Società Cooperativa
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Quelli dello Spanky S TIAMO A LLEGRI , VOI SPARGETE FIELE !
NOI
Salve ragazzi, come ormai consuetudine nel numero di ottobre faccio il punto della situazione sul campionato di calcio. Nel momento in cui sto scrivendo sono passati alcuni giorni dalla partita Juve - Roma, la partita dei veleni, per la quale oltre alle solite polemiche sui giornali o sui social, sono partite interrogazioni parlamentari sia al parlamento italiano che al parlamento europeo, a dimostrare al mondo intero che oltre alle nozze gay è il calcio il problema primario in un paese che sta andando allo sbando. La partita dei veleni dicevo, però in tutto questo schiamazzo non ho sentito nessuna critica al designatore arbitrale, che ha mandato l’arbitro finalista ai mondiale in provincia, facendo arbitrare a Rocchi, che ha già avuto precedenti di inadeguatezza, la partita clou della giornata, durante la quale è stato anche sfortunato visto che gli sono capitati solo episodi al limite. Perchè nessuno critica questa scelta di Necchi che si è rivelata disastrosa? Forse perchè è più facile inveire contro la squadra che da qualche anno è la più forte del campionato, tirando fuori il luogo comune della Juve ladra e gridando alla sesta giornata la falsità del campionato. In poche parole ricominciando da dove avevano smesso alla fine del campionato scorso, nel quale sono arrivati come loro abitudine secondi, a 17 punti di distacco perdendo tutti e due gli scontri diretti senza rigori. Dico abituati ad arrivare secondi perché è la loro storia che lo dice. Insomma se il signor Totti aprisse un ristorante servirebbe solo secondi. Potremmo discutere per ore sulle decisioni dell’arbitro ma come succede ad ogni moviola non si troverebbe mai un accordo, perchè ognuno guarda con gli occhi del tifoso e giudica le decisioni arbitrali secondo convenienza, ed è emblematica al riguardo la dichiarazione di Mister Allegri, dove dichiara di non interessarsi delle decisioni arbitrali, da vincitore, dimenticando le sceneggiate fatte in occasione del gol di Muntari da perdente. Insomma il calcio è fatto di episodi e magari questa volta siamo stati fortunati noi a pescare il jolly di Bonucci, ma è triste constatare che quando suc-
N.4 - anno11 - Ottobre 2014
Birreria Spanky
Fanzine della Via Mole Bisleti, 26 0 3 0 1 1 – T e c c h i e n a d i A l a t r i (Fr) Tel. 0 7 7 5 / 4 0 7 2 7 6
cede agli altri rimangono episodi sfortunati o meno a seconda che siano pro o contro, mentre quando succede a nostro favore c’è sempre dietro la malafede. E qui parte il luogo comune che succedono solo a nostro favore, dimostrando quanto nel tifo si abbia spesso la memoria corta. Le squadre con cui ogni partita vinta diventa un match venduto sono Roma ed Inter, guarda caso le società con i più gravi precedenti accertati, ma totalmente passati nel dimenticatoio. La squadra il cui presidente regalava rolex da venti milioni di vecchie lire a tutti gli arbitri, designatori compresi, non era la Juve ma la Roma. La squadra che pagò cento milioni di lire all’arbitro della semifinale di coppa uefa del 1984 per vincere 3 a 0 come dichiarato dal figlio dell’allora presidente, non era la Juve ma la Roma. La squadra il cui ultimo scudetto, ed unico del capitano, è stato vinto anche grazie all’evento unico di un cambio di regolamento sugli stranieri nel girone di ritorno, che gli permise di schierare Nakatà nella partita contro la Juve nella quale fu decisivo, era sempre la Roma. Mentre le squadre che hanno visto svanire nel nulla, senza conseguenze gli scandali dei passaporti furono Inter, Roma ed altre quattro squadre