INTERNATIONAL TOSCANA VIDEO FESTIVAL SIENA PIOMBINO 2006
UNISCE I PUNTI
VISIONARIA 15
VISIONARIA15
PROGRAMMA PROGRAMME SIENA PIOMBINO
•6
25 OTTOBRE h. 21.00
CENTRO CIVICO LA MERIDIANA San Miniato, Siena
TROFEO SCHERMI VOLANTI FLYING SCREENS TROPHY Girone Game 1
[P.44]
26 OTTOBRE h. 21.30
OTTAGONO Torrita di Siena
TROFEO SCHERMI VOLANTI FLYING SCREENS TROPHY Girone Game 2
[P.45]
27 OTTOBRE h. 21.30
BLUETRAIN Poggibonsi
TROFEO SCHERMI VOLANTI FLYING SCREENS TROPHY Girone Game 1
[P.46]
28 OTTOBRE h. 15.30 e 20.00
TEATRO COMUNALE Piancastagnaio
TROFEO SCHERMI VOLANTI FLYING SCREENS TROPHY Girone Game 1, h. 15.30 Girone Game 2, h. 17.30
[P.47]
29 OTTOBRE h. 17.15
TEATRO DEGLI ARRISCHIANTI Sarteano
TROFEO SCHERMI VOLANTI FLYING SCREENS TROPHY Girone Game 2
[P.48]
01 NOVEMBRE h. 21.30
SONAR Colle di Val d’Elsa
TROFEO SCHERMI VOLANTI FLYING SCREENS TROPHY Girone Game 1
[P.49]
02 NOVEMBRE h. 17.00
MRT\SANTA MARIA DELLA SCALA Siena
TROFEO SCHERMI VOLANTI FLYING SCREENS TROPHY Girone Game 2
03 NOVEMBRE h. 21.00 E 23.00
CORTE DEI MIRACOLI Siena
TROFEO SCHERMI VOLANTI FLYING SCREENS TROPHY Girone Game 1, h. 21.00 Girone Game 2, h. 23.00
[P.50]
[P.51]
VISIONARIA15
04 NOVEMBRE h. 16.00
TEATRO DEI ROZZI Siena
EUROFORUM DAY
[P.52]
h 16.00 Convegno Meeting h 19.30 Buffet h 21.00 Sbarriamo gli occhi Beyond bars! MOTUS DANZA H 22.15
[P.62]
TROFEO SCHERMI VOLANTI FLYING SCREENS TROPHY
[P.44]
h 22.30 Finale Final (Proiezione Screening “Jean Paul”, incontro con with Francesco Ubaldi)
08>10 NOVEMBRE h. 16.00
SANTA MARIA DELLA SCALA Siena
VARIE EVENTUALI SPECIAL SCREENINGS
[P.22]
08>10 NOVEMBRE h. 21.30
SANTA MARIA DELLA SCALA Siena
FUORI FREQUENZA
[P.64]
18 NOVEMBRE h. 18.00
PALAZZO APPIANI Piombino
VISIONART. Vernissage
[P.86]
Opening: 19-26 Nov, h 16.30-19,30
24 NOVEMBRE h. 17.00
PALAZZO APPIANI Piombino
Intervengono With Giuliano Bugani, Silvia Baraldini
24>25 NOVEMBRE h. 11.00
CINEMA METROPOLITAN Piombino
PREMIO SPECIALE FUORICLASSE SPECIAL FUORICLASSE PRIZE
[P.94]
23>25 NOVEMBRE h. 16.30-19.30
PALAZZO APPIANI Piombino
VARIE EVENTUALI SPECIAL SCREENINGS
[P.22]
23>25 NOVEMBRE
PIOMBINO
CORTO À LA CARTE
[P.102]
Proiezione di “LIBERATE SILVIA”
Corto girato in 48 ore nella città
23 NOVEMBRE h. 21.00
CINEMA METROPOLITAN Piombino
24 NOVEMBRE h. 21.00
CINEMA METROPOLITAN Piombino
NOTTI DEL FESTIVAL
[P.78]
Gran Visionario Great Visionary Competizione Competition 1 Incontro con Jean Philippe Pearson per Corto à La Carte
NOTTI DEL FESTIVAL Gran Visionario Great Visionary Competizione Competition 2
[P.104]
7•
VISIONARIA15
VISIONARIA15 SIENA PIOMBINO DUE CITTÀ, UN FESTIVAL TWO TOWNS, ONE FESTIVAL
Da tre anni Visionaria è diventato il festival di due città: Siena e Piombino. Un unico appuntamento annuale con due distinte programmazioni che mirano a creare, con sempre maggior puntualità ed originalità, un’area dedicata al cortometraggio, al racconto breve e alla sperimentazione audiovisiva legata da una parte ai nuovi media della comunicazione e dall’altra alle esperienze più singolari ed interessanti che gravitano attorno all’immagine elettronica. Si tratta di due realtà diverse ma assai stimolanti. Siena vanta una grande storia medievale ed un patrimonio artistico di primo piano, forse un po’ museo di sé stessa ma aperta al futuro, dalla vita sociale frammentata in una miriade di circoli, associazioni, contrade e fortemente ancorata alla propria identità. Piombino, protesa sul mare da una piazza che da sola vale un viaggio, che con grande determinazione sta cercando la propria trasformazione: non più legata all’acciaio, ma città, con un tessuto sociale curioso, attento ed interessato, lanciatissima verso il futuro con traguardi e primati di grande importanza per tutto il territorio. In mezzo c’è Visionaria. Con la propria storia lunga 15 anni, durante i quali ha cercato di esaltare la ricerca e l’originalità, attraverso varie forme espressive, di contribuire a far conoscere autori ed artisti con le loro produzioni audiovisive, mostrando la grande vitalità di un settore, quello del cortometraggio, della sperimentazione digitale e delle nuove frontiere della comunicazione, che sta cambiando proprio sotto i nostri occhi con una velocità sorprendente. Ed ha cercato, con i mezzi finanziari non sempre all’altezza, di mostrare come la ricerca sperimentale significhi andare in cerca di ciò che è sconosciuto, ignoto e apparentemente marginale
•8
e di indagare sulla realtà, decomponendola e ricomponendola attraverso i suoi elementi costitutivi, senza censure. Anni durante i quali Visionaria ha cercato soprattutto di evidenziare quanto sia importante, diremmo necessario, investire in cultura, anzi verso quella cultura non tradizionalista che punta verso produzioni di qualità in grado di sviluppare idee e progettualità, e che mira a creare nuove professionalità, anche attraverso contaminazioni culturali. Muoversi nella direzione della creazione di strutture stabili e dinamiche nei confronti del proprio territorio e di tutte quelle esperienze sociali verso cui occorre porre attenzione. Queste le linee guida verso cui ci siamo mossi. Probabilmente abbiamo sciolto un pò troppo le briglie della nostra fantasia, forse la realtà su cui ci misuriamo non è ancora così perfetta, ma il messaggio ci sembra chiarissimo: Visionaria vorrebbe essere, prima di tutto, un’officina ed un laboratorio ove si sviluppano ricerca, creatività e sperimentazione non soltanto una volta l’anno in occasione del festival, ma aperto a tutti tutto l’anno, un volano regionale che propone attività e formazione, documentazione e archivi digitali. L’edizione che stiamo preparando e che con queste poche righe si va ad aprire, vuole nuovamente ribadire quali potrebbero essere le potenzialità di Visionaria, se solo disponesse dei mezzi necessari.
VISIONARIA15
DI BY Mauro
Tozzi
DIRETTORE ARTISTICO ARTISTIC DIRECTOR
From three years Visionaria has become the festival of two towns: Siena and Piombino. One yearly appointment with two separate programming which aim is to create, with evergrowing accuracy and freshness, an area dedicated to short film, short story and audiovisual experimentation linked to new communication media on one hand and to the most original and interesting experiences which move within the orbit of the electronic image on the other hand. There are two different realities, both very attractive. Siena boasts a great medieval history and an artistic heritage of first level, it is perhaps a museum itself, but open to the future; its social life is fragmented in a multitude of clubs, associations, quarters and it is strongly fastened to its identity. Piombino leaning over the sea from a square which is worth a journey merely to visit it, is strongly looking for transforming itself: no more linked to the steel, but a town with a curious, attentive and interesting social fabric going towards the future with very important targets and records for the whole region. Visionaria is in the middle. With its history lasting 15 years during which it tried to exalt the research and the freshness through different expressive forms, to give contribution in making young authors and artists known as well as their audio visual works, showing this way the great vitality
of a field which is changing under our eyes with an amazing speed like the one of short film, of digital experimentation and of the new frontiers of communication. Moreover it has tried, with not always adequate financial means, to show us the meaning of the experimental research that is looking for something unknown, unfamiliar and apparently marginal and to investigate the reality, dismantling and reassembling its elements without censorships. During these years Visionaria tried mainly to show how much is important, let’s say necessary, to invest in culture or better, in not conventional culture focusing its attention on works of quality able to develop ideas and planning skills and which aim is to create new professional competences also through cultural contaminations. These are the guidelines which we have followed in trying to create fixed and dynamic structures inside our region and with all the social experiences which need our attention. Probably we have given free rein to our imagination, probably the reality we are competing with is not so perfect, but we think the message is clear: Visionaria would like to be, first of all, a workshop and a laboratory where research, creativity and experimentation develop themselves not only once a year during the festival, but all over the year: it also would like to be a regional driving force open to everybody offering activities and training, documentation and digital archives. This year’s edition we are preparing and which is starting with these few lines of presentation, intends to stress again which potential Visionaria could have, if only we had the due resources.
