Rosa Dattolico
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C R E I T S O E i con m STORIA • GEOGRAFIA con COMPITI DI REALTÀ Attività di Cittadinanza Verifica delle competenze
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PRIMA A L O U C S A PER L
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INDICE STORIA La Mesopotamia I Sumeri La ziqqurat La scrittura Le classi sociali sumere I Babilonesi I Babilonesi e l’architettura Gli Assiri Gli Assiri e la cultura VERIFICO le mie competenze
Le civiltà mesopotamiche Gli Egizi Le classi sociali nell’antico Egitto Le piramidi Il processo di mummificazione I geroglifici Gli scribi I giochi nell’antico Egitto Nel mondo degli dèi L’abbigliamento VERIFICO le mie competenze
Gli Egizi I popoli dell’Indo Le attività La società La civiltà cinese Scrittura e medicina VERIFICO le mie competenze
Due civiltà a confronto: indo e cinese Gli Ebrei Un popolo in cammino Gli Ebrei e la religione I Fenici Invenzioni e scrittura La religione dei Fenici
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VERIFICO le mie competenze
Due popoli a confronto: Ebrei e Fenici La civiltà cretese La società cretese L’abbigliamento La cura del corpo | I passatempi Teseo e Arianna La società e la religione micenea La guerra di Troia La fine della civiltà micenea VERIFICO le mie competenze
Due civiltà a confronto: Cretesi e Micenei COMPITO di realtà
Mettiamo in scena
GEOGRAFIA Punti cardinali Il reticolo geografico Simboli e colori sulle carte Le carte: tanti tipi Carta fisica e politica dell’Italia VERIFICO le mie competenze
Punti cardinali e carte geografiche I fattori climatici Le regioni climatiche italiane VERIFICO le mie competenze
Il clima e le regioni climatiche La montagna Le Alpi Gli Appennini I vulcani La vita in montagna La collina La vita in collina
Il fiume I fiumi I laghi italiani Educazione AMBIENTALE
L’inquinamento VERIFICO le mie competenze
Il mare, il fiume e il lago La popolazione Facciamo CITTADINANZA
Immigrazione ed emigrazione I settori produttivi (primario, secondario e terziario) Il turismo Le telecomunicazioni VERIFICO le mie competenze
I settori produttivi
Educazione AMBIENTALE
I rischi del disboscamento VERIFICO le mie competenze
Le montagne e le colline Le pianure La pianura Padano-Veneta Le pianure dell’Italia peninsulare Le pianure delle isole La vita in pianura VERIFICO le mie competenze
Le pianure VERIFICO le mie competenze
Paesaggi di terra Il mare Le coste e le isole L’intervento dell’uomo COMPITO di realtà
Difendiamo le coste
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STORIA
LA MESOPOTAMIA La Mesopotamia è la terra che si trova tra il fiume Tigri e l’Eufrate. Il nome Mesopotamia deriva da due parole greche “mesos” che significa “che sta in mezzo e “potamos” che significa fiume. Quindi Mesopotamia significa “terra tra due fiumi”. Le civiltà che sorsero in Mesopotamia furono: 4000 a.C.
2000 a.C.
1375 a.C.
550 a.C.
Sumeri
Babilonesi
Assiri
Persiani
IERI La terra bagnata dal fiume Tigri e dal fiume Eufrate era molto fertile. Intorno al 4000 a.C. molti nomadi del deserto si stabilirono in quella pianura rigogliosa. OGGI In questo territorio sorge l’Iraq. La terra non è più fertile e rigogliosa come nell’antichità perché il deserto, avanzando, ha sottratto spazio alle coltivazioni; in compenso, possiede nuove ricchezze: il petrolio. Questo territorio è anche teatro di sanguinose guerre, che da anni tormentano la popolazione. RIFLETTI e RISPONDI alle domande.
• Perché i nomadi si stanziarono in Mesopotamia? .....................................................................................
• Com’è oggi l’Iraq? .....................................................................................
