Le imprese ticinesi devono innovare e investire in tecnologie per competere globalmente, sfruttando la loro posizione strategica e le istituzioni solide.
Oggi, le imprese affrontano una sfida cruciale. Da una parte, vivono un contesto economico in evoluzione, con la globalizzazione e le pressioni della digitalizzazione che richiedono cambiamenti rapi di. Dall’altra, c’è una grande opportunità: essere pionieri in un ecosistema di innovazione che potrà ridefinire l’economia regionale. Il Ticino ha storicamente beneficiato di una posizione strategica al crocevia tra il mercato svizzero e quello europeo. Ma oggi questo vantaggio non è più sufficiente. Le imprese devono trasformarsi per competere a livello globale. La chiave sarà abbracciare la tecnolo-
gia come motore di crescita e creare sempre più connessioni forti. Le piccole e medie imprese, la spina dorsale, devono investire in tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose e la blockchain. Non si tratta solo di automatizzare processi esistenti, ma di ripensare interi modelli di business per adattarsi ai nuovi bisogni del mercato. Il futuro appartiene a chi innova e il Ticino è un terreno fertile per chi vuole crescere grazie ad istituzioni serie e imprese di grande valore. In questo speciale racconteremo storie di successo con l’augurio che siano di ispirazione.
La nuova sfida non è solo automatizzare processi esistenti, ma ripensare interi modelli di business per adattarsi ai nuovi bisogni del mercato.
Il team Edimen SA - Lugano
· CAMERA DI COMMERCIO CANTONE TICINO
TICINO ECONOMICO,
QUAL È LO STATO DI SALUTE E IL SUO FUTURO?
L’economia del Canton Ticino sta affrontando alcune sfide, ma ci sono anche segnali di opportunità e di posi tività. Partiamo dall’analisi delle finanze pubbliche che soffrono per i continui disavanzi e crescita della spesa pubblica che, senza interventi strutturali importanti e incisivi atti al contenimento e al ritorno in equilibrio, costituiranno anche per l’economia privata una zavorra e un handicap destinati a incidere negativamente sull’evoluzione del tessuto economico ticinese.
Andrea Gehri Presidente Cc-Ti
In particolare, conti pubblici contraddistinti da continui disavanzi incidono pesantemente:
• sulla riduzione degli investimenti per infrastrutture e servizi pubblici, il che potrebbe rallentare lo sviluppo economico del cantone e influire negativamente sulla qualità di vita dei cittadini;
• sull’aumento del debito pubblico che in Ticino potrebbe superare i 2.7 mia. di Chf. entro la fine del 2024, aumentando il carico finanziario futuro e limitando la capacità di Cantone e Comuni di finanziare nuovi progetti infrastrutturali;
• nel varo di misure di austerità per riequilibrare i conti e quindi indurre il governo ad implementare tagli importanti e dolorosi alla spesa pubblica, oltre che pensare ad aumenti di tasse e imposizioni fiscali. Tutte misure che possono impattare negativamente sul potere d’acquisto delle famiglie e sulla competitività delle imprese locali;
• sulle PMI, le piccole e medie imprese che co-
stituiscono una parte significativa dell’economia ticinese, potrebbero risentire delle misure di austerità e della riduzione degli investimenti pubblici, con possibili ripercussioni sull’occupazione e sulla crescita economica;
• sulla crescita economica determinata da una situazione finanziaria instabile che potrebbe creare un clima di incertezza, scoraggiando gli investimenti privati e influenzando negativamente la fiducia dei consumatori e delle imprese.
Risulta pertanto irrinunciabile poter disporre di conti pubblici in equilibrio, sani e che possano promuovere gli investimenti pubblici e privati, senza gravare eccessivamente su cittadini e imprese. Si impone quindi una radicale, approfondita e, a questo punto, imprescindibile analisi dei costi e dei compiti dello Stato, affinché non inghiottano risorse e mezzi sproporzionati e ingiustificati.
Ma questa revisione dei compiti non può più venir procrastinata, costituisce un’urgenza assoluta e dev’essere la prima priorità sull’agenda politica del governo e del gran consiglio. Le nostre aziende, se confrontate con disavanzi tali, sono obbligate ad intervenire e trovare misure di contenimento, pena il fallimento. Lo Stato preleva imposte e grava sul bilancio dei cittadini e delle imprese. Lo Stato dev’essere al servizio del cittadino e delle imprese, ponendosi con efficienza e razionalità alle esigenze comuni e
CC-TI
non determinarne un ostacolo invalicabile, addirittura ingombrante.
Nonostante queste difficoltà che, purtroppo incidono già ora negativamente sul tessuto socioeconomico del Canton Ticino, vi sono anche iniziative in corso per sostenere l’economia attraverso l’innovazione, la tecnologia e l’intelligenza artificiale che costituiscono con certezza i motori per migliorare l’attrattività economica del nostro Cantone in futuro.
L’economia in Ticino è parecchio diversifi-
loro quartieri generali in Ticino e sviluppano le loro strategie e modelli di business da noi. Negli ultimi anni, inoltre vi è stata un’accelerazione e crescita significativa nei settori tecnologici legati alla scienza della vita e al lifestyle che hanno creato importanti e ben remunerati posti di lavoro in Ticino. La strategia ora, di far crescere, le competenze attraverso il futuro Swiss Innovation Park, parco dell’innovazione ticinese, che promuoverà con il sostegno della scienza uni-
Risulta irrinunciabile poter disporre di conti pubblici in equilibrio, sani e che possano promuovere gli investimenti pubblici e privati, senza gravare eccessivamente su cittadini e imprese.
cata, agile e con eccellenze di primo piano che ha le proprie carte da giocare, affrontando le sfide con determinazione e fiducia nel futuro, innovando e cercando di crearsi nuove opportunità.
Vi sono esempi di aziende e settori economici che dimostrano una capacità di adattamento alle situazioni e alle sfide a loro poste che val la pena di citare.
Il settore della finanza, per esempio, rimane uno dei pilastri dell’economia ticinese e, anche se ha dovuto adattarsi a nuove regolamentazioni e conformarsi ad un contesto economico globale ostile, ha dimostrato di aver affrontato con il giusto piglio la sfida, stabilizzando e rivitalizzando un settore che ora guarda al futuro con maggior ottimismo. Il turismo è tuttora un settore chiave nel nostro panorama economico e si appresta ad affrontare nuove sfide legate alla diversa mobilità e alle mutate abitudini della clientela nazionale e internazionale.
L’industria manifatturiera è una certezza in Ticino e, nonostante le sfide che pongono le mutevoli e preoccupanti situazioni geopolitiche internazionali e la forza del franco svizzero, contribuiscono in modo significativo al benessere della nostra regione. La produzione di alta qualità e l’innovazione sono punti di forza imprescindibili.
L’industria dei settori della medicina costituisce da anni ormai un fattore di successo della nostra economia. Vi sono realtà ed eccellenze di livello internazionale che hanno i
versitaria, del Cantone e dell’economia locale lo sviluppo dei settori economici poc’anzi citati, rappresentano delle opportunità di crescita importanti per il nostro Cantone. Attraverso l’innovazione e la tecnologia si curano pure la crescita sul territorio di startup che, nonostante le difficoltà del mercato, hanno conosciuto un discreto successo e sono destinate a crescere ulteriormente, rendendo il Ticino un luogo ideale per nuove imprese.
Non vorrei inoltre dimenticare il ruolo determinante delle PMI (piccole medie imprese) sul territorio, che rappresentano la spina dorsale dell’economia ticinese. Oltre 39’500 imprese in Ticino sono costituite dalle cosiddette PMI che lavorano costantemente in diversi settori economici (artigianato, edilizia, servizi, turismo, gastronomia, commercio al dettaglio, ecc.) per offrire prodotti e servizi di ogni genere. Queste aziende sono determinanti per l’economia ticinese, dove anche loro saranno confrontate con temi quali l’innovazione, la tecnologia per mantenere e migliorare la competitività sul mercato.
Termino queste mie considerazioni con un auspicio affinché si possa far affidamento in futuro su finanze sane ed equilibrate a livello pubblico, condizione essenziale affinché anche l’economia privata possa crescere e generare valore, posti di lavoro e opportunità di occupazione per i nostri giovani sul nostro territorio.
