Centro di Ricerca Didattica Ardea Editrice
Rosa Dattolico
SUSSIDIARIO DEI LINGUAGGI
4 GRAMMATICA
con ESERCIZIARIO
ORTOGRAFIA
SINTASSI LESSICO
MORFOLOGIA INVALSI
PROVE D'INGRESSO
4 GLI • LI • GN • NI
SCE • SCIE
CU • QU • CQU • QQU
5 MB • MP
HO • HAI • HA • HANNO
O • AI • A • ANNO
E • È • Le sillabe
6 La frase • Soggetto e predicato
7 I nomi • Gli articoli • Verbi e aggettivi
ORTOGRAFIA
8 CE • CIE • GE • GIE
9 SCE • SCIE
10 GN • NI
11 GLI • GL • LI
12 MB • MP
13 CU • QU • CQU • QQU
14 L’uso della lettera H
16 Le doppie • 1
17 Le doppie • 2
18 L'apostrofo
19 Con o senza apostrofo?
20 L’accento e i monosillabi accentati
22 C’è • ci sono • c’era c’erano • cera
23 Ce n’è • ce ne sono ce n’era • ce n’erano
24 La divisione in sillabe
26 La punteggiatura
28 Il discorso diretto e indiretto
30 VERIFICA in itinere
32 Mi AUTOVALUTO
SINTASSI
33 Periodi e frasi
34 La frase semplice e complessa
35 I sintagmi
36 La frase minima: soggetto e predicato
37 Il soggetto
38 Il soggetto sottinteso
39 Il predicato verbale
40 Il predicato nominale
41 Predicato verbale e predicato nominale
42 Il complemento oggetto
43 I complementi indiretti • 1
44 I complementi indiretti • 2
45 L’analisi logica della frase
46 VERIFICA in itinere
48 Mi AUTOVALUTO
LESSICO
49 Il dizionario
50 L’ordine alfabetico
51 La radice e la desinenza
52 I prefissi
53 I suffissi
54 I sinonimi e i contrari
55 Gli omonimi
56 I campi semantici
57 Nomi generici e specifici
58 VERIFICA in itinere
60 Mi AUTOVALUTO
INDICE
MORFOLOGIA
61 Le parti del discorso
62 Il nome
63 Nomi comuni e nomi propri
64 Il genere dei nomi • 1
65 Il genere dei nomi • 2
66 Il genere dei nomi • 3
67 Il numero dei nomi: singolare o plurale
68 Nomi difettivi e nomi sovrabbondanti
69 Nomi concreti e astratti
70 Nomi primitivi e derivati
71 Nomi alterati
72 Nomi composti
73 Nomi collettivi
74 L’articolo
75 Gli articoli partitivi
76 VERIFICA in itinere
78 Mi AUTOVALUTO
79 Gli aggettivi qualificativi
80 I gradi dell’aggettivo: positivo e comparativo
81 I gradi dell’aggettivo: superlativo assoluto
82 I gradi dell’aggettivo: superlativo relativo
83 Forme particolari di comparativi e superlativi
84 Aggettivi e pronomi possessivi
85 Aggettivi e pronomi dimostrativi
86 Aggettivi e pronomi indefiniti
87 Aggettivi e pronomi numerali
88 Aggettivi e pronomi interrogativi ed esclamativi
89 I pronomi relativi
90 I pronomi personali • 1
91 I pronomi personali • 2
92 VERIFICA in itinere
94 Mi AUTOVALUTO
95 Il verbo
96 Verbi e coniugazioni
97 Essere e avere
98 I modi finiti: l’indicativo
99 L’indicativo presente
100 Imperfetto e passato remoto
101 Passato prossimo, trapassato prossimo, trapassato remoto
102 Futuro semplice e futuro anteriore
103 Modo congiuntivo
104 Modo condizionale
105 Modo imperativo
106 I modi indefiniti
107 Gli avverbi e le locuzioni avverbiali
108 Le preposizioni semplici e articolate
109 Le congiunzioni • 1
110 Le congiunzioni • 2
111 Le esclamazioni
112 VERIFICA in itinere
114 Mi AUTOVALUTO
ESERCIZIARIO
115 Quader no degli esercizi
GLI • LI
GN
NI
Leggi le frasi e riscrivile correttamente.
• Sulla spiaggia ho trovato tre bellissime conchilie. →
• Il papà ha partecipato alla riugnione. →
• Si è rotta la cergniera dello zaino. →
• Mi hanno consiliato di fare sport. →
• Il papà di Matteo è un bravo ragiogniere. →
• Il ventalio della nonna è di pizzo. →
• La maestra ha scritto l'assenio alla lavagna. →
• Il cigliegio è carico di frutti. →
• Il giardigniere cura le piante con amore. →
• Che meravilia! Ho trovato un quadrifoglio. →
SCE • SCIE
Completa le parole con sce o scie .
• co nte
• na
• nziato
• mo rino
• di sa
• cono nte
• va llo
• nza
CU • QU • CQU • QQU
• pe
• co nza
• riffo
• u re
In ogni gruppo sottolinea le parole sbagliate e riscrivile correttamente.
• quoco • taccuino • circuito • cuoio • innoquo →
• cuadro • aquilone • licuore • aquila • riquadro →
• acqua • acquerelli • accuistare • socquadro • acquitrino →
• qupola • quattordici • quota • cubo • qultura →
4
PROVE D'INGRESSO
•
•
PROVE D'INGRESSO
MB • MP
Sottolinea le parole errate e riscrivile correttamente.
• Onbretta strinpella un motivetto con la chitarra. →
• Sotto il lanpione c'è una bimba con il suo nonnino. →
• Alla stazione c'era un inpiegato molto sinpatico. →
• Gianpaolo ci fa rinbambire tutti quando suona il tanburo. →
HO • HAI • HA • HANNO • O • AI • A • ANNO
Completa con ho • hai • ha • hanno oppure o • ai • a • anno.
• Quest’ farò un lungo viaggio.
• Questa primavera andrò Milano.
• già visitato la città di Firenze?
• L' detto anche loro che è un giardino da favola.
• Ti visto ieri spasso per le vie del centro.
• fame? Che cosa preferisci: pane e marmellata pane e prosciutto?
• La mamma deciso di usare il meno possibile l’automobile.
• giardini pubblici ho conosciuto una simpatica bambina della mia età.
E • È
Completa con è oppure e .
• Mimmo Franco giocano con Umberto, che mio fratello.
• Gianna Sandra hanno letto mangiato un panino.
• La nonna affettuosa io le voglio un mondo di bene.
• Il cielo azzurro il prato verde pieno di fiori colorati.
LE SILLABE
Ricomponi le sillabe e scrivi le parole.
• gna-ra-te-la →
• fa-me-le-gna →
• pu-le-gna →
• tra-ve-io →
5
LA FRASE
Segna con una x le frasi che hanno significato.
Stefania casa a trovare Lia va.
Il mio cane troppo.
La nonna ha preparato dei biscotti deliziosi.
Le crostatine e i biscotti.
Nicole mangia le ciliegie.
L’ape succhia il nettare dei fiori.
SOGGETTO E PREDICATO
Cerchia di rosso il soggetto e di verde il predicato.
• La nonna di Dario è partita per Londra.
• Il quadro è stato dipinto da un bravo pittore.
• In giardino i bambini giocano.
Completa con un soggetto adatto.
• Un delfino salta tra le onde.
• I pesciolini nuotano nell’acquario.
• L’orologio segna la mezzanotte.
• Il di Luigi insegue una farfalla.
• ha vinto una medaglia.
• I beccano le briciole sul davanzale della finestra.
• Le illuminano la notte serena.
• Gli della IV B andranno in gita.
• preferisce trascorrere le vacanze in montagna.
Completa con un predicato adatto.
• Le rondini in primavera.
• Lucia il vaso di porcellana.
• Chiara e Matilde la pizza.
• Ogni mattina Fabio il latte.
• I miei genitori in crociera.
• La Terra intorno al Sole.
PROVE D'INGRESSO 6
PROVE D'INGRESSO
I NOMI
Sottolinea solo i nomi.
• Andrea
• fiori
• splendente
• correre
• piccolo
• fiume
• paesaggio
• più
• questo
Scrivi nel quadratino M se il nome è maschile, F se è femminile .
melo arancia passero monte
GLI ARTICOLI
giraffe scoiattolo sedia gnocchi
tram pazienza notte yogurt
• Fuffi
• cinema
• avere
Completa con l’articolo determinativo, l’articolo indeterminativo e l’articolo partitivo.
• | quaderno
• | sciatore
• | isola
• | albero
• | alunna
• | insegnante
• | ombrello
• | amica
• | scrittore
• | quaderni
• | carne
• | libri
VERBI E AGGETTIVI
• | lampadario
• | pizzette
• | alberi
• | acquerelli
• | bibite
• | scudo
In ogni frase sottolinea i verbi e cerchia gli aggettivi qualificativi .
• Giovanni ha trascorso delle vacanze indimenticabili.
• Il vento aveva piegato gli alberi spogli del cortile.
• Rosanna pettina la sua graziosa bambola.
• Quando cade la neve, la notte diventa più silenziosa.
• Attilio e Mariangela scaricano i loro pesanti bagagli.
• Il sole nascente investì di luce le case tranquille.
7
CE • CIE • GE • GIE
Le parole che terminano in cia e gia :
• hanno il plurale in ce e ge se queste sillabe sono precedute da consonante ( spiag gia → spiag ge );
• hanno il plurale in cie e gie se sono precedute da vocale ( cami cia → cami cie ).
Cilie gia e vali gia possono avere entrambe le forme: cilie gie → cilie ge , vali gie → vali ge
ESERCIZI
1 C ompleta con ce o cie .
• bilan
• lo
• superfi
• leste
• lan
• pan
• rino
• fal
• stino
• can llo
2 C ompleta con ge o gie .
• lato
• in gnoso
• nte
• ar nto
• neroso
• scheg
• i nico
• an lico
• ma
• salva nte
3 Trasforma al plurale le seguenti parole.
• spiaggia →
• allergia →
• doccia →
• pancia →
• saggia →
• bilancia →
• camicia →
• ar re
• nto
• lebrità
• ac so
• sman rie
• rimonia
• spe
• so tà
• rvo
• insuffi nte
• a nte
• gri
• nerico
• loni
• in gnere
4 C ompleta con ce
• in ssato
• ur nza
• falan
• esi nte
• nitore
• cie o ge • gie .
• Il co cammina tra i spugli.
• Le buc delle aran sono profumate.
• Anna ha macchiato le fran della sciarpa con il lato.
• La rag ra della bici è di alluminio.
• Quest'anno andrò in cro ra con i nonni.
8 ORTOGRAFIA
SCE • SCIE
La sillaba sce si scrive sempre senza i tranne:
• in u sci ere , nelle parole sci enza e co sci enza e nei loro derivati ( sci enziato , co sci enzioso ...);
• nel plurale di sci a → sci e .
ESERCIZI
1 C ompleta le frasi inserendo parole che contengono il suono sce .
• Paola mangia volentieri il fritto con le patatine.
• Per raggiungere il sesto piano occorre servirsi dell’
• Il re possiede lo
• Quando suona la sveglia Marco subito dal letto.
• Quest’estate dovrò se andare al mare o in montagna.
2 C ompleta le seguenti parole con sce o scie .
• pe c ane
• fanta nza
• nografia
• co
• u re
• co nza
• nziato
• a
3 C ancella la forma errata.
• ru llo
• li
• ma lla
• bi
• M arco ama leggere libri di fantascienza fantascenza
• Marina ha mangiato le coscie cosce di pollo.
• La zia mi ha regalato una maglia a strisce striscie rosa e blu.
• Nel film c’erano scene sciene spaventose.
• La mamma ha bendato la ferita con alcune fasce fascie
4 C erca sul vocabolario il significato dei seguenti aggettivi.
iridescente → coscienzioso → incosciente → fatiscente →
• na
• inco nte
• fa
• na re
9 ORTOGRAFIA
Dopo gn non si mette mai la i tranne:
• in alcune parole come compa gni a ;
• nei verbi che terminano in -gnare , -gnere , -gnire , alla 1 a persona plurale dell’indicativo presente → dise gni amo , so gni amo ;
• nei verbi che terminano in -gnare , -gnere , -gnire , alla 1 a e 2 a persona plurale del congiuntivo presente → che noi so gni amo , che voi so gni
Ni si usa di solito nei nomi propri → Anto ni o , So ni a , Campa ni a
1 S ottolinea le parole errate e riscrivile correttamente.
In campania, accanto alle gardegnie, ci sono dei bei vasi di geragnio.
Ogni giorno Dagnela e Aniese li baniano con cura.
2 R isolvi il cruciverba.
Orizzontali
3. Dove vivono i girini
4. Ci si scrive con il gesso
6. Cucciolo della pecora
7. Il sesto mese dell’anno
8. Tesse la ragnatela
Verticali
1. Si fa al mare
2. Si raccolgono in autunno
4. Brucia nel camino
5. Capoluogo dell’Emilia-Romagna
3 S egna con una X la parola corretta.
riunione riugnone
coniuge cognuge
allumigno alluminio segnale seniale
paniere pagnere miniera mignera
carabignere carabiniere
spugna spunia
ESERCIZI
GN • NI
1 2 3 4 5 6 7 8
10 ORTOGRAFIA
GLI • GL • LI
• Gl ha suono dolce davanti alla vocale i : coni gli o , trifo gli o ...
• Gl ha suono duro davanti alle vocali a , e , o , u : gla diolo , in gle se , i glù ...
• Gl in alcune parole ha suono duro anche se seguito da i : ne gli gente , gli cerina
ESERCIZI
1 S cegli, tra le parole date, quelle adatte per completare ciascuna delle frasi seguenti. coniglio • ventaglio • aglio • luglio • foglio
• Il è un animale che mangia le carote.
• Marco ha disegnato un drago alato sul del suo quaderno.
• Fa troppo caldo e Lucia avrebbe bisogno di un .
• Nel mese di andremo al mare.
• La nonna prepara il sugo con pomodoro, e prezzemolo.
2 C ompleta le parole nel modo corretto.
• stovi e
• spo atoio
• ausi o
• sbadi o
• aciale
• ma one
3 L eggi le frasi seguenti e cerchia gli errori.
• Luisa ha messo una bottilia nello zaino.
• vigi a
• ossario
• fo a
• La mamma ha comprato un morbido maglione di cinilia.
• La nostra squadra ha subito una pesante umigliazione.
• Luca aspetta l’arrivo del suo papà seduto sulla solia di casa.
• Il maltese è un cane di piccola talia.
• Ieri sera abbiamo giocato a bigliardo.
4 C ompleta. Come si chiama chi...
• vende gioielli? →
• faceva il guerriero a cavallo? →
• comanda l’equipaggio di una nave? →
• conduce il cammello? →
• ita ano
• icine
• intru o
11 ORTOGRAFIA
MB • MP
Davanti alla lettera b e alla lettera p ci vuole sempre la lettera
Nella divisione in sillabe mb e mp si dividono : tromba → tro m-b a ; pompiere → po m -p ie-re .
Il mio fratellino suona il ta mb uro.
I po mp ieri raggiunsero il bosco in fiamme.
ESERCIZI
1 C ompleta con mb o mp.
• Stamattina la mamma ha preparato, per colazione, pane i urrato e cia elle fritte.
• Oggi piove e, prima di uscire, Michele indossa l’i ermeabile e prende l’o rello.
• A scuola i ba ini i arano tanti concetti i ortanti.
• Per il suo co leanno, Giulia ha chiesto una ba ola e un co uter.
2 L eggi il racconto e riscrivi correttamente le parole che contengono mb e mp.
Il pappagallo, che Luca aveva conprato, in breve tenpo era diventato assai vivace e birichino. Un giorno Luca vide il suo papà rientrare all’inprovviso dalla veranda. Il poverino inprecava e si teneva la pancia con le mani perché, mentre dormiva sulla sdraio, quel conbinaguai del pappagallo gli aveva beccato via i bottoni dei pantaloni!
3 C ompleta le parole con m oppure n .
• ba diera
• brilla tini
• ba bino
• co pito
• te pesta
• po piere
• o bra
• co fusione
• ca pana
• co pagno
• ca tare
• te da
4 C ompleta le parole con mb o mp e dividile in sillabe con una barretta.
La la ada e la la adina sono amiche per la pelle, come il cielo con le stelle, come l’o rello e il te orale, la ca ana che suona a Natale, il vento che soffia nella te esta: avere un amico è proprio una festa!
I. Lucaroni
12 ORTOGRAFIA
CU • QU • CQU • QQU
La lettera q è sempre seguita da u + un’altra vocale → qua dro , a qui la .
• L’unica parola in cui si usa qqu è so qqu adro .
Cqu si trova:
• nella parola a cqu a e nei suoi derivati → a cqu azzone , suba cqu eo , a cqu ario
• nel passato remoto di alcuni verbi → na cqu e , gia cqu e , pia cqu e
• nelle parole → a cqu istare , a cqu isto , a cqu isito ...
Cu è sempre seguito da una consonante → cu scino , cu pola ...
• Fanno eccezione alcune parole → cu oco , cu ore , s cu ola , ar cu ato , cir cu ito , cu oio
ESERCIZI
1 In ogni riga, cerchia la parola sbagliata e riscrivila correttamente.
• acquistare licquefare annacquare →
• acqua acquila acquario →
• quota quoio quotidiano →
• taqquino tacquero nacque →
• evaquare squalificare squadrare →
2 S ottolinea gli errori e riscrivi le parole in modo corretto.
Pascuale organizzò la festa del suo compleanno.
Gli amici portarono dei regali che a Pascuale piaqquero tanto. Fra cuesti c’era un circuito per le macchinine.
Quando Pascuale lo vide, lo montò subito nella sua stanza.
I ragazzi si divisero in scquadre e organizzarono una gara. Scrissero su un taccuino le regole per scualificare chi avrebbe commesso errori.
3 C ompleta le parole con cu • qu • cqu .
• Ho lavato le mie scarpe da ginnastica con a a e sapone.
• Gli s ali nuotano negli oceani.
• Anna ha a istato due aderni a righe.
• Martina andrà a s ola est’anno per la prima volta.
• Si è scatenato improvvisamente un forte a azzone.
• Da grande mi piacerebbe fare il oco.
13 ORTOGRAFIA
L’uso della lettera H
Ho , hai , ha e hanno sono voci del verbo avere e si scrivono con l’ h . Non confondere ho , hai , ha e hanno con:
• o (congiunzione)
• ai (preposizione)
• a (preposizione)
• anno (periodo di tempo)
• oh! • ahi! • ah! (esclamazioni)
ESERCIZI
1 C ompleta le frasi con ho • o • oh .
→ Giochiamo con le biglie o guardiamo i cartoni?
→ Andiamo ai giardinetti.
→ A Chiara piacciono tanto i pastelli colorati.
→ Tra un anno conoscerò nuovi amici.
→ Ahi ! Che male!
• Non tempo da perdere: vieni non vieni?
• , finalmente ti trovato!
• bisogno di un aiuto per i compiti e chiesto a Laura di venire a casa mia.
• ti decidi ad alzarti farai tardi.
3 C ompleta le frasi con ha • a • ah .
2 C ompleta le frasi con hai • ai • ahi .
• Mi lasciato in mezzo guai!
• , mi fatto male!
• già pensato regali da comprare per Natale?
• visto Luca
• , se tu sapessi che cosa mi detto Michele!
• Marco telefonato Luca e poi me.
• Leo gioca tennis al torneo che si svolge Roma.
• poco poco la neve coprì tutta la strada.
4 C ompleta le frasi con
• I miei amici mi
• In che
• In quel negozio non le scarpe che vorrei.
• Il 2024 sarà un bisestile.
14 ORTOGRAFIA
5 L eggi e sottolinea la forma corretta.
• A • Ha Parigi ho • o visitato il museo del Louvre.
• A • Ha pranzo vado dai nonni.
• Ai • Hai incontrato per caso Alberto?
• Vado a • ha trovare gli zii che sono arrivati da un lungo viaggio.
• Vai a • ha scuola a • ha piedi o • ho in bicicletta?
• Se hai • ai voglia raggiungiamo gli amici ai • hai giardini.
• Ho • O comprato i bignè ai • hai frutti di bosco.
• L’ hanno • anno scorso abbiamo trascorso le vacanze in collina.
6 C ompleta con lo • l’ho, la • l’ha , l’anno • l’hanno, glielo • gliel’ho, gliela • gliel’ha .
• bistecca è squisita, mangiata a pranzo e a cena.
• Sono caduto con bicicletta e il babbo me sequestrata.
• Ho comprato una sciarpa e regalata al nonno.
• Avevo messo il diario sulla scrivania, poi dimenticato.
• scorso sono andato più volte in piscina.
• Il prossimo anno andremo in montagna: ce detto i nostri genitori.
• Quel dolce assaggiato e ora te consiglio.
• Non voglio più chiedere.
• ripetuto più volte, ma lui fa finta di niente.
• Mara aveva la penna nuova e Silvia per dispetto nascosta.
• Dario mi ha affidato la sua gattina e io sorveglierò.
• La mamma ha una bella collana, regalata il babbo.
15 ORTOGRAFIA
Le doppie • 1
La consonante doppia indica un suono rafforzato rispetto a quello della singola consonante. Non si usano mai le doppie:
• con b seguita da -ile → mo b ile , impossi b ile ...
