KOICHI MASAHARA
LE ANIME DI EDO
j i s e n N IN JO MA KU NO U C H I
Proofreading Andrea Petronio, Francesco Savino e Leonardo Favia Original cover design Kaoru KUROKI + Bay Bridge Studio
Traduzione Prisco Oliva Lettering e impaginazione Sara Bottaini Supervisione Vanessa Nascimbene
“Aiken” significa “cane adorato”. Cliff è il logo-mascotte di BAO Publishing. Il daruma è una figura votiva giapponese. Dall’unione di questi concetti nasce il manga secondo BAO.
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Il logo Aiken è stato creato da Sara Bottaini. Titolo originale dell’opera: 自撰 人情幕ノ内 JISEN NINJO MAKUNOUCHI by Koichi MASAHARA ©2016 Koichi MASAHARA All rights reserved. Original Japanese edition published by SHOGAKUKAN. Italian translation rights arranged with SHOGAKUKAN through The Kashima Agency. © 2019 BAO Publishing for the Italian edition. Per l’edizione italiana: © 2019 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. ISBN: 978-88-3273-341-9 PRIMA EDIZIONE
LE ANIME
DI EDO 1. la cura
005
2. un sakè sotto i ciliegi
027
3. il filo dei sentimenti
045
4. una pioggia di monete
067
5. maschere mortali
089
6. imperdonabile
111
7. la lanterna
133
8. al tramonto
151
9. la nave dei tesori
173
postfazione
192
C A P I T O L O 1
TRA FRATELLI DOVRESTE ANDARE PIÙ D’ACCORDO, DATO CHE NON AVETE NESSUN ALTRO AL MONDO.
OH...
A VOI MANCA LA CURA FRATERNA.
ASCOLTATE.
QUANDO LUI CI SI METTE...
MA... MAESTRO GOHEI!
SENTI CHI PARLA!
NON DITE BAGGIANATE, ALLA VOSTRA ETÀ.
ILLUSTRATECI IL SIGNIFICATO DI QUESTA “CURA”, DI GRAZIA.
7
LA CURA?
ALLORA, MAESTRO GOHEI...
NON SAPPIAMO COSA SIGNIFICA?
OH.
PARLATE COSÌ PROPRIO PERCHÉ NON SAPETE COSA SIGNIFICA.
la cura
10
11
?
...
12
!
...
?!
13
14
...
LA TUA PARTE.
TIENI.
!
15
EHI.
CI SEI ANCHE DOMANI?
SNIFF ...
! ...
SIGH...
16
COSA CI FAI QUI?
TAKE!
!
SORELLINA...
HA SETTE FRATELLI, SAI COM’È.
HIKŌ, IL FIGLIO DEL CALZOLAIO, È ANDATO A FARE IL GARZONE PER NON PESARE SUI SUOI.
UNA BOCCA IN MENO DA SFAMARE?
17
ANCH’IO VOLEVO FARTI VEDERE CHE CI TENGO, SORELLINA...
?
TIENE MOLTO AI SUOI GENITORI.
CAPISCO.
GIÀ...
!
MA NON STIAMO TANTO MALE DA DOVERTI MANDARE VIA, STAI TRANQUILLO.
MA SONO UN BUONO A NULLA.
TU E IO SIAMO POVERI E SOLI AL MONDO.
TAKE.
18
TU NON PUOI SPOSARTI, SORELLINA.
MA FINCHÉ CI SARÒ IO...
MA SENTILO!
INSOMMA...
19
L’HA DETTO LA MOGLIE DEL LATTONIERE.
NESSUNO MI PRENDEREBBE IN MOGLIE, NEANCHE SE VOLESSI.
CON UN VISO SIMILE...
HAI MAI VISTO CHE RACCHIA DI SORELLA HAI?
TAKE.
...
MH?
SE NESSUNO VUOLE SPOSARTI, TI SPOSO IO.
VADO A RESTITUIRE I SOLDI.
GRAZIE, CARO.
DAVVERO?
20
HA DETTO CHE DEVO COMPRARTI UNA FORCINA DECORATA.
21
BE’?
OH...
IL PADRE GLIELO AVEVA DETTO PRIMA DI MORIRE.
...
LA SORELLA MAGGIORE LO SAPEVA...
IL PICCOLO ERA UN TROVATELLO.
... È CHE I DUE FRATELLI NON AVEVANO LEGAMI DI SANGUE.
IL SUCCO DELLA STORIA...
MA IL PICCOLO NE ERA IGNARO.
IN REALTÀ IL FRATELLINO LO SAPEVA BENISSIMO.
O COSÌ CREDEVA LEI.
22
EPPURE LA SORELLA L’HA SEMPRE TRATTATO COME IL SUO VERO FRATELLO, ANCHE SE NON LO ERA.
... NÉ IMPEDIRE A UN BIMBO INNOCENTE DI SOFFRIRE PER LE VOCI CHE GLI GIUNGONO ALL’ORECCHIO.
SI DICE CHE NON SI PUÒ TAPPARE LA BOCCA ALLA GENTE...
TENETE BENE A MENTE QUESTO FATTO.
I DUE CONTINUANO A VIVERE FACENDO FINTA DI NULLA, PER RECIPROCA CURA.
...
23
BISOGNA ANDARE AVANTI TENENDO PER SÉ ALCUNI PENSIERI, PER RISPETTO DELL’ALTRO.
QUESTO VALE SPECIALMENTE PER VOI, CHE SIETE FRATELLI DI SANGUE.
DOVETE AVERE CURA E TENERVI DENTRO ANCHE LA PIÙ PICCOLA COSA CHE VORRESTE DIRVI.
UNA BELLA STORIA, VERO?
...
CHE NE DITE?
CAPITO?
CHISSÀ.
NON AVREI MAI DETTO CHE O-MITSU E TAKE NON SONO VERAMENTE FRATELLI...
CHISSÀ SE LA VOSTRA STORIELLA AVRÀ SORTITO EFFETTO, MAESTRO GOHEI.
CERTO CHE...
UNA BUGIA?!
MH?
È UNA BUGIA.
SONO DELLO STESSO SANGUE.
ALLA FACCIA DELLA STORIA EDIFICANTE...
GIÀ!
PERBACCO!
24
CHIAMO UN RISCIÒ?
VAI AVANTI, NON PENSARE A ME.
O FORSE TI PREOCCUPI PER ME?
OGGI FA MOLTO FREDDO.
HO FASTIDIO AL GINOCCHIO...
CHE C’È? NON RIESCI A CAMMINARE?
NON ESAGERIAMO.
NON È DA TE DIRE UNA COSA DEL GENERE, TACCAGNO COME SEI.
POSSO PAGARTELO IO.
LO VUOI IL RISCIÒ, O NO?
COME TI PARE!
BE’...
25
PENSAVO DI USARE I SOLDI RISPARMIATI PER UNA LAUTA RICOMPENSA.
UNA RICOMPENSA? ANCHE TU SAI ESSERE PREMUROSO, ALLORA.
... per un fratello e una sorella che si vogliono bene.
PARLI TU...
ORA CHI È IL TACCAGNO?!
TI FAI TRAINARE SUL CARRO PER RISPARMIARE SUL RISCIÒ...
OH!
Voglio ricompensare quel garzone che ha avuto un pensiero gentile...
Non è per te, sciocco.
26