AITI · ASSOCIAZIONE INDUSTRIE TICINESI
LE IMPRESE CONFRONTATE ALLA SICUREZZA
AD AMPIO RAGGIO
Sicurezza è un termine che deve essere declinato in più dimensioni, anche in un’azienda. Non ci si limita infatti alla sicurezza in senso “stretto”, cioè la protezione della salute delle lavoratrici e dei lavoratori e la messa in atto di tutte le procedure per prevenire eventuali danni derivanti da processi produttivi pericolosi o problematici. Il riferimento alla sicurezza deve essere indirizzato anche alle sempre più necessarie procedure di protezione cyber per fronteggiare attacchi all’impresa che sono oramai quotidiani. Ma non ci possiamo fermare qui. In senso lato, l’attività imprenditoriale contiene in sé una componente di rischio che è pure la molla dell’azione imprenditoriale stessa. I rischi in questo senso sono molteplici. Negli ultimi due anni ha preso consistenza la necessità che i consigli d’amministrazione ma pure le diverse funzioni decisionali dell’azienda sviluppino piena consapevolezza del rischio geopolitico e finanziario, soprattutto in quelle aziende che esportano. Le conseguenze del non agire in questo senso sono importanti e tali da pregiudicare l’andamento economico e finanziario dell’impresa. Ma alle imprese sempre più si chiederà di andare anche oltre. Vi sono infatti i rischi sistemici ma pure quelli legati ai trend dei cambiamenti di medio e lungo termine. Quello maggiormente oggetto di discussione è l’invecchiamento della popolazione. Per restare al solo cantone Ticino, già da diversi anni sappiamo che nei prossimi dieci anni usciranno dal mercato del lavoro
Oliviero Pesenti Presidente di AITI
alcune decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori e che esse non potranno essere sostituiti completamente. Ciò rappresenta dal mio punto di vista un rischio sistemico per le imprese, al quale bisognerebbe cercare di porre rimedio sin da ora, anzi siamo già in ritardo. Certamente è possibile aumentare la quota delle donne che entrano e restano nel mondo del lavoro, anche attraverso appropriate politiche di sostegno per la conciliabilità famiglia-lavoro e piani di carriera che considerino questa prospettiva. Così come chiedere alle persone che arrivano al pensionamento, almeno per le funzioni meno o non usuranti, di restare a lavorare ancora qualche anno in più.
L’incremento dell’utilizzo delle tecnologie nelle imprese è tale da poter dare un contributo alla mancanza del personale necessario, così come non potremo fare a meno di continuare a fare ricorso alla manodopera proveniente dall’estero, anche se ciò non piace a tutti e anche se pure all’estero il tasso di natalità è in discesa.
Mentre la salvaguardia ambientale non può più essere descritta come un rischio aziendale, perché nel frattempo almeno in Europa si è sviluppata la legislazione in materia e la tutela dell’ambiente e la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni fanno parte delle funzioni aziendali, i cambiamenti sociali in atto sono ancora lungi dall’essere considerati assimilati. Le nuove generazioni richiedono un diverso bilanciamento fra vita professio-
nale e vita private e personale e ciò almeno in parte si scontra con le esigenze delle imprese.
Se sempre più persone chiedono di lavorare a tempo parziale, ciò significa che per coprire una posizione in azienda in realtà bisogna trovare due persone. E questo va in contrasto con la riduzione della popolazione attiva nei prossimi anni. Consideriamo queste evoluzioni dei veri e propri rischi aziendali che vanno individuati per tempo e gestiti. Da notare che sta venendo a mancare non solo il personale specializzato bensì anche quello mediamente e meno qualificato.
nel medesimo ambito di lavoro) delle persone che già lavorano per fare fronte al rischio di obsolescenza delle competenze, valutando e colmando i gap formativi delle persone.
• Aggiornare l’orientamento scolastico e professionale verso le professioni, quelle industriali in particolare, tenendo conto dell’evoluzione tecnologica e delle competenze richieste a livello professionale.
• Valorizzare la via dell’apprendistato rispetto al percorso diretto degli studi accademici, definendo piani di studio coerenti con le specializzazioni produttive del territorio e adat-
È possibile aumentare la quota delle donne, anche attraverso appropriate politiche di sostegno per la conciliabilità famiglia-lavoro e piani di carriera che considerino questa prospettiva.
Certamente è necessario agire sul fronte della formazione delle persone, ma non illudiamoci che esista la soluzione miracolo. AITI nel suo Piano strategico “Ticino 2032”, pubblicato nel 2022, al capitolo della formazione ha dato qualche indirizzo da approfondire:
• Necessario aumentare le competenze digitali e le competenze STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) a livello scolastico e professionale, sia degli studenti sia del corpo docente, sia dei formatori e quadri aziendali.
• Invitare le aziende a investire nei percorsi di reskilling (sviluppo di attività che permettono alla persona di ricoprire un ruolo diverso; riqualifica della persona e delle sue competenze) e upskilling (nuove competenze
tando di conseguenza l’offerta scolastica in termini di strutture e curricula di studio.
• Rafforzare il partenariato della formazione fra azienda e scuola (intesa come tutti gli ordini della formazione) e creare delle reti di aziende formatrici laddove questa soluzione è più opportuna.
Per restare alla sfida demografica, ma non solo a quella, dato che le regioni italiane di confine sono nella medesima situazione, bisognerebbe sviluppare una collaborazione a livello economico e politico fra Ticino, Lombardia e Piemonte. Un patto strategico che ci potrebbe aiutare ad approcciare i temi della sicurezza in maniera magari più efficiente.
UNA STORIA CHE INIZIA A VARESE NEL 1987
Da 40 anni, il nostro gruppo è il punto di riferimento per l’arredamento di interni, con soluzioni di design su misura per privati e professionisti del settore immobiliare.
Abbiamo iniziato 40 anni fa, arredando le case della provincia di Varese con un primo piccolo negozio di 350 mq. Oggi nel 2024 le Holding,che fanno capo alla famiglia Pascucci, occupano oltre 130 collaboratori e contano 4 stores tra il territorio italiano ed elvetico e 2 sedi a supporto delle attività del District Design Group a Milano e Roma. Siamo accreditati nel mondo del Real Estate residenziale come nuovo anello della catena del valore dell’offerta immobiliare, che valorizziamo grazie a servizi e prodotti legati all’arredamento di interni. Il nostro GRUPPO è riconosciuto come il punto di riferimento per privati e professionisti, offrendo qualità e affidabilità per l’arredo e la progettazione di interni di design.
anche privati ma ci rivolgiamo soprattutto al B2B: promotori immobiliari, costruttori e imprese generali sono gli interlocutori a cui non offriamo solo prodotto ma anche consulenza, progettazione e marketing. Il nostro team di architetti e interior designer lavora per garantire le migliori condizioni commerciali possibili facendosi carico di ogni esigenza fino al risultato finale.
“Nei 3 showroom svizzeri distribuiamo i più prestigiosi marchi del design made in Italy selezionati per qualità e affidabilità nel tempo. “
Nei 3 showroom svizzeri distribuiamo i più prestigiosi marchi del design made in Italy selezionati per qualità e affidabilità nel tempo. I nostri clienti svizzeri sono
In Ticino abbiamo costituito una società di servizi logistici a supporto della nostra struttura commerciale per gestire direttamente tutto il processo di business, garantendo trasporto, consegna, montaggi e post vendita di tutti i nostri prodotti. Trasformare un oggetto immobiliare in una CASA da vivere è la mission di SmartHouse, un servizio dedicato per i professionisti del settore immobiliare composto da un team di professionisti che prende in esame i progetti residenziali e li studia accuratamente al fine di condividere le proposte con progettisti e promotori prima del go to market di ogni singola operazione immobiliare. Con un buon progetto di interior design e l’inserimento dell’arredamento all’interno dell’offerta immobiliare, la proposta finale per il cliente si trasforma in una casa da vivere, funzionale e completa nei minimi dettagli con attenzione alla vivibilità degli spazi, ai servizi e alle dotazioni di base.
ARREDO PIÙ
L’ARCHITETTURA CHE FA RINASCERE I LUOGHI
Dal Ticino al Portogallo, passando per Ginevra, Christian Rivola e la sua “crew” sono impegnati in progetti che trasformano il pre-esistente in visioni di futuro.