9•
VISIONARIA15
TRA NECESSITÀ E VIRTÙ BETWEEN NECESSITY AND VIRTUE La XV edizione di Visionaria si caratterizza per la concretizzazione di un’idea che ci accompagna da tempo: la regionalizzazione del Festival, avviata e sviluppata già da alcuni anni. Visionaria ha instaurato nel tempo un rapporto stretto e fiduciario con gli autori italiani, ed ha visto crescere progressivamente anche l’apporto di videomakers, rassegne e scuole di cinema straniere. A ciò si sono affiancate un’attività di produzione video e multimediale, ed un’azione di contatti e scambi con Festival di varie parti del mondo, che hanno portato alla presenza di Visionaria e di selezioni di opere da noi prodotte e/o premiate, in numerose manifestazioni all’estero, ed alla firma, nel 2002 a Siena, del protocollo d’intesa con Medi@ terra, Les Rencontres Audiovisuelles, il Canaria MediaFest, Brno Sixteen, il Festival di Avanca e CinEco: un incontro tra diversi festival operanti nei paesi del bacino del Mediterraneo per promuovere e sviluppare il linguaggio audiovisivo e la conoscenza delle tecnologie che lo producono e lo innovano. Questo lavoro tenace e prolungato, portato avanti da uno staff che non si è arreso alle difficoltà organizzative, tecniche ed economiche, si è confrontato anche con la realtà regionale, col supporto della Regione Toscana e della Città di Siena, dove il Festival è nato nel 1991 e dove si è sviluppato, in stretto contatto con l’Amministrazione Comunale, la Fondazione e la Banca Monte di Paschi, il Museo Santa Maria della Scala, l’Università degli Studi, e molti altri partner e compagni di viaggio. Siena si è contraddistinta in questi anni per la varietà degli appuntamenti sull’audiovisivo, nel cui panorama Visionaria ha creato il proprio spazio ed identità. Per contrapposizione, in varie zone della Toscana c’è una richiesta inevasa di iniziative del settore.Da queste realtà di fatto, e dalla ricchezza di contatti e scambi che costituiscono il nostro principale patrimonio, è maturato l’obiettivo di allargare l’ope-
• 10
ratività di Visionaria nel territorio regionale. Il nuovo rapporto con la città di Piombino ne è un visibile esempio. In un periodo storico di grande contrazione economica generale, e segnatamente nel campo della cultura, la vitalità artistica e lo sviluppo tecnologico dell’audiovisivo impongono un’operatività varia e poliedrica, che riesca a realizzare eventi di qualità in una varietà stimolante ed esploratrice. L’intenzione è di attrarre proposte ed interessi, e cercare le fertilità dove esistono, portando un know how d’esperienza e competenze capaci di contribuire a realizzare iniziative di livello e di buona visibilità. Questa vuol essere la direzione verso cui continuare a muoverci, adoperandosi per collaborare con partners concretamente interessati e sensibili, per sviluppare una politica culturale con un’etica artistica chiara, capace di aprirsi e ridefinirsi costantemente, per proporre, accogliere, divulgare, coinvolgere; fare, insomma, Cultura.
VISIONARIA15
DI BY Duccio
Barlucchi
PRESIDENTE ASSOCIAZIONE CULTURALE VISIONARIA PRESIDENT VISIONARIA CULTURAL ASSOCIATION
The XV edition of Visionaria is characterized by the making of an idea that accompanies us since ever: a Region based Festival. Visionaria has created within the years a tight partnership, based on trust, with the Italian authors and has assisted to the progressive growth if the work of the video-makers and of foreign schools of cinema. To this were flanked a video production and multimedia activity and actions of exchanges with Festivals worldwide, that have led to the presence of Visionaria or of masterpieces by us selected, produced and/or awarded in many festivals abroad, and to the signature in 2002 in Siena, of a protocol with Medi@terra, Les Rencontres Audiovisuelles, il Canaria MediaFest, Brno Sixteen, the Festival of Avanca and CinEco: a meeting among various festivals that work in the Mediterranean to promote the audiovisual language, and the knowledge of the technologies that pro-
duce and change it. This prolonged and dedicated work - carried out by a staff of people who did not surrender to the organizational, technical and economic difficulties they had to face - is also confronted with the administration of the Tuscan Region and the Municipality of Siena, where the Festival is born in 1991 and where it developed hand to hand with the Administration of the Town Council, the Fondazione, and the Banca Monte di Paschi, the Santa Maria della Scala Museum, the University of the Studies, and many others partners and fellow-travelers. Siena was important in these years for the variety of the appointments on audiovisual, where Visionaria has created its own space and identity. By juxtaposition, in various areas of Tuscany there is the request of facing initiatives of this kind. By this fact and because of the richness of the contacts and exchanges that build our main patrimony, the goal to enlarge Visonaria operations in the territory of our regions. The new partnership with the town of Piombino is an example of all this. In an historical period of great general concentration especially in the field of culture, the artistic vitality and the technological development of the audiovisual impose various and polyedric operations, that unable the operators to build events of quality in a stimulating and exploring variety. The intention is to attract proposals and interests and to look for fertility where it exists, bringing an expertise and competences able to contribute to build initiatives of a good level and of good visibility. This can be the direction where we have to move, collaborating with partners that are really interested and have a sensitiveness to develop a cultural policy with a clear artistic ethic, able to open up and to constantly redefine, propose, acquire, spread, involve; in the end make Culture.
11 •
CONCORSO CONTEST Corti in concorso per il Premio della Critica, il Gran Visionario e il Trofeo Schermi Volanti Shorts in contest for the Critic Prize, Great Visionary and Flying Screens Trophy
CORTI IN CONCORSO
VISIONARIA15
Come closer DI BY MOZUKIN
Un ragazzino annoiato gioca tra le strade di un borgo fino all’incontro con un coetaneo che lo condurrà alla scoperta di un segreto tanto affascinante quanto pericoloso. A bored young boy is playing around the streets of a small village until he meets a boy who takes him to discover a charming but dangerous secret. (Italia Italy \ 2006) Durata Lenght: 5’ - Formato originale Original format: Mini Dv - Soggetto Subject: Gianluca Cappai - Sceneggiatura Screenplay: Mozukin - Musica Music: Feldmann - Fotografia Photography: Gianluca Ceresoli - Montaggio Editing: Mauro Rodella - Interpreti Cast: Mirko Schiavone, Gianmarco Di Claudio - Produzione Production: Mozukin e Stout Music
COMPETIZIONE COMPETITION 1 GIRONE GAME 1 • 14
The New Life La vita nuova DI BY DANIEL GIAMBRUNO
Il mondo ideale di un uomo si sgretola nel momento in cui realizza che la sua fonte di ispirazione è stata, invece, fonte di delusione, colpa e ossessione. Tutto intono a lui svanisce nell’aria sottile, appena scopre che la sua vita non è nient’altro che una fantasia sognata dal più oscuro degli esseri. Una fiaba sovranaturale che pone la domanda: i demoni possono sognare una nuova vita? A man’s ideal world crumbles as he realises that his source of inspiration has been instead a source of delusion, guilt and obsession. Everything around him vanishes into thin air, as he discovers his life is nothing but a fantasy dreamed by the darkest of beings. A supernatural tale that pose the question: could demons dream of a new life? (Australia \ 2006) Durata Lenght: 10’ - Formato originale Original format: Digital Betacam - Soggetto Subject: Daniel Giambruno - Sceneggiatura Screenplay: Daniel Giambruno, Damien Naughton Suono Sound: Michael Tilgals - Montaggio Editing: Daniel Giambruno - Interpreti Cast: Salvatore Cocco, Kaja Trøa Produzione Production: New Dark Age Pty. Ltd.
