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Jeep Cherokee Limited 4X4 2.0d 140 CV
ZERO LIMITI Con un nuovo design degli interni e degli esterni, la Jeep Cherokee a trazione integrale, dotata del dispositivo di disconnessione dell’asse posteriore per un minor consumo su asfalto, ha grandi capacità in off road grazie al selettore per terreni specifici TESTO: Sperangelo Bandera | FOTOGRAFIE: Studio B12
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EEP CHEROKEE PRESENTA un design innovativo e inediti contenuti tecnologici. I designer hanno creato una vettura dalle linee che esprimono efficienza senza rinnegare il family feeling del marchio. Linee fluide per sottolineare l’aerodinamicità della parte superiore della carrozzeria. La parte inferiore suggerisce le capacità in strada e in offroad. Buoni gli angoli di attacco e di uscita. Tra le soluzioni del nuovo “medium SUV” Jeep, la scocca portante, lo spoiler posteriore, le vaschette nel sottopianale, i deflettori nel sottoporta, le luci posteriori progettate per la penetrazione aerodinamica e i cerchi in alluminio leggero. Un elemento chiave nel
frontale della nuova Jeep Cherokee è il cofano “spiovente” con la caratteristica griglia a sette feritoie attraversata orizzontalmente da uno spigolo netto. Il cofano è ben definito e separato dai parafanghi anteriori in un moderno stilema del marchio. Ampliamente utilizzata l’illuminazione a LED: i fari anteriori dalla forma allungata presentano luci diurne e fari Bi-xenon, che giocano un ruolo importante nel definire le proporzioni del frontale. Lateralmente, spiccano i passaruota trapezoidali, come da tradizione Jeep. Notevoli le capacità off-road. La Jeep Cherokee è adatta a qualsiasi terreno. Infatti, propone tre innovativi sistemi di trazione integrale che assicurano capacità 4x4: Active Drive
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Jeep Cherokee Limited 4X4 2.0d 140 CV ed 4X4 2.0 140 CV
con unità di trasmissione della potenza completamente automatica a singola velocità; Active Drive II con PTU a due velocità e marce ridotte e il sistema Active Drive Lock con PTU a due velocità, gestione della coppia, marce ridotte e bloccaggio dell’asse posteriore. Jeep Cherokee è il primo “medium SUV” a offrire il dispositivo di disconnessione dell’asse posteriore che consente di ridurre le perdite di energia quando non è necessario utilizzare la modalità 4x4, garantendo così maggiore efficienza nei consumi. Permette, inoltre, di passare in modo fluido dalla trazione a due ruote motrici a quella a quattro ruote motrici. Tutti i sistemi 4x4 sono abbinati al sistema di gestione della trazione Selec-Terrain, che dispone di quattro modalità: Auto, Snow, Sport e Sand/Mud. Il conducente può scegliere tra le impostazioni per la guida on-road e offroad quella più adatta ad affrontare un particolare terreno. Il Selec-Terrain coordina elettronicamente e ottimizza il funzionamento di 12 diversi sistemi tra cui: il modulo di controllo della trasmissione, il controller elettronico del freno, l'ESC, il controller del cambio e del gruppo motore-trasmissione. Il nuovo motore turbodiesel di 2 litri presenta la tecnologia Multijet di seconda generazione, sviluppata e brevettata da Fiat Powertrain, con quattro valvole per cilindro e doppio albero a camme in testa (DOHC) azionato a cinghia. Dotato di sistema d'iniezione Common Rail da 1600 bar, iniettori a solenoide e turbocompressore a geometria variabile (VGT), il turbodiesel 1956 cc eroga una potenza massima di 140 CV a 3750 giri/minuto e una coppia di 350 Nm a 1500 giri/minuto, abbinato a un cambio manuale a sei rapporti di ultima generazione. Il primo elemento di sicurezza della nuova Jeep Cherokee è rappresentato dalla
nuova architettura “Compact U.S. Wide (CUS-wide)”, costituita da una struttura realizzata in acciaio altoresistenziale al 65%. A ciò, gli ingegneri Jeep hanno aggiunto una buona dotazione per la sicurezza attiva e passiva. La dotazione di serie comprende sette airbag (frontali multistadio, laterali anteriori, laterali a tendina e per le ginocchia del conducente), l’ESC (controllo elettronico di stabilità) con ERM (sistema elettronico antiribaltamento) e l’ABS con calibrazione off-road. Per garantire la massima protezione, a richiesta è possibile dotare la nuova Jeep Cherokee di ulteriori e innovativi dispositivi, tra cui il Forward Collision Warning with Crash Mitigation, il sistema di assistenza al parcheggio Parksense Parallel/Perpendicular Park Assist, l’Adaptive Cruise Control with Stop&Go, il Lanesense Lane Departure Warning, il Blind-spot Monitoring e il Rear Cross Path detection. Cerchiamo di capirne il funzionamento. Il Forward Collision Warning with Crash
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Scheda tecnica MOTORE: turbodiesel, 4 cilindri 16 valv., Common-rail, 1956 cc POTENZA: 140 CV a 3750 giri/minuto COPPIA MASSIMA: 350 Nm a 1700 giri/minuto TRAZIONE: integrale CAMBIO: manuale a 6 rapporti PNEUMATICI: 225/55 R 18 FRENI: ant. dischi ventilati da 330x28 mm con pinza a pistoncino singolo, post. dischi pieni da 278x12 mm con pinza a pistoncino singolo SOSPENSIONI: ant. McPherson, molle elicoidali, braccio oscillante inferiore in alluminio, barra stabilizzatrice. Post. molle elicoidali, barra stabilizzatrice DIMENSIONI: lunghezza 4624 mm, larghezza 1859 mm, altezza 1670 mm PASSO: 2699 mm BAGAGLIAIO: da 412 a 1267 litri ANGOLI: 18,2° (attacco), 18,4° (dosso), 24° (uscita) PESO: 1953 kg VELOCITÀ MASSIMA: 189 km/h ACCELERAZIONE: 0-100 km/h in 12 secondi CONSUMO COMBINATO: 5,6 l/100 km EMISSIONI DI CO2: 147 g/km (EURO 5) PREZZO: 46.000 euro | 91
