Book design Cosimo Torsoli Supervisione Francesco Savino Editing Chiara Arienti per Panda Books
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Ci vorrebbe un'amica è © 2014 Silvia Gianatti e Manuela Nerolini. Per l’edizione italiana: © 2014 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. ISBN: 978-88-6543-218-1
Benvenuta! Ciao, io sono Lila e spero che diventeremo amiche! Lui è Webster, il mio porcellino d’India, ha davvero un bel caratterino. e questo è il mio primo libro. Parla di amore. e l’ho scritto per te. Mi piacerebbe rispondere a tutte le tue domande. Perché io ci sono già passata e so come può andare e, quando avevo la tua età, avrei tanto voluto che qualcuno me l'avesse detto! Non dico di aver una soluzione a tutto, ma spero di poterti aiutare nel groviglio di dubbi che ti girano per la testa. Tranquilla, crescendo te ne verranno mille altri! ;) Che dici, cominciamo?
Come capisco se sono innamorata?
Se ti stai face ndo questa dom anda, forse non lo se i. Quando sei in na morata non hai bisogno di chiedertelo. Lo sai. Perché ti batt e forte il cuore qu ando lo vedi, ti si attorciglia lo st omaco quando pensi a lui. e siccome ci pe nsi praticamente tutto il giorno, vivi co n la pancia deci sa mente ingarbugliata. ec co perché hai m eno fame.
o ha inuazione. Nessun Poi sospiri in cont to tra e sia il collegamen al qu to pi ca ra co an re che , ma devi ammette l’amore e il respiro aria dalla orata butti fuori m na in i se do an qu esso del solito. bocca molto più sp i, potresti ro sudarti le man be eb tr po e: tr ol In potresti me un pomodoro, diventare rossa co do lo cicare parola quan ic sp a ire sc riu n no ile. a è molto probab m o, tt de è n No incontri.
Ma: se stai studiando, cantando, nando la st riordianza, disord inando la s uscendo co tanza, n le amiche , guardand tv, ascolta o la ndo la prof che fa lezio portando a ne, spasso il ca ne, e nella hai solo lui, t e sta tranquilla, hai la tua ri sta: sei inn spoamorata co tta.
?? ? é non mi Perch nessuno? piace Mentre tutte le tue amiche si innamorano e inseguono i ragazzi, tu ti chiedi che cosa ci trovino in loro. e quando le stesse amiche ti propongono una lista di ragazzi che secondo loro potrebbero piacerti, tu ti chiedi che cos’hai di sbagliato. Perché in quella lista non c’è neanche un nome che ti fa battere il cuore. Neanche quello del ragazzo più carino della scuola che piace davvero a tutte. Perché a te no? Tranquilla, non hai niente di sbagliato. Semplicemente non sei ancora pronta per prenderti una cotta. Lo so, detta così non è una grande risposta. Ma è la verità. Non è ancora il tuo momento, anche se ti sembra di volerlo più di ogni altra cosa. Vorresti sentirti come le tue amiche. Invece dai consigli, fai da messaggera tra loro e i maschi, sei la grande amica di tutti, ma non ti innamori. Sai che c’è? Innamorarsi fa parte della crescita, vuol dire diventare grandi. e forse tu ne hai un po’ paura. Smetti di volerti innamorare a tutti i costi. Continua a fare ciò che senti. e vedrai che un bel giorno anche il tuo cuore farà tum tum. All’improvviso.
Come capisco se gli piaccio? ecco una prima grande verità: i ragazzi non ragionano come le ragazze, né si comportano come noi. Forse lo avevi già intuito da sola. Però devi tenerlo bene a mente quando vuoi capire se piaci o no al ragazzo che ti interessa. Perché tutto ciò che tu credi lui dovrebbe fare o dire o pensare, probabilmente non lo farà, dirà, né penserà mai. Se gli piaci è possibile che non lo racconti a nessuno, mentre tu lo hai già detto a tutte le tue amiche. Inutile quindi indagare tra i suoi amici. Puoi provarci, a volte uno di loro lo sa, ma difficilmente lo ammetterà. L’amicizia maschile può essere molto più riservata di quella femminile. Se gli piaci può darsi che non ti sorrida, non muova neanche un sopracciglio in tua presenza. Perché anche i ragazzi, sì anche loro, possono essere timidi! e quindi, se non ti saluta, non scoppiare a piangere in camera tua. Prova a salutarlo tu per prima. Difficilmente la timidezza diventa maleducazione e un saluto arriverà. Insomma, se anche gli piaci, non è detto che te lo faccia capire.
