Girafiore 2 - Testo FACILITATO

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Centro di Ricerca Didattica Ardea coordinato da Rosa Dattolico

Rosa Dattolico • Tiziana Trotta

TESTO FACILITATO FACILITATO

W GLI OCCHIALI

LAURA LA MAMMA LA MAESTRA GIANLUCA

STAMATTINA NON VOLEVO ANDARE A SCUOLA !

TUTTA COLPA DEGLI OCCHIALI!

LA MAMMA NON FACEVA ALTRO CHE

DIRMI CHE ERO CARINISSIMA , MA IO

PENSAVO CHE I MIEI COMPAGNI MI

AVREBBERO PRESO IN GIRO.

ALLA FINE SONO ANDATA. SONO

ENTRATA IN CLASSE A TESTA BASSA

E LA MAESTRA SUBITO A DIRMI:

– LAURA , COME STAI BENE CON GLI

OCCHIALI ! MI SONO SENTITA

ADDOSSO LO SGUARDO DI TUTTI.

POI GIANLUCA MI HA DETTO:

– BENVENUTA NEL CLUB DEGLI

OCCHIALUTI!

CI SIAMO SORRISI E NESSUNO HA

BADATO AI MIEI OCCHIALI .

B. Cartland, Rifugio segreto, Mondadori

NUMERA NEL GIUSTO ORDINE LE PARTI ILLUSTRATE DELLA STORIA.

COMPLETA

NON SONO UN MICROBO!

IO GIACOMO

ERO IO IL PIÙ PICCOLO DELLA CLASSE .

IL PRIMO GIORNO, MI HANNO PRESO IN GIRO TUTTI.

MI DICEVANO DI ANDARE ALL’ASILO. AVEVO TANTA VOGLIA DI PIANGERE

E MI SONO NASCOSTO NELL’ULTIMA FILA.

IL MAESTRO MI HA SCOPERTO PER CASO E MI HA FATTO SEDERE DI FRONTE A LUI. MA MI HANNO PRESO IN GIRO ANCORA E, ALL’INTERVALLO, MI HANNO CHIAMATO GNOMO, SCIMMIOTTINO E ANCHE MICROBO.

IL CAPO DELLA BANDA ERA GIACOMO. TUTTI GLI OBBEDIVANO SENZA

DISCUTERE. ERA GRANDE E MOLTO FORTE. QUANDO VEDEVO CHE SI AVVICINAVA, DIVENTAVO ANCORA PIÙ PICCOLINO E SCAPPAVO VIA.

BERNARDO L’AMICO

È STATO BERNARDO A

SALVARMI . BERNARDO HA

DETTO A GIACOMO CHE NON

DOVEVA PRENDERE IN GIRO

I PICCOLI.

C. Gutman, Torroncini, Bompiani

RISPONDI ALLE DOMANDE SEGNANDO CON UNA X LA RISPOSTA

GIUSTA.

● CHI È IL PERSONAGGIO PRINCIPALE?

UN BAMBINO DAI CAPELLI ROSSI

IL PIÙ PICCOLO DELLA CLASSE

● COME LO CHIAMAVANO I BULLI?

PICCOLETTO – MOSCERINO

GNOMO – SCIMMIOTTINO – MICROBO

● COME SI CHIAMA IL CAPO DELLA BANDA?

GIACOMO

GIOVANNI

● COME SI CHIAMA IL SUO SALVATORE?

BRUNO

BERNARDO

LEGGI E SEGNA LA RISPOSTA GIUSTA CON UNA X .

● CHI SONO I PROTAGONISTI DEL RACCONTO?

MATTIA E IL PAPÀ

MATTIA E IL NONNO

● IN QUALE LUOGO VANNO A FARE UNA PASSEGGIATA?

VICINO AD UN FIUME SULLA SPIAGGIA

● CHE COSA VEDONO OLTRE IL FIUME?

UN ORSO BRUNO

● COME DECIDONO DI CHIAMARLO?

CODONE

UN CAVALLO BIANCO

BRIGANTE

POMERIGGIO AL FIUME

IL BAMBINO IL PAPÀ LA RANA

SABATO POMERIGGIO IO E PAPÀ SIAMO

ANDATI IN BICICLETTA FINO AL FIUME , CI SIAMO TOLTI LE SCARPE E ABBIAMO

CAMMINATO NELL’ACQUA .

