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DAMA, LO SPORT DELLA MENTE
a cura della Federazione Nazionale Dama
La Dama permette di migliorare le relazioni sociali, di allenare e sviluppare le capacità logiche, di superare atteggiamenti di insicurezza caratteriale.
L’esperienza ha fatto registrare un abbattimento drastico del bullismo da parte dei partecipanti e un diffuso miglioramento delle loro prestazioni didattiche. La federazione Italiana Dama, affiliata al CONI presenta le sue specialità sportive e i suoi campioni.
Come ha scritto Edgard Allan Poe ne I delitti della via Morgue “Colgo l’occasione per sostenere che le facoltà più elevate dell’intelligenza riflessiva sono messe alla prova più a fondo e con maggiore utilità dal gioco della dama.” E come molti insegnanti affermano: “Abbiamo notato che imparare le regole e poi giocare insieme ha facilitato amicizia e integrazione tra i ragazzi, al di là delle radici famigliari, dei luoghi d’origine, del colore della pelle. E ciò ha creato grande entusiasmo sia nei bambini, sia nei genitori, sia nei docenti. Inoltre in moltissimi casi sono stati constatati netti miglioramenti dei risultati scolastici.” Il gioco della dama è pertanto uno sport che le persone dovrebbero praticare fin da giovanissime, un’attività salutare e interessante capace di apportare benessere a tutti i livelli.
La Federazione Italiana Dama (FID) nasce nella prima decade di febbraio 1924, con l’apporto di undici circoli. Dal 19 gennaio 1993 la dama è disciplina sportiva associata CONI; la FID quindi dipende direttamente dal CONI, rispettandone tutte le regole. Per questo, per esempio, nei principali tornei c’è anche il controllo antidoping. L’attuale presidente è Carlo Bordini, che è anche presidente della Confederazione Europea. Le specialità agonistiche previste sono: dama italiana, dama inglese e dama internazionale, che andiamo a descrivere nel dettaglio.
Dama Italiana - È la dama che tutti conoscono, il gioco tradizionale, che ha per campo di gara la classica damiera di 64 caselle (8x8). Ha regole ben precise: la presa è obbligatoria, si deve prendere il maggior numero di pezzi, a parità di pezzi avversari da prendere si deve iniziare dal pezzo maggiore o prendere con il pezzo maggiore; la pedina non può catturare la dama. La posizione iniziale della damiera è con la casella in basso a destra dei giocatori nera e le pedine sono poste sulle case nere. Nei tornei le mosse iniziali (le prime due del bianco e la prima del nero) vengono sorteggiate: questa regola costituisce la “restrizione americana” e fu introdotta in Italia nel 1929. La partita a dama è vinta quando un giocatore cattura tutti i pezzi dell’avversario. Ma si può vincere anche bloccando tutti i pezzi dell’avversario, cioè quando l’avversario, pur avendo dame e pedine, non può fare alcuna mossa. Non si può “soffiare”. Il “soffio” è stato ufficialmente abolito il 29 aprile 1934: questa abolizione non è altro che conseguenza della regola base del gioco per cui “la presa è sempre obbligatoria”.
Dama inglese - si gioca sulla damiera di 64 caselle (8x8). La presa è sempre obbligatoria ma con meno restrizioni rispetto alla variante italiana. La pedina può catturare la dama. La posizione iniziale vede la casella in basso a destra dei giocatori bianca, con le pedine posizionate sulle case nere. Si gioca sia ad apertura libera sia ad apertura sorteggiata. In que-
Sopra: stretta di mano all’inizio della partita.
A lato in alto: la campionessa italiana Sara Pandolfo (a sinistra), con la vice-presidente del CONI nazionale Claudia Giordani.
A lato in basso: Samantha Cristoforetti - La astronauta italiana è una brava damista: nella foto è ripresa mentre gioca a dama al Cosmonaut Hotel di Baikonoir in Kazhakistan durante la preparazione alla missione spaziale. sta specialità gli italiani si sono dimostrati particolarmente brillanti, arrivando a conquistare il titolo di campione mondiale: il primo è stato il livornese Michele Borghetti, detentore tra il 2013 e il 2017 di entrambi i titoli (apertura libera e sorteggiata). A lui sono subentrati altri due italiani che attualmente detengono rispettivamente il titolo iridato: il foggiano Sergio Scarpetta di Cerignola e il livornese Matteo Bernini.
Dama internazionale - Si gioca su damiera di 100 caselle (10x10). Le regole sono peculiari: l’apertura è libera, la pedina cattura anche all’indietro e può catturare la dama. Anche in questa specialità gli italiani hanno ottenuto importanti vittorie, in particolare il trevigiano Alessio Scaggiante (campione europeo Under 27) e il torinese Walter Raimondi, campione europeo Seniores (Over 50).
È una resa potente e audace del tema delle odalische, una delle serie più spettacolari e affascinanti dell’opera di Matisse. Dipinta mentre l’artista viveva a Nizza e durante quello che è considerato il suo periodo più completo come colorista, la composizione, dall’ambientazione esotica e orientalista, combina gli elementi più importanti della sua pittura sviluppata durante gli anni Fauve. Odalisques jouant aux dames appartiene alla sua celebre serie di opere eseguite negli anni ‘20, che mostrano nudi o figure femminili in abiti esotici raffigurati in interni lussureggianti. Nel 1928 Matisse dipinge diverse composizioni in cui queste figure sono raffigurate sedute o sdraiate attorno a una damiera (di 100 caselle), il cui motivo in bianco e nero contrasta con le forme più arrotondate delle femmine e la loro impostazione generale. Come la maggior parte dei suoi dipinti di questo periodo, il costume esotico e gli interni riccamente decorati di quest’opera evocano i suoi viaggi in Marocco nel 1912-13, che hanno fornito a Matisse una fonte di ispirazione per tutta la vita. Sul tema Matisse dipinse 2 quadri. Uno è ancora nella collezione del “Moderne Musset” di Stoccolma (Svezia), mentre l’altro è stato venduto da Sotheby’s London il 22 giugno 2010 (per 11,5 milioni di sterline inglesi). www.federdama.org
“Damasport” è la rivista ufficiale della Federazione Italiana Dama; il primo numero uscì il 25 marzo 1959. Oggi è bimestrale; disponibile sul sito internet della FID, nella versione su carta viene inviata gratuitamente a tutti i tesserati.
Henri Matisse - Odalisques jouant aux dames (Odalische che giocano a dama, 1928). Immagine proveniente dal sito <https://www.amazon.com/HenriMatisse-Odalisques-jouant-Poster/dp/B01G1HLAUO> (ultima consultazione 30/11/2022).