QS 120 Start

Mille colpi con la QS 120 Start Dopo oltre un secolo dalla sua nascita, la filosofia della Colt Government 1911 si evolve, grazie all’ingegno made in Italy della QS Armi, dando origine a un prodotto che riesce ad essere innovativo e al passo con i tempi, grazie al progetto della chiusura meta-inerziale, della qualità dei materiali e dei procedimenti di lavorazione

di Gianfranco Peletti

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L’

arma da noi utilizzata per la prova dei mille colpi è una singola azione tipo Colt, con sicura dorsale e a leva sul fianco sinistro, caricatore bifilare stretto e cane esterno. Guardandola meglio però si vede che si tratta solo di apparenze estetiche in quanto l’arma è una evoluzione della specie che ha utilizzato le più moderne tecnologie e l’innovativo sistema di chiusura chiamato metainerziale dal suo ideatore Leonardo Penna, che insieme a Giancarlo de Felice è titolare della QS Armi, che è l’azienda che la produce. Il fusto - che come abbiamo detto è simile alla Colt mod. Government 1911, a tutt’oggi la progenitice di decine e deciGiancarlo de Felice, contitolare della QS Armi, durante la prova

ne di modelli di nuove pistole - è stato rivisto nelle dimensioni e nelle quote degli spessori, costruito mediante lavorazione dal piano dell’Ergal 7075 T6 (materiale leggero ma resistente, utilizzato nell’aeronautica spaziale) in un solo pezzo compresa l’impugnatura (aperta dietro per l’installazione del Beavertail e della parte inferiore che contiene la molla del cane), tanto che le guancette in radica di noce, non essendoci fori per le viti, sono fissate utilizzando apposite resine. Questo consente di ottenere un’arma “smilza” che, nonostante i 12 colpi contenuti nel caricatore, ha uno spessore massimo di soli 25 mm. Sul lato sinistro dell’impugnatura, alla fine del ponticello di guardia del grilletto è posizionato il pulsante di sgancio del caricatore. Il grilletto (in alluminio alleggerito) è rigato nella parte anteriore, ha tre fori trasversali di alleggerimento, il grano per la regolazione manuale del collasso di retroscatto e occupa tutto lo spazio all’interno del ponticello. La canna, lunga 124 mm (di spessore elevato, tanto da sembrare una “heavy barrel”), ha sotto la camera di cartuccia un tassello forato che provvede a bloccarla sul fusto mediante il perno della leva hold open. Il sistema di recupero è costituito da una molla lunga, astina guidamolla lunga e il classico bushing stile Colt.

Una delle misurazioni di velocità

molto basso, unitamente al carrello abbastanza leggero e una ridotta durezza della molla di recupero, consente un controllo del rilevamento e una gestione dell’arma ottimali. I congegni di sicurezza sono costituiti dalla classica sicura automatica sulla parte superiore dell’impugnatura che blocca il cane armato, impedendone l’abbattimento se non viene premuta impugnando l’arma (premendo la sicura dorsale) e quella manuale a leva posizionata sul fianco sinistro dell’impugnatura che blocca il carrello e il

Il sistema meta-inerziale Il tutto è montato nel carrello di acciaio che ha la classica forma prismatica ma con La cartuccia con doppia carica, gli spigoli accuratamente evidenziata da smalto rosso arrotondati, una finestra di espulsione molto ampia rispetto alla cartuccia, con l’estrattore che presenta una forma arrotondata dove è raccordato al carrello, per agevolare l’espulsione del bossolo, sul lato destro dell’arma. Il sistema meta-inerziale utilizza dei bossoli appositamente costruiti con le specifiche Penna, che hanno la caratteristica di avere uno spessore molto elevato in grado di gestire le enormi pressioni e contribuire in modo attivo alla chiusura dell’arma, consentendo così di utilizzare il sistema di chiusura a massa (o labile) con canna fissa che, montata su un asse

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La velocità raggiunta dalla palla con doppia carica

L’arma durante la prova con la cartuccia a doppia carica

cane armato, consentendo il porto dell’arma con il colpo in canna nella cosiddetta “Position One”.

