Melvina Preview

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Lettering e impaginazione Officine Bolzoni Supervisione Michele Foschini e Vanessa Nascimbene Proofreading Leonardo Favia, Francesco Savino e Teresa de Pasquale

La prima tiratura di questo volume è arricchita da sedici pagine aggiuntive per celebrare il decennale di BAO Publishing.

Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Melvina © 2019 Rachele Aragno Per l’edizione italiana: © 2019 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. ISBN: 978-88-3273-245-0 PRIMA EDIZIONE


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… siamo qui da così poco.

Lo so… ma cosa dovrei fare, rifiutare la promozione?

Melvina sta crescendo e ha le sue esigenze, ma…

Ma cosa?

Non saranno troppi cambiamenti per lei?

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Cara, Melvina è una ragazza intelligente, capirà…

Non voglio che soffra ancora…

Lo facciamo per lei, per il suo futuro.

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Per il mio futuro, come no!

I nonni me lo dicevano sempre…

“Pensa con la tua testa, scegli la tua strada.”

Eh?!

Ehi, Ottavio, fermo!

Torna qui!

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Ottavio, sto parlando con te!

Non farlo mai più… Lo sai che mi spavento quando scappi così…

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A volte mi sento così insignificante. Come se non avessi il controllo della mia vita…

Mamma e papà non capiscono, con tutti i loro progetti… non chiedono mai la mia opinione.

Non sono un pacco postale da spostare qua e là! Se fossi grande gliene direi quattro… vero, Ottavio?

Grazie per il supporto, mi sei davvero di aiuto!

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Ehi… non è casa nostra!

Ottavio, fermati!

Ti sei fatta male? Ti stavamo aspettando…

Scusi, il mio gatto…

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Chi… stavate aspettando?

Te, mia cara…

Ciao!

Eccoti! Finalmente!

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Sei arrivata giusto in tempo per il tè, cara… ma dimmi, come ti chiami?

Melvina… Ma voi… chi siete?

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Otto si era quasi arreso, è passato così tanto…

È un vero onore conoscerti, Melvina cara…

Non ci speravamo più!

Sono così felice che tu sia qui! Insieme potremo finalmente affrontare Malcape!

Quel bugiardo!

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Chi? Io… non capisco.


Sarà questione di un paio di ore, al massimo…

Ecco… io… dovrei tornare a casa…

Otto, così la spaventi! Prendi il libro, sarà più semplice.

Aspetta…

Stai tranquilla, cara. Il libro ti chiarirà tutto!

Giusto! Il libro!

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… l’unico in grado di riportare in vita gli animali morti.

Questo è il Libro del Ritorno…

Wow…

Lo pensavo anche io… Ero solo un bambino, non potevo immaginare che mi sarei risvegliato… così!

Risvegliato come? Scusi, signor Otto… chi è Malcape?

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Tu sei l’unica che può dominare questo potere.

Fidati, non ti succederà nulla…

Io…

Il libro ti aiuterà a capire… tocca il pettirosso…

Ma è… morto…

Sei la nostra unica speranza, prova…

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Lascia che ti spieghi…

Come… come è possibile?

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Era un sabato mattina, e stavo pulendo la mia bici. Mio padre e mio nonno mi chiesero‌

‌ di accompagnarli a caccia.

Era strano, io sabotavo sempre le loro battute di caccia.

Appena arrivati, mio padre puntò una cerva e il suo piccolo.

Sapevano essere davvero spietati.

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Erano elettrizzati al pensiero di poterne uccidere subito due…

Sarei finito…

Se avessi fatto qualcosa…

In punizione.

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Non ebbi dubbi: iniziai a rincorrerli e li misi in fuga.

Papà si arrabbiò.

Mi dissero che sarei tornato a casa a piedi.

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Mai.

Non mi ascoltavano.

Lo so, Otto. Anche i miei genitori non mi ascoltano mai.

Volevo diventare grande.

Anche io lo desidero spesso. Non siamo cosĂŹ diversi, io e te.

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Volevo che ascoltassero cosa avevo da dire.

Da secco che era…

… l’albero…

Ma accadde una cosa strana.

… si riempì improvvisamente di foglie.

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… uscì uno strano bambino.

Dalla chioma…

Mi feci coraggio…

Ti capisco. Gli adulti non ci ascoltano finché anche noi bambini non siamo diventati grandi, ma io ho una soluzione…

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… con questo libro potrai riportare in vita i trofei di caccia di tuo nonno e tuo padre e farti ascoltare da loro! In cambio…

Continuò a parlare, ma non lo stavo più ascoltando. Aveva parlato di “crescere”. Per me significava libertà.

Tornato a casa, presi tre animali imbalsamati dallo studio di mio padre e feci subito un tentativo.

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Sistemai tutto nella mia camera e recitai le parole scritte nel libro.

Una luce invase la stanza. Svenni.

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Otto! È un piacere rivederti. Mi riconosci? Sono il Magnifico Malcape, sovrano di Aldiqua. Vedo che il mio libro ti è stato utile. Sono qui per onorare il nostro patto.

Non avevo capito che in cambio del libro avrei dovuto cedergli qualcosa, né che avessimo stretto un patto.

… e che sarebbe stato inutile cercarla, sarebbe stata lei a trovarmi.

Mi disse che l’unica in grado di spezzare il patto sarebbe stata la Prescelta…

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Non avevo idea del guaio in cui mi ero cacciato.

Ti ho aspettata per anni. E quando oggi sei entrata dalla finestra…

… hai capito che ero io!

Non capisco perché vuoi rompere il patto, ora che sei adulto. Ma ti aiuterò. Andiamo da Malcape!

Melvina cara, è proprio questo il punto…

Quasi dimenticavo… dov’è che abita?

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“Dobbiamo tornare… “… ad Albero Secco.

“Se partiamo adesso…

“… saremo di ritorno in un’ora al massimo!

“Strada facendo ti spiegherò perché voglio spezzare il patto. Diventare grandi non significa…”

È questo il posto? Già… mi fa ancora venire i brividi!

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