Newsletter Sportello Europa - feb2010

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Sportello Europa ‐ Sofia

febbraio 2010

Progetto Italian Desk

NEWSLETTER SPORTELLO EUROPA PROGRAMMA OPERATIVO “SVILUPPO

Il primo fondo è dell’ammontare di 30 milioni di Euro, compreso il 70% di Fondi Europei. Gli altri due sono del valore complessivo di 60 milioni di euro e i subappaltatori dovranno mettere a disposizioni il 50% del capitale. In accordo con il Fondo Europeo d’Investimento, se i tre fondi dovessero avere successo si potranno sbloccare altri 2 fondi. In ogni caso le imprese non potranno usufruire dei fondi prima dell’inizio del 2011. Ciò che potrebbe scoraggiare l’applicazione dei fondi è la politica di investimento delle aziende, più che il rischio dell’investimento stesso. Fonte: Kapital, 3 feb 2010

DELLE RISORSE

UMANE”

Bruxelles ha approvato il programma “Sviluppo delle risorse umane”. Il primo ministro Boiko Borisov ha annunciato che la Commissione Europea ha dato valutazione di conformità al programma operativo “Sviluppo delle risorse umane”. Il premier ha dichiarato che il finanziamento è di circa 2.8 miliardi di Leva ed è estremamente importante per la situazione economica in cui verte la Bulgara. Secondo le dichiarazioni di Boiko Borisov la Bulgaria ha la possibilità di assimilare dai Programmi Operativi circa 13 miliardi di Leva. Fonte: Sofia Oggi, 12 feb 2010

PROGRAMMI OPERATIVI “CAPACITÀ AMMINISTRATIVA” E “AMBIENTE” La Commissione Europea ha dato il via libera anche ai programmi “Capacità amministrativa” e “Ambiente” per i quali la Bulgaria avrà a disposizione circa 1,5 miliardi di euro. La Bulgaria riceverà pagamenti intermedi di 142 milioni di euro per il programma “Capacità Amministrativa”, e per il programma “Ambiente” riceverà 1,46 miliardi di euro. Questi finanziamenti si aggiungono agli altri già approvati da Bruxelles che sono i programmi “Competitività” , “Trasporto”, “Sviluppo Regionale” e “Assistenza Tecnica”. Fonte: Pari, 11 feb 2010

PROGRAMMI OPERATIVI “CAPACITÀ COMPETITIVA” E “TRASPORTO” Bruxelles ha detto “SI” ad altri due programmi per un totale di 3,2 miliardi di Euro. Il premier Boiko Borisov ha annunciato che la Commissione Europea finanzierà i programmi operativi “Competitività” e “Trasporto”. Borisov ha dichiarato che le aziende medio/piccole in Bulgaria potranno usufruire del programma “Competitività” per un totale di circa 1,2 miliardi di euro. Verranno presto aperte 15 procedure per l’utilizzo dei fondi del valore di 460 milioni di euro. La sovvenzione dell’UE per il programma “Trasporto” ammonta a 2 miliardi di euro. Fonte: Sofia Oggi, 10 feb 2010

GRANDE

IN BULGARIA JEREMIE PARTIRÀ ENTRO IL MESE DI MARZO Le offerte per i subappaltatori dei fondi potrebbero essere rese note a Marzo, per i finanziamenti bisognerà aspettare il prossimo anno. La negoziazione tra il Ministro dell’economia, energia e turismo e il Fondo Europeo d’Investimento è giunta al termine, ci sono da definire solamente gli ultimi dettagli prima di sottoporre il documento al Consiglio dei Ministri. Il Ministro Evgeni Angelov ha detto che se verrà dato il via libera si potranno finalmente assorbire 200 Milioni di Euro di Fondi, sfortunatamente, però, le aziende potranno usufruire dei fondi solamente all’inizio del 2011. Entrando nello specifico i fondi che verranno stanziati nel 2010 sono 3: - Venture Capital; - Capitali di Crescita; - Mezzanine Finance.

ATTESA PER LE PROCEDURE A SUPPORTO DELLE

IMPRESE

Un totale di 13 operazioni saranno lanciate nel 2010 nell'ambito del programma operativo "Competitività”. L’investimento sarà pari a 664 milioni di euro destinati all’innovazione, al settore dell’alta tecnologia, ai cluster, agli incubatori di imprese, ecc. come esplicato nel programma annuale. Otto delle operazioni saranno attuate in ambiti del tutto nuovi. Entro la fine di quest'anno tutti i documenti dovranno essere firmati con il Fondo Europeo d'Investimento per la creazione di una holding che darà il via all'iniziativa JEREMIE, sempre nell'ambito del citato programma. L'iniziativa supporterà le piccole e medie imprese ad ottenere finanziamenti per un importo fino a 200 milioni di euro. Come garanzia, verrà istituito un capitale di rischio e fondi per il microcredito. Fonte: Pari, 27 nov 2009

