Gazzettatc Num95-2016

Page 1

n. 95 - 05 ottobre 2016

VIA SOSPELLO, ALLA SCOPERTA DEL RIFUGIO ANTIAEREO All’inaugurazione, nel 1930, il complesso di case popolari di via Sospello si presentava come un esempio di innovazione architettonica. Realizzato su progetto dell’architetto istriano Umberto Cuzzi, il sedicesimo quartiere dell’allora Iacp (Istituto Autonomo Case Popolari, così si chiamava Atc a quel tempo, ndr) è l’esito del concorso bandito nel 1927 dall’Istituto fascista per le case popolari per la progettazione di un insediamento di edilizia popolare in Borgata Vittoria. Il nuovo quartiere era dotato di tutti i servizi per essere autosufficiente in un contesto allora extraurbano: i 614 alloggi distribuiti in 18 edifici di cinque piani fuori terra erano dotati di portineria, bagni, lavatoi, negozi, asilo nido e addirittura di una piscina. Oggi gli stabili sono un pezzo di storia della città e costituiscono, al loro interno, una testimonianza storica di grande valore: ancora intatto, dopo 70 anni dalla sua costruzione, sotto le case si conserva il rifugio antiaereo che durante la seconda guerra mondiale permise agli abitanti del quartiere di proteggersi dai bombardamenti. A esplorarlo, con l’autorizzazione di Atc, sono stati gli speleologi dell’associazione Astec, associazione per la storia del territorio nell’età contemporanea, sotto i riflettori delle telecamere del Tg3 regionale. Mentre gli speleologi esploravano il rifugio, il cui ingresso è stato aperto soltanto per l’occasione ed è murato da un tombino, gli abitanti più anziani ripercorrevano con la memoria i tempi in cui qui ci si correva a nascondere. continua a pag. 4

15 OTTOBRE, SI ACCENDE IL RISCALDAMENTO La stagione fredda sta per cominciare. Nelle case popolari, come nei condomini privati, mercoledì 15 ottobre si accenderà il riscaldamento. Tra Torino e provincia Atc gestisce impianti di riscaldamento centralizzati per 23mila alloggi mentre circa 11mila sono dotati di impianti autonomi. In sostanza, scalda circa un decimo degli abitanti della Città di Torino e ogni anno per il riscaldamento nelle case popolari si spendono circa 12 milioni di euro, pari a circa 65mila al giorno. Per eventuali guasti o problemi al riscaldamento, come per tutte le segnalazioni di manutenzione, è attivo il numero verde Atc 800-301081.

SOMMARIO ACCORDO ATC - FONDAZIONE AGNELLI PER L’AREA METROPOLITANA TORINESE

pag. 2-3

VIA SOSPELLO, ALLA SCOPERTA DEL RIFIUGIO ANTIAEREO

pag.1-4


2

ACCORDO ATC - FONDAZIONE AGNELLI PER L’AREA METROPOLITANA TORINESE 50 abitazioni nuovamente assegnabili entro la primavera del 2017

È stato sottoscritto lunedì 3 ottobre presso la sede dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale un protocollo d’intesa che stabilisce i termini di una collaborazione tra l’Atc e la Fondazione Agnelli riguardante l’area metropolitana torinese. In base all’accordo, firmato nell’occasione dal Presidente dell’Atc Marcello Mazzù e dal Vicepresidente della Fondazione Agnelli John Elkann, la Fondazione Agnelli metterà a disposizione dell’Agenzia una somma pari a 100mila euro da destinare all’esecuzione di necessari interventi tecnico-impiantistici su abitazioni Atc attualmente sfitte e in manutenzione, in modo da consentirne la rapida riassegnazione. In particolare, la somma messa a disposizione – che potrà essere elevata di ulteriori 5mila euro qualora si rendesse opportuno per completare i lavori programmati - permetterà di rendere riassegnabili non meno di 50 alloggi rilasciati nella disponibilità dell’Agenzia a fine contratto (i cosiddetti “alloggi di risulta”), ubicati nella città di Torino e nei comuni limitrofi dell’area metropolitana. Gli interventi - che prevalentemente riguarderanno la sicurezza di impianti elettrici, per la cottura dei cibi e del riscaldamento - avranno inizio immediato e consentiranno di riassegnare i primi alloggi nel mese di dicembre 2016; i lavori sulla totalità dei 50 alloggi si concluderanno entro il 30 aprile 2017. A mano a mano che i lavori saranno com-

