L’EDITORIALE 3
Dall’esperienza alle proposte operative: l’importanza di fare rete 11-12-13-14 novembre 2021 – Evento IdO in presenza e on-line
I
sistemi sociali sono uno dei massimi esempi di reti. In una rete sociale i nodi sono gli individui che sono connessi tra loro dai fili delineati dalle loro relazioni. Un’altra forma di rete sono le comunità on-line, nelle quali i nodi sono i suoi membri mentre i link con i followers, i contatti, gli «amici» sono i fili che li tengono in relazione. Ci sono molti modi in cui i membri delle reti on-line si mettono in contatto tra di loro. Grazie alle reti on-line due persone, anche molto lontane fisicamente, possono ridurre la loro distanza sociale e avere scambi di diverso tipo. Richiamando queste caratteristiche della rete, l’IdO – Istituto di Ortofonologia, insieme alla SIP – Società Italiana di Pediatria, alla Fondazione Mite e con la collaborazione scientifica delle scuole, hanno avviato il nuovo progetto pedagogico «Scuole in rete per l’inclusione», che si propone di alimentare le connessioni tra le centinaia di scuole, che già da anni fanno rete con noi, con altre scuole che possono connettersi e implementare la rete. Chi aderirà al progetto potrà usufruire di una serie di servizi gratuiti forniti in una sezione apposita sul sito www.ortofonologia.it: corsi di formazione on-line, laboratori esperienziali (arte, psicomotricità, teatro, giornalismo, gioco ecc.), approfondimenti aggiornati, video tutorial psicopedagogici che forniranno spunti operativi per la scuola dell’infanzia e primaria, convegni ed eventi culturali. Tra i servizi offerti ci sono anche consulenze agli insegnanti per favorire l’inclusione a scuola fornite da un’équipe multispecialistica (pediatra, NPI, psicologo, logopedista, psicomotricista, educatore professionale) attraverso l’e-mail: inclusionescuola@ortofonologia.it; lo sportello d’ascolto on-line per studenti, insegnanti e genitori; l’invio di libri gratuiti e schede osservative da utilizzare per focalizzare i punti di forza ed eventuali vulnerabilità di alunni e studenti dai nidi alle scuole superiori. L’Area Scuola sarà una «piattaforma» costantemente aggiornata e disponibile, all’interno della quale le scuole e gli insegnanti, in un’area apposita, potranno far conoscere e condividere le buone pratiche che portano avanti con i loro studenti. Tra gli obiettivi del progetto «Scuole in rete per l’inclusione» il principale è la valorizzazione delle competenze pedagogiche degli insegnanti, volte a migliorare i processi di inclusione, evitare la dispersione scolastica e la medicalizzazione dei minori. Per informazioni scrivere a: inclusionescuola@ortofonologia.it «Scuole in Rete per l’Inclusione» non è solo la proposta per un nuovo progetto pedagogico ed educativo. Sarà anche lo spirito con cui l’IdO inviterà, dall’11 al 14 novembre, a Roma le oltre 500 scuole d’Italia con cui collabora, per passare insieme a loro e per loro «Dall’esperienza alle proposte operative».
Sarà quest’ultimo, infatti, il motto dell’evento che l’IdO sta organizzando il prossimo autunno in presenza e on-line per scuole, insegnanti, studenti e specialisti. In programma anche due riconoscimenti che sono arrivati alla quattordicesima edizione: agli insegnanti e ai dirigenti scolastici il premio «Ultimi educatori», agli studenti il premio per il loro impegno «La creatività fa scuola». Nei quattro giorni le buone pratiche presenti nelle scuole saranno sempre al centro degli incontri tra il personale scolastico e gli esperti. Verranno inoltre proposti numerosi incontri tematici su argomenti centrali nel contesto scolastico: dalle emergenze educative al bullismo e cyberbullismo, dall’affettività e sessualità all’inclusione, dall’uso di sostanze al ritiro sociale, dai BES, ai DSA alla plusdotazione ecc. L’IdO presenterà alla collettività tutte le sue attività e modalità di intervento, mettendole al centro di riflessioni e dibattiti con esperti dei diversi settori e illustrandole attraverso numerosi stand suddivisi per ambiti di intervento: clinica, formazione, prevenzione, pubblicazioni e ricerche scientifiche, modelli di terapia e valutazione, psicomotricità, musicoterapia, sportelli di ascolto e supporto psicologico in presenza nelle scuole e online; e ancora per aree tematiche: disturbi dello spettro autistico, plusdotazione, disturbi del neurosviluppo e disturbi specifici dell’apprendimento, emergenze educative, trauma e tanto altro. L’Istituto si impegnerà anche a presentare i nuovi corsi on-line per docenti e specialisti previsti per il prossimo anno scolastico e ricordare i progetti di supporto già realizzati a favore di tutti gli attori della comunità scolastica. Verranno illustrate, infine, le attività di ricerca che l’IdO porta avanti, avendo un osservatorio privilegiato sulle diverse fasce d’età. Tutto questo servirà come base per dare poi la parola ai veri protagonisti della manifestazione: gli insegnanti e gli studenti. È tra di loro che il progetto si propone di creare una rete di condivisione di buone pratiche, di esperienze, di percorsi, di evoluzioni che possono rendere il contesto educativo e didattico realmente valorizzante e inclusivo per ogni tipologia di studente. Continua, quindi, la linea di intervento che da decine di anni l’IdO e le associazioni con cui collabora portano avanti per coltivare, implementare e valorizzare tutte le realtà scolastiche, soprattutto quelle che si trovano ad affrontare criticità di diverso tipo. Tutto ciò consentirà a ogni studente di incontrare realtà educative e formative sempre più preparate a rispondere ai loro bisogni in continua evoluzione e a metterli nelle condizioni migliori per imparare. Laura Sartori Federico Bianchi di Castelbianco