This is not propaganda

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dieci artisti di Corrente Vangelista Editori Milano 1987 a cura di Rossana Bossaglia Mario De Micheli

Edizioni Charta Milano 1998 a cura di Marina Pizziolo Antonio Stellatelli

NEW ENTRIES

Antonio Stellatelli 2007 a cura di Marina Pizziolo Romano Ravasio

Vangelista Editori Milano 1991 a cura di Elena Pontiggia Giuseppe Appella Luciano Caramel

Tre artisti milanesi a Milano Guida - Nido - Vescovi Antonio Stellatelli 2005 a cura di Paola Artoni

The Indian Renaissance A research project on the new frontiers of art L’Artistica Savigliano, 2011 a cura di Marina Pizziolo Romano Ravasio

Arte Contemporanea Italiana – Collezione Antonio Stellatelli

Corrente e oltre

artisti di Corrente 1930/90

THIS IS NOT PROPAGANDA

Cataloghi delle collezioni Antonio Stellatelli

THIS IS NOT PROPAGANDA Arte Contemporanea Italiana – Collezione Antonio Stellatelli pittura

scultura

fotografia

This in not propaganda Di questa raccolta possiamo dire a voce alta, anzi possiamo canticchiarlo, facendo il verso a Sehgal: “This is not propaganda”. Questa raccolta non è una macchina pubblicitaria, per fare denaro. Dentro c’è il sogno di un uomo, il collezionista, e di tanti uomini e donne, gli artisti, che insieme, con i loro dipinti le loro sculture le loro foto hanno composto un mosaico di un futuro così breve, che è già stato. We can say aloud of this collection, rather we can sing and hum it, as Sehgal did: “This is not propaganda”. This collection is not an advertising machine, in order to make money. Inside it there is the dream of a man, the collector, and of many men and women, the artists, who together, with their paintings their sculptures their photographs, have composed a mosaic of a future that is so brief that has already been. Marina Pizziolo


dieci artisti di Corrente Vangelista Editori Milano 1987 a cura di Rossana Bossaglia Mario De Micheli

Edizioni Charta Milano 1998 a cura di Marina Pizziolo Antonio Stellatelli

NEW ENTRIES

Antonio Stellatelli 2007 a cura di Marina Pizziolo Romano Ravasio

Vangelista Editori Milano 1991 a cura di Elena Pontiggia Giuseppe Appella Luciano Caramel

Tre artisti milanesi a Milano Guida - Nido - Vescovi Antonio Stellatelli 2005 a cura di Paola Artoni

The Indian Renaissance A research project on the new frontiers of art L’Artistica Savigliano, 2011 a cura di Marina Pizziolo Romano Ravasio

Arte Contemporanea Italiana – Collezione Antonio Stellatelli

Corrente e oltre

artisti di Corrente 1930/90

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Cataloghi delle collezioni Antonio Stellatelli

THIS IS NOT PROPAGANDA Arte Contemporanea Italiana – Collezione Antonio Stellatelli pittura

scultura

fotografia

This in not propaganda Di questa raccolta possiamo dire a voce alta, anzi possiamo canticchiarlo, facendo il verso a Sehgal: “This is not propaganda”. Questa raccolta non è una macchina pubblicitaria, per fare denaro. Dentro c’è il sogno di un uomo, il collezionista, e di tanti uomini e donne, gli artisti, che insieme, con i loro dipinti le loro sculture le loro foto hanno composto un mosaico di un futuro così breve, che è già stato. We can say aloud of this collection, rather we can sing and hum it, as Sehgal did: “This is not propaganda”. This collection is not an advertising machine, in order to make money. Inside it there is the dream of a man, the collector, and of many men and women, the artists, who together, with their paintings their sculptures their photographs, have composed a mosaic of a future that is so brief that has already been. Marina Pizziolo



La Collezione Antonio Stellatelli è stata realizzata con la fattiva e appassionata collaborazione di: Daniele Palazzoli, Galleria Blu, Milano; Giorgio Gaburro, Box Art, Verona; Massimo di Carlo, Galleria Dello Scudo, Verona; Nicola Furini, Galleria Furini, Roma; Chico Schoen, Galleria Guidi & Schoen, Genova; Sergio Bertaccini, Galleria In Arco, Torino; Marina Covi, Galleria Oredaria, Roma; Alberto Peola, Galleria Peola, Torino; Alessandro Poggiali, con i figli Marco e Renzo, Galleria Poggiali & Forconi, Firenze.

Si ringraziano anche i galleristi: Enzo Cannaviello, Milano; Antonio Colombo, Milano; Loris di Falco, Milano; Paola Dosa, Vicenza; Paola Forni, Bologna; Paolo Galli e James Rubin, Milano; Roberta Lietti, Como; Ruggero Montrasio, Monza, Alessandra Passera, Milano; Nicoletta Rusconi, Milano; Mimmo Scognamiglio, Napoli; Sergio Tossi, Firenze.

Antonio Stellatelli rivolge un ringraziamento particolarmente affettuoso a: Anzitutto e anzitutti a mia moglie Rita Alda Fiori, per il sorriso con cui ha seguito affettuosamente due rivoluzioni in casa per l’alternanza di due collezioni (Corrente e Arte Contemporanea) oltre alle cene e ai ricevimenti di artisti ed amici appassionati d’Arte condotti con elegante maestria da perfetta padrona di casa. Marina Pizziolo e Romano Ravasio per l’appassionata adesione ai due progetti, per l’assidua assistenza e consulenza nella costruzione giorno dopo giorno delle due collezioni, per l’affettuosa amicizia concessami nel corso di sedici anni di lavoro comune, che hanno generato occasione di felice ricerca e di svago insieme. Daniela Giussani per la sempre e gentile e preziosa collaborazione accordatami da oltre tredici anni.

Progetto editoriale e copertina: Antonio Stellatelli Daniela Giussani Testi critici e interviste: Marina Pizziolo Realizzazione e stampa: L’Artistica Savigliano Aprile 2012

Riproduzione vietata L’Artistica Editrice Divisione editoriale de L’Artistica Savigliano S.r.l. Via Torino 197 – 12038 Savigliano (Cuneo) Tel. + 39 0172.726622 Fax + 39 0172.375904 editrice@lartisavi.it - www.lartisavi.it ISBN 978-88-7320-270-7 © Antonio Stellatelli 2012 © Per i testi: Marina Pizziolo, Romano Ravasio


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Arte Contemporanea Italiana - Collezione Antonio Stellatelli pittura

scultura

fotografia

A cura di Marina Pizziolo e Romano Ravasio


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a cultura è un ponte straordinario, capace di unire i popoli più lontani e di colmare distanze spesso solo percepite, ma proprio per questo ben più temibili di quelle reali, geografiche. Un ponte straordinario perché la cultura ha la forza di superare gli ostacoli, spesso fittizi appunto, cancellando con la luce della conoscenza il buio dei pregiudizi. Ecco perché la cultura sta alla pace, come l’ignoranza sta alla guerra e alla violenza. Ed ecco perché da sempre sostenere la cultura significa lavorare per la comprensione, necessario preludio alla pace. Tra le espressioni della cultura, l’arte è una delle più potenti, più immediate. Perché non usa solo le corde della ragione, ma anche quelle dell’emozione e, andando al cuore delle cose, riesce a parlare al cuore di tutti. Esattamente un anno fa, all’Istituto Italiano di Cultura di New Delhi veniva presentato il catalogo di una collezione di arte indiana contemporanea: Il Rinascimento indiano. Un progetto di ricerca sulle nuove frontiere dell’arte. Il titolo era un omaggio italiano alla straordinaria stagione che sta vivendo l’arte indiana. Un omaggio che lanciava un ponte ardito tra una delle più grandi stagioni della cultura italiana, il Rinascimento, che ha dato al mondo capolavori che superano il tempo e appartengono al patrimonio dell’umanità, e la straordinaria stagione di profondo rinnovamento e di grande energia, in campo economico, sociale e culturale, che sta vivendo l’India. La collezione era quella di un italiano, Antonio Stellatelli, un brillante gentiluomo che ha fatto dell’amore per l’arte il cardine di una lunga avventura intellettuale e umana. Una collezione che presentava orgogliosamente il traguardo raggiunto in meno di un anno, l’età dell’incontro di Stellatelli con l’arte indiana: un traguardo provvisorio, destinato a essere superato, ma vibrante dell’entusiasmo della scoperta. Questo libro, This is not propaganda, racconta oggi un’altra storia. Quella della collezione dedicata all’arte italiana contemporanea che Antonio Stellatelli ha raccolto dal 2000 ad oggi. Il libro presenta in effetti solo una selezione delle opere della raccolta, che tra dipinti, sculture e fotografie, è arrivata a comprendere oltre cinquecento opere. Tanti collezionano, ma è raro vedere un impegno come quello di Stellatelli nel documentare le opere raccolte, come testimoniano i tanti libri pubblicati sulle sue collezioni, dedicate a diversi momenti della storia dell’arte italiana. Collezionare arte, in effetti, dovrebbe essere proprio questo: occasione di studio e di riflessione sulla qualità del proprio tempo, occasione di incontro e confronto. Quelle dell’arte contemporanea sono acque agitate, che lambiscono le coste del futuro. Ma qual è la forma dell’acqua? Si possono scrivere tante storie dell’arte contemporanea. E mai come oggi, quando i tracciati culturali si intersecano e si sovrappongono freneticamente, le storie possono essere diverse. La collezione di Antonio Stellatelli manifesta una precisa scelta di campo. E racconta di una storia dove la figura umana è ancora protagonista, come dolente o gioioso emblema del tempo. Una storia dove la natura dispiega la bellezza delle sue forme. Ma la principale qualità della sua scelta è proprio nel fatto che le opere della collezione, come tasselli di un immenso mosaico, raccontano una storia. Non si nascondano dietro l’alibi del senza titolo, non si arroccano in una elitaria concettualità, ma rivendicano invece una possibilità di racconto. Credo che questo mosaico possa parlare di un’Italia, perlomeno di un’Italia possibile. Possa presentare, qui in India, un’immagine di quello che noi italiani siamo. E quindi lanciare un’altra volta un ponte, da percorrere insieme. Angela Trezza

Direttore Istituto Italiano di Cultura – New Delhi


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ulture is an extraordinary bridge, uniting completely diverse people and closing gaps that are often merely perceived and hence so much more formidable than actually geographical. An extraordinary bridge because culture has the strength of overcoming obstacles, especially those that are indeed often fictitious, removing the darkness of prejudices with the light of knowledge. This is why culture is to peace what ignorance is to war and violence. And that is why sustaining culture forever means working towards understanding, a necessary prelude to peace. Art is one of the most potent, most immediate expressions of culture. Because it not only uses rationale but also emotional chords and by going straight into the heart of things, manages to reach out to hearts. “Indian Renaissance-a research project on new frontiers of art”- a catalogue of Indian contemporary art- was presented at the Istituto Italiano di Cultura, New Delhi exactly a year ago. The title was an Italian homage to the extraordinary season being experienced by Indian art. A homage that launched a bold bridge amidst one of the most important seasons of Italian culture, the Renaissance-that has given the world masterpieces that cut across time and are a part of human heritage- and the extraordinary season of extensive renewal and great energy, in the economic, social and cultural fields being seen in India. The collection was the work of an Italian, Antonio Stellatelli, a brilliant gentleman who has made his love for art the pivot of a long intellectual and humane adventure. A collection that proudly presented the coming of age of Stellatelli’s meeting with Indian art: a goal achieved in less than a year: a provisional goal, destined for achievement, but vibrant with the enthusiasm of discovery. This book, “This is not propaganda”, tells another story. A story of collections dedicated to Italian contemporary art that Antonio Stellatelli has gathered since 2000 till date. The book, effectively, presents only a selection of the works collected, which among paintings, sculptures and photographs, has come to include more than five hundred works. There are many collectors, but it is rare to see an effort such as the one made by Stellatelli in documenting their collections, as proven by the many books published on these collections, each dedicated to different moments in the history of Italian art. Effectively, this is what exactly collecting art should be: an occasion to meet and to contrast. Contemporary art collections are choppy waters crashing upon the shores of the future. But does water have shape? Many stories can be written about contemporary art. And the stories have never been as diverse as they are today when cultural paths intersect and overlap so frenetically. Antonio Stellatelli’s collection manifests a precise choice in its field. And it tells a story where the human figure is still the protagonist, as a painful and joyous emblem of time. A story where nature deploys the beauty of its form. But the main quality of his choice lies in the very fact that the works in the collection, like the pieces of a huge mosaic, tell a story. They don’t hide themselves behind the alibi of the untitled, they do not fix themselves in an elitist worldview, instead, they reassert the chance of telling a story. I believe that this mosaic could speak of an Italy, at least of a possible Italy. It could present here in India, an image of what we Italians are. And therefore, build yet another bridge that we can cross together. Angela Trezza

Director of the Italian Cultural Institute – New Delhi

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’avventura collezionistica di Antonio Stellatelli ha una lunga storia. A partire dagli anni cinquanta Stellatelli inizia, infatti, a collezionare opere di artisti che avevano militato nel gruppo di Corrente. Nel giro di trent’anni compone una raccolta imponente, che viene esposta in varie occasioni. Una raccolta costruita con pazienza e rigore scientifico, tracciando per ogni artista un ragionato percorso antologico. Poi la svolta verso l’arte contemporanea e la decisione di iniziare un’altra collezione. A differenza della prima collezione di Stellatelli, dedicata ai protagonisti del movimento di Corrente, in questa collezione non c’è un argine tematico. Le coordinate di questa nuova collezione sono geografiche e generazionali. La collezione accoglie, infatti, dipinti, sculture e fotografie realizzate da artisti italiani nati, a parte qualche eccezione, dal 1960 in poi. Ne esce un’originale mappatura storica della situazione artistica italiana contemporanea. In piccolo una cartografia à la Borges. Indubbiamente la scelta di campo di Stellatelli è erede della prima collezione dedicata ai protagonisti del movimento di Corrente. Il rapporto tra le due collezioni, così come la decisione di intraprendere una nuova collezione dedicata all’arte orientale, cinese e indiana, non sono casuali. L’arte del Novecento nasce con l’obbiettivo di lacerare il velo frapposto dall’apparenza sensibile per giungere all’essenza delle forme in Kandinsky, Klee e Mondrian o alla follia inconscia nel surrealismo. La svolta dell’espressionismo astratto di Pollock e dell’action painting ambisce alla disposizione dei colori come fine a se stesso. La stessa tecnica utilizzata si basa sulla convinzione dell’esigenza di cedere all’impulso immediato e irrefrenabile della propria esperienza estetica. Entrambi i movimenti sono non figli ma parenti prossimi dell’arte e della filosofia cinese. Anche in Cina la cultura calligrafica è prigioniera della maestria cromatica e formale che deve pervadere gli ideogrammi. La loro tecnica deve consentire loro di registrare l’immagine mentre l’ispirazione è ancora fresca allo stesso modo con cui i versi dei poeti escono direttamente fuori dall’anima. Ed è lo stesso misticismo buddista zen che sembra muovere l’aspirazione dei pittori contemporanei allo disvelamento. Secondo il buddismo zen solo dopo che abbandoniamo gli schemi e le logiche tradizionali siamo in grado di cogliere la luce, di illuminarci. Come lo stesso astrattista che cerca una realtà più profonda di quella fenomenica, una sorta di perifrasi del fisico galileiano che guarda oltre il fenomeno fisico, alla ricerca del noumeno scritto in linguaggio matematico. Questo rapporto fra realtà fenomenica e noumenica caratterizza la dialettica delle collezioni italiane e orientali di Stellatelli e ne fonda la sua originalità. Infine per Antonio Stellatelli, la presentazione del libro dedicato alla sua collezione a New York ha il senso di un ritorno, riallacciandosi ai ricordi della sua giovinezza. Nel 1956 Stellatelli completava infatti i suoi studi a Chicago. Questo libro rappresenta l’occasione per far conoscere al pubblico americano le opere di tanti giovani artisti italiani. Alcuni di loro non hanno ancora tentato l’avventura americana. Altri la stanno invece vivendo intensamente. Uno per tutti Andrea Bianconi, che ormai da anni vive a Brooklyn, impegnato in una ricerca che movendo dalle orme di un originale neo barocco si sta spostando a un’indagine concettuale sulle anomalie della nostra percezione dell’ambiente e dei comportamenti umani. Riccardo Viale

Direttore Istituto Italiano di Cultura – New York


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ntonio Stellatelli’s adventure as a collector has a long history. It was in the 1950s, in fact, that Stellatelli began to collect works by artists who had been active in the Corrente group. Over a thirty-year period he put an imposing collection together, which was exhibited on various occasions. It was a collection built up with patience and scientific rigour, tracing an in-depth and exhaustive anthological path for each artist. Then the move towards contemporary art and the decision to begin another collection. Unlike Stellatelli’s first collection, devoted to the protagonists of the Corrente movement, in this collection there are no thematic boundary lines. The coordinates of this new collection are geographical and generational. The collection in fact includes paintings, sculptures and photographs by original Italian artists born, with one or two exceptions, since 1960. The result is an original historical mapping of the contemporary Italian artistic situation. A cartography à la Borges in miniature. Undoubtedly Stellatelli’s choice of field is the heir to his first collection devoted to the protagonists of the Corrente movement. The relationship between the two collections, as indeed the decision to embark upon a new collection devoted to Eastern art, both Chinese and Indian, is not a chance one. The art of the 20th century came about with the aim of ripping away the veil interposed by sensory appearance in order to achieve the essence of forms in Kandinsky, Klee and Mondrian or the madness of the subconscious in Surrealism. The turning-point of Pollock’s Abstract Expressionism and action painting aspired to the arrangement of colours as an end in itself. The technique used is based on the conviction of the need to yield to the immediate and uncontrollable impulse of one’s own aesthetic experience. Both movements are not children but close relatives of Chinese art and philosophy. In China handwriting culture is slave to the chromatic and formal mastery that must pervade ideograms. Their technique must allow them to register the image while the inspiration is still fresh, in the same way that poets’ verses emerge directly from the soul. And it is Zen Buddhist mysticism itself that seems to move contemporary painters’ aspiration to unveil. According to Zen Buddhism, only after we abandon traditional schemes and logics are we able to grasp the light, to be enlightened. Like the abstractionist himself, who seeks a deeper reality than that of phenomena, a kind of circumlocution of Galilean physics that looks beyond the physical phenomenon, in search of the noumenon written in mathematical language. This relationship between phenomenal and noumenal reality characterises the dialectics of Stellatelli’s Italian and Eastern collections and its originality is based on this. Finally, for Antonio Stellatelli, the presentation in New York of the book devoted to his collection has the sense of a return, reconnecting with the memories of his youth. In 1956, in fact, Stellatelli completed his studies in Chicago. This book represents the opportunity to acquaint the U.S. public with the works of many young Italian artists. Some of them have not yet experienced the American adventure. Others are living it intensely. One of these is Andrea Bianconi, who has lived in Brooklyn for years now, involved in research that, moving from the traces of an original Neo-Baroque, is shifting towards a conceptual investigation of the anomalies of our perception of the environment and human behaviour.

Riccardo Viale

Director of the Italian Cultural Institute – New York

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INDICE INDEX

This is not propaganda .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 11 Marina Pizziolo

La perfetta ingegneria di un sogno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 14 Marina Pizziolo

English version This is not propaganda .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 24 Marina Pizziolo

The perfect engineering of a dream .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 26 Marina Pizziolo

Opere Artworks Pittura / Painting .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 33 Scultura / Sculpture .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 143 Fotografia / Photography . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 171

Biografie degli artisti e schede delle opere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 223 Artists’ biographies and dossiers of artworks Daniela Giussani

Indice degli artisti .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 277 Artists index



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THIS IS NOT PROPAGANDA di Marina Pizziolo

Bello il tempo in cui la mela e il mirtillo erano solo dei frutti. L’ho letto sulla maglietta di un turista. La scritta era in inglese e quindi l’allusione era diretta. Il tempo a cui si riferiva non era quello delle mele di cinematografica memoria, ma il tempo della Apple e del Blackberry. Il tempo dell’ossessione dell’always connected. Un tempo breve, dove le rotte mentali e fisiche si sovrappongono, si intersecano, si spezzano, generando un nevrotico vagabondare alla ricerca di un’impossibile eccellenza. Quella che può nascere solo dalla calma, dalla riflessione, dal silenzio. Eccellenza non tecnologica, ma umana. Storia perduta di un fare come espressione dell’essere, della cultura come progressione nella vita e fede nelle possibilità dell’uomo. L’arte è da sempre specchio fedele del tempo. Uno specchio che nelle mani dei suoi incauti interpreti può rivelarsi un catastrofico specchio ustorio, capace di innescare un arrogante cortocircuito tra incapacità di dire e impossibilità del comunicare. Da qui la pletora dei marchingegni estetici che annunciano nella laconicità del senza titolo una lacuna ben più grave dell’incapacità di assegnare un protocollo verbale all’opera d’arte, capace di funzionare almeno da passerella culturale, facilitando la comprensione dell’opera. Ma il problema è quello che avvilisce ormai la ricerca artistica da qualche decennio. Lo smarrimento del senso, della capacità di assegnare un senso alla creazione artistica è troppo spesso un problema dei comunicatori, degli artisti. Da una parte. Dall’altra, una grossa fetta di colpa va al pubblico, che si arroga il diritto di capire senza il complementare dovere di pensare. Di approfondire. Di fermarsi appunto. Certo, ogni tanto il miracolo si ripete. E un artista riesce a squarciare anche la più ostinata ottusità al contemporaneo con la forza dirompente della meraviglia. Un’operazione che può assumere le forme gigantesche del Leviathan, fatto spiaggiare dal genio di Anish Kapoor sotto le volte aeree del Grand Palais, a Parigi. Oppure può rivelarsi finemente nell’inquietante deposito della memoria racchiuso nelle gabbie domestiche di Louise Bourgeois: infernale parata dello zoo delle nostre paure. Oppure può servirsi del paradosso dell’innocenza, assumendo le forme dei giocattoli gonfiabili di Jeff Koons. Tonnellate e tonnellate di acciaio a raccontare la leggerezza dell’essere. In mezzo: tra l’orda dei visitatori delle mostre dei frequentatori di musei gallerie fiere mercati televisivi pronti a stupirsi indignarsi trascinarsi per dovere fingere di capire amare e odiare e l’orda degli

11 Marina Pizziolo e Antonio Stellatelli.


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artisti che provocano tentano inquietano ripetono – basta almeno mio dio con l’alibi del cercano! – ci sono loro. I collezionisti. Un collezionista d’arte non si accontenta di vedere. Non si accontenta di capire di approfondire di scoprire. A un certo punto vuole acquistare. Possedere. Racchiudere nel suo giardino privato. Per avere la possibilità di rivivere all’infinito l’emozione che l’opera d’arte comunica, per un attimo, quando ti si para davanti. Un gesto geloso, di esclusione. Una penetrazione solitaria e appagante nel mistero della poesia – che sia urlo pianto riso o collera poco importa – creata dall’artista. Certo, ci sono chiavi di lettura molto più banali, ma non per questo meno vere. Il collezionista compra anche per sfida, per noia, per affermare il suo potere economico, per esibirlo agli altri, per confermarlo a se stesso, perché si usa, perché una casa senza quadri sennò cos’è? Ma questi non sono i collezionisti, i veri collezionisti. Sono i compratori di opere d’arte. Sono, orrendo ossimoro contemporaneo, gli investitori d’arte. Quelli per i quali gli artisti, dagli anni sessanta in poi, si sono divertiti a spostare sempre più in alto l’asticella dell’oggetto d’arte. Convinti, d’altra parte, che loro ce l’avrebbero sempre fatta, a saltare dall’altra parte: ad acquistare. Fino al limite che sembrava insuperabile della merda manzoniana. E che invece è stato superato, perché la merda almeno sta in una scatoletta, che è pur sempre un bene (oddio!): nel senso che è acquistabile impilabile custodibile fotografabile pubblicabile eccetera. Una scatoletta con su scritto “conservata al naturale” e il suo bel numero di serie. Una merda che ubbidisce, insomma, ad alcuni parametri classici dell’opera d’arte. Un record polverizzato dalla fantasia di Tino Sehgal, che con le sue constructed situations va oltre la performance, che si sostanzia perlomeno in una serie di foto, acquistabili riproducibili e blablabla. Sehgal ha scelto, infatti, di sottrarre le sue opere a ogni tipo di riproduzione o documentazione, e di farle vivere solo come fragile tradizione orale. Insomma, sono delle semplici frasi pronunciate in un intrigante gioco di ruoli. Come in This is propaganda, esposta (certo si fa per dire) nei più importanti musei del mondo. Dove un guardiano del museo ogni volta che un visitatore entrava nella stanza intonava questa melodia: “This is propaganda / you know / you know”. Per due volte. Quindi siglava, sempre verbalmente (perché comunque la firma ci vuole, così vogliono i collezionisti) “Tino Sehgal, This is Propaganda, 2002”. Il gioco è riuscito e l’opera non ha prezzo. Non è in vendita? E no, il gioco dell’artista, in un machiavellico gioco di specchi continua e l’opera i musei, ma anche i collezionisti la comprano: con atto notarile, addirittura. Certo, l’artista ha voluto proteggersi dal falsari… Ma, ho perso il filo. Io? Questo libro racconta gli ultimi vent’anni della storia dell’arte italiana. Non una storia qualsiasi, ma quella che si può leggere attraverso i dipinti, le sculture e le fotografie raccolte nell’arco di poco più di un decennio da Antonio Stellatelli. L’arte contemporanea è ai confini del presente. È quel territorio affascinante dove il profumo del futuro prende la forma di opere che hanno il valore di presagi. Se tentare la lettura di una storia in divenire è sempre leggere una filigrana i cui tratti sono difficili da mettere a fuoco, perché sono la profonda innervatura di un corpo che sobbalza-correfreme-vive, offrire una lettura della scena dell’arte contemporanea di un luogo ben determinato, in questo caso l’Italia, attraverso le opere di una collezione privata è impresa ancora più ardua. La lettura del contemporaneo avviene in questo caso attraverso un


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doppio filtro: quello rappresentato dalle oggettive difficoltà di individuare una trama di dignità storica nelle convulsioni del divenire e quello rappresentato dalle scelte compiute dal collezionista, condizionate a loro volte da molteplici variabili. In Italia, in questi ultimi vent’anni, sono state annunciate e teorizzate almeno due storie dell’arte contemporanea: distinte e antitetiche. Due storie che hanno trovato i loro paladini critici, i loro spazi istituzionali, i loro eroi e le loro vittime. Semplificando potremmo dire che una storia è di rango concettuale, l’altra di rango figurale. Due illustri blasoni che si sono fronteggiati a lungo su e giù per i dossi del Novecento, non solo in Italia. Ragione contro passione, invenzione contro desiderio di racconto. La scelta di Stellatelli, indubbiamente, è la scelta della passione: per la vita e per le sue forme, raccontate dagli artisti. Accolta questa premessa, la collezione si presenta come un osservatorio affascinante per cogliere le suggestioni di una generazione di artisti che all’astensione concettuale ha voluto opporre il rischio del fare, del rappresentare, del raccontare appunto. A differenza della prima, grande collezione di Stellatelli, dedicata ai protagonisti del movimento di Corrente, non c’è un argine tematico. Le coordinate di questa nuova collezione sono geografiche e generazionali. La collezione accoglie, infatti, dipinti, sculture e fotografie realizzate da artisti italiani nati, a parte qualche eccezione, dal 1960 in poi. Ne esce un’originale mappatura della situazione artistica italiana, che conserva le tracce di un percorso di studio appassionato e personale. Renato Birolli, uno dei grandi artisti di Corrente, intellettuale finissimo, esprimendo le sue perplessità sul mercato dell’arte, scriveva: “Solo il mercato sciupa le più belle convinzioni. Io mi auguro che gli amici raccoglitori delle nostre opere comprino per amore”1. Nel caso di Stellatelli questo è sempre successo. In Italia ci sono state recentemente varie iniziative artistiche, gestite con piglio imprenditoriale. La cultura si nutre di mecenatismo, così è sempre stato, fin dai tempi del nostro splendido Rinascimento. Ma un conto è la cultura, la vera cultura, che ha bisogno di denaro e un conto è il denaro che ha bisogno di cultura, che usa la cultura, la manipola, solo ai fini di moltiplicare se stesso. Di questa raccolta possiamo dire a voce alta, anzi possiamo canticchiarlo, facendo il verso a Sehgal: “This is not propaganda”. Questa raccolta non è una macchina pubblicitaria, per fare denaro. Dentro c’è il sogno di un uomo, il collezionista, e di tanti uomini e donne, gli artisti, che insieme, con i loro dipinti le loro sculture le loro foto hanno composto un mosaico di un futuro così breve, che è già stato.

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R. Birolli, Taccuini. 1936-1959, a cura di E. Emanuelli, Einaudi, Torino 1960, p. 76. La nota è del dicembre 1940.

13 Pizziolo e Stellatelli davanti al grande dipinto di Pignatelli, Treno.


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La perfetta ingegneria di un sogno di Marina Pizziolo

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Tra l’artista e il collezionista è un po’ la storia dell’uovo e la gallina. Il collezionista, e stiamo parlando ovviamente di quello illuminato, non compra per escludere gli altri dal godimento dell’opera. Compra per alimentare, per sostenere, per stimolare. Non solo: per salvare, per diffondere, per mostrare. Antonio Stellatelli, per esempio, un brillante gentiluomo che da oltre mezzo secolo ha fatto dell’arte la sua seconda vita, la prima è quella di docente di statistica e poi manager ai vertici di aziende private e pubbliche, ha scelto di collezionare per conoscere e far conoscere. Le sue collezioni approdano solo temporaneamente all’hortus conclusus di casa Stellatelli. La sua storia di collezionista è la storia delle mostre delle sue collezioni. Ho usato il plurale, perché Antonio Stellatelli ha sempre inteso la collezione come una sorta di organismo, che va nutrito, perché possa crescere, raggiungere una splendida maturità e quindi dischiudersi al pubblico, come un’orchidea coltivata amorosamente, sbocciata per la gioia di tutti. E destinata ad appassire, per far posto a un nuovo fiore. Quella che presentiamo, in questo libro, è la collezione dedicata all’arte contemporanea italiana. Una collezione che ha un importante antefatto. L’avventura collezionistica di Stellatelli inizia infatti con gli artisti del movimento di Corrente (Guttuso, Morlotti, Vedova, Birolli, Sassu, Manzù, Treccani etc.) dei quali mise insieme in quasi trent’anni una raccolta imponente, che fu esposta in varie occasioni: da Ferrara, a Palazzo dei Diamanti, fino a Milano, al Museo della Permanente. Poi, poco prima del duemila, la decisione inaspettata di cambiare pagina e ricominciare da zero. Stellatelli inizia la raccolta di opere degli artisti italiani delle ultime generazioni e una nuova, grandissima collezione velocemente prende corpo. Tant’è che oggi sono quarantaquattro gli artisti presenti nella nuova collezione Stellatelli, per un totale provvisorio, dato che la ricerca è tutt’altro che chiusa, di trecentocinquantotto opere. Sei d’accordo con Susan Sontag, quando scrive che collezionare è in fondo un dongiovannismo degli oggetti? L’unico don Giovanni con il quale ho a che fare è quello di Mozart. Più volte mi hai detto che se dovessi dare un titolo alla tua raccolta sceglieresti Dissonanze. Il richiamo è a Mozart e al suo quartetto per archi 19K465, detto appunto Delle dissonanze, per le battute iniziali, quei cento indimenticabili secondi che lasciarono sconcertati i viennesi del tempo e ancora oggi ascolti come un miracolo. Uno dei vertici in assoluto


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della scrittura mozartiana e di tutta la storia della musica. Uno dei primi esempi di sperimentalismo musicale. Per l’andamento della composizione, il cui respiro è di carattere sinfonico, e poi per la sua articolazione armonica, appunto dissonante, in cui la ricerca di soluzioni alternative si interseca con un’esigenza di grande espressività. Un banco di prova formidabile, sia per gli interpreti sia per l’ascoltatore, che raramente, come di fronte a questo capolavoro, si trovano coinvolti in un appassionato dialogo. Esattamente quello che succede davanti alle opere degli artisti, pittori, scultori e fotografi dell’attuale momento storico, dove ognuno sembra seguire un percorso espressivo che è solo suo, eppure alla fine, da questo coro di solisti, nasce un’inaspettata armonia. Una volta la teorizzazione precedeva la creazione estetica. Era il tempo delle dichiarazioni programmatiche, dei manifesti. Oggi gli artisti creano e le teorie sta a noi scriverle, a posteriori. Direi che è molto meglio, c’è spontaneità, non c’è forzata esigenza di coerenza. Si è capito che si trova, quando non si sa cosa si cerca. Se sai cosa cercare, vuol dire che quella cosa sai che esiste. E forse, nel nostro tempo accelerato, è già vecchia. Bella, comunque, questa tua lettura dell’arte figurativa in chiave musicale. La musica è una delle mie grandi passioni. L’arte è una declinazione dell’anima e l’anima non procede per categorie artistiche. Come amatore della musica e della pittura del novecento mi sono sempre state evidenti certe profonde connessioni, le ho vissute. Il grande Gineceo di Badodi della mia collezione dedicata a Corrente prendeva vita quando ascoltavo Scheherazade di Rimsky-Korsakov. E lo stesso succedeva al rosso dei quadri di Sassu con L’uccello di fuoco di Stravinskij. Vedova inizia il suo percorso da figurativo, un po’ come fece Prokofiev componendo la sua prima sinfonia, la Classica, ma poi Vedova cancella la figura sotto mareggiate di colore ed entra in sintonia con le sinfonie di Shostakovich e Schomberg. Migneco si apparenta con il Till Eulenspiegel di Richard Strauss. Birolli accorda i suoi quadri rivoluzionari dedicati alle Cinque Terre ai toni appassionati delle polacche di Chopin. E poi come dimenticare le serate con Aligi Sassu e sua moglie, la grande soprano Helenita Olivares? Una sera nel nostro salotto cantammo insieme il duetto Là ci darem la mano, dal don Giovanni di Mozart… Una volta mi hai detto di aver trovato in un antico testo induista il segreto dell’unità di tutte le arti e dell’arte alla vita: quella che è la tua filosofia. È vero, era nel catalogo della mostra Indian Highway che si è svolta al museo MAXXI di Roma. “Il pio sovrano Vajra, nella speranza di creare un idolo tutto suo, chiede al saggio Markandeya di rivelare i segreti della creazione di immagini, principi custoditi gelosamente dai sacerdoti e dalle corporazioni d’arte. Sebbene il saggio apprezzi le intenzioni del re, domanda se conosce le tecniche della pittura. Il re confessa di non conoscerle, ma chiede che gli venga insegnato a dipingere come requisito per imparare a scolpire. Il saggio informa il re che per apprendere le basi della scultura occorre prima imparare a danzare. Per imparare a danzare bisogna avere una conoscenza elementare della musica strumentale, che in cambio richiede una conoscenza di base del canto. Il re Vajra comprende allora come la pittura sia legata alla scultura, la scultura alla danza, la danza all’arte drammatica, il dramma alla poesia e la poesia alla musica”. La tua collezione dedicata agli artisti di Corrente era straordinaria, sarebbe stata una perla all’interno del Museo del Novecento finalmente realizzato a Milano. Dalla straordinaria serie

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di oli di Morlotti degli anni cinquanta agli enormi dipinti di Vedova. Perché proprio dopo avere esposto la tua collezione a Milano, al Museo della Permanente, hai sentito l’esigenza di disperderla e iniziare una nuova raccolta?

Velasco, Ritratto, 2006, tecnica mista su carta, 50x70 cm

Da una parte era caduto uno dei presupposti della collezione, quello del dialogo diretto con gli artisti. Ormai Birolli, Guttuso, Manzù, Cassinari, Morlotti, Migneco, Sassu non c’erano più. Erano vivi ancora Vedova, Treccani e Gauli. Oggi non è rimasto nessuno. Per me, collezionare è sempre stato un modo per entrare in relazione profonda non solo con le opere, ma anche con gli artisti. Comunque, ti ripeto, questa è stata solo una delle cause della svolta. Non potevo accettare di sentirmi una specie di custode del passato, dei miei desideri realizzati. Vivere è passione e la passione è come la corda tesa di un arco: deve puntare a un obiettivo. I tempi erano cambiati. E il motore potente di questo cambiamento è stato Internet. Internet è l’invenzione della ruota del nuovo millennio. La rivoluzione del nord Africa è stata guidata via Twitter. La tecnologia ha cambiato persino i modi della rivolta. Per questo l’1 gennaio 2000 ho aperto il sito della mia nuova collezione, che ho chiamato appunto Arte-2000. La differenza tra le due collezioni?

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La collezione di Corrente è la guerra, questa è la pace. Chi ha visto la guerra è rimasto segnato nella carne, nel cuore. Oggi i giovani europei, fortunatamente, non sanno cos’è la guerra. Anno dopo anno sono sempre di meno quelli che hanno memoria di cosa è la guerra. La guerra e la montagna mi hanno insegnato una cosa: che non ti puoi fermare e non ti devi mai voltare indietro. E così è nella vita. Come si arriva a formare una collezione di quasi quattrocento opere? Come tu ben sai, intanto significa comprarne molte, molte di più. Muoversi nell’arte contemporanea e per di più nell’area degli artisti emergenti, richiede un continuo monitoraggio della progressione, dell’evoluzione degli artisti. Ci sono artisti che mi avevano colpito, ho acquistato le loro opere, ma poi le ho rivendute, perché non mi convincevano più. Si erano fermati. Persi. Ad ogni modo, ho cominciato con la pittura, e già questa è una scelta di campo. Ti chiesi di elaborare un primo progetto di collezione, di lanciarmi delle coordinate. Ricordi? Certo, ti presentai un progetto: “Nuove icone metropolitane”. Assi portanti erano gli artisti di quella che allora era l’Officina Milanese, il gruppo di Frangi, Petrus, Pignatelli e Velasco. Il progetto disegnava una collezione basata su determinati argini concettuali, che poi via via abbiamo aggiornato. Giusto. E così dopo la pittura è iniziata l’esplorazione della scultura. I primi scultori a entrare in collezione sono stati Ugo Riva e Giuseppe Bergomi. Erano l’ideale continuazione di Corrente, come linguaggio classico. Poi ci si è aperti ai nuovi. Ricordo ancora quando ti accompagnai nello studio di Paolo Schmidlin o di Andrea Bianconi. Mi ha sempre stupita la tua capacità di avvicinarti al nuovo, la tua curiosità. Come puoi amare l’arte, se non ami il nuovo? È così che sono arrivato anche alla fotografia, l’ultima sezione in ordine cronologico della collezione. Anche quella della fotografia


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è una collezione di artisti giovani. Uniche eccezioni sono Olivo Barbieri e Walter Niedermayr, che comunque hanno un linguaggio molto innovativo. Credo che nel suo complesso la collezione raccolga ora il meglio della giovane arte italiana. E ne fotografi il momento migliore. Una convivenza impegnativa quella con circa quattrocento opere d’arte, tra dipinti, molti dei quali di grandi dimensioni, sculture e fotografie. Qual è il rapporto tra le opere d’arte e tuo spazio da vivere? Io vivo nel mio spazio d’arte, che è una casa e non un museo. Mi fa male chi mi dice che la mia casa sembra un museo. Un museo è una casa morta, con un custode. Un museo è polvere, penombra, silenzio. A casa mia c’è luce, musica, passione. Io vivo con le mie opere. E le faccio vivere. Non c’è una disposizione fissa. Mi piace muoverle, spostarle.

F. Guida, Elena 2005, tecnica mista su lino, 40x40 cm

Andrea Camilleri tanti anni fa ha scritto un testo esilarante sul corretto modo di “possedere” alcune opere d’arte contemporanea. Alcune, a suo parere, sono in grado di innescare micidiali sparatorie visuali con altre. Quindi occorre far loro spazio, oppure cambiare gli accostamenti. Sono perfettamente d’accordo con lui. Già nella precedente collezione usavo il metodo degli accostamenti fisici per decidere l’inclusione di nuove opere. Si è sempre rivelato un metodo infallibile, al di là di tutti i nostri discorsi sulle lacune o le tautologie della raccolta. Ad esempio, i dipinti astratto concreti eseguiti da Morlotti negli anni cinquanta, nel periodo di Imbersago, dichiaravano la loro verità solo nel dialogo con gli altri, che facevano da pietra di paragone. I dipinti di qualità sono una casta chiusa: non accettano intromissioni scadenti. Anche tra artisti diversi questo metodo funziona. Gli accostamenti funzionano solo tra opere di pari dignità. Mastrovito e Basilè non potrebbero essere più diversi, sono agli estremi opposti di una scala che va dall’ironico al tragico, ma sono pari. Per questo le loro opere stanno bene insieme. Con che criterio decidi la disposizione delle opere nella casa? Anche se da sempre a casa mia i muri servono solo a ricevere i quadri, data la mole della raccolta, ho grandi vincoli di spazio. Ho persino fatto abbassare gli interruttori della luce a sessanta centimetri da terra, per guadagnare spazio. La collocazione di un’opera, quindi, è prima geometria e poi linguaggio, visto che come abbiamo detto, ci sono opere che non possono stare vicino. Ma non solo le opere si influenzano l’una con l’altra, sono anche capaci di gettare coni d’ombra o di luce nello spazio attorno, di crear stati d’animo, di imporsi quali ideali scenari. Una delle ultime fotografie che ho acquistato è di Olivo Barbieri. Una grande, potente immagine della “lanterna” di Genova. L’ho messa accanto al tavolo da pranzo. Ma vuoi mettere il piacere di mangiare un caprino, in primavera, sotto quella fotografia? Mi risuona la mia Liguria, Ma se ghe penso… Quella fotografia, nella sua estrema sinteticità, emana il profumo del mare. Certo. I collezionisti principianti si riconoscono perché non sanno accostare le opere, quindi, per non sbagliare, finiscono col creare collezioni basate sulle identità: di stile, o addirittura, al colmo della banalità, di colore. Oppure individuano un’area artistica e pedissequamente

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compongono un itinerario, riempiono le caselle vuote. Una collezione non deve essere un museo, non deve ripercorrere un capitolo della storia dell’arte, oltretutto malamente rispetto a un museo. Una vera collezione deve sapersi inventare un suo percorso, in sintonia con lo spazio, la personalità di chi lo abita. Per questo mi piace che nella tua collezione ci sia posto per note diverse, per dissonanze, appunto.

G. Arruzzo, The art prize 2007, acrilico e smalto su tela, 150x180 cm

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Eppure due opere se vuoi antitetiche, come il Cane di Bianconi e l’Angelo di Schmidlin si sanno parlare. Certo, bisogna imparare ad ascoltarle. Bisogna saper creare una dimensione di ascolto. Ormai viviamo giorno e notte in una nuvola di rumore. Il silenzio costituisce la condizione essenziale per percepire, comprendere la bellezza. Io amo il silenzio. Il silenzio dei ghiacciai e delle montagne, il silenzio del mare, quando nuoti con il ritmo regolare del fondo, il silenzio di un cielo. Per raggiungere il silenzio, come tu sai, ho costruito una baita nel mezzo di dodici ettari di bosco e prati. Una baita dove il sistema idraulico, di acqua calda e fredda, funziona senza un motore, ma con il principio di de Lavoisier. Oggi nella baita ho la corrente, grazie a un sistema di pannelli solari, ma fino a ieri la luce era quella delle lampade a petrolio, che ho raccolte in tutta Europa. Il riscaldamento, ancora oggi, è assicurato da una Stube costruita a mano dagli artigiani di Siusi in Alto Adige e funziona con la legna del bosco. Prima che ecologiche queste scelte sono scelte di silenzio. Nella collezione ci sono una serie di grandi tondi, un formato difficile che alcuni artisti, come Pignatelli, Frangi, o Papetti hanno realizzato appositamente per te. Anche nella collezione dedicata a Corrente c’erano due tondi. Il primo era stato un intrigante Nudo di Guttuso, che avevo trovato alla Galleria Bergamini, a Milano. Anni dopo acquistai, invece, il grande Tondo non dove di Vedova, di quasi tre metri di diametro. Mi era piaciuto il suo modo di stare nello spazio, introduceva in casa un principio di instabilità: incastrato come un bestione, come mi scrisse lo stesso Vedova, tra pavimento e soffitto. Avevo messo i due tondi uno di fronte all’altro. Mi piaceva che si fronteggiassero, così come avevano fatto i due artisti, che erano stati i leader delle due lame della forbice che si era aperta nell’arte italiana, dopo Corrente: realismo e formalismo. Ma perché questi grandi tondi della collezione attuale li hai appesi al soffitto? Il primo dipinto a finire sul soffitto, lo ricorderai, era stato il Guttuso. Aveva una cornice antica, intarsiata che mi faceva pensare ai sontuosi soffitti rinascimentali, a cassettoni. Ho cominciato ad appendere dipinti al soffitto per due motivi. Primo, non avevo più spazio. Secondo, non capivo perché i soffitti, nelle case moderne, fossero destinati a rimanere vuoti, banalmente bianchi. In ogni epoca si sono decorati i soffitti: perché oggi non lo si fa più? Certo, mi rendevo conto che è difficile collocare a soffitto un dipinto quadrato o rettangolare, eseguito per essere guardato solo da una certa direzione. Così ho cominciato a chiedere ad alcuni artisti di eseguire dei grandi tondi. Alcuni hanno raccolto la sfida. Passare dall’arte del novecento ai giovani contemporanei è indubbiamente un bel salto. Sono cambiati non solo i modi e le forme, ma persino i materiali. Significa rinunciare alla preziosità della materia, in molti casi. Saper passare dai bronzi di Manzù ai peluche di Bianconi. Certo, significa cambiare riferimenti, muoversi con nuove coordinate. Mi sembra un passaggio stimolante, no?


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Che tu non abbia paura del nuovo lo so. Ma alla fotografia come ci sei arrivato? Mentre prima di intraprendere quest’avventura nell’arte contemporanea mi avevi chiesto di fare una ricerca e lanciarti delle coordinate di una possibile collezione, ricordo che mi parlasti della collezione di fotografia solo quando ormai avevi messo insieme una discreta raccolta. Quasi non volessi interferenze. Proprio così, non volermene, ma era un percorso che dovevo compiere da solo. Era scattata in me la curiosità di capire perché la fotografia era considerata una forma d’arte. Per questo ho cominciato a studiare i grandi fotografi, italiani: il mio obiettivo è sempre stato nazionale. Ho cominciato così a studiare le fotografie di Luigi Ghirri, Ferdinando Scianna… Volevo capire cosa poteva fare di una fotografia un’opera d’arte. Qual era la differenza tra reportage fotografico, a fini giornalistici o documentaristici, e foto d’arte. Sono così arrivato a capire che ogni artista si avvale di uno strumento per arrivare a compiere un’opera d’arte, ma l’arte non si esaurisce nel lavoro materiale, quello, per quanto sapiente, è artigianato. E quindi che un artista usi un pennello, un martello o una macchina fotografica non fa differenza. L’opera nasce dall’animo dell’artista: lo strumento è solo un mezzo. Ho capito così che una foto diventa opera d’arte quando l’artista riesce a fotografare quello che ha dentro di sé, non quello che ha davanti all’obiettivo. Solo quando ho raggiunto questo traguardo mentale ho iniziato a collezionare fotografie. “Io credo all’intelligenza degli oggetti d’arte, sanno riconoscere l’amatore, lo chiamano, gli fanno Pss! Pss!”, fa dire Balzac a Sylvan Pons1. E io mi volto sempre! Ti affidi all’istinto? L’istinto ti può far sbagliare, ma se affini le tue conoscenze, sbagli sempre di meno. Oggi, ad esempio, riconosco di essermi sbagliato sul conto di Alessandro Roma. Ma tra il 2003 e il 2004 non mi convinceva. Dipingeva dettagli, spine, e non ho preso nulla. Ho sbagliato, ma non sono pentito, perché non avrei potuto fare diversamente. Non riesco ad acquistare un’opera solo per ragionamento: mi deve emozionare. Ti deve piacere, insomma? Vedere un quadro e sentenziare “mi piace” oppure “non mi piace” è la negazione dell’arte stessa. Sono d’accordo, è una forma di arroganza mentale. Certo. Per prima cosa bisogna cercare di entrare in comunicazione profonda con l’opera d’arte, occorre concentrarsi per riuscire a percepire quello che ha in sé, le emozioni che ha da trasmetterci. Occorre silenzio. Non bisogna farsi trascinare dal gallerista e nemmeno dall’esperto che ti accompagna. Quali sono le opere della tua collezione che ti emozionano di più? Ogni opera è il segno di un’emozione, nel senso che ogni acquisizione è il risultato di un moto congiunto della ragione e del cuore. Premesso questo, me ne vengono subito in mente tre. La prima è la grande fotografia Love me B, di Matteo Basilè. È una straziante pietà lai1

H. de Balzac, Le Cousin Pons, Gallimard, Parigi 1973, p. 57.

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ca. Sul quel lembo di terra, sospeso tra mare e cielo, l’urlo di Franco B, che ha posato per Basilè, è dolore e ribellione. Ci sento tutte le contraddizioni, le ansie, i problemi di ruolo dei sessi, il dolore dell’assenza di Dio che tormenta il nostro tempo. La seconda è Tranquilli tutto a posto, il collage di Mastrovito. Mi piace l’ironia ottimistica che pervade quest’opera. La presa in giro delle nostre storie che pensiamo possano risolversi grazie a un intervento magico. In tanti tendono a farci credere che Batman arriverà a salvarci e intanto ci crogioliamo nell’insoddisfazione. La terza è il Treno di Pignatelli. Ho studiato a lungo il modo di riuscire a farlo entrare nella mia casa, strapiena. Con le sue dimensioni, tre metri per quattro e mezzo, mi ha creato non pochi problemi. Sono riuscito a incastonarlo tra altre opere, al centimetro. È possente. Quella locomotiva squarcia lo spazio, lo invade. È la forma del futuro. La macchina a vapore, nella storia della civiltà, ha davvero segnato l’inizio dell’accelerazione del nostro tempo. A. Papetti, Porto industriale, 2002, olio su tela, 80 x 60 cm

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In che misura le fluttuazioni del mercato di un artista influenzano le tue scelte? In nessuna misura. Mi interessa l’evoluzione dell’artista, non del suo mercato. Sai bene che quando discutiamo una nuova acquisizione le mie domande sono sempre volte ad avere chiaro il valore dell’opera all’interno della produzione dell’artista nei termini di coerenza poetica, di testimonianza più o meno efficace di un certo periodo espressivo. Mai nel senso della bontà dell’investimento. Quando un artista smette di interessarti? Quando inizia a copiare se stesso. Io non colleziono pezzi di artigianato artistico. E quando un artista, che ti aveva convinto e avevi seguito, deraglia verso il mercato? Lo elimino dalla collezione. Anche da questa collezione ho eliminato almeno un centinaio di opere fatte da artisti che si sono fermati. Non li ho più voluti. Il flagello delle collezioni sono i falsi. Quando io e Romano eseguiamo lo screening di una collezione il risultato è spesso drammatico. Purtroppo le possibilità di rivalsa sono quasi nulle, a posteriori, appunto. Noi non ci stanchiamo di ripetere che bisogna cautelarsi prima dell’acquisto, eseguendo tutte le verifiche possibili o, ancora meglio, rivolgendosi a un consulente. Non è un discorso pro domo mea, ma l’analisi di un’evidenza. Costa molto meno cautelarsi, che comprare senza garanzie. La tua collezione, in questo senso, è un caso pressoché unico. E lo stesso valeva per la collezione storica. Non è mai entrata un’opera falsa. Il problema è l’ingenuità di tanti collezionisti. Molti credono che un opera è buona solo se è corredata di autentica. Come se per un falsario fosse difficile fare una firma falsa, dopo aver fatto l’intera opera. Io non ho mai richiesto autentiche a chi mi ha venduto un’opera. Mi ha sempre preoccupato di più una storia documentata: pubblicazioni, inserimento in mostre. La vera difesa di un collezionista è conoscere a fondo il percorso dell’artista: studiare, vedere, documentarsi. Ma se non si ha tempo, modo o capacità, è indispensabile ricorrere a un esperto. Che consiglio daresti a chi inizia una collezione? Studiare, studiare, studiare. Vedere, vedere, vedere. Camminare, camminare, camminare.


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Quando hai iniziato a collezionare? Non c’è una tradizione di collezionismo nella mia famiglia. Ho cominciato a collezionare quando ho cominciato a frequentare artisti. Ho avuto la fortuna che questo avvenisse ad Albisola, nella straordinaria stagione che questa località ligure ha vissuto negli anni cinquanta, quando era diventata un crocevia internazionale obbligato per artisti del calibro di Fontana, Jorn, Appel, Lam, Broggini, Scanavino, Sassu, tentati dall’esperienza della ceramica. La prima opera che hai acquistato?

A. Bazan, Paesaggio inutile, olio su tela, 180sx280 cm

Una ceramica di Broggini, appunto. L’ultima? Una fotografia di Olivo Barbieri, la Lanterna di Genova. Il simbolo della mia terra, la Liguria. Qual è l’artista delle tue collezioni che hai amato di più? Birolli, per la sua finezza intellettuale, e poi quando va alla Cinque Terre e diventa astratto. E Morlotti: appassionato, capace di profondi cambiamenti, di poetica e di scrittura, ma sempre nel segno di una personale coerenza. Tra gli artisti della collezione di oggi ho le mie preferenze, ma non voglio rivelarle. E l’artista che ti ha più deluso? Quelli sono tanti. Quelli che sono rimasti fermi, dopo la facile novità dell’esordio. I morti lungo la strada, nella guerra della vita. Occupandomi di arte giovane è naturale che siano molti gli artisti che si perdono per strada. A mano a mano che vai avanti crescono i morti. E se ti fermi muori anche tu, almeno mentalmente. L’ultima edizione della Biennale di Venezia ha esibito addirittura un campionario regionale dei tanti, troppi che zavorrano il sistema dell’arte. Cosa cerchi nel contatto con l’artista? L’anima. Se non ha l’anima di artista lo sento subito. Per questo non lavoro con i galleristi che non mi permettono di conoscere l’artista. Io ho bisogno di conoscere l’artista, perché solo in questo modo capisci veramente la sua opera. Non è per saltare la galleria, che considero un anello fondamentale nella catena del mercato dell’arte. Collezionista, artista e gallerista sono una terna inscindibile. Ma non puoi interrompere un flusso di emozioni, diventa solo un flusso di denaro. Pochi galleristi, però, riescono a trasmettere questo flusso tra artista e collezionista, senza un contatto diretto. Anche con gli artisti della tua collezione storica era lo stesso. Andavo a trovare Guttuso a Roma, a Palazzo del Grillo. Sono stato decine di volte alle Cinque Terre, a Manarola, a cercare le tracce di Birolli, ho ripercorso i luoghi dove viveva. Andavo a trovare Vedova, a Venezia nel suo squero. Sono d’accordo con te. Non puoi capire la pittura di Vedova senza avere dentro Venezia. I suoi marmi striati di nero, le colature buie. Che cos’è per te collezionare?

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Essenzialmente cercare. Nasco ricercatore, mi sono specializzato in metodologia statistica alla facoltà di Economia e commercio. Sono stato assistente di statistica all’Università di Genova. Mi sono occupato di “ricerca operativa” in Eridania. Tu sai che ho voluto disegnare io la copertina di questo libro. Le foto che ho messo non sono a caso, non solo per quello che rappresentano, ma anche per la forma che compongono: il quadrato latino. Sei soddisfatto della tua attuale collezione? Non è una collezione la mia. Io non colleziono, faccio l’innamorato dell’arte. Quindi sei un don Giovanni, visto il numero delle tue conquiste. No, io non amo le mie opere una dopo l’altra. Le amo tutte insieme. La mia non è una passione fugace. Dico che la mia non è una collezione, perché collezionare evoca il concetto di lacuna e quindi di insieme prestabilito da completare. Si possono collezionare monete o francobolli: là sì che c’è la corsa al pezzo mancante. L’unica cosa che io cerco di completare, invece, è l’immagine dell’artista. Voglio testimoniare i suoi passaggi creativi. Scusa, ma non sono d’accordo, e la tua collezione continuo a chiamarla così. Perché quindi la tua collezione è sempre in mutazione. Quando e perché decidi di comprare? O di vendere? 22

Ogni giorno che vivi è una mutazione, non mi posso fermare. Se la collezione si ferma, io mi fermo. E io non voglio fermarmi. Compro quando trovo. Vendo quando in un’opera non trovo più niente, non mi comunica più nulla. Ma qual è l’opera che non venderesti mai? Nessuna. Conosco, metabolizzo, brucio e ho bisogno di altro. Uno dei dipinti che in assoluto ho amato di più è stato L’ira di Achille, un’opera capitale di Aligi Sassu, del 1938: uno dei simboli del movimento di Corrente. Ricordo che lo comprai all’asta a Roma. Ero all’estero e firmai alla casa d’asta un mandato libero, per acquistare l’opera a qualsiasi prezzo. Anni fa, però, ho ceduto anche quello. Qual è il tuo contatto quotidiano con le opere? Quotidiano? Anche notturno. Sono il mio punto di riferimento. Ti condiziona il valore economico di un’opera? Sì, quando è tale da impedirmi di acquistarla. Perseguire il mio progetto è la mia priorità. Conoscere l’artista per te è importante. Ma ti condiziona nel giudizio dell’opera? Soprattutto quando il giudizio è negativo. Ovviamente tutte le tue opere non hanno trovato posto a casa e sei stato costretto ad allestire un ‘deposito’, in un locale attiguo. Che rapporto hai con le opere custodite nel deposito, con le quali non hai un contatto visivo quotidiano? Le opere non sono di serie A o B. Sono tutte schedate e inserite nel sito della mia collezione, le ho tutte presenti, le vedo, le sento, le so. Un’opera è mia già prima di acquistarla. Perché mi sono documentato, l’ho studiata, la conosco. Ogni opera è un tassello della


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storia di un artista e non posso avere dei vuoti, perché sarebbe un vuoto mentale. Per me è indispensabile conoscere, approfondire, entrare in sintonia con le emozioni che l’artista ha provato creando l’opera. Solo in questo modo le sue emozioni diventano le mie. Tu compri sicuramente per amore, ma ovviamente vendi per denaro. Consideri l’arte un investimento? L’arte è un investimento non monetario, ma emotivo, di godimento mentale. L’investimento non è l’obiettivo e non può esserlo. Ma chi sa comprare e scegliere bene, alla fine guadagna sempre. E gli indimenticabili art party che organizzi ogni anno, con tutti gli artisti, i critici, i galleristi? Il mio appuntamento annuale con tutti i protagonisti della collezione è l’apertura di un’ideale no investment zone. Dove non si parlava di soldi, di quotazioni, di indici, di risultati d’asta. Un’occasione ormai rara di incontro, dove si parla di affetti, di amicizie, di progetti, di sogni. Il tuo cruccio? Non avere più spazio. 23

Ricominceresti tutto daccapo? No. Le emozioni non si rivivono. Si ottengono solo delle copie sbiadite. Comincerei una nuova collezione, quello sì, anche domani. Attraverso l’arte rinasco. Non ho l’impressione di avvicinarmi alla foce, ma di risalire alla sorgente. Un giorno dopo l’altro, o meglio, un’opera dopo l’altra. Grazie, Antonio. Sei un sognatore, ma hai la tenacia e la precisione di un ingegnere. Sono i nostri sogni a dare un senso al tempo, a imprimergli una direzione, che non sia quella della caduta, nel vuoto sempre in agguato. Me l’hai insegnato tu. Tu sai stare saldamente al timone del tuo tempo. E il viaggio verso l’orizzonte, seguendo la tua scia, ha la magia di quei tramonti di giugno, che sembrano non finire mai. Lo scrivo qui, perché non ho mai avuto il coraggio di dirtelo.

Barbara Nahmad, Romano Ravasio, Marina Pizziolo, Jonathan Guaitamacchi e Antonio Stellatelli a una delle annuali feste con gli artisti della collezione. A destra: Ravasio, Rita Fiori (moglie di Stellatelli), Stellatelli e Pizziolo.


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THIS IS NOT PROPAGANDA by Marina Pizziolo

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Life was much easier when apple and blackberry were just fruits. I read that on a tourist’s T-shirt. The words were in English and so the allusion was a direct one. The time he was referring to was not the golden age of cinema, but the time of Apple and Blackberry. The time of the obsession with always being connected. A brief time, where mental and physical paths overlap, intersect, break up, generating a neurotic wandering in search of an impossible excellence. Which can only come about from calm, from reflection, from silence. Not technological, but human excellence. The lost story of doing as an expression of being, of culture as progression in life and faith in mankind’s possibilities. Art has always been a faithful mirror of time. A mirror that in the hands of its imprudent interpreters may reveal itself to be a catastrophic burning glass, capable of triggering an arrogant short-circuit between the inability to say and the impossibility of communicating. Hence the plethora of aesthetic devices that in the terseness of the untitled work announce a much more serious gap in the incapacity to assign a verbal protocol to the work of art, one capable of operating at least as a cultural walkway, facilitating understanding of the work. But this problem has disheartened artistic research for a few decades now. The bewilderment of sense, of the capacity to assign a meaning to artistic creation, is too often a problem of the communicators, of the artists. On one hand. On the other, a big slice of guilt belongs to the public, who assume the right to understand without the complementary duty of having to think. To analyse. To stop. Of course, every now and then the miracle is repeated. And an artist succeeds in tearing away even the most obstinate obtuseness from the contemporary with the explosive force of wonder. An operation that may take on the gigantic forms of the Leviathan, made to spread by the genius of Anish Kapoor under the airy vaults of the Grand Palais in Paris. Or it may be elegantly revealed in the disquieting deposit of the memory enclosed in the domestic cages of Louise Bourgeois: the infernal zoo parade of our

fears. Or it may serve as a paradox of innocence, taking on the forms of the inflatable toys of Jeff Koons. Tons and tons of steel to tell of the lightness of being. In the middle: between the horde of visitors to exhibitions to museums to galleries fairs markets televisions, ready to be surprised indignant drawn along to have to fake understanding love and hatred / and the horde of artists provoking attempting disturbing repeating - that’s enough, my god, of the alibi of seeking! - There they are. The collectors. An art collector is not content with seeing. He is not content with understanding analysing discovering. At a certain point he wants to acquire. To possess. To enclose in his private garden. To have the possibility of endlessly reliving the emotion the work of art communicates, for an instant, when it appears before you. A jealous gesture, of exclusion. A solitary and gratifying penetration into the mystery of poetry - it matters little whether shouting weeping laughing or raging - created by the artist. Of course, there are keys to interpreting that are much more banal, but no less true. Does the collector also buy for the challenge, out of boredom, to affirm his economic power, to exhibit it to others, to confirm to himself why he uses it, because otherwise what is a house without paintings? But these are not collectors, not the true collectors. They are the buyers of works of art. They are, in that horrendous contemporary oxymoron, art investors. Those for whom artists, from the 1960s onwards, have had fun raising the bar of the art object ever higher. Convinced, on the other hand, that they could always have done it, they jumped to the other side: to acquire. Up to the limit that seemed insurmountable of Manzoni’s “Artist’s Shit”. Yet it has been surmounted, because the shit is at least in a tin can, which is still a commodity (my God!): in the sense that it is purchasable stackable guardable publishable photographable, etc. A tin with “freshly preserved” written on it and its beautiful serial number. A shit that obeys, in short, some classical parameters of the work of art. A record pulverised by the fantasy of Tino Sehgal, who with his constructed situations goes beyond performance, which gains


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substance at least in a series of photographs, purchasable reproducible and blah blah blah. Sehgal has chosen, in fact, to remove any kind of reproduction or documentation from his works, and to make them live only as fragile oral tradition. In short, they are simple phrases pronounced in an intriguing interplay of roles. As in This is Propaganda, exhibited (so to speak) in the most important museums in the world. Where every time a visitor entered the room an attendant of the museum would intone this melody: “This is propaganda / you know / you know”. Twice. Then he would initial, again verbally (because a signature is needed; it’s what the collectors want), “Tino Sehgal, This is Propaganda, 2002”. The game is successful and the work has no price. Is it not for sale? And no, the artist’s game continues, in a Machiavellian interplay of mirrors, and is enacted by the museums; but the collectors also buy it: with notarial deeds, even. Of course, the artist wanted to protect himself from counterfeiters… But I have lost my thread. Have I? This book tells of the last twenty years of the history of Italian art. Not any old history, but the history that can be read through the paintings, sculptures and photographs put together over little more than a decade by Antonio Stellatelli. Contemporary art is on the boundary with the present. It is that fascinating territory where the aroma of the future takes the form of works that have the value of premonitions. If attempting the reading of a history that is developing is always a little like reading a filigree the features of which are hard to focus on, because they are the profound innervations of a body that jolts-races-quivers-lives, then offering a reading of the contemporary art scene of a clearly determined place - in this case Italy - through the works of a private collection is an even more arduous undertaking. In this case the reading of the contemporary takes place through a double filter: that of the objective difficulties in identifying a thread of historical dignity in the convulsions of what is developing, and that of the choices made by the collector, which are in turn conditioned by multiple variables. In Italy, over the last twenty years, at least two distinct and antithetical histories of contemporary art have been announced and theorised. Two histories that have found their critical paladins, their institutional spaces, their heroes and their victims. For simplicity’s sake, we could say

that one history is of a conceptual nature, the other of a figural one. Two illustrious coats of arms that have faced each other over and over again through the ups and downs of the 20th century, and not only in Italy. Reason against passion, invention against the desire to tell. Stellatelli’s choice is undoubtedly that of passion: for life and for its forms, as told by the artists. Having accepted this premise, the collection appears as a fascinating observatory enabling us to gaze at the attractions of a generation of artists that wanted to set the risk of doing, representing, indeed telling, against conceptual abstention. Unlike the first collection, which was devoted to the protagonists of the Corrente movement, there is no thematic boundary this time. The coordinates of the new Stellatelli collection are geographical and generational. The collection in fact hosts paintings, sculptures and photographs created by Italian artists born, with a few exceptions, from 1960 onwards. The result is an original mapping of the Italian artistic situation, which preserves the traces of a path of impassioned and personal study. Renato Birolli, one of the great artists of Corrente, an extremely subtle intellectual, expressing his perplexities on the art market, wrote: “It is only the market that destroys the most beautiful of convictions. I hope that our friends the collectors of our works buy out of love”1. In Stellatelli’s case this has always happened. In Italy there have recently been various artistic initiatives that have been managed with an entrepreneurial approach. Culture is nourished by patronage, ever has it been so, since the time of our splendid Renaissance. But culture, true culture, which needs money, is one thing, and the money that needs culture, that uses culture, manipulates it, only for the purposes of multiplying itself, well that is quite another. We can say aloud of this collection, rather we can sing and hum it, as Sehgal did: “This is not propaganda”. This collection is not an advertising machine, in order to make money. Inside it there is the dream of a man, the collector, and of many men and women, the artists, who together, with their paintings their sculptures their photographs, have composed a mosaic of a future that is so brief that has already been.