In poligono La prova, svoltasi grazie alla collaborazione della sezione del T.S.N. di Sassuolo, poligono messo a disposizione dal suo presidente Roberto Brogli, è iniziata verso le ore 9 del mattino, quando Giancarlo de Felice ci ha consegnato la pistola, con tre caricatori e una scatola contenente le 1000 cartucce con palla standard da 69 grani. L’arma, che abbiamo provato per la prima volta, ci ha fatto subìto una buona impressione. Ben dimensionata, con la classica impugnatura Colt Government (da noi ben conosciuta per avere avuto modo di utilizzarla in varie versioni tra cui Tecnema, Bull, Para Ordnance e in originale, durante anni di attività agonistica) leggera e ben bilanciata con uno scatto netto e preciso ci ha fatto subito prendere confidenza, anche perché il rinculo e il conseguente rilevamento sono risultati di minima entità, dimostrando un ottimo binomio arma-cartuccia. Abbiamo piazzato un bersaglio regolamentare U.I.T.S. a dieci metri di distanza e abbiamo cominciato a sparare con un ritmo continuo, temporizzato dalla necessità di rifornire i caricatori. L’arma è risultata molto precisa e ben azzerata come organi di mira (tarati a dieci metri direttamente in fabbrica dal produttore), così fin da subìto abbiamo realizzato un buco centrale che si allargava con l’aumento dei colpi sparati. Ci hanno aiutato a sparare anche lo stesso de Felice, Ro-

L’arma aperta dopo avere esploso la doppia carica. Evidenti le tracce di affumicamento dovute alla fuoriuscita dei gas

L’arma aperta con la cartuccia sfondellata incollata all’interno della camera

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65 L’arma e i tre caricatori (riforniti) in una pausa della prova

berto Brogli, il segretario della sezione del T.S.N. di Sassuolo Renato Cammarata (noto tiratore F.I.T.D.S.), Fabrizio Bucciarelli e Luca Silingardi, tiratore e videomaker che è venuto a riprendere la prova.

Le impressioni Il funzionamento dell’arma è sempre stato regolare e ineccepibile fino all’esplosione del millesimo colpo, verso le ore 11.30, coprendo così la prova dei mille colpi in un tempo di circa 2 ore e trenta minuti. Alla fine della prova, dopo avere cronografato le cartucce normali, Giancarlo de Felice ha voluto dimostrare la robustezza dell’arma sparando prima delle cartucce velocissime denominate UHS, con la palla del peso di soli 15 grani che hanno fatto registrare al cronografo una velocità di 672 metri al secondo, e per finire una cartuccia colorata di rosso contenente una carica Vista frontale dell’ardoppia, sempre con la palla ma dopo avere standard da 69 grani. Dopo esploso i 1000 colpi. avere preso le precauzioni A parte la morchia e del caso, indossando un paio lo sporco è evidente di guanti in Kevlar, de Felice l’elevato spessore ha esploso il colpo che ha della stessa fatto registrare al cronografo una velocità di 523 metri

al secondo! Controllata l’arma, ci siamo accorti che mancava l’estrattore e che la cartuccia aveva sfondellato, lasciando l’arma perfettamente integra.

Guardando intorno, abbiamo ritrovato l’estrattore conficcato nella paratia sulla destra e recuperatolo, dopo riaverlo messo al suo posto con una nuova spina (la sovraccarica aveva tranciato la spina e “sparato” via l’estrattore), l’arma ha ripreso a funzionare regolarmente. Dopo avere proceduto al cosiddetto “smontaggio da campagna” per potere estrarre il bossolo rimasto nella camera di cartuccia e rimettere a posto l’estrattore, abbiamo provveduto ad una verifica dell’arma per verificare eventuali problemi o anomalie dovuti all’esplosione della cartuccia con doppia carica, constatando che la stessa è risultata integra in tutte le sue componenti, con una affumicatura e sporco all’interno causata dai mille colpi e una affumicatura all’esterno causata dalla fuoriuscita di gas causata dalla doppia carica. La Start 120 si è dimostrata una buona arma, molto ben costruita e con un funzionamento ineccepibile a dimostrazione che, dopo oltre un secolo dalla nascita del progetto della prima Colt, le idee di John Moses Browning sono ancora attualissime e inoltre Prova mille colpi

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possono essere migliorate grazie al progresso fatto dalla metallurgia e delle nuove idee, come questa del sistema di chiusura meta-inerziale. Le impressioni di tutti i tiratori che hanno partecipato alla prova sono risultate positive e tutti hanno trovato l’arma precisa, facilmente gestibile anche nel tiro rapido, dove gli errori sul bersaglio sono chiaramente imputabili a strappi e ditate collegabili all’accelerazione del tiro.