Fare attenzione a come si comporta con te. Scherzi maneschi, prese in giro ed episodi di stupidera sono spesso segnale di una grande cotta.
o capire megli Ma tu, per i: enti, puo i suoi sentim
Fargli sapere che ti piace: puoi dirlo a quel suo amico che non scuce nessuna informazione su di lui. Stai certa che glielo farĂ sapere in pochi minuti, e di fronte alla certezza di una risposta positiva i ragazzi si fanno coraggiosi e osano di piĂš.
evitare di studiare con le amiche ogni suo minimo gesto. Il modo in cui tu vedi le cose è lontano anni luce da come le vede lui. Inutile pensarci troppo!
Tenere d’occhio il suo sguardo. Se ti accorgi che i suoi occhi ti cercano spesso è chiaro che è interessato. Fargli avere il tuo numero di telefono: attraverso una tastiera, anche se timido, riuscirà a sciogliersi un po’. e lo stesso vale per te. Chiacchierare: ogni scusa è buona per conoscersi meglio. Con un po' di confidenza, ogni passo successivo verrà più naturale.
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Scrivergli un sms, un bigliettino o in chat. Capirai molto da come, cosa e quanto in fretta lui ti risponderà.
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Vale tutto quello detto prima, i metodi di investigazione ormai li conosci. Purtroppo l’indagine a volte finisce male e scopri che la risposta che stai cercando non è quella sperata. No, non gli piaci. e lo scopri perché chiede a una tua amica di mettersi insieme. O magari te lo dice quel suo amico che non scuce informazioni su chi gli piace, ma non ci mette molto a dire che non sei tu. In questi casi la cosa migliore è voltare pagina. Subito. Non sperare, sognare, pregare che cambi idea. Passa oltre, senza pensarci troppo o perdere tempo a interpretare segni che non esistono. No alle illusioni, sì a quel ragazzo cui piaci e che non hai mai considerato!
o c i d i l g e m Co i piace? m e h c Ci sono ta nti modi pe r dichiarar capire che si e fargli ti piace. T u tto dipend livello di tim e dal tuo idezza. Più alto è, men ti serviran o parole no. Partiam o dal livello più basso. Estroversa e zero timida: glielo dici. Gli telefoni, lo prendi in disparte, gli chiedi di vedervi all’intervallo e, come se fosse la cosa più naturale del mondo, gli dici che ti piace. Dato il tuo carattere, probabilmente lui l’ha già capito.
Estroversa ma un po’ timida: lo fermi durante l’intervallo e la prendi alla larga, parlando di quando la tua amica Alice ha detto al suo amico Pietro che le piaceva. e aspetti la sua reazione. Se tra i commenti c’è «Alice è stata una grande» puoi buttarti. Se non riesci a dirglielo in faccia mandargli un sms quando tornate in classe: «Io sono come Alice. e tu per me sei come Pietro».
Introversa e un po’ timida: non hai il coraggio di invitarlo da nessuna parte, ma puoi utilizzare la forza del gruppo di amici, indagando prima sui suoi interessi, chiedendo poi alla tua amica di fare da apripista. «ehi, ma lo sai che le piaci?». Ti sentirai comunque morire di imbarazzo, ma saprai che è stata la cosa giusta da fare perché finalmente lui saprà.
Introversa e timidissima: non hai il coraggio di confessarlo neanche alla tua migliore amica, quasi neanche a te stessa. Ma al tuo diario sì. e allora, fai finta di scrivere sul tuo diario e invece scrivi a lui e digli cosa provi. Ti è richiesta anche in questo caso una bella prova di coraggio, gli devi consegnare la lettera, ma è molto più facile di qualsiasi frase da dire ad alta voce di fronte a lui.
