n. 27 - 12 giugno 2013
A margine del premio per l’albergo sociale Sharing conferito a Torino dal Forum PA (vedi pag. 5), l’assessore Tisi fa il punto sul problema casa in città e sulle politiche messe in campo per farvi fronte. Negli ultimi anni il problema dell’abitazio ne non ha investito solo le fasce storicao mente povere della popolazione, ma ha raggiunto anche categorie passate rao pidamente da una situazione di stabilità economica a una condizione di fragilità e vulnerabilità sociale. Nei maggiori centri urbani del Paese, le amministrazioni locali debbono sempre più spesso confrontarsi con la dura realtà dell’emergenza casa e cercare soluzioni basate anche sulla colo laborazione fra pubblico e privato. Politiche che favoriscano iniziative immoo biliari dove, a fronte di un parziale apporto continua a pag 2
Anche Atc Torino ha partecipato all’e-Health Foo rum che si è svolto a Roma il 28 maggio scorso. Un rappresentante dell’Agenzia ha infatti relazioo nato sul coinvolgimento di alcuni abitanti delle case popolari a inCASA, un progetto europeo di monitoraggio degli anziani soli a distanza attrao verso un sistema di domotica. Grazie a queste tecnologie avanzate, gli anziani possono infatti conservare tutta la loro autonomia in casa e, in caso di emergenza, ricevere automaticamente soccorso. Per saperne di più: http://www.youtube.com/watch?v=MrdT6KkIaK8
SOMMARIO IL RECLAMO. QUANDO FARLO E A CHI RIVOLGERSI
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SPECIALE FESTA DEI VICINI 2013
pag. 3-4
IL FORUM P.A. PREMIA L’ALBERo GO SOCIALE
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IL RECLAMO. QUANDO FARLO E A CHI RIVOLGERSI L’idraulico mandato da Atc ha cambiato il tubo, ma la perdita continua inesorabile? Avete presentato un sollecito al numero verde, ma non si è fatto vedere nessuno? Siete arrivati in orario allo sportello e non vi hanno ricevuto senza un valido motivo? Se avete rio spsosto sì a una di queste domande, vi siete imbattuti in un disservizio. Qualche volta succede, ma potete fare qualcosa. Per esempio presentare una reclamo: Atc ha previsto ado dirittura una procedura di qualità, che stabilisce i modi e soprattutto i tempi per la presentazione di un reclao mo da parte di un utente. Ma cos’è esattamente un reclamo? Si tratta della segnalazione di disservizio che non ha trovato soluo zione attraverso i canali ufficiali. In altre parole non basta credere di aver ragione, ma bisogna accertarsi di aver seguito prima tutte le strade possibili. Se poi il problema resta irrisolto, si ricorre al reclamo. “Non è una scorciatoia per ottenere una risposta più in fretta – spiega la spiega responsabile della procedura - né una lamentela fine a se stessa: è un modo per far valere il proprio diritto di utente”. Ma cosa bisogna fare per presentare un reclamo? È molto semplice, basta compilare un modulo – dispoo nibile anche sul sito internet di Atc alla voce “moduo
listica” - spiegando nel dettaglio in cosa consiste il disservizio e come e quando si è sollecitato un intero vento. La risposta dovrebbe arrivare entro 30 giorni. Si può presentare un reclamo per lettera, per fax o per e mail, ma anche a voce, di persona o al telefono. Bisogna in ogni caso rivolgersi all’Urp, l’Ufficio Relao zioni con il Pubblico, in corso Dante 14 a Torino (dove è possibile anche avere informazioni e chiarimenti sui servizi di Atc). Può presentare il reclamo il diretto interessato, ma anche un familiare, un’associazione di volontariato o un’assistente sociale, o chiunque abbia interesse di vedere il problema risolto. Una volta presentato, il reclamo viene inviato al dirio gente responsabile del servizio e, se è possibile indio viduarlo, anche a chi ha seguito la pratica. Viene elao borata un’istruttoria e se il reclamo ha un fondamento si mette subito riparo all’errore. La questione si consio dera risolta quando il danno segnalato viene riparato. I reclami sono molto importanti: oltre ad accontentare utenti insoddisfatti, permettono ad Atc di capire quali sono i difetti dei servizi offerti e migliorarli. Certo non tutti sono contenti di ricevere un reclamo, ma se è vero che sbaglia solo chi lavora, è certo che chi lavoo ra bene correge gli errori fatti.
