Assistenti ai colori
Clémence Sapin, Bruno Tatti, Laëtitia Ferouelle, Angelina Rodrigues e Romain Rosiau
Progetto grafico
Philippe Ravon e Jordi Lafebre
Traduzione
Francesco Savino
Impaginazione e lettering
Officine Bolzoni
Supervisione
Leonardo Favia
Proofreading
Vanessa Nascimbene e Teresa de Pasquale
Volume stampato in quadricromia su carta Sappi Magnonatural da 140 g/m2 per gli interni e i risguardi. Copertina stampata in quadricromia su carta Lecta Gardamatt Art da 130 g/m2
Font del fumetto: Zitz.
Font del colophon: Divenire (C-A-S-T).
Stampato nel settembre 2023 presso Abo grafika d.o.o. - Ljubljana.
www.dargaud.com
La citazione di Roberto Bolaño di pagina 3 è tratta dall'edizione Adelphi, 2009, traduzione di Ilide Carmignani.
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it
Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Titolo originale dell'opera: Je suis leur silence.
© 2023 LAFEBRE - DARGAUD BENELUX (Dargaud-Lombard s.a.)
Per l’edizione italiana: © 2023 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati.
ISBN: 978-88-3273-936-7
PRIMA EDIZIONE
CEO Caterina Marietti CCO Michele Foschini
Redazione Leonardo Favia, Lorenzo Bolzoni, Francesco Savino, Sara Bottaini, Vanessa Nascimbene e Teresa de Pasquale Ufficio commerciale Simone Pappalettera Ufficio stampa Daniela Odri Mazza e Chiara Calderone Ufficio amministrativo Alessandro Virgara e Debora Magagnotti
Ti posso fare una domanda?, disse Amalfitano. Falla, disse la voce. Davvero sei il fantasma di mio nonno?
2666, ROBERTO BOLAÑO
Phew, for a minute there I lost myself, I lost myself. R ADIOHEAD
EVA, SANTO CIELO! NON SI MUOVA!
E NON CHIUDA GLI OCCHI!
SANGUE E MEMORIA… QUESTA È LA FAMIGLIA, MIA CARA!
NON C…
EVA, IO SONO DALLA SUA PARTE! PUÒ FIDARSI DI ME!
LLULL, TI FACCIO UNA DOMANDA DA COLLEGA A COLLEGA… SECONDO TE CHI POTREBBE UCCIDERE ZEUS?
EVA, LA PREGO, SCENDA DA LÌ. RIPRENDIAMO LA SEDUTA NEL MIO STUDIO.
LA SEDUTA TI È COMPLETAMENTE SFUGGITA DI MANO, DOTTORE.
ZEUS?! INTENDE… IL DIO?
HM-HM…
ZEUS RAPPRESENTA IL POTERE SUPREMO. NESSUNO POTREBBE.
ESATTO!
SIGARETTA? NO, GRAZIE.
LA PREGO, EVA. SCENDA.
RIPRENDIAMO DA DOVE CI ERAVAMO INTERROTTI. RICORDA PERCHÉ SIAMO QUI?
PERCHÉ MI HANNO RADIATA DALL’ALBO E NON POSSO PIÙ ESERCITARE.
ALCUNI DEI SUOI PAZIENTI SI SONO LAMENTATI DI COMPORTAMENTI POCO “CANONICI”, NEGLI ULTIMI TEMPI. È QUI PERCHÉ È STATA APERTA UN’INCHIESTA. STIAMO SOLO CERCANDO DI AIUTARLA, EVA.
E COSA VORRESTI FARE, SOTTOPORMI QUEL TEST CHE CONOSCO A MEMORIA?
SA BENE CHE PER OTTENERE UNA DIAGNOSI SERVONO DIVERSE SEDUTE. HO BISOGNO DI CAPIRE SE IL SUO COMPORTAMENTO RIVELA ASPETTI PATOLOGICI.
NON SAI QUANTE VOLTE L’HO USATO CON I MIEI PAZIENTI.
