Dino Sauro 1 - Letture

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Centro di Ricerca Didattica Ardea Editrice Rosa Dattolico

EDUCAZIONE ALLE EMOZIONI PASSAGGIO GRADUALE DAL MAIUSCOLO AL MINUSCOLO LINGUAGGI ESPRESSIVI EDUCAZIONE CIVICA

1 GRAMMATICA LETTURE

2 A scuola con...

3 ... Dino Sauro!

STORIE FACILI

4 Un bellissimo regalo

5 L'ochetta Corallina

6 Il compleanno di nonno Ugo

8 Daniela e Raf

9 Il passerotto Cip

10 Al supermercato

11 Giornata di pioggia

12 Al parco

13 Un bravo calciatore

PRIME LETTURE

14 Dolly Dondolina

15 Il gufo e la civetta

16 Il lombrico Gigetto

17 Una scoperta

18 Nel pentolone

19 Gnomettino

STORIE

NATURA

86 LABORATORIO DI ASCOLTO

88 In gita al lago

90 Insetti in filastrocca

Cip cip cip

91 Un bellissimo giardino

92 La vita in alta montagna

93 Lo scoiattolo

94

DALLO STAMPATO MAIUSCOLO

ALLO STAMPATO MINUSCOLO

96 Viva l’estate

97 Buone vacanze!

98 Scoperte tra le onde

GRAMMATICA

100 Suoni difficili • 1

101 Suoni difficili • 2

102 Le doppie • 1

103 Le doppie • 2

104 Le sillabe

105 L’apostrofo

106 L'accento

107 La È che spiega la E che unisce

108 C’È • CI SONO

109 HO • HAI • HA • HANNO

110 Il punto La virgola

111 I nomi

112 Gli articoli

113 Gli aggettivi

114 I verbi

115 La frase

116 I colori primari

117 I colori secondari

118 I colori del dipinto

119 Colori caldi e colori freddi

120 I colori del dipinto

INDICE
È AUTUNNO 22 Nel bosco 24 Filastrocca dell'autunno 25 Giochiamo con la paura STORIE DI SCUOLA 26 LABORATORIO DI ASCOLTO 28 Sogni di bimbo 29 Il primo giorno di scuola 30 La maestra Angelina 31 Tea e Cesco 32 EDUCAZIONE CIVICA Ti chiedo scusa 33 A come Amici 34 Il prato della gentilezza... 35 ... e dell'amicizia 36 L'albero delle parole 37 In gita È INVERNO 38 Nevica! 39 Stelline bianche 40 L'albero di Natale 41 Un albero bellissimo 42 Matilde la renna 43 Filastrocca della Befana STORIE DI AFFETTI 44 LABORATORIO DI ASCOLTO 46 La malattia di Franco 47 Superpapà 48 Zia Nicoletta 50 Benvenuta, Fiamma! 52 La sorellina 53 Un amico gatto 54 Il luna park 56 VERIFICA STORIE DI EMOZIONI 58 LABORATORIO DI ASCOLTO 60 La tristezza 62 La felicità 64 La rabbia 66 Una storia... 67 ... tante emozioni 68 VERIFICA È PRIMAVERA 70 Primavera 71 Cipì 72 I coniglietti bricconcelli 73 Coniglietto Pasqualotto STORIE DI FANTASIA 74 LABORATORIO DI ASCOLTO 76 L'ora della fantasia 77 Il Gruffalò 78 Il mago Smemoraldo 80 La proboscide smarrita 82 Una storia... 83 ... tante emozioni 84 VERIFICA
20 Topo Tappo e Topo Tino 21 La talpa Tea
DELLA
VERIFICA È ESTATE

A SCUOLA CON...

Legge l'insegnante

Mi chiamo Dino Sauro e sono in prima proprio come voi.

Sto imparando a leggere e a scrivere ma faccio molti errori: ho scritto “mammma” con tre

2
AUDIO

A RISPONDI CON L’AIUTO DELL'INSEGNANTE.

• COSA FA LA MAESTRA DOLCESAURA?

• COSA FANNO I SUOI ALUNNI?

• COME TI SEMBRANO: ALLEGRI O TRISTI?

3

UN BELLISSIMO REGALO

A OSSERVA LE SCENE E RACCONTA LA STORIA.

A COSA RACCOLGONO I CONIGLIETTI?

A A CHI REGALANO LE GHIRLANDE?

4
STORIE FACILI

L'OCHETTA CORALLINA

A OSSERVA LE SCENE E RACCONTA LA STORIA.

A COSA DIPINGE L'OCHETTA SULLA MAGLIETTA DEL PULCINO?

A COSA DIPINGE L'OCHETTA SULLA MAGLIETTA DELLA MUCCA?

5
STORIE FACILI

IL COMPLEANNO DI NONNO UGO

6
STORIE FACILI
A OSSERVA LE SCENE E RACCONTA LA STORIA.
7
A LEGGI AIUTANDOTI CON LE IMMAGINI.
MAMMA STORIE FACILI
POI COLLEGA OGNI PAROLA AL DISEGNO GIUSTO. MIRCO NONNO NONNA PAPÀ

DANIELA E RAF

A OSSERVA LE SCENE.

A COME SI CHIAMA IL CAGNOLINO?

8
STORIE FACILI
RAF DANIELA

IL PASSEROTTO CIP

9
A SEGNA CON UNA X I PERSONAGGI DELLA STORIA.
STORIE FACILI
CIP CADE DAL NIDO. CIP SI DISPERA.

AL SUPERMERCATO

TEO

E LA MAMMA VANNO AL SUPERMERCATO.

TEO METTE NEL CARRELLO I BISCOTTI.

A DOVE VA TEO CON LA MAMMA?

A COSA METTE TEO NEL CARRELLO?

10
STORIE FACILI

GIORNATA DI PIOGGIA

PIOVE. MIRELLA ESCE DI CASA.

SALTA NELLE POZZANGHERE E SI DIVERTE.

A IN CHE MODO SI DIVERTE MIRELLA?

11
STORIE FACILI

AL PARCO

AL PARCO I BAMBINI GIOCANO CON LA PALLA.

FABIO E LUCA SALTANO LA CORDA.

MIRIAM VA IN ALTALENA.

A DOVE SI SVOLGE LA STORIA?

12
STORIE FACILI
13 LEO VA AL CAMPO DI CALCIO. GIOCA CON I COMPAGNI. LEO TIRA IN PORTA E FA GOAL.
BRAVO CALCIATORE A COME SI DIVERTONO LEO E I SUOI COMPAGNI? STORIE FACILI
UN

DOLLY DONDOLINA

ALLA GORILLA DOLLY

DONDOLINA PIACE MOLTO

GIOCARE CON LE SUE AMICHE.

I LORO GIOCHI PREFERITI SONO

IL “GIROTONDO DELL’ALBERO”,

E “PRENDI LA BANANA”.

R. Randall, M. Joyce, Dolly Dondolina, Ape Junior

A CHI È DOLLY DONDOLINA?

A QUALI GIOCHI FA DONDOLINA CON LE SUE AMICHE?

14
PRIME LETTURE

IL GUFO E LA CIVETTA

A COLLEGA LA FRASE AL DISEGNO GIUSTO.

IL GUFO LINO E

LA CIVETTA BEA VANNO IN BICI

NEL BOSCO.

IL GUFO LINO

CERCA I FUNGHI

E LE GHIANDE PER PREPARARE LE MINESTRE.

LA CIVETTA BEA

CERCA LE MORE

E LE FRAGOLE PER PREPARARE I DOLCI.

15
PRIME LETTURE

IL LOMBRICO GIGETTO

A LEGGI CON L’AIUTO DELLE IMMAGINI.

IL LOMBRICO GIGETTO VIVE NEL

PRATO DELLE .

HA SCAVATO UNA LUNGA GALLERIA

FINO AL PRATO DEI .

QUANDO È SBUCATO DAL TERRENO , HA

SALUTATO IL E SI È ADDORMENTATO .

A DOPO AVER LETTO IL TESTO, COMPLETA SCRIVENDO AL POSTO GIUSTO LE PAROLE SOTTOLINEATE.

• IL LOMBRICO GIGETTO VIVE NEL DELLE MARGHERITE.

• HA SCAVATO UNA LUNGA .

• QUANDO È SBUCATO DAL , HA

SALUTATO IL SOLE E SI È .

16
PRIME LETTURE

UNA SCOPERTA

A LEGGI CON L’AIUTO DELLE IMMAGINI.

DEBORA VA NELL’ORTO E VEDE UNA

DEBORA PRENDE UNA FOGLIA DI

E LA DÀ ALLA TARTARUGA, CHE LA

MANGIA PIANO PIANO. POI LA TARTARUGA

SI NASCONDE DIETRO UN .

17
PRIME LETTURE

NEL PENTOLONE

A SCRIVI LA PAROLA CHE CORRISPONDE AL DISEGNO.

IL VECCHIO STREGONE FA STRANI INCANTESIMI.

TRASFORMA UNA

IN UNA

UN PROFUMATO

LO TRASFORMA IN UN

UNA

LA TRASFORMA IN UNA

A COSA FA IL VECCHIO STREGONE? COLORA IL RIQUADRO GIUSTO.