• Cosa succede in quei territori? .....................................................................................
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Obiettivo: Conoscere la civiltà della Mesopotamia e fare un confronto tra ieri e oggi.
STORIA
I SUMERI
SOTTOLINEA con colori diversi le parole che si riferiscono all’agricoltura, all’allevamento e al commercio.
I Sumeri sfruttarono al meglio l’acqua dei fiumi e i terreni posti lungo il loro corso. Costruirono canali per irrigare i campi e argini per fermare le piene. Coltivavano principalmente i cereali, come frumento e orzo, utilizzati per le farine. I Sumeri coltivavano anche una grande varietà di legumi, ortaggi, palma da datteri. L’olio veniva estratto dal sesamo. Allevavano capre, maiali, mucche, buoi e asini da cui ricavavano carne e latte, ma anche lana e pelli utili per confezionare tessuti. Per commerciare i loro prodotti con i paesi vicini, utilizzavano il baratto di merci e materie prime.
INSERISCI correttamente nel testo le seguenti parole.
L’agricoltura sumera era molto produttiva. Per preparare il terreno alla semina, gli agricoltori sumeri usavano l’. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . In passato si arava utilizzando dei semplici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , che richiedevano molta fatica ed erano poco efficaci. In seguito, all’aratro fu aggiunta la forza degli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , una . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . che solcava meglio la terra e un piccolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , che permetteva di lasciare direttamente i semi all’interno dei solchi appena scavati. Obiettivo: Conoscere alcuni aspetti della civiltà sumera.
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STORIA
LA ZIQQURAT LEGGI il testo e CERCHIA le parole chiave.
La ziqqurat, una maestosa costruzione fatta di mattoni d’argilla a forma piramidale, circondata da gradoni, ed una scala centrale che propendeva verso il cielo, sorgeva al centro delle città sumere. Era alta e maestosa perché doveva arrivare il più vicino possibile al cielo, dove abitavano gli dèi per i quali venivano offerti sacrifici e celebrati riti sacri. Nei magazzini, posti all’interno, si conservavano le provviste di cereali, donate dai contadini. La ziqqurat comprendeva botteghe di fabbri e fornai e laboratori artigianali di tessitura e di oreficeria; la scuola e la biblioteca. Ai piani più alti gli scriba davano lezioni di scrittura ai giovani. In cima alla ziqqurat c’era l’osservatorio, dove gli astronomi studiavano le stelle e i loro movimenti. RISPONDI.
• Come era fatta la ziqqurat? ............................................................ ............................................................
• Perché venivano costruite le ziqqurat? ............................................................ ............................................................
• Quali attività venivano svolte nei piani superiori? ............................................................ ............................................................
Statuine di persone che pregano.
6
Obiettivo: Conoscere le caratteristiche della civiltà dei Sumeri.
STORIA
LA SCRITTURA INSERISCI correttamente nel testo le seguenti parole.
Nel 3000 a.C. nacque la . . . . . . . . . . . . . . . . . . . per registrare i prodotti depositati nei magazzini e le merci vendute. Si scriveva su tavolette di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , imprimendo i segni con uno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , una bacchetta di legno di forma triangolare. Una volta incise, le tavolette si facevano essiccare al sole. Questo tipo di scrittura veniva chiamata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , perché era costituita da segni, a forma di cuneo o chiodo, che con il passare degli anni, divennero sempre più stilizzati. LEGGI il testo. Poi DESCRIVI la scuola di oggi.
La scuola si chiamava edubba, che significa “scuola delle tavolette”. L’ummia era l’insegnante, chiamato anche padre della scuola. Gli alunni erano i figli maschi delle famiglie più ricche. La scuola era molto costosa; infatti, solo pochi sapevano leggere e scrivere. I bambini cominciavano a frequentare la scuola da 6 anni e le lezioni duravano tutta la giornata. La disciplina era molto rigida e gli alunni disubbidienti venivano bastonati. Oltre a leggere e scrivere, gli alunni studiavano i miti e le leggende, la matematica, la zoologia e la botanica. .................................................................................................. .................................................................................................. .................................................................................................. .................................................................................................. .................................................................................................. .................................................................................................. Obiettivo: Conoscere alcuni aspetti della civiltà sumera.
