Il settimo splendore Preview

Page 1


Ai miei genitori. -- LEo

Testo Leonardo Favia Disegni Ennio Bufi Colori Walter Baiamonte - Mad5 Coordinatori della collana Caterina Marietti e Leonardo Favia Design della collana Anna Iacaccia Lettering e impaginazione Officine Bolzoni con Cosimo Torsoli Supervisione Michele Foschini Proofreading Francesco Savino e Andrea Petronio

Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it Il logo di Bao Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Il settimo splendore è © 2014 Leonardo Favia ed Ennio Bufi. Per l’edizione italiana: © 2014 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. ISBN: 978-88-6543-213-6


“mia madre una volta mi ha detto: ‘non importa quanto desideri una cosa, se non sai quanto sei disposto a sacrificare .’

“non avevo capito il vero significato del termine sacrificio…

“Questo, prima che morisse .

“… prima di tutto questo.

“a volte, il sacrificio è lasciar andare qualcuno, accettare di essere messi da parte .

“ma altre volte, vuol dire solo continuare a combattere .

“Non esiste alcun destino, fino a quando non ci arrendiamo.

“Nonostante quello che gli altri diranno.

“Nonostante quello che gli altri penseranno.

“Nonostante tutto.

“Vado.”

3



5


‘giorno.

mhm.

il vostro sito dice che avete una stanza libera.

...

come ...? no, non mi risulta.

vede?

ah, un posto letto. in una doppia.

non è un problema, mi va bene .

in che senso?

non ti conviene .

6


nessuno dura in quella stanza.

Henry.

eh? cos’ha di strano?

mi sono svegliato alle 4 per prendere un low cost puzzolente . se c’è un letto, è mio.

7


“Secondo piano. Prima stanza sulla sinistra.�

allora...

la prima sulla sinistra...

ferdinand, ma che cazzo‌ non prima delle tre!

8


non sei ferdinand, vero?

chi sarebbe ferdinand?

perchĂŠ lui non verrebbe mai prima delle tre .

9


ho preso l’altro letto.

hai bisogno della luce?

i visori notturni li ho lasciati a Bari.

aspetta...

et voilà.

Quindi Ferdinand ti ha fatto tutto il discorso?

Discorso è una parola grossa. Non si è sprecato.

che non ti conveniva prendere questa stanza?

10


l’avevo notato. posso? certo.

uff... io gli do una mano con i conti e lui “cerca” di lasciarmi la camera libera... organizzo serate, quindi ho orari un po’ imprevedibili.

prima volta a Parigi? rimani molti giorni?

No, ci venivo spesso da bambino. non lo so. dipende .

Modì, piacere .

io sono Henry, tu...

11


Prima che ti scandalizzi, i bagni sono unisex, le docce in fondo al corridoio no.

me lo stavo chiedendo...

ti ho “sentito” arrivare . viaggi leggero...

è l’abitudine .

stai in stanza con Henry? è a posto, ma non farti contagiare dal suo entusiasmo.

come sapevi che sono italiano?

ho visto il passaporto sul bancone . come unica connazionale dell’ostello, mi sembrava giusto fare gli onori di casa. sto due porte più in là.

12


Maudit? Che razza di nome è?

sigaretta? volentieri.

com’è che ti chiami? Modì.

il passaporto sai dove trovarlo.

e dai! è la maniera più veloce per vedere se abbiamo amici in comune! mhm... ho visto ragazze di Pigalle con più privacy di te…

mi chiamo guglielmo.

Grazie . Ehi, ma conosci martina!

13


ah, sì. passava le estati dove avevo la villa al mare .

chi?

era una pazza, flirtava con i professori.

Sì, martina! era due anni avanti a me a scuola, a vicenza.

veramente è stata...

Non stento a crederlo...

Questo posto è pieno di olandesi e tedeschi, sarò libera di parlare un po’ di italiano!

Ehi! Vedo che non hai perso tempo!

Ci venite dopo, vero?

Dove? Ti prego, non di nuovo... Al Dominique!

il locale dove cerca di farci spendere tutti i risparmi. mi invita dalle tre alle quattro volte al giorno...

Okay...


bene, visto che siete tanto in sintonia, vi lascio soli.

Non ti dimenticare cosa ti ho detto su di lui...

questo è lo spirito!

Cosa ha detto su di me?

a ricordarmelo... com’è che si chiama?

non te l’ha detto? non gliel’ho chiesto.

Gemma.

Volentieri. doccia, un giro nei dintorni e poi torno.

allora, ci vediamo qui fuori tra un paio di ore?

15


sei felice di essere a parigi, puzzolo?

cosa vorresti vedere?

mhm...

sĂŹ!

il museo d’orsay!

mhm... Eurodisney?

non dirmelo per farmi contenta... se potessi scegliere un solo posto, dove andresti?

ma non è a parigi!

16


ah...

davvero? fantastico!!!

... ma questo non vuol dire che non ci andremo!

Ce .... la... faccio...

mamma, posso farti una domanda? certo, puzzolo.

e papĂ ?

17


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.