SHORTS IN CONTEST
VISIONARIA15
Eat dog cat mouse Mort a l’ecran Cane mangia gatto Morte sullo schermo mangia topo Live from death room
DI BY KWOK FUNG LAM
DI BY ALEXIS FERREBEUF
Una storia, parodia in stile di racconto popolare, sulla vendetta e lo spietato mangiare. Prima che Topo trovi la starda per il delizioso campo di grano, Gatto lo mangia con consequenze disastrose per la catena alimentare. A twisted folk tale style story about revenge and relentless eating. Before Mouse finds a way to the delicious cornfields Cat eats him with dire consequences for the food chain. (Regno Unito United Kingdom \ 2005) Durata Lenght: 3’ - Formato originale Original format: Digital Betacam - Sceneggiatura Screenplay: Kwok Fung Lam Suono Sound: Chris Branch, Tom Haines - Musica Music: Chris Branch, Tom Haines, Pascal Wyse - Fotografia Photography: Rodi Kaya
Ad un condannato a morte viene offerta la possibilità di vincere la grazia apparendo ad nuovo reality show in tv. An inmate on death row is offered the change to win his pardon by appearing on a new tv reality show. (Francia France \ 2005) Durata Lenght: 14’ - Sceneggiatura Screenplay: Alexis Ferrebeuf - Suono Sound: Philippe Fabbri - Musica Music: Erwann Kermorvant - Montaggio Editing: Samuel Danesi Interpreti Cast: Lambert Wilson, Mc Solaar, Manuel Bonnet, Georges Staquet, Sabine Ball, Alain Flick - Produzione Production: WinBros Production
15 •
CORTI IN CONCORSO
VISIONARIA15
Djamel’sEyes Gli occhi di Djamel
Monsieur Bordigon
DI BY DAVID CASALS ROMA Djamel e Paco sono ricoverati, dividono la stessa stanza e sono molto diversi l’uno dall’altro. Ma siccome Paco non può muoversi dal letto, Djamel gli descrive tutte le belle cose che vede dalla sua finestra: il mare, la spiaggia, i pescatori... Con un po’ di tempo e di parole, entrambi realizzano di non essere tanto diversi come pensavano all’inizio, finchè il destino non bussa alla porta... Djamel and Paco share the room in a hospital, and are very diffrent, with a completely opposite view of the world. As Paco is not able to move from his bed, Djamel describes him all the beatiful things he sees through the window: the sea, the beach, the fishermen... With a bit of time and talking, they both realise that they are not so different as they initially thought, until destiny knocks on the door... (Regno Unito United Kingdom \ 2005) Durata Lenght: 11’ - Formato originale Original format: HD Cam - Sceneggiatura Screenplay: David Casals Roma - Suono Sound: Heather Stanford - Musica Music: Mark J. Banks, Libby Pentreath - Fotografia Photography: Fleming Jetmar - Montaggio Editing: David Casals Roma, Rhys Llewellyn - Interpreti Cast: Robert Reina, William El-Gardì, Angelica Santoro
• 16
DI BY SARA COLAONE, FRANCESCO SATTA, BRANE SOLCE Monsieur Bordigon è uno scarafaggio e come tutte le cose viventi è destinato a morire. Ma, come gli uomini, combatte per conoscere il senso della vita, confondendo oggetti comuni con segni divini. Alla fine non potrà sfuggire alla morte, ma la sua lotta avrà un importante risultato: la poesia. Monsieur Bordigon is a black and dirty cockroach and, just like human beings, is doomed to die. But as humans do, he strives to know the meaning of life, mistaking ordinary objects as God’s signs. At the end he cannot escape death, but his struggle as at least one remarkable result: poetry. (Italia Italy \ 2006) Durata Lenght: 2’ - Formato originale Original format: DVD Soggetto Subject: Francesco Satta - Sceneggiatura Screenplay: Francesco Satta - Suono Sound: Brane Solce - Musica Music: Brane Solce - Produzione Production: Sara Colaone, Brande Solce, Francesco Satta
SHORTS IN CONTEST
VISIONARIA15
Caro zietto Dearest uncle DI BY CRISTIANO CELESTE Due coniugi vivono in campagna, senza grandi problemi, con serenità, e con la stessa serenità si prendono cura dell’anziano zio ma soprattutto della sua pensione, la loro unica fonte di guadagno. E se per caso, per un malore improvviso, qualcosa non dovesse funzionare nel vecchio cuore dello zio, cosa succederebbe? Mr. and Mrs. Vannini live in a country house, without problems, in serenity, and with the same calmness they take care of their old uncle, but their real interest is his pension, their only source of earnings. And if, for instance, something went wrong with the uncle’s old heart, what could happen ? (Italia Italy \ 2004) Durata Lenght: 9’ - Formato originale Original format: 35mm - Soggetto Subject: Cristiano Celeste - Sceneggiatura Screenplay: Cristiano Celeste - Suono Sound: Giuliano Piermarioli - Musica Music: Massimo Ruocco - Fotografia Photography: Nino Celeste - Montaggio Editing: Pierpaolo Centomani Interpreti Cast: Marina Giulia Cavalli, Ninni Bruschetta, Vanni Materassi - Produzione Production: Pupa Film
Tana libera tutti Everyone saved DI BY VITO PALMIERI Emiliano ha sei anni e si è appena trasferito in un palazzo con un grande cortile, dove ogni giorno tanti bambini scendono a giocare. Emiliano riesce presto a familiarizzare coi nuovi amichetti, ma non è felice perché Flavia, anche lei di sei anni, sembra non si sia proprio accorta di lui. Il primo giorno di scuola, però, Emiliano avrà una sorpresa. Emiliano is six year old. He just moved in a new apartment on a beautiful courtyard where every afternoon a lot of children are playing together. Emiliano quickly make new friends but there is a little girl, Flavia, that doesn’t seem to notice him at all. When the first day of the primary school comes, Emiliano will have a great surprise. (Italia Italy \ 2006) Durata Lenght: 15’ - Formato originale Original format: HDV \ 35 mm - Soggetto Subject: Marco Gianfreda - Sceneggiatura Screenplay: Marco Gianfreda - Suono Sound: Davide Gaudenzi - Musica Music: Giordano Grapi - Fotografia Photography: Michele D’Attanasio - Montaggio Editing: Claudio Di Mauro - Interpreti Cast: Eliseo Porcu, Mariagrazia Pinto, Alessandro Anella - Produzione Production: World Video Production, Ministero per i beni e le Attività Culturali
17 •
CORTI IN CONCORSO
VISIONARIA15
Compito in classe Classwork DI BY DANIELE CASCELLA
And the sea came by E venne il mare DI BY FILIPPO FRATERNALI
In una classe elementare una maestra fa svolgere ai propri alunni un compito in classe, una normale verifica così come è prevista dai programmi scolastici. La traccia è suggerita dagli stessi bambini: Una persona importante nella vostra vita: vostro padre. Uno dei compiti svolti racconta di un dramma familiare, un orrore nascosto. In the primary school classroom the teacher administers a class work, as it is normally done. The title is suggested by the pupils: An important person in your life, your father. One of the writings tells of a family drama, a hidden horror movie. (Italia Italy \ 2005) Durata Lenght: 13’30’’ - Formato originale Original format: 35mm - Soggetto Subject: Stefano Marcocci, Domenico Tomassetti, Daniele Cascella - Sceneggiatura Screenplay: Stefano Marcocci, Domenico Tomassetti, Daniele Cascella Suono Sound: Fulgenzio Ceccon - Musica Music: Bungaro & Aidan Zammit - Fotografia Photography: Luca Coassin Montaggio Editing: Lilli Lombardi - Interpreti Cast: Teresa Saponangelo, Ilaria Carmen Teresa Cascella, Tiziana Schiavarelli, Mimmo Mongelli, Franco Martini, Giusy Frallonardo Produzione Production: Daniele Cascella
