AutoCapital, anteprima marzo 2013 by autocapital

mensile | N° 3 | marzo 2013 | 5,00 euro

Rapide S In regalo la copia del progetto originale dell’Alpine A110

GRANDE GIRO LAMBORGHINI: ANTEPRIMA A MIAMI

(scopri come a pag. 16)

historique

graffiti

WINTER MARATHON • RALLYE MONTE-CARLO

FIAT RITMO ABARTH E RENAULT 5 ALPINE TURBO

Le novità del Salone di Ginevra

I Classici PEUGEOT 205 TURBO 16 ALPINE A110 E LA LEGGENDA DEL MONTE-CARLO

ISSN 1120-4354

Aston Martin

prove MERCEDES-BENZ CLS350 CDI 4MATIC SHOOTING BRAKE BMW 320d xDrive HONDA CR-V 2.2 EXECUTIVE

prima guida LAMBORGHINI AVENTADOR LP 700-4 ROADSTER FORD KUGA • TOYOTA VERSO • MAZDA6 MERCEDES-BENZ CLASSE E • TOYOTA RAV4 SKODA OCTAVIA • VOLKSWAGEN GOLF R CABRIO VOLKSWAGEN MAGGIOLINO CABRIO VOLVO V40 CROSS COUNTRY • SEAT IBIZA CUPRA

IN COPERTINA | ASTON MARTIN RAPIDE S

L’ALBA DI UNA NUOVA

ASTON MARTIN |3

Con i suoi 558 CV è la 4 porte più potente mai prodotta dalla Casa inglese. Sostanziale evoluzione della berlina apparsa tre anni fa sul mercato, presenta importanti aggiornamenti tecnici e stilistici, la cui portata è tale da legittimare il termine novità. L’artigianalità inglese si fonde con la nobiltà tecnica sublimata dal motore V12 aspirato di 6 litri

IN COPERTINA | ASTON MARTIN RAPIDE S

Migliorare un prodotto pressoché perfetto è operazione ardua, complessa, difficile. Lo è ancora di più quando si interviene su un modello di automobile nel quale tradizione, tecnologia, stile e performance danno vita a un cocktail ideale, che – nel caso dell’Aston Martin Rapide – si è già conquistato la copertina di AutoCapital nel mese di marzo del 2010 grazie alle sue caratteristiche di eccellenza che pervadono la vettura a 360 gradi. Gli ingegneri di Gaydon e il team di stilisti capitanati da Marek Reichman hanno però saputo fare ancora meglio. Hanno avuto la forza e la capacità di incrementare le qualità della quattro porte britannica, realizzando un capolavoro – la Aston Martin Rapide S – che rappresenta la prima delle novità della Casa inglese per questo 2013, che viene svelata alla stampa e alla clientela di tutto il mondo durante il Salone dell’Automobile di Ginevra, a partire dal 5 marzo, e che AutoCapital vi mostra in anteprima. L’idea di una berlina a 4 porte e 4 posti accreditata di 558 CV di potenza massima, che veste una carrozzeria dalle forme sinuose e filanti al tempo stesso, che misura 5 metri e 2 centimetri da una estremità all’altra e che può essere agevolmente dominata dal suo guidatore (o pilota) o che può essere affidata con altrettanta nonchalance a un autista in livrea, è alla base sia del progetto Rapide S, sia dell’idea di noi di AutoCapital di riproporre una Aston Martin

in copertina, dopo la Rapide, dopo la Cygnet, e proprio nell’anno nel quale si celebra il centenario della gloriosa Casa di Newport Pagnell. La forte personalità della Rapide si ritrova ancor più accentuata nell’ultima nata della marca britannica, la Rapide S. Il frontale domina la scena con l’inedita calandra a tutta altezza, sotto la quale resta lo spazio per un piccolo spoiler con funzioni aerodinamiche. Inquadrata nei retrovisori di una vettura che temporaneamente precede, la Rapide S incute non solo il timore reverenziale che può associarsi al marchio Aston Martin, ma anche l’im-