URP, UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
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di origine pubblica, convergano sostegni finanziari e gestionali di soggetti privati con , a favore degli stessi, un’adeguata remunerazione con rendimenti non speo culativi. Un’azione congiunta, tra pubblico e privato, da favoo rire anche con l’integrazione tra politiche comunali della casa, sociali e urbanistiche. Queste ultime – proprio come è accaduto nel caso del progetto per la realizzazione di Sharing – possono concorrere in maniera determinante a creare quel quadro utile ad attrarre risorse finanziarie e gestionali private, assai importanti per la realizzazione di progetti di social housing.
lunedì 8,30 - 15 orario continuato (*) martedì 8,30 - 15 orario continuato (*) mercoledì 8,30 - 15 orario continuato (*) giovedì 8,30 - 17 orario continuato (*) venerdì 8,30 - 11,30 (*) (*) L’operatività degli sportelli continua per un’ora per chi si presenta entro tali orari.
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FESTA DEI VICINI 1 giugno 2013
E’ stato un successo! Lasciamo parlare le immagini della giornata...
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IL FORUM DELLA PA PREMIA L’ALBERGO SOCIALE DI TORINO Secondo il Forum della Pubblica Amministrazione è l’albergo sociale di via Ivrea a Torino la “Best Praco tice Patrimoni Pubblici 2013”. Il riconoscimento per la miglior valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico è andato all’amministrazione comunale torinese, capofila del progetto insieme con la Fono dazione Cassa di Risparmio di Torino, nell’ambito delle politiche per la casa. L’albergo sociale Sharing è stato inaugurato nell’auo tunno del 2011. Nato dalla riqualificazione dell’ex palazzo delle Poste di via Ivrea a Barriera di Milao no, l’edificio oggi ospita 122 unità immobiliari e 58 camere con bagno, destinate a studenti, lavoratori in trasferta ma anche famiglie che, per vari motivi, hanno bisogno di una sistemazione temporanea. Dall’inaugurazione, dicono i dati diffusi dalla Città di Torino, l’albergo sociale ha ospitato 6mila e 300 persone: di questi, il 56% erano studenti, il 16% lavoratori e il 2,5% persone in una situazione di emergenza abitativa.
IVREA, NUOVE CASE POPOLARI NEL QUARTIERE TORRE BALFREDO Sono iniziati ad aprile ad Ivrea, in corrispondenza di un vecchio campo sportivo in disuso in località Torre Balfreo do, i lavori che entro il 2015 porteranno 24 nuovi alloggi di edilizia sociale. Secondo il progetto, l’edificio sarà distribuito su tre piani fuori terra. Ogni piano sarà costituito da otto appartamenti con una metratura compresa tra 46 e 60 metri quadrati. Due al piano terra saranno destinati ai disabili, secondo quanto previsto dalla normativa sull’abbattimento delle barriere architettoniche che prevede di destinare ai disabili il 5% delle unità abitative. L’edificio, dotato di ascensore, avrà una composizione coo siddetta “a ballatoio” con due ali connesse al centro da uno spazio comune, pensato per favorire la socializzazione deo gli abitanti. E’ prevista la realizzazione di una grande area verde e di uno spazio adibito a parcheggio, pensato mantenendo la giusta distanza del traffico delle auto dalle case. Particolare cura sarà dedicata al risparmio energetico. Ci sarà infatti un sistema di riscaldamento di tipo radiante a pavimento, che garantisce confort e calore più uniformi ino sieme ad un uso meno intensivo delle risorse energetiche. Inoltre, ci saranno pannelli solari per la produzione di aco qua calda sanitaria e moduli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. Le pareti e i solai saranno coperte da
un involucro altamente isolante per impedire al calore di disperdersi verso l’esterno nella stagione invernale e per mantenere l’ambiente fresco durante l’estate. Anche gli ino fissi, con tripli vetri e telai a taglio termico, e i balconi, paro zialmente schermati da apposite lamelle frangisole, contrio buiranno a evitare il più possibile le dispersioni di calore. La centrale termica a metano, integrata dai pannelli solari servirà per la produzione del riscaldamento centralizzato e dell’acqua calda sanitaria.