STRANI INCANTESIMI

TANTI STARNUTI

18
.
............................................................. .
..............................................................................
CANTERINA
. PRIME LETTURE

A SCRIVI LA PAROLA CHE CORRISPONDE AL DISEGNO.

NEL BOSCO VICINO A UN CASTAGNO DI GNOMETTINO.

RACCOGLIE LA

TUTTE LE MATTINE RIEMPIE IL SUO DI CASTAGNE, POI

PER ACCENDERE IL .

LA SERA GNOMETTINO CANTA DOLCI

CANZONI CHE RALLEGRANO GLI AMICI , CHE SI ADDORMENTANO

CON IL CUORE PIENO DI GIOIA.

19
PRIME LETTURE

TOPO TAPPO E TOPO TINO

TOPO TAPPO E TOPO TINO

VANNO AL MARE

IN MOTORINO.

I DUE AMICI FANNO IL BAGNO. VERSO SERA

TORNANO A CASA.

A RIORDINA LA STORIA CON I NUMERI DA 1 A 3.

POI COLORA IL PALLINO DELLA SCENA CHE RAPPRESENTA LA CONCLUSIONE.

A COSA SCOPRIRANNO I DUE AMICI FACENDO IL BAGNO?

PENSA E ILLUSTRA SUL QUADERNO.

20
PRIME LETTURE

LA TALPA TEA

LA TALPA TEA NON TROVA

I SUOI OCCHIALI.

QUALCUNO BUSSA ALLA

PORTA, È LA FORMICA ROSI: – SONO I TUOI? – LE CHIEDE.

TEA SI METTE GLI OCCHIALI E SORRIDE.

A COMPLETA.

• LA TALPA SI CHIAMA

• LA FORMICA SI CHIAMA

A SEGNA CON UNA X IL TUO FINALE PREFERITO. POI RACCONTA.

21
PRIME LETTURE

È A U T U N N O

NEL BOSCO

È AUTUNNO NEL BOSCO.

I DUE FRATELLI SCOIATTOLINI HANNO

FATTO PROPRIO UN BEL MUCCHIO

DI NOCI, CASTAGNE E GHIANDE!

POI CHIUDONO LA PORTA

DELLA TANA, SI COPRONO CON

LA LORO CALDA E MORBIDA

CODA E SI ADDORMENTANO.

Dolly Dondolina, Ape Junior

A COSA RACCOLGONO GLI SCOIATTOLI?

A COSA

FANNO ALLA

FINE I DUE FRATELLINI?

22

A LEGGI I FUMETTI CON UN COMPAGNO O UNA COMPAGNA.

VOLO VERSO I PAESI CALDI.

MI ADDORMENTO SOTTO UNA COPERTA DI FOGLIE.

A COMPLETA LE FRASI.

• VOLA VERSO I PAESI CALDI:

IO DORMO NEL FANGO DELLO STAGNO.

• DORME NEL FANGO DELLO STAGNO:

• SI ADDORMENTA SOTTO UNA COPERTA DI FOGLIE:

23
AUTUNNO

FILASTROCCA DELL'AUTUNNO

ECCO L’AUTUNNO, LO RICONOSCO

LUNGO LE SIEPI E LÀ NEL BOSCO .

SON ROSSE E GIALLE TUTTE LE FOGLIE

PASSA E LE RACCOGLIE.

Flora Cardenti, Filastrocche a volontà, Edizioni Paoline

ACOLORA IL PAESAGGIO AUTUNNALE.

USA QUESTI COLORI. RED

YELLOW BROWN ORANGE GREEN

24
AUTUNNO

GIOCHIAMO CON LA PAURA

VAMPIRI E STREGHETTE

CON LA BOCCA STORTA

BUSSANO ALLA PORTA.

HANNO UN CESTINO A FORMA DI ZUCCA

PORTANO TUTTI

UNA STRANA PARRUCCA.

IN FRETTA ARRIVANO

CINQUE BUFFI FANTASMINI

CON DOLCI E CIOCCOLATINI.

UNA ZUCCA SORRIDENTE

OCCORRENTE: PANNI SPUGNA ARANCIONI, CARTA CRESPA VERDE, PASTELLI, COLLA A CALDO, FILO TRASPARENTE, FORBICI.

25
AUTUNNO
1 2 3

STORIE DI SCUOLA

Legge l'insegnante

Dov'è la pazienza?

I bambini di prima facevano chiasso. La maestra Laura disse: – Basta, non vi leggerò più le storie. Ho perso la pazienza.

Allora i bambini andarono a cercare la pazienza. In giardino una vecchia signora li osservava e alla fine chiese: – Cosa fate, bambini?

– Cerchiamo la pazienza della maestra – rispose uno.

– Non ci racconta più storie – disse un altro.

– Cosa dobbiamo fare? – chiese una terza bambina. La signora sorrise e disse:

– Tornate in classe e state zitti e buoni. Forse ci sarà una sorpresa.

– Oh! – esclamò sorpresa la maestra Laura. – È saltata fuori la pazienza! Era finita sotto la sedia… è tutta schiacciata!

I bambini risero. Erano molto felici.

E. Dell’Oro, La maestra ha perso la pazienza!, Piemme Junior

26 AUDIO

LABORATORIO

A CHE COSA AVEVA PERSO LA MAESTRA?

LE CHIAVI

LA PAZIENZA A CHI AIUTÒ I BAMBINI?

A CHE COSA FECERO ALLA FINE I BAMBINI?

ASCOLTO
DI
27

SOGNI DI BIMBO

LUNA PIENA NEL CIELO STELLATO

IL BAMBINO SI È ADDORMENTATO.

SOLE ALTO NELLA VOLTA CELESTE

IL BAMBINO SI SVEGLIA E SI VESTE.

SULLE SPALLE UNO ZAINETTO VIOLA

ED È GIÀ PRONTO PER LA SCUOLA.

Patrizia Nencini, Le più belle filastrocche, Giunti Junior A SEGNA CON UNA X LA PAROLA CORRETTA.

SVELIA SVEGLIA

ZAINETTO ZAINETO A COSA PROVI LA MATTINA QUANDO TI PREPARI PER ANDARE A SCUOLA? di EMOZIONI PARLO STORIE DI SCUOLA 28

IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

OGGI È IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

PER LUISELLA.

– HO LE FARFALLE NELLA PANCIA

– DICE ALLA MAMMA MENTRE

INDOSSA IL GREMBIULINO – E POI

VOGLIO SEDERMI VICINO A OLIVIA.

LA MAMMA LE DÀ UN BACIO

E LE METTE NELLO ZAINETTO OMAR, IL PICCOLO ORSETTO DI PEZZA.

LUISELLA SORRIDE, NON VEDE

L’ORA DI ABBRACCIARE OLIVIA.

di EMOZIONI PARLO

A COME TI SENTIVI IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA? SEGNA CON UNA X.
TRANQUILLO/A PREOCCUPATO/A ALLEGRO/A
STORIE DI SCUOLA 29

LA MAESTRA ANGELINA

LA MAESTRA ANGELINA ERA

L’INSEGNANTE PIÙ BRAVA E PIÙ DOLCE CHE SI POTESSE AVERE.

OGNI MATTINA, QUANDO ENTRAVA IN CLASSE, TUTTI I BAMBINI LA ABBRACCIAVANO.

ASSOMIGLIAVA UN PO’ ALLE FATINE

BUONE DELLE FAVOLE: ERA PICCOLA

DI STATURA, MAGROLINA, I CAPELLI BIONDO DORATO.

Febe Silani, Mostri, che paura!, Einaudi Ragazzi

A COLORA IL RIQUADRO DELL’IMMAGINE CHE RAPPRESENTA LA MAESTRA ANGELINA.

A CON UNA BARRETTA DIVIDI LE PAROLE IN SILLABE:

FAVOLE STORIE DI SCUOLA 30
BRAVA FATINE

TEA E CESCO

UN GIORNO TEA ESCE DA

SCUOLA CON LA FACCIA SCURA .

– HAI LITIGATO CON CESCO?

PERCHÉ? – DOMANDA IL PAPÀ.

– OGGI È VENUTO A SCUOLA

CON L’APPARECCHIO PER I DENTI E MI È SCAPPATO DA RIDERE.

ADESSO NON MI PARLA PIÙ.

– ESISTE UN OTTIMO RIMEDIO –

LE DICE IL PAPÀ. – È UNA PAROLA

SEMPLICE: SCUSA! PROPRIO COSÌ, TEA, DEVI CHIEDERE SCUSA.

S. Serreli, Tea. Perché devo chiedere scusa?, Giunti

EDUCAZIONE CIVICA

A CHE COSA È SUCCESSO A SCUOLA?

TEA HA RISO DI CESCO

TEA HA ROVESCIATO IL CESTINO

A QUALE PAROLA DEVE DIRE TEA A CESCO?

SCUSA

FACCIA SCURA: ESPRESSIONE PREOCCUPATA DEL VISO.