pressione di potenza che il nuovo, imponente musetto legittimamente suggerisce, lasciando solo intendere la presenza di 558 cavalli vapore sotto il lungo cofano anteriore. Incidentalmente, la combinazione tra il frontale ridisegnato, il nuovo cofano motore, il riposizionamento del paraurti (con architettura specifica) e l’abbassamento del propulsore V12 di 6 litri di cilindrata hanno consentito alla Rapide S di mettersi in evidenza in tema di protezione del pedone in caso di incidente o investimento: il design in attesa di brevetto, caratterizzato da una struttura a “keystone” esclusiva, consente alla griglia di arretrare in caso di impatto,

mentre gli elementi di rinforzo centrali e “fuoribordo” conferiscono rigidità alla struttura inferiore riducendo nel contempo le sollecitazioni a carico delle gambe. Le finestre sulle passerelle anteriori conferiscono una forma più regolare al frontale. Questa soluzione consente ad Aston Martin di rimanere fedele alla propria filosofia di design evitando l’impiego di griglie in materiale plastico e di tradizionali paraurti allungati davanti al cofano. La tradizione del marchio di Newport Pagnell è salva, e salvi sono anche gli eventuali malcapitati pedoni che dovessero venirsi a trovare sulla traiettoria di una Rapide S.

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Il CEO di Aston Martin Ulrich Bez appare soddisfatto e felice dei risultati che designer e ingegneri hanno saputo ottenere evolvendo la Rapide in Rapide S: “Credo che la Rapide S sia, senza ombra di dubbio, la sportiva quattro porte più bella oggi sul mercato. Quintessenza di potenza ed eleganza in azione. A un design accattivante come non mai si aggiunge ora un motore decisamente più potente oltre che più efficiente: è il nostro nuovo eccezionale V12 AM11 in grado di elevare all’ennesima potenza piacere di guida e prestazioni della Rapide S. Questa quattro porte sportiva vanta una combinazione esclusiva di eleganza, stile e sportività che si sposa perfettamente alla sinuosità delle linee di una Aston Martin. Purezza di proporzioni ed eleganza eccezionale incontrano prestazioni dinamiche senza compromessi dando vita a una vettura di

superiore versatilità, che sono certo incontrerà il pieno favore dei nostri clienti in tutto il mondo”. Certo, è un giudizio di parte, ma l’ex-Direttore Tecnico di Daewoo e Porsche è uno dei più competenti capitani d’industria nel settore automotive e il suo perfezionismo è ben noto a chi lavora nell’ambiente. Se la Rapide S è nata così, significa che non poteva essere realizzato un prodotto migliore sulle basi disponibili al Costruttore. Un’evoluzione fondamentale nel campo delle prestazioni e dell’efficienza termodinamica l’ha conosciuta il propulsore AM V11, il 12 cilindri a V di 60 gradi di produzione Aston Martin, grazie anche all’apporto delle esperienze provenienti dal mondo delle competizioni nel quale la Casa inglese è presente ormai da quasi

Scheda Tecnica Aston Martin Rapide S CARROZZERIA Berlina granturismo a quattro porte e quattro posti Piattaforma VH in alluminio estruso Scocca in alluminio, lega di magnesio e materiali compositi Barre anti intrusione laterali in alluminio estruso integrate nelle porte Fari anteriori bixeno con luci laterali ed indicatori di direzione integrati a LED Fari posteriori a LED con gruppo ottico trasparente MOTORE anteriore, centrale, 12 cilindri a V di 60 gradi, alimentazione atmosferica, interamente in lega, doppio albero a camme in testa, 48 valvole, Sistema di scarico in acciaio inossidabile completamente catalizzato con valvole di bypass attive . Alesaggio: 89 mm, corsa: 79,5 mm. Cilindrata: 5935 cc POTENZA MASSIMA COPPIA MASSIMA ACCELERAZIONE VELOCITÀ MASSIMA