R. Birolli, Taccuini. 1936-1959, edited by E. Emanuelli, Turin 1960, p. 76. The note is from December 1940.

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THE PERFECT ENGINEERING OF A DREAM by Marina Pizziolo

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The relationship between the artist and the collector is a little like the story of the chicken and the egg. The collector - and we are obviously talking about the enlightened ones - does not buy to exclude others from enjoyment of the work. He buys to feed, to sustain, to stimulate. Not only: to save, to spread, to exhibit. Antonio Stellatelli, for example is a brilliant gentleman who for over half a century now has art as his second life, the first being that of a teacher of statistics and then an executive at leading private and public companies. Stellatelli has chosen to collect in order to know and to make known. His collections only dwell temporarily in the hortus conclusus of the Stellatelli house. His history as a collector is the history of the exhibitions of his collections. I have used the plural, because Antonio Stellatelli has always understood the collection to be a kind of organism, which must be nourished so it can grow, achieve splendid maturity and then reveal itself to the public, like a lovingly cultivated orchid, budding for the joy of everybody. And destined to fade, to make way for a new flower. What we present in this book is the collection devoted to contemporary Italian art. A collection that has an important precedent. Stellatelli’s adventure as a collector in fact began with the artists of the Corrente movement (Guttuso, Morlotti, Vedova, Birolli, Sassu, Manzù, Treccani, etc.), of which in almost thirty years he put together an imposing collection, which was exhibited on various occasions: from Ferrara, in Palazzo dei Diamanti, to Milan, at the Museo della Permanente. Then, just before the year two thousand, the unexpected decision to turn the page and start again from scratch. Stellatelli began collecting works by the Italian artists of the latest generations and a great new collection quickly began to take shape. Indeed, today there are forty-four artists present in the new Stellatelli collection, making a provisional total - since the search is anything but over - of three hundred and fiftyeight works. Do you agree with Susan Sontag when she writes that collecting is ultimately a libertinage of objects?

The only Don Giovanni I have had anything to do with is Mozart’s. You’ve told me on a number of occasions that if you had to give a title to your collection you’d choose Dissonances. The reference is to Mozart and his string quartet no. 19 K465, known in fact as Dissonant, on account of the initial bars, those one hundred unforgettable seconds that left the Viennese of the time puzzled and are still listened to today as a miracle. One of the absolute peaks of Mozart’s writing and of the whole history of music. One of the first examples of musical experimentalism. Due to the course of the composition, the scope of which is symphonic in character, and to its harmonic structuring, which is in fact dissonant, in which the search for alternative solutions intersects with a need for great expressiveness. A formidable test bench, both for the performers and for the listeners, who rarely, as when faced with this masterpiece, find themselves involved in an impassioned dialogue. Exactly what happens when presented with the works of artists, painters, sculptors and photographers of the current historical moment, where everyone seems to follow an expressive path that is his or hers alone, yet in the end an unexpected harmony comes about from this choir of soloists. Once theorisation preceded aesthetic creation. It was the time of programmatic declarations, of manifestos. Today the artists create and it is up to us to write the theories, a posteriori. I would say that it’s much better this way; there is spontaneity, there is no forced need for cohesiveness. There is the understanding that things are found when it is not known what is being sought. If you know what to look for, it means you know that thing exists. And perhaps, in our fast-forward time, it is already old. However, this reading of figurative art in a musical key by you is beautiful. Music is one of my great passions. Art is an expression of the soul and the soul does not proceed according to artistic categories. As a lover of the music and painting of the 20th century, certain profound connections have


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always been clear to me; I have lived them. The great Gineceo by Badodi in my collection devoted to Corrente came to life when I listened to Scheherazade by Rimsky-Korsakov. And the same happened to the red of the paintings by Sassu with Stravinsky’s Firebird. Vedova began his artistic path as a figurative painter, a little like Prokofiev did by composing his first symphony, the Classical, but then Vedova cancels out the figure under waves of colour to be in tune with the symphonies of Shostakovich and Schomberg. Migneco is related to Richard Strauss’ Till Eulenspiegel. Birolli tunes his revolutionary paintings devoted to the Cinque Terre to the passionate tones to Chopin’s Polonaises. And then how could we forget the evenings with Aligi Sassu and his wife, the great soprano Helenita Olivares? One evening in our living room we sang the duet Là darem la mano, from Mozart’s Don Giovanni, together… Once you told me you’d found the secret of the unity of all the arts and of art to life, what your philosophy is, in an ancient Hindu text. It’s true, it was in the catalogue of the Indian Highway exhibition that was held at the MAXXI museum in Rome. “In the hope of creating his very own idol, the most sovereign Vajra asks the wise man Markandeya to reveal the secrets of the creation of images, principles jealously guarded by the priests and the art guilds. Although the wise man appreciates the king’s intentions, he asks if he knows the techniques of painting. The king confesses that he does not, but asks to be taught to paint as a requisite to learn to sculpt. The wise man informs the king that in order to learn the bases of sculpture it is first necessary to learn to dance. To learn to dance it is necessary to have an elementary understanding of instrumental music, which in turn requires a basic knowledge of singing. King Vajra then understands that painting is linked to sculpture, sculpture to dance, dance to dramatic art, drama to poetry and poetry to music”. Your collection devoted to the Corrente artists was extraordinary; it would have been a pearl inside the Museo del Novecento finally created in Milan. From the extraordinary series of oils by Morlotti from the 1950s to the enormous paintings by Vedova. Why, right after exhibiting your collection in Milan, at the Museo della Permanente, did you feel the need to break it up and begin a new collection?

On one hand one of the necessary conditions for the collection, that of direct dialogue with the artists, had ceased to be met. Birolli, Guttuso, Manzù, Cassinari, Morlotti, Migneco and Sassu were no longer with us. Vedova, Treccani and Gauli were still alive. Today no one is left. For me, collecting has always been a way of entering into a profound relationship, not only with the works, but also with the artists. But I repeat, that was just one of the causes of the change. I could not accept feeling like a kind of custodian of the past, of my realised desires. Living is passion and passion is like the taut string of a bow: it must be aimed at a target. The times were changing. And the powerful engine of this change has been the Internet. The Internet is the invention of the wheel of the new millennium. The revolution in North Africa has been driven by Twitter. Technology has even changed the forms of revolt. That’s why I opened the website of my new collection, which I’ve called Arte-2000, on 1st January 2000. The difference between the two collections? The Corrente collection is the war, this is peace. Those who saw the war were marked in their flesh, in their hearts. Today, fortunately, young Europeans don’t know what war is. Year after year there are ever fewer who have memories of what war is. The war and the mountains have taught me one thing: that you can’t stand still and you must never turn back. And so it is in life. How do you set about forming a collection of almost four hundred works? As you well know, it means buying many, many more. Moving in contemporary art, and mostly in the area of the emerging artists, requires a continuous monitoring of the progression, the evolution of artists. There are artists who had struck me; I bought their works, but then I resold them, because they no longer convinced me. You had stood still. They were lost. In any event, I started with painting, and this is already a choice of field. I asked you to prepare an initial project for a collection, to throw me some coordinates. Do you remember? Of course, I presented a project to you: “New metropolitan icons”. The supporting axes were the artists of what was then the Officina Milanese, the group of Frangi, Petrus, Pignatelli and Velasco. The project designed a collection based on given conceptual boundaries, which we gradually updated.

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Right. And so after painting the exploration of sculpture began. The first sculptors to enter the collection were Ugo Riva and Giuseppe Bergomi. They were the ideal continuation of Corrente, as a Classical language. Then we opened up to the new ones. I can still remember accompanying you to the studio of Paolo Schmidlin or Andrea Bianconi. Your capacity to approach the new, your curiosity, has always astounded me. How can you love art if you don’t love the new? That is how I also arrived at photography, the latest section of the collection in chronological order. The photography collection is also one of young artists. The only exceptions are Olivo Barbieri and Walter Niedermayr, who nevertheless have a very innovative language. I believe that overall the collection now brings together the best of young Italian art. And you are taking a snapshot of its best moment. 28

The coexistence with around four hundred works of art, including paintings, many of which of large dimensions, sculptures and photographs, is a demanding one. What is the relationship between the works of art and your living space? I live in my space of art, which is a house, not a museum. It hurts me to be told that my house seems like a museum. A museum is a dead house with a custodian. A museum is dust, half-light, silence. In my house there is light, music, passion. I live with my works. And I make them live. There is not a fixed arrangement. I like to move them, shift them around. Many years ago Andrea Camilleri wrote an exhilarating text on the correct way to “possess” works of contemporary art. Some, in his view, are able to trigger deadly visual shoot-outs with others. Then it is necessary to give them space, or to change around the combinations. I totally agree with him. Already in the previous collection I used the method of physical combinations to decide on the inclusion of new works. It always proved to be an infallible method, beyond all of our discourses on the gaps or the tautologies in the collection. For instance, the abstract concrete paintings executed by Morlotti in the 1950s, in the period of Imbersago, only declared their truth in dialogue with others, which served as touchstones. Quality paintings are a closed caste: they don’t accept shabby gatecrashers.

This method also works between different artists. Combinations only work between works of equal dignity. Mastrovito and Basilè could not be more different; they are at the opposite ends of a scale that goes from the ironic to the tragic, yet they are equal. That’s why their works go well together. With what criterion do you decide on the arrangement of the works in your home? Even if for a long time the walls in my home have only been used to host paintings, I do have major space restrictions, given the size of the collection. I have had the light switches lowered to sixty centimetres above the floor, to gain space. The position of a work, therefore, is firstly geometry and then language, considering that - as we have said - there are works that cannot be placed close to each other. But works not only influence each other, they are also capable of throwing around cones of shadow or light in the space, of creating states of mind, of imposing themselves as ideal scenarios. One of the latest photographs I’ve acquired is by Olivo Barbieri. A large, powerful image of the “lantern” of Genoa. I’ve put it close to the dining table. Can you imagine the pleasure of eating a goat’s cheese, in spring, under that photograph? My Liguria resounds in me, Ma se ghe penso… That photograph, in its extreme syntheticity, emanates the smell of the sea. Of course. Collectors learning the trade can be recognised because they don’t know how to combine works, so, in order not to be wrong, they end up creating collections based on identities: of style, or even - and this is the height of vulgarity - of colour. Or else they identify an artistic area and slavishly compose an itinerary; they fill the empty boxes. A collection must not be a museum; it must not go back over a chapter of the history of art, above all if badly compared to a gallery. A true collection must know how to invent its own path, in tune with the space, with the personality of the person who lives there. That’s why I like the fact that there’s a place for different notes, for dissonances, in your collection. Yet two works that are antithetical, so to speak, such as Bianconi’s Cane [Dog] and the Angelo [Angel] by Schmidlin, can speak to each other. Of course, you need to learn how to listen. You need to know how to create a listening dimension. We now live in a cloud of noise, day and night. Silence is the essential condition in order to perceive, to understand beauty. I love silence. The silence


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of glaciers and mountains; the silence of the sea, when you swim with the regular rhythm of the seabed; the silence of a sky. To achieve silence, as you know, I’ve built a log cabin in the middle of twelve hectares of woods and meadows. A log cabin where the hot and cold water plumbing system operates without a motor, but with Lavoisier’s theory. Today I have electricity in the cabin, thanks to a system of solar panels, but until yesterday the light came from oil lamps that I had collected in Europe. The heating is still provided today l by a Stube heating stove built by hand by the craftsmen of Siusi in Alto Adige, and it works using firewood. More than ecological, these are choices of silence. In the collection there are a series of large tondi, a difficult format that some artists, such as Pignatelli, Frangi or Papetti, have created specially for you. There were also two tondi in the collection devoted to Corrente. The first was an intriguing Nude by Guttuso, which I had found at the Galleria Bergamini, in Milan. Years later I bought the large Non dove [Not Where] by Vedova, which is almost three metres in diameter. I liked its way of being in the space; it introduced a principle of instability into the house: jammed in like a beast, as Vedova himself wrote to me, between the floor and the ceiling. I had put the two tondi opposite each other. I liked the fact that they faced each other, just as the two artists had done, being the leaders of the two blades of the same scissors of the split that had opened up in Italian art, after Corrente: realism and formalism. But why did you hang these large tondi of the current collection from the ceiling? The first painting to end up on the ceiling, you will remember, had been the Guttuso. It had an old frame, inlaid, which made me think of those sumptuous Renaissance caisson ceilings. I started to hang paintings from the ceiling for two reasons. First, I no longer had enough space. Second, I couldn’t understand why ceilings, in modern houses, were destined to remain empty, vulgarly white. In every age ceilings have been decorated: why do we no longer do it today? Of course, I realised that it’s hard to put a square or rectangular painting, executed to only be looked at from a certain direction, on the ceiling. So I began to ask some artists to execute some large tondi. Some took up the challenge.

To move from the art of the 20th century to contemporary youngsters is undoubtedly a major leap. It is not only the methods and forms that have changed, but even the materials. In many cases it means giving up the preciousness of materials. To know how to move from Manzù’s bronzes to Andrea Bianconi’s soft toys. Of course, it means changing points of reference, moving with new coordinates. It seems to me to be a stimulating move, don’t you think? I know you have no fear of the new. But how did you arrive at photography? Before undertaking this adventure in contemporary art you’d asked me to do some research and throw you some coordinates of a possible collection, but I remember you only spoke to me about the photography collection when you’d already put quite a few works together. Almost as though you didn’t want any interference. That’s exactly right, I didn’t want any; it was a path I had to walk alone. The curiosity was triggered in me to understand why photography was considered an art form. For this reason I began to study the great Italian photographers: my perspective has always been national. So I started to study the photographs of Luigi Ghirri, Ferdinando Scianna… I wanted to understand what could make a photograph a work of art. What the difference was between press photography, for journalistic or documentary purposes, and art photographs. I thus came to understand that each artist avails himself of an instrument to create a work of art, but art is not exhausted in the material work, which, however skilful, is craftsmanship. And so it makes no difference whether an artist uses a brush, a chisel or a camera. The work comes about from the artist’s mind: the instrument is solely a means. I understood that a photograph becomes a work of art when the artist succeeds in photographing what he has inside himself, not what he has in front of his lens. Only when I reached this mental milestone did I begin to collect photographs. “Well, I myself believe that there is an intelligence in works of art, they know art-lovers, they call to them - “Cht-tt!”, as Balzac has his character Sylvan Pons say1. And I always turn and listen! Do you trust your instincts? Instinct can make you get it wrong, but if you hone your skills, you make fewer mistakes. Today, for instance, I

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recognise that I was wrong about Alessandro Roma. But between 2003 and 2004 he didn’t convince me. He painted details, thorns, and I took nothing from them. I was wrong, but I have no regrets, because I could not have done otherwise. I can’t buy a work through reasoning alone: it must excite me. You must like it, in other words? To see a painting and pass judgement with “I like it” or “I don’t like it” is the very negation of art. I agree; it’s a form of mental arrogance. Of course. First it is necessary to try to enter into profound communication with the work of art; it is necessary to concentrate in order to succeed in perceiving what it has in it, the emotions it has to transmit to us. Silence is needed. You don’t need to be dragged along by the gallery owner or even by the expert who accompanies you. 30

Which are the works of your collection that move you most? Every work is the sign of an emotion, in the sense that every acquisition is the result of a joint effort by reason and the heart. Having said that, I can immediately think of three. The first is the great photograph Love me B, by Matteo Basilè. It’s an agonising secular pietà. On that strip of land, suspended between sea and sky, the cry of Franco B, who posed for Basilè, is pain and rebellion. I feel all the contradictions there, the anxieties, the problems with the roles of the sexes, the pain of the absence of God that torments our time. The second is Tranquillo tutto a posto [Don’t Worry, Everything’s All Right], the collage by Mastrovito. I like the optimistic irony that pervades this work. Making fun of our stories, which we think can be resolved thanks to some magical intervention. Many tend to want to make us believe that Batman will come and save us, in the meantime we bask in dissatisfaction. The third is Treno [Train] by Pignatelli. I’ve given a great deal of thought to how to succeed in making it fit inside my house, which is full to bursting. With its dimensions, three metres by four and a half, it has created more than a few problems for me. I’ve managed to fit it in between other works, with centimetres to spare. It is powerful. That locomotive tears space apart; it invades it. It’s the form of the future. In the history of civilisation, the steam engine truly marked the beginning of the acceleration of our time.

To what extent do fluctuations in the market for an artist influence your choices? To no extent at all. I’m interested in the artist’s evolution, not their market. You know well that when we discuss a new acquisition, my questions are always aimed at being clear about the value of the work within the artist’s production in the terms of poetic cohesiveness, the more or less effective bearing witness to a certain expressive period. Never in the sense of how good the investment is. When do you lose interest in an artist? When he begins to copy himself. I don’t collect pieces of artistic craftsmanship. And when an artist, who had convinced you and whom you had followed, sells out to the market? I eliminate him from the collection. I have eliminated at least a hundred works from this collection too, works by artists who have stood still. I didn’t want them anymore. Forgeries are the scourge of collections. When Romano and I screen a collection, the results are often dramatic. Unfortunately the possibilities of compensation are almost zero, a posteriori. We never tire of repeating that it is necessary to protect oneself before purchasing, performing all possible checks, or, even better, approaching a consultant. It’s not a discourse pro domo mea, but the analysis of evidence. It costs much less to take precautions than to buy without guarantees. In this regard, your collection is an almost unique case. And the same applied to the historical collection. A forged work has never been included. The problem is the naivety of so many collectors. Many believe that a work is only good if accompanied by an authentication. As if it were hard for a forger to do a false signature, after doing the whole work. I’ve never required authentications from those who’ve sold their works to me. I’ve always been more concerned about a documented history: publications, inclusion in exhibitions. A collector’s true defence is knowing the artist’s career path in depth: studying, seeing, documenting. But if you don’t have the time, the means or the capacity, it’s essential to have recourse to an expert. What advice would you give to someone beginning a collection? Study, study, study. See, see, see. Walk, walk, walk.


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When did you start collecting? There was no tradition of collecting in my family. I began to collect when I began to spend time with artists. I was lucky enough for this to happen in Albisola, in that extraordinary season that this Ligurian location experienced in the 1950s, when it had become an obligatory international crossroads for artists of the calibre of Fontana, Jorn, Appel, Lam, Broggini, Scanavino and Sassu, tempted by the experience of ceramics.

ever, succeed in transmitting this flow between artist and collector without a direct contact.

The first work you acquired? A piece of pottery by Broggini.

I agree with you. You can’t understand Vedova’s painting without having Venice inside you. His black striped marble, the dark flecks. What is collecting for you? Essentially, it’s seeking. I’m a born researcher; I specialised in statistical methodology at the Faculty of Economics and Commerce. I was assistant lecturer in statistics at the University of Genoa. I handled “operational research” at Eridania. You know that I wanted to design the cover of this book. The photographs I have included are not random, not only for what they represent, but also for the shape they form: the Latin square.

And the latest? A photograph by Olivo Barbieri, La Lanterna di Genova [The Lantern of Genoa]. The symbol of my land, Liguria. Who is the artist in your collections that you’ve loved most? Birolli, for his intellectual finesse, and then when he goes to Cinque Terre and becomes abstract. And Morlotti: passionate, capable of profound changes, in poetics and writing, but always marked by a personal cohesiveness. I have my preferences among the artists of today’s collection, but I don’t want to reveal them. And the artist who has most disappointed you? There are so many of those. Those who stopped dead after the easy innovation of their early careers. The bodies along the road in the war of life. Being involved with young artists, it’s only natural that many artists are lost along the way. As you go along, the bodies grow in number. And if you stand still you die too, at least mentally. The latest edition of the Venice Biennale even exhibited a regional sample of the many, far too many, that uselessly clutter up the art system. What do you seek in your contact with the artist? Spirit. If he doesn’t have an artist’s spirit, I immediately notice. That is why I don’t work with gallery owners who don’t allow me to get to know the artists. I need to know the artist, because it is only in this way that you truly understand his work. It’s not to bypass the gallery, which I consider to be a fundamental link in the chain of the art market. Collector, artist and gallery owner are an inseparable trio. But you cannot interrupt a flow of emotions; it becomes just a flow of money. Few gallery owners, how-

It was also the same with the artists of your historical collection. I went to visit Guttuso in Rome, at Palazzo del Grillo. I’ve been to Cinque Terre dozens of times, to Manarola, to follow in the steps of Birolli; I’ve visited the places where he lived. I went to visit Vedova, in Venice, at his boatyard.

Are you satisfied with your current collection? Mine is not a collection. I don’t collect; I’m an art lover. So you are a Don Giovanni, considering the number of your conquests. No, I don’t love my works one after the other. I love them all together. Mine is not a fleeting passion. I say mine is not a collection, because collecting evokes the concept of the gap and so of a pre-established set to complete. Coins or postage stamps can be collected: there you can chase after the missing item. The only thing I try to complete is the artist’s image. I want to bear witness to his creative phases. I’m afraid I don’t agree, and I will still refer to yours as a collection. Why, then, is your collection always changing. When and why do you decide to buy? Or to sell? Every day you live is a change; I can’t stop. If the collection stops, I stand still. And I don’t want to stand still. I buy when I find. I sell when I no longer find anything in a work; when it no longer communicates anything to me. But which work would you never sell? None. I get to know, I metabolise, I burn and I need another. One of the paintings I have loved most was

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THIS IS NOT PROPAGANDA

L’ira di Achille [The Anger of Achilles], a superb work by Aligi Sassu, from 1938: one of the symbols of the Corrente movement. I remember I bought it at an auction in Rome. I was abroad and I signed an open mandate to the auction house to acquire the work at any price. Years ago, however, I sold that too.

You undoubtedly buy out of love, but you obviously sell for money. Do you consider art to be an investment? Art is not a monetary investment, but an emotional one, one of mental enjoyment. Investment is not the aim and it cannot be so. But those who know how to buy and choose well always gain in the end.

What is your daily contact with the works? Daily? During the night too. They are my reference point.

And the unforgettable art parties that you organise every year, with all the artists, the critics, the gallery owners? My annual appointment with all the protagonists of the collection is the opening up of an ideal no investment zone. Where there is no talk of money, of quotations, of indices, of auction results. An opportunity to meet up, so rare nowadays, where there is talk of affection, of friendship, of projects, of dreams.

Does the economic value of a work condition you? Yes, when it prevents me from acquiring it. It’s my priority to pursue my project. It’s important for you to get to know the artist. But does it condition you in your judgement of the work? Above all when the judgement is negative. 32

Obviously not all your works have found a space in your home and you’ve been forced to prepare a ‘deposit’ in an adjacent property. What relationship do you have with the works that are stored in the deposit, with which you don’t have daily visual contact? The works are not second or third division. They are all logged and included on the website of my collection; I remember them all; I see them, I feel them, I know them. A work is already mine before I acquire it. Because I’ve documented it, I’ve studied it, I know it. Each work is a piece of the history of an artist and I cannot have any gaps, because it would be a mental lacuna. For me it is indispensable to know, to analyse, to be in tune with the emotions the artist felt when creating the work. Only in this way can his emotions become mine.

Your regret? Not having more space. Would you start it all again? No. Emotions can’t be relived. All you get is faded copies. I would start a new collection, yes, even tomorrow. I am reborn through art. I don’t have the impression that I’m drawing close to the river estuary, but rather of tracing the source. Day after day, or rather, one work after the next. Thank you, Antonio. You are a dreamer, but you have the tenacity and precision of an engineer. It’s our dreams that give meaning to time, that give it a direction, which is not that of the fall into the abyss ever waiting to ambush us. You’ve taught me that. You know how to stand firm at the helm of your time. And the voyage towards the horizon, following in your wake, has the magic of those June sunsets that seem never-ending. I write this here, because I’ve never dared say it to you faceto-face.

T I P G


THIS ISNOT PROPA GANDA PITTURA PAINTING



GABRIELE ARRUZZO

35

Last gift 2005, smalto e acrilico su tela, 200x250 cm


GABRIELE ARRUZZO

Witness 2005, smalto e acrilico su tela, 200x160 cm

36


GABRIELE ARRUZZO

37 Convivio 2006, smalto e acrilico su tela, 80x80 cm

Senza titolo (the reunion) 2007, smalto e acrilico su tela, 120x120 cm


ALESSANDRO BAZAN

38

Latrato 1995, olio su tela, 70x65 cm

News from the sofa 1996, olio su tela, 150x165 cm


ALESSANDRO BAZAN

39

Cofano 2006, olio su tela, 200x300 cm


ALESSANDRO BAZAN

40

Orange Blues 2002, olio su tela, 190x250 cm


ALESSANDRO BAZAN

41

Ritrovato 2004, olio su tela, 71x100 cm


ALESSANDRO BAZAN

42

Chiama 3# 2004, olio su tela 100x130 cm


ALESSANDRO BAZAN

43

Scoperti dalla luce 2004, olio su tela, 60x75 cm


ALESSANDRO BAZAN

44

Maynard Ferguson 2005, olio su tela, 70x60 cm

Antinaturale #2 2004, olio su tela, 150x120 cm


ANDREA CHIESI

45

Chaos 4 2011, olio su tela, 140x100 cm


ANDREA CHIESI

Elia e Eliseo 1998, olio su tela, 100x100 cm

46

G.R.U.18 2000, olio su tela, 50 x 100 cm

Interiore 1997, olio su tela, 50x70 cm


ANDREA CHIESI

47

Tempo 19 2004, olio su tela, 140x200 cm


ANDREA CHIESI

Tempo 40 2005, olio su lino, 70x100 cm

48

Tempo 10 2004, olio su tela, 70x50 cm

Tempo 11 2004, olio su tela, 50x70 cm


MARCO CINGOLANI

Enea salva Anchise 2001, olio su tela, 290x300 cm

49


MARCO CINGOLANI

50

Intervista all’Astronauta ferito 1993, olio su tela, 196x115 cm

Con Simpatia 2003, olio su tela, 40x20 cm


MARCO CINGOLANI

I colori in attesa dell’artista 2004, olio su tela, 200x200 cm

La rivoluzione siete voi 1992, olio su tela, 185x185 cm

51

San Giovanni degli Eremiti 2005, olio su tela, 120x200 cm


MARCO CINGOLANI

52

La Philosophie dans le budoir 1997, olio su tela, diametro 200 cm


VALENTINA D’AMARO

53

Senza titolo 2000, tecnica mista su tela, 120x90 cm

Senza titolo 2003, tecnica mista su tela, 90x75 cm


VALENTINA D’AMARO

Senza titolo 2002, olio su tela, 90x100 cm

54

Senza titolo 2002, olio su tela, 90x130 cm


VALENTINA D’AMARO

S.T. 2010, olio su tela, 135x170 cm

55

S.T. 2010, olio su tela, 135x170 cm


VALENTINA D’AMARO

56

S.T. 2010, olio su tela, 137x157 cm


francesco DE GRANDI

57

Penisola di risulta 2005, olio su tela, 180x250 cm


FRANCESCO DE GRANDI

Pascolo 2002, olio su tela, 190x180 cm

Contromano 1993, olio su tela, 150x80 cm

58

Souvenir 3 2001, olio su tela, 30x40 cm


FRANCESCO DE GRANDI

Senza titolo 2005, olio su tela , 35x50 cm

24 ore 2004, olio su tela, 35x50 cm

59

24 ore 2004, olio su tela, 35x50 cm

24 ore 2004, olio su tela, 35x50 cm


FRANCESCO DE GRANDI

Antenne 2004, olio su tela, 140x100 cm

Senza titolo 2004, olio su tela, 150x150 cm

60

Tropico montano 2008, olio su tela, 90x120 cm


andrea DI MARCO

61

Le grand palais 2000, olio su tela, 140x130 cm

Fermo 2002, olio su tela, 91x80 cm


ANDREA DI MARCO

Periscopio 2000, olio su tela, 120x110 cm

62


ANDREA DI MARCO

63

Loco 2003, olio su tela, 70x100 cm


ANDREA DI MARCO

64

Red Pump 2005, olio su tela, 60x45 cm

Bancomat 2005, olio su tela, 60x45 cm


ANDREA DI MARCO

Super Santos 2005, olio su tela, 160x220 cm

65


ANDREA DI MARCO

Senza titolo 2005, olio su tela, 80x160 cm

66

Puntonulla 2005, olio su tela, 60x45 cm


FULVIO DI PIAZZA

67

Vespaliptus 2006, olio su tela, 170x200 cm


FULVIO DI PIAZZA

Fuso nella tempesta 2004, olio su tela, 181x300 cm

68

Turbolivo 2006, olio su tela, 180x250 cm


FULVIO DI PIAZZA

69

Di natura criminale 2005, olio su tela, 190x150 cm

7. Riposino 2006 olio su tela, 90x70 cm


FULVIO DI PIAZZA

70

Bathroom Beach 2002, olio su tela, 170x220 cm

Boarding 2004, olio su tela, 110x130 cm


GIOVANNI FRANGI

Milano primo piano 1990, olio su tela, 180x250 cm Dalmine 1994, olio su tela, 89x116 cm

Gasometri 1989, olio su tela, 220x140 cm

71


GIOVANNI FRANGI

72

Silos I 1997, pastello su carta, 43x35 cm

Collina 2002, olio su tela, 136x156 cm


GIOVANNI FRANGI

Grande porto 1998 olio su tela, 200x260 cm

73

Cielo italiano 2008, olio su tela, 240x192 cm


GIOVANNI FRANGI

Settembre nero 2002, olio su tela, 136x171 cm

74

Nord 2002, olio su tela, 136x156 cm

Colle Santo 2002, olio su tela, 235x235 cm


GIOVANNI FRANGI

75

Gªstaad 2° 2004, olio su tela, 198x162 cm

Ninfee 2004, primal e pigmenti su carta, 140x100 cm


GIOVANNI FRANGI

76

La balena bianca 2006 olio su tela, 240x200 cm

Fondo del mare 2006 olio su tela, 240x200 cm


GIOVANNI FRANGI

77

Settembre a Venezia 2009, olio su tela, diametro 180 cm


DANIELE GALLIANO

78

S.T. 1992, olio su tela, 70x50 cm

S.T. 1992, olio su tela, 100x70 cm


DANIELE GALLIANO

79

Interno 2002, olio su tela, 150x250 cm


DANIELE GALLIANO

Bimbolini 2003, olio su tela, 80x120 cm

80

Fratelli 2003, olio su tela, 85x120 cm


DANIELE GALLIANO

81

La cura del corpo 2004, olio su tela, 40x50 cm Pinocchio 2004, olio su tela, 100x70 cm

We are not alone 2004, olio su tela, 40x50 cm


JONATHAN GUAITAMACCHI

Città 1998, tecnica mista su carta intelata, 250x160 cm

82


JONATHAN GUAITAMACCHI

Architetture 2000, tecnica mista su carta intelata, 160x265 cm

83

Il nulla n. 18-40 2003, tecnica mista su carta intelata, 45x50 cm


JONATHAN GUAITAMACCHI

84

Il nulla n. 36-40 2003, tecnica mista su carta intelata, 45x50 cm

Target 2003, tecnica mista su carta intelata, 230x140 cm

Il nulla n. 13-40 2003, tecnica mista su carta intelata, 45x50 cm


JONATHAN GUAITAMACCHI

Centro 2003, tecnica mista su carta intelata, 60x80 cm

85 Non so come chiamarlo 2003, tecnica mista su carta intelata, 140x240 cm


JONATHAN GUAITAMACCHI

Great London 2003, tecnica mista su carta intelata, 180x260 cm

86


FEDERICO GUIDA

87

Lottatori di sumo 1999, tecnica mista su tela, 200x160 cm


FEDERICO GUIDA

88

S/T 2000, tecnica mista su tela, 80x60 cm

Hammam 2001, tecnica mista su lino, 120x90 cm


FEDERICO GUIDA

89

Circus 2002, tecnica mista su tela, 120x90 cm

Dino 2002, tecnica mista su lino, 120x90 cm


FEDERICO GUIDA

Angeli 2002, tecnica mista su lino, diametro 160 cm

90


FEDERICO GUIDA

Damascata 2003, tecnica mista su lino, 90x120 cm

91

Apollo e Marsia 2005, tecnica mista su lino, 150x150 cm


FEDERICO GUIDA

Le Chevalier 2006, tecnica mista su lino, 180x130 cm

92


FEDERICO GUIDA

Caravaggesca II 2009, olio su tela, 61x53 cm

93

Anche i topi piangono 2009, olio su tela, 110x140 cm


J & PEG

Bye Bye! 2007, tecnica mista su pvc, 170x250 cm

94

Wharmhole 2008, tecnica mista su pvc, 170x250 cm


J & PEG

Combination of two 2007, tecnica mista su pvc, 170x250 cm

95

Defending Harvest 2007, tecnica mista su pvc, 170x250 cm


GIOVANNI MANFREDINI

96

Tentativo di esistenza 2001, calco corporeo e tecnica mista su tavola, 200x150 cm

Tentativo di esistenza 2003, calco corporeo e tecnica mista su tavola, 200x150 cm


GIOVANNI MANFREDINI

Senza titolo 2004, calco corporeo e tecnica mista su tavola, 200x100 cm Senza titolo 2007, calco corporeo e tecnica mista su tavola, 200x100 cm

97

Levitazione 2006, calco corporeo e tecnica mista su tavola, 150x200 cm


GIOVANNI MANFREDINI

Estasi 2007, tecnica mista su tavola, 90x90 cm

98

Caravaggio 2006, tecnica mista e libro su carta trattata, 76x56 cm


GIOVANNI MANFREDINI

Polittico 2006, calco corporeo e tecnica mista su tavola, 100x100 cm (n. 4 tavole da 50x50 cm)

99


GIOVANNI MANFREDINI

Fosbury 2008, tecnica mista su tavola, 200x150 cm

100


GIOVANNI MANFREDINI

101

Estasi 2007, tecnica mista su tavola, diametro 150 cm


ANDREA MASTROVITO

102

I’m the one. Orgasmatron 2003, spray e smalto su tela, 140x140 cm

Per fare un albero ci vuole un fiore 2006, collage su carta intelata, 51x71 cm


ANDREA MASTROVITO

Ogni mattina mi alzo e muoio un po’ 2006, collage su carta intelata, 70,5x100,5 cm

103

Nessun conformismo nel mio io più interiore 2006, collage su carta intelata, 240x165,5 cm


ANDREA MASTROVITO

Tranquilli tutto a posto 2006, dittico, collage su carta intelata, 180x240 cm su dittico di sfondo 290x300 cm

104


BARBARA NAHMAD

War shop 1999, olio e smalto su tela, 170x120 cm

105

S/T 2001/2002, olio su tela, 30x130 cm


BARBARA NAHMAD

106

Scala a chiocciola 2002/2003, olio su tela, 100x90 cm

S/T 2003, olio su tela, 100x90 cm


BARBARA NAHMAD

Intrecci 2003, olio su tela, diametro 160 cm

107

Dana & Louise n. 4 2002, olio su tela, 170x170 cm

Dana & Louise n. 5 2002, olio su tela, 170x170 cm


BARBARA NAHMAD

108

Psyco 2005, olio e smalto su tela, 170x170 cm

The Big Chill 2004, olio e smalto su tela, 170x185 cm


BARBARA NAHMAD

109

Black Marilyn 2004, olio e smalto su tela, 190x200 cm


DAVIDE NIDO

110

Punti frattali 2001, tecnica mista su tela, 100x90 cm

Fluido blu 2004, tecnica mista su tela, 150x160 cm


DAVIDE NIDO

Wave snow 2004, colla sintetica su tela, 80x90 cm

111

Struttura in pillolo 2002/2003, tecnica mista su tela, 170x180 cm


DAVIDE NIDO

112

Fluido giallo 2004, tecnica mista su tela, 60x60 cm

Finestra n. 1 2004, tecnica mista su tela, 60x60 cm


DAVIDE NIDO

113

Retina 2004, tecnica mista su tela, 150x160 cm

L’isola che non c’è 2004, tecnica mista su tela, 160x150 cm


ALESSANDRO PAPETTI

Donna sotto la doccia (acqua) 2000, olio su tela, 200x145 cm

114


ALESSANDRO PAPETTI

115

Bambino (acqua) 2000, olio su tela, 150x90 cm

Il numero 6 (acqua) 2001, olio su tela, 200x150 cm


ALESSANDRO PAPETTI

116

Cantieri navali di Monfalcone - notturno 2002, olio su tela, 160x190 cm

Periferia 2004, olio su tela, 164x205 cm


ALESSANDRO PAPETTI

Motore 2005, olio su tela, 115x185 cm

117

Officina Renault 2006, olio su tela, 150x205 cm


ALESSANDRO PAPETTI

Paris - notturno (Finestre sulla cittĂ ) 2005, olio su tela, 170x205 cm

118

Paris - notturno 2005, olio su tela, 154x205 cm


ALESSANDRO PAPETTI

Santa Croce in Genova 2006, olio su tela, diametro 200 cm

119


ALESSANDRO PAPETTI

120

Foresta Umbra 2009, olio su tela, dittico, 250x640 cm


ALESSANDRO PAPETTI

121


ALESSANDRO PAPETTI

122

Grande nudo 2009, olio su tela, 200x250 cm


MARCO PETRUS

Interno 1997, olio su tela, 150x100 cm

123


MARCO PETRUS

CittĂ 1997, olio su tela, 80x100 cm

124

Case in via Gemona 2003, olio su tela, 80x120 cm


LUCA PIGNATELLI

Ricognizione 1998, olio su canapa, 250x210 cm

125


LUCA PIGNATELLI

Roma 2004, tecnica mista su canapa, 198x200 cm

126


LUCA PIGNATELLI

Ricognizione 2003, tecnica mista su canapa, diametro 170 cm

127


LUCA PIGNATELLI

128

Afrodite 2005, tecnica mista su canapa, 250x210 cm

Iris 2005, tecnica mista su canapa, 250x210 cm


LUCA PIGNATELLI

129

New York 2006, tecnica mista su canapa, 250x210 cm

Pompei 2006, tecnica mista su canapa, 250x210 cm


LUCA PIGNATELLI

130

Treno 2000, tecnica mista su canapa, 300x440 cm


LUCA PIGNATELLI

131


LUCA PIGNATELLI

132

Rex 2005, tecnica mista su canapa, 210x250 cm


LUCA PIGNATELLI

133 Bosco 2006, tecnica mista su canapa, 250x210 cm

Caccia 2007, tecnica mista su canapa, 210x210 cm

Schermi 2007, tecnica mista su canapa, 172x146 cm


PIERLUIGI PUSOLE

134

RAI quattro 1998, acrilico su tela, 60x50 cm

TV B/N 1989, acrilico su tela, 60x60 cm


PIERLUIGI PUSOLE

Io sono Dio 1995, olio su tela, 200x130 cm

135


PIERLUIGI PUSOLE

Io sono Dio 1996, tecnica mista su tela, 60x90 cm

136

Io sono Dio 1996, olio e tecnica mista su tela, 80x100 cm


PIERLUIGI PUSOLE

137

Io sono Dio 1997, acrilico su tela, 60x80 cm

Io sono Dio 1999, acrilico su tela, 90x90 cm


PIERLUIGI PUSOLE

138

Numero 18 2004, acrilico su tavola, 50x60 cm M2 2004, acrilico su tavola, 50x60 cm

M2 2005, acrilico su tavola, 50x60 cm


VITALI VELASCO

139

Rita 2002, olio su tela, 140x90 cm

Fumatore di toscano 2002, olio su tela, 140x90 cm


VITALI VELASCO

Modica 2005, olio su tela, 50x50 cm

140

Modica 2002, olio su tela, 200x220 cm


VITALI VELASCO

Scicli 2006, olio su tela, 80x100 cm

141

Skyfaces 2008, olio su tela, 150x200 cm


T I P G


THIS ISNOT PROPA GANDA NOME AUTORE

SCULTURA SCULPTURE

143



GIUSEPPE BERGOMI

145

Testa di nuotatrice 1997, terracotta policroma, 35x27x22 cm

Busto di Cristina 1999, bronzo policromo, h 93,1 cm


GIUSEPPE BERGOMI

146

Alessandra 1998, bronzo, h 43,5 cm

Figura maschile accovacciata (Roberto) 2003, bronzo, h 46 cm


GIUSEPPE BERGOMI

147

Uomini, delfini, parallelepipedi - fig. n. 2 2000, bronzo, h 39,3 cm

Uomini, delfini, parallelepipedi fig. n. 14 2000, bronzo, h 49,2 cm

Doccia con figura maschile con spugna 2001/2004, bronzo, h 59,5 cm, diam.28 cm


GIUSEPPE BERGOMI

Uomini, delfini, parallelepipedi fig. n. 5 2000, bronzo, h 23,8

148

Uomini, delfini, parallelepipedi fig. n. 9 2000, bronzo, h 25 cm


GIUSEPPE BERGOMI

Nudo con spugna, sgabello e ciabatte 2001, bronzo, h 186,5x89,2x69,3 cm

149


ANDREA BIANCONI

Imbuto 2003, tecnica mista, 80 cm di diametro

Chiocciola 2006, tecnica mista su ceramica, 45x30x26 cm

Spy Cup 2004, tecnica mista, 12 cm di diametro, h 20 cm

Coni 2006, tecnica mista su ceramica, 28x21x31 cm

150


ANDREA BIANCONI

151

Aquila 2004, tecnica mista su ceramica, 28x28x170 cm

Martiria 2005, tecnica mista su ceramica, 180x55 cm


ANDREA BIANCONI

152 Totem 2006, tecnica mista su ceramica, 60x30x28 cm

Cane 2006, tecnica mista su ceramica, 60x40x30 cm

Coach 2006, tecnica mista su ceramica, 31x31x26 cm

Cavallino 2006, tecnica mista su ceramica, 25x14x50 cm


ANDREA BIANCONI

A Charmed life 2009, rubinetto, corde, oggetti, 20x15x175 cm

153


ANDREA BIANCONI

154

In uno spazio bianco 2009, collage e smalto nero, 100x100 cm

Il peso perenne 2010, ceramica, legno, corde, marmo, 50x40x25 cm


MARCO CORNINI

Dietro l’angolo 1994, terracotta, 86x67x16 cm

155


MARCO CORNINI

156

La sera 1994, terracotta, 76x76x13 cm

Pensando a te 2001, terracotta, 136x90x85 cm


MARCO CORNINI

Le amiche 2000, terracotta, 48x68x32 cm

Meraviglia 1996, terracotta, 66x30x26 cm

157


GEHARD DEMETZ

158

Ready for Paris 2005, legno di tiglio, 159x38x32 cm

The earth is under me right now 2005, legno di tiglio, 159x38x32 cm


GEHARD DEMETZ

Your monsters are just like mine 2006, legno di tiglio, 168,5x38x35 cm

159


UGO RIVA

160

Madre di Pio 2002, bronzo, 85x23x21 cm

La sposa di Edgar 2002, terracotta, 75x23x35 cm


UGO RIVA

161

Arca della speranza 2002, bronzo, 86x26x25 cm

Amanti 2005, terracotta, 30x16x15 cm


UGO RIVA

162

Davanti al mistero 2003, bronzo, ferro, 274x48x48 cm


LIVIO SCARPELLA

163

L’adolescente 2001, bronzo, 80x44x17 cm


LIVIO SCARPELLA

164

Nero con conchiglia 2001, terracotta policroma, 58x50x25 cm

Nero con canotta 2005, terracotta e ceramica policroma, 40x25x40 cm


LIVIO SCARPELLA

Storia di testa 2002, terracotta policroma, 40x36x20 cm

165

Optical boy 2003, terracotta policroma, 48x52x32 cm


LIVIO SCARPELLA

166

Black boy 2003, terracotta policroma, 41x20x20 cm

Helga 2005, terracotta policroma, 60x45x20 cm


PAOLO SCHMIDLIN

167

Angelo 1999, terracotta policroma, 56x42x33 cm


PAOLO SCHMIDLIN

168

S/T 2001, terracotta policroma, 70x46x25 cm

Albina 2004, terracotta policroma, h 32 cm


PAOLO SCHMIDLIN

169

Frau Magda 2003, terracotta policroma, h 66 cm


PAOLO SCHMIDLIN

170

L’invidia - ice 2005, resina dipinta, 73x52x33 cm

Mirror, mirror... 2009, terracotta policroma, 70x70x37 cm

T I P G


THIS ISNOT PROPA GANDA FOTOGRAFIA PHOTOGRAPHY



LUCA ANDREONI

Triplet 1 Monte Bianco 27 2002, c-print in plexiglass, 80x100 cm

Triplet 2 Death Valley 052 2002, c-print in plexiglass, 80x100 cm

173


LUCA ANDREONI

174

Non si fa in tempo ad avere paura 111 2006, c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm

Non si fa in tempo ad avere paura 008 2006, c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm


LUCA ANDREONI

175

Orridi 017 2007, c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm

Orridi 165 2007, c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm


LUCA ANDREONI

176

Crepaccio 149 2008, c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm

Crepaccio 159 2007, c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm


OLIVO BARBIERI

Cina Yongding 1999 1999, inkjet print, dittico, 111x432 cm

Site Specific - Roma 2004, inkjet print, 121x151 cm

177


OLIVO BARBIERI

Italia, Napoli 1999, c-print, 122x155 cm

178

Site Specific - Giordania 2004, inkjet print, 111x151 cm


OLIVO BARBIERI

Site Specific - New York 2007, inkjet print, 151x111 cm

179


OLIVO BARBIERI

Iguazu - Argentina / Brazil 2007, inkjet print, 151x111 cm

180


OLIVO BARBIERI

Site Specific - Genova 09 (A Lanterna) 2010, inkjet print, 146,1x111 cm

181


MATTEO BASILĂˆ

182

Conserving 2003, stampa lambda su alluminio, 120x120 cm

Liquid 2006, stampa lambda su alluminio, 150x100 cm


MATTEO BASILĂˆ

183

She is not V.I. 2006, stampa lambda su alluminio, 150x100 cm

Noah is not here 2007, stampa lambda su alluminio, 180x130 cm


MATTEO BASILĂˆ

Device of wonder 2007, stampa lambda su alluminio, 120x120 cm

184


MATTEO BASILĂˆ

Love me B 2007, stampa lambda su plexiglass, 150x200 cm

185


CARLO BENVENUTO

Senza titolo 1999, c-print, 35,5x67 cm

186 Senza titolo 2007, stampa fotografica su alluminio, 125x125 cm


CARLO BENVENUTO

187

Senza titolo 2007, stampa fotografica su alluminio, 180x250 cm


GIANFRANCO BOTTO e ROBERTA BRUNO

188

Paesaggio tagliato 2011, fotocollage, 45x52 cm

Those kids are looking at me 2001, stampa Vutek su pvc, 260x237 cm


GIANFRANCO BOTTO e ROBERTA BRUNO

Ecole Maternelle 2004, stampa Vutek su PVC, 175x300 cm

189

Aspettando il treno 2008, stampa Vutek su PVC, 120x150 cm


GIANFRANCO BOTTO e ROBERTA BRUNO

190

Ten years later II 2006, stampa Vutek su PVC, 230x190 cm

Looking at the ground 2007, stampa Vutek su PVC, 200x150 cm


FRATELLI CALGARO

191 Wedding crash 1 2006, color-print su alluminio, 99x121 cm

Wedding crash 2 2006, color-print su alluminio, 99x121 cm


FRATELLI CALGARO

Nulla cena sine tragoedia I 2008, lambda print su alluminio, 114x91 cm

192


FRATELLI CALGARO

193 Venetudine 1 2007, stampa lambda, 103x131 cm

Final solution 2009, lambda print su alluminio, 103x122 cm


GIACOMO COSTA Agglomerato 11 1997, c-print su alluminio, 167x125 cm

194

Studio di particolari 1 2000, c-print su alluminio, 80x160 cm


GIACOMO COSTA

Prospettiva 60 2003, c-print su alluminio, 100x166 cm

195

Scena 23 2004, c-print su alluminio, 90x180 cm


GIACOMO COSTA

Fusione 2 2007, lambda print su alluminio, 62x250 cm

196

Persistenza 2 2008, lambda print su alluminio, 100x240 cm


GIACOMO COSTA

Garden 19 2009, c-print, 125x50 cm

197


GIACOMO COSTA

Plant 2 2010, c-print, 100x120 cm

198

Acqua 8 2010, c-print, 83x200 cm


GIACOMO COSTA

Landscape 1_5_2 2012, c-print, 100x200 cm

199

Landscape 1_5_6 2012, c-print, 120x240 cm


PAOLA DE PIETRI

200

Senza titolo (Milano) 1998, c-type print, dittico, 132x176 cm


PAOLA DE PIETRI

201 Alberi con vento 2000, inkjet print su carta, 100x145 cm

Vajont 2005, inkjet print su carta, 108x135,5 cm


PAOLA DE PIETRI

Qui di nuovo 2003,C-type print 108x135,5 cm

202

La nuova casa 2005, inkjet print su carta, 108x135,5 cm


PAOLA DE PIETRI

IncomunicabilitĂ 2007, inkjet print su carta, 108x135,5 cm

203

Senza titolo (To face) 2009, inkjet print su carta, 108x135 cm


PAOLA DE PIETRI

Senza titolo (To face) 2009, inkejet print su carta, 103x138 cm

204

Senza titolo (To face) 2009, inkjet print su carta, 103x138 cm


GIANNI FERRERO MERLINO

205

Alveare 2 2003, stampa ai sali d’argento, 90x72 cm


GIANNI FERRERO MERLINO

Alveare 9 2003, stampa ai sali d’argento, 40x40 cm

206


GIANNI FERRERO MERLINO

207

Dom K3 2009, stampa alla gelatina d’argento, 106x85 cm

Dom K4 2009, stampa alla gelatina d’argento, 106x85 cm


GIANNI FERRERO MERLINO

208

Dom F1 2009, stampa alla gelatina d’argento, 106x85 cm

Dom F8 2009, stampa alla gelatina d’argento, 106x85 cm


GIANNI FERRERO MERLINO

209 Dom ED3 2011, stampa ai sali d’argento, 45x34 cm

Dom ED10 2011, stampa ai sali d’argento, 45x34 cm

Dom EDg1 2011, stampa fine art giclèe, 45x34 cm

Dom EDg4 2011, stampa fine art giclèe, 45x34 cm


LUISA LAMBRI

210

Senza titolo (Villa Tugendhat) 1999, cibachrome, 140x100 cm


LUISA LAMBRI

Senza titolo (M House, b) 2000, cibachrome, 139x99 cm

211

Senza titolo (M House, e) 2000, cibachrome, 139x99 cm


WALTER NIEDERMAYR

Nigardsbreen I 2002, c-print, dittico, 211x131 cm

212


WALTER NIEDERMAYR

213

Felskinn IV 2005, c-print, dittico, 210x130 cm


WALTER NIEDERMAYR

214

Gronlihaugen 5 2007, c-print, dittico, 211x131 cm


FRANCESCA RIVETTI

215

Meteore, M 12 2005, c-print, 70x106 cm


FRANCESCA RIVETTI

Humans #H-2 2004, stampa gelatina d’argento, 70x106 cm

216

Provvisorio 6 2006, stampa lambda, 70x106 cm


FRANCESCA RIVETTI

Blind, White sticks for blind people and space #5 2007, stampa lambda, 80x120 cm

217

Blind, Braille #12 2007, stampa lambda, 40x60 cm


FRANCESCA RIVETTI

218

Polittico Rotti 2008, tre stampe c-print, 30x45 cm cadauna


FRANCESCA RIVETTI

219

Polittico Definitivamente provvisorio 2009, tre stampe c-print, 70x79 cm, 70x41 cm, 70x106 cm


ALESSANDRA SPRANZI

Rovine #3 2005/2006, c-print su alluminio, 75x100 cm

220

Cose che accadono #1 2002/2004, c-print su forex, 60x80 cm


PAOLO VENTURA

221

War Souvenirs 2006, c-print, 68x55 cm

War Souvenirs 2006, c-print, 68x55 cm

War Souvenirs 2006, c-print, 68x55 cm

Winter Stories 2007, c-print, 55x68 cm


T I P G


THIS ISNOT PROPA GANDA BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI E SCHEDE DELLE OPERE ARTISTS’ BIOGRAPHIES AND DOSSIERS OF ARTWORKS



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GABRIELE ARRUZZO

Nato a Roma nel 1976, vive e lavora a Pesaro. Mostre personali 2012 In opposte coincidenze (with Luigi Carboni) Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano Essere un’isola, L’Arca - Laboratorio per l’arte contemporanea, Teramo 2011 Essere un’isola, Casa Natale di Raffaello e Bottega di Giovanni Santi, Urbino L’affossamento, Alberto Peola, Torino 2008 As himself, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano 2007 Hortus conclusus, Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino 2006 Personal Jesus, Galleria San Salvatore, Modena (a cura di Norma Mangione) 2005 The Funky Revenge, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano (a cura di Maurizio Sciaccaluga) Cuoredicervo, Galleria delle Battaglie, Brescia (a cura di Ivan Quaroni) Mostre collettive 2010 Fantasilandia, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano (a cura di Julie Kogler) Premio Agenore Fabbri IV, posizioni attuali dell’arte italiana, Stadtgalerie, Kiel e Palazzo Ziino, Palermo (a cura di Klaus Wolbert) 2009 Love me tender, Museo internazionale e biblioteca della Musica, Bologna (a cura Luca Beatrice) Una forza del passato, Hangar-7 Edition 13, Hangar 7, Salzburg (a cura di Lioba Redderker) Degli uomini selvaggi e d’altre forasticherie, Lab 610XL, Loc. Servo di Sovramonte (BL)(a cura di V. Siviero) 2008 Bateau Ivre - L’Ebbrezza dell’Arte contemporanea, Cantina Icario, Montepulciano (a cura di Marco Meneguzzo) XIII Biennale di Arte Sacra Contemporanea, Museo Stauros, Santuario di S. Gabriele, Teramo 2007 Drawings Out 1, Biagiotti Progetto Arte, Firenze (a cura di L. Giusti) 2006 Crisis, il declino del supereroe, Galleria San Salvatore, Modena (a cura di Ivan Quaroni) Ars in Fabula, Palazzo Pretorio, Certaldo (FI) (a cura Maurizio Sciaccaluga) Corridoio della Paura, Palazzo della Regione, Torino (a cura di Norma Mangione) 2005 Dodici Pittori Italiani, dieci anni dopo, In Arco, Torino (a cura di Luca Beatrice) Il Serafico Succedaneo, Galleria Carini, San Giovanni Valdarno (AR) (a cura di Alberto Zanchetta) Premio Cairo 2005, selezione finale, Palazzo della Permanente, Milano Altri Fantasmi, Ermanno Tedeschi Gallery, Galleria In Arco, Gagliardi Art System Gallery, Torino (a cura di Norma Mangione e Laura Carcano) Senza Dubbio! L’arte torna a scuola, in occasione della trentesima Biennale d’Arte di Trissino, scuola media A. Fogazzaro, Trissino (VI) New Thing 2, Spirale Artecontemporanea, Pietrasanta (LU) (a cura di Luca Beatrice)

New Thing!, Spirale Artecontemporanea, Pietrasanta (LU) (a cura di Luca Beatrice) 2004 Allarmi, zona creativa temporaneamente valicabile, Caserma De Cristoforis, Como (a cura di Ivan Quaroni, Norma Mangione, Alessandro Trabucco, Irina Zucca Alessandrelli) La Morte ti fa Bella, Galleria San Salvatore, Modena (a cura di Norma Mangione e Ivan Quaroni) Keep’n touch, Progetto Spazio Aperto, GAM Bologna, Aeroporto Gugliemo Marconi, Bologna

Opere in catalogo Last gift 2005, smalto e acrilico su tela, 200x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizione: 2005 novembre-dicembre - “Gabriele Arruzzo - The funky revenge” Gall. Antonio Colombo, Milano. 2007 12 apr. - 12 maggio - “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2005 “Gabriele Arruzzo – The funky revenge” Gall. Antonio Colombo, Milano cat. della mostra p. 3. 2006 Articolo sul bimestrale Flash Art, febb. – marzo n°256 articolo “Generazione Google”. 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag. 29. Witness 2005 smalto e acrilico su tela, 200x160 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizione: 2005 Novembre-dicembre – “Gabriele Arruzzo – The funky revenge” Gall. Antonio Colombo, Milano. 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2005 “Gabriele Arruzzo – The funky revenge” Gall. Antonio Colombo, Milano cat. della mostra p. 29. 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag. 28. Convivio 2006 smalto e acrilico su tela, 80x80 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.28 The art prize 2007 acrilico e smalto su tela, 150 x 180 cm. Firmato e datato sul retro (fuori catalogo). Senza titolo (the reunion) 2007 smalto e acrilico su tela, 120x120 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 “Hortus conclusus” Torino gall. Alberto Peola. Pubblicazioni: 2007 Cat. della mostra “Hortus conclusus” Torino, gall. Alberto Peola, pag.40

ALESSANDRO BAZAN

Nato a Palermo nel 1966 dove vive e lavora Mostre personali 2010 Ottica, Museo Nazionale di Villa Guinigi, Lucca Mezzogiorno, Bianca Arte Contemporanea, Palermo 2008 Alessandro Bazan - Golden Circle, A.B.C. Arte Boccanera Contemporanea, Trento 2007 Alessandro Bazan - Fan, Francesco Pantaleone Artecontemporanea, Palermo 2006 Amore, Bonelli arte contemporanea, Mantova 2005 EST, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Marino Alessandro Bazan, Palazzo della Ragione, Milano Alessandro Bazan Jazz Paintings, Palazzo della Penna, Perugia 2004 Quindici soli (eventuali), Magazzini del sale, Venezia. No present, baby, Galleria Autori cambi, Roma 2003 Marco Cingolani, Alessandro Bazan, Galleria Pantaleone, Palermo. 2002 Volgare, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Firenze. 1999 La ragazza delle scimmie, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Prato. 1998 Palermo, Galleria In Arco, Torino. 1996 Alessandro Bazan, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Prato. 1994 Velma, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Prato. Oh caro, dolce nessuno, Galleria In Arco, Torino. Amore e fuoco, Museo Laboratorio dell’Università La Sapienza, Roma. 1992 Alessandro Bazan, Galleria Romberg, Latina. 1989 Prima visione, Galleria La Robinia, Palermo. Mostre collettive 2009 Love Me Fender, Museo Internazionale della Musica, Bologna. 2008 Nerazzurra: 100 artisti per 100 anni di Inter, Mandelli Arte Contemporanea, Seregno (Mi). Carte: disegni e grafiche, Galleria 61, Palermo. XV Quadriennale d’arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma. Direzione Sud-Est, Arte Contemporanea in Sicilia, AT Borgia del Casale, Siracusa. Figurandia-Immagini nell’arte contemporanea, Galleria La Roggia, Palazzolo sull’Oglio (Bs). 2007 La nuova figurazione italiana. To be continued..., Fabbrica Borroni, Bollate (MI). W.P.N. 114 in Concert, A.B.C. Arte Boccanera Contemporanea, Trento. Contaminazioni, Sedi Varie, Balestrate (PA). Check-in, Monelli LAB, Canneto sull’Oglio (MN). Il grande disegno, fabbrica Borroni, Bollate (MI). Arcani Maggiori, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano. Chicca Gagliardo - Immagini dall’Aldilà dei pesci, MART, Rovereto (TN). 2006 Chicca Gagliardo - Immagini dall’Aldilà dei pesci, MART Rovereto (TN). Senza famiglia, Palazzo della Promotrice delle Belle Arti, Torino.

225


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Sicilia, Galleria Credito Siciliano, Acireale (CT) Stanze segrete, Centro per l’arte contemporanea il Conventino, Monteciccardo (PS) Meridiani paralleli, Museo Civico, Castello Ventimiglia, Castelbuono (PA). Viaggio in Sicilia, Complesso Monumentale dello Spasimo, Palermo. Pittura elettrica capitolo I, GiaMaArt studio, Vitulano (BN). 2005 Senza Veli, Contemporaneamente, Milano. Senza Dubbio, Scuola Media Trissino. Questi fantasmi, Galleria In Arco, Torino. Il disegno è l’inizio di tutto, Galeria D. Di Maggio Mudima 2, Berlino. Donne, Barbara Mahler, Pura. Carla, Salvo e i siciliani, Andrea arte contemporanea, Vicenza. 2004 Questi fantasmi, Galleria 1000eventi, Milano. L’occhio,l’orecchio,ilcuore,PalazzoDucale, Lucca. Iconica, Museo Archeologico di Agrigento. 2003 Racconti d’arte, Antonia Jannone, Milano. Italian Factory, Strasburgo. Italian Factory, Promotrice, Torino. Italian Factory, Biennale di Venezia, Venezia. 2002 Scrittori pittori, Galleria Bonelli, Mantova. I sette vizi capitali, BoxArt, Verona. 2001 Trailers, Galleria Cannaviello, Milano. Senza mani!, Galleria Colombo, Milano. Palermo blues, Cartiere Vannucci, Milano. Palermo blues, Cantieri culturali alla Zisa, Palermo. 2000 Trapassato Futuro, Cartiere Vannucci, Milano. Sui Generis, PAC, Milano. Premio Cairo, La Posteria, Milano. Porta d’Oriente 2 Palazzo Tipputi, Risceglie. Palermo, Galleria 61, Palermo. Mascalucia 2000, Palazzo municipale di Mascalcia. A.C. Sicilia 2000, Galleria Civica Montevergini, Siracusa. 1999 XIII quadriennale d’arte, Palazzo delle Esposizioni Roma. Bazan, Chiesi, Galliano, Galleria d’Arte Moderna, Bologna. 1998 Mito Velocità, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, San Marino. Il nuovo ritratto in Italia, Spazio Consolo, Milano. Cronache vere, Spazio Consolo, Milano. Artefici, Rampa Francesco Di Giorgio, Urbino. 1997 Luoghi, alla ricerca del territorio, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, San Marino. Locus amoenus, Castello di Cumiana, Torino. In che senso italiano?, Anna D’Ascanio, Roma. Gattopardi, artisti viaggiatori in Sicilia, Pinacoteca comunale, Capo D’Orlando. 1996 Trevi Flash Art Museum, Trevi (Pg). Timecode, Iperspazio, Milano. Signo, Chiesa dell’Annunziata, Palazzolo Acreide (SR). Martiri e Santi, Galleria l’Attico, Roma. Antologia, Spazio Herno, Torino. 1995 Vacanze romane, Banchi nuovi, Roma. Estetica del delitto, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Prato. Dodici pittori italiani, Spazio Herno, Torino.

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All’armi, ex caserma borbonica, Casagiove, Caserta. 1994 Sotto vetro, Luisa Via Roma, Firenze. 1992 Decouverte ‘92, Grand Palais, Parigi. 1990 Premio Marche, Ancona.

Opere in catalogo Latrato 1995 olio su tela, 70x65 cm. Firmato e datato sul retro. News from the sofa 1996 olio su tela, 150x165 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 1996 12 luglio - 30 sett. “A. Bazan” Prato gall. Sergio Tossi . 2001 22 giugno - 12 luglio “Palermo Blues”, Palermo Cantieri culturali alla Zisa. Pubblicazioni: 1996 Cat. della mostra - “A. Bazan” Prato gall. Sergio Tossi. Ed. Electa pag. 38. 2001 Cat. della mostra “Palermo Blues”, Palermo Cantieri culturali alla Zisa. D. Montanari Editori, pag. 46. Paesaggio inutile 2002 olio su tela, 180x280 cm. Firmato e datato sul retro (fuori catalogo) Orange Blues 2002 olio su tela, 190x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2002 11 luglio - 21 sett. “A. Bazan - Volgare” Firenze Gall. Sergio Tossi 2006 4 nov. - 10 dic. “Alessandro Bazan - Amore” Mantova Gall. Bonelli Pubblicazioni. 2002 Catalogo della mostra “A. Bazan - Volgare” Firenze Gall. Sergio Tossi p. 20 2006 Catalogo della mostra. “Alessandro Bazan - Amore” Mantova Gall. Bonelli pag. 51. Scoperti dalla luce 2004 olio su tela, 60x75 cm. Firmato e datato sul retro Chiama 3# 2004 olio su tela 100x130 cm. Firmato e datato sul retro Antinaturale #2 2004 olio su tela, 150x120 cm Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 Giugno e luglio – “A. Bazan Est” San Marino, Galleria D’Arte Moderna e C. 13-12-2005 e 8-01-2006 – “ A. Bazan” Palazzo della Ragione” Milano. Pubblicazioni: 2005 “A. Bazan Est” San Marino, Galleria D’Arte Moderna e C. Ed. Skira p. 51. 2005 “A. Bazan” Palazzo della Ragione” Milano. Ed. Contemporaneamente p. 98. Ritrovato 2004 olio su tela, 71x100 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Giugno-Luglio 2005 – a. Bazan “Est” San Marino Gall. d’Arte Moderna e Contemporanea.

13-12-2005 e 8-01-2006 – “ A. Bazan” Palazzo della Ragione” Milano. Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “A. Bazan - Est”,Gall. d’Arte M.eC. San Marino - Ed. Skira, pag. 53. 2005 “A. Bazan” Palazzo della Ragione” Milano. Ed. Contemporaneamente p. 84. Mainar Ferguson 2005 olio su tela, 70x60 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 13-12-2005 e 8-01-2006 – “ A. Bazan” Palazzo della Ragione” Milano. 1-31 luglio 2005 “A. Bazan – Jazz Paintings” Perugia Palazzo della Penna. Pubblicazioni: 2005 “A. Bazan” Palazzo della Ragione” Milano. Ed. Contemporaneamente p. 84. 2005 Cat. della mostra “A. Bazan – Jazz Paintings” Perugia Palazzo della Penna. Ed. Charta p. 48. Cofano 2006 olio su tela, 200x300 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 4 nov. - 10 dic. “Alessandro Bazan - Amore” Mantova Gall. Bonelli. Pubblicazioni: 2006 catalogo della mostra . “Alessandro Bazan – Amore” Mantova Gall. Bonelli pag. 52.