GRAZIE PER FAVORE

STORIE DI SCUOLA 31

TI CHIEDO SCUSA

SCUSA DI QUELLO CHE HO FATTO

SCUSA DI QUELLO CHE HO DETTO

SCUSAMI SE TI HO OFFESO.

TOGLIMI QUESTO PESO

RENDIMI IL TUO SORRISO.

Bruno Tognolini, Rimelandia, Mondadori

A QUALI PAROLE GENTILI UTILIZZI A SCUOLA CON I COMPAGNI? A
È MIO! TI AIUTO! GRAZIE PER FAVORE SCUSA VATTENE CIAO PREGO MI DISPIACE EDUCAZIONE CIVICA 32
COLORA SOLO LE PAROLE DELLA GENTILEZZA.

A COME

I MIEI AMICI SONO SIMPATICI.

VANESSA HA GLI OCCHI GRANDI

E I CAPELLI BIONDI.

UGO E MARA HANNO I CAPELLI NERI E SORRIDONO SEMPRE.

come si chiama il/LA tuo/A "amico/a del cuore"?

è speciale perché...

A COME TI SENTI QUANDO SEI CON I TUOI AMICI? di EMOZIONI PARLO STORIE DI SCUOLA

IL PRATO DELLA GENTILEZZA...

LA GENTILEZZA È COME IL SOLE

CHE RISCALDA OGNI CUORE

E CI RENDE FELICI PERCHÉ SIAMO

TUTTI AMICI.

SCRIVI UNA PAROLA

34
GENTILE.

... E DELL'AMICIZIA

A RISPONDI A VOCE.

• Quale magia fa la fatina della gentilezza?

• Come ti sembrano Dino Sauro e i suoi amici?

35

L'ALBERO DELLE PAROLE

OGGI LA MAESTRA MERI A SCUOLA HA PREPARATO UN GRANDE ALBERO CON DEI FOGLI COLORATI.

SU OGNI FOGLIO C’È SCRITTA UNA PAROLA. OGNI BAMBINO SCEGLIE UN FOGLIO-PAROLA. FEDERICO NE PRENDE UNO E LEGGE “SEMAFORO”. SUL FOGLIO DI TOMMASO C’È SCRITTO: “STRADA”.

I DUE AMICI USANO LE DUE PAROLE PER INVENTARE UNA STORIA.

L. Cima, Nel paese delle parole, Il castoro

TUTTI INSIEME

ACCENDIAMO LA FANTASIA

REALIZZATE ANCHE VOI L’ALBERO DELLE PAROLE. SCEGLIETENE ALCUNE E INVENTATE PICCOLE STORIE ILLUSTRATE.

POI RACCONTATELE A TURNO.

STORIE DI SCUOLA 36

IN GITA

OGNI ANNO SI VA IN GITA CON IL

PULLMAN. È BELLISSIMO, SI

CANTA MOLTO E SI MANGIANO

TANTISSIME MERENDE.

SPESSO PIOVE MA CI SI DIVERTE

MOLTO LO STESSO.

ANCHE CON I PIEDI BAGNATI, I

BAMBINI SONO MOLTO ECCITATI.

LE MAESTRE SONO DISTRUTTE.

• HAI MAI F ATTO UNA GITA CON GLI AMICI E LE AMICHE DI CLASSE?

• DOVE SIETE ANDATI?

• COSA AVETE VISTO?

• IN CHE MODO VI SIETE DIVERTITI?

N. Costa, L’alfabeto della scuola, Emme Edizioni
STORIE DI SCUOLA 37
PARLO

NEVICA!

FIOCCHI DI NEVE CADONO, FIOCCHI DI NEVE SCENDONO, FIOCCHI DI NEVE SCIVOLANO, FIOCCHI DI NEVE COPRONO.

LA NEVE IMBIANCA, LA NEVE È TANTA, LA NEVE CANTA, LA NEVE INCANTA!

GLI OCCHI BRILLANO, LE MANI SFIORANO, LE GAMBE BALLANO, I CUORI AMANO!

Cuoreparole. Poesie di poeti bambini d’Italia, Mondadori

PARLO

• HAI MAI VISTO NEVICARE?

• COSA HAI PROVATO?

38
I N V E R N O

STELLINE BIANCHE

UN GIORNO L’ARIA FREDDA DISSE: – È VENUTA

L’ORA DI METTERE A LETTO IL MONDO, E OCCORRE UNA GRANDE COPERTA BIANCA.

COSÌ SALÌ IN ALTO E LE GOCCIOLINE DENTRO LE

NUVOLE DIVENTARONO FIOCCHI DI NEVE, MILIONI

DI STELLINE BIANCHE COMINCIARONO A VOLARE.

A POCO A POCO TUTTO DIVENTÒ UN

MERAVIGLIOSO RICAMO BIANCO.

M. Lodi, Bandiera, Einaudi Ragazzi

A COLORA IL PAESAGGIO INVERNALE.

USA QUESTI COLORI.

GREY BLUE

SKY BLUE GREEN

BROWN

INVERNO 39
INVERNO 40 L'ALBERO DI NATALE L'ALBERO DI NATALE È COME UN RE VESTITO DA FESTA. HA PER CORONA UNA STELLA COMETA VICINO ALLA TESTA.
Faustinelli, Le rime-figure, Mursia A IMPARATE A MEMORIA LA POESIA E RECITATELA A TURNO. A ILLUSTRATE SUL QUADERNO IL VOSTRO ALBERO DI NATALE. TUTTI INSIEME
Mario

UN ALBERO BELLISSIMO

OCCORRENTE: MATITA, STOFFA VERDE, COLLA, FORBICI, COTONE IDROFILO, PENNARELLO MARRONE, UN BASTONCINO, UN CARTONCINO PER LA SAGOMA, STELLINE DORATE.

1 METTI SULLA STOFFA LA SAGOMA E RIPASSA

I CONTORNI CON UN PENNARELLO. POI RITAGLIA.

2 CON IL COLORE MARRONE DIPINGI IL BASTONCINO DAVANTI E DIETRO.

3 FISSA SUL PEZZO DI STOFFA IL BASTONCINO MARRONE, INCOLLA L’ALTRO PEZZO DI STOFFA E RIEMPI CON IL COTONE.

4 ABBELLISCI L’ALBERO CON STELLINE DORATE.

41

MATILDE LA RENNA

MATILDE ERA UNA RENNA CHE

TIRAVA LA SLITTA DI BABBO NATALE.

PURTROPPO ERA VECCHIA E CI VEDEVA

POCO, COSÌ PENSAVA SPESSO CHE SAREBBE STATA PRESTO SOSTITUITA

DA UN’ALTRA RENNA PIÙ GIOVANE.

INVECE, CON SUA GRANDE SORPRESA,

LA NOTTE DEL 24 DICEMBRE BABBO

NATALE LE DISSE: – ANDIAMO MATILDE,

ALTRIMENTI FACCIAMO TARDI!

LA SLITTA PRESE IL VOLO NEL CIELO

STELLATO E A TIRARLA ERA MATILDE…

CON UN NUOVISSIMO PAIO DI OCCHIALI SUL NASO.

C. Pecciani, Il sole e la luna, Giunti

A COMPLETA.

LA RENNA MATILDE TIRAVA LA DI . INVERNO 42

FILASTROCCA DELLA BEFANA

LA BEFANA, NON CI PIOVE ,

HA LA TESTA CHISSÀ DOVE .

È VENUTA IL 7 LUGLIO !

LE PAROLE EVIDENZIATE SONO IN RIMA , CIOÈ FINISCONO CON LO STESSO SUONO.

HA CREATO UN GRAN SUBBUGLIO !

LA BEFANA È UN PO’ SVITATA :

M’HA PORTATO UNA PATATA .

SEMPRE MEGLIO DI UN BEL NIENTE ?

SE LA INCONTRO, POI MI SENTE !

Antonella Ossorio, Fate, gnomi e compagnia, Emme Edizioni

A LA FESTA DELLA BEFANA È:

IL 6 GENNAIO

IL 7 GENNAIO

A LA BEFANA DELLA FILASTROCCA È:

DISTRATTA SIMPATICA

A AL BAMBINO HA PORTATO:

UN GIOCATTOLO

UNA PATATA

INVERNO 43

STORIE DI AFFETTI

Legge l'insegnante

Un pomeriggio dolce

Un pomeriggio la mamma di Roberto tira fuori dalla dispensa lo zucchero, la farina, le uova, il burro, il latte e si mette a fare una torta. Roberto si diverte a impastare; gli piace molto rompere le uova nella farina, schiacciare la pasta fra le dita, assaggiare tutti gli ingredienti. Quando la torta è cotta, Roberto e i suoi fratelli vogliono mangiarla subito. Ma la mamma dice di mangiare prima la minestra e poi il dolce. Il papà allora fa ridere tutti: – Un giorno –dice – vi preparerò una cena così: minestra di cioccolata calda, due bistecche di gelato con salsa caramellata e per finire una torta di spaghetti al pomodoro!

J. Piergrossi, Mi piace, non mi piace, Editrice Piccoli

AUDIO 44

LABORATORIO DI ASCOLTO

A CHE COSA VUOL PREPARARE LA MAMMA DI ROBERTO?

