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Good Save the Food, To good to go, Poke House, Spirit, Why Run, Colvin, Gruppo Manifatturiere Italiane
/News GOD SAVE THE FOOD E LA NUOVA COLLABORAZIONE CON IL TRAINER PAOLO ZOTTA
Il menù dell’insegna milanese, presente in città dal 2011 e che conta a oggi quattro locali, si è arricchito con una wok e una centrifuga, grazie alla nuova collaborazione con il personal trainer ed ex pugile milanese Paolo Zotta, per soddisfare le esigenze alimentari di tutti gli sportivi. God Save the Food ha dato il via all’estate 2021 “I’ve God the PowerZ”, in un’ottica di rinnovamento della propria vocazione per uno stile di vita sano e attivo. Seguire un’alimentazione corretta non solo permette di migliorare il proprio stato di salute, ma risulta anche essere funzionale alle performance sportive. Pertanto, le due nuove proposte di God Save the Food sono state create per soddisfare sia il benessere sia il gusto di tutti coloro che concludono una sessione di allenamento intensa. La PowerZ Wok si presenta completa da un punto di vista nutrizionale, per permettere un recupero ottimale degli sportivi e contiene le proteine nobili di pollo e di uova, la patata dolce americana, ricca di fibre e di vitamina A, a cui si aggiunge un insieme di anacardi tostati, olio extravergine di oliva e olio di cocco, per apportare il giusto valore di grassi, che aiutano l’organismo ad assorbire i nutrienti, garantendo proprietà antinfiammatorie e sazianti. Da ultimo, un’aggiunta di peperoncino fresco, ricco di vitamina C, potassio, calcio e fosforo. In accompagnamento al piatto, è proposta la PowerZ centrifuga, a base di ananas, lime, zenzero e mela.
TOO GOOD TO GO LANCIA L’ETICHETTA CONSAPEVOLE ANCHE IN ITALIA
In occasione della Giornata Mondiale per l’Ambiente, svoltasi il 5 giugno, Too Good to Go, l’app contro gli sprechi alimentari, ha lanciato anche in Italia l’iniziativa Etichetta Consapevole, volta a sensibilizzare e a incentivare una maggiore comprensione delle informazioni sul prodotto da parte dei consumatori, soprattutto sulla differenza tra la data di scadenza e il TMC (Termine Minimo di Conservazione). Partner del progetto sono le grandi aziende del settore agroalimentare – Naturasì, Granarolo, Gruppo VéGé e molte altre ancora – che si sono impegnate a promuovere un’ulteriore specifica in etichetta, per spiegare il significato della frase “da consumarsi preferibilmente entro”. La campagna nasce dalla consapevolezza che il 63% degli italiani, non conoscendo la differenza tra le due diciture, contribuisce al 10% dello spreco alimentare in Europa, determinando un danno non solo economico, ma anche e in prevalenza ambientale. Inoltre, Too Good To Go ha studiato, da aggiungere sulle confezioni dei prodotti, la frase “spesso buono oltre”, accompagnata da alcuni pittogrammi esplicativi, al fine di incoraggiare i consumatori a utilizzare vista, gusto e olfatto prima di gettare un alimento. A sostegno dell’iniziativa anche le recenti rilevazioni di Altroconsumo, da cui si evince che solo il 37% dei consumatori italiani sia consapevole che la data di scadenza attesti che utilizzare il prodotto oltre possa essere rischioso, mentre il TMC indichi che l’alimento potrebbe iniziare a perdere alcune proprietà organolettiche ma, se conservato correttamente, ancora consumabile senza incorrere in problemi per la salute. Sono già diverse le aziende che hanno adottato l’Etichetta Consapevole. Si possono già trovare nei negozi biologici di tutta Italia alcuni prodotti a marchio NaturaSì con l’indicazione del TMC. Altre aziende come Granarolo, Gruppo VéGé, Raspini Salumi, Nestlé, Danone e Olio Raineri si sono impegnate ad aggiungere l’ulteriore specifica su alcuni loro prodotti nel corso del 2021.