• con g seguita da -ione → ra g ione , sta g ione ...
• con z seguita da -ia , -ie , -io → noti z ia , spe z ie , le z ione ...
Fanno eccezione alcune parole: pa zz ia , ra zz ia , carro zz iere , tappe zz iere
• In alcune parole composte si raddoppia la lettera iniziale della seconda parola → sopra + tutto → sopra tt utto
ESERCIZI
1 L eggi il raccontino, sottolinea le parole errate e riscrivile correttamente.
La signora del piano di sopra ha il naso aquilino, un capelaccio a punta e un gato nero che la segue dapertutto.
Nelle noti di luna piena, esce dalla finestra a cavallo di una scoppa. Non ci sono dubi: è una strega! Sta’ in guarddia! Se ti dà una mela, non addentarla asolutamente.
Gudule, Verdi di paura, morti dal ridere , Mondadori
2 C ancella la forma sbagliata.
polizia polizzia
ammiraglio ammirraglio
organizazione organizzazione
attaccapanni ataccapanni
capuccino cappuccino
atterraggio aterraggio
ringraziare ringrazziare
immobilizzare imobilizare
3 S crivi due frasi con la parola “soprattutto” e due frasi con la parola “dappertutto”.
•
•
•
•
16 ORTOGRAFIA
Le doppie • 2
1 S ottolinea nel testo le parole con la doppia consonante.
Le prugne nell’acqua
Mentre era occupato a lavarsi nelle acque di un lago, il Briccone guardò nel lago e con gran sorpresa vi scoprì numerose prugne. Le osservò con cura, poi si tuffò per raccoglierle. Ma quando tornò alla superficie, teneva in mano solo sassolini. Allora si tuffò di nuovo. Questa volta urtò contro una roccia che era sul fondo e svenne.
Quando rinvenne si ritrovò coricato sul dorso, sull’acqua. Aprendo gli occhi vide molte prugne in alto, tra i rami di un albero. Allora di colpo capì ciò che aveva fatto. “Ohimè! Avrei dovuto immaginarlo che le prugne erano soltanto riflesse nell’acqua”.
Jung, Kerénj e Radin, Il Briccone Divino , Bompiani
2 C ompleta con le lettere semplici o doppie .
• Il pasti iere prepara dei dolce i alla crema.
• Il pi ore ha inventato una belli ima decora ione per il muro di casa mia.
• L’amici ia fra Luigi e Marco è preziosi ima.
• Questa ma ina mi sono alzata e ho preparato un’a ondante cola ione.
• La farfa a è un inse o molto be o.
• La primavera è la sta ione che preferisco.
3 C ompleta la tabella inserendo le parole con una, due e tre raddoppiamenti. carrozza · notte · dissotterrare · battipanni · cannelloni · pallone · ombrellone · acchiapparello una doppia due doppie tre doppie
17 ORTOGRAFIA
L'apostrofo
L’ apostrofo si usa per eliminare la vocale finale di una parola quando quella che segue inizia anch’essa per vocale.
Una vuole l'apostrofo e diventa un' solo davanti a nomi femminili che iniziano per vocale.
Chiara è un' amica speciale.
ESERCIZI
1 S egna con una X la parola corretta.
l’opera lopera linfa l’infa lassegno l’assegno lancetta l’ancetta
lezione l’ezione
lattuga l’attuga
l’orologio lorologio l’ozio lozio
l’orecchino lorecchino lucciola l’ucciola
lima l’ima lantenna l’antenna
l’elmo lelmo
l’armadio larmadio
l'amaca lamaca l’orticaria lorticaria
2 C ompleta le frasi con: me • m’è (mi è), te • t’è (ti è), sé • s’è (si è), ce • c’è (ci è), ve • v’è (vi è), né • n’è (ne è) . Poi inventane altre sul quaderno.
• Avvisami se non piaciuto il film.
• Vuoi venire con in giardino?
• Come sono sfortunato! caduto il portafoglio.
• Porto anche e tuo cugino alle giostre.
• Ognuno pensi a
• Silvia dimenticata di telefonarti.
• Nell’aula non più nessuno.
• Perché non ne andiamo?
• Ditemi: piaciuto il gelato?
• lo ripeto ancora una volta che dovete organizzarvi meglio.
• Ora non ho fame sete.
• L’ospite se andato verso mezzanotte.
18 ORTOGRAFIA
Con o senza apostrofo?
Davanti ai nomi maschili che iniziano per vocale, alcuno , ciascuno , nessuno e buono possono perdere la o finale, si troncano e non si apostrofano mai.
Davanti ai nomi femminili che iniziano per vocale, alcuna , ciascuna , nessuna , buona si apostrofano, diventando alcun’ , nessun’ e buon’
Bello , quello e grande si troncano davanti a consonante ( bel , quel e gran ), si apostrofano davanti a vocale ( bell’ , quell’ e grand’ ).
L’apostrofo si usa anche con: po’ (poco) • da’ (dai tu) • fa’ (fai tu) • va’ (vai tu) • c’è, c’era, c’erano .
RICORDA CHE... tal e qual non vogliono mai l’apostrofo.
ESERCIZI
1 Indica con una x l’espressione corretta. andare d’accordo andare daccordo trovarsi di fronte trovarsi d’ifronte guardare dinanzi guardare d’inanzi
2 C ompleta con ciascuno, alcuno, nessuno e buono nella forma corretta.
• Non ho svolto compito.
• Non ho visto bambino.
• A scolaro è stato affidato un incarico.
• Oggi non sono di umore.
• compagno è stato interrogato in geografia.
• Marco è veramente un amico.
• Nello stagno non c’era anatra.
3 C ompleta le frasi con bello, quello e grande nella forma corretta.
• Che idea hai avuto!
• maestro è molto bravo.
• Hai visto che orologio ho comprato?
• Oggi porterò alla mamma un fiore.
• Nella mia regione l’agricoltura ha avuto un sviluppo.
• Un gioco dura poco.
19 ORTOGRAFIA
L’accento e i monosillabi accentati
• L’ accento indica la sillaba che si pronuncia con più forza → caff è , sof à ...
• I monosillabi si scrivono sia con l’accento che senza, ma cambiano di significato.
CON L’ACCENTO
dà → verbo dare
né → nemmeno (congiunzione o avverbio)
dì → giorno
sé → se stesso (pronome personale)
lì → in quel posto
sì → affermazione
là → in quel posto
tè → bevanda
è → verbo essere
SENZA ACCENTO
da → preposizione semplice
ne → pronome o avverbio di → preposizione semplice se → congiunzione
li → pronome si → particella pronominale la → articolo e pronome te → pronome personale e → congiunzione
RICORDA CHE... sui monosillabi blu , fa , va , sta , fu , so , re , tu , ti , no , qui , qua non si mette l’accento. Su ciò , già , giù , può , più e sui composti di tre , re , blu , su ( ventitré , viceré , rossoblù , quassù ...) ci vuole l’accento.
ESERCIZI
1 L eggi le frasi e metti l’accento dove serve.
• Ho scritto i compiti per martedi.
• Forse anche oggi Sara arrivera tardi a scuola.
• Lassu tra i rami dell’abete c’e un nido.
• Vieni qua!
• Daro una ricompensa a chi ritrovera il mio cagnolino.
• Il nonno di Valentino pesco un grosso pesce.
• Il babbo compira quarantatre anni il prossimo autunno.
• Nel cielo blu brillano le stelle.
• La mamma mi ha preparato il pure.
• Verro in citta con te dopo aver fatto colazione.
• Ma guarda chi c’e laggiu!
• Luigi ha saltato l’ostacolo con molta agilita.
• Studiero dopo aver visto i cartoni.
• Luca mangio tre bigne alla panna.
• Il nonno mi compro una maschera per andare sott'acqua.
20 ORTOGRAFIA
2 S cegli il monosillabo giusto per completare la frase.
• Preferisci un succo di frutta o un (tè • te) con una fetta di limone?
• Lia pensa solo a (se • sé)
• Ti ho già detto di (sì • si)
• (Si • Sì) vede che hai studiato con interesse l'argomento.
• Ecco i tuoi colori, li avevi lasciati (li • lì) sul tavolo.
• Non mi piacciono (ne • né) gli spinaci
• Le mie nuove scarpe (dà • da) ginnastica sono bellissime.
• Ti ho già detto che i guanti non (li • lì) ho.
• Il risotto è buono, ma non (nè • ne) voglio più.
• Girati! (La • Là) c'è uno scoiattolo bellissimo.
• Devo partire (da • dà) Firenze per andare a Roma.
• Mi piace leggere una fiaba prima (dì • di) addormentarmi.
3 S egna l'accento sui monosillabi dove è necessario.
• Per piacere mi passi il quaderno? È li sulla scrivania.
• Per sbaglio la mamma ha portato con se l'agenda del papà.
• Filippo da tre giorni è a letto con la febbre.
• Non voglio più parlare con te.
• Devo prendere due volte al di lo sciroppo.
• Prepara i bagagli, si parte tra due ore.
• Ho trovato i cellulari e li ho messi sul tavolo.
• Giorgio dà tre figurine al suo compagno.
• Mia sorella da sempre la colpa a me.
• Il libro che cercavi è qui sul divano.
• Lucia mi fece cenno di si.
• Si comportò male con me e con Luciano.
• Ora vado di la, c’è il nonno che mi aspetta.
• Non so se ha raccontato tutta la verità.
• Non conosco ne Sara ne Gaia.
• Guarda là! Sta arrivando la zia di Mara.
4 S crivi una frase per ciascuno dei seguenti monosillabi. da → dà → la → là → tè → te →
21 ORTOGRAFIA
C’è • ci sono • c’era • c’erano • cera
1 L eggi la poesia e volgila al tempo imperfetto sul quaderno.
Nel silenzio, signori e signore, ci sono molti suoni, molto rumore.
C’è il ssss del vento, c’è l’iiii del violino, c’è il llll del rubinetto, c’è il nnnn della nave, lo zzzz della zanzara, l’iiii dei fischi, l’oooo dello stupore.
Nel silenzio, come vedete, c’è molto suono, signori e signore, c’è molto rumore.
R. Piumini, Io mi ricordo , Nuove Edizioni Romane
2 C ompleta le frasi con c’è o ci sono.
• Nel vaso delle rose.
• Sulla vetta una mucca.
• In cantina delle botti.
• Nello zaino l’astuccio.
• Sul melo una mela.
• Sul fiore due farfalle.
• Stamattina un’aria frizzantina.
• Sul tavolo gli ortaggi.
3 C ompleta le frasi con:
• c’è
• ci sono
• c’era
• c’erano
ADESSO… le auto internet le lampadine la città l'orologio
4 S ottolinea la forma errata.
• La mamma ha comprato una candela di cera • c’era .
• Lia lucida i mobili con la c’era • cera
• In soffitta cera • c’era un grosso ragno.
UN TEMPO… le carrozze i castelli le lanterne il villaggio la clessidra
• Non c’era • cera nessuno nel cortile della scuola.
• Luisa ha comprato un barattolo di c’era • cera
22 ORTOGRAFIA
Ce n’è • ce ne sono • ce n’era • ce n’erano
1 C ompleta con ce n’è • ce ne sono • ce n’era • ce n’erano.
• Non vi abbuffate di pasticcini! per tutti!
• Ho aperto il frigorifero per vedere se era rimasto del budino e ho visto che ancora.
• Ieri, alla festa di compleanno di Marco, di invitati pochi.
• Di matite, nell’astuccio della maestra, in abbondanza.
• ancora di pasta?
2 Indica con una x le frasi corrette.
• Cerchi un quadrifoglio? Qui uno!
• Mangerei un cornetto, ma non neppure uno.
• Che bei tulipani! tanti colorati.
• ancora di marmellata?
• Che belle borse! proprio tante!
• Prendi altri bignè, ancora.
• Di partecipanti alla gara parecchi.
Di caramelle non ce n’è sono più. Ho cercato altre foto, ma non ce n’erano.
Ce ne sono di bicchieri?
Di volatili c’è n’erano di più.
Di bei quadri ce n’erano tanti.
Di aranciata ce n’è o non ce n’è?
Nel negozio di tute non c’è n’erano.
Di vecchie schede ce n’erano anche nel raccoglitore.
Di torta ce n’è ancora un po’.
Ce n’è di frutta da mangiare!
Ce n’è sono di cose da raccontare!
Nella dispensa di zucchero c’è n’era ancora un po’.
23 ORTOGRAFIA
La divisione in sillabe
Le sillabe sono le parti in cui è possibile dividere le parole.
A seconda del numero di sillabe che le compongono, le parole si dicono:
• monosillabe → se formate da un’unica sillaba: re , tre , quiz , miei
• bisillabe → se sono formate da due sillabe: ma-re , sa-le ...
• trisillabe → se sono formate da tre sillabe: ma-ti-ta , sa-la-me , car-tel-la ...
• polisillabe → se sono formate da più di tre sillabe: ac-que-dot-to , om-brel-lo-ne ...
Per dividere le parole in sillabe bisogna rispettare alcune regole.
Si separano
• Una vocale iniziale seguita da una consonante: a-pe , o-ca
• Le doppie e i gruppi mb, mp e cqu: bol-la, gam-ba, lam-pa-da, ac-qua, ac-qui-tri-no
• I gruppi consonantici che si trovano all’interno di una parola: bar-ca , pon-te
Non si separano
• Una consonante semplice dalla vocale che segue: ca-so-la-re, se-re-ni-tà
• La s seguita da un’altra consonante: ca-sca-ta , ve-s pa
• I gruppi gn, gli, sc, che, chi, ghe, ghi: ra-gno , a-glio , che-le , chi-lo , ghe-ri-glio , ghi-ro ...
• I gruppi consonantici che si trovano all’ inizio di parola: pri-mu-la , cre-pa , tre-no ...
ESERCIZI
1 D ividi in sillabe. Osserva l'esempio.
• mostro → mo-stro
• gamba →
• ponte →
• mondo →
• leone →
• paura →
• poeta →
• aula →
• finestra →
• palestra →
• matita →
• piscina →
• nuvola →
• parcheggio →
• rossetto →
• pallone →
• francobollo →
• carrozza →
24 ORTOGRAFIA
2 D ividi in sillabe, con una barretta, le parole in grassetto.
Freddo
Fuori nevicava e faceva freddo. Gli alberi ricoperti di neve erano immobili , simili a statue bianche nella limpida oscurità
Un pullman avanzava adagio per la strada. Più lontano, dove la strada faceva una curva, c’era un grande albergo immerso nel silenzio. L’aria era fredda e trasparente e il paesaggio mi sembrò all’improvviso avvolto nel mistero.
3 S crivi parole di due, tre e quattro sillabe.
due sillabe tre sillabe quattro sillabe
4 D ividi in sillabe con una barretta le seguenti parole.
• ac / qua
• acquavite
• acquerugiola
• acquitrino
• acquaio
• subacqueo
• acquasantiera
• acquolina
5 C ompleta il cruciverba sillabico.
Orizzontali
1. Si spreme per avere l’olio
4. Serve per lavarsi
5. Sempre pronto a menar le mani, villano
7. Cade a fiocchi
8. La scava la talpa
Verticali
2. È aspro
3. Può essere acqueo
5. Lo si indossa in inverno
6. Lo è la pasta quando è pronta
• acquerelli
• acquamarina
• acquedotto
• acquazzone
1 2 3 4 5 6 7 8 LI O MA VE COT VA SA SCO 25 ORTOGRAFIA
La punteggiatura
• La virgola ( , ) indica una pausa breve. Può essere usata negli elenchi e per separare una frase dall’altra.
• Il punto ( . ) indica una pausa lunga. Si usa alla fine della frase quando si conclude il pensiero. Dopo il punto si usa la lettera maiuscola.
• Il punto e virgola ( ; ) indica una pausa più lunga della virgola e si usa per separare due frasi collegate nel significato.
• I due punti ( : ) introducono un elenco, una spiegazione, una descrizione e il discorso diretto.
• Il punto interrogativo ( ? ) conclude una domanda.
• Il punto esclamativo ( ! ) si usa per esprimere un’emozione: stupore, meraviglia, ma anche un comando.
• I puntini di sospensione ( … ) indicano una sospensione del discorso, ma lasciano capire ciò che non viene detto.
• Le virgolette ( «» ““ ) e le lineette ( – – ) racchiudono le parole del discorso diretto. Le virgolette, inoltre, evidenziano anche i titoli o le parole e le frasi particolari.
ESERCIZI
1 Nelle frasi seguenti colora il segno di punteggiatura più adatto.
• Preferisci mangiare la pasta al pomodoro o al ragù ! ?
• Ecco ciò che mi occorre in negozio ; : due mele mature , ; tre banane e un litro di latte.
• Ciao ! ? Che piacere rivederti ! ?
• Luigi è arrivato in ritardo ; : non aveva sentito la sveglia.
2 L eggi le coppie di frasi e indica con una x quella corretta.
Mentre la mamma cucinava, Anna svolgeva i compiti.
Mentre la mamma cucinava Anna, svolgeva i compiti.
Quando Laura ascolta la musica, è sempre distratta.
Quando Laura ascolta, la musica è sempre distratta.
3 L eggi le frasi seguenti e inserisci le virgole al posto giusto.
• Nel mio giardino sono spuntati giacinti viole e margherite.
• Quest’estate i miei compagni andranno al mare la maestra in montagna e io farò una crociera.
• Tra pochi minuti per la precisione cinque inizierà il mio film preferito.
• Mamma mia adesso cosa faccio?
26 ORTOGRAFIA
4 L eggi il brano e inserisci i seguenti segni di punteggiatura: . , ; :
Le storie del nostro maestro
Il nostro maestro aveva un metodo bellissimo niente grammatiche niente regole di matematica egli sapeva trasformare tutto in gioco Ma ancora meglio erano le letture che ci faceva ascoltare Quasi ogni giorno leggeva una bella storia storie di viaggi di scoperte vite e imprese di uomini straordinari racconti di bestie
A noi bambini raccontava fatti di orsi di lupi di oche e di somari
F. Chiesa, Tempo di marzo , Mondadori
5 Inserisci il punto dove occorre e cerchia le lettere da scrivere con le maiuscole.
Inverno
La terra è ricoperta da un mantello bianco sembra che la natura dorma non si sente alcun rumore fuori tutto è immobile, anche gli uccelli sono spariti
il sole si alza all’orizzonte, ma non riesce a svegliare la terra un vento gelido ha coperto di ghiaccio gli alberi e attaccato ghirlande di cristallo alle grondaie.
6 Inserisci nelle seguenti frasi i segni di punteggiatura adeguati.
• Quando verrà il nonno
• La maestra esclamò Ripetete la poesia
• Forza bambini alzatevi
• Ahi mi fa male il dente
• Lasciami in pace
• Il papà ha preparato lo stufato di manzo con i piselli le patate al forno e la crostata
• Nella stanza di Martina ci sono molti giocattoli bambole biglie e animaletti di pezza
• Il nonno chiede a Mario Mi aiuti a spingere il cancello
• Nei Parchi Nazionali vivono camosci stambecchi caprioli tassi e marmotte.
• Gli alunni di prima giocano nel cortile della scuola quelli di quinta giocano in palestra a pallavolo.
27 ORTOGRAFIA
Il discorso diretto e indiretto
Nel discorso diretto le parole dei personaggi vengono riferite così come sono state pronunciate. Esse sono precedute dalle lineette o dalle virgolette. Leo chiede a Gioia: – Hai studiato geografia?
Nel discorso indiretto , le parole vengono riferite in terza persona. Per passare dal discorso diretto a quello indiretto occorre: eliminare le lineette o virgolette ; unire le frasi con le parole che , se , di ; cambiare il modo e il tempo dei verbi quando serve; cambiare i pronomi presenti nelle frasi. Leo chiede a Gioia se ha studiato geografia.
ESERCIZI
1 L eggi le frasi e scrivi se si tratta di discorso indiretto (I) o di discorso diretto (D) .
La mamma chiede a Laura: – Mi aiuti a preparare la torta?
Luca racconta sempre del suo viaggio in America.
La maestra domanda agli alunni: “Avete capito le moltiplicazioni?”
Il papà ha chiesto ai suoi colleghi un cambio di tur no per assistere al saggio di suo figlio.
2 Trasforma il discorso diretto in discorso indiretto.
• Anna chiede alla mamma: – Mamma, mi accompagni a casa di Sofia?
• Un turista domanda al vigile: – Scusi, mi sa indicare piazza Garibaldi?
• La maestra annuncia agli alunni: – Molto presto faremo una bella gita!
3 L eggi il brano e trasforma sul quaderno il discorso diretto in discorso indiretto.
Luca e Mattia rientrano insieme da scuola. Ad un tratto Luca dice a Mattia: – Ricordati di gettare la carta nel cestino, quando avrai finito di mangiare il panino.
– Non ti preoccupare – risponde Mattia, ma Luca, che è in vena di chiacchiere, domanda ancora al suo amico: – Dopo i compiti, ti va di andare a giocare a pallone?
Mattia gli strizza l’occhio come segno di intesa e Luca, senza un attimo di tregua chiede ancora: – Mattia, se non riesco a risolvere il problema di geometria, posso telefonarti?
Mattia risponde: – Sì! – Poi chiude il portone e, salendo le scale, dice: – Finalmente le domande sono finite!
28 ORTOGRAFIA
4 Os serva i fumetti e riscrivi il dialogo usando i due punti e la lineetta.
Bambini prendete i quaderni!