Come gli dico che mi piace?/�
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A voce: «Anche tu» Questa è la frase ideale, perché vuol dire che è stato lui a dirlo per primo. è lui che ha fatto la prima mossa, e tu puoi semplicemente, con un grande sorriso e il cuore che batte forte, rispondere che anche lui ti piace.
A voce: «Mi piaci!» Lo so, la faccio facile. So bene quanto invece sia difficile dire a qualcuno «mi piaci». Ogni tanto però è necessario. Quando i segnali non sono chiari ed è passato tanto tempo da che ti sei accorta che ti piace. Quando hai bisogno di avere una risposta, sperando sia positiva, e lui non accenna minimamente a fare il primo passo. «Mi piaci» funziona sempre. e, fidati di me, lo so che è difficile da accettare, ma è meglio sapere subito come la pensa lui piuttosto che costruire castelli immaginari per mesi e mesi e mesi. Anche perché se gli piaci starai solo accelerando il vostro primo bacio!
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Con un sms chiaro Inutile provare a farglielo capire con frasi enigmatiche che tu e la tua migliore amica avete pensato per giorni, sicure di riuscire a fargli arrivare il messaggio anche se in maniera non così diretta. I ragazzi hanno bisogno di messaggi semplici e chiari. Si torna al «Mi piaci». Puoi aggiungere tutte le parole che vuoi intorno, ma vai al dunque. Così non passerai le prossime giornate a cercare di interpretare la sua risposta. I ragazzi non mandano messaggi sibillini, lo facciamo solo noi. Se ti sembra che il suo sms contenga un significato nascosto… semplicemente non ha capito!
Tramite un’amica
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Non sarà il modo più romantico, ma per dire in faccia a qualcuno che ti piace ci vuole tanto coraggio e non tutte lo abbiamo. Quindi, a volte, è necessario ricorrere ai messaggeri, ovvero gli amici. Per loro svelare al tuo lui che vi piace non sarà affatto da cardiopalma. Non ti resta che sperare che il messaggero torni con buone notizie.
Con un po’ di creatività Si può dire, si può far dire. e si può sorprendere. Una scritta su un foglietto nascosto nel suo diario, una foto di voi due inviata via mail, un regalo inaspettato ma tanto desiderato, una dedica in radio o nel vostro programma tv preferito. Ci sono tanti modi per dirlo. Alcuni li puoi inventare solo tu.
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Come faccio a conoscerlo? Dipende di chi stiamo parlando. è quel ragazzo che vedi ogni tanto salire sull'autobus al mattino e che nessuno conosce? O è un tuo compagno di scuola, amico di un amico di un amico? Se esiste una conoscenza in comune, il metodo più semplice è essere presentati. Ma non platealmente, tipo «Lei ti voleva conoscere», che porterebbe chiunque a scavarsi una buca per terra.
Qualcosa di più discreto, l’amico dell’amico dell’amico ti vede passare, ti parla, e già che c’è ti presenta. Come fai a chiedere di essere presentata senza che tutti sappiano che ti piace? Devi allargare il cerchio delle conoscenze e chiedere di essere presentata non solo a lui, ma anche a quell'altro, quell’altra e quell’altra ancora. Confondi le acque. Nessuno capirà che ti piace. Tu avrai l'occasione di conoscerlo. Ricordati però che dopo le presentazioni sta a te salutare per la prima volta e magari fermarti a parlare. Con naturalezza. In fondo chi si conosce si parla, o no?
Diverso è se lui non frequenta la tua stessa scuola o palestra, se lo vedi ogni tanto sull’autobus o al parco. Non sai niente di lui. Anzi nessuno che conosci lo sa. Qui serve più coraggio. e una dose di astuzia. Sì agli scontri in autobus causati da una brusca frenata.
Sì alla palla lanciata verso di lui al parco.
Sì ai sorrisi.
Il sorriso è un’arma potentissima, sempre a portata di mano. Solo che quando ci piace qualcuno ce ne dimentichiamo e ci prende la paralisi. Invece… sorridi!
A un sorriso non sa dire di no nessuno (o quasi). e vedrai che, sorriso dopo sorriso, il ciao diventerà normale. e dopo il ciao sarà facile cominciare a chiacchierare.