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Peugeot 208 GTi by Peugeot Sport
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Potente, maneggevole, precisa, sicura, confortevole, la vettura francese ha le carte in regola per emergere nel traffico sia cittadino sia autostradale. I 208 CV di potenza la spingono a 230 km/h e da 0-100 km/h in 6,2 secondi di Sperangelo Bandera
Piccola, grande
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er celebrare i trent’anni della 205, la Peugeot ha di recente immesso sul mercato una 208 di grande temperamento, la 30th. Finita la produzione dei 900 esemplari previsti, di cui 40 sono stati venduti in Italia, nasce un’erede diretta: la 208 GTi by Peugeot Sport. Il suo aspetto non è molto diverso ed evoca grandi prestazioni. Incollata alla strada, grazie all’assetto ribassato di 10 mm, alle carreggiate allargate di 22 mm davanti e di 16 mm dietro, alle grandi ruote da 18”, contenute all’interno della carrozzeria, come da regolamento di omologazione, da una minuscola appendice, la sua destinazione è quella sportiva e, infatti, elementi in nero opaco rendono il suo aspetto, come si diceva, molto aggressivo. Nel frontale, la sportività emerge dalla guarnizione che circonda la calandra, dalle modanature dei fendinebbia e dai gusci dei retrovisori. Ma è di profilo che evoca prestazioni di rilievo, con la postura ribassata, sottolineata dal nero scuro delle parti inferiori della carrozzeria. I cerchi, in nero opaco lasciano vedere sull’anteriore le pinze dei freni rosse, firmate Peugeot Sport. Nel posteriore, lo scarico finisce con un doppio terminale cromato dalla forma arrotondata, che definisce la sonorità del nuovo motore abbinato a un impianto di scarico
dal sound decisamente sportivo. Anche l’ambiente interno preannuncia sportività. Le decorazioni sono in nero laccato, le maniglie delle porte nere con bordino rosso fanno eco alle cinture di sicurezza. I tappetini supplementari sono rossi e i sedili sportivi anteriori sono firmati Peugeot Sport, rivestiti con un mix esclusivo di materiali pregiati tra cui Alcantara. Dall’aspetto sportivo, sono molto confortevoli e permettono una seduta da cui si domina il volante, di dimensioni ridotte per facilitarne l’uso e per tenere sotto controllo la strumentazione. Davanti, infatti, il quadro strumenti, in posizione alta, è orientato verso lo sguardo del guidatore, il che facilita la lettura delle informazioni senza bisogno di distogliere lo sguardo dalla strada. Quindi, volante ridotto, strumentazione posta in posizione rialzata e ritorno delle informazioni della strada ottenuto grazie ai collegamenti al suolo specifici, permettono di formare un tutt’uno con la vettura. Il motore è nuovo: si tratta di un millesei, Euro 6, con il sistema Stop & Start, dotazione forse in omaggio alla moda più che per un effettivo vantaggio, dato che questa sportiva è tutta finalizzata alla rapidità, alla prontezza e quindi richiede continuità, cioè motore sempre acceso. La coppia massima è stata portata a 300 Nm a 3000 giri/minuto per fornire potenza agli alti regimi. Per quanto riguarda la motricità, potenza
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Scheda tecnica MOTORE: benzina, 4 cil. 16 valvole, 1598 cc - Start Stop POTENZA MAX: 208 CV a 6000 giri/min COPPIA MAX: 300 Nm a 3000 giri/min TRAZIONE: anteriore CAMBIO: manuale a 6 marce CERCHI: in lega da 18” PNEUMATICI: 205 40 R18 92 W FRENI: ant. dischi di 323x28mm, post. dischi SOSPENSIONI: anteriori pseudo Mc Pherson barra antirollio, posteriori a traversa deformabile DIMENSIONI: lungh./largh./alt. 3962/1739 (escl. retrovisori)/1450 mm PESO: 1235 kg (in ordine di marcia) PASSO: 2540 mm BAGAGLIAIO: 285 dm3 SERBATOIO: 50 litri VELOCITà: 230 km/h ACCELERAZIONE: 0-100 km/h 6.6 secondi CONSUMO COMBINATO: 5,4 l/100 km EMISSIONI CO2: 125 g/km - EURO 6 PREZZO: 26.200 euro
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e coppia sono trasmesse alle ruote attraverso il cambio manuale a 6 marce, dotato di una rapportatura specifica, e a un differenziale a slittamento limitato Torsen (entrambi derivati dalla RCZ R), che permettono di sfruttarne tutto il potenziale. L’ESP e l’antipattinamento sono stati ricalibrati, per essere meno intrusivi nella guida, per liberare motricità e permettere al Torsen di lavorare. L’apporto del differenziale Torsen e della barra antirollio sull’anteriore si sentono soprattutto nelle accelerazioni in curva, perché permetto-
no di mantenere le traiettorie strette e nelle fasi di frenata conferiscono maggiore stabilità. Il circuito ha messo in evidenza tutte le qualità che la 208 GTi PS prometteva fin dal primo sguardo. Al termine del test, nessun affaticamento del motore e neppure dei freni, organi sollecitati ben oltre ogni possibile impiego stradale. La prova su strada ha rivelato la modernità e la futuribilità di questa vettura, partendo da considerazioni che vanno oltre la macchina e coinvolgono la viabilità cittadina, il traffico, la dimensione
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sempre maggiore delle automobili, le quali si devono muovere per lo più sulle stesse strade di decine di anni fa, quando ben diversa era la consistenza del parco circolante e ben più contenute erano le misure delle auto stesse. Le dimensioni della GTi PS la rendono ottimale per la città, dove le vie sono sempre più intasate e i parcheggi costituiscono un problema. Con la sua rapidità, la vettura
francese si muove agilmente e trovare parcheggio è senza dubbio più facile. Per quanto riguarda gli spostamenti fuori città, è sufficientemente comoda per affrontare lunghi viaggi, consuma poco relativamente alle prestazioni e con il suo scatto rende possibile uscire da situazioni a rischio, se è vero come è vero che situazioni scabrose si risolvono accelerando. Quindi, anche se forse il pensiero sembra un po’ azzardato, la Peugeot 208 GTi PS è la macchina che precorre il futuro. Per concludere riportiamo il pensiero di Paolo Andreucci, nove volte campione italiano rally: “Le accelerazioni sono brucianti, assecondate da un cambio più sportivo e più rapido grazie a una rapportatura specifica rispetto alla GTi. In curva il differenziale Torsen consente di tenere traiettorie ancora più strette e maggiore stabilità nelle staccate, impressionati, alla pari dell’efficienza dell’impianto frenante. Mi sembra di essere al volante di un’auto da corsa. Insomma, il lavoro di Peugeot Sport - ha concluso Andreucci - ha trasformato la 208 GTi PS in un’auto dal forte temperamento, con grande motricità. È una versione decisamente estrema. Il risultato? Un comportamento dinamico pregevole e molto divertente”.
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