A PRIMA DELLA TORTA CHE COSA DEVONO MANGIARE ROBERTO E I FRATELLI?

A TI È CAPITATO DI AIUTARE QUALCUNO MENTRE PREPARA UN DOLCE? RACCONTA.

45

LA MALATTIA DI FRANCO

UN GIORNO FRANCO SI AMMALÒ.

AVEVA MAL DI PANCIA E GLI TREMAVANO LE GINOCCHIA .

LA SUA MAMMA CHIESE QUALCHE GIORNO DI PERMESSO IN UFFICIO E RESTÒ A CASA PER PRENDERSI CURA DI LUI.

LA MAMMA GLI PREPARAVA BRODINI

CALDI E GLI RACCONTAVA LE FAVOLE .

DOPO UNA SETTIMANA FRANCO ERA

COMPLETAMENTE GUARITO.

C. Nostlinger, Storie del piccolo Franz, Piemme

A COMPLETA AIUTANDOTI CON LE PAROLE SOTTOLINEATE.

FRANCO AVEVA E GLI TREMAVANO

LE . COSÌ LA MAMMA RESTÒ A CASA PER .

LA MAMMA GLI PREPARAVA E GLI

RACCONTAVA .

STORIE DI AFFETTI 46

SUPERPAPÀ

IL MIO PAPÀ UNA VOLTA MI HA

REGALATO UNA PIUMA CHE SCACCIA VIA LE LACRIME.

UN’ALTRA VOLTA MI HA PORTATO UN COCCODRILLO DI LEGNO. IO LO

METTO SOTTO IL CUSCINO E I BRUTTI

SOGNI SCAPPANO VIA. E POI MI HA

REGALATO UN CAREZZA-PAPÀ, CHE È

UN GUANTONE DI PELUCHE COSÌ POSSO

FARE TUTTE LE CAREZZE CHE VOGLIO

SENZA PUNGERMI CON LA SUA BARBA.

A. Lavatelli, Superpapà, Il Battello a Vapore, Piemme

ACOLLEGA CON UNA FRECCIA I PEZZI E RICOSTRUISCI LE FRASI.

UNA PIUMA

UN COCCODRILLO DI LEGNO

UN CAREZZA-PAPÀ

PER FARE LE CAREZZE.

PER SCACCIARE LE LACRIME.

PER METTERE IN FUGA I BRUTTI SOGNI.

STORIE DI AFFETTI 47

ZIA NICOLETTA

PRIMA

ZIA NICOLETTA E LUISA SONO ANDATE IN GIARDINO.

LUISA HA MESSO I SEMINI NEL

VASO PIENO DI TERRA E POI VI

HA SPRUZZATO UN PO’ D’ACQUA.

DOPO

ZIA NICOLETTA SORRIDENDO

LE DICE CHE A PRIMAVERA

NASCERANNO TANTI FIORELLINI PROFUMATI.

INFINE

A LUISA SI RIEMPIONO GLI OCCHI

DI UNA GIOIA INFINITA E PENSA

AI SUOI SEMINI CHE DORMONO TRANQUILLI NEL VASO.

STORIE DI AFFETTI 48

COMPRENDO

A RISPONDI CON UNA X .

• COSA HA FATTO LUISA IN GIARDINO?

HA INNAFFIATO I FIORI

HA PIANTATO I SEMINI

• COSA HA DETTO ZIA NICOLETTA A LUISA?

A PRIMAVERA NASCERANNO TANTI

FIORELLINI A PRIMAVERA

TORNERANNO LE RONDINI

• A COSA PENSA LUISA?

AI SUOI SEMINI CHE

DORMONO NEL VASO

AL VASO COLMO DI TERRA

• COSA PROVA LUISA?

UNA GIOIA INFINITA

TANTA TRISTEZZA

STORIE DI AFFETTI 49

BENVENUTA, FIAMMA!

OGGI ANGELINA È MOLTO CONTENTA

PERCHÉ NEL POMERIGGIO VERRÀ A

TROVARLA LA SUA AMICA FIAMMA.

FIAMMA È MOLTO SIMPATICA E DOLCE, HA I CAPELLI BIONDI BEN PETTINATI ED È

MOLTO ELEGANTE.

ANGELINA DECIDE DI PREPARARE UN

DISEGNO DI BENVENUTO PER FIAMMA.

COSÌ SI METTE AL LAVORO…

LO STRISCIONE È VENUTO BENISSIMO, ANGELINA È MOLTO SODDISFATTA.

STORIE DI AFFETTI 50
Nicoletta Costa, Angelina Diavoletto fa una torta, Emme Edizioni

A SEGNA CON UNA X QUAL È LA CORRETTA

DESCRIZIONE DI FIAMMA.

FIAMMA È MOLTO SIMPATICA E DOLCE, HA I CAPELLI BIONDI BEN PETTINATI ED È MOLTO ELEGANTE.

FIAMMA È MOLTO ANTIPATICA, HA I CAPELLI SCURI SPETTINATI E VESTE SPORTIVA.

A DISEGNATI NEL RIQUADRO E COMPLETA.

MI CHIAMO

HO I CAPELLI

I MIEI OCCHI SONO LA MIA BOCCA È

STORIE DI AFFETTI 51

LA SORELLINA

PER TRE GIORNI SONO ANDATA A DORMIRE

DAI NONNI. ERANO TUTTI AGITATI E PAPÀ MI HA SALUTATO IN FRETTA.

HA DETTO CHE LA SORELLINA STAVA PER NASCERE E DOVEVA PORTARE LA MAMMA IN OSPEDALE.

IERI SONO ANDATA IN OSPEDALE E

LA MAMMA HA PRESO LA SORELLINA

E ME L’HA MESSA TRA LE BRACCIA.

INCREDIBILE, ERA PROPRIO VERA.

L. Cima

A RISPONDI CON UNA X .

• CHI RACCONTA IL FATTO: UN BAMBINO UNA BAMBINA

• È STATA ACCOMPAGNATA DAI NONNI PERCHÉ:

STAVA PER NASCERE LA SORELLINA

LA MAMMA ERA PARTITA

• L A BAMBINA È ANDATA IN OSPEDALE PER:

MEDICARSI LA FERITA

CONOSCERE LA SORELLINA

STORIE DI AFFETTI 52

UN AMICO GATTO

IO HO UN BEL GATTONE GRASSO E GRIGIO

CON GLI OCCHI VERDI, UN BEL NASINO GRIGIO. SEMBRA CHE NON FACCIA ALTRO

CHE MANGIARE E DORMIRE. QUALCHE VOLTA GIOCA CON I SUOI GIOCATTOLI.

QUALCHE VOLTA VADO DA LUI E GLI RACCONTO TUTTI I MIEI DISPIACERI.

MA LUI NON PUÒ DARMI RISPOSTA.

J. Lepman, Come i bambini vedono il mondo, Garzanti

SCRIVO

A DISEGNA UN GRAZIOSO GATTINO E COMPLETA LA DESCRIZIONE.

SI CHIAMA BRICIOLA. È DI COLORE

I SUOI OCCHI SONO

GLI PIACE

QUANDO LO ACCAREZZO LUI MI

STORIE DI AFFETTI 53

IL LUNA PARK

DOMENICA BIANCA È ANDATA AL

LUNA PARK CON IL SUO PAPÀ. BIANCA È SALITA CON IL PAPÀ

SUL «BRUCOMELA», UN TRENINO VERDE A FORMA DI BRUCO.

QUANDO IL BRUCO ENTRAVA NELLE GALLERIE BUIE, IL PAPÀ FACEVA

IL VERSO DEL LUPO, MA BIANCA NON AVEVA PAURA, ANZI ULULAVA PIÙ FORTE DI LUI!

M. Fedi, Storie così, Piccoli

SULLA LINGUA RIFLETTO

A SEGNA CON UNA X LA PAROLA CORRETTA.

GALLERIE GALERIE BRUCIO BRUCO TRENINO TENINO

STORIE DI AFFETTI 54

A LEGGI E OSSERVA I COLORI DELLE DOMANDE, POI CERCA NEL

TESTO LE PAROLE CHE HANNO LO STESSO COLORE.

INFINE RISPONDI CON UNA X .

CHI SONO I

PERSONAGGI?

QUANDO SI

SVOLGE LA STORIA?

DOVE SI SVOLGE LA STORIA?

A CHE COSA FANNO BIANCA E IL PAPÀ?

SOTTOLINEA LE PAROLE NEL TESTO E COMPLETA.

BIANCA E IL PAPÀ SALGONO SUL « » ,

U N TRENINO A FORMA DI . A BIANCA È: TRISTE

STORIE DI AFFETTI 55
FELICE
56

A CHI SONO I PERSONAGGI DELLA STORIA? COLORA.

MIRCO MARCO TOD

A COSA FANNO INSIEME?

A COSA DÀ MARCO A TOD? SEGNA CON UNA X .

A DOVE SI ADDORMENTA TOD?

Leggere e comprendere il testo.
57

STORIE DI EMOZIONI

Legge l'insegnante

La soffitta

A casa dei nonni c’era una grande soffitta polverosa.

Una sera Pasquino e la sorellina decisero di esplorarla per trovare i loro vecchi giocattoli, così presero una torcia.