“SÌ, DORMO POCO. SÌ, CAMBIO SPESSO DISCORSO. NON HO PELI SULLA LINGUA E GIUNGO A CONCLUSIONI AFFRETTATE E SEMPLICISTICHE…
“SÌ, HO UNA VITA SESSUALE SREGOLATA E VADO A LETTO CON PERFETTI SCONOSCIUTI.
“SÌ, NUTRO UNA FIDUCIA CIECA NEL MIO GIUDIZIO E NON HO ALCUNA CAPACITÀ AUTOCRITICA…”
LO CONFESSO, SONO UN POCHINO ECCENTRICA. MA
TUTTO SOMMATO HO UNA VITA NORMALE.
COSA INTENDE CON “VITA NORMALE”, EVA?
PFF… NIENTE DOMANDE FILOSOFICHE. SOPRATTUTTO SENZA UN BICCHIERE DI CAVA.
BEVE MOLTO?
NAAH. EVA, NON POTRÀ PIÙ TORNARE A ESERCITARE SE NON COLLABORA.
OOH… SEI NOIOSO. NO, NON BEVO MOLTO.
ALTRE SOSTANZE? DROGHE? MEDICINALI?
NAH.
NAAAH.
PERFETTO.
SOFFRE DI ALLUCINAZIONI? DISSOCIAZIONE DALLA REALTÀ?
SENTE LE VOCI?
IN TASCA
IL
NÉ ALLUCINAZIONI NÉ DISSOCIAZIONE DALLA REALTÀ, DOTTOR LLULL.
NON DIRGLI DI NOI, EVA. PROFESSORONE FA UN PO’ TROPPO IL CARTESIANO. TUTTI UGUALI.D’ACCORDO. MI RACCONTI LA SUA SETTIMANA. SCELGA LEI IN CHE ORDINE.
OH, È STATA UNA SETTIMANA MOLTO INTERESSANTE! PREFERISCI LA VERSIONE BREVE O LA VERSIONE LUNGA CON TUTTI I DETTAGLI?
EHM… QUANTO BASTA.
CARINE.
LUNEDÌ, APPENA USCITA DA QUI, MI SENTO DEPRESSA. COME TUTTI I TUOI PAZIENTI, IMMAGINO. E COSÌ, PER TIRARMI SU IL MORALE, MI DO ALLO SHOPPING IN CENTRO.
GRAZIE, MA NON SONO QUESTE. QUELLE DI LUNEDÌ SI ERANO RIEMPITE DI FANGO, PERCIÒ LA POLIZIA LE HA REQUISITE COME PROVA. SAI, PER IL CADAVERE. LA POLIZIA?! IL CADAVERE?! CHE… COS’È SUCCESSO?!
COMPRO UN PAIO DI SCARPE FAVOLOSE CHE VOLEVO DA UN PO’. E UN ALTRO PAIO DI COSETTE.
CALMA, AGLI SBIRRI ARRIVIAMO MERCOLEDÌ MATTINA. NON MI AVEVI CHIESTO UN RACCONTO CRONOLOGICO?
D’ACCORDO. CONTINUI, PER FAVORE…
DICEVO… USCITA DAL NEGOZIO, RICEVO UN MESSAGGIO DI PÉNÉLOPE CHE MI METTE DI BUON UMORE.
SE MI NASCONDE ANCHE SOLO IL MINIMO DETTAGLIO LO VERRÒ A SCOPRIRE. CHIARO?
TI DIRÒ TUTTA LA VERITÀ, LLULL. TU PERÒ NON SOTTOVALUTARMI: SE NON MI CREDI, LO VERRÒ A SCOPRIRE.
PÉNÉLOPE MI FA UNA PROPOSTA CHE NON POSSO RIFIUTARE.
TI ANDREBBE DI PASSARE DUE GIORNI CON LA MIA FAMIGLIA? MIA NONNA LEGGERÀ IL TESTAMENTO, I FAMILIARI DOVRANNO ESSERE ACCOMPAGNATI DAL LORO AVVOCATO O DA UNA PERSONA DI FIDUCIA.
ECCO I CINQUE VOLUMI SUL DIRITTO DI SUCCESSIONE. STUDIA LEGGE?
DOTTORESSA IN PSICHIATRIA. SEGUO STORIE DI FAMIGLIA.