“Essere architetti, paesaggisti o designer ha per noi una comune missione: comprendere il passato per evolverlo in un futuro ideale”. Confrontarsi con i collaboratori e le collaboratrici di atelier ribo+, guidati dall’architetto Christian Rivola, ci apre a una visione peculiare dell’architettura. Ci fa percepire come in ogni progetto ci sia sempre probabilmente un pizzico di utopia: la volontà di cambiare in meglio il presente. Ma la differenza, tra un progetto velleitario e stonato e uno concreto e armonico con il contesto, lo fa il dialogo con il pre-esistente, con ciò che erano un oggetto, un edificio o un paesaggio prima che nascesse la volontà di trasformarlo. Solo se si sanno ascoltare le voci che i luoghi ci raccontano possiamo creare una bellezza in equilibrio tra ieri, oggi e domani: sempre attuale, poiché capace di cambiare senza tradirsi.
L’approccio olistico alla progettazione è la filosofia che ispira atelier ribo+. Dove l’elemento del ri-vitalizzare, ri-attualizzare, rinnovare e recuperare sono la chiave per una pratica reale di sviluppo urbanistico sostenibile. Una scelta ben rappresentata da interventi come quello a Ginevra, che ha consentito di ridare nuova vita e nuove funzioni sociali alla chiesa del Sacro Cuore distrutta da un rovinoso incendio nel 2018. Nuova vita a un edificio anche a Bulle, nel Canton Friburgo, dove l’Halle Landi, capannone dell’esposizione di Zurigo del 1939, poi convertito a magazzino militare, è stato trasformato in un punto di ritrovo e di riferimento del nuovo quartiere Jardins de la Pâla. Infine, tra i tanti esempi, la trasformazione dello stabilimento industriale Georg Fisher in hotel Hampton by Hilton a Losone (TI).
L’atelier ribo+, che ha il suo quartier generale a Casa Irma, a Cadenazzo (TI), punta ora ad avere un respiro sempre più internazionale. Una nuova sede è stata aperta nella regione del Douro, patrimonio Unesco, in Portogallo. La filosofia è sempre la stessa: rispettosi del passato per il futuro ideale. www.ribo.swiss
ATELIER RIBO+
BRÜLHART & PARTNERS
CONCIERGE IMMOBILIARE DI LUSSO
Lusso e servizi su misura: L’eccellenza senza compromessi della nostra agenzia immobiliare.
Nel competitivo mondo dell’immobiliare di lusso, il successo non si misura solo attraverso le proprietà of ferte, ma anche nella capacità di trasformare ogni interazione in un’esperienza memorabile. La nostra agenzia, attiva nel segmento premium, non si limita a vendere immobili di prestigio; offre un servizio di conciergerie esclusivo, pensato per soddisfare le esigenze più sofisticate.
I nostri servizi di conciergerie includono trasporti esclusivi, affitti brevi di alto livello, assistenza personale 24/7, oltre a supporto finanziario e legale di eccellenza. Tutto è progettato per sollevare i nostri clienti dalle preoccupazioni quotidiane, permettendo loro di vivere un lusso senza compromessi. Il lusso, sia in Svizzera che in Italia, non
è solo questione di prezzo, ma si manifesta in una location esclusiva, un design architettonico d’avanguardia, materiali di altissima qualità e servizi moderni. Deve inoltre soddisfare i più elevati standard di sostenibilità, tecnologia e sicurezza. Il lusso può essere sia oggettivo, basato su elementi tangibili, sia soggettivo, plasmato dalle esperienze e aspirazioni individuali.
Il nostro approccio unico consiste nel comprendere e realizzare i desideri dei nostri clienti, creando progetti su misura che riflettono il loro gusto e le loro esigenze. Viviamo ogni incarico come un’opera unica, personalizzata per rispecchiare il gusto e le esigenze di chi lo vivrà.
In un mercato raffinato, la nostra missione è offrire pacchetti personalizzati, che vanno dalla gestione di pratiche burocratiche e legali alla consulenza tecnica ed edile, garantendo investimenti di qualità. La privacy è per noi un valore inestimabile; tuteliamo la riservatezza dei nostri clienti, spesso figure di spicco, adottando misure rigorose per garantire il massimo riserbo. Non vendiamo solo immobili, creiamo esperienze di vita su misura per chi cerca il meglio.
Melide
villa di alto standing in vendita
CASALE
INNOVATION AND SUSTAINABILITY IN THE GLOBAL CHEMICAL INDUSTRY
Today, under the leadership of CEO Federico Zardi, Casale is rediscovering its pioneering and innovative spirit. Federico is a fervent advocate for a corporate culture that places people at the center, celebrating innovation, creativity, and the courage to take risks without fear of failure. This philosophy keeps the original start-up spirit and DNA alive, with continuous evolution.
Founded in Lugano in 1921 by chemist Luigi Casale, Casale aimed to commercialize a groundbreaking ammonia synthesis process, now a cornerstone in mass fertilizer production essential for tran sforming atmospheric nitrogen into a crucial agricultural resource. Today, with its unwavering commitment to innovation, Casale serves as a benchmark in the industry, employing over 400 people across Switzerland, the Czech Republic, the United States, China, India, and Brazil. It fosters a dynamic work environment that bridges new generations with experienced professionals. Casale has evolved advanced solutions for producing fertilizers (ammonia, urea, nitrates, phosphates) and key chemicals (melamine, methanol, syngas), ranging from technology licensing to complete plant supply and engineering services. Always at the forefront of the energy transition, the company adopts sustainable technologies to minimize environmental impact. Notable initiatives include launching the first CO2-neutral car powered by ammonia in 1935, pioneering plant retrofits to cut energy use and emissions in the 1980s, and recently, deploying new technologies reliant on renewable energy sources. Casale continuously enhances its offerings through relentless R&D and strategic acquisitions or partnerships, like the recent intro-
duction of eco-friendly hydrogen production solutions. Transitioning from licensing to turnkey solutions, Casale is bolstering its international footprint by enhancing access to local markets. To address growth challenges and cultural integration, Casale is innovating workplace development strategies, promoting inclusiveness, and boosting efficiency and creativity. Reflecting its ability to anticipate market trends, Casale’s client base now includes new players in the green energy sector alongside traditional fertilizer stakeholders. Casale exemplifies how chemical companies can lead the shift towards greater sustainability and social responsibility, significantly contributing to a better future.
CLINICA HILDEBRAND • CENTRO DI RIABILITAZIONE BRISSAGO
SESSANT’ANNI
DI ECCELLENZA SVIZZERA
Qualità, precisione e massima discrezione.
La struttura di Brissago ha aperto i battenti nell’aprile del 1963, per volere della benefattrice Else Hildebrand. Eccellenza nel campo della ria bilitazione, è una realtà con un grande passato, ben radicata nel mondo di oggi e proiettata all’avvenire.
Nel 2023, a 60 anni dalla sua nascita in quel di Brissago, ci sono state alcune novità importanti che confermano la Clinica ai vertici del settore. La Clinica Hildebrand si è quindi mossa su due fronti: il primo ha previsto la dotazione di quattro strumenti tecnologicamente avanzati di terapia robotica – la prima a dotarsene nel Canton Ticino – per migliorare ulteriormente i programmi di riabilitazione funzionale e cognitiva dei
pazienti. Il secondo fronte è invece logistico ed è stata l’apertura di un proprio centro ambulatoriale nel cuore della città di Lugano.
I valori swiss made della Clinica Hildebrand Sandro Foiada, CEO della Clinica, “la Clinica ha celebrato proprio lo scorso anno i suoi primi 60 anni. Siamo una fondazione privata non a scopo di lucro che da oltre 60 anni si concentra nell’ambito della medicina riabilitativa. Abbiamo sempre avuto, oltre che pazienti dalla Svizzera, e quindi dal Canton Ticino, anche pazienti, solventi, provenienti dall’Italia, che hanno visto come valida alternativa la nostra Clinica all’attività riabilita-
tiva in Italia. Ricordiamo, come ormai noto, il soggiorno del Ministro del Governo Berlusconi, Onorevole Umberto Bossi che ha portato poi una grande pubblicità alla clinica.” Ancora il Direttore Foiada “I valori della Clinica Hildebrand sono gli stessi valori che contraddistinguono anche la Svizzera e la società svizzera. Lo Swiss Made è un po’ simbolo di qualità e di discrezione. C’è una tendenza naturale alla qualità, alla precisione, all’attenzione a ogni dettaglio e una massima discrezione per il paziente, “che può recuperare e fare il proprio percorso riabilitativo in massima tranquillità.”