Li ho dimenticati. E adesso come faccio?
Dimentichi sempre tutto!
Sei sempre la solita sbadata!
5 Trasforma sul quaderno le frasi dal discorso indiretto al discorso diretto.
• Giovanni dice che arriverà tardi perché ha incontrato molto traffico.
• Alice afferma che ha appena svuotato il suo vecchio guardaroba.
• La maestra raccomanda ai suoi alunni di preparare la cartella perché sta per suonare la campanella.
• Il papà rimprovera Claudio e gli dice di mettere in ordine la sua stanzetta.
• Lucia chiede al nonno di portarla a giocare ai giardini.
• L’insegnante chiede agli alunni se hanno svolto il compito.
• Ivan ha detto a Marcello che preferiva giocare a pallone.
• L’insegnante mi ha detto che devo ripassare la poesia.
• Il vigile ci disse che avevamo percorso la strada sbagliata.
• Chiara chiese se non fosse il caso di invitare alla festa anche Luigi.
29 ORTOGRAFIA
VERIFICA in itinere
1 C ompleta le frasi con i suoni giusti.
• Sull’albero di cilie passeggia un ra o.
• Gli omi sono personaggi fantastici che vivono nei bos
• A s ola, nell’ora di nze, studiamo l’in inamento.
• Lucia ha dise ato un pa accio sul fo o.
• Per ripararsi da questo a azzone occorre un o rello grande.
• La cura della propria i ne preserva da malattie.
2 In ogni coppia indica con una x la parola scritta in modo corretto.
scienziato scenziato veliero vegliero circuito cirquito tacquino taccuino farmacie farmace operazzione operazione compania compagnia spiaggie spiagge superfice superficie discussione discusione acquazone acquazzone onbra ombra
3 C ompleta con: ho • o • oh , hai • ai • ahi , ha • a • ah , hanno • anno.
• Sara e Ida la febbre perciò dovranno rimanere a casa.
• perso il treno.
• che bello questo dipinto!
• Chiamo Clara la chiami tu?
• completato l’esercizio?
• Regalerò questi disegni miei cugini.
• , mi sono punto!
• Quando andrò casa dei nonni ti telefonerò.
• Mariella uno zaino nuovo.
• , che spavento mi hai fatto prendere!
• L’ prossimo mi trasferirò in un’altra città.
30
VERIFICA in itinere
4 L eggi le frasi ed elimina la forma sbagliata.
• Quell’astuccio l’ha • la comprato mia sorella.
• Te lo • l’ho ripetuto più volte!
• Me lo • l’ho presti il quaderno?
• Peccato per l’anello; non lo • l’ho trovo più.
5 M etti l’accento dove occorre.
• Ognuno pensa per se.
• In quel negozio laggiu ho comprato il te e il caffe.
• Non voglio ne torta ne biscotti, sono gia pieno.
• Il vigile da la multa all’automobilista spericolato.
• Ti ho gia detto di si.
• Arriveremo venerdi sera.
6 Riscrivi con l'apostrofo le seguenti espressioni.
• allo orizzonte →
• nella acqua →
• dallo albergo →
• bello esempio →
• nello armadio →
7 D ividi le parole in sillabe con una barretta.
• lampadina
• mattone
• aglio
• ventaglio
• acquario
8 C ompleta con c’è • ci sono • c’era • c’erano • cera .
• nessuno?
• Prima in giardino un riccio.
• Nel bosco tanti funghi.
• Nel vassoio i biscotti.
• Ho comprato due statue di
• Chi dietro il cancello?
• Qui tanti papaveri.
• Un tempo le lanterne.
9 Inserisci la punteggiatura al posto giusto.
• cassettiera
• legno
• urlo
• picchio
• paese
• Nel frigorifero c’è l’insalata lo yogurt e una torta
• Per il lavoro di domani procuratevi colla forbici e cartoncino colorato
• Quando andremo a teatro
• Il dirigente sportivo esclamò Abbiamo finalmente vinto la partita
• La maestra chiede a Luca Hai fatto i compiti
• Il nonno innaffia le piante del giardino la nonna travasa il vino nelle bottiglie.
31
Mi AUTOVALUTO
Legenda benissimo bene così così
A Colora la stella secondo la legenda.
• Applico le conoscenze ortografiche:
» i suoni difficili ............................................................................................................................... ...................
» ho • o • oh, hai • ai • ahi, ha • a • ah, hanno • anno, l'ho • lo, l'ha • la ......................................
» l’accento
» l'apostrofo
» la divisione in sillabe
» c’è, ci sono, c’era, c’erano, cera
» la punteggiatura
A Come ti sentivi durante la verifica?
Tranquillo/a
Sicuro/a
Un po’ agitato/a
Altro
A Hai bisogno di esercitarti ancora?
Sì perché
No
A Hai avuto bisogno di aiuto?
Sì
Solo un po’
Per nulla
32
Periodi e frasi
• Il periodo è una parte di testo compresa tra due punti.
Ogni periodo può essere formato da una o più frasi semplici : per contarle basta contare i verbi.
Ad ogni verbo corrisponde una frase semplice
• La frase è un insieme di parole organizzate in modo ordinato e di senso compiuto.
Una frase ha senso compiuto se contiene un predicato
Una frase può essere suddivisa in gruppi di parole ( sintagmi ) unite fra loro.
Lucia
Questo sintagma indica di chi si parla
ESERCIZI
legge
Questo sintagma dice che cosa fa
ogni sera
Questo sintagma dice quando
una storia.
Questo sintagma dice che cosa legge
1 S ottolinea i verbi e, con una barretta, dividi i periodi in frasi semplici. Poi contale.
• Lucia guarda il suo gatto e lo accarezza dolcemente. (Frasi: )
• Paolo tagliuzza gli ortaggi e prepara il minestrone. (Frasi: )
• Stefania si svegliò molto presto perché sarebbe andata in gita con i suoi compagni. Preparò lo zaino e si diresse verso (Frasi: ) la scuola in macchina col papà.
• Briciola era un cagnetto molto vivace. Era sempre in movimento (Frasi: ) e quando arrivavo agitava la coda.
2 R iordina questi sintagmi per formare frasi di senso compiuto.
di Barbara • Il libro • è caduto • nella pozzanghera
del giardino • perdono • Gli alberi • le foglie
per merenda • Io e Lucia • una mela • abbiamo mangiato
in mano • una valigia • La signora • aveva
33 SINTASSI
La frase semplice e complessa
• Le frasi semplici hanno un solo verbo.
Un pettirosso cinguettava sul ramo di un albero.
• Le frasi che contengono più verbi si dicono complesse
Il gatto di Greta dorme e muove la coda.
ESERCIZI
1 L eggi e sottolinea di rosso solo le frasi nelle quali si esprime una sola azione (un solo verbo), sottolinea di verde quelle che esprimono più azioni (più verbi).
• Sara legge un racconto e poi guarda la tivù.
• Sara chiacchiera con la mamma.
• Sara gioca col fratellino.
2 S crivi tre frasi semplici e tre complesse . FRASI SEMPLICI FRASI COMPLESSE
• Sara telefona a Matteo e poi fa i compiti.
• Sara colora un disegno.
3 C ompleta le frasi complesse.
• Oggi il cielo è nuvoloso e
• Questa sera non uscirò
• Siamo andati allo zoo
• Ho comprato il giornale
• Sono tornato a casa tardi perché
• La mamma legge la ricetta e
• Il cane di mio zio abbaia ma
34 SINTASSI
I sintagmi
In una frase ogni sintagma fornisce una informazione .
Gianni | chiede | al pasticciere | una ciambella.
ESERCIZI
1 S egna con una X le frasi che hanno senso compiuto e che sono ordinate in modo da trasmettere un messaggio.
Ludovica i compiti più tardi.
I cugini di Leo sono appena partiti col treno.
Il vento, gli alberi soffia tra del giardino.
Il cielo nuvole minacciose per piovere.
La mamma agita bene il flacone dello sciroppo.
Le rondini hanno costruito i nidi fra i rami di maestosi abeti.
2 R iordina le frasi e poi dividi con una barretta i sintagmi.
• La mamma verso sera ufficio è tornata dall’
• nei sbocciano primavera prati In tanti fiori
• Gli zii vacanze montagna le trascorrono in
• in piscina Domani io e Carlotta andremo
• nido passeri cinque c’erano Nel
3 D ividi le frasi in sintagmi con le barrette.
• La maestra si rivolge a Carla.
• Pio ha preparato le valigie per il viaggio con gli amici.
• Sono andata al mercato con il papà.
• Il treno parte fra un’ora.
• Nel cortile della scuola c’erano molti genitori.
• Luca ha comprato un libro di avventura.
35 SINTASSI
La frase minima: soggetto e predicato
La frase minima è composta da soggetto e predicato .
Il soggetto è colui che compie o subisce l’azione. Il soggetto può essere un nome, ma anche un verbo, un aggettivo, un pronome. Per capire qual è il soggetto di una frase, osserva il verbo e chiediti di chi o di che cosa si sta parlando .
Disegnare (soggetto - verbo) è rilassante.
Lui (soggetto - pronome) mi raggiunse in stazione. Il verde (soggetto - aggettivo) è il mio colore preferito.
Il predicato verbale indica che cosa fa o subisce il soggetto oppure ciò che accade in una determinata situazione. Il predicato verbale concorda sempre con il genere e il numero del soggetto.
ESERCIZI
1 Nelle seguenti frasi sottolinea la frase minima e cerchia di verde il soggetto e di blu il predicato.
• Il cane dei nonni abbaia spesso.
• La nonna di Marco è scivolata sul balcone.
• Il babbo è partito per Genova.
• Mio fratello gioca sempre con il pallone.
• La mamma ha telefonato a una sua cara amica.
• Luca viaggia ogni giorno con il treno.
• Il mio gatto ha sempre voglia di giocare.
• Ludovico ha disegnato un bellissimo arcobaleno.
• Marisa è rimasta in casa tutto il giorno.
2 S crivi cinque frasi e sottolinea di rosso la frase minima .
36 SINTASSI
• • • • •
Il soggetto
1 C ancella il soggetto sbagliato nelle frasi seguenti.
• L'arcobaleno Il treno segue al temporale.
• Il bagnino La sarta ha salvato un turista che stava annegando.
• Il pettirosso Il cane abbaia davanti al cancello.
• Lo sciatore Il calciatore ha vinto lo slalom gigante.
2 L eggi le frasi e sottolinea i soggetti .
• Marco e Luca andranno a comprare il gelato.
• Tu non mi stai ascoltando.
• Mangiare è indispensabile per vivere.
• Il pompiere ha spento un incendio molto pericoloso.
• Nuotare è rilassante.
• Domani i miei genitori partiranno per Torino.
• Nel giardino sono sbocciate le rose.
• Loro mi dovevano parlare.
• Dipingere è davvero piacevole.
3 C ompleta le frasi con il soggetto che preferisci.
• oggi si fa sentire!
• È stato divertente che abbiamo visto.
• mangiano in giardino.
• è molto vivace.
• escono in bicicletta.
• ci illumina.
• mi annoia.
• fa crescere sani e forti.
• è pericoloso.
4 S crivi una frase per ciascuno dei seguenti soggetti.
Voi →
Il poliziotto →
Viaggiare →
I bambini →
Il leone →
Dormire →
Ciascuno →
Lei →
L'autobus →
Il negozio →
37 SINTASSI
Il soggetto sottinteso
Si dice che il soggetto è sottinteso quando non è espresso. In questi casi è il verbo che ci aiuta a riconoscere la persona che compie l’azione. → Torneremo la prossima settimana (noi)
ESERCIZI
1 L eggi le frasi e colora il soggetto sottinteso giusto.
• Escono da scuola. noi egli tu loro
• Hai telefonato a Michele? io egli tu noi
• Andiamo al parco? voi io noi loro
• Ho molta fame. tu io egli noi
• Siete molto ubbidienti, bravi! loro noi tu voi
• Ha una bicicletta nuova. tu io egli noi
2 S ottolinea le frasi con il soggetto sottinteso.
• Tigri e pantere sono temibili felini.
• Dipinse un quadro magnifico.
• La mamma ha preparato la torta di compleanno.
• Offrirono da bere a tutti.
• Ho voglia di andare al cinema.
• La bottega era piena di cose buone.
• Non voglio mangiare la minestra.
• Hanno discusso per molte ore.
• Hai svolto l’esercizio di matematica?
• Mia sorella gioca sempre con le bambole.
• Laura è partita per una vacanza.
• Avete completato il testo?
3 S ottolinea le frasi con il soggetto sottinteso.
Mentre scrivo le cornacchie volano attorno alla casa.
Passano davanti alla finestra per andare ad appollaiarsi sugli abeti e con il loro craa- craa danno il saluto alla sera che sta salendo dai luoghi ombrosi.
Prima di posarsi definitivamente si riuniscono in gruppo, sfiorano le cime degli alberi, riprendono ancora una volta la via dell’aria e le loro ali frusciano.
Anche se non guardi verso di loro, le puoi seguire nel volo con il suono che le penne fanno nel cielo della sera: virano, salgono, scendono...
M. Rigoni Stern, Il libro degli animali , Einaudi Scuola
38 SINTASSI
Il predicato verbale
1 S ottolinea la frase minima usando il rosso per il predicato verbale e il blu per il soggetto.
• La nonna cucina dolci buonissimi.
• I salmoni nuotano controcorrente.
• Io ho comprato un ombrello a pois.
• Luca ha ritrovato le chiavi dell’auto.
• Gli alunni hanno letto in classe un libro di poesie.
• Il vento ha piegato gli alberi del giardino.
• Giorgio ha dimenticato l'astuccio.
• Matilde ha acquistato i biscotti alla crema.
• La mamma cura con amore le rose.
• Ad un tratto arrivò un vento impetuoso.
• Un bellissimo albero ombreggiava la facciata della casa.
• Tra i fiori profumati svolazzano leggiadre farfalle.
2 S crivi tre predicati verbali per ciascuno dei seguenti soggetti.
• La luce
• Il fiore
• Il vigile
• La tigre
• La maestra
3 S ottolinea i predicati verbali .
La notte si avvicinava e il mare ondeggiava tranquillo sotto la prua della nave.
A un tratto il silenzio fu rotto da un grido, lanciato dalla vedetta.
L’intero equipaggio si precipitò sul ponte: che cosa mai poteva aver visto?
Tutti aguzzammo la vista e, a qualche metro di distanza dalla nave, scorgemmo una luce intensa e inspiegabile. La zona illuminata disegnava un ovale immenso, molto allungato, minaccioso.
– Indietro! – gridò il comandante. Gli ordini furono eseguiti, ma la luce sconosciuta si accostò, con una velocità doppia della nostra: eravamo terrorizzati e nessuno fiatava.
J. Verne, Ventimila leghe sotto i mari , Editrice Piccoli
39 SINTASSI
Il predicato nominale
Il predicato nominale indica chi è , com’è o che cosa è il soggetto. → L'aereo è veloce . È costituito dal verbo essere seguito da un nome o da uno o più aggettivi. Il verbo essere può avere la funzione di predicato verbale con significato di stare , appartenere , trovarsi
La mamma è in ufficio . Lo zaino è di Carla .
L’orologio è sul comodino . si trova appartiene a sta
ESERCIZI
1 C ompleta le frasi aggiungendo il predicato nominale .
• Il cielo (com’è?)
• Gianni (chi è?)
• ll becco dell’anatra (com’è?)
• La Sicilia (che cos’è?)
2 L eggi il brano e sottolinea i predicati nominali .
• Lo Ionio (che cos’è?)
• Il collo del cigno (com’è?)
• Il chirurgo (chi è?)
• Francesco (com’è?)
La mia mamma è molto diversa dalle mamme che si vedono in televisione, però è sempre allegra.
Non è magrissima e neppure troppo elegante.
Prima di tutto è cicciottella, perché le piacciono tanto i dolci.
Lei dice che non è un problema e ogni tanto ci facciamo certe scorpacciate di biscotti e cioccolato che è una leggenda.
3 L eggi le frasi e sottolinea di blu se si tratta di predicato nominale e di rosso se si tratta di predicato verbale .
• Marta è una scolara diligente ed educata.
• Il cavallo entra nel recinto.
• La nonna di Marco è molto gentile.
• Il fratellino di Luca è biondo come il grano.
• Il cane corre festoso lungo il vialetto.
• Ho perso la collana della mamma.
40 SINTASSI
Predicato verbale e predicato nominale
1 C ompleta la tabella.
Soggetto Predicato verbale Predicato nominale
Il cavallo
Il gelato
La barca
La sarta
Le formiche
Il pagliaccio
Il fulmine
Il maestro
La sabbia
2 C ompleta le frasi con un predicato verbale .
• Nonna Papera gustose crostate di frutta.
• Peter Pan con Capitan Uncino.
• Cenerentola a mezzanotte la scarpetta di cristallo.
• La luna stanotte la campagna.
• Gli abitanti del villaggio l’arrivo della primavera.
• Biancaneve la mela avvelenata.
• La sorella di Francesco gli il diario.
• I fiori il giardino che circonda la villetta.
3 C ompleta le frasi con un predicato nominale .
• Le scarpe
• L'usignolo
• La giornata
• I mandorli
• Il mare
• La margherita
• L'autunno
• Massimo e Francesco
• Il libro
41 SINTASSI
Il complemento oggetto
Il complemento oggetto è un complemento diretto e risponde alle domande chi? , che cosa? .
Gigliola ha incontrato Lucia al supermercato.
Irene legge una storia .
Diana ha ricevuto un regalo .
Come puoi notare il complemento oggetto è un'espansione diretta perché si unisce al verbo senza bisogno di preposizione.
ESERCIZI
1 E spandi le seguenti frasi con un complemento oggetto.
• Ieri Matteo ha incontrato (chi?)
• Il calzolaio ha riparato (che cosa?)
• La maestra ha lodato (chi?)
• La zia ha regalato (che cosa?) a Sara.
• Gli orsi mangiano (che cosa?)
2 Aggiungi per ogni frase un soggetto e un complemento oggetto.
Soggetto Predicato Complemento oggetto apre ha preparato regalarono hanno chiesto legge
3 Collega la frase minima al complemento oggetto.
Il ragno tesse
La mucca mangia
Anna indossa
Sara recita
La gatta allatta
i cuccioli
la tela l’erba
una poesia
un cappellino nuovo
4 Nelle seguenti frasi sottolinea in rosso il soggetto, in blu il predicato verbale e in verde il complemento oggetto.
• La Fata Turchina rimproverò Pinocchio.
• I tre Porcellini beffarono il Lupo.
• Zio Paperone collezionava monete d’oro.
• Gli Aristogatti avevano una padrona molto ricca.
42 SINTASSI
I complementi indiretti • 1
Complemento Domanda
di specificazione di chi? di che cosa?
I complementi indiretti sono espansioni che aggiungono informazioni alla frase minima. Ogni complemento indiretto risponde ad una domanda ed è preceduto quasi sempre da una preposizione.
ESERCIZI
di tempo quando?
di luogo dove?
di compagnia con chi?
di modo come?
di mezzo con che cosa?
di termine a chi? a che cosa?
di causa perché? a causa di che cosa?
di materia di che materiale?
1 Sul quaderno espandi le frasi con i complementi indiretti utilizzando opportunamente le domande.
• Laura passeggia Dove? Con chi? Quando?
• I bambini giocano Quando? Dove? Con chi?
• La mamma e la zia sono andate Dove? Quando? Con quale mezzo?
• Roberta parlava A chi? Quando? Come?
• Il gatto miagola Dove? Quando? Perché?
2 Completa le frasi seguenti con un complemento indiretto, aiutati ponendoti la domanda adatta.
• Anna andrà con Sara.
• La maestra sta telefonando
• Gli alunni andranno in gita
• Il postino ha suonato al campanello
• Il gatto dorme da due ore.
• Il babbo di Marisa arriverà
• Ho regalato un pallone
• Il cane del vicino ringhia
• Michele giocherà
• Lucia è stata al mare
• Il papà arriverà all’aeroporto
• Le mie cugine studiano
43 SINTASSI
I complementi indiretti • 2
1 Nelle seguenti frasi sottolinea i complementi di specificazione in rosso e di luogo in blu .
• Siamo andati in giardino e ci siamo seduti sul dondolo di Marco.
• Sara è andata in laboratorio a prendere la provetta del professore.
• Al bar di Gigi si bevono le spremute più buone.
• Il cugino di Michele abita a Vienna.
• Nella tasca della giacca ho messo il passaporto.
• Alla stazione ho comprato la guida di Parigi.
2 L eggi le frasi seguenti e scrivi se il complemento evidenziato è di tempo o di specificazione .
• Di mattina ( complemento di ) c’è sempre fresco.
• L’aria della mattina ( complemento di ) è sempre più fresca.
• Al mercato del lunedì ( complemento di ) vendono abiti a poco prezzo.
• D’estate ( complemento di ) le giornate sono lunghe e luminose.
• Ho innaffiato i fiori del giardino . ( complemento di )
3 S ottolinea i complementi indiretti delle frasi seguenti e scrivi di quale complemento si tratta.
• Il gatto dorme sulla poltrona. ( complemento di )
• I nonni di Laura chiacchierano. ( complemento di )
• Anna studia musica con passione. ( complemento di )
• Il fratello di Simona canta. ( complemento di )
• Indosso il cappello di lana. ( complemento di )
• La mamma ha telefonato alla sua collega. ( complemento di )
• Ai nonni piace andare a pescare. ( complemento di )
• Sto piangendo dalla contentezza. ( complemento di )
• Ci siamo sentiti per telefono. ( complemento di )
• Mario ha perso un braccialetto d’argento. ( complemento di )
• Il nonno cura le rose del giardino. ( complemento di )
44 SINTASSI
L’analisi logica della frase
1 Fai l’analisi logica delle frasi. Scrivi S (soggetto), PV (predicato verbale), PN (predicato nominale), CO (complemento oggetto), CI (complemento indiretto) .
