Citroën c4 cactus

Page 1

IN P ROVA

Citroën C4 Cactus BlueHDI/100 Shine ETG6


IN PROVA

CitroĂŤn C4 Cactus BlueHDI/100 Shine ETG6

Leggera come una piuma

Punta su semplicitĂ , bassi consumi e peso ridotto la 5 porte compatta della Casa francese, che nel top di gamma dotato di cambio robotizzato recita egregiamente il ruolo di seconda auto tuttofare per la famiglia di Alessandro Rigatto | foto Studio B12

| 81


E

spressione contemporanea del rinnovamento del marchio Citroën, la C4 Cactus interpreta a modo suo i nuovi canoni stilistici e funzionali del “double chevron”: semplicità, comfort, versatilità e sfruttamento ideale degli spazi. Il tutto nel segno della leggerezza, poiché le scelte ingegneristiche applicate sulla simpatica e originale 5 porte parigina si traducono in un contenimento complessivo del peso (siamo a 1040 kg a vuoto per la versione d’ingresso a benzina), sia per la soppressione di alcune dotazioni ritenute superflue (come gli alzacristalli elettrici posteriori, sostituiti dall’apertura a compasso) sia per il ricorso a materiali sintetici in luogo di corrispondenti parti in acciaio sia per l’adozione di soluzioni stilistiche inedite, come gli airbump laterali in gomma sulle porte, posti a garantire una protezione efficace dagli urti in parcheggio. Tutto ciò, negli auspici della Casa transalpina si dovrebbe riflettere su livelli inferiori di prezzo e consumo. Per quanto riguarda il listino, l’obiettivo potrebbe dirsi raggiunto, almeno con riferimento all’entry-level rappresentato dalla 1.2 PureTech da 75 CV (compatibile con le restrizioni per i neopatentati) in allestimento Live, posizionata poco sopra i 15mila euro, ossia laddove termina la gamma C1. Sul fronte del fabbisogno di carburante il conseguimento del target è di quelli senza tema di smentita, come testimoniano i 3,1 litri/100 km che il Costruttore della leggendaria Quai de Javel dichiara per la BlueHDI/100 con sistema Start&Stop e cambio manuale, misurati nel cosiddetto ciclo combinato, che corrispondono a una percorrenza media di oltre 30 km con un

| 82


IN PROVA

Citroën C4 Cactus BlueHDI/100 Shine ETG6

Scheda tecnica

Citroen C4 Cactus BlueHDI/100 ETG6 Shine Motore: 4 cilindri in linea, turbodiesel common-rail, 1560 cc Potenza massima: 100 CV a 3750 giri/min Coppia massima: 254 Nm a 1750 giri/min Trazione: anteriore Cambio: robotizzato a 6 marce con modalità manuale-sequenziale Cerchi: 7Jx16” Pneumatici: 205/55 R16 Freni: anteriori a disco, posteriori a tamburo Sospensioni: ant. a ruote indipendenti schema McPherson, post. a bracci interconnessi Dimensioni: lungh/largh/alt: 4160 x 1730 x 1490 mm Bagagliaio: 348-1170 litri Serbatoio: 45 litri Peso: 1165 kg a vuoto Velocità massima: 184 km/h Accelerazione: 0-100 km/h in 10,7 sec Consumo combinato: 3,4 litri/100 km Emissioni: Euro 6 Co2: 89 g/km Prezzo: 22.450 euro

| 83


litro di gasolio. L’evoluzione del progetto C4 Cactus è già in buona parte programmata: serie speciali, come la Ciesse Piumini e la Rip Curl, dispositivi elettronici per incrementare la motricità, come il Grip Control che avvicina la versatile Citroën al mondo delle crossover compatte. Senza il gravame di peso di un sistema di trazione integrale, incompatibile con l’anima “light” della Cactus. Tutto questo senza contare l’influenza che questo modello, iconico già a poco più di un anno dal suo lancio, avrà sulle nuove vetture dei segmenti inferiori di casa Citroen, sul piano estetico e sul fronte progettuale. Su strada la C4 Cactus da 100 CV con cambio robotizzato a 6 rapporti offre un ben riuscito cocktail di sensazioni: il motore turbodiesel common-rail di 1560 cc è progressivo, silenzioso e mostra un buon allungo, complice la coppia massima di 254 Nm a soli 1750 giri/minuto. La trasmissione ETG6, di fatto un cambio manuale elettroattuato, non brilla per rapidità degli innesti, come

noto, ma questo limite può essere “amministrato” optando per una condotta di guida rilassata e rilassante, che peraltro ben si addice a questa Citroën da poco più di 4 metri di lunghezza, dotata di sedili poco profilati e caratterizzati dalla seduta anteriore unita, con bracciolo di cortesia ribaltabile. Un inno alla guida turistica e una soluzione coerente con la scelta di rimpiazzare la leva del cambio con una serie di tasti alla base della consolle, completati dalle levette al volante per la gestione in manuale-sequenziale. La proverbiale sicurezza che l’assetto sincero e prevedibile delle Citroën sa infondere è una delle migliori doti della Cactus; buona anche la frenata per potenza e resistenza, mentre lo sterzo si fa apprezzare più per la leggerezza che per la prontezza e la precisione. Bene la connettività, soprattutto per l’allestimento Shine dell’auto in prova, con Bluetooth e navigatore (di serie) nel monitor touch da 7 pollici che completa la strumentazione digitale su un secondo tablet fisso davanti al guidatore.

| 84


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.