Il rapporto con l’Italia
“I successi ottenuti sono prova tangibile dell’efficacia del nostro sistema. Siamo il centro di riferimento nell’ambito della riabilitazione, non solo della Svizzera italiana ma anche per i pazienti privati provenienti dalla vicina Italia e dal resto d’Europa”.
che permette al paziente di rilassarsi e fare tutto il necessario per tornare a casa. Offriamo un prodotto “costruito sulle necessità e gli obiettivi del paziente e dei suoi famigliari con un piano molto particolareggiato di attività e mai standardizzato.” Per ogni paziente, infatti, viene definito un programma di terapie con particolari obiettivi. “In questo senso possiamo veramente offrire un’alternativa valida.”
Il Direttore a proposito di quanto sia importante per la Clinica di Brissago la presenza in Italia e quanto sia fondamentale accrescere questa presenza. “Vogliamo rappresentare un’alternativa alla riabilitazione in Italia offrendo qualcosa di diverso, qualcosa che solo lo Swiss Made può dare. Noi abbiamo la fortuna di avere un po’ più di risorse a disposizione, in particolare per quanto riguarda l’ambito infermieristico e di assistenza, per cui disponiamo di più personale in grado di seguire meglio il paziente anche al di fuori del setting terapeutico. Quello che fa la differenza, poi, e che viene maggiormente apprezzato, è il tema della massima discrezione
Scegliere la Clinica Hildebrand: l’eccellenza svizzera certificata Avvalersi dei servizi della Clinica Hildebrand, significa quindi fare una scelta pragmatica e consapevole, rivolgendosi a un centro specializzato, che si distingue attraverso una moderna infrastruttura, innovativa e attrezzata che opera secondo metodi diagnostici e terapeutici all’avanguardia. Il Direttore Foiada: “I successi ottenuti sono prova tangibile dell’efficacia del nostro sistema. Siamo il centro di riferimento nell’ambito della riabilitazione, non solo della Svizzera italiana ma anche per i pazienti privati provenienti dalla vicina Italia e dal resto d’Europa”. È garantito a ogni paziente un percorso riabilitativo interdisciplinare finalizzato al recupero massimale e al reinserimento socioprofessionale, ponendo particolare attenzione ai bisogni e alle aspettative del paziente e dei famigliari.
CREDINVEST BANK
TRA CAPITALI
E VALORE UMANO
Innovativa, dinamica, dedicata. Credinvest Bank è una banca privata svizzera indipendente con un patrimonio straordinario: i suoi clienti.
Credinvest Bank è una banca svizzera, con sede a Lugano e Zurigo, presente sulla piazza finanziaria da vent’anni, ma che ha vissuto un grande cambiamento recentemente. Infatti, Credinvest Bank ha rinnovato il suo volto: dalla Direzione Generale, all’azionariato, fino ad un rafforzamento della corporate identity. Una trasformazione che non ha coinvolto solo i vertici, ma tutta la struttura, portando la banca a ridefinire la propria missione e i propri valori. Investire nelle risorse umane, crescere a livello organico ed espandersi con partnership di valore sono solo alcuni degli elementi chiave della nuova visione. Il punto di forza dell’attuale Direzione Generale, composta oggi da quattro membri, è la considerevole esperienza nel settore di riferimento di ciascuna delle figure nelle aree di cui sono responsabili nonché il costante presidio di ogni divisione della banca. Questo è un fattore determinante per assicurare trasparenza e fiducia verso ogni controparte con la quale l’istituto si interfaccia giornalmente.
A questo proposito, chi è la clientela della banca? Questo è un aspetto cruciale per una realtà che mette al centro le relazioni e implementa costantemente soluzioni personalizzate in base agli interessi e alle esigenze del cliente. Credinvest Bank ha due anime: clientela privata e clientela istituzionale.
Tra i clienti si annoverano: imprenditori, fiduciarie, family offices, gestori patrimoniali esterni, banche, fondi di investimento e broker.
La Banca, con sede a Lugano e Zurigo, investe molto nella cultura aziendale e offre soluzioni personalizzate per clienti privati e istituzionali.
In particolare, il team istituzionale ha sviluppato un ecosistema di cartolarizzazione multiprodotto e multi-giurisdizione unito a tecnologie di trading avanzate, dove spiccano i certificati a gestione attiva (AMC) come soluzione vincente per l’esposizione a strategie di investimento tradizionali o a progetti e asset privati, in quanto consentono agli investitori di accedere facilmente e in maniera flessibile a investimenti privati altrimenti difficilmente accessibili. Credinvest Bank è convinta che per generare business sia fondamentale promuovere il benessere del personale.
L’obiettivo è di creare un ambiente positivo – e dunque propositivo – attraverso una struttura aperta, che lasci spazio alla crescita e all’errore. Grazie ai suoi continui investimenti nel capitale umano, specialmente nei giovani talenti, la banca è in grado di trarre benefici di cui possono godere direttamente i suoi clienti, offrendo un servizio alla clientela efficiente ed innovativo.
UN LEADER GLOBALE NEI LAMINATI
AD ALTA PRESSIONE
La Greenlam Decolan SA, si distingue come leader globale nel settore dei laminati ad alta pressione (HPL), trattando prodotti di indiscussa bellezza, durabilità e sostenibilità. Con sede in Svizzera, a Chiasso, e con un centro di distribuzione di più di 6000 metri quadri in provincia di Milano, l’azienda fa parte del gruppo multinazionale Greenlam Industries LTD, che con quasi 5000 dipendenti e 5 siti produttivi, è una delle tre aziende più grandi al mondo nella produzione di laminati HPL. Originariamente fondata 22 anni fa dall’attuale CEO, il dott. Giovanni Iurza, che subito dopo la laurea in economia e commercio conseguita presso l’Università Federico II di Napoli, decise di seguire le orme del nonno, pioniere nel campo dei laminati HPL, la Decolan è stata in grado nel corso dell’ultimo ventennio, di porsi sul mercato italiano ed europeo come partner commerciale valido e affidabile. In considerazione degli ottimi risultati aziendali, nel 2019 è sopraggiunta l’acquisizione da parte colosso indiano Greenlam Industries LTD e la creazione dell’attale Greenlam Decolan SA. L’impegno di questa azienda per la sostenibilità è evidente in ogni aspetto della produzione. Utilizzando materie prime a base vegetale, processi di produzione a basso impatto ambientale (per esempio riciclo delle acque reflue con un risparmio annuale fino a 8 milioni di litri di acqua e 80.000 Kwh di energia) e promuovendo una politica di riforestazione capillare, i laminati Greenlam rispettano l’ambiente e garantiscono sicurezza sia ai lavoratori che ai clienti finali. Tutti i laminati HPL e compact Greenlam sono antibatterici e antivirali, idonei per il contatto alimentare (certificati NSF e MOCA),
conformi a tutti standard europei e internazionali quali GREENGUARD, GREENGUARD GOLD, FSC, PEFC e EPD, solo per citare alcune fra le più importanti certificazioni di cui l’azienda è in possesso. La gamma di prodotti Greenlam include laminati sottili, come il laminato anti-impronta AFX, utilizzabile nell’ambito della produzione di mobili, ed i compact: questi ultimi trovano svariati campi di applicazione sia in ambito edile, come i rivestimenti per le facciate, Greenlam Clads, o nell’Interior design con la collezione Stratus, appositamente pensata per top, paraschizzi tavoli e penisole delle cucine.
Nel guidare l’azienda, Giovanni Iurza applica molti dei principi che ha esposto nel suo libro “On Investment Decisions in a Competitive Market”, sottolineando l’importanza di una filosofia aziendale orientata alla sostenibilità, all’ecologia e allo sviluppo di prodotti innovativi: Greenlam Decolan Sa è, a tutti gli effetti, un’azienda in forte espansione, dove il successo aziendale viene raggiunto non solo grazie alla commercializzazione di laminati HPL, belli e resistenti, ma anche grazie ai valori che l’azienda porta avanti quali impegno, integrità ed etica del lavoro.
GREENLAM DECOLAN
HCM SWISS
LA RIVOLUZIONE
DELL’
INTRINSIC CAPACITY
Come l’AI e la piattaforma ELIOT stanno cambiando il concetto di salute.
L’Intrinsic Capacity, un approccio innovativo alla gestione dell’invecchiamento e della salute, incontra l’intel ligenza artificiale con ELIOT, la piattaforma, sviluppata interamente in Svizzera, che permette di monitorare e ottimizzare il benessere fisico e cognitivo.