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febbraio 2010

Progetto Italian Desk

con Eurobank EFG Bulgaria un meccanismo per 50 milioni di euro per il finanziamento delle PMI nel paese. Nell’arco degli ultimi 5 anni, la BEI ha assicurato prestiti per la Bulgaria per complessivi 1,8 miliardi di euro (l’anno scorso - 105 milioni di euro per la metropolitana), inclusi i prestiti attuali. Gli interventi della BEI coprono tutti i settori importanti nel paese - dall’infrastruttura di base ai servizi, inclusi gli aiuti per le PMI ed i comuni. Di questa somma, 700 milioni di euro sono stati accantonati per cofinanziare la quota nazionale della Bulgaria nell’esecuzione delle priorita’ di investimento e le misure previste nell’ambito dei fondi di coesione e strutturali dell’UE per il periodo 2007-2013. Fonte: ICE, 9 ottobre

I

FONDI UE AFFLUIRANNO PIÙ VELOCEMENTE VERSO LE IMPRESE BULGARE

Le imprese bulgare avranno un più facile accesso a ben 447 milioni di euro di finanziamenti dell'Unione Europea il prossimo anno nell'ambito del programma operativo Competitività del Ministero dell'Economia. Nel 2010 le imprese avranno la possibilità di candidarsi per le sovvenzioni in 13 azioni del programma, ovvero un numero quattro volte superiore a quello di quest'anno, che prevede finanziamenti per progetti relativi a parchi tecnologici, start-up innovative e introduzione di prodotti innovativi. La competitività è uno dei programmi con il tasso più lento di assorbimento dei fondi UE. I progetti approvati dal suo avvio nel 2007 sono valutati in soli 200 milioni di euro, ma la maggior parte delle sovvenzioni non sono state ancora erogate. Dichiara il ViceMinistro dell'Economia, Evgeni Angelov, “il Comitato di Sorveglianza del programma sta discutendo i provvedimenti per facilitare le procedure di candidatura, considerato uno dei principali ostacoli alla sua efficacia. E’ allo studio un programma per la costituzione di sei centri a livello nazionale in cui gli esperti avrebbero la possibilità di valutare sul posto se un candidato ha presentato tutti i documenti necessari, invece di inviare i documenti mancanti con un ritardo di diversi mesi”. I Progetti per tecnologie di risparmio energetico otterranno 107,8 milioni di euro, la maggior parte dei quali nel 2010, mentre gli investimenti nelle energie rinnovabili possono contare su sovvenzioni pari a 97,9 milioni. Oltre 40 milioni di euro saranno invece stanziati per l'ammodernamento dei grandi siti produttivi. Fonte: Dnevnik, 25 nov 09

18 COMUNI HANNO FIRMATO CONTRATTI NELL’AMBITO DEL P.O. “SVILUPPO REGIONALE” PER 68 ML DI EURO Il Vice Ministro dello sviluppo e dei lavori pubblici, Liliana Pavlova, e i Sindaci di 18 comuni hanno firmato i contratti per circa 68 milioni di euro nel quadro del P.O. “Sviluppo Regionale”. I progetti verranno realizzati con i finanziamenti a fondo perduto relativi al sostegno per il miglioramento dell’area urbana e prevedono la costruzione, la riabilitazione e il recupero di aree quali parchi, spazi verdi, parchi giochi, aree pedonali e ciclistiche, sottopassaggi per i pedoni, parcheggi in prossimità delle vie principali, ecc. I comuni interessati sono: Sofia, Ruse, Plovdiv nell’ambito della componente 1 dello schema ‘Comuni delle sette grandi citta’; Beloslav, Blagoevgrad, Nova Zagora, Velingrad, Gorna Oriahovitza, Gotze Delchev, Kardjali, Lovec, Lom, Pazardjik, Petric, Popolo, Razgrad, Haskovo e Shumen nell’ambito della componente 2 “79 comuni compresi nelle zone di agglomerato urbano” . La somma a disposizione per il finanziamento del progetto per il miglioramento delle aree urbane sarà di 110 mln. di euro. Gli 86 comuni, facenti parte delle zone di agglomerato urbano, potranno candidarsi al secondo bando entro il 8 gennaio 2010. Fonte: ICE, 9 ottobre

LA BEI SOVVENZIONA L’INFRASTRUTTURA E LE PICCOLE IMPRESE IN BULGARIA Il 22 ottobre scorso a Sofia è stato stipulato l’accordo tra la BEI (Banca europea per gli investimenti) ed il sindaco pro tempore di Sofia, Minko Gerdjikov, per un prestito pari a 43,5 milioni di euro per investimenti nel trasporto pubblico della capitale. La BEI ha, inoltre, sottoscritto