POI CI SIAMO SEDUTI SULLA RIVA.

– È ORA DI TORNARE A CASA , MIO

CARO PESCIOLINO! – MI FA PAPÀ.

MA IO RIMANGO SDRAIATO A GUARDARLO

MENTRE SI AVVICINA ALLE SUE SCARPE.

– C’È... C’È QUALCOSA DI VISCIDO E BAGNATO, LÀ DENTRO – RIESCE A

BALBETTARE INDICANDOMI LE SUE

SCARPE . – MA È SOLO UNA RANA ! – MA È VERAAA!!!! – GRIDA PAPÀ. COSA POSSO DIRGLI, QUANDO FA COSÌ?

G. Quarenghi, Piccole mani, piccole zampe, Mondadori

LEGGI E SEGNA LA RISPOSTA GIUSTA CON UNA X .

● CHI RACCONTA LA STORIA?

IL PAPÀ

IL BAMBINO

● DOVE VANNO? AL MARE AL FIUME

● COSA FANNO?

CAMMINANO SULLA SPIAGGIA

CAMMINANO NELL’ACQUA

● COSA FA IL BAMBINO?

GUARDA IL PAPÀ MENTRE SI AVVICINA ALLE SUE SCARPE

GUARDA IL FIUME

● COSA SCOPRE IL PAPÀ NELLE SUE SCARPE?

UN TOPOLINO

UNA RANA

PALLA DI PELO

IL BAMBINO IL GATTO LA MAMMA LA MAESTRA

HO TROVATO PALLA DI PELO! QUANDO

TORNO DA SCUOLA , ME LO PORTO IN SOGGIORNO E CI FACCIAMO TANTE COCCOLE .

QUANDO VADO A LETTO METTO PALLA DI

PELO IN UNO SCATOLONE IMBOTTITO CON

LO STRACCIO DI LANA, SISTEMATO SOTTO IL TERMOSIFONE DELLA CUCINA.

QUANDO TUTTO È TRANQUILLO, PALLA

DI PELO ZITTO ZITTO,VIENE DI SOPRA E SALTA SUL MIO LETTO.

QUEST’OGGI LA MAMMA È VENUTA A PRENDERMI A SCUOLA PERCHÉ C’ERA LA

RIUNIONE E LA MAESTRA LE HA DETTO

CHE HO SCRITTO UN TEMA BELLISSIMO

SU PALLA DI PELO, COSÌ LA MAMMA È RIMASTA MOLTO CONTENTA .

N. Resegotti, Ritorna... Palla di Pelo, EMP

NUMERA NEL GIUSTO ORDINE LE PARTI ILLUSTRATE DELLA STORIA.

LEGGI E SEGNA LA RISPOSTA GIUSTA CON UNA X .

● IL BAMBINO E PALLA DI PELO SI FANNO :

LE COCCOLE I DISPETTI

● PALLA DI PELO DORME:

IN UNO SCATOLONE IN UN CESTONE

● QUANDO TUTTO È TRANQUILLO PALLA DI PELO:

SALTA SUL LETTO DEL BAMBINO

SI NASCONDE SOTTO IL LETTO DEL BAMBINO

● IL BAMBINO HA SCRITTO:

UN BEL TEMA SU PALLA DI PELO

UNA LETTERA ALLA MAESTRA

IL CUCCIOLO FRED

IO MIA SORELLA LA MAMMA IL PAPÀ

MIA SORELLA HA MESSO DA

PARTE I SOLDI ED È RIUSCITA A COMPRARE UN CUCCIOLO.

– RIPORTALO INDIETRO – HA DETTO MAMMA .

– DOVETE PORTARLO A SPASSO

TUTTI I GIORNI, – HA AGGIUNTO

PAPÀ – E POI DARGLI DA MANGIARE

E TENERLO PULITO.

– LO FAREMO – ABBIAMO RISPOSTO

IO E MIA SORELLA .

COSÌ IL CUCCIOLO È RIMASTO E LO

ABBIAMO CHIAMATO FRED.

MAMMA GLI HA PERSINO COMPRATO COLLARE E GUINZAGLIO.

