PROVA Audi RS4 Avant
TESTO SPERANGELO BANDERA FOTOGRAFIE STUDIO B12 (realizzate sul Circuito San Martino del Lago - Cremona) | 88
SOTTO IL VESTITO... TUTTO Motore di 4.2 litri e da 450 CV, trazione integrale con autobloccante, cambio sequenziale a 7 rapporti, 4,7 secondi per scattare da 0 a 100 km/h e velocitĂ massima limitata a 280 km/h: caratteristiche che bastano da sole a rivelare il carattere ipersportivo della nuova RS4
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PROVA Audi RS4 Avant
GLI INTERNI: CONFORTEVOLI E STIMOLANTI Nell’abitacolo prevale una sportiva eleganza con finiture di qualità. Altra caratteristica: comandi accessibili con facilità e inserti in carbonio. I menu principali del terminale del sistema di navigazione si comandano con cinque pulsanti. Predomina il nero, a eccezione del sottocielo che è disponibile anche nel colore argento luna L’interno della RS 4 Avant si caratterizza per eleganza e sportività e presenta finiture di qualità. Dell’equipaggiamento di serie della versione top fanno parte anche i sedili sportivi, che presentano lo schienale con fianchetti laterali di sostegno piuttosto pronunciati, poggiatesta integrati, la funzione di riscaldamento e il dispositivo di regolazione elettrica per regolare il supporto lombare. Il volante multifunzione è rivestito in pelle traforata. La parte inferiore della corona è appiattita per lasciare
spazio al guidatore, mentre i bilancieri sono in look alluminio. Pulsanti e rotelle consentono di accedere al sistema informativo, con un display a colori, in cui è previsto un menu RS con “lap timer”, per prendere i tempi dei giri di pista, e un termometro dell’olio. La mascherina del quadro strumenti e della consolle centrale è laccata in nero lucido, mentre il pomello della leva del cambio S tronic a sette rapporti è realizzato nel design specifico RS. I pedali, il poggiapiede, le bocchette di ventilazione, i tasti
Appartiene al ristretto numero delle sportive le cui peculiarità sono dissimulate da un aspetto quasi normale. Solo intenditori, infatti, possono notare i passaruota allargati, il piccolo spoiler anteriore, i due tubi di scarico grandi come bazooka e i dischi freno della dimensione di un’intera ruota di una city car. L’aspetto della vettura di tutti i giorni consente un uso quotidiano discreto, il che oggi non guasta. Ma l’essenza dell’Audi RS4 Avant è ben altra. Monta un propulsore a 8 cilindri di 4.2 litri e da 450 CV che la spinge a 280 km/h, ma potrebbe andare più in là se non intervenisse il limitatore di velocità, fermo restando che stacca un bel 4,7 secondi sullo scatto da 0 a 100 km/h. Altri particolari non trascurabili: unità motrice che gira a 8250 giri/minuto e la trasmissione a quattro ruote motrici. Entrando nei particolari, è bene ricordare che il 4.2 FSI presenta il classico angolo di 90 gradi tra le bancate, disposte con uno sfalsamento di 18,5 millimetri e che pesa 216 kg. L’albero motore è fucinato, le bielle in acciaio pure fucinato, i pistoni sono forgiati in lega d’alluminio ad alta
dell’MMI e altri comandi sono in look alluminio. Elementi cromati contornano i pulsanti degli alzacristalli. Le placche battitacco sono impreziosite da inserti in alluminio, sui quali, come anche sui poggiatesta, sul volante, nel quadro strumenti e sulla leva del cambio si nota il logo RS4. Una vettura sportiva concepita per l’uso quotidiano, come lo è la RS4, è dotata anche di un vano
bagagli che, a seconda della posizione degli schienali dei sedili posteriori, offre un volume che va da 490 a 1430 litri. I mancorrenti sul tetto sono di serie. È disponibile un sistema di rotaie con set di fissaggio, oltre al portellone ad azionamento elettrico. All’accensione del motore, lancette del tachimetro e del contagiri compiono una rapida escursione completa.