• La zia
• ha regalato
• a Daniela
• un computer.
• A Luigi
• piacciono
• i cornetti
• di Maria.
• La mamma
• ha comprato
• un’anfora
• d’argento.
• Questa mattina
• un uccellino
• ha fatto
• il nido
• sull’albero
• del cortile.
• Gli occhi
• di Marina
• sono azzurri.
• Silvia
• ha incontrato
• Paola
• ai giardini pubblici.
• Il pallone
• è caduto
• nel giardino
• del vicino.
• I delfini
• sono mammiferi
• Il papà
• ha sistemato
• le bevande
• nel frigo.
• Sara
• ha lasciato
• le chiavi
• di casa
• in ufficio.
45 SINTASSI
VERIFICA in itinere
1 S ottolinea in rosso il soggetto e in blu il predicato verbale .
• La balena si immerge nei mari glaciali.
• Anna ha mangiato le fragole con la panna.
• Il medico ha prescritto le vitamine ai suoi pazienti.
2 S ottolinea in rosso il soggetto e in blu il predicato nominale .
• Le tende della cucina sono rosa e gialle.
• Luisa è una maestra.
• Il ciclone fu spaventoso.
• Carla è bionda.
• I pesci nuotano nell’acquario.
• Noi partiremo domani.
• Questa mattina Gianni ha perso il pullman.
3 S ottolinea in rosso il predicato verbale e in blu il predicato nominale .
• C’erano due rondini sotto il tetto.
• I costumi di carnevale saranno stupendi.
• La torta era sul tavolo.
• Lo spettacolo è stato sensazionale.
4 L eggi il brano e sottolinea, con colori diversi, i soggetti e i predicati verbali
Una leggenda indiana racconta che, una volta, un contadino offese il dio Sole. Quest’ultimo si vendicò e rivolse per alcuni mesi i suoi raggi verso la Terra con grande forza.
Così nacque l’estate.
Quel calore tormentò gli uomini ed essiccò la terra.
Gli uomini così non ebbero più cibo. Gli altri dèi, disperati, chiesero al dio Sole di non bruciare più la Terra, ma il Sole non li ascoltò. Gli dèi piansero e quel pianto divenne un interminabile acquazzone.
E nei campi poco dopo germogliarono erba, grano, riso e frutta.
P. Carpi, Il libro dell’acqua , Utet
5 S ottolinea il complemento oggetto.
• Al mercato la mamma ha comprato le mele a buon prezzo.
• Marco ha perso il righello.
• Il nonno ha regalato gli aquiloni ai suoi nipoti.
• Il fantino ha messo una sella nuova al suo cavallo.
• Il papà stende il bucato.
6 S ottolinea i complementi indiretti .
• Andrò a trovare i nonni in treno.
• La cravatta è nell’armadio.
• È bellissimo il cappellino di Sara.
• Luca correva con agilità.
• Arriverò domattina.
• Il bracciale di Luigi è d’oro.
46
VERIFICA in itinere
7 S ottolinea solo le frasi che hanno il complemento di modo, il complemento oggetto o il complemento di compagnia .
• Giocammo nel cortile di Sara.
• Andrò in montagna con i nonni.
• Luca si è arrampicato a fatica su quell’albero.
• Fabrizio ha disegnato una fattoria.
• Improvvisamente mancò la luce.
• Silvia pattina con la cugina.
• Il gatto di Lucia dorme sul divano.
• Il nonno di Mara cammina lentamente.
• Luca mangia la minestra.
• Il papà è partito per Torino.
• Gino è partito con la sua auto.
• Sono al parco con gli amici.
8 Analizza le seguenti frasi.
• La mamma →
• di Lucia →
• è andata →
• al cinema →
• con le amiche. →
• In primavera →
• il giardino →
• dei nonni →
• è rigoglioso. →
• Io →
• trascorrerò →
• le vacanze →
• in montagna →
• con gli zii. →
• Lo zio →
• di Francesca →
• viaggia →
• spesso →
• per lavoro. →
• Il gattino →
• sale →
• sul tetto. →
• La mamma →
• va →
• in ufficio →
• ogni giorno →
• alle otto. →
47
Mi AUTOVALUTO
Legenda benissimo bene così così
A Colora la stella secondo la legenda.
• Riconosco:
» il soggetto e il predicato
» i complementi diretti
» i complementi indiretti
• Analizzo le frasi
A Come ti sentivi durante la verifica?
Tranquillo/a
Sicuro/a
Un po’ agitato/a
Altro
A Hai avuto bisogno di aiuto?
Sì
Solo un po’
Per nulla
A Hai bisogno di esercitarti ancora?
Sì perché
No
48
Il dizionario
Il dizionario , o vocabolario , è un libro che raccoglie in ordine alfabetico tutte le parole di una lingua e ne specifica il significato.
Nel dizionario c’è la forma base di ciascuna parola.
• I nomi si trovano al singolare (se vuoi trovare il significato di “ caverne ” devi cercare “ caverna ”).
• Gli aggettivi sono al maschile singolare (per trovare il significato di “ preziosi “ devi cercare “ prezioso ”).
• I pronomi sono al maschile singolare (per “ quelli “ devi cercare “ quello “).
• I verbi sono all’ infinito (devi cercare “ giocare ” e non “ giochiamo ”).
sillabazione e pronuncia
matita [ma-tì-ta] s.f.
genere del vocabolo: s. = sostantivo f. = femminile
Strumento per tracciare, scrivere o disegnare costituito da una mina in grafite o altro materiale colorante inserita all'interno di un bastoncino di legno o altro supporto SIN lapis: m. nera; appunti scritti a m. dim. matitina | accr. matitona, matitone m. Il Sabatini Coletti. Dizionario di Italiano
nomi alterati sinonimo
ESERCIZI
1 C olora le parole che sono nella loro forma base .
vanno cavernicoli montagna altissimo casa bambino giocarono
2 S crivi accanto a ciascuna parola la forma base da cercare sul vocabolario.
• fiorellino →
• scarpaccia →
• giocavano →
• gustosissimi →
• matite →
• abbiamo scritto →
49 LESSICO
L’ordine alfabetico
1 R iscrivi in ordine alfabetico.
Osserva la prima lettera:
pugnale bambola coppa
Osserva la seconda lettera:
albero adagio angelo artista asta avvocato abbazia
dente farfalla nido giaggiolo manubrio martello mammola mattone macchina mappamondo
Osserva la terza lettera:
RICORDA CHE...
Il dizionario , o vocabolario , contiene tutte le parole di una lingua in ordine alfabetico. Ne indica il significato, la funzione grammaticale e alcuni esempi d’uso.
2 L eggi il brano seguente e cerca sul dizionario il significato delle parole sottolineate.
La vecchia abbazia
C'era un trittico nella vecchia abbazia
Dietro all'altare si potevano vedere due candelabri ricchi di smalti.
Il soffitto era istoriato con raffigurazioni di santi. Il priore mi mostrò tutta questa bellezza. Ero esterrefatto.
50 LESSICO
La radice e la desinenza
Di solito una parola è formata da due parti:
• la radice , che resta sempre uguale e trasmette il significato di base della parola;
• la desinenza , che cambia e fornisce alcune informazioni grammaticali , come per esempio il genere e il numero dei nomi, o il tempo, il modo e la persona nei verbi.
ESERCIZI
1 In ogni coppia di parole sottolinea con il rosso la radice e con il blu la desinenza .
mela
mele
sciatore
sciatori
squillo squilli cugino cugine
2 C ompleta con le desinenze adatte.
binario binari viale viali
• L’anno scors mi fratell trov un pallon nuov
• Le caramell sono dolc e molto buon .
• Il cielo è seren e azzurr .
• Domani la maestr spiegh l tabellin
3 C ompleta con la radice adatta.
• -essa
• -i
• -iamo
• -à
• -e
• -irò
4 R iscrivi le parole cambiando la desinenza.
• quadern-o →
• man-i →
• brutt-a →
villaggio villaggi negozio negozi
• -ono
• -a
• -are
• nuot-ate →
• vecch-i →
• libr-o →
zio zii zia zie
51 LESSICO
I prefissi
I prefissi sono delle particelle che si aggiungono prima della radice della parola e ne modificano il significato: furto → anti furto uguale → dis uguale freddo → semi freddo ricco → arci ricco capace → in capace montare → s montare nonno → bis nonno pasto → anti pasto
ESERCIZI
1 S ottolinea i prefissi nelle seguenti parole.
vicesindaco ultrasuono intramuscolare insoddisfatto antipasto
interplanetario bisnonno extraterrestre insicuro sgarbato supermercato controluce ipocalorico impaziente ingrato
2 Aggiungi il prefisso adatto (in-
• educato
• perfetto
• comodo
• composto
• certo
• attento
• s- • dis- • im- • stra-) alle seguenti parole.
• sufficiente
• colorito
• ordinario
• proporzionato
• bilanciato
• ordinato
3 D ividi il prefisso dalle seguenti parole riscrivendole.
• transatlantico →
• antigelo →
• contromano →
• infrarossi →
• straordinario →
• stracarico →
• internazionale →
• abitato
• cosciente
• cotto
• fare
• soddisfatto
• possibile
• tridente →
• intrattabile →
• antenato →
• sovraccarico →
• preposizione →
• pronipote →
• antibiotico →
52 LESSICO
I suffissi
I suffissi sono delle particelle che si aggiungono dopo la radice della parola e ne modificano il significato: libro → libr eria giardino → giardin iere forno → forn aio giornale → giornal aio barba → barb iere gelato → gelat eria
ESERCIZI
1 Aggiungi i suffissi e scrivi le parole.
• sale + iera =
• acqua + ario =
• bosco + aiolo =
• guancia + ale =
• foresta + ale =
2 Evidenzia i suffissi delle seguenti parole.
• pane + iere =
• canto + ante =
• fiore + aio =
• fieno + ile =
• libro + eria =
barista boscaglia canile formaggiera pugnalata castagneto
oliera salumeria nuvoloso libreria scarpiera gelateria
3 L eggi le frasi e sottolinea i suffissi .
• Francesca è andata dal parrucchiere.
• Il dentista mi ha estratto un molare.
• Il fornaio ha appena sfornato le ciambelle.
• Lo zio di Massimo è un famoso violinista.
• Il fioraio ha realizzato delle bellissime composizioni di fiori.
• Il babbo ha acquistato dal gioielliere un anello prezioso per la mamma.
• Ci siamo nascosti nel fienile.
• Il libraio mi ha consigliato un libro di avventura.
• Ho messo nella fioriera due piantine di gerani rossi.
• Ho raggiunto in bici il frutteto del nonno.
• Il papà di Teresa è un barista ed è molto gentile con i clienti.
53 LESSICO
I sinonimi e i contrari
I sinonimi sono parole che hanno un significato simile (Es. allegro → contento ).
I contrari sono parole di significato opposto (Es. allegro → triste ).
A volte i contrari si formano usando i prefissi in- , dis- , s- . Es. esatto → in esatto ; ordinato → dis ordinato ; fortunato → s fortunato
ESERCIZI
1 R iscrivi sul quaderno le frasi sostituendo la parola “cosa” con un sinonimo. Puoi aiutarti con il dizionario.
• Negli scaffali del supermercato sono sistemate tante cose.
• Marco si impiccia sempre delle cose altrui.
• Sul tavolo del falegname ci sono tante cose.
• Anna e Sara non mettono mai a posto le loro cose.
• Se commetti una cosa cattiva, provi rimorso.
2 C ollega con una freccia i sinonimi .
montagna fiume pianura palude baia
4 S crivi i contrari .
NOMI pace → guerra allegria → calore → verità → giovinezza →
insenatura bassopiano rilievo torrente acquitrino
3 F orma i contrari aggiungendo il prefisso adatto: a- • dis- • im- • in- • s-.
• completo
• possibile
• attento
• deciso
• gustoso
• certo
VERBI prendere → lasciare piangere → parlare → togliere → salire →
• coperto
• adeguato
• fortunato
• normale
• giusto
• armato
AGGETTIVI bello → brutto facile → vero → generoso → sincero →
54 LESSICO
Gli omonimi
Gli omonimi sono parole che si scrivono nello stesso modo, ma hanno significato diverso e vengono usate in situazioni differenti. Es. pesca può indicare sia il frutto del pesco sia la cattura di pesci . Per capire con quale significato viene utilizzata la parola è necessario tener conto del contesto in cui è inserita.
ESERCIZI
1 Per ogni parola seguente trova un altro significato.
capo → persona che comanda una squadra o un gruppo di persone. capo →
re → nota musicale. re → gru → volatile. gru →
squadra → strumento usato in geometria. squadra →
stagno → metallo. stagno →
2 L eggi le seguenti frasi, sottolinea gli omonimi e scrivine il significato accanto.
• Martina ha mangiato le penne al ragù. →
• Il pavone ha le penne variopinte. →
• Sara è una ragazza posata. →
• Manca una posata. →
• Andrea mi ha tirato un calcio. →
• Domani ci sarà la partita di calcio. →
• Tutti i cittadini devono rispettare la legge. →
• Fabio legge con espressione. →
55 LESSICO
I campi semantici
Il campo semantico è un insieme di parole diverse fra loro, ma che risultano legate per vicinanza di significato.
stalla, ovile, porcile → campo semantico: la fattoria
ESERCIZI
1 S crivi gli elenchi completando i seguenti campi semantici .
Mezzi di trasporto →
Utensili di cucina →
Agenti atmosferici →
Forme geometriche →
Elementi delle fiabe →
Oggetti scolastici →
2 S crivi a quale campo semantico appartengono le seguenti parole.
• mouse, tastiera, schermo, salvare, file, copiare, stampante →
• aiuola, fiore, pianta, terriccio, annaffiatoio, concime, vanga →
• letto, armadio, sedia, poltrona, divano, comò, tavolo →
3 L e parole seguenti sono state mescolate e appartengono a due campi semantici differenti. Cerchiale con due colori diversi. scivolo calcio rete videogioco giostra arbitro pallone altalena panchina allenatore
4 C ostruisci il campo semantico delle seguenti parole.
Mare →
Scuola →
Palestra →
Campagna →
Città →
Ferrovia →
56 LESSICO
Nomi generici e specifici
• I nomi generici indicano un insieme di elementi con caratteristiche comuni.
• I nomi specifici indicano, invece, un determinato elemento della categoria.
ESERCIZI
1 S crivi tre nomi specifici per ogni nome generico.
Nome generico
Nomi specifici
verdura insalata carota cavolfiore giocattolo animale colore albero fiume regione mestiere
2 Nelle coppie sottoelencate sottolinea il nome generico.
dolce | cassata
tigre | felino
anulare | dito
sciarpa | indumento posata | forchetta frutto | mela
3 R iscrivi i nomi: parti da quello generico e arriva a quello specifico.
• quercia, vegetale, albero
• mucca, animale, bovino
• alimento, pomodoro, ortaggio
4 In ogni serie di parole colora quella che comprende tutte le altre.
pesce | sardina
calzatura | sandalo sport | pallavolo
scarpa sandalo ciabatta stivale calzatura zoccolo
piatti stoviglie bicchieri vassoi tazzine coppe
tavolo comodino mobilio sedia letto comò
57 LESSICO
VERIFICA in itinere
1 S crivi la forma base delle seguenti parole.
• alberi →
• agilissima →
• cinguettava →
• usignoli →
• hanno detto →
• studiosa →
2 Os serva le parole e dividi con una barretta la radice dalla desinenza .
• giardiniere
• nuvola
• telefoni
• scolaro
3 R iscrivi le parole cambiando la desinenza .
• maestro →
• palestra →
• conigli →
4 S ottolinea i prefissi di rosso e i suffissi di blu .
• insensibile
• giornalaio
• straricco
• incolore
• supermercato
• antifurto
• inutile
• farmacista
• sconforto
• discarica
5 S crivi due parole per ciascun prefisso.
• in- →
• dis- →
• anti- →
• pagine →
• mobile →
• borsa →
• rileggere
• vigneto
• salumiere
• comandante
• disinformato
• contadina
• attore
• antinebbia
• scalatore
• postini
• scomodo
• extraterrestre
6 S crivi due parole con ciascun suffisso.
• -aio →
• -iere →
• -ario →
7 In ogni gruppo di sinonimi c’è un intruso: sottolinealo.
• allegria
• gioia
• contentezza
• ordine
• attenzione
• concentrazione
• riflessione
• abbandono
• casa
• abitazione
• appartamento
• scuola
58
VERIFICA in itinere
8 Per ogni coppia indica con una x se i termini sono sinonimi (S) o contrari (C) .
• caldo → freddo S C
• pauroso → spaventoso S C
• limpido → torbido S C
• imparare → apprendere S C
• perdere → vincere S C
• sicuro → certo S C
9 Utilizza gli omonimi per completare le frasi. rosa - pesca - pianta - coda
• Ho comprato una maglia
• Il cavallo ha una lunga
• La è la regina dei fiori.
• Abbiamo regalato una alla maestra.
• Bevo volentieri il succo alla
• L’ingegnere ha disegnato la della casa.
• Il babbo era a con il suo amico.
• C’è una lunga in strada.
10 Per ogni serie di parole specifiche scrivi il nome generico corrispondente.
• divano, letto, poltrona, tavolo →
• collana, anello, spilla, bracciale →
• leone, gatto, puma, leopardo →
• calcio, nuoto, sci, pallavolo →
• pesca, fragola, albicocca, uva →
• farfalla, ape, grillo, cicala →
11 Accanto a ogni nome generico scrivi tre nomi specifici .
Nome generico Nomi specifici stagioni giochi mezzi di trasporto ortaggi
59
Mi AUTOVALUTO
Legenda benissimo bene così così
A Colora la stella secondo la legenda.
• Conosco e utilizzo:
» la forma base delle parole ....................................................................................
» la radice e la desinenza delle parole ..............................................................
» i prefissi
» i suffissi
» i sinonimi e i contrari
» gli omonimi
» il significato generico e specifico dei nomi
A Come ti sentivi durante la verifica?
Tranquillo/a
Sicuro/a
Un po’ agitato/a
Altro
A Hai bisogno di esercitarti ancora?
Sì perché
No
A Hai avuto bisogno di aiuto?
Sì
Solo un po’
Per nulla
60
Le parti del discorso
Le parole hanno caratteristiche e funzioni diverse pertanto vengono suddivise in nove parti del discorso : cinque variabili e quattro invariabili
Parti VARIABILI
• Gli articoli accompagnano i nomi: i bambini , le foglie
• I nomi indicano persone, animali, cose, sentimenti:
i nonni , lo scricciolo , la bontà .
• Gli aggettivi arricchiscono e danno informazioni sui nomi:
Lia ha un cagnolino vivace ; Osservo il cielo stellato
• I pronomi sostituiscono il nome:
Lui è mio cugino ; Loro hanno vinto un premio
• I verbi indicano azioni, eventi, modi di essere:
Il cavallo galoppa ; Sono stanco .
Parti INVARIABILI
• Gli avverbi precisano il verbo: Il nonno cammina lentamente ; È arrivato ieri .
• Le preposizioni mettono in relazione le parole della frase: La borsa della mamma ; Il gatto di Olga
• Le congiunzioni uniscono parole e frasi: Sono stanco ma non riesco a dormire ; Sono felice perché ho ricevuto un bel dono
• Le esclamazioni esprimono sensazioni, sentimenti, stati d’animo: Oh , che meraviglia! Ahi , mi fa male la schiena!
• Articoli , nomi , aggettivi e pronomi si definiscono parti variabili del discorso, perché la loro forma varia nel genere e nel numero: il babbo , la mamma , il fiore , i fiori
• Anche i verbi sono parti variabili del discorso, perché cambiano la loro forma in base alla persona, al tempo e al modo: leggo , leggerò , avevo letto
• Avverbi , preposizioni , congiunzioni , esclamazioni si definiscono parti invariabili del discorso perché la loro forma non cambia.
61 MORFOLOGIA
Il nome
Il nome (o sostantivo ) è la parte variabile del discorso che indica cose reali e immaginarie: persone , animali , oggetti sentimenti , idee
ESERCIZI
1 L eggi il brano seguente e sottolinea tutti i nomi che trovi.
Il signor Autunno arriva ogni anno con precisione. Con il suo arrivo le foglie degli alberi cambiano colore e ovunque si trovano castagne, frutta secca e more.
Il bosco diventa come una pista dove gli animali corrono a far provvista: lo scoiattolo raccoglie noci e nocciole; la lucertola si ferma per assorbire l’ultimo sole; l’orso va in cerca di miele e pesce fresco; il serpente soffre di un freddo pazzesco; il ghiro sta nella tana a pulire... E quando arriva il signor Inverno: tutti a dormire!
I. Lucaroni
2 S crivi una frase a piacere per ogni coppia di nomi.
mare | gelato → sole | estate → gatto | divano → fiore | farfalla →
3 C olora solo i riquadri che contengono i nomi.
per sulla occhi vaso correre strada zaino i pennarello libertà
libri unghia cadde Gino bontà ruscello volò città fuoco sedia
62 MORFOLOGIA
Nomi comuni e nomi propri
I nomi possono essere comuni o propri .
