PROVA Ferrari F12berlinetta
TESTO SPERANGELO BANDERA FOTOGRAFIE STUDIO B12
| 76
NEW GENERATION FERRARI Con i 740 CV erogati dal V12 di oltre 6.0 litri è la Ferrari stradale più potente uscita da Maranello. Solo 3,1 secondi da 0 a 100 km/h e 8,5 da 0 a 200 km/h, velocità massima di oltre 340 km/h. Nuovi telaio e scocca con drastica riduzione del peso, aerodinamica innovativa, linea filante, equilibrio delle proporzioni, sedili sportivi e confortevoli, bagagliaio di 500 litri fanno della F12 una vettura adatta anche ai lunghi viaggi | 77
PROVA Ferrari F12berlinetta
Una Ferrari è sempre una Ferrari. Ma la F12 berlinetta ha qualcosa in più: rappresenta la nuova generazione delle Ferrari 12 cilindri, offre performance senza precedenti, è dotata di un nuovo motore anteriore centrale, di un handling speciale, di un’aerodinamica estrema e di un design classico e innovativo insieme. Eppure la tradizione delle Ferrari a 12 cilindri annovera modelli di grandissimo prestigio, come la 375 America del 1953, la favolosa 250 GTO dei primi anni ‘60, la 365 GTB4 del 1969, la cosiddetta Daytona: vetture in grado di trasmettere sensazioni di guida uniche. La F12, dicevamo, ha qualcosa in più e cioè il motore più potente mai costruito per una Ferrari stradale, con 740 CV e una coppia di 690 Nm. Propulsore e posto guida sono stati abbassati, il passo ridotto e il nuovo layout di sospensioni e cambio ha permesso di contenere le dimensioni della parte posteriore, che appare perciò più compatta rispetto alla 599 GTB Fiorano. Inoltre, si caratterizza per una distribuzione ideale del peso con il 54% sul posteriore e per il baricentro abbassato e arretrato. Ancora: è capace di prestazioni eccezionali: 0-200 km/h in 8,5”. Telaio spaceframe e scocca di nuova concezione, con 12 differenti leghe di alluminio, di cui alcune usate per la prima volta nel settore automotive, hanno consentito di contenere il peso in 1525 kg, mentre la rigidità torsionale è aumentata del 20%. Ma possiede anche altre soluzioni innovative come l’Aero Bridge, che per la prima volta sfrutta il cofano motore per alleggerire il carico verticale, e l’Active Brake Cooling (le prese d’aria dei freni sono dotate di dispositivi che si aprono automaticamente in fun-
zione delle temperature). La F12berlinetta ha un’altra novità assoluta: raggiunge la più alta efficienza aerodinamica mai ottenuta su una Ferrari, con un CX pari a 0,299 e un carico verticale di 123 kg a 200 km/h. Il design, frutto della collaborazione tra il Centro Stile Ferrari e Pininfarina, si fonda sull’equilibrio delle proporzioni, con elementi tipici della tradizione delle 12 cilindri Ferrari. Il risultato è una linea filante nonostante la compattezza. Con tali qualità, come si comporta su strada? Innanzitutto accelera sullo 0-100
| 78
SCHEDA TECNICA
|FERRARI
MOTORE: V12 di 65°, ant. centrale, regime massimo 8700 giri/minuto, 6262 cc POTENZA: 740 CV a 8250 giri/minuto (118 CV litro) COPPIA: 690 Nm a 6000 giri/minuto TRAZIONE: posteriore CAMBIO: F1 doppia frizione a
F12BERLINETTA
7 marce
CERCHI: ant. 9,5 J post. 11,5 J PNEUMATICI: ant. 255/35 ZR 20, post. 315/35 ZR 20
FRENI: carboceramici di terza generazione, ant. 398x38 mm e post. 360x32 mm (spazio di frenata da 200 km/h a 0 pari a 31 metri)
SOSPENSIONI: nuovi
ACCELERAZIONE:
ammortizzatori magnetoreologici: ant. schema a triangoli sovrapposti, post. Multilink DIMENSIONI: lungh. 4618, largh. 1942, alt. 1273 mm PESO: 1525 kg (a secco) SERBATOIO : 92 litri VELOCITÀ: oltre 340 km/h
0-100 km/h 3,1 secondi, 0-200 km/h in 8,5 secondi CONSUMO: 15 l/100 km (combinato) EMISSIONI CO2: 350 g/km AMBIENTE: Euro 5 PREZZO: 274.400 euro (IVA inclusa)
| 79
PROVA Ferrari F12berlinetta
| 80
km/h in 3,1 secondi. Ma se le performance assolute si ottengono in pista, la F12 offre un handling entusiasmante anche nell’uso quotidiano (beato chi può permetterselo, in questo periodaccio) e una sorprendente facilità di guida. La maneggevolezza è senza precedenti, il che permette di divertirsi anche a basse velocità. Alto il livello del comfort, grazie a una serie di soluzioni che coinvolgono molle e ammortizzatori, ruote e pneumatici e i sistemi di controllo sull’imbardata: differenziale elettronico (E-Diff), traction control (F1-Trac), controllo di stabilità (ESC) e ausili all’impianto frenante come ABS/EBD, che si coordinano per trasmettere la coppia nel modo più razionale, permettendo così di sfruttare al massimo la vettura. L’impianto frenante carboceramico (CCM3) si avvale di una nuova mescola per le pastiglie posterio-
