SCHEDA TECNICA PRIMA GUIDA
MERCEDES-BENZ A 45 AMG di Andrea Spitti
> MOTORE: 4 cilindri turbo benzina, 4 valvole per cilindro, 1991 cc > POTENZA MAX: 360 CV a 6000 giri/min > COPPIA MAX: 450 Nm da 2250 a 5000 giri/min > TRAZIONE: integrale > CAMBIO: automatico a 7 marce
Speedshift DCT AMG > FRENI: ant. e post. a disco autoventilanti e forati > SOSPENSIONI: ant. McPherson, post. a quattro bracci > PNEUMATICI: 235/40 R 18 > DIMENSIONI: lungh./largh./alt. 4359/1780/1417 mm
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rima di oggi, nessun motore 4 cilindri di 2 litri di cilindrata stradale aveva mai raggiunto la potenza di di 360 CV. Fino ad oggi, appunto. Perché la nuova Mercedes-Benz A 45 AMG tocca livelli mai raggiunti prima su una vettura compatta. La più piccola delle vetture “Made in Affalterbach” è quindi una AMG a tutti gli effetti e punta a una clientela più giovane, dai 30 ai 45 anni, di quella che solitamente si interessa alle Mercedes più sportive. Un modello da pole position, come confermano due numeri che lo contraddistinguono: 360 CV di potenza, come abbiamo già detto, e 450 Nm di coppia. Nessun altro motore a quattro cilindri sovralimentato con turbocompressore a gas di scarico prodotto in grande serie riesce a esprimere tali valori. Inoltre con una
potenza specifica di 181 CV, questo propulsore può essere paragonato a quello delle più potenti supersportive al mondo. Per trasmettere questa brutale potenza sulla strada Mercedes-AMG ha scelto di abbinare di serie alla A 45 AMG la trazione integrale 4MATIC AMG, progettata per garantire prestazioni
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estremamente sportive e un controllo migliore, e il cambio sportivo a 7 marce Speedshift DCT AMG. Così la compatta di Affalterbach accelera da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi e raggiunge la velocità massima (limitata elettronicamente) di 250 km/h. Ciò non vuol dire tuttavia che la A 45 AMG sia
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PESO: 1555 kg (in ordine di marcia) VELOCITÀ: 250 km/h (limitata elettronicamente) ACCELERAZIONE: 0-100 km/h 4,6 secondi CONSUMO COMBINATO: 6,9 l/100 km EMISSIONI CO2: 161 g/km PREZZO: 44.000 euro
una vettura eccessivamente assetata di benzina. Al contrario si accontenta di 6,9 litri di benzina ogni 100 chilometri nei percorsi combinati. Essendo un propulsore ad alte prestazioni appartenente alla famiglia di motori BlueDIRECT, il quattro cilindri turbo AMG di 2 litri è dotato di iniezione diretta di benzina a getto guidato con iniettori piezoelettrici collocati al centro delle quattro camere di scoppio e una pressione di iniezione di 200 bar. La combinazione tra iniezione multipla e accensione multipla migliora lo sfruttamento del carburante e incrementa il rendimento termodinamico, con conseguente diminuzione delle emissioni di gas nocivi. In tal modo la A 45 AMG rispetta ampiamente già ora il secondo stadio della norma antinquinamento Euro 6 che entrerà in vigore solo nel 2017. Oltre ad essere attento all’ambiente, come tutti i motori a 8 e 12 cilindri
anche il nuovo 4 cilindri turbo AMG da 2 litri è assemblato in modo completamente artigianale secondo la filosofia “One man, one engine” di AMG, rappresentata dalla targhetta AMG con la firma della persona addetta al montaggio. Fin qui abbiamo parlato dei numeri e della parte razionale, ma chi
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sceglie (o sogna) la Mercedes-Benz A 45 AMG lo fa anche e soprattutto perché è una vettura che fa battere il cuore quando la si guida. E allora come va? L’abbiamo provata sia su strada che sul nuovissimo, e splendido, circuito di Bilster Berg in Germania. Se su strada la A 45 AMG convince per la sua
PRIMA GUIDA
MERCEDES-BENZ A 45 AMG
MERCEDES-BENZ CLA 45 AMG
A livello tecnico la CLA 45 AMG è identica alla A 45 AMG: stesso motore 2 litri turbo, stessi 360 CV di potenza, stessi 350 Nm di coppia, stessa trazione integrale, stesse prestazioni e soprattutto stesso divertimento. A differenziarla sono, oltre alla coda ovviamente, alcuni piccoli dettagli. Se in un confronto diretto la A 45 AMG, essendo più compatta, appare ancora più grintosa rispetto alla CLA, questa differenza viene accentuata anche dal sound del motore che sulla coupé a quattro porte ha
una tonalità più discreta, per offrire ai passeggeri sul sedile posteriore un maggiore comfort durante la marcia. Anche esteticamente l’impianto di scarico è diverso: due terminali rettangolari per la A, due doppi terminali rettangolari per la CLA. Negli interni, la CLA 45 AMG si distingue per un inserto sulla plancia portastrumenti in alluminio spazzolato e cinque bocchette di areazione galvanizzate. Inoltre il quadro strumenti AMG della CLA presenta due strumenti circolari incassati. | 48
aggressività controllata e per il comfort da vera Mercedes, su pista esalta grazie all’assetto rigido e allo sterzo semplicemente perfetto. Indossato casco e sottocasco saliamo a bordo della A 45 AMG e passiamo subito dalla modalità del cambio “C” (Controlled Efficiency) alla “M” (Manual). C’è anche la “S” (Sport, con gestione più sportiva ma automatica) ma in pista non vogliamo rilassarci troppo! Impostare la funzione Race Start non è semplicissimo, ma una volta fatto la partenza è bruciante. I tempi d’innesto in modalità “M” e “S” sono brevissimi: i tecnici Mercedes-AMG assicurano che raggiungono gli stessi livelli della supersportiva SLS AMG GT e c’è da fidarsi. Nelle stesse modalità l’abitacolo è pervaso da un sound decisamente più aggressivo che in modalità “C”, aumentato ancora di più dall’impianto di scarico Performance AMG opzionale ma presente sul modello che abbiamo provato. La trazione integrale ripartisce la potenza in maniera completamente variabile: in condizioni di guida normali si viaggia a trazione anteriore per migliorare l’efficienza. Quando invece si sceglie un maggiore dinamismo, la trazione integrale variabile 4MATIC AMG ripartisce la coppia tra avantreno e retrotreno fino a un rapporto massimo di 50:50. L’ESP è configurato
su 3 livelli: “ESP ON”, “SPORT Handling Mode” ed “ESP OFF”. Grazie a queste diverse tarature dei sistemi di controllo è possibile modificare il comportamento dinamico della vettura in base alle proprie preferenze, con la semplice pressione di un pulsante. Concludiamo con gli interni, sportivi ed eleganti allo
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stesso tempo, dove spiccano i sedili sportivi in pelle ecologica con cuciture rosse a contrasto. Sono rosse anche le cinture di sicurezza. Un ulteriore tocco di aggressività è dato dalle 5 bocchette di areazione nere e rosse che ben si sposano con l’inserto della plancia portastrumenti, realizzato in carbon look.