I due fratellini, con un quintale di paura, si presero per mano e incominciarono a salire le scale, tremando come due foglioline.

Arrivati in cima, girarono la maniglia, la porta si aprì scricchiolando…

– Il cuore mi batte forte forte – disse Pasquino.

– Anche a me – confessò la sorellina stringendogli la mano.

Rosa Dattolico, Abbasso la paura, Ardea

le mie

AUDIO
• CHE COSA TI FA PAURA?
CHE COSA FAI PER MANDARLA VIA?
58
EMOZIONI

SEGNA CON UNA X IL DISEGNO CORRETTO.

DOVE ANDARONO UNA SERA PASQUINO E LA SORELLINA?

A SCEGLI IL FINALE DELLA STORIA E RACCONTA.

ASCOLTO 59
LABORATORIO DI

LA TRISTEZZA

IO NON SONO SEMPRE UGUALE.

A VOLTE SONO CONTENTO E MI SCAPPA DA RIDERE.

A VOLTE, MI VIENE DA PIANGERE.

LELLA È UNA MIA AMICA E QUALCHE

VOLTA GIOCHIAMO A FARCI IL SOLLETICO.

ALLORA IO RIDO.

OGGI, PERÒ, NON SONO CONTENTO:

ABBIAMO GIOCATO MALE E LELLA

MI HA PRESO LA PALLA E POI MI HA

ANCHE DETTO UNA BRUTTA PAROLA. A ME QUASI VENIVA DA PIANGERE.

L. Lorenzini, Oggi sono contento, Giunti Junior

le mie EMOZIONI

• MI SENTO TRISTE QUANDO...

• SONO CONTENTO QUANDO...

STORIE DI EMOZIONI DALLO STAMPATO MAIUSCOLO... 60

La tristezza

Io non sono sempre uguale. A volte sono contento e mi scappa da ridere.

A volte, mi viene da piangere. Lella è una mia amica e qualche volta giochiamo a farci il solletico. Allora io rido.

Oggi, però, non sono contento: abbiamo giocato male e Lella mi ha preso la palla e poi mi ha anche detto una brutta parola. A me quasi veniva da piangere.

L. Lorenzini, Oggi sono contento, Giunti Junior Disegna una situazione che ti rende TRISTE .

STORIE DI EMOZIONI ... ALLO STAMPATO MINUSCOLO 61

LA FELICITÀ

ORA VI INSEGNO UNA RICETTA

PER UNA TORTA DAVVERO PERFETTA.

PRIMA COSA MESCOLATE

UN BEL CHILO DI RISATE, UN BICCHIERE DI CANZONI

E UNA TAZZA DI EMOZIONI, TRE CUCCHIAI DI CAREZZE

E UNA PUNTA DI TENEREZZE.

QUANDO TUTTO È AMALGAMATO, CON DOLCEZZA VA SCALDATO, SPOLVERATO DI RISATE

E GUSTATO CON CHI AMATE.

Corinne Albaut

le mie

EMOZIONI

• A SCUOLA MI SENTO FELICE QUANDO...

• A CASA MI SENTO FELICE QUANDO...

STORIE DI EMOZIONI DALLO STAMPATO MAIUSCOLO... 62

La felicità

Ora vi insegno una ricetta per una torta davvero perfetta. Prima cosa mescolate un bel chilo di risate, un bicchiere di canzoni e una tazza di emozioni, tre cucchiai di carezze e una punta di tenerezze. Quando tutto è amalgamato, con dolcezza va scaldato, spolverato di risate e gustato con chi amate.

Disegna una situazione che ti rende FELICE .

STORIE DI EMOZIONI ... ALLO STAMPATO MINUSCOLO 63

LA RABBIA

CLARA HA UN DIAVOLO PER CAPELLO

PERCHÉ LUISA LE HA DETTO CHE

QUANDO PARLA FISCHIA FINO A FARLE

SALTARE LE ORECCHIE.

CLARA HA DETTO A LUISA CHE

FISCHIERÀ ANCHE LEI QUANDO

PERDERÀ I DENTI DAVANTI.

LUISA HA SPALANCATO GLI OCCHI E

LA BOCCA DALLO SPAVENTO.

– QUANTO SEI BUFFA! – LE DICE

CLARA E POI SORRIDE.

DIAVOLO PER CAPELLO: ESSERE MOLTO ARRABBIATO.

le mie EMOZIONI

A SEGNA CON UNA X LE FRASI CORRETTE.

LUISA HA DETTO A CLARA CHE FISCHIA QUANDO PARLA.

CLARA HA PERSO PENNE E COLORI.

CLARA HA DETTO A LUISA CHE QUANDO

PERDERÀ I DENTI DAVANTI FISCHIERÀ ANCHE LEI.

STORIE DI EMOZIONI DALLO STAMPATO MAIUSCOLO... 64

La rabbia

Clara ha un diavolo per capello perché Luisa le ha detto che quando parla fischia fino a farle saltare le orecchie.

Clara ha detto a Luisa che fischierà anche lei quando perderà i denti davanti.

Luisa ha spalancato gli occhi e la bocca dallo spavento.

– Quanto sei buffa! – le dice

Clara e poi sorride.

STORIE DI EMOZIONI ... ALLO STAMPATO MINUSCOLO 65
Illustra un momento di RABBIA che hai vissuto.

UNA STORIA...

A Che cosa scoprono tra le onde Dino Sauro e i suoi amici?

Un pesciolino

Uno squalo

A Come ti sembrano?

Sereni Molto spaventati

66

• In che modo Dino Sauro mette in fuga lo squalo?

• Dove arrivano poi?

• Cosa porta con sé Martina?

• Cosa trovano dopo aver scavato?

• Cosa provano?

Meraviglia

Tristezza

A Divisi in piccoli gruppi, ognuno racconta a turno la storia dopo aver osservato le scene e risposto alle domande. Insieme decidete il titolo della storia.

Compito di REALTÀ
67
... TANTE EMOZIONI
68

A La storia che hai letto si svolge: a casa di Sara a casa di Sara, poi dal dentista

A Osserva le immagini e metti una X sui fatti che avvengono nella storia. Fai attenzione perché c’è un intruso.

A Di che cosa aveva paura Sara?

Del trapano

Dei ragni

Leggere e comprendere il testo.
69

I CONIGLIETTI

BRICCONCELLI

I coniglietti bricconcelli avevano nascosto le uova.

A un certo punto la mucca Margherita disse: – Ci arrendiamo.

– Dove stanno di solito le uova?

– dissero i coniglietti.

– Nei nidi – rispose Mamma Oca.

– E con che cosa si fa un nido? –chiesero i coniglietti.

– Con la paglia – rispose il cavallo.

– Allora sono nel covone ! – esclamarono gli animali correndo in quella direzione.

Nadine Bartolotti, 365 storie e filastrocche per bambini, Gribaudo

A Segna con una X il completamento corretto.

• Gli animali della fattoria partecipano alla ricerca: delle uova dei pulcini

• Le uova sono state nascoste: dalla mucca dai coniglietti

• Le uova vengono trovate: nel covone nel pollaio

Covone: fascio di spighe.

PRIMAVERA 72

CONIGLIETTO PASQUALOTTO

Coniglietto Pasqualotto per vestito ha un cartoncino, come testa un uovo cotto e per naso un triangolino. Realizzato ho poi i baffetti con tre fili trasparenti; di cartone due pezzetti gli ho incollato come denti. Le due orecchie ho ritagliato, e incollate le ho all’ovetto, due begli occhi ho disegnato… Ecco fatto il Coniglietto!

coni o arti o o era tova olo

cava ere cande ere

TUTTI INSIEME

A Dividetevi in piccoli gruppi e recitate a turno la filastrocca. Poi realizzate il simpatico Coniglietto Pasqualotto.

A Completa le parole con gli o li
.
PRIMAVERA 73

STORIE DI FANTASIA

Legge l'insegnante

Il tappeto magico

Giancorrado aveva un fantastico tappeto dei giochi su cui erano disegnati degli animali: un fenicottero rosa, un elefante viola, un coccodrillo verde e un leone rosso.

Era un tappeto magico! Infatti un giorno Giancorrado si trovò in volo sopra al mare con il suo tappeto!

Così diresse il suo tappeto verso un’isola tutta d’argento, ma non era proprio l’isola che cercava lui. Allora girò il tappeto verso il punto in cui nasce il Sole e trovò un’isola tutta d’oro, ma neppure questa era la sua isola del tesoro!

Allora girò il tappeto nel punto in cui nasce la notte e trovò un’isola tutta di diamanti e pietre preziose. Purtroppo neppure quella era la sua isola del tesoro. Infine, trovò un’isola tutta fatta di pane e cioccolata, di biscotti e marmellata, di bomboloni e bignè. Quella era la sua isola del tesoro! Il bambino atterrò su una spiaggia di marzapane. Insieme a lui scesero tutti gli animali.

Fecero colazione, giocarono e tornarono a casa felici!

S. Bordiglioni, Una storia in ogni cosa, Einaudi

AUDIO
74

LABORATORIO DI ASCOLTO

A Riordina le scene della storia numerandole da 1 a 4.