• 18
E’ venuto una mattina di Marzo quando ormai si erano perse le speranze. It came one morning in March, when all hope was lost. (Regno Unito United Kingdom \ 2006) Durata Lenght: 6’40’’ - Formato originale Original format: Mini Dv - Soggetto Subject: Filippo Fraternali - Sceneggiatura Screenplay: Filippo Fraternali - Fotografia Photography: Eline Tolstoy - Montaggio Editing: Filippo Fraternali - Suono Sound: Eline Tolstoy - Interpreti Cast: Riccardo Cuorleggero, Jane Lighthart, Simone Ghislandi - Produzione Production: Zuip Film
SHORTS IN CONTEST
VISIONARIA15
Portrait of the Tyttönen artist as his muse La ragazzina Ritratto dell’artista The young girl come sua musa DI BY FABIAN GIESSLER
DI BY ETIENNE DESROSIERS Un saggio lirico sull’acclamato fotografo canadese George Steeves e la sua modella drammatica Astrid Brunner. Tra i sontuosi scenari della Nuova Scozia si svolge un arguto dialogo sulla passione e sul tumulto della creazione. Tra il tragico passato della Brunner e il pudico entusiasmo di Steeves emerge sottilmente una passione di lunga durata. A lyrical essay on acclaimed Canadian photographer George Steeves and his dramatic model Astrid Brunner. In the sumptuous Nova-Scotia landscapes a witty dialogue on passion and the turmoils of creation takes place. Between Brunner’s tragic past and Steeve’s pudic enthousiasm a long-standing passion subtly emerges. (Canada \ 2006) Durata Lenght: 9’ - Formato originale Original format: Super 16 mm - Sceneggiatura Screenplay: Etienne Desrosier Suono Sound: Jean François B. Sauvé - Musica Music: Pierre Desrochers - Fotografia Photography: Ivan Grbovic - Montaggio Editing: Christophe Flambard - Interpreti Cast: Astrid Brunner, George Steeves
Una giovane ragazza è seduta in una stanza. Mentre cammina nel corridoio chiede chi vuole giocare con lei e vede solo gente anziana attorno ad alcuni tavoli. Improvvisamente arriva un giovane uomo... A young girl is sitting in a room. While she walks on the corridor to ask who wants to play with her she recognizes only old people hanging around some tables. Suddenly a man young arrives... (Finlandia Finland \ 2006) Durata Lenght: 5’ - Formato originale Original format: Dv Sceneggiatura Screenplay: Fabian Giessler - Suono Sound: Pia Valär - Musica Music: Fabian Giessler - Fotografia Photography: Dennis Jackstien - Montaggio Editing: Gabriele Richter - Interpreti Cast: Saara Välli, Eila Makkonen, Juha Matti Koskela, Rasmus Ranniko, Otto Linnikko, Pauli Ahola, Else Heinola, Esteri Laine, Liisa Hatanää, Annikki Tanila Produzione Production: Mika Pettissalo
COMPETIZIONE COMPETITION 2 GIRONE GAME 2 19 •
CORTI IN CONCORSO
VISIONARIA15
Boletos por favor Biglietti, prego Tickets, please DI BY LUCAS M. FIGUEROA
Un treno, una persecuzione, solo una via di fuga.. A train, a pursuit, only one way to escape... (Spagna Spain \ 2006) Durata Lenght: 14’ - Formato originale Original format: 35mm - Sceneggiatura Screenplay: Lucas M. Figueroa Suono Sound: Israel del Santo - Musica Music: Lucas M. Figueroa - Fotografia Photography: J.L Cabellos - Montaggio Editing: Lucas M. Figueroa - Interpreti Cast: Antonio Regueiro, Tomás Saez, Mariano Vricella - Produzione Production: LMF Films
• 20
White-in DI BY DARIO BASILE, ROBERTO D’IPPOLITO
Una ragazza è sdraiata, addormentata a terra all’interno di una piccola arena delimitata da cilindri bianchi e sottili. Il suo risveglio fa sì che i cilindri inizino ad illuminarsi convulsamente. Ogni movimento della ragazza è suono e luce e in breve si traduce in una scatenata danza tribale. L’Energia pervade l’ambiente, suda e danza. White-in: il controllo dell’energia. A girl is lying asleep on the ground, within a tiny arena surrounded by many thin white cylinders. As she wakes up, the cylinders start to frantically light up. Every movement the girl makes also becomes sound and light, and it shortly transforms into an excited tribal dance. Energy sweats, dances and pervades the whole environment. Whitein, the control over energy. (Italia Italy \ 2005) Durata Lenght: 1’30’’ - Formato originale Original format: HD - Soggetto Subject: Roberto D’Ippolito - Sceneggiatura Screenplay: Roberto D’Ippolito, Dario Basile - Suono Sound: Nicola Giannini - Musica Music: Nicola Giannini - Fotografia Photography: Piero Basso - Montaggio Editing: Roberto D’Ippolito, Dario Basile - Interpreti Cast: Chiara Incardone - Produzione Production: Virtual Reality & Multimedia Park Torino
SHORTS IN CONTEST
VISIONARIA15
L’ultimo tentativo The last attempt
Banal Banale
DI BY CLAUDIO MOSCHIN DI BY DAVID PLANELL
Il 13 giugno scorso si è ricordato il 25° anniversario dalla morte di Alfredino Rampi, sfortunato protagonista di quella che è passata alle cronache come “la tragedia di Vermicino”. Alfredino Rampi aveva sei anni quando nel tardo pomeriggio del 10 giugno 1981 cadde in un pozzo artesiano a Vermicino, nei pressi di Frascati... On the last June 13th we celebrated the 25th anniversary of the death of Alfredino Rampi, the misfortuned interpreter of what in the chronicle is being called “the Vermicino tragedy”. Alfredino Rampi was six years old when on that late afternoon of June 10th 1981 fell into a ground digged well in Vermicino, near Frascati... (Svizzera Swtzerland \ 2006) Durata Lenght: 15’ - Formato originale Original format: Betacam SP - Suono Sound: Pino Biancu - Fotografia Photography: Alberto Giordano, Stefano Vigorelli - Montaggio Editing: Samuela Rinaldi, Jacopo Moschin - Produzione Production: TSI Televisione Svizzera
Come tutti i ragazzi di sedici anni, Ainoa ha avuto una faticosa giornata scolastica. Così questa estate, per la prima volta, ha deciso di andare in vacanza dove piace a lei e non dove ha deciso suo padre. As all teenagers, Ainoa has had an exhausting school day. So this summer, for the first time, she has decided to go on holidays wherever she pleases, and not where her father decides. (Spagna Spain \ 2006) Durata Lenght: 12’ - Formato originale Original format: 35mm Sceneggiatura Screenplay: David Planell - Suono Sound: David Rodríguez - Musica Music: Mastretta - Fotografia Photography: Charly Planell - Montaggio Editing: Nacho Ruiz Capillas - Interpreti Cast: Bárbara Muñoz, Joaquín Climent Produzione Production: Avalon Productions S.L.