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STORIA
LE CLASSI SOCIALI SUMERE OSSERVA la divisione delle classi sociali dei Sumeri, poi COMPLETA le definizioni.
RE - SACERDOTE SACERDOTI SOLDATI ARTIGIANI E COMMERCIANTI CONTADINI E PASTORI SCHIAVI A capo della società c’era il . . . . . . . .re-sacerdote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , che prendeva decisioni, amministrava la giustizia e dettava le leggi. Poi c’erano i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . che si occupavano dei riti religiosi e studiavano l’astronomia. Subito dopo c’erano i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . che andavano in guerra e difendevano la città dai nemici. C’erano anche gli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . che fabbricavano utensili e oggetti e i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . che li barattavano dentro e fuori la città. Quelli che si occupavano di coltivare la terra erano i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . mentre i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . allevavano gli animali. I lavori più faticosi toccavano agli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . RISPONDI a voce.
• Che tipo di società era quella sumera? • Secondo te, gli uomini avevano tutti la stessa importanza? Perché? • Ritieni giusto questo modo di gestire la società? Perché?
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Obiettivo: Conoscere l’organizzazione sociale dei Sumeri.
STORIA
I BABILONESI Intorno al 1800 a.C. la Mesopotamia fu invasa dai Babilonesi che la occuparono dal Golfo Persico fino ai margini delle montagne del nord. Hammurabi riuscì a conquistare tutte le città-stato dei Sumeri e le regioni circostanti, unificandole in un unico regno. Nel 1750 a.C. il re Hammurabi mise per iscritto le norme che regolavano la vita della società babilonese. In questo modo, la legge diventò uguale in ogni città, ma il trattamento era diverso a seconda della classe sociale di chi veniva giudicato. Ecco alcune leggi tratte dal codice di Hammurabi. Se un uomo libero ha tolto un occhio a uno schiavo, allora pagherà al suo padrone metà del suo prezzo.
Se un uomo libero ha tolto un occhio a un altro uomo libero, gli sarà tolto un occhio.
Se un uomo libero ha spezzato un osso a un uomo semilibero, allora pagherà una certa quantità d’argento.
RISPONDI a voce alle domande.
• Chi emanò le prime leggi scritte? • Perché lo fece? • Le leggi riservano a tutti lo stesso trattamento? RIORDINA le classi sociali dei Babilonesi numerandole. ....
La società Babilonese era basata su una rigida divisione in classi.
....
L’ultimo posto era destinato agli schiavi che erano di solito i prigionieri di guerra.
....
Poi era la volta dei cittadini semiliberi, tutti i contadini, gli artigiani, i mercanti e gli operai.
....
Subito dopo c’erano gli uomini liberi: sacerdoti, funzionari, scribi, ufficiali dell’esercito e commercianti ricchi.
....
Il più importante era il re-sacerdote. COMPLETA.
I Babilonesi erano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , adoravano molti dèi. I principali erano Marduk, padre degli dèi, dio della sapienza e protettore di Babilonia; Ishtar, dea dell’amore e della guerra, Shamash, dio del Sole e della giustizia. Obiettivo: Conoscere la civiltà dei Babilonesi.
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STORIA
I BABILONESI E L’ARCHITETTURA Babilonia, la capitale del regno babilonese, era famosa per la bellezza e l’imponenza dei suoi monumenti. La ziqqurat era dedicata al dio Marduk protettore della città; i giardini pensili, disposti su terrazze, venivano irrigati con un sistema di tubature che faceva arrivare l’acqua del fiume fino ai punti più alti; la porta di Ishtar affiancata da torri rivestite di ceramiche azzurre raffiguravano simboli religiosi di animali che stavano a guardia della città. Per ogni immagine INSERISCI il nome esatto.
...........................
