7/2010
NEWSLETTER BULGARIA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
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NEWS AMBIENTE: PUBBLICATO IL RAPPORTO SULLE POLITICHE AMBIENTALI IN EUROPA E’ stato pubblicato il 10 agosto 2010 l’Environment Policy Review riguardante le politiche di sviluppo dell’EU dall’anno scorso ed esamina nel particolare i trend e le performance dell’Unione e degli Stati Membri dal punto di vista dell’ambiente. L’attuale Commissario Europeo per l’Ambiente Janez Potočnik ha dichiarato: “La pubblicazione del 2009 sulle politiche ambientali mostra che gli Stati Membri hanno adottato ed implementato una varietà di misure su questo tipo di politiche. Questo dà interessanti esempi di come gli obiettivi ambientali possano essere integrati in altre aree politiche. In ogni caso un certo numero di dati e trend restano preoccupanti. C’è un chiaro bisogno sostenere la volontà di adottare modelli di crescita sostenibili dal punto di vista ambientale e per ulteriori misure politiche, sia a livello nazionale che europeo, per rendere l’Europa più efficiente nell’uso delle risorse”. L’Environment Policy Review descrive nel dettaglio le politiche di sviluppo EU in base alle quattro priorità del 6° Environment Action Programme, denominato Climate change, Nature and biodiversity, Environment and health and Natural resources and waste. Indica inoltre quali sono le questioni chiave per il 2010 e gli anni a venire. Affrontando un tema trasversale, il Review mostra come gli Stati Membri hanno incluso molte “green iniziatives” nei loro piani di ripresa economica, nel tentativo di muoversi in direzione di un economia “low carbon” ed efficiente nell’uso delle risorse. La Strategia Europa 2020, proposta dalla Commissione nel 2009 ed adottata ufficialmente dal Consiglio
Europeo nel Giugno 2010, supporta questo cambiamento per un Europa più efficiente sotto questo aspetto. Il Review inoltre dà al lettore una visione d’insieme dei dati sull’ambiente ed i trend nelle aree prioritarie indicate dal 6° Environmental Action Programme. Sebbene il miglioramento sia evidente in alcune aree, in moltre altre sono richiesti altri sforzi, in particolare riguardo la perdita di biodiversità. I profili dei singoli paesi nella terza parte mostra la varietà delle iniziative politiche adottate dagli Stati Membri per affrontare le varie sfide sull’ambiente. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/environment/policyreview.htm
LA BULGARIA RADDOPPIA LE ESPORTAZIONI DI ENERGIA ELETTRICA NEL 2010 Nel 2010, la Bulgaria registra un record nelle vendite di elettricità all’estero, che raddoppiano rispetto allo scorso anno. Durante il 2010, il Paese ha esportato 7500 GW, a fronte di un volume pari a 3700 GW nell’anno precedente, secondo quanto riportato dalla Società Elettrica Nazionale bulgara NEK. Per il 2011, Krasimir Parvanov, presidente di NEK, prevede che le esportazioni di elettricità si attesteranno su un livello simile a quello del 2010. Parvanov afferma anche che la Bulgaria vuole assumere un ruolo di leadership nel mercato dell’elettricità dell’Europa sud orientale, in competizione diretta con la Romania. Nel 2010 il volume di energia elettrica esportata è pari al 21,6% del totale prodotto nel Paese. Tra le opportunità più interessanti per il 2011 vi è la possibilità di esportare elettricità in Italia. Fonte: Novinite, 11 dicembre 2010
Camera di Commercio Italiana in Bulgaria 1/B Oborishte Street, Sofia 1504 Bulgaria Tel./Fax: +359 2 8463280/1 info@camcomit.bg www.camcomit.bg Membro dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero Riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge n. 518/70