21 •
CORTI IN CONCORSO
VISIONARIA15
Mirage Miraggio
By the kiss Con il bacio DI BY YANN GONZALEZ
DI BY JOUNGWOONG JANG
E’ la storia della mia vita di collezionista che ha infiniti desideri. Il personaggio principale è un robot bio-meccanico che deve riempire la sua cassa di vetro di acqua per sostenersi in vita. Questa storia accade in acqua ma il robot non può saperlo. Desidera solo avere più acqua. Is a story about my life as a collector having endless desires. Main character is a bio-mechanic robot who has to fill his glass chest with water in order to sustain his life. This story happens in water but the robot cannot recognize it. He just wants to get more water. (USA \ 2006) Durata Lenght: 8’25’’ - Sceneggiatura Screenplay: Youngwood Jang - Suono Sound: Hyunjoo Kee - Musica Music: Hyunil Lee - Montaggio Editing: Youngwood Jang
• 22
Notte. Baci. Un cuore divorato. Night. Kisses. A devoured heart. (Francia France \ 2006) Durata Lenght: 4’40’’ - Formato originale Original format: 35mm - Sceneggiatura Screenplay: Yann Gonzalez - Musica Music: Anthony Gonzalez - Interpreti Cast: Kate Moran, Thiago Teles, Pierre-Vincent Chapus, Alison Hallaine, Salvatore Viviano, Frédéric Bulcke - Produzione Production: Epicentre Films
SHORTS IN CONTEST
VISIONARIA15
Ex DI BY TOMASO CARIBONI
Paolo ama Anna. Ama tutto di lei: il suo modo di sorridere, di vestirsi, di camminare, il suo entusiasmo, la sua energia. Ama anche i suoi libri, la sua casa, le sue cose. Eppure c’è una cosa che Paolo proprio non riesce ad amare di Anna… Paolo loves Anna. He loves everything about her: her smile as well as the way she walks; her wardrobe, her energy, her attitude. But there’s this one thing that Paolo really can’t stand about Anna… (Italya Italy \ 2006) Durata Lenght: 14’40’’ - Formato originale Original format: 35mm - Soggetto Subject: Caterina Vianello, Matteo Barsuglia - Sceneggiatura Screenplay: Matteo Barsuglia, Tomaso Cariboni - Suono Sound: Tiziano Crotti - Musica Music: Flipper edizioni - Fotografia Photography: Manfredo Archinto Montaggio Editing: Guido Notari - Interpreti Cast: Andrea Sartoretti, Susi Laude, Walter Leonardi, Matteo Taranto, Marcello Catalano, Valeria Barreca, Alessandro Gruttadauria, Clelia Piscitello, Viviano Pulvirenti, Jin Guang- Produzione Production: Mercurio Cinematografia
Home Casa DI BY MANUEL SÁNCHEZ MUÑOZ
-Paula, che è successo qui ? Dove sono i tuoi genitori ? -Se ne sono andati -Andati ? Dove sono andati ? -Nella casa accanto -Paula, non ci sono case accanto a questa -Paula, what’s happened here ? Where are your parents ? -They’re gone -Gone ? Where are they gone ? -To the house next door -Paula, there no house next door to this one (Spagna Spain \ 2006) Durata Lenght: 6’ - Formato originale Original format: 35mm Sceneggiatura Screenplay: Manuel Sánchez Muñoz - Suono Sound: Roberto Fernandez - Fotografia Photography: Isabel Ruiz - Montaggio Editing: Jorge Garcia - Interpreti Cast: Marta Belenguer, Tatiana Martinez - Produzione Production: Elamedia, Odessa Films
23 •
INTERNATIONAL VI 38
37 24 23
25 36
26
27 35
22
34 28
21 33 20 29
32
30
19
18 11
12 13
10
17 14
16
15
9 8 7 6
5
4
3
2
1
31
IDEO FESTIVAL 39 40 49
50
41 48
51
42
52
47
53
43
60 59
61
46
62 54
58 63 57
44 45
64
58
55 56
65
57
66
67
68
69
70
71
72
VARIE EVENTUALI SPECIAL SCREENINGS
VARIE EVENTUALI
VISIONARIA15
PROGR 01 VRNITEV 1. STAZIONE DI TOPOLO’ POSTAJA TOPOLOVE (Durata Lenght 60’)
Gli autori The authors: 1. Gioia Danielis 2. John Grzinich 3. Jessica Lurie e Danijel Zezelj 4. Hidden Museum e Bernard Kathan 5. Amelia Cuni 6. Gian Luca Favetto 7. Marcus Williams e Sue Jawsey 8. Studio Rataplan 9. Niko Heyduk 10. Gregory Pryor e Saba Skaberne 11. Marcello Cremonese 12. Boštjan Potokar 13. Terry e Laureen Lysaght 14. Pierangelo Cavanna 15. Miroslav Janek 16. Judita Krivec e Sreco Dragan 17. John Hogan 18. Giorgio Cantoni 19. Neda R. Bric 20. Gianni Osgnach 21. Giorgio Vazza 22. Julian Dashper 23. Gaetano Ricci 24. Victoria Munro 25. Donato M. Bortolot 26. Mariamaria 27. Simone Marchesan e Claudio Farneti 28. Luciano Pivotto 29. Francesco Michi e Elsa Mersi 30. Jan Van Der Ploeg 31. Bill Morrison 32. Sandra Mangini 33. Giani Sartor 34. Marieken Verheyen 35. Corrado Della Libera e Michele Viel 36. Ingvild Lundesgaard e Tony Pagliara 37. Stefania Corbelli e Fabrizio Simeoni 38. Michele Bertoni, Renato Gatto e Angelo Calleri 39. Paolo Malvinni 40. Dane Mitchell 41. Michael Delia 42. Jiri Voves 43. Max Mauro e Bibi Agosto 44. Antonio Della Marina 45. Teatrinstabili 46. Cesare e Rosella del Teatro Miela 47. Debora Vrizzi 48. Barbara Strathdee 49. Jasna Hribernik e Zmago Lenardic 50. Stefano Pallavisini 51. Valerio Bergnach 52. Patrizio Esposito 53. Alio Die 54. Antonio Giacomin e Francesca De Belli 55. Daniela Toneatto 56. Gianfilippo Pedote e Alina Marazzi
www.stazioneditopolo.it
“A tutti i Topolomanti, vicini e lontani per la prossima edizione di “Stazione di Topolò-Postaja Topolove “abbiamo un progetto che sentiamo importante. VRNITEV Si tratta di realizzare un video della durata massima di 60 secondi (1 minuto) nel quale ognuno può visualizzare un suo ritorno (vrnitev, appunto), fermare una memoria, attivare una connessione, diretta o indiretta, con la Stazione e/o con il paese di Topolò...” Questo l’incipit dell’invito spedito nel febbraio 2004 a coloro che hanno preso parte in passato agli incontri di Topolò. Il senso dell’operazione è quello di riallacciare o ribadire affetti e relazioni sviluppatesi nei dieci anni precedenti. La Stazione-Postaja altro non è che uno snodo di questo genere in un luogo dove, fino a pochi anni fa, non ci si incontrava, non si transitava, addirittura era vietato fare fotografie e men che meno utilizzare la cinepresa: era l’avamposto estremo di un mondo contro un
• 26
altro mondo, la chiamavano “cortina di ferro”, un cono d’ombra in mezzo a tante luci. Solo pochi dei contributi sono stati realizzati da registi cinematografici o da videomakers, i più da persone che non hanno dimestichezza con la videocamera, alcuni non avevano mai effettuato una ripresa prima di questo Vrnitev: musicisti, scrittori, operatori culturali che hanno compreso lo spirito dell’operazione e che hanno aderito con entusiasmo.Lo spirito è stato quello del dono, della gratuità, che caratterizza da sempre la Stazione di Topolò, che vuole, cerca di essere un luogo di sosta, di incontro e di ospitalità. Nessuna classifica, nessuna aspettativa, solo il piacere di ritornare, di ritrovarsi insieme. L’ordine nel quale i filmati scorrono sul dvd segue principalmente l’ordine d’arrivo via posta; l’ultimo, curiosamente, sarebbe stato ultimo anche se avessimo seguito l’ordine alfabetico. Un caso, naturalmente…
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI
08 NOV, H. 16,00
19 NOV, H. 16,30 \ 22 NOV, H. 16,30
SPECIAL SCREENINGS
VISIONARIA15
PROGR 02 VRNITEV 2. STAZIONE DI TOPOLO’ POSTAJA TOPOLOVE (Durata Lenght 60’)
Gli autori The authors: 57. Jessica Lurie e Danijel Zezelj 58.Luigi Bozza e Carolina Del Sal 59. Marc Behrens 60. Rene Rusjan 61. Alessandro Fogar 62. Grainer & Kropilak 63. Gruppo Koinè 64. Danijan Kracina e Saša Nabergoj 65. Flavio Da Rold 66. Filippo Sgobbi 67. Anja Medved 68. Roberto Paci Dalò 69. Pauline Rodhes 70. Carlo Delved 71. Andrea Carta 72. Ingold Airlines 73. Alexandra Korvenheimo 74. Alien Productions 75. Olga Gambari 76. Jaka Bonca 77. Benedetto Parisi 78. Pier Grassetti 79. Beppino Feletti 80. Mario Martone 81. Paolo Comuzzi e Massimo Toniutti 82. Anton Roca 83. Sabrina Feroleto Rouganne 84. Inge Vavra 85. Ugo Paschetto 86. Isabella Bordoni 87. Mateja Zorn e Mateja Peroša 88. Giovanni Maier 89. Giacinto Jussa 90. Davide Casali 91. Katherine Liberovskaya 92. Gianni Tomasetig 93. Willum Geerts 94. Martina Kafol 95. Luca Peresson 96. Emil Krištof 97. Sofia Von Bustorff 98. Silvano Voltolina 99. Luca Miti 100. Marcos Chaves 101. Urkuma 102. Zograf e Mr. Spiral 103. Renato Rinaldi 104. Giacomo Manenti 105. Cym 106. Paolo Del Forno 107. Stefano Ghesini 108. Angelica Castellò e Catherine Ludwig 109. Piermario Ciani 110. Stefano Missio 111. Ulay 112. Alessandra Zucchi
“To all Topolònauts close and far for next Stazione di Topolò-Postaja Topolove’s edition we have in mind a project that we feel important. VRNITEV It’s about making a 60 seconds (1minute) video piece in which you can visualize a “come back” (vrnitev, that is). Thus stopping a memory, activating a connection, direct or indirect with the Station and/or with Topolò the village.....” This was the beginning of the invitation sent in February 2004 to all those who had taken part one time or another to Topolò’s gatherings. The aim of the project is to reconnect and re-establish affections and relationships that have developed over the past 10 years. The Stazione-Postaja is nothing but a conjunction point of such kind, in which, up to a few years back people did not meet, did to pass by, were not allowed to take picture and even less shoot films: it was the extreme outpost of a world
against another one, it used to be called the “iron curtain”, a cone of shadow in the middle of many lights.Only few of the pieces received have been made by professional film/vidomakers, most of them come in fact from artists who have little experience in the field, some had never even used a video camera before this Vrnitev. Musicians, writers, cultural operators have understood the gist of the initiative and so have joined in enthusiastically. The underlying spirit is that of a gift, a free exchange, as it has always been in Topolò, which is a place offering hospitality, a resting place, a meeting point. No classifications, no expectations, only the pleasure of returning, of meeting up again. The video sequence depends from the mail arrival order; funny enough the last piece would have been the last one even if we chose to adopt the alphabetical order. Just a coincidence, naturally...