558 CV a 6.750 giri/min 620 Nm a 5.500 giri/min 0-100 km/h in 4,9 secondi 306 km/h

TRASMISSIONE Trazione posteriore Cambio “Touchtronic 2” automatico a 6 velocità, con modalità manualesequenziale e sistema di controllo elettronico di tipo “shift-by-wire” Torque tube in lega con albero di trasmissione in fibra di carbonio Differenziale autobloccante . Rapporto di trasmissione finale: 3,46:1 CERCHI In lega leggera, anteriori 8,5Jx20”; posteriori 11Jx20”, disegno a 20 razze, verniciati in colore argento PNEUMATICI Bridgestone Potenza (anteriori 245/35 ZR20; posteriori 295/30 ZR20) Kit riparazione pneumatici LUNGHEZZA LARGHEZZA ALTEZZA PASSO PESO CAPACITÀ SERBATOIO

5020 mm (supporto targa anteriore incluso) 2140 mm (specchietti inclusi) 1350 mm 2989 mm 1990 kg 90,5 litri

STERZO A pignone e cremagliera servoassistito, servotronic e “speed sensitive”, 3 giri da un fondo corsa all’altro Regolazione in inclinazione e lunghezza del piantone FRENI Anteriori: dischi ventilati in carboceramica, con diametro di 398 mm e pinze monoblocco a 6 pistoncini Posteriori: dischi ventilati in carboceramica, con diametro di 360 mm e pinze monoblocco a 4 pistoncini Pinze freni verniciate di grigio Sistema di controllo dinamico della stabilità (DSC) con modalità Track Impianto frenante antibloccaggio (ABS); Distribuzione elettronica della forza frenante (EBD); Frenata d’emergenza assistita (EBA); Controllo di trazione (TC) SOSPENSIONI Sistema di sospensioni adattive (ADS - Adaptive Damping System) regolabile a tre stadi, con modalità Normal, Sport e Track Anteriori: indipendenti a doppio braccio trasversale con geometria “anti-dive”, molle elicoidali, barra stabilizzatrice e ammortizzatori adattativi monotubo Posteriori: indipendenti a doppio braccio trasversale con geometria “antisquat” ed “anti-lift”, molle elicoidali, barra stabilizzatrice ed ammortizzatori adattivi monotubo

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un decennio dopo il suo ritorno alle corse con la DBRS9. Inconsueto e quindi straordinario è l’incremento di potenza ottenuto, pari al 17% in termini percentuali e a 81 CV in valore assoluto. Si passa quindi dai 477 CV a 6000 giri/minuto della Rapide ai 558 CV a 6750 giri/minuto della Rapide S. Un salto in avanti ancor più significativo se si pensa che Ulrich Bez non è un sostenitore dei “numeri prestazionali a tutti i costi”, ma un ingegnere che predilige la guidabilità alle prestazioni pure, la reale fruibilità ai numeri assoluti. Con il picco di potenza a 558 CV la nuova Rapide S è la berlina Aston Martin più potente di tutti i tempi. Anche la coppia massima è stata incrementata, dai 600 Nm della Rapide ai 620 Nm a 5500 giri/minuto della Rapide S, ma quel che conta in questo caso è l’andamento della relativa curva, migliore ai regimi inferiori, mentre la spinta aumenta di oltre 40 Nm tra il minimo e i 4000 giri/min con ulteriori 50 Nm a disposizione a 2500 giri/minuto. Si sono quindi privilegiate la fluidità di marcia e la progressione, rispetto alla ricerca di valori limite numericamente impressionanti ma non associabili a un’autentica, migliore fruibilità nell’impiego quotidiano cui è comunque destinata la Rapide S. Comunque, la Rapide S accontenta anche

ASTON MARTIN RAPIDE S: LE DOTAZIONI DI SERIE

L’ultima nata della Casa inglese propone un equipaggiamento standard particolarmente ricco, che può essere ulteriormente completato attingendo sia alla lista degli optional, sia richiedendo interventi “su misura” in fabbrica, attraverso il programma “Q by Aston Martin”, grazie al quale si può configurare un vero e proprio esemplare unico.

