Julia Vitrum

L'innovazione che fa bene, anche all'ambiente

Julia Vitrum nasce nel 2019 nel comune di San Vito al Tagliamento, ad opera di Zignago Vetro e O-I Italy (parte del gruppo americano Owens-Illinois), due importanti gruppi operanti nella produzione di contenitori in vetro destinati prevalentemente ai settori delle bevande e alimenti, ma anche della cosmetica e profumeria e della farmaceutica.

L’investimento è conseguenza diretta dell’impegno dell’industria del vetro per la raccolta, il trattamento e quindi il riciclo del rottame di vetro ai fini della riduzione dell’impatto ambientale e come best practice di economia circolare. Nel corso del 2020, dopo aver ottenuto tutte le necessarie autorizzazioni, è stata avviata la realizzazione dello stabilimento, situato all'interno del Consorzio Industriale Ponterosso Tagliamento. L'ultimazione dei lavori è prevista nel secondo semestre del 2021, con conseguente avvio dell'attività, che impiegherà circa 40 persone e consiste nell'acquisizione da parte di Julia Vitrum del rottame di vetro proveniente dalla

raccolta urbana effettuata dai comuni e dalla immissione di tale rottame all'interno di un processo produttivo volto alla pulizia del vetro e alla sua preparazione per essere riutilizzato nelle vetrerie.

Lo stabilimento di Julia Vitrum è il nuovo nato nel suo genere in Italia, è il più evoluto tecnologicamente e dal punto di vista ambientale e ha un impatto estremamente ridotto, dal momento che non ha alcun consumo di acqua, non ha emissioni significative ed è pressochè autonomo energeticamente grazie all'impiego di un importante impianto fotovoltaico.

Il vetro raccolto viene immesso in un processo produttivo a varie fasi, in cui viene fatta una prima pulizia delle parti estranee più importanti (plastiche, lattine, stracci, oggetti vari) per poi essere immesso in una fase altamente automatizzata e tecnologicamente avanzata in cui ogni singolo pezzo di vetro viene controllato attraverso sofisticati sistemi ottici che espellono dal processo ogni componente estraneo che viene riscontrato (in particolare pezzi di ceramica, che rappresentano un materiale che non deve essere raccolto insieme al vetro).

"Il vetro – dichiara Roberto Celot, Presidente di Julia Vitrum - è l'unico materiale da imballaggio che può essere riutilizzato al 100%, per un numero infinito di volte e senza degradare la qualità del nuovo contenitore. E' pertanto un materiale perfettamente rispondente al concetto di economia circolare. E' proprio questo che Julia Vitrum intende fare: proporsi come punto di riferimento per la raccolta del rottame di vetro nel Friuli - Venezia Giulia e nel Veneto e garantire il suo successivo reimpiego negli stabilimenti vetrari che i soci industriali gestiscono in queste due regioni."

Riciclare non solo è corretto e un preciso dovere della comunità, ma è anche un obbligo di legge che la normativa prevede. Riciclare i materiali è dunque necessario e O-I e Zignago Vetro si sono proposti di farlo al meglio anche attraverso azioni di sensibilizzazione verso clienti e consumatori, come la promozione di campagne di raccolta separata tra vetro colorato e non colorato che permettono un migliore e più efficiente trattamento e riuso del rottame di vetro.