Bitch Planeta Volume 2 Preview

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AVVISO: IL SEGUENTE EPISODIO è UN FLASHBACK, NARRA GLI EVENTI CHE HANNO PORTATO ALL'INCARCERAZIONE DI MEIKO MAKI. CONTIENE IMMAGINI ED ELEMENTI NARRATIVI RIGUARDANTI VIOLENZE SESSUALI. RACCOMANDIAMO DI DECIDERE CON CONSAPEVOLEZZA SE PROSEGUIRE NELLA LETTURA. LA STORIA PRINCIPALE DI BITCH PLANET RICOMINCERà DALL'EPISODIO 7 E NON FARà MENZIONE DI QUESTA VIOLENZA.

DA UN'INCHIESTA DEL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DEL 2008 SULLE EX DETENUTE, è RISULTATO CHE UNA SU SEDICI DI LORO SIA STATA SESSUALMENTE AGGREDITA DURANTE LA DETENZIONE. http://tinyurl.com/hxjrwx6



il violino ha la forma di una clessidra.

agli uomini piace paragonarlo al corpo di una donna.

ha un collo...

una schiena, un naso, una pancia... delle costole...

ma le parti che mi interessano di piÚ sono il ponticello e l’anima, che sono proprio cuore e anima.

il ponticello regge le corde e trasferisce le vibrazioni nella pancia, DA cui poi arrivano all’anima...

l’anima supporta la struttura. impedisce al corpo di collassare per la pressione creata dalla tensione delle corde sul ponticello... le corde del cuore.


fu mia madre a insegnarci a suonare.

buongiorno, ragazze! sono contenta di vedere i vostri volti sorridenti.

buongiorno, caroline. come sta venendo quel pezzo folk turco?

sapevo che ce l’avresti fatta.

bene, signora maki.

buongiorno, meiko!

yaaawwnnngiorno, caroline.


la mamma ha provato una nuova ricetta per muffin senza nocciole?

cosa ci fai ancora qui? farai tardi al lavoro. shhh.

biscotti al cioccolato. dovevo aspettare che uscissero dal forno. sono fantastici, appena sfornati.

ne hai lasciato qualcuno? uno, credo.

papàààà! erano per me!

mack, ne avevo fatti una decina!

due minuti, signorine.

scherzavo. presto... avete la lezione di violino tra due minuti, vostra madre odia le ritardatarie.

buon lavoro!

anche a voi!


perchĂŠ le mie figlie sono sempre in ritardo al mio corso?

cufa, babba.*

perchĂŠ siamo le pendolari piĂš vicine?

* scusa, mamma.

avete chiuso la porta?

sĂŹ.

aprite i manuali, per favore.

bene.

subito, professoressa.

oggi riprendiamo da dove avevamo interrotto la lezione di calcolo...


è il turno di meiko. qual è stato il momento migliore della giornata?

ha ricevuto un messaggio da jon tsuei! zitta!

mirai! papà riceve una copia di tutti i miei messaggi, lo sa!

cosa...? non li leggo.

mirai, vorrei che aiutassi tua madre a mettere a posto, poi credo che ti debba dedicare a una sonata che richiede un po’ di attenzione.

penso che, se ci fosse qualcosa da sapere, me lo diresti.

ora... temo di avere ancora del lavoro da fare.

papààààà!

basta lamentele, mirai.

meiko, ti posso chiedere di accostare le tende?

subito!


è una violinista tremenda. dovrebbe esercitarsi più di me.

perché lei non si deve esercitare?

perché lei l’ha fatto prima di cena.

primo, non sta a te decidere cosa devono o non devono fare gli altri, mirai.

secondo, tua sorella ha cominciato dopo di te. tu sei avvantaggiata.

e terzo...

non deve essere brava, e nemmeno tu. io e tuo padre abbiamo bisogno che giustifichiate il tempo che passate a lezione.

sì.

capito?

bene, sentiamo la sonata.


che ne pensi?

è incredibile.

non male, eh? è una cosa molto grande e importante...

per ora è solo un progetto, ma un giorno diventerà reale.

ed è opera tua.

meiko... in un mondo migliore, il tuo nome sarebbe stato proprio qui.

è per questo che lo fate, tu e la mamma? per un mondo migliore?

è opeopera nostra. ra nostra...

se, ovviamente, è ciò che vorrai.

be’, forse un giorno.

per tutti noi. per te e tua sorella. per le ragazze del tuo corso. e, forse, un giorno, anche per le tue figlie.

ehi, però non capisco in che modo ci opponiamo al protettorato costruendo navi giganti per loro.


bene, manca solo qualche altro dettaglio nel mockup virtuale prima di partire, ma voglio che i progetti li tenga tu.

a volte non lo so nemmeno io, tesoro... è complicato.

sono per me?! posso tenerli?

ho fatto delle copie per chi ha lavorato al progetto. questa è la tua.

grazie!

ora riavvolgile e recupera tua sorella prima che le venga un colpo. papà... aspetta!

prego.

il sistema di reazione sabatier... hanno invertito l’ubicazione. l’avevamo spostato, ricordi?

meiko. fai come ti ho detto.

papà...?

sono certo che sia un errore di stampa. nella versione finale...

no, questa stampa è quella finale. papà, finirà per esplodere tutto, se qualcuno...


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