ANDREA CHIESI

Modena, 6 novembre 1966. Vive e lavora ai Tre Olmi di Modena. Mostre personali 2012 Scomparse, Paggerie di Palazzo Ducale, Sassuolo, a cura di Mario Bertoni 2011 Perpetuum Mobile, Spazio X-Lab, Berlino, a cura di Paola Verde e Rossella Moratto Io Rifletto, Guidi&Schoen arte contemporanea, Genova 2011 Coney Island, Galleria ArteSuCarte, Modena. Cartella con testo di Franco Fanelli. Io Rifletto, Galleria Guidi&Schoen, Genova. Berlin, Galleria X-LAB, Berlino. 2010 Residenza a Park Slope, Brooklyn, New York City. 2009 Beyond Time, Nohra Haime Gallery, New York. Comunità di memorie, D406 Arte Contemporanea, in occasione di FestivalFilosofia 2009, Modena. Catalogo con testi di Mario Bertoni. Catalogo di disegni edito da Logos. Elogio dell’ombra, Otto gallery, Bologna, catalogo con testo di Franco Fanelli, Damiani editore. 2008 Vincitore della sezione Megawatt del I Premio Terna. Kryptoi, Corsoveneziaotto Arte Contemporanea, Milano, a cura di Gianni Romano, catalogo edizioni Postmedia Books. I miei Vinili, Centro sociale Ekidna, San Martino s/ Secchia, a cura di Annalisa Bondioli e Elisa Turchi 2007 Kali Yuga, Guidi &Schoen Arte Contemporanea, Genova, catalogo con testo di Maurizio Sciaccaluga. 2006 La Divisione del Piacere, Allegretti Contempora-


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nea, Torino, catalogo con intervista di Luca Beatrice. 2005 Nero, Corsoveneziaotto Arte contemporanea, Milano, catalogo con testi di Luca Beatrice, Andrea Chiesi, Marco Rainò 2004 Vincitore del V Premio Cairo Communication. Thule/Altrove, Fondazione La Fabbrica, Losone/ Locarno. La Casa, Otto Gallery, Bologna, catalogo con testi di Luca Beatrice e Simona Vinci. Thule, Lipanjepuntin Artecontemporanea, Trieste, catalogo con testi di Luca Beatrice, Fernando Castro Florez e Sarah Cosulich Canarutto. 2002 S.P.K., Luciano Inga-Pin, Milano. Generazioni 2, Palazzo S.Margherita, Galleria Civica, Modena, catalogo con testo di Alberto Fiz. 2001 Moloch, Lipanjepuntin Artecontemporanea, TS. 8 Artisti, 8 Critici, 8 Stanze, Villa delle Rose, GAM, Bologna, catalogo con testo di Valeria Tassinari. 2000 In forma di libro, Biblioteca Luigi Poletti, Modena, catalogo con testi di Luca Beatrice e Carlo Alberto Bucci. G.R.U., Galleria Maurizio Corraini, Mantova, catalogo con testo di Luca Beatrice. Siderale, ES, Torino 1999 Clandestina, Sala delle Colonne, Nonantola (Modena), catalogo con testo di Nadia Raimondi. Viscera, Galleria Marazzani Visconti Terzi, Piacenza, catalogo con testo di Gianluca Marziani. Spazio Aperto, Galleria d’Arte Moderna, Bologna, catalogo con testo di Luca Beatrice. 1998 Vincitore del XXXVIII Premio Suzzara L’Apocalisse di Giovanni, Chiostri di S. Pietro, Reggio Emilia, catalogo con testi di Luca Beatrice, Valerio Dehò e Giovanni Lindo Ferretti. No Tears, Galleria Sergio Tossi, Prato, catalogo con testo di Gianluca Molinari, Galerie Nichel, Seebruck. 1997 Touch Me, ES, Torino, catalogo con testi di Luca Beatrice e Giovanni Lindo Ferretti. 1996 Corpo a Corpo, Spazio Occupato S.Q.O.T.T., Milano. 1995 Taccuini, Galleria Rossanaferri, Modena, catalogo con testo di Mario Quesada. Mostre Collettive 2011 An Exchange With Sol Lewitt, a call for contributions. A two part exhibition, curated by Regine Basha, co-presented by Mass MoCa and Cabinet, Brooklyn, NYC. 2010 2010 Fine Art, Misael Space, Cape Town, South Africa. Metamorphosis, Nohra Haime Gallery, New York Pagine da un Bestiario Fantastico, Galleria Civica di Modena, Palazzo Santa Margherita, a cura di Silvia Ferrari, Serena Goldoni e Flaminio Gualdoni 2009 Connectivity 01, Terna Prize for Contemporary Art, Chelsea Art Museum, New York. Plenitudini, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, San Marino, a cura di Alberto Zanchetta. Moti Urbani, Stazioni Impossibili, Lamezia Terme, a cura di Cateria Misuraca. Artabù, Giffoni Film Festival, Giffoni, a cura di Salvatore Colantuoni. Cromofobie, Ex Aurum, Pescara, a cura di Silvia Pegoraro.

2008 Artisti, pazzi e criminali, Corsoveneziaotto arte contemporanea, Milano. La strategia del ragno, con Alessandro Bazan, Daniele Galliano, Marco Neri, Galleria Emmeotto, Roma, a cura di Gianluca Marziani. Premio Terna 01 Arte Contemporanea, Palazzo delle Esposizioni, Roma. Viva l’Italia, L’arte italiana racconta le città, tra nascita, sviluppo, crisi dal 1948 al 2008, Palazzo della Penna, Perugia, a cura di Luca Beatrice. Storie di matite, Spazio Azimut, Torino, a cura di Olga Gambari. Qualcosa di Personale. Trasformazioni di un secolo breve, Sala delle Grida, Palazzo della Borsa, Genova a cura di Alice Cammisuli e Cinzia Compalati. Allarmi!, Caserma De Cristoforis, Como, a cura di Ivan Quaroni, Alessandro Trabucco e Alberto Zanchetta. 2007 Binomi, Castello di Formigine (Mo), a cura di Nadia Raimondi. To be Continued..., Fabbrica Borroni, Bollate (Mi), a cura di Chiara Canali. Nuovi pittori della realtà, PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; LVIII Edizione Premio Michetti, Nuovi Realismi, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare (CH), a cura di Alessandro Riva. Arte Italiana 1968-2007, Palazzo Reale, Milano, a cura di Vittorio Sgarbi e Maurizio Sciaccaluga. Il presente è un segreto, Allegretti Contemporanea, Torino, a cura di Massimo Sgroi. Linee all’Orizzonte, Galleria d’Arte Moderna, Nervi, Genova, a cura di Maurizio Sciaccaluga e Maria Flora Giubilei. Is there anybody out there?, Lipanjepuntin arte contemporanea, Trieste. Arterritory. Arte territorio e memoria, Centrale Montemartini, Roma, a cura di Dominique Lora. 2006 Senza Famiglia, Palazzo della Promotrice, Torino, a cura di Laura Carcano. Sound&Vision, Palazzo Della Penna, Perugia, a cura di Luca Beatrice. I Costruttori, Castel Sismondo, Rimini, a cura di Mariastella Margozzi, Luigi Martini, Antonello Negri. 2005 Come la neve al mare, Guidi & Schoen arte contemporanea, Genova, a cura di Luca Beatrice. Artisti di Pigotte, 33 maestri per l’Unicef, a cura di Silvia Evangelisti, Teatro Valli, Reggio Emilia. Getsemani, Andrea Arte Contemporanea, Vicenza, a cura di Alberto Zanchetta. Reflex, Miniature Museum of Contemporary Art, Amsterdam, a cura di Lia e Lex Daniels. Bologna Contemporanea 1975-2005, Galleria d’Arte Moderna, Bologna, a cura di Peter Weiermaier. Il Paesaggio Italiano Contemporaneo, Palazzo Ducale di Gubbio, a cura di Marco Meneguzzo. Sulla strada, Arte in spazi pubblici, Teramo, a cura di Umberto Palestrini. Clip’it, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; British School at Rome, Roma, a cura di Luca Beatrice. Arte&Anarchia, Spazio Sociale Libera, Marzaglia (Mo).

L’Opera al Nero, 2000&Novecento, Reggio Emilia, a cura di Marisa Vescovo. 20x20, Galerie Beukers, Rotterdam. Face da ES, ES Arte Contemporanea, Torino, a cura di Olga Gambari. 9 gennaio 1950, a cura di Carla Barbieri, Palazzo dei Musei, Modena. 2004 V Premio Cairo Communication, Palazzo della Permanente, Milano. Vernice, Sentieri della giovane pittura italiana, Centro d’Arte Contemporanea Villa Manin, Passariano (Udine) a cura di Francesco Bonami e Sarah Cosulich Canarutto. Robinson, Geografie naturali e dell’umano, Trevi Flash Art Museum, Trevi (Perugia) a cura di Maurizio Coccia. Un cuscino per sognare, Kultfabrik, Munchen, a cura di Rosanna Chiess.i Anteprima Quadriennale, Promotrice Belle Arti, Torino, sezione di Luca Beatrice. 2003 From Italy, Lipanjepuntin Artecontemporanea, Trieste; Trevi Flash Art Museum, Trevi (Perugia) Art Forum, Berlin, a cura di Renato e Mauro Bianchini. La vita delle forme, Palazzo S.Margherita – Palazzina dei Giardini, Galleria Civica, Modena, a cura di Walter Guadagnini e Silvia Ferrari. Spazio Urbano, Palazzo Bice Piacentini, S. Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) a cura di Gloria Gradassi. Peripheries become the center, Prague Biennale, National Gallery, Prague sezione di Luca Beatrice, Lauri Firstenberg e Helena Kontova. Young Italian Genome, Buia Gallery, New York, a cura di Gianluca Marziani. Bianco e nero italiano, Galerie Davide Di Maggio Mudima 2, Berlin, a cura di Achille Bonito Oliva. Melting Pop, Palazzo delle Papesse, Siena, a cura di Gianluca Marziani. Alto impatto ambientale, Chiostri di S. Domenico, Reggio Emilia, a cura di Marinella Paderni. 2002 Bye Bye Baby, Gian Carla Zanutti, Milano, a cura di Luca Beatrice. 301.302 kmq. Galleria Alessandro Bagnai, Firenze, a cura di Luca Beatrice. Verso il futuro, identità nell’arte italiana 1990 2002, Museo del Corso, Roma, a cura di Ludovico Pratesi e Costantino Dorazio. A Factor, Galleria Borromini, Ozzano Monferrato; Galleria Studio Legale, Caserta, a cura di Luca Beatrice e Marco Rainò. Future visioni, Museo Provinciale, Potenza, a cura di Massimo Lovisco e Luigi Telesca B/N, Luciano Inga-Pin, Milano. 2001 Pay Attention, Please, MAN Museo d’Arte Contemporanea, Nuoro, a cura di Luca Beatrice, Fernando Castro Florez, Cristiana Collu. S.A.A, Giancarla Zanutti, Milano, a cura di Luca Beatrice. 2000 Sui Generis, PAC, Milano, a cura di Alessandro Riva. Profili della giovane pittura contemporanea in Europa, Galleria Comunale, La Spezia, a cura di Pier Giovanni Castagnoli. Lo spazio sospeso, Officine Grandi Riparazioni,

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Torino, a cura di Aurora Fonuto e Carlo Gubetti. Periscopio 2000, Palazzo delle Stelline, Milano, a cura di Paolo Campiglio, Angela Madesani, Francesco Tedeschi. 1999 Sulla pittura, Palazzo Sarcinelli, Conegliano, a cura di Gianluca Marziani. Pittura 0 – 40. Le temperature dell’arte, Galleria Pari & Dispari, Reggio Emilia, a cura di Rosanna Chiessi. 1998 XXXVIII Premio Suzzara, Pinacoteca Comunale, Suzzara, a cura di Mario Cadalora, Giannino Giovannoni, Antonello Negri, Marco Rosci. Scusi tanto disse un riccio..., Galleria Pio Monti, Roma, a cura di Luca Beatrice. Il segno di Diario, Galleria Il Segno, Roma, a cura di Carlo Alberto Bucci. 1997 Aperto ’97, Trevi Flash Art Museum,Trevi, sezione di Luca Beatrice. Locus Amoenus, Palazzo Canalis, Cumiana, a cura di Francesca Comisso. 1995 MAPP, Museo d’Arte Paolo Pini, Milano. 1993 Recenti acquisizioni, Raccolta Disegno Contemporaneo, Modena, a cura di Maria Giovanna Battistini e Piero Deggiovanni.

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Opere in catalogo Interiore 1997 olio su tela, 50x70 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 1998 “No Tears”, Prato gall. Sergio Tossi - 1998 “L’Apocalisse di Giovanni” Reggio Emilia - Chiostri di San Pietro. Pubblicazioni: 1998 Catalogo della mostra “L’Apocalisse di Giovanni” Reggio Emilia - Chiostri di San Pietro, KFMBooks edizioni pag. 14. Elia e Eliseo 1998 olio su tela, 100x100 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 1998 “No Tears”, Prato gall. Sergio Tossi - 1998 “L’Apocalisse di Giovanni” Reggio Emilia - Chiostri di San Pietro. Pubblicazioni: 1998 Catalogo della mostra “No Tears”, Prato gall. Sergio Tossi, pag. 1. G.R.U.18 2000, olio su tela, 50 x 100 cm. Firmato e datato sul retro. Tempo 10 2004, olio su tela, 70 x 50 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: Arte Gennaio 2005 articolo pag. 96. Tempo 11 2004, olio su tela, 50 x 70 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: Mensile “Arte” – gennaio 2005 articolo pag.96. Tempo 19 2004 olio su tela, 140x200 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni:

15/03 – 07/05/2005 – Andrea Chiesi “Nero” Milano Gall. Corsoveneziaotto Pubblicazioni: 2005 Andrea Chiesi “Nero” – Milano, ed. Corsoveneziaotto pag. 37. Tempo 40 2005 olio su lino, 70x100 cm. Firma. Esposizioni: 2005 15 marzo – 7 maggio “Andrea Chiesi – Nero” Milano Gall. Corsoveneziaotto. Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “Andrea Chiesi – Nero” Milano Gall. Corsoveneziaotto p. 22. Chaos 4 2011 olio su tela, 140x100 cm. Firmato e datato sul retro.

MARCO CINGOLANI

Nato a Como nel 1961, vive e lavora a Milano. Mostre personali 2011 A perdita d’occhio, Broletto, Pinacoteca Civica, Biblioteca Comunale, Como, a cura di Luca Beatrice. 2009 Marco Cingolani. Percorsi della fede, Boxart Gallery, Verona. 2007 Finalmente a casa, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano. Di che colore sono? 51 quadri nuovi sui colori del Potere, Galleria Emilio Mazzoli, Modena, a cura di G. Romano. 2004 Galleria Fabj Basaglia, Rimini. 2003 La lunga notte di Paparazzo, Palazzo della Ragione, Mantova, cat. con testo di L. Beatrice. 2002 Bang - bang, Palazzo Strozzi, Firenze. Scuderie Aldobrandini per l’Arte, Frascati (Rm), catalogo con testo di R. Gavarro. I miei poeti e i miei colori, Galleria Fontanella Borghese, Roma, catalogo con testi di L. Cherubini, V. Zeichen. Stropicciarsi gli occhi, Palazzo della Promotrice, Torino. 2001 Società anonima del colore, Galleria Boxart, Verona. I miei migliori amici, Galleria In Arco, Torino. 2000 Ho un appuntamento, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, catalogo con testi di A. Nove, M. Cingolani. MAN, Museo d’Arte di Nuoro, Nuoro, catalogo con testi di L. Beatrice, M. Meneguzzo. Hotel des etrangers, Istituto francese di cultura, Firenze, con testo di A. Martegani. 1999 Amore a prima vista, Galleria Bagnai, Siena, catalogo con testo di Achille Bonito Oliva. Tre aeroporti in un giorno, Galleria Majorana, (Bs). 1998 Pittori innamorati, Galleria Raab, Berlino. Divina Mimesis, Palazzo S. Giovanni in Monte, Università di Bologna, Bologna, catalogo con testi di V. Coen, G. Romano. 1997 Una mostra da leggere, Galleria Biagiotti Firenze, con testo di R. Caldura.

Museo Laboratorio, Università La Sapienza, Roma con P. Pusole, catalogo con testo di L. Beatrice. 1996 Inaspettata, Galleria In Arco, Torino, con P. Pusole, catalogo con testo di Luca Beatrice. Contemporanea 2, Villa Olmo, Como, catalogo con testo di L. Caramel. 1995 Terra e cielo da sempre uniti, Galleria Mazzoli, Modena, catalogo con testo di Gianni Romano. Il golfo e l’amore, Galleria Mazzoli, con testo di A. Martegani. 1994 La verità, Galleria Loft, Valdagno, catalogo con testo di M. Cingolani. 1993 Rissa all’ONU, Galleria Analix, Ginevra, Svizzera, testi in catalogo Elio Grazioli e Gianni Romano. 1992 Il disegno e la verità, Galleria Loft, Valdagno (VI), personale con A. Martegani, catalogo con testi di A. Martegani e M. Cingolani. Documentario, Galleria In Arco,Torino ,con M. Kaufmann, catalogo AA.VV. 1991 Refurtive, Galleria Majorana, Brescia, catalogo con testo di Giacinto Di Pietrantonio. 1990 INRI, Spazio Lazzaro Palazzi, Milano. 1989 Liquidare Duchamp, Galleria Diagramma, Milano. Mostre collettive 2009 Padiglione Italia della 53 esima Biennale di Venezia. 2008 Collezione Farnesina - Experimenta, Palazzo della Farnesina, Roma, a cura di M. Calvesi, L. Canova, M. Meneguzzo, M. Vescovo. Viva l’Italia, Il racconto delle città tra nascita, sviluppo, crisi. 1948-2008, Museo della città, Palazzo della Penna, Perugia. Bateau Ivre, Azienda Agricola Icario, Montepulciano (SI), a cura di M. Meneguzzo. 2007 Arcani Maggiori, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, a cura di M. Kaufmann. 2006 Ars In Fabula, Palazzo Pretorio, Certaldo (FI), a cura di M. Sciaccaluga. 2005 XIV Quadriennale di Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma. Intermedia Painting, Giampiero Biasutti Arte Moderna e Contemporanea, Torino, a cura di L. Beatrice. 2004 Senza Freni!, Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano. L’arte in testa, Museo MACI, Isernia, a cura di L. Beatrice. 2003 La pittura come concetto, Associazione culturale Prometeo, Lucca, a cura di L. Beatrice. 2002 De gustibus, Palazzo delle Papesse, Siena. Premio Michetti, Francavilla al mare (Pe). 2001 Odissea dell’arte, Museo Revoltella, Trieste. Sui Generis, PAC, Milano. 2000 Futurama, Museo Pecci, Prato. Premio Michetti, Francavilla al mare (Pe). Arte in giro, Ex Mattatoio, Roma. 1999 The Turn of the Century, Galleria In Arco, Torino. Pittura Italiana, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto. Omaggi-Oltraggi, Galleria Gianferrari - Galleria Ciocca, Milano.


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S.M.A.C.K., Musée d’Art Contemporaine di Gent, Belgio. Porta d’Oriente, Palazzo Tupputi, Bisceglie. Lepisma Saccarina, Magazzino d’Arte Moderna, Roma. Premio Marche, Reggia Vanvitelliana, Ancona. Disegno italiano, Magazzini Arte Moderna, Roma. Arte in Giro, Santuario di Oropa, Oropa, Biella. Arte Moltiplicata, Pinacoteca Civica, Bagnocavallo. 1998 Due o tre cose che so di loro, P.A.C., Milano. Mitovelocità, Galleria D’Arte Moderna e Contemporanea, San Marino. Cronache Vere, Spazio Consolo, Milano. 1997 Arte all’Arte, sedi varie, Galleria Continua, S. Gimignano. Arte Italiana degli anni ‘90, Museu d’art contemporain, Valencia, Spagna. Galleria Biagiotti, Firenze. Periscopio 1997, Cascina Roma, S.Donato Milanese. Pensieri scritti a colori, Salone del libro di Torino. 1996 Arte italiana dal 1960, Museo d’Arte Contemporanea, Seoul, Sud Corea. Carte Italiane, Istituto Italiano di Cultura, Atene, Grecia. Antologia, Spazio Herno, Torino / Trevi Flash Art Museum, Trevi. Fuori Uso, Deposito FEA, Pescara. Il nibbio di Leonardo, Palazzo Pio, Carpi. 1995 The image of Europe, Nicosia, Cipro. Artist’s Choice, Accademia Americana, Roma. Oltre la normalità concentrica, Palazzo Zara, Padova. Dodici pittori italiani, Spazio Herno, Torino. Fuori uso, Spazio Aurum, Pescara. CD Room, Galleria Continua, S.Gimignano. 1994 Prima Linea, Trevi Flash Art Museum, Trevi. Que bien resistes!, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Arezzo. Estetica del delitto, Galleria Tossi, Prato. 1993 Pentalogo, Galleria Mazzoli, Modena. Documentario 2, Spazio Opos, Milano. La linea dell’immagine, Antico Chiostro di S. Antonio, Perugina. Segni e disegni, Galleria In Arco, Torino; Loft, Valdagno; Galleria Margiacchi, Arezzo; Galerie Analix, Ginevra. 1992 International Malerwochen, Neue Galerie, Graz, Austria, Italiensk Samtidskunst, Skive Kunst Museum, Skive. Immagini di Pittura, Studio Cannaviello, Milano. An emerging scene of Italy, Museo del XX secolo, Vienna. 1991 Una scena emergente, Centro per l’Arte Contemporanea L. Pecci, Prato. Imprevisto, Castello di Volpaia, Radda in Chianti. La scena, Museum des 20 Jahrhunderts, Wien. 1990 Il teatro degli interni, Castello di Rivara, Rivara. Absolut Politik, Galleria Diagramma, Milano. Opere in catalogo La rivoluzione siete voi 1992 olio su tela, 185x185 cm. Firmato e datato sul retro.

Intervista all’Astronauta ferito 1993 olio su tela, 196x115 cm. Firmato e datato sul retro. La Philosopie dans le budoir 1997 olio su tela, Ø 200 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2002 16 maggio-16 giugno “Marco Cingolani - Stropicciarsi gli occhi” Torino, Promotrice delle Belle Arti. Pubblicazione: 2002 catalogo della mostra “Marco Cingolani – Stropicciarsi gli occhi” Torino p. 34. Con Simpatia 2003 olio su tela, 40x20 cm. Firmato e datato sul retro. Enea salva Anchise 2001 olio su tela, 290x300 cm Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2002 16 maggio-16 giugno “Marco Cingolani - Stropicciarsi gli occhi” Torino, Promotrice delle Belle Arti. Pubblicazioni: 2002 Catalogo della mostra “Marco Cingolani – Stropicciarsi gli occhi” Torino p. 46. I colori in attesa dell’artista 2004 olio su tela, 200x200 cm. Firmato e datato sul retro. San Giovanni degli Eremiti 2005 olio su tela, 120x200 cm. Firmato e datato sul retro.

VALENTINA D’AMARO Mostre personali 2011 Mars (Milan Artist Run Space), Milano 2010 Trees, Bushes and Fields, Galleria Astuni, Pietrasanta, testo in catalogo di M. Robecchi. 2006 Shizen, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, a cura di L. Beatrice. 2005 Landscapes, Galeria Jorge Shirley, Lisbona, Portogallo. 2004 Senza titolo, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, testo in catalogo di G. Romano. 2002 Galleria Kunstadapter, Francoforte. 2001 De March - Solbiati, Legnano (Mi), testo in catalogo di G. Romano. Mostre Collettive (selezione) 2011 “54ma Biennale di Venezia” Padiglione Italia, Padiglione Regione Lombardia, Palazzo Te, Mantova. 2010 “Sovereign European Art Prize” Barbican Centre, Londra, UK. 2009 “Una forza del passato” HangART-7 13ma edizione, Hangar-7 Salisburgo, Austria, a cura di Lioba Reddeker e Basis-Wien. “I was so much older then, I’m younger than that now” galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, a cura di L.Beatrice. 2008 “2000/2008 Arte a Legnano. Idee per una pinacoteca”. Castello Visconteo,Legnano (MI) cura di F. Arensi.

2009 Nuovi Pittori della Realtà - 58° Premio Michetti, PAC, Milano, a cura di M. Sciaccaluga. Nuovi Realismi, Palazzo San Domenico, Museo Michetti, Francavilla al Mare, a cura di M. Sciaccaluga. 2005 PragueBiennale2 Expanded Painting, Karlin Hall, Praga, a cura di G. Politi e H. Kontova. Premio Cairo, Palazzo della Permanente, Milano. Vincitrice 1° Premio. Padiglione Italia – Out of Biennale, Trevi Flash Art Museum, Trevi (Pg). 2004 Dicembre / December, Galleria Astuni, Pietrasanta (Lu). Italian painting: a new landscape, Galerie Hof & Huyser, Amsterdam, a cura di L. Beatrice. 2003 Toscana picta. Giovane pittura toscana, Istituto Italiano di Cultura, Lisbona, a cura di A. Romanini. Colectiva, Galeria Jorge Shirley, Lisbona. La pittura come concetto, Palazzo Ducale, Massa, a cura di L. Beatrice. 2002 Premio Lissone, Pinacoteca Civica, Lissone (Mi), a cura di F. Gualdoni. Faces and Places, Biagiotti Arte Contemporanea, Firenze. 301.302 kmq, paesaggio italiano attraverso la pittura, Galleria Bagnai, Firenze, a cura di L. Beatrice. Four ways, le quattro vie del nuovo paesaggio contemporaneo italiano, Galleria d’arte moderna e chiesa di S. Antonio Abate, Udine, a cura di L. Beatrice e P. Manazza. 2001 Junge Italienische Malerei, Galerie Binz&Kramer, Colonia; Galleria Fabjbasaglia, Rimini; Espace Ernst Hilger, Parigi; Galerie Ernst Hilger, Vienna; a cura di G. Romano. 2000 Sui Generis, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano, a cura di A. Riva. 1999 Aggiunte al catalogo, nuova pittura italiana negli spazi del museo, Galleria d’Arte Moderna, Udine Neoiconica, Studio d’Arte Cannaviello, Milano, testo critico di G. Gigliotti. Memorie italiane, Guang Dong Museum of Art, Canton, Cina, a cura di E. Cannaviello, N. Dimitri, S. Fontana. Opere in catalogo Senza titolo 2000 tecnica mista su tela, 120x90 cm. Firma e data sul retro. Esposizioni: Aprile- maggio 2001 “Valentina D’Amaro” Galleria Demarch-Solbiati arte Cont. Lissone. Pubblicazioni: 2001 Cat. della mostra “Valentina D’Amaro” Gall. Demarch- Solbiati – Lissone pag. 27. 2001 Num. di ottobre di Arte “D’Amaro - La carica delle Lolite” di A. Riva pag. 134. Senza titolo 2002 olio su tela, 90x100 cm. Firma e data sul retro. Esposizioni: Premio Lissone 2002 - 15 dicembre 2002, 23 febbraio 2003 - Lissone Civica Galleria d’Arte Contemporanea.

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Pubblicazioni: Premio Lissone 2002 - Ed. Civica Galleria d’Arte Contemporanea pag. 28. Senza titolo 2002 olio su tela, 90x130 cm. Firma e data sul retro. Esposizioni: 30 novembre 2002, 4 febbraio 2003 Tolmezzo (UD) Palazzo Frisacco “Nuovo Paesaggio nell’Arte Contemporanea italiana”. Pubblicazioni: 2002 “Nuovo Paesaggio nell’Arte Contemporanea italiana” Ed. e-art Consulting pag. 44. 2001 Num. di novembre That’s Art pag. 164. Senza titolo 2003 tecnica mista su tela, 90x75 cm. Firma e data sul retro. Esposizioni: 20 dicembre 2003, 18 gennaio 2004 “Tattoo” Mantova Galleria Bonelli Arte Contemporanea. Pubblicazioni: 2003 “Tattoo” Ed.Bonelli Arte Contemporanea pag. 23. S.T. 2010 olio su tela, 135x170 cm. Firmato e datato sul retro. S.T. 2010 olio su tela, 135x170 cm. Firmato e datato sul retro. S.T. 2010 olio su tela, 137x157 cm. Firmato e datato sul retro. S.T. 2011 tecnica mista su carta, 87x65 cm. Firmato e datato sul retro.

FRANCESCO DE GRANDI

Nato a Palermo nel 1968, vive e lavora a Milano. Mostre personali 2011 Il passaggio difficile, a cura di Marco Bazzini e Helga Marsala, Galleria d’Arte Moderna ,Palermo Wood. Bosco Elettrico. Wall painting, a cura di Helga Marsala Riso - Museo d’arte contemporanea. Palazzo Belmonte Riso, Palermo 2010 RU MI, Ayke Gallery, Shanghai (Cina) 2009 Il cranio trasparente. Compulsive hoarding, a cura di M.C. Valacchi Room Project Nerocubohotel, Rovereto (TN) 2008 Il monte analogo, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano Paesaggi, Palazzo Sant’Elia, Palermo 2006 Francesco de Grandi-Personal Pantheon, Studio d’Arte Cannaviello, Milano. 2004 Notte Saturnina, Studio d’Arte Cannaviello, Milano. 2003 Disegni, Nicola Ricci Artecontemporanea, Pietrasanta. 2002 Carne e cielo, Studio d’Arte Cannaviello, Milano. 2000 “Discorsi sospesi”, Es arte contemporanea e Piziarte (mostra virtuale) (http://www.piziarte. net). 1999 “L’anima raschiante”, Marazzani Visconti Terzi, Piacenza. “La cala”, Sergio Tossi arte contemporanea, Prato.

1998 “Sarrbaggi”, Les Chances de l’Art, Bolzano. “Amanita muscaria”,Es arte contemporanea, Torino. 1996 “Le vittime dell’alveare”, Sergio Tossi arte contemporanea, Prato. “Grrrrls”, Es arte contemporanea, Torino. 1995 Bestiamara, Es. arte contemporanea, Torino. Mostre collettive 2007 Arcani maggiori, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano. 2006 Senza famiglia!, Palazzo della Promotrice delle Belle Arti, Torino. Meridiani paralleli, Museo Civico - Castello, Ventimiglia, Castelbuono (PA). Sicilia!, Galleria Credito Siciliano, Acireale (CT). Stilelibero, Museo SpAC, SPAC - Spazio Per L’Arte Contemporanea, Buttrio (UD). Stilelibero 2, Studio d’Arte Cannaviello, Milano. 2005 Altri fantasmi, Gas Art Gallery,Torino. Altri Fantasmi, Ermanno Tedeschi Gallery, Gagliardi Art System Gallery, Galleria In Arco, Torino. Carla, Salvo e i Siciliani. Andrea Arte Contemporanea, Vicenza. Urbana. Derive Metropolitane, sedi varie, Biella. NPP. nonpensiamocipiù, Galleria 61, Palermo. 2004 Questi fantasmi¬, Galleria 1000 Eventi, Milano. Legami. La visione continua, Fabbrica del Vapore, Milano. L’occhio, l’orecchio, il cuore. La musica nell’immaginario degli artisti contemporanei, Palazzo Ducale di Lucca. Trentacinquesimo. Gli anni Novanta, Studio d’Arte Cannaviello, Milano. Italian paintings: a new landscape, Galleria Hof & Huyser, Amsterdam. Italiani da sette generazioni. 1980-2004: un profilo di pittura italiana, Centro Cultural Borges, Buenos Aires. 2003 Schwarzwei  aus Italien, Galerie Davide Di Maggio Mudimadue, Berlino. Futuro italiano, Bruxelles, Parlamento Europeo. Anteprima Quadriennale, Torino, Palazzo della Promotrice. Arte italiana per il XXI secolo, Ministero degli Affari Esteri, Palazzo della Farnesina, Roma. 2001 Trailers, Studio d’Arte Cannaviello, Milano. Palermo Blues, cantieri culturali alla Zisa, Palermo, Cartiere Vannucci, Milano. Nuova pittura europea, Galerie A@O+Cannaviello, Berlino. 2000 Trapassato futuro, ex Cartiere Vannucci, Milano. Sui Generis, PAC, Milano. 1998 “Extracorpi”, Marazzani Visconti Terzi s.r.l.- Arte, Roma. “Rock around the clock”, Ciocca arte contemporanea, Milano. “Cronache vere”, Spazio Consolo, Milano. “Psiconautica”, Il Mascherino, Roma. “Premillenium Tension”, Fabbrica EOS, Milano. “Nuovo ritratto italiano”, Spazio Consolo, Milano. 1997 “In che senso italiano?”, Anna D’ascanio, Roma. “Gattopardi, artisti viaggiatori in Sicilia”, Pinacoteca Comunale, Capo d’Orlando (Me).

“Fermo immagine”, Le Chances de l’Art, Bolzano. “Locus amoenus”, Castello di Cumiana (To). “NRDF”, Ciocca arte contemporanea, Milano. 1996 Martiri e Santi, Fabio Sargentini L’Attico, Roma. “Timecode”, Iperspazio, Milano. Antologia, Spazio Herno, Torino; Trevi Flash Art Museum, Perugina. 1995 “Il rock è duro 3”,Autorimessa, Roma. “Vacanze romane”, Banchi nuovi, Roma. “All’armi!!”, ex quartiere militare borbonico Casagiove, Caserta. 1994 “Pittura al muro”, Ex Palazzo pretorio, Fucecchio. XXXII Biennale d’arte città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano. 1993 “Per amore per forza”, Ex convento S.Domenico, Spoleto. Opere in catalogo Contromano 1993 olio su tela, 150x80 cm. Firmato e datato sul retro. Senza titolo 2000 olio su tela 100x80 cm. Firmato e datato sul retro. (fuori catalogo). Souvenir 3 2001 olio su tela, 30x40 cm. Firmato e datato sul retro. Pascolo 2002 olio su tela, 190x180 cm. Firmato e datato sul retro. Senza titolo 2004 olio su tela, 150x150 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 Gennaio-aprile - “Stilelibero - pittori europei contemporanei” - Spac Spazio per l’Arte Contemporanea, Comune di Buttrio. 2006 Genn.-febbr. “Francesco De Grandi” Milano Gall. Cannaviello. Pubblicazioni: 2006 Catalogo della mostra “Stilelibero pittori europei contemporanei” - Spac Spazio per l’Arte Contemporanea, Comune di Buttrio p. 15. 2006 Catalogo della mostra “Francesco De Grandi” Milano Gall. Cannaviello Ed. Duet, p. 54. 24 ore 2004 olio su tela, 35x50 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 “Francesco De Grandi - notte saturnina” Milano Gall. Cannaviello. Pubblicazioni: 2004 Catalogo della mostra “Francesco De Grandi - notte saturnina” Milano Gall. Cannaviello p. 32. 24 ore 2004 olio su tela, 35x50 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 “Francesco De Grandi - notte saturnina” Milano Gall. Cannaviello. Pubblicazioni: 2004 Catalogo della mostra “Francesco De Grandi - notte saturnina” Milano Gall. Cannaviello p. 33. 24 ore 2004 olio su tela, 35x50 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 “Francesco De Grandi - notte saturnina” Milano Gall. Cannaviello.


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Pubblicazioni: 2004 Catalogo della mostra “Francesco De Grandi - notte saturnina” Milano Gall. Cannaviello p. 33. Antenne 2004 olio su tela, 140x100 cm. Firmato e datato sul retro. Senza titolo 2005 olio su tela , 35x50 cm. Firmato e datato sul retro. Penisola di Risulta 2005 olio su tela, 180x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 Genn.-febbr. “Francesco De Grandi” Milano Gall. Cannaviello. Pubblicazioni: 2006 Catalogo della mostra “Francesco De Grandi” Milano Gall. Cannaviello Ed. Duet, p. 23. Tropico montano 2008 olio su tela, 90x120 cm. Firmato e datato sul retro.

ANDREA DI MARCO

Nato nel 1970 a Palermo, dove è morto improvvisamente nel 2012. Mostre personali *Mostre con catalogo

2011 “Almanacco e Diario per il diletto comune”, GAM, Galleria d’Arte Moderna, Palermo, a cura di Beatrice Buscaroli, testi critici di Helga Marsala, Alessandro Pinto, Giulia Ingarao*. 2010 “Pensieri estremamente sparsi”, Galleria Maniero, Roma, testo critico di Alessandro Pinto. 2009 “Comune Mortale”, Galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Palermo, a cura di Helga Marsala. 2008 “Spettri”, Libra Arte contemporanea, Catania, testo critico di Ida Parlavecchio*. 2007 “Antropologia Minima”, Cartiere Vannucci, Milano, a cura di Beatrice Buscaroli e Alberto Zanchetta*. 2006 “Globo news”, Galleria Liliana Maniero, Roma, testo critico di Marco Di Capua*. 2005 “Fatti Fuori”, C4 Complesso Monumentale di Villa Caldogno, Vicenza, a cura di Salvo Patti e Stefania Portinai. 2003 “Trasporti e affini”, Galleria Sergio Tossi, Firenze, a cura di Salvo Patti e Sergio Tossi. 2002 “Paesaggio”, Galleria ES, Torino, a cura di Luca Beatrice*. 1998 “Soprattutto Sottoterra”, Galleria Sergio Tossi, Firenze. 1997 “Di Marco vs Di Piazza”, Galleria Prati, Palermo. Mostre collettive *Mostre con catalogo

2011
“PPS//Meetings#3” – partecipazione al progetto di Bianco-Valente “Agli occhi di tutti”, RISO, Museo d’Arte contemporanea della Sicilia, Palermo, a cura di Helga Marsala. 2010 “PPS. Paesaggio e popolo della Sicilia”, RISO, Museo d’Arte contemporanea della Sicilia, Palermo, a cura di Giovanni Iovane*. “Sicilia sopra tutti”, Galleria Civica Montevergini, Siracusa, a cura di Duccio Trombadori*.

“Sweet Sheets (moves to Modica)”, Palazzo della Cultura, Modica. “VII Biennale d’Arte Postumia Giovani”, MAM, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Gazoldo Degli Ippoliti, Mantova, a cura di Beatrice Buscaroli*. “15 fotografie”, Spazio Cannatella, Palermo, a cura di Alessandro Bazan e Tiziana Pantaleo. 2009 “Passaggi in Sicilia. La collezione di Riso e oltre”, RISO, Museo d’Arte contemporanea della Sicilia, Palermo, a cura di Valentina Bruschi e Paolo Falcone*. “Ad Librandum”, Casa Cogollo detta del Palladio, Vicenza, testo critico Alberto Zanchetta*. “Contemplazioni. Bellezza e tradizione del nuovo nella pittura Italiana contemporanea”, Castel Sismondo e Palazzo del Podestà, Rimini, a cura di Alberto Agazzani. “Plenitudini”, Galleria delle Logge e Pinacoteca di San Francesco, San Marino, a cura di Alberto Zanchetta*. “Palermo Babilonia Palermo”, Palazzo Ziino, Palermo / Galleria dell’Unione degli artisti Bulgari Raiko Aleksiev”, Sofia, a cura di Francesco Gallo. “Artabù, icone della trasgressione”, Giffoni Film Festival, Convento di San Francesco, Giffoni Valle Piana, a cura di Salvatore Colantuoni. “D’Italia contemporanei”, Pinacoteca Civica di Follonica, Grosseto, a cura di Maria Chiara Valacchi. “Italian Calling / Futur star”, Bonelli Lab, Canneto sull’ Oglio, Mantova. 2008 XV Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma, testo critico di Lorenzo Canova*. “Experimenta”, Ministero degli Affari Esteri, Collezione Farnesina, Roma, testo critico di Lorenzo Canova*. 2007 “L’isola che c’è”. Parlamento Europeo, Sala Menuhin, Bruxelles, a cura di Emilia Valenza. “Premio Fabbri, un secolo e oltre”, Fondazione Del Monte, Bologna, a cura di Marina Mojana*. “Ritratto di un quadro”, Libra Arte contemporanea, Catania, a cura di Flavio De Marco*. “Nuovi pittori della realtà”, PAC , Milano, a cura di Vittorio Sgarbi. “La nuova figurazione Italiana”,a cura di Chiara canali, Fabbrica Borroni, Bollate (Mi). “58°Premio Michetti. Nuovi realismi”, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare, Chieti. “Arte Italiana 1968-2007 Pittura”, a cura di Vittorio Sgarbi e Maurizio Sciaccaluga, Palazzo Reale, Milano. 2006 “Senza famiglia!”, Società Promotrice delle Belle Arti, Torino. “FiguraLmente”, Galleria Civica, Lubiana. “Meridiani Paralleli”, Museo Civico Castello Ventimiglia, Castelbuono, Palermo, a cura di Marina Giordano. 2005 “XL Pittura italiana ed internazionale di grande formato”, Art, Verona. “Beauty not so difficult”, Fondazione Stelline, Milano, a cura di Marco Cingolani*. “NPP”, Galleria 61, Palermo, a cura di Davide Lacagnina*.

2004 “Senza freni”, Galleria Antonio Colombo, Milano, a cura di Marco Cingolani. 2003 “Italian Factory”, Parlamento Europeo di Strasburgo / Palazzo della Promotrice delle Belle Arti, Torino / Istituto di Santa Maria della Pietà, Venezia (mostra a latere della 50°Biennale di Venezia, sez. extra 50), a cura di Alessandro Riva e Maurizio Sciaccaluga*. “Italian 6” Barbara Davis Gallery, Houston, Texas. “Extraordinario”, Casa museo Stesicorea, Catania. “Autoritratti”, Cartiere Vannucci, Milano. 2002 “Premio Cairo 2002” Palazzo della Permanente, Milano*. “53° Premio Michetti. La città e le nuvole. Italia– Argentina”, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare, Chieti, a cura di Carlo Fabrizio Carli, in collaborazione con Guillermo Whitelow. “Intervento 1 - Intervento 2”, Kunsthaus Tacheles, Berlino / Centro Culturale Zapata, Stoccarda, a cura di Eva Di Stefano*. 2001 “Premio Cairo 2001”, La Posteria, Milano* “Emporio”, Viafarini, Milano, a cura di Luca Beatrice e Alessandra Galletta. “Palermo Blues”, Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo / Cartiere Vannucci, Milano, a cura di Alessandra Galletta, Raffaella Jannella, Maurizio Sciaccaluga, Alessandro Riva. 2000 “Sui Generis”, PAC, Milano, a cura di Alessandro Riva*. “Il Genio di Palermo”, studi aperti degli artisti, Palermo, a cura di Paola Nicita, Eva Di Stefano, Ida Parlavecchio, Emilia Valenza*. “XV triennale internazionale d’arte sacra”, Castello Piccolomini, Celano, L’Aquila, a cura di Raffaella Jannella*. 1999 “La vendetta dei pomodori assassini”, Es, Torino / studio G., Milano / Sergio Tossi arte contemporanea, Prato / Banchi Nuovi Art Gallery, Roma, a cura di Luca Beatrice*. 1998 “Cronache Vere”, Spazio Consolo, Milano, a cura di Alessandro Riva. “Artefici”, Rampa di Francesco di Giorgio, Urbino. “Scusi tanto disse un riccio scendendo da una spazzola”, Galleria Pio Monti, Roma. Opere in catalogo Le grand palais 2000 olio su tela, 140x130 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2000 - XV Triennale Internazionale d’Arte Sacra, Castello Piccolomini, Celano (Aq). Periscopio 2000 olio su tela, 120x110 cm. Firmato e datato sul retro. Fermo 2002 olio su tela, 91x80 cm. Firmato e datato sul retro. Loco 2003 olio su tela, 70x100 cm. Firmato e datato sul retro. Super Santos 2005 olio su tela, 160x220 cm. Firmato e datato sul retro.

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Red Pump 2005 olio su tela, 60x45 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 16 giugno - 23 luglio “ Beauty not so difficult” Milano Palazzo delle Stelline. Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “ Beauty not so difficult” Milano Palazzo delle Stelline p. 27. Senza titolo 2005 olio su tela, 80x160 cm. Firmato e datato sul retro. Puntonulla 2005 olio su tela, 60x45 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 22 ott.-27 nov. - “Fatti Fuori - Andrea Di Marco” Comune di Caldogno (Vi), Complesso Monumentale di Villa Caldogno Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “Fatti Fuori - Andrea Di Marco” - Comune di Caldogno Ed. Andrea Arte Contemporanea p. 32. Bancomat 2005 olio su tela 60x45 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 16 giugno – 23 luglio “ Beauty not so difficult” Milano Palazzo delle Stelline. Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “ Beauty not so difficult” Milano Palazzo delle Stelline p. 29.

FULVIO DI PIAZZA

Nato a Siracusa nel 1969, vive e lavora a Palermo. Mostre personali 2010 Fulvio Di Piazza (and Paul Beel), Palazzo Elti, Gemona del Friuli, Udine Fulvio Di Piazza, Palazzo Ziino, Palermo Fulvio Di Piazza (with Nicola Verlato and Eric White), Jonathan LeVine, New York Magie und Fantasie, Neuer Kunstverein, Aschaffenburg, Germany 2009 DIO frana, Colombo Arte Contemporanea, Milan 2008 Succuland , Bonelli Contemporary, Los Angeles 2006 “Clorofilla”, Bonelli arte contemporanea, Mantova; 2004 “Fuso nella tempesta”, Galleria civica d’arte contemporanea di San Marino; 2003 “Popolare”, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Firenze; 2002 Galleria ES;, Torino; 1999 Galleria ES;, Torino; 1998 “Caccia all’Alba”, Sergio Tossi Arte Contemporanea Prato; 1996 “Due Nuovi”, Galleria Prati, Palermo. Mostre collettive 2007 “La bellezza del mondo”, GiaMaArt Studio, Vitulano (Bn); 2006 “Chicca Gagliardo - Immagini dall’Aldilà dei pesci”, MART Rovereto (TN);

“Senza famiglia”, Palazzo della Promotrice delle Belle Arti, Torino; “Sicilia”, Galleria Credido Siciliano, Acireale (CT); “Stanze segrete”, Centro per l’arte contemporanea il Conventino, Monteciccardo (PS); “Vespa: Arte Italiana”, Chiesa e chiostro di SantAgostino, Pietrasanta (LU); “Ars in fabula”, Palazzo Pretorio, Certaldo (FI); “Eterno Presente Primordiale”, Galleria Artsinergy, Bologna; “PITTURA ELETTRICA capitolo I”, GiaMaArt studio, Vitulano (Bn). 2005 “Il senso del male”, Galleria delle Arti Contemporanee, Caserta; “E finita l’estate”, Galleria Officina 14, Roma; “Colazzo - Di Silvestre - Nardi” Galleria Maniero, Roma; 2004 Relazionale, Change+Partner Contemporary Art, Roma; On Paper, A.A.M. Architettura Arte Moderna, Roma; “D.O.C.”, Change+Partner Contemporary Art, Roma; “Arte Italiana per il XXI Secolo”, Ministero degli Affari Esteri, Roma; 2003 Pagine Nere, Fabio Sargentini Ass. Cult. L’Attico, Roma; 2002 “Antologia Romana”, Galleria Alessandro Bagnai, Siena; 2001 “XVII Premio Avezzano”, Comune di Avezzano; “Riparte”, Ripa Residence, Roma; “Resistenza”, Comune di Tivoli; 2000 “Futurama”, Museo Pecci, Prato; “Bandierarossa”, Fabio Sargentini Ass. Cult. L’Attico, Roma; “Anableps”, Studio Stefania Miscetti, Roma; 1999 “Diade”, Galleria Il Segno, Roma; “Autodafè”, Studio Ercolani, Bologna; 1998 “Panta Rei”, Galleria CarloMaria Weber “La festa dell’arte”, Ex Mattatoio, Roma; “La pittura nella cruna dell’ago”, Palazzo delle Arti, Capodrise (CE); “Immaginate”, ex Palazzo Comunale, Santa Maria Capua Vetere (CE); 1997 “Roma - Four young painters”, Galleria Generous Miracles, New York; “Il Giro d’Italia dell’Arte”, Fabio Sargentini Ass. Cult. L’ Attico, Roma; “Esposizione Permanente”, Galleria Civica, Siracusa; 1996 “XII Quadriennale”, Palazzo Delle Esposizioni, Roma; “Modernità” - Progetto 2000 , Palazzo Bricherasio, Torino. “Interfacce” Ex Carcere Borbonico, Avellino. “In tempo”, Galleria Alberto Weber, Torino; 1995 “XVII Premio nazionale arti visive Citta di Gallarate”, Civica Galleria d’Arte Moderna, Gallarate (MI); “S.P.Q.R.”, Galleria Vivas, Parigi; “Martiri e Santi”, Fabio Sargentini Ass. Cult. L’Attico, Roma; “Campagna Romana”, Istituto Italiano di Cultura, Londra; “Allarmi”, Quartiere Militare Borbonico, Casagiove (CE); 1994 “Ritratto-autoritratto”, Trevi Flash Art Museum, Trevi (PG);

“Piccoli film d’artista”, Palazzo delle Esposizioni, Fuori Orario Rai 3, Roma; “Misura e Dismisura”, Ass. Cult. Autori-messa, Roma; “Inventario 3”, Galleria Loft Art Club, Valdagno (VI); “Equinozio d’Autunno”, Castello di Rivara, Torino; “Ars lux” Made in Bo, Bologna; “La passeggiata” Ecole Régionale des BeauxArts de Rennes, Rennes; 1993 “Time to time”, Castello di Rivara, Torino; “Straniati Stracci”, Carcere dell Inquisizione , Palazzo Toschi Mosca, Spoleto, Pesaro; “Segnali dall’arme”, Ass. Cult. Studio Aperto, Roma; “Quattro tempi”, Studio Stefania Miscetti, Roma; “Palle”, Studio Stefania Miscetti, Roma; “Micce”, Chiesa di Santa Lucia, Gaeta; “Luoghi”, Galleria il Segno, Roma; “Arte in classe”, Scuola G. Carducci, Roma; “Arte a Roma”, Palazzo della Civiltà del Lavoro, Roma; “77 riquadri x 7 artisti”, Ass. Cult. Autori-messa, Roma; “667 Km tra Roma e Torino”, Galleria Cavellini, Brescia; 1992 Splendente, Castello di Volpaia, Radda in Chianti (Siena) “Imprimatur”, Ex Chiesa di San Carpoforo Milano; “Giovani artisti IV”, Palazzo delle Esposizioni, Roma; “A parete”, Galleria Ennio Borzi, Roma.

Opere in catalogo Bathroom Beach 2002 olio su tela, 170x220 cm. Firmato e datato sul retro. Fuso nella tempesta 2004 olio su tela, 181x300 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizione: 2005 19 giugno-18 luglio - Fulvio Di Piazza “Fuso nella tempesta” San Marino Galleria d’Arte Moderna e C. 2006 16 dic.-28 genn. 2007 “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli. Pubblicazioni: 2005 Fulvio Di Piazza “Fuso nella tempesta” Ed. Skira p. 56. 2006 Catalogo della mostra “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli, pag. 28. Boarding 2004 olio su tela, 110x130 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 10 dic.-21genn. 06 “Carla, Salvo e i siciliani” Vicenza gall. Andrea A. C. Pubblicazioni: 2005 “Carla, Salvo e i siciliani” Vicenza gall. Andrea A.C. p. 69. Di natura criminale 2005 olio su tela, 190x150 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 16 dic.-28 genn. 2007 “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli. Pubblicazioni: 2006 Catalogo della mostra “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli, pag. 103.


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Turbolivo 2006 olio su tela, 180x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 16 dic.-28 genn. 2007 “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli. Pubblicazioni: 2006 Catalogo della mostra “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli, pag. 49. Vespaliptus 2006 olio su tela, 170x200 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 16 dic.-28 genn. 2007 “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli. Pubblicazioni: 2006 Catalogo della mostra “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli, pag. 61. Riposino 2006 olio su tela, 90x70 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 16 dic.-28 genn. 2007 “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli. Pubblicazioni: 2006 Catalogo della mostra “Fulvio di Piazza - Clorofilla” Mantova gall. Bonelli, pag. 43.

GIOVANNI FRANGI

Nato a Milano il 12 maggio 1959 dove vive e lavora. Mostre personali 2009 Pasadena, Antonella Cattani Contemporary Art, Bolzano Giovanni in gennaio, Galleria il Castello, Trento Giovanni Frangi / Eliseo Mattiacci - Cosmos, Galleria dello Scudo, Verona 2008 Mt2425, Ex oratorio di San Lupo, Bergamo Pasadena, GAMUD Galleria D’Arte Moderna, Udine 2006 View Master, Galleria Poggiali e Forconi, Firenze 2005 Ti ci porto, Galleria Les Chances de l’art, Bolzano 2004 Nobu At Elba, Scuderia grande Villa Panza, Piumo (Varese) Take Off, Galleria dello scudo, Verona 2001 Twelve Months Pictures, Ruth Bachofner Gallery, Santa Monica. 2000 Sculture. Una Mostra per l’estate, Galleria Lawrence Rubin, Milano. Viaggio In Italia, Galleria dello Scudo, Verona. Paintings And Papers 1999-2000, J.J. Brookings Gallery, San Francisco. 1999 Passion Fruit, Kwai Fung Hin Art Gallery, Hong Kong. Il Richiamo Della Foresta (Un Bosco) Di Giovanni Frangi, Galleria del Credito Valtellinese - Refettorio delle Stelline, Milano. Giovanni Frangi, Contemporary Art Centre Schalkwijk, Utrecht. 1998 Il Giorno e la Notte, Compagnia del Disegno, Milano. Giovanni Frangi. Paesaggi Senza Foche, Galleria Forni, Bologna. Sognando L’Africa, Galleria Les Chances de l’Art, Bolzano.

1997 Paesaggi 1986 - 1996, Palazzo Sarcinelli, Conegliano, a cura di Marco Goldin, catalogo Electa. La Fabbrica Desnuda, Galleria Poggiali e Forconi, Firenze. La Fuga Di Renzo, Camera di Deputati, Roma. Carte 1983-1977, Casa dei Carraresi, Treviso. 1996 Frangi-Doninelli. Viaggio In Autobus, 39 Pastelli e un racconto, Galleria Il Castello, Trento. 1992 Index, Galerie du Banneret, Berna. 1990 Giovanni Frangi, Bilder 1988-1990, Galerie du Banneret, Berna. 1988 Testori-Frangi-Milano, Compagnia del Disegno, Milano. 1986 Frangi - Opere Recenti, Galleria Bergamini, Milano. Mostre collettive 2009 NoLand-Scape, La Sparizione del paesaggio, a cura di Luca Beatrice, per Italian Factory, Fondazione Bandera, Busto Arsizio (VA). 2007 La nuova figurazione italiana. To be continued..., Fabbrica Borroni, Bollate, Milano. Arte Italiana 1968-2007, Palazzo Reale, Milano, a cura M. Sciaccaluga. Lo stato dell’arte, Galleria Obraz, Milano. Collective Thinking, Gallera delle Battaglie, Brescia. Ars Rubra, SpiraleArte, Monza, Milano. Opere in catalogo Gasometri 1989 olio su tela, 220x140 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: “Giovanni Frangi opere 1989-1990” Galleria d’arte moderna Bergamo, 5 maggio-3 giugno 1990 Pubblicazioni: Marco Lorandi, “Giovanni Frangi opere 1989-1990” - Bergamo Galleria d’arte moderna pag. 13 Dalmine 1994 olio su tela, 89x116 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 1995 13 maggio-18 giugno “ Frangi - soggiorno a Bergamo” Bergamo, gall. Bergamo. Pubblicazioni: 1995 Catalogo della mostra “ Frangi - soggiorno a Bergamo” Bergamo, gall. Bergamo pag. 24. Milano primo piano 1990 olio su tela, 180x250 cm. Titolato sul retro “Milano primo piano – cavalcavia tanganziale est” Esposizioni: 12 gennaio-16 febbraio 1997 “Frangi paesaggi 19861996” Conegliano Palazzo Sarcinelli. “Giovanni Frangi opere 1989-1990” Galleria d’arte moderna Bergamo, 5 maggio-3 giugno 1990 Pubblicazioni: 1997 Catalogo della mostra“Frangi - paesaggi 19861996” Marco Goldin - Ed. Electa 1996 pag.44 Marco Lorandi, “Giovanni Frangi opere 1989-1990” Bergamo Galleria d’arte moderna pag. 17.

Silos I 1997 pastello su carta, 43x35 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Treviso, Casa dei Ferraresi - 20 dic. 1997-18 gennaio 1998. Pubblicazioni: Marco Goldin “ Frangi carte 1983-1997, Ed. Marsilio 1997 pag. 86. Grande porto 1998 olio su tela, 200x260 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 1998 Paesaggi senza foche, Galleria Forni, Bologna, 21 febbraio 1997-18 marzo 1998. Collina 2002 olio su tela 136x156 cm. Firmato e datato sul retro. Settembre Nero 2002 olio su tela 136x171 cm. Firmato e datato sul retro. Nord 2002 olio su tela 136x156 cm. Firmato e datato sul retro. Colle Santo 2002 olio su tela 235x235 cm. Firmato e datato sul retro. Gstaad 2° 2004 olio su tela, 198x162 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 11 dicembre-15 gennaio 2005 - Verona Galleria Dello Scudo “Take-off”. Pubblicazioni: 2004 Take-off catalogo della mostra Verona Galleria dello Scudo pag. 80. Ninfee 2004 primal e pigmenti su carta, 140x100 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 11 dicembre-15 gennaio 2005 - Verona Galleria Dello Scudo “Take-off”. Pubblicazioni: 2004 Take-off catalogo della mostra Verona Galleria dello Scudo pag. 58. Fondo del mare 2006 olio su tela, 240x200 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 6 maggio-24 giugno 2006 “Giovanni Frang iView-master-il fondo del mare” Firenze gall. Poggiali e Forconi. Disgelo 2006 olio su tela, 240x200 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 6 maggio-24 giugno 2006 “Giovanni Frangi Viewmaster-il disgelo” Firenze gall. Poggiali e Forconi. Pubblicazioni: 2006 Catalogo della mostra “Giovanni Frangi - View-master - il disgelo” Firenze gall. Poggiali e Forconi p. 20. Cielo italiano 2008 olio su tela, 240x192 cm. Firmato e datato sul retro. Settembre a Venezia 2009 olio su tela, 180 cm di diametro. Firmato e datato sul retro.

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DANIELE GALLIANO

Nato a Pinerolo (TO) nel 1961, dove vive e lavora.

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Mostre personali 2011 Constellations, Livingstone Gallery, Den Haag,NI I’m going up and I’m going down, Galleria In Arco, Torino, testo di Marco Ponti. 2010 Jesus’ blood never failed me yet, S. Konstall, L. Kulturhus, Sodertalje, Sweden (a cura di D. Wetterskog). 2008 All good things, Studio d’Arte Raffaelli, Trento a cura di Marco Meneguzzo. Martians, Esso Gallery, New York, NY. 2007 Beyond differences. Daniele Galliano, Claudia Grassl, James Rielly, Galleria In Arco, Torino, a cura di Luca Vona. 2006 Daniele Galliano. Recent paintings, Livingstone Gallery, Den Haag, NIa cura di Francesca Pasini. 2004 Inadecuados, Galería Distrito Cu4tro, Madrid, Spagna a cura di Antonio Zaya. 2003 Il sale della terra, Marco Noire Contemporary Art, Torino. Raversible. The Ascension, Project Room, Arco Art Fair, Madrid, Spagna. 2002 Daniele Galliano, Galerie Voss, Dusseldorf, Germania. 2001 Daniele Galliano, Studio d’Arte Cannaviello, Milano a cura di Gianni Romano. 1999 Daniele Galliano, MAN, Museo d’Arte, Nuoro a cura di Mario Perniola e Luca Beatrice. 1998 La fin du monde, Artiscope, Bruxelles, Belgio a cura di P.Miller, DjSpooky. 1997 Daniele Galliano, Annina Nosei Gallery, New York, NY. 1996 Daniele Galliano, Annina Nosei Gallery, New York, NY a cura di Paolina Weber. Partito preso, GNAM, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, a cura di Riccardo Passoni. 1995 Proposte X. Daniele Galliano e Luisa Rabbia, Galleria San Filippo, Torino a cura di Riccardo Passoni. 1994 Daniele Galliano, Studio d’Arte Cannaviello, Milano a cura di Luigi Meneghelli. Narcotica frenetica smaniosa eccitante, Galleria In Arco, Torino a cura di Demetrio Paparoni. 1993 Daniele Galliano, Galleria La Giarina, Verona a cura di Luigi Meneghelli. 1992 Daniele Galliano, Unione Culturale Franco Antonicelli, Torino a cura di Piergiorgio Dragone. Mal d’Africa, Galleria In Arco, Torino cura di Cristiana Perrella. Daniele Galliano, Galleria d’Arte ES, Pinerolo, Torino a cura di Luca Beatrice e Francesco Poli. Mostre collettive 2011 Gran Torino, The crossroads of the italian contemporary art scene, a cura di Paolo Facelli e Francesco Poli, Florida International University, Miami. 2010 Ritratti Italiani, a cura di Vittorio Sgarbi, Fondazione Durini, Milano. Contemporary Artists between Italy and Turkey, a cura di Martina Corgnati, Yapı Kredi Kazım Taskent Sanat Galerisi, Istanbul. In-difesa. Artisti da Africa. Asia. Europa. Russia. Usa e Medio Oriente, Fondazione 107, Torino.

2009 53 Biennale di Venezia. 2008 Italian works on paper, Macy Art Gallery, New York, NY a cura di Filippo Fossati e Maurizio Pellegrin. 2008 Art italienne contemporaine, Malborough Galerie, Monaco a cura di Luca Beatrice. Immagine la vita, Spazio Gerra, Reggio Emilia a cura di Elio Grazioli. Collezione Farnesina. Experimenta 2008, Palazzo della Farnesina Ministero degli Affari Esteri, Roma a cura di Maurizio Calvesi, Lorenzo Canova, Marco Meneguzzo, Marisa Vescovo. 2007 Italian Design and Contemporary Art, Esso Gallery, New York. Arte italiana, pittura, 1968-2007, Palazzo Reale, Milano a cura di Vittorio Sgarbi. Juventus. 110 anni ad opera d’arte, Fondazione Palazzo Bricherasio, Torino a cura di Luca Beatrice. 2006 Museo, Museo, Museo, 1998-2006, Otto anni di Acquisizioni per le raccolte della GAM, Torino a cura di Pier Giovanni Castagnoli. 2006 9th Havana Biennial, Wifredo Lam Art Center for Contemporary Arts, L’Avana, Cuba. Il potere delle donne, Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento a cura di Luca Beatrice, Caroline Bourgeois, Francesca Pasini. Painting Codes: I codici della pittura, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, (GO) a cura di Andrea Bruciati e Alessandra Galasso. Sound & Vision, Palazzo della Penna, Perugina (a cura di Luca Beatrice). Natura e Metamorfosi, Urban Planning Exhibition Center, Shanghai; Capital Museum, Pechino,a cura di Marisa Vescovo. Figuralmente, Mestna Galerija Ljubljana, Slovenija ( a cura di Enzo Santese). 2005 No painting Kunstihoone, Tallinn Art Hall, Tallinn, Estonia a cura di Anders Härm. Young Italian Art, Kunsthalle, Goppingen, Germany a cura di Klaus Wolbert. Videominutopoptv 2005, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato a cura di Luca Beatrice. Clip-it, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2004 (a cura di Luca Beatrice). Vernice. Sentieri Della Giovane Pittura Italiana, Villa Manin, Centro d’Arte Contemporanea, Passariano Udine a cura di Francesco Bonami. 2004 Il nudo fra ideale e realtà, Galleria d’Arte Moderna, Bologna (a cura di Peter Weiermair). Arte Italiana del XXI secolo alla Farnesina, Palazzo della Farnesina Ministero degli Affari Esteri, Roma a cura di Lorenzo Canova. 2003 Melting Pop, Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea, Siena (a cura di Gianluca Marziani). 2002 Desire, Galleria d’Arte Moderna, Bologna (a cura di Peter Weiermair). 2001 La Gam costruisce il suo futuro. Tre anni di acquisizioni di arte contemporanea, GAM, Torino a cura di Pier Giovanni Castagnoli. Cantieri romani, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma a cura di Arnaldo Romano Brizzi e Ludovico Pratesi.

Contemporaneo Temporaneo, Opere dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea e del Centro Nazionale per le Arti Contemporanee, Sala Mazzoniana, Roma Termini, Italy. Junge Italienische Malerei, Galerie Binz&Kramer, Koln. 2000 “Die intelligenz der hand”, Rupertinum, Salisburgo, Austria a cura di Peter Weiermair. Europa differenti prospettive nella pittura, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare, Chieti a cura di Gianni Romano. 1999 Figuration, Ursula Blickle Stiftung, Kraichtal; Rupertinum, Salisburgo; Museion, Bolzano, a cura di Peter Weiermair. Costruire una collezione. Nuove acquisizioni 1994-1998, GAM, Torino a cura di Riccardo Passoni. Molteplicittà, Fondazione Adriano Olivetti, Roma, a cura di Bartolomeo Pietromarchi. 1999 Bazan, Chiesi, Galliano, Galleria d’Arte Moderna, Bologna a cura di Luca Beatrice. Raconte moi une histoire, Le Magasin, Grenoble(a cura di Yves Aupetitallot). Disidentico, Palazzo Branciforte, Palermo, Maschio Angioino, Napoli a cura di Achille Bonito Oliva. 1997 Arte italiana ultimi quarant’anni. Pittura Iconica, Galleria d’Arte Moderna, Bologna a cura di Danilo Eccher. 1996 Pittura , Castello di Rivara, Torino a cura di Paolo Fossati. Collezionismo a Torino, Castello di Rivoli, Torino a cura di Corrado Levi. XII Quadriennale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma. 1995 Dodici pittori italiani, Spazio Herno, Torino a cura di Luca Beatrice e Cristiana Perrella. 1994 Shape Your Body, Galleria La Giarina, Verona. 1993 Segni e disegni, Galerie Analix, Ginevra a cura di Gianni Romano.

Opere in catalogo S.T. 1992, olio su tela 70x50 cm. Firmato e datato sul retro. Interno 2002, olio su tela 150x250 cm. Firmato e datato sul retro. S.T. 1992 olio su tela, 100x70 cm. Firmato e datato sul retro. Bimbolini 2003, olio su tela 80x120 cm. Firmato e datato sul retro. Fratelli 2003, olio su tela 85x120 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 “Inadecuados” – Madrid Galleria Espacio Distrito cu4tro. Pubblicazioni: 2004 Catalogo della mostra “Inadecuados” Madrid Galleria Espacio Distrito cu4tro pag. 25. Pinocchio 2004, olio e tempera su tela100x70 cm. Firmato e datato sul retro.


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Esposizioni: 2004 “Inadecuados” - Madrid Galleria Espacio Distrito cu4tro. Pubblicazioni: 2004 Catalogo della mostra “Inadecuados” Madrid Galleria Espacio Distrito cu4tro pag. 33. La cura del corpo 2004, olio su tela 40x50 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 “Inadecuados” - Madrid Galleria Espacio Distrito cu4tro. Pubblicazioni: 2004 Catalogo della mostra “Inadecuados” Madrid Galleria Espacio Distrito cu4tro pag. 34. We are not alone 2004 olio su tela, 40x50 cm. Firmato e datato sul retro.

JONATHAN GUAITAMACCHI

Nato a Londra nel 1961 vive e lavora a Milano. Mostre personali 2010 British Black, Giampiero Biasusutti Arte Moderna e Contemporanea, Torino. 2009 The Day After, Galleria Carta Bianca fine arts di Checco Rovella, testo di Vincenzo Sanfo, Catania. A Campus Point, Politecnico Milano, Polo Regionale di Lecco, a cura di Francesca Brambilla, Lecco. Locations, curated by Andrew Lambrecht, SMAC Gallery, Stellenbosh, Cape Town, South Africa. 2007 Storyboard, Piccola Galleria. Asolo-Bassano del Grappa, a cura di Marco Meneguzzo. Dark Movie, Galleria Cà di Frà, Milano. 2006 White Blocks, LipanjePuntin artecontemporanea, Trieste. M-TwentyFive, LipanjePuntin artecontemporanea, Roma. 2005 NovecinqueZerocinque, Ex chiesa San Pietro in Atrio, Como a cura di Carlo Ghielmetti e Assessorato alla cultura Comune di Como. 2004 Scope London, Int Art Fair, Melia White, London. Memoriale al nero, Galleria 2000 & NOVECENTO, Reggio Emilia. 2003 Jonathan Guaitamacchi, Galleria Ca’di Fra’, Milan. 2002 Dark City, Galleria Rubin, Milano a cura di Marco Meneguzzo. 2000 Nero, Galleria Rubin, Milano a cura di C. Bertelli e J. Ceresoli. 1999 Progetto Bovisa, Palazzo della Triennale, Milano. Jonathan Guaitamacchi - Drawings, University of Cape Town, Italian Art Festival, Sud Africa. Metropoli, Pa Kua Gallery di Christian Bernard, Cape Town, South Africa. 1998 Jonathan Guaitamacchi. Una stazione, la città, a cura della Galleria Jannone, Milano. 1997 Jonathan Guaitamacchi. Le macchine della luce, Sala Pressione, Officina del Gas Bovina, Milano, a cura di C. Bertelli e A. Negri. Mostre collettive 2010 Under Itaian Eyes - Horizone One, Museo Kailil, Cairo, Egypt.