(foto: Francesca Lai)

pletati in ciascun alloggio, l’Atc li metterà a disposizione dei Comuni per l’assegnazione. Il Presidente dell’Atc Marcello Mazzù ha commentato: «Velocizzare la filiera degli alloggi sfitti per renderli nuovamente abitabili nel più breve tempo possibile è una delle priorità del mio mandato come presidente di questa Agenzia. Purtroppo le risorse a nostra disposizione per interventi di manutenzione sono sempre più esigue: per questo desidero ringraziare la Fondazione Agnelli, non solo per aver indirizzato un generoso contributo ad Atc ma anche per averlo voluto destinare al “pronto intervento” delle case destinate a famiglie in difficoltà». Il Vicepresidente della Fondazione Agnelli John Elkann, sottolineando il carattere innovativo di questa collaborazione fra pubblico e privato nel campo della solidarietà sociale, ha dichiarato: «Nell’anno in cui celebriamo il 50° anniversario della Fondazione Agnelli, abbiamo deciso di raddoppiare il nostro budget per le iniziative di solidarietà sociale e di beneficenza, con un’attenzione particolare per il territorio torinese. Dopo aver avviato diversi progetti in questo ambito, siamo felici di annunciare oggi questa collaborazione con l’Atc, che potrà dare un significativo contributo per alleviare il disagio di molte famiglie, consentendo loro di avere presto una casa dove vivere».

(foto: Francesca Lai)


3

ALLOGGI SFITTI, FACCIAMO IL PUNTO Totale appartamenti gestiti: 28.257 di cui appartamenti gestiti nella sola Città di Torino: 17.410 TOTALE APPARTAMENTI SFITTI: 1674 (Torino e provincia) di quali: • • • • • • •

342 già in disponibilità dei Comuni e in fase di assegnazione 56 destinati ai cambi alloggio 13 occupati abusivamente 336 già in fase di ristrutturazione 111 in attesa del via ai lavori, con finanziamento ministeriale legge Delrio 165 ancora da verificare (appena liberati, verifiche varie…) per 651 servono lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria

(foto: Francesca Lai)

(foto: Francesca Lai)

Circoscrizione 1 Centro – Crocetta Circoscrizione 2

Santa Rita – Mirafiori Nord Circoscrizione 3 San Paolo – Cenisia – Pozzo Strada – Cit Turin – Borgata Lesna Circoscrizione 4

San Donato – Campidoglio – Parella Circoscrizione 5 Borgo Vittoria – Madonna di Campagna – Lucento – Vallette Circoscrizione 6

ALLOGGI SFITTI PER LAVORI

Barriera di Milano – Regio Parco – Barca – Bertolla – Falchera – Rebaudengo – Villareto Circoscrizione 7

<10

Aurora – Vanchiglia – Madonna del Pilone

0-50

Circoscrizione 8

50-100

San Salvario – Cavoretto – Borgo Po’

100-150

Circoscrizione 9

150-200 200-250

Lingotto – Nizza Millefonti

Circoscrizione 10 Mirafiori Sud


4

continua da pag.1

VIA SOSPELLO, ALLA SCOPERTA DEL RIFUGIO ANTIAEREO

Il signor Venanzio, in particolare, quel rifugio lo ricorda bene: oggi non abita più qui ma nelle case di via Sospello è nato e cresciuto. «Negli anni della guerra ero ragazzino – racconta- mio padre era stato richiamato alle armi sebbene non fosse più giovanissimo e mia madre, che faceva la sarta, si occupava di noi che eravamo sei figli. Quando suonava l’allarme che annunciava i bombardamenti, un responsabile per ogni scala si preoccupava di farci uscire tutti di casa per entrare nel rifugio, che era enorme e collegava tutte le palazzine. A volte, quando dovevamo restarci a lungo, per noi ragazzi si facevano addirittura le lezioni di scuola lì dentro! A pensarci oggi sembra incredibile. Per questo vado a raccontarlo nelle scuole, perché non (continua da pag.1)

Periodico d’informazione dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale

si perda la memoria di quanto è successo». E a conservare la memoria, quella dei luoghi, ci pensa l’Astec che ha in programma anche altre esplorazioni dei rifugi, nelle case popolari e non solo. Nel patrimonio di Atc, archivi e testimonianze riconducono ai rifugi di via Arquata, via Azzi, via Forlì e corso Lecce. L’Agenzia come sempre fa i conti con risorse ristrettissime e da indirizzare alla manutenzione urgente, ma il sogno sarebbe quello di poter valorizzare questo patrimonio storico, rendendo i rifugi visitabili al pubblico, magari grazie a finanziamenti europei destinati a questo scopo.

Registrazione del Tribunale di Torino numero 17 del 16/03/2012 direttore responsabile: Carola Quaglia redazione: corso Dante 14 – 10134 Torino. Tel. 011.3130362 redazione@atc.torino.it in redazione: Giuseppina Vigliotti, Carola Quaglia, Daniele Darchini hanno collaborato: Ufficio stampa Fondazione Agnelli; foto di Francesca Lai


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.