I N PRO VA
Lamborghini Huracรกn Spyder LP 610-4
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Con una linea meno estrema e piĂš armoniosa rispetto alla Gallardo, richiede normali capacitĂ di guida ma con un pulsante si trasforma fino a impegnare veri piloti. Vola a 324 km/h e, nonostante aperta, si comporta come la coupĂŠ grazie al telaio in alluminio e carbonio. La capote elettrica si apre e si chiude in pochi secondi di Sperangelo Bandera | foto Studio B12
Tributo alla BELLEZZA | 63
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Lamborghini Huracán Spyder LP 610-4
A LAMBORGHINI con l’Huracán Spyder smussa gli angoli acuti della linea della carrozzeria e, metaforicamente, anche quelli della guida che avevano caratterizzato, con la progenitrice Gallardo, l’essenza stessa delle supercar della casa del Toro. L’Huracán Spyder è una vettura sportiva con un disegno che “buca” la visione ma è meno spigolso, più tondeggiante, meno estremo, più alla portata del gusto dei guidatori che amano la velocità ma chiedono anche un po’ di comfort. Da questo punto di vista l’Huracán Spyder è la quintessenza del soddisfacimento dei desideri di un numero più elevato di appassionati, ma è anche un “oggetto” veramente bello. Disegnata da Filippo Perini, la carrozzeria riporta in chiave moderna qualche stilema che richiama un passato sportivo, emozionante, indimenticabile. Per esempio, il disegno dell’alettone ricorda quello della Lancia Stratos, come ha ammesso lo stesso Perini, grande
estimatore di quel modello. Tuttavia, si tratta di una macchina direi quasi avveniistica se presa d’infilata con lo sguardo che punta su alcuni stilemi. L’armonia della linea non è fine a se stessa. Riecheggia nelle regolazioni del V10 di 5.2 litri che la equipaggia. Unità motrice che sa essere docile, alla portata di ogni guidatore e di ogni
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Scheda tecnica Huracán Spyder LP 610-4
MOTORE: 10 cil. a V di 90°, doppia iniez. 5204 cc TELAIO: in alluminio e fibra di carbonio. POTENZA MASSIMA: 610 CV a 8250 giri/minuto COPPIA MASSIMA: 560 Nm a 6000 giri/min TRAZIONE: integrale con frizione elettro idraulica CAMBIO: a sette rapporti con doppia frizione, strategie di cambiata variabili tramite Drive Select Mode CERCHI: ant. 8.5J x 20’’, post. 11J x 20’’ PNEUMATICI: ant. 245/30 R20, post. 305/30 R20 FRENI: ant. pinze a 6 pistoncini, post. 4, dischi carbo-ceramici 380 x 38 mm ant. e 356 x 32 mm post. SOSPENSIONI: triangoli sovrapposti in alluminio, molle in acciaio e ammortizzatori idraulici DIMENSIONI: lung/largh/alt. 4459/2236/1180 mm PASSO: 2620 mm SERBATOIO: 83 litri PESO: 1542 kg a secco PESO/POTENZA: 2,53 kg/CV VELOCITÀ MASSIMA: 324 km/h ACCELERAZIONE: 0-100 km/h 3,4 secondi CONSUMO COMBINATO: 12,3 l/100 km EMISSIONI: in regola con la normativa EURO 6 PREZZO: 186.450 euro (tasse escluse)
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Il volante dell’Huracán Spyder raggruppa sulle razze i comandi degli indicatori di direzione, dei fari, del tergicristallo. L’idea viene dalla F1, ma questa soluzione permette al guidatore di non staccare mai le mani dal volante a vantaggio della sicurezza. Il quadro strumenti dà informazioni ben visibili con il contagiri bene in vista che campeggia sulla sinistra.
guidatrice, ubbidiente, silenziosa. Ma diventa aggressiva, rabbiosa, quasi manesca. Nei cambi di velocità ti scuote quasi per avvisarti che sei nella configurazione “corsa”. La velocità che sale vorticosamente, sorprende sempre, ma l’Huracán sa quel che fa e mette a disposizione una frenata che scaccia la paura e ti convince a confida-
re nella sua protezione. In sintesi tecnica le caratteristiche: capote leggera con sistema elettroidraulico da autentica Spyder, soluzioni aerodinamiche intelligenti per il massimo comfort di guida a tetto scoperto, motore V10 aspirato da 610 CV, accelerazione da 0 a 100 km in 3,4 secondi e velocità massima di 324 km/h e, inoltre, tecnologia “cylinder on demand” e sistema stop-and-start per ridurre le emissioni di CO2 . Di queste ultime due righe si sarebbe potuto fare a meno. L’Huracán Spyder non ha bisogno di tali sistemi, messi in essere in omaggio alla tendenza del momento che vuole limitare le emissioni di anidride carbonica, responsabile - forse - dell’effetto serra che produrrebbe il riscaldamento della pianeta. Di questo fenomeno non potrà mai di certo essere colpevole una Lamborghini, che, statisticamente, percorre poche migliaia di chilometri in un anno. La Huracán Spyder LP 610-4 (dove L significa longitudinale, P poseriore, il numero 610 indica i cavalli di potenza e il numero 4 si riferisce alla trazione integrale) è realizzata secondo i massimi standard di qualità nello stabilimento all’avanguardia presso la sede di Automobili Lamborghini a Sant’Agata Bolognese.
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