• I nomi comuni indicano in modo generico una categoria di persone, animali o cose.
• I nomi propri , invece, indicano un elemento preciso di una categoria e si scrivono con la lettera maiuscola.
ESERCIZI
1 L eggi il brano seguente e sottolinea tutti i nomi che trovi.
Guendy era un cane lupo. Dalla madre, un vero lupo, aveva preso il pelo color argento. Dal padre, un pastore tedesco, aveva ereditato il colore degli occhi. Suo padre, Akira, era stato un cane poliziotto, uno dei migliori. Grazie al suo fiuto straordinario aveva trovato tanti bambini che si erano smarriti nel bosco e proprio durante la ricerca di un bambino aveva incontrato la sua futura moglie.
S. Tamaro, Il cerchio magico , Mondadori
2 C ollega con una freccia ciascun nome proprio al rispettivo nome comune e viceversa.
Asia
Pantelleria
Giove
Maserati
Napoli
squadra di calcio pianeta isola continente casa automobilistica
lago monte capoluogo festività isola
Sardegna
Bari
Cervino
Trasimeno
Natale
3 C ompleta la tabella inserendo i nomi propri .
Nomi comuni Nomi propri personaggi famosi regioni città fiumi
popoli antichi
63 MORFOLOGIA
Il genere dei nomi • 1
I nomi possono essere di genere maschile o femminile
I nomi di genere maschile indicano persone o animali di sesso maschile: maestro , signore , portiere , gatto ...
I nomi di genere femminile indicano persone e animali di sesso femminile: maestra , signora , portiera , gatta ...
Alcuni nomi di animali hanno solo un genere pertanto bisogna specificare se si tratta di un maschio o di una femmina. In questo caso i nomi sono di genere promiscuo ghepardo maschio → ghepardo femmina
I nomi di cosa possono essere di genere maschile o di genere femminile in base ad una convenzione grammaticale stabilita dagli uomini. Essi comprendono i sentimenti, le idee, le sensazioni.
ESERCIZI
1 L eggi le frasi e sottolinea in blu i nomi femminili e in verde quelli maschili .
• La coccinella si posa sui fiori e sui frutti e si dice che sia un insetto portafortuna.
• La formica è molto laboriosa e trasporta chicchi e briciole di pane nella sua tana.
• Le zanzare sono fastidiose e le loro punture danno prurito alla pelle.
• L’ape è un insetto prezioso perché favorisce l’impollinazione dei fiori.
• Nella gabbietta c'è un grazioso canarino.
RICORDA
Sono maschili: la maggior parte dei nomi degli alberi ; i nomi dei metalli e dei minerali ; la maggior parte dei nomi dei monti , dei fiumi , dei mari , degli oceani e dei laghi .
Sono femminili: la maggior parte dei nomi dei frutti ; i nomi delle scienze ; i nomi di molti Stati e Regioni ; i nomi dei continenti e parte dei nomi delle città e delle isole .
2 C ompleta la tabella inserendo i nomi . albero frutto melo mela albero frutto
64 MORFOLOGIA
Il genere dei nomi • 2
Solo i nomi di persona e di animale possono avere sia il genere maschile sia il genere femminile .
ESERCIZI
bambino bambina gatto gatta
1 S crivi il femminile dei seguenti nomi.
zio →
papà →
uomo →
dottore → poeta → gallo → conte →
gatto →
scrittore → re →
giardiniere → duca → pittore → principe → nuotatore → cuoco →
professore →
C
2 S crivi il maschile dei seguenti nomi. attrice → sorella → leonessa → gatta → pittrice → principessa → cavalla → maestra → nonna → cuoca → studentessa → cugina → direttrice → collega → calciatrice → infermiera → sciatrice →
cobra cavallo gorilla gatto elefante gallo tigre leone asino giraffa
volpe rana struzzo cigno tartaruga
65 MORFOLOGIA
3
olora solo i cartellini con i nomi di genere promiscuo.
Il genere dei nomi • 3
Alcuni nomi hanno una sola forma al maschile e al femminile . Per cambiare il genere occorre aggiungere l’articolo.
ESERCIZI
1 S crivi due frasi usando i seguenti nomi una volta al maschile e una al femminile. nipote
› › pianista
› › cantante
›
› ciclista
› › I nomi di cosa hanno un unico genere e non si possono volgere dal maschile al femminile o viceversa perché cambiano significato.
2 S crivi il significato accanto ad ogni nome.
• palma
• palmo
• suolo
• suola
• panna
• panno
• banco
• banca
3 S ottolinea con colori diversi i nomi maschili, quelli femminili, quelli di genere promiscuo.
• Cappuccetto Rosso si incamminò per andare a trovare la nonna e nel bosco incontrò il lupo.
• Il film di animazione "Madagascar" ha come protagonisti un leone, una zebra e una giraffa.
• L’asino è un animale molto cocciuto.
• La favola che racconta la storia della cicala e della formica, insegna che bisogna essere previdenti e che non bisogna perdere tempo.
66 MORFOLOGIA
Il numero dei nomi: singolare o plurale
Il nome è singolare quando indica un solo elemento (persona, animale o cosa), è plurale quando ne indica più di uno .
Per trasformare i nomi dal singolare al plurale basta modificare la lettera finale cioè la desinenza ( alunn o → alunn i , fior e → fior i , uccellin o → uccellin i ).
ESERCIZI
1 L eggi la poesia e sottolinea in rosso i nomi al singolare e in blu quelli al plurale . Poi riscrivili nella tabella.
La natura trascurata, per dispetto, un bel giorno ci farà uno scherzetto. Orde di alberi in un momento invaderanno tutto il cemento, pieni di uccelli tremendi e canori, che copriranno tutti i rumori. In ogni casa tra lo spavento usciran tralci dal pavimento, usciran da sotto il letto, poi per le scale andranno fino al tetto.
Sopra le macchine un poco stupite spunteranno le margherite e le primule e le violette sui cruscotti e nelle marmitte. Ma la natura, per dispetto, non ci farà questo scherzetto.
B. Fo, L’omino della fantasia , Giunti
2 Volgi i nomi e gli articoli al plurale. Poi cerchia i nomi invariabili.
RICORDA
I nomi invariabili sono tutti quei nomi che conservano la stessa forma sia al singolare che al plurale.
singolare plurale
l’alunno
la foto
il drago
l’autobus
la tesi
la camicia
il bar
la specie
singolare plurale
singolare plurale
la città
il poeta
il geometra
la valanga
lo spago
il sindaco
il faggio
la grattugia
67 MORFOLOGIA
Nomi difettivi e nomi sovrabbondanti
• I nomi difettivi hanno solo il singolare o il plurale. Stavolta hai avuto coraggio .
• I nomi sovrabbondanti hanno due forme di plurale con significati diversi, una per il maschile e una per il femminile: muri → mura .
I muri della mia casa sono stati appena dipinti.
Le mura difendevano le antiche città dai nemici.
ESERCIZI
1 C ompleta le frasi con i nomi difettivi scegliendoli opportunamente tra i seguenti: miele · nozze · latte · fame · forbici · pepe · sete · pantaloni · dintorni
• La febbre provoca molta
• Ho condito l’arrosto con molto
• Il babbo ha versato un po’ di nel tè.
• Per il pranzo di è stato affittato il salone di una antica e bellissima villa.
• Ancora molta gente al mondo muore di
• Passami le , per favore: voglio ritagliare questo articolo di giornale.
• La mamma inavvertitamente ha indossato i macchiati.
• La nonna ha versato un bicchiere di nell’impasto per fare il dolce.
• I miei amici mi hanno fatto visitare la loro città e i
2 C ompleta le frasi con i nomi sovrabbondanti adeguati. bracci · braccia | membri · membra | corni · corna | labbri · labbra | ossi · ossa gridi · grida | calcagni · calcagna
• Sarei caduta se il babbo non mi avesse afferrato per le .
• Mariella cura le screpolate con un olio adatto.
• Le del corpo umano sono tantissime.
• Nell’orchestra ci sono anche i
• Ho conosciuto alcuni della famiglia di Carla.
• Quei ladri hanno la polizia alle
• Rabbrividii quando sentii i dei rapaci notturni.
• Ho disinfettato i della ferita.
• Il cervo ha delle bellissime .
68 MORFOLOGIA
Nomi concreti e astratti
• I nomi concreti indicano persone , animali o cose che esistono nella realtà e possono essere percepiti con almeno uno dei cinque sensi: la vista, l’udito, il tatto, il gusto e l’olfatto ( torta, quaderno, televisione... ).
• I nomi astratti , invece, indicano cose non materiali , cioè che non si possono percepire con i sensi.
Sono astratti i nomi che indicano sentimenti, idee, qualità ( giustizia , bontà... ), ma anche quelli che indicano le arti e le scienze ( pittura , matematica... ).
ESERCIZI
1 Accanto ad ogni nome scrivi (C) se è concreto e (A) se è astratto.
città dolore cornice odio
amore carità quaderno lealtà
sincerità zaino casa gregge
2 S crivi i nomi astratti che derivano dalle seguenti parole.
• comico →
• vecchio →
• sincero →
• furbo →
• vivace →
3 Tra le seguenti serie di nomi cancella l’intruso.
• povero →
• amico →
• grande →
• avaro →
• sensibile →
film penna gente cenere
intelligenza immaginazione timone contentezza gioia allegria abitazione felicità odio curiosità bellezza pigrizia veliero astuzia
4 S crivi:
4 nomi astratti →
4 nomi concreti →
69 MORFOLOGIA
Nomi primitivi e derivati
• I nomi primitivi non derivano da altri nomi ( giornale , libro ).
• I nomi derivati , invece, si formano aggiungendo prefissi o suffissi ai nomi primitivi e hanno significati diversi ( giornale → giornal aio , libro → libr aio ).
ESERCIZI
1 L eggi i seguenti nomi e scrivi se si tratta di un nome primitivo (P) o derivato (D) . prato candeliere panificio
saliera maglificio occhio
muro acqua giornalista
2 S crivi un nome derivato per ognuno dei seguenti nomi primitivi.
• casa →
• vento →
• barca →
• calcio →
• lavoro →
3 S crivi da quale nome primitivo derivano i seguenti nomi derivati.
• cartoleria →
• gelataio →
• latteria →
• campanaro →
• acquazzone →
• portiere →
• pescatore →
• orologiaio →
• pastaio →
• petroliere →
• libreria →
salumificio dentista stampante
• grano →
• latte →
• fiore →
• acqua →
• sale →
4 C ancella i falsi derivati.
vaso vasellame vaselina vasaio collo collana collina collutorio
dente dentista dentiera densità
orto ortaggio ortopedico ortolano
seme sensato semenza semestre
lima limone limatura limonata
70 MORFOLOGIA
Nomi alterati
Si dicono nomi alterati quei nomi che modificano il significato del nome di partenza per mezzo dei suffissi. Possono essere:
Diminutivi → -ino • -ello • -icciolo • -icello → indicano elementi piccoli → cas ina
Vezzeggiativi → -etto • -uccio • -otto • -olo → indicano elementi graziosi → cas uccia
Accrescitivi → -one
Dispregiativi → -accio
ESERCIZI
→ indicano elementi grandi → cas ona
→ indicano elementi brutti → cas accia
1 C erchia solo i nomi alterati. Poi con gli stessi inventa delle frasi sul quaderno.
casalinga • gallina • lupo • fogliolina • merendina • bidone • nasone • scuola • cavalluccio tettoia • barcaccia • manona • cappellino • cappellaccio • casetta • fiorellino • libretto
2 F orma i nomi alterati seguendo le indicazioni della tabella.
diminutivo vezzeggiativo accrescitivo dispregiativo libro
stanza scarpa ombrello giornale cane casa
3 L eggi il brano e sottolinea i nomi alterati . Ernesto era un omaccione grande e grosso, rosso in volto, con due occhi tondi e piccoli. Le mani grassocce stringevano un bastoncino di bambù e accanto aveva la moglie, un donnone prosperoso con un faccione dominato da un naso enorme al di sopra del quale stavano due occhioni neri come l’ebano.
Tutto in lei era grosso tranne le mani e i piedi: due manucce scarne e bianche e due piedini un po’ sformati dal peso del corpo e dall’età.
71 MORFOLOGIA
Nomi composti
I nomi composti sono formati dall’unione di due parole di senso compiuto, ciascuna con un proprio significato.
nome + nome → funi + via → funivia nome + aggettivo → cassa + forte → cassaforte verbo + nome → porta + pacchi → portapacchi verbo + verbo → dormi + veglia → dormiveglia
Per fare il plurale dei nomi composti è opportuno consultare il dizionario.
ESERCIZI
1 S crivi un nome composto aggiungendo un nome.
• para + =
• porta + =
• ferro + =
• capo + =
• cassa + =
• pesce + =
2 S crivi un nome composto aggiungendo un verbo.
• + mano =
• + passeri =
• + cenere =
• + fila =
• + capelli =
• + neve =
3 S crivi un nome composto aggiungendo un aggettivo.
• agro + =
• terra + =
• piano + =
• pasta + =
• cassa + =
• + uomo =
4 L eggi il brano e sottolinea i nomi composti . Poi con gli stessi inventa delle frasi sul quaderno.
Quando Marta entrò in casa trovò una bella sorpresa! Piatti e bicchieri erano sistemati nella lavastoviglie. Scolapasta e sottobicchieri nello scolapiatti ad asciugare. Tutte le pentole di terracotta allineate sulla mensola. Apriscatole, apribottiglie e schiaccianoci al loro posto, nel cassetto. Il girarrosto ripulito nel forno. Tostapane, tritacarne e scaldavivande sullo scaffale. Mise in ordine la spesa fatta: antipasti, sottaceti, pescespada e cavolfiore.
72 MORFOLOGIA
Nomi collettivi
I nomi collettivi indicano anche al singolare un insieme di persone, di animali o di cose dello stesso tipo. pineta → insieme di pini fogliame → insieme di foglie scolaresca → insieme di scolari
ESERCIZI
1 C ompleta.
• Il gregge: insieme di
• La biblioteca: insieme di
• La cucciolata: insieme di
• Il vasellame: insieme di
• L’arcipelago: insieme di
• L’agrumeto: insieme di
• Il plotone: insieme di
• La flotta: insieme di
2 S ottolinea solo i nomi collettivi presenti nelle frasi.
• In pineta si respirano profumi balsamici.
• Sara e Luisa sono andate in biblioteca.
• L’equipaggio modificò subito la rotta.
• Il pubblico si emozionò ascoltando il pianista.
3 Inserisci, al posto delle parole evidenziate, il nome collettivo adatto.
C’erano tante gazzelle che si abbeveravano.
Un insieme di api apparve improvvisamente nel cielo.
Gli uomini della nave erano infastiditi dalle alte onde.
Molte navi militari sorvegliavano l’oceano.
4 S crivi sul quaderno le frasi con i seguenti nomi collettivi:
• stormo
• equipaggio
• banda
• comitiva
• nidiata
• folla
• assemblea
• mandria
73 MORFOLOGIA
L’articolo
L’ articolo accompagna un nome e concorda con esso nel genere e nel numero.
Articoli determinativi
Singolare Plurale
Maschile il - lo - l’ i - gli
Femminile la - l’ le
ESERCIZI
1 C ompleta le frasi con gli articoli adatti.
• Paolo ha regalato a Luca suo album di figurine.
Articoli indeterminativi
Singolare
Maschile uno - un
Femminile una - un’
• anno scorso abbiamo comprato camper più grande.
• Per preparare torta di compleanno, occorre cioccolato.
• Sto cercando foglio per scrivere lettera, ma non lo trovo.
• alunni di quarta andranno in gita a Ferrara.
2 C ompleta con il, lo, la oppure l' e poi volgi al plurale sul quaderno.
• credenza
• gnomo
• sedia
• fiordaliso
• navigatore
• sciatore
• dottoressa
• raggio
• burattinaio
• zaino
• albero
• ammiraglio
3 C ompleta con un , uno, una oppure un’.
• pattino
• amica
• stuzzicadenti
• scultore
• luccio
• autrice
• operazione
• aquilone
• insetto
• ortaggio
• pesca
• zio
• spazzacamino
• farfalla
• calciatrice
• imperatore
• arnese
• zebra
• spremiagrumi
• forma
• paesaggio
74 MORFOLOGIA
Gli articoli partitivi
Del , dello , della , dei , degli , delle possono essere usati con funzione di articoli, si dicono in tal caso articoli partitivi . Essi si usano per formare il plurale degli articoli indeterminativi e indicano una parte di un tutto. Luca ha acquistato delle banane.
Per non confondere gli articoli partitivi con le preposizioni articolate segui questo consiglio: se puoi sostituirli con un po’ di , alcuni o qualche , allora sono articoli partitivi.
ESERCIZI
1 S ottolinea gli articoli partitivi .
• Nel prato ci sono dei papaveri bellissimi.
• La nonna mi ha regalato dei fermagli colorati.
• La mamma aveva nello scrigno degli anelli fantastici.
2 Volgi al plurale: usa gli articoli partitivi .
• un rumore →
• una stella →
• un’arpa →
• un fiore →
• un amico →
• una preghiera →
• Ho sistemato in cantina delle bottiglie di vino.
• Abbiamo preso dei fogli dalla risma.
• Il veterinario ha curato degli animali feriti.
• uno stivale →
• un’amica →
• una gallina →
• uno sciame →
• un allevamento →
• un lago →
3 C ompleta le frasi seguenti inserendo l’articolo partitivo.
• La nonna ha comprato merendine alla frutta buonissime.
• La mamma ha decorato la torta con fragole grossissime.
• Lia deve fare ancora divisioni.
• Non posso uscire subito, perché ho ancora compiti da finire.
• Sono rimasti spilli attaccati al vestito.
• Leo ha sistemato sulla scrivania libri.
• Mara ha messo nell’astuccio colori.
• Ho incontrato amici al parco.
• Mi passi biscotti, per favore?
• Ho acquistato penne cancellabili.
• Vuoi cioccolato?
• Nel vaso di cristallo la nonna ha messo rose.
75 MORFOLOGIA
VERIFICA in itinere
1 L eggi il brano e sottolinea tutti i nomi che trovi.
Maria la governante era una brontolona e non tollerava che Gino portasse animali. Maria parlava in continuazione e si lamentava sempre: forse perché era grassa, così grassa che certe volte per passare da una porta all’altra doveva girarsi. Si voltava e rivoltava come una trottola e poi diceva: - Ah, sono diventata una montagna, un giorno o l’altro non riuscirò più a uscire dalla mia camera! Ma poi le veniva da ridere. Rideva sempre più forte e si scoteva tutta: sembrava un enorme budino tremolante su un piatto molto piccolo.
P. M. Fasanotti, Bunga
2 Nelle seguenti frasi indica nei riquadri il genere, maschile (M) o femminile (F), e il numero, singolare (S) o plurale (P), dei nomi evidenziati.
• Il treno attraversava a gran velocità i paesini .
• Gli scolari attraversarono in fila il cortile della scuola
• Nel frutteto dei nonni ci sono dei peschi carichi di frutti
3 C ancella con una x l’intruso da ogni gruppo di nomi.
NOMI
comuni strada palazzo Roma viale peschi propri Lucrezia Torino Tevere parco Fufi concreti fantasia stivali scrivania zaino frutteto astratti bontà felicità vecchiaia amicizia bufera collettivi esercito arcipelago costellazione vigneto tramonto composti ferrovia pianoforte arcobaleno profumo cacciavite
4 S ottolinea di rosso i nomi primitivi e di blu i nomi derivati .
• oliera
• gelato
• giardiniere
• orto
• pescheria
• giornale
• vetro
• panificio
• libreria
• candeliere
• mare
• gioielleria
5 S ottolinea i nomi alterati .
• fiorellino
• burrone
• torrone
• capretta
• ragazzino
• casetta
• nasino
• biscottini
• pulcino
• focaccia
• treccine
• borsetta
76
VERIFICA in itinere
6 C ompleta il testo inserendo correttamente gli articoli .
Matilde vide viottolo di terra battuta che portava a casetta di mattoni rossi, così piccola che somigliava a una casa di bambole più che a abitazione per gente in carne e ossa. mattoni erano vecchissimi e sbrecciati, di un rosa stinto. tetto era di ardesia grigia, con minuscolo comignolo, e sulla facciata si aprivano due finestrelle grandi quanto foglio di giornale. Ai lati del viottolo crescevano rigogliose ortiche e gramigne. enorme quercia ombreggiava casetta, con lunghissimi rami che sembravano avvolgerla ed abbracciarla, nascondendola al resto del mondo.
R. Dahl, Matilde , Salani
7 C ancella l'articolo sbagliato tra le due alternative.
• l' • la carota
• il • lo scimpanzè
• lo • l'uovo
• lo • il yogurt
• i • gli indiani
• gli • i scogli
• i • gli zaini
• i • gli zoccoli
• il • lo stop
• il • lo straccio
8 S ottolinea gli articoli partitivi .
• Abbiamo visto degli alberi carichi di ciliegie.
• Ho comprato del pa ne e del prosciutto.
• Dei ciclisti arrancavano lungo la salita.
• Volete che vi prepari della carne?
• Mi hanno regalato dei pasticcini molto buoni.
• Matteo mi ha regalato delle bellissime rose.
