La serpe Preview

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Impaginazione e lettering

Teresa de Pasquale con Officine Bolzoni

Supervisione

Leonardo Favia

Proofreading

Francesco Savino e Vanessa Nascimbene

Volume stampato in quadricromia su carta Lecta Gardamatt da 130 g/m2 per gli interni e la copertina. Risguardi monocromatici stampati su carta Sappi Magnonatural da 120 g/m2.

Font del fumetto: CCDaveGibbonsLower (Comicraft).

Font del colophon: Divenire (C-A-S-T).

Stampato nell'agosto 2023 presso Abo grafika d.o.o. - Ljubljana.

Via Leopardi 8 – 20123 Milano

chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it

Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang.

La serpe è © 2023 Luca Fiore.

Per l’edizione italiana: © 2023 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati.

ISBN: 978-88-3273-755-4

ISBN Variant: 978-88-3273-951-0

PRIMA EDIZIONE

CEO Caterina Marietti CCO Michele Foschini

Redazione Leonardo Favia, Lorenzo Bolzoni, Francesco Savino, Sara Bottaini, Vanessa Nascimbene e Teresa de Pasquale Ufficio commerciale Simone Pappalettera Ufficio stampa Daniela Odri Mazza e Chiara Calderone Ufficio amministrativo Alessandro Virgara e Debora Magagnotti

Dedicato a chi non si arrende mai.

Alazashea. Un nome mistico, per molti sconosciuto, per altri una El Dorado della magia e dell'inspiegabile... come l'evento che colpì questo pianeta, chiamato dai suoi abitanti Terra, nel 1600.

Venne denominato "l'evento delle due lune". In una notte senza stelle, un gigantesco portale si aprì nel cielo e una città aliena si schiantò sulla zona sottostante, trasportando con sé razze che fino a quel momento erano considerate fantastiche o inimmaginabili: gli zastriani, natii del continente Alazashea. La convivenza degli umani con questa razza, incolpata della devastazione causata dall'impatto, non fu mai pacifica. Si susseguirono conflitti tra le due fazioni per numerosi anni, fino a quando non venne sancita una tregua, ma la convivenza tra umani e zastriani non trovò mai un giusto equilibrio.

6

Meno male che sta bene!

Yara! Ma che succede?

Presto, dobbiamo nasconderci!

7
Signora Elizabeth!

Ma se non è un ladro allora chi è?

Qualcosa di peggio!

È la Bestia!

È come raccontano i giornali! Ha enormi occhi gialli e denti acuminati!

S-sei sicura, Yara?

Eccola! Assolutamente!

8

S-sarà andata via?

Vado a controllare, lei tenga questo per ogni evenienza.
9
Ah!

Yara, ma è una bambina!

Sei affamata, non è vero?

Non aver paura, non ti voglio fare del male.

Se vieni con me, Yara ti preparerà un piatto buonissimo!

Che ne dici?

10
Anf Anf 11
E-Edward... lui... è... T-ti prego... lui è ancora dentro... 12

Che mi avete fatto al braccio?

La prego, non tocchi la fasciatura. Ha subito una grave ustione e...

Devo avvisarlo... ahi!

Dannazione, che male!

L'ispettore capo...

Ahio!

Non deve muoversi! Ci pensiamo noi ad avvisare i suoi colleghi.

È tutto fiato sprecato. L'agente De Voxx è testarda come un mulo.

13

Mi scusi, non può stare qui.

Ma dopo riposo assoluto.

Va tutto bene, ci lasci un attimo.

Dov'è Fontaine?l'agente È già stato dimesso?

Ispettore capo Mc Mann, sarò breve.

Lo abbiamo trovato! Era nel quartiere Mutans, in un edificio abbandonato.

Abbiamo avuto conferma che si tratta di uno zastriano, e molto pericoloso.

Non oso immaginare la montagna di scartoffie che starà compilando...

Helene, ascolta.

Per un pelo non ci ha uccisi.

Ma...

Abbiamo trovato il suo corpo nell'edificio abbandonato dove ci avevi indirizzati.

E con lui c'era anche il corpo dell'assassino, la Bestia.

Edward è morto.
14

Il suo sacrificio non verrà dimenticato. Avete servito l'Impero in maniera esemplare.

Seppellisci Edward insieme ai tuoi rimpianti. Ispettore capo, aspetti! Helene, un consiglio. Volevo aiutarlo, ma lui... Capo, mi deve credere, io... Lui non... non...
NO!
Mi aveva detto che ci saremmo incontrati al molo...
15
No, vi state sbagliando.
Mi
dispiace, Helene.
Ferma lì, signorina! Buon appetito! È pronto! 16

Si usano le posate. In casa Ritchardson non si mangia con le mani!

Che ci facevi in giro con questo temporale? Hai un nome o una famiglia che possiamo contattare?

Capisco.

Che dolce! Mangia piano, signorina, altrimenti ti va di traverso.
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Non ti preoccupare, adesso sei al sicuro qui con noi.

So che può essere una decisione avventata, ma...

Pensavo di farla restare qui con noi per qualche giorno.

Yara?

Non sappiamo nulla di lei, nemmeno il suo nome.

Sì, signora?

Ne è sicura?

Non sarebbe meglio chiamare la polizia?

E farla rinchiudere in un orfanotrofio? No, non è la cosa giusta da fare.

Non voglio mandarla via.

Questa è una seconda occasione, Yara.

18

Il mondo là fuori è orribile.

Non voglio che lei lo affronti da sola.

Ti preparerò tutti i piatti che vorrai!

Va bene, signora.

Piccolina, ascolta...

Che bello! Vado subito a preparare la stanza!

Starai benissimo! Come prima cosa, però, hai bisogno di una bella doccia e di vestiti puliti.

Che ne dici di rimanere per un po' qui con me e Yara?

19

Ma tu guarda dove sei finita. Non penserai di nasconderti da me, vero?

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