PAPÀ HA REGALATO A FRED UNA

MEDAGLIETTA CON IL SUO NOME .

Rosemary Debnam, Un cucciolo in fuga, Mondadori

COMPLETA

CON LA PAROLA GIUSTA.

CUCCIOLO UCCELLINO

DUE SORELLINE RIESCONO A CONVINCERE I

GENITORI A TENERE IN CASA UN .

FRIZZI FRED

IL NOME DEL CUCCIOLO È ................................................... .

COPERTINA GUINZAGLIO

LA MAMMA COMPRA A FRED UN COLLARE

E UN .

PALLA MEDAGLIETTA

IL PAPÀ REGALA A FRED UNA ..........................................................................

CON IL SUO NOME.

di PERSONE

TI PRESENTO ALICE

ALICE È LA MIA COMPAGNA SIN DALL’ASILO.

ALICE HA I CAPELLI BIONDI , LISCI E LUNGHI ,

GLI OCCHI VERDI , LA BOCCA PICCOL A E

DUE DENTONI SPORGENTI DA ZANNA BIANCA.

ALICE È GHIOTTA DI PASTA AL POMODORO

E PATATINE FRITTE PROPRIO COME ME.

AMA LA MATEMATICA E LE PIACE LEGGERE STORIE AVVENTUROSE.

Alice Sturiale, Il libro di Alice, Rizzoli

COMPLETA CON LE PAROLE EVIDENZIATE NEL TESTO.

CHI È ALICE?

ALICE È LA ................................................... .

COM’È ALICE?

ALICE HA I CAPELLI BIONDI, LISCI E ................................................... ,

GLI OCCHI , LA BOCCA

E DUE SPORGENTI.

DI CHE COSA È GHIOTTA ALICE?

ALICE È GHIOTTA DI PASTA AL POMODORO E DI

LA CAVALLINA DORA

UN GIORNO ARRIVÒ DORA .

ERA BELLISSIMA , ALTA , ENORME , DI UN MARRONE CHIARO.

AVEVA OCCHI TONDI E MOBILI E MUOVEVA

GLI ORECCHI IN TUTTE LE DIREZIONI.

ALZAVA E ABBASSAVA CONTINUAMENTE

LA TESTA E CON LE ZAMPE ANTERIORI

OGNI TANTO RASPAVA IL TERRENO.

L’ACCOMPAGNATORE CI DISSE CHE DORA ERA BUONISSIMA .

G. Giorgetti

COMPLETA CON LE PAROLE EVIDENZIATE NEL TESTO.

COM’ERA LA CAVALLINA DORA?

LA CAVALLINA DORA ERA DI UN MARRONE CHIARO.

AVEVA GLI OCCHI ...........................................................................................................................

COME SI COMPORTAVA LA CAVALLINA DORA?

LA CAVALLINA DORA E ABBASSAVA

LA ......................................... E CON LE ZAMPE ...................................................... RASPAVA IL TERRENO.

COSA DISSE L’ACCOMPAGNATORE?

L’ACCOMPAGNATORE DISSE CHE DORA ERA

di LUOGHI

IN SALITA!

MATTIA E IL NONNO SALIRONO

LUNGO IL SENTIERO DI MONTAGNA

CHE PORTAVA AL RIFUGIO .

QUANDO ARRIVARONO IN CIMA

AVEVANO LA FACCIA ROSSA E IL FIATO GROSSO.

LA VISTA ERA BELLISSIMA SOTTO : I TETTI

ROSSI DELLE CASE CON LE VIE STRETTE; PIÙ IN LÀ UNA PIAZZETTA CON I TENDONI

COLORATI DEL MERCATO ; INTORNO AL PAESE

LA CAMPAGNA VERDE E GIALLA .

ERA BELLISSIMO GUARDARE E MATTIA NON SI STANCAVA MAI.

R. Piumini, Mattia e il nonno, Einaudi

RIFUGIO: RIPARO CHE SI TROVA IN MONTAGNA.

COMPLETA CON LE PAROLE EVIDENZIATE NEL TESTO.

MATTIA E IL NONNO ARRIVARONO AL ............................................................. .

LA VISTA DALL’ALTO ERA ......................................................................................................