A Insieme a Giancorrado scesero sulla spiaggia di marzapane: tutti gli animali solo il coccodrillo verde

75

COMPRENDO

L'ORA DELLA FANTASIA

Dentro castelli, magici e incantati, il Mago Fantasia ci ha catturati.

Folletti e fate cantano alla luna, un cavaliere va in cerca di fortuna.

Nella sala di lettura la nostra fantasia parte al galoppo e ci porta via…

Pierre Coran, Filastrocche delle ore, Fabbri Editori

A Quali elementi fantastici sono presenti nella poesia?

STORIE DI FANTASIA 76

IL GRUFFALÒ

Un giorno un topino allegro e gioioso andò a passeggiare nel bosco frondoso.

La volpe lo vide: “Che bel bocconcino!” pensò osservando il bel topolino.

– Ciao, topo, lo sai la foresta è insidiosa... dai, vieni da me che ti offro qualcosa!

– Sei molto gentile, ma dico di no: mi vedo per cena con il Gruffalò.

La volpe gli chiese: – E chi sarà mai?

– Ma come, davvero tu non lo sai?

Ha zanne tremende, artigli affilati, e denti da mostro, di bava bagnati.

– E dove lo incontri?

– Accanto alla roccia dell’acqua lisciata...

E a cena divora volpe impanata!

– Volpe impanata? Ehm... Ho da fare!

E la volpe sparì senza farsi pregare.

Che volpe sciocca, pensate un po’, crede che esista il Gruffalò!

A Recitate a coppie il dialogo tra il topino e la volpe. Poi disegnate il Gruffalò sul quaderno così come ve lo immaginate.

STORIE DI FANTASIA 77

IL MAGO SMEMORALDO

C’era una volta un mago di nome Smemoraldo che dimenticava sempre le formule magiche. Un giorno provò a scriverle su dei bigliettini, però, poi, non si ricordò più dove aveva messo i bigliettini. Allora Smemoraldo ebbe un’idea. “Preparerò un filtro magico che fa ricordare le formule“.

Allora mise in una ciotola di terracotta succo di pera, spremuta di calzino, una zolletta di ghiaccio, una soffiatina di fiato di biscia e recitò:

RICORDA, RICORDA, RICORDA

LA NONNA PAPERA È SORDA

RICORDA, RICORDA, RICORDA

PRIMA CHE IL CANE MI MORDA.

STORIE DI FANTASIA 78

Poi, mescolò ben bene l’ intruglio e lo assaggiò. Una meraviglia!

Decine e decine di formule magiche gli vennero in mente. Smemoraldo non aveva mai ricordato tante belle formule in vita sua.

Da L’Albero Azzurro

Intruglio: miscuglio di cose.

SCRIVO

A Completa la formula magica, scegliendo solo le parole in rima e inviala a mago Smemoraldo perché potrebbe servirgli. moscone · fienile · bicchiere Naso a patata, naso sottile c’è una pulce nel .

Dente dentino, dente dentone sotto il letto c’è un . STORIE DI FANTASIA 79

LA PROBOSCIDE SMARRITA

C’era una volta un elefante così distratto che un giorno smarrì la sua proboscide. Il povero elefante andò dal cugino ippopotamo e gli chiese: – Scusami tanto, hai per caso visto la mia proboscide?

– No, non l’ho vista – rispose l’ippopotamo. – Forse l’hai lasciata appesa ad un albero.

L’elefante andò dalla giraffa e anche dal coccodrillo, ma ebbe la stessa risposta: non avevano visto niente!

– Vai dalla scimmia! – gli consigliò però il coccodrillo. – Lei ha un bazar e forse ti venderà una proboscide nuova. Nel bazar della scimmia, l’elefante trovò una proboscide nuova, molto graziosa. Gli stava a pennello e la comperò subito per un casco di banane e sei canne da

Le storie della buonanotte, Garzanti

STORIE DI FANTASIA 80

A Segna con una X che cosa perse l’elefante.

AA chi si rivolse l’elefante?

Segna con una X l’animale estraneo alla storia.

A Rispondi con una X .

• Quale domanda fece l’elefante agli animali?

Hai per caso visto la mia proboscide?

Mi puoi prestare la tua proboscide?

Hai per caso visto la mia coda?

• Dove trovò l’elefante la sua nuova proboscide?

Al bazar della scimmia

Al bazar della volpe

Al bazar dell’orso

• Con che cosa pagò l’elefante la sua nuova proboscide?

Con un cesto di frutti

Con un casco di banane e sei canne da zucchero

Con una moneta

STORIE DI FANTASIA 81

UNA STORIA...

Dino Sauro e i suoi compagni arrivano al luna park. I suoi occhi e quelli dei suoi amici brillano di gioia. – Voglio una montagna di zucchero filato! – esclama Dino Sauro che va matto per i dolciumi. Tutti vanno sulle giostre, poi si avviano verso il tunnel spaventoso…

le mie EMOZIONI

A Come ti sembrano Dino Sauro e i suoi amici?

Tristi

Felici

82

• Cosa scoprono nel tunn el?

• Chi appare all’improvviso?

• Come reagisce Dino Sauro?

• Cosa fanno gli amici di Dino Sauro per tranquillizzarlo?

METTIAMO
IN SCENA A Dividetevi in piccoli gruppi e a turno drammatizzate la storia dando voce ai personaggi.
83 ... TANTE EMOZIONI
Compito di REALTÀ

IL DRAGO GENTILE

C’era una volta un drago gentile che si chiamava Komodo e che era capace di sputare fuoco. Tutti avevano paura e, quando lui arrivava, correvano a nascondersi.

Un giorno Komodo incontrò Susanna. La bambina non si spaventò affatto, anzi gli chiese di smettere di essere cattivo con la gente. Il drago accettò. Qualche tempo dopo, Carlo, il lampionario, si addormentò a letto. Così quella notte i lampioni della città rimasero spenti.

Il sindaco e i cittadini erano furiosi. Come fare per i lampioni?

Susanna andò alla caverna di Komodo, lo convinse a seguirla in città, lo fece passare per le strade. E il drago, sputando fuoco su ogni lampione, li accese.

Tutte le persone lo applaudirono perché capirono che era un animale

Storie di ogni tempo, Armando

84

A Segna il completamento giusto con una X .

• Susanna è una bambina: coraggiosa paurosa

• La storia si svolge: nel bosco per le strade di città

• Komodo accese: i lampioni la legna nei camini

• Komodo si mostrò: un animale amico un animale feroce

A Metti in ordine con i numeri da 1 a 4 i momenti della storia.

Leggere e comprendere il testo.
85

STORIE DELLA NATURA

Legge l'insegnante

Un selvaggio al parco

Il parco è un’oasi di verde in mezzo alla città! Qui Luporosso corre, salta, si sente libero come un lupo selvaggio.

Salta sulle recinzioni, incide la corteccia degli alberi, non rispetta gli altri frequentatori del parco, lascia la fontanella aperta dopo aver bevuto... Insomma, si comporta come se tutto lo spazio fosse di sua esclusiva proprietà.

Anzi, peggio, perché, se fosse davvero suo, starebbe ben attento a non rovinarlo! Invece, con un po’ di buon senso ci si può divertire senza rovinare niente. Così, anche in futuro, il parco sarà un bel posto dove bambini e animali potranno giocare immersi in un bellissimo verde!

86 AUDIO

A Come si comporta Luporosso quando va al parco? Segna con una X i disegni corretti.

TUTTI INSIEME

A Rispettare l’ambiente significa impegnarsi a salvaguardarlo seguendo alcune regole.

Scoprile con i compagni e le compagne di classe.

DI ASCOLTO
LABORATORIO
87

IN GITA AL LAGO

Oggi sono andato al lago con mamma e papà.

Mi piace camminare in mezzo ai miei genitori. Il lago era azzurro, con gli alberi riflessi dentro.

A un tratto sopra di noi è apparsa un’aquila che si è abbassata verso il centro del lago, ha fatto un volo quasi toccando la superficie dell’acqua e poi si è allontanata.

Ho visto una penna scendere sull’acqua leggera.

Mi sono aiutato con un rametto per portarla a riva. Quando l’ho presa mi ha colpito perché era asciutta, le era rimasta sopra solo una gocciolina d’acqua.

Arrivati vicino al canaletto, dove il lago diventa torrente, ci siamo seduti a mangiare. Potevo vedere i pesci sott’acqua. Quelli che arrivavano fin qua si riparavano dietro i sassi per non essere trascinati nel torrente. Però, dopo poco, la corrente li portava via. Penso che non fossero contenti di lasciare il lago.

– Fanno come quando ti porto via dalla piscina! – ha detto la mamma ridendo.

Sarfatti, Dove vivono le aquile, EDT

STORIE DELLA NATURA 88

A Segna con una X . PERSONAGGI

A Segna con una X le affermazioni corrette.

ll bambino va al lago con la mamma e il papà.

Ad un tratto scopre un gabbiano.

Sull’acqua cade una penna.

Il bambino prende la penna con un rametto.

Al canaletto il torrente diventa lago.

II bambino scopre i pesci sott’acqua.

