Historique
Masters Historic Formula 1 a Monza
TUTTO ESAURITO PER LA FORMULA 1 Grande successo di pubblico per la tappa briantea della serie internazionale dedicata alle Formula 1 d'epoca, che ha visto le Tyrrell ottenere un'inusuale tripletta. Buona, nel complesso, la prova dei piloti italiani, al volante di monoposto dal notevole valore storico di Alessandro Rigatto | foto di Enzo Giovannelli
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he le gare per auto storiche riempiano tribune e paddock degli autodromi più di quanto riescano a fare quelle per le vetture moderne è un dato di fatto. E Monza non ha potuto far altro che testimoniare e confermare l'esistenza di questo trend, anche nel week-end del 19-21 giugno dedicato alla Coppa Intereuropa, giunta alla sua 62a edizione. In questa
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1 La prima variante di Monza era ben diversa, e più veloce, quando queste monoposto disputavano il Gran Premio d'Italia di Formula 1 impegnate nel Campionato del Mondo. Loic Deman su Williams FW07C è già transitato quando al suo inseguimento si lanciano, dopo la partenza, Paolo Barilla su un'altra Williams e Simon Fish sulla Ensign MN180, con lo stesso numero 14 che sfoggiava 35 anni prima. 2 La March 811 di Vincent Ravet, 14° al termine di gara-2 dopo non essere partito in gara-1. 3 Bruno Ferrari al volante della sua Merzario F1A3: 19° in gara-1, ha mancato il traguardo di gara-2 dopo un week-end reso complicato da una scelta infelice dei rapporti.
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occasione si sono date battaglia in pista le vetture Turismo, Granturismo e Sport, oltre alle Formula 1 del passato. Proprio queste due categorie hanno dato vita a gare spettacolari e avvincenti, che hanno consentito al pubblico meno giovane di ricordare sfide analoghe che negli Anni Sessanta, Settanta e Ottanta vedevano protagoniste le stesse vetture, monoposto o a ruote coperte. Circa duecento