MATTIA VIDE I TETTI .

IN SALITA!

COLORA IL PAESAGGIO.

LEGGI E SEGNA CON UNA X IL COMPLETAMENTO CORRETTO.

LA CANZONE DEL CANCELLO

UN BAMBINO UN GIORNO

ESTRASSE DALLA CARTELLA IL

RIGHELLO E LO FECE SCORRERE

SULLE SBARRE DI FERRO DI

UNA LUNGA INFERRIATA .

IL BAMBINO CORREVA AVANTI E

INDIETRO DA UN CAPO

ALL’ALTRO DELL’INFERRIATA E

LE SBARRE SUONAVANO “DLIN, DLIN”, “DLON”, “DLIN, DLIN”.

AL BAMBINO PIACQUE MOLTO

QUESTO GIOCO, SEMBRAVA

CHE SUONASSE LE INFERRIATE

COME UNO STRUMENTO

MUSICALE CERCANDO I TASTI

GIUSTI PER COSTRUIRE UNA

MELODIA.

G. Rodari

INFERRIATA: STRUTTURA METALLICA DI FERRO.

LEGGI E SEGNA LA RISPOSTA GIUSTA CON UNA X .

● COSA ESTRASSE UN GIORNO UN BAMBINO DALLA CARTELLA?

L’ASTUCCIO DEI COLORI

IL RIGHELLO

● COSA FECE IL BAMBINO CON IL RIGHELLO?

LO FECE SCORRERE SULLE SBARRE DI FERRO

FECE TANTE LINEE

● COSA PRODUCEVANO LE SBARRE DELL’INFERRIATA?

RUMORI FASTIDIOSI

SUONI ALLEGRI

● AL BAMBINO PIACQUE MOLTO QUESTO GIOCO. PERCHÉ?

CORREVA DA UN CAPO ALL’ALTRO DELL’INFERRIATA

GLI SEMBRAVA DI SUONARE UNO STRUMENTO MUSICALE

IL PICCOLO FANTASMA

IL PICCOLO FANTASMA ABITAVA TUTTO

SOLO NEL GRANDE CASTELLO. QUALCHE

VOLTA SI LAMENTAVA PERCHÉ SI

ANNOIAVA E QUALCHE VOLTA PIANGEVA

PERCHÉ ERA SEMPRE SOLO. INFINE

DECISE CHE PIANGERE E LAMENTARSI

NON SAREBBE SERVITO A NIENTE; SI

ASCIUGÒ LE LACRIME CON UN LEMBO

DEL SUO LENZUOLO DI FANTASMA

E DECISE DI FARE QUALCOSA E DI CERCARSI UN AMICO.

ATTRAVERSÒ VOLANDO IL CASTELLO:

DAL SALONE GIALLO PASSÒ IN QUELLO

ROSSO, DAL SALONE ROSSO IN

QUELLO VERDE, DAL SALONE VERDE IN QUELLO BLU. NEL SALONE BLU C’ERANO

MOLTI QUADRI APPESI ALLE PARETI.

IL PICCOLO FANTASMA STACCÒ UN

QUADRO E LO GIRÒ DALL’ALTRA PARTE .

POI PRESE UN PEZZO DI CARBONE

NELLA STUFA E INIZIÒ A SCRIVERE:

PICCOLO FANTASMA TUTTO SOLO IN UN GRANDE CASTELLO SI ANNOIA TANTO E VORREBBE CONOSCERE UN AMICO

SIMPATICO CON CUI GIOCARE .

M. Lobe, Il fantasma del castello, Piemme

SCRIVI ACCANTO AD OGNI VIGNETTA UNA FRASE PER RACCONTARE LA STORIA. LE PARTI EVIDENZIATE TI AIUTERANNO.

GLI ALBERI IN CITTÀ

GLI ALBERI IN CITTÀ SONO BELLI E MOLTO UTILI

PERCHÉ PRODUCONO OSSIGENO INDISPENSABILE PER RESPIRARE .

GLI ALBERI RIDUCONO L’ARIA INQUINATA DEI GAS DI

SCARICO DELLE AUTOMOBILI E DEI CAMION COSÌ GLI

ABITANTI DELLE CITTÀ POSSONO RESPIRARE MEGLIO.