gli amanti dei numeri, visto che il tempo per accelerare da 0 a 100 km/h è sceso dai 5,2 secondi della Rapide agli attuali 4,9 secondi, e che la velocità di punta è salita ora a 306 km/h, un valore di assoluta eccellenza e un riferimento per le eventuali concorrenti italiane o tedesche. Diciamo “eventuali”, perché a nostro avviso la Rapide S è tutt’ora un’auto priva di reali, autentiche concorrenti: inimitabile nello stile (solo la Maserati Quattroporte, che però impiega propulsori V6 e V8, può dirsi altrettanto affascinante, ma secondo canoni differenti; le tedesche Audi e Mercedes-Benz appaiono algide al confronto), inimitabile nella tecnica (la Mercedes-Benz S65 AMG, anch’essa a 12 cilindri, ricorre alla sovralimentazione con due turbocompresso-

• Rivestimenti in pelle pieno fiore • Plancia in noce con finitura della consolle centrale in colore grafite e bordo grigio iridium • Volante sportivo in pelle • Regolazione elettrica dei sedili anteriori con airbag laterali • Sedili anteriori con funzione memory e specchietti retrovisori esterni (tre posizioni) |8

• Airbag frontali a doppio stadio di attivazione lato guida e passeggero • Airbag laterali passeggero anteriore • Specchietti retrovisori esterni riscaldabili e ripiegabili elettricamente • Sedili anteriori e posteriori riscaldati • Parabrezza riscaldato • Regolazione automatica della temperatura • Quadro strumenti

elettroluminescente (OEL) • Computer di bordo • Cruise control • Connessione telefonica Bluetooth (1) • Sistema di navigazione satellitare (1-2) • Specchio retrovisore interno con funzione antiabbagliamento automatica • Specchietto retrovisore interno con funzione antiabbagliamento automatica e dispositivo di apertura

garage (solo per USA e Canada) (1) • Sistema radio satellitare (solo USA) (1) • Sensori di parcheggio anteriori e posteriori • Sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (1) • Sistema antifurto e immobilizzatore • Chiusura centralizzata delle porte e apertura bagagliaio con telecomando

• Chiave in vetro (ECU) • Dispositivo di localizzazione (solo UK) (1-3) • Luce di lettura a LED • Ombrello inserito nel portabagagli • Impianto audio B&O BeoSound da 1000 W con tecnologia ICEpower • Presa per iPod(4) Apple integrata • Presa USB per formati WAVE, Windows Media Audio (WMA) e compatibilita• per i |9

file audio MPEG (MP3) • Presa audio ausiliaria da 3,5 mm

(1) Non disponibile su tutti i mercati (2) Incluso Traffic Messaging Channel (TMC) per l’Europa continentale (3) Conforme ai requisiti UK Thatcham Category 5. Abbonamento non incluso. Di serie nel Regno Unito (4) iPod è un marchio commerciale della Apple Inc., registrato negli USA e in altri Paesi.

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ri, mentre la Aston Martin resta ancora fedele all’alimentazione atmosferica, che permette di ottenere una risposta più costante e versatile a ogni azionamento del pedale dell’acceleratore). Come si diceva poc’anzi, il motore della Rapide S ha conosciuto importanti modifiche dettate dall’impegno dell’Aston Martin nelle competizioni per vetture granturismo. Il V12 di 5935 cc di cilindrata vanta soluzioni tecnologiche da vettura da competizione, mutuate direttamente dal successo della campagna WEC GT di Aston Martin Racing, per offrire prestazioni ed efficienza ai massimi livelli. Il nuovo motore AM11 presenta infatti camere di combustione realizzate interamente con sistema CNC e alberi a camme cavi più leggeri. Alberi a camme a doppia fasatura variabile, sensori di detonazione, perfino un impianto di scarico in

acciaio inossidabile completamente catalizzato: questi gli sviluppi tecnologici che mirano a confermare la posizione di fiore all’occhiello del V12 all’interno della gamma Aston Martin. L’unità motrice della Rapide S può inoltre vantare un’efficienza perfino superiore. Nonostante l’aumento decisamente significativo a livello di potenza massima e coppia, la Rapide S assicura un ottimo contenimento di consumi ed emissioni. Le emissioni di anidride carbonica vengono infatti ridotte del 7% (da 355 g/km a 332 g/km), mentre il risparmio di carburante si attesta ora a 19,9 miglia per gallone nel ciclo combinato UE ufficiale. Oltre al perfezionamento degli elementi meccanici del propulsore, la Rapide S è caratterizzata anche da una complessiva ottimizzazione del suo layout e del suo posizionamento all’interno del cofano ante-