2009 Linguaggi del mondo, in occasione della 53° Biennale di Venezia, a cura Centro italiano arti e cultura, Palazzo Querini, Venezia. West Lake International Art Festival, Hangzhou, China. MIART, Milano. Art Verona, Verona. JoburgArtFair, Johannesburg, South Africa. 2008 New York New York, Galleria Forni, Bologna. Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea, Sabbioneta. Qualcosa di personale-trasformazioni di un secolo breve, Palazzo della Borsa, Sala delle Grida-Genova. Acquisizione e Esposizione “Collezione Farnesina” Ministero Affari Esteri, Roma. Johannesburg Art Fair, the first Art Fair in Africa; Johannesburg, South Africa. MIART, Milano. Arte Fiera, Art First, Bologna. Urgenza della Città. L’Urbano nella Nuova Pittura Italiana, Grandi Magazzini Teatrali, Campobasso. 2007 La nuova Figurazione, Fabbrica Borroni, Bollate, Milano. Arte Fiera, Art First, Bologna. MIART, Milano. Il grande disegno, Bollate (Mi). 2006 Mestna Galerija Ljubljana, Lubiana (Slo). I cinque cerchi, Galleria Artecornice, Torino. Per le nostre strade, Hotel delle Arti, Cremona. St-Art 06, Strasburgo. Berliner Liste 06, Berlino. Arte Fiera, Art First, Bologna. 2005 Anteprima, Quadriennale Torino Scope, Miami Scope, London Beijin International Art Biennale China 2005, Pechino Biennale Urbana - La città metallica, Chiostro S.Sebastiano, Biella a cura di Olga Gambari Scope New York, Int. Art Fair - Flatotel, New York La città che sale, Spazio espositivo Sant’Agostino, Bergamo Alta Paesaggio italiano contemporaneo, Palazzo ducale di Gubbio, a cura di Marco Meneguzzo Intermedia Painting, Galleria Biasutti, Torino a cura di Luca Beatrice 2004 Anteprima della XIV Quadriennale di Roma - sezione territori, Palazzo della Promotrice Delle Belle Arti, Torino 2003 Nuovo paesaggio nell’arte contemporanea in Italia GAM Udine, a cura di Luca Beatrice e Paolo Manazza Alto impatto ambientale, Chiostri di S. Domenico, Reggio Emilia, a cura di Marinella Paderni Città, Galleria Forni, Milano Città Dis-Continua, Certosa di Pontignano (SI) 2002 Finalista Premio Cairo, Museo della Permanente, Milano Bianco e Nero, Galleria Inga-Pin, Milano Saluti da Como, Galleria Lietti, Como D’Italia, Galleria d’arte contemporanea Repubblica di San Marino a cura di Paolo Artoni Colori Primari, Stamperia dell’Arancio, Grottammare (AP)

Sconfinamenti, Castello di Spezzano, Sassuolo (MO) IN-PRESSIONE, Officine del Gas, Milano, a cura di Mimmo Di Marzio 301.302 Kmq, Galleria Bagnai, Firenze, a cura di Luca Beatrice 2001 Young Art, Arte Contemporanea 1961-2001, Finarte, Milano Artexpo, Barcellona, 2000 & NOVECENTO Galleria D’arte, Reggio Emilia Landscape, Torre Medioevale, Moggio Udinese (MO) Generazionale. Indagine sulle nuove generazioni, Salone degli Zavatteri, Basilica Palladiana, Vicenza Lineart International Art Fair, Gent (Belgio), 200 & NOVECENTO Galleria D’arte, Reggio Emilia 2000 Visioni. Temi e Modi. La giovane Figurazione Italiana nell’anno 2000, Premio Cairo Communication, La Posteria, Milano Opere in catalogo Città 1998 tecnica mista su carta intelata, 250x160 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 14 ott. 2001 – 24 febb. 2002 “Genarazionale” Vicenza, Basilica Palladiana Pubblicazioni: 2001 “Generazionale” Ed. Lamec – catalogo della mostra pag. 135 Architetture 2000 tecnica mista su carta intelata, 160x265 cm. Firmato e datato sul retro. Il nulla n. 18-40 2003 tecnica mista su carta intelata 45x50 cm. Firmato e datato sul retro. Il nulla n. 36-40 2003 tecnica mista su carta intelata 45x50 cm. Firmato e datato sul retro. Il nulla n. 13-40 2003 tecnica mista su carta iintelata 45x50 cm. Firmato e datato sul retro. Non so come chiamarlo 2003 tecnica mista su carta intelata, 140x240 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2003 Ottobre Galleria Cà di Fra’ - Milano Target 2003 tecnica mista su carta intelata, 230x140 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2003 Ottobre Galleria Cà di Fra’ - Milano Pubblicazioni: 2003 Catalogo mostra Galleria Cà di Fra’ – ottobre 2003 – Milano pag. Centro 2003 tecnica mista su carta intelata, 60x80 cm. Firmato e datato sul retro. Great London 2005 tecnica mista su carta intelata, 180x260 cm. Firmato e datato sul retro.

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Esposizioni: 2005 30 sett. – 30 ott. ”Novecinquezerocinque J. Guaitamacchi” Como ex Chiesa di San Pietro in Atrio. Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra ”Novecinquezerocinque J. Guaitamacchi” Como ex Chiesa di San Pietro in Atrio p. 58.

FEDERICO GUIDA

Nato a Milano nel 1969 dove vive e lavora.

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Mostre personali 2010/2009 Senza distrazione né dispersione, Galleria Blu, Milano,a cura di / curated by Vittoria Coen 2009 Sussurri e grida, Palazzo del Broletto, Como, testo di / essay by Mimmo di Marzio 2007 Around, (con / with Meslen & Mehra), First Gallery, Roma, a cura di / curated by Gianluca Marziani 2006/2005 Mimetica-mente, Pinacoteca Civica, Palazzo Volpi, Como Galleria Roberta Lietti Arte Contemporanea, Como, a cura di / curated by I. Quaroni e M. Sciaccaluga 2004 Il corpo e l’anima (con / with Paolo Schmidlin), Fondazione Bandera, Busto Arsizio, Varese a cura di / curated by Marina Pizziolo Fratture multiple, Bonelli Arte Contemporanea, Mantova 2003 Paintings, Galleria Nazionale della Repubblica di San Marino, San Marino a cura di / curated by Alessandro Riva 2002 Confronti, Galleria Davide di Maggio - Mudimadue, Berlino, a cura di / curated by Maurizio Sciaccaluga Automakie, Galleria Paolo Majorana, Brescia, a cura di / curated by Luca Beatrice Di Stanze, (con / with Alessandro Bellucco), Fondazione Mudima, Milano, a cura di / curated by Aldo Busi 2001 Federico Guida, Galleria Davide di Maggio – Mudimadue, Milano, a cura di / curated by Alberto FizFolle in una notte di primavera,(con / with Davide Nido), Galleria Roberta Lietti Arte Contemporanea Como, a cura di / curated by Mimmo Di Marzio MAPP Museo d’Arte Paolo Pini, Milano, a cura di / curated by Marco Meneguzzo 2000 No border, (con / with J. Garcerà), ex chiesa Santa Maria delle Croci, Ravenna 1999 Federico Guida, Palazzo Ducale di Massa, Massa Carrara, a cura di / curated by Mimmo Di Marzio Federico Guida, Galleria Cannaviello, Milano, a cura di / curated by Mimmo Di Marzio 1998 Federico Guida, Galleria Marella, Sarnico, Bergamo 1997 Federico Guida, Galleria Cannaviello, Milano, a cura di / curated by Alessandro Riva 1995 Federico Guida, Galleria Medusa, Rimini, a cura di / curated by Marco Vallora 1994 Federico Guida, Galleria Medusa, Cesena, a cura di / curated by M. Cecchetti e A. Beolchi Mostre collettive 2011 Fuoco Sacro – Il valore della memoria, Galleria Blu, Milano.

2010 Ex Novo, artisti contemporanei in viaggio nella memoria, Banca Akros, Milano, a cura di / curated by Mimmo Di Marzio; Deep inside, K35 Art Gallery, Mosca 2009 Campolungo. L’orizzonte sensibile del contemporaneo, Complesso del Vottoriano, Roma, a cura di / curated by di Vittoria Coen; A campus point, Politecnico di Milano, sede di Lecco, a cura di / curated by Francesca Brambilla; Contemplazioni. Bellezza e tradizione del nuovo nella pittura italiana contemporanea, Palazzo del Podestà o dell’Arengo, Rimini, a cura di / curated by Alberto Agazzani 60 ° Premio Michetti, MUMI Museo Michetti, Francavilla al Mare, Pescara; Corpus Maximus, Timothy Yarger Fine Art, Los Angeles 2008 2000/2008 Arte a Legnano. Idee per una pinacoteca, Castello Visconteo, Legnano (Mi) Confronto. Klaus Mehrkens+amici, Museo Civico Ernesto e Teresa Della Torre,Treviglio (Bg); Rinascita per Paolo, Museo della Permanente, Milano; Biancaneve (e i sette nani), Guidi & Schoen, Genova; Rumors, Caserma Cavalli, Ex Arsenale Borgo Dora, Torino; Impronta globale, Ex magazzini generali-ISA-Istituto Superiore Antincendi, Roma; Aldo Mondino and Friends, Poleschi Arte, Milano, a cura di / curated by Vittoria Coen; Il Rosso e il Nero. Dall’ideologia degli anni ’70 alla pittura contemporanea italiana, Galleria Silvano Lodi, Milano, a cura di/ curated by P. Manazza e A. Visca; Segni – Viaggio nel disegno contemporaneo, Endemica Arte Contemporanea, Roma 2007 Segni – Viaggio nel disegno contemporaneo, Galleria San Lorenzo, Milano, La nuova figurazione italiana. To be continued..., Fabbrica Borroni, Bollate, Milano; Nuovi pittori della realtà, PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; Arte Italiana 1968-2007, Palazzo Reale, Milano, a cura di / curated by Maurizio Sciaccaluga; Italiana, Shanghai Art Museum, Shanghai; Per una storia della pittura – da Klein a oggi, Galleria Blu, Milano; Visioni & Illusioni, Museo Nazionale d’Abruzzo, L’Aquila 2006 Senza famiglia!, La Società Promotrice Delle Belle Arti, Torino 2005 Cruz y Ficcion, Galleria Mito, Barcellona; ll Male Esercizi di Pittura Crudele, Palazzina di Caccia di Stupinigi, Torino, a cura di / curated by Vitttorio Sgarbi; A flor de piel, Galleria Mito, Barcellona; Donne, Galleria Barbara Mahler, Lugano; Dalla A alla M (Una mostra per Aldo Mondino), Susanna Orlando Galleria, Forte dei Marmi; Sotto la superficie. Nostalgia dell’origine, Fabbrica del Vapore, Milano, a cura di / curated by M. Mojana e G. Montrasio; Affetti collaterali, Galleria Guidi Schoen, Genova, a cura di / curated by Maurizio Sciaccaluga; Miracolo a Milano, Palazzo della Ragione, Milano, a cura di / curated by Alessandro Riva; Padiglione Italia Out of Biennale, Trevi Art Museum, Palazzo Lucarini, Trevi, Perugia; Seven – Everything goes to hell, Palazzo Pretorio, Certaldo, Firenze, a cura di / curated by Maurizio Sciaccaluga; Tre milanesi a Milano, ex Caselli Daziari, Milano, a cura di / curated by Paola Artoni 2004 Anteprima della Quadriennale di Roma, Promotri-

ce delle Belle Arti, Torino; Storie contemporanee, Hera Arte Contemporanea, Brescia; Hell fire dining club, Kunsthalle Wien Project Space,Vienna 2003 Occhio!, ex Macello, Benevento Tatoo, Bonelli Arte Contemporanea, Mantova, a cura di / curated by Emma Gravagnuolo; Getting Blu, Galleria Blu, Milano; Premio Maretti – Giovani artisti italiani, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Nel corpo dell’immagine, XXXVI Premio Vasto, Vasto, Chieti; Italian Factory – La nuova scena artistica italiana, Istituto di S. Maria della Pietà, Venezia; Parlamento Europeo, Strasburgo - Promotrice delle Belle Arti, Torino; Beel, Guida, Lombardo, d’AC Museo d’Arte Contemporanea di Ciampino, Roma, a cura di / curated by Alessandro Riva; Pentathlon – Nuova Palestra Artistica Milanese (con / with Bellucco, De Filippi, Nido, Vescovi), Museo della Permanente, Milano, a cura di / curated by M. Meneguzzo, A. Riva, M. Sciaccaluga 2002 4Ways -Le quattro vie del nuovo paesaggio nell’arte contemporanea italiana, Galleria d’Arte Moderna, Chiesa Sant’ Antonio Abate, Udine, a cura di / curated by L. Beatrice e P. Manazza; Premio Cairo Communication 2002, Museo della Permanente, Milano, a cura di / curated by Nicoletta Cobolli Gigli; Sconfinamenti dietro le quinte della pittura, Castello di Spezzano, Modena, a cura di / curated by Maurizio Sciaccaluga; Verso il futuro – Identità nell’arte italiana 1990 – 2002, Roma, a cura di / curated by L. Pratesi e M. Di Capua; Premio Durini, Museo della Permanente, Milano, a cura di / curated by Alessandro Riva; Saluti da Como, Galleria Roberta Lietti Arte Contemporanea, Como, a cura di / curated by E. Gravagnuolo e P. Noè; D’Italia, Galleria Nazionale della Repubblica di San Marino, San Marino, a cura di / curated by Paola Artoni; Ricomincio da 8, Galleria Guidi & Shoen, Genova, a cura di / curated by Maurizio Sciaccaluga 2001 (Ultra) Corpi, Loggia di Pietrasanta, Pietrasanta, Lucca, a cura di / curated by Maurizio Sciaccaluga; Cocktail, Galleria Paolo Majorana, Brescia, a cura di / curated by Marco Cingolani La linea dolce della nuova figurazione, Galleria Annovi, Sassuolo, Modena, a cura di/curated by Maurizio Sciaccaluga; In-pressione, Officine del Gas di Bovisa, Milano, a cura di/curated by Mimmo Di Marzio; Totemica, Casa dei Mantegna, Mantova, a cura di / curated by Alessandro Riva Anticorpus, Galleria Davide Di Maggio - Mudimadue, Milano, a cura di / curated by Maria Grazia Torri; Chiamami Peroni sarò la tua arte, Bonelli Arte Contemporanea, Mantova, a cura di / curated by Maurizio Sciaccaluga Il corpo rinato, Galleria Caterina Gualco, Genova, a cura di/curated by Fabrizio Boggiano; Formae, Istituto d’Arte Sacra, Fondazione Stàuros, Teramo, a cura di/curated by Maurizio Calvesi 2000 Sui Generis, PAC, Milano, a cura di / curated by Alessandro Riva IX Biennale Italiana di Cultura, Berlino (Germania, Germany) 1999 Nuove iconografie, Galleria Umberto Di Marino, Napoli, a cura di/curated by G. Genovese; Sulla pittura, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto,


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Treviso, a cura di/curated by Marco Goldin; Proiezioni 2000, Quadriennale, Roma 1998 Premio Marche, Ancona Pigsty, Spazio 24h, Milano, a cura di/curated by Roberto Borghi; Triplo Zero, Antichi Arsenali, Amalfi, a cura di/curated by Massimo Bignardi; Il nuovo ritratto in Italia, Spazio Consolo, MIlano, a cura di/curated by Alessandro Riva; Cronache vere, Spazio Consolo, Milano, a cura di/curated by Alessandro Riva 1997 Dall’Italia, Galleria Hauschneider, Karlsruhe (Germania, Germany); Periscopio, Cascina Rossa, Milano, a cura di/curated by Francesco Tedeschi 1996 Interfacce, ex Carcere Borbonico, Avellino; Il nibbio di Leonardo, Palazzo del Comune, Carpi, Modena, a cura di/curated by Demetrio Paparoni; Tix Trance Italia Express, Galleria Art’s Events, Benevento, a cura di/curated by Luca Beatrice; Premio San Carlo Borromeo, Palazzo della Permanente, Milano; Modernità, Progetto 2000, Palazzo Bricherasio, Torino 1995 Ex Novo, Brera Cult, Milano 1993 Tricicli, (con / with Davide Nido and Dany Vescovi), Galleria Eos, Milano, a cura di/curated by Flaminio Gualdoni. Opere in catalogo Lottatori di Sumo 1999 tecnica mista su tela, 200x160 cm. Firmato e datato sul retro Esposizioni: dic.1999 – Palazzo Ducale di Massa 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 1999 Federico Guida - catalogo della mostra dic. 1999 – Palazzo Ducale Massa Ott. Dic. 1999-Images Art&Life n° 48-49 pag. 32 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F. Guida - D. NidoD.Vescovi cat. della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. S/T 2000 tecnica mista su tela, 80x60 cm. Firmato e datato sul retro Esposizioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Hammam 2001 tecnica mista su lino, 120x90 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Dicembre 2001 “Federico Guida” Udine Galleria Nuova Artesegno 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane.

Pubblicazioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Circus 2002 tecnica mista su tela, 120x90 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 29 maggio-31 luglio 2004 “Federico Guida - Fratture multiple” - Mantova Gall. Bonelli 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2004 Catalogo mostra “Federico Guida – Fratture multiple” – Mantova Gall. Bonelli Ed. Bonelli pag.67. 2004 Copertina del libro: “a fior di pelle” – Emina Cevro Vukovic , Ed. Ponte alle Grazie. 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Angeli 2002 tecnica mista su lino, 160 cm di diametro. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 7 giugno – 6 luglio 2003 San Marino – “Federico Guida paintings” Galleria di Via Eugippo 29 maggio – 31 luglio 2004 “Federico Guida – Fratture multiple” – Mantova Gall. Bonelli 11 dicembre 2004 – 13 febbraio 2005 “Il corpo e l’anima” Fondazione Bandera – Busto Arsizio. 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2003 “Federico Guida paintings” catalogo della mostra a San Marino Ed. Skira pag.34 2004 Catalogo mostra “Federico Guida – Fratture multiple” – Mantova Gall. Bonelli Ed. Bonelli pag.49. 2004 Catalogo mostra “Il corpo e l’anima” Fondazione Bandera – Busto Arsizio, pag. 28. 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Dino 2002 tecnica mista su lino, 120x90 cm. Firma, data e titolo sul retro. Esposizioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17/3-16/5 Milano, Casa del Pane. Damascata 2003 tecnica mista su lino, 90x120 cm. Firma e data sul retro. Esposizioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane.

Pubblicazioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Apollo e Marsia 2005 tecnica mista su lino, 150x150 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Elena 2005 tecnica mista su lino, 40x40 cm. Firmato e datato sul retro (fuori catalogo). Esposizioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Le Chevalier 2006 tecnica mista su lino, 180x130 cm. Firmato e datato sul retro. Caravaggesca II 2009 olio su tela, 61x53 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 13 ott. 2009-15 genn. 2010 “Federico Guida – senza distrazione né dispersione” Milano, Gall. Blu. Pubblicazioni: 2009 Cat. mostra “Federico Guida – senza distrazione né dispersione” Milano, Gall. Blu. Pag. 26-27 Anche i topi piangono 2009 olio su tela, 110x140 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 13 ott. 2009-15 genn. 2010 “Federico Guida – senza distrazione né dispersione” Milano, Gall. Blu. Pubblicazioni: 2009 Cat. mostra “Federico Guida – senza distrazione né dispersione” Milano, Gall. Blu. Pag. 40-41

J&PEG ANTONIO MANAGO’

Nato a Busto Arsizio (VA) nel 1978. Vive e lavora a Milano.

SIMONE ZECUBI

Nato a Gallarate (VA) nel 1979. Vive e lavora a Milano. Mostre personali 2012 Quoi? L’Eternitè, Progetto Dèclic, a cura di Studio Rayuela, Milano. G8 – Ritratti dalla Politica, Grattacielo Pirelli – Palazzo della Regione, a cura di Alberto Mugnaini, Milano.

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2011 Caso zero, Ex-Marmi, a cura di Lorenzo Bruni, saggio di Enrico Mattei, Pietrasanta (Lu). Caso comune, Galleria Gagliardi Art System, a cura di Alberto Mugnaini,Torino.2010 Natura Naturans, SuperStudio Più, a cura di Chiara Canali, Milano. Playground, Fondazione Bandera, a cura di Matteo Tosi, Busto Arsizio. 2008 Working mates+ Project Room “Ten second to midnight”, Galleria Poggiali e Forconi, a cura di Achille Bonito Oliva, Firenze..

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Mostre collettive 2006 “Take Five”- Galleria Obraz, a cura di Cecilia Antolini, Milano 2007 “New Entries”- Associazione Contenporaneamente, a cura di Romano Ravasio e Marina Pizziolo, Milano. “Curve Pericolose”, Casa Del Pane, a cura di Maurizio Sciaccaluga, Milano. “Ionization”, Nextam Partners, a cura di Stefano Castelli, Milano. “Lo stato dell’arte 2007”, Galleria Obraz, Milano. 2008 “15 x15”, Forte di Belvedere, Firenze. “Bernardo Bellotto. Uno sguardo al 2015.” Castello Sforzesco, Milano. Project Room “Ten second to midnight”, Museo Civico Archeologico, Bologna. “Mint Experience-Nature Morte”, Villa Reale, Milano. 2010 “Giorni Felici”, Casa Testori, Novate Milanese. “Le ragioni della leggerezza”, Galleria Efferate, a cura di Flavia Fiocchi - Markus Ophalders, Milano. 2011 “Group Exhibitions” Galerie 208 Chicheportiche, Paris. Opere in catalogo “Bye Bye!” 2007 tecnica mista su pvc, 170x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio - “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.57 “Combination of two” 2007 tecnica mista su pvc, 170x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.56 Defending Harvest 2007 Tecnica mista su pvc, 170x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2008 “J&Peg - working mates” galleria Poggiali e Forconi, Firenze

Pubblicazioni: 2008 Catalogo della mostra “J&Peg - working mates” galleria Poggiali e Forconi, Firenze, pag. 49-50 Wormhole 2008 Tecnica mista su pvc, 170x250 cm. Firmato e datato sul retro.

GIOVANNI MANFREDINI

Nato a Pavullo nel Frignano (Mo) il 1963, dove vive e lavora. Mostre personali 2011 Galerie Henze & Ketterer - Kunst - Depot, Wichtrach-Berna, CH 2010 Basilica di Santa Maria del Popolo, Roma Galleria Melesi, Lecco Galleria Nove, Berlino, D Werkstatte Galerie, Berlino, D 2009 La Lune en Parachute, Epinal, F Galleria Goethe2, Bolzano Galerie Henze & Ketterer & Triebold, Riehen/Basilea, CH 2007 D406, Modena Mimmo Scognamiglio Arte Contemporanea, Napoli Istituto Italiano di Cultura, Lubiana, SLO 2006 Otto Gallery, Bologna Image Furini Arte Contemporanea, Arezzo, (con Giuseppe Spagnulo) Galerie Henze & Ketterer & Triebold, Riehen/Basilea, CH 2005 Fondazione Bandera, Busto Arsizio (con Roberto Coda Zabetta) Oredaria Arti Contemporanee, Roma 2003 Galerie Triebold, Riehen/Basilea, CH Mimmo Scognamiglio Arte Contemporanea, Napoli (con Jaume Plensa) Otto Gallery, Bologna 2002 Galerie Davide Di Maggio/M2, Berlino, D Mimmo Scognamiglio Arte Contemporanea, Napoli Otto Gallery, Bologna Thomas Levy Galerie, Madrid, E 2001 Museum der Stadt Waiblingen, Stoccarda, D Galerie Triebold, Riehen/Basilea, CH 2000 Galleria Davide Di Maggio/M2, Milano Otto Arte Contemporanea, Bologna No Code, Bologna Scognamiglio e Teano, Napoli Francesco Girondini Arte Contemporanea, Verona 1998 Spazio Aperto, GAM Galleria d’Arte Moderna, Bologna Messe Frankfurt, Francoforte, D Galleria Forni, Bologna, (con Wainer Vaccari) 1997 Galleria Civica, Palazzina dei Giardini, Modena 1996 Galleria Rossana Ferri, Modena, (con Gilberto Zorio) Fondazione Mudima, Milano 1994 Galleria Rossana Ferri, Modena, (con Gilberto Zorio) 1991 Galleria Rossana Ferri, Modena 1990 Unione Culturale Franco Antonicelli, Torino

Mostre collettive 2010 Confronto a 10, pittori e poeti in visioni contemporanee, Castel Sismondo, Rimini 2009 Bologna si rivela, Complesso di San Colombano, Bologna Cromofobie, percorsi del bianco e del nero nell’arte italiana contemporanea, Ex Aurum, Pescara, I I volti della fede, Fondazione Vignato per l’Arte, Vicenza Incontri d’aria, Oredaria Arti Contemporanee, Roma Contemplazioni, Bellezza e tradizione del nuovo nella pittura italiana contemporanea, Palazzo del Podestà, Rimini 2008 Schmerzhaft genial, WGZ Bank, Düsseldorf Silent Dialogues: Multimedia Portraits Throughout Time, ACG Art Gallery, Atene Astralia, Tra astronomia e astrologia, PaRDeS Laboratorio di ricerca d’arte contemporanea, Mirano Il drago di San Giorgio, Lab 610 XL, Sovramonte, I Not so private, Villa delle Rose, Bologna 2007 Some from Bern, some from elsewhere, Museum Liner, Appenzell, CH Von Expressionismus zur Expressivität, Galerie Henze & Ketterer & Triebold, Riehen/Basilea, CH Visioni & Illusioni, Museo Nazionale d’Abruzzo, Castello Cinquecentesco, L’Aquila 2006 Bologna si rivela, BonOmia, Palazzo Fava, (Bo) Die Landschaftsdarstellung von 1909 bis heute, Galerie Henze & Ketterer & Triebold, Riehen/Basilea, CH P.I.T.T.U.R.A., Ipotesi Figurative Italiane, Studio Sei Arte Contemporanea, Milano 2005 Altered states of selfhood, Barbara Behan Contemporary Art, Londra Bologna contemporanea, GAM Galleria d’Arte Moderna, Bologna Sorprendimi, GAM Galleria d’Arte Moderna, Bologna Premio V.A.F., Kunsthalle, Göppingen, D Premio V.A.F., Palazzo della Permanente, Milano B Art, Fondazione Bandera, Busto Arsizio Nero Italiano, Galleria Obraz, Brescia The Sovereign European Art Prize, The Sovereign Art Foundation, Londra 2004 BTTB, Back To The Basic, Galleria Obraz, Milano Il corpo dell’anima, Galleria Ibiscus, Ragusa Drawings, Galerie Davide Di Maggio/M2, Berlino Medioevo Prossimo Venturo, Palazzo Pretorio, Certaldo Dinamiche del volto, Palazzo Ducale, Pavullo nel Frignano Strategie del corpo, Ta Matete, Roma 2003 La Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma La vita delle forma, Palazzina dei Giardini, Modena Über Menschen, Schiller Museum, Weimar Body Language, Gallerie Beuckers, Rotterdam Mito – Logica – Mente, Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture, Castelbasso 2002 Four Ways, Galleria d’Arte Moderna, Udine Next. L’Arte di domani, Sala Murat, Bari Desire, GAM Galleria d’Arte Moderna, Bologna Kontraste I, Galerie Triebold, Riehen/Basilea Materia d’Arte, GAM Galleria d’Arte Moderna, Bologna


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2001 Generazionale, Basilica Palladiana, Vicenza Proposte per una collezione, Otto Arte Contemporanea, Bologna Anticorpus, Davide Di Maggio/M2, Milano Fuori dall’ombra, Opere del XX secolo, GAM Galleria d’Arte Moderna, Bologna Il Segno della Croce, MMMAC Museo Materiali Minimi d’Arte Contemporanea, Paestum 2000 Talking Heads, Sala ex Macello, Padova Alleviare irrefrenabili impulsi, Collegio Fratelli Cairoli, Pavia Il disegno nella collezione Martani (da Morandi a Manfredini), Fondazione Martani, Bologna Campi di oscillazione, Festival dell’Unità, Modena Materiali Immateriali, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, San Martino Valle Caudina La spiritualità nell’Arte, da Boccioni a Serrano, Santuario di Oropa, Biella Apologia dell’imprecisione e viceversa, En Plain Air, Pinerolo Il corpo nella pittura del ‘900, Fondazione Martani, Bologna Bereshit I, La piccola porta, En Plain Air, Pinero 1999 Sulla pittura, Artisti italiani sotto i 40 anni, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto Premio Suzzara, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Suzzara Minimalia, PS1, New York, USA The Opening Gand, SMAK Stedelijk Museum, Gand Wahrnehmung des Körpers, Kunstverein, Steyr Diade, En Plain Air, Pinerolo 1998 Galleria Davico, Torino Sei pale d’altare, Aula Magna in Santa Lucia, Bologna Il corpo assente, Galleria La Giarina, Verona Galleria Forni, Milano Nuove acquisizioni della collezione permanente, GAM Galleria d’Arte Moderna, Bologna Maestri del disegno contemporaneo, Castello Medievale, Montecchio Minimalia “da Giacomo Balla a…”, Palazzo delle Esposizioni, Roma 1997 Raccolta del disegno contemporaneo, Nuove acquisizioni 1994/1997, Galleria Civica, Modena Arte Italiana, Ultimi quarant’anni, Pittura Iconica, GAM Galleria d’Arte Moderna, Bologna Premio Marche, Biennale di Arte Contemporanea, Mole Vanvitelliana, Ancona Periscopio 1997, Giovani artisti attivi in Lombardia, Cascina Roma, San Donato Milanese Minimalia “da Giacomo Balla a…”, Palazzo Querini Dubois, Venezia Otto identità, Boetti, Mainolfi, Manai, Manfredini, Ontani, Penone, Pistoletto, Vaccari, Otto Arte Contemporanea, Bologna Nuove opere per Varese, Nuove acquisizioni, Castello di Masnago, Varese 1996 Fuori centro, contesti di arte contemporanea, Expo Tor Bella Monaca, Roma L’ossessione del segno, Studio la Città, Verona Premio Michetti, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare Premio Suzzara, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Suzzara

Coincidenze e contaminazioni, ex Convento della Purificazione, Arona Umano troppo umano, Studio Ercolani, Bologna 1994 Young Italian Artists, Kuala Lampur Museum, MAL; Singapore Museum, SGP; Bangkok Museum 1992 Premio nazionale di pittura G. Sobrie, Mole Antonelliana, Torino Centuriazioni, Palazzo Ruini, Reggio Emilia Aufteilung, sette artisti italiani, Städtische Galerie, Dresda 1991 Palazzo della Regione, Torino 1990 Premio Marche, Biennale d’Arte Contemporanea, Ente Fiera, Ancona, Arte a Modena, Raccolta del disegno contemporanea, Galleria Civica, Modena Autoritratto di galleria, Rossanaferri, Saletta delle esposizioni, Castel San Pietro, Bologna Palazzo Ruini, Reggio Emilia 1989 Confronto in colore, Villa Cuoghi, Fiorano Modenese Raccolta del disegno contemporaneo, acquisizioni ’89, Galleria Civica, Modena Collettiva, Galleria Rossana Ferri, Modena 1988 Biennale dei giovani artisti dell’Europa Mediterranea, Palazzo Re Enzo, Bologna Opere in catalogo Tentativo di esistenza 2001, calco corporeo e tecnica mista su tavola 200x150 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: ottobre – novembre 2004, Bologna Galleria d’Arte Moderna Tentativo di esistenza 2003 calco corporeo e tecnica mista su tavola, 200x150 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005- 7 ott. – 8 dic. “G. Manfredini – Roma” – gall. Oredaria Roma Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “Viaggio al termine della notte” Busto Arsizio, Palazzo Bandera Ed. Skira p.49 2005 Cat. della mostra “G. Manfredini – Roma” – gall. Oredaria Roma, Ed. Skira p.17 Senza Titolo 2004, calco corporeo e tecnica mista su tavola 200x100 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “Viaggio al termine della notte” Busto Arsizio, Palazzo Bandera Ed. Skira p.51 Lievitazione 2006, calco corporeo e tecnica mista su tavola 150x200 cm. Firmato e datato sul retro. Caravaggio 2006 tecnica mista e libro su carta trattata, 76x56 cm. Firmato e datato sul retro. Polittico 2006 calco corporeo e tecnica mista su tavola, 100x100 cm. (N°4 tavole da 50x50cm) Firmato e datato sul retro.

Senza titolo 2007 calco corporeo e tecnica mista su tavola 200x100 cm. Firmato e datato sul retro. Estasi 2007 tecnica mista su tavola, 90x90 cm. Firmato e datato sul retro. Estasi 2007 tecnica mista su tavola, diametro 150 cm. Firmato e datato sul retro. Fosbury 2008 tecnica mista su tavola. 200x150 cm. Firmato e datato sul retro.

ANDREA MASTROVITO

Nato a Bergamo nel 1978, vive e lavora a Seriate. Mostre personali 2012 Ritratto dell’artista da giovane, Moroso Prize, New York The Modern Prometheus, Galerie Guy Bartschi, Geneve The Last Man, Analix Forever, Geneve Fernando Bryce and Andrea Mastrovito, curated by Arnaud Fourrier, Pavillon Blanc, Colomiers (France) 2011 Le Cinque Giornate, curated by Alessandra Galasso, Museo del Novecento, Milan Easy Come Easy Go, curated by Julia Draganovic, Casa Testori, Novate Milanese (MI) Martyres, 1000eventi Gallery, Milan A Sud del Cielo, Chiostro di San Lupo, Bergamo I am dreaming of..., Sephora 5th Avenue, New York 2010 Velocità d’automobile + fiori, Italian Cultural Institute, New York The Catcher in the Rye, BC Fine Arts Gallery, Fort Lauderdale (FL) 2009 Love is a four-letter word, Foley Gallery, New York Climat Poetique, Hotel de Ville, Geneva Pindemonte, Analix Forever, Geneva La Bonne Nouvelle, Centre d’art Contemporain, Lacoux (Fr) Enciclopedia dei fiori da giardino, Assab One – Ex GEA, Milano 2008 Black Bag - American Philosophy of Composition, Foley Gallery, New York Project room - Pulse Fair, New York Libraries are not made, they grow, Italian Academy at Columbia University, New York 9000 papillons, Dior Central, Paris L’origine delle specie, Galleria Biagiotti Progetto Arte, Firenze Nickelodeon, Galleria 1000eventi and Antonio Colombo Arte Contemporanea Milano Le jour qui n’arrive jamais, Jerome Ladiray Gallery, Rouen 2007 Millionnaire, Analix Forever, Geneva Solo Show, for Art Brussel, Palais des Exposition, Brussels 2006 In & Out of Life, Galleria 1000eventi and Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano

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Post Modern, curated by A. Bruciati, GC.AC, Monfalcone (GO) 2005 Stefano Arienti & Andrea Mastrovito, Analix Forever, Geneva Wild Beast Caged, Galleria Biagiotti Progetto Arte, Firenze 2003 Fear of the Dark, The Flat, Milano

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Mostre collettive 2010 The Sixth Borough, curated by Manon Slome and Julian Navarro, Governors Island, New York Eu Open House Day, Embassy of Italy, Washington Cars & Bikes, Analix Forever Gallery, Geneve Contemporary Christmas Art, The Rinascente Palace - Piazza Duomo, Milan Il Museo Privato, curated by Giacinto Di Pietrantonio and Maria Cristina Rodeschini, GAMeC, Bergamo Giorni Felici, Villa Testori, Novate Milanese (MI) Art first, curated by Julia Draganovic, Aeroporto Marconi, Bologna One shot! Football and contemporary art, curated by Pierre-Olivier Rollin, B.P.S.22, Charleroi, Belgium Libri d’artista dalla Collezione Consolandi, 19192009, curated by Giorgio Maffei and Angela Vettese, Palazzo Reale, Milano 2009 SLASH!/Paper under the knife, Museum of Art and Design, New York Post Tenebra Lux, Analix Forever, Geneva. 5 + 1, 1000eventi Gallery, Milano I volti della fede, Museo di San Silvestro, Vicenza New Italian Epic, curated by Andrea Bruciati, Brown project space, Milano Italian Artists New York, Istituto Italiano di Cultura, New York Una Collezione trasversale - ALT, Alzano Lombardo (BG) 2008 Cantieri d’Arte, public project for Viterbo, Viterbo. XV Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma Soft Cell, curated by A. Bruciati, GC.AC, Monfalcone (GO) Experimenta, Ministero degli Affari Esteri, Farnesina, Roma 30 pratiche pittoriche in Italia, curated by A. Bruciati, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della Repubblica di San Marino, San Marino Arrivi e Partenze, curated by A. Fiz, W. Gasperoni, Mole Vanvitelliana, Ancona De rerum Natura, 1000eventi gallery, Milano 2007 Alberi d’artista, curated by Cristina Rodeschini e Giacinto di Pietrantonio, public project for GAMEC, Bergamo Apocalittici e Integrati, curated by P. Colombo, MAXXI, Roma Nessuna Paura, curated by M. Bazzini, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato (FI) Il Velo, curated by A. Busto, CeSAC, Caraglio (CN) La Giovine Italia, curated by R. Barilli, Pinacoteca Nazionale, Bologna Volare, curated by G. Romano, Galleria CorsoVeneziaOtto, Milano 24fps, 1000eventi gallery, Milano Arcani Maggiori, curated by M. Kaufmann, Anto-

nio Colombo Arte Contemporanea, Milano; Galleria In Arco, Torino 2006 La Giovine Italia, curated by R. Barilli, Ex cementificio Sicli - Galleria d’Arte Fabbrica, Gambettola (FO) Globe Theatre Art, curated by M. Modana, G. Montrasio, Fabbrica del Vapore, Milano Handsome, Analix Forever, Geneva IM01. L’immagine sottile le nuove acquisizioni di arte contemporanea della Galleria comunale d’arte contemporanea di Monfalcone, curated by A. Bruciati, GC.AC, Monfalcone (GO) Painting Codes. I codici della pittura, curated by A. Bruciati, A. Galasso, GC.AC, Monfalcone (GO) Premio Cairo 2006, Museo della Permanente, (MI) Videoart Yearbook 2006, curated by R. Barilli, Complesso di Santa Cristina - Università di Bologna, Bologna 2005 Altri Fantasmi, curated by L. Carcano, N. Mangione, Ermanno Tedeschi Gallery, GAS Art Gallery, Galleria in Arco, Torino Beauty Not so difficult, curated by M. Cingolani, Fondazione Stelline- Palazzo delle Stelline, Milano; Consolato Italiano, Berlino Clip’it, curated by L. Beatrice, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; British School at Rome, Roma; Teatro Pavone, Perugia, Gay Palace, Rotterdam (The Nederlands) Dodici pittori italiani. Dieci anni dopo, curated by L. Beatrice, Galleria In Arco, Torino Prague Biennale 2, curated by L. Beatrice, Karlin Hall, Prague 2004 Arte-Jeunesse, Istituto Francese, Firenze AssabOne 2004, curated by R. Pinto, Ex GEA, Milano Empowerment. Cantiere Italia, curated by M. Scotini, Villa Croce - Museo di Arte Contemporanea, Genova Play at Cirrus, Cirrus Gallery, Los Angeles (USA) Premio Nazionale Giovane Pittura Italiana “P. Loverini”, Sala della Provincia, Bergamo Senza Freni!, Antonio Colombo Arte Contemporanea, MilanoThe Black Album, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano 2003 Antonio Fiorini, Ivan Malerba, Andrea Mastrovito, ES arte contemporanea, Torino De l’autre côte des Alpes, curated by C. Mailler, Biagiotti Arte Contemporanea, Firenze XS - Extrasmall, Galleria San Salvatore, Modena 2002 Amore, curated by L. Beatrice, Silbernagl Undergallery, Milano Italian Boys, Analix Forever, Geneva 1998 Rock Around the clock, Galleria Ciocca Arte Contemporanea, Milano Opere in catalogo “I’m the one. Orgasmatron” 2003, spray e smalto su tela, 140x140 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.59

Per fare un albero ci vuole un fiore 2006 collage su carta intelata, 51x71 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 – 20 febb.- 1 aprile “A. Mastrovito – In & Out of life” Milano gall. Antonio Colombo 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2006 Cat. della mostra “A. Mastrovito – In & Out of life” Milano gall. Antonio Colombo. Ed. Colombo p.31 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.61 Ogni mattina mi alzo e muoio un po’ 2006 collage su carta intelata, 70,5x100,5 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 – 20 febb.- 1 aprile “A. Mastrovito – In & Out of life” Milano gall. Antonio Colombo 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2006 cat. della mostra “A. Mastrovito – In & Out of life” Milano gall. Antonio Colombo. Ed. Colombo p.45 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.60 Nessun conformismo nel mio io più interiore 2006 collage su carta intelata, 240x165,5 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.62 Tranquilli tutto a posto 2006 dittico, collage su carta intelata, 180x240 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 – 20 febb.- 1 aprile “A. Mastrovito – In & Out of life” Milano gall. Antonio Colombo 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2006 - “A. Mastrovito – In & Out of life” Milano gall. Antonio Colombo. p.33 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.63

BARBARA NAHMAD

Nata a Milano nel 1967 dove vive e lavora. Mostre personali 2010 All’ultimo respiro (curated by/ a cura di Alain Elkann) Ermanno Tedeschi Gallery, Milano, Torino 2010 Installazione permanente, Fondazione per la Scuola della Comunità ebraica di Milano, Scuola A.Da.Fano, Milano 2008 Canto general –prima e seconda parte (curated by / a cura di Vittoria Coen) Ermanno Tedeschi Gallery, Milano, Roma (cat)


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2006 A Rebours, (curated by/a cura di M.Sciaccaluga) testi di A.Elkann e A.Schwarz, Ermanno Tedeschi Gallery , Torino (cat.) 2005 Le Tavole della protesta, (curated by /a cura di M.Pizziolo) Istituto Italiano di Cultura, Lubjana, Slovenia 2005 STAG, (curated by/a cura di M. Di Marzio ) Obraz, Milano Yesterday now, (curated by/a cura di M. Pizziolo e M. Sciaccaluga) Fondazione Bandera, Busto Arsizio, Mi, Image Contemporary Art, Arezzo (cat.) 2003 How to be good, Nicola Ricci Arte Contemporanea, Miart, Milano 2002 Borderline , con D. Faraldo e F. Orsi, (curated by/ a cura di G. Ranzi) Galerie Davide Di Maggio, Mudimadue, Berlin Dana & Louise, (curated by/a cura di G. Ranzi) Mudimadue, Milano (cat.) 2001 P.O.BOX, (curated by/ a cura di L. Beatrice) Sebastiano Amenta arte contemporanea, Parma (cat.) 2000 Barbara Nahmad (curated by/a cura di A. Fiz) Studio Cannaviello, Milano (cat.) Mostre collettive 2010 The Open Mind of Lafcadio Hearn (a cura di/curated by Megakles Rogakos) ACGart Gallery, American College of Greece, Athens, Greece, Matsua, Japan (cat.) 2009 Campolungo. L’orizzonte sensibile del contemporaneo (a cura di/curated by Vittoria Coen) Complesso del Vittoriano, Roma (cat.) Face to Face (a cura di/curated by Elizabeth Glukstein) Dètournement Venise, 53.ima Biennale di Venezia, Agenzia delle Entrate, Venezia 2008 Silent Dialogues: Multimedia Portraits throughout time (a cura di/curated by Megakles Rogakos) ACGart Gallery, American College of Greece, Athens, Greece (cat.) Election Day (curated by/a cura di Alessandro Trabucco) Villa Capriglio, Torino Allarmi 2008 - l’uno è il molteplice (a cura di/curated by Alessandro Trabucco, Ivan Quadroni, Alberto Zanchetta) Caserma de Cristoforis, Como (cat.) A journey through italian contemporary art, Julie M Gallery, Tel Aviv, Israel 2007 La nuova figurazione italiana - To be continued, (curated by/a cura di Chiara Canali) Fabbrica Borroni, Bollate, Milano (cat. Silvana Editoriale) I nuovi pittori della realtà, (curated by/a cura di Maurizio Sciaccaluga) PAC, Padiglione di Arte Contemporanea, Milano (cat. Vallecchi) Premio Michetti 2007, Palazzo S. Domenico, Francavilla al Mare, Chieti (cat. Vallecchi) Arte italiana 1968-2007 Pittura, (curated by/a cura di Maurizio Sciaccaluga da un idea di Vittorio Sgarbi), Palazzo Reale, Milano (cat.Skirà) Arte e omosessualità. Da Von Gloeden a Pierre et Gilles (curated by/a cura di Vittorio Sgarbi e Eugenio Viola) Palazzo della Ragione, Milano (cat. Electa)- censurata- Palazzina Reale, Firenze Curve Pericolose (curated by/ a cura di Maurizio Sciaccaluga), Casello Ovest di Porta Venezia, Milano (cat.)

2005 Seven, everything goes to hell, (curated by/a cura di M. Sciaccaluga e C. Argenteri) Palazzo Pretorio, Certaldo, Firenze (cat.) 2004 Viaggio in Italia, (curated by/a cura di A. Romanini) Castello di Malaspina, Massa (cat.) 2004 XIV Quadriennale di Roma, Anteprima, (curated by/ a cura di A.Riva) Promotrice delle Belle Arti, Torino (cat.) 2003 The Rape of Europe, (curated by/a cura di M. Rogakos) Luke & A Gallery, London (cat.) Cluedo. Assassinio nella cattedrale, (curated by/a cura di M.Sciaccaluga) Galleria d’arte Contemporanea, Arezzo (cat.) Body language, (curated by/a cura di M. Sciaccaluga) Galerie Beukers, Rotterdam 2002 Premio Durini 2002, (curated by/a cura di A. Riva) Fondazione Alessandro Durini, Museo della Permanente, Milano (cat.) Donna moderna, (curated by/a cura di A. Galletta) Galleria Pio Monti, Roma (cat.) Amore, la nottte di S. Valentino, (curated by/a cura di L. Beatrice) Silbernagl undergallery, Milano (cat.) 2001 (Ultra) Corpi, (curated by/a cura di M. Sciaccaluga) Chiesa e Chiostro di S.Agostino, Pietrasanta, Lu (cat.) Young art, Cantiere Vannucci, Milano (cat.) Anticorpus (curated by/a cura di M.G. Torri ), Mudimadue, Milano 2000 SUI GENERIS. Dal ritratto alla fantascienza. La ridefinizione del genere nella nuova arte italiana, (curated by/a cura di A. Riva) Padiglione di Arte Contemporanea, PAC, Milano (Medusa Ed.) Soap Opera. Giovani artiste collection, (curated by/a cura di L. Beatrice e A. Galletta) En Plein Air Arte Contemporanea, Torino (cat .) Italia 2000. Arte e sistema dell’Arte, (curated by/a cura di A. Bonito Oliva) XIX Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea, Arco 2000, Madrid (cat.) 1999 Misure uniche per una collezione, Centre Culturel Français, Refettorio delle Stelline, Milano Morbì. Porto insicuro, Mole Vanvitelliana, Ancona Sulla pittura. Artisti sotto i 40 anni, (curated by /a cura di M. Goldin ) Palazzo Sarcinelli Conegliano , Treviso (cat) Opere in catalogo War shop 1999 olio e smalto su tela, 170x120 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 22 feb.-25mar. 2000 “Barbara Nahmad” Milano Studio d’arte Cannaviello Pubblicazioni: 2000 Catalogo della mostra “Barbara Nahmad” Milano Studio d’arte Cannaviello, ed. Preparo, p.19 S/T 2001/2002 olio su tela 30x130 cm. Firmato e datato sul retro. Scala a chiocciola 2002/2003 olio su tela 100x90 cm. Firmato e datato sul retro.

Dana & Louise n°4 2002 olio su tela 170x170 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 18 mar.-18 apr. 2002 “Barbara Nahmad” Milano gall. Mudima due 10 lug.-11 nov. 2007 “Arte e omossessualità” Milano pal. Della Ragione Pubblicazioni: 2002 Catalogo della mostra “Barbara Nahmad” Milano gall. Mudima due, ed. M2, pag.15 2007 Catalogo della mostra Milano palazzo della Ragione. Ed. Electa pag.187 Dana & Louise n°5 2002 olio su tela 170x170 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 18 mar.-18 apr. 2002 “Barbara Nahmad” Milano gall. Mudima due 10 lug.-11 nov. 2007 “Arte e omossessualità” Milano pal. Della Ragione Pubblicazioni: 2002 Catalogo della mostra “Barbara Nahmad” Milano gall. Mudima due, ed. M2, pag.17 2007 Catalogo della mostra Milano palazzo della Ragione. Ed. Electa pag.187 S/T 2003 olio su tela 100x90 cm. Firmato e datato sul retro. Intrecci 2003 olio su tela 160 cm. Firmato e datato sul retro. Black Marilyn 2004 olio e smalto su tela, 190x200 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 “Yesterday Now” gall. Image Contemporary art – Arezzo Pubblicazioni: 2004 “Yesterday Now” M. Sciaccaluga – Ed.Image Contemporary art – Arezzo pag. 56 Psyco 2005 olio e smalto su tela, 170x170 cm. Firmato e datato sul retro. The Big Chill 2004 olio e smalto su tela, 170x185 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 “Yesterday Now” gall. Image Contemporary art – Arezzo Pubblicazioni: 2004 “Yesterday Now” M. Sciaccaluga – Ed.Image Contemporary art – Arezzo

DAVIDE NIDO

Nata a Senago (Mi) nel 1966, vive e lavora a Milano. Mostre personali 2011 Davide Nido/Robert Pan - Trame riflesse, Scuola dei Mercanti, Venezia, con Robert Pan a cura di Alberto Mattia Martini 2010 Jessica Carroll e Davide Nido, Galleria Paola Raffo Arte Contemporanea, Pietrasanta (LU)

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Davide Nido, Galerie Hachmeister, Muenster, Germania 2010 Davide Nido, Galerie Hachmeister, Muenster, Germania 2009 A Campus Point – Davide Nido, Campus Point – Politecnico, Lecco, a cura di F. Brambilla Davide Nido – Onda frattale, Galleria Roberta Lietti Arte Contemporanea, Como, a cura di M. Meneguzzo 2008 Spider map, Bonelli Contemporary, Los Angeles, a cura di M. Meneguzzo 2007 Davide Nido, Galerie Gianna Sistu, Parigi, Francia 2006 Full color, Galleria Bonanno Arte Contemporanea, Mezzo Lombardo (Trento), testi di C. Natalicchio e N. Sciaccaluga Davide Nido. Coriandoli e tutto, Galleria Blu, Milano, testo di L. Beatrice 2005 Davide Nido, Punti di Contatto, Galleria Carloni Spazioarte, Frankfurt, Germania, testo di M. Behm Solo, Roberta Lietti Arte Contemporanea, Como, a cura di F.Naldi 2004 Viaggio su M’Arte, Galleria Bonelli Arte Contemporanea, Mantova, testi di M. Meneguzzo, G. Marziani, E. Bonessio di Terzet, E. Gravagnuolo 2003 Textures (con Dany Vescovi), Palazzo del Broletto, Como, a cura di E.Gravagnuolo e M. Sciaccaluga 2001 Roarangiavercelindavio, Galleria Paolo Majorana, Brescia, testo di M. Sciaccaluga. Folle in una notte di Primvera (con Federico Guida), Galleria Roberta Lietti Arte Contemporanea, Como, testo di M. Di Marzio. Sognare, Spazio Obraz, Milano, testo di M. Di Marzio 1999 Sintetica (con Leonida De Filippi), Galleria Monopoli, Pavia, testi di M. Cingolani, F. Guida, A. Riva, S. Spada 1998 Davide Nido, Galleria Andrea Ciani, Genova 1995 Oltre il cinema (con Albino Crovetto), Galleria Leonardi V Idea, Genova, testo di A.Ciani 1994 M.E.L.L.A.U. H2O, Mellauer Werkstatt Gallerie, Austria, testo di P.Renner 1993 Tricicli (con Federico Guida e Dany Vescovi), Galleria Eos, Milano, testo di F.Gualdoni Davide Nido, Antico Granaio della Grancia, Serre di Rapolano (Siena), testo di M.Minnai

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Mostre collettive 2010 XXS Extra Extra Small, SuperstudioPiù (Con)Temporary Art, Milano, a cura di E. Gravagnuolo 2009 Premio Terna 02, Tempio di Adriano, Roma, a cura di C. Collu e G. Marziani Auguri ad arte, MART, Rovereto, Trento Il sorriso del gatto. Arte contemporanea a Milano, Galleria Silvano Lodi, Milano, a cura di M. Corgnati To move, Nuovo Centro direzionale Interporto, Trento, a cura di P. Buonanno 53ª Biennale di Venezia – Padiglione Italia, Venezia, a cura di L. Beatrice e B. Buscaroli Italian calling / Futur star, Bonelli Lab, Canneto sull’Oglio, Mantova I was so much older then, i’m younger than that now, Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, a cura di L. Beatrice 2008 Paradiso Terrestre, Bonelli Lab, Canneto S/O

(MN), a cura di L. Cerutti e S. Zweifel Mondino and friends, Galleria Poleschi Arte, Milano, a cura di V.Coen Il rosso e il nero, Galleria Silvano Lodi e Due, Milano, a cura di P. Manazza e A. Visca Experimenta, Collezione Farnesina, Ministero degli Affari Esteri, Roma, a cura di: M. Calvesi, L. Canova, M. Meneguzzo, M. Vescovo 15ª Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Presidente Gino Agnese Patterns, Sala Civica “Radio”, Vicolo Comunale Meda (Mi), a cura di I. Quaroni Gold zero karati, My own gallery, Milano, a cura di C. Vallacchi Bateau Ivre. L’ebbrezza del contemporaneo, Cantine Icario, Montepulciano, a cura di M. Meneguzzo 2007 La Nuova Figurazione Italiana. To be continued, Fabbrica Borroni Bollate (Milano), a cura di C. Canali Generazione Astratta IV, Galleria Arte Moderna alle Ciminiere, a cura di B. Buscaroli Treno dell’arte. Museo per un giorno, a cura di V. Sgarbi, F. Arisi, D. Trombadori, L. Beatrice, C. Canali Arte italiana – 1968-2007 – Pittura, Palazzo Reale, Milano, a cura di V. Sgarbi Stemperando 2007, Galleria Civica d’Arte Moderna, Palazzo Collicola, Spoleto, a cura di G. Barbero Punto, Spazio Guicciardini, Milano, a cura M. C. Vallacchi Check-in, Bonelli Lab, Canneto sull’Oglio, Mantova Per una storia dell’arte: da Klein a oggi, Galleria Blu, Milano Art-p, River South Art Center, Suzhou Creek, Shanghai, Cina 2006 Premio del Golfo 2006, Biennale Europea Arti Visive La Spezia, Centro Arte Moderna e Contemporanea, La Spezia, a cura di B. Corà Senza famiglia!, Palazzo della Società Promotrice delle Belle Arti, Torino, a cura di M. Cingolani Opening, Galleria Libera Arte Contemporanea, Catania, a cura di B. Buscaroli Vespa: Arteitaliana, Chiesa e chiostro di Sant’Agostino, Pietrasanta, a cura di Valerio Dehò Generazione Anni ’60, Spazio Guicciardini, Milano, a cura di C.Rizzi From White to Black, Galleria Barbara Mahler, Lugano, a cura di Igor Zanti Nuova Generazione Astratta, Valente Arte Contemporanea, Finale Ligure (Savona), a cura di R.Zelatore Sincretiche Astrazioni, Fondazione Zappettini, Chiavari (Genova), a cura di R. Zelatore, testi di G. Bonomi e M. Meneguzzo 2005 Senza dubbio! L’arte torna a scuola, Scuola Media di Trissino, Trissino (Vicenza), a cura di M. Cingolani Miracolo a Milano, Palazzo della Ragione, Milano, a cura di A. Riva Generazione Anni ’60, Civico Museo Parisi Valle, Taccagno (Varese), a cura di C.Rizzi Nuova Generazione Astratta, Fondazione Zappettini, Milano, a cura di R. Zelatore Il nodo parlante, Galleria Studio La Città, Verona, a cura di L. Meneghelli Tre milanesi a Milano, Casa del Pane ex Caselli Daziari, Milano, a cura di P.Artoni, testi di P.Artoni e M.Sciaccaluga

52° Premio Michetti – In & Out, Fondazione Michetti, Francavilla al mare (Pescara), a cura di L. Caramel 2004 Risalto, Castello di Camino, Casale Monferrato (Alessandria) Altre astrazioni, Galleria Sergio & Thao Mandelli, Seregno, a cura di E. Gravagnuolo e M. Sciaccaluga Tornasole, Galleria Arte+Arte Contemporanea, Varese XIV Quadriennale - Anteprima, Palazzo della Società Promotrice delle Belle Arti, Torino Occhio!, Ex Macello, Benevento, a cura di L. Canova B.T.T.B., Spazio Obraz, Milano, testi di I. Quaroni, N. Mangione, S. Castelli Legami: ascendenze elettive. Galleria Blu, Milano 2003 I, Galleria My Collection, Verona, a cura di M. Di Marzio Getting Blu, Galleria Blu, Milano L’isolachenoncè, Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia, a cura di P Artoni Piantala, N.O. Gallery, Milano, a cura di M. Gentili Nel corpo dell’immagine - Premio Vasto, Musei Civici, Palazzo d’Avalos, a cura di L. Canova Pentathlon, Nuova Palestra Artistica Milanese, Museo della Permanente, Milano, a cura di M. Meneguzzo, A. Riva, M. Sciaccaluga Non è vero che tutto fa brodo, Galleria Spazia, Bologna, a cura di M. Sciaccaluga 2002 Out of the blu, Galleria Blu, Milano Premio Lissone, Civica Galleria d’Arte Contemporanea, Lissone (Mi), a cura di A. Riva, S. Robecchi, M. Sciaccaluga The hell fire touring club, di P.Renner, Fondazione Morra, Napoli (artista associato) Lune parlanti, Monte Fiore Conca, Rimini Premio Durini, Palazzo della Permanente, Milano, a cura di A. Riva Premio scultura Mater Domini, Villa Pomini, Castellanza (Varese), a cura di R.Ferrario Saluti da Como, Galleria Roberta Lietti Arte Contemporanea, Como, a cura di E. Gravagnuolo e P. Noè 2001 Disegni per i miei migliori amici, Artoteca, Milano In-pressione, Officine del gas di Bovisa, Milano, a cura di M. Di Marzio Cocktail, Galleria Paolo Majorana, Brescia, a cura di M. Cingolani Paradiso perduto, Galleria la Giarina, Verona, a cura di M. Sciaccaluga 2000 Il matrimonio dei sensi, Spazio Bigli, Milano In-naturale, Villa Serra Comago e Villa Grimaldi Nervi, Genova, a cura di M. Sciaccaluga Aldo Mondino e i suoi assistenti, Galleria Gastaldelli, Milano 1999 Levi’s frontiere, La Posteria, Milano Spazio Quid, Milano 1998 Triplozero, nuovi indirizzi della giovane arte in Italia, Antichi Arsenali, Amalfi (Salerno), a cura di M. Bignardi Rock around the clock, Galleria Ciocca, Milano, a cura di M.Cingolani Pigsty, Spazio 24h, Milano, a cura di R. Borghi Arie mediterranee, Medelhavsmuseet, Stoccolma


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1997 II punto, Galleria Continua, San Gimignano (SI) Alta marea, Palazzo Opesso, Chieri (Torino) Secondo premio Trevi Flash Art, Palazzo Lucarini, Trevi (Perugia) 1996 Südbarolen Volkspartei, Conrad Sohm, Dornbirn, Austria Premio San Carlo Borromeo, Museo della Permanente, Milano Continua al Segno, Galleria il Segno, Roma Levia candida, Galleria Continua, San Gimignano (Siena), a cura di E. Princi, S. Gori That’s me, Fondazione A. Demedtshuis, Wielsbeke, Belgio 1995 Ex novo, Brera Cult, Milano, a cura di A. Beolchi Oltre il paesaggio, Fortezza di Montalcino (Siena), a cura di M. Eremita Giovane arte contemporanea, Castello di Sartirana, Pavia, a cura di L. Somaini 1994 40x40, Galleria Continua, San Gimignano (Siena) Chandelle verte, Rassegna di Patafisica, Galleria Eos, Milano Europa-America 360 e venti, Galleria Pino Molica, Roma - New York 1993 Studio Paul Renner, Grossdorf (Austria) 1992 Splendente, Castello di Volpaia, Radda in Chianti (Siena), a cura di L. Pistoi XI Grancia d’argento, Premio Internazionale d’Arte Contemporanea, Serre di Rapolano (Siena) Imprimatur, Ex chiesa di S. Carpoforo, Milano, a cura di A. Bonito Oliva. Opere in catalogo Punti frattali 2001 tecnica mista su tela, 100x90 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Galleria Nuova Artesegno – 2003/2004 nel sito web 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Struttura in pillolo 2002/2003 tecnica mista su tela, 170x180 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2003 29 genn. – 19 febbr. – “Pentathlon” Milano, Museo della Permanente. Pubblicazioni: 2003 catalogo della mostra “Pentathlon” Milano, Museo della Permanente, pag.115 Fluido blu 2004 tecnica mista su tela, 150x160 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 Galleria Galleria Blu – Milano 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane.

Pubblicazioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Fluido giallo 2004 tecnica mista su tela 60x60 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 Galleria Blu – Milano 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Wave snow 2004 tecnica mista su tela, 80x90 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 24 aprile, 26 maggio – Galleria Bonelli, Mantova “Davide Nido viaggio su m’arte”. 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2004 “Davide Nido viaggio su m’arte” Ed. Bonelli Arte Contemporanea – Aprile 2004 pag.91 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Retina 2004 tecnica mista su tela, 150x160 cm. Firma, data e titolo sul retro. Esposizioni: 2004 24 aprile, 26 maggio – Galleria Bonelli, Mantova “Davide Nido viaggio su m’arte”. 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: “Davide Nido viaggio su m’arte” Ed. Bonelli Arte Contemporanea – Aprile 2004 pag.103 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. L’isola che non c’è 2004 tecnica mista su tela, 160x150 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 24 aprile, 26 maggio – Galleria Bonelli, Mantova “Davide Nido viaggio su m’arte”. 2005 “Tre artisti milanesi a Milano” Federico GuidaDavide Nido-Dany Vescovi. 17 marzo- 16 maggio, Milano, Casa del Pane. Pubblicazioni: 2004 “Davide Nido viaggio su m’arte” Ed. Bonelli Arte Contemporanea – Aprile 2004 pag.113

2005 “Tre artisti milanesi a Milano” F.Guida-D. Nido-D. Vescovi catalogo della mostra 17 marzo-16 maggio Milano, Casa del Pane. Finestra n. 1 2004 tecnica mista su tela, 60x60 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 24 aprile, 26 maggio – Galleria Bonelli, Mantova “Davide Nido viaggio su m’arte”. Pubblicazioni: 2004 “Davide Nido viaggio su m’arte” Ed. Bonelli Arte Contemporanea – Aprile 2004 pag.75

ALESSANDRO PAPETTI

Nato a Milano nel 1959 dove vive e lavora. Mostre personali 2011 Moscow Museum of Architecture, Moscow 2009 Passaggi, First Gallery, Roma Il Ciclo Del Tempo, Palazzo Reale, Milano 2008 Art London, Galleria Forni, Londra 2006 Buschlen Mowatt Galleries, Vancouver 2005 De Twee Pauwen Gallery, Den Haag Buschlen Mowatt Galleries, Palm Desert (California) The Everard Read Gallery, Johannesburg Il disagio della pittura, Fondazione Mudima, Milano Il ventre della città, Galleria Forni, Milano 2004 Galerie Alain Blondel, Paris Buschlen Mowatt Galleries, Vancouver Galleria Busi, Chiavari 2003 Galleria dello Scudo, Verona Buschlen Mowatt Galleries, Palm Desert (California), Vancouver The Everard Read Gallery, Johannesburg Galleria Forni, Bologna 2002 Galerie Alain Blondel, Paris Buschlen Mowatt Galleries, Vancouver The Everard Read Gallery, Johannesburg De Twee Pauwen Gallery, Den Haag Galleria Forni, Milano 2001 Buschlen Mowott Galleries, Vancouver Wasser, Museo Civico di Chiusa, Bolzano De Twee Pauwen Gallery, Den Haag 2000 Buschlen Mowatt Galleries, Vancouver Galleria Forni, Bologna 1999 Acqua, Galleria Forni, Milano Galerie Alain Blondel, Paris 1998 Zedes Ari Gallery, Bruxelles Buschlen Mowatt Galleries, Vancouver 1997 Galleria Il Tempietto, Brindisi Galerie Alain Blondel, Paris Galleria Comunale d’Arte, Cesena 1996 Galleria Davico, Torino Galleria Bellinzona, Milano Musei Civici di Villa Manzoni, Lecco Galleria Forni, Bologna Galleria Narciso, Roma 1995 Galleria Pegaso, Forte dei Marmi (Lucca) Galerie Alain Blondel, Paris 1993 Zedes Ari Gallery, Bruxelles 1992 Galleria Rotta, Genova

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Galleria del Cavallino, Venezia Galleria Bellinzona, Lecco 1991 Frammenti di memoria, Galleria 15, Piacenza 1990 Università Bocconi, Milano Galleria Pegaso, Viareggio (Lucca) 1989 Galleria Rotta, Genova Galleria 15, Piacenza 1987 Studio F22, Palazzolo suIl’Oglio (Brescia) 1986 Galleria Busi, Chiavari (Genova) Galleria San Michele, Brescia 1985 Galleria Schubert, Milano Fondazione Corrente, Milano 1984 Galleria San Michele, Brescia 1983 Bayerische Vereinsbonk, Milano

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Mostre collettive 2009 Undercover, Wannabee Gallery, Milano Arte Fiera, Galleria Forni, Bologna 2008 Arte Fiera, Galleria Forni, Bologna MIART, Galleria Forni, Milano 2007 Arte Fiera, Galleria Forni, Bologna London Art Fair, Galleria Frost & Reed, Londra 2006 Arte Fiera, Galleria Forni, Bologna Miroir de l’Art, Galerie Alain Blondel, Parigi MIART, Galleria Forni, Milano Vedute e visioni, Galleria Forni, Milano Er Zij Licht, De Twee Pauwen Gallery, Amsterdam Pavillon des Antiquaires et des Beaux Arts, Galerie Blondel, Paris St’Art Fair, Galleria Forni, Strasbourg Arte Fiera Verona, Galleria Forni, Verona Opere in catalogo Donna sotto la doccia (acqua) 2000 olio su tela, 200x145 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 13 maggio – 15 luglio 2005 – “A. Papetti - Il disagio della pittura” Milano Fondazione Mudima – Ed. Mudima 25 sett. – 1nov. 2010 “Papetti – occhi e lune” Villa Manin, Passariano di Codroipo Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “A. Papetti - Il disagio della pittura” Milano Fondazione Mudima – Ed. Mudima, pag.97 2010 “Papetti – occhi e lune” cat. mostra pag. 55 ed. Linea d’Ombra Bambino (acqua) 2000 olio su tela, 150x90 cm. Firmato e datato sul retro. Il numero 6 (acqua) 2001 olio su tela, 200x150 cm. Firmato e datato sul retro. Cantieri navali di Monfalcone - notturno 2002 olio su tela, 160x190 cm. Firmato e datato sul retro. Porto industriale 2002 olio su tela, 80x60 cm. Firmato e datato sul retro. Periferia 2004 olio su tela, 164x205 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 13 maggio – 15 luglio 2005 – “A. Papetti - Il disagio della pittura” Milano Fondazione Mudima – Ed. Mudima 9 nov. 2005 – 10 genn. 2006 “Il ventre della città” Milano, Studio Forni

Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “A. Papetti - Il disagio della pittura” Milano Fondazione Mudima – Ed. Mudima, pag.183 2005 Catalogo della mostra “Il ventre della città” Milano, Studio Forni, Ed. Grafiche Aurora p. 24 Motore 2005 olio su tela, 115x185 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 A. Papetti “Ile seguin” Boulogne-Billancourt, Musèe des Annèes. Pubblicazioni: 2007 A. Papetti “Ile seguin” Boulogne-Billancourt, Musèe des Annèes, pag.21 Paris – notturno (Finestre sulla città) 2005 olio su tela, 170x205 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 – 15 dic. -15 gennaio 2006 “Alessandro Papetti” Galleria Forni Milano 9 nov. 2005 – 10 genn. 2006 “Il ventre della città” Milano, Studio Forni Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “Il ventre della città” Milano, Studio Forni, Ed. Grafiche Aurora p.51 Paris - notturno 2005 olio su tela, 154x205 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 – 15 dic. -15 gennaio 2006 “Alessandro Papetti” Galleria Forni Milano 9 nov. 2005 – 10 genn. 2006 “Il ventre della città” Milano, Studio Forni Pubblicazioni: 2005 Catalogo della mostra “Il ventre della città” Milano, Studio Forni, Ed. Grafiche Aurora p.50 Piscina 2006 olio su tela, 160x120 cm. Firmato e datato sul retro (fuori catalogo). Officina Renault 2006 olio su tela, 150x205 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 A. Papetti “Ile seguin” Boulogne-Billancourt, Musèe des Annèes. Pubblicazioni: 2007 A. Papetti “Ile seguin” Boulogne-Billancourt, Musèe des Annèes. p. 63 Santa Croce in Genova 2006 olio su tela, 2 metri di Ø. Firmato e datato sul retro. Grande Nudo 2009 olio su tela, 200x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 25-sett. – 1nov. 2010 “Papetti – occhi e lune” Villa Manin, Passariano di Codroipo Pubblicazioni: 2010 “Papetti – occhi e lune” cat. mostra pag. 55 ed. Linea d’Ombra Foresta Umbra 2009 olio su tela, dittico 250x640 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2009 A. Papetti “il ciclo del tempo” - Milano nello studio.