IN ESTATE GLI ALBERI FANNO OMBRA E RIPARANO

DALLA POLVERE E DAL SOLE .

GLI ALBERI ASSORBONO E RIDUCONO ANCHE IL RUMORE DEL TRAFFICO.

ALCUNI SCIENZIATI , INFATTI, HANNO STUDIATO IL

MODO MIGLIORE PER DIMINUIRE IL RUMORE DEL TRAFFICO CON FILE DI ALBERI COME GLI ACERI ,

I TIGLI , LE QUERCE E I PLATANI .

“Due parole”, Ed. Parlar Chiaro

COMPLETA CON LE PAROLE EVIDENZIATE NEL TESTO.

PERCHÉ GLI ALBERI SONO BELLI E MOLTO UTILI?

LO STUDIO DI ALCUNI SCIENZIATI AFFERMA CHE ALCUNI ALBERI COME

1. PRODUCONO OSSIGENO
2. RIDUCONO
3. IN ESTATE FANNO OMBRA
4. ASSORBONO E RIDUCONO

IL PIÙ PICCOLO DEI FOLLETTI

I FOLLETTI ALBERTINO BABBO NATALE

MANCAVANO POCHE ORE A

NATALE E I FOLLETTI , NEL LORO

LABORATORIO ULTIMAVANO I

GIOCATTOLI CHE BABBO NATALE

AVREBBE PORTATO AI BAMBINI DI

TUTTO IL MONDO.

IL PIÙ PICCOLO DEI FOLLETTI,

ALBERTINO, SI SENTIVA ESCLUSO

DAI PREPARATIVI ; APPENA TENTAVA

DI FARE QUALCOSA SI SENTIVA

DIRE: – SEI TROPPO PICCOLO!

ADESSO, PER PIACERE, VAI VIA!

COSÌ ALBERTINO SE NE STAVA

TRISTE A SEDERE IN UN ANGOLO.

QUANDO IL SACCO PIENO DI GIOCHI

FU CARICATO SULLA SLITTA, BABBO

NATALE DISSE : – GRAZIE AMICI,

QUEST’ANNO HO PENSATO DI PORTARE

UN AIUTANTE. ALBERTINO VIENI, TU

SEI MOLTO PICCOLO E TI MUOVERAI

BENISSIMO NEL SACCO PER TROVARE I

GIOCHI CHE MI OCCORRONO!

G.Fujikawa, Tante storie di gnomi, fate e folletti, La Sorgente

LEGGI E SEGNA LA RISPOSTA GIUSTA CON UNA X .

● COSA FACEVANO I FOLLETTI NEL LORO LABORATORIO? CANTAVANO ULTIMAVANO I GIOCATTOLI

● CHI ERA ALBERTINO?

UNO GNOMO IL PIÙ PICCOLO DEI FOLLETTI

● ALBERTINO ERA TRISTE. PERCHÉ?

TUTTI LO PRENDEVANO IN GIRO

SI SENTIVA ESCLUSO DAI PREPARATIVI

● CHI PORTÒ CON SÉ BABBO NATALE?

TUTTI I FOLLETTI ALBERTINO

● PERCHÉ BABBO NATALE SCELSE ALBERTINO?

ERA GRAZIOSO

ERA PICCOLO E POTEVA TROVARE I GIOCHI NEL SACCO

LA DECINA

Ogni elemento che conti si chiama unità (u).

Dieci elementi (unità) formano una decina (da).

10 u = 1 da

› Quanti fiori sono?

› Quante unità sono?

› Quante decine formano? 1 da 0 u

CONTA, RAGGRUPPA PER 10 E RISPONDI.

› Quanti fiori sono?

› Quanti gruppi (decine) hai formato?

› Quanti fiori (unità) restano? ............. da u

› Quanti fiori sono? .............

› Quanti gruppi (decine) hai formato?

› Quanti fiori (unità) restano? da u

› Quanti fiori sono?

› Quanti gruppi (decine) hai formato?

› Quanti fiori (unità) restano?

› Quanti fiori sono?

› Quanti gruppi (decine) hai formato?

› Quanti fiori (unità) restano?

u

› Quanti fiori sono?

› Quanti gruppi (decine) hai formato?