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI
08 NOV, H. 17,00
19 NOV, H. 17,30 \ 22 NOV, H. 17,30 27 •
VARIE EVENTUALI
VISIONARIA15
PROGR 03 CLOROFILLA FILM FESTIVAL (Durata Lenght 65’)
Il Clorofilla Film Festival è la rassegna cinematografica di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, che ogni anno si svolge in estate nel Parco della Maremma (Grosseto). Nato nel 1999 come festival itinerante nei parchi italiani, il Clorofilla ff ha poi trovato una collocazione dal 2002 all’interno di Festambiente. Il programma dell’iniziativa presenta due categorie in concorso riservate a cortometraggi e lungometraggi, una sezione per i documentari, proiezioni da altri festival cinematografici presenti sul territorio nazionale, uno spazio per i visitatori dove poter recuperare materiali di manifestazioni e scuole di cinema. Da due anni il festival si è arricchito di una serie di iniziative che prevedono nel cartellone monologhi teatrali, aperitivi all’aria aperta, presentazioni di libri. Tutte proposte che vengono realizzate in un uliveto utilizzato al naturale, senza allestimenti scenici, nell’ora del tramonto. Il Clorofilla ringrazia gli amici di Visionaria per l’opportunità di presentare alcuni dei “suoi” corti che spaziano tra tematiche sociali e ambientali. The Clorofilla film festival is the cinema exhibition of Festambiente, the Legambiente national festival which takes place every summer close to the Maremma Regional Park (Grosseto). When it started in 1999, the Clorofilla film festival was a travelling event within Italian parks while from 2002 it became a significant and fixed part of Festambiente. The programme of the festival consists of two main cathegories participating in the competition (short and films), documentaries, screenings of movies coming from other Italian film festivals, an area where visitors can find materials and information about events and schools of cinema. Two years ago the festival enriched itself thanks to a series of new initiatives which include theatre monologues, open-air drinks, books’ presentations. All these activities are carried out at sunset in a olive tree grove withour artificial setups and decorations.The Clorofilla film festival thanks its friends from Visionaria for the opportunity given to present some of ‘its’ short-length films dealing with social and envirnmental issues. www.festambiente.it • 28
Come a Cassano As to Cassano DI BY PIPPO MEZZAPESA
Antonio Cassano: un bambino, un sogno e Bari Vecchia. Ha la passione del pallone consumata tra viottoli assolati e polverosi campetti di periferia, vive nel mito del talento, suo più illustre omonimo, di cui però non ha la stessa grazia nei piedi. La storia è quella di tutti i piccoli Antonio Cassano che non urleranno mai di fronte ad una folla in visibilio. Antonio Cassano: a boy, a dream and the old Bari. The passion for football consumed amongst the sunny and dusty streets and the football yards of the suburbs, he lives in the myth of talent, his imminent homonymous, of whom therefore he has not the same grace to kick the ball. The story is the one of all the small Antonio Cassanos who will never scream in front of a tumultuous group of fans, but who will continue to kick tins in the small streets of the boroughs. Durata Lenght: 13’ - Sceneggiatura Screenplay: Antonella Gaeta, Pippo Mezzapesa - Musica Music: Officina Zoé - Fotografia Photography: Michele D’Attanasio - Montaggio Editing: Paolo Marzoni - Interpreti Cast: Vincenzo De Benedictis, Dino Abbrescia, Lia Cellamare, Alberto Rubini - Produzione Production: ITC Movie - Distribuzione Distribution: ITC Movie
SPECIAL SCREENINGS
VISIONARIA15
La lavatrice The washing machine DI BY MIRKO DILORENZO
Sotto le foglie Under the leaves DI BY STEFANO CHIODINI
Una lavatrice abbandonata ai bordi di una spiaggia incontaminata. Da lì inizia il suo pellegrinaggio tra luoghi più o meno comuni: parti che vengono vendute come ferro vecchio, l’oblò che invece può essere utilizzato come cesto per i fichi d’india... An abandoned washing machine on the banks of a uncontaminated beach. From there it starts its pilgrimage amongst the more or less common places: parts that are sold like old iron, the lid is used as a container for the Indian figs. Durata Lenght: 13’ - Sceneggiatura Screenplay: Mirko Dilorenzo - Musica Music: Cantacunti - Montaggio Editing: Mirko Dilorenzo - Interpreti Cast: Raimondo Volpe, Alessio Giammarino, Mimmo Filomeno, Franco Colella - Produzione Production: Riserve Naturali del Litorale Tarantino Orientale - Distribuzione Distribution: Riserve Naturali del Litorale Tarantino Orientale
Un ragazzo ha appena cominciato un nuovo lavoro come commesso. La sua piatta routine viene interrotta dalla presenza di una ragazza che dalla sua auto gli lancia ripetuti sguardi d’intesa attraverso la vetrina del negozio. Ma niente è mai come sembra. A boy has just started a new work as shop assistant. His flat routine is being interrupted by the presence of a girl who from her car launches to him many glances through the shop window. Nothing is at it seems. Durata Lenght: 12’ - Sceneggiatura Screenplay: Stefano Chiodini, Nicola Morgantini - Musica Music: Celles - Fotografia Photography: Agostino Vertucci - Montaggio Editing: Gianni Vezzosi - Interpreti Cast: Valerio Mastandrea, Cecilia Dazzi, Fiorella Sciarretta - Produzione Production: Mood Film
FUORI CONCORSO OUT OF CONTEST Immagini di Jaime Saenz Images of Jaime Saenz
di by Pierandrea Gagliardi (25’), 2005 “Vivere non è necessario, viaggiare è necessario”. Alla scoperta della vita e dei versi di un poeta sconosciuto in Europa, Jaime Saenz (1921-1986): il maggior scrittore boliviano del ‘900. “It is not necessary to live but to travel”. At the discovery of life and of the rimes of a poet that is not known in Europe Jaime Saenz (1921-1986): the greatest Bolivian poet in ‘900. Produzione Production: Controcampo Produzioni, Associazione Italia-Bolivia; Sceneggiatura Screenplay: Claudio Cinti; Fotografia Photography: Pietrandrea Gagliardi; Montaggio Editing: Elisa Minuzzo
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI
08 NOV, H. 18,00
19 NOV, H. 18,30 \ 22 NOV, H. 18,30 29 •
VARIE EVENTUALI
VISIONARIA15
PROGR 04 FUORI CONCORSO OUT OF CONTEST (Durata Lenght 64’)
Il magico evento di The magical event un teatro archetipo of an archetipal theater Di By Matteo Ierimonte (64’) Anno Year: 2005; Produzione Production: Ierimont Pictures; Sceneggiatura Screenplay: Matteo Ierimonte, Graziella Menichelli; Musica Music: Alan Parson’s Project; Fotografia Photography: Matteo Ierimonte; Montaggio Editing: Matteo Ierimonte; Interpreti Actors: Graziella Menichelli, Irene Turri, Federica Sandrini, Chiara Dal Pozzo, Maurizio Casari, Nicola Pojer, Paola Brancaleoni La vita e le opere di Graziella Menichelli. Chi è Graziella Menichelli ? Dagli esordi come attrice con Ermanno Olmi alla metamorfosi in artista di molteplici aspetti: fotografa, scultrice, pittrice, marionettista... Un giorno decide di far vivere la propria arte usando come materia da plasmare un corpo umano... E così “adesca” una giovane universitaria, con la scusa di farle un servizio fotografico... Ma è solo l’inizio... Presto gli incubi della creazione artistica irromperanno nella realtà, in un crescendo orrorifico che porteranno la giovane a trasformarsi in un oggetto ready made, già pronto, “trovato”. In parte biopic, in parte fantasia. “Biofantasyfiction”.
• 30
Life and masterpieces by Graziella Menichelli. Who is Graziella Menichelli? From the beginnings with Ermanno Olmi to the metamorphosis by the multiple aspects: photographer, sculptor, painter, marionette maker….. one day she decides to make her art live using as material to work, the human body ….. in this way she attracts a young university student with the excuse of a photo report … this is just the beginning …. Soon the nightmares of the artistic creation will irrupt into reality, in a growing horror that will lead the young girl to transform into a ready made object, “found”. In part biopic, in part fantasy. “Biofantasyfiction”.