Pubblicazioni: 2009 A. Papetti “il ciclo del tempo” – Milano Palazzo Reale ed. Skyra pag. 172 dittico parte prima - sinistra

MARCO PETRUS

Nata a Rimini nel 1960, vive e lavora a Milano. Mostre personali 2012 Aldo Damioli / Marco Petrus, Le città della pittura, Serrone della Villa Reale, Monza, a cura di E. Pontiggia 2009 Trieste al centro, Salone degli Incanti, Ex Pescheria, Trieste, a cura di L. Beatrice 2008 Marco Petrus, Casa dell’Architettura, Mosca 2007 Ceci n’est pas une exposition, Venezia Architettonica, ex Chiesa di S. Francesco, Como 2005 Milano upsidedown, Milano at Columbus Day, New York 2004 Milano Milano, Fondazione Piero Portaluppi, Milano 2003 London suspended, Barbara Behan Contemporary Art, Londra Marco Petrus, Palazzo Frisacco, Tolmezzo UD Upside down, Palazzo delle Stelline, Milano 2002 Marco Petrus, Nuova Artesegno, Udine 2001 Marco Petrus, Frullini Arte Contemporanea, Pistoia Omaggio a Moretti, Ordine degli Architetti, Milano 2000 Verdeocra, Les chances de l’Art, Bolzano 1999 Petrus 1999, Galleria Antologia, Monza MI Il Mistero delle Città, Il Polittico, Roma 1998 Lo spazio del tempo, Galleria Mari, Imbersago LC 1997 Storie di città, Galleria San Pantalon, Venezia 1996 Quadri da viaggio, Castello di Belgioioso, Belgioioso PV Marco Petrus, Galleria Monopoli, Pavia 1995 Marco Petrus, Galleria Il Cenacolo, Piacenza 1993 Marco Petrus, Centro Arte San Fedele, Milano 1991 Marco Petrus, Spazio NOA, Milano Mostre collettive 2009 NoLand-Scape, La Sparizione del paesaggio, Fondazione Bandera, Busto Arsizio VA, a cura di Luca Beatrice, per Italian Factory Opening V02, Overlook Gallery, Quarrata PT Contemplazioni. Bellezza e tradizione del Nuovo nella pittura italiana contemporanea, Palazzo del Podestà - Castel Sismondo, Rimini, a cura di A. Agazzani Da De Chirico a Paolini - Arte per immagini, Palazzo Furietti Carrara, Presezzo BG 2008 Rumors, Caserma Cavalli, Ex Arsenale Borgo Dora, Torino Supervillage, Fiduciaria Europea, Firenze 2007 La nuova figurazione italiana. To be continued..., Fabbrica Borroni, Bollate MI Nuovi pittori della realtà, PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano Paesaggi Metropolitani, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Roma Arte Italiana 1968-2007, Palazzo Reale, Milano, a cura M. Sciaccaluga


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Linee d’orizzonte. Paesaggio tra descrizione e astrazione, GAM, Galleria d’Arte Moderna, Genova The New Italian Art Scene, Taipei Fine Art Museum, Taiwan Italiana, Shanghai Art Museum, Shanghai 2006 Art of the 20 Century, The Park Avenue Armory, New York, Antonia Jannone/Italian Factory 2005 Miracolo a Milano, Palazzo della Ragione, Milano 2004 Anteprima, XIV Quadriennale, Promotrice delle Belle Arti, Torino Italian Factory, ARCO 04, Madrid 2003 Talk Show. Dialoghi in mostra, Viafarini, Milano Italian Factory, la nuova scena artistica italiana, Parlamento Europeo, Strasburgo; Istituto di S.Maria della Pietà, Evento Extra50 nell’ambito della Biennale Internazionale, Venezia; Palazzo della Promotrice, Torino Capricorno Gallery, Capri Il cuore, Barbara Behan Contemporary Art, Londra Europe Art Languages, Techo A.S. The factory Project, Praga; Centro Cultural Moncoa, Madrid 2002 Premio Cairo Communication, Palazzo della Permanente, Milano Premio Donato Frisia, Merate LC Misure uniche per una collezione, Palazzo Tiranni Castracani, Cagli PU 53° Premio Michetti, Museo Michetti, Francavilla al Mare CH 2001 Premio Cairo Communication, La Posteria, Milano Landscapes, Torre Medievale, Moggio Udinese UD Premio Sabaudia F. Ferrazzi, Sabaudia LT 2000 Sui Generis, Padiglione d’arte contemporanea, Milano Figurazione a Milano, La Posteria, Milano Premio Donato Frisia, Merate LC 1999 Le carte dell’Officina Milanese, Appiani Arte, Milano Sulla pittura, Palazzo Sarcinelli, Conegliano TV Passeggiata italiana, Perc Tucker Regional Gallery, Townsville; Sunshine Coast University, Sunshine Coast, Australia 1998 Cronache vere, Spazio Consolo, Milano Venature, La posteria, Milano VI Biennale dell’Incisione, Gaiarine TV Opera genera Opera, Università degli Studi, Bologna Passeggiata Italiana, Customs House Gallery, Brisbane Cairns Regional Gallery, Cairns; Co.As. It. Head Office-Faraday, Melbourne, Australia Effetto Città, XXXI Premio Vasto, Vasto CH Misure uniche per una collezione, Young Museum, Revere MN Premio Donato Frisia, Merate LC Neovedutismo, Galleria Marieschi, Monza MI Premio Casoli, Serra S.Quirico AN La città antica e contemporanea, Univesità La sapienza - Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea, Roma 1997 Esterno Città, Appiani Arte, Milano II Premio Morlotti (premiato), Imbersago LC XXXVII Premio Suzzara (premiato), Suzzara MN

1996 In Rilievo, Incisori italiani e tedeschi, Ospedale Soave, Codogno LO Metropoli, Artisti delle aree metropolitane di Milano e Berlino, Assago MI XVIII Rassegna Nazionale del disegno (premiato), Nova milanese MI 1995 Interpretations Urbaines, Musée de Pully, Lausanne Xilon Italia, Museo di Villa Croce, Genova Venature, AEG Kunstlerforderung, Berlino Sentimento della città, Fondazione Corrente, Milano Il tempio abitato, Palazzo Centofirme, Lissone MI Cento artisti per la città, Palazzo della Permanente, Milano 1994 Reale e Immaginario, Santa Maria della Pietà, Cremona VII Triennale dell’Incisione, Palazzo della Permanente, Milano I colori della poesia. Omaggio a Neruda, Società Umanitaria, Milano 1993 Premio San Carlo Borromeo (premiato), Palazzo della Permanente, Milano XX Premio Sulmona (premiato), Sulmona AQ Premio Internazionale per l’Incisione, Palazzo Ferrero della Marmora, Biella Venature, Palazzo Lanfranchi, Pisa Utopie Metropolitane, Facoltà di Architettura, Milano Linoleum, Collegio Cairoli, Pavia 1992 Venature, Cascina Grande, Rozzano MI Abitare il Tempo, Verona Tendenze, Centro culturale Sardo, Milano 1991 Arte Giovane in Lombardia, Santa Maria della Pietà, Cremona Linoleum, Palazzo Sormani, Milano VI Biennale della Xilografia contemporanea, Carpi MO Opere in catalogo Interno 1997 olio su tela, 150x100 cm Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 15 luglio – 30 agosto 2000 “Il paesaggio come metafora – Dalla natura alla storia” Vasto Istituto Filippo Palizzi Pubblicazioni: 2000 Catalogo della mostra “ Il Paesaggio come metafora – Dalla natura alla storia” Ed. Regione Abruzzo pag.46 2003 Alessandro Riva “Marco Petrus” – Electa p.25 Città 1997 olio su tela, 80x100 cm Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 1998 Alessandro Riva – “Officina Milanese” Edizione Trentadue pag.7 Case in via Gemona 2003 olio su tela, 80x120 cm Firmato e datato sul retro.

LUCA PIGNATELLI

Nato a Milano nel 1962 dove vive e lavora. Mostre personali 2010 Galleria Poggiali e Forconi, Firenze, Luca Pignatelli - Sculture/Analogie, a cura di/curated by Marina Fokidis 2009 MAMAC - Musèe d’Art Moderne et d’Art Contemporain, Nice, Luca Pignatelli - Atlantis, catalogo con testi di / catalogue with texts by Gilbert Perlein, Luca Beatrice, Hélène Depotte 2008 Santa Maria delle Grazie, Milano, Luca Pignatelli BM07, brochure con testi di/brochure with texts by Achille Bonito Oliva, Francesca Pini, Davide Rondoni, Salvatore Veca 2007 MANN - Museo Archeologico Nazionale, Napoli, Luca Pignatelli, catalogo con testo di/catalogue with text by Achille Bonito Oliva Teatro India, Roma, Luca Pignatelli - Paintings, catalogo con testo di/catalogue with text by Achille Bonito Oliva 2006 White Box - Annex Plus, New York, Luca Pignatelli - Recent Work, Ethan Cohen Fine Arts, New York, Duetto. Luca Pignatelli / Giovanni Rizzoli, Istituto Italiano di Cultura, Ljubliana Works on Paper, brochure con testo di/brochure with text by Marina Pizziolo Galerie Di Maggio, Berlin, New Paintings 2005 Galerie Daniel Templon, Paris, Luca Pignatelli, catalogo con testo di/catalogue with text by Dominique Stella 2004 Generous Miracles Gallery, New York Hidden Dimensions. Luca Pignatelli / Giovanni Rizzoli Galleria Poggiali e Forconi, Firenze On the Appian Way. Luca Pignatelli / Carlo Maria Mariani, catalogo con testo di / catalogue with text by Alessandro Riva 2003 Generous Miracles Gallery, New York, Places and Memories Poggiali e Forconi, Arte Contemporanea, Firenze, Italia, catalogo con testo di / catalogue with text by Danilo Eccher 2002 Galerie Thomas Levy, Madrid, Luca Pignatelli Galerie Di Maggio, Berlin, Europa, catalogo con testo di/catalogue with text by Luca Beatrice 2001 Galleria Silvy Bassanese, Biella, Modern - Past, catalogo con testo di/catalogue with text by Alberto Fiz 2000 Generous Miracles Gallery, New York, Between Reverie and Dream, catalogo con testo di / catalogue with text by Donald Kuspit Galleria Mudimadue, Milano Luca Pignatelli 1999 Fondazione Mudima, Milano, Luca Pignatelli, catalogo con testo di/catalogue with text by Achille Bonito Oliva Limn Friedlander Gallery, San Francisco (CA), Luca Pignatelli 1998 Galleria Poggiali e Forconi, Firenze, Luca Pignatelli, catalogo con testi di/catalogue with texts by Giuseppe Conte, Marco Di Capua, Alessandro Riva, Massimo Randone, Duccio Trombadori 1997 Galleria Erica Fiorentini, Roma, Luca Pignatelli, catalogo con testo di/catalogue with text by Duccio Trombadori

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1992 Galleria Antonia Jannone Disegni di Architettura, Milano, Il fotografo del sogno, catalogo con testi di/catalogue with texts by Rossana Bossaglia, Giorgio Soavi 1991 Leighton House Museum, London, Luca Pignatelli, brochure con testo di/brochure with text by Vittorio Sgarbi 1989 Galleria Antonia Jannone Disegni di Architettura, Milano, Luca Pignatelli, catalogo con testo di/catalogue with text by Marco Vallora 1987 Galleria Antonia Jannone Disegni di Architettura, Milano, Luca Pignatelli, catalogo con testi di/ catalogue with texts by Mario De Micheli, Daniele Vitale

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Mostre collettive 2010 Museo MAXXI, Roma, The Jerusalem Foundation, Coexistence Fondazione Tito Balestra, Castello Malatestiano di Longiano, Collezione 7 x 11 – La poesia degli artisti. 2009 53° Esposizione internazionale d’arte Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Collaudi, catalogo con testi di/catalogue with text by Luca Beatrice, Beatrice Buscaroli Castello di Barletta, Intramoenia Extra Art - Grand tour in Terra di Bari, catalogo con testi di / catalogue with texts by Achille Bonito Oliva, Giusy Caroppo Piomonti Arte Contemporanea, Roma, I Ricordanti, The Shining Flowers of Bio-Electronic Memories, brochure con testo di / brochure with text by Massimo Sgroi 2008 Musée Olympique, Shangai; Musée Olympique, Lausanne, Olympic Fine Arts Marlborough Galerie, Monaco, Art italienne contemporaine, catalogo con testo di/catalogue with text by Luca Beatrice Palazzo della Penna, Perugia, Viva l’Italia. Il racconto delle città tra nascita, sviluppo, crisi. 1948-2008, catalogo con testo di/catalogue with text by Luca Beatrice Galleria Marino, Roma, Dalla città proibita alla città eterna, catalogo con testo di/catalogue with text by Francesca Ferrarini Ex magazzini generali - ISA, Roma, Impronta globale, catalogo con testo di/catalogue with text by Daniele Arzenta Galleria Silvano Lodi, Milano, Il Rosso e il Nero. Dall’ideologia degli anni ’70 alla pittura contemporanea italiana, catalogo con testi di/catalogue with texts by Paolo Manazza, Alessandro Visca 2007 Palazzo della ragione, Verona, Il settimo splendore. La modernità della malinconia, catalogo con testo di / catalogue with text by Giorgio Cortenova MACRO, Roma, Opere scelte Palazzo Reale, Milano, Arte italiana 1968-2007 Pittura, catalogo con testo di/catalogue with text by Vittorio Sgarbi Fondazione Ragghianti, Lucca, L’alibi dell’oggetto. Morandi e gli sviluppi della natura morta in Italia, catalogo con testo di/catalogue with text by Marilena Pasquali

MUMI – Museo Michetti, Francavilla al Mare, Oltre l’oggetto, Morandi e la natura morta oggi in Italia, catalogo con testo di/catalogue with text by Marilena Pasquali GAM - Galleria d’arte moderna, Genova, Linee d’orizzonte. Paesaggio tra descrizione e astrazione, catalogo con testo di/catalogue with text by Maurizio Sciaccaluga Galerie Stella & Vega, Brest, Papier d’artistes 2006 MACRO, Roma, La Collezione, catalogo con testo di/catalogue with text by Danilo Eccher Spazio Guicciardini, Milano, Generazione anni ‘60. Arte Contemporanea in Lombardia 2005 Galerie Di Maggio, Berlin, Pruefstelle Trevi Flash Art Museum, Trevi, Padiglione Italia, Out of Biennale, catalogo con testi di/catalogue with texts by Luca Beatrice, Andrea Bellini, Maurizio Coccia, Chiara Leoni, Gianluca Marziani, Guido Molinari, Francesca Pasini, Bartolomeo Pietromarchi, Giancarlo Politi, Alessandro Riva, Maurizio Sciaccaluga 2004 Museo Archeologico, Siracusa, Iconica, intervista con/interview with Chiara Canali Trevi Flash Art Museum, Palazzo Lucarini, Trevi, Armoury - Battaglie contemporanee, catalogo con testi di/catalogue with texts by Luca Beatrice, Laura Carcano Museo d’Arte Contemporanea, Isernia, L’arte in testa, catalogo con testo di/catalogue with text by Luca Beatrice Galerie Di Maggio, Berlin, Drawing is the beginning of everything, catalogo con testo di/catalogue with text by Luca Beatrice Everard Read Gallery, Johannesburg, New Acquisition Palazzo Saraceni, Bologna, Una fondazione per l’arte, recenti acquisizioni, collezione d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, catalogo con testo di/catalogue with text by Vittoria Coen 2003 50° Esposizione Internazionale d’arte, Venezia, Mostre extra 50 Palazzo della Promotrice delle Belle Arti, Torino, Pittura Italiana MACRO, Roma, Inchiostro Indelebile, impronte a regola d’arte, catalogo con testo di/catalogue with text by Domenico Giglio Palais du Parlament Europèen, Strasbourg, Nuova Figurazione Italiana Musei Civici, Reggio Emilia, Alto impatto ambientale, catalogo con testo di/catalogue with text by Marinella Pasquali LAMeC e Salone degli Zavatteri, Vicenza, Mito Contemporaneo - Futurismo e oltre, catalogo con testo di/catalogue with text by Beatrice Buscaroli 2002 Museo del Corso, Roma, Verso il futuro, Identità nell’arte italiana1990-2002, catalogo con testi di/catalogue with texts by Costantino Dorazio, Ludovico Pratesi Museo della Permanente, Milano, Premio Cairo Galleria d’arte moderna, Udine, Nuovo Paesaggio nell’arte italiana contemporanea Accademie Royal de Belgique, Brussel; San

Giorgio in Poggiale, Bologna, Il nuovo ritratto d’Europa - Identità dell’arte italiana negli ultimi quarantanni, catalogo con testo di/catalogue with text by Vittoria Coen Galleria Il Milione, Milano, Arte è pace 2001 Galleria Piomonti, Roma Trevi Flash Art Museum, Trevi, Artisti Suonati, catalogo con testi di/catalogue with texts by Pio Monti, Alberto Fiz Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma, Cantieri Romani 2000 Premio Cairo, Milano, La giovane figurazione italiana nell’anno 2000 PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano, Sui Generis, catalogo con testo di/catalogue with text by Alessandro Riva Casa del Mantegna, Mantova, Totemica, feticci e rituali del contemporaneo Mudimadue, Milano, Anticorpus Isetan Tokyo Museum, Tokyo, Contemporary Art Exhibition International Forum, Tokyo, Tokyo Tavelling Exhibition Palazzo dell’Arengario, Milano, Tutto l’odio del mondo 1999 Galleria Lawrence Rubin, Milano, Group Exhibition Palazzo delle Esposizioni, Roma, Carte per l’arte, esposizione itinerante / travelling exhibition: Scalone Vanvitelli, Pesaro; Perugia; Milano Museo del Risorgimento, Roma, La pittura ritrovata 1998 Passage de Retz, Paris, L’art dans le monde Università degli Studi, Centro di Poesia Contemporanea, Bologna, Opera genera opera Palazzo Sarcinelli, Conegliano, Palazzo Sarcinelli, 1988 – 1998. Un nuovo museo Spazio Consolo, Milano, Il nuovo ritratto in Italia 1997 Musèe Nicolas Sursock, Beyruth, Aspects of Italian paintings of the ‘90s, esposizione itinerante / travelling exhibition: Bibliothèque National Al Assad, Damascus; Royal Cultural Centre Yuarmouk University Amman; Centre des Arts, Le Caire; Milli Reasurans Sanat Gallery, Istanbul Cassa dei Carraresi, Treviso, Artisti italiani negli anni ’50 e ’60 1996 Musèe de Pully, Lausanne, Interprètations urbaines Castello di Assago, Milano, Quaranta artisti di Milano e Berlino Fondazione Mazzotta, La Posteria, Milano, La nuova figurazione italiana Palazzo delle Esposizioni, Roma, Ultime generazioni, Esposizione Nazionale, Quadriennale d’Arte di Roma, catalogo con testi di / catalogue with text by Lorenza Trucchi 1995 Neue Kunst Quartier, Berlin, Venature Museo della Permanente, Milano, Cento artisti per la città 1993 Museo della Permanente, Milano, Premio San Carlo Borromeo Università degli Studi, Facoltà di Architettura, Milano, Utopie Metropolitane Palazzo Lanfranchi, Pisa Venature, esposizione


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itinerante / travelling exhibition: Castello Mediceo, Melegnano; Palazzo del Governo, Sondrio, XXXIII Biennale; Museo della Permanente, Milano; Santa Maria della Pietà, Cremona 1992 Concours Accord, Paris, Les étoiles de la peinture 1991 Museo della Permanente, Milano, FIAR, International prize, esposizione itinerante/travelling exhibition: Roma; London; Paris; New York; Los Angeles (CA), catalogo con testo di/catalogue with text by Elena Pontiggia Consolato Italiano, New York, Un punto per Piero, esposizione itinerante/travelling exhibition: Palazzo Ducale, Urbino; Accademia di Belle Arti di Brera, Milano 1990 Palazzo Reale, Milano, Il mondo delle torri da Babilonia a Manhattan Galleria Antonia Jannone Disegni di Architettura, Milano – Bestiario 1989 Università degli studi, Collegio Cairoli, Pavia, Incisioni e litografie dai torchi di Giorgio Upiglio 1988 Francavilla al Mare, Premio Michetti Galleria Giò Marconi, Milano, Punto I, Piccolo Formato 1987 Galleria Civica d’Arte Moderna, Gallarate, La pittura verso gli anni ’90 Palazzo delle Esposizioni, Sondrio, Gli artisti e la comunicazione in Europa Galleria Apollodoro, Roma, Parola Italia, catalogo con testo di/catalogue with text by Paolo Portoghesi Castello Don Jeronimo Callego, Sant’Agata, Militello, Premio Biennale d’arte contemporanea 1985 XVIII Rassegna Internazionale d’Arte, Acireale, Elogio dell’archittetura, catalogo con testo di/ catalogue with text by Riccardo Barletta Opere in catalogo Ricognizione 1998, olio su canapa 250x210 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 Museo Archeologico di Napoli Pubblicazioni: 1999 “Pignatelli” monografia di Achille Bonito Oliva, Ed. Charta, pag. 29 2007 Catalogo - Museo Archeologico di Napoli - pag. 215 Ricognizione 2003 tecnica mista su canapa, 170 cm. di diametro. Firmato e datato sul retro. Treno 2000 tecnica mista su canapa, 300X440 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 Gallerie Daniel Templon, Parigi, mostra “oeuvres récentes” dicembre 2007 “Paintings” - Teatro India, Roma 2007 Museo Archeologico di Napoli Pubblicazioni: 2005 Catalogo gallerie Daniel Templon, Parigi, mostra “oeuvres récentes” dicembre pagina 23

2007 Catalogo edito da Charta “paintings” - Teatro India, Roma - pagina 20 2007 Catalogo - Museo Archeologico di Napoli - Electa, pagine 166-167 Roma 2004 tecnica mista su canapa, 198x200 cm. Firmato e datato sul retro. Afrodite 2005 acrilico e tecnica mista su canapa, 250x210 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 10 dic 05 – 10 genn. 06 “Luca Pignatelli – ouvres récentes” Parigi 2007 Museo Archeologico di Napoli Pubblicazioni: 2005 “Luca Pignatelli - ouvres récentes” Parigi, Ed. Daniel Templon, pag. 25 2007 Catalogo - Museo Archeologico di Napoli - pag. 218 Rex 2005 tecnica mista su canapa, 210x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 10 dic 05 – 10 genn. 06 “Luca Pignatelli – ouvres récentes” Parigi 2007 10 mar. – 10 giu “Linee all’orizzonte” – Genova, galleria d’Arte Moderna Pubblicazioni: 2005 “Luca Pignatelli – ouvres récentes” Parigi, Ed. Daniel Templon, pag. 39 2007 “Linee all’orizzonte” – Genova, galleria d’Arte Moderna, pag. 83 New York 2006 tecnica mista su canapa, 250x210 cm. Firma, data e titolo sul retro. Pompei 2006 tecnica mista su canapa, 250x210 cm. Firmato e datato sul retro. Iris 2005 acrilico e tecnica mista su canapa, 250x210 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2007 – articolo su “ARTE” n°404 aprile 2007 pag. 144 Bosco 2006 tecnica mista su canapa, 250x210 cm. Firmato e datato sul retro. Schermi 2007 tecnica mista su canapa, 17zx146 cm Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 “Luca Pignatelli” - Museo Archeologico di Napoli Pubblicazioni: 2007 Catalogo - Museo Archeologico di Napoli - Electa, Caccia 2007 tecnica mista su canapa, 210x210 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 “Luca Pignatelli” - Museo Archeologico di Napoli Pubblicazioni: 2007 Catalogo - Museo Archeologico di Napoli - Electa, pag.59

PIERLUIGI PUSOLE

Nato a Torino nel 1963 dove vive e lavora. Mostre personali 2010 “Experiments”, Studio d’Arte Raffaelli, Trento Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, San Marino 2008 Galleria In Arco, Torino 2007 Galleria Alessandro Bagnai, Firenze (con P. Grassino e F. Sena) 2006 Galerie Michael Schultz, Berlino 2004 Galleria In Arco, Torino 2003 Studio d’arte Cannaviello, Milano 2002 Galleria dello Scudo, Verona 2001 Studio d’arte Cannaviello, Milano 2009 - Plenitudini, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, San Marino 2000 Galleria Alberto Peola, Torino Piazza Vittorio, Galleria In Arco, Torino 1999 Galleria De Crescenzio & Viesti, Roma 2008 - Experimenta, Farnesina Ministero degli Esteri, Roma 1998 Galleria Guido Carbone, Torino 2007 - Vent’anni con gli amici, Galleria In Arco,Torino Galleria Alberto Peola, Torino Arte italiana 19682007, pittura, Palazzo Reale, Milano 1997 Studio d’arte Cannaviello, Milano 2006 - Walk-in, Galleria Alessandro Bagnai, Firenze Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea, Roma Arte italiana, Galleria d’arte moderna, Bratislava 1996 Galleria dello Scudo,Verona 2003 - 301.302 kmq, Galleria Alessandro Bagnai, Firenze Galleria In Arco, Torino (con Marco Cingolani) 2005 - Altri fantasmi, Galleria Pero, Milano - In Arco,Torino 1995 Studio d’arte Cannaviello, Milano 2001 - La GAM costruisce il suo futuro. G.A.M.Torino Galleria Dina Carola, Napoli 2002 - Giovane figurazione internazionale, Planetario.Trieste 1993 Studio d’arte Cannaviello, Milano 2000 - Futurama, Museo Pecci, Prato 1992 Galleria Alessandro Bagnai, Siena Arte italiana: la Pittura Iconica , GAM, Bologna Spazio EOS, Milano 1998 - Transmissions, Espace des Arts, Chalon sur Saone Galleria Guido Carbone,Torino 1999 - Arte in Giro, Santuario d’Oropa, Biella 1991 Galleria Minini, Brescia Ultime generazioni, XII Quadriennale, Roma Spazio Juliet,Trieste Giro d’Italia:Torino, Fabio Sargentini, Roma Galerie Lucien Bilinelli, Bruxelles 1997 - Museo laboratorio, Università La Sapienza, Roma 1990 Galleria Guido Carbone, Torino Dodici pittori italiani, Spazio Herno/In Arco, Torino Galleria Margiacchi, Arezzo 1996 - Carte italiane, Istituto italiano di cultura, Atene 1988 Studio Matteo Remolino,Torino 1994 - Punti di vista, Civico Museo d’ Arte, Revoltella Studio Cristofori, Bologna 1995 - M.A.P.P. Museo Paolo Pini, Milano 1987 Galleria Guido Carbone,Torino Galleria In Arco, Torino - Loft, Valdagno 1986 Studio Corrado Levi, Milano 1993 - Segni e disegni, Galerie Analix, Ginevra

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Mostre collettive 1992 Immagini di pittura. Studio d’arte Cannaviello, Milano 1991 Anni novanta, Galleria Civica, Bologna 1990 Avec,A.P.A.C. Nevers Aperto, Biennale di Venezia 1989 Examples: new italian art, Riversides Studio, Londra 1988 Spunti di giovane arte italiana, Galeria Buades. Madri Ordine e disordine, Palazzo dell’Arengo, Roma 1987 Gemito, Promotrice di Belle Arti,Torino 1986 Ultime, Castello di Volpaia, Radda in Chianti Il cangiante, P.A.C. Milano Opere in catalogo Rai quattro 1988 acrilico su tela, 60x50 cm. Firmato e datato sul retro. TV B/N 1989 acrilico su tela, 60x60 cm. Firmato e datato sul retro.

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Io sono Dio 1995 olio su tela, 200x130 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: settembre – ottobre 1995“Dodici pittori italiani” Torino Spazio Herno Pubblicazioni: 1995 “Dodici pittori italiani” – Torino ed. In Arco pag.110 Io sono Dio 1996 tecnica mista su tela, 60x90 cm. Firmato e datato sul retro. Io sono Dio 1996 olio e tecnica mista su tela, 80x100 cm. Firmato e datato sul retro. Io sono Dio 1997 acrilico su tela, 60x80 cm. Firmato e datato sul retro. Io sono Dio 1999 acrilico su tela, 90x90 cm. Firmato e datato sul retro. Numero 18 2004 acrilico su tavola, 50x60 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: novembre 2004 – ottobre 2005 “M-2” Torino Galleria Inarco Pubblicazioni: 2004 “M-2” catalogo della mostra Torino Galleria Inarco M2 2004 acrilico su tavola, 50x60 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Novembre 2004 – ottobre 2005 “M-2” Torino Galleria Inarco Pubblicazioni: 2004 “M-2” catalogo della mostra Torino Galleria Inarco M2 2005 acrilico su tavola, 50x60 cm. Firmato e datato sul retro.

VELASCO (VITALI VELASCO)

Nato nel 1960 a Bellano (CO) vive e lavora a Mandello del Lario (LC). Mostre personali 2011 Sbarco, LKFF - ART & SCULPTURE PROJECTS, Bruxelles, Belgio. 2010 Sbarco, piazza del Duomo e il complesso di Sant’Agostino di Pietrasanta (LU). Catalogo Skira. Sbarco a Milano, Palazzo Reale e Piazza Duca d’Aosta, Milano. Catalogo Skira. 2009 Pausa, Galleria La Subbia, Pietrasanta (LU). 2008 LATO4 (a cura di D. Eccher), ProjectB, Milano. Catalogo. Milano Fantasma, CorsoMagenta10 per l’Arte, Milano. 2006 Tana, CRT Teatro dell’Arte, Milano. Catalogo. 2004 Extramoenia (a cura di A. Riva), Palazzo Belmonte Riso, Palermo; Palazzo della Ragione, Milano. Catalogo. 2003 MlXtura, Galleria del’Incisione, Brescia; Studio Andrea Gobbi, Roma. Catalogo. 2001 Velasco (a cura di M. Di Capua), Galleria Il Gabbiano, Roma. Catalogo. 2000 Isolitudine, Studio Forni e Galleria Antonia Jannone, Milano; Arte Fiera, Galleria Forni, Bologna. Catalogo. Vele, Galleria Il Tempietto, Brindisi. Catalogo. Le carte di Velasco per”Il dio di Roserio” di Giovanni Testori, Galleria del Teatro Comunale Erbusco, Brescia. 1998 Velasco, Galleria del Cenasco, Moncalieri. Velasco - Ritratti, In San Lorenzo 3, Parma. 1997 Viaggio (a cura di E. Fagiani), Galleria Forni, Bologna. Catalogo. 1995 Velasco, Galleria Il Vicolo, Voghera. Velasco Opere 1983-1993, San Pietro in Atrio, Como. 1994 Velasco - Opere 1992-1994 (a cura di C. Malberti, R. Verga), Galleria Davico, Torino. Catalogo. Velasco: disegni, acquarelli, pastelli per “Il dio di Roserio” di Giovanni Testori, Galleria del Disegno, Milano. 1993 Velasco, Compagnia del Disegno, Milano. Catalogo. Velasco, Opere 1982 — 1994, Teatro di Soresina, Milano. 1992 Velasco - Opere 1982-1992, Il Triangolo Galleria d’Arte, Cremona. Catalogo. Velasco - Grafica e disegni, Galleria dell’Officina, Brescia. Catalogo. 1991 Velasco, Galleria Davico, Torino. Catalogo. Velasco - Disegni 1985-1990, Galleria d’Arte Grafica Cecilia Piazza, Torino. Catalogo. 1990 Velasco - Paesaggio Cancellato (a cura di R. Tassi), Palazzo Sertoli, Sondrio. Catalogo. 1989 Lacasella e Velasco (a cura di M. Goldin), Palazzo Sarcinelli, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Conegliano; Galleria Lo Scudo, Verona. Catalogo. Velasco - Opere 1988-1989, La Permanente, Milano; Galleria Altair Nuova, Lecco. Catalogo. 1988 Velasco - Opere recenti, Galleria Segno Contemporaneo, Brescia. Catalogo. 1987 Velasco (a cura di M. Vallora), Galleria La Sanseverina, Parma. Catalogo. Velasco. Tempere e disegni, Galleria Altair Nuova, Lecco. 1986 Velasco - Opere 1985-1986 (a cura di V. Sgarbi), Compagnia del Disegno, Milano. Catalogo.

Mostre collettive 2010 OFF LEASH, Spazio Thetis, Eventi Collaterali della Biennale di Architettura, Venezia, La scultura italiana del XXI secolo (a cura di Marco Meneguzzo), Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano. 2009 Undercover (a cura di M. Di Marzio) galleria L’Archimede, Roma. Catalogo. I Paesaggi e la Natura dell’Arte (a cura di D. Eccher), ARCOS, Benevento. Catalogo. 2008 Junkbuilding (a cura di D. Giannella e M. C. Piccioli), La Triennale Bovisa, Milano. Catalogo. 2007 Pittura Italiana 1968-2007, Palazzo Reale, Milano. Catalogo. Immagini, Forme e Natura delle Alpi, (a cura di D. Eccher), Palazzo Sassi, Palazzo Pretorio, Palazzo Sertoli, Sondrio. Catalogo. Paesaggi. Ritratti. Quattro pittori in Italia (a cura di M. Goldin e M. Corgnati), Museo di Santa Giulia, Brescia. Catalogo. Ultime Ultime Cene (a cura di P. Daverio e M. Stella), Cenacolo Vinciano, Galleria Gruppo Credito Valtellinese e Piccola Sacrestia presso Convento Santa Maria delle Grazie, Milano. 2005 Nuove Acquisizioni. Due anni dalla crescita della collezione, MACRO al Mattatoio, Museo d’Arte Contemporanea Roma, Roma. Catalogo. II Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Pechino, Pechino. 2004 Nudo (a cura di E. Siciliano), Galleria Forni, Bologna. Catalogo. Italian Factory, Arco, Madrid. Terza Triennale dell’Arte Sacra Contemporanea, Seminario Arcivescovile, Lecce. Arte e sport nel ’900 Italiano, Chiostro del Bramante, Roma. Catalogo. Iconica. Arte contemporanea e archeologia, Castello Barbacane, Pantelleria. Catalogo. 2003 Il cuore della scena artistica contemporanea in Italia, Barbara Behan Gallery, Londra. Città (a cura di A. Riva Studio), Studio Forni, Milano. Catalogo. Giovanni Testori. Un ritratto —L’omaggio di 40 artisti contemporanei (a cura di F. Arensi), Palazzo Leone da Perego, Legnano. Catalogo. Aria di Primavera 2003 - “Condividere è aiutare”, Chiesa di San Gregorio, Sacile. Catalogo. University of St. Thomas, Roma. Italian Factory (a cura di A. Riva), Istituto Santa Maria della Pietà, Venezia; Parlamento Europeo, Strasburgo; Palazzo della Promotrice delle Belle Arti, Torino. Catalogo. Morbidamente donna, Galleria Atonia Jannone, Milano. Catalogo. L’Isolachenoncè, Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia. Catalogo. Omaggio a Testori a 10 anni dalla morte, Sala Conferenze Unioni Industriali, Lecco. Acqua (a cura di M. Vallora), Galerie Beukers; Galleria Repetto e Massucco, Acqui Terme. Catalogo. MAC 2003 IX Edizione – Quando l’arte è vita, Santa Maria Gualtieri, Pavia. Catalogo. Tatoo (a cura di E. Gravagnuolo), Bonelli Arte Contemporanea, Mantova. Catalogo. Il corpo dell’anima (a cura di M. Sciaccaluga), Galleria Ibiscus, Ragusa. Catalogo. Giovanni Testori. I segreti di Milano (a cura di A. Toubas), Palazzo Reale, Milano. Catalogo. Storie di cani, Galleria dell’Incisione, Brescia. 2002 Alberi, Galleria dell’Incisione, Brescia. Miart, Milano. Giovanni Testori, Castello di Grotti, Fondazione Vacchi, Grotti. Il lato oscuro della letteratura (a cura di A. Riva), Bonelli Arte Contemporanea, Mantova. Catalogo. A tut-


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to tondo - Una collezione per amicizia (a cura di G. Severo), La Permanente, Atelier, Milano. Catalogo. Per Amore. Quindici anni di scelte di Palazzo Sarcinelli (a cura di M. Goldin), Palazzo Sarcinelli, Galleria Comunale d’Arte, Conegliano. Catalogo. Ottant’anni. 40 anni di mostre, Galleria Forni, Bologna. Catalogo. Sulle ali della speranza, Associazione italiana COPEV- ONLUS “Beatrice Vitello”, Milano. 2001 Cento artisti rispondono al papa (a cura di C. Chenis), San Gabriele, Teramo. Catalogo Verleidelijke confrontatie, Contemporary Art Centre, Schalkwijk. Catalogo Salon de Mars, Studio Forni, Ginevra. Landscapes (a cura di A. Riva), Castello di Moggio Udinese, Torre Medievale. Catalogo Una mostra, un restauro, Museo della Castellina, Norcia. Catalogo Figurazione (a cura di A. Riva), Studio Forni, Milano. Catalogo Paesaggi (per Quasimodo), Sessantuno Galleria d’Arte, Palermo. Catalogo Ritratto. Trent’anni della galleria, Galleria dell’Incisione, Brescia. (Ultra)Corpi (a cura di M. Sciaccaluga), Chiesa di Sant’Agostino, Sala dei Putti e Sala del Capitolo, Pietrasanta, Lucca. Catalogo Bucce (a cura di M. Corradini), Centro Arte Lupier; Gardone Val Trompia, Brescia. Catalogo. 2000 Cremona, IV Biennale, Santa Maria della Pietà, Cremona. Da Boccioni a Bacon alla contemporaneità (a cura di M. Di Capua, V. Sgarbi), Galleria Forni, Bologna. Catalogo. L’immagine della parola, Palazzo Apostolico di Loreto, Museo - Pinacoteca, Loreto; (a cura di M. Pasquali), Museo d’Arte dello Splendore, Giulianova. Catalogo. Figurazione a Milano - Dal secondo Dopoguerra a oggi (a cura di F. Bruzio Negri), La Posteria, Milano. Catalogo. Arte in giro (a cura di A. Fiz), ex Mattatoio, Roma. Catalogo. ...con stima, Rotary Club, Busto, Gallarate, Legnano Ticino. Catalogo. Personae - Artisti contemporanei, Spazio Fiera, Rimini. Catalogo. Arte italiana 2000, J.J. Brookings Gallery, San Francisco. Catalogo. Inchiostri — Scritture e Icone per l’Arte, Cortile della Fondazione Gesualdo Bufalino- Chiostro di San Francesco all’Immacolata, Comiso, Ragusa. Catalogo. Arte come comunicazione di vita, 6A Montenapoleone, Milano. Catalogo. Sui Generis - Dal ritratto alla fantascienza. La ridefinizione del genere nella nuova arte italiana (a cura di A. Riva), Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano. Catalogo 1999 Elogio del pastello (a cura di M. Goldin), Palazzo Sarcinelli, Galleria Comunale d’Arte, Conegliano. Catalogo Wintersalon, Contemporary Art Center, Schalkwijk, Olanda. Le carte dell’officina Milanese (a cura di A. Riva), Galleria Appiani Arte Trentadue, Milano; Galleria Il Saggitario, Messina. Naturarte - Progetto Paesaggio, Castiglione d’Adda. Aria di Primavera “De rerum natura” - Maestri d’Arte Contemporanea, Chiesa di San Gregorio, Sacile, Pordenone. Catalogo. XIII Quadriennale- Proiezioni 2000, Palazzo delle Esposizioni, Roma. Catalogo. Emergenti, Galleria Forni, Bologna. Catalogo. I corpi e le mura (a cura di M. Di Capua), Galleria d’Arte il Gabbiano, Roma. Catalogo. La pittura ritrovata - 1978/1998 (a cura di A. Romani Brizzi), Museo del Risorgimento, Complesso del Vittoriano,

Roma. Catalogo. Sulla pittura - Artisti Italiani sotto i 40 anni (a cura di M. Goldin), Palazzo Sarcinelli, Galleria Comunale d’Arte, Conegliano. Catalogo. IV Biennale d’Arte Contemporanea, Santa Maria della Pietà, Cremona. l998 I luoghi della pittura, Arte Fiera, Galleria Marieschi, Bologna. Officina Milanese, Arte Fiera, Galleria Appiani Arte Trentadue, Bologna. Palazzo Sarcinelli 1988-1998 - Una donazione per un nuovo museo (a cura di M. Goldin), Palazzo Sarcinelli, Galleria Comunale d’Arte, Conegliano. Catalogo. Cronache Vere (a cura di A. Riva), Spazio Consolo, Milano. Catalogo. Pittori del tempo - Barone, Frangi, La Cognata, Velasco, Galleria degli Archi, Comiso, Ragusa. Catalogo. Ottava Biennale d’Arte Sacra (a cura di M. Calvesi), San Gabriele, Teramo. Catalogo. Casoli Pinta — Rassegna di pittura murale, Atri, Teramo. Catalogo. Da Van Gogh a Bacon. Roberto Tassi e i pittori. Ottocento e Novecento in Europa (a cura di M. Goldin), Casa dei Carraresi, Treviso. Catalogo. Il nuovo ritratto in Italia (a cura di A. Riva), Spazio Consolo, Milano. Catalogo. Misure uniche per una collezione — Parte seconda, Pio Sodalizio dei Piceni, Roma; Museo Internazionale dell’Immagine Postale, Belvedere Ostrense, Ancona; Palazzo Ducale, Revere, Mantova. Catalogo Neovedutismo (a cura di F. Magani, C. Malberti), Galleria Marieschi, Monza. Catalogo 1997 Frangi, Petrus, Pignatelli, Velasco – Esterno città (a cura di A. Riva), Appiani Arte Trentadue, Milano. La Pelle Nera, Galleria Marieschi, Monza. Catalogo. Opere su carta, Galleria Davico, Torino. Bianco e Nero-2a Rassegna Nazionale dell’acquaforte figurativa contemporanea, Palazzo San Giorgio, Modica. Catalogo. Vocazione alla Bellezza, Basilica di San Francesco, Assisi. Ritratti a Testori (a cura di M. Goldin), Casa dei Carraresi, Treviso. Catalogo. Continuità dell’immagine. Aspetti della pittura e della scultura contemporanea, Mole Vanvitelliana, Ancona. Catalogo. Girolamo Ciulla, Sogni scolpiti - Velasco, In cammino con Velasco, Galleria Forni, Bologna. Catalogo. Paesaggio, Galleria Ghiggini, Varese. 1996 Itinerario lombardo, Galleria Marieschi, Monza. La montagna - Undici pittori contemporanei (a cura di C. Malberti), Galleria Marieschi, Monza. Catalogo. Giovanni Testori - Critico e maestro (a cura di E. Panzeri), Centro Culturale “Giovanni Testori”, Vertova, Bergamo. Catalogo. Paesaggio - Poesia dell’anima, Centro Culturale l’Approdo, Avellino. Catalogo. Pitture - Il sentimento e la forma (a cura di M. Goldin), Casa dei Carraresi, Treviso. Catalogo. 1995 Continuità del talento, Gallerie Forni, Bologna; Studio Forni, Milano. Catalogo. I colori del nero, Galleria Davico, Torino. Catalogo 1994 Venti pittori in Italia (a cura di M. Goldin), Galleria d’Arte Ciman, Arzignano. Filò Arte Contemporanea, Treviso. Ex Convento di San Francesco, Sciacca. Il Triangolo, Cremona. Galleria Basile, Palermo. Galleria Forni, Bologna. Compagnia del Disegno, Milano. Galleria Borromini, Milano. Appiani Arte Trentadue, Milano.

Galleria Bambagia, Busto Arsizio. Galleria Sanseverina, Parma. Galleria Antologia, Monza. Galleria Bellinzona, Lecco. Coll. Priv, Galleria del Credito Valtellinese, Refettorio delle Stelline, Milano. Catalogo Settima Triennale dell’Incisione, La Permanente, Milano. Catalogo. II Biennale Nazionale dell’Incisione, Acqui Terme. 1993 Aspetti nel paesaggio padano (a cura di M. Corradini), Palazzo Comunale – Centro Culturale Don Giovanni Ramanzoni, Calcio. Catalogo. Repertorio degli incisori italiani, Centro Culturale Polivalente, Bagnacavallo, Ravenna. Catalogo. Venti pittori in Italia, Galleria d’arte Ciman, Arzignano, Viterbo; Filò Arte Contemporanea, Treviso; Ex Convento di San Francesco, Sciacca; Galleria dello Scudo, Verona; Galleria Basile, Palermo; Il Triangolo, Cremona; Galleria Forni, Bologna; Galleria Bergamini, Milano; Compagnia del Disegno, Milano; Galleria Bambagia, Busto Arsizio; Galleria Sanseverina, Parma; (a cura di M. Goldin) Innocenti Arte, Montecatini Terme. Catalogo. XXXII Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Accademia di Brera, Milano; La Permanente, Milano. Catalogo. 1992 L’ incisione italiana del XX secolo, New Art Gallery, San Benedetto del Tronto. Catalogo III Biennale d’arte contemporanea (a cura di G. Bonanno), Museo dei Nebrodi, S. Agata Militello, Catania. La Rassegna Nazionale Giovani Artisti – Opere su carta, Centro Studi Osvaldo Licini, Monte Vidon Corrado, Ascoli. Catalogo Fiori, campi e giardini, Galleria Davico, Torino. Oltranza realista, Studio d’Arte Beniamino, Sanremo. 1991 Ritratto - Il ritratto nella pittura italiana del ’900 (a cura di V. Sgarbi), Castello Estense, Mesola; Castello Svevo, Bari. Catalogo. Paesaggi Italiani Una situazione del secondo Novecento (a cura di M. Goldin), Palazzo Sarcinelli, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Conegliano; ex Convento di San Francesco, Sciacca, Agrigento. Catalogo Arte giovane in Lombardia, Santa Maria della Pietà, Cremona. Catalogo Lux Mundi (a cura di G. Bonanno), Albergo delle Povere, Palermo. Catalogo Galleria Uno Arte, Sondrio. 1990 Il paesaggio valtellinese dal romanticismo all’astrattismo, Palazzo del Governo, Sondrio; Refettorio delle Stelline, Milano. Catalogo. Sottotorchio - Il linguaggio dell’incisione, Centro Attività Culturali San Silvestro, Osimo, Ancona; Museo Civico, San Severo, Foggia. Catalogo Il luogo dipinto, Galleria Davico, Torino. 1989 Salon Valtellinese 1989 (a cura di F. Monteforte), Ex-Teatro Comunale, Ponte in Valtellina. Catalogo. Forme in Concerto, Galleria il Triangolo, Cremona. 1988 “Voi chi dite che io sia?” – V Biennale d’Arte Sacra, Palazzo Pubblico- Magazzini del Sale, Siena. Catalogo. Monfumo. Omaggio ad Antonio Chiarelotto, Casa dei Carraresi, Treviso. Catalogo. 1987 Proposte-Internazionale d’Arte Contemporanea, Milano. Catalogo. VIII Biennale Nazionale d’Arte Contemporanea 1987, Galleria d’Arte Moderna Ricci-Oddi, Piacenza. Catalogo. Siac Firenze, Sa-

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lone Italiano di Arte Contemporanea, Arte Studio Siac, Firenze. Catalogo. Paesaggio come metafora, Il Segno Arte Contemporanea, Brescia. Catalogo. 1986 Mostra Nazionale di Pittura “Città di Monza” 1986, Villa Reale, Monza. Paesaggio senza territorio (a cura di V. Sgarbi), Castello Estense, Mesola, Ferrara. Matita su carta, San Francesco, Cantù, Como. 1985 Museo d’Arte Contemporanea, Montesegale, Pavia. Galleria Italiana Arte, Busto Arsizio, Varese. Galleria Ghiggini, Varese 1984 Artisti e scrittori (a cura di O. Patani), Rotonda della Befana, Milano. Catalogo. Comoproposte, Temarte, Como. 1983 Rassegna San Fedele Incisione Giovani, Galleria San Fedele, Milano. Catalogo. Opere in catalogo Rita 2002 olio su tela, 140x90 cm. Firmato e datato sul retro.

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Fumatore di toscano 2002 olio su tela, 140x90 cm. Firmato e datato sul retro. Modica 2002 olio su tela, 200x220 cm. Firmato e datato sul retro. Modica 2005 olio su tela, 50x50 cm. Firmato e datato sul retro. Scicli 2006 olio su tela, 80x100 cm. Firmato e datato sul retro. Ritratto 2006 tecnica mista su carta, 50x70 cm. Firmato e datato sul retro (fuori catalogo). Skyfaces 2008 olio su tela, 150x200 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2009 Fiera di Bologna

GIUSEPPE BERGOMI

Nato a Brescia nel 1953 vive e lavora a Ome (BS) Mostre personali 2011 Spoleto, Festival dei due Mondi, a cura di Vittorio Sgarbi 2009 Milano, MIART, First Gallery. Ome (BS), Casa Museo Pietro Malossi, “Giuseppe Bergomi” 2007 Milano, Museo Archeologico, Ambrosia, “Incontro di talenti 2007”. 2006 Brescia, Palazzo Martinengo, “Giuseppe Bergomi”, a cura di Alessandro Riva. 2005 Roma, Chiostro del Bramante, “Giuseppe Bergomi”. 2002 Milano, Studio Forni, “Giuseppe Bergomi”. Iseo, Galleria la Quadra, “Giuseppe Bergomi. Scultore”, a cura di Tino Bino e Adelaide L. Corbetta. 2000 Bologna, Arte Fiera - Galleria Forni. 1999 Roma, Archivio Arco Farnese. 1997 Roma, Palazzo di Vicolo Valdina, “Premio della Camera dei Deputati”, a cura di Furio Colombo e Vittorio Sgarbi. 1996 Bologna, ArteFiera, Galleria Borgonuovo 12.

Milano, Galleria Borgonuovo12, “Giuseppe Bergomi”. Monaco di Baviera, Galleria Prom, “Giuseppe Bergomi”. Pietrasanta (Lucca), Galleria La Subbia, “Giuseppe Bergomi”. 1995 Vicenza, Galleria Ghelfi, “Giuseppe Bergomi”. 1994 Pietrasanta (Lucca), Galleria La Subbia, “Giuseppe Bergomi”. 1992 Milano, Galleria Daverio, “Terrecotte”. 1990 Torino, Galleria Davico, “Giuseppe Bergomi scultura”. 1989 Bologna, Galleria Forni, “Giuseppe Bergomi”, a cura di Marisa Volpi. 1988 Brescia, Galleria dell’Incisione, “Giuseppe Bergomi”, a cura di Marisa Volpi. 1987 Torino, Galleria Davico, “Dialoghi di Scultura”, a cura di Vittorio Sgarbi. 1986 Vicenza, Galleria Ghelfi, “Giuseppe Bergomi”. 1985 Cortina d’Ampezzo, Centro Culturale Alaska, “Giuseppe Bergomi”, a cura di Vittorio Sgarbi. 1984 Milano, Fondazione Corrente, “Furio Cavallini: disegni - Giuseppe Bergomi: sculture”, a cura di Mario De Micheli. 1983 Vicenza, Galleria Ghelfi, “Terrecotte policrome”. 1982 Brescia, Galleria dell’Incisione, “Giuseppe Ivan Bergomi terrecotte policrome”. 1978 Brescia, Galleria dell’Incisione, “Giuseppe Ivan Bergomi olii”.

Mostre collettive 2011 Venezia, 54. Esposizione Internazionale d’Arte, Biennale Padiglione Italia, Arsenale. Sabbioneta, Palazzo Ducale, “Sul sogno della classicità ideale” 2008 Milano, Studio Forni, “Io”. Bologna, San Giovanni in Persiceto, Arte & città XIII edizione, “L’arte e i suoi doppi, viaggio nella classicità della scultura”, a cura di Giuseppe Cordon. Milano, IEO Istituto Europeo di Oncologia, “Foemina”, a cura di Alberto Agazzani. Torino, Ex Arsenale Borgo Dora, “Rumors”, a cura di Argàno Brigante. 2007 Palermo, Palazzo Sant’Elia, “Un mare di Arte”, a cura di Marco Di Capua e Tahar Ben Jelloun. Città di Pavullo nel Frignano (Mo), “Acqua - L’acqua nell’arte contemporanea”, a cura di Paolo Donini e Daniela Del Moro. Washington (D.C.), Embassy of Italy, “Spirit into shape”, a cura di Renato Miracco. 2006 Brindisi, Museo Archeologico F. Ribezzo, “Sculture alle porte d’Oriente”, a cura di Maurizio Calvesi. Frascati (Roma), Scuderie Aldobrandi, “Quindici anni”, a cura di Massimo Gaggiano e Aldo Romano Brizzi. Francavilla al Mare (Pescara), Laboratorio Italia, 57° Premio Michetti, a cura di Philippe Daverio. Shanghai, Shanghai Art Museum, “Italiana”, a cura di Alessandro Riva. 2005 Bologna, Galleria Forni, “Giuseppe Bergomi - Giorgio Tonelli”, a cura di Marco Di Capua e Lea Mattarella. Portofino (Ge), “L’Arte in piazzetta”, a cura di Michela Papavassiliou e Petra Guerrieri. Aosta, Museo Archeologico, “Il ritratto interiore”, a cura di Vittorio Sgarbi.

Bologna, Galleria Forni, “Giuseppe Bergomi - Giovanni La Cognata - Giorgio Tonelli”. Londra, Flowers, “Chiaroscuro”. Pescara, Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna, “Donna - Immagini del femminile da Boldini ad oggi”. Sulmona, XXXII Premio Sulmona. Barcellona, Sala Parés, “Giuseppe Bergomi, Giovanni La Cognata, Giorgio Tonelli”. 2004 Bologna, Galleria Forni, “Nudo”. Gesualdo degli Ippoliti, Museo d’Arte Moderna, “Generazione anni ’50”. 2002 Vicenza, Studio Amedeo Porro, “Scultura moderna italiana”. Vicenza, Galleria Ghelfi. Pontedera, Museo Piaggio, “Il Tempo del Cuore scolpire come segno”. Roma, Galleria Il Polittico, “Nuova Scultura Italiana”. 2001 Vicenza, Galleria Ghelfi, “Fiera di Vicenza”. Milano, Studio Forni, “Figura-zione”. 2000 Londra, Canary Wharf, Italian Vision. 1999 Roanne, Musée des Beaux Art J. Déchelette, “Corps d’argile, Corps fragile”. 1998 Schalkwijk (UT), Contemporany Art Centre, “Expositie XVI+I”. Roma, Villa Strohl-Fern, “La casa della vita”, a cura di Duccio Trombadori. Maastricht, Galleria Bell’Arte. Trento, Castel d’Ivano, “La soglia e oltre: Messina, Bodini, Bergomi”. Milano, Studio Forni, “Ancora è calda l’erba sui miei prati”. 1997 Roma, Galleria Netta Vespignani, “La ceramica degli artisti”. Montecarlo, VI Biennale di Scultura. Cremona, Santa Maria della Pietà, V Biennale di Scultura. 1996 Berlino, Martin-Gropius-Bau, “Die Kraft der Bilder”. Roma, Palazzo delle Esposizioni, XII Quadriennale Italia 1950-1990, “Ultime Generazioni”. Roma, Palazzo di Montecitorio, “10 giovani artisti alla Quadriennale a Montecitorio”. 1995 Montecarlo, V Biennale di Scultura. Francavilla al Mare (Chieti), Premio Michetti. Suzzara (Mantova), Premio Suzzara, “Il Lavoro dell’Arte”. Padova, Palazzo della Ragione, Biennale del Bronzetto, “Scultura ed Oltre”. Loreto (Ancona), Pinacoteca di Loreto, VII Centenario Lauretano. Venezia, Galleria del Leone, “Progetto Scultura”, a cura di Pierre Higonnet. Nocciano, Castello di Nocciano, “Difesa dell’immagine”, a cura di Mario De Micheli. 1994 Cremona, Santa Maria della Pietà, “Reale ed immaginario”. Erba (Como), Comune di Erba, “Il disegno degli scultori”, a cura di Luciano Caramel. Savona, Fortezza del Priamar, VI Biennale di Ceramica d’Arte. Suzzara (Mantova), Premio Suzzara, “Le forme del visibile”. Brescia, AAB, “Ipotesi sulla figura”. Bologna, Galleria Forni, “Bergomi, Caselli, Ciulla”.


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1993 Brescia, Galleria dell’Incisione, “Giuseppe Bergomi, Diego Saiani, Giorgio Tonelli”. Cremona, Centro Culturale, III Biennale di Cremona. Lancenigo (Treviso), “Terre d’artista a Villa Domenica”. Bordeaux, Centre International D’Art Contemporain - Chateau Beychevelle, “Justice et art contemporain” (vincitore del Grand Prix Chateau Beychevelle 1993). Milano, Palazzo della Permanente, XXXII Biennale d’Arte Città di Milano. 1992 Modena, Galleria Benassati, “Facce di Bronzo”. Savona, Fortezza del Priamar, V Biennale della Ceramica d’Arte. Roma, Galleria Netta Vespignani, “Interior”, a cura di Plinio De Martiis. 1991 Macerata, Galleria Monti, “Per Mari e Monti”, a cura di Vittorio Sgarbi. 1990 Monza, Villa Reale, “Ipotesi per otto sculture contemporanee”, a cura di Paolo Biscottini. Suzzara (Mantova), Premio Suzzara, a cura di Vittorio Sgarbi. Sciacca (Agrigento), ex Convento di San Francesco, “Anni 80 in Italia”, a cura di Philippe Daverio. Villa Carcina (Brescia), Villa Glisenti, “Scultura Contemporanea a Brescia”. 1989 Bologna, Galleria Forni, “Aspetti della Scultura Contemporanea”. 1988 Brescia, Studio Ken Damy, “Al Primo Piano”. 1987 Bologna, ArteFiera, “Under 35, cento artisti da cento critici”. Padova, Palazzo della Ragione, Biennale del Bronzetto. Milano, Studio Forni, Biennale Internazionale Contemporanea. Milano, Palazzo della Permanente, XXX Biennale d’Arte Città di Milano. 1986 Asti, I Biennale di Scultura Città d’Asti. 1985 Milano, Galleria Vinciana, “Die constituta”. Verolanuova (Brescia), Palazzo Comunale, “La scultura plastica”. Genova, Galleria Nuovo Fanale, “Obiettivo immagine”. 1984 Verona, Galleria Cinquetti. Venezia, Ca’ Vendramin Calergi, “Segni Paralleli”. Città di Castello (PG), Pinacoteca, “Segni Paralleli”. Brescia, AAB, “Arte-Arti”. 1983 Torino, Galleria Davico, “Obiettivo immagine”. Milano, Galleria Valentini, “Tema il corpo”. Opere in catalogo Testa di nuotatrice 1997 terracotta policroma, 35x27x22 cm. Firmata e datato sul fianco sinistro “Bergomi 1997”. Esposizioni: 24 marzo – 20 maggio 1999 “Giuseppe Bergomi, o della realtà” Roma, Galleria Archivio Arco Farnese. Pubblicazioni: 1999 catalogo della mostra “Giuseppe Bergomi, o della realtà” Ed. Galleria Archivio Arco Farnese pag. 16. Alessandra 1998 bronzo, h. 43,5 cm. Firmata sul fianco del piede destro “Bergomi” P/A 2/2.

Esposizioni: 24 marzo – 20 maggio 1999 “Giuseppe Bergomi, o della realtà” Roma, Galleria Archivio Arco Farnese. Pubblicazioni: 1999 Catalogo della mostra “Giuseppe Bergomi, o della realtà” Ed. Galleria Archivio Arco Farnese pag. 10 Busto di Cristina 1999 bronzo policromo h. 93,1 cm. Firmato e datato in basso sul retro “Bergomi 1999”. Esposizioni: 2005 “Giuseppe Bergomi” Roma Chiostro del Bramante - 22 luglio – 4 settembre Pubblicazioni: 2002 “Giuseppe Bergomi – scultore” Ed. La Quadra, pag. 168-169-170-171. 2005 “Giuseppe Bergomi” – Ed. Electa catalogo mostra Roma Chiostro Bramante p.126 Uomini, delfini, parallelepipedi fig. n. 14 2000 bronzo h. 49,2 cm. Fimata e datata davanti sull’asciugamano “Bergomi 2000”. Esposizioni: 2005 “Giuseppe Bergomi” Roma Chiostro del Bramante - 22 luglio – 4 settembre Pubblicazioni: 2002 “Giuseppe Bergomi – scultore” Ed. La Quadra, pag. 186 2005 “Giuseppe Bergomi” – Ed. Electa catalogo mostra Roma Chiostro Bramante p.106 Uomini, delfini, parallelepipedi fig. n.2 2000 bronzo, h. 39,3 cm. Firmato sul piede destro “Bergomi”. Esposizioni: 2005 “Giuseppe Bergomi” Roma Chiostro del Bramante - 22 luglio – 4 settembre Pubblicazioni: 2002 “Giuseppe Bergomi – scultore” Ed. La Quadra, pag. 185. 2005 “Giuseppe Bergomi” – Ed. Electa catalogo mostra Roma Chiostro Bramante p.113 Uomini, delfini, parallelepipedi fig. n.5 2000 bronzo h. 23,8 cm. Fimata sulla coscia sinistra “Bergomi”. Esposizioni: 2005 “Giuseppe Bergomi” Roma Chiostro del Bramante - 22 luglio – 4 settembre Pubblicazioni: 2002 “Giuseppe Bergomi – scultore” Ed. La Quadra, pag. 184 2005 “Giuseppe Bergomi” – Ed. Electa catalogo mostra Roma Chiostro Bramante p.115 Uomini, delfini, parallelepipedi fig. n.9 2000 bronzo, h. 25 cm. Firmata sul piede destro esterno. Esposizioni: 2005 “Giuseppe Bergomi” Roma Chiostro del Bramante - 22 luglio – 4 settembre Pubblicazioni: 2002 “Giuseppe Bergomi – scultore” Ed. La Quadra, pag. 189 2005 “Giuseppe Bergomi” – Ed. Electa catalogo mostra Roma Chiostro Bramante p.116

Doccia con figura maschile con spugna 2001-2004 bronzo, h. 59,5 cm diametro 28 cm. Firmato e datato davanti in basso “Bergomi 2000”. Esposizioni: 2005 “Giuseppe Bergomi” Roma Chiostro del Bramante - 22 luglio – 4 settembre Pubblicazioni: 2005 “Giuseppe Bergomi” – Ed. Electa catalogo mostra Roma Chiostro Bramante p.101 Nudo con spugna, sgabello e ciabatte 2001 bronzo h186,5x89,2x69,3 cm. Esposizioni: 2004 “Nudo” Bologna Galleria Forni – 17 gennaio – 4 marzo 2005 “Giuseppe Bergomi” Roma Chiostro del Bramante - 22 luglio – 4 settembre Pubblicazioni: 2002 “Giuseppe Bergomi – scultore” Ed. La Quadra, pag. 196 2004 “Nudo” catalogo della mostra Bologna Gall. Forni Ed. Forni pag. 15 2005 “Giuseppe Bergomi” – Ed. Electa catalogo mostra Roma Chiostro Bramante p.96 Figura maschile accovacciata (Roberto) 2003 bronzo, h. 46 cm. Firmata sulla base dietro “Bergomi 2003” Esposizioni: 2005 “Giuseppe Bergomi” Roma Chiostro del Bramante - 22 luglio – 4 settembre Pubblicazioni: 2005 “Giuseppe Bergomi” – Ed. Electa catalogo mostra Roma Chiostro Bramante p.112

ANDREA BIANCONI

Nato a Arzignano (Vi) nel 1974. Vive e lavora Brooklyn (NY) e Vicenza. Mostre personali 2012 Fighting Nature, performance curated by AnneMarie Melster, Centro del Carmen, Valencia, Spain 2011 Trappole del Pensiero, Barbara Davis Gallery, Houston, Texas, USA Mind Over Mind, Furini Arte Contemporanea, Rome The Chinese Umbrella Hat Project (Part II), public art performance during the 54 Biennale di Venezia, curated by Oliver Orest Tschirky, Piazza San Marco, Venice Living (A Charmed Life), Piazza Italia, for the150th anniversary of Italy, Embassy of Italy in Washington D.C., USA 2011 Barbara Davis Gallery, Houston, Texas (upcoming) And, Furini Arte Contemporanea, Rome (upcoming) The Chinese Umbrella Hat Project, performance di arte pubblica / public art performance, a cura di / curated by Oliver Orest Tschirky, Venice (upcoming) Living (A Charmed Life), ambasciata italiana a / Embassy of Italy in Washington D.C.