› Quanti fiori (unità) restano?

CONTIAMO CON L’ABACO

1 pallina blu è 1 unità (u).

1 pallina rossa è 1 decina (da).

10 palline unità formano

1 da 0 u

RAGGRUPPA

PER 10 E RAPPRESENTA IL NUMERO

1 pallina decina.

1 da 0 u

QUALE NUMERO È RAPPRESENTATO

SULL’ABACO. da u da u da u da u da u

SULL’ABACO? CONTA LE PALLINE E REGISTRA IN TABELLA.

L’ADDIZIONE

OSSERVA E RISPONDI.

ADDIZIONE SULLA LINEA

Per eseguire l’addizione puoi usare la linea dei numeri.

L’ADDIZIONE IN COLONNA

Quando i numeri da sommare ti sembrano troppo grandi, puoi eseguire un’addizione in colonna.

Luca ha trovato 12 funghi rossi e 15 funghi gialli.

QUANTI FUNGHI IN TUTTO?

I FUNGHI SONO 27.

OSSERVA.

Luca ha trovato 27 funghi in tutto.

ESEGUI LE ADDIZIONI SULL’ABACO E IN COLONNA.

PROBLEMI CON L’ADDIZIONE

OSSERVA I DISEGNI, CONTA E COMPLETA.

Quanti fiori ci sono in tutto nel vaso?

Rose = Margherite =

Operazione + =

Risposta I fiori in tutto sono .............

Quanti pesciolini ci sono in tutto nell’acquario?

Pesci gialli = .............

Pesci rossi = .............

Operazione + =

Risposta I pesci in tutto sono

Quante penne ci sono in tutto nell’astuccio?

Penne rosse = .............

Penne blu =

Operazione + =

Risposta Le penne in tutto sono

LA SOTTRAZIONE

OSSERVA E RISPONDI.

CI SONO 7 BISCOTTI. NE MANGIO 3.

QUANTI BISCOTTI RESTANO? ............ Per calcolare quanti biscotti sono rimasti facciamo una sottrazione

SOTTRAZIONI SULLA LINEA

Per eseguire la sottrazione puoi usare la linea dei numeri.

LA SOTTRAZIONE IN COLONNA

Quando i numeri da sottrarre ti sembrano troppo grandi, puoi

eseguire una sottrazione in colonna.

Lo scoiattolo ha raccolto 23 noci, ma ne ha perse

11 . Quante noci gli sono rimaste ? OSSERVA.

1 da 2 u

Allo scoiattolo sono rimaste 12 noci.

ESEGUI LE SOTTRAZIONI SULL’ABACO E IN COLONNA.

PROBLEMI CON LA SOTTRAZIONE

OSSERVA I DISEGNI, CONTA E COMPLETA.

Sul prato ci sono 10 farfalle. 5 farfalle volano via. Quante farfalle restano?

Farfalle = .............

Farfalle volate =

Operazione − =

Risposta Restano farfalle.

Sul tavolo ci sono 13 bicchieri. Nina ne rompe 2. Quanti bicchieri restano?

Bicchieri = Bicchieri rotti =

Operazione − = Risposta Restano bicchieri.

Luca ha 16 figurine. Ne regala 4 a Nico. Quante figurine restano a Luca?

Figurine = Figurine regalate = .............

Operazione ............. ............. = .............

Risposta A Luca restano ............. figurine.

L’ADDIZIONE RIPETUTA

Quando devi addizionare più volte lo stesso numero, invece di un’addizione puoi eseguire una moltiplicazione.

OSSERVA.

2 2 2

2 + 2 + 2 = 6 caramelle Il 2 ( ripetuto ) × 3 ( volte ) = 6

CALCOLA CON L’ADDIZIONE E LA MOLTIPLICAZIONE.

Quante ciliegie?

3 + + = H 3 × =

Quante dita?

5 + = H 5 × =

LA MOLTIPLICAZIONE SULLA LINEA DEI NUMERI

Per eseguire la moltiplicazione sulla linea dei numeri, fai dei salti tutti uguali.

