Terminator Quello del personaggio impersonato da Arnold Schwarzenegger ci sembra il soprannome più adatto per definire il Ruger Redhawk, uno dei revolver più robusti e massicci, in un calibro storico e celebre, il .44 Magnum. Il nostro tester, come vedrete, è stato messo davvero a dura prova foto e testo di Gianfranco Peletti
L
l revolver Ruger mod. Redhawk in cal. .44 Magnum esiste sul mercato da parecchi anni ed è una delle armi più robuste che esistano sul mercato, tanto che nelle versioni finora esistenti con canna di lunghezza di 6 pollici - e più - è stato camerato anche per alcune delle più potenti cartucce per arma corta tipo la .454 Casull, la .480 Ruger e altri “mostri” similari. Chiaramente, le dimensioni di questi modelli, il peso e il calibro non sono adatti per un’arma da portare sotto gli abiti e ne sconsigliano l’uso anche L’arma vista dal lato “sbagliato”
per difesa personale. A queste il revolver più fruibile per Il revolver è fornito in non tanto piccole bombardelle uso generale, oltre a poterne una solida scatola di manesche si è successivamente consentire anche l’utilizzo per plastica dura aggiunto il Redhawk in .44 difesa abitativa. Per questo Magnum con canna da 4”, per impiego sono consigliabili il quale Bignami (l’importatore Ruger) munizioni non a piena carica, che facilitaha ottenenuto anche la classifica di arma no la gestibilità e l’uso in ambienti chiusi sportiva. Questa versione apre nuovi orizsenza sacrificio reale in termini di potere zonti agli appassionati italiani di piccoli invalidante. Per difesa personale la .44 cannoni: la classifica di arma sportiva ne Magnum a piena carica è veramente mal facilita la detenibilità (sono consentite gestibile dalla grande maggioranza degli sei armi sportive oltre alle tre comuni) e operatori ed è inoltre inutilmente potente, le dimensioni più “contenute” rendono tanto più con le munizioni consentite Sturm Ruger mod. Redhawk cal. .44 Magnum
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