• Per cena mangiammo del pollo con delle patatine.
• Vorrei un gelato con sopra della panna.
9 Volgi al plurale usando gli articoli partitivi .
• una barca →
• un aquilone →
• un’ape →
• un ramo →
• un albero →
• un acrobata →
77
Mi AUTOVALUTO
Legenda benissimo bene così così
A Colora la stella secondo la legenda.
• Conosco il genere e il numero dei nomi ..............................................................
• Riconosco i nomi:
» comuni
» propri
» concreti .......................
» astratti
» collettivi
» composti
» primitivi
» derivati .........................
» alterati
• Riconosco e utilizzo gli articoli:
» determinativi, indeterminativi, partitivi
A Come ti sentivi durante la verifica?
Tranquillo/a
Sicuro/a
Un po’ agitato/a
Altro
A Hai bisogno di esercitarti ancora?
Sì perché
No
A Hai avuto bisogno di aiuto?
Sì
Solo un po’
Per nulla
78
Gli aggettivi qualificativi
Gli aggettivi qualificativi indicano le qualità di un nome con il quale concordano nel genere e nel numero. Possono seguire o precedere i nomi.
Es.: gatto randagio gatti randagi gatta randagia gatte
ESERCIZI
1 S ottolinea gli aggettivi qualificativi .
Il San Guinario
L’aspetto del San Guinario era raccapricciante: la sua pelle era bruno - rossastra, con pelacci neri che gli spuntavano dal petto, dalle narici e dallo stomaco. Aveva capelli neri, lunghi e cespugliosi, il volto ripugnante rotondo e flaccido, gli occhi come buchetti scuri e il naso corto e piatto. La bocca era enorme, tagliava la faccia da orecchio a orecchio e le labbra parevano due orrendi salsicciotti posati l’uno sull’altro. Denti gialli e taglienti sporgevano da quei salsicciotti rossi e rivoli di bava gli colavano sul mento.
R. Dahl, Il GGG , Salani
2 C ompleta le frasi con gli aggettivi qualificativi adatti.
• Mi piacerebbe avere un gatto
• Ho regalato a Luca un mazzo di rose
• Anna non va d’accordo con Lucia perché è troppo
• Per diventare campioni bisogna essere e
• Adoro mangiare la pizza perché è
• Quel viaggio è stato
3 S crivi il nome al quale si possono riferire i seguenti aggettivi qualificativi.
avventuroso • entusiasmante • emozionante spaziosa • soleggiata • confortevole gustoso • dolce • freddo
79 MORFOLOGIA
I gradi dell’aggettivo: positivo e comparativo
Se l’ aggettivo qualificativo esprime solamente la qualità di un nome (Es.: l’albero è alto ) si dice di grado positivo
Quando la qualità è messa a confronto con altre, si dice di grado comparativo , che può essere di:
maggioranza
L’albero è più alto della casa.
ESERCIZI
minoranza
L’albero è meno alto della casa
uguaglianza
L’albero è alto come la casa.
1 L eggi e scrivi sui puntini se si tratta di un comparativo di maggioranza (+), di minoranza (–) o di uguaglianza (=) .
• Luca è alto come Marco.
• Il ghiacciolo è più freddo del gelato.
• La margherita è meno profumata della rosa.
• I miei occhi sono scuri come quelli di mio padre.
• Il gatto di Anna è più piccolo di quello di Marta.
• Vorrei avere una bicicletta bella come la tua.
• Il problema di oggi è più difficile di quello risolto ieri in classe.
2 C ompleta la tabella seguendo l’esempio.
COMPARATIVO positivo maggioranza minoranza uguaglianza bravo più bravo meno bravo bravo come dolce furbo studioso generoso sensibile
80 MORFOLOGIA
I gradi dell’aggettivo: superlativo assoluto
Il grado superlativo assoluto di un aggettivo qualificativo si esprime quando non ci sono confronti e la qualità è espressa al massimo grado. Si forma:
• aggiungendo prefissi come: super- , mega- , extra- , stra- ... (Es.: Luca è stra felice );
• aggiungendo: assai , molto , tanto ... (Es.: il tragitto è molto lungo );
• con il suffisso: -issimo (Es.: il grattacielo è alt issimo );
• ripetendo la qualità (Es.: il rumore era forte forte ).
ESERCIZI
1 L eggi le frasi e sottolinea di rosso gli aggettivi di grado superlativo assoluto.
• Sabrina ha comprato un paio di scarpe comodissime.
• Questo panino è buonissimo.
• Mio cugino è molto vivace.
• Questo esercizio è molto facile.
• Questo dolce è superbuono.
• La zanzara è assai noiosa.
• Ho letto un libro molto interessante.
• L’entrata nella grotta era molto stretta e abbiamo camminato piano piano in fila indiana.
2 F orma il superlativo assoluto dei seguenti aggettivi.
allegro → nero → robusto → contento → dolce → mansueto → soffice → antico →
caldo → ricco → pesante → liquido → sincero → timido → umido → simpatico →
3 C olora solo gli aggettivi di grado superlativo assoluto.
alto come strafelice più buono molto ricco
veloce il più breve meno grande popolarissimo
81 MORFOLOGIA
I gradi dell’aggettivo: superlativo relativo
Il grado superlativo relativo esprime una qualità al massimo grado o al minimo grado relativamente ad un gruppo. Ricorda che il superlativo relativo richiede sempre l’articolo.
Luca è il più forte della squadra.
ESERCIZI
Il colibrì è il più piccolo degli uccelli.
1 C ompleta le frasi scrivendo il superlativo relativo degli aggettivi indicati. alto · freddo · calda · dolce · velenoso · goloso · vitaminico
• Il Monte Bianco è fra i monti europei.
• Il mese di gennaio è dell’anno.
• Fra i serpenti è il cobra.
• L’estate è stagione dell’anno.
• L’arancia è degli agrumi.
• Marcello è il dei fratelli.
• L’uva è fra i frutti.
2 S crivi una frase per ognuno dei seguenti superlativi relativi.
Il più simpatico:
Il più bello:
Il più forte:
La più gentile:
3 S ottolinea in rosso i superlativi relativi e in blu quelli assoluti .
• La mamma è elegantissima.
• Il ghepardo è il più veloce dei mammiferi.
• La tua racchetta da tennis è ultraleggera.
• Il tuo regalo è il più gradito fra quelli del mio compleanno.
• Il motore della Ferrari è superpotente!
• Le vacanze di Pasqua sono le meno lunghe dell’anno scolastico.
• Il maglione blu è il più caldo fra tutti quelli che ho.
• Il mese meno lungo dell’anno è febbraio.
• La nostra aula è la più spaziosa.
82 MORFOLOGIA
Forme particolari di comparativi e superlativi
Alcuni aggettivi accanto alla forma regolare di grado comparativo e superlativo ne hanno un’altra.
positivo comparativo superlativo buono più buono - migliore buonissimo - ottimo cattivo più cattivo - peggiore cattivissimo - pessimo grande più grande - maggiore grandissimo - massimo piccolo più piccolo - minore piccolissimo - minimo alto più alto - superiore altissimo - sommo/supremo basso più basso - inferiore bassissimo - infimo
ESERCIZI
1 S ottolinea con colori diversi le forme di comparativo e di superlativo particolari .
• Ho fatto una pessima figura!
• Il nome del Sommo Pontefice è Francesco.
• Mio nonno è stato campione di pesi massimi.
• Luca abita al piano superiore.
• Oggi hai fatto i compiti con maggior impegno.
• Il tuo comportamento è davvero infimo.
• Questa è la peggiore delle menzogne.
• La torta è stata ottima.
• È un albero altissimo e ricco di foglie.
• Al piano superiore c’era la camera da letto.
• Mia nonna è un’ottima cuoca.
• Mio fratello minore si chiama Alessandro.
• Al piano inferiore abita un’anziana signora.
• Questa pizza è peggiore di quella.
Questa insalata è ottima .
2 S ottolinea le forme particolari di comparativo e di superlativo e scrivine la forma normale, come nell'esempio.
• Salgo al piano superiore (più alto)
• Luca è mio fratello maggiore.
• Massimo ha un pessimo carattere
• Scendo al piano inferiore.
• Questo dolce è ottimo.
• Devi lavorare con massimo impegno.
• Ti basta solo un minimo sforzo per riuscirci.
83 MORFOLOGIA
Aggettivi e pronomi possessivi
Gli aggettivi possessivi indicano l’appartenenza, il possesso. Essi sono variabili nel genere e nel numero. Se affiancano un nome sono aggettivi , se lo sostituiscono sono pronomi
Gli aggettivi e i pronomi loro e altrui sono invariabili.
ESERCIZI
SINGOLARE
Maschile Femminile mio mia
tuo tua suo sua nostro nostra
vostro vostra loro loro
proprio propria altrui altrui
PLURALE
Maschile Femminile miei mie tuoi tue suoi sue
nostri nostre
vostri vostre loro loro
propri proprie altrui altrui
1 S ottolinea di rosso gli aggettivi possessivi e di blu i pronomi
• La leonessa allatta i suoi cuccioli all’ombra di un grande albero.
• Nella mia città si vive bene perché ci sono molti parchi e poche automobili.
• Voi giocate con le vostre macchinine, noi con le nostre.
• Non si devono toccare le cose altrui!
• Lucia accompagnerà sua sorella in piscina.
• I nonni parlano spesso del loro passato.
• I miei genitori sono partiti in vacanza, e i tuoi?
• Io e mio fratello conserviamo i nostri colori in due scatole.
• Non trovo più la matita. Mi presti la tua?
• Hai sistemato le tue scarpe nella scarpiera?
2 Volgi al plurale o al singolare.
• la loro valigia →
• la sua matita →
• il tuo portafoglio →
• le nostre pantofole →
• le vostre caramelle →
• la mia maglia →
3 S crivi sul quaderno dieci frasi: cinque con gli aggettivi possessivi e cinque con i pronomi.
84 MORFOLOGIA
Aggettivi e pronomi dimostrativi
Gli aggettivi e i pronomi dimostrativi indicano la posizione nello spazio e nel tempo di ciò di cui si parla. Sono:
• questo , se ciò di cui si parla è vicino a chi parla ;
• codesto , se ciò di cui si parla è vicino a chi ascolta ;
• quello , se ciò di cui si parla è lontano sia da chi parla , sia da chi ascolta .
Sono dimostrativi anche tale , stesso , medesimo . È un dimostrativo anche ciò , che significa " questa cosa " ed è soltanto pronome.
Sono solo pronomi anche: colui , colei , coloro , costui , costei , costoro
ESERCIZI
1 C ompleta la tabella.
Maschile
Femminile singolare plurale singolare plurale questo codesto quello stesso medesimo
2 S ottolinea di rosso gli aggettivi dimostrativi e di blu i pronomi .
• Questo quaderno è di Lucia, quello, invece, è di Anna.
• Quella non è la mia giacca.
• Fermiamoci in questo ristorante, mi sembra abbastanza grazioso.
• Questo fiore è profumato e quello?
• Questo bambino è tranquillo, invece quello è molto vivace.
• Usa questo pastello perché quello è spuntato.
• Preferisci questi popcorn o quelli?
• Questo libro è più interessante di quelli che hai appena finito di leggere.
• Fu in quella occasione che rividi il mio amico.
3 S crivi sul quaderno dieci frasi: cinque con gli aggettivi dimostrativi e cinque con i pronomi.
85 MORFOLOGIA
Aggettivi e pronomi indefiniti
• Gli aggettivi indefiniti danno informazioni sulla quantità senza però definirla esattamente.
• Sono aggettivi e pronomi indefiniti : alcuno , nessuno , ciascuno , certo , tanto , poco , troppo , tutto , parecchio , molto , altro .
• Sono solo aggettivi : ogni , qualche , qualsiasi , qualunque .
• Sono solo pronomi : qualcuno , qualcosa , ognuno , chiunque , nulla , niente .
ESERCIZI
1 Sottolinea di rosso gli aggettivi indefiniti e di blu i pronomi .
• Nel cortile della scuola c’erano parecchi bambini.
• Chiunque ha il diritto di parlare.
• Ho qualche fiocco di neve sul cappotto.
• Ognuno pensi per sé.
• Mi sembra che Cecilia si dia molte arie.
• Non fermarti a parlare con nessuno!
• Non ho capito niente di quello che ha detto Lucia.
• Tutti possono sbagliare.
• Ho molti libri, ma ne ho letti pochi.
• Alcuni cani hanno il pelo lungo.
• Nessuno ha bussato alla porta.
• Tutti hanno mangiato la pasta.
2 S crivi una frase per ogni pronome indefinito.
• ognuno →
• qualcuno →
• chiunque →
• qualcosa →
• niente →
3 S crivi sul quaderno dieci frasi: cinque con gli aggettivi indefiniti e cinque con i pronomi.
86 MORFOLOGIA
Aggettivi e pronomi numerali
Gli aggettivi numerali
Si classificano in:
• cardinali , se indicano quantità esatte:
• ordinali , se indicano una collocazione precisa all’interno di una serie numerica: primo
• moltiplicativi , se indicano una quantità multipla di un'altra: doppio , triplo , quadruplo
ESERCIZI
1 S ottolinea di rosso gli aggettivi e di blu i pronomi numerali .
• Dei ventiquattro alunni, tre non hanno completato l’esercizio.
• Febbraio è il secondo mese dell’anno, marzo il terzo, aprile il quarto.
• Ho comprato sei caramelle, tu il triplo.
2 C ompleta con un aggettivo numerale adatto.
• Bisogna dare un doppio strato di vernice.
• Mia sorella ha dodici anni mentre io ne ho nove.
• Ho giocato con tre amici.
• Il giorno di scuola è sempre emozionante.
• Venerdì è il giorno nella settimana.
• La medaglia d’oro si assegna al classificato.
• Il calciatore ha giocato solo il tempo della partita.
• L’ascensore è salito fino all’ piano.
• Luca ha dieci anni e frequenta la classe.
• Mara è seduta al banco.
• Avete ancora minuti prima di salire sul treno.
• bambini aprano la porta.
3 Per ogni aggettivo scrivi se è ordinale o cardinale.
• tre →
• diciotto →
• trentesimo →
• ottantesimo →
• millesimo →
• venti →
4 S crivi sul quaderno dieci frasi con gli aggettivi numerali.
87
Aggettivi e pronomi interrogativi ed esclamativi
• Gli aggettivi e i pronomi interrogativi servono per formulare una domanda.
Quali musei hai visitato a Roma? - Chi ha telefonato?
• Gli aggettivi e i pronomi esclamativi introducono delle esclamazioni.
Quanti fiori! - Quanto ho sentito è una falsità!
Gli aggettivi e i pronomi interrogativi ed esclamativi sono: che , quale - quali , quanto - quanta - quanti - quante
Chi , che cosa e cosa si usano solo in funzione di pronome.
ESERCIZI
1 S ottolinea di rosso gli aggettivi interrogativi ed esclamativi e di blu i pronomi .
• Quanti chilogrammi pesa quel libro?
• Che bella giornata!
• Con chi ha giocato durante la ricreazione?
• Quale quadrilatero ha lati e angoli uguali?
• Quante sono le zampe del ragno?
• Di che colore è il gattino di Lucia?
• Quale film mi consigli di andare a vedere?
• Quanti soldi hai speso in vacanza?
• Chi verrà alla festa?
• Con chi vuoi festeggiare il tuo compleanno?
• Quanto tempo ti manca per essere pronta?
• Quanta fatica per nulla!
• Chi l’ha visto?
• Chi ha parlato?
2 S crivi sul quaderno dieci frasi: cinque con gli aggettivi interrogativi o esclamativi e cinque con i pronomi interrogativi o esclamativi .
3 C ompleta con gli aggettivi esclamativi e interrogativi adatti.
• neve!
• bella sorpresa!
• regali hai ricevuto!
• mesi resterai in Francia?
• profumo!
• vestito posso indossare per la mia festa di compleanno?
• pane devo comprare?
• autobus dobbiamo prendere?
• alunni ci sono in questo istituto?
88 MORFOLOGIA
I pronomi relativi
I pronomi relativi mettono in relazione due frasi e sostituiscono un nome, evitando ripetizioni.
VARIABILI
Maschile Femminile
Singolare il quale la quale
Plurale i quali le quali
INVARIABILI che, cui, chi
Quando che ha la funzione di pronome relativo può essere sostituito da il quale , la quale , i quali , le quali ; altrimenti svolge la funzione di congiunzione
Esempio:
Il gatto che ( il quale = pronome relativo ) miagola è di Matilde.
Credo che ( congiunzione ) sia la cosa migliore da fare.
ESERCIZI
1 S ostituisci il pronome relativo che con il quale, i quali, la quale, le quali .
• Il lupo ulula alla luna, che ( ) splende alta nel cielo.
• Ho salutato le mie vicine di casa, che ( ) stavano rientrando dal lavoro.
• Ho rotto il vaso che ( ) era sopra la credenza.
• Abbiamo indossato gli stivali che ( ) ci proteggeranno dalla pioggia.
• Per fortuna sono finiti i rumori che ( ) mi infastidivano tanto.
2 C erchia di rosso “che” quando è pronome relativo e di blu quando svolge la funzione di congiunzione .
• Ho saputo che sei stato poco bene.
• Il canarino che cinguetta nella gabbia si chiama Flip.
• Io credo che dovresti smetterla di distrarti durante la lezione.
• Le ragazze che indossano la tuta blu sono francesi.
• So che sei stato rimproverato dalla maestra.
• La maestra ha corretto l’esercizio che avevamo svolto sul quaderno.
• Questa mattina ho incontrato un’amica che non vedevo da tempo.
• Sono convinto che hai detto una grossa bugia.
• C’era, dietro il cancello della villa, un grosso cane che abbaiava.
89 MORFOLOGIA
I pronomi personali • 1
I pronomi personali sostituiscono i nomi di persona e si usano per evitare le ripetizioni.
Essi possono svolgere la funzione di soggetto ( io parlo ) o di complemento ( gioco con te ).
Soggetto
Singolare Plurale io noi tu voi egli, esso, lui, ella, essa, lei essi, esse, loro
ESERCIZI
Complemento
Singolare Plurale
me, mi noi, ce, ci te, ti voi, ve, vi lui, lo, gli, lei, la, le, si, sé, ne loro, li, le, si, sé, ne
RICORDA
gli → a lui
le → a lei lo → lui, esso la → lei, essa li → loro, essi le → loro, esse
1 S ottolinea il pronome personale e scrivi a chi si riferisce come nell’esempio.
• Lucia ha dei cioccolatini e li mangerà dopo cena.
• li → cioccolatini
• Si è rotto lo zaino e lo ricomprerò nel pomeriggio.
• →
• Non trovo i miei pattini: debbo cercarli subito.
• →
• Andrò dalla mamma e le leggerò le mie poesie.
• →
• Ho scattato molte foto: le vuoi vedere?
• →
2 C ompleta inserendo i pronomi personali adatti.
• I nonni salutano con affetto.
• I miei amici sono in ritardo e non so se aspettar
• Luca ha il telefono guasto e mi ha detto di avvisar .
• Daniela ha regalato un braccialetto d’argento.
90 MORFOLOGIA
I pronomi personali • 2
I pronomi personali possono essere utilizzati in coppia.
PRONOMI PERSONALI DOPPI
me lo te lo glielo se lo ce lo ve lo me la te la gliela se la ce la ve la me li te li glieli se li ce li ve li me le te le gliele se le ce le ve le me ne te ne gliene se ne ce ne ve ne
ESERCIZI
Se vedi Carmen e Isabella, me le saluti?
1 C ompleta con i pronomi adatti e fai attenzione: alcuni pronomi si uniscono.
• Mattia vorrebbe provare la tua bicicletta, presti?
• Ecco le biglie per Massimo, lascio sulla scrivania.
• Non faccio in tempo a portare il regalo a Sara, puoi portare tu gentilmente?
• L’auto della mamma è sporca: oggi laverò.
• Non ho capito la lezione, puoi rispiegare?
• Anna non ha la gomma, presti?
• Ho fatto le fotocopie che mi ha chiesto Luca; porti tu per favore?
• Facciamo troppa confusione e la maestra prenderà con tutta la classe.
• Non so se farò.
• Si è fatto tardi, andiamo?
• Di arance sono parecchie.
2 S egna con una x la forma corretta.
Ci ha sgridati.
Ci ha sgridati a noi. A voi l’hanno chiesto? A voi ve l’hanno chiesto?
Mi regalano un robot. A me mi regalano un robot.
Gli racconto tutto a lui. Gli racconto tutto.
91 MORFOLOGIA
VERIFICA in itinere
1 S ottolinea in ogni frase l’aggettivo qualificativo e scrivine il grado.
• Questo maglioncino è più grazioso di quello bianco. →
• Questa bibita è dolcissima.
• La mia bicicletta è veloce.
• Matteo è il più forte della squadra.
• Il coniglio è l’animale meno coraggioso di tutti.
• La cioccolata è calda come il cappuccino.
• Mattia è il più simpatico dei miei amici.
• Questo esercizio è il meno facile tra quelli della scheda.
• Il mio vestito è meno colorato del tuo.
• Quel calciatore è bravissimo.
• Le orecchie dell'elefante sono grandissime.
• L'aereo è più veloce del treno.
• La torta è buona come la crostata.
• Lia è la più bassa delle tre sorelle.