di serie A ma non la Juve. Invece per quello delle plusvalenze furono deferite Inter e Milan. Volendo chiudere in bellezza andatevi a leggere la sentenza di Palazzi per calciopoli, il totem per tutti gli antijuventini, dove dice che il campionato 2005 06 è stato regolare e la Juve viene condannata per frode sportiva nonostante Moggi avesse un comportamento simile a quello di dirigenti di altre società di calcio, mentre l’Inter sarebbe stata condannata per illecito sportivo se non fosse nel frattempo scattata la prescrizione, perchè le carte che riguardavano la banda degli onesti erano state tenute nascoste. Di sicuro ci sarà qualcuno a cui quanto scritto non piacerà, pazienza, ho riportato solo fatti accertati e pubblici, ben più gravi di chiacchiere e sospetti su due centimetri fuori o dentro l’area. Insomma se Inter e Roma sono le società oneste, Cicciolina è vergine. . Carlo
L o C h e f c o n s i g l i a “Amici della Birra”
Le CotoletteMie Uno dei punti di forza dello Spanky è la proposta gastronomica, nella quale cerchiamo di unire alla qualità delle materie prime, la fantasia per rileggere alcuni piatti e proporli alla nostra maniera. E’ il caso dei fagottini e degli involtini di scamorza, ormai diventati un classico del nostro menù. Un’altra rivisitazione che vi proponiamo sono “Le Cotolette Mie”, un’idea che ha come base la cotoletta alla milanese, farcita a mò di pizza alternando vari ingredienti cotti o crudi, tra cui vari tipi di formaggi, per un piatto unico nutriente e gustoso che fornisce proteine buone, perchè non bisogna demonizzare il fritto se è fatto a regola d’arte, cioè cambiando l’olio. Ancora una volta lo Spanky si propone come un locale per tutti, infatti il menù, oltre alla cucina tipica da birreria, offre alternative validissime e gustose per una cena in un ambiente molto gradevole.
Lo Spanky premia la fedeltà
Rispondi ad alcune semplici domande e scopri se anche tu puoi entrare a far parte degli “Amici della Birra” ed avere il tuo boccale personale. Sei un estimatore della bionda bevanda di Cerere? Pensi che allo Spanky ci sia l’atmosfera giusta per gustare al meglio la tua birra preferita? Ti piacerebbe gustare la tua birra in un boccale di coccio originale bavarese? Vorresti avere un boccale personale con il nomignolo scelto da te? Ti farebbe piacere se lo Spanky ti facesse uno sconto del 10 % sulle tue birre? Se hai risposto si a tutte le domande hai il profilo giusto, non ti resta che chiedere allo staff come entrare nel Club “Amici della Birra”. Devi soltanto “bagnare” il tuo boccale almeno una volta la settimana. P r o s i t!!!
Certezze Gli uomini sono come una tempesta di neve. Perche' non sai quando viene, quanti centimetri ti dara' e quanto tempo dura.
Superstizioni Un violento bussare alla porta spavento' i due amanti. Lei si agito' e disse: "Mio marito! Presto, salta dalla finestra! ". "Ma siamo al tredicesimo piano!". "... e ti pare questo il momento di essere superstizioso?".
Eroe L'altro giorno ho salvato una vecchietta da un maniaco; ho preso un sacco di botte". "Dal maniaco?". "No dalla vecchietta. Gridava: 'Fatti i fatti tuoi! Fatti i fatti tuoi!'".
Profezie Un tizio va da una veggente per conoscere il futuro. Lei guarda nella sfera magica e poi sentenzia: "Ho una brutta notizia per lei: sua moglie morira' fra pochi giorni di morte violenta". E lui: "Guardi meglio: provi a vedere se saro' assolto".
Attenti
al
gorilla
Tra ambientalisti: "Qual è la tua posizione nei confronti del gorilla di montagna del Ruanda?". "Preferibilmente non di spalle". Ti accorgi che stai invecchiando, quando spendi più in farmacia E s a i c h e b i r r a b e v i che in birreria..
