TRASFERTA A PESARO Domenica 11 Ottobre 18.15 Pianella di Cucciago, Cantù. PalaFantozzi, Capo d’Orlando. Sono queste le prime due trasferte, nonché partite, delle prime due stagioni in Serie A della nostra squadra. Per motivi diversi, due prime assolute lontano dal PalaCarrara di grande spessore e romanticismo. Dai rivali canturini supportati da qualche sparuto individuo d’oltre Serravalle, ai tuffi nel mare di Cefalù ad Ottobre ‘14. Quest’anno la prima trasferta è all’Adriatic Arena di Pesaro, storico impianto di grande capienza che ci ha riservato emozioni agrodolci in campo nei due precedenti, ma ricordi indelebili per il contesto. Vietato mancare. La Baraonda organizza pullman per la partita con la VL, partenza dal PalaCarrara, con orario da definire in seguito: € 18 SOCI € 23 NON SOCI Per qualsiasi informazione, contattare Luca 3476257232 / Tommaso 3345737824 Prenotazioni all’Alibabar Bar del Palazzetto Le novità di quest’anno Vi ricordiamo che al bar è sempre possibile sottoscrivere, e in qualsiasi momento, la TESSERA SOCIO della Baraonda Biancorossa al costo di 8 euro, per poter usufruire di agevolazioni e sconti su trasferte (vedi sopra), materiale del gruppo e quant’altro. Le nuove maglie e sciarpe sono pronte ma saranno disponibili per la vendita dalla prossima settimana, a prezzo scontato per i soci. Come ogni anno, saremo presenti prima di ogni partita casalinga all’ingresso di ogni settore a vendere. Vi aspettiamo, per rinnovare il “guardaroba da Palazzo”, con una sorpresa nello stile e nei modelli.
BARAONDA BIANCOROSSA Fanzine Anno 2 numero 1 – 4.10.2015
L’editoriale - Giorgio Tesi Group Pistoia vs. Enel Brindisi La pioggerellina autunnale si è risvegliata dal letargo e ha spazzato via i pochi scampoli di ciò che restava dell’Estate, aprendo il mese di Ottobre. La bella stagione è finita, ma consequenzialmente con essa, è finita anche l’attesa: le sciarpe biancorosse rispuntano fuori dall’armadio, le amichevoli di preseason sono già un ricordo, il compagno di gradone è al solito posto, i tamburi tornano a rullare. La nuova stagione ha inizio quest’oggi, al PalaCarrara per la prima volta in Serie A, dopo due esordi esterni. Avversario di turno l’Enel Brindisi, formazione ostica, eliminata lo scorso anno da Reggio Emilia ai Quarti solo a Gara5, al termine di una serie emozionante. Come ogni anno ormai, la nostra formazione è stata rivoluzionata, e di volti noti della passata stagione riconosciamo solamente capitan Ariel Filloy e i giovani Mastellari e Severini. Non solo: la novità più significativa di questo inizio di campionato è rappresentata senza ombra di dubbio dal cambio di guida tecnica. Dopo ben 6 stagioni e mezzo ricche di grosse soddisfazioni e un rendimento in crescendo da parte sua e delle sue squadre, Paolo Moretti ha lasciato la nostra città, per tentare la fortuna in una piazza pesante come Varese. Come in tutti gli addii, non è stato facile per entrambe le parti dividere le proprie strade, e a dimostrazione di ciò vi è la commozione del coach e del presidente Roberto Maltinti in occasione della conferenza stampa d’annuncio di fine rapporto. Paolo ha lasciato un segno indelebile a Pistoia e tutto il popolo pistoiese gliene sarà sicuramente grato negli anni avvenire. Il presente si chiama Vincenzo Esposito: non un novellino nel basket e nemmeno di Pistoia, dove ha vestito da guardia la maglia dell’Olimpia nella stagione 1997/98. Il primo impatto con la squadra e l’ambiente è stato sicuramente discreto: la sensazione è che il coach abbia percepito quali siano i nostri valori fondamentali e le nostre pretese in ambito più caratteriale che tecnico, e che stia cercando di trasmetterle ai suoi ragazzi. Il nostro compito, come sempre, è quello di sostenerli dal primo all’ultimo minuto ogni domenica, a partire da oggi, nell’euforia di una vittoria allo scadere e nello sconforto di una bruciante sconfitta. Di fronte ci troviamo i Brindisini, una buona tifoseria con cui i rapporti sono nella norma - ci sono anche delle amicizie ma solo a livello personale - e che non mancheranno di farsi sentire dal neosettore ospiti, da quest’anno ristretto di circa 250 posti a favore della nostra Curva Firenze. Il tempo dei discorsi è terminato: sciarpa al collo, braccia alzate e fuori la voce per unire la propria spinta a quella della Curva e di tutto il palazzo.. FORZA PISTOIA!