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2010 The Chinese Umbrella Hat Project, performance di arte pubblica / public art performance, a cura di / curated by Oliver Orest Tschirky, Wujiang Rd West NanJing Rd, Shanghai Is-Land (A Charmed Life), Volta NY, New York (Furini Arte Contemporanea, Roma) A Charmed Life, Barbara Davis Gallery, Houston, Texas You Always Go Down Alone, Vernon Projekt, Prague 2009 Sapere non sapere, a cura di/curated by Oliver Orest Tschirky, Casa Gallo, Palazzo Brusarosco Zaccaria, Vicenza, Italy 2008 Mapping Maps, Barbara Davis Gallery, Houston, Texas Traffic Sound, performance, Barbara Davis Gallery, Houston, Texas Bond, Kiton, New York 2007 Pony Express, a cura di/curated by Oliver Orest Tschirky, Barbara Davis Gallery, Houston, Texas 2005 BODYGUARDS, a cura di/curated by Marina Mojana, Furini Arte Contemporanea, Arezzo, Italy 2004 Italian Secret Service, a cura di / curated by Marina Mojana, Spazio Obraz, Milan Privacy L.675/1996, a cura di/curated by Gaia Serena Simionati, Spazio Privacy 21, Milan

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Mostre collettive 2011 AL-GHAIB, Aesthetics of the Disappearance, a cura di/curated by Gaia Serena Simionati, Maraya Art Center, Sharjah, Emirati Uniti/United Arab Emirates The Spring Exhibition, Kunsthal Charlottenborg, Copenhagen 2010 Uno sguardo senza peso, a cura di/curated by Daniele Capra e/and Carlo Sala, Palazzo PiazzoniParravicini, Vittorio Veneto, TV, Italia/Italy Elevated, a cura di/curated by Barbara Davis, Rottet Studio, Los Angeles Cluster, Barbara Davis Gallery, Houston, Texas 2009 Istant Book – Italian Artists New York, a cura di/curated by Renato Miracco, ISCP, Brooklyn, NY Sound of A charmed Life, performance, Tina B – The Prague Contemporary Art Festival, Prague Giorni Felici, Casa Testori, Novate Milanese (MI), Italia / Italy IM 03 – L’immagine sottile –, a cura di / curated by Andrea Bruciati, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, Monfalcone (GO), Italia / Italy 2008 Special Project, Escape Artist, Double Magazine con/with Benoit Pailley, Paris Fresh Baked, Barbara Davis Gallery, Houston, Texas Arrivi e Partenze, a cura di/curated by Alberto Fiz, Mole Vanvitelliana, Ancona, Italia / Italy 2007 Venice videoart fair, Isola di San Servolo, Venice Ciboh, a cura di/curated by Gaia Serena Simionati, Palazzo Reale, Milan 2006 Velvet La Repubblica, Palazzo Reale, Milan Ars in Fabula, a cura di/curated by M. Sciaccaluga, Palazzo Pretorio, Certaldo, Florence Vanity, a cura di/curated by Igor Zanti, UBS, Lugano MUSA-Museo dell’assurdo, Castelvetro di Modena, Italia/Italy REFRESH “ New Kids in Town”, a cura di/curated by Ivan Quaroni, Galleria Civica Ezio Mariani, Seregno (MI), Italia / Italy 2005 Galleria d’arte moderna e contemporanea di San Marino, San Marino SUPERPLASTICA. Sculture del disequilibrio, a cura di/curated by Ivan Quaroni, Castello di Casalgrande, Modena, Italia/Italy Miracolo a Milano, Palazzo della Ragione, Milan

2004 Legami. La visione continua. Tra sogno e realtà tra arte e cinema, a cura di/curated by Marina Mojana e/and Giuliana Montrasio, Fabbrica del Vapore, Milan Normali Meraviglie, a cura di/curated by Alessandro Mendini, Magazzini del Cotone, Genova Allarmi, a cura di/curated by Ivan Quaroni, Norma Mangione, Alessandro Trabucco, Irina Zucca Alessandrelli, Caserma De Cristoforis, Como, Italy Lasciateci divertire, a cura di/curated by Maurizio Sciaccaluga, Palazzo comunale, Arezzo, Italia / Italy Opere in catalogo Imbuto 2003 tecnica mista, diam. 80 cm. Firmata e datata sul fondo. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.35 Spy Cup 2004 tecnica mista, diam. 12 cm h 20 cm. Firmata e datata sul fondo. Aquila 2004 tecnica mista su ceramica, 28x28x170 cm. Firmata e datata sul fondo. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.39 Martiria 2005 tecnica mista su ceramica, 180x55 cm. Firmata e datata sul fondo. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.39 Coni 2006 tecnica mista su ceramica, 28x21x31 cm. Firmata e datata sul fondo. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.36 Totem 2006 tecnica mista su ceramica, 60x30x28 cm. Firmato e datato sul fondo. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.35

Cane 2006 tecnica mista su ceramica, 60x40x30 cm. Firmata e datata sul fondo. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.36 Chiocciola 2006 tecnica mista su ceramica, 45x30x26 cm. Firmata e datata sul fondo. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.38 Cavallino 2006 tecnica mista su ceramica, 25x14x50 h cm. Firmato e datato sul fondo. Esposizioni: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazioni: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.37 Coach 2006 tecnica mista su ceramica, 31x31x26 h cm. Firmato e datato sul fondo. Esposizioni: 2007 A. Bianconi “Pony Express” gall. Image, Arezzo Pubblicazioni: 2007 Cat. della mostra “Pony Express” Arezzo, gall. Image, pag.30 In uno spazio bianco 2009 collage e smalto nero, 100x100 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2011 “Andrea Bianconi” Washington, ambasciata italiana, maggio, celebrazione 150° anniversario unità di’Italia Pubblicazioni: 2011 Cat. mostra “A. Bianconi” Washington, ambasciata italiana, maggio, pag. 46-47. Il peso perenne 2010 ceramica, legno, corde, marmo. 50x40x25 cm. Firmato e datato. Esposizioni: 2011 “Andrea Bianconi” Washington, ambasciata italiana, maggio, celebrazione 150° anniversario unità di’Italia Pubblicazioni: 2011 Cat. mostra “A. Bianconi” Washington, ambasciata italiana, maggio, pag. 15. A Charmed Life 2009, rubinetto, corde, oggetti, 20x15x175 cm. Firmato e datato.


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Pubblicazioni: 2009 Catalogo del Premio Terna 02, edito da Silvana Editore.

MARCO CORNINI

Nato a Milano il 17 maggio 1966 dove vive e lavora. Mostre personali 2010 Piazza Roma, Salsomaggiore Terme (PR) 2009 Palazzo Mediceo, Seravezza (testo di Luca Beatrice) 2007 Villa La Versiliana, Marina di Pietrasanta (testi di Beatrice Buscaroli e Maurizio Sciaccaluga) 2006 Casa del Pane – Casello Ovest di Porta Venezia, Milano (testo di Alessandro Riva) Chiesa di San Michele, Serra Dè Conti – AN (testo di Alessandro Riva) 2005 Il Polittico, Roma (testo di Marco Di Capua) Della Pina Arte Contemporanea, Pietrasanta (Lucca) (testo di Emma Gravagnuolo) 2004 Palazzo Frisacco, Tolmezzo (Udine) (testo di Enzo Santese) 2003 Sala delle Grasce , ex chiesa di Sant’agostino, Pietrasanta (testo di Alessandro Riva) Nuova Artesegno, Udine (testo di Maurizio Sciaccaluga) 2002 Della Pina Arte Contemporanea, Massa (testo di Maurizio Sciaccaluga) 1998 Galleria Marieschi, Monza (Milano) (testo di Franco Fanelli) 1997 Chiostro Minore del Complesso Monumentale San Domenico, Museo della Carta e della Filigrana, Fabriano (Ancona) (a cura di Mario De Micheli) Serrone di Villa Reale Musei Civici, Monza (Milano) (a cura di Mario De Micheli) 1995 Spazio Ergy, Milano 1993 Galleria Ada Zunino, Milano (testo di Mario De Micheli) 1992 Galleria Il Triangolo, Cremona (testo di Rossana Bossaglia) Libreria Il Tarlo, Cremona (disegni) 1990 Sale Espositive Comunali, Comune di VeneziaMestre (testo di Mario De Micheli) 1989 Terrazza Cortina, Comune di Cortina d’Ampezzo Galleria Ada Zunino, Milano (testo di Mario De Micheli) 1988 Galleria Spada Arte, Varese Mostre collettive 2010 Scultura contemporanea dell’arco alpino, Centro arte contemporanea, Cavalese (TN) Orbite mutanti, Polveriera Napoleonica, Palmanova Collezione 7x11 la poesia degli artisti, Palazzo Gregoris, Pordenone 2009 Open, XII Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni, Lido di Venezia Furia Animæ, Cornini, Durini, Giurato, Papetti, Galleria L.i.b.r.a., Catania (a cura di Alberto Agazzani) Cornini, Frangi, La Cognata, Papetti, Velasco, Galleria Il Triangolo, Cremona 2008 Estetica. Forma & Segno. Da Renoir a De Chiri-

co, Villa Ponti – Fondazione Art Museo, Arona (a cura di Carlo Occhipinti) Per Amore, La Raccolta Caggiano, Palazzo Incontro, Roma Artisti per Arianna, in ricordo di Maurizio Sciaccaluga, SuperstudioPiù, Milano Realisme ’08,Amsterdam (Olanda) (Galerie Mark Peet Visser) ArtVerona ‘08, Verona (Galleria Della Pina – Il Polittico) 2007 Nuovi Pittori della realtà, PAC, Milano (a cura di Maurizio Sciaccaluga) VAI! Vespa Arte Italiana, Museo Piaggio, Pontedera, (a cura di Valerio Dehò) La nuova figurazione italiana – to be continued..., Fabbrica Borroni, Bollate (MI) (a cura di Chiara Canali) 58°Premio Michetti, Nuovi Realismi, Palazzo san Domenico Museo Michetti, Francavilla al Mare (a cura di Maurizio Sciaccaluga) Scultura Neofigurativa in Italia, Garage Bulgari, Roma (testo di Edward Lucie-Smith) Amore e Psiche, Arte e Seduzione, Villa Ponti, Arona (a cura di Carlo Occhipinti) MI-ART, Milano Cornini, Piovaccari, KunStart, Bolzano (Della Pina Arte Contemporanea) Realisme ’07, Amsterdam (Olanda) (Galerie Mark Peet Visser) 2006 Carnera, Palazzo della Ragione, Milano Scultura da viaggio, Galleria del Tasso, Bergamo (a cura di Maurizio Sciaccaluga) Quindici Anni, de il Polittico, Scuderie Aldobrandini, Frascati (Roma) Omaggio a Primo Carnera, Villa Carnera, Sequals (Pordenone) (a cura di Enzo Santese) VAI! Vespa arte italiana, Chiesa e Chiostro di Sant’Agostino, Pietrasanta (LU) (a cura di Valerio Dehò) Material girls (and boys), Della Pina arte contemporanea, Pietrasanta (LU) (a cura di Luca Beatrice) MI-ART, Milano KunStart, Bolzano Artverona, Verona 2005 Miracolo a Milano, Palazzo della Ragione, Milano (a cura di Alessandro Riva) Seven…everything goes to hell, Palazzo Pretorio, Certaldo (Firenze) (a cura di Maurizio Sciaccaluga) Notte bianca della cultura di Sabbioneta, Italian Factory ( a cura di Alessandro Riva) XXXII Premio Sulmona, polo Museale Civico – Diocesano ex Convento di Santa Chiara, Sulmona (Aq) Compagni di strada, Palazzo Isimbardi, Milano (a cura di Giorgio Seveso) MI-ART, Milano Artverona, Verona (Della Pina Arte Contemporanea) KunStart, Bolzano (Della Pina Arte Contemporanea) Albertina incontra, Galleria Postart, Milano 2004 Kunst Wien, Mak Wien, Vienna (Austria) (Nuova Artesegno)

Otium, prego si accomodi, Contemporanea Forlì Terre formate, Galleria Sergio & Tao Mandelli, Seregno Il corpo e lo sguardo, Galleria Arsmedia, Bergamo Arte Fiera, Bologna (Il Polittico) MI-ART, Milano (Della Pina Arte Contemporanea) MI-ART, Milano (Spazio Immagine) Expoarte, Montichiari Vernice Art-Fair, Forlì Contemporanea ForlìFiera, Forlì 2003 Italian Factory La Nuova scena artistica italiana, Promotrice delle Arti, Torino (a cura di Alessandro Riva) Italian Factory La Nuova scena artistica italiana, Istituto di Santa Maria della Pietà, Extra 50 Biennale di Venezia (a cura di Alessandro Riva) Italian Factory La Nuova scena artistica italiana, mostra ufficiale del Ministero per il semestre della Presidenza Italiana dell’Unione Europea, Parlamento Europeo, Strasburgo (Francia) (a cura di Alessandro Riva) Non è vero che tutto fa brodo, Galleria Spazia, Bologna (a cura di Maurizio Sciaccaluga) Mito contemporaneo, Basilica Palladiana, Vicenza (a cura di Beatrice Buscaroli Fabbri e Maurizio Sciaccaluga) Young Art, Porro & C. Cartiere Vannucci, Milano Tetralogia della natura: acqua, Galleria Marieschi, Milano (a cura di Flavio Arensi) Fiera di Vicenza, Vicenza (Della Pina Arte Contemporanea) MI-ART, Milano (Della Pina Arte Contemporanea) MI-ART, Milano (Nuova Artesegno) Arte Fiera 2003, Bologna (Galleria Marieschi) Arte Fiera 2003, Bologna (Il Polittico) Expoarte, Montichiari (Della Pina Arte Contemporanea) Contemporanea ForlìFiera, Forlì (Della Pina Arte Contemporanea) 2002 Nuova Scultura Italiana, Galleria Il Polittico, Roma (a cura di Alessandro Riva) Sculturama, Galleria Annovi, Sassuolo (Modena) ( a cura di Maurizio Sciaccaluga) Nature Morte, Galleria del Tasso, Bergamo ( a cura di Alessandro Riva) Europe art languages, Villach, (Austria) A tutto tondo, Museo della Permanente, Milano Museum Fiera di Parma, Parma (Della Pina Arte Contemporanea) MI-ART Fiera di Milano, Milano (Della Pina Arte Contemporanea) Dettato d’arte, Villa Borromeo, Solaro Cornini Giovagnoli Lombardo Vescovi Zampetti, Della Pina Arte Contemporanea, Pietrasanta (Lucca) 2001 (Ultra)Corpi, ex Chiesa di Sant’Agostino, Pietrasanta (Lucca) (a cura di Maurizio Sciaccaluga) La linea dolce della nuova figurazione, Galleria Annovi, Sassuolo (Modena) ( a cura di Maurizio Sciaccaluga) Naturarte, Arsenale, Bertonico (Pavia) La giovane figurazione in italia - Premio Cairo Comunication 2001, La Posteria, Milano ( a cura di Nicoletta Cobolli Gigli)

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Young Art, Finarte Casa d’Aste, Cartiere Vannucci, Milano Museum Fiera di Parma, Parma (Galleria Annovi – Galleria Della Pina Arte Contemporanea) Contemporanea ForlìFiera, Forlì (Galleria Monopoli) 2000 Sui generis, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano ( a cura di Alessandro Riva) Omaggio alla natura morta, Arte Fiera 2000, Bologna (Galleria Marieschi) Corpo libero, Antico Palazzo della Pretura, Castell’Arquato (Piacenza) (a cura di Giorgio Seveso) Figurazione a Milano, La Posteria, Milano (a cura di Fabrizia Buzio Negri) 1999 Cornini, Gilardi, Munòz Vera, Arte Fiera 1999, Bologna (Galleria Marieschi) II Premio Casoli, Serra San Quirico (Ancona) 1998 Il nuovo ritratto in Italia, Spazio Consolo, Milano (a cura di Alessandro Riva) Cornini, Velasco, Arte Fiera 1998, Bologna (Galleria Marieschi) Venature 10, La Posteria, Milano Naturarte, Arsenale, Bertonico (Pavia) 1997 Piccola Scultura a Milano, Spazio Hajech, Milano XXXVII Premio Suzzara, Suzzara (Mantova) Lo sguardo poetico, Universita` di Trento 1996 Venature, Ex Ospedale Soave, Codogno Arona ‘96 Concorso di Scultura, Ente Fiera del Lago Maggiore, Arona (Novara) L’Albero dell’Amicizia, progetto per un monumento, C.T.S. Ponte delle Gabelle e sede centrale Banca Popolare Commercio e Industria, Milano Metropoli, Quaranta artisti delle aree metropolitane di Milano e Berlino, varie sedi della provincia di Milano Segni - Sogni, Villa del Castello Visconteo, Trezzo sull’Adda (Milano) 1995 Difesa dell’Immagine, Museo delle Arti Castello di Nocciano, (Pescara) Venature, Meus Kunst Quartier - Berlin Ehemalingen AEG Gelahde, Berlino (Germania) La Persistenza della Memoria, Studio degli Angioli, Milano Arte come luce, Basilica di Sant’Ambrogio, Milano Venature, Villa del Castello Visconteo, Trezzo sull’Adda (Milano) Premio Cesare Pavese, IX edizione dedicata alla scultura, Ex Chiesa di San Rocco Carnago (Varese) - vincitore del premio acquisto 1994 Reale e immaginario, convergenze e fratture nell’attuale arte lombarda, Santa Maria della Pietà, Cremona (a cura di M. De Micheli, F. Merisi, A. Negri) Linee della ricerca plastica nella ceramica contemporanea , Fortezza del Priàmar, Savona (a cura di Dante Tiglio) Venature, Circolo Artistico Bergamasco, Bergamo Venature, Sala Ligari Palazzo del Governo, Sondrio Venature, Museo dell’Alto Mantovano , Gazoldo degli Ippoliti (Mantova) Venature, Palazzo dell’Ex Banca d’Italia, Voghera 1993 Premio San Carlo Borromeo - Regione Lombardia, Palazzo della Permanente, Milano - vincitore del premio per la scultura Arte Sacra in San Simpliciano, Milano

Premio Cesare Pavese dedicato alla scultura, Ex Chiesa di San Rocco,Carnago (Varese) XX Premio Sulmona, Palazzo dell’Annunziata, Sulmona (L’Aquila) 1992 Scultura Contemporanea Lombarda, Palazzo Municipale, Ospitaletto (Brescia) 1991 Arte Giovane in Lombardia, ricerca e presenze nell’arte, Santa Maria della Pietà, Cremona Arte Sacra in San Simpliciano, Milano 1989 Gioco delle Arti, Palazzo della Triennale, Milano Nove scultori nuove sculture, Galleria Ada Zunino, Milano Antologia italiana, Studio F.22, Palazzolo sull’Oglio (Brescia) Biennale d’Arte Sacra, Cesate (Varese) Alberi di Natale e non, Galleria Ada Zunino, Milano 1988 Premio internazionale giovani scultori, Palazzo Venezia, Roma Proposta giovani artisti, Villa Camilla, Olgiate Comasco (Como) 1986 XI Premio arti plastiche e figurative, Villa Reale, Monza Opere in catalogo La Sera 1994 terrecotta, 76x76x13 cm. Firmato sulla base. Esposizioni: Maggio 1997 Cornini – Monza, Serrone della Villa Reale 1997 Marco Cornini – Monza Galleria Marieschi Pubblicazioni: 1997 “Cornini” – Mario De Micheli – Ed. Spazio Ergi pag.68 1997 Cornini – Franco Fanelli – Ed. Galleria Marieschi Monza n. 20 Dietro l’angolo 1994 terrecotta, 86x67x16 cm . Firmato sulla base. Esposizioni: Maggio 1997 Cornini – Monza, Serrone della Villa Reale Pubblicazioni: 1997 “Cornini” - Mario De Micheli – Ed. Spazio Ergi pag.67 Meraviglia 1996 terrecotta, 66x30x26 cm. Firmato sulla base. Esposizioni: 1997 Marco Cornini – Monza Galleria Marieschi Pubblicazioni: 1997 Cornini – Franco Fanelli – Ed. Galleria Marieschi Monza n. 21 4Le amiche 2000 terracotta, 48x68x32 cm. Firmato sulla base. Esposizioni: dicembre 2001 “Corpo a Corpo” Pietra Santa Chiosco di Sant’Agostino Pubblicazioni: novembre 2001 – Arte n.339 pag.120 – M. Sciaccaluga, Marco Cornini “ Femme Fatale”. 2007 “Scultura Neofigurativa in Italia – sei artisti” Ed. Il Polittico, p.100-101 Pensando a te 2001 terrecotta, 136x90x85 cm. Firmato sulla base.

Esposizioni: 16 dic. 2001 – 6 gennaio 2002 “(Ultra)Corpi” Comune di Pietra Santa Pubblicazioni: 2001 (Ultra)Corpi – Ed. Centro Culturale Luigi Russo – pag.39 2001 “La giovane figurazione in Italia” Ed. Arte pag.17 2007 “Scultura Neofigurativa in Italia – sei artisti” Ed. Il Polittico, p.92-93

GEHARD DEMETZ

Nato a Bolzano nel 1972. Vive e lavora a Selva Val Gardena. Mostre personali 2012 Threshold Space, Jack Shainman Gallery, New York -USA2011 Gehard Demetz, Beck&Eggeling, Düsseldorf (D) (Autumn) Gehard Demetz, Galleria Rubin, Milan (April) Gehard Demetz, Casa della memoria - Fondazione Rotella, Catanzaro (February) 2010 Commission of the portrait sculpture of W. J. Bowerman, NIKE European headquarters, Hilversum (NL) Threshold Area, Galería Raquel Ponce, Madrid (E) 2009 Preview Berlin, Berlin, Galleria Rubin (D) Superheroes. Kinder-Träume? (with Raquel Muñoz López), Galerie Gefängnis Le Carceri, Bolzano (I) Love at first touch: Gehard Demetz, curated by C. Antolini, ex Chiesa di San Francesco, Como (I) 2008 Gehard Demetz. Skulpturen, Villa Wessel Museum, Iserloh (D) 2007 Galleria Rubin, Milan (I) 2006 Comunità Comprensoriale Oltradige - Bassa Atesina, Egna, Bz (I) Galerie Appel, Frankfurt (D) 2005 Galleria Rubin, curated by M. Sciaccaluga, Milan (I) 2002 Istituto Ladino Micurà de Rü, San Martino in Badia, Bz (I) Camera con prima colazione, Circolo Artistico, Ortisei, Bz (I) Mostre collettive 2011 ARCO, Madrid, Galería Raquel Ponce (E) Arte Fiera Art First, Bologna, Beck&Eggeling 2010 La scultura italiana del XXI secolo, curated by M. Meneguzzo, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milan (I) Preview Berlin, Berlin, Galleria Rubin (D) Nine sculptors from South Tyrol, CODA Museum, Apeldoorn (NL) 2010 Zeitgenössiche Kunst aus Mülheiner Privatsammlungen, Kunstmuseum, Mülheim an der Ruhr (D) EnseñArte. Volume and texture in contemporary Art (part 2), Monasterio de Veruela, Zaragoza (E) ArteNavas, Las Navas del Marqués, Ávila (E) Scope Basel Art Show, Basel, Beck&Eggeling (CH) IndividualAnimal, Beck&Eggeling, Düsseldorf (D) Art Cologne, Köln, Beck & Eggeling (D) ARCO, Madrid, Galería Raquel Ponce (E)


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2009 ArtVerona, Verona, Galleria Rubin (I) Scope Basel Art Show, Basel, Galleria Rubin (CH) Rolli Days - Rolli Contemporanei, Pl.zo Francesco Grimaldi, Galleria Nazionale Pl.zo Spinola, GE MiArt, Milan, Galleria Rubin (I) Scope New York, New York, Galleria Rubin, NY The Armory Show, New York, Greenberg Van Doren Gallery, NY (USA) Scope Miami, Miami, Galleria Rubin, FL (USA) 2008 Kunst Zürich, Zürich, Galleria Rubin (CH) Molded, Folded and Found, Greenberg Van Doren Gallery, New York, NY (USA) Small Forms, great attitudes, curated by M. Tonelli, Galleria Rubin, Milan (I) Summer Group Show, Galleria Rubin, Milan (I) KunstArt, Bolzano, Galleria Rubin (I) Art Cologne, Köln, Galleria Rubin (D) MiArt, Milan, Galleria Rubin (I) 2007 Premio Agreiter, Museo Ladin, San Martino in Badia, Bz (I) Portrait - The view behind, Galeria Drees, Düsseldof (D) SerrOne Biennale Giovani, Villa Reale, Monza, Mi Allarmi 3, Caserma De Cristoforis, curated by C. Antolini, Como (I) New Entries – Arte Italiana Contemporanea, Associazione Contemporaneamante, curated by M. Pizziolo and R. Ravasio, Milan (I) Art Cologne, Köln, Galleria Rubin (D) Miart, Milan, Galleria Rubin (I) Premio Rotary alla Profesionalità 2007, Rotary Lombardia, Teatro dal Verme, Milan (I) Artefiera, Bologna, Galleria Rubin (I) 2006 Kunst Zürich, Zürich, Galleria Rubin (CH) Miart, Milan, Galleria Rubin (I) Ars in fabula, Palazzo Pretorio, curated by M. Sciaccaluga, Certaldo, Fi (I) Group Show, Galleria Rubin, Milan (I) Premio Cairo 2006, Museo della Permanente, Milan (I) Sculture da Viaggio, Galleria Del Tasso, curated by M. Sciaccaluga, Bergamo (I) Artefiera, Bologna, Galleria Rubin (I) 2005 Riunione di famiglia, Galleria Goethe2, Bolzano (I) Art-Frankfurt, Frankfurt, Galleria Rubin (D) Gehard Demetz incontra Cy Twombly, Galeria Tazl, Graz (A) 2004 Galeria Tazl, Graz (A) 2003 Triennale Ladina, Museo Ladino, S. Martino in Badia, Bz (I) 2002 Museo Daetz Centrum (Lichtenstein –D) 2001 Museo Daetz Centrum (Lichtenstein –D) 2001 Open House, Salzburg (A) 2000 Hannover EXPO, Hannover (D) Opere in catalogo Ready for Paris 2005 legno di tiglio, 159x38x32 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizione: 2005 – 1 dic. – 21 genn. “Gehard Demetz” Galleria Rubin Milano

2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazione: 2005 Catalogo della mostra . “Gehard Demetz” Galleria Rubin Milano Ed. Rubin p.15 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.52 2008 Monografia “Gehard Demetz” Silvana EditorialeGalleria Rubin marzo ’08 p.84-85 The earth is under me right now 2005 legno di tiglio, 159x38x32 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizione: 2005 1 dic. – 21 genn. “Gehard Demetz” Galleria Rubin Milano 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazione: 2005 Catalogo della mostra . “Gehard Demetz” Galleria Rubin Milano Ed. Rubin p.12 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.52 2008 Monografia “Gehard Demetz” Silvana EditorialeGalleria Rubin marzo ’08 p.9-10 Your monsters are just like mine 2006 legno di tiglio 168,5x38x35 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizione: 2007 12 apr. - 12 maggio – “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente. Pubblicazione: 2007 “New Entries” Milano, Associazione Contemporaneamente, pag.53 2008 Monografia “Gehard Demetz” Silvana EditorialeGalleria Rubin marzo ’08 p.66-69

UGO RIVA

Nato a Bergamo nel 1951 dove vive e lavora. Mostre personali 2011 Fondazione Credito Bergamasco- Bergamo- Catalogo a cura di Anna Caterina Bellati- Angelo Piazzoli- Ugo Riva. Maurizio Bonfanti e Ugo Riva-Twee PauwenDenn Haag- Holland Disegni- Salamon &C.- Milano 2010 Ensamble- Ugo Riva e Maurizio Bonfanti- Galleria Mar&Patners- Torino- Catalogo a cura di Guido Curto Casa della Memoria- realizzazione opera vincitrice concorso per un percorso museale di scultura all’aperto- Citta di Chiari D’Annunzio segreto e tre Angeli di Riva- Vittoriale degli Italiani- Gardone Four Seasons- Firenze 2009 De Twee Pauwen- Den Haag- Olanda 2008 Palazzo della Provincia – Spazio Viterbi Bergamo Catalogo ed. Silvana Editoriale-Testi AA. VV., Salamon & C – Milano-Testi in catalogo di Timothy J. Standring e Lorenza Salamon Next-Art Gallery- Arezzo

2007 “Donne “ Renato Guttuso e Ugo Riva. Grand Hotel – Rimini 2006 Via Christi – opera in cotto policromo chiesa di Santa Lucia – Tempio votivo –Bergamo. Catalogo con testi di Attilio Bianchi , Elena Pontiggia, Giuliano Zanchi. 2005 Galerie Vallois – Paris. Testo in catalogo di Gerard Xuriguera 2004 Capricorno Gallery – Washington DC Usa. Testo in catalogo di Donald Kuspit 2002 Park Ryu Sook Gallery –Seoul –Korea Presentazione dell’ambasciatore Francesco Rausi 2000 Ugo Riva – Galleria Bonaparte – Milano “Il Viaggio” Palazzo dei Notai – Bologna. Catalogo con testo di Ugo Riva 1999 Palazzo Pretorio – San Sepolcro, “Piero e dintorni” Testo in catalogo di Sergio Zavoli Galleria Franceschini – Rimini 1997 Fortezza di San Leo – Pesaro Urbino. Catalogo “Amor sacro amor profano” con testo di Mario de Micheli Palazzo Lazzarini – Pesaro Galerie Zur Krone – Batterkinden – CH 1995 Museo Bandiera – Busto Arsizio Teatro sociale –Bergamo a cura di Mario De Micheli ed Elena Pontiggia 1993 Galerie Zur Krone – Batterkinden – CH 1992 Galleria Proposte d’Arte – Acqui Terme, testo in catalogo di Elena Pontiggia 1990 Galleria Gastaldelli – Milano 1989 Galleria Ada Zunino –Milano, Testo in catalogo di Vittorio Sgarbi 1987 Galleria Fumagalli – Bergamo, Catalogo ed. Vangelista – Testo di Attilio Pizzigoni Mostre collettive 2011 Un’Idea di Mare-Dialoghi tra Arte e Scienza- sei interpretazioni libere- In collaborazione con il C.N.R. ISMAR- Caserma Cornoldi- Riva degli Schiavoni-Venezia- A cura di Anna Caterina Bellati e Fabio Trincardi 2010 L’altra memoria- Galleria Minelli -Venezia / Sala Manzù- Bergamo- Catalogo Extrarte testi di Rolando Bellini e Elisabetta Calcaterra Biennale Roncaglia “ lo spazio infinito dell’essere”- San Felice sul Panaro- Catalogo a cura Carla Molinari e Stefano Castelli Concorso per “Percorso museale all’aperto nella città di Chiari”- Chiari- Primo premio Nuovo Ospedale di Legnano - spazio religiosorealizzazione del “Trittico” opera in terracotta policroma e ferro Premio Arciere- Sant’Antioco. Iglesias- invitato Ispirarsi a Caravaggio- Fondazione città di Cremona-Cremona Catalogo a cura di Mariarosa Ferrari Romanini Festival dei due mondi- Spoleto- catalogo a cura di Vittorio Sgarbi Chiari- Mostra bozzetti del concorso per la realizzazione di un percorso museale di scultura all’aperto. Catalogo a cura AA.VV. 2009 Open 12 - Lido di Venezia- mostra a cura di Paolo de Grandis- Catalogo Bellati editore. Testi di Paolo de Grandis - Anna Caterina Bellati-

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XXXVI Premio Sulmona- Sulmona- Catalogo AA VV- artista invitato REGARD sur la sculpture contemporaine- Gerard Xuriguera- ed. FVW Paris 2008 Aspetti della figurazione contemporanea. Italia: le ultime genetrazioni- Villa Genoese Zerbi- RCCatalogo a cura di Gilberto Algranti. L’arte e i suoi doppi - San Giovanni in Persiceto- Boesposizione e catalogo a cura di Giuseppe Cordoni Foemina- Fondazione IEO Milano- Catalogo a cura di Alberto Agazzani ed. Bolis XXXI Edizione Premio Sulmona- Sulmona- Invitato fuori concorso-catalogo AAVV Il Neroazzurro è Arte- Galleria Bellinzona- MilanoCatalogo coedizioni CLP-Bellinzona- AAVV Mint.- Salamon &C- Milano 2007 De Italiaanse routè – De Twee Pauwen. Den Haag - NL Realisme 07 – Passenger terminal Amsterdam - NL Arte fiera Bologna –Galleria Bonaparte Donne –Renato Guttuso e Ugo Riva. Grand Hotel di Rimini – Guardare le opere incontrare l’artista. Quadri per un’esposizione –CMC – Milano IIIIV Premio Sulmona – Sulmona, invitato fuori concorso Sale – Spazio Arte Legnano. Chiesa di San Domenico – Legnano a Cura di Flavio Arensi MINT –Salamon & C –Milano 2006 Ciò che è infinitamente piccolo. Galleria Civica - Palazzo Loffredo - Potenza. A cura di Di Don Vito Telesca Siugeneri – Figureinposa – Centro culturale “Le Muse” – Adria – A cura di Alberto Agazzani “Er zij licht…II” - De Twee Pauwen. Den Haag - NL 12th International Biennal Print and Drawing Exhibition, ROC – Taiwan 12a Biennale D’Arte Sacra Stauros. San Gabriele del Gran Sasso – AQ XXXIII Premio Sulmona 2006 – primo premio Miart – Milano – galleria Bonaparte Antologia della figurazione italiana, a cura di Gilberto Algranti e Alberto Agazzani, cat. Skira – Galleria Formae – Milano Figurae a cura di Alberto Agazzani. Gall: Factory arte contemporanea – Modena Amore e Psiche - Arte e Seduzione - Villa Ponti Città di Arona - Catalogo a cura di Manuela Boscolo, Carlo Occhipinti 2005 Altre figurazioni - Agorarte - Milano. A cura di Alberto Agazzani Rassegna Internazionale città di Bozzolo. II Biennale “Don Primo Mazzolari” - Bozzolo. A cura di Mauro Corradini - Primo premio Grands Antiquaires - Salon international de Bruxelles - Galerie Vallois - Paris 2004 Arte contemporanea in Lombardia. Museo di Gazzoldo degli Ippoliti (MN) Museo Floriano Bodini - Gemonio. A cura di Claudio Rizzi Terza Triennale d’arte sacra contemporanea. Lecce - A cura di Toti Carpentieri Natureinposa - Centro culturale “ Le Muse” Andria - A cura di Alberto Agazzani Strategie del corpo - Galleria Tamatete - Roma. A cura di Flaminio Gualdoni

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Poetiche del 900 - Castel Ivano - Ivano Francena Trento - A cura di Cristina Portioli Staudacher IV International Biennial of Drawing – Pilsen Cecoslovacchia Oltre - Indagini della dimensione metafisica nell’arte del XXI secolo - Galleria Tondinelli. Roma a cura di Biasini Selvaggi “Natura Morta” – Centro le Muse, Andria – catalogo a cura di Alberto Agazzani “ In Rosarium Virginia Mariae via pulcrhritudinis” Pontificio seminario regionale della Basilicata. Catalogo a cura di Vitantonio Tedesca Museo Pinacoteca - Loreto, catalogo a cura di Vitantonio Telesca 2003 Arte in salotto - 4 scultori in galleria. Galleria V. Emanuele II - Milano. A cura di RossanaBossaglia Giovanni Testori - un ritratto - Palazzo Leone da Perego - Legnano - A cura di Flavio Arensi 2002 Art Koln - Colonia - Park Ryu Sook Gallery 2001 2000 volte 2000 - La figurazione in Europa Villa Ponti – Arona. A cura di Manuela Boscolo e Carlo Occhipinti 2000 Figurazione a Milano dal secondo dopoguerra ad oggi - La Posteria - Milano. A cura di Fabrizia Buzio Negri IX Biennale d’ arte sacra - San Gabriele del Gran Sasso - AQ - A cura di Maurizio Calvesi 1998 Expositive XVI+1 - Contemporary Art Centre Schalkwijk - Olanda 1997 Premio Suzzara - Segnalato 1996 Situazioni della scultura - Palazzo Ducale Lucca – a cura di Nicola Miceli 1995 Le ragioni della libertà - Palazzo della Triennale Milano - a cura di Mario de Micheli Sedicesima Biennale Internazionale del Bronzetto Palazzo della Ragione – Padova. A cura di Mario de Micheli 1994 VI Biennale della ceramica d’arte - Fortezza del Priamar - Savona - A cura di Franco Tiglio Ipotesi sulla figura - Bergomi, Borghi, Pietrantoni, Riva - A.A.B. Brescia - A cura di Elena Pontiggia La scultura contemporanea - “I disegni degli scultori” Villa Comunale di Crevenna - Erba 1993 XXXII a Biennale d’arte città di Milano Palazzo della Permanente 1992 V Biennale Ceramica, Fortezza del Priamar Savona 1991 Mostra Internazionale di scultura – Legnano 1989 IX Biennale Internazionale Dantesca. Ravenna – Medaglia d’oro 1988 Concorso per un monumento a Giovanni XXIII – Duomo di Bergamo. Finalista premiato Nove scultori nuove sculture – Galleria Ada Zunino Milano 1987 Otto scultori per un ospedale. Donazione agli OO.RR di Bergamo II mostra internazionale della piccola scultura Castellanza 1986 I a Biennale di scultura Asti – Asti. A cura di Mario de Micheli 1985 Galerie Unterburg – Regensberg – CH 1980 Arte Basel 11 – Basel – CH 1978 III a Biennale della scultura R.A.S.E. Palazzo della ragione – Bergamo

Opere in catalogo Madre di Pio 2002 Bronzo, 85x23x21 cm. Sigillo “Riva” sul retro. La sposa di Edgar 2002 terracotta 75x23x35 cm. Sigillo “Riva” sul retro. Arca della speranza 2002 bronzo 86x26x25 cm. Sigillo “Riva” sul retro. Davanti al mistero 2003 bronzo e ferro 274x48x48 cm. Sigillo “Riva” sul retro. Esposizioni: 2004 “Arte Contemporanea in Lombardia – Generazione anni ‘50” – Museo d’Arte M. Gazoldo degli Ippoliti , Mantova – 8 febbraio-14 marzo Pubblicazioni: 2004 “Arte Contemporanea in Lombardia – Generazione anni ‘50” – Museo d’Arte M. Gazoldo degli Ippoliti , Mantova – 8 febbraio-14 marzo – pag.39 Ed. AD ACTA Amanti 2005 terracotta, 30x16x15cm Sigillo “Riva” sul retro.

LIVIO SCARPELLA

Nato nel 1969 a Ghedi (Brescia), dove vive e lavora. Mostre personali 2005 Galleria dell’Incisione, Brescia 2003 Galleria Il Polittico, Roma 2002 Galleria Poggiali e Forconi, Firenze 2000 Galleria Antologia, Monza 1998 Galleria Antologia, Monza 1995 Galleria dell’Officina, Brescia Mostre collettive 2004 La ricerca dell’Identità, da Tiziano a De Chirico, a cura di Vittorio Sgarbi, Palermo e Ascoli Piceno; Premio Vasto; 54esima Rassegna Internazionale d’Arte G.B. Salvi “Aperture dal secondo dopoguerra al terzo millennio” - a cura di Mauro Corradini. 2003 Galleria Antonia Jannone, Milano; Italian Factory, Parlamento Europeo, Strasburgo; Italian Factory, Biennale di Venezia, sez. “Extra 50”. 2002 Premio Durini, Palazzo della Permanente, Milano (primo premio); Il Polittico, Roma; Galleria dell’Incisione, Brescia 2001 Studio Forni, Milano 2000 Arte Fiera, Bologna; MiArt, Milano; Premio Morlotti, Imbersago (LC); Laposteria, Milano; 2a Biennale Postumia Giovani, Gazoldo degli Ippoliti (MN); Castelluccio di Pienza, La Foce (SI); Galleria dell’Officina, Brescia; PAC, Milano 1999 Arte Fiera, Bologna; MiArt, Milano; Galleria dell’Incisione, Brescia; Premio Città di Busto Arsizio, Busto Arsizio (VA); Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto (TV) 1998 MiArt, Milano 1996 Galleria dell’Incisione, Brescia 1995 Arte Padova, Padova 1994 S. Maria della Pietà, Cremona 1993 AAB (Associazione Artisti Bresciani), Brescia;


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Premio San Carlo Borromeo, Palazzo della Permanente, Milano (premiato) Opere in catalogo L’adolescente 2001 bronzo 80x44x17 cm. Firma, data e titolo sulla base. Esposizioni: 2002 “Quaranta cheee” Firenze, galleria Poggiali & Forconi Pubblicazioni: 2002 “Quaranta cheee” Firenze, galleria Poggiali & Forconi Ed. Poggiali&Forconi, pag. 42-43 Nero con conchiglia 2001 terracotta policroma 58x50x25 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2002 “Quaranta cheee” Firenze, galleria Poggiali & Forconi Pubblicazioni: 2002 “Quaranta cheee” Firenze, galleria Poggiali & Forconi Ed. Poggiali&Forconi, pag. 52-53 Storia di testa 2002 terracotta policroma 40x36x20h cm. Firmato e datato sul fianco. Optical boy 2003 terracotta policroma 48x52x32 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2007 “Scultura Neofigurativa in Italia – sei artisti” Ed. Il Polittico, p.174 Black boy 2003 terracotta policroma 41x20x20 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2007 “Scultura Neofigurativa in Italia – sei artisti” Ed. Il Polittico, p.168 6. Helga 2005 terracotta policroma 60x45x20 cm. Firmato e datato sul retro 7. Nero con canotta 2005 terracotta e ceraminca policroma , 40x25x40 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2007 “Scultura Neofigurativa in Italia – sei artisti” Ed. Il Polittico, p.163

PAOLO SCHMIDLIN

Nato a Basilea nel 1964 vive e lavora a Milano. Mostre personali 2011 “Paolo Schmidlin” (dal 05.05.11), River Gallery, Bratislava (Slovakia). 2008 “Women’s life”, First Gallery, Roma - mostra con Zachary Thornton a cura di Marco Di Capua. 2007 Marena Rooms Gallery, Contemporary Art, Torino - mostra con L. Pivi, a cura di Luca Beatrice. “Materima”- Premio Internazionale Giovane Scultura, Fondazione Francesco Messina, prima edi-

zione Italia/Francia- Casalbeltrame (NO)- a cura di Marco Vallora. Vincitore Premio Internazionale per la sezione Artisti Italiani. 2005 “Reality Show”- Galeria d’Art Contemporani MiTO, Barcellona. 2004/05 “Il corpo e l’anima”- Fondazione Bandiera, Palazzo Bandiera,Busto Arsizio - mostra con F. Guida a cura di Marina Pizziolo. 2002 “Schmidlin”- Spazio Consolo,Milano - a cura di Marella Arte Contemporanea. 1999 Galleria Guido Carbone. Torino. Mostre collettive 2011 “New Grotesque - o il meraviglioso nell’arte”, Antiquuum Oratorium Passionis, Basilica di Sant’Ambrogio, Milano. 2011 “Dadaumpop - The Italian New Pop”- BMB Gallery, Mumbai; Rabindranath Tagore Center, Calcutta; Italian Cultural Centre, New Delhi - Con il sostegno di: Embassy of Italy in India; Consulate General of Italy in Mumbai; Consulate General of Italy in Kolkata; Italian Cultural Institute in New Delhi. 2010/11 “Decadence Now! - Visions of Excess”- Galerie Rudolfinum, Museum of Decorative Arts, Praguea cura di Otto M. Urban. 2010 “Love Story - Escultura Hiperrealista” - Palàcio Don Manuel, Evora (Portugal), a cura del Museu de Escultura Figurativa e Realista Internacional Contemporanea (MEFIC). “Omaggio a Gabriele d’Annunzio - da Filippo Tommaso Marinetti a Luigi Ontani”- Il Vittoriale degli Italiani, Gardone Riviera (BS)- a cura di Giordano Bruno Guerri e Flavio Arensi. 2009 “Italian Restyle”- Art House Tacheles New Gallery, Berlino- a cura di Barbara Fragogna. 2008 “Small Forms, Great Attitudes”- Galleria Rubin, Milano - a cura di Marco Tonelli “ Rumors”- Ex Arsenale Borgo Dora, Torino- a cura di Italian Factory. “ Nothing but sculpture” -XIII Biennale Internazionale di Scultura di Carrara - a cura di Francesco Poli. “Tempi moderni”- Galleria Arteutopia, Milano. “Gran Teatro Ceramico - Oropa barocca, Biella futurista, California funk”- Galleria del MIAOO, complesso juvarriano di S. Filippo Neri ,Torino- a cura di Enzo Biffi Gentili. “Allarmi”- a cura di Alessandro Trabucco - Como “Questo mondo è fantastico. Vent’anni con Guido Carbone”- Associazione Artegiovane - Sale Storiche di Palazzo Bricherasio, Torino. “New Art, New Pop”- Centro d’Arte e Cultura Brolo,Mogliano Veneto(TV) - a cura di Igor Zanti. “Art Madrid”- Contemporary Art Fair, Madrid- Galleria MiTO 2007 “La nuova figurazione italiana- To be continued...” - Fabbrica Borroni, Bollate (MI) - a cura di Chiara Canali. “Arte e omosessualità - Da Von Gloeden a Pierre et Gilles”- Palazzina Reale, Stazione di Santa Maria Novella, Firenze - a cura di Eugenio Viola. “Nuovi pittori della realtà”- PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano - a cura di Vittorio Sgarbi. “Nuovi realismi”- 58° edizione del Premio Mi-

chetti, Museo di Palazzo San Domenico, Francavilla al Mare, Pescara. “Vade Retro. Arte e omosessualità - Da Von Gloeden a Pierre et Gilles”- Palazzo della Ragione, Milano - a cura di Vittorio Sgarbi ed Eugenio Viola. “Curve pericolose”- Casello Ovest di Porta Venezia, Milano - a cura di Maurizio Sciaccaluga. “Women”- Galleria Forni, Milano. “Italiana”- Shangai Art Museum, Shangai, Chinaa cura di Alessandro Riva. 2006 “Etnie”- Fondazione Alessandro Durini, Milano. “CAP-I-CUA”- Galeria d’Art Contemporanei MiTO, Barcellona. “Figurae”- Factory Arte Contemporanea, Modena- a cura di Alberto Agazzani. “Quindici anni - Galleria Il Polittico” - Scuderie Aldobrandini,Frascati (Roma) - a cura di Edward Lucie-Smith. “Céramique Fiction”- Musée de la Cèramique, Musèe des Beaux-Arts, Rouen (France) - cura di Christine Germain-Donnat et Frédéric Bodet. 2005 «Le corps, l’atelier, le paysage»- Biennale di Chateauroux , Musées de Chateauroux (France) “45ª Mostra della Ceramica di Castellamonte”Palazzo dei Conti Botton, Castellamonte (TO) - a cura di Enzo Biffi Gentili. “Apollo e Dioniso”- Palazzo Casali, Cortona - a cura di Vittorio Sgarbi. “Out of Biennale”- Trevi Flash Art Museum, Trevi (PG) “Seven”- Palazzo Pretorio, Certaldo (FI) - a cura di Maurizio Sciaccaluga. “Miracolo a Milano”- Palazzo della Ragione, Milano- a cura di Alessandro Riva. “Il Mal -. Esercizi di Pittura Crudele”- Palazzina di Caccia di Stupinigi, Torino - a cura di Vittorio Sgarbi. 2004 “Iconica: arte contemporanea e archeologia in Sicilia”- Museo Archeologico, Palermo - a cura di Alessandro Riva ,con il patrocinio della Regione Sicilia. “Regards”- Galeria Artiscope, Bruxelles- a cura di Alessandro Riva. “XIV Quadriennale: “Anteprima 1”- Palazzo della Società Promotrice delle Belle Arti, Torino. “Arte Italiana per il XXI° secolo”- Ministro degli Affari Esteri, Palazzo della Farnesina, Roma - a cura di Lorenzo Canova. 2003 “Cluedo - Assassinio in cattedrale”- Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Arezzo - a cura di Maurizio Sciaccaluga. “Da Tiziano a De Chirico - La ricerca dell’identità”- Albergo delle Povere, Palermo - a cura di Vittorio Sgarbi. “Italian Factory- La nuova scena artistica italiana”- Palazzo della Società Promotrice delle Belle Arti, Torino. “Italian Factory - La nuova scena artistica italiana”- Mostra ufficiale per il Semestre di Presidenza Italiana, Parlamento Europeo, Strasburgo. “Nel corpo dell’immagine”- XXXVI Premio Vasto d’Arte Contemporanea, Musei civici di Palazzo d’Avalos, Vasto- a cura di Lorenzo Canova. “Italian Factory - La nuova scena artistica italiana”- Biennale di Venezia “Extra 50” con il so-

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stegno del Ministero degli Affari Esteri, S.Maria della Pietà, Venezia. 2002 “Masterpieces - l’artista artigiano tra Ricasso e Sottsass”- Celebrazioni per il Centenario dell’Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna, Palazzo Bricherasio, Torino - a cura di Enzo Biffi Gentili. “Sculturama”- Galleria Annovi, Sassuolo- a cura di Maurizio Sciaccaluga. “Nuova Scultura Italiana”- Galleria Il Polittico, Roma. “Alto volume corporale”- Centro Arte Contemporanea, Palazzo Bice Piacentini, San Benedetto del Tronto (AP)- a cura di Gianluca Marziani. “Figurazione”- Galleria Forni, Milano- a cura di Alessandro Riva. 2001 “Scultura Figurativa Contemporanea - Fair project” - Romberg Arte Contemporanea, Latina. “Groupshow”- Marcel Scheiner Gallery, Hilton Head Island, USA “La giovane figurazione in Italia”- Premio Cairo 2001, La Posteria, Milano. “La scultura colorata - Il colore del vero”- Museo della Permanente, Milano - a cura di “Dalla Mini al mini”- Palazzo delle Esposizioni, Roma - a cura di Gianluca Marziani. 2000/01 “Sui Generis - Dal ritratto alla fantascienza. La ridefinizione del genere nella nuova arte italiana”- PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea), Milano- a cura di Alessandro Riva. 2000 “Viaggio attraverso la ceramica”- Palazzo della Guardia, Vietri sul Mare (SA) - a cura di Enzo Biffi Gentili. Vincitore 1° Premio Nazionale. “A single room”- Trevi Flash Art Museum, Trevi (PG) “Figurazione a Milano dal secondo dopoguerra ad oggi”- La Posteria, Milano. “Trapassato Futuro”- cartiere Vannucci, Milanoa cura di Alessandro Riva. 1999 “Il nuovo ritratto in Italia”- Spazio Consolo, Milano - a cura di Alessandro Riva. Angelo 1999 terracotta policroma, 56x42x33 cm. Firmato e datato 10/1999 in basso sul retro. Esposizioni: 11 dicembre 2004 - 13 febbraio 2005 “Il corpo e l’anima” Fondazione Bandera - Busto Arsizio. Maggio 2000 - “Trapassato Futuro” - Cartiere Vannucci, Milano 2008 7giugno 27 luglio “Il grande teatro ceramico” Torino, Museo int.delle Arti Applicate oggi. Pubblicazioni: “Schmidlin” Ed. De Lettera 2002 2004 Catalogo della mostra “Il corpo e l’anima” Fondazione Bandera – Busto Arsizio, pag. 45. 2000 Catalogo della mostra “Trapassato Futuro” Cartiere Vannucci, pag.62 2007 “Scultura Neofigurativa in Italia - sei artisti” Ed. Il Polittico, p.225 2008 Cat. mostra “Il grande teatro ceramico” Torino, Museo int.delle Arti Applicate oggi.

S/T 2001 terracotta policroma, 70x46x25 cm. Firmato e datato 11/2001 in basso sul retro. Pubblicazioni: “Schmidlin” Ed. De Lettera 2002 2007 “Scultura Neofigurativa in Italia - sei artisti” Ed. Il Polittico, p.205 Frau Magda 2003 terracotta policroma, h.66 cm. Firmato e datato 9/2003 in basso sul retro. Esposizioni: Dicembre 2003 Quadriennale di Torino, Palazzo delle Esposizioni 11 dicembre 2004 – 13 febbraio 2005 “Il corpo e l’anima” Fondazione Bandera - Busto Arsizio. 2005 “Il Male - esercizi di pittura crudele” Torino, Palazzina di Caccia di Stupinigi 2007 16 sett. - 13 nov “Premio int. Giovane scultura, fond. F. Messina” Materia Casalbeltrame (No) Pubblicazioni: Dicembre 2003 Quadriennale di Torino, Palazzo delle Esposizioni 2004 Catalogo della mostra “Il corpo e l’anima” Fondazione Bandera - Busto Arsizio, pag. 57. 2005 Cat. mostra “Il Male - esercizi di pittura crudele” Torino, Palazzina di Caccia di Stupinigi ed. Skira pag. 296 2007 “Scultura Neofigurativa in Italia - sei artisti” Ed. Il Polittico, p.214 2007 Cat. mostra “Premio int. Giovane scultura, fond. F. Messina” Materia Casalbeltrame (No), pag. 275 e 278 Albina 2004 terracotta policroma, h 32 cm. Firmato e datato sul retro Esposizioni: 11 dicembre 2004 - 13 febbraio 2005 “Il corpo e l’anima” Fondazione Bandera - Busto Arsizio. Pubblicazioni: 2004 Catalogo della mostra “Il corpo e l’anima” Fondazione Bandera - Busto Arsizio, pag. 48. L’invidia - ice 2005 resina dipinta, 73x52x33 cm. Firmata e datata sul retro. Esposizione: 2005 22 nov - dic. “Profumo di donna” Bergamo gall. Del Tasso 2007 16 sett. - 13 nov “Premio int. Giovane scultura, fond. F. Messina” Materia Casalbeltrame (No) Pubblicazioni: 2005 Cat. della mostra “Profumo di donna” Bergamo gall. ed Ed. Galleria Del Tasso p.45 2007 “Scultura Neofigurativa in Italia - sei artisti” Roma Ed. Il Polittico, p.198 2007 Cat. mostra “Premio int. Giovane scultura, fond. F. Messina” Materia Casalbeltrame (No), pag. 275 e 277 Mirror, mirror... 2009 terracotta policroma, 70x70x17 cm. Firmato e datato sul retro.

LUCA ANDREONI

Nato a Sesto San Giovanni (MI) nel 1961, dove vive e lavora. Mostre personali 2011 Gallarate (Va), Festival di Filosofia Filosofarti, “Non si fa in tempo ad avere paura” 2010 Cogne (Ao), Centro Alpin Art,“Non si fa in tempo ad avere paura”, a cura di Francesco Zanot Roma, sede Radio Rai via Asiago, “Non si fa in tempo ad avere paura” 2009 Udine, 3g Arte Contemporanea,“Non si fa in tempo ad avere paura” 2008 Milano, Nepente Art Gallery,“Non si fa in tempo ad avere paura - Orridi” 2006 Milano, Nepente Art Gallery,“Non si fa in tempo ad avere paura - Tunnel” 1994 Varallo Pombia (NO),Pinacoteca Comunale,“Di là dal fiume” Mostre collettive 2011 Acqui Terme (Al), Galleria Repetto, “Tribute to Ansel Adams” 2010 Modena, Biblioteca Civica d’Arte Luigi Poletti, “Are you a lucky artist?”, a cura di Francesca Lazzarini -Venezia,12.Mostra Internazionale diArchitettura La Biennale diVenezia, “Architettura nel piccolo stato. San Marino” (catalogo) Évian, Palais Lumière,“H2O. Œuvres de la Collection Sandretto Re Rebaudengo”, a cura di Francesco Bonami e Irene Calderoni (catalogo) 2009 Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena,“Due. Andreoni, Campigotto, Ferrero Merlino, Pirito, Rivetti, Thorimbert”, a cura di Filippo Maggia (catalogo) Guarene D’Alba, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, “Da Guarene all’Etna 1999-2009 – Dieci anni di fotografia italiana”, a cura di Filippo Maggia (catalogo) Gallarate (Va), GAM - Civica Galleria d’Arte Moderna, XXIII Premio Nazionale Arti Visive, “Terzo Paesaggio - Fotografia italiana oggi”, a cura di Walter Guadagnini, Roberta Valtorta, Enrico de Pascale, Emma Zanella (catalogo) 2008 Prato, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, “Fatto bene!” 2007 Parigi, Paris Photo, sezione Statement con Nepente Art Gallery (catalogo) Milano, Deutsche Bank, “Deutsche Bank Collection - Italy” (catalogo) Prato, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, “Note urbane” 2006 Udine, 3g Arte Contemporanea, “Altri luoghi, altre stanze” a cura di Guido Comis (catalogo) Venezia, Isola di San Servolo, “Lampi sull’acqua. La città visibile” a cura di Raffaele Gavarro (catalogo) Prato, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, “Corrispondenze” a cura di Maria Pia Mannini e Stefano Pezzato (catalogo) Ciriè (To), Villa Remmert, “Un ritratto di città”, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, a cura di Filippo Maggia


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2005 Kraichtal (D),Ursula Blickle Stiftung, “Landscape as a Metaphor”,a cura di Peter Weiermair (catalogo) Torino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, e GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino,“T1 – Torinotriennale tremusei, The Pantagruel Syndrome”, a cura di Francesco Bonami e Carolyn Christov-Bakargiev (catalogo) Passariano (Ud), Villa Manin Centro d’Arte Contemporanea, “La Dolce Crisi – Fotografia italiana Contemporanea”, a cura di Francesco Bonami e Sarah Cosulich Canarutto (catalogo) Prato, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, “Collezione permanente” a cura di SamuelFuyumi Namioka e Daniel Soutif Bari, Pinacoteca Provinciale, “Mediterranea” (in collaborazione con Cristiano Berti e Daniele De Lonti), a cura di Clara Gelao (catalogo) 2004 Palermo, Civica Galleria d’Arte Moderna, “Da Guarene all’Etna, 2003” (catalogo) Genova, Area expo, “Trash impressioni sull’ambiente”, a cura di IoDonna e Legambiente (catalogo) Firenze, Gallery Hotel Art/Isabella Brancolini Arte Contemporanea 2003 Modena, Galleria Civica, Modena per la Fotografia, “L’idea di paesaggio nella fotografia italiana dal 1850 ad oggi” (catalogo e rivista Très belle a cura di Filippo Maggia) Valencia, IVAM, “Immagini del nostro tempo. Fotografie dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo”, a cura di Filippo Maggia, Josep Vicent Monzó e Peter Weiermair (catalogo) Modena, Galleria Civica, “La vita delle forme. Fotografie, disegni e grafiche da Picasso a Warhol”, a cura di Walter Guadagnini Guarene D’Alba, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, “Da Guarene all’Etna, 2003”, a cura di Filippo Maggia (catalogo) 2002 Torino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, “ExIt. Nuove geografie della creatività italiana”, a cura di Francesco Bonami (catalogo) Venezia,Padiglione Italia, Giardini di Castello, “Da Guarene all’Etna, 2002” per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l’Arte (catalogo) Prato, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, “Collezione permanente. Nuove acquisizioni” (catalogo) 2001 Prato, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, “Instant City”, a cura di Filippo Maggia (catalogo). Kiel, Kunsthalle, “Strategies, Opere fotografiche degli anni ’90 dalla Collezione della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l’Arte.” (catalogo). (Poi al Museo d’Arte Moderna e contemporanea, Bolzano e Rupertinum, Salisburgo) Milano,Galleria Gruppo Credito Valtellinese, “Da Guarene all’Etna,via mare, via terra” per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l’Arte (catalogo). Prato, Dryphoto arte contemporanea,“Tracce” (mostra personale) 2000 Modena, Galleria Civica, “Nuove acquisizioni”, a cura di Walter Guadagnini

1999 Taormina, Ex Chiesa del Carmine, “Da Guarene all’Etna, via mare, via terra” per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l’Arte, a cura di Filippo Maggia (catalogo). (Poi anche alla Palazzina dei Giardini presso la Galleria Civica di Modena e al Refettorio delle Stelline presso la Galleria Credito Valtellinese di Milano). 1997 S. Polo d’Enza (RE), per Linea di Confine della Provincia di Reggio Emilia (catalogo) Milano,Triennale di Milano, “Archivio dello Spazio 1987-97”,a cura di RobertaValtorta (catalogo) 1996 Milano,Triennale di Milano, “Archivio dello Spazio 4”,a cura di RobertaValtorta (catalogo) Monza (MI). “Metamorfosi di un parco”, in collaborazione con Chiara Colombo. 1995 Reggio Emilia, Laboratorio di Fotografia 7, curato da Frank Gohlke per Linea di Confine della Provincia di Reggio Emilia. Rubiera (RE). “Visti da vicino/1”, Sala Mostre del Comune di Rubiera. 1993 Luzzara (RE), Laboratorio di Fotografia 6, curato da Stephen Shore per Linea di Confine della Provincia di Reggio Emilia. Opere in catalogo Triplet1 Monte Bianco 27 2002 c-print in plexiglass, 80x100 cm. Firmato e datato sul retro. Triplet2 Death Valley 052 2002 c-print in plexiglass, 100x80 cm. Firmato e datato sul retro. Non si fa in tempo ad avere paura 111 2006 c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 Personale presso la Nepente Art Gallery, Milano. 2006 Collettiva a Udine, galleria 3G arte contemporanea 2007 “Altri luoghi, altre stanze” galleria 3G arte contemporanea, Udine Pubblicazioni: 2006 Catalogo della mostra, galleria 3G arte contemporanea di Udine 2007 Catalogo della mostra “Altri luoghi, altre stanze” gall. 3G arte contemporanea, Udine, pag. 8 2010 “Non si fa in tempo ad avere paura” – Musumeci Editore pag.55 Non si fa in tempo ad avere paura 008 2006 c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2009 Settembre “Due” – Modena Fondazione Cassa di Risparmio – Pubblicazioni: 2009 Cat. mostra “Due” – Modena ed. Skyra - pag. 29 2010 “Non si fa in tempo ad avere paura” – Musumeci Editore pag.25 Orridi 017 2007 c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm. Firmato e datato sul retro.