E TI
MA IO NON HO UN AVVOCATO. E, A DIRLA TUTTA, SEI L’UNICA PERSONA DI CUI MI FIDI. TORNO A CASA. LASCIO LE MIE COSE. DOCCIA AL VOLO. PRENDO I LIBRI E VADO A MANGIARE UN BOCCONE AL VINILO.SONO RICCHI?
I MONTURÓS? SCHIFOSAMENTE. PRODUCONO UN CAVA PREGIATO DA GENERAZIONI.
TI STAI GETTANDO NELLA TANA DEL LUPO, MI AMOR. QUELLE PERSONE NON HANNO SCRUPOLI!
UNA FAMIGLIA NUMEROSA E RICCHISSIMA? PROPRIO IL TIPO DI PAZZOIDI CON CUI MI DIVERTO UN MONDO.
LE FAMIGLIE SONO SEMPRE COMPLICATE.
MA COME HA FATTO?!
QUANDO SI TRATTA DI CAPIRE LE PERSONE, EVA È LA MIGLIORE. QUANDO ERA PICCOLA, LEI E SUA MADRE SI SEDEVANO AL BAR DELLA STAZIONE E OSSERVAVANO GLI AVVENTORI NEL MINIMO DETTAGLIO.
TRANQUILLO, NON SEI L'UNICO.
LASCIAMI INDOVINARE… ARTISTA. MUSICISTA. HAI PAURA DI DELUDERE I TUOI GENITORI DI UMILI ORIGINI. MI SONO APPENA INNAMORATO.STRANO CHE MI ABBIA MENZIONATO QUESTO ANEDDOTO SU SUA MADRE.
UN RICORDO SENZA IMPORTANZA. ERA UNA COSA CHE FACEVAMO QUANDO CAPITAVA CHE STESSI UN PO’ DA LEI. CIOÈ POCO.
CON CHI È CRESCIUTA?
MIA NONNA, LE MIE ZIE, LE ALTRE DONNE DELLA MIA FAMIGLIA… LA MIA INFANZIA È STATA SCANDITA DALLE LORO STORIE TUMULTUOSE.
E SUA MADRE?
STAI SANGUINANDO DAL NASO? MI DISPIACE! SE AVESSI SAPUTO CHE ERI DIETRO LA PORTA AVREI FATTO PIÙ ATTENZIONE.
NON SI PREOCCUPI. E NON CAMBI ARGOMENTO, PER FAVORE.
NASCONDERSI DIETRO LE PORTE LA DICE LUNGA SU UNA PERSONA.
NON MI NASCONDEVO, ERO VENUTO AD APRIRLE. UN COMPORTAMENTO TIPICO DELL’INFANZIA. TI NASCONDEVI DIETRO LE PORTE, QUANDO ERI PICCOLO? STA CERCANDO DI INVERTIRE I RUOLI?
SA IL FATTO SUO, IL TIPO. MA LA NOSTRA EVA È PIÙ SCALTRA.
SEI STATO TU A CAMBIARE DISCORSO. IO STAVO RACCONTANDO LA MIA SETTIMANA. È VIETATO FUMARE DURANTE LE SEDUTE.
PFFF… OKAY, MA TU NON INTERROMPERMI.
CONTINUI, LA PREGO.
AGLI ORDINI, DOTTORE!
LA MATTINA DOPO, MI PREPARO A PARTIRE PER IL PENEDÈS. È LÌ CHE ABITA LA FAMIGLIA DI PÉNÉLOPE.
MMM…
CHE ORE SONO? STO PER USCIRE. POI CHIUDITI LA PORTA DIETRO.
DI GIÀ?! È PER QUELLA STORIA DELL’EREDITÀ? QUESTA PÉNÉLOPE È UNA TUA AMICA?
È UNA MIA PAZIENTE. LA SEGUO DA QUANDO È UN’ADOLESCENTE. ANORESSIA E DEPRESSIONE. MA OGGI STA MOLTO MEGLIO, NONOSTANTE LA FAMIGLIA.
CI SENTIAMO QUANDO TORNI?
SE HAI FAME, IL FRIGO È PIENO.
EVA? EVA…? NON SO NEMMENO IL TUO COGNOME!