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Progetto Italian Desk

Un progetto co‐finanziato da

Progetto d’area ‐ Partecipazione delle CCIE delle Aree Est Europa e Balcani

Italian Desk Sud‐Est : le Camere di Commercio Italiane all’Estero al servizio delle imprese dei territori di nuova adesione e dei paesi candidati per la partecipazione proattiva ai programmi comunitari 2007 – 2013 Obiettivo del progetto I Fondi strutturali rappresentano un importante strumento di crescita delle realtà imprenditoriali locali, processo fondamentale per la riduzione delle disparità esistenti tra le regioni d’Europa. Per facilitare l’accesso delle PMI italiane ai fondi messi a disposizione dal ciclo di programmazione comunitaria che coprirà il periodo 2007‐2013, è stato messo a punto uno strumento di servizio che contribuisce a focalizzare le politiche comunitarie sulle esigenze del mondo produttivo che si rivolge agli imprenditori intenzionati a cogliere le nuove opportunità di business offerte dall’allargamento dell’Unione Europea. Il progetto speciale Desk Sud‐Est, cofinanziato dal Ministero del Commercio Internazionale con fondi della legge 518/70, cui partecipano le Camere di Commercio Italiane all’Estero in Slovacchia, Romania, Ungheria, Turchia, Repubblica Ceca, Bulgaria e Belgio, promuove il ruolo proattivo delle CCIE coinvolte, nella definizione di informative, strategie, strumenti ed attività per un supporto efficace delle imprese che intendano candidarsi all’assegnazione di finanziamenti europei. Si tratta di un’iniziativa che, attraverso l’attivazione e la messa in rete di sette punti informativi e di assistenza presso le strutture camerali nei Paesi interessati ‐ due dei quali in Turchia presso le camere di Istanbul ed Izmir – mette a disposizione dell’operatore economico italiano che vuole investire nell’Europa centrorientale tutto il patrimonio di conoscenze e competenze che le camere presenti nei paesi di nuova e prossima adesione hanno accumulato nel tempo in materia di progetti finanziati attraverso i dispositivi comunitari, grazie al loro radicamento nella realtà istituzionale e imprenditoriale europea. Gli sportelli, oltre alla diffusione di notizie riguardanti i bandi che prevedono finanziamenti pubblici per le imprese italiane o a partecipazione italiana, si adoperano in tutte le fasi dell’iniziativa: dall’individuazione di possibili partner locali alla successiva presentazione di proposte di finanziamento europeo. Le imprese italiane che hanno costituito o che intendono costituire nei Paesi nuovi membri, beneficiari dei Fondi Strutturali, società di diritto locale, possono accedere ai finanziamenti menzionati attraverso la presentazione di domande e di proposte progettuali sulla base dei relativi bandi pubblicati in lingua locale. Tale opportunità si estende anche a società locali partecipate al 100% da capitale italiano, mentre, in forma indiretta, le imprese italiane possono essere interessate nella fornitura di impianti, tecnologie e servizi, in esecuzione di opere finanziate dai fondi europei. Servizi Il Desk Sud‐Est offre una serie di servizi e materiali informativi da mettere a disposizione degli Associati e dei Clienti delle CCIE coinvolte: • presentazione delle varie linee di finanziamento; • schede riepilogative delle singole misure di finanziamento mirate allo sviluppo delle PMI aperte nell'ambito dei programmi operativi per la gestione dei fondi strutturali nei paesi coinvolti, tradotte in lingua italiana, aggiornate e pubblicate on line sul sito dedicato www.italiandesk.info/ • attività di monitoraggio della partecipazione di aziende italiane ai bandi pubblicati nei paesi coinvolti; • inserimento dei riferimenti di tutti gli interlocutori interessati in un database specifico del Desk Sud‐Est per la veicolazione e la massima divulgazione possibile delle informazioni riguardanti i bandi comunitari; • invio di una circolare periodica su notizie inerenti i finanziamenti alle PMI; • assistenza alle PMI in fase di fattibilità e definizione di business plan; • schede di presentazione dei consulenti, associati alle CCIE, che si occupano di finanziamenti alle PMI; • pubblicazioni, studi e ricerche inerenti l’ambito dei finanziamenti alle PMI Partners coinvolti nella realizzazione del progetto CCIE di Bratislava CCIE di Bruxelles CCIE di Budapest CCIE di Istanbul

‐ www.camitslovakia.sk ‐ www.ccitabel.com ‐ www.cciu.com ‐www.cciist.com

CCIE di Izmir ‐ www.cciizmir.org CCIE di Praga ‐ www.camic.cz CCIE di Bucarest ‐ www.cameradicommercio.ro CCIE di Sofia ‐ www.camcomit.bg

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