→
→
→
→
→
→
→
→
→
→
→
→
→
• L'abete è il più alto tra gli alberi del giardino. →
2 L eggi le frasi e sottolinea di rosso gli aggettivi e di blu i pronomi .
• Io e mia sorella abbiamo lo stesso cappellino.
• Ogni scolaro scriva il proprio nome sulla scheda di verifica.
• Quello che dici è proprio vero.
• Alcuni pennarelli non scrivono più: dammene altri.
• Erano presenti molti spettatori, tutti applaudirono energicamente.
• Qualunque desiderio tu abbia, esprimilo.
• Qualcuno ha suonato alla porta.
• Gli alunni di quinta hanno esposto nel corridoio della scuola i loro disegni.
• Riusciremo a conquistare il secondo posto.
• Che belle scarpe!
• Quale maglia indossi?
• Chi lo conosce?
92
VERIFICA in itinere
3 Indica con una x le frasi che contengono un pronome relativo.
Il babbo crede che tu abbia detto la verità.
Lo spazzolino che uso ha le setole morbide.
La collana che ti ho mostrato è di mia sorella.
Nessuno voleva che Piero rimanesse in casa da solo.
4 Nelle frasi seguenti cerchia i pronomi personali . Alcuni sono uniti al verbo.
• Diglielo tu, io mi vergogno.
• Questo gelato è squisito! Assaggialo.
• Ciao, io mi chiamo Luigi.
• Vedo che hai comprato una bicicletta nuova. Me la fai provare?
• Ti piacciono i miei tulipani? Li vuoi?
• Hai ricevuto la cartolina che ti ho spedito?
5 C ompleta le frasi scrivendo il pronome personale giusto.
• canterai nel coro della cattedrale.
• siete stati veramente gentili.
• non piango quasi mai.
• vorrebbero fare un bagno in piscina.
• farete sicuramente bella figura con quel regalo.
• dovrà correre forte per vincere la gara.
• un giorno capirai le sue parole.
6 C ompleta con i pronomi gli, li, le, loro.
• Ho incontrato Anna e ho restituito il libro che mi aveva prestato.
• Ho parlato con Mattia e ho detto di chiederti scusa.
• I miei disegni sono appesi alla parete: hai visti?
• Sono venuti a trovarmi i miei nipoti e ho offerto dei biscotti.
93
Mi AUTOVALUTO
Legenda benissimo bene così così
A Colora la stella secondo la legenda.
• Analizzo gli aggettivi qualificativi riconoscendone il grado:
» positivo
» comparativo
» superlativo assoluto
» superlativo relativo
• Riconosco gli aggettivi distinguendoli dai pronomi
• Riconosco i pronomi relativi .......................................................................................
• Riconosco e utilizzo i pronomi personali
A Come ti sentivi durante la verifica?
Tranquillo/a
Sicuro/a
Un po’ agitato/a
Altro
A Hai bisogno di esercitarti ancora?
Sì perché
No
A Hai avuto bisogno di aiuto?
Sì
Solo un po’
Per nulla
94
Il verbo
Il verbo può indicare:
• un modo di essere → I fiori sono colorati.
• un' azione → Le rondini arrivano in primavera.
• una situazione → Le nuvole stanno in cielo.
• un possesso → Veronica possiede una bicicletta.
Il verbo è formato dalla radice ( che non cambia ) → part -ono , part -ivano , part -iranno e dalla desinenza ( che cambia e dà informazione sul modo, sul tempo e sulla persona del verbo) → part- ono = modo indicativo, tempo presente, 3 a pers. plurale .
ESERCIZI
1 S ottolinea i verbi e analizzali sul quaderno.
Un giorno il leone, l’asino e la volpe decisero di andare a caccia insieme. Catturarono molti animali, poi il leone ordinò all’asino di fare le parti con giustizia.
L’asino, che era molto preciso, divise il mucchio delle prede in tre parti uguali. Il leone andò su tutte le furie e lo divorò. Poi si rivolse alla volpe e le ordinò di dividere le prede.
La volpe le radunò in un sol mucchio e tenne per sé qualche piccolo pezzo.
Il leone osservò il mucchio di selvaggina, sorrise e domandò alla volpe:
– Chi ti ha insegnato a distribuire così bene le parti?
– Me lo ha fatto capire il povero asino – rispose e andò via.
Esopo
2 Per ogni nome scrivi un modo di essere e un'azione.
nome modo di essere azione maestra gatta vento farfalle treno vigile
95
Verbi e coniugazioni
Tutti i verbi hanno una forma base che si chiama infinito. La desinenza della forma base indica la coniugazione a cui appartiene il verbo.
• Alla 1 a coniugazione appartengono i verbi che terminano in -are , come salt are .
• Alla 2 a coniugazione appartengono i verbi che terminano in -ere , come ved ere .
• Alla 3 a coniugazione appartengono i verbi che terminano in -ire , come cap ire .
ESERCIZI
1 Indica prima l’infinito di ciascun verbo e poi la coniugazione come nell’esempio.
verbo infinito coniugazione pedalammo pedalare 1 a coniugazione aprono
mangeranno
capirono sedemmo
hai salutato
avranno discusso avevate parlato
disegnai
vide
2 C olloca i seguenti verbi nelle giuste colonne della tabella.
c inguettare · restituire · cantare · nitrire · credere · leggere · camminare · bere colorare · servire · correre · finire · osservare · sentire · sorridere · amare · temere partire · scattare · eseguire
96 MORFOLOGIA
1 a CONIUGAZIONE 2 a CONIUGAZIONE 3 a CONIUGAZIONE
Essere e avere
Il verbo essere e il verbo avere hanno dei loro propri significati quando non sono usati come ausiliari.
Essere indica:
stare , appartenere , esistere
ESERCIZI
1 C olora il significato corretto del verbo essere .
Avere indica: possedere , sentire , avvertire .
• Il cane è in giardino. → esistere stare
• Le matite erano di Clara. → appartenere esistere
• C’ è un colpevole. → stare esistere
2 C olora il significato corretto del verbo avere .
• Marta ha due gatti e un pappagallino. → provare possedere
• Dopo l’allenamento avrò una fame da lupo! → sentire possedere
• La nonna ha desiderio di rivedere Genova. → possedere avvertire
• I pavoni hanno le piume colorate.
3 S crivi l’ausiliare adatto per ogni verbo.
• mangiato
• nato
• portato
• giocato
→ possedere provare
• sceso
• trovato
• partito
• parlato
• sognato
• caduto
• preso
• lavato
4 S ottolinea i verbi essere e avere in rosso se sono usati con significato proprio, in blu se sono ausiliari .
• In giardino ci sono fiori e farfalle.
• Ho freddo, forse ho la febbre.
• I nonni sono usciti dieci minuti fa.
• Ho mangiato troppi dolci.
• Hai un bel cappellino. Quanto l’hai pagato?
• Hai bevuto il tè caldo?
97 MORFOLOGIA
I modi finiti: l’indicativo
Il modo indicativo è il modo della realtà ed esprime un’ azione certa , sicura . È formato da:
• quattro tempi semplici ( presente , imperfetto , passato remoto e futuro semplice );
• quattro tempi composti ( passato prossimo , trapassato prossimo , trapassato remoto e futuro anteriore ).
ESERCIZI
1 Trasforma le voci verbali nei tempi indicati in tabella.
verbo presente imperfetto
canteranno
danzerò
hai trovato
capirono verbo passato remoto futuro semplice
ami
belavano
sanno
avevano giocato verbo passato prossimo trapassato prossimo adorano
interrogano
fuggivo
danzerete verbo trapassato remoto futuro anteriore
credo
hai incontrato
dormirà
sognavi
98 MORFOLOGIA
L’indicativo presente
Il tempo presente indica azioni che si riferiscono al momento in cui si parla o si scrive. Antonio gioca a calcio con i suoi compagni. Eleonora telefona alla sua compagna di banco.
ESERCIZI
1 L eggi il brano, sottolinea i verbi al passato e riscrivili al presente.
Pippi era una bambina straordinaria. La cosa più eccezionale in lei era la sua forza.
Poteva benissimo sollevare un cavallo. Proprio un cavallo possedeva, che aveva comperato il giorno stesso del suo arrivo a casa, a Villa Villacolle; e ora il cavallo abitava in veranda; ma quando Pippi desiderava sorseggiare proprio lì il suo caffè pomeridiano, lo sollevava semplicemente e lo depositava in giardino.
A. Lindgren, Pippi Calzelunghe , Salani
2 Volgi al plurale il verbo delle seguenti frasi.
• Io mangio una mela. noi →
• Tu salti la corda. voi →
• Egli parla al telefono. essi →
• Il gatto miagola sotto la finestra. loro →
• Lei disegna una casa. esse →
3 C ompleta le frasi coniugando al tempo presente indicativo i verbi fra parentesi.
• Il treno (fischiare) sulle rotaie.
• Luca (preparare) un panino.
• Marta e Nina (bere) l’aranciata.
• Marco (sognare) ad occhi aperti.
• La mamma (andare) a lavoro.
• Gli alunni (finire) i compiti.
99 MORFOLOGIA
Imperfetto e passato remoto
• Il tempo imperfetto indica azioni compiute nel passato o che si sono ripetute più volte.
Le rane gracidavano sulla riva dello stagno.
• Il tempo passato remoto indica azioni compiute nel passato e completamente concluse. I turisti raggiunsero il rifugio.
ESERCIZI
1 Volgi al tempo imperfetto le seguenti voci verbali.
• raggiunsero →
• scrisse →
• vinsi →
• parlò →
• parlarono →
• ebbero →
• mangiai →
• uscisti →
2 C ompleta le frasi usando l’imperfetto o il passato remoto correttamente.
• Marco (stare) dormendo quando (sentire) suonare il campanello.
• Mentre (bere) un’aranciata mi (venire) uno starnuto.
• Luca (essere) sulla collina e (guardare) le stelle.
• Quando il gatto (entrare) in casa (miagolare) e (saltare) sul divano.
• Ogni anno Lucia (trascorrere) le vacanze al mare, ma la scorsa estate (andare) al lago.
3 R iscrivi sul quaderno il brano volgendo i verbi all’imperfetto.
La casa si trova proprio dietro la spiaggia. Piccole dune di sabbia dorata la riparano dai fortissimi venti che soffiano dal mare. Il legno della costruzione è di color grigio argenteo, ma si è scolorito con il tempo. Dentro c’è un soggiorno, con delle belle vetrate che guardano sull’oceano. Una cosa bella di quella casa è la grossa panca ricoperta di gommapiuma e cuscini.
100 MORFOLOGIA
Passato prossimo, trapassato prossimo, trapassato remoto
I tempi composti sono formati da due verbi: l’ ausiliare essere o avere più il participio passato del verbo.
Essi indicano un’azione o un evento che è avvenuto nel passato prima di un altro fatto passato.
ESERCIZI
1 C ompleta le tabelle coniugando il verbo entrare nei tre tempi composti.
passato prossimo trapassato prossimo trapassato remoto
Io sono entrato
Io ero entrato
Io fui entrato
2 C ompleta le tabelle coniugando il verbo parlare nei tre tempi composti.
passato prossimo trapassato prossimo trapassato remoto
Io ho parlato
Io avevo parlato
Io ebbi parlato
3 C oniuga sul quaderno i seguenti verbi al passato prossimo, al trapassato prossimo e al trapassato remoto.
• ascoltare
• giungere • cucinare • spegnere •
101 MORFOLOGIA
scrivere
arrivare
lodare
temere
servire
•
•
•
•
• partire
Futuro semplice e futuro anteriore
• Il futuro semplice indica un'azione che accadrà successivamente al momento in cui si parla. Domani partirò per le vacanze.
• Il futuro anteriore indica un’azione che avverrà nel futuro prima di un’altra, anch’essa futura. Ti telefonerò appena sarò arrivato a casa.
ESERCIZI
1 C ompleta le frasi coniugando correttamente i verbi al futuro semplice e al futuro anteriore.
• Domani (andare) in piscina dopo che (finire) la scuola.
• Quando (terminare) di leggere il libro lo (riconsegnare) in biblioteca.
• (Guardare) la televisione dopo che (fare) i compiti.
2 C ompleta la tabella indicando l’infinito presente, la persona e il tempo dell’indicativo.
• Dopo che (parlare) con la maestra, la mamma (decidere) cosa fare. infinito tempo persona
avrò letto
colorerà
avrete dormito saranno passati avremo guardato urlerò
spaventerai
3 C ompleta le tabelle.
futuro semplice futuro anteriore
Io mangerò Io avrò mangiato
futuro semplice futuro anteriore
Io uscirò Io sarò uscito
102 MORFOLOGIA
Modo congiuntivo
Il modo congiuntivo indica possibilità, dubbio, incertezza. In genere i verbi al congiuntivo sono preceduti da che o da se , affinché , benché .
Il modo congiuntivo ha quattro tempi: due semplici ( presente e imperfetto ) e due composti ( passato e trapassato ).
Congiuntivo presente Credo che abbiate torto.
Congiuntivo imperfetto Che bello se tornasse il sereno!
Congiuntivo passato Penso che Luca abbia chiesto scusa a Martina.
Congiuntivo trapassato Pensavo che Daniela fosse partita
ESERCIZI
1 L eggi il brano e sottolinea i verbi al congiuntivo.
Il signor Veneranda chiese al farmacista una scatola di pastiglie per la tosse.
– Che pastiglie vuole? – chiese il farmacista.
– Faccia lei, basta che mi facciano venire la tosse.
– Che le facciano venire la tosse? – balbettò il farmacista, che credeva di non aver capito bene.
– Certo – disse il signor Veneranda – io non ho la tosse.
– Ma io credevo che lei volesse delle pastiglie per far passare la tosse.
– Quelle le ho già – disse il signor Veneranda. – Ma capirà anche lei che, se non ho la tosse, non mi fanno passare niente. Perché le pastiglie contro la tosse mi facciano bene, bisogna che io abbia la tosse, non le pare?
C. Manzoni, Il signor Veneranda , Rizzoli
2 S ottolinea in blu i verbi al congiuntivo e in rosso i verbi all’indicativo.
• Marco sarebbe contento se trasmettessero la partita in televisione.
• A Lisa piace suonare il violino.
• Penso che a merenda ci sia il gelato.
3 C oncludi le frasi con un congiuntivo.
• Il papà sarebbe contento se
• Partirei subito a patto che
• Mi comprerei un bel cappello se
• Cucinerei una torta benché
• La maestra ha creduto che avessi suggerito a Leo.
• Nel garage ho nascosto il mio pallone di cuoio.
• La mamma voleva che prendessi le vitamine.
103 MORFOLOGIA
Modo condizionale
Il modo condizionale indica azioni che potrebbero verificarsi a determinate condizioni. In questo caso il verbo al condizionale è accompagnato da un verbo al modo congiuntivo.
• Se non le avessi risposto male, Rita ti avrebbe perdonato .
Il modo condizionale ha due tempi: uno semplice ( presente ) e uno composto ( passato ).
• Vorrei partecipare alla gara.
• Tu cosa avresti fatto al mio posto?
Il condizionale presente si usa spesso per esprimere una richiesta gentile.
• Mi aiuteresti a chiudere la porta?
ESERCIZI
1 C ompleta le frasi seguenti con il condizionale presente.
• Se tu ascoltassi
• Se loro imparassero
• Se Luca non fosse così vivace
• Se potessi realizzare un desiderio
2 C ompleta le frasi seguenti con il condizionale passato.
• Se tu avessi comprato quel libro
• Se Anna avesse avuto più coraggio
• Se i pompieri non fossero arrivati in tempo
• Se ti fossi svegliato prima
3 S ottolinea di rosso i verbi al congiuntivo e di blu i verbi al condizionale .
• correrei
• avrebbe riso
• urlerebbe
• stia
• facessi
• lodassi
• partirei
• abbia mangiato
4 C ompleta le frasi seguenti con il condizionale.
• Se io fossi un colore
• Se non avessi amici
• Se potessi fare un lungo viaggio
• Se avessi saputo
• andrebbe
• leggerei
• avessi avuto
• partissi
• giocherei
• volessi
• avrei dormito
• parlassero
104 MORFOLOGIA
Modo imperativo
Il modo imperativo esprime un ordine, un comando, ma anche un invito, un suggerimento o una preghiera.
ESERCIZI
• Riposatevi !
• Metti in ordine la cameretta!
• Accendi la lampada, per favore.
1 L eggi le frasi seguenti e sottolinea i verbi all’imperativo.
• Ragazzi, adesso basta: andate a letto!
• Non mangiate sul divano!
• È tardi, partite!
• Allontanati!
• Aspettatemi! Sto arrivando!
• Leggete!
• Sbrigati a fare colazione!
2 C oniuga le voci verbali al modo imperativo.
verbo
2 a persona singolare
2 a persona plurale mangiare scrivere parlare correre camminare leggere
• Dammi subito l'astuccio!
• Vieni qui!
• Riordina la tua stanza!
• Uscite in fila per due!
• Riposati un po'!
• Prendi le posate e i bicchieri!
• Prepara la cartella!
3 C ompleta la tabella.
Imperativo presente parla tu chiedi tu parti tu
RICORDA CHE...
I verbi fare , dare , andare e stare nella seconda persona singolare del modo imperativo hanno una doppia forma: fai - fa’ dai - da’ vai - va’ stai - sta’
• Fa’ in fretta!
• Da’ la mano a tuo fratello!
• Va’ di là!
• Sta’ a vedere!
MORFOLOGIA
I modi indefiniti
I modi indefiniti sono quelli che non indicano la persona che compie l’azione e sono: l’ infinito , il participio , il gerundio .
presente passato
infinito scrivere avere scritto
Esempio del verbo scrivere
participio scrivente scritto gerundio scrivendo avendo scritto
ESERCIZI
1 C oniuga i verbi parlare e cantare nei modi e nei tempi richiesti.
PARLARE CANTARE
presente passato
presente passato
infinito
participio
gerundio
2 Indica se i verbi sono al modo infinito (I), participio (P) o gerundio (G).
sognare avere pensato
correre
avendo letto vedente finire
3 S ostituisci le seguenti espressioni con verbi al participio presente come nell’esempio.
• chi parla → parlante
• chi vince →
• chi esce →
• chi canta →
• chi perde →
amato avendo visto tagliato
pensare essendo stato scritto
4 S ostituisci le seguenti espressioni con il gerundio presente o passato.
• mentre parlo →
• mentre ascolto →
• quando si corre →
• poiché avevo saputo →
• mentre nuoto →
• poiché avevi detto →
106 MORFOLOGIA
Gli avverbi e le locuzioni avverbiali
Gli avverbi precisano il significato del verbo. Essi, però, si aggiungono anche agli aggettivi, ai nomi o agli altri avverbi per modificarne il significato.
Si distinguono in avverbi:
DI MODO → bene , male , volentieri , allegramente , lentamente ...
DI LUOGO → fuori , lassù , davanti , lì , là , dove , qui , qua , dentro ...
DI TEMPO → ora, adesso, oggi, ieri, domani, prima, poi, spesso, sempre, tardi...
DI QUANTITÀ → molto , poco , assai , niente , nulla , affatto , troppo ...
DI AFFERMAZIONE → sì , certamente , sicuro , certo ...
DI NEGAZIONE → no , non , neppure , nemmeno , neanche ...
DI DUBBIO → forse , probabilmente , quasi , eventualmente ...
Le locuzioni avverbiali sono gruppi di parole ( all’improvviso , a casaccio , a piedi , in fretta , all’incirca , di buon’ora , a vicenda , di tanto in tanto ... ) che svolgono la funzione di avverbi
ESERCIZI
1 S ottolinea gli avverbi .
• Le lumache strisciavano lentamente.
• Luigi era molto stanco perché aveva corso velocemente.
• Spero che prima o poi vi decidiate a giocare con me.
• Domani non potrò certamente venire a casa tua.
• Devo tornare a casa si sta facendo tardi.
• Il pomeriggio trascorse lentamente.
• Ieri ho fatto un sogno divertente.
• Martina è arrivata presto all’appuntamento.
2 C ompleta le frasi utilizzando correttamente le locuzioni avverbiali proposte.
• Cristina e Anna si aiutano
• Si allontanò
• scoppiò un temporale spaventoso.
• Il babbo si sveglia per andare in ufficio.
• Alberto parla poco.
• I miei cugini hanno la mia età.
• Luca parla sempre poco. a gambe levate all’improvviso a vicenda di buon’ora pressappoco di tanto in tanto di solito
• I nonni vengono a trovarci
107 MORFOLOGIA
Le preposizioni semplici e articolate
Le preposizioni collegano le parole stabilendo relazioni tra di esse. Possono essere semplici o articolate se unite agli articoli. Le preposizioni articolate concordano con il nome a cui sono collegate.
ESERCIZI
1 S ottolinea le preposizioni semplici nelle frasi seguenti.
• Matteo e Marco sono andati a giocare nel parco vicino casa.
• Le matite di Sergio sono fluorescenti.
• Fra due giorni andremo da Luca a festeggiare.
• Ho comprato un astuccio con tre scomparti.
• La mia classe andrà in gita a fine mese.
• Da grande mi piacerebbe andare su un elicottero.
• Mi serve il passaporto per andare in America.
2 C ompleta la tabella e forma le preposizioni articolate.
• C’è molta affinità fra Giorgio e Lorenzo. il lo la l’ i gli le di del a allo da dalla in nell’ con col su sui
3 C ompleta con le preposizioni semplici e articolate adatte.
• La pelle esploratori è sempre abbronzata.