resistenza e il basamento è realizzato con un processo di fusione che assicura una particolare omogeneità. Come in tutti i motori a benzina Audi, secondo i dettami della tecnologia FSI, anche nel 4.2 FSI il carburante viene dosato mediante iniezione diretta. Impianti di aspirazione e di scarico a due vie con due valvole a farfalla, mentre nei canali di aspirazione sono integrate le cosiddette “valvole di tumble”, azionate a depressione e pilotate dal sistema di gestione del motore. Come agiscono: nella fascia di carico parziale creano nell’aria aspirata una turbolenza che migliora la velocità e l’efficienza della combustione. Quattro gli alberi a camme, azionati mediante catene situate sul retro del motore e 32 le valvole. Infine, nell’impianto di scarico a due vie, in ciascuno dei due terminali è integrata una valvola. Quando queste si aprono, in presenza di un aumento del carico e del numero di giri, oppure quando si preme il tasto del sistema “Audi drive select”, le sonorità del motore si arricchiscono di toni ancor più pieni e corposi. (A richiesta è disponibile un impianto di scarico spor-
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tivo, che si nota per le mascherine nere dei terminali). Il cambio S tronic a sette rapporti di serie si integra bene con il carattere impetuoso del 4.2 FSI e con il suo elevato numero di giri. In alcuni ambiti, per esempio per quanto riguarda il fabbisogno di olio e le frizioni, al cambio a doppia frizione sono state apportate alcune modifiche rispetto a quello della grande produzione in serie. Per diminuire il consumo di carburante, il settimo rapporto è stato realizzato relativamente lungo. Quando il conducente effettua le cambiate mediante la leva selettrice o i bilancieri posti dietro al volante, il cambio passa a una modalità di funzionamento particolarmente sportiva e in fase di accelerazione, cosa importante per i veri appassionati, non inserisce autonomamente la marcia superiore, mentre in scalata provvede a effettuare una doppietta quando è attiva la modalità “dynamic” dell’“Audi drive select”. Il “launch control”: basta premere a fondo il pedale dell’acceleratore tutta la potenza viene scaricata sull’asfalto con la massima aderenza delle gomme. Quanto alla trazione integrale, in condizioni di
marcia normali la coppia motrice viene inviata per il 60% al differenziale posteriore e per il 40% a quello anteriore. A richiesta c’è il differenziale sportivo, che ripartisce la coppia tra le due ruote posteriori. In fase di sterzata o di accelerazione in curva la coppia viene trasmessa prevalentemente alla
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SCHEDA TECNICA
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MOTORE: benzina, V8 32 valvole, iniezione diretta sequenziale, 4163 cc POTENZA: 450 CV a 8250 giri/minuto COPPIA: 430 Nm da 4000 a 6000 giri/minuto TRAZIONE: integrale permanente con differenziale centrale a corona dentata
RS4 AVANT 4.2 FSI 450 CV QUATTRO
CAMBIO: S tronic a 7 rapporti bracci, superiori e inferiori, CERCHI: in lega d’alluminio barra antirollio massiccia, 9 J x 19
posteriori a ruote indipendenti, bracci trapezoidali con supporto a sospensione ventilati, doppio circuito con elastica, barra antirollio controllo dinamico della frenata DIMENSIONI: lungh. 4719 mm, (a richiesta freni anteriori largh. 1850 mm, alt. 1416 mm ceramici) PESO: 1795 kg SOSPENSIONI: anteriori a 5 BAGAGLIAIO: 490-1430 litri
PNEUMATICI: 265/35 R19 FRENI: ant. e post. a disco
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VELOCITÀ: 280 km/h (autolimitata)
ACCELERAZIONE: 0-100 km/h 4,7 secondi CONSUMO: combinato 10,7 l/100 km EMISSIONI CO2: 340 g/km AMBIENTE: EURO 5 PREZZO: da78.500 euro
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ruota esterna, di fatto “spingendo” la vettura in curva e contrastando già sul nascere qualsiasi tendenza al sovrasterzo o sottosterzo. Con tali premesse è facilmente intuibile immaginare come vada la RS4. Anche il guidatore più esigente non avrebbe niente di cui lamentarsi. Accelerazione, ripresa, stabilità, perfetta lettura dell’asfalto sono le sue caratteristiche, mentre all’interno si può fruire di un notevole comfort sia per quanto riguarda la funzionalità dei sedili e sia per il comportamento della vettura, che grazie a un assetto perfettamente azzeccato, è morbida e insieme precisa. Uno sguardo all’aspetto esterno. La calandra single-frame di forma esagonale, con griglia a nido d’ape di colore antracite
lucida con il logo RS 4, è inserita in una cornice in alluminio opaco. Grandi prese d’aria, anch’esse rivestite da griglie con struttura a nido d’ape, suddivise da barre oblique e alloggiate in un paraurti dai tratti decisi che termina nella parte inferiore in un labbro dalle linee spezzate. La presa d’aria centrale piatta è suddivisa in tre piccole aperture. Nel profilo laterale risaltano gli inserti spigolosi dei sottoporta e i passaruota allargati. Sul lato posteriore del tetto è presente uno spoiler allungato per aumentare la deportanza. Sulla coda il paraurti è molto pronunciato. I due terminali di scarico di forma ellittica sono integrati in un diffusore proiettato in modo deciso verso l’alto. Nella zona superiore il diffusore presenta un
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inserto a griglia con struttura a nido d’ape. Sulla RS4 Avant sono disponibili vari sistemi di assistenza: da quello che rileva i segni di stanchezza del guidatore all’adaptive cruise control, che mantiene la distanza di sicurezza dal veicolo che precede. L’“Audi side assist” assiste il conducente nei cambi di corsia con dei sensori radar rivolti verso la zona retrostante il veicolo. L’“Audi lane assist” lo aiuta invece a restare nella corsia su cui sta viaggiando con leggeri interventi sullo sterzo. Per il parcheggio c’è anche la telecamera. Anche per quanto riguarda i sistemi multimediali, è disponibile uno schermo a colori da 7 pollici e il sound system Bang & Olufsen, con 14 altoparlanti e 505 watt di potenza.
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