A Poyo, che ha rubato la scena, e ha dovuto pagare il prezzo più alto. JOHN A mia figlia Amelia, che è nata durante la realizzazione di questo volume. Se farò un buon lavoro come padre, non lo leggerai fino ai 17 anni. ROB
Grazie a: Taylor Wells, per l’assistenza ai colori. Drew Gill, per l’assistenza alla produzione. Tom B. Long, per il logo. Comicbookfonts.com, per i caratteri. E anche: David Brothers, Kelly Sue DeConnick, Valentine De Landro, Jeff Krelitz, Tom Long, Theresa Peterson e Katheryn & Israel Skelton. Tutti i gentiluomini dell’Image, soprattutto Eric, Jonathan, Emily, Ron, Corey, Kat, Meredith, Randy e Branwyn.
Il guardaroba di Olive per gentile concessione di Kelly Sue DeConnick e Valentine De Landro. Bitch Planet è © Milkfed Criminal Mastermind, Inc.
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it il logo di Bao Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Titolo originale dell’opera: Chew – Volume 10 – Blood Pudding il presente volume raccoglie i numeri dal 46 al 50 della serie originale Chew. Chew is ™ and © 2009-2015 John Layman. Per l’edizione italiana: © 2015 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. ISBN: 978-88-6543-539-7 PRIMA EDIZIONE
Volume 10
sanguinaccio Storia John Layman Disegni e colori Rob Guillory Traduzione Caterina Marietti Lettering e impaginazione Off icine Bolzoni con Sara Bottaini Supervisione Leonardo Favia PROOFREADING Francesco Savino e Andrea Petronio
Capitolo 1
Prologo. Quando: ora. Dove: l’inferno.
Nello specifico: il nono livello.
Riservato agli assassini, agli avidi, ai malfattori e ai furfanti. e anche: agli scaricatori illegali di fumetti e ai vicepresidenti repubblicani.
La temperatura: un caldo dannato.
sta succedendo, mio signore. uhu?
tutto quello che temevamo. SuccederĂ oggi.
il giorno del giudizio?
peggio.
lui sta tornando.
e questa volta per restare. “lui”?
lui. oh.
il nostro incubo peggiore. oh, merda.
disclaimer: questo non è mai successo.
Questa è solo una speculazione. su quello che sarebbe potuto accadere.
le armate delle tenebre.
gli eserciti infernali.
ti stavamo aspettando, galletto.
ci siamo preparati per il tuo ritorno.
se vuoi sapere quello che è successo veramente, salta direttamente alla prossima scena.
il vero inizio di questa storia è tra due pagine.
fino all’ultimo demone. uniamoci.
dopo tutta questa roba con il signore dei demoni e la sua armata infernale.
e ora tocca a me - supremo e assoluto signore delle lande del fuoco e delle tenebre eterne - dare l’ordine…
correte! veloci come l’inferno!!!
Ora:
merda.
ehi, tony. merda.
levati dal cazzo.
dobbiamo parlar‌ levati.
dal. cazzo.
agente breadman?
sono il direttore ad interim breadman, agente colby. il direttore capo lamode mi ha messo in carica per questo difficile periodo di transizione.
Con i migliori agenti di questo dipartimento ricoverati, mi hanno assegnato qui per fare in modo che le cose filino lisce…
… e per supervisionare le varie riassegnazioni del personale.
tony ha detto:
col cazzo.
riassegnazioni? ti è stato assegnato un nuovo compagno. l’agente chu ha detto senza mezzi termini che non è più disposto a lavorare con te.
mettetemi in coppia con colby e io vi garantisco che finirete con un altro agente in ospedale.
tony ha detto questo?
lamode ha fatto in modo di trovarti un nuovo partner.
un agente pluridecorato. coraggioso. intelligente. duro come la roccia.
buffo. mi avevano detto che era un tipo puntuale. non capisco perché non abbia avvisato.
intende…
assolutamente senza paura.
lo stiamo trasferendo oggi dall’u.s.d.a. e so che ha già avuto modo di lavorare con te.
sono sicuro che riuscirai a tenerti occupato fino al suo arrivo. vero, agente colby?
chu. nel mio ufficio.
ora.
agente chu, dato che al momento siamo a corto di personale…
… abbiamo deciso di promuovere temporaneamente come agente sul campo chi è già sul libro paga dell’f.d.a.
oh, dio, no.
lui è l’informatore dell’f.d.a. deshawn berry, anche se penso preferisca essere chiamato…
d-bear. sì. ci siamo già incontrati.
come butta, chu?
c’è qualche problema, agente chu?
bene. se preferisci il tuo vecchio compagno, possiamo risolvere la cosa velocemente.
no. nessun problema.
pare che il duo delle meraviglie sia tornato, eh, tony, vecchio amico?
bella!
o forse cosĂŹ?
che ne dici, chu? sembro abbastanza uno sbirro?
hmmm.
no.
possiamo darci una mossa, per favore? abbiamo un sacco di lavoro da fare.
lavoro.
oh, merda. pensavo che come primo caso ci dessero una robetta facile. da quanto ho capito, questa è una robetta facile.
carro armato gommoso.
che cosa diavolo è successo?
cannone di caramelle dure.
non ne ho idea.
ariete di pesciolone gommoso
ma ho idea che lo scopriremo qui.
carino da parte dei pezzi grossi dell’f.d.a. farsi finalmente vedere.
ma abbiamo risolto tutto un’ora fa.
è pazzo! è un terrorista… ed è impazzito!
no! non lo sono! non è vero!
avete risolto cosa?
qualcuno può cortesemente spiegarmi cos’è successo qui?
Raymond Reece è un saccaroscultore… è capace di creare macchinari funzionanti con molecole di glucosio e fruttosio. è anche il più recente assunto di glicemia - casa dei dolci.
o, almeno, lo era fino a oggi, quando dicono che sia andato fuori di testa…
… e abbia usato le macchine da guerra di zucchero che aveva creato per scatenare terrore per quarantatré minuti, distruggendo due isolati e causando diversi milioni di dollari di danni.
e nel pieno del suo delirio di distruzione è stato sentito pronunciare queste parole: la guerra sta arrivando!
una guerra per la verità! noi siamo l’e.g.g.!
abbiamo una mezza dozzina di testimoni, inclusa la proprietaria del negozio qui presente, che conferma che il signor aspetta un attireece stava perpemo! come funziona trando… questa cosa del saccaroscultore?
come fa a farlo?
e come lo scrivi “saccaroscultore” comunque?
d-bear, ascoltami. lascia fare a me.
e io che cosa faccio?
non lo so. renditi utile. prendi le dichiarazioni della proprietaria.
dov’eravamo? che ne dici di rispondere a qualche domanda, eh, nonnina? iniziamo con quanti anni hai… tipo un centinaio?
non sono stato io, signore.
o almeno, non ricordo di averlo fatto.
ma non credo che le piacerà.
ehi! che diavolo sta…
senta, ho un modo per sapere se sta dicendo la verità.
posso darti una caramellina, giovanotto?
u uard uu a gu nella mentina.
uhuh? no, diamine! sto cercando di interrogarti.
non voglio le tue cazzo di mentine.
ascoltami.
e fa’ esattamente ciò che dico.