La scheda della prova Località: Poligono di tiro di Sassuolo (Modena) Durata della prova: 2 ore e 45 minuti effettivi Temperatura durante la prova: 13 gradi Munizioni utilizzate: cartucce Fiocchi 7 Penna Velocità media delle munizioni inizio/fine prova: Fiocchi/Penna da 69 grani - 340 m/sec Peso dello scatto dell’arma: sia all’inizio sia alla fine della prova 1650 grammi

Uno dei bersagli utilizzati,

dove appaiono evidenti gli Il Safe Fast Shooting errori di scatto dovuti ad Per quanto riguarda il porto, una eccessiva velocizzal’arma gode del fatto che può zione della cadenza di tiro utilizzare praticamente tutte le fondine prodotte per i vari modelli Colt di cui il mercato è ricchissimo, inoltre lo spessore e il peso consentono un agevole porto anche in abiti eleganti e poco informali. Per questo tipo di porto da difesa è però senz’altro consigliabile l’altro modello 102 KP, che ha dimensioni più ridotte, la sicura sul fusto ambidestra e

L’autore durante la prova

Particolare della cartuccia incollata nella camera

soprattutto un tipo di scatto basato su di un sistema denominato SFS (acronimo di Safe Fast Shooting). Questo sistema consiste in un normale scatto in singola azione che però è stato dotato di accorgimenti che ne consentono il porto con il colpo in canna e il cane armato in assoluta sicurezza. Una volta effettuata l’operazione di scarrellamento e camerata la cartuccia, il cane rimane normalmente armato ma, grazie ad una intelligente modifica alla catena di scatto, basta spingerlo in avanti con il pollice che lo stesso si abbatte quasi Mille colpi con la QS Armi mod. 120 Start

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QS Armi mod. 120 Start cal. 7 mm Penna

L’arma smontata alla fine della prova, con la canna ancora contenente la cartuccia sfondellata

Particolare della cartuccia trattenuta dall’estrattore, che evidenzia l’arrotondamento dello stesso e del carrello per favorire al massimo l’espulsione dei bossoli

Produttore: Qs Armi, tel. 031 8624948, www.qsarmi.com Modello: 120 Start Tipo: pistola semiautomatica Calibro: 7 mm Penna (7x23) Funzionamento: chiusura metainerziale Alimentazione: caricatore bifilare stretto Estrattore: a gancio spinato al carrello Espulsore: a lamina spinato al fusto Numero colpi: 12 Canna: lunga 124 mm, rigatura a sei principi destrorsi con passo di un giro in 254 mm Lunghezza totale: 210 mm Spessore: 25 mm (33 le sicure) Scatto: singola azione Peso: 870 grammi Percussione: cane esterno Sicure: a leva sul fusto lato sinistro, automatica all’impugnatura Mire: mirino fisso, tacca di mira mod.

Novak, innestata a coda di rondine con grano di tenuta Materiali: fusto in Ergal 7075 T6 con 40 micron di ossidazione duro, carrello in acciaio lavorato bonificato Thyssen 2311, guancette in radica di noce Finiture: brunitura Numero del catalogo nazionale: 17.442 (arma sportiva)

La cartuccia cal. 7 Penna

completamente. Rimane sollevato quel tanto perché una leva tipo “transfer bar” si interpone fisicamente fra il fusto e il cane, impe-

dendogli di raggiungere il percussore e quindi rendere impossibile la partenza di un colpo accidentale. Questo movimento in avanti del cane spinto dal pollice provoca anche la rotazione verso l’alto della leva della sicura, che va ad inserirsi nell’apposito recesso del Una parte dei bossoli delle cartucce carrello e lo blocca. esplose durante la prova Praticamente abbiamo l’arma in “Condition One”, ma con il cane abbattuto e bloccato

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PREZZO indicativo: 1299 euro

in sicurezza. Abbassando con il pollice la leva della sicura, liberiamo il carrello, il cane torna in posizione armata, la leva del “transfer bar” si abbassa e l’arma e pronta al fuoco in singola azione.

Inoltre questo modello vanta una finitura in nanoceramica che la preserva dal sudore e altri agenti che potrebbero danneggiarla.

JL

Guarda il video della prova 1000 colpi della QS Armi 120 Start nella videoteca di Armi Magazine a questo indirizzo web: http://www.youtube.com/user/armimagazine1995

Prova mille colpi

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