L’Intrinsic Capacity (IC) è un concetto relativamente recente che scaturisce dall’approccio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per ridefinire la gestione dell’invecchiamento. Nasce dalla crescente consapevolezza che l’invecchiamento non deve essere visto esclusivamente come una sequenza di perdite fisiologiche, ma come un percorso in cui le capacità fisiche e cognitive possono essere mantenute e ottimizzate attraverso interventi mirati. L’idea centrale è semplice ma rivoluzionaria: il benessere non dipende solo dall’assenza di malattie, ma dalla capacità intrinseca di una persona di gestire le proprie funzioni fisiche e mentali. L’IC rappresenta una combinazione di fattori che includono mobilità, capacità cognitive, riserve emotive e resistenza fisica. Questo concetto ha acquisito rapidamente rilevanza nei dibattiti scientifici e tra gli operatori sanitari, poiché offre una visione più olistica della salute dell’individuo, orientata alla prevenzione e all’ottimizzazione delle risorse personali.
L’idea di Intrinsic Capacity ha cominciato a prendere forma negli anni recenti, grazie alla convergenza di diversi studi che si sono concentrati sull’invecchiamento sano. La
sua applicazione pratica si estende ben oltre la geriatria, coinvolgendo chiunque voglia preservare la propria salute e prevenire il declino funzionale. Tuttavia, l’adozione di questo approccio a livello pratico è stata finora limitata dalla mancanza di soluzioni accessibili in grado di misurare e monitorare l’IC in tempo reale. È proprio qui che entra in gioco
ELIOT, una piattaforma tecnologica che sta trasformando il modo in cui viene affrontata la gestione della salute.
ELIOT, una soluzione sviluppata in Svizzera da un team con strette collaborazioni con specialisti a livello internazionale, rappresenta la prima piattaforma disponibile per il grande pubblico e le strutture sanitarie in grado di monitorare l’Intrinsic Capacity attraverso l’integrazione di dati biometrici e intelligenza artificiale. Con ELIOT, le persone possono misurare, monitorare e gestire i propri parametri di salute in modo autonomo, permettendo un intervento in tempo reale per prevenire il declino delle capacità fisiche e cognitive. La piattaforma raccoglie una vasta gamma di dati, tra cui parametri vitali, mobilità, capacità cognitive e condizioni emotive. Questi dati, raccolti tramite sensori e dispositivi biometrici, vengono elaborati da algoritmi di intelligenza artificiale, che analizzano le informazioni in tempo reale e forniscono un quadro preciso dell’IC di una persona.
Il vero punto di forza di ELIOT risiede nell’unione tra il concetto di Intrinsic Capacity,
capacitá predittiva e l’intelligenza artificiale. L’intelligenza artificiale offre un enorme potenziale nell’analisi dei dati complessi che costituiscono l’IC, permettendo non solo di monitorare lo stato attuale di una persona, ma anche di prevederne l’evoluzione. L’AI è in grado di identificare modelli nascosti nei dati e di suggerire interventi personalizzati per mantenere o migliorare l’IC.
In pratica, significa che una persona, o un
ELIOT non è solo uno strumento per il monitoraggio individuale, ma rappresenta una vera e propria rivoluzione per le strutture sanitarie. L’adozione di questa piattaforma in ospedali, cliniche e centri di assistenza consente di personalizzare le cure per ogni paziente, ottimizzando le risorse sanitarie e migliorando i risultati clinici. L’intelligenza artificiale permette di gestire grandi volumi di dati.
L’idea centrale è semplice ma rivoluzionaria: il benessere non dipende solo dall’assenza di malattie, ma dalla capacità intrinseca di una persona di gestire le proprie funzioni fisiche e mentali.
operatore sanitario, può ricevere indicazioni tempestive e dettagliate su come ottimizzare la propria salute in modo proattivo, ritardando i naturali effetti dell’invecchiamento psicoficiso. Ad esempio, se ELIOT rileva un calo della mobilità o un deterioramento cognitivo, può suggerire esercizi specifici o terapie mirate prima che questi problemi si trasformino in condizioni croniche o critiche.
Massimo Bosetti, business developer di ELIOT, sottolinea come l’unione tra IC e AI rappresenti una delle più grandi opportunità per rivoluzionare la medicina preventiva. Il suo obiettivo è chiaro: rendere accessibile a tutti uno strumento che permetta di mantenere e ottimizzare la propria salute in modo proattivo ritardando i naturali effetti dell’invecchiamento psicofisico.
ADVISORS
INNOVARE, INVESTIRE, IMPATTARE
La regola delle “3 I” per un approccio più efficace e remunerativo a vantaggio della persona e che guarda al prossimo.
In un’epoca di grandi sfide e di bilanciamenti da ripensare tra l’umanità, il pianeta e l’economia, Horizon Advisors è la realtà distintiva nel panorama svizzero e internazionale, dove le competenze di fiduciaria si sommano a molteplici visioni di business e di interventi di imprenditoria sociale, al fine di tracciare soluzioni performanti per i propri clienti: fiscalità nazionale ed internazionale, strategie di gestione societaria o di pianificazione fiscale, personale o successoria, consulenza per l’ottenimento di una certificazione ISO, gestione dei rischi d’impresa e patrimoniale. Ogni azione deve portare a un risultato certo.
Captare i segnali anticipatori è un’abilità orientata a portare sviluppo e redditività, anche quando si tratta di investire.
Demetra Hedge Fund è la nuova risposta alle esigenze degli investitori, grazie alla capacità di coniugare modelli matematici alle proposte dell’Intelligenza Artificiale con l’obiettivo di generare un interessante profitto.
denze macroeconomiche. In ogni algoritmo, sviluppato grazie all’Intelligenza Artificiale, sono incorporate serie storiche ultradecennali e i parametri classici dell’analisi tecnica in modalità di autoapprendimento: un’innovazione per avere aggiornamenti istantanei. Questi algoritmi hanno il vantaggio dell’assenza di emotività, che è ciò che affligge le performance dei trader umani, e rappresentano una frontiera unica nel mondo della finanza, poiché sono autogenerativi. Inoltre, non si limitano ad analizzare il volume o il valore delle transazioni, ma si concentrano anche sul fattore tempo. Attraverso l’auto-evoluzione, apprendono e si adattano continuamente ai cambiamenti del mercato, migliorando le loro strategie di trading. Siamo comunque consapevoli che dare tutto in mano alla Intelligenza Artificiale è ancora troppo rischioso, per questo c’è la costante presenza di un gruppo di trader, che può intervenire in caso di anomalie tecniche e dei mercati.
Horizon Advisors, con il suo approccio innovativo, coniuga fiduciaria, trading e sostenibilità per creare soluzioni ad alto impatto, integrando tecnologia e benessere umano. Demetra Hedge Fund sposa l’AI al trading responsabile.
Infatti, le decisioni del fondo sono supportate da tecnologie all’avanguardia e ricerche approfondite che sfruttano big data e machine learning per analizzare le ten -
Questa capacità si somma alla comprovata esperienza di posizionare strategicamente il portafoglio per beneficiare dei principali cambiamenti economici e delle inefficienze
HORIZON
del mercato, andando a operare in quelle nicchie azionarie ad elevata redditività, nella selezione delle operazioni di valute di tutto il mondo e nell’attualissimo settore delle materie prime. Demetra Hedge Fund offre opportunità senza precedenti di crescita e conservazione del capitale, con un’offerta di sottoscrizioni pensate per adattarsi alle diverse capacità di investimento, considerando un altro aspetto rilevante: guardare al prossimo.
Demetra Hedge Fund chiede ai propri investitori di costruire un mondo migliore, destinando una quota dei loro profitti a progetti di sostegno sociale o ambientale: è il modo più autentico per dimostrare il cambio di paradigma economico, dal trading tout court alla responsabilità sociale. Può sembrare sconvolgente in un sistema che mira solo all’egocentrismo della ricchezza ma laddove ci sia il giusto e trasparente impegno civico di ciascuno, ecco che anche il valore della ricchezza assume un significato ben diverso.
È un po’ quello che accade in Horizon Advisors nei confronti di Associazione Zenzero, realtà non profit attiva con progetti di
cooperazione internazionale nei Paesi in via di sviluppo legati all’ambiente, all’istruzione e alla sanità. La destinazione di una parte degli utili per creare migliori condizioni di vita, tramite la realizzazione di centri di raccolta e di riciclo della plastica, sostegni a scuole e borse di studio, costruzione di presidi sanitari in luoghi di estrema povertà, è la risposta concreta all’importanza di moltiplicare il profitto generato dalla propria attività e dagli investimenti, elevandolo con grandi impatti a beneficio delle comunità locali e del territorio.
Unire questi tre asset, fiduciaria-trading-sostenibilità, è la miglior risposta per innovare sfruttando la potenza della tecnologia ma ricordandosi del benessere dell’umanità.