PER IL TUO BENE… STAMMI LONTANO.
CIAO! ARRIVO.
MHHM… DI GIÀ?
ARRIVO TRA VENTICINQUE MINUTI. SEI ANCORA IN PIGIAMA?
EHM… NO, NO.
NON SEI BRAVA A MENTIRE, SAI?
IL RICEVIMENTO È PREVISTO STASERA E LA LETTURA DEL TESTAMENTO DOMATTINA!
SEI IN DOCCIA?
NESSUN PROBLEMA, DARLING! UN PO’ DI SOLITUDINE NON POTRÀ CHE FARMI BENE.
TI PRESENTERÒ MIA NONNA E IL RESTO DELLA FAMIGLIA AL RICEVIMENTO.
NE SENTO PARLARE DA ANNI… SONO PROPRIO CURIOSA DI CONOSCERLI…
ALCUNI NON SONO CONTENTI CHE TI ABBIA CHIAMATA. POTRESTI TROVARLI LEGGERMENTE… OSTILI.
NON PREOCCUPARTI, CI SONO ABITUATA.
SARÒ MOLTO DISCRETA.
RIUSCIRAI A NON FARTI NOTARE?
BENVENUTA ALLA TENUTA MONTURÓS. SONO COSÌ CONTENTA DI VEDERTI. ANCHE IO.
AVRÒ TUTTA LA GIORNATA PIENA. MIO ZIO MI TERRÀ BLOCCATA PER UNA DEGUSTAZIONE DI VINI.MI DISPIACE ABBANDONARTI. MIO ZIO MI HA PRESA IN OSTAGGIO, DEVO ASSAGGIARE I VINI DELL'ULTIMA VENDEMMIA PRIMA DI STASERA. NON ESSERE CRUDELE, EVA. MIO ZIO JOSEP.
TUO ZIO L'INOPPORTUNO?
LUI, INFATTI. L'INOPPORTUNO.
TU E GLI ALTRI OSPITI ALLOGGERETE QUI, NELLA TENUTA PRINCIPALE. CLARITA, LA DOMESTICA, TI MOSTRERÀ LA STANZA.
È UN ESPERTO?
NON SPETTA A ME DIRLO.
NON MI PIACE, EVA!
LA ASSAGGI PURE. È DOLCISSIMA. LA VENDEMMIA COMINCERÀ PRESTO.POSSO FARE QUALCOSA PER LEI?
NO, GRAZIE, STAVO SOLO PASSEGGIANDO. RESTO UN PAIO DI GIORNI.
AH, UN’INVITATA. BENVENUTA, ALLORA. COSA NE PENSA DI QUESTI TERRENI? IMPRESSIONANTI, VERO?
MI STAVO FACENDO UN’IDEA…
COME MAI DA QUESTE PARTI? HA ACCOMPAGNATO QUALCUNO?
SONO STATA INVITATA ALLA LETTURA. IMMAGINO NE SIA AL CORRENTE.
CERTO. IL TESTAMENTO DELLA SIGNORA MONTURÓS.
NON FIDARTI DEL GIARDINIERE, EVA. MI RICORDA IL MIO PACO: UN LUPO TRAVESTITO DA AGNELLO.
QUESTI TERRENI APPARTENGONO AI MONTURÓS DA GENERAZIONI. CI È SEMPRE CRESCIUTA UNA VIGNA RIBELLE, DA ADDOMESTICARE…
BERE IL CAVA IN UNA TAZZA È UN SACRILEGIO. AMO SCARDINARE LE CONVENZIONI ALTEZZOSE…
DA GIOVANI, LE BACCHE SONO ASPRE E DURE. MA NON BISOGNA FARLE MATURARE TROPPO. OPPORRE RESISTENZA È SEMPRE PIÙ STIMOLANTE. UN DIO ONNIPOTENTE CHE CACCIA PER DILETTO. SU, NE ASSAGGI UNA. NO, GRAZIE. LA PREFERISCO CON LE BOLLICINE. PACO ERA UN MOSTRO. DOVEVO FERMARLO. PER SEMPRE.SE CREDE CHE LE SUE PICCOLE STRAVAGANZE POSSANO SOPPIANTARE TRADIZIONI ANCESTRALI, SI SBAGLIA DI GROSSO. CHI L’HA INVITATA? PÉNÉLOPE MONTURÓS.