ri e di un sistema di raffreddamento ottimizzato a cui si aggiunge, come abbiamo detto, l’Active Brake Cooling all’anteriore. La conseguenza diretta è l’assenza di fading (calo di rendimento) e spazi di frenata di tutto rilievo: 131 metri da 200 km/h a zero, (7 metri in meno rispetto alla 599 GTB Fiorano). La più rapida risposta e il controllo più preciso a favore di prestazioni e comfort hanno varie concause. Le sospensioni, con il tradizionale schema a triangoli sovrapposti sull’anteriore, il più basso con braccia a “L”, e Multilink sul posteriore, sono dotate dei nuovi ammortizzatori magnetoreologici. La F12, con le caratteristiche che abbiamo visto, offre così grandi prestazioni e massimo divertimento di guida grazie ai rapidi inserimenti e alla elevata velocità di percorrenza in curva, alla maggiore accelerazione laterale, alla dra-
| 81
PROVA Ferrari F12berlinetta
TUTTI I COMANDI SUL VOLANTE PER UN FEELING DA FORMULA UNO Indicatori di direzione, fari, tergicristallo, manettino, start engine: tutto a portata di mano senza staccare la mani per la massima concentrazione di guida. Contagiri centrale e due satelliti laterali completano la strumentazione mettendo in evidenza tutti i parametri della gestione del veicolo per ottenere le massime prestazioni e per un intrattenimento totale L’eliminazione dei devio e il posizionamento di tutti i comandi sul volante fanno risaltare il feeling della F12 con il mondo delle corse. Si può così gestire ogni singola funzione tenendo sempre saldamente le mani sul volante. Le informazioni sono affidate a due satelliti laterali e a un contagiri centrale, integrati dal manettino di tipo Racing, che privilegia le impostazioni di guida sportiva per asfalto ad alto grip, offrendo ampie possibilità di configurare i parametri relativi ai controlli elettronici. Sul satellite di sinistra, ci sono i comandi per la gestione del Vehicle Dynamic Assistance, le cui schermate sono consultabili sul display, per avere un valido supporto tecnico ai fini della valutazione dello stato della vettura e del livello di performance raggiungibile, nelle modalità di manettino RACE, CT-off e ESC-off. Un algoritmo consente di stimarne lo stato (temperatura pneumatici, freni e
stica riduzione degli spazi di frenata e alla minor attività sul volante, con una maggiore trazione in uscita di curva. L’eliminazione delle levette del devio luci e il posizionamento di tutti i comandi sul volante sono un retaggio della F1, con la possibilità di accesso a ogni singola funzione attraverso una sempre salda presa della corona, accompagnata da una nuova ergonomia delle leve cambio F1. Il “manettino”, di tipo racing, offre anche la possibilità di configurare i parametri relativi ai controlli elettronici. Per quanto riguarda i sedili, di aspetto sportivo, si è lavorato per alleggerire al massimo i volumi al fine di ottenere una maggiore mobilità all’interno dell’abitacolo, tuttavia restano confortevoli e offrono un buon contenimento laterale. Il poggiatesta è integrato senza soluzione di continuità con lo schienale. Funzionale la parte posteriore dell’abitacolo, arredata con una panchetta rivestita, dotata di cinghie in pelle per il contenimento dei bagagli. All’occorrenza è possibile collegare l’abitacolo al vano baule, ottenendo un vano complessivo di circa 500 litri, capienza notevole per una supersportiva. Anche la F12, come tutte le Ferrari, può essere personalizzata attraverso uno specifico programma. Ogni vettura che esce da Maranello è diversa dall’altra, costruita sulla base dei gusti e delle esigenze di ciascun cliente. Un ricco catalogo di contenuti
| 82
motore) in base alla dinamica di differenti parametri (accelerazione laterale, frontale, regime, velocità), evidenziando al pilota le condizioni più idonee di utilizzo della vettura (WARM UP, necessità di ulteriore riscaldamento dei componenti; GO, condizioni di utilizzo ottimali per raggiungimento delle massime prestazioni; OVER: condizioni di surriscaldamento e necessità di procedere al raffreddamento dei componenti). Sulla plancia, il satellite di destra ospita i controlli dello schermo TFT corrispondente, attraverso cui viene visualizzato il nodo Info-telematico per la gestione del navigatore satellitare, dell’impianto HI-FI con funzione di streaming audio via bluetooth e dei comandi vocali per la selezione di tracce, artisti, album e titoli. È anche possibile stabilire una connessione Internet tramite smartphone per poter usufruire di web radio, podcasts e di tutte le applicazioni specifiche preferite.
permette di intervenire su quattro temi: “Esterni e Colori”; “Interni e Materiali” per configurare a piacere ogni particolare dell’abitacolo; “Racing e Pista”, per esaltare la natura sportiva della F12berlinetta attraverso elementi caratterizzanti come lo spoiler, i proiettori e i brancardi in carbonio, i nuovi cerchi forgiati e i codini sportivi; “Equipaggiamenti e Viaggio”, infine, per rendere più piacevole l’esperienza di vita a bordo.
| 83