Birreria Spanky
R e Ale
La birra del mese
Giovedì 12 e 26 novembre
Birra Del Borgo
Vieni allo Spanky e porta a casa l’allegria
Vi abbiamo già proposto birre artigianali come birre del mese, la nostra finestra su quello che succede nel mondo della birra, ma sempre belghe. Questa volta vogliamo fare meno chilometri e vi proporremo una selezione di birre più vicine a noi. La birra che vi proponiamo questo mese è un omaggio ad uno dei primi birrifici del Lazio, Birra del Borgo, sicuramente il più quotato visto che le sue birre sono appena sbarcate a New York. Quella che vi proponiamo è la loro prima birra e direi che è stata una debuttante portatrice di grandi. Si tratta della Re Ale, una birra ispirata alle tradizionali India Pale Ale inglesi di fine '700, birre caratterizzate da un’abbondante luppolatura, e viene personalizzata con l’impiego di luppoli aromatici americani. Si presenta con un colore ambrato, appena velato con riflessi vivi e con un abbondante e candido cappello di schiuma. Al naso sono presenti note agrumate (pompelmo e arancia) con sentori di pepe e zenzero. In bocca la gasatura è bassa, in omaggio alle birre d’oltremanica, c’è un buon corpo, con un lungo percorso verso l’amaro finale, intenso e molto persistente. Non mancate di provarla spillata a pompa, se volete scoprire il bello delle artigianali.
Soddisfazioni Una signora in preda all'eccitazione salta e balla per casa. Il marito, infastidito da tanta innocente allegria, le dice: "Hai quarant'anni e ti comporti come una ragazzina scema, si può sapere cosa ti è successo oggi ?". La moglie ridacchiando felice risponde: "Sono stata dal nostro dottore per una visita, mi ha assicurato che i miei sono i seni di una diciottenne". L'uomo, irritato, replica: "Bene, sono contento di saperlo; ma dimmi, del grasso culone quarantenne che ti porti sempre dietro, che cosa ha detto?". Sorridendo la donna ribatte: "Caro non arrabbiarti, ti assicuro che di te non abbiamo parlato".
Birreria Spanky Una storia a tutta birra!
CARICATURANDO
Continuano gli appuntamenti con Mario e la sua matita, che ci regala ogni volta la gioia di vederci in caricatura, stuzzicando l’autoironia che è in ognuno di noi. Come ho già detto, siamo convinti che la vita senza ironia sia più insipida, perché è l’occhio sicuro che sa cogliere lo storto, l’assurdo, il vano dell’esistenza. E ci ricorda di non prenderci troppo sul serio. Non mancate quindi l’appuntamento con l’allegria, per portare a casa il ricordo di un sorriso. Ragazzi, è attivo su Facebook il gruppo della “Birreria Spanky”, mettete mi piace per entrare a far parte della nostra comunity ed essere informati su quello che succede nel vostro locale preferito e lasciarci le vostre opinioni sulle birre ed i piatti che vi proponiamo.
A d a m o
e r a
facebook s c o z z e s e ?
Adamo passeggiava nel Paradiso Terrestre. Si sentiva molto solo. Allora Dio gli chiese:”Adamo, cosa c’è che non va, ti vedo molto giù!” e Adamo, piagnucolando, gli disse che non aveva nessuno con cui chiacchierare. Mosso a compassione, Dio gli promise che gli avrebbe dato una compagna, una DONNA! “Questa persona” disse Dio “ti procurerà il cibo, cucinerà per te, e quando ti toglierai i pantaloni, essa li laverà per te. Non discuterà mai le tue decisioni. Anzi, le condividerà sempre. Avrà cura dei tuoi figli e non ti chiederà mai di andare nel mezzo della notte a vedere come stanno. Non ti contraddirà mai e sarà sempre la prima ad ammettere di avere torto. Non avrà mai il mal di testa e ti darà sempre amore e passione quando ne avrai voglia.” Adamo, a bocca aperta, chiede a Dio:”Ma quanto mi costa una donna cosi?” “Un braccio e una gamba” “Uhm.. e.. senti, per una costola cosa mi dai?” Il resto è storia.
