Gazzettatc Num90-2016

Page 1

n. 90 - 15 giugno 2016

IN QUESTO NUMERO PARLIAMO CON CON IL PRESIDENTE DI ATC, MARCELLO MAZZÙ

A seguito degli sgomberi di alloggi di edilizia sociale occupati illegalmente riportati dalle cronache di questi ultimi giorni, il presidente di Atc Marcello Mazzù, fa il punto della situazione. Le famiglie legittime assegnatarie dei tre appartamenti di edilizia residenziale pubblica di via degli Ulivi e di via degli Abeti, occupati illegalmente dallo scorso 2 giugno e liberati questa mattina, potranno nei prossimi giorni trasferirsi negli alloggi a loro destinati, come definito dalla graduatoria degli aventi diritto alla casa popolare. «Va ribadito che occupare una casa è reato e può pregiudicare future assegnazioni – sottolinea il presidente di Atc Torino, Marcello Mazzù. Dunque non poteva permanere una situazione di illegalità. Prima di chi ha scelto la strada dell’illegalità, ci sono famiglie in graduatoria da tempo per ottenere un alloggio Erp. Peraltro, molti degli occupanti abusivi non avevano mai neppure fatto domanda per una casa popolare, eppure si sono sentiti in diritto di prenderne una». Il Comune di Torino, in collaborazione con il progetto Sister di Caritas, Aizo e fondazione Difesa continua a pag 3

BORSEGGI, UN NUMERO DI PRONTO INTERVENTO PER LE DENUNCE

Entrerà in funzione martedì 14 giugno e sarà attivo tutti i giorni dalle 7.30 alle 23.30 lo 011/011.30000, sportello telefonico del nucleo di Polizia Giudiziaria dei Vigili Urbani di Torino. Si tratta di un nuovo servizio rivolto a tutti, in particolare alle fasce più deboli, obiettivi di reati odiosi. Il centralino dà assistenza e supporto in modo particolare alle persone più anziane, particolarmente prese di mira nei tentativi di truffa, nei borseggi e nelle molestie.

SOMMARIO CENSIMENTO, APERTE LE PRENOTAZIONI

pag. 2

SPINA 4, IN CANTIERE 78 NUOVI AL- pag. 3 LOGGI SOCIALI VICINI A REGOLA D’ARTE

pag.4


2

CENSIMENTO, APERTE LE PRENOTAZIONI C’è tempo fino a settembre

Avranno tempo fino al 12 settembre gli abitanti delle case Atc per rispondere al 17esimo censimento biennale dell’Agenzia. Le prenotazioni per presentare la domanda si sono aperte lunedì 6 giugno e tutti coloro che vivono in una casa di edilizia sociale riceveranno in questi giorni la lettera con le istruzioni e i documenti da portare.

Recandosi in uno dei Caf convenzionati con Atc per la certificazione del reddito ISEE ogni inquilino potrà fornire direttamente a quello sportello i dati del censimento. I Caf, connessi al sistema informatico di Atc, provvederanno a trasmettere le informazioni in tempo reale direttamente agli uffici, evitando così un’altra attesa per consegnarle di persona.

Il servizio naturalmente è gratuito e non è necessaria alcuna tessera associativa: possono usufruirne tutti. L’elenco dei Caf convenzionati è allegato alla lettera che ogni inquilino riceverà per posta oppure disponibile sul sito internet Atc. Non avete ancora ricevuto la lettera? Niente paura, ne sono state spedite quasi 30mila perciò è possibile che arrivi tra qualche giorno. Come noto, il censimento biennale di Atc serve a verificare che gli inquilini conservino i requisiti per la permanenza in una casa popolare e ad aggiornare il canone di affitto, stabilito per legge in base al reddito, qualora per qualche motivo il reddito della famiglia fosse nel frattempo cambiato. Rispondere al censimento è obbligatorio: serve a verificare che chi vive nelle case popolari ne abbia diritto e paghi un canone commisurato al reddito del suo nucleo familiare. I trasgressori rischiano la decadenza del contratto con conseguente perdita dell’alloggio. E chi ha già il proprio reddito ISEE aggiornato, magari usato per accedere ad altri servizi? Si potrà rivolgere allo Sportello Unico di Atc, in corso Dante 14 a Torino, portando tutta la documentazione. Ma attenzione: il servizio è su prenotazione, proprio per evitare, anche in questo caso, lunghe attese per chi deve compilare il censimento. Per prenotare basta telefonare al numero 011-3130379 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.

NUOVO CODICE APPALTI, SE NE PARLA IN ATC

Nell’ambito del progetto Papirus, l’Agenzia ha organizzato un convegno dedicato agli addetti ai lavori Appalti pubblici e innovazione sono stati i temi al centro di un convegno organizzato da Atc nella sua sala convegni lo scorso 26 maggio, nell’ambito dei “Turin PPI days” organizzati dalla Città di Torino per promuovere il dibattito sugli appalti pubblici come strumento per stimolare l’innovazione nella Pubblica Amministrazione. Davanti ad un pubblico di addetti ai lavori della stessa Agenzia, di Comune di Torino e Regione Piemonte si è parlato del progetto europeo Papirus, che vede Atc tra i paesi partner e si propone proprio di dare vita ad appalti innovativi su scala europea. «La grande novità– ha spiegato la consigliera di amministrazione Atc, Noemi Gallo, è che per la prima volta l’Agenzia è protagonista di un progetto europeo che non vede coinvolta soltanto la direzione tecnica, ma anche l’ufficio appalti. Il progetto si compone infatti di due parti: un appalto per individuare materiali innovativi su scala europea e una seconda fase di lavori, che riguardano in particolare la manutenzione straordinaria di uno stabile a Rivalta di Torino. Cosa significa fare un appalto su scala europea? Significa anzitutto che si è cercato di unificare le procedure di acquisizione da parte di quattro pubbliche amministrazioni appartenenti a quattro paesi europei differenti. Ma in secondo luogo, e non meno importante, si è fatto un appalto per scegliere le imprese fornitrici del materiale non solo in base a criteri di economicità ma di innovazione.