SOLARPRO: FATTURATO VICINO A 5,8 MILIONI DI LEVA NEL PERIODO GENNAIO‐SETTEMBRE 2010 Solarpro, holding operante nel campo delle energie rinnovabili e spin‐off della compagnia estrattiva Kaolin, ha registrato un fatturato pari a 5,76 milioni di leva nei primi nove mesi del 2010. Nel 2009, Solarpro aveva chiuso l’anno con un fatturato di 270 mila Euro e perdite per 2,4 milioni di leva, mentre nei primi nove mesi del 2010 la società ha riportato profitti pari a 98 mila leva. L’aumento delle vendite è da attribuirsi al lancio di servizi per clienti esterni, ed è stata favorita dal buon andamento dei lavori per la costruzione di alcune unità fotovoltaiche da parte di controllate di Solarpro. Per l’ultimo trimestre del 2010 la compagnia si aspetta un’ulteriore crescita dei profitti, supportata da un accordo di partnership con Mitsubishi International. L’accordo siglato con quest’ultima assicurerà le forniture necessarie alla costruzione di pannelli solari nell’impianto fotovoltaico di Silistra. Fonte: Dnevnik, 10 dicembre 2010
EVN ACQUSIRA’ IL 70% DI UNA CENTRALE IDROELETTRICA IN BULGARIA NEL 2011 Nel primo trimestre 2011 la compagnia austriaca EVN dovrebbe acquisire dalla compagnia turca Ceylan una quoota pari al 70% del progetto di costruzione della centrale idroelettrica di Gorna Arda; al momento sono ancora in corso le negoziazioni tre EVN e Ceylan. L’annuncio dell’acquisto è stato fatto da Joerg Solgelner, direttore regionale di EVN Bulgaria, il quale ha anche affermato che alcune importanti questioni riguardanti il progetto Gorna Arda devono essere risolte prima della firma che darà inizio ai lavori. Stando così le cose, la società che costruirà l’impianto da 160 MW potrebbe essere costituita già nella primavera del 2011, e sarà detenuta al 70% da EVN e al 30% dalla Società Elettrica Nazionale bulgara NEK. Tuttavia, il progetto potrebbe subire ritardi a causa delle procedure di espropriazione. EVN si aspetta di conseguire lo stato di investitore Classe A, che gli consentirà di ottenere agevolazioni in quanto la regione dei Rodopi, dove sarà costruita la centrale, è classificata come “area sottosviluppata”. Nel luglio 2010, la società di servizi EVN ha firmato un contratto con la compagnia di Stato NEK per l’acquisizione di un pacchetto azionario di maggioranza nel progetto per la centrale idroelettrica. Come previsto dall’accordo, alla joint venture per la centrale parteciperanno EVN e NEK, rispettivamente con quote del 70% e del 30%. L’accordo è stato firmato nell’ambito della visita del Primo
Ministro Boyko Borisov in Austria, dopo che nel mese di maggio la società Alpine Bau aveva annunciato il suo ritiro dalla corsa per la costruzione di Gorna Adra. La spesa per il progetto è stimata attorno a 500 milioni di Euro, e ci si attende un volume di produzione di energia pari a 160 MW. Fonte: Sofia Morning News, 8 dicembre 2010
CHRISTOF GROUP ENTRERA’ NEL MERCATO BULGARO DELLE ENERGIE RINNOVABILI La società austriaca Christof Group investirà in Bulgaria. Il programma preparatorio d’investimento ammonta a 52 milioni di Euro, secondo quanto riportato dalla compagnia. L’obiettivo è di investire nella produzione di energia da fonti rinnovabili. Maya Tsakova è stata da poco nominata Presidente del consiglio di amministrazione e Direttore Generale della società Christof Consulting Group per i Balcani. Azionista di maggioranza di questa società è Christof Group, già operante in vari campi, tra cui energia, industria chimica, strumentazione medica, risorse rinnovabili. La holding controlla 13 società ed è presente in 26 Paesi, con un volume d’affari complessivo pari a circa 300 milioni di Euro. Fonte: Bia, 8 dicembre 2010 LA LEGGE SULL’ENERGIA RINNOVABILE DETERMINERA’ IL DESTINO DELL’INVESTIMENTO DELLA SOCIETA’ AES AES, colosso americano nel campo dell’energia, attende che il Parlamento bulgaro approvi la Legge sull’energia rinnovabile, così da poter procedere con l’investimento per la costruzione di un grande parco solare, secondo quanto affermato dal direttore per la Bulgaria, Peter Lithgow. Quest’ultimo ha poi lasciato intendere che AES potrebbe scegliere di effettuare l’investimento da 400 milioni di dollari in un altro Paese, ad esempio la Romania, se la legge sull’energia rinnovabile