“Non puoi fare una buona economia con una cattiva etica”, affermava lo scrittore e poeta statunitense Ezra Pound tra il XIX e il XX secolo, un periodo dominato da un grande sviluppo ma enormi incertezze e forti crisi sociali ed economiche. Riportiamo al centro questo equilibrio fra “economia” ed “etica”: è la chiave del successo per il singolo, per la comunità, per il mondo intero.
UNA SPLENDIDA STORIA DI FAMIGLIA
Visione, ispirazioni e obiettivi di Adele Naldi, nuova CEO dell’Hotel Splendide Royal Lugano.
TTrentatré anni tra poco, tutti vissuti in hotel. Non poteva che essere questo il destino di Adele Naldi, che rappresenta la quarta generazione di albergatori, proseguendo con successo la missione di famiglia: l’ospitalità d’eccellenza tra Italia, Francia e Svizzera.
Dallo scorso giugno, riveste il ruolo di CEO all’Hotel Splendide Royal Lugano, nello storico albergo del 1887 affacciato sul lago. In realtà, da molto prima, la vita di Adele Naldi si divide tra Roma, dove è cresciuta, e Lugano, che oggi è diventata la sua seconda casa. Una travolgente passione per l’equitazione e un intenso periodo formativo nel mondo dell’hotellerie, l’hanno portata ad affrontare questa nuova, importante sfida con una tenacia e un’eleganza che sono un valore aggiunto per l’azienda.
Sotto la sua supervisione, l’Hotel Splendide Royal ha già iniziato ad evolversi, puntando su un modello di gestione che valorizza le persone e si affaccia a uno stile di ospitalità contemporaneo. Adele Naldi ha creato una
nuova squadra di lavoro: oltre ai collaboratori di lunga data che conoscono gli ospiti storici dell’albergo e portano avanti la tradizione d’eccellenza dello Splendide, ai piani alti ci si avvale della solidità di figure di grande competenza. Parliamo di Thomas Brugnatelli, General Manager con una lunga esperienza in importanti alberghi di tutto il mondo, ma anche dello Chef Marco Veneruso, che ha innovato la proposta gastronomica con il suo ricco bagaglio internazionale.
La giovane CEO ha come ispirazione il lavoro del padre, Roberto Naldi, da sempre impegnato nel portare il concetto fondamentale di “famiglia” all’interno del gruppo di lavoro.
È proprio questo modello che riesce a fare la differenza allo Splendide di Lugano: lavorare come se si fosse in famiglia motiva i collaboratori e restituisce agli ospiti uno stile di ospitalità che si distingue da quello delle grandi catene alberghiere.
“Mantenere e rinnovare”: sono queste le linee guida che scriveranno la storia futura dello Splendide Lugano e dei suoi omonimi a Parigi e Roma (senza dimenticare gli altri Hotel della Roberto Naldi Collection).
Così lo spiega proprio Adele Naldi: “far restare intatto il fascino senza tempo delle nostre strutture d’epoca, ma offrire un’esperienza di soggiorno moderna e attenta al comfort personalizzato”.
HOTEL SPLENDIDE ROYAL LUGANO
INGLESEFAST AMERICAN SCHOOL
U IL METODO INNOVATIVO PER IMPARARE L’INGLESE
Lorenzo Angelini racconta l’esperienza della prima scuola del cantone specializzata nell’insegnamento dell’inglese agli adulti, con il metodo IngleseFast.
Una convinzione piuttosto diffusa sull’apprendimento di una lingua straniera è legata all’età di chi si approc cia al suo studio: a chi dice, però, che dopo gli anni della scuola sia più difficile imparare un nuovo idioma risponde Lorenzo Angelini, fondatore e creatore del metodo IngleseFast, il cui obiettivo è potenziare una lingua che, secondo il Rapporto 2022 dell’Ufficio Federale di Statistica, è la seconda più parlata nel territorio svizzero, utilizzata dal 45%
tempo». La difficoltà nell’apprendimento di una nuova lingua da adulti sono principalmente tre, come afferma ancora Lorenzo Angelini: «La prima è proprio il poco tempo a disposizione; la seconda è la diversa capacità di apprendimento, dovuta a un’attenzione sempre divisa fra pensieri, lavoro e famiglia; la terza consiste proprio nel metodo: ogni adulto è stanco di imparare solo le regole di grammatica senza mai fare il vero e proprio salto, quello di pen -
Imparare una lingua da adulti, quando si ha un’attività lavorativa da portare avanti, è una sfida che va affrontata in modo da evitare stress e non sprecare tempo.
della popolazione, con un impatto che sta assumendo sempre più importanza nella Confederazione, anche rispetto a lingue ufficiali come il francese e l’italiano.In Ticino, come riportato nell’English Proficiency Index del 2023, c’è stato un netto peggioramento nel livello di conoscenza della lingua, passato da “medio” a “basso”, un dato che vale l’ultimo posto della classifica cantonale. «Il motivo principale –spiega proprio Angelini – è dato dal metodo d’insegnamento con il classico approccio grammaticale, che è totalmente innaturale. Imparare una lingua da adulti, quando si ha un’attività lavorativa da portare avanti, è una sfida che va affrontata in modo da evitare stress e non sprecare
sare in inglese. Il metodo IngleseFast propone delle soluzioni proprio a questi problemi».Il percorso non è stato semplice, ma negli anni il metodo è stato sempre più apprezzato: «Vivo qui da dieci anni –commenta il suo creatore –, ho fondato l’azienda nel 2016 e non conoscevo nessuno. Dopo i primi tempi, ha iniziato a girare il passaparola dei risultati dei nostri studenti; lo strumento più efficace e affidabile, soprattutto in questa realtà». «Perché è importante aiutare sempre più persone a sentirsi libere di esprimersi nei viaggi, nel lavoro e nelle relazioni in lingua inglese, affinché non si sentano escluse e possano comunicare all’altezza delle proprie ambizioni».
LDS LUXURY DREAM SERVICES
Il concierge del lusso su misura.
Nel panorama del lusso ticinese, LDS - Luxury Dream Services - ridefinisce l’eccellenza nel settore del concierge, garantendo la chiave che apre le porte a esperienze su misura, pensate per chi non si accontenta di soluzioni standard ma, al contrario, predilige proposte tailor-made. Che si tratti di organizzare viaggi esclusivi, prenotare ristoranti di alta classe o gestire esigenze quotidiane, LDS è il punto di riferimento che trasforma i desideri in realtà, gestendo ogni situazione con discrezione e rapidità, anticipando i bisogni del cliente e curando ogni dettaglio, affinché l’esperienza risulti impeccabile.
La sartorialità del luxury concierge
Fondata dall’imprenditrice
Adnana Repich, LDS nasce con un obiettivo ambizioso: restituire valore alla risorsa più preziosa e scarsa di cui disponiamo, il tempo. Su questa solida base, si fondano i servizi altamente personalizzati offerti dall’azienda, che coprono un ampio spettro di esigenze: dalle necessità professionali come l’organizzazione di viaggi d’affari ed eventi corporate, fino a quelle personali, come la gestione della relocation o della routine quotidiana.
Il luxury secondo LDS
Il concetto di lusso viene ridefinito: non si limita all’opulenza, ma si fonda sulla personalizzazione estrema, sulla discrezione e sul comfort assoluto. La forza di LDS risiede nella sua capacità di anticipare i bisogni, offrendo un’esperienza che scorre senza ostacoli, in cui il tempo di ogni cliente non è solo gestito, ma elevato a un livello superiore.
Il futuro del lusso su misura
Con una visione chiara e ambiziosa, l’azienda si propone di ridefinire il futuro del concierge di lusso, puntando su innovazione, esclusività e personalizzazione. Ogni esperienza proietta il futuro di chi la vive verso nuove scoperte, momenti irripetibili e traguardi inaspettati. In un mondo che corre sempre più veloce, LDS sa come fermare il tempo, dedicando ad ogni cliente un’esperienza senza pari.
LUXURY DREAM
Informa. Forma. Connetti.
SIAMO A UN PUNTO DI SVOLTA
L’imprenditore non è più solo colui che investe denaro e risorse, ma un vero e proprio faro per lo sviluppo del territorio dove decide di investire.