SEGNA con una
...........................
...........................
se le a ermazioni sono ere o false.
• Babilonia era la capitale del regno dei Sumeri. • La ziqqurat era dedicata al dio Marduk, protettore di Babilonia. • Dalla porta di Ishtar si entrava nella città. • La porta di Ishtar era decorata con mattonelle rosse. • I giardini pensili si trovavano fuori dalla città. • Per irrigare i giardini pensili fu costruito un complesso sistema idraulico.
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Obiettivo: Conoscere l’architettura dei Babilonesi.
STORIA
GLI ASSIRI Gli Assiri occuparono le terre della Mesopotamia nel 1300 a.C. circa. Erano un popolo di abili e spietati guerrieri. Per affrontare le loro guerre di conquista avevano bisogno di armi. Per questo diventarono esperti nella costruzione di armi in ferro e macchine da guerra. Gli Assiri erano politeisti: adoravano molte divinità e in particolare il dio Assur. Essi immaginavano che Assur avesse un carattere sanguinario e credevano che fosse lui a volere le guerre. COMPLETA il testo inserendo correttamente le seguenti parole.
Il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . da guerra assiro era trainato da due o . . . . . . . . . . . . . . . . . . . cavalli. Il carro poteva ospitare un arciere, un lanciere e l’. . . . . . . . . . . . . . . . . . . che guidava i cavalli. Le ruote avevano i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . di ferro, per rendere il carro più veloce e ................... .
LEGGI e COLORA la definizione giusta.
Il ferro era un metallo molto più resistente / fragile del bronzo utilizzato dalle altre popolazioni. I fabbri assiri impararono a lavorare il ferro dagli Ittiti, una popolazione che abitava nelle terre vicine. Il ferro veniva fuso a temperature altissime / bassissime , poi veniva colato in uno stampo, ad esempio a forma di spada. I fabbri raffreddavano / scaldavano la spada fino a farla diventare rovente. Poi la battevano per perfezionarla e renderla meno / più tagliente. Le spade in ferro erano in grado / non erano in grado di spezzare con facilità quelle in bronzo, meno resistenti. Obiettivo: Conoscere le tecniche militari degli Assiri.
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GEOGRAFIA
IL RETICOLO GEOGRAFICO La Terra ha una forma sferica. Per potersi orientare, l’uomo ha ideato il reticolo geografico, una rete di linee immaginarie, che permette di definire la posizione di un punto sulla superficie terrestre. Le linee vengono chiamate meridiani e paralleli. Per costruire il reticolo geografico si utilizzano, come punti di riferimento, i due Poli, la linea dell’Equatore e il meridiano di Greenwich. Le 360 linee verticali sono i meridiani; 180 sono, invece, le linee orizzontali, cioè i paralleli. I meridiani sono quelli che vanno da nord a sud e partono dal meridiano di Greenwich; i paralleli, invece, sono delle circonferenze che diventano via via più grandi andando dai Poli verso l’Equatore. A Nord dell’Equatore c’è l’Emisfero Boreale con il Tropico del Cancro, mentre a sud dell’Equatore c’è l’Emisfero Australe con il Tropico del Capricorno. Al polo Nord troviamo il Circolo polare Artico, mentre al Polo Sud troviamo il Circolo Polare Antartico. RISPONDI a voce alle domande.
• • • • • • • •
Che forma ha la Terra? Perché è stato inventato il reticolo geografico? Da cosa è composto il reticolo geografico? Come si chiamano le linee immaginarie? Qual è il primo meridiano? Quanti sono i meridiani e i paralleli? Cosa troviamo a nord dell’Equatore? Cosa troviamo a sud dell’Equatore? COLORA di rosso i meridiani, di verde i paralleli, di blu l’Equatore. Poi INSERISCI nei cartellini i nomi esatti.
...................... ......................
52
Obiettivo: Orientarsi, utilizzando le coordinate geografiche.
...................... meridiano . . . . . . . . . .di . . Greenwich ..........