non fornisse le condizioni che AES cerca. L’impianto fotovoltaico progettato da AES dovrebbe essere costruito a Karipetovo, nei pressi di Silistra, e avrebbe una capacità di produzione di elettricità pari a 80 MW. Si tratterebbe quindi del più grande impianto fotovoltaico in Europa. Il progetto d’investimento, annunciato nei primi mesi del 2010, ha sollevato la questione della regolamentazione dell’energia rinnovabile in Bulgaria. L’esecutiva mira a definire un processo di selezione che permetta di vagliare i maggiori investitori. Tale obiettivo ha ottenuto il sostegno del colosso americano AES, che spera che la legge venga approvata già nei primi mesi del 2011. Fonte: Novinite, 26 novembre 2010
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SARANNO MANTENUTE LE CENTRALI EOLICHE COSTRUITE IRREGOLARMENTE NEI SITI DI NATURA 2000 La Bulgaria non ha in programma l’abolizione delle centrali eoliche costruite all’interno di Natura 2000, la rete europea di siti tutelati in quanto habitat di specie protette. La non abolizione potrebbe comportare una contravvenzione dei regolamenti UE, motivo per cui la Bulgaria ha deciso di sottoporre la questione alla Commissione, secondo quanto riportato dal vice Ministro dell’Ambiente Evdokia Maneva. Il governo cercherà di compensare le violazioni attraverso l’implementazione di ulteriori misure o l’aggiunta di nuovi siti all’interno della rete di protezione della biodiversità. La Commissione Europea, dal canto suo, ha avviato due procedure d’infrazione nei confronti della Bulgaria. La prima procedura riguarda la costruzione di una dozzina di centrali
eoliche nell’area di Kaliakra senza la necessaria valutazione ambientale; la seconda è connessa alle scelte errate del Paese in materia di tutela dei siti compresi nella rete. La questione, ora in Parlamento, è stata per lungo tempo oggetto di un acceso conflitto tra ecologisti e investitori nel settore delle energie rinnovabili, in particolar modo nella Bulgaria nord‐ orientale e lungo la costa settentrionale del Mar Nero. Queste zone, corridoio di migrazioni aviarie, entro il 2020 dovrebbero essere classificate come aree critiche all’interno del piano nazionale per l’energia rinnovabile, secondo quanto riportato da Nikolay Nedyalkov, capo del dipartimento Natura 2000 presso il Ministero. Le aree classificate come “a rischio” segnaleranno ai futuri investitori la possibilità che i loro progetti per la produzione di energia verde ivi situati non ottengano i necessari permessi. Fonte: Dnevnik, 26 novembre 2010
BANDI ENERGIA/AMBIENTE Procurement ref:
PO AMBIENTE ‐ BG161PO005/10/2.10/06/21
Nome Azione:
COSTRUZIONE DI SISTEMI REGIONALI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI NELLA CITTA DI MALKO TARNOVO
Paese:
Bulgaria
Beneficiario:
COMUNE DI MALKO TURNOVO
Attività ammissibili:
-
Progettazione e costruzione della prima cella della discarica non pericolosa, fornitura di equipaggiamento; Progettazione e/o costruzione dell’infrastruttura stradale ad uso della discarica; Progettazione e/o esecuzione delle misure infrastrutturali necessarie ad assicurare l’inclusione delle piazze nel sistema
Finanziamento:
Finanziamento massimo 2 538 311 BGN Fondi dal FESR 85% ‐ 186 439 585.65 BGN Cofinanziamento nazionale 186 439 585.65 ‐ 15% ‐ 32 901 103.35 BGN
Scadenza:
30.05.2011, ore 17.00
Maggiori informazioni: http://www.eufunds.bg/en/page/58?programme=2&status=1&id=414 Procurement ref:
PO AMBIENTE ‐ BG161PO005/10/2.10/07/22
Nome Azione:
COSTRUZIONE DI SISTEMI REGIONALI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI NELLE REGIONI DI BOROVO ( BYALA – REGIONE DI RUSSE), VARNA, VELIKO TURNOVO, GABROVO, DOBRICH, KOSTENETZ (SAMOKOV), LEVSKI (NIKOPOL), LUKOVIT, PANAGHIURISHTE, PLEVEN, REZLOG, STARA ZAGORA, YAMBOL
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Paese:
Bulgaria
Beneficiario:
Comuni sopra elencati in partenariato con altri comuni della regione e le aziende comunali per la gestione dei rifiuti.