I pesci si riparano dietro i sassi perché non vogliono lasciare il lago.

LUOGO STORIE DELLA NATURA 89

A

Memorizza la filastrocca che ti piace di più.

INSETTI IN FILASTROCCA

C’è la mosca ed il moscone che non hanno il pungiglione e nel prato la farfalla variopinta rossa e gialla segue un vecchio calabrone nero nero e brontolone mentre un buffo pipistrello con le ali ad ombrello ripara dalla pioggia un passero e un fringuello.

CIP CIP CIP

Nei prati, nei boschi, nei giardini ci son tanti graziosi uccellini. Cip cip cip di buon mattino passeri, passerotti e passerini come un gruppo di bambini fanno allegri concertini.

STORIE DELLA NATURA 90

UN BELLISSIMO GIARDINO

Era un giardino grande e bellissimo, tappezzato di soffice erba verde.

Qua e là sull’erba c’erano fiori simili a stelle, e vi erano dodici peschi che a primavera si coprivano di delicati boccioli di rosa.

Gli uccelli stavano sugli alberi e cantavano con tanta dolcezza che

i bambini interrompevano spesso i loro giochi per starli ad ascoltare.

A Disegna un bellissimo giardino e descrivi a voce gli elementi che hai illustrato.

A Com’è il giardino?

Bellissimo

Abbandonato

COMPRENDO STORIE DELLA NATURA 91

LA VITA IN ALTA MONTAGNA

COMPRENDO

Salendo i sentieri di montagna, si possono vedere camosci e stambecchi che saltano agili di roccia in roccia. Le mucche brucano l’erba fresca di rugiada.

Nel cielo i grossi corvi neri si levano dai pascoli al mattino e volano verso le vette. A volte si possono vedere anche i falchi e le aquile. Molti fiori di alta montagna sono coloratissimi e profumati.

I più rari sono le stelle alpine: non bisogna raccoglierle e portarle a casa, ma solo ammirarle lasciandole là dove sono, altrimenti rischiano di scomparire.

Tony Wolf, Il libro degli ambienti, Dami

A Quale ambiente viene descritto?

A Cosa si può vedere salendo i sentieri di montagna? Completa.

• Camosci e stambecchi

• • •
STORIE DELLA NATURA 92

LO SCOIATTOLO

Lo scoiattolo è un animaletto dolcissimo. È molto goloso soprattutto di ghiande e di noci.

Usa la coda per tenersi in equilibrio quando salta da un albero all’altro, e come “coperta” quando ha freddo.

Le orecchie terminano con un ciuffo di peli!

Le zampe hanno degli artigli piccoli e appuntiti che lo aiutano ad arrampicarsi velocemente sui tronchi.

D’inverno lo scoiattolo esce dalla tana solo per andare a prendere il cibo , che nei mesi precedenti ha nascosto in veri e propri ”depositi”.

COMPRENDO

A Completa la descrizione dello scoiattolo aiutandoti con le parole sottolineate nel testo.

Lo scoiattolo è goloso di Usa la coda per

Le zampe hanno

D’inverno lo scoiattolo

STORIE DELLA NATURA 93

IL BOSCO BRUCIATO

Il bosco delle querce è bruciato e gli animali spaventati sono fuggiti davanti al fuoco, perdendo in pochi minuti i loro alberi, i loro nidi, le loro tane. È rimasto solo il passero Frullo, che non se la sente di abbandonare il bosco dove è nato e, quando lo ha visto bruciare, ha sofferto molto.

Frullo vuole ricostruire il bosco così si mette a cercare ghiande: le prende con il becco e le lascia cadere nella cenere.

Quando torna la primavera, il sole sveglia le ghiande e tante piccole querce cominciano a crescere. Gli animali vedono tutto quel verde e ritornano nel bosco, che diventa pian pianino bello come prima.

Una storia in ogni cosa, Einaudi

Dove si svolge la storia?

Nel bosco

Nella foresta

94

A Cosa fanno gli animali?

Abbandonano il bosco in fiamme

Si riparano nelle tane

A Cosa vuol ricostruire il passero FrulIo?

Il bosco I nidi

A Riordina i momenti della storia numerandoli da 1 a 4.

Leggere e comprendere il testo.
95

È E S T A T E

TEMPO DI VACANZE

VIVA L’ESTATE

Viva l’estate, i fiori e le farfalle, le ciliegie rosse, le zucche gialle; viva la rondine che in cielo vola, viva la fine della scuola!

Care vacanze, siete arrivate, al cuore di tutti gioia portate!

Marcello Argilli

A Che cosa avviene all’arrivo dell’estate?

A Colora il paesaggio estivo. USA QUESTI COLORI.

RED

YELLOW GREEN SKY BLUE BLU

96

BUONE VACANZE!

È tempo di vacanza: mettiamo il costume e andiamo al mare con secchiello e paletta! Anche la montagna ci aspetta per fare lunghe passeggiate e tante scoperte.

A Dove ti piacerebbe trascorrere le vacanze?

A Che cosa ti piacerebbe fare? Illustra e racconta.

ESTATE 97
PARLO

SCOPERTE TRA LE ONDE

Il granchio

Tra gli scogli o in riva al mare un bel granchio puoi trovare, con le chele bene in vista sembra dire: “Largo, pista!”

A Con i compagni e le compagne scopri le parole in rima.

Il polpo

Aldo è un polpo timidone che i fondali predilige, lui si sposta col sifone senza fare le valigie.

ESTATE 98
TUTTI INSIEME

Il cavalluccio marino

Vive in mare un pesciolino che assomiglia a un cavallino, il colore può cambiare e non ama solo stare.

La stella marina

Dal suo cielo luminoso una stella vide il mare e quel luogo misterioso volle proprio visitare.

tutto da leggere Loretta Zoppi, Illustrazioni di Laura Giorgi, Animali del MARE, Il Gatto Verde edizioni
ESTATE 99
Scopri gli altri volumi della collana

SUONI DIFFICILI • 1

A LEGGI, COLLEGA CON UNA FRECCIA E COMPLETA SCRIVENDO IN CORSIVO.

BRUCO tigre

TRENO frittelle

PROSCIUTTO prosciutto

CROCE treno

DRAGO croce

TIGRE bruco

FRITTELLE drago

A COMPLETA CON TR , GR , CR , DR .

OTTOLA
ANDINE QUA O ICETO SQUA A
OMBA
...............................................
100
GRAMMATICA

SUONI DIFFICILI • 2

adiglio

osa

bu a itta
ivali abello GRAMMATICA 101
eglia ugna

LE DOPPIE • 1

Filastrocca gaia e ghiotta mangio a pranzo la ricotta mangio tutto a crepapelle una montagna di ciambelle. Se ho fame mangio in fretta e ai sapori non do retta ma se mangio pian pianino gusto tutto per benino.

QUANDO LA CONSONANTE È DOPPIA IL SUONO È RAFFORZATO.

A RADDOPPIA LA LETTERA IN ROSSO E RISCRIVI LA PAROLA.

CA S A

PA L A

RO S A

NO T E
102
GRAMMATICA

LE DOPPIE • 2

A SOTTOLINEA LE PAROLE CHE CONTENGONO LE DOPPIE.

Il gatto Baffetto è andato sul letto, ha fatto un cerchio perfetto. Dentro ci ha messo:

le zampe, il musetto, il naso rosa confetto.

Sonnecchia tranquillo, la coda a ciambella, un occhio socchiuso per sentinella.

L. Martini, Filastrocche, Giunti

A COMPLETA LE PAROLE CON LA CONSONANTE SINGOLA O DOPPIA.

b o bb? ba o cu o

c o cc? bo a bru o

f o ff? ciu o gu o

l o ll? pa a sta a

m o mm? ma a li one

n o nn? pa e no o

p o pp? pi a ta o

t o tt? fa a ga o

GRAMMATICA 103

LE SILLABE

A

BATTI LE MANI E RISCRIVI LE PAROLE IN SILLABE.

pesce → pe / sce

mela →

pera →

uva →

vela →

nuvola →

elica →

matita →

giraffa → gi / raf / fa

mucca →

gorilla →

scimmia →

gallina →

lucciola →

UC / CEL / LO CA / VAL / LO
GRAMMATICA 104
LE CONSONANTI DOPPIE SI DIVIDONO SEMPRE.

L’APOSTROFO

LA , LO E UNA PERDONO LA VOCALE DAVANTI ALLE PAROLE CHE INIZIANO PER VOCALE E PRENDONO L’ APOSTROFO .

A CANCELLA LA VOCALE DELL’ARTICOLO.

POI LEGGI LA FILASTROCCA.

Lo imbuto, lo ovetto son caduto giù dal letto. La uva, la aranciata mangio solo la insalata. Lo orologio, lo anello preferisco lo ombrello e la oca in giardino la regalo a mio cugino.

A

FAI SCOMPARIRE CON UNA X LA PRIMA VOCALE E RISCRIVI CON L’APOSTROFO.

lo angelo → l'angelo la ape → la oca →

la erba → la elica → lo orso →

A SCRIVI UNA O UN’ PRIMA DELLE PAROLE. isola oca zattera

anatra ala casa

GRAMMATICA 105

L'ACCENTO

L’ ACCENTO DÀ FORZA ALLA VOCALE FINALE DELLA PAROLA.