• Ho lasciato la bici cantina dei nonni.
• Ci vediamo 17 davanti cinema.
• Quando suona la campanella ricreazione gli alunni escono aule.
• Luca ha chiesto zio di procurargli un biglietto la partita.
• vetrina pasticceria c’erano dei dolcetti fantastici.
• Mangerei un buon panino prosciutto.
• Mi piace passeggiare parco i miei amici.
• giorni scorsi sono andato Fabio stadio.
• mezzo bosco c’è una piccola casa.
• le vacanze mi piacerebbe andare mare.
108 MORFOLOGIA
Le congiunzioni • 1
Le congiunzioni sono parti invariabili del discorso che si usano per unire in modo logico frasi o parole.
Eccone alcune: ma , perché , perciò , però , sebbene , benché , affinché , e , mentre , quindi , oppure , o , cioè , dunque , che , infatti , allora ...
ESERCIZI
1 L eggi il brano e sottolinea le congiunzioni .
I lupi
I lupi vivono in branchi e ogni branco possiede un proprio territorio.
Per un lupo adulto occorrono circa 10 kg di carne al giorno, infatti i lupi cacciano grossi mammiferi. Non sempre però cervi o alci sono disponibili, perciò a volte devono accontentarsi di animali più piccoli.
All’interno del branco possono scoppiare liti furibonde, ma c’è sempre un lieto fine. Infatti, quando il più debole capisce che sta per avere la peggio, si mette a pancia all’aria. Conoscere insieme , Gruppo Mondadori
2 C ompleta le seguenti frasi con la congiunzione che ritieni più adatta fra quelle tra parentesi.
• Guarda la televisione (mentre, oppure, infatti) leggi un libro.
• L’Orsa maggiore è una costellazione, (oppure, infatti, cioè) un gruppo di stelle.
• Ho mal di gola (perciò, mentre, però) prenderò le medicine.
• È molto coraggioso (benché, perciò, infatti) sia piccolo.
3 R iscrivi le frasi unendole con la congiunzione adatta.
• Il bambino piange. Ha fame. →
• Luca correva troppo forte. È caduto. →
• Il papà si riposa. Il bambino dorme. →
• Sono stato diligente. Sarò promosso. →
• La mamma è stanca. Ha lavorato molto. →
• Lucia è felice. Ha ricevuto un regalo. →
109 MORFOLOGIA
Le congiunzioni • 2
1 C ollega le frasi utilizzando la congiunzione giusta.
Vorrei un gelato con panna
Canto
Mi accorgo
Ho suonato
Lucia fa i compiti
ma e mentre che perché
2 M etti la prima parte alle seguenti frasi incomplete.
• perché avevate fame.
• mentre stava correndo.
• oppure al cinema.
• se ben ricordi.
• quando viaggi in moto.
sei stanco. fragola. sono contento. il nonno cucina.
nessuno ha risposto.
• sebbene fossero stanchi.
• altrimenti perderemo il treno.
3 C ompleta le frasi inserendo le congiunzioni ma , e, o, perché .
• Preferisci un gelato alla nocciola alla crema?
• Laura si è addormentata in piscina si è stancata molto.
• Quelle rose sono molto belle non sono profumate.
• Al mio compleanno ho invitato Anna Sara.
4 Per ogni congiunzione indicata, scrivi una frase a tuo piacimento.
Ma
Perché
Perciò
Mentre
Infatti
110 MORFOLOGIA
Le esclamazioni
Le esclamazioni sono parti invariabili del discorso e si usano per esprimere sensazioni e stati d’animo come: felicità , stupore , dolore , paura , dubbio ...
Alcune esclamazioni sono: Ah! , Oh! , Mah! , Uffa! , Ahimè! , Beh! , Evviva! , Ehilà! , Forza! , Mamma mia! , Coraggio! , Accidenti! , Ciao! , Accipicchia! , Bravo! , Perbacco!
ESERCIZI
1 C ompleta le frasi seguenti con l’esclamazione che ritieni più adatta.
• , mi sono fatta male!
• , chi si rivede!
• , che bella sorpresa!
• , abbiamo vinto!
• , che noia fare i compiti!
2 L eggi il brano e sottolinea le esclamazioni .
• , ho perso il treno!
• , che bella collana!
• , ho vinto la medaglia d’argento!
• , che paura!
• , mi sono punta!
– Ehilà! – esclamò il pulcino appena uscito dall’uovo. Una mucca gli si avvicinò e disse: – Oh! Tu sei nuovo qui. Un piccione curioso, quando sentì la mucca urlare, si precipitò a vedere ma non prese bene le distanze e andò a sbattere sul muso della mucca, che urlò: – Ahi! Stai più attento!
Il pulcino, spaventato da quel baccano, esclamò: – Aiuto! Che sia la fine del mondo?
– Mi dispiace di averti spaventato, non è nulla di grave – disse la mucca.
– Ah, beh! Sono contento. Sono appena nato e ho ancora tutto il mondo da scoprire.
I. Lucaroni stupore dolore esortazione
3 Che cosa esprimono le seguenti esclamazioni? Indicalo con una x.
Coraggio!
Ahi!
Oh! Bravo!
111 MORFOLOGIA
1 S ottolinea i verbi presenti nel testo.
Finalmente eravamo arrivati! Il rifugio era una rozza costruzione in pietra grigia e con tanti minuscoli letti a castello. E faceva veramente freddo. Indossai tutti gli indumenti pesanti che avevo finchè mi sentii imbottito come un tacchino farcito. Insieme agli altri scalatori mi ritrovai nel grande stanzone di pietra grigiastra.
La notte fu tremenda, ma arrivò presto l'ora di partire. In un buio totale, una lunga fila di scalatori si avviò lungo l'arduo sentiero in salita.
Nessuno parlava. Io marciavo faticosamente pensando alla vetta immacolata e ripetevo sottovoce: - Avanti... avanti... avanti... Geronimo Stilton, Che fila sul Kilimangiaro! , Piemme Junior
2 L eggi i verbi al modo indicativo e indica con una x a quale tempo appartengono.
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE IMPERF.
andrò
sono arrivati
fu rientrato giocavate hanno scritto avevano sognato è uscito vedrete
ebbi parlato avrò chiuso
3 C oniuga i verbi tra parentesi al modo congiuntivo e completa le frasi.
• Lucia voleva che la nonna le (leggere) una favola.
• Non è il caso che tu (fare) un capriccio simile!
• Se (ascoltare) i miei consigli, non saresti nei guai.
• Penso che tu (avere) la febbre.
• Spero che tu (venire) per l'ora di cena.
• Mi dispiace che tu non (partecipare) alla mia festa.
PASS. REMOTO FUTURO SEMPLICE PASSATO PROSSIMO TRAP. PROSS. TRAP. REMOTO FUTURO ANTER.
VERIFICA in itinere
4 S crivi dei verbi al modo condizionale e completa le frasi.
• Se ci fosse il sole
• Se studiasse di più
• Se potessi fare un viaggio
• Se tutti avessero portato la tuta
5 S ottolinea gli avverbi .
• Mio fratello superò brillantemente gli esami.
• Arriveremo presto.
• Abbiamo dormito abbastanza.
• Quel vestito costa molto.
6 C ompleta le frasi con l’avverbio mancante.
• Daniela camminava lungo la spiaggia.
• Stasera andrò a letto
• Giada lavora perciò è stanca.
• Oggi mi sono svegliato
• Non hai lavato bene le mani.
• Sicuramente verrò a trovarti.
• Forse pioverà.
• Il babbo arriverà probabilmente verso sera.
• Ho mangiato
• La mamma è contenta quando prendo un buon voto.
• La neve cade e avvolge morbidamente ogni cosa.
7 S ottolinea le preposizioni e aggiungine altre per completare le frasi.
• giardino di Martina ci sono degli alberi giganteschi.
• Il mio cane gioca in cortile la palla.
• Sono vacanza con i miei genitori un'isola circondata da un mare stupendo.
• I rami di alcune piante sono spogli perché siamo autunno.
• Sono uscita con la nonna andare comprare un cappello lana.
8 Nelle parentesi scrivi se si tratta di un’esclamazione (E) o di una congiunzione (C).
e evviva uffa
affinché ah quindi
però beh ma
mah oppure perché
113
Mi AUTOVALUTO
Legenda
benissimo bene così così
A Colora la stella secondo la legenda.
• Riconosco e analizzo le voci verbali .....................................................................
• Coniugo i verbi al:
» congiuntivo
» condizionale
• Riconosco e utilizzo:
» gli avverbi
» le preposizioni
• Conosco:
» le congiunzioni .............................................................................................................
» le esclamazioni
A Come ti sentivi durante la verifica?
Tranquillo/a
Sicuro/a
Un po’ agitato/a
Altro
A Hai bisogno di esercitarti ancora?
Sì perché
No
A Hai avuto bisogno di aiuto?
Sì
Solo un po’
Per nulla
114
ESERCIZIARIO
ORTOGRAFIA
116 CE • CIE • GE • GIE
117 SCE • SCI • SCIE
118 GLI • LI • GL / GN • NI
119 MB • MP
120 CU • QU • CQU • QQU
121 Uso dell’acca
122 Le doppie
123 L’apostrofo
124 L’accento
125 La divisione in sillabe
126 La punteggiatura
127 Il discorso diretto e indiretto
SINTASSI
128 Soggetto e predicato
129 Il soggetto sottinteso
130 Il predicato verbale e nominale
131 Il complemento oggetto
132 I complementi indiretti • 1
133 I complementi indiretti • 2
LESSICO
134 Il dizionario
135 I prefissi e i suffissi
136 I sinonimi I contrari
Gli omonimi
137 Nomi specifici e nomi generici
MORFOLOGIA
138 Nomi comuni e nomi propri
139 Nomi maschili e nomi femminili
140 Nomi singolari e nomi plurali
141 Nomi concreti e nomi astratti
142 Nomi primitivi, derivati e alterati
143 Nomi composti e collettivi
144 Gli articoli
145 L’aggettivo qualificativo e i suoi gradi
146 Aggettivi e pronomi possessivi
147 Aggettivi e pronomi dimostrativi
148 Aggettivi e pronomi indefiniti
149 Aggettivi e pronomi numerali
150 Aggettivi e pronomi interrogativi ed esclamativi
151 I pronomi relativi
152 I pronomi personali
153 I verbi
154 Il verbo essere e il verbo avere
155 Il modo indicativo
156 Il modo congiuntivo
157 Il modo condizionale e l'imperativo
158 I modi indefiniti: infinito, participio, gerundio
159 L’avverbio
160 Le preposizioni
161 Le congiunzioni
162 Le esclamazioni
163 VERSO L'INVALSI
INDICE
116 ORTOGRAFIA
117 ORTOGRAFIA
118 ORTOGRAFIA
119 ORTOGRAFIA
120 ORTOGRAFIA
121 ORTOGRAFIA
122 ORTOGRAFIA
123 ORTOGRAFIA
124 ORTOGRAFIA
125 ORTOGRAFIA
126 ORTOGRAFIA
127 ORTOGRAFIA
128 SINTASSI
129 SINTASSI
IL PREDICATO VERBALE E NOMINALE
1 Nelle frasi sottolinea di rosso il predicato verbale e di blu quello nominale .
• Il nonno di Sara è partito con il treno.
• Il mio papà è uno sportivo.
• La Sardegna è un’isola.
• Le mie maglie sono nuove.
• I miei fratellini sono vivaci.
• Monica è una ragazza molto studiosa.
• Nico è caduto sulle scale.
• Lo scoiattolo è salito sul ramo più alto.
• I miei occhi sono grandi.
2 Completa le frasi e indica se si tratta di un predicato verbale (PV) o nominale (PN) .
• La balena è un mammifero. PN
• Le zanzare insetti noiosi.
• I bambini in giardino.
• I capelli del nonno bianchi.
• Luisa una poesia.
• Domani noi in gita.
• Enrico felice.
• In estate le cicale.
• La nonna una brava cuoca.
• La pizza gustosa.
• Nel laghetto i cigni.
• Il sole splendente.
3 Indica per ciascuna frase il significato del verbo essere, scegliendo fra esistere, trovarsi , essere fatto di, appartenere a .
• La bottiglia è sul tavolo. si trova
• Ci sono tante specie di pesci.
• La borsa è della mamma.
• L’anello è d’oro.
• La mia camicia è di seta.
130 SINTASSI
SOGGETTO PREDICATO COMPLEMENTO OGGETTO chi? che cosa fa? che cosa scrive? Daniela scrive una ricetta.
2 Completa con un complemento oggetto adatto.
• Il contadino raccoglie
• Gianni prende perché piove.
• Il nonno spazza del giardino.
• Il cameriere ha servito
• Ho accompagnato dal dentista.
• Stefania indossa
• Il babbo mi ha regalato
• Francesca ha preparato di ciliegie.
• Il bigliettaio controlla la dei passeggeri.
3 Sottolinea di rosso il complemento oggetto e di verde il predicato.
• Giorgio ha vinto una medaglia alla gara di nuoto.
• Ho visto un grazioso cagnolino che scodinzolava festosamente.
• Scriverò una lettera a Carolina.
• In cantina c’era un grosso ragno.
• Rosaria sta vedendo un bellissimo film.
131 SINTASSI
I COMPLEMENTI INDIRETTI • 1
1 Arricchisci le frasi con le espansioni .
• La nonna (di chi?) ha confezionato una camicia (di che cosa?) (per chi?)
• La mamma (di chi?) corre (dove?) (come?)
• Lo zio (di chi?) parla (con chi?)
• Marina festeggerà (quando?) (che cosa?)
• Il nonno è arrivato (dove?) (quando?) (con che mezzo?)
• I miei cugini verranno a cena (dove?) (quando?)
2 Indica se la parte sottolineata è un’espansione diretta o indiretta .
• Ho incontrato la mamma di Lucia . (espansione )
• Un pescatore trovò nella rete un pesce enorme (espansione )
• Ho dimenticato l’ombrello a casa di Sara. (espansione )
• Il cane di mia zia rincorreva le farfalle in giardino (espansione )
• La nonna mi ha raccontato una fiaba (espansione )
3 Sottolinea di rosso il soggetto, di verde il predicato e di blu i complementi .
• Ho inviato un messaggio a Daniela.
• Mariella legge un libro di fiabe in spiaggia.
• Sara ha fatto le trecce alla nipotina.
• Silvia guarda i cartoni alla tivù.
• Enrico passeggia con il suo cagnolino.
• La pioggia ha allagato i campi e le strade del paese.
• Durante la ricreazione gli scolari giocano nel cortile.
• I pesci nuotano nella vasca di pietra.
• Lia è andata dai nonni con la bicicletta.
• Le formiche camminano in fila indiana.
• Il nonno mi ha regalato un pallone.
• La mamma ha versato il caffè nella tazza.
• Il leone vive nella savana.
• I passerotti cinguettano nel nido.
• L'anno prossimo zia Lucia sposerà Alberto.
• Angelica è entrata di corsa in palestra.
• Ieri nell'orto del nonno abbiamo raccolto i peperoni.
132 SINTASSI
I COMPLEMENTI INDIRETTI • 2
133 SINTASSI
IL DIZIONARIO
1 Riscrivi le parole in ordine alfabetico.
• mela - mulino - mucchio - muro - metallo
•
• camino - casa - cuore - cucciolo - campo
•
• sera - sella - sottana - sapone - sudore
•
• girino - gelato - giostra - giocattolo - giraffa
•
• zebra - zerbino - zappa - zio - zucchero
•
• trampolino - trapunta - trasformare - tramonto - tradimento
•
• crociata - croce - cruccio - cronista - criceto
•
2 Individua sottolineando la forma base .
mangiai avevano mangiato
mangiare
mangiando
bravo
bravi
brave brava
scolara scolari scolare scolaro
3 Consulta il dizionario e trascrivi la definizione delle seguenti parole.
• quadrupede →
• fluttuare →
• sintonia →
• smania →
• arbusto →
certe certa certo certi
134 LESSICO
I PREFISSI E I SUFFISSI
1 Sottolinea i prefissi nelle seguenti parole.
• vicesindaco
• ultrasuono
• intramuscolare
• supermercato
• ultrarapido
• interplanetario
• bisnonno
• extraterrestre
2 Leggi le frasi e sottolinea i suffissi .
• Il pastaio ha preparato le eliche.
• La mamma ha comprato dal salumiere la mortadella.
• Vicino a casa mia hanno aperto una nuova libreria.
• Il fornaio comincia a lavorare prima dell’alba.
• Il pompiere ha salvato dalle fiamme un’anziana signora.
• Il gatto di Luca ha reagito con una zampata.
• Lo zio di Anna è missionario in Africa.
• Il pasticciere ha guarnito le torte con fantasia.
• La mamma ha rotto la saliera.
• Il farmacista mi ha consigliato un efficace collutorio.
• Le petroliere inquinano molto.
• Teo vuole diventare un esperto marinaio.
• Giovanna lavora in una cartiera.
• L’appuntamento è in pizzeria stasera a cena.
3 Scrivi alcune parole con i seguenti suffissi .
- iere
- ificio
- ista
- aio
- ata
• controluce
• imprevisto
• incerto
• rilanciare
135 LESSICO
I SINONIMI
1 In ogni serie sottolinea i sinonimi del nome dato.
• Casa abitazione | dimora | domicilio | alloggio | campeggio
• Litigio battibecco | lite | alterco | duello | contestazione
• Piaga ferita | lesione | cicatrice | birillo | lacerazione
• Racconto narrazione | sonno | storia | riassunto
I CONTRARI
2 Trova il contrario per ogni parola data.
• Salire →
• Bianco →
• Accendere →
• Bellezza →
• Caldo →
• Partire →
• Risata →
• Possibile →
• Amare →
• Profumo →
• Buio →
• Stringere →
GLI OMONIMI
3 Collega ogni parola a due suoi possibili significati.
un tipo di caffè una parte del corpo parte della castagna
un tipo di treno animale con gli aculei uno sport popolare colpo dato con il piede
una persona che comanda
136 LESSICO
ESPRESSO CAPO RICCIO CALCIO
NOMI SPECIFICI E NOMI GENERICI
1 In ogni serie sottolinea il nome generico.
• gerani
• fiori
• rose
• tulipani
• margherite
• tonni
• triglie
• pesci
• squali
• sardine
• calze
• magliette
• sciarpe
• indumenti
• pantaloni
• cuochi
• insegnanti
• avvocati
• poliziotti
• professioni
137 LESSICO
NOMI COMUNI E NOMI PROPRI
1 Sottolinea di rosso i nomi comuni e di blu i nomi propri .
Massimo ha due grandi amici: la sua moto e il suo pesce rosso. La moto si chiama Fulmine, è bianca e azzurra, e le piace correre sulle strade del mondo. Il pesce rosso si chiama Lino, è davvero tutto rosso e ama starsene tranquillo nel suo acquario, fra le rocce finte e gli anemoni di plastica. Sembra che moto e pesciolino siano molto diversi, ma non è così: a tutti e due piace stare con Massimo, il loro comune amico.
S. Bordiglioni, Storie col motore , Einaudi Ragazzi
2 Scrivi tre nomi propri per ciascuno dei seguenti nomi comuni.
• fiume → → →
• regione → → →
• bambino → → →
• pianeta → → →
3 Scrivi in tabella i nomi comuni .
MESTIERI
PIANTE/FIORI INDUMENTI
4 Leggi i seguenti nomi e sottolinea in rosso i nomi di animale, in blu i nomi di cosa e in verde i nomi di persona .
• letto
• sarta
• giaguaro
• giraffa
• piatto
• alunno
• zia
• telefono
• oca
• pompiere
• maestra
• ventaglio
• nonna
• vaso
• calciatore
• fiume
138 MORFOLOGIA
NOMI MASCHILI E NOMI FEMMINILI
139 MORFOLOGIA
NOMI SINGOLARI E NOMI PLURALI
140 MORFOLOGIA
NOMI CONCRETI E NOMI ASTRATTI
nomi concreti
nomi astratti
141 MORFOLOGIA
3 Trasforma i seguenti nomi primitivi in alterati come nell’esempio.
diminutivo accrescitivo dispregiativo casa casina casona casaccia
ragazzo cane barca
parola
uomo
scarpa
142 MORFOLOGIA
NOMI COMPOSTI E COLLETTIVI
1 Forma i nomi composti con una freccia e volgili al plurale come nell'esempio (se trovi difficoltà consulta il vocabolario).
segna
ferro apri
cassa
capo gira
via scatole libro forte sole lavoro
ferrovie
143 MORFOLOGIA
144 MORFOLOGIA
145 MORFOLOGIA
146 MORFOLOGIA
147 MORFOLOGIA
148 MORFOLOGIA
149 MORFOLOGIA
150 MORFOLOGIA
151 MORFOLOGIA
152 MORFOLOGIA
153 MORFOLOGIA
154 MORFOLOGIA
155 MORFOLOGIA
156 MORFOLOGIA
157 MORFOLOGIA
158 MORFOLOGIA
159 MORFOLOGIA
160 MORFOLOGIA
161 MORFOLOGIA
162 MORFOLOGIA
VERSO L’INVALSI ORTOGRAFIA
163
VERSO L’INVALSI SINTASSI
164
VERSO L’INVALSI SINTASSI
165
VERSO L’INVALSI SINTASSI
166
VERSO L’INVALSI MORFOLOGIA
167
VERSO L’INVALSI MORFOLOGIA
168