Esposizioni: 2007 Novembre Paris Photo, Parigi 2008 Febbraio-marzo “Orridi”, Nepente Art Gallery, Milano Pubblicazioni: 2007 Catalogo Paris Photo, pag. 209, Parigi 2010 “Non si fa in tempo ad avere paura” – Musumeci Editore pag.73 Orridi 165 2007 c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2008 Febbraio-marzo, Nepente Art Gallery, Milano Pubblicazioni: 2010 “Non si fa in tempo ad avere paura” – Musumeci Editore pag.101 Crepaccio 149 2007 c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni 2010 “Non si fa in tempo ad avere paura” – Musumeci Editore pag.183 Crepaccio 159 2007 c-print in plexiglass e alluminio dibond, 125x98 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni 2010 “Non si fa in tempo ad avere paura” – Musumeci Editore pag.156

OLIVO BARBIERI

Nato a Carpi (MO) nel 1954, dove vive e lavora. Mostre personali 2010 Palazzo della Cultura, Catania Palagio de la Parte Guelfa, Firenze Palazzo Ducale, Genova Yancey Richardson Gallery, New York 2009 Galeria Civica Modena, Modena, Italy Triennale di Milano, Italy 2008 San Francisco Museum of Modern Art, CA Museum of Capodimonte, Naples, Italy Casa Ferrara, Alcamo, Trapani Serrone della villa Reale, Monza Guidi&Schoen, Geneva 2007 Yancey Richardson Gallery, New York GC Arts, Las Vegas Paggeria Arte, Modena, Italy 2006 Bund 18, Shagnhai Newton Auckland, New Zealand Museum of Contemporary Art, Cleveland Wexner Center for the Arts, Columbus Bloomberg SPACE, London Yancey Richardson Gallery, New York 2005 Brancolini Grimaldi Arte Contemporanea, Rome Eric Arthur Gallery, Toronto 2004 Mercati di Traiano, Rome CCA, Montreal Sono un Bambino, Sala Borsa, Bologne Galleria Spazio Erasmus Brera, Milan 2003 Galerie Valérie Cueto, Paris Galerie Fotohof. Salzburg Paintings and Virtual Truths, UBS – Wolfsberg Executive Development Center, Switzerland 2002 Crown Gallery, Brussels Galleria Isabella Brancolini Arte Contemporanea, Florence Nees Morfes Art Gallery, Athens Effetti Collaterali, Triennale di Milano, Milan Palazzo delle Papesse, Centro Arte Contemporanea, Siena 2001 Galleria Gottardo, LuganoVICO CASANA 31R-GE-

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NOVA TEL 0102530557-mail: info@guidieschoen.com Galleria Arte e Personae, Florence 2000 Galerie im Burgerhaus, Neunkirchen Spazio Erasmus Brera, Milan 1999 The Egg, London 1998 Gallerie de la Ferme d’en Haut, Villeneuve d’Ascq Galerie Angelo Falzone, Mannheim 1997 Galleria Spazio Erasmus, Milan Sale Espositive dei Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia 1996 Museum Folkwang, Essen Foro Boario, Galleria Civica, Modena Galerie Angelo Falzone, Mannheim 1995 Palazzo Giureconsulti, Milan Galleria dell’Immagine, Palazzo Gambalunga, Musei Comunali, Rimini 1994 Galleria del Centro Culturale Francese, Rome Galéria Profil, Bratislava Istituto Italiano di Cultura, Consulat d’Italie, Lille Nuovo Spazio Guicciardini, Milan 1993 Galleria Il Cortile, Rome 1992 Studio Marangoni, Florence Galleria Ferro di Cavallo, Rome Fotofestival Higashigawa-cho, Japan Palazzo dei Lavoratori, Beijing 1991 University Gallery, Leeds Gallerie Picto Bastille, Paris Galerie Museum, Bolzano 1990 Galleria Agorà, Turin Palazzo Serra Gerace, Geneva Sala Giardino, Civici Musei, Reggio Emilia Rencontres Internationales de la Photographie, Arles 1989 Istituto Italiano di Cultura, Munich Galleria Ferro di Cavallo, Rom 1988 Galleria della Fotografia, Palazzo Massari, Ferrara Nei Liicht, Fotogalerie Luxembourg, Dudelange 1987 Visor Centre Fotografic, Valencia 1986 Galleria Infinito, Parma 1984 Mind’s Eye Gallery, Pocatello, Idaho Galleria Figura, Biella Galleria Spazio-Immagine, Bari Lindemanns Galerie, Stuttgart VICO CASANA 31R-GENOVA TEL 0102530557mail: info@guidieschoen.com Galleria Polleria Immaginaria, Genova 1983 Galleria dell’Immagine, Palazzo Gambalunga, Musei Comunali, Rimini 1982 Galleria Dryphoto, Prato Galleria Fotografia, Treviso 1978 Galleria Il Diaframma, Milan Galleria Civica, Modena Galleria Fotomania, Barcellona Mostre collettive 2009 Manipulating Reality, CCCS, Firenze - Photographs of Times Square, Yancey Richardson, New York - Reversed Images, MOCP, Chicago 2008 Recent Acquisitions, San Francisco Museum of Modern Art - Art is for the spirit, UBS Art Collection, Mori Art Museum, Tokyo Ruination: Photographs of Rome, Djanogly Gallery, University of Nottingham Contemporary Ghetto International Architectural Biennial, Ljubljana Situational Sites, Palazzo Te, Mantova, Italy Shanghaype, Bund 18, Shanghai Shanghaype, Futura, Prague Praha Triennial, Praha Shanghai Kaleidoscope, ROM, Royal Ontario Museum, Toronto Paraisos Indefinidos, Universidad de Salamanca, Spain Dopo la Sicilia, Galleria Credito Siciliano, Acireale, Italy Vergilius d’Oro, Santa Maria della Vittoria, Mantova, Italy Fotografia Astratta dalle Avan-

guardie al Digitale nelle Collezioni del Museo di Fotografia Contemporanea, Scavi Scaligeri, Verona, Italy Ereditare il Paesaggio, 6° Biennale dell’immagine, Chiasso, Switzerland Beyond Paradise, Stedelijk Museum Bureau, Amsterdam Double Down: Two Visions of Vegas, SFMOMA, San Francisco Photo20esimo, Maestri della Fotografia del XX Secolo, Museo d’Arte, Lugano Premio Terna per l’Arte Contemporanea, Palazzo delle Esposizioni, Roma Contemporary Itallian Art, Marlborough Gallery, Monaco 2007 Site specific_LAS VEGAS 05, Jeu de Paume, Paris The Show on Vegas, M+B Gallery, Los Angeles Bella Italia, 33 Bond Gallery, New York Ereditare il Paesaggio, Ara Pacis, Roma Ereditare il Paesaggio, Museo del Territorio, Biella Global Cities, Tate Modern, London An Incomplete World, UBS Art Collection, Art Gallery of New South Wales, Sydney An Incomplete World, UBS Art Collection, National Gallery of Victoria, Melbourne To Fly: Contemporary Aerial Photography, Boston University Art Gallery Bienniale of Moving Images, Geneva, Switzerland Storie Immaginate in Luoghi Reali, Museo Fotografia Contemporanea, Cinisiello Balsamo, Milan, Italy 2006 Good N.E.W.S. Triennale di Milano Spectacular City, NRW, Duesseldorf Refocusing Reality, Kunstzentrum Nei Licht, Lussemburgo VICO CASANA 31R-GENOVA TEL 0102530557mail: info@guidieschoen.com Pre/View, Venice Netherlands Architecture Institute Biennale de Seville, Spain Biennale de Venezia Architettura, Venice Universal Experience, Museo di Arte Moderna e Contemporanea, Roverto, Italy UBS Art Collection, Tate Modern, London 2005 Trans Emilia, Fotomuseum Winterthur, Winterthur Mediterranea, Pinacoteca Provinciale, Bari “Metropolitana per l’Arte” per la città di Napoli, Stazione Vanvitelli, Naples Universal Experience, Museum of Contempoprary Art, Chicago; Hayward Gallery, London L’Estasi delle Cose, Spazio Oberdan, Milano 6 X TORINO, Galleria d’ Arte Moderna, Turin La Dolce Crisi, Fotografia Contemporanea in Italia, Villa Manin Centro d’Arte Contemporanea, Passariano, Codroipo (Udine) Beyond Delirious, The Cisneros Fontanals Art Foundation, Miami 2004 Arti & Architettura 1968/2004, Palazzo Ducale, Genova 2004 Sguardi contemporanei, 50 Anni di Architettura Italiana, Metamorph, Biennale di Venezia Spaces and Places, Robert Mann Gallery, New York Im Rausch der Dinge, Fotomuseum Winterthur Racconti dal Paesaggio, Museo Fotografia Contemporanea, Cinisiello Balsamo, Milan 2003 VigoVisiòn, MARCO, Vigo Architettura Moderna Alpina in Valle d’Aosta, Biblioteca Regionale, Aosta Limbo, 3G Arte Contemporanea, Udine The Ideal City, Valencia Come Rally, MARCO, Vigo Alta Densità, Galleria Isabella Brancolini Artecontemporanea, Florence PIP Pingyao Festival, China Innatura, X Biennale Internazionale di Fotografia, Turin Strangers: The First ICP Triennial of Photography and Video, International Center of Photography, New York La Vita delle Forme, Palazzina dei Giardini, Modena Luoghi d’Affezione: Paesaggio-passaggio, Hotel

de Ville, Brussels The City That Never Was: Fantastic Architecture in Western Art, CCCB, Barcelona 2002 Trade, Nederlands Foto Instituut, Rotterdam Musicaxocchi Augenmusik, Eyemusic, Bolzano Camera con Vista Il, Filatoio, Caraglio Luoghi Invisibili, Galleria Photology, Milan Le Bati et le Vivant: Le Havre A.A & Paris, Galerie Magda Danysz Il Fantasma della Libertà, Spazio Erasmus Brera, Milan Sumptuous, Officina Giovani-Cantieri Culturali Ex-Macelli, Prato 2001 A Sight from Afar, Istituto Italiano di Cultura, Beijing Poetics of Vision: Italian Landscapes 1971-2001, Photo&Contemporary, Turin Le Tribù dell’Arte, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Rome Nowadays, Spazio Erasmus Brera, Milan Trade, Fotomuseum Winterthur Strategies, Kunsthalle, Kiel; Museion, Bolzano; Rupertinum, Salzburg Architektur in Bildern der Fotografischen Sammlung im Museum Folkwang, Museum Folkwang Essen 2000 Via Emilia, L’Ospitale Rubiera, Reggio Emilia VICO CASANA 31R-GENOVA TEL 0102530557-mail: info@guidieschoen.com Luoghi come Paesaggi, Galleria degli Uffizi, Florence Nuovo Paesagio Italiano, Espace Electra, Paris 1999 Uno Sguardo su Napoli, Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, Naples Venezia-Marghera, CCA, Montréal, Canada Da Guarene all’Etna, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Taormina Arte 1998 Between Past and Present: Contemporary Italian Photography, FotoFest, Houston Paesaggi Italiani, Galleria degli Uffizi, Sala delle Reali Poste, Florence Artfiction, Sadtgalerie, Kiel Nuovo Paesaggio Italiano, Galleria Bramante, Fermignano, Pesaro Pagine di Fotografgia Italiana: 19001998, Galleria Gottardo, Lugano Fotografia e Arte in Italia, Palazzo Santa Margherita, Modena. 1997 Archivio dello Spazio 1987-1997, Palazzo della Triennale, Milan Biblioteca Rispoli, Rome Venezia-Marghera: Fotografia e Trasformazione Nella Città Contemporanea, Biennale di Venezia Aemilia, Antico Foro Boario, Reggio Emilia 1995 Amate Città:, Un Secolo di Architettura Metropolitana, Triennale di Milano L’io e Il Suo Doppio: Un Secolo di Ritratto Fotografico in Italia 18951995, Padiglione, Italia Biennale di Venezia 1994 Paesaggio Italiano nel Novecento, Palazzo Reale, Milan La Città Dentro le Mura, Galleria Civica, Modena Italian Contemporary Photography, Silver Eye Gallery, Pittsburgh Des Villes et des Nuits, Centre George Pompidou, Paris Peripherie, Haus der Architektur, Graz 1993 Muri di Carta, Padiglione Italia, Biennale di Venezia Immagini Italiane, Peggy Guggenheim Collection, Venice Design, Grand Palais, Paris 1992 La Photographie Contemporaine Italienne, Galerie Municipale, Montpellier Linea di Confine della Provincia di Reggio Emilia, Haus der Architektur, Graz Laurenziana, Teatro Comunale, Florence 1991 Archivio dello Spazio, Palazzo Bagatti Valsecchi, Milan Site Work: Architecture in Photography Since Early Modernism, The Photographers’ Gallery, London Panorama des Panoramas, Centre National de la Photographie, Palais de Tokyo, Paris


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Stereotipi, Centro Culturale S. Agostino, Crema La Capitale a Roma-Città e Arredo Urbano, Palazzo delle Esposizioni, Rome En Bateau, Centre National de la Photographie, Palais de Tokyo, Paris 1990 Peripherie, Haus der Architektur, Graz 1989 L’Insistenza dello Sguardo, Palazzo Fortuny, Venice 1st Internationale Foto-Triennale, Villa Merkel, Esslingen Espacios, Saa dos Peiraos, Vigo Istantanee sull’Habitat, Politecnico di Milano, Milan 1988 Beni Architettonici ed Ambientali: l’Immagine Fotografica, Palazzo Isimbardi, Milan Cento Anni d’Industria, Ex Officine Ansaldo, Milan VICO CASANA 31R-GENOVA TEL 0102530557mail: info@guidieschoen.com Vigo 1988, Terza Fotobienal, Vigo 1987 City Lights, University of London, Goldsmiths College Gallery, London 1986 Esplorazioni Sulla via Emilia: ex Caserma Zucchi, Reggio Emilia Traversate del Deserto, Galleria Il Granaio, Fusignano, Ravenna Bomarzo, Galerie im Kornhaus, Kulturring Kirchheim unter Teck, Stuttgart 50 Years Modern Color Photography, Photokina, Cologne Le Rêve du Paysan, Pinacoteca Provinciale, Bari 1985 Expo Arte, Fiera del Levante, Bari La Ciutat Fantasma, Fundaciò Joan Mirò, Barcelona 1984 Viaggio in Italia, Pinacoteca Provinciale, Bari 100 Immagini di Artigianato, Galleria del Teatro, Parma Notte e Dì, Palazzo Terrachini, Reggio Emilia Bersaglio Mobile, Manica Lunga della Biblioteca Classense, Ravenna 1983 La Sperimentazione Fotografica in Italia 19301980, Galleria d’Arte Moderna, Bologna Penisola, Forum Stadtpark, Graz 1982 Luogo e Identità della Fotografia Europea, Fiera di Rimini; SICOF, Fiera di Milano 1981 Linee della Ricerca Artistica in Italia: 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Rome 1980 Iconicittà, Padiglione d’Arte Contemporanea, Ferrara Fotomedia 2, Loggetta Lombardesca, Ravenna; Galleria Il Milione, Milan Opere in catalogo Cina Yongding 1999 1999, Ink Jet Print, dittico 111x432 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2001 “Olivo Barbieri – Virtual Truths” Lugano galleria Gottardo. Pubblicazioni: 2001 Catalogo mostra “Olivo Barbieri – Virtual Truths” Lugano galleria Gottardo. Ed. Silvana Editoriale pag.70-71 Site Specific – Roma 2004, Ink Jet Print, 121x151 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2004 Site specific_ROMA 04, Mercati di Traiano, Roma 2008 Site specific_MONZA 08 Pubblicazioni: 2004 Site Specific_Roma 04, catalogo della mostra, Zoneattive, Roma

Italia, Napoli 1999, c-print, 122x155 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 1999 “Da Guarene all’Etna, via mare, via terra” E. Baldini&Castaldi pag. 63 Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Site Specific – Giordania 2004, Ink Jet Print, 111x151 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2008 Site specific_JORDAN 04, Guidi&Schoen, Genova 2008 Site specific_MONZA 08 Pubblicazioni: 2004 Site specific_JORDAN 04, testo a cura di Gianluca Marziani Site Specific – New York 2007, Ink Jet Print, 151x111 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 Site specific_NYC 07, Le Paggerie Sassuolo, Festival della Filosofia, Italy 2008 Site specific_MONZA 08 Pubblicazioni: 2007 “Olivo Barbieri, Site Specific_NEW YORK CITY 07”, Edizioni Apm, fig.VII Site Specific – Genova 09 (A Lanterna) 2010, Ink jet print, 146,1x111 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2010 “Site Specific – Genova 09” Palazzo Ducale, Genova. Pubblicazioni: 2010 Cat. mostra “Site Specific – Genova 09” Palazzo Ducale, Genova. Pag. 17, Silvana Editore, Cinisello Balsamo (MI). Iguazu – Argentina/Brazil 2007, Ink Jet Print, 151x111 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2008 Site specific_MONZA 08 Pubblicazioni: 2008 “Olivo Barbieri, The Waterfall Project”, Damiani

MATTEO BASILÈ

È nato nel 1974 a Roma. Attualmente vive e lavora tra Roma e Bali (Indonesia). Mostre personali 2012 Thishumanity – Istituto Italiano di Cultura di Madrid – Madrid, Spain – curated by Dominique Lora Landing - Galleria GUIDI & SCHOEN – Genoa, Italy 2011 The far near – Thishumanity – Hubey Provincial Academy of Art Museum, Wu Han City – China Seisenzanome – Galleria Lorenzo Ronchini- Terni, Italy 2010 Thishumanity – Galleria Pack – Milan, Italy

The saints are coming - Last Act, Galleria Emme Otto - Rome, Italy 2009 Thisoriented 2nd stage, Biasa ArtSpace, Bali (curated by Achille Bonito Oliva) Thisoriented installation, Galleria Guidi e Schoen, Genoa 2008 The saints are coming, Villa Bottini, Lucca , (curated by Valerio Dehi) Diary, Casa degli artisti ‘Giacomo Vittone’ Tenno, TN 2007 Apparitions, MART, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Trento e Rovereto, Rovereto, (curated by Achille Bonito Oliva e Gianluca Marziani) Quel che resta della Transavanguardia, Galleria Pack, Milan (curated by Achille Bonito Oliva) 2006 Il Nuovo Mondo, Ronchini Arte Contemporanea, Terni Trans-Avanguardia, Il Ponte Contemporanea, Rome (curated by Achille Bonito Oliva) No Man’s Land, Galleria Guid e Schoen, Genoa Utopia, Museo d’Arte Moderna V. Colonna, Pescara (curated by Erica Di Febo, Martina Martella, Marzia Renzetti) 2005 Prototypedomestika, Galleria De Crescenzo & Viesti, Rome Primordial Alchemy, Galleria Pack, Milan (curated by Gianluca Marziani) TM: Tribes of Memory, GNAM, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Rome (cura di Alberto Abruzzese) I Don’t Believe It, Il Ponte Contemporanea, Roma (a curated by Jonathan Turner) Mapping, Galleria d’Arte Contemporanea Patrizia Buonanno, Trento 2004 Empirismo Eretico, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Florence Narciso, Il Ponte Contemporanea, Rome The Lord of the Flies, Galerie Beukers, Rotterdam, Galerie Reflex, Amsterdam (curated by Dominique Lora) 2003 Conserving, Guidi&Schoen, Genoa, (curated by Maurizio Sciaccaluga) 2002 Spiritualized, Franco Riccardo Arti Visive, Naples Written, Edicola Notte, Rome New York Prize, Columbia University, New York (curated by David Friedberg) 2001 In Liquido Veritas, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Florence Pray Station, Studio Ercolani, Bologna Italian Digital Frame, GNAM Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Rome Basil /Cascella, D’Ac Galleria d’Arte Contemporanea, Ciampino (curated by Tiziana D’Achille) 2000 Liquid Love, Marella Arte Contemporanea, Milan 1999 F.M., Studio Ercolani, Bologna, (curated by Renato Barilli) Who is Who?, MAN Museo d’Arte Contemporanea di Nuoro, Nuoro (curated by Luca Beatrice) 1998 Ritraggo ma non Ritratto, Galleria Paola Verrengia, Salerno (curated by Lorenzo Mango) Fusion, Il Ponte Projects, Rome (curated by Jonathan Turner) 1997 Clonato, Il Ponte Contemporanea, Rome (curated by Jonathan Turner) Il Mio Nome è Nessuno, Il Mio Numero è Zero, Installation for Fendi, Rome (curated by Raffaele Curi)

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1996 Martiri e Santi, L’Attico, Rome, (curated by Fabio Sargentini) 1994 Corto Circuito, Caffé Latino, Rome (curated by Barbara Martusciello)

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Mostre collettive 2009 Thisoriented 1st Stage, in: Collaudi, 53rd Art International Venice Biennial, Italian Pavillion, Venice (curated by Beatrice Buscaroli and Luca Beatrice) Nigredo, Ex lavanderia, Rome, (curaded by Lori Adragna, Barbara Collevecchio, Micòl Di Veroli Melting Cinema, XSISTER, Rome (curated by Gianluca Marziani) 2008 Art Italienne Contemporaine, Marlborough Galerie, Monaco (curated by Luca Beatrice) Experimenta: La nuova collezione della Farnesina, Palazzo della Farnesina, Roma (curated by Maurizio Calvesi, Lorenzo Canova) Biancaneve (e i Sette Nani), Galleria Guidi & Schoen, Genoa, (curated by Gianluca Marziani) 15° Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Rome (curated by Chiara Bertola, Lorenzo Canova, Bruno Corà, Daniela Lancioni, Claudio Spadoni) Fotografando: dalla Mec Art al digitale, Biblioteca Centro Cultura, Nembro (BG) Collection Sacrocam - Santa Croce Contemporary Museum, Magliano (curated by Luigi Mastrangelo) Arrivi e Partenze. Italia, Mole Vanvitelliana, Ancona (curated by Alberto Fiz, Walter Gasperoni) Biennale di Alessandria, video e fotografia contemporanea, Alessandria (curated by Sabrina Rafaghello) 2007 Strange(r) World, Galleria Guidi & Schoen, Genoa (curated by Gianluca Marziani) On the Edge of Vision, Victoria Hall, National Gallery of Modern Art, Calcutta, New Dehli, Mumbai (curated by Lorenzo Canova, Maria Cristina Bastante) Arterritory, Musei Capitolini, Centrale Montemartini, (curated by Dominique Lora) Italia, 1980-2007, Tendenze della ricerca contemporanea, opere delle collezioni del MART, National Museum of Fine Arts, Hanoi (curated by Gabriella Belli, Achille Bonito Oliva, Laura Cherubini, Daniela Lancioni, Gianluca Marziani) La Nuova Figurazione italiana... To be continued, Fabbrica Borroni, Bollate, Milan (curated by Chiara Canali) 2006 Nature and Metamorphosis, Emergent Italian creativity Informs Nature, U. P. Exhibition Center, Shanghai, Creative Art Center, Beijing/Pechino, (curated by Marisa Vescovo) Anima Digitale, Festival della Creatività, Fortezza da Basso, Firenze, (curated by Sergio Tossi e Valerio Dehò) Sound and Vision, Museo della Città, Perugia, (curated by Luca Beatrice) Il ribelle imminente Teatro del Bibbiena, Mantua, Auditorium di Parco della Musica, Roma, (curated by Achille Bonito Oliva)

Frescobosco, Certosa di Padula, Padula (curated by Achille Bonito Oliva) L’Eletta, documentario su Vladimir Luxuria, (directed by Matteo Basié, Camilla Paternò, Production by Dominique Lora) 2005 Face to Face, Matteo Basilé vs. Fritz Kok Il Ponte Contemporanea, Rome (curated by Achille Bonito Oliva) Il Male nell’Arte, Palazzina di Caccia di Stupinigi, Turin (curated by Vittorio Sgarbi ) Le Ragioni delle Regioni, Tuscia Expò, Viterbo (curated by Gianluca Marziani) T.E.C. Le Tecniche Esecutive dell’Arte Contemporanea, Scuderie Aldobrandini , Rome (curated by Manuela Annibali) 1905-2005 Premio Fabbri, Fondazione Del Monte, Bologna (curated by Maurizio Sciaccaluga) Miracolo a Milano, Palazzo della Ragione, Milan (curated by Alessandro Riva) Premio Michetti – In & OUT, Museo Michetti, Francavilla al Mare (TE) (curated by Luciano Caramel, Domenico Quaranta) Profumo di Donna, Galleria Tasso, Bergamo (curated by Maurizion Sciaccaluga) Greetings to Arte 2005, MART, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Trento e Rovereto, Rovereto 2004 Matteo Basilé+ Giacomo Costa, Galleria Depot, Lecco Artisti per Alcamo, Alcamo, Palermo (curated by Davide Bramante) Face to Face, Judith Walter Gallery, Weizelsdorf, Austria Medioevo Prossimo Venturo, Certaldo, Palazzo Pretorio, Siena (curated by Maurizio Sciaccaluga) La Madonna nell’Arte Contemporanea, San Bartolomeo, Palermo (curated by Lorenzo Zichichi) L’Occhio, l’Orecchio, il Cuore, Palazzo Ducale, Lucca, (curated by Gianluca Marziani) 2003 Italian Six, Barbara Davis Gallery, Houston, U.S.A. Melting Pop, Palazzo delle Papesse, Siena (curated by Gianluca Marziani) Young Italian Genoma, Buia Gallery, New York (curated by Gianluca Marziani) Italian Factory, Istituto Santa Maria della Pietà, Venice, (curated by Alessandro Riva) Roma Duemilatre, Galleria Pack, Milan (curated by Gianluca Marziani) Melting Pop, Castello Mansago, Varese (curated by Gianluca Marziani) Premio Ermanno Casoli, Serra San Quirico, Ancona (curated by di Valerio Dehò) Premio Vasto, Vasto, (curated by Lorenzo Canova) In Faccia al Mondo, Villa Croce, Genova (curated by Matteo Fochessati) Preview Quadriennale, Palazzo Reale, Napoli (curated by Matteo Fochessati) Specchio, Galleria Guidi&Schoen, Genova (curated by Manuela Brevi, Emma Gravagnuolo) Futuro Italiano, Parlamento Europeo, Bruxelles (curated by Lorenzo Canova)

Invitation to the future, Barbara Behan Contemporary Art, London Sguardi, Artiscope Gallery, Bruxelles (curated by Alessandro Riva) Tempus Fugits, Galleria Piziarte, Teramo, (curated by Antonio Arévalo) XI Biennale di Arte Sacra, Santuario di San Gabriele, Teramo (curated by Carlo Chenis) Art Files, Centro Arti Visive Pescheria, Pesaro (curated by Ludovico Pratesi, Sabrina Vedotto) 2002 Art Files, Frontiere dell’Arte Digitale, Temple University, Rome L’altra metà del cielo, Mücsarnok Kunsthalle, Budapest (curated by Alice Rubbini, Peter Weiermair) Ricomincio da 8, Guidi&Schoen, Genoa, (curated by Maurizio Sciaccaluga) Quadro Digitale Contemporaneo, Cartiere Vannucci, Milan (curated by Gianluca Marziani) DNArt, Gen.Etica e Mutazione, Kunst Meran, Merano (curated by Valerio Dehò) Il Lato Oscuro della Letteratura, Bonelli Arte Contemporanea, Mantova (a cura di Alessandro Riva) Technogallery, SMAU, Cartiere Vannucci Milano, (curated by Francesco Stasi) Quadro Digitale Contemporaneo, Cartiere Vannucci, Milano (curated by Gianluca Marziani) 2001 Chiamami Peroni... Sarò la tua Arte, Bonelli Arte Contemporanea, Mantua (curated by Maurizio Sciaccaluga) Hellzapoppin, Galleria Mascherino, Rome (curated by Gianluca Marziani) Dalla Mini al Mini, Palazzo delle Esposizioni, Rome (curated by Gianluca Marziani) L’Altra Metà del Cielo, GAM, Bologna (curated by Alice Rubbini, Peter Weiermair) Arte Elettronica, Metamorfosi e Metafore, Palazzo dei Diamanti, Ferrara (curated by Silvia Bordini) La Nuova Collezione di Palazzo Forti, Palazzo Forti, Verona, Permanent Collection Il Mito dell’Aspirina, BAYER Italia (curated by Alberto Fiz) Quadro Digitale Contemporaneo, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Rome (curated by Gianluca Marziani) 2000 Cantico 2000, Museo della Permanente, Milan (curated by Ivan Rizzi) Trapassato Futuro, Cartiere Vannucci, Milan (curated by Alessandro Riva) WelcHome, Palazzo delle Esposizioni, Rome (curated by Gianluca Marziani) FORMA/E; Variations on One Image, Istituto Italiano di Cultura, Berlin Premio Cairo Communication , La Posteria, Milan Sui Generis, PAC, Milan (curated by Alessandro Riva) Artisti emergenti della Roma del 2000, Gabriela Mistral Gallery, Santiago, Chile, (curated by Jonathan Turner) Generazionale: Indagine sulle nuove generazioni, Basilica Palladiana (Lamec e sala degli Zavatteri), Vicenza (curated by B.Buscaroli, A. Fiz) Artisti di Marca, Stamperia Dell’Arancio, Grottammare (AP), (curated by Achille Bonito Oliva) NO BORDER, Museo d’Arte di Ravenna, S.Maria del-


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le Croci, Ravenna (curated by Maria Rita Bentini) Artbit, Acquario di Roma, Rome (curated by Ludovico Pratesi) Notte Fonda, Le Palme, Rome (curated by Angelo Capasso) Sacro e Profano, Celano, L’Aquila (curated by Francesca Pietracci) 1999 High Resolution, Musei Capitolini Centrale Montemartini, Rome (curated by Ludovico Pratesi) La Festa dell’Arte, Acquario di Roma, Rome (curated by Ludovico Pratesi) Autori/Tratti/Italiani, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venice (curated by Antonio Arévalo, Aurora Fonda) Spazio Aperto, GAM Galleria d’arte Moderna, Bologna (curated by Roberto Pinto) Eventi Multimediali, GNAM Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Rome (curated by Ludovico Pratesi) Premio Marche 1999, Mole Vanvitelliana, Ancona (curated by Luciano Caramel, Enrico Crispolti) XX Biennale di Alessandria, Museo di Arte Contemporanea, Alexandria, Egypt (curated by Rossella Siligato) Notte, Galleria Sala Uno, Rome (curated by Claudia Colasanti) 1998 Pre-millennium Tension, Fabbrica Eos, Milan (curated by Luca Beatrice) Qualche amico vittima di confusione, Studio Ercolani, Bologna (curated by Luca Beatrice) Mitovelocità, Museo d’arte Moderna di San Marino, San Marino, (curated by Alberto Fiz) Sintetica, Galleria In Arco, Turin (curated by Luca Beatrice, Gianluca Marziani) La Festa dell’Arte, Ex-Mattatoio, Rome (curated by Ludovico Pratesi, Alessandra Borghese) Cronache Vere, Spazio Consolo, Milan, (curated by Alessandro Riva) Cascella: cinque generazioni di artisti, Museo d’arte dello Splendore di Giulianova, Teramo curated by Enzo di Martino) Nuovo Ritratto Italiano, Spazio Consolo, Milan (curated by Alessandro Riva) “Ars Medica” Fuori Uso, Ex Clinica Baiocchi, Pescara, (curated by Ludovico Pratesi, Paola Magni) 1997 In che senso italiano?, Galleria Anna D’Ascanio, Rome(curated by Matteo Boetti) Toip Price – Telecom, Museo Pecci, Prato Aperto 1997, Trevi Flash Art Museum, Trevi (curated by Gianluca Marziani) The Diesel Show, Il Ponte Contemporanea, Rome (curated by Jonathan Turner) Officina Italia, GAM, Galleria d’Arte Moderna, Bologna, (curated by Renato Barilli) Dal Reale al Virtuale, Temple Gallery, Rome, (curated by Ludovico Pratesi e Shara Wasserman) 1996 Prendere o Lasciare, Paola Verrengia, Salerno (curated by Antonio Arévalo) Cartemonete, Galleria Giulia, Rome (curated by Emma Politi e Marco Rossi Lecce) D.E.V.O., Galleria Giulia, Rome (curated by Gianluca Marziani) Tracce Istituto Cervantes, Milan (curated by Massimiliano Dodero)

Visioni Interattive, Bibli, Rome (curated by Ludovico Pratesi) Premio Marche 1995 / 1996, Mole Vanvitelliana, Ancona White Christmas, Galleria Fermenti Lattici, Torrimpietra, Rome Artolina, Galleria Spazio Oltre, Rome Art for All, Museo Barracco, Rome (curated by Federico Di Castro) Animum Reflectens, Galleria Paola Verrengia, Salerno Immagini Italiane, Medienmeile am Halfen, Düsseldorf (curated by Ludovico Pratesi) Gir@mondo (Globetrotter), Galleria Il Ponte Contemporanea, Roma (curated by Jonathan Turner) XII° Quadriennale di Roma “Ultime Generazioni”, Termini, Ala Mazzoniana, Rome (curated by LudovicoPratesi) Femminile Maschile & Co, Libreria USCITA, Il Manifesto, Rome 1:1 – 5 Critici: 5 Artisti, Galleria Fermenti Lattici, Torrimpietra, Rome 1995 S.P.Q.R. 1995, Galerie Alessandro Vivas, Paris Can you feel it?, Istituto Italiano di Cultura, London Hierogliphica, Galleria Stuarr, Rome Monitors, Biblioteca A. Rispoli, Rome See You, Ass. culturale Autori-Messa, Rome Gelo e Disgelo, Farnese Palace, Ortona (curated by Adriana di Martino) Corpi Mobili, Galleria Graziano Vigato, Alessandria 1994 What’s your petrol?, Autori-Messa, Rome Artenergy, Passage de Retz, Paris (curated by Federica Di Castro) Collectivity, Galleria Marco Rossi Lecce, Rome Opere in catalogo Conserving 2003 stampa lambda su alluminio, 120x120 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Gennaio 2003 - “Conserving” Guidi&Schoen arte contemporanea Genova Liquid 2006 stampa lambda su alluminio, 150x100 cm. Esemplare unico Esposizioni: 2007 “Apparitions” Matteo Basilé al Mart di Rovereto, edizioni Skira Pubblicazioni: 2007 Catalogo della mostra “Apparitions” Matteo Basilé al Mart di Rovereto, edizioni Skira pag.53 She is not V.I 2006 Lambda print on aluminium, 150x100 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2008 “The Saints are coming” Matteo Basilé Lucca, Villa Bottini Pubblicazioni: 2008 Catalogo della mostra “The Saints are coming” Matteo Basilé Lucca Villa Bottini, Arti Associati, pag. 41

Device of wonder 2007 stampa lambda su alluminio, 120x120 cm. Firmato e datato sul retro. Love me B 2007 Lambda print under Plexiglas, 150x200 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 Giugno-luglio “Apparitions”,Mart, Rovereto Pubblicazioni: 2008 Catalogo della mostra “The Saints are coming” Matteo Basilé Lucca Villa Bottini, Arti Associati, pag. 48-49 2007 Cat. della mostra “Apparitions”,Mart, Rovereto, Skira, pag. 86 Noah is not here 2007 Lambda print on aluminium, 180x130 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 Giugno-luglio “Apparitions”,Mart, Rovereto Pubblicazioni: 2008 Cat. della mostra “The Saints are coming” Matteo Basilé Lucca Villa Bottini, Arti Associati, pag. 63 2007 Cat. della mostra “Apparitions”,Mart, Rovereto, Skira, pag. 77

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CARLO BENVENUTO

È nato nel 1966 a STRESA (VB). Vive e lavora a Milano. Mostre personali 2008 I Came To Hear The Music, Galleria Suzy Shammah, Milano 2007 Natura Muta, Galleria Emilio Mazzoli, Modena 2003 Carlo Benvenuto, Galerie Site Odeon 5, Parigi Carlo Benvenuto, MACRO - Museo d’Arte Contemporanea di Roma, Roma 2002 Fuoco Pallido, Galleria Emilio Mazzoli, Modena 1999 La Mostra di Carlo, Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano Composizione Privata, Galleria Emilio Mazzoli, Modena 1997 Carlo Benvenuto, Galleria Gian Carla Zanutti, MI Carlo Benvenuto, Studio Barbieri, Venezia Mostre collettive 2010 ABCDE (con Enzo Cucchi and Mario Dellavedova), Galleria Suzy Shammah, Milano IBRIDO, PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano Quali cose siamo, a cura di A.Mendini, La Triennale di Milano, Milano 2009 ABCD (con Enzo Cucchi e Mario Dellavedova), Galleria Mazzoli, Modena Kaléidoscope d’Italie, Regard sur la photographie, l’art et le film d’auteur italiens des années 50 à nos jours, Centre d’Art Dominique Lang, Dudelange, Lussemburgo 2008 Focus On Contemporary Italian Art, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, Bologna 2007 D’Ombra, a cura di L.Vergine, MAN - Museo d’Arte Contemporanea, Nuoro / Compton Verney, Warwichshire


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Good Morning Babilonia, a cura di S.Risaliti, Marella Gallery, Pechino 2006 Biennale Europea di Arti Visive, a cura di B.Corà, Centro Arte Moderna e Contemporanea, La Spezia D’Ombra, a cura di L.Vergine, Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea, Siena Il Gioco è Fatto, a cura di A.Bonito Oliva, Ravellofestival, Ravello Il Vento, a cura di E.Volpato per la Fondazione Torino Musei, Castagneto Po, Torino Italy Made In Art: Now, a cura di A.Bonito Oliva, Museum of Contemporary Art, Shanghai 2005 Intramoenia/Extrart, a cura di A.Bonito Oliva e G.Caroppo, Castel Del Monte Art of Italian Design, a cura di A. e F.Mendini, Megaron - The Athens Concert Hall Organization, Atene Sound Fetish, a cura di S.Piccolo per WPS1, trasmessa da WPS1 MoMA alla Biennale di Venezia, Venezia Nuove Acquisizioni, a cura di D.Eccher, MACRO Museo d’Arte Contemporanea di Roma, Roma 2003 Absences/Presences, a cura di E.Lambion, Le Botanique, Bruxelles Le Opere e i Giorni, a cura di A.Bonito Oliva, Certosa di Padula, Padula In faccia al mondo - il ritratto contemporaneo nel medium fotografico, a cura di M.Fochessati, Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce, Genova Melting Pop, a cura di G.Marziani, Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea, Siena Italianamente, a cura di C.Corbetta, UKS, Oslo 2002 Glassway, a cura di M.Sciaccaluga, Museo Archeologico, Aosta Sotto lo stesso cielo, a cura di E.Giordani, Galerie der Künstler, Monaco di Baviera De Gustibus, a cura di A.Bonito Oliva e S.Risaliti, Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea, Siena 2001 Belvedere italiano, a cura di A.Bonito Oliva, Ujazdowski Castle Centre for Contemporary Art, Varsavia I Biennale di Valencia, a cura di A.Bonito Oliva, Valencia Boom-Espresso, a cura di L.Cerizza, G.Maraniello, Ex Manifattura Tabacchi, Firenze Il dono, a cura di G.Maraniello e A.Somaini, Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea, Siena / Bronx Museum, New York / Stadtgalerie, Klagenfurt / Mary and Leigh Block Museum of Art, Northwestern University, Evanston, Illinois / Art Gallery of Hamilton, Hamilton, Ontario / Scottsdale Museum of Contemporary Art,
Scottsdale, AZ A.B.O: le arti della critica, a cura di A.Bonito Oliva, Centro per le arti visive Bice Piacentini, S .Benedetto del Tronto Odissee dell’arte, a cura di A.Bonito Oliva, Museo Revoltella, Trieste L’enigma ritrovato, a cura di L. Beatrice,Galleria In Arco, Torino 2000 L’ombelico del mondo, a cura di N.Balestrini, F.Di Rosa, P.Fabbri, S.Spina, L.Voce, Spazio Ex Mattatoio, Roma Futurama, a cura di B.Cora’, R. Gavarro, M. Me

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neguzzo, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato Trends, a cura di G.Maraniello, Spazio Salara, Bologna 1999 La casa, a cura di A.Galletta, Magazzino d’Arte Moderna, Roma Group Show, Galleria Nature Morte, New Delhi Empty, a cura di G.Molinari, Galleria Marabini, Bologna 1998 Video Forum, a cura di E.Keller, H.Giuliani, B.Lüthi, H.Spielhofer, Art 29 ‘98, Basilea Blue, a cura di L.Pratesi, P.Magni, Spazio Cineplex, Genova 1997 IX International Triennale of Contemporary Art, National Gallery of Modern Art, New Delhi VII Biennale internazionale di fotografia, Palazzo Bricherasio, Torino Misteri della presenza, a cura di J.Zugazagoitia, 40° Festival dei Due Mondi di Spoleto, Museo Civico, Spoleto Camera, a cura di G.Romano, Galleria Art & Public, Ginevra 1996 Milano, a cura di G.Romano, Galleria L’Attico di Fabio Sargentini, Roma Opere in catalogo Senza Titolo 1999 C-Print, 35,5x67 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Novembre 1999 - C. Benvenuto “La mostra di Carlo” – Milano, Antonio Colombo Arte Contemporanea Pubblicazioni: 1999 C. Benvenuto “La mostra di Carlo” – Edizioni Antonio Colombo Arte Contemporanea, p.31 Senza Titolo 2007 stampa fotografica su alluminio, 180x250 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Maggio-Settembre 2007 - C. Benvenuto “Natura muta” – Modena galleria E. Mazzoli Pubblicazioni: 2007 - C. Benvenuto “Natura muta” – Modena galleria E. Mazzoli pag. 7 Senza Titolo 2007 stampa fotografica su alluminio, 125x125 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Maggio-Settembre 2007 - C. Benvenuto “Natura muta” – Modena galleria E. Mazzoli

GIANFRANCO BOTTO

Nato a Torino nel 1963, dove vive e lavora.

ROBERTA BRUNO

Nata a Torino nel 1966, dove vive e lavora. Mostre personali 2012 Deep end, Istituto italiano di Cultura, Madrid Camminando sul fango, Galeria Oliva Arauna, Madrid

2011 Alla periferia della città, La Mar de arte, Muralla bizantina, Cartagena (E) 2010 This is the way, step inside, Impianto ETS, Banchette (Ivrea) Le Quartier de l’enfance, La Parvis Centre d’Art Contemporain, Ibos (F) Nata da qualche parte, Galleria S.a.l.e.s., Roma 2009 When we where teenagers we wanted to be the sky, Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino 2008 Wanda traverse le paysage, Galerie Magda Danysz, Paris La mia casa è la tua casa, Botto e Bruno incontrano Liu Xiaodong, Atelier del Palazzo delle Esposizioni, Roma * 2007 Kids Riot (In the House of Lost Sound), Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato (a cura di Stefano Pezzato) * the garage – kids resurrection, Caffè Florian, Venezia * a guitar plays in a broken town, Laure Genillard, London Vicenzina e la scuola, Galeria Oliva Arauna, Madrid waiting for the early bus, cinecittàdue arte contemporanea, Roma (a cura di Ludovico Pratesi) * 2006 A concrete town is coming, Galleria Alfonso Artiaco, Napoli Il rock n’ roll ci salverà, Palazzo delle Papesse, Siena The Fall, Pari Nadimi Gallery, Toronto 2005 Sleeping Town, le hall, Ecole nazionale des beauxarts de Lyon, Lyon 2004 Kids Town, Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino La ciutat que desapareix, La Caixa Forum, Barcellona A hole into the water, MAMAC Musée d’Art Moderne e d’Art Contemporain, Nizza (a cura di G. Perlein e J. Lamboley) * An ordinary day, Centre culturel francais de Turin, Torino 2003 Las periferias que estamos sonando, Galeria Oliva Arauna, Madrid Wall’s place, MAMCO, Ginevra Vento sotterraneo, site specific project, stazione di Poggioreale, Napoli 2002 A crack into the wall, Galleria S.A.L.E.S, Roma Suburb’s Time, La BF15, Lione And nowhere is my home, Chelsea Kunstraum, Colonia Artista dell’anno 2002, premio a cura di Lia Durante e Renato Barilli, Palazzo Crepadona, Belluno e Galleria Civica, Cortina d’Ampezzo* 2000 Under my red sky, Sottozero, Palazzo delle Esposizioni, Roma (a cura di M. G. Tolomeo)* My song goes into the water, Galleria Alfonso Artiaco, Pozzuoli (NA) Suburb’s Day, Fondazione Teseco per l’Arte, Pisa (a cura di G. Cochrane) 1999 My beautiful box, Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino Galleria Le Case d’Arte, Milano 1998 Il posto dove vivo, Juliet, Trieste Studio d’Arte Contemporanea Pino Casagrande, Roma (a cura di A. Pieroni)*


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1997 Gli stessi sogni, Galleria Le Case d’Arte, Milano (con Sara Rossi) Studio Barbieri, Venezia (a cura di G. Romano) Wall Paper, Bullet Space, New York 1996 Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino Mostre collettive 2010 8th Shanghai Biennale – Act 3: Rehearsal, Shanghai Art Museum, Shanghai 2009 rendez-vous 09, Institut d’art contemporain, Villeurbanne/Rhone-Alpes (a cura di Isabelle Bertolotti, Nathalie Ergino, Thierry Raspail e Yves Robert) Borders & Beyond, Taidehalli, Kunsthalle Helsinki (a cura di Agnes Kohlmeyer e Maija Koskinen) 2008 Printemps de septembre, Chateau d’eau, Toulouse (a cura di Christian Bernard) La main qui dessinat toute seule, Galerie Magda Danysz, Paris Viva l’Italia, Palazzo della Penna, Perugia (a cura di L. Beatrice) Risque d’attente, Galerija Karas, Zagabria Paesaggio Italiano, Università Luiss, Roma (a cura di Raqs Media Collective) Tabula Rasa, manifesta 7, Ex-Alumix, Bolzano Nient’altro che scultura, XIII Biennale internazionale, Carrara (a cura di F. Poli) Lieux de Vie, Abbaye Saint André, Centre d’Art Contemporain, Meymach (F) Tracce d’acqua, installazione ambientali, Moiola, Cuneo (a cura di T. Conti) Contiene Arte, Scuola elementare Martin Luther King, Parco di via Magnaghi, Garbatella, Roma (a cura di Simona Cresci) Farnesina porte aperte, Ministero degli affari esteri, Roma (a cura di L. Canova, M. Meneguzzo, M. Vescovo) 2007 Rooms, Coversations & Residents / Vidéothéque mobile (Experimental space) le Pateau, Parigi Résidents, Fondation FDF – Electra, Parigi (a cura di N. Viot) Build me /Tear me down, Art gallery of Windsor, Ontario (a cura di James Patten) Le luci dell’arte, Stadio di Domiziano, Roma (a cura di L. Pratesi) Italia 1980 – 2007, Tendencies of contemporary research, National Museum of Fine Arts, Hanoi Apocalittici e integrati: utopia nell’arte italiana di oggi, MAXXI, Roma (a cura di Paolo Colombo) * Il settimo splendore - la modernità della malinconia, Palazzo della Ragione, Verona (a cura di Giorgio Cortenova) 2006 Dedica, PAN, Palazzo delle Arti, Napoli (a cura di J. Draganovic) Arterritory, Centrale Montemartini, Roma Museo, Museo, Museo 1998-2006, Torino Espozisioni, GAM, Torino 10. mostra Internazionale di architettura, Biennale di Venezia, Venezia (a cura di F. Purini) Intramoenia / Extra Art, Castello di Manfredonia, Castello di Monte Sant’Angelo e Fortezza di Lucera (a cura di A. Bonito Oliva e G. Caroppo) Natura e metamorfosi, Shanghai Urban Planning Exhibition Center, Shanghai e Creative Art Center, Pechino (a cura di M. Vescovo)

Vis a vis – Collezioni si incontrano, Centro Arti visivi la Pescheria, Pesaro (a cura di W. Guadagnini e L. Pratesi) Scultura e pittura. Opere della collezione permanente del Mart, Mart, Trento e Rovereto (a cura di G. Belli) Sharing passion, geografie della contemporaneità, UniCredit Private Banking, Palazzo della Fortuna, Torino Capolavoro, Palazzo di Primavera, Terni (a cura di A. Capasso) Metropolitanscape, Paesaggi urbani nell’arte contemporanea, Palazzo Cavour, Torino (a cura di M. Di Capua, L. Mattarella e G. Iovane) Artesto, Connect to Art, La Triennale di Milano, Milano (a cura di L. Scacco e M. Viglione) 2005 Artist’s House 05, Galleria d’Arte Moderna – Progetto Spazio Aperto, Bologna (a cura di Veronica Ceruti e Cristina Francucci) Allineamenti, Trinitatskirche e Istituto di Cultura, Köln (a cura di S. Risaliti e L. Aiello) ad’a. area d’azione, Rocca Sforzesca, Imola (a cura di Roberto Daolio) Presente, Pan, Palazzo delle Arti, Napoli (a cura di L. Hegyi) Video.it 7, Circolo degli artisti, Torino (a cura di F. Poli, M. Gorni e E. Volpato) Constellations, Artissima 12, Torino (a cura di I. Giannelli e P. Castagnoli) Veinte anos y un dia, Galeria Oliva Arauna, Madrid Out of sign out of mind, Palacio de Sàstago, Zaragoza BYO. Bring your own, MAN, Nuoro Projected visions, SESC Sao Paolo, Brazil (a cura di K. Wonna) Minyonies, Scuola elementare Sacro Cuore, Alghero (a cura di M.L. Frisa e G. Altea) Clip’it, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,TO 2004 Dazibao, Nuits Blanches, Parigi (a cura di Hou Hanru) Roma colleziona. Arte contemporanea italiana nelle collezioni pubbliche e private, American Academy, Roma (a cura di S. Wasserman e L. Pratesi) Arte Contemporanea, un nuovo punto di vista sull’arte, Fondazione Guastalla, Milano (a cura di L. Pratesi) One minute in Paris, Museo Pecci, Prato Orizzonti aperti, Palazzo Forti, Verona On air, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, Monfalcone Periplo creativo, Museo dell’Accademia Ligusti ca di Belle Arti, Genova (a cura di M. Vescovo e M. Calvesi) Biennale internazionale di fotografia di Brescia 2004, Museo Ken Damy, Brescia (a cura di K. Damy)* the black album, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano (a cura di L. Beatrice) 2003 Working Insider, ex Stazione Leopolda, Firenze (a cura di S. Risaliti) 20th anniversari show, Monika Sprüth – Philomene Magers, Colonia Projection vidéo, Volksystem, Toulouse Definitively provisional, Whitechapel Project Space, London, (a cura di C. Canzani e K. Wilkenschildt)

Corso Terracciano 56, Galleria Alfonso Artiaco, NA Progress in Fart, Centro Culturale La Rada, Locarno (a cura di N. Stolz) Eco e Narciso, cultura materiale/arte, Villaggio operaio Leumann, Torino (a cura di S. Risaliti e R. De Marchi) Invito a Monteverde, site specific project, Mausoleo Ossario Garibaldino, Roma 2002 Busan Biennale, The Contemporary Art Exhibition, Busan Metropolitan Art Museum, Corea Fuori uso 2002, Ferrotel: stanze, passaggi e luoghi d’identità, Pescara (a cura di T. Macrì, M. Codognato e S. Chia) Cronaca, video e installazioni a Palazzo Strozzi, Palazzo Strozzi, Firenze (a cura di S. Risaliti e A. Natalini) Fantasy>Beauty>Play, Italian Video 2000/2002, Iaspis, Stoccolma (a cura di D. Denegri) ça raconte quoi?, Le Credac, centre d’art d’Ivry,Ivry-sur-seine, Francia To the Lighthouse, Galleria D’arte Moderna e Contemporanea, Torino Ouverture, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, Monfalcone Last minute, Vecchio ospedale Soave, Codogno (Lodi) (a cura di L. Facco e L. Baldini) >sPaEsaGGi <paesisti multimediali>, arte e ricambi, Verona (a cura di M. G. Torri) De Gustibus, Collezione privata italiana, Palazzo delle Papesse, Siena (a cura di S. Risaliti e A. Bonito Oliva)* Musica X occhi, Accademia di Design, Bolzano (a cura di P. Tognon)* verso il FUTURO, Identità nell’arte italiana 1990-2002,Museo del Corso, Roma* Adriatico, Le due sponde, 52° Premio Michetti, MuMI, Palazzo San Domenico, Francavilla al Mare (a cura di A. Vettese)* Platea dell’umanità, 49° Biennale Internazionale d’Arte, Venezia (a cura di H. Szeemann)* Art Unlimited, Art Basel, Basilea Boom! (Espresso: arte oggi in Italia), Manifattura Tabacchi, Firenze* Media Connection, Palazzo delle Esposizioni, Roma (a cura di G. Romano) La GAM costruisce il suo futuro – Tre anni di acquisizioni di Arte Contemporanea, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino Invasione Italiana, Galleria Civica Arte Contemporanea, Siracusa (a cura di S. Lacagnina) 2000 Paesaggi fluttuanti, artisti tra pittura e fotografia, Santuario di Oropa, Oropa (a cura di A. Fiz)* Paysages urbains, Le quartier Centre d’art contemporain, Quimper (F)* Futurama, Arte in Italia, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato (a cura di B. Corà, R. Gavarro e M. Meneguzzo) * Atlantide, installazione permanente, Palazzo delle Papesse, Siena (a cura di S. Chiodi, G. Maraniello e M. Bracciali) Videoplace, Fabbrica Europa, Firenze Teatro metropolitano italiano, Palazzo delle Papesse, Miart, Milano

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Out of the world, Sala dei Congressi, Casole d’Elsa (FI) (a cura di C. Zanfi)* Dire AIDS, Arte nell’epoca dell’AIDS, Promotrice delle Belle Arti, Torino (a cura di G. Verzotti, G. Cochrane e A. Vettese)* Insights, Fondazione Adriano Olivetti, Roma (a cura di B. Pietromarchi) Fantapop, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia (a cura di V. Baradel) BIG, biennale arte emergente, sez. Arti Visivi, La Cavallerizza Reale, Torino (a cura di R. Fleck)* Insights, Sguardi e azioni tra spazio pubblico e privato, Fondazione Adriano Olivetti, Roma (a cura di B. Pietromarchi) Nursery Crime, Williamsburg Art & Historical Center, New York (a cura di I. Mulatero) * L’elemento verbale nell’arte contemporanea, Galleria Martano, Torino e Galleria Milano, Milano Il sentimento del 2000, Triennale di Milano, Milano (a cura di D. Palazzoli) * L’assurdo quotidiano, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Ciampino (Roma) (a cura di M. Vescovo)* Stand by, F.R.A.C. Corse La Cittadelle, Corte (a cura di G. Altea e M. Magnani) 1999 Artbeat - Arte Narrativa Videoclip, Salara e Mercedes-Benz Spot, Bologna e La Posteria, Milano (a cura di G. Bartorelli e F. Fabbri) * Botto & Bruno, A. Busto, F. Giardini, L. Rabbia, S. Todaro, Ateliers d’Artistes, Marsiglia (a cura di T. Ollat) * XIII Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma* Torino a Nizza, una nuova generazione, Galerie des Pochettes e Galerie de la Marine, Nizza * Atlante, Maseddu Centro Arte Contemporanea, Sassari (a cura di L. Beatrice) * FWD>>Italia, Passaggi invisibili, Palazzo delle Papesse, Siena (a cura di D. Filardo e A. Natalini)* 1998 Vincitori della 2° edizione del premio Torino Incontra... l’Arte, Centro Congressi Torino Incontra, Associazione Arte Giovane, Torino * A Noir, Palazzo della Triennale, Milano Two, Arte al Plurale, Galleria Ciocca, Milano (a cura di C. Perrella) Nuovo Paesaggio Italiano, mostra multimediale itinerante (a cura di M. G. Torri)* Senso Comune, Massimo Carasi, Mantova The Memory of a Meeting Place, New Museum, New York Traces of Significances - Italian Art Today, Gazi, Atene (a cura di K. Koschina e F. Fanelli) Senza titolo, International Festival in Trento e Rovereto (a cura di F. Cristellotti e S. Giovanazzi) 1997 Duos Duels, 5° Biennale Internationale d’Art de Group, Centre Cargo Marseille, Marsiglia Arcate Art Fabrica, Murazzi del Po, Torino (a cura di G. Cochrane, G. Verzotti e A. Vettese)* Grado Zero, Teatro dell’Arte, Milano (a cura di G. Verzotti) Aperto ’97, Trevi Flash Art Museum, Trevi (PG) * Festival Internacional de Arte Ciudad, Medellin, Colombia

1996 4X2, Galleria Caterina Fossati, Torino * Modernità - Progetto 2000, Palazzo Bricherasio, Torino * Reportage, Galleria Giancarla Zanutti, Lanciano (CH) (a cura di A. Galletta) June Trailers, L’Atlantique Café, Milano (a cura di G. Romano) 1995 Nuovi Arrivi, Galleria di San Filippo, Torino * Konrad Lorenz’s Duck, Ex Lanificio Bona Carignano (TO) (a cura di P. Piccato, I. Mulatero e D. Papa)* * con pubblicazione Opere in catalogo Those kids are looking at me 2001, stampa vutek su pvc, 260x237 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2001 “Boom”, ex manifattura Tabacchi, Firenze 2001 “Ça raconte quoi?” Centre d’art contemporain Le Credac, Ivry sur Seine, Parigi Pubblicazioni: 2002 Catalogo “Ça raconte quoi?”, edizioni Mazzotta Ecole Maternelle 2004, stampa Vutek su PVC, 175x300 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 “Arte Fiera Bologna”, stand di Alberto Peola Arte Contemporanea, Bologna 2006 mostra collettiva “Capolavoro”, a cura di Angelo Capasso, palazzo di Primavera, Terni. 2007 28 ott. – 23 marzo “Botto&Bruno – Kids Riot” Prato, Centro per l’arte cont. Luigi Pecci Pubblicazioni: 2007 Cat. mostra “Botto&Bruno – Kids Riot” Prato, Centro per l’arte cont. Luigi Pecci, pag. 20-21 Ten years later II 2006, stampa Vutek su PVC, 230x190 cm. Firmato e datato sul retro. Looking at the ground 2007, stampa Vutek su PVC, 200x150 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 “Arte Fiera Bologna”, stand di Alberto Peola Arte Contemporanea, Bologna 2007 “Paris Photo”, Parigi Pubblicazioni: 2007 Cat. mostra “Botto&Bruno – Kids Riot” Prato, Centro per l’arte cont. Luigi Pecci, pag. 39 2007 Cat. esposizione “Paris Photo”, Parigi pag.217 2009 “Laboratorio Italia – la fotografia nell’arte contemporanea” a cura di M. Paterni ed. Johan & Levi, pag.50 Aspettando il treno 2008, stampa vutek su pvc, 120x150 cm. Firmato e datato sul retro. Paesaggio tagliato 2011, fotocollage, 45x52 cm. Firmato e datato sul retro.

FRATELLI CALGARO

Nato a Vicenza nel 1963, dove vive e lavora. Mostre personali 2011 Out of Memory, Furini Arte Contemporanea, Roma 2010 “Torno subito” AB 23 contenitore per il contemporaneo, Vicenza. 2009 “Nessuno Escluso” mostra performance al distributore di benzina Kastrati di Kavaja, Albania 2008 “Nulla cena sine tragoedia”, galleria Furini Arte Contemporanea , Roma. 2007 “Slap club”, galleria Dieffe Arte Contemporanea, Torino. 2005 “Ugly Candy: un giorno di ordinaria follia”, Image Furini Arte Contemporanea, Arezzo. Mostre collettive 2011 Padiglione Italia della 54. Esposizione d’Arte Internazionale della Biennale di Venezia, S.O.S.2 Save our Skiers , Spazio Lab 610XL, Sovramonte, Upupa” Fortino di Sant’Antonio Abate Bluorg, Bari, “Voglio la neve ad agosto” LAB 610 XL Via San Rocco 167, Sovramonte . 2009 “Welcome Home” AB 23 contenitore per il contemporaneo, Vicenza. “Degli uomini selvaggi e d’altre forasticherie” LAB 610 XL Via San Rocco 167, Sovramonte. 2008 “Shapes of time”, Biennale di Alessandria, Video fotografia contemporanea, Italia. 2007 “Identità segrete. L’enigma nella fotografia contemporanea”. Modena ; “VIII Premio Cairo”, Palazzo della Permanente, Milano; “Curve pericolose”, Casa del pane, Porta Venezia, Milano. 2006 “La donna oggetto, Miti e metamorfosi al femminile 1900-2005”, Castello di Vigevano, Italia; “Ars in Fabula”, Palazzo Pretorio, Certaldo (Si), Italia; “Shootgames” , La Scuderia , Bologna; “Polaroid. Scatti alla risposta”, Image Furini Arte Contemporanea, Pietrasanta (Lu), Italia. “Seven”, Palazzo Pretorio, Certaldo (Si), Italia; “1905 -2005 Cento anni Fabbri”, Fondazione del Monte, Bologna 2004 “Anteprima XIV Quadriennale”, Promotrice delle Belle Arti, Torino. 2003 “Mito contemporaneo - Fututrismo e oltre”, Lamec, Vicenza, Italia. Opere in catalogo Wedding crash 1 2006 color-print su alluminio, 99x121 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 “Fratelli Calgaro – Slap Club” galleria Di effe, Torino Pubblicazioni: 2007 Catalogo della mostra “Fratelli Calgaro – Slap Club” galleria Dieffe, Torino, pag.18 2009 Monografia “Fratelli Calgaro – Skip_intro .07”. Ed. Shin Production. Pag.90


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Wedding crash 2 2006 color-print su alluminio, 99x121 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 “Fratelli Calgaro – Slap Club” galleria Di effe, Torino Pubblicazioni: 2007 Catalogo della mostra “Fratelli Calgaro – Slap Club” galleria Dieffe, Torino, pag.19 2009 Monografia “Fratelli Calgaro – Skip_intro .07”. Ed. Shin Production. Pag.91 Venetudine 1 2007 stampa lambda 103x131 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 “Fratelli Calgaro – Slap Club”, Galleria Dieffe, Torino Pubblicazioni: 2007 “Fratelli Calgaro – Slap Club” Catalogo della mostra, pag. 21 2009 Monografia “Fratelli Calgaro – Skip_intro .07”. Ed. Shin Production. Pag.80-81 Nulla cena sine tragoedia I 2008 Lambda print on aluminium, 114x91 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2009 Monografia “Fratelli Calgaro – Skip_intro .07”. Ed. Shin Production. Pag.53 Final solution 2009 Lambda print on aluminium, 103x122 cm. Firmato e datato sul retro.

GIACOMO COSTA

Nato a Firenze nel 1970, dove vive e lavora. Mostre personali 2011 Metametropoli, Frassinago18, Bologna Postnatural, Voss Gallery, Dusseldorf 2010 Postnatural, Dominik Mersch Gallery, Sidney, Australia Postnatural, Galleria Emmotto, Roma Resistenze, Man, Nuoro 2009 Lucca Digital Photo Fest, Palazzo Guinigi, Lucca Aqua, Seoul International Photo Fest, Seoul–Korea Aqua, Giacomo Costa, Foto art Festival, Bielska, Poland Secret Gardens, Guidi&Schoen Arte Contemporanea, Genova Aqua, Galerie Clairefontaine, Luxembourg The chronicles of time, Galerie Clairefontaine, Luxembourg 2008 Metropolis, ex Chiesa Anglicana, Alassio 2006 Cyber Cities, Galerie Clairefontaine, Luxembourg Atti Metropolitani, Guidi&Schoen Arte Contemporanea, Genova 2005 Scene, d’Ac galleria comunale d’arte contemporanea di Ciampino, Roma Passages, Quarter Centro Produzione arte contemporanea, Firenze 2003 CityEndScapes, Guidi & Schoen Arte Contemporanea, Genova

2002 MegàloPolìs, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Firenze 2001 Land(E)Scape, Spazio Logos, Festa de’ L’unità, Modena 2000 Land(E)Scape, Photology, Milano Land(E)Sc Sui Generis, PAC, Milano 1999 Land(E)Scape, Arthur Roger Gallery, New Orleans Architetture Fuori Controllo, Galleria No Code, BO Architectures, Photology, Londra/London 1998 Solo Exhibition, Galleria Guido Allori, Figline V.no Architetture 1996-1998, Photology e Wp Store, Milano Mostre collettive 2011 C-Photo Action Virus, The Langhans Gallery, Prague La Costante cosmologica, Complesso Monumentale del San Giovanni, Catanzaro 2010 Ostrale 2010, Internationale Ausstellung zeitgenössischer Künste, Dresden Fernweh, Galerie Clairefontaine, Luxembourg L’arte dei giardini, Terme di Diocleziano, Roma Digital Brains, Artandgallery, Milano Rolli Days, Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, Genova 2009 Premio Terna 02 per l’arte contemporanea, Tempio di Adriano, Roma Italian Pavilion, the Venice Biennale 53rd International Art Exhibition Plenitudini, Galleria Nazionale d’Arte Contemporanea, San Marino 2008 La casa degli artisti, Palazzo D’Accursio, Bologna Art italienne, Marlborough Gallery, Monaco (MC) Ivory press collection, Ivorypress Art+Books, Madrid, Spain Architetture sensibili, Castello di Rivara, Centro d’arte contemporanea Rivara (TO) Portraits-self portraits, Galerie Clairefontaine, Luxembourg 2007 ControEvento, Castello Malaspina, Licciana Nardi Urgenza della città, Grandi Magazzini Teatrali, Campobasso C-Photo, Phillips De Pury, New York (NY) Is there anybody out there?, Lipanjepuntin Contemporary Art, Trieste Suoni e Visioni, Galleria Nazionale D’arte Contemporanea, San Marino Blue Stag Hype, Galerie Clairefontaine, Luxembourg Linee all’orizzonte, Galleria d’Arte Moderna, GE 2006 Arterritory, Centrale Montemartini, Roma Les peintres de la vie moderne, Centre Pompidou, Parigi/Paris X International Architecture Exhibition, Venice Biennale, Venezia Suoni e visioni, Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova Photomeetings, Abbaye de Neumunster, Luxembourg Sound&Vision, Palazzo della Penna, Perugia 2005 Come la neve al mare, Guidi&Schoen Arte Contemporanea, Genova ManifesTo, Torino

Italian Camera, Isola di San Servolo, Venezia Padiglione Italia Out of Biennale, Trevi Flash Art Museum, Trevi Paesaggio Italiano Contemporaneo, Palazzo Ducale, Gubbio Premio Fabbri, Fondazione del Monte, Bologna Baciamo le mani/wilkommen, Kunsthaus Tacheles-Neue Galerie, Berlino/Berlin 2003 Futuro Italiano, Parlamento Europeo, Bruxelles XXXVI Premio Vasto, Musei Civici di Palazzo d’Avalos, Vasto In Faccia al Mondo, Museo di Villa Croce, Genova Young Italian Genome, Buia Gallery, New York (NY) Mito Contemporaneo, Basilica Palladiana, Vicenza cARThusia 2003 - Città dis-continua, Certosa di Pontignano, Siena Italian Six, Barbara Davis Gallery, Houston (TX) 2002 I Luoghi Invisibili, Photology, Milano 42° Premio Suzzara, Galleria Civica di Arte Contemporanea, Suzzara (Mantova) Future Visioni, Museo Provinciale di Potenza 2001 Ficção – Fotografias e Vídeos, Banco do Brasil, Rio de Janeiro Art Files, Pescheria, Pesaro 2000 Sui Generis, PAC, Milano Photography Now, Contemporary Art Center, New Orleans (LA) Alternative Realities, Laurence Miller Gallery, New York (NY) 1999 Nostalgia, Fluiart, Monterrey, Mexico VIII Biennale Internazionale di Fotografia, Torino XIII Quadriennale, Roma 1998 Summershow, Fluiart, New York (NY) 1997 Cyber-realismo, Galleria Photology, Londra/London Cyber-realismo, Galleria Photology, Milano Opere in catalogo Agglomerato 11 1997 C-Print su alluminio, 167x125 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 1998 ArteFiera Bologna Galleria Marsilio Margiacchi 1998 Giugno - “Vesus IV” ex lanificio Bona, Carignano 1998 Agosto - “Nuovo paesaggio italiano” Fermignano 1998 Dicembre - “Nuovo paesaggio italiano”, Milano 1999 Febbraio - “Alta definizione”, Roma 2002 Maggio - “Future visioni”, Museo provinciale, Potenza Pubblicazioni: 2008 “Giacomo Costa, The chronicles of time” pag. 24 16/06/2005 - La Gazzetta del Mezzogiorno 22/05/2002 - La Gazzetta del Mezzogiorno Agosto 2000 - Arte Giugno 2000 - Capital 23/09/1999 - Musica (supp. de La Repubblica) 10/06/1999 - Viaggi (supp. de La Repubblica) 20/05/1999 - Il Mattino Settembre 2003 - CityEndScapes Giudi&Schoen Arte Contemporanea, Genova (catalogo)

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Aprile 2003 - aRITMIe ultime visioni metropolitane, Mili Romano, Clueb Bologna Gennaio 2002 - Land(e)Scape ed. Photology, Milano Settembre 1999 - Testa di cuore CD di Marco Parente (copertina e poster) Febbraio 1999 - Alta definizione Roma (catalogo) Giugno 1998 - Fuori uso (catalogo) Studio di particolari 1 2000 C-Print su alluminio, 80x160 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2008 “Giacomo Costa, The chronicles of time” pag. 28-29 Prospettiva 60 2003 C-Print su alluminio, 100x166 cm. Firmato e datato sul retro.

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Pubblicazioni: 2008 “Giacomo Costa, The chronicles of time” pag. 96-97 Scena 23 2004 C-Print su alluminio, 90x180 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: Ottobre 2005 - “Italian camera” Isola di San Servolo (Venezia) Maggio 2005 - MIART Milano Guidi&Schoen Arte Contemporanea Marzo 2005 - Personale - d’AC Gall. Civica arte contemporanea Ciampino Pubblicazioni: 2008 “Giacomo Costa, The chronicles of time” pag. 114 2006 3D Cities Landscape 1_5_2 2012 c-print, 100x200 cm. Firmato e datato sul retro. Landscape 1_5_6 2012 c-print, 120x240 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2008 “Giacomo Costa, The chronicles of time” pag. 220 Fusione 2 2007 Lambda print su alluminio, 62x250 cm. Firmato e datato sul retro. Landscape 1_5_2 2012 c-print, 100x200 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2008 “Giacomo Costa, The chronicles of time” pag. 202-203 Persistenza 2 2008 Lambda print su alluminio , 100x240 cm. Firmato e datato sul retro. Landscape 1_5_2 2012 c-print, 100x200 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2008 “Giacomo Costa, The chronicles of time” pag. 221 Garden 19 2009 c-print , 125x50 cm. Firmato e datato sul retro. Plant 2 2010 c-print , 100x120 cm. Firmato e datato sul retro. Acqua 8 2010 c-print , 83x200 cm. Firmato e datato sul retro.