Questo vuol dire che per la prima volta aziende italiane, torinesi, di medio piccole dimensioni e innovative sono riuscite ad aprirsi a mercati stranieri, magari diventando addirittura fornitrici di pubbliche amministrazioni straniere. Un risultato che, senza questo progetto, non avrebbero sperato di raggiungere» All’interno delle varie fasi del progetto Papirus era previsto di dedicare alcune ore alla formazione su questi temi. Si è così deciso di cogliere l’occasione dell’approvazione del nuovo codice sugli appalti pubblici per permettere a chi dovrà lavorarci un approfondimento. Guarda il video del progetto Papirus


3

SPINA 4, IN CANTIERE 78 NUOVI ALLOGGI SOCIALI Sono cominciati a gennaio i lavori in via Fossata, quartiere Spina 4 di Torino, dove sorgeranno 78 nuovi alloggi di edilizia sociale. Le opere dovevano cominciare tre anni fa, ma per una serie di problemi burocratici, il via libera è arrivato soltanto nel novembre scorso. Atc aveva approvato il progetto esecutivo a giugno 2012 poi era seguita la gara d’appalto. A ottobre 2015 c’era stata la firma del contratto che, il mese successivo, aveva dato il via alle opere propedeutiche al cantiere. All’inizio dell’anno sono cominciati i lavori per le fondazioni. Ora si sta lavorando alla realizzazione dei piani interrati, che ospiteranno l’area parcheggio per le auto, e il piano terra. Il cantiere, in tutto, durerà due anni: nel 2018 sarà pronto un edificio con 78 nuovi alloggi di varie dimensioni, dal monolocale all’appartamento più grande di due camere, cucina e salotto. Serviranno a dare una risposta ad altrettante famiglie che a Torino sono in graduatoria per la casa popolare. Naturalmente l’edificio sarà dotato di ascensori, cantine e posti auto interrati e sarà privo di barriere architettoniche, per facilitare l’ingresso ai disabili. L’importo complessivo dei lavori è di 6milioni e 600mila euro. Oltre ai 78 alloggi di via Fossata, 40 alloggi sono in fase di costruzione tra via Cigna e corso Vigevano mentre 24 sono in fase di riprogettazione (dopo il fallimento dell’impresa che aveva vinto l’appalto) in strada del Villaretto.

continua da pag 1 IN QUESTO NUMERO PARLIAMO CON CON IL PRESIDENTE DI ATC, MARCELLO MAZZÙ del fanciullo, ha temporaneamente collocato le famiglie con bambini in strutture cittadine di housing sociale e per una dei esse, residente fuori Torino, sono stati attivati i servizi del Comune di provenienza. «Da parte nostra – continua Mazzù - stiamo cercando di mettere in campo tutte le forze e le risorse per rendere gli alloggi che si liberano disponibili nel più breve tempo possibile. Ma non possiamo accettare che le famiglie, italiane o straniere che siano, pensino di poter utilizzare “scorciatoie” per avere una casa, né tantomeno che in simili situazioni di difficoltà qualcuno strumentalizzi il disagio».

Città di Torino, Regione Piemonte e Atc lavorano insieme allo scopo di tutelare coloro che hanno diritto ad una casa popolare e chiedere al Governo maggiori finanziamenti da destinare all’edilizia residenziale pubblica.


4

VICINI A REGOLA D’ARTE Vicini di casa e, questo e proprio il caso di dirlo, a regola d’arte. L’arte è quella di tre artisti contemporanei: Nox, Scorie e Orma. La casa un palazzo di edilizia sociale in via Nizza, nel cuore di San Salvario, dove è attiva la coabitazione di Casasol. Domenica 12 giugno i tre artisti hanno dipinto le pareti dell’androne dello stabile, dando vita ad una vera e propria mostra permanente di condominio. La realizzazione delle opere è avvenuta alla presenza degli abitanti del palazzo che hanno organizzato con l’aiuto dei coabitanti un vero e proprio vernissage, come accade per le esposizioni artistiche più blasonate.

Non è la prima volta che l’arte contemporanea sbarca nel palazzo sotto i portici di via Nizza: qualche anno fa una delle pareti dell’accesso carraio era infatti già stata la “tela” per una delle performance artistiche di Paratissima, la celebre kermesse di arte contemporanea torinese. Con il passare del tempo però i colori del dipinto si erano sbiaditi. A riportare colore ci hanno pensato Nox, Scorie e Orma, sotto lo sguardo attento e incuriosito dei residenti.

Cral, corso di fotografia per i dipendenti Atc Si conclude con una mostra, allestita nella sala bar dell’Agenzia, il corso di fotografia emozionale organizzato dal Cral di Atc Torino per dipendenti e simpatizzanti. Il corso, tenuto, dal fotografo Roberto Grano, ha aiutato gli appassionati di fotografia a tirare fuori l’emozione di volti, paesaggi, scene di vita quotidiana nei loro scatti.

Registrazione del Tribunale di Torino numero 17 del 16/03/2012 direttore responsabile: Carola Quaglia redazione: corso Dante 14 – 10134 Torino. Tel. 011.3130362 redazione@atc.torino.it in redazione: Giuseppina Vigliotti, Carola Quaglia, Daniele Darchini Periodico d’informazione dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.