Attività ammissibili:
-
Analisi idrogeologiche e geologiche, piani tecnici ed altra documentazione tecnica; Lavorazione/ rinnovo del progetto – progetto preliminare, progetto lavorativo, progetto tecnico degli impianti; Preparazione della documentazione per la gara d’appalto per le attività incluse nel progetto d’investimento; Preparazione per le analisi economiche e finanziarie; Preparazione di programmi attuali del comune per la gestione delle attività; Attività per acquisto del terreno oppure il diritto per costruzione; La costruzione e controllo e altre attività per esecuzione del progetto; Fornitura d’equipaggiamento e gli impianti necessari per funzionamento dell’istallazione.
Finanziamento:
Finanziamento massimo 219 340 689 BGN, in caso di necessità e buona argomentazione il finanziamento potrebbe essere aumentato. Fondi dal FESR 85% ‐ 186 439 585.65 BGN Cofinanziamento nazionale 186 439 585.65 ‐ 15% ‐ 32 901 103.35 BGN
Scadenza:
31.08.2011, ore 17.00
Maggiori informazioni: http://www.eufunds.bg/en/page/58?programme=2&status=1&id=417 Procurement ref:
PO Ambiente ‐ BG161PO005/10/1.11/03/19
Nome Azione:
PREPARAZIONE ED ESECUZIONE DI PROGETTI PER IL MIGLIORAMENTO E LO SVILUPPO DELL’INFRASTRUTTURA DELLE ACQUE POTABILI E ACQUE REFLUE NELLE AGGLOMERAZIONI URBANE CON OLTRE 10.000 ABITANTI
Paese:
Bulgaria
Beneficiario:
Amministrazioni Comunali
Finanziamento:
Finanziamento totale 600 000 000 BGN Fondo di Coesione 480 000 000 BGN Cofinanziamento nazionale 120 000 000 BGN
Scadenza:
31.01.2011
Maggiori informazioni: http://www.eufunds.bg/en/page/58?programme=2&status=1&id=387 Procurement ref:
PO Ambiente ‐ BG161PO005/10/3.0/2/20
Nome Azione:
ATTIVITÀ PER LA CONSERVAZIONE ED IL RESTAURO DELLA BIODIVERSITÀ NELLA REPUBBLICA DI BULGARIA
Paese:
Bulgaria
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Maggiori informazioni: http://www.eufunds.bg/en/page/58?programme=2&status=1&id=412
Procurement ref:
PO Ambiente ‐ BG161PO005/10/1.11/02/16
Nome Azione:
SVILUPPO E MIGLIORAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLE ACQUE POTABILI E ACQUE REFLUE
Paese:
Bulgaria
Maggiori informazioni: http://www.eufunds.bg/en/page/58?programme=2&status=1&id=357
Project name:
Stara Zagora Water Investment Project ‐ General
Country:
Bulgaria
Project number:
6033‐GPN‐37578
Business sector:
Municipal and environmental infrastructure
Funding source:
EBRD
Type of contract:
Project goods, works and services
Type of notice:
General procurement notices
Issue date:
16 Nov 2009
Closing date:
16 Nov 2010
More info:
http://www.ebrd.com/pages/project/psd/2007/37578/37578.shtml
CIRCOLARI INFORMATIVE EVENTI 2010: (cliccare sulle descrizioni) Ecomondo ‐ Ecobusiness cooperation event (Fiera Rimini, 4‐5 novembre 2010) Incontro di orientamento tecnologico (Fiera Internazionale tecnica di Plovdiv ‐ Bulgaria, 30 settembre 2010) B2fair Hannover Messe 2010 (Hannover ‐ Germania, 19‐23 aprile 2010)