PAOLA DE PIETRI

Nata nel 1960 a Reggio Emilia. Vive e lavora a Reggio Emilia. Mostre personali 2012 To face, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma (a cura di Francesca Fabiani), catalogo “To Face” editore Steidl, Göttingen, Germany. Istanbul new stories, Chiostri di San Pietro, Reggio Emilia 2010 Tre. Casali, De Pietri, Frapiccini, Jodice, Leotta, Musi, Nicosia, Ex Ospedale Sant’Agostino, Modena (a cura di Filippo Maggia) 2008 Un altro tempo, un altro da me, Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino (a cura di Sergio Risaliti)* 2007 Temporal, galerie les filles du calvaire, Bruxelles Io parto, Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo, Milano 2006 La nuova casa, Centro Internazionale Loris Malaguzzi, Reggio Emilio The Green Fuse, Studio G7, Bologna 2005 Here again, Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino 2004 Qui di nuovo, Chiesa di San Francesco, Facoltà di Architettura, Parma Centre de Photographie, Lecture 2003 Trentuno dicembre millenovecentosessanta. Tuscia Electa, Arte Contemporanea nel Chianti, Forte Belvedere, Firenze (a cura di A. Natalini) Galleria Les Files du Calvaire, Parigi Images au Centre 03, Palais Jacques Coeur, Bourges 2001 Paola De Pietri, Spazio Aperto, Galleria d’Arte Moderna, Bologna (a cura di P. Weiermaier) Massimo Carasi Arte Contemporanea, Mantova 1999 Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino Andrew Mummery Gallery, Londra 1998 Galleria Raffaella Cortese, Milano Sala dei Giardini, Biblioteca Panizzi, Reggio Emilia 1997 Ex Convento di Santa Maria in Gonzaga, Gonzaga 1996 Galleria Raffaella Cortese, Milano 1994 Linea di Confine, Ex Palazzo Civico di Rubiera, Rubiera Nel millenovecentonovantatre, Casa Spallanzani, Scandiano * Mostre collettive 2010 Cantiere d’autore, MAXXI, Roma (a cura di Francesca Fabiani) Grandi e piccole, Museo di fotografia contemporanea Villa Ghirlanda, Cinisello Balsamo (MI) (a cura di Arianna Bianchi, Roberta Valtorta) 2009 E si prese cura di lui, Galleria San Fedele, Milano (a cura di Gigliola Foschi e Andrea Dall’Asta) 2008 ZOOM inside the human space, Isola di S. Servolo, Venezia (a cura di Raffaelle Gavarro) Archeologia del Presente, Museo delle Arti, Catanzaro (a cura di Sergio Risaliti)* 2007 Storie immaginate in luoghi reali, Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo, Milano 2006 Biennale internazionale di fotografia di Brescia 2006, Piccolo Miglio in Castello, Brescia* quasi l’infanzia, Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, Firenze (a cura di P. Galgianò e S. Risaliti)

Italy made in Art: Now, Museum of Contemporary Art, Shanghai (a cura di Achille Bonito Oliva) Naturale, Museo Fotografia Contemporanea, MI 2005 La Strada, 16° edizione di Fuori Uso, Ex Mercato Ortofrutticolo, Lungomare Sud, Pescara (rassegna ideata da C. Manzo, a cura di A. Kohlmeyer)* La dolce crisi, Fotografia Italiana Contemporanea, Centro d’Arte Contemporanea Villa Manin, Udine (a cura di F. Bonami e S. Cannaruto) Trans Emilia, The Linea di Confine Collection. Territorial Reconnaissance of Emilia Romagna, Photomuseum, Winterthur (a cura di U. Sthael e T. Seelig) Uscita Pistoia, Spazio A Contemporanearte, Pistoia Landschaft als Metapher, Ursula Blickle Stiftung, Kraichtal-Unterowisheim (a cura di P. Weiermair) Bologna contemporanea, Galleria d’Arte Moderna, Bologna (a cura di P. Weiermair) XIV Quadriennale di Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 2004 Sguardi Contemporanei, Biennale d’Architettura, Venezia Suburbia, Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia (a cura di M. Senaldi e M. Paterni) Bambini nel tempo. L’infanzia e l’Arte, Palazzo Te, Mantova (a cura di S. Risaliti e M. Scolaro) 2003 In natura, X Biennale Internazionale di Fotografia, Palazzo Bricherasio, Torino (a cura di A. Detheridge) In faccia al mondo. Il ritratto contemporaneo nel medium fotografico, Villa Croce Museo d’Arte Contemporanea, Genova (a cura di M. Focchesati) Atlante italiano 003, Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Roma An eye for the city, The Sheldon Art Galleries, St. Louis Alto Impatto ambientale, Chiostri di S. Domenico, Reggio Emilia (a cura di M. Paterni) 2002 Recits, Abbaye Saint-Andre, Centre d’Art Contemporaine, Meymac FullContact, Galleria Civica, Siracusa (a cura di C. Corbetta, S. Lacagnina, S. Risaliti) Quattro venti, Comune di Manciano (a cura di L. Ragaglia) Una babele postmoderna, Palazzo Pigorini, Parma (a cura di E. Di Mauro) 2001 Paysages, précis de décomposition, Chapelle du Rham, Luxembourg (a cura di E. Hermange) Galerie Les Filles du Calvaire, Bruxelles An eye for the city, University of New Mexico Art Museum, Albuquerque (a cura di A. Russo) Le paysages comme Babel, Galerie Les Filles du Calvaire, Parigi (a cura di N. Leleu) GoEurope: the kaleidoscopic eye, Kunsthalle des ARTmax, Braunschweig 2000 Details, Galleria La Giarina, Verona (a cura di L. Meneghelli) Luoghi come paesaggi, Galleria degli Uffizi, Firenze Nuovo paesaggio italiano, Espace Electra, Parigi (a cura di M. G. Torri) Via Emilia, Fotografie, luoghi e non luoghi, Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea L’Ospitale, Rubiera 1999 Spazi vuoti. Pensare, costruire, attraversare il


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vuoto, Palazzo dei Capitani, Ascoli Piceno (a cura di V. Gravano) 1998 Fotografia italiana del XX secolo, Galleria Gottardo, Lugano (a cura di R. Valtorta) * Paesaggi Italiani, Galleria degli Uffizi, Sala delle Reali Poste, Firenze 1997 Corto Circuito, Northern Photographic Center, Oulu e Circulo de Bellas Artes, Madrid e Galleria Civica, Modena * Romantica, VII Biennale Internazionale di Fotografia, Palazzo Bricherasio, Torino (a cura di D. Curti) La scuola emiliana di fotografia, Palazzina dei Giardini, Galleria Civica, Modena (a cura di W. Guadagnini) Periscopio 1997, Centro Civico di Noverasco, Opera (a cura di A. Madesani, P. Campiglio e F. Tedeschi)* Quattro artisti italiani, Castello di Rivara, Rivara (a cura di A. Castelli) Venezia - Marghera, Biennale di Venezia, Venezia (a cura di P. Costantnini) * Percorsi, Galleria Otto Arte Contemporanea, Bologna 1996 Interiora. Una mostra fatta in casa, Milano (a cura di L. Cerizza) Paesaggi, Arcate dei Murazzi, Torino e Maison d’Italie, Parigi e Centro d’Arte Contemporanea, Bellinzona (a cura di A. Russo)* Il luogo e la memoria, Ex copertificio Sonnino, Besozzo (VA) * 1995 Immagini come luoghi, Fotografia in Italia oggi, Forte di Bard, Bard (a cura di W. Guadagnini)* 1994 Anni Novanta, Esperienze/Linguaggi della fotografia Italiana ’70-’90, Fondazione Corrente, MI * con pubblicazione Opere in catalogo “Senza titolo” (Milano) 1998 c-type print, dittico 132x176 cm. (x2) Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 1999 Mostra personale Galleria Alberto Peola, Torino 1999 Mostra personale Andrew Mummery Gallery, London 1998 Mostra personale Galleria Raffaella Cortese, Milano 1998 Mostra personale Sala Dei Giradini, Biblioteca Panizzi, Reggio Emilia 2003 An eye for the city”, The Sheldon Art Galleris, St. Louis 2001 ”An eye for the city”, University of New Mexico Art Museum, Albuquerque. Pubblicazioni: 2001 Cat. della mostra “An eye for the city”, University of New Mexico Art Museum, Albuquerque. 1998 Cat. mostra “Dittici”, Reggio Emilia, Ed. Art&, pag 30-31 Alberi con vento 2000, inkjet print su carta, 100x145 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 Temporal, Les Filles du Calvaire, Bruxelles 2005 Landschaft als Metapher, a cura di Peter Weiermair, Ursula Blickle Stiftung, Kraichtal-Unterowisheim

2003 Galleria Les Filles du Calvaire, Paris 2002 Recits, Abbaye Saint-Andre, Centre d’Art Contemporaine, Meymac 2001 Spazio Aperto, Galleria d’Arte Moderna di Bologna, a cura di Peter Weiermair, Villa delle Rose, Bologna Massimo Carasi Arte Contemporanea, Mantova Pubblicazioni: 2005 Landschaft als Metapher, a cura di Peter Weiermair, Ursula Blickle Stiftung, Kraichtal-Unterowishei 2001 Spazio Aperto, Galleria d’Arte Moderna di Bologna, Bologna , a cura di Peter Weiermair, Pendragon Bologna Qui di nuovo 2003, C-type print, 108x135,5 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 Galleria Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino 2004 Qui, di nuovo, Chiesa di San Francesco, F. d’ Architettura, Parma 2003 Images au Centre 03, Palais Jacques Coeur, Bourges Pubblicazioni: 2003 Images au Centre 03, testo di Frits Gierstberg , Editions du patrimoine, pag.20 La nuova casa 2005 inkjet print su carta, 108x135,5 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 La nuova casa, Centro Internazionale Loris Malaguzzi, Reggio Emilia Pubblicazioni: 2008 Paola De Pietri – Lala Meredith-Vula, a cura di Sergio Risaliti, Alberto Peola Arte Contemporanea, Torino Vajont 005, Inkjet print su carta, 108x135,5 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 The Green Fuse, con Paola Di Bello, a cura di Marinella Paderni, Galleria G7, Bologna 2005 La dolce crisi, a cura di Francesco Bonami e Sarah Canarutto, Villa Manin Udine Pubblicazioni: 2005 La Dolce Crisi, Fotografia Contemporanea in Italia, a cura di Francesco Bonami e Sarah Cosulich Canarutto, Villa Manin, Udine 2009 “Laboratorio Italia – la fotografia nell’arte contemporanea” a cura di M. Paterni ed. Johan & Levi, pag.74 Incomunicabilità 2007, Inkjet print su carta, 108x135,5 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 Storie immaginate in luoghi reali, a cura di Roberta Valtorta,, Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo Milano Pubblicazioni: 2007 Storie immaginate in luoghi reali, testi di Rober-

ta Valtorta e Paola Capriolo. Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo 2008 Archeologia del presente, a cura di Sergio Risaliti, Marca, Electa Milano 2009 “Future images” a cura di Mario Cresci, 24 Ore Motta Cultura Editore, pag.73 “senza titolo (To face)” Trincea sul Monte Fior, Altopiano di Asiago, Sentiero 861. (Grande Guerra 1915-1918) 2009 103x138 cm. Inkjet print su carta. Firmato e datato sul retro. “senza titolo (To face)” Trincea al Passo dell’Alpe Mattina, Dolomiti di Sesto, sentiero n. 11. (Grande Guerra 1915-1918) 2009 103x138 cm. Inkjet print su carta. Firmato e datato sul retro. “senza titolo (To face)” 2009 108x135 cm. Inkjet print su carta. Firmato e datato sul retro.

GIANNI FERRERO MERLINO

Nasce a Torino nel 1976. Vive e lavora fra Torino e Milano. Mostre personali 2011 DOM, Cripta 747, Torino. (a cura di Cripta 747) 2010 DOM k Breviario NOPX limitededitionpics, Torino. 2007 D’improvviso Firenze, Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, Villa Bardini, Firenze. (a cura di Marilena Tamassia e Filippo Maggia) Mostre collettive 2011 AIR, Fondazione Fotografia, Ex Ospedale Sant’Agostino, Modena. 2010 Resident Artist: STILLS, Scotland’s Centre for Photography, Edinburgh. Fotografia? Incontri con giovani autori dalle scuole di fotografia. Un progetto di Careof DOCVA e Museo di Fotografia Contemporanea, Milano. (a cura di Chiara Agnello e Matteo Balduzzi) 2009 Dettagli del libro d’artista Cripta 747, Torino. (a cura di Angelo Candiano) Da Guarene all’Etna, 1999-2009. 10 anni di fotografia Italiana Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Palazzo Re Rebaudengo, Guarene d’Alba. (a cura di Filippo Maggia) Due Fondazione Fotografia, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Ex Ospedale Sant’Agostino, Modena. (a cura di Francesca Lazzarini) 2007/2008 GD4Art, La fotografia s’industria. Palazzo Palazzo Pepoli Campogrande, Bologna. (a cura di Giovanna Calvenzi) In Sede. Che scatto! Fotografi a Torino. Divisione Servizi Culturali, Torino. (a cura di Francesco Poli) Quarti di finale Nepente Art Gallery, Milano. (a cura di Francesca Mila Nemni) 2005/2006 Fragments of Urban Life City Hall Art Space e

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Istituto Italiano di Cultura, San Francisco, USA. (a cura di Mariella Poli) Da Guarene all’Etna 06 Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Palazzo Re Rebaudengo, Guarene d’Alba. (a cura di Filippo Maggia) 2004 Immagini del nostro Tempo. Fotografie dalla Collezione Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, IVAM, Valencia, Spagna. (a cura di Filippo Maggia) Doppia personale Silvy Bassanese Arte Contemporanea, Biella. 2003 Da Guarene all’Etna 03 Galleria d’Arte Moderna di Palermo, Palermo e Palazzo Re Rebaudengo, Guarene d’Alba. (a cura di Filippo Maggia) L’idea di Paesaggio nella Fotografia Italiana dal 1850 ad oggi Galleria Civica di Modena, Modena. (a cura di Filippo Maggia e Walter Guadagnini) In Faccia al Mondo, Ritratto Contemporaneo nel Medium Fotografico, Museo di Villa Croce, Genova. (a cura di Matteo Fochessati)

Esposizioni: 2009 “Due” Fondazione Cassa di Risparmio Modena Pubblicazioni: 2008 New Photography in Italy Skira 2009 Cat. della mostra “Due” Ed. Skira pag. 66

Opere in catalogo Alveare 2 2003 stampa ai sali d’argento, 90x72 cm. Firmato e datato sul retro.

Pubblicazioni: 2008 New Photography in Italy Skira 2009 Cat. della mostra “Due” Ed. Skira pag. 58

Esposizioni: 2003 Da Guarente all’Etna, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’Alba. 2003 Silvy Bassanese Arte Contemporanea, Biella 2003 Immagini del nostro tempo, fotografie dalla collezione FSRR, IVAM Valencia 2004 GAM, Palermo. Pubblicazioni: 2003 Da Guarene all’Etna 03, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’Alba 2003 In faccia al mondo, Ritratto contemporaneo nel medium fotografico Alveare 9 2003 stampa ai Sali d’argento, 40x40 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2003 Da Guarene all’Etna 03, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’Alba 2003 Silvy Bassanese Arte Contemporanea, Biella 2003 Immagini del nostro tempo, fotografie dalla collezione FSRR, IVAM Valencia 2003 In faccia al mondo, Ritratto contemporaneo nel medium fotografico, museo di Villa Croce GE 2004 GAM, Palermo. Pubblicazioni: 2003 Da Guarene all’Etna 03, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’Alba 2003 Immagini del nostro tempo, fotografie dalla collezione FSRR, IVAM Valencia 2003 In faccia al mondo, Ritratto contemporaneo nel medium fotografico, museo di Villa Croce Genova DOM K3 2009, stampa alla gelatina d’argento, cm. 106x85cm Firmato e datato sul retro.

DOM K4 2009, stampa alla gelatina d’argento, cm. 106x85 cm Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2009 “Due” Fondazione Cassa di Risparmio Modena Pubblicazioni: 2008 New Photography in Italy Skira 2009 Cat. della mostra “Due” Ed. Skira pag. 64 DOM F1 2009, stampa alla gelatina d’argento, 106x85 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2009 “Due” Fondazione Cassa di Risparmio Modena

DOM F8 2009, stampa alla gelatina d’argento, 106x85 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2009 “Due” Fondazione Cassa di Risparmio Modena Pubblicazioni: 2008 New Photography in Italy Skira 2009 Cat. della mostra “Due” Ed. Skira pag. 60 DOM ED 3 2011 – Stampa ai sali d’argento 45x35 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2011 DOM, Cripta 747, Torino. 2011 “AIR” Fondazione Fotografia, Fondazione Cassa di risparmio di Modena Pubblicazioni: 2011 Catalogo mostra “ AIR” Skira, Milan DOM ED 10 2011 Stampa ai sali d’argento 45x34 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2011 DOM - Cripta 747, Torino. 2011 “AIR” - Fondazione Fotografia, Fondazione Cassa di risparmio di Modena. Pubblicazioni: 2001 Cat. mostra “AIR” - Skira, Milan DOM EDg 1 2011 Stampa fine arte glicèe 45x34 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2011 DOM - Cripta 747, Torino. DOM EDg 4 2011 Stampa fine arte glicèe 45x34 cm. Firmato e datato sul retro.

Esposizioni: 2011 DOM - Cripta 747, Torino.

LUISA LAMBRI

Nata nel 1969 a Como, vive a Milano. Mostre personali 2012 Portrait, Isabella Stewart Gardner Museum, Boston 2011 Luisa Lambri: Certain Variables, Luhring Augustine, New York Luisa Lambri: Interiors, Ivorypress Art + Books Space, Madrid, Spain 2010 Being there, Hammer Museum, Los Angeles, Feb. 27-Jun. 13 2009 Galeria Luisa Strina, São Paulo, May 23-Jun. 27 Galerie Paul Andriesse, Amsterdam, May 2-Jun. 7 Fundación RAC, Pontevedra, Jan. 30-Mar. 7 Luisa Lambri, Photographs, Luhring Augustine, New York 2008 Studio Guenzani, Milano, Feb. 20-Apr.2 2007 Thomas Dane Gallery, London, Nov. 20-Dec.21 Front Room: Luisa Lambri, Baltimore Museum of Art, Baltimore, Mar. 7-May 20* 2006 Gallery Koyanagi, Tokyo, Sept. 6-Nov. 4 Forum 57: Luisa Lambri and Ernesto Neto, Carnegie Museum of Art, Pittsburgh, Aug. 12-Nov. 12 Marc Foxx, Los Angeles, Apr. 29-May 31 Galeria Luisa Strina, São Paulo, Apr. 18-May 19 Luhring Augustine, New York, Apr. 8-29 2005 Studio Guenzani, Milan, Nov. 28, 2005-Jan. 28, 2006 Galerie Paul Andriesse, Amsterdam, Sept. 3-Oct. 15* Marc Foxx, Los Angeles, Jan. 8-Feb. 5 2004 Locations, The Menil Collection, Houston, Mar. 19-June 27* Galerie Paul Andriesse, Amsterdam, Feb. 7-Mar. 20 From Within, Galeria Luisa Strina, São Paulo, Jan. 20-Feb. 26 2003 Studio Guenzani, Milan, Jan. 22-Feb. 27 2002 Marc Foxx, Los Angeles, Nov. 23-Dec. 21 Italian Heritage Culture Foundation, Los Angeles, Aug. 9-Sept. 27* 2001 Gallery Koyanagi, Tokyo, Oct. 12-Nov.10 Rice Gallery by G2, Tokyo, Oct. 12-Nov.10 Palazzo Re Rebaudengo, Guarene d’Alba, Italy, May 27-Sept. 9* International Artists’ Studio Programme in Sweden, Stockholm, Mar. 23-Apr. 22* Kunstverein Ludwigsburg, Germany, Jan. 21Mar. 11 2000 Studio Guenzani, Milan, Nov. 27, 2000-Jan. 15, 2001 Kettle’s Yard, Museum of Contemporary Art, Cambridge University, England, Aug. 5-Sept. 24* Fotogalleriet, Oslo, Feb. 10-Mar. 12 1999 Contemporary Art Center, Vilnius, Lithuania, Dec. 10,1999-Jan. 20, 2000*


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Institute of Visual Arts, University of WisconsinMilwaukee, Sept. 24-Nov. 28* Studio Barbieri, Venice, June 7-Sept. 30 Blind Room, Nordic Institute for Contemporary Art, Helsinki, Mar. 26-Apr. 4* 1996 Galleria Galliani, Genoa, Dec. 12, 1996-Jan. 31, 1997 * exhibition catalogue. Mostre collettive 2010 The Library of Babel / In and Out of Place, 176 / Zabludowicz Collection, London, Feb. 25-May 9 Desire, The Blanton Museum of Art, Austin, Feb. 5-Apr. 25 Luisa Lambri, Hellen van Meene, Thomas Ruff, Gallery Koyanagi, Tokyo, Jan. 23-Feb. 24 2009 Italics: Italian Art between Tradition and Revolution, 1968-2008, Museum of Contemporary Art, Chicago, Nov. 14, 2009-Feb. 14, 2010 * Panorama da Arte Brasileira, Museum of Modern Art, São Paulo, Oct. 3-Dec. 20* Collecting History: Highlighting Recent Acquisitions, Museum of Contemporary Art, Los Angeles, Jul. 12-Oct. 19 Elements of Photography, Museum of Contemporary Art, Chicago, Jun. 13-Oct. 4 Private Universes, Dallas Museum of Art, Dallas, May 24-Aug. 2 Painting the Glass House: Artists Revisit Modern Architecture, Mills College Art Museum, Oakland, Jan. 21-Mar. 22* 2008 Once is Nothing, Brussels Biennial, Oct. 19 2008Jan. 4 2009* Italics: Arte Italiana tra Tradizione e Rivoluzione, 1968-2008, Palazzo Grassi, Venezia, Sept. 27, 2008-March 22, 2009 Made Up. Liverpool Biennial, Tate Liverpool, Liverpool, Sept. 20-Nov. 30* REMIX Inner Space: Photography from the Collection, Albright-Knox Art Gallery, Buffalo, Sept. 27 2008-Jan. 11, 2009 Building Pictures, Museum of Contemporary Photography, Chicago, Apr. 4-May 31* Inside Architecture: Selections from the Permanent Collection, MOCA Pacific Design Center, Los Angeles, Mar. 9-May 25 Painting the Glass House: Artists Revisit Modern Architecture, The Art + Architecture Gallery, Yale School of Architecture, New Haven, Feb. 11-May. 9; The Aldrich Contemporary Art Museum, Ridgefield, Mar. 9-Jul. 27* Brasil: desFocos [o olho de fora], Paço das Artes, São Paulo, Jan. 22-Apr. 13 2007 Parts and the Whole, Fundacio’ Foto Colectania, Barcelona, Spain, Oct. 30-Apr. 26 2008* Brasil: desFocos [o olho de fora], Centro Cultural Banco Do Brasil, Rio de Janeiro, Jul. 30-Sept. 16 It Starts From Here, De La Warr Pavilion, Bexhill on Sea, England, Jun. 21-Sept. 15 The Shapes of Space, Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Apr. 14-Sept. 5 Camera con vista. Arte e interni in Italia dal 1900 al 2000, Palazzo Reale, Milano, Apr. 18-Jul.1 Pure (on the idea of Pure, White and Clarity),

Sean Kelly Gallery, New York, Mar. 23-Apr.28 MCA EXPOSED: Defining Moments in Photography, 1967-2007, Museum of Contemporary Art, Chicago, Feb. 24-Jul. 29 Spectacular City, NRW-Forum Kultur und Wirtschaft, Düsseldorf, Germany, Jan. 27-May 6* 2006 New Landscapes - Italienische Fotokunst Sammlung der UniCredit Group, HVB Kunst Palais, Munich, Germany, Nov. 14-Dec. 22 Light/Art: Mystic Crystal Revelation, Santa Barbara Contemporary Arts Forum, Santa Barbara, Nov. 11-Jan.7 2007 Guggenheim Pictures. A Conceptual Portfolio, Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Nov. 9* Open House, INHOTIM Centro de Arte Contemporanea, Minas Girais, Brazil, Oct. 7 Spectacular City, Netherlands Architecture Institute, Rotterdam, Sept. 23-Jan. 7 2007* La terra e le nuvole. Fotografia italiana da Ghirri a oggi, Unicredit Private Banking, Milan, Sept. 22-Nov.10 The Grand Promenade, National Museum of Contemporary Art, Athens, Jul. 17-Sept. 29* Whisper Not! A Different Dimension of Seeing, Huis Marseille, Foundation for Photography, Amsterdam, Mar. 4-May 28* Espaço Aberto/Espaço Fechado: sites for sculpture in modern Brasil, Henry Moore Institute, Leeds, England, Feb 4-Apr. 16* 2005 La dolce crisi, Villa Manin Centro d’Arte Contemporanea, Passariano Codroipo, Italy, Dec.10 2005-Mar. 6 2006 The Fluidity of Time: Selections from the MCA Collection, Museum of Contemporary Art, Chicago, Nov. 25, 2005–Feb. 25, 2006 Romance (a novel), Cristina Guerra Contemporary Art, Lisbon. Curated by Adriano Pedrosa. Sept. 15-Oct. 15 Principles of Construction, Kunsthalle Andratx, Mallorca, Spain, Aug. 6-Oct. 10* Marc Foxx, Los Angeles, Jul. 9-30 Bidibidobidiboo. Opere della Collezione Sandretto Re Rebaudengo per i dieci anni della Fondazione, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Turin, Italy, May 31-Oct. 2* Vanishing Point, Wexner Center for the Arts at the Belmont Buildings, Columbus, Ohio, May 21-Aug. 14* New Photography, Photo-London, Burlington Gardens, London, May 18-21 Generations of Art, Fondazione Antonio Ratti, Como, Italy, Apr. 30-Jul. 10 * SANAA, 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa, Japan, Apr. 29-May 22* Selection from the Hara Museum’s Permanent Collection, Hara Museum of Contemporary Art, Tokyo, Mar. 19-Nov. 23 XIV Quadriennale di Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Rome, Mar. 8-May 31* Some trees, Neuer Aachener Kunstverein, Aachen, Germany, Jan.16-Mar. 5; SeARCH, Amsterdam, Apr. 29-Jul. 29; Staatliche

Kunstsammlungen, Dresden, Germany, Sept. 22-Dec. 31* 2004 Arti & Architettura 1900-2000, Palazzo Ducale, Genoa. Oct 2 2004-Feb. 13, 2005* Fragmentos e souvenirs paulistanos, Vol. I, Galeria Luisa Strina, São Paulo. Curated by Adriano Pedrosa, Sept. 24-Oct. 22* Metamorph, 9. Biennale Internazionale di Architettura, Venice, Sept. 10-Nov.7* Fictions. Truth in Photography and Painting, Timothy Taylor Gallery, London, Jul. 15-Sept. 10 Artiste italiane nel ventesimo secolo, Palazzo Mediceo di Seravezza, Seravezza, Italy, Jul. 9Nov. 10 Sistemi Individuali, Museo Archeologico Provinciale, Potenza, Italy. Curated by Igor Zabel, May 29-Oct. 30 2003 Elephant Juice (Sexo entre amigos), kurimanzutto @ Los Manantiales, Xochimilco, Mexico, Dec. 14 A Nova Geometria, Galeria Fortes Vilaça, São Paulo, Nov. 27, 2003-Jan.17, 2004 Lei. Donne nelle collezioni italiane, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Turin, Nov.7, 2003Feb. 8, 2004 Game Over, Grimm/Rosenfeld, Munich, Sept. 10Oct. 25 Summer, Marc Foxx, Los Angeles, July 12-Aug. 2 In faccia al mondo. Il ritratto contemporaneo nel medium fotografico. La produzione artistica dalla fine degli anni ‘70 a oggi, Museo Villa Croce, Genoa, July 3-Sept. 21 Dreams and Conflicts: The Viewer’s Dictatorship, 50. Esposizione Internazionale d’Arte, Venice. June 15-Nov. 2* Form Specific, Moderna Galerija/Museum of Modern Art. Ljubljana, Slovenia, May 31-Jul.31* Trasparente, Museo Nazlonale delle Arti del XXI Secolo, Rome, Mar. 20-June 11 * Living Inside the Grid, New Museum of Contemporary Art, New York, Feb.28-June15* Imaxinando espacios, recreando realidades. Colección Fundación Arco, Centro Galego de Arte Contemporanea, Santiago de Compostela, Spain, Feb. 11Mar.30* Urban Utopias. Urban Realities, Mestna Galerlja, Nova Gorica, Slovenia, Feb.11-27* 2002 Final Projects, MAK Center for Art and Architecture, Schindler House, Los Angeles, Sept. 18-29 Fictions: New Narratives in Contemporary Photography and Video, Rose Art Museum, Brandeis University, Waltham, Massachusetts, Sept. 11-Dec. 31 Steeping. Dreaming, Awakening, Kawamura Memorial Museum of Art, Japan, June 29-Sept. 16* Reverberator, Houldsworth Gallery, London. Curated by Michael Archer, May 30-July 6 The Secret of the Shadow—Light and Shadow in Architecture, Deutsches Architektur Museum, Frankfurt, Mar. 23-June 16* 2001 Una storia dell’arte in Italia nel XX secolo. Cento opere della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e

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di collezioni italiane, Museum of Contemporary Art, Tokyo, Sept. 22-Dec. 2* The Escape, Tirana Biennale 1, National Gallery, Tirana, Albania, Sept. 15-Oct. 15* Self-Esteem, Contemporary Art Center, Vilnius, Lithuania, Sept. 6-Nov. 4* Strategies against Architecture, Fondazione Teseco per I’Arte, Pisa, July 7-Aug. 7 Boom! Espresso: Arte oggi in Italia, Manifattura Tabacchi, Firenze, June 10 – July 20 Liminal/Minimal/Nominal: Architectural Traces, John Hansard Gallery, Southampton, England, May 29-July 7 Milano Europa 2000, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milan, May 19-Sept. 16* Chain of Visions:-Family, Politics, and Religion in the Last Generation of Italian Contemporary Art, Hara Museum of Contemporary Art, Tokyo, Apr. 20-July 1* Mutamenti e analogie. Spazi contemporaries a Bolzano e altrove, Centro Culturale Trevi, Bolzano, Italy, Mar. 31 -Apr. 30 Strategien. Fotokunst der 90er Jahre aus der Sammlung Sandretto Re Rebaudengo, Kunsthalle, Kiel, Germany; Museion, Museo d’Arte Moderna, Bolzano, Italy; Rupertinum, Salzburg, Mar.18-Nov. 25* Magic and Loss: Contemporary Italian Video, Biennal of Moving Images, LUX Center, London, Mar. 2-Apr. 8; Contemporary Art Center, Vilnius, Lithuania, Mar. 30-Apr. 15* Playing amongst the Ruins, Royal College of Art Galleries, London, Mar. 2-Apr. 1* Dinamiche della vita e dell’arte, Museo d’Arte Modema e Contemporanea, Bergamo, Italy, Jan. 16-Mar. 15 2000 Contemporary Photography II: Anti-Memory, Yo kohama Museum of Modern Art, Nov. 23, 2000Jan. 21, 2001* La Jeune Scene Artistique Italienne (Fondazione Sandretto Re Rebaudengo), Domaine de Kerguehennec, Centre d’Art Contemporain, BIgnan, France, Oct. 14-Dec.10* Recent Acquisitions, Palazzo Re Rebaudengo, Guarene d’Alba. Italy, Oct. 1-Nov. 19 Waiting, Mjellby Art Center, Halmstadt, Danmark, July 16-Aug. 27* Group Show, Gallery Koyanagi, Tokyo, May 8-June 20 Future Identities: Reflections from a Collection, Sala de Exposiciones del Canal de Isabel II, Madrid, Feb 1-Mar. 10* 1999 Paesaggi invisibili, Palazzo delle Papesse, Siena, Italy, October* dAPERTutto, 48. Esposizione Internazionale d’Arte, Venice, June 13-Nov. 7* Clues, Netherlands Media Art Institute. Monte Video/TBA, Amsterdam, May15-june 12* Sub-Continental Architecture, Nature Morte, New Delhi, Mar. 27-Apr.15 1998 Gel, D’Amelio Terras. New York, Oct. 6-Nov. 7 1968-1998. Fotografia e Arte in Italia, Galleria Civica, Palazzo Santa Margherita, Modena,

Italy, Sept. 20, 1998-Jan. 10, 1999* Yesterday Begins Tomorrow: Ideals, Dreams and the Contemporary Awakening, Center for Curatorial Studies Museum, Bard College, Annandale-on-Hudson, New York. Curated by Francesco Bonami, Sept. 20-Dec. 18 Le arti delta fotografia, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Varese, Italy, June 7- Sept. 20* Spectacular Optical, Thread Waxing Space, New York, May 28-July 18; Museum of Contemporary Art, Miami, Aug. 18- Nov 29; CU Art Galleries, University of Colorado at Boulder, fall* 1997 “Che cosa sono le nuvole?”. Appunti italiani per una collezione, Palazzo Re Rebaudengo, Guarene d’Alba, Italy, Sept. 28-Nov. 9* Vertigo, Galleria Emi Fontana, Milan, Sept. 10Oct. 15 Fotografia italiana per una collezione (Sandretto Re Rebaudengo), Fondazione Italiana per la Fotografia, Museo della Fotografia Storica e Contemporanea, Turin, Sept. 6-Oct. 18* Romantica, VII Biennale Internazionale di Fotografia, Palazzo Bricherasio, Turin, Sept. 5-Oct. 12* Camera, Art & Public, Geneva, May 24-July 5 1996 Partito preso, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Rome, Dec. 20, 1996-Mar. 30, 1997 Passaggi. Fotografia nell’arte Contemporanea italiana, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Turin, Dec. 7, 1996-Feb. 2, 1997 Ultime Generazioni, XII Quadriennale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Rome, Sept. 25-Nov. 25* A Month on the Lake, Advanced Course in Visual Arts, ex chiesa di San Francesco, Como, Italy, Jul. 4-25* L’ Evidence, Centre d’Art Contemporain, Geneva, Switzerland, May 4-Sept. 10 * exhibition catalogue Opere in catalogo Senza titolo (Villa Tugendhat) 1999 cibachrome, 140 x 100 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2000 Kettle’s Yard, Museum of Contemporary Art, Cambridge University, UK. Senza titolo (M House, b) 2000 cibachrome, 139 x 99 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2001 Villa Frank, Ludwigsburg, Germania 2001 Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’Alba. Pubblicazioni: 2001 Cat. della mostra a Villa Frank, Ludwigsburg, pag. 1 Senza titolo (M House, e) 2000 cibachrome, 139 x 99 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2001 Villa Frank, Ludwigsburg, Germania

2001 Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’Alba.

WALTER NIEDERMAYR

Nato a Bolzano nel 1952, dove vive e lavora. Mostre personali 2011 Walter Niedermayr 2005-2010, Fondazione Fotografia | Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Ex Ospedale Sant’Agostino, Modena 2010 SANAA: Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa + works by Walter Niedermayr, DAC - Danish Architecture Centre, Copenhagen 2009 Galerie Nordenhake, Stoccolma Robert Miller Gallery, New York 2008 Galleria Suzy Shammah, Milano Walter Niedermayr / SANAA, USI – Accademia di Architettura, Mendrisio aut. architektur und tirol, Innsbruck 2007 Galerie Nordenhake, Berlino Walter Niedermayr / SANAA, deSingel International Arts Center, Anversa Arc en Rêve Centre d’architecture, Bordeaux Galleri Opdahl, Stavanger 2006 Robert Miller Gallery, New York Raumfolgen, Settimana Europea della Fotografia, Reggio Emilia 2005 Galleria Suzy Shammah, Milano 2004 Museion - Museum für Moderne und Zeitgenössische Kunst, Bolzano 2003 Civil Operations, Museion, Bolzano/Württembergischer Kunstverein, Stoccarda/Museum der bildenden Künste, Lipsia/Kunstverein Hannover, Hannover/Kunsthalle Wien, Vienna 2001 Galerie Nordenhake, Berlino Galerie Meyer Kainer, Vienna 2000 Rupertinum Museum für Moderne und Zeitgenössische Kunst, Salisburgo Koyanagi Gallery, Tokyo Rhona Hoffman Gallery, Chicago Rupertinum, Museum für Moderne und Zeitgenössische Kunst, Salisburgo 1999 Robert Miller Gallery, New York ar/ge kunst Galerie Museum, Bolzano Musée d’Annecy, Annecy Angles Gallery, Santa Monica, CA Fundación BBK, Bilbao 1998 Photographs, White Cube, Londra 1997 Galerie Nordenhake, Stoccolma Kunstverein Ulm, Ulm Parco Casse d’espansione del fiume Secchia, Rubiera 1996 Galerie Anne de Villepoix, Parigi Neue Gesellschaft für bildende Kunst, Berlino Pauhof - beobachtet, Galerie im Stifterhaus, Linz 1995 Phantasma und Phantome, Offenes Kulturhaus, Linz Memento, Haus der Photographie, Altdorf 1994 Die bleichen Berge, Museum für Gestaltung, Zurigo Forum Stadtpark (con Wout Berger), Graz Hotel Café Kusseth, Bolzano Libreria Galleria Einaudi, Milano


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1993 Die bleichen Berge, ar/ge kunst Galerie Museum, Bolzano Printemps de Cahors, Cahors 1992 Historisches Industriearchitektur Südtirol, Voralberg/ar/ge kunst Galerie Museum, Bolzano/Taxis Palais, Innsbruck/Museum Bregenz, Bregenz/ Installazione nelle stazioni ferroviarie della linea del Brennero da Bolzano a Brenner Rathaus/Galerie Graz, Graz 1990 Architektur, Natur, Technik, Sexten Kultur, Sexten/ Technices Hochschule, Innsbruck/Hochschule für künstlerisches und industrielle Gestaltung, Linz Mostre collettive 2011 Alpine Desire, Austrian Cultural Forum, New York Without Destination, Reykjavik Art Museum, Reykjavik Blink-Light, Sound and the Moving Image, Denver Art Museum, Denver 2010 La voce delle immagini, a cura di F.Maggia, Foyer dell’Auditorium-Parco della Musica, Rome DAEGU Photo Biennial 2010, Daegu, Korea People meet in Architecture, 12. Mostra Internazionale di Architettura, Biennale Architettura, Venezia Entre Glace et Neige. Processi ed energie della natura, Centre Saint Benin, Aosta Vanishing Landscapes, Galerie Ruzicska, Salisburgo 2009 Remote Proximity. Nature in Contemporary Art, Kunstmuseum Bonn, Bonn Temperatura esterna. Sguardi soggettivi tra Natura e Città, Sala espositiva della Provincia, Pordenone Before Architecture, After Archtecture, Tomio Koyama Gallery, Tokyo 2008 Manifesta 7, Alumix, Bolzano Expo Zaragoza 2008 | Padiglione Austria, Zaragoza Von der Weite des Eises, Albertina, Vienna Museums in the 21st Century, ConceptsProjects-Buildings, Louisiana Museum of Modern Art, Humlebæk ART INCORPORATED - The Role of Art in Urban Developement, Kunstmuseet Koge, Koge Lugares Comprometidos. Topografia y Actualidad, PhotoEspaña 2008 - XI International Festival of Photography and Visual Arts, Madrid Walter Niedermayr + SANAA, USI Accademia di Architettuta, Mendrisio All-inclusive, Die Welt des Turismus, Kunsthalle Schirn, Francoforte 2007 Ironia domestica, a cura di L.Ragaglia, Museion, Bolzano Industrielle Bildwelten, FO.KU.S. Foto Kunst Stradtforum, Innsbruck Out of the light/Into the shadow, deSingel, Anversa Sguardi da nord. Reflecting with Images, Galleria Civica di Modena, Modena Artists for Tichy - Tichy for Artists, Museum Moderner Kunst Stiftung Worlen, Passau 2006 UBS Openings: Photography From The UBS Art Collection, Tate Modern, Londra

Out of the Camera, Bielefelder Kunstverein
im Waldhof, Bielefeld Zerstörte Welten, Kunstraum Dornbirn, Dornbirn Images d’un territoire, Le Chateau d´Eau, Tolosa Start @ Hangar, Hangar Bicocca, Milano 2005 La Dolce Crisi, Villa Manin Centro d’Arte Contemporanea, Codroipo Simultan 2Sammlungen österreichischer Fotografie, Museum der Moderne Mönchsberg, Salisburgo Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa. SANAA, Basilica Palladiana, Vicenza Trans Emilia, Fotomuseum, Winterthur Landschaft als Metaphor, Ursula Blickle-Stiftung, Kraichtal Nach Rokynik: die Sammlung der EVN, MUMOK, Vienna Montagne/Berg, Museé cantonal des beaux-arts, Sionne SANAA, 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa Multiple Räume (2), Park Kunsthalle, Baden Baden 2004 Metamorph, The Nature of Artifice, IX Biennale di Architettura Venezia, Venezia An eye for the city – Italian Photography and the image of the contemporary city, South East Museum of Phtotography, Daytona Beach, FL Public Record, Museum of Contemporary Art, Los Angeles 2003 Natürilch gebaut - Die Landschaft zwischen Konstruklion und Narration, Helmhaus, Zurigo The Spirit of White, Galerie Beyeler, Basilea Montagna tra scienza e arte, da Dürer a Warhol, MART, Rovereto L’idea di paesaggio nella fotografia italiana dal 1850 ad oggi, Modena per la Fotografia, Galleria Civica, Modena 2002 Der Berg, Kunstverein, Heidelberg Paysages, 4° Biennale d’Art Contemporain, Enghien-les-Bains Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum, Innsbruck 2001 An Eye for the City, University Art Museum, Albuquerque The waist Land, Zentrum für Zeitgenössische Kunst, Vienna 2000 Antimemory, Yokohama Museum of Art, Yokohama A Place I Have Never Been to, Museum of Contemporary Art, Zagabria 1999 Kunstverein Freiburg, Friburgo Kerlin Gallery, Dublino Insight Out, Kunstraum Innsbruck Tomorrow For Ever, Kunsthalle Krems Art Club Chicago, Chicago CCA – Centre Canadien d’Architecture, Montréal 1998 1968-1998. Fotografia e Arte in Italia, Milano A Sense of Place, Angles Gallery, Santa Monica, CA About Painting III, Robert Miller Gallery, New York Pagine di Fotografia Italiana 1900-1998, Fondazione Galleria Gottardo, Lugano Paesaggi Italiani, Fondazione Studio Marangoni, Firenze

Dissin’ the Real, Lombard Freid, New York Le sentiment de la montagne, Musée de Grenoble, Grenoble Reservate der Sehnsucht, Union-Brauerei, Dortmund 1997 Galleria Fabio Sargentini, Roma The Great Outdoors, Gallery Gimpel Fils, Londra Motivation Landschaft, Museum für Photographie, Brunswick The 90s: A Family of Man, Casino Lussemburgo, Lussemburgo Paysage Critique, Le Triangle, Rennes Alpenblick, Kunsthalle Wien, Vienna Artists in Residence, Neue Galerie, Graz Venezia Marghera, Biennale di Venezia Europa, Encontros de Fotografia de Coimbra, Coimbra Niemandsland, Brenner Schwerpunkt Holz, Murau Acquisitions récentes, FRAC de Basse Normandie, Caen La collection de la Fondation Cartier, 1er volet, Fondation Cartier, Parigi 1996 Grande galerie, Ecole Régionale des Beaux Arts, Rouen Campo, Konstmuseet, Malmö Prospect ‘96, Schirnhalle, Francoforte Young Eva+A, City Art Gallery, Limerick Obbiettivi/Soggettivi, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia Photographie d’une collection, Caisse des Dépots et Consignations, Parigi Heimat. Das Schweigen im Walde, Kunsthaus Kaufbeuren, Kaufbeuren For the Vision of the 21st Century, ’96 Seoul International Art Fair, Seul Implied Volumes, Spazio Opos, Milano 1995 Campo, Corderie dell’Arsenale, Venezia Campo, Fondazione Re Rebaudengo, Torino Morceaux Choisis, le Magasin, Centre nationale d’art contemporain, Grenoble Stadt in Latenz, Offenes Kulturhaus, Linz European Photography Award 1995, Deatsche Leasing AG, Bad Homburg 1994 Instituto Francese, Roma Finlands Fotografiska Museum, Helsinki 1993 Direzioni, Galleria Eos Arte Contemporanea, Milano Mai de la photo, Reims Bianca Credito Valtelinese, Sondrio Palazzo Bentivoglio, Gualtiero Studio Marangoni, Firenze 1992 Frontiera 1’92, Forum Junge kunst in Europa, Messhalle Bozen, Bolzano 1991 Archivo dello spazio II – Beni archittetonici ed ambientali della Provincia di Milano, Palazzo Isimbardi, Milano Westfoto, Gmunden Appunti di viaggi ordinari, Studio Marangoni, Firenze 1990 Archivo dello spazio – Beni archittetonici ed ambientali della Provincia di Milano, Palazzo Isimbardi, Milano 1989 L’Insistenza dello sguardo – Fotografie italiane

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1839-1989, Palazzo Fortuny, Venezia / Palazzo Rucellai, Firenze Zeitbilder – Fotografie in Tirol, Südtirol und Trident, Museum für moderne Kunst, Bolzano / Palazzo delle Albere, Trento 1988 Künstlerprojekt Schneeberg ’87, Kunst Galerie Museum Bozen, Bolzano / Retzhof Leibniz

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Opere in catalogo Nigardsbreen I 2002 C-print, dittico 211x131 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 Sguardi da Nord. Reflecting with Images, Galleria Civica di Modena 2006 Robert Miller Gallery, New York 2004 Zivile Operationen/Civil Operations, Museion, Bolzano - Württembergischer Kunstverein, Stoccarda - Museum der bildenden Künste, Lipsia - Kunstverein, Hannover - Kunsthalle Wien, Vienna Pubblicazioni: 2007 Northern Lights. Reflecting with Images, catalogo della mostra, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2003 Zivile Operationen/Civil Operations, catalogo della mostra, Hatje Cantz Verlag, Ostfildern Felskinn IV 2005 C-print, dittico 210x131 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 Robert Miller Gallery, New York Gronlihaugen 5 2007 C-print, dittico 211x131 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2008 Galleria Suzy Shammah, Milano

FRANCESCA RIVETTI

Nata a Milano nel 1972, dove vive e lavora. Mostre personali 2005 Francesca Rivetti, Galleria Brancolini Grimaldi, Rome Mostre collettive 2011 Il Dubbio della Bellezza 11Giugno Palazzo Te Mantova 2010 No Soul For Sale, a festival of independent 14th 15th & 16th May curated by Via Farini/Docva Milano Tate Modern London Il Museo per Haiti Museo di Fotografia Contemporanea Cinisello Balsamo and Bocconi University Milan, curated by Roberta Valtorta. 2009 Estremi del libro d’artista/Resoconto Cripta 747 Turin Due. Andreoni, Campigotto, Ferrero Merlino, Pirito, Rivetti, Thorimbert, curated by Filippo Maggia, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Modena, Italy Da Guarene all’Etna 1999-2009 – Dieci anni di

fotografia italiana, curated by Filippo Maggia Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Guarene D’Alba, Italy Terzo Paesaggio - Fotografia italiana oggi, curated by Walter Guadagnini, Roberta Valtorta, Enrico de Pascale, Emma Zanella GAM - Civica Galleria d’Arte Moderna, XXIII Premio Nazionale Arti Visive, Gallarate (Varese), Italy 2008/2007 200 Artisti per Careof, Care/of, Milan, Italy Just in time, curated by Gabi Sgardi, Galleria Riccardo Crespi, Milan In attesa di giudizio, group exhibition within MiArt curated by Milovan Farronato, Francesca Pasini, Michele Robecchi, MiArt, Milan 2006 Da Guarene all’Etna 2006, curated by Filippo Maggia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’Alba, Italy Desig in opera per Child Priority, curated by Mariuccia Casadio, Sotheby’s Milano - Claudia Dwek, Milan 50 works from unicredit collection, curated by Walter Guadagnini, Kunst, Palais, Munchen La terra e le nuvole, sharing passion, curated by Walter Guadagnini, Sede centrale Unicredit Milan 2005 Paris Photo - Paris Per esempio - opere dalla collezione Unicredit per l’arte contemporanea - curated by Walter Guadagnini, MART, Rovereto, Italy 2003/2004 Landscape curated by BrancoliniGrimaldi, Gallery Hotel, Florence Da Guarene all’Etna, 2003 Civica Galleria d’Arte Moderna Palermo, Italy. L’idea di paesaggio nella fotografia italiana dal 1850 ad oggi, curated by Filippo Maggia, Galleria Civica, Modena per la Fotografia, Modena, Italy Da Guarene all’Etna, 2003, curated by Filippo Maggia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene D’Alba, Italy 1999 Care of Milano, Giovani che usano la fotografia. from the Via Farini archive. Opere in catalogo Meteore, M12 2005 C-print, 70x106 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 G/EO6, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene Humans #H-2, 2004 stampa ai sali d’argento, 70x106 cm. Firmato e datato sul retro. Provvisorio 6 2006 lambda print, 70x106 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2011 “Il dubbio della bellezza” Mantova, Palazza del Thé. Pubblicazioni: 2011 Catalogo mostra “Il dubbio della bellezza” Mantova, Palazza del Thé, ed. Contrasto

Formiche, One Point 2007 lambda print, 40x60 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2008 New Photography in Italy, Skira, Milano Blind, White Sticks for Blind People and Space #5 2007 lambda print, 80X120 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2009 “Terzo Paesaggio – Fotografia italiana oggi” Civica Galleria d’Arte Moderna, XXIII Premio Nazionale Arti Visive, Gallarate. Pubblicazioni: 2009 Cat. mostra “Terzo Paesaggio - Fotografia italiana oggi”, Damiani editore, Bologna, Civica Gall. d’Arte Moderna, Gallarate. Blind, Braille #12 2007 lambda print, 40x60 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2009 “Terzo Paesaggio – Fotografia italiana oggi” Civica Galleria d’Arte Moderna, XXIII Premio Nazionale Arti Visive, Gallarate. Pubblicazioni: 2009 Cat. mostra “Terzo Paesaggio - Fotografia italiana oggi”, Damiani editore, Bologna, Civica Gall. d’Arte Moderna, Gallarate. Polittico Rotti Firmato e datato sul retro. Palloncino 2008 C-print 30x45 cm. Esposizioni: 2009 “Due”, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Ed. Skira. Pubblicazioni: 2009 Catalogo mostra “Due”, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Ed. Skira, pag.91. Flash Art Italia - n.279 Francesca MilaNemni Exibart - Novembre dicembre pag 67 M. Santacatterina Arte - Settembre testo C.Ronza 2009 Corno portafortuna 2008, C-print 30x45 cm. Esposizioni: 2009 “Due”, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Ed. Skira. Pubblicazioni: 2009 Catalogo mostra “Due”, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Ed. Skira, pag.99. Flash Art Italia - n.279 Francesca MilaNemni Exibart - Novembre dicembre pag 67 M. Santacatterina Arte - Settembre testo C.Ronza 2009 Souvenir 2008, C-print 30x45 cm. Esposizioni: 2009 “Due”, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Ed. Skira. Pubblicazioni: 2009 Catalogo mostra “Due”, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Ed. Skira, pag.98. Flash Art Italia - n.279 Francesca MilaNemni


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Exibart - Novembre dicembre pag 67 M. Santacatterina Arte - Settembre testo C.Ronza 2009

Polittico Definitivamente provvisorio Firmato e datato sul retro. 2009 tre stampe c-print, 70x79 cm, 70x41 cm, 70x106 cm Definitivamente provvisorio #3 2009 c-print, 70x79 cm. Esposizioni: 2009 “Da Guarene all’Etna 1999-2009 – Dieci anni di fotografia italiana”, Guarente Ed. Sandretto Re Rebaudengo Press. Pubblicazioni: 2009 Domus - testo F. Maggia, Ottobre Definitivamente provvisorio #4 2009 c-print, 70x41 cm. Esposizioni: 2009 “Da Guarene all’Etna 1999-2009 – Dieci anni di fotografia italiana”, Guarente Ed. Sandretto Re Rebaudengo Press. Pubblicazioni: 2009 Domus - testo F. Maggia, Ottobre Definitivamente provvisorio #7 2009 c-print, 70x106 cm. Esposizioni: 2009 “Da Guarene all’Etna 1999-2009 – Dieci anni di fotografia italiana”, Guarente Ed. Sandretto Re Rebaudengo Press. Pubblicazioni: 2009 “Da Guarene all’Etna 1999-2009 – Dieci anni di fotografia italiana”, Guarente Ed. Sandretto Re Rebaudengo Press. Pag. 100. 2009 “Domus” - testo F. Maggia, n° di Ottobre.

ALESSANDRA SPRANZI

Nata nel 1962 a Milano dove vive e lavora. Mostre 2008 Spazio bianco, a cura di Grigio Verzotti, St. Morritz Nessun onda può pettinare il mare, Nanna Hänninen, Maarit Hohteri, Ola Kolehmainen, Marco Campanini, Alessandra Spranzi, Silvio Wolf, a cura di Luigi Fassi, Milano 2007 Ereditare il paesaggio, Biella, a cura di Giavanna Calvenzi Storie immaginate, luoghi reali, Museo di fotografia, Cinisello Balsamo Movimento emozione, Pordenone, a cura di Elio Grazioli The true mEn show, a cura di Chiara Pilati, Galleria d’Arte Contemporanea di Castel San Pietro (Marco Di Giovanni, Andrea Facco, Alessandra Spranzi, Davide Tranchina, Nico Vascellari) Collezionismi, a cura di Elio Graziali, Assab one, Milano Chiosco culturale, progetto di Fabiana de Barros, Art for the World, Miart, Milano

Awekening, CVB gallery, New York, a cura di Stefania Carrozzini Warburghiana_02> le città/l’europa, Concerto sinottico, Festival di Fotografia europea, Reggio Emilia, a cura di A. Andrighetto, D. Bellini., G. Codeghini, E. Grazioli 2006 People like us, Villa Noris, Verona Dieci artisti di fotografia Italiana, Roma, Auditorium della Conciliazione, a cura di Fabio Castelli Catodica, Teatro Miela e galleria Lipanj e Puntin, Trieste, a cura di Maria Campitelli Media 06-Fiera di Bologna, galleria D’Accursio, a cura di Mario Gorni Luca Campigotto, Mario Cresci, Luigi Erba, Alessandra Spranzi, Venti inediti, Galleria Fotografia Italiana, a cura di Fabio Castelli Strade BluArte, Bologna, Castel s. Pietro, Imola, a cura di Chiara Pilati La donna oggetto, Vigevano, a cura di Luca Beatrice e Laura Carcano Videopassages , Careof - Provincia di Milano, a cura di Simona Bordone, Mario Gorni, Alessandra Pioselli Tre visioni al femminile, Biennale di Fotografia di Brescia, a cura di Piero Cavellini e Francesco Tedeschi Premio Cairo, palazzo della Permanente, Milano La casa e i nomi, www.mariottinigallery.it, a cura di Elio Grazioli 2005 Cose che accadono, galleria Fotografia Italiana, Milano, a cura di Fabio Castelli Heavy Food, Teatro Sociale di Bergamo Alta, a cura di Paola Tognon e Laura Nozza Italian Camera, Isola di S. Servolo, Venezia, a cura di Raffaele Gavarro FIAV 2005 (Festival International d’images artistiques video), Centro d’arte contemporanea Santa Monica, Barcellona Video it 2005, settima edizione, a cura di Mario Gorni ed Elena Volpato 2004 Time in Jazz, la follia, XVII edizione, Berchidda, a cura di Giannella Demura e Gabi Scardi Lo sguardo ostinato, Man, Nuoro, a cura di Elio Grazioli On Air: video in Onda dall’Italia, a cura di Andrea Bruciati e Antonella Crippa, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Monfalcone Art Woman 2004-Grandangolo, intorno alla fotografia e oltre”, Castello di Carlo V, Lecce Green islands. Piazze, isole e verde pubblico, un progetto urbano di arte, fotografia, architettura e design, Milano, a cura di Claudia Zanfi Da Guarene all’Etna, Cantieri Zisa, Palermo Segni disegni Diversi, Banca del Gottardo, Bergamo 2003 In natura, X Biennale di fotografia, Torino, Palazzo Bricherasio, a cura di Anna Detheridge Da Guarene all’Etna, IVAM, Valencia F.A.Q. frequently asked questions, XVI edizione della rassegna di arte contemporanea,a cura di Gino Mannuzzi e Mauro Manara, Castel S. Pietro 2002 Nel bosco, Galeria Monica De Cardenas, Milano Con Art: Magic / Object / Action, Site Gallery,

Sheffield, England, a cura di Helen e Pier Giorgio Varola. Da Guarene all’Etna, 2002, Padiglione Italia, Giardini di Castello, Venezia. Paradiso perduto, Palazzo dell’Arengo, Rimini, a cura di Ambra Stazzone. Rassegna video, MMCentar, Zagreb, a cura di Marijan Krivak, MarioGorni e Ivan Paic. 2001 Equilibri, a cura di Gabi Scardi, Castel S. Pietro, Bologna Alessandra Spranzi, Il Graffio, Bologna Progetto speciale per il sito Virtual Gallery (www.virtualgallery.fotomodo.com) La donna barbuta, Galerie Drantmann, Brussels. Dinamiche della vita dell’arte, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Bergamo, a cura di Giacinto Di Pietrantonio. Frontiere. Quando il pensiero si emoziona, Fondazione Cicogna Rampana, Palazzolo sull’Oglio (Bs), a cura di Mauro Panzera CORPOrate Identity, le percezioni del Sé e dell’Altro, En Plein Air, Pinerolo (To), a cura di Guido Curto e Olga Gambari. A Sense of Wellbeing. Loss, History and Desires, Palace of the Imperial Thermal Baths, Karlovy Vary, Czech Republic, a cura di Marco Scotini. 2000 Tempo, Passagen, LinKoping, Svezia, A cura di Asa-Victoria Wihlborg ArtBeat 2, Acquario Romano, Roma,a cura di Guido Bartorelli e Fabriano Fabbri Tracce Spirituali, Castello di Celano, Aquila, a cura di Raffaella Iannella Museo Entr’acte, Museo Marino Marini, Firenze, a cura di Marco Scotini Artificiale,Image Gallery, Bologna Futurama, Arte in Italia 2000, Museo Pecci, prato, a cura di Bruno Corà, Raffaele Gavarro, Marco Meneguzzo La donna barbuta, Galleria Emi Fontana, Milano 1999 Non solo fotografia, Centro d’arte Contemporanea, Bellinzona, Svizzera Quando la terra si disfa, Metronom, Barcellona Animals animaux tiere animali, a cura di Michele Dantini, Galleria Continua, S. Giminiano Landscapes, Galleria Banchi Nuovi, Roma, a cura di Ludovico Pratesi e Paola Magni Biennale di Melbourne, Padiglione Italia, Australia, a cura di Roberto Pinto Zone di Visibilità, sala Comunale ex-fienile, Castel S. Pietro Terme, Bologna ‘Dove sei?’, Galleria Emi Fontana, Milano ArtBeat, Spazio Salara, a cura di Guido Bartorelli e Fabriano Fabbri The Female touch, Gallery 54, Gothenburg, Svezia, a cura di Asa-Viktoria Wihlborg Alessandra Spranzi, Marti Llorens, Murray Guy, New York Bochynek Gallery, Dusseldorf, Germania Da Guarene all’Etna, Itinerante taormina, Modena, Napoli, Milano 1998 Pollution, Galleria Gian Ferrari, Milano

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People, Galleria Monica De Cardenas, Milano Alessandra Spranzi, Luigi Franco Arte Contemporanea, Torino Subway, Linee Metropolitane, Milano, a cura di Roberto Pinto Pagine di fotografia italiana 1900-1998, a cura di Roberta Valtorta, Fondazione Galleria del Gottardo, Lugano Disidentico, Maschile femminile e altro, Palazzo Branciforte, Palermo, a cura di Achille Bonito Oliva Il buon giorno si vede dal mattino, il Graffio, BO Immagina 20100, Galleria Enja Wonneberger, Kiel, Germania Eccentrica, XII Edizione della Rassegna di Arte contemporanea, a cura di G. Giannuzzi e M. Manara 1997 Vertigo, Galleria Emy Fontana, Milano Romantica. Immagini del cuore e della colpa, VII Biennale Internazionale di Fotografia, Palazzo Bricherasio, Torino Des Histoires en Formes, Le Magasin, Grenoble Aperto Italia ‘97, Trevi Flash Art Museum, Trevi (Pg) Openstudios, Milano, a cura di G. di Pietrantonio e C. Piccoli L’angelo del focolare, Care of, Cusano Milanino 1996 Sesto continente, Dryphoto, Prato, a cura di Filippo Maggia She sells sea-shell,Via degli Artisti, Torino, a cura di Giancarlo Norese Coincidenze e contaminazioni, Arona, a cura di Paolo Campiglio e Rachele Ferrario 1995 Immagini come luoghi, Forte di Bard, a cura di Walter Guadagnini Banana Factory, Barcellona Opere in catalogo Rovine #3 2005/2006 c-print su alluminio, 75x100 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 “Venti inediti” Fotografia Italiana, Milano Pubblicazioni: 2006 Catalogo della mostra “Venti inediti” Fotografia Italiana, Milano, pag.57. Cose che accadono #11 2002-2004 c-print su forex, 60x80 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2005 “Cose che accadono” Fotografia Italiana, Milano Pubblicazioni: 2005 Cat. della mostra “Cose che accadono” Fotografia Italiana, Milano, pag. 62 2009 “Laboratorio Italia – la fotografia nell’arte contemporanea” a cura di M. Paterni ed. Johan & Levi, pag.190 2009 “Future images” a cura di Mario Cresci, 24 Ore Motta Cultura Editore, pag.250

PAOLO VENTURA

Nato nel 1968 a Milano, vive e lavora a New York. Mostre personali 2012 Behind the Walls, Forma Gallery, Milan The Funeral of the Anarchist, Obsolete, Los Angeles 2011 The Automaton of Venice, Hasted Kraeutler Gallery, New York Behind the Walls, Photographica Fine Art Gallery, Lugano, Switzerland L’Automa, Museo Fortuny, Venice Selected Works, Gallery Baton, Seoul, South Korea Winter Stories, Halsey Institute of Contemporary Art, Charleston, South Carolina 2009 Winter stories, Hasted Hunt Kraeutler Gallery, New York Winter Stories, Galerie Camera Obscura, Paris Winter Stories, Studio la Citta’, Verona Fabulous Fictions, The Hague Museum of Photography, The Hague Winter Stories, Central Exhibition Hall, Moscow 2008 Storie D’Inverno, Forma International Center of Photography, Milano Winter Stories, Hasted Hunt Gallery, New York 2007 Souvenir de Guerre, Maison de la Photographie Npdc, Lille Viaggio nella Memoria, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Rome 2006 In Tempo di Guerra, Forma International Center of Photography, Milan Souvenir de Guerre, Rencontres de la Photographie, Arles War Souvenir, Hasted Hunt Gallery, New York War Souvenir, Lazia Nowa, Krakow War Souvenir, A-3 Gallery, Moscow Mostre collettive 2011 54th Venice Biennial, Italian Pavilion, Venice Otherwordly, Museum of Art and Design, New York New Yorker Fiction/Real Photography, Steven Kasher Gallery, New York 2009 Manipulating Reality, Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, Palazzo Strozzi, Florence The Invention of a World - Collection from Maison Europeenne de la Photographie, Itau’ Cultural Institute, Sao Paulo Kaleidoskope D’Italie, la Photographie Italiens des Annees 50 a Nos Jours, Centre National de l’Audiovisuel, Luxembourg Through the Lens, Photography From the Permanent Collection, Lowe Art Museum, Miami New York Photographs, Hasted Hunt Gallery, New York 2008 Contemporary Photographic Views, Weinstein Gallery, Minneapolis Inside the Human Space, Isola di San Servolo, Venezia The New Original Photo, Interalla Gallery, Seoul Una Historia Privada, Theatro Circo Price, Madrid Ellis Island and Beyond, Aperture Gallery, NY

AIPAD, Hasted Hunt Gallery, New York Roma, Palazzo Delle Esposizioni, Roma Una Storia Privata, Museo Bilotti, Roma 2007 Art Miami, Hasted Hunt Gallery, Miami Paris-Photo, Forma Gallery, Paris NY C, Phillips De Pury Gallery, New York Photo-London, M+B gallery, London Hunter and Hanted, Sara Tecchia Gallery, New York On the Wall, Aperture Gallery, New York Luci su Milano, New art acquisitions of Unicredit Bank, Milan 2006 Une Histoire Privee, Maison Europeenne de la Photographie, Paris Opere in catalogo War Souvenirs 2006, c-prints, 68x55 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2006 War Souvenir, Hasted Hunt gallery, New York 2006 Souvenir de guerre, Arles Ferstival, Arles 2006 In tempo di Guerra. FORMA, Milano 2006 War Souvenir, A-3 Gallery , Moscow Pubblicazioni: 2006 Paolo Ventura “In tempo di Guerra” Ed. Contrasto pag.42 Winter Stories 2007, c-prints, 55x68 cm. Edizione artist proof Esposizioni: 2007 Viaggio nella memoria, Roma galleria nazionale d’arte moderna War Souvenirs 2006, c-prints, 68x55 cm. Firmato e datato sul retro. Pubblicazioni: 2006 Maggio The New Yorker 2006 Paolo Ventura “In tempo di Guerra” Ed. Contrasto pag.65 War Souvenirs 2006, c-prints, 68x55 cm. Firmato e datato sul retro. Esposizioni: 2007 On the Wall , Aperture Gallery , New York 2007 Hunter and Hanted, Sara Tecchia Gallery, New York, 2006 War Souvenir, Hasted Hunt gallery, New York 2006 Souvenir de guerre, Arles Ferstival, Arles 2006 In tempo di Guerra. FORMA, Milano 2006 War Souvenir, A-3 Gallery , Moscow Pubblicazioni: 2006 Paolo Ventura “In tempo di Guerra” Ed. Contrasto pag.3 Winter Stories 39 2008, c-print, 80x100 cm. Firmato e datato sul retro (fuori catalogo). Esposizioni: 2008 Hasted Hunt, New York 2008 Forma Centro Internazionale di Fotografia


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ARTISTS INDEX

PAINTING Gabriele Arruzzo Alessandro Bazan Andrea Chiesi Marco Cingolani Valentina D’Amaro Francesco De Grandi Andrea Di Marco Fulvio Di Piazza Giovanni Frangi Daniele Galliano Jonathan Guaitamacchi Federico Guida J & Peg Giovanni Manfredini Andrea Mastrovito Barbara Nahmad Davide Nido Alessandro Papetti Marco Petrus Luca Pignatelli Pierluigi Pusole Velasco

SCULPTURE Pag. 35 » 38 » 45 » 49 » 53 » 57 » 61 » 67 » 71 » 78 » 82 » 87 » 94 » 96 » 102 » 105 » 110 » 114 » 123 » 125 » 134 » 139

Giuseppe Bergomi Andrea Bianconi Marco Cornini Gehard Demetz Ugo Riva Livio Scarpella Paolo Schmidlin

PHOTOGRAPHY Pag. 145 » 150 » 155 » 158 » 160 » 163 » 167

Luca Andreoni Olivo Barbieri Matteo Basilè Carlo Benvenuto Botto e Bruno Fratelli Calgaro Giacomo Costa Paola De Pietri Gianni Ferrero Merlino Luisa Lambri Walter Niedermayr Francesca Rivetti Alessandra Spranzi Paolo Ventura

Pag. 173 » 177 » 182 » 186 » 188 » 191 » 194 » 200 » 205 » 210 » 212 » 215 » 220 » 221



Finito di stampare nel mese di Novembre 2012 per i tipi de L’Artistica Savigliano



dieci artisti di Corrente Vangelista Editori Milano 1987 a cura di Rossana Bossaglia Mario De Micheli

Edizioni Charta Milano 1998 a cura di Marina Pizziolo Antonio Stellatelli

NEW ENTRIES

Antonio Stellatelli 2007 a cura di Marina Pizziolo Romano Ravasio

E 80,00

Vangelista Editori Milano 1991 a cura di Elena Pontiggia Giuseppe Appella Luciano Caramel

Tre artisti milanesi a Milano Guida - Nido - Vescovi Antonio Stellatelli 2005 a cura di Paola Artoni

The Indian Renaissance A research project on the new frontiers of art L’Artistica Savigliano, 2011 a cura di Marina Pizziolo Romano Ravasio

Arte Contemporanea Italiana – Collezione Antonio Stellatelli

Corrente e oltre

artisti di Corrente 1930/90

THIS IS NOT PROPAGANDA

Cataloghi delle collezioni Antonio Stellatelli

THIS IS NOT PROPAGANDA Arte Contemporanea Italiana – Collezione Antonio Stellatelli pittura

scultura

fotografia

This in not propaganda Di questa raccolta possiamo dire a voce alta, anzi possiamo canticchiarlo, facendo il verso a Sehgal: “This is not propaganda”. Questa raccolta non è una macchina pubblicitaria, per fare denaro. Dentro c’è il sogno di un uomo, il collezionista, e di tanti uomini e donne, gli artisti, che insieme, con i loro dipinti le loro sculture le loro foto hanno composto un mosaico di un futuro così breve, che è già stato. We can say aloud of this collection, rather we can sing and hum it, as Sehgal did: “This is not propaganda”. This collection is not an advertising machine, in order to make money. Inside it there is the dream of a man, the collector, and of many men and women, the artists, who together, with their paintings their sculptures their photographs, have composed a mosaic of a future that is so brief that has already been. Marina Pizziolo


dieci artisti di Corrente Vangelista Editori Milano 1987 a cura di Rossana Bossaglia Mario De Micheli

Edizioni Charta Milano 1998 a cura di Marina Pizziolo Antonio Stellatelli

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Antonio Stellatelli 2007 a cura di Marina Pizziolo Romano Ravasio

E 80,00

Vangelista Editori Milano 1991 a cura di Elena Pontiggia Giuseppe Appella Luciano Caramel

Tre artisti milanesi a Milano Guida - Nido - Vescovi Antonio Stellatelli 2005 a cura di Paola Artoni

The Indian Renaissance A research project on the new frontiers of art L’Artistica Savigliano, 2011 a cura di Marina Pizziolo Romano Ravasio

Arte Contemporanea Italiana – Collezione Antonio Stellatelli

Corrente e oltre

artisti di Corrente 1930/90

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Cataloghi delle collezioni Antonio Stellatelli

THIS IS NOT PROPAGANDA Arte Contemporanea Italiana – Collezione Antonio Stellatelli pittura

scultura

fotografia

This in not propaganda Di questa raccolta possiamo dire a voce alta, anzi possiamo canticchiarlo, facendo il verso a Sehgal: “This is not propaganda”. Questa raccolta non è una macchina pubblicitaria, per fare denaro. Dentro c’è il sogno di un uomo, il collezionista, e di tanti uomini e donne, gli artisti, che insieme, con i loro dipinti le loro sculture le loro foto hanno composto un mosaico di un futuro così breve, che è già stato. We can say aloud of this collection, rather we can sing and hum it, as Sehgal did: “This is not propaganda”. This collection is not an advertising machine, in order to make money. Inside it there is the dream of a man, the collector, and of many men and women, the artists, who together, with their paintings their sculptures their photographs, have composed a mosaic of a future that is so brief that has already been. Marina Pizziolo


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