Un giorno, il giovane re Artù fu catturato ed imprigionato dal sovrano di un regno vicino. Mosso a compassione dalla gioia di vivere del giovane, piuttosto che ucciderlo, il sovrano gli offrì la libertà, a patto che rispondesse ad un quesito molto difficile: "Cosa vogliono veramente le donne?" Artù avrebbe avuto a disposizione un anno, trascorso il quale, nel caso in cui non avesse trovato una risposta, sarebbe stato ucciso. Un quesito simile avrebbe sicuramente lasciato perplesso anche il più saggio fra gli uomini e sembrò al giovane Artù una sfida impossibile, tuttavia, avendo come unica alternativa la morte, Artù accettò la proposta, e fece ritorno al suo regno. Ivi giunto, iniziò a interrogare chiunque: la principessa, le prostitute, i sacerdoti, i saggi, le damigelle di corte e via dicendo, ma nessuno seppe dargli una risposta soddisfacente. Ciò che la maggior parte della gente gli suggeriva era di consultare una vecchia strega, poiché solo lei avrebbe potuto fornire la risposta, ma a caro prezzo, dato che la strega era famosa in tutto il regno per gli esorbitanti compensi che chiedeva per i suoi consulti. Il tempo passò... e giunse l'ultimo giorno dell'anno prestabilito, così che Artù non ebbe altra scelta che andare a parlare con la vecchia strega, che accettò di rispondere alla domanda, solo a patto di ottenere la mano di Gawain, il più nobile dei Cavalieri della Tavola Rotonda, nonché migliore amico di Artù! Il giovane Artù provò orrore a quella prospettiva... la strega aveva una gobba ad uncino, era orrenda, aveva un solo dente, puzzava di acqua di fogna e spesso faceva anche dei rumori osceni! Non aveva mai incontrato una creatura tanto ripugnante. Perciò si rifiutò di accettare di pagare quel prezzo e condannare l'amico a sobbarcarsi un fardello simile! Gawain ,venuto al corrente della proposta, volle parlare ad Artù dicendogli che nessun sacrificio era troppo grande per salvare la vita del suo re e la tavola rotonda, e che quindi avrebbe accettato di sposare la strega di buon grado. Il loro matrimonio fu pertanto proclamato, e la strega finalmente rispose alla domanda: ciò che una donna vuole veramente è essere padrona della propria vita. Tutti concordarono sul fatto che dalla bocca della strega era uscita senz'altro una grande verità e che sicuramente la vita di Artù sarebbe stata risparmiata. Infatti il sovrano del regno vicino risparmiò la vita ad Artù, e gli garantì piena libertà. Ma che matrimonio avrebbero avuto Gawain e la strega? Artù si sentiva lacerato fra sollievo ed angoscia, mentre Gawain si comportava come sempre, gentile e cortese. La strega al contrario esibì le peggiori maniere... mangiava con le mani, ruttava e petava, mettendo tutti a disagio. La prima notte di nozze era vicina, e Gawain si preparava a trascorrere una nottata orribile, ma alla fine prese il coraggio a due mani, ed entrò nella camera da letto e... che razza di vista lo attendeva! Dinnanzi a lui, discinta sul talamo nuziale, giaceva semplicemente la più bella donna che avesse mai visto! Gawain rimase allibito, e non appena ritrovò l'uso della parola (il ché accadde dopo diversi minuti), chiese alla strega cosa le fosse accaduto. La strega rispose che era stato talmente galante con lei quando si trovava nella sua forma repellente che aveva deciso di mostrarglisi nel suo altro aspetto, e che per la metà del tempo sarebbe rimasta così, mentre per l'altra metà sarebbe tornata la vecchiaccia orribile di prima. A questo punto la strega chiese a Gawain quale dei due aspetti avrebbe voluto che ella assumesse di giorno, e quale di notte. Che scelta crudele! Gawain iniziò a pensare all'alternativa che gli si prospettava: una donna meravigliosa al suo fianco durante il giorno, quando era con i suoi amici, ed una stregaccia orripilante la notte? O forse la compagnia della stregaccia di giorno e una fanciulla incantevole di notte con cui dividere i momenti di intimità? Voi cosa avreste fatto? La scelta di Gawain è distante solo un paio di righe... ma non leggete, finché non avrete fatto la vostra scelta! Il nobile Gawain disse alla strega che avrebbe lasciato a lei la possibilità di decidere per se stessa. Sentendo ciò, la strega gli sorrise, e gli annunciò che sarebbe rimasta bellissima per tutto il tempo, proprio perché Gawain l'aveva rispettata, e l'aveva lasciata essere padrona di se stessa! Il morale di questa storia? Non importa se la tua donna è bella o brutta, se è intelligente o stupida... in fondo in fondo è sempre una strega!!! UN BACIO A TUTTE LE DONNE