Prosegue la collaborazione tra Poke House, brand leader del poke in Europa e Augusto Contract, primo foodservice general contractor in Italia. All’azienda marchigiana, infatti, è stata affidata la realizzazione dei primi due locali in Sicilia dell’insegna specializzata nelle bowl hawaiane. I due nuovi spazi, inaugurati recentemente, si trovano a Catania, all’interno del Centro Sicilia, gestito da Cbre Italy e a Palermo, presso il centro commerciale Forum di proprietà di Multi Italy. Per entrambi i ristoranti, Augusto Contract è stato general contractor, seguendo i cantieri dalla progettazione alle opere edili e impiantistiche, fino all’arredamento e alle attrezzature. Lo store di Catania si sviluppa su una superficie di oltre 100 mq, dove l’area destinata al servizio affaccia direttamente sulla food court del centro commerciale. Poke House, a Palermo è invece un chiosco all’interno del nuovo ampliamento della food court del centro commerciale del capoluogo. In contemporanea con Palermo e Catania, Augusto Contract ha realizzato anche Poke House Parma, all’interno del centro commerciale La Galleria. Augusto Contract è una società d’arredamento e il primo general contractor specializzato nella realizzazione “chiavi in mano” di locali di ristorazione commerciale, in Italia e all’estero. Affianca i brand del settore food&beverage nella crescita ed espansione nazionale e internazionale.
ARRIVA ESSELUNGA ANCHE A LIVORNO
Il 28 luglio è stato inaugurato un altro punto vendita Esselunga in Toscana: si tratta di quello della città di Livorno, in Viale Petrarca. Il nuovo super store occupa una superficie di 4.500 mq, è certificato in classe A ed è provvisto di un parcheggio interrato in grado di ospitare 780 autoveicoli. Inoltre, il centro include anche il Bar Atlantic e la profumeria Esserbella. Qui vi lavorano complessivamente 191 addetti, di cui 156 neoassunti e abitanti nel territorio di Livorno e provincia. L’Esselunga di Livorno è il 169° negozio della catena e costituisce la quinta nuova apertura del 2021, dopo il supermercato di Milano, in Corso XXII Marzo, il punto vendita laEsse di Roma e le recenti inaugurazioni di Varese e di Mantova. Esselunga, la cui prima apertura in Toscana, a Firenze, risale al 1961, è presente nella Regione con 31 punti vendita. Il progetto del marchio a Livorno, ha incluso la riqualificazione di Viale Petrarca, con la realizzazione di tre rotatorie, una pista ciclabile e altre opere accessorie, per migliorare la viabilità cittadina. Il progetto prevede anche un parco verde a uso pubblico di 5mila mq, situato frontalmente e ai due lati dell’edificio commerciale, con la piantumazione di oltre 80 nuovi alberi e la salvaguardia di 4 lecci in Viale degli Etruschi.
In un’ottica sempre più sostenibile e in qualità di apripista per tutta la filiera del settore calzaturiero, Scarpa, storica azienda veneta rinomata nel mondo per la realizzazione di calzature sportive, ha lanciato il nuovo modello Spirit, totalmente ecocompatibile, grazie all’utilizzo di materiali riciclati e rinnovabili. La scarpa, che segue nel mercato Mojito Bio, la prima calzatura certificata biodegradabile al 100%, risulta essere caratterizzata da versatilità estrema: infatti, si presta all’uso in montagna e all’avvicinamento delle pareti da scalare, ma nel contempo permette di mantenere uno stile informale anche in contesti urbani ed è ideale per gli spostamenti rapidi da un luogo all’altro. Questi due modelli rispecchiano gli impegni programmatici del Green Manifesto, lanciato da Scarpa all’inizio del 2021, con l’obiettivo di allineare l’attività ai migliori livelli internazionali in termini di sostenibilità e di produrre calzature di lunga durata, dove tecnologia, scelta dei materiali e gusto estetico si fondano in soluzioni innovative. Spirit presenta una conformazione della suola e un aspetto moderno tale da renderla desiderabile soprattutto ad un pubblico più giovane, attento sia al design sia all’eco-sostenibilità. Oggi Scarpa ha sedi in Germania, negli Usa e in Cina e stabilimenti in Romania e in Serbia, pur mantenendo il 60% della produzione in Italia, nel cuore del distretto calzaturiero veneto.
WHYRUN, IL “PARADISO” DEGLI AMANTI DELLA CORSA È ORA A MILANO
Recentemente, è stato inaugurato a Milano il nuovo concept store WhyRun, dedicato a tutti gli appassionati della corsa. Il negozio nasce dall’idea di sostenere i runner, a prescindere dall’obiettivo finale di ognuno. WhyRun è stato inaugurato a giugno in Corso Sempione 6, proprio vicino a uno dei parchi cittadini più frequentati e amati dai corridori meneghini. Qui i runner, sia assidui sia amatoriali, potranno trovare una gamma unica ed esaustiva di tutto ciò che è collegato a questa tipologia di sport. Il punto vendita si presenta in stile contemporaneo, caratterizzato dall’innovazione e a misura di appassionato di corsa, offrendo design ed esperienza esclusivi. L’allestimento sorprende il cliente, in quanto si tratta di una vera e propria opera d’arte che raffigura una corsa senza sosta che accompagna le persone lungo tutto il negozio. Gli spazi invece sono studiati per poter dedicare un servizio accurato e personalizzato a ognuno. Oltre ai migliori articoli dei migliori marchi, è possibile accedere a una serie di servizi unici: spogliatoi, forniti di docce e di armadietti, dove iniziare e terminare le corse cittadine, lanci e prove esclusivi di nuovi prodotti e tecnologie e infine zone dedicate ad allenamenti e a sessioni di lavoro insieme ai migliori brand ambassador della corsa. Inoltre, un team di esperti accompagna ogni sportivo in un percorso: dall’analisi delle esigenze personali a quella della corsa e della postura e successivamente al consiglio del prodotto idoneo. Con WhyRun collaborano quotidianamente anche nutrizionisti, posturologi e personal trainer.