GEOGRAFIA
SIMBOLI E COLORI SULLE CARTE
DISEGNA la carta del territorio della tua regione utilizzando i colori della legenda. Poi VERBALIZZA.
.................................................................................... .................................................................................... ..................................................................................... .................................................................................... ..................................................................................... Obiettivo: Rappresentare attraverso i simboli le caratteristic e fisic e di una regione.
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ValleAosta d 'Aosta
Lecco
Cantù Saronno Monza Busto Arsizio
Biella
Ivrea
Como
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Bergamo
Brescia
Milano
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Riva del Bagolino Garda Gardone Val Trompia Salò Garda
Pavia
SVIZZERA Alessandria
Carmagnola Savigliano Saluzzo Bra
Fidenza
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Alba
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Bologna Imola Emilia-Romagna Trento
Liguria Genova Rapallo
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Rappresenta gli Stati, le città e la diTorino visione in regioni e province. SVIZZERA
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Rappresenta gli aspetti fisici di un territorio. Vengono riportati rilievi, colline e pianure, mari, laghi, fiumi.
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C. Carbonara Ustica
GEOGRAFIA
CARTA FISICA E POLITICA DELL’ITALIA OSSERVA le due carte dell’Italia. SCRIVI nel riquadro se si tratta di una “carta fisica” o di una “carta politica”, poi COMPLETALE indicando i punti cardinali. nfine, COLORA la carta fisica dell’ talia secondo le indicazioni della legenda.
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LEGENDA marrone giallo verde azzurro
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carta . . . . . . . . . . . . . . . Obiettivo: Completare la carta fisica e la carta politica dell’Italia.
55
GEOGRAFIA
LA VITA IN MONTAGNA RISOLVI il cruciverba e nella colonna verticale comparirà il nome di un materiale molto utilizzato in montagna, SCRIVI qual è. 1 È il collegamento tra due valli. 2 La maggior parte della popolazione
si dedica a quest’attività.
3 I trafori sono lunghe... 4 Lo sono quelle idroelettriche. 5 Tra le attività economiche
è la risorsa più importante.
colonna verticale
..............................................................
COMPLETA le frasi.
• Dai boschi gli abitanti ricavano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . per costruire case, mobili, attrezzi e per produrre carta e legna da ardere. • L’abbondanza del legno ha favorito lo sviluppo dell’. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . • L’abbondanza d’acqua viene sfruttata per la produzione di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . • Ha assunto un notevole rilievo il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sono stati costruiti alberghi, impianti sciistici, rifugi, . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . • Diffuso è . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . di ovini e caprini. • Nelle valli più idonee viene si . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . viti e alberi di mele.
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Obiettivo: Stabilire rapporti tra caratteristiche ambientali e vita dell’uomo.
GEOGRAFIA
LA COLLINA OSSERVA la cartina e poi RISPONDI alle domande.
• Come si chiamano le principali colline presenti in Italia?
Brianza Monti Colline Berici del Garda Colli Euganei Monferrato Langhe
............................................ ............................................ ............................................ ............................................ ............................................ ............................................
• Nella regione in cui vivi ci sono colline?
Colline Chianti Colline delle Umbre Marche Colline Metallifere Colli Albani
Gargano Murge Cilento
Monti del Sulcis
............................................ ............................................ ............................................
Monti Erei
Monti Iblei
e colline anno di erse origini per ogni definizione SCRIVI la sua origine.
• Si sono formate dai detriti trasportati da antichi ghiacciai. .....................................................................................
• Si sono formate dall’eruzione di antichi vulcani. .....................................................................................
• Si sono formate per via del sollevamento di fondali marini. Su questi rilievi si possono trovare fossili di origine marina. ....................................................................................
• Sono vecchie montagne consumate, nel corso di millenni, da agenti atmosferici. .................................................................................... Obiettivo: Conoscere l’origine delle montagne.