L’imprenditoria e lo sviluppo economico giocano un ruolo cruciale nel plasmare il futuro della Svizzera Italiana. Come imprenditrice, ho iniziato ad esplorare le opportunità che la Svizzera offriva agli investitori già prima di trasferirmi a Lugano, quando me se ne è presentata l’opportunità, forte della mia esperienza ventennale da imprenditrice ho acquisito la proprietà della mia prima azienda Svizzera: Point Service Interim SA. Da quel giorno è stato un susseguirsi di successi raggiunti insieme a questa splendida regione e siccome l’imprenditoria non conosce confini, e la Svizzera Italiana offre un terreno fertile per l’innovazione, la creatività e la crescita, il mio feeling con il Ticino è diventato sempre più solido, portandomi ad essere ciò che sono oggi, una imprenditrice affermata con molteplici interessi in Svizzera e tanti progetti in via di sviluppo. Mi piace pensare che un imprenditore non è solo colui che ci mette il capitale, ma anzi è quella persona che crede nello sviluppo e nella ricerca per plasmare il presente e porre le basi per un futuro vibrante e pieno di opportunità, a volte viene considerato un visionario. Come donna imprenditrice mi sono sentita etichettare più volte come visionaria, proprio perché le prime azioni che porto a termine durante la creazione dei miei marchi sono sempre rivolte al benessere dei miei collaboratori, allo sviluppo informatico per
“Il mio feeling con il Ticino è diventato sempre più solido, portandomi ad essere ciò che sono oggi, una imprenditrice affermata con molteplici interessi.”
poter usare sempre le tecnologie più avanzate e performanti, senza dimenticare l’impatto ambientale dei servizi che erogo, come dire ho da sempre pensato alle mie aziende come a degli ecosistemi. Negli anni sono stata testimone del potenziale straordinario di questa regione e dell’atmosfera favorevole che incoraggia l’innovazione e la realizzazione di nuove idee imprenditoriali. Certo non senza fatica ho combattuto dure battaglie contro il pregiudizio di vedere una donna e una madre guidare aziende oggi vincenti e performanti, ma non mi sono mai arresa, anzi con la passione e la dedizione che metto nei miei progetti ho potuto realizzare i miei sogni e contribuire a realizzare quelli delle persone che negli anni hanno collaborato con me.
La Svizzera Italiana si distingue per la sua resilienza economica e l’apertura verso lenuove frontiere dell’imprenditoria. Qui, le menti imprenditoriali possono prosperare in un ambiente che valorizza la creatività, la determinazione e la capacità di adattamento. Anche grazie alla forte volontà di creare sinergie vincenti. Spesso organizzo riunioni tra imprenditori proprio per promuovere gli incontri tra realtà diverse o semplicemente conoscersi, creando in questo modo opportunità di lavoro, stimolando la crescita economica e promuovendo l’innovazione in settori chiave come la tecnologia, il turismo
sostenibile, l’agricoltura di precisione, trasporti e logistica. Il futuro imprenditoriale della Svizzera Italiana è intriso di fiducia e visione, dove le menti creative e intraprendenti possono trasformare le sfide in successi, contribuendo così a plasmare un’economia più inclusiva e sostenibile. Questo perché una azienda non è solo un motore economico, ma anche un veicolo per l’innovazione sociale e culturale. Le imprese emergenti qui non solo creano posti di lavoro e
ti devono avere le stesse possibilità di carriera e lo stesso trattamento economico, senza questo modello base non penso che ci possa mai essere nessuno sviluppo significativo nel territorio e quindi lo stesso non risulterebbe più appetibile ad investitori e imprenditori. L’ecosistema imprenditoriale della Svizzera Italiana è caratterizzato da un mix unico di tradizione e modernità, in cui le radici storiche si intrecciano con le nuove frontiere dell’innovazione. Questa fusione crea un
“Mi piace pensare che un imprenditore non è solo colui che ci mette il capitale, ma anzi è quella persona che crede nello sviluppo e nella ricerca per plasmare il presente e porre le basi per un futuro vibrante e pieno di opportunità, a volte viene considerato un visionario.”
generano ricchezza, ma contribuiscono anche alla costruzione di comunità resilienti e all’arricchimento del tessuto sociale. Siamo riusciti a superare insieme numerosi ostacoli e crisi come il Covid-19 lavorando insieme e costruendo così il futuro che poi è diventato oggi! Tante battaglie ci attendono ancora e molte sono già in corso, per alcune di queste come la parità salariale e i diritti delle classi svantaggiate mi vedono in prima linea, da sempre infatti per me e per i miei collaboratori vale una sola regola, l’uguaglianza, non ho mai tollerato infatti che disparità e diseguaglianza entrassero nelle mie aziende, tut-
terreno fertile per la nascita e lo sviluppo di start-up e imprese dinamiche che abbracciano l’eredità culturale e la prospettiva globale, il tutto grazie a precisi piani federali che da anni ormai sostengono la crescita imprenditoriale giovanile. Inoltre, l’accesso a risorse e infrastrutture di supporto per le imprese è un pilastro fondamentale dell’ecosistema imprenditoriale in Svizzera. Incubatori, acceleratori, reti di mentorship e investimenti mirati offrono un sostegno prezioso alle imprese emergenti, consentendo loro di crescere e prosperare in un ambiente favorevole.
RESIDENZA RIVABELLA
DOVE OGNI GIORNO È UN MOMENTO DA VIVERE
Libertà, benessere e la gioia di seguire le proprie passioni nella terza età.
Che cosa significa vivere bene la propria terza età?
Alla Residenza Rivabella, questa domanda trova risposta in ogni dettaglio. Qui, il tempo non si misura in routi ne, ma in momenti vissuti secondo le proprie passioni e desideri. Situata sulle rive del Lago di Lugano, questa struttura non è una semplice casa di cura, bensì un luogo di vita, pensato per offrire libertà e benessere, dove ogni ospite può riscoprire il proprio ritmo naturale.
Il tempo come scelta
ferisce iniziare la giornata con una passeggiata nel parco che costeggia il lago, chi si rilassa con un massaggio nella SPA, e chi si dedica a una lettura serena sulla terrazza. Ogni spazio e ogni attività sono pensati per favorire il benessere fisico e mentale, senza mai perdere di vista i desideri personali.
“Non ci sono regole da seguire, ma opportunità da cogliere”, racconta uno degli ospiti. “Qui posso scegliere ogni giorno cosa fare, seguendo i miei bisogni.”
In un mondo frenetico, Rivabella rappresenta un’oasi di calma dove gli ospiti sono liberi di vivere ogni giornata a modo loro. C’è chi pre-
Questa libertà di scelta è affiancata da uno staff attento e qualificato, pronto ad assistere in modo discreto e rispettoso, senza mai essere invadente. Il rispetto della persona è al centro della filosofia di Rivabella.
Un benessere a 360 gradi
Viene offerto un approccio al benessere che va oltre l’assistenza fisica. Ogni ospite ha accesso a un programma di cura e riabilitativo personalizzato, sviluppato da un team multidisciplinare composto da infermieri, fisioterapisti, massoterapisti, ergoterapisti e arteterapeuta. L’obiettivo non è solo migliorare la salute fisica, ma anche mantenere un equilibrio mentale ed emotivo, grazie ad attività che stimolano mente e corpo.
Un aspetto centrale della vita a Rivabella è anche la socialità. La residenza organizza regolarmente concerti, mostre e incontri che permettono agli ospiti di trascorrere momenti di svago e condivisione. Questi appuntamenti, che includono esibizioni musicali dal vivo, contribuiscono a creare una comunità viva e attiva, dove la socializzazione diventa parte integrante del benessere quotidiano. “Amo partecipare ai concerti che organizzano qui”, confida Maria, una delle ospiti. “La musica mi riporta indietro nel tempo, e condividere queste esperienze con gli altri rende tutto più speciale.”
rito, trasformando ogni pasto in un momento speciale. “Adoro il momento del pranzo”, confida Maria. “Non solo per il cibo delizioso, ma per il clima conviviale che si crea attorno alla tavola.”
La cucina è un’occasione per condividere, per sentirsi parte di una comunità e per godere di ogni piccolo piacere della vita.
Un tempo da vivere, non da misurare
Il vero lusso di Rivabella risiede proprio nel tempo. Un tempo che non scivola via, ma che viene vissuto con pienezza e consapevolezza. Gli ospiti non sono costretti a seguire schemi prefissati, ma sono liberi di vivere secondo i propri ritmi e inclinazioni. Qui non è solo un luogo di assistenza, ma un ambiente pensato per la vita, dove ogni dettaglio è progettato per offrire benessere e serenità.
