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Seat Leon SC FR 1.4 TSI ACT
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Seat Leon SC FR 1.4 TSI ACT
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Efficienza E performance Grazie alla tecnologia ACT che esclude temporaneamente due cilindri dal processo di combustione la versione d’ingresso della gamma SC vanta consumi sorprendenti senza intaccare le prestazioni: 215 km/h e piÚ di 20 km/litro in media di Alberto Franzoni | foto Studio B12
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Seat Leon SC FR 1.4 TSI ACT
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a Leon è una delle proposte più interessanti nel segmento C, dove sfida le regine del mercato tra cui la sorella tedesca Golf, la Peugeot 308, la Kia cee’d e la Hyundai i30. A noi di AutoCapital pare che la vettura spagnola non sia ancora pienamente conosciuta: se si allude a una variante sportiva tutti pensano alla CupRa da 290 CV, se si richiamano i temi dell’ecologia il riferimento immediato è alla TGI con doppia alimentazione metano-benzina, se si cerca la company-car ideale l’allusione è alla 1.6 TDI. Ma c’è anche una versione sportiva che sa farsi apprezzare per le doti di parsimonia e che si basa sulla scocca a 3 porte (una rarità tra le compatte, ormai quasi tutte disponibili solo a 5 porte) della Leon SC: è la FR, che abbina il motore turbobenzina 1.4 TSI da 150 CV con il cambio manuale a 6 marce e il sistema di disattivazione temporanea automatica di due cilindri per ridurre il consumo quando all’auto non viene richiesto di esprimere il massimo delle performance. Questo propulsore, già ampiamente impiegato sulle vetture di marchi Audi e Volkswagen, ma anche sulla Skoda Superb di terza generazione, mostra qualità davvero sorprendenti: riduce i consumi in modo sensibile (mezzo litro ogni 100 km in media, fino a 0,8 litri/100 km nel ciclo urbano) senza alcun sacrificio in termini di prestazioni pure, perché il dispositivo ACT (Active Cylinder Technology), sperimentato anche su modelli V8 della gamma Audi, entra in funzione solo in condizioni di carico limitato.
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Scheda tecnica Seat Leon SC FR 1.4 TSI ACT
Motore: 4 cilindri in linea, turbobenzina, 1395 cc Potenza massima: 150 CV a 5000 giri/min Coppia massima: 250 Nm a 1500 giri/min Trazione: anteriore Cambio: meccanico a 6 marce Cerchi: 7Jx18� Pneumatici: 225/40 R18 Freni: anteriori a disco, posteriori a disco Sospensioni: ant. a ruote indipendenti schema McPherson, post. a bracci multipli Dimensioni: lungh/largh/alt: 4230 x 1810 x 1440 mm Bagagliaio: 380-1150 litri Serbatoio: 50 litri Peso: 1223 kg Velocità massima: 215 km/h Accelerazione: 0-100 km/h in 7,9 sec Consumo combinato: 4,8 litri/100 km Emissioni: Euro 6 Co2: 113 g/km Prezzo: 24.850 euro
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Seat Leon SC FR 1.4 TSI ACT
L’abitacolo della Leon SC FR appare curato nelle finiture e piuttosto ricco nell’allestimento. Nel display digitale del computer di viaggio appare una scritta specifica quando il dispositivo ACT entra in funzione “tagliando” due cilindri. È questo l’unico indizio che la Leon comunica al guidatore che non percepisce alcuna differenza nel comportamento e nella sonorità dell’auto.
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L’applicazione di questa tecnologia avviene sulla versione sportiva più accessibile della gamma Leon, ossia la FR abbinata alla carrozzeria a 3 porte della SC. Sul piano estetico la caratterizzazione della FR (acronimo per Formula Racing) è meno marcata rispetto alla CupRa da 290 CV e ben si addice alla due volumi compatta iberica, da qualche tempo non più disponibile nell’allestimento più turistico Style, a rimarcare un riposizionamento verso l’alto della gamma. Con 25 CV supplementari rispetto al motore 1.4 TSI da 125 CV disponibile sulla 5 porte e sulla wagon ST, anch’esse in allestimento FR, la SC da 150 CV si permette il lusso di detronizzare modelli più costosi e dai marchi più prestigiosi con prestazioni notevoli (215 km/h la punta massima, 7,9 secondi lo scatto da 0 a 100 km/h) e un prezzo senz’altro accessibile (24.850 euro). Un altro punto a favore della Leon SC FR è rappresentato dalla sua discrezione: pochi dettagli la rendono riconoscibile dal resto della gamma e tra questi spiccano i cerchi in lega leggera da 18” con disegno a cinque razze doppie, i fascioni paracolpi sportivi con inserto centrale nero su quello posteriore, i cristalli laterali posteriori e il lunotto oscurati, gli specchietti retrovisori esterni ripiegabili elettricamente con guscio in tinta vettura e i gruppi ottici a LED. Nessun orpello aerodinamico appesantisce la bella linea della Leon 3 porte, mentre il logo FR compare sul lato destro della calandra superiore e del portellone posteriore. Gli interni propongono invece i listelli sottoporta in alluminio, il volante sportivo a tre razze con comandi remoti per lo stereo e il cruise control e
corona rivestita in pelle, i sedili sportivi con supporto lombare, la selleria in pelle nera o in Alcantara, l’illuminazione ambiente e il climatizzatore Climatronic. La potenza sonora dell’impianto Hi-Fi Media System Touch Colour è sprigionata da otto altoparlanti, che diffondono note musicali (o le notizie del traffico) surclassando il controllato e rauco rombo del 4 cilindri turbobenzina di 1395 cc e 150 CV. Un altro aspetto relativo alla personalizzazione della Leon SC FR riguarda la taratura delle sospensioni, più rigida rispetto alle versioni Style a 5 porte; quanto alla reattività della vettura, utilizzando il SEAT Drive Profile il conducente può modificare la risposta di acceleratore e sterzo in funzione delle condizioni di marcia scegliendo tra le modalità Eco, Normal, Sport e Individual, quest’ultima configurabile a piacimento. Senza raggiungere i vertici prestazionali della Leon CupRa, la SC FR consente di divertirsi al volante con un moderato investimento e di viaggiare su un’auto molto efficiente, dotata di un buon livello di finitura e un equipaggiamento di sicurezza completo.
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