IN PROVA
Mercedes-Benz S500 CoupĂŠ 4Matic Maximum
STILE DA LEADER
Imponente ma agile, la 2 porte di Stoccarda si rivela potente e molto sicura in ogni circostanza, offrendo ai suoi occupanti un ambiente raffinato e uno straordinario livello di comfort, unito a dotazioni hi-tech impressionanti specie in tema di sicurezza TESTO: Sperangelo Bandera | FOTOGRAFIE: Studio B12
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Scheda tecnica MOTORE: 8 cilindri a V, biturbo a iniezione diretta di benzina. 4663 cc POTENZA MASSIMA: 455 CV a 5250-5500 giri/min COPPIA MASSIMA: 700 Nm da 1800 a 3500 giri/min TRAZIONE: integrale permanente CAMBIO: automatico a 7 marce con modalità manuale-sequenziale CERCHI: in lega leggera, ant. 8,5Jx19”, post. 9,5Jx19" PNEUMATICI: ant. 245/45 R19, post. 275/40 R19 FRENI: anteriori a disco autoventilanti, posteriori a disco, ESP SOSPENSIONI: a ruote indipendenti, doppi bracci trasversali, retrotreno a bracci multipli, barra stabilizzatrice anteriore e posteriore, ammortizzatori pneumatici DIMENSIONI: lunghezza 5027 mm, larghezza 1899 mm, altezza 1411 mm BAGAGLIAIO: 400 dmc SERBATOIO: 80 litri PESO: 2090 kg VELOCITÀ MASSIMA: 250 km/h autolimitati ACCELERAZIONE: 0-100 km/h in 4,6 sec CONSUMO COMBINATO: 9,9 litri/100 km EMISSIONI Co2: 219 g/km (Euro 6) PREZZO: 142.960 euro
U
N CONCENTRATO di esclusività e tecnologia su 4 ruote, orientato anche in direzione del piacere di guida: ecco l'essenza della nuova S Coupé, erede della tradizione delle 2 porte di alta gamma della Casa di Stoccarda, destinata a raccogliere il testimone delle SEC e delle CL che hanno rappresentato dagli Anni Ottanta in poi il non-plus-ultra della Stella a tre punte in termini di raffinatezza e lusso. Nata da una costola dell'ammiraglia Classe S, da cui riprende l'impostazione tecnica (nel caso specifico dalla S500 4Matic, con motore V8 biturbo a iniezione diretta di benzina da 4,6 litri di
cilindrata), la S500 Coupé mette in luce una linea classica a tre volumi particolarmente curata sul piano aerodinamico, e un assetto destinato a soddisfare anche i palati più fini, grazie alla taratura variabile delle sospensioni pneumatiche Airmatic, riprese dalle berline della Classe S, ma migliorate nel software di controllo per offrire una migliore reattività, tanto rispetto alle variazioni nello stile di guida quanto nei confronti dei mutamenti della qualità del fondo stradale. In attesa di guidare la versione dotata del sistema di inversione del rollio, che inclina la carrozzeria verso l'interno delle curve (come sulle moto), ci siamo fatti coccolare dalla nuova 4 posti tedesca nell'attuale configurazione, che
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prevede la trazione integrale permanente di serie (con ripartizione della coppia variabile, a partire da un 45% sull'avantreno e 55% sul retrotreno nell'impostazione standard per la marcia rettilinea su fondo asciutto), lasciando solo ad alcune versioni AMG la trazione posteriore. Un primo sguardo all'esemplare in prova mette in luce un paio di "chicche" mai viste prima su un'auto di serie: i 47 cristalli Swarowski inseriti in ciascuno dei gruppi ottici anteriori a LED (17 per le luci diurne, 30 per gli indicatori di direzione), un optional da 3.416 euro, e la telecamera di retromarcia che – per non sporcarsi nella marcia in avanti – esce solo all'occorrenza dal suo alloggiamento posizionato dietro il marchio della stella a tre punte al centro del cofano del bagagliaio. Un altro "extra" è rappresentato dall'esclusiva verniciatura Designo Magno Grigio Alanite (4.258 euro), che contrasta mirabilmente con la selleria in pelle chiara (di serie) adottata dall'auto fornitaci per la prova. Se aggiungiamo a tutto questo ben di Dio anche la strumentazione elettronica che sfrutta due maxi-tablet per le abituali indicazioni e per il sistema di infotainment, le cui funzioni possono essere anche richiamate da una manopola-controller alloggiata al centro del tunnel in un'area modellata quasi si trattasse del ponte-prendisole di uno yacht da multimilionari, si comprende che nella progettazione della nuova S Coupé non è stato lasciato alcunché al caso e che anzi ogni dettaglio è stato curato sia sul piano della funzionalità, sia sul versante puramente estetico. Con risultati mirabolanti, almeno a nostro avviso. In viaggio i sedili avvolgenti con regolazioni completamente elettriche (riscaldabili di serie, ventilati a pagamento) contengono e sorreggono perfettamente il corpo anche nel caso di prolungate permanenze a bordo, assecondando la guida sportiva che la S Coupé concede con la complicità
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del valido sterzo con servoassistenza elettromeccanica e dell'assetto regolabile (ovviamente in posizione Sport). Più orientato al comfort il cambio automatico a 7 rapporti, con leva selettrice sul piantone dello sterzo e bilancieri dietro le razze superiori del volante per l'inserimento delle marce in modalità manualesequenziale. Meglio goderselo lasciando all'elettronica il compito di passare da un rapporto all'altro; la stessa elettronica che consente una guida rilassata e sicura per mezzo del monitoraggio della direzione di marcia con sterzata automatica in caso di accenno di invasione della corsia opposta e avviso di marcia contromano, del cruise control adattivo e del sistema Pre-Safe Plus che controlla anche ciò che accade alle spalle della S Coupé, azionando il lampeggio d'emergenza in caso di pericolo, per richiamare l'attenzione dei guidatori che seguono al fine di scongiurare un tamponamento. Sempre nell'ottica di un'elevata qualità della vita in auto opera il sistema di parcheggio automatizzato, efficace sia per gli stalli longitudinali, sia per quelli trasversali. Un concentrato di eccellenze godibile soprattutto da chi prende posto sulle poltrone anteriori: dietro lo spazio è meno abbondante di quanto possa lasciar immaginare la lunghezza della 2 porte Mercedes-Benz, che sfiora i 503 cm.
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