settembre\ ottobre 2021 COLVIN: ROUND DA 45 MILIONI DI EURO PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DEL SETTORE DELLA FLORICOLTURA
Colvin, la piattaforma tecnologica dedicata al settore della floricoltura, ha chiuso un round di finanziamento di 45 milioni di euro, per ampliare il business in Europa e diventare leader nel settore dei fiori e delle piante, grazie al suo modello B2C e B2B. L'operazione è stata guidata da Eurazeo, primo gruppo d’investimento al mondo, insieme ad altri investitori e a Capagro, principale fondo di venture capital in Francia dedicato all’industria agro-alimentare. Colvin investirà nello sviluppo di tecnologia e di sistemi propri, per continuare a interagire direttamente con i produttori di fiori e di piante. Inoltre, estenderá l'attività a nuovi mercati in Europa, come la Francia e amplierà il team, che oggi conta circa 200 lavoratori, includendo più di cento persone nei prossimi mesi e rafforzando in particolare le aree di tecnologia e di marketing. Colvin nasce nel 2017 come marchio centrato sul consumatore e, sebbene questo modello continui a rappresentare il core business, sta lavorando per trasmettere la consolidata conoscenza alla categoria di professionisti B2B. Colvin ha registrato nel 2020 una crescita a doppia cifra della domanda di fiori e di piante, grazie all’e-commerce. Sempre l’anno scorso ha ampliato la collezione con la creazione di un’estensione di linea verticale dedicata all'universo delle piante, la Colvin Jungle. L'azienda ha chiuso il 2020 con una crescita del 200% e prevede di concludere il 2021 raddoppiando ulteriormente le vendite. Colvin è il primo modello di business verticale che ha scelto di digitalizzare il settore dei fiori e delle piante in Europa con un modello basato sulla disintermediazione del prodotto e della filiera. Attualmente, opera in Spagna, Portogallo, Italia e Germania.
Il settore calzaturiero italiano è da sempre leader nella produzione di calzature di fascia alta. Secondo i dati del report annuale World Footwear Year Book 2020, l'Italia è il primo produttore di calzature nell'Unione Europea e il decimo per numero di paia nel mondo. È inoltre l'ottavo paese esportatore a livello mondiale, il terzo in termini di valore. L’alta qualità artigianale della produzione italiana è legata all’iniziativa imprenditoriale e alla struttura a filiera del settore e vede una concentrazione territoriale di aziende in 7 distretti situati in Toscana, Puglia, Veneto, Marche, Campania, Lombardia e Emilia Romagna, interessando 23 province. Inoltre, secondo i dati di Stock X - piattaforma internazionale di rivendita di abbigliamento e di accessori da collezione - l’Italia è il paese che presenta la più alta domanda di scarpe da ginnastica da donna, con una quota di mercato superiore del 95% rispetto alla media globale. Alberto Zunino - AD Gruppo Manifatture Italiane A livello mondiale il mercato delle sneaker è in forte espansione. È quello che ha tenuto meglio durante la pandemia e si prevede un incremento delle vendite a un tasso di crescita del 10,3% tra il 2020 e il 2025. La spinta arriverà dall’online, in cui sono una delle prime tre categorie per vendita su tutte le piattaforme. Il Gruppo Manifatture Italiane, polo d’eccellenza nella produzione made in Italy di sneaker e di calzature di lusso, con una capacità produttiva di circa 1 milione di paia di scarpe all’anno, rileva che il segmento d’alto di gamma ha dimostrato e dimostra tuttora una grande capacità di reazione alle richieste del mercato. La qualità artigianale elevata, che costituisce un elemento fondamentale della produzione italiana, unita all’innovazione, alle competenze e alla valorizzazione della filiera, rappresenta un importante fattore competitivo nel mercato mondiale.