A SOTTOLINEA DI ROSSO LE PAROLE CON L’ ACCENTO .

Per colpa di un accento un tale di Santhià credeva d’essere alla meta ed era appena a metà.

Per analogo errore un contadino di Rho tentava di cogliere le pere da un però.

A ATTENZIONE! OSSERVA E COMPLETA.

Farò non è

Pescò non è

Però non è

Cascò non è

GRAMMATICA 106

LA È CHE SPIEGA LA E CHE UNISCE

LA È SPIEGA CHI È? , DOV’È? , COM’È? UNA PERSONA, UN ANIMALE, UNA COSA.

LA E UNISCE LE PAROLE O LE FRASI.

A COMPLETA LE FRASI, COME NELL’ESEMPIO.

DOV'È?

COM'È?

CHI È? il vigile. il gatto. È

Luigino in classe. Il cane in giardino.

La rana verde. Il pulcino grazioso.

A UNISCI LE PAROLE O LE FRASI CON E .

• Luisa Ivana vanno in bici.

• Mi piacciono molto le pesche le ciliegie.

• Sono andata al parco ho incontrato Giuliana.

• Al parco ci sono Paolo Luca.

GRAMMATICA 107

Sull’albero un nido e nel nido gli uccellini.

A COMPLETA LE FRASI CON C’ERA

• Ieri la neve.

• L’anno scorso nel giardino alberi carichi di frutti.

A OSSERVA IL DISEGNO E COMPLETA LE FRASI CON C’È O CI SONO
GRAMMATICA 108

HO

• HAI • HA • HANNO

HO , HAI , HA , HANNO SI SCRIVONO CON L’ H SOLO

SE SIGNIFICANO POSSEDERE O SENTIRE.

A COMPLETA CON HO E HAI .

• Io una maglia nuova.

• Tu una maglietta rossa.

• Io fame!

• Tu l’astuccio e i quaderni?

A COMPLETA CON HA .

• Luisa un cane molto vivace.

• Quanti anni il tuo fratellino?

• Nico sonno.

• Il nonno freddo.

A COMPLETA LE FRASI CON HANNO .

CHE COS’HANNO GLI UCCELLINI?

• Gli uccellini le ali.

• Gli uccellini le zampette.

• Gli uccellini il becco.

GRAMMATICA 109

IL PUNTO

IL PUNTO INDICA UNA

PAUSA LUNGA E SI METTE

ALLA FINE DI UNA FRASE.

DOPO IL PUNTO CI VUOLE

LA LETTERA MAIUSCOLA.

LUCA MANGIA UN GELATO. IL CANE GIOCA.

A OSSERVA IL DISEGNO E SEPARA LE FRASI CON UN PUNTO.

Lucia disegna un albero Marta disegna una nuvola

LA VIRGOLA

LA VIRGOLA

INDICA UNA PAUSA BREVE. SI USA

PER SEPARARE UN ELENCO DI PAROLE.

A LEGGI E INSERISCI LA VIRGOLA.

LARA METTE NELLO ZAINO I LIBRI, I QUADERNI, L’ASTUCCIO DEI COLORI, IL DIARIO E LA MERENDA.

• Francesca mette sulla tovaglia i bicchieri le bottiglie le posate e i tovaglioli.

• La mamma ha messo nel carrello della spesa la frutta i pomodori le patate il latte e la carne.

110
GRAMMATICA
A OSSERVA
SCRIVI
GIUSTO
NOMI DI CIÒ CHE VEDI.
GRAMMATICA 111
I NOMI PER INDICARE PERSONE, ANIMALI E COSE USIAMO I NOMI .
E
AL POSTO
I
NOMI DI PERSONA NOMI DI ANIMALE NOMI DI COSA

GLI ARTICOLI

GLI ARTICOLI SONO PAROLE CHE SI MET TONO DAVANTI AI NOMI.

GLI ARTICOLI SONO: IL , LO , LA , L' , I , GLI , LE • UN , UNO , UNA , UN'

ALEGGI IL RACCONTO E CERCHIA IN ROSSO GLI ARTICOLI .

Il nonno di Lucia porta a spasso il cagnolino. Si chiama Birba ed è molto vivace.

Nella sua cuccia c’è un morbido cuscino e una ciotola.

I suoi giochi preferiti sono: la palla, uno gnomo e una lucertola di gomma, lo stampino dei biscotti e le ciabatte di Lucia.

Si spaventa quando vede gli sci che utilizza il papà di Lucia.

A

COMPLETA SCRIVENDO GLI ARTICOLI IL , LO , LA , I , GLI , LE .

• porta

• zaino

• casa

• gatto

• pollo

• tazze

• pulcini • alberi • libri

A COMPLETA SCRIVENDO GLI ARTICOLI UN , UNA , UNO , UN’ .

• ombrello

• tartaruga

• isola

• quaderno

• aquila

• scoiattolo • amaca • zaino

• rondine GRAMMATICA 112

GLI AGGETTIVI

LE PAROLE CHE SI RIFERISCONO A PERSONE, ANIMALI E COSE E CHE SPIEGANO COME SONO, CIOÈ LE LORO QUALITÀ , SI CHIAMANO AGGETTIVI QUALIFICATIVI .

A LEGGI E CERCHIA GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI .

La rosa rossa la margherita gialla il pesciolino nuota e resta a galla. Un ciuffo d’erba verde il sole splendente il cielo turchino un dolce gattino.

A COMPLETA SCRIVENDO UN AGGETTIVO QUALIFICATIVO ADATTO.

• La mamma è .

• L’albero è .

• L’uccellino è .

• La stanza è .

• Il papà è .

• Il cielo è .

A RISCRIVI LE FRASI CON GLI AGGETTIVI CONTRARI.

• L’albero è alto. → L’albero è basso.

• La maglia è nuova. →

• La strada è stretta. →

GRAMMATICA 113

I VERBI

I VERBI INDICANO LE AZIONI COMPIUTE DA PERSONE, ANIMALI E COSE.

A LEGGI E SOTTOLINEA LE AZIONI.

• Le stelle brillano nel cielo.

• La nonna inforna la torta.

• Giulia scrive sul quaderno.

• Le rondini sfrecciano nel cielo.

• I pesci nuotano nel mare.

• Il passerotto cade dal nido.

A OSSERVA L’IMMAGINE E COMPLETA.

Che cosa fa?

L'uccellino

Che cosa fa? Leo .

A COLLEGA CON UNA FRECCIA CIASCUN ANIMALE ALL’AZIONE CHE COMPIE.

Il cavallo La rana La mucca muggisce nitrisce gracida Il gatto Il cane La pecora abbaia bela miagola
GRAMMATICA 114

LA FRASE

LA FRASE È UN INSIEME ORDINATO DI PAROLE CHE HA UN PRECISO SIGNIFICATO.

A RIESCI A CAPIRE COSA SIGNIFICA?

• Francesca inforna la pizza. Sì No

• La pizza inforna Francesca. Sì No

I in

A COLLEGA LE PAROLE E SCRIVI LE FRASI SUL QUADERNO.

Il vigile colora il traffico.

Il cuoco brillano di notte.

Il bambino prepara il paesaggio.

Le stelle dirige l'arrosto.

A OSSERVA LA SCENA, RIORDINA LE PAROLE E SCRIVI LA FRASE. giocano giardino. bambini GRAMMATICA 115

I COLORI PRIMARI

A COLORA LE FARFALLE CON IL GIALLO , IL ROSSO E IL BLU .

116

I COLORI SECONDARI

I COLORI PRIMARI MESCOLANDOSI DANNO ORIGINE

AI COLORI SECONDARI.

GIALLO + ROSSO = ARANCIONE + =

GIALLO + BLU = VERDE + =

ROSSO + BLU = VIOLA + =

A COLORA USANDO SOLO I COLORI SECONDARI.

117

I COLORI DEL DIPINTO

A OSSERVA IL DIPINTO E COMPLETA. A L’ARTISTA PAUL KLEE

PER REALIZZARE

IL SUO DIPINTO HA UTILIZZATO I

COLORI PRIMARI E I

COLORI SECONDARI. ELENCALI.

118
Paul Klee, Bambino che gioca

COLORI CALDI E COLORI FREDDI

A COLORA USANDO I COLORI CALDI E I COLORI FREDDI

I COLORI CALDI  SONO L’ARANCIONE, IL GIALLO E IL

ROSSO. ESSI INFONDONO UNA SENSAZIONE DI CALORE.

I  COLORI FREDDI SONO IL BLU, IL VIOLA E IL VERDE.

ESSI SUSCITANO CALMA, DOLCEZZA, TRISTEZZA.

119

I COLORI DEL DIPINTO

A OSSERVA IL DIPINTO E RISPONDI.

• CHE COSA RAPPRESENTA IL DIPINTO?

• QUALI COLORI HA UTILIZZATO L’ARTISTA?

COLORI CALDI

COLORI FREDDI

120
Vincent Van Gogh, Barche da pesca in mare

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