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GEOGRAFIA
LA POPOLAZIONE In Italia vivono circa 60 milioni di persone. La popolazione non è distribuita in maniera uniforme su tutto il territorio; vi sono zone più abitate e altre meno. Le zone più abitate sono le pianure dove sorgono le città e c’è abbondanza di risorse per le attività economiche e molte vie di comunicazione che facilitano gli spostamenti. Tante persone vivono lungo le coste. Anche le colline sono abbastanza abitate; le zone meno abitate sono, invece, le aree montuose. OSSERVA la carta e RISPONDI.
• Quali sono le zone più densamente popolate? .......................... .......................... ......................... ..........................
• Dove sono maggiormente concentrate?
DENSITÀ DELLA POPOLAZIONE
Torino
.......................... .......................... .......................... .......................... ........................... ........................... ...........................
Vicenza Venezia
Da 50 a 150 abitanti per km2
Trieste
Brescia Verona Padova
Modena
Genova
Bologna Forlì
Livorno
.......................... ......................... ..........................
• Perché, secondo te, le zone meno abitate sono le aree montuose?
Udine
Trento
Milano
Inferiore a 50 abitanti per km2
Firenze
Superiore a 150 abitanti per km2 Rimini Pesaro Ancona
Perugia
L'Aquila ROMA Latina
Pescara Chieti
Frosinone
Campobasso
Napoli Sassari
Foggia
Caserta Benevento Potenza
Brindisi Lecce Taranto
Oristano Cosenza Catanzaro
Cagliari Messina
Palermo Trapani
Caltanissetta Agrigento
Obiettivo: Conoscere le caratteristiche della popolazione italiana.
Reggio di Calabria
Catania Siracusa
MALTA
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Matera
Avellino
Salerno
Nuoro
Bari
Densità della popolazione
Inferiore a 50 abitanti per k
Da 50 a 150 abitanti per km
Superiore a 150 abitanti pe
Facciamo CITTADINANZA
IMMIGRAZIONE ED EMIGRAZIONE TROVA il significato delle seguenti parole
LEGGI e poi RISPONDI a voce alle domande.
Oggi, i Paesi europei sono ancora caratterizzati da immigrazioni di persone provenienti principalmente dai Paesi poveri dell’Africa, dall’America meridionale, dall’Asia e dagli Stati dell’Europa orientale. Questo fenomeno è abbastanza nuovo per Paesi come l’Italia, che da luogo di emigrazione, si è trovata ad essere terra di destinazione per nuovi immigrati. Lo stesso fenomeno, invece, non è nuovo per altri stati come la Germania, l’Inghilterra, la Francia, che, prima di altri poiché più industrializzati, sono stati meta di immigrazione e hanno dovuto porsi interrogativi su come regolamentare i nuovi flussi e confrontarsi con le problematiche dell’accoglienza. Gli immigrati sono ancora persone che si muovono, principalmente, alla ricerca di migliori condizioni di vita: molti hanno un regolare permesso di soggiorno, altri arrivano clandestinamente. Ancora una volta, le disuguaglianze economiche e le diverse situazioni politiche e sociali spingono un numero sempre maggiore di persone a cercare nell’emigrazione una strada obbligata per garantire a se stessi e ai propri figli un futuro migliore. Sarà, dunque, sempre più necessario organizzarsi socialmente e prepararsi culturalmente: a livello politico con leggi che prevedano tutele adeguate alle esigenze dei nuovi arrivati; a livello sociale di predisporre situazioni di integrazione e a livello culturale di sviluppare atteggiamenti di conoscenza, comprensione di altre culture e di accoglienza. da “Scuole culturali e multilingue: l’isola che c’è”
• • • • •
Da quali Paesi provengono principalmente i migranti? L’Italia è sempre stata terra di “immigrazione”? Cosa sai relativamente all’accoglienza? Cosa significa “clandestino”? E “integrazione”?
Obiettivo: Conoscere il fenomeno migratorio.