Per calcolare 3 × 2, devi fare salti di 3 in 3 per 2 volte. 3 × 2 = 6

+3

ESEGUI LA MOLTIPLICAZIONE SULLA LINEA DEI NUMERI. 3 × 4 = 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9

GLI SCHIERAMENTI

La moltiplicazione si può rappresentare con uno schieramento. Uno schieramento è formato da righe e colonne.

OSSERVA.

COLONNE

› Quante mele in ogni riga ?

› Quante righe ?

› Ci sono dunque 4 mele per 3 volte

› 4 + 4 + 4 = 12 H 4 × 3 = 12

› Quante mele conti in ogni colonna ?

› Quante colonne ?

› Ci sono dunque 3 mele per 4 volte.

› 3 + 3 + 3 + 3 = 12 H 3 × 4 = 12

OSSERVA LO SCHIERAMENTO E COMPLETA.

COLONNE

› Quante stelle in ogni colonna ?

› Quante colonne ?

› × = › Quante sono in tutto le stelle?

› Quante stelle in ogni riga ?

› Quante righe ?

› × = › Quante sono in tutto le stelle?

PROBLEMI CON LA MOLTIPLICAZIONE

OSSERVA L’IMMAGINE E COMPLETA.

Quanti uccellini in tutto?

Nidi =

Uccellini in un nido =

Operazione × =

Risposta Gli uccellini in tutto sono

Quante palline di gelato in tutto?

Coni = .............

Palline di un cono = .............

Operazione ............. × ............. = .............

Risposta Le palline di gelato in tutto sono

Quante uova in tutto?

Confezioni =

Uova in una confezione =

Operazione × =

Risposta Le uova in tutto

sono

LA DIVISIONE • 1

La divisione permette di distribuire le quantità in parti uguali.

OSSERVA.

Gigi ha diviso 6 caramelle in 3 sacchetti. Quante caramelle ha messo in ogni sacchetto? 6 : 3 = 2

Gigi ha messo 2 caramelle in ogni sacchetto.

DIVIDI LE CARAMELLE IN PARTI UGUALI NEI SACCHETTI E COMPLETA LA DIVISIONE.

4 : 2 = 2

LA DIVISIONE • 2

La divisione ci aiuta a raggruppare in parti uguali.

OSSERVA L’IMMAGINE, RAGGRUPPA E COMPLETA.

Il cane ha lasciato delle impronte.

Quante impronte conti?

Raggruppa le impronte per 2.

Quanti gruppi formi? .............

10 : 2 = 5

RAGGRUPPA E COMPLETA.

Conta le carote. Quante sono?

Raggruppa per 2 e conta i gruppi.

Quanti gruppi sono? ............. : =

Conta i funghi. Quanti sono? .............

Raggruppa per 3 e conta i gruppi.

Quanti gruppi sono? : =

Quanti gruppi sono? : = 4 4 4 4 4 4 4 4 4

Conta le coccinelle. Quante sono?

Raggruppa per 4 e conta i gruppi.

PROBLEMI CON LA DIVISIONE

DISTRIBUISCI I FIORI NEI VASI E COMPLETA.

8 : 2 =

Devo disporre i fiori in parti uguali nei vasi.

Quanti fiori?

Quanti vasi?

Quanti fiori in ogni vaso? .............

RAGGRUPPA E COMPLETA.

10 : 2 =

Ci sono 10 palline. Raggruppale in 2 buste.

Quante palline?

Quante buste?

Quante palline in una busta?

I SOLIDI

RIPASSA IL CONTORNO

DELLE FIGURE E COLORA.

COLLEGA OGNI OGGETTO ALLA FORMA CORRISPONDENTE.

LE FIGURE PIANE

RIPASSA IL CONTORNO DELLE FIGURE E COLORA.

COLORA SOLO LA FIGURA CHE TI RICORDA L’IMMAGINE.

LE MISURE

CERCHIA L’ALBERO PIÙ BASSO.

COLORA LA SCIARPA PIÙ LUNGA.

DISEGNA UN RIGHELLO PIÙ LUNGO DI QUELLO RAPPRESENTATO.

COLLEGA OGNI BILANCIA ALL’ELEMENTO CHE PUÒ PESARE.

CERCHIA DI ROSSO IL FRUTTO PIÙ PESANTE.

CERCHIA IL BICCHIERE CHE CONTIENE PIÙ ACQUA.

MATEMATICA

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