In un mondo che sembra correre sempre più veloce, la Residenza Rivabella si propone come un rifugio dove ogni momento è dedicato al benessere, alla serenità e alla libertà di scelta. La terza età non è vista come una fase di declino, ma come un’opportunità per riscoprire la propria vitalità,
“Non ci sono regole da seguire, ma opportunità da cogliere”, racconta uno degli ospiti. “Qui posso scegliere ogni giorno cosa fare, seguendo i miei bisogni.”
La cucina: un piacere da condividere
Un altro pilastro fondamentale è la cucina. Ogni pasto è preparato con ingredienti freschi e locali, prediligendo i prodotti Bio (dove possibile), nel rispetto della stagionalità e delle esigenze alimentari di ciascun residente. Vengono preparati piatti che combinano tradizione e leggerezza, con un’attenzione particolare ai dettagli e alla personalizzazione dei menu.
Cucinare diventa un atto di cura, un’esperienza culinaria che gratifica corpo e spi-
seguendo i propri desideri e godendo di un tempo che finalmente torna ad essere pieno di significato.
Che si tratti di una passeggiata nel verde, di una sessione di riabilitazione o di un semplice pasto in compagnia, Rivabella è uno spazio che offre a ciascuno la possibilità di vivere senza compromessi.
“Qui, il tempo non si conta: si vive”. Questo è il segreto di un luogo che ogni giorno rappresenta un’opportunità per sentirsi vivi, sereni e liberi di essere sé stessi.
SPLASH & SPA
UNA STORIA DI INNOVAZIONE E PASSIONE FAMILIARE
NNel 2003, la riconversione del Monte Tamaro nel Cantone Ticino da destinazione turistica invernale a meta estiva ha stimolato Rocco Cattaneo e sua moglie Anna Celio all’idea di un progetto innovativo e unico per la regione: la creazione di un parco acquatico con SPA, aperto tutto l’anno, che rappresentasse una novità assoluta per la Svizzera e il Nord Italia. Dopo sei anni di pianificazione e ricerca di investitori, nel 2010 iniziano i lavori di costruzione per una struttura di oltre 10.000 m² di divertimenti acquatici e SPA. L’intero progetto viene affidato a imprese locali del Ticino, rappresentando una sfida significativa sia per l’industria delle costruzioni della regione sia a livello europeo, grazie all’impiego di tecnologie avanzate per minimizzare l’impatto ambientale. Il 15 giugno 2013, Splash e SPA Tamaro apre le sue porte al pubblico, diventando subito una destinazione popolare per famiglie, giovani in cerca di adrenalina e persone desiderose di relax, attratte dall’intera Svizzera e dai Paesi vicini. Con l’obiettivo di arricchire l’esperienza di benessere per i suoi ospiti, Splash e SPA ha aggiunto negli anni una palestra moderna e ben attrezzata alla sua offerta. La nuova area fitness, aperta agli abbonati, integra attività fisiche con un approccio olistico al benessere, completando la gamma di servizi già offerti dalla SPA.
Un parco acquatico con SPA, aperto tutto l’anno, che ha rappresentato una novità assoluta per la Svizzera e il Nord Italia.
tale e l’elevato standard di sicurezza e salute per ospiti e collaboratori. La certificazione è stata rinnovata nel 2019 e nel 2022, confermando l’impegno costante di Splash e SPA Tamaro in questi ambiti. Splash&Spa, da sempre impegnato nella tutela dell’ambiente, utilizza energia 100% verde e a km 0 per il riscaldamento, grazie a una caldaia a cippato alimentata esclusivamente con legname proveniente dalla regione, recuperando inoltre il calore dai fumi di scarico. Nel 2023, in occasione del 10º anniversario, ha introdotto due nuovi scivoli spettacolari e realizzato significativi investimenti per il riciclo dell’acqua. Grazie a un innovativo sistema di filtraggio, il primo del suo genere in Svizzera, è riuscito a ridurre il consumo idrico fino al 20%, diminuendo ulteriormente l’impatto ambientale e migliorando l’efficienza energetica.
Nel 2016, la struttura ottiene la certificazione QAS – Qualità Ambiente e Sicurezza, un riconoscimento per l’eccellenza dei servizi offerti, l’attenzione alla sostenibilità ambien-
TPL · TRASPORTI PUBBLICI LUGANESI
LA LINEA 5 DEI BUS DIVENTA ELETTRICA
Nella seconda metà del 2025, nel Cantone Ticino, entreranno in servizio nuovi bus elettrici articolati nella regione del Luganese, con una nuova tecnologia.
L’azienda Trasporti Pubblici Luganesi verrà dotata di 8 nuovi bus elettrici articolati e delle rispettive stazioni di rica rica dall’impresa Carrosserie Hess (Canton Soletta) che ha vinto il concorso pubblico internazionale. Grazie alla determinazione di TPL e al sostegno della Città di Lugano e del Cantone, rappresentato dal Dipartimento del territorio, è stato possibile realizzare questa operazione. Anche i Comuni attraversati dalla Linea 5 (Cadempino, Lamone, Manno, Massagno, Savosa e Vezia) hanno approvato all’unanimità il progetto e il finanziamento, concretizzando questa importante iniziativa.
Il direttore di TPL, Ing. Roberto Ferroni, ha evidenziato con soddisfazione che i nuovi bus articolati ridurranno l’inquinamento acustico e offriranno maggiore comfort per passeggeri e conducenti, grazie alla loro silenziosità e zero emissioni. Inoltre lunghi 18,7 metri, potranno trasportare 146 passeggeri. Si tratta di una tecnologia nuova a livello cantonale, per garantire l’autonomia saranno installate tre stazioni di ricarica e il sistema di ricarica rapida tramite pantografo (OPPCharge) permetterà di ridurre le attuali 845 tonnellate di CO2 emesse annualmente dai bus lungo il percorso di oltre 16 km, con un dislivello massimo di 117 metri. L’investimento per questi bus e le stazioni di ricarica è parzialmente sovvenzionato dalla Fondazione Klik grazie alla partecipazione al programma MyClimate. Il capo del Dicastero dello sviluppo territoriale, On. Filippo Lombardi, prevede inoltre l’estensione dell’elettrificazione ad altre linee, con la partnership delle Aziende Industriali di Lugano, in vista della futura rete tram-treno della regione. Un progetto complesso ma visionario che rappresenta il futuro della mobilità sostenibile in Ticino.
BUSINESS MATCHING
U CONNESSIONI, STRATEGIE E NUOVE OPPORTUNITÀ
Una due giorni dedicata al futuro delle imprese della Svizzera Italiana, per valorizzare un sistema produttivo unico e creare nuove connessioni utili allo sviluppo aziendale. Business Matching, l’evento multisettore organizzato da Edimen SA, si terrà il 13 e il 14 novembre al Palazzo dei Congressi di Lugano. Aperto a aziende, professionisti e privati, l’evento offre l’opportunità di esplorare il tessuto imprenditoriale locale e avviare collaborazioni.
Il tema principale dell’evento, dopo il successo dell’edizione 2023, sarà il futuro delle imprese della Svizzera Italiana. Settori come immobiliare, bancario, assicurativo, architettura, tecnologia, gastronomia e turismo saranno rappresentati.
Business Matching riunirà oltre 50 aziende e 100 brand tra espositori, sponsor e media partner, con totem interattivi e un’app dedicata
L’apertura è prevista per le 16:30 di entrambe le giornate. Oltre alla presenza delle autorità istituzionali, saranno presentati due progetti editoriali di Edimen: “Storie Comuni”, dedicato ai comuni ticinesi, e “Storie di Marketing”, che esplora le strategie delle principali aziende ticinesi. La parte interattiva dell’evento faciliterà il business networking, culminando con un closing party esclusivo nella seconda giornata, con premiazioni e momenti conviviali.
Business Matching nasce dal dialogo con le imprese del territorio, in un contesto sempre più orientato alla tecnologia e alla sostenibilità.
Il Ticino, con la sua combinazione di start-up innovative e aziende familiari consolidate, si conferma un vivace ecosistema imprenditoriale.
Saranno presenti oltre 50 aziende, protagoniste delle due giornate con totem interattivi e un’app dedicata all’evento che permetterà non solo di conoscere gli espositori ma di fissare appuntamenti per sviluppare il proprio business.
che permetterà di fissare incontri per sviluppare nuove opportunità di business. Grazie a una partnership con Forbes, l’iniziativa è sostenuta anche mediaticamente.
L’evento offrirà strumenti per affrontare le sfide globali, promuovendo la crescita e contribuendo a rendere il sistema economico più resiliente e lungimirante.