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI
09 NOV, H. 16,00
20 NOV, H. 16,30 \ 23 NOV, H. 16,30
SPECIAL SCREENINGS
VISIONARIA15
PROGR 05 RIVER TO RIVER 1 INDIAN FLORENCE FILM FESTIVAL (Durata Lenght 58’)
Il River to River. Florence Indian Film Festival nasce nel 2001 con l’intenzione di promuovere in Italia e in Europa l’altra faccia di Bollywood, ovvero il cinema indiano indipendente; la sesta edizione (www. rivertoriver.it) si terrà dall’8 al 14 dicembre 2006 a Firenze. Negli anni, il Festival è cresciuto ampliando le proprie collaborazioni, come in questo caso, in cui siamo lieti di far parte di Visionaria, un altro festival di cinema in Toscana. Saranno proiettati in due programmi i cortometraggi della passata edizione di River to River. Florence Indian Film Festival: 80 minuti racchiusi in otto brevi storie, una estremamente diversa dall’altra. L’irriverente Viva Liberty! di Dishad Husain, l’ironicamente macabro 6ft. in 7 min. di Rafael Del Toro, il sottile Cataract di Sainath Choudhury e il curioso In Whose Name? di Nandini Sikand; e ancora il triste Late di Anandhan, il divertente e attuale Modern Day Arranged Marriage di Rehana Mirza, l’assurdo With 500 rupees to Heaven di Thomas Jorg e il leggero ma significativo Les Banystes di Rose Kowalski. I giovani registi indiani adottano con sempre maggiore frequenza il linguaggio narrativo dei cortometraggi, dove hanno modo di sperimentare forme più innovative nel girato e nei temi trattati. Proprio per tali opportunità si stanno estendendo in tutta l’India, e soprattutto a Mumbai, il numero di cineclub dedicati esclusivamente ai cortometraggi, dove gli autori, presentando i propri lavori di fronte a un pubblico, si riuniscono per parlare di cinema. Tale fenomeno si è esteso anche nelle scuole di cinema dove i giovani allievi si cimentano sempre più spesso con questo genere. Il livello qualitativo dei cortometraggi indiani sta quindi diventando sempre più alto, per toccare vette sublimi qualche anno fa, quando A Very Very Silent Film di Manish Jha (5 minuti, senza dialoghi, camera fissa), già proiettato al River to River. Florence Indian Film Festival, ha vinto il Premio della Giuria come miglior cortometraggio al festival di Cannes.
The River to River. Florence Indian Film Festival starts in 2001 with the promotion in Italy and in Europe of the other face of Bollywood, the independent Indian cinema; its sixth edition will be held (www.rivertoriver.it) from December 8th to the 14th, 2006 in Florence. Within the years, the Festival grew widening its collaborations, as in this case with Visionaria, another film festival in Tuscany, where we are glad we can participate. The shorts from River to River last edition will be screened in two programs. Florence Indian Film Festival: 80 minutes 8 short stories, the one very different from the other. From the hilarious Viva Liberty! by Dishad Husain, the macabre 6ft. in 7 min. by Rafael Del Toro, the subtle Cataract by Sainath Choudhury and the curious In Whose Name? by Nandini Sikand; and again the sad Late di Anandhan, the amusing and actual Modern Day Arranged Marriage by Rehana Mirza, the absurd With 500 rupees to Heaven by Thomas Jorg and the light but meaningful Les Banystes by Rose Kowalski. The young art directors adopt more and more frequently the narrative language of the short films, where they can experiment shapes more innovative in the filming and in the themes they discuss. For this matter in India and above all in Mumbai are spreading, a number of cineclubs exclusively dedicated to the short films, where the authors, presenting their works to the audience do meet to speak about cinema. Such phenomenon is extended also in cinema schools where the student more and more often experiment this medium. The quality level of the Indian short films is higher and higher, till reaching peaks as it happened not so long ago with A Very Very Silent Film by Manish Jha (5 minutes, no dialogues, steadycam), already screened at the River to River. Florence Indian Film Festival, won the prize of the Jury as best short at the Cannes Film Festival. Selvaggia Velo Direttore River to River. Florence Indian Film Festival Director of River to River - Florence Indian Film Festival
31 •
VARIE EVENTUALI
VISIONARIA15
6ft.. in 7 min. di by Rafael Del Toro (USA 2005, 15’) 6ft in 7 min è una breve commedia dal forte humour nero, che ha come protagonista Rajeev Reddi, un ragazzo originario dell’est dell’India che, grazie alle abitudini tradizionali dei suoi genitori, non ha mai vissuto una normale infanzia americana. Oggi, giorno del diciottesimo compleanno di Rajeev, i suoi genitori hanno in serbo per lui una sorpresa destinata a metterlo al tappeto. 6ft in 7min is a short dark comedy about Rajeev Reddi, an East Indian guy who, thanks to his parents’ traditional ways, has never had a normal American childhood. Today, on Rajeev’s 18th birthday, his parents have a surprise for him that is bound to leave him floored. Cataract di by Sainath Choudhury (Germania 2005,
9’27”) Cataract è un racconto a metà tra il buddismo koan e una storia d’amore urbana. Ambientato in una solitaria stazione di servizio di Berlino, il film narra dell’incontro casuale che avviene una notte tra due sconosciuti, una giovane donna turca e un enigmatico immigrato russo. Bruscamente l’uomo dà inizio alla conversazione che li condurrà verso un fantastico viaggio e una conclusione del tutto inattesa. Cataract is part buddhist koan, part urban love story. The film is set in a lonely Berlin petrol station, and tells of the chance encounter which takes place one night between two strangers, a young Turkish woman and an enigmatic Russian immigrant. Abruptly the man starts up a conversation, which leads them to embark on a fantastic journey and an end that no one is prepared for.
In Whose Name? di by Nandini Sikand (USA 2004, 11’) Cortometraggio sperimentale di undici minuti sulla creazione di icone politiche, la cui immagine viene narrata attraverso film di Bollywood, racconti personali, filmati amatoriali e libri di fumetti. Questo cortometraggio è stato selezionato da più di dieci festival in tutto il mondo. In Whose Name? is an 11-minutes experimental short on the creation of political icons told through Bollywood films, personal narrative, home movies and comic book art. This short film has been screened over more than ten festivals worldwide
Late di by G. C. Anandhan (India 2005, 3’33”) Il film è composto da una sola inquadratura e la storia si snoda in un’unica stanza, dove vive un ragazzo laureato, versatile e dotato di talento, che sta aspettando insieme alla famiglia un lavoro dal governo che risolverebbe tutti i loro problemi. La tanto attesa lettera di convocazione arriva tardi, a causa di uno sciopero dei servizi postali, distruggendo così i sogni del protagonista. The film is composed of a single shot and the story revolves around one room, where a talented and skillfull graduate lives. He and his family are waiting for a job offer by the governement, that could solve all their problems. The most awaited appointment letter arrives late, due to a postal strike, destroying his dreams. Viva Liberty! di by Dishad Husain (United Kingdom 2005, 19’) Il paranoico musulmano britannico Woody Ali inaspettatamente si trova rinchiuso nel famigerato centro di detenzione americano Camp Liberty. Con l’unica compagnia del suo compagno di cella, un adirato convertito dal nome di Jeffrey Mohammed, Woody inizia a interrogarsi sulla propria sanità mentale e a chiedersi se non sia realmente colpevole di qualche crimine. Paranoid British Muslim Woody Ali unwittingly winds up in America’s notorious detention centre Camp Liberty. With only the company of his cell mate, an angry convert by the name of Jeffrey Mohammed, Woody starts to question his own sanity and whether he is in fact guilty of some crime.
• 32
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI
09 NOV, H. 17,00
20 NOV, H. 17,30 \ 23 NOV, H. 17,30
SPECIAL SCREENINGS
VISIONARIA15
PROGR 06 RIVER TO RIVER 2
(Durata Lenght 52’)
Modern Day Arranged Marriage di by Rehana Mirza (USA 2005, 6’) Gli indo-americani di seconda generazione Rajesh e Suna hanno pianificato di incontrarsi in un caffè per discutere della possibilità di un loro potenziale matrimonio. Attraverso una serie di domande e risposte pertinenti i due scoprono molto l’uno dell’altra, ma sarà solo per un caffè o forse anche per un matrimonio? Second generation Indian-Americans Rajesh and Suna have arranged to meet in a café in order to discuss their potential matrimonial suitability. Through a series of pertinent questions and answers, the two learn more about each other, but will it be coffee on the menu or can it be marriage? With 500 Rupees to Heaven di by Thomas Jörg (India/Svizzera 2004, 9’) Questo film, girato in un solo giorno, ci mostra Jan che si muove in mezzo alle vie trafficate di Chennai, usando il mezzo di trasporto più economico: il risciò. Alla domanda del conducente sulla destinazione, Jan risponde semplicemente: “Paradiso”. Il breve viaggio ci porterà in diversi templi, alla spiaggia, in un centro commerciale e in un elegante albergo occidentale. Questo è davvero il Paradiso? This film, shot in only one day, shows us Jan travelling through the heavy traffic in Chennai, using the most convenient mean of trasportation: the rickshaw. When the driver asks for the destination Jan just answers: Heaven. The little journey takes us to different temples, to the beach, to a big shopping mall and to a elegant western hotel. Is this really Heaven?