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GEOGRAFIA
IL TURISMO Fra le attività più importanti del settore terziario c’è anche il turismo. In tutto il Paese i turisti trovano diversi tipi di ospitalità: alberghi, residence, ristoranti, castelli, agriturismi. I turisti soggiornano in località al di fuori del loro ambiente abituale per svago, per affari e per altri scopi. Le mete turistiche sono tante e in grado di soddisfare tutte le esigenze. L’Italia ha belle spiagge, belle montagne, località termali, aree protette come i parchi naturali, belle città famose in tutto il mondo, per chiese, monumenti e palazzi, chiamate città d’arte. RISPONDI.
• Cos’è il turismo? .......................................................................................................
• A quale settore appartiene? ..........................................
• Da cosa vengono attratti i turisti che vengono in Italia? ......................................... .........................................
COMPLETA la tabella, scrivendo i nomi di alcune località che conosci o di cui hai sentito parlare. Per aiutarti OSSERVA la carta. ........................... ...........................
Cervinia Courmayeur
Lago Maggiore
Lago
Milano
turismo montano città d’arte centri termali
Jesolo
Boario di Garda Verona
Trieste Lignano Venezia
centri balneari
Abano Torino Sestriere Salsomaggiore Terme Terme Ferrara Genova Ravenna Bologna Portofino Cesenatico Alassio Viserba Rimini La Spezia Montecatini Viareggio Riccione Terme Ventimiglia San Remo Cattolica Firenze MAR LIGURE Pisa Urbino Ancona Siena Perugia MARE Cecina Castagneto ADRIATICO Assisi Punta Ala Chianciano T. Tortoreto Orvieto Pescara Porto Isole L’Aquila S. Stefano Vasto Tremiti Roma Roccaraso Vieste Fiuggi Manfredonia Baia Sardinia Alghero
Anzio
st a Coer al da Sm
città d’arte
turismo balneare Cortina d’Ampezzo Bolzano Lago di ComoTrento
Bari Napoli Ischia
Olbia
Capri Palinuro
MAR
Oristano
Ostuni
Potenza Taranto
Lecce
Maratea
TIRRENO
località di mare località di montagna
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........................... ...........................
Cagliari Pula
M A R
Isole Eolie Isole Egadi
M
........................... ...........................
Obiettivo: Conoscere i settori produttivi dell’economia italiana.
E D
I T
Palermo
Agrigento
E
Pantelleria
R
Tropea
MAR Messina Taormina Catania Siracusa
R
Crotone Soverato
A N E O
IONIO
GEOGRAFIA
LE TELECOMUNICAZIONI
DIVIDI il testo in sequenze informative e SCRIVI un titolo per ciascuna.
Uno dei fattori che ha cambiato il mondo, negli ultimi due secoli, è stato la capacità di inviare a distanza messaggi scritti, suoni e immagini, grazie alle reti di telecomunicazioni. Oggi esistono molti sistemi diversi per trasmettere a distanza informazioni, ma tutti hanno in comune il fatto di utilizzare una struttura a rete. Un esempio è la rete telefonica. La rete ha un sistema che permette di raggiungere facilmente e rapidamente la persona con cui vogliamo parlare. Il telegrafo fu il primo strumento di telecomunicazione e poco dopo venne inventato il telefono. Dalla fine del XIX secolo iniziarono ad apparire anche reti mobili, che trasmettono onde elettromagnetiche da un punto all’altro del pianeta. Queste diedero vita prima alle reti radiofoniche (radio) e poi a quelle televisive (televisione). Le reti di telefonia cellulare, invece, appartengono in linea di principio alla famiglia delle reti wireless (parola inglese che significa «senza fili»). L’utilizzo dei cavi in fibra ottica sono l’ultima grande rivoluzione nel campo delle reti di telecomunicazioni. Questo sistema permette di raggiungere velocità di propagazione e larghezza di banda di trasmissione. 1 .............................................................................................. 2 .............................................................................................. 3 .............................................................................................. 4 .............................................................................................. 5 .............................................................................................. 6 ..............................................................................................
SCRIVI il significato.
Obiettivo: Conoscere i settori produttivi dell’economia italiana.
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