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L’ambulanza dal cuore forte è un progetto di assisteno za umanitaria, che coinvolge un gruppo di giornaliste di Torino e ha l’obiettivo di arrivare una duplice raccolta di farmaci e di fondi, per l’acquisto di un’autoambulanza da donare all’ospedale Dar El Shifaa di Aleppo, in Siria. L’idea nasce da un reportage che la fotoreporter torinese Andreja Restek ha realizzato nel Paese tra ottobre e noo vembre 2012. Gli scatti fotografici sono la testimonianza visiva della tragedia umanitaria che sta vivendo la popoo lazione civile siriana, oppressa da una guerra che dura ormai da mesi. Andreja, lasciando Aleppo, ha promesso che sarebbe rio tornata per portare farmaci all’ospedale di Dar El Shifaa. E per questo ha sviluppato un progetto, con l’aiuto di un nutrito gruppo di giornaliste torinesi. Venerdì 14 giugno le giornaliste torinesi saranno nelle 34 Farmacie Comunali di Torino, che collaborano all’inio ziativa, per spiegare ai torinesi l’iniziativa e invitarli alla raccolta dei farmaci. Dal 14 al 21 giugno poi sarà allestita una mostra fotoo grafica negli spazi dell’Urban Center, in piazza Palazzo di Città 8/F. Per informazioni: http://ambulanzadalcuoreforte.wordpress.com/
FESTA BRASILIANA SOLIDARIETA’ A PIOSSASCO Si terrà da giovedì 13 a domenica 16 giugno a Piossasco, in Piazza Primo Levi, la 13ma edizione della Festa Brasio liana di Solidarietà. L’evento conta ogni anno alcune mio gliaia di partecipanti qualificandosi come una delle princio pali manifestazioni di solidarietà sul territorio provinciale. Interamente organizzata da volontari, la kermesse vedrà come sempre protagonisti cucina brasiliana, musica e dio vertimento: tutto il ricavato sarà devoluto in beneficenza per progetti seguiti dall’associazione. Questa edizione della festa vuole inoltre dare risalto a un tema che è stato al centro delle riflessioni dell’associao zione Amici di Joaquim Gomes: l’essere una comunità, intesa come un gruppo di persone attente alle relazioni con gli altri, alla sostenibilità ambientale ed alla legalità. Per questo si aprirà giovedì 13 alle ore 21 con una cono ferenza del procuratore Giancarlo Caselli su “Legalità e Democrazia”. Per informazioni: http://www.amicidijoaquimgomes.it/
VIA MONGRANDO, GLI ABITANTI FANNO GIARDINAGGIO Quello che vedete nella foto è il risultato del lavoro degli abitanti di via Mongrando 32 insieme con gli ospiti del Centro Diurno Disabili ARTCADD e la Comunità Alloggio Disabili PORTAPERTA, entrambi gestiti dalla cooperatio va Animazione Valdocco. In questo stabile, l’arrivo della primavera è stato anche l’occasione per dedicarsi tutti insieme al giardinaggio, piantando un’aiuola lungo il peo rimetro di un muro sito all’interno del cortile, per abbellire gli spazi comuni. Grazie all’impegno di tutti i condomini, l’aiuola è stata arricchita da fiori e piante ornamentali. L’iniziativa ha avuto così successo che ora gli abitanti pensano ad un nuovo progetto: un orto con erbe aromao tiche per insaporire i piatti da gustare, perché no, anche tutti insieme. Registrazione del Tribunale di Torino numero 17 del 16/03/2012 direttore responsabile: Carola Quaglia redazione: corso Dante 14 – 10134 Torino. Tel. 011.3130362 redazione@atc.torino.it in redazione: Giuseppina Vigliotti, Carola Quaglia, Daniele Darchini Periodico d’informazione dell’Agenzia Territoriale per la Casa di Torino e Provincia