PROSSIMI EVENTI (2011): (per informazioni contattare la nostra segreteria) 7th South‐East European Congress and Exhibition on Renewable Energy & Energy Efficiency (13 ‐15 Aprile 2011 ‐ Inter Expo Center, Sofia) 2nd SEE Conference and Exhibition on Waste Management & Recycling 2011 (13 ‐15 Aprile 2011 ‐ Inter Expo Center, Sofia) 5a edizione Fiera Internazionale WATER SOFIA (13 ‐15 Aprile 2011 ‐ Inter Expo Center, Sofia) 40a edizione Fiera Internazionale BULCONTROLA (13 ‐15 Aprile 2011 ‐ Inter Expo Center, Sofia) 18a edizione Fiera Internazionale BULTHERM (13 ‐15 Aprile 2011 ‐ Inter Expo Center, Sofia)
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SITI WEB DI INTERESSE ¾ ¾ ¾ ¾ ¾
Portale progetto Sostenibilità Ambientale Ministero Economia, Energia e Turismo Ministero Ambiente e Acque Agenzia degli Investimenti Agenzia Efficienza Energetica
www.energieambiente.org/ www.mi.government.bg/eng/ www.moew.government.bg/index_e.html www.investbg.government.bg/index.php www.seea.government.bg/?lang=en
IL PROGETTO D’AREA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE La Camera di Commercio Italiana per la Germania, come capofila, e le Camere di Commercio Italiane all’Estero di CCIE di Barcellona, Bratislava, Bruxelles, Bucarest, Budapest, Istanbul, Izmir, Lione, Lisbona, Londra, Lussemburgo, Madrid, Monaco, Salonicco, Sofia, Stoccolma, Zurigo, come partner progettuali, hanno dato avvio ad un programma di iniziative nel settore della sostenibilità ambientale e delle energie rinnovabili con focus sui Paesi del Sud‐Est europeo. In aggiunta, la CCIE di Sofia svolge un particolare ruolo di coordinamento rispetto alle CCIE dell’Europa Sudorientale. Il progetto è cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico‐Commercio Internazionale dell’Italia e persegue tre forti obiettivi: far dialogare aziende provenienti da Paesi a tecnologia avanzata con aziende da Paesi dove risulta urgente intensificare e implementare tecnologie rivolte alla diminuzione dei rifiuti e alla loro corretta valorizzazione; aiutare le imprese italiane a prender parte in maniera competitiva ai mercati esteri; stimolare la nascita di collaborazioni fra imprese italiane e imprese del Centro e Nord Europa per proporre tecnologie comuni nei Paesi con necessità di sviluppare con urgenza la sostenibilità ambientale. Inoltre, le sedi delle CCIE di Bratislava, Bucarest, Budapest, Istanbul, Izmir e Sofia forniranno un servizio specializzato di orientamento alle strutture istituzionali e alle aziende italiane interessate a candidarsi per l’assegnazione di finanziamenti europei nel settore sostenibilità ambientale e contribuiranno a concretizzare le opportunità di affari delle imprese italiane in questa importante area geografica promuovendo la tecnologia italiana nella pianificazione di investimenti in questi Paesi. Nel 2010 il partenariato del progetto si è allargato ai seguenti Paesi/mercati: Argentina, Austria, Brasile, Canada, Lussemburgo e Serbia. Sostenibilità Ambientale è un progetto co‐finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico ‐ Commercio Internazionale
Per ulteriori informazioni: Camera di Commercio Italiana per la Germania Ufficio Berlino, Dr. Vincenza D’Ambrogio Tel.: +49 30 24310430, Fax: +49 30 24310411 E‐mail: vdambrogio@itkam.de – Web: www.itkam.de
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