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GLI OPTIONAL Gli unici limiti alla personalizzazione della Rapide S sono dettati dalla fantasia del cliente e dal suo budget Ecco i principali equipaggiamenti a richiesta: • Cerchi in lega forgiati multirazze da 20”, diamantati e verniciati in colore nero lucido • Cerchi in lega forgiati a 10 razze da 20”, diamantati e verniciati in colore argento • Cerchi in lega forgiati a 10 razze da 20”, diamantati e verniciati in colore nero • Cerchi in lega lucidati a 20 razze da 20” • Pinze freno in colore a scelta: nero, rosso o argento • Inserti dei fari posteriori in colore Magnum Silver • Eliminazione scritta identificativa del modello • Eliminazione pellicola di protezione • Carbon Exterior Pack • Rivestimento opzionale della plancia: piano black, bambù, tamo, mogano • Pacchetto Piano Black • Finiture delle porte in legno coordinato • Listelli battitacco personalizzati • Pelle semi-anilina • Pelle Duotone traforata nera e rossa • Volante in tinta con gli interni • Logo del sedile Rapide S impunturato • Carbon Interior Pack • Sistema di intrattenimento per i sedili posteriori con schermo doppio con lettore DVD sei dischi, ingresso ausiliario, cuffie wireless e telecomando • Specchio retrovisore interno con funzione antiabbagliamento automatica e dispositivo di apertura garage (1) • Antifurto potenziato (sensori volumetrico e di inclinazione) • Sedili anteriori e posteriori ventilati • Pacchetto Fumatori (posacenere e accendisigari) • Chiave di scorta in vetro • Dispositivo di localizzazione (categoria 5 UK) (1-3) • Kit di pronto soccorso | 11

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riore, nell’ambito della ricerca di un ideale matrimonio con la piattaforma VH, cuore di tutte le Aston Martin di ultima generazione. Prodotto della attuale filosofia ingegneristica VH apprezzata in tutto il mondo e introdotta nel 2003, la nuova Rapide S trae vantaggio da numerosi elementi dell’attuale architettura VH Gen4. Le modifiche tecniche, frutto di studi approfonditi, proseguono nel segno dello sviluppo consentendo alla nuova Rapide di guadagnare ulteriormente in agilità e prontezza di risposta. La sede di montaggio del nuovo motore AM11 è stata abbassata di 19 mm rispetto a quella del modello precedente, portando conseguentemente all’abbassamento del baricentro della vettura. Tali sviluppi si traducono inoltre in un evidente miglioramento a livello di handling della parte anteriore: impresa non da poco per una vettura leader nelle prestazioni dinamiche. Gli ingegneri di Aston Martin del quartier generale di Gaydon hanno lavorato per affinare il sistema di controllo dinamico della stabilità (DSC)

della vettura in linea con il sensibile aumento dei relativi valori di potenza e coppia. Per essere all’altezza della maggiore sportività che la contraddistingue, la nuova Rapide S beneficia della più recente evoluzione (Gen4) del sistema di sospensioni adattive (ADS) hi-tech di Aston Martin. Questo sistema ora offre tre diverse impostazioni: “Normal”, “Sport” e “Track”, ciascuna delle quali è sviluppata per adattarsi alla perfezione alla personalità della Rapide S. Il sistema ADS modifica automaticamente le impostazioni delle sospensioni per offrire al guidatore il massimo controllo in qualsiasi situazione, consentendogli di rispondere prontamente a qualsiasi condizione di guida. Le diverse modalità di smorzamento ampliano notevolmente le potenzialità della Rapide S, adeguandone l’assetto per rispondere alle specifiche esigenze del guidatore. In questo modo è possibile guidare una granturismo di lusso in modalità Normal e decidere di optare per un feeling al volante di una vettura sportiva dal carattere più deciso passando alle modalità Sport e Track.