AH! MA LEI È LA PSICOTERAPEUTA! È IL NOSTRO GIORNO FORTUNATO!
PÉNÉLOPE È AI GRADINI PIÙ BASSI DELLA LINEA DI SUCCESSIONE. NON AVEVA BISOGNO DI UNA CONSIGLIERA.
PIÙ PARLA, PIÙ MI CONVINCO DI AVER FATTO BENE A VENIRE.
FOSSI IN LEI VALUTEREI DI FARE LE VALIGIE E DI TORNARE A CASA, SE NON VUOLE COPRIRSI DI RIDICOLO.
MI SCUSI SE LA INTERROMPO, MA… CHI È LA DONNA CON IL COLTELLO? NON IMPORTA. CONCENTRATI SUL TIPO.
MI PERDONI, MA LE SUE ALLUCINAZIONI MI INTERESSANO PIÙ DI QUEL TALE.
NON SONO ALLUCINAZIONI. MI RICORDO DI LORO, TUTTO QUI. MI ACCOMPAGNANO.
“LORO” CHI?!
LE DONNE DELLA MIA FAMIGLIA.
HA VISIONI LEGATE ALLA SUA FAMIGLIA?
…
QUELLA DONNA È APPARSA MENTRE PARLAVA CON IL GIARDINIERE?
NON ERA IL GIARDINIERE!
MI HA PRESO PER IL CULO!
NON SONO VISIONI. CONOSCO LA DIFFERENZA TRA CIÒ CHE È REALE E CIÒ CHE NON LO È.
LA DONNA CON IL COLTELLO È MARIA DOLORES, LA MIA PROZIA.
AVEVA SPOSATO UN FAMOSO TORERO. LA PICCHIAVA. È FINITA MALE.
MI È TORNATA IN MENTE MENTRE PARLAVO CON L’UOMO BARBUTO.
CONCENTRATI, PERÒ, O TI PERDERAI L’ARRIVO DELLA POLIZIA.
AH, SÌ, IL CADAVERE…
IL CORPO VERRÀ TROVATO QUELLA NOTTE. MA PRIMA DEVO RACCONTARTI DEL RICEVIMENTO. STA’ ATTENTO, PER FAVORE, CI SONO UN SACCO DI PERSONAGGI NUOVI.
QUELL’IDIOTA MI HA (MOLTO) INNERVOSITA E (UN POCO) ELETTRIZZATA.
MA DEVO SBARAZZARMI DI QUESTE BAD VIBES. DEVO PREPARARMI PER IL RICEVIMENTO.
SARANNO PRESENTI TUTTI COLORO COINVOLTI NELLA LETTURA DEL TESTAMENTO E DIVERSI PEZZI GROSSI DEL PANORAMA VINICOLO… NONCHÉ ELEMENTI TIPICI DELLA FAUNA LOCALE.
ADOTTO IL MODELLO “BISTURI”: AFFILATO E PRECISO. TORNO IN CAMERA. MI VERSO UN BICCHIERE DI CAVA. MI ACCENDO UNA SIGARETTA.
MI DEPILO. FACCIO UNA DOCCIA E COSE DA DONNA CHE NON TI RIGUARDANO. METTO LE MIE MUTANDINE PORTAFORTUNA.
FINISCO LA BOTTIGLIA E INDOSSO IL MIO TAILLEUR DA SUPEREROINA. SONO PRONTA A PROTEGGERE PÉNÉLOPE.
QUANDO MI VIENE A PRENDERE, PÉNÉLOPE È PIÙ EUFORICA DEL SOLITO. LE PUPILLE E L’ELOQUIO NON LASCIANO DUBBI: HA PRESO DEGLI ANSIOLITICI.
ADORO LE TUE SCARPE!
E IO HO BEVUTO TROPPO. LA SERATA COMINCIA BENE. CI DIRIGIAMO AL BAR.
READY IN 5 MINUTI.
GRAZIE, CARA. IL MODELLO IDEALE PER PRENDERE A CALCI QUALCHE CULO.