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Jeep Cherokee Limited 4X4 2.0d 140 CV
Mitigation rileva la variazione nelle distanze di sicurezza tra le diverse vetture e in caso di un ostacolo in rapido avvicinamento davanti alla vettura predispone i freni e avverte il conducente. Il sistema di assistenza al parcheggio Parksense Parallel/Perpendicular Park Assist System rileva attraverso sensori di parcheggio a ultrasuoni situati sul paraurti la disponibilità di parcheggio e guida il conducente nelle manovre. Il sistema monitora automaticamente l’angolo di sterzata mentre il conducente controlla la posizione del cambio, il freno e l’acceleratore. I parcheggi in parallelo sono possibili su entrambi i lati dell’auto; nelle manovre di parcheggio perpendicolari l’auto è condotta in retromarcia all’interno dello spazio di sosta. L’Adaptive Cruise Control with Stop&Go (ACC) invece, se attivato, riduce la velocità impostata quando il veicolo si avvicina a un altro sulla stessa corsia oppure quando un altro veicolo si immette nella sua stessa
corsia. Il sistema ritorna alla velocità impostata quando il veicolo che precede accelera oppure si sposta in un’altra corsia. Il sistema inoltre monitora costantemente la distanza tra il veicolo e quello che lo precede e regola automaticamente la velocità di crociera per mantenere la distanza impostata dal guidatore, agendo automaticamente su freno e acceleratore. Può essere particolarmente utile in condizioni meteorologiche avverse o in casi di scarsa visibilità. Il sistema Lanesense Lane Departure Warning utiliz-
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I NUOVI INTERNI: MODERNI, ACCOGLIENTI E CONFORTEVOLI Oltre al design sofisticato e a forme scolpite, gli interni sono stati realizzati per offrire comfort e nello stesso tempo contenuti tecnologici all’insegna della praticità e della semplicità d’uso, come pratici vani portaoggetti. I progettisti si sono ispirati al passato: la linea trapezoidale su cui si sviluppa la plancia riprende qualla dei passaruota delle vetture Jeep Lo sguardo al passato comprende anche la cornice della consolle centrale, ispirata al profilo della griglia frontale delle Jeep Willys degli anni Quaranta. Materiali di pregio caratterizzano tutte le superfici interne, tra cui i rivestimenti sulla parte superiore delle porte, il bracciolo centrale e la parte superiore del quadro
strumenti. L'abitacolo è interamente rivestito di materiali morbidi e piacevoli. Il rivestimento in vinile del quadro strumenti con cuciture alla francese è di serie su tutti i modelli. Gli interni della nuova Jeep Cherokee si contraddistinguono per i tre diversi allestimenti ispirati a località lontane e paesaggi esotici,
za il sensore ottico della telecamera per stabilire la posizione su strada della vettura. In caso di cambio di corsia non intenzionale, che il sistema riconosce da un cambiamento di traiettoria senza attivazione degli indicatori di direzione, il segnale visivo emesso viene accompagnato da un segnale tattile inviato dal servosterzo elettrico (EPS). Se il conducente non reagisce rapidamente, il sistema emette un secondo allarme visivo. Il Blind-spot Monitoring utilizza sensori radar a banda ultra larga che assistono il conducente durante i cambi di corsia e in fase di sorpasso. Il sistema segnala la presenza di veicoli negli angoli ciechi tramite
come il Marocco, il Grand Canyon e il Vesuvio. La luce e i colori delle notti marocchine hanno ispirato l'allestimento Black degli interni denominato Morocco, che prevede sedili e rivestimenti interni di colore nero con cuciture a vista. L’allestimento Grand Canyon si rifà alle sfumature di colore marrone presenti sulle rocce del Grand Canyon e prevede sedili e rivestimenti in pelle Nappa disponibili esclusivamente sulla
versione Trailhawk. Il Vesuvio ha ispirato gli interni dallo schema bicolore Jeep Brown e Indigo Blue. Cuciture a contrasto bianche con accenti argento contribuiscono ad alleggerire con un effetto luce la tonalità scura dei rivestimenti. Gli interni Vesuvio prevedono sedili e rivestimenti in pelle Nappa e sono disponibili di serie sulla versione top di gamma Limited. La funzionalità è caratteristica comune a tutti gli interni.
icone illuminate sugli specchietti laterali ed attraverso un segnale acustico precedentemente selezionato dal conducente. Infine, il Rear Cross Path detection (RCP) assiste il conducente nelle situazioni di parcheggio. Questo sistema avverte il conducente impegnato nella manovra di parcheggio dell’avvicinamento di un altro veicolo. Viene attivato quando si innesta la retromarcia. Il sistema segnala la presenza di veicoli provenienti da dietro tramite icone illuminate sugli specchietti laterali e attivando un segnale acustico selezionato dal conducente. Per tali sistemi la Jeep Cherokee ha ottenuto vari riconoscimenti.
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