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Le impostazioni dell’ammortizzatore sono definite dalla centralina elettronica motore sulla base dei dati rilevati dai sensori attraverso i sistemi della vettura, comprese la posizione dell’acceleratore e del freno, la rotazione del volante e la velocità della vettura. Questi dati definiscono le condizioni di guida prevalenti e lo stile di chi si trova al volante. L’abitacolo della Rapide S è la quintessenza del lusso e della raffinatezza in chiave automobilistica: l’ambiente ideale in cui ogni appassionato di automobili dotato di un gusto tradizionale e di uno spiccato senso dell’eleganza ama ritrovarsi. Sulla base di un allestimento ai massimi livelli per dotazioni e materiali impiegati è poi possibile ricorrere a personalizzazioni più o meno spinte, che hanno come unico limite la fantasia del proprietario e il suo budget. Il lusso, in casa Aston Martin e nello specifico sulla nuova Rapide S, si misura anche in termini di “distanza dal mondo circostante”, o - per meglio dire – in chiave di isolamento termoacustico selettivo. Gli ingegneri della Casa inglese hanno lavorato

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nell’ottica dell’eliminazione della rumorosità esterna e dell’amplificazione del sound del motore: un traguardo invisibile ma essenziale per regalare un’esperienza acustica senza precedenti. Le migliori caratteristiche NVH (rumorosità, vibrazioni e ruvidità) sono il risultato del nuovo rivestimento del cofano e dell’assottigliamento della cornice del parabrezza. Anche il comfort dei sedili e la versatilità della configurazione dell’abitacolo sono stati tenuti in grande considerazione: le poltrone singole posteriori sono in grado di ospitare due adulti in un ambiente di sportività superiore, mentre al tocco di un pulsante ciascuno schienale viene abbattuto, quasi triplicando il volume di carico della Aston Martin. Le opzioni per rendere ancora più ricca la dotazione della

Rapide S comprendono, a seconda dei mercati d’esportazione, una telecamera di retromarcia e un sistema di intrattenimento per i sedili posteriori con schermo doppio, cuffie wireless, telecomando e lettore DVD con caricatore per sei dischi. Le personalizzazioni estetiche consentono inoltre a ogni cliente di configurare una Rapide S praticamente “su misura”, secondo la formula del “tailor made” che permette di creare un esemplare unico: il nuovo Carbon Exterior Pack, disponibile a richiesta, evoca immediatamente lo stile sportivo della Rapide S. Splitter frontale, diffusore posteriore, gusci degli specchietti e inserti dei gruppi ottici posteriori tutti in fibra di carbonio sono l’evidente espressione della natura sportiva di questa grantusimo a 4 posti

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e 4 porte da 558 CV. Eleganza assoluta invece per il pacchetto per interni Piano Black che regala una finitura lucida profonda, ricca e lucente come uno specchio a plancia, mascherina del tunnel centrale e maniglie delle porte. Un ambiente più scuro a livello di strumentazione e di volante con contorno del pulsante dell’avvisatore acustico nero completano i raffinati inserti inclusi nel pacchetto. Il raffinato rivestimento melange del padiglione marrone chiaro o grigio sottolinea ulteriormente l’eleganza dell’abitacolo nel suo insieme. Come ci si aspetta da una moderna Aston Martin, l’artigianalità è all’ordine del giorno sulla Rapide S: gli interruttori del cambio in vetro di serie sulla consolle centrale sono solo un esempio, per quanto emblematico, della ricer-

catezza e dell’eleganza degli interni. Tuttavia, anche quanti desiderano un’ambientazione più sportiva non resteranno delusi. Il rivestimento in pelle traforata Duotone nera e rossa disponibile a richiesta fa il suo debutto con Aston Martin, regalando un’insieme esteticamente accattivante ed esclusivo alla nuova Rapide S. Un ulteriore livello di personalizzazione, finalizzato all’ottenimento di un vero e proprio esemplare unico, è consentito dall’esclusivo programma “Q by Aston Martin” che offre opzioni su misura studiate in esclusiva per ciascun cliente. Il servizio Q offre un’infinita gamma di colori e materiali in grado di soddisfare al meglio le specifiche richieste dei clienti, consentendo loro di dare libero sfogo a creatività e sogni all’insegna del lusso.

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