Nome e Cognome ____________________________________________________________ Professione/Ufficio ___________________________________________________________ Via __________________________________________________________N._____________ CAP________________Città ____________________________________________PV______ Tel_______________________________ Fax _______________________________________ E-mail ______________________________________________________________________ Codice fiscale P.IVA CIG:__________________________________________________________________ CUP:_________________________________________________________________ Impegno di spesa n. ___________________ del ______________________________ Capitolo di bilancio n. __________________ del ______________________________ Ordine di acquisto: tipo* __________________ nr. _________ del _______________ * il tipo di ordine di acquisto può essere il buono, la determina ecc.

PREFERISCO PAGARE o Contrassegno (+ € 7,20 per spese postali) q Pagamento anticipato, con versamento sul c.c.postale n. 31670508 intestato a Maggioli Spa 47822 Santarcangelo di Romagna (RN) oppure con bonifico bancario presso la Cassa di Risparmio di Rimini, filiale Santarcangelo di Romagna. Codici IBAN: IT 20 U 06285 68020 CC0402649596 (allegare copia del pagamento) (+ € 7,20 per spese postali) q A 30 giorni data fattura, con versamento sul c.c.postale oppure con bonifico bancario (+ € 7,20 per spese postali) Informativa Ex Art. 13 D.Lgs. n.196/2003 Maggioli spa, titolare del trattamento tratta i dati personali da Lei forniti con modalità anche automatizzate, per le finalità inerenti alla prestazione dei servizi indicati e per aggiornarla su iniziative e/o offerte del Gruppo Maggioli. Il conferimento dei dati evidenziati negli spazi in grassetto è facoltativo ma necessario per consentire l’esecuzione della fornitura richiesta, pertanto il mancato rilascio di tali dati non consentirà di eseguire la fornitura. Il conferimento dei dati negli spazi non evidenziati è meramente facoltativo. I suddetti dati potranno essere comunicati a soggetti pubblici, in aderenza ad obblighi di legge e a soggetti privati per trattamenti funzionali all’adempimento del contratto, quali: nostra rete agenti, società di factoring, istituti di credito, società di recupero crediti, società di assicurazione del credito, società di informazioni commerciali, professionisti e consulenti, aziende operanti nel settore del trasporto. Tali dati saranno inoltre trattati dai nostri dipendenti e/o collaboratori, incaricati al trattamento, preposti ai seguenti settori aziendali: c.e.d., servizi internet, editoria elettronica, mailing, marketing, fiere e congressi, formazione, teleselling, ufficio ordini, ufficio clienti, amministrazione. I dati non saranno diffusi. Lei potrà esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs 196/03, (aggiornamento, rettificazione, integrazione, cancellazione, trasformazione in forma anonima o blocco dei dati trattati in violazione di legge, opposizione, richiesta delle informazioni di cui al 1°capoverso e di cui alle lettere a,b,c,d,e, del 2° capo verso), rivolgendosi a Maggioli Spa, Via Del Carpino 8, 47822 Santarcangelo di Romagna – ufficio privacy. Se non desidera ricevere altre offerte barri la casella qui a fianco o

SERVIZIO CLIENTI 0541 628242 - fax 0541 622595 clienti.editore@maggioli.it

A0501PUBBABB

DATI:


G.A. 390 C.I. - G.A. 750

LE MIGLIORI STAMPANTI PER I SERVIZI DEMOGRAFICI G.A. 750 la stampante per lo stato civile Foglio singolo/ modulo continuo. Connessione USB, parallela, Ethernet Grande durata Prezzo eccezionale

G.A. 390 C.I. per carte d’identità, cartellini, certificati Semplice, pratica, affidabile. Predisposta per collegamento USB e Parallela

Siamo presenti sul MePa: se alcuni dei prodotti qui pubblicizzati non dovessero risultare caricati non esitate a contattarci.

Potete chiederci offerta per: Classificatori professionali a cassetti RISCODIR: software per gestire e contabilizzare diritti di ogni tipo STAMPANTI per anagrafe e stato civile Occhiellatrice manuale e occhielli personalizzati Biadesivi ed etichette trasparenti per foto C.I. Plastificatrice e buste plastificanti Casseforti ignifughe e bauletto ignifugo

sas

Raccoglitori a libro per anagrafe e stato civile Sistemi per gestione code mono-pluri sportello Distruggi documenti Armadi corazzati per documenti ed oggetti Schedari anagrafici a visibilità diretta completi di porta schede personalizzati. Timbro a secco (elettrico-manuale)

Visitate il nostro sito www.gaeuropaazzaroni.it G.A. EUROPA AZZARONI sas Via del Litografo,1 • 40138 Bologna Tel. 051534951 (r.a.) • Fax 051534918 info@gaeuropaazzaroni.it www.gaeuropaazzaroni.it

Con riserva di modifica ed aggiornamento dati ed immagini


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.