Les Banyistes di by Rose Kowalski (Spagna 2004, 5’) Un colorito gruppo di donne vede i propri pregiudizi messi alla prova durante una gita al mare. L’indiana Shari sembra la più introversa e fuori luogo, ma si rivela essere la più ricettiva nei confronti di ciò che la circonda, finendo per rendere unito il gruppo. Espressioni, sguardi, azioni e reazioni tracciano la storia delle dinamiche di gruppo, con appena quattro parole di dialogo. A colourful group of women find their cultural prejudices challenged during a trip to the beach. Indian Shari seems the most introverted and out of place, but in the end proves to be the most receptive of her surroundings and unites the group. Looks, glances, actions and reactions tell a story of group dynamics with barely four words of dialogue.
FUORI CONCORSO OUT OF CONTEST Sono bello I’m beautiful di by Rush” (32’), 2006
Produzione Production: Rush’’tv con la collaborazione di Sushi Film; Soggetto Subject: Rush”; Sceneggiatura Screenplay: Rush’’, con with Rosa Pianeta, Bruno Ventura; Suono Sound: Bruno Ventura; Musica Music: Davide Severi; Fotografia Photography: Francisco Gaete Vega; Montaggio Editing: Alessandro Cerquetti, Simone Pallicca; Interpreti Actors: Bruno Valente, Rosa Pianeta, Donatella Rettore, Rossana Piano, Manuela Kalì, Cristina Vaccaro, Alexandra Moreno Gonzales, Sylvya De Fanti, Rush’’, Armando Puccio, Ailek Dominici, Maria Zeno.
Questo film è l’esempio di come una persona idiota possa diventare ancora più idiota confermando la regola che più si è belli più si è idioti. This film is an example of how a fool can become an even greater fool by confirming the rule that the better-looking someone is the more stupid they are.
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI
09 NOV, H. 18,00
20 NOV, H. 18,30 \ 23 NOV, H. 18,30 33 •
VARIE EVENTUALI
VISIONARIA15
PROGR 07 RUGA, LE STILLE REL (Durata Lenght 61’)
RUGA è il nuovo magazine DVD dei creatori di ROJO. Nato nel 2001, ROJO ha il suo quartier generale nella Plaza Del Sol a Barcellona. La più conosciuta espressione artistica di ROJO è una rivista bimestrale a stampa realizzata interamente grazie al contributo di artisti di tutto il mondo, e che ROJO presenta in diversi eventi in grandi città di tutto il mondo. ROJO organizza anche eventi culturali, festival di musica sperimentale, mostre d’arte, installazioni audiovisive, collezioni di scarpe da ginnastica e t-shirt, così come pubblica CD, DVD e dischi in vinile. ROJO è David Quiles Guillò, Marc Mascort i Boix e Alejandra Raschkes che interagiscono con più di 500 donatori, e che fanno rete con i direttori associati di ROJO che si trovano in Francia, Germania, Italia, Gran Bretagna, Danimarca, Finlandia, Portogallo, Israele, Canada, USA, Messico, Venezuela, Ecuador, Cile, Brasile, Argentina, Giappone e Australia. L’idea che non fosse possibile includere lavori in video e in movimento nella rivista stampata ci ha portato a creare RUGA, un nuovo magazine in formato DVD che esce ogni tre mesi, quattro uscite annuali di una edizione limitata a 1000 copie che contengono insoliti lavori audiovisivi dei più talentuosi e sorprendenti artisti del mondo. Le uscite DVD di RUGA sono distribuite in negozi selezionati in tutto il mondo. Ogni uscita di RUGA verrà lanciata in eventi di presentazione nel mondo, insieme alla rivista ROJO. RUGA sarà diretta da ACTOP, uno studio, creato da César Pesquera e Alvaro P. Posadas, che opera come una struttura aperta. ACTOP lavora su grafica, animazione, live visivi e nuovi approcci all’immagine in movimento.
RUGA is the new DVD magazine from the creators of ROJO. Born in 2001, ROJO has its headquarters in Barcelona’s Plaza del Sol. ROJO’s most known artistic expression is a bimonthly printed magazine made completely out of contributions by worldwide artists, and that ROJO presents with events in big cities around the world. ROJO also organizes cultural events, experimental music festivals, art exhibitions, audiovisual installations, sport shoe collections and t-shirts, as well as editing CD’s, DVD’s and vinyl records. ROJO is David Quiles Guillò, Marc Mascort i Boix and Alejandra Raschkes interacting directly with more than 500 contributors and networking with ROJO own associated directors locally in France, Germany, Italia, United Kingdom, Denmark, Finland, Portugal, Israel, Canada, USA, Mexico, Venezuela, Ecuador, Chile, Brazil, Argentina, Japan and Australia. The idea of not being able to include motion and video works in the printed magazine has taken us to create RUGA. a new magazine in DVD format that will release every 3 months 4 issues per year of limited edition of 1000 DVD copies containing unusual audiovisual pieces by the most talented and surprising artists worldwide. RUGA DVD issues are to be distributed in selected stores worldwide. Every issue of RUGA will be launched in presentation events worldwide together with ROJO magazine. RUGA will be art directed by ACTOP, a studio, created by César Pesquera and Alvaro P. Posadas, operating as an open structure. ACTOP works on motion graphics, animation, live visuals and new approaches to the moving image. www.ruga-magazine.com
• 34
SPECIAL SCREENINGS
VISIONARIA15
AUTORI AUTHORS CITY PORTS di by Eric Wahlforss, Gary Butcher. Video: Gary Butcher, Musica Music: Eric Wahlforss (a.k.a. forss) IL CORTILE alle 17.30 di by Marco Di Noia. Suono Sound: signo THE BIRTH OF CACK di by Neasden Control Centre / Wevie Sound Design. Suono Sound: Wevie Stonder CYBERPOEMa di by Rob Millington CARRILLON 2004 di by Iris Piers. Musica Music: Schubert AÄB’S FUTURE BEAUTYFUL di by Aäb. MUSIC FOR PLANTS di by Mike Bleep CAME FROM SAPPORO di by HiroshiKondo a.k.a STNW (Second To None Works) EGO-CYCLE di by Patrick Lindsay _GRAU di by Robert Seidel. Musica Music: Heiko Tippelt, Philipp Hirsch BROKER/DEALER “OPENING NIGHT” di by C-TRL Labs. Regia Direct: Nika Offenbac & Devan Simunovich; Assistente regia Assistant director: Michael Capitelli; Fotografia Photography: Videology & Phil Bolles(nyc); Post-Produzione Post production: C-TRL Labs
AMAZING RED di by Area3. Musica Music: Sistema NOt WARranted di by Heric Longe Abramo. Musica Music courtesy of Carl Fischer, LLC CITYSCAN #3 di by HFR-LAB (Davide Quagliola & Chiara Horn). Musica Music: Synapsia YEARS (CHAPTER3) di by Jewboy. Colonna Sonora Soundtrack: Tarwater. Modelli Models: Moran Shin, Avia Ben David, Nurit Block, Maya Dudel, Naama Miller
STRIPER V0.1 di by Max Hattler. Suono Sound: Pablo Gav LLADRO di by Portabot Vs. Actop. Musica Music: Portabot PEN ON PAPER di by Ljudbilden & Piloten. Musica Music: Ljudbilden & Piloten BIRDS MID-AIR HEATSTROKE di by Ben Sheppee. Suono Sound: Coppe vs Terminal 11 APPLIQUE di by Antenna (Hideyuki Tanaka). Musica Music:Raymond Team BLOODLESS, EMPTY SOCKET di by C505/KNBS. Musica Music: KNBS, Video by C505 TROUBLE TROUBLE di by Andy Lewis. Musica Music: Ivon Cutler SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI
10 NOV, H. 16,00
21 NOV, H. 16,30 \ 24 NOV, H. 16,30 35 •
VARIE EVENTUALI
VISIONARIA15
PROGR 08 DAL CONCORSO FROM CONTEST
(Durata Lenght 57’43’’)
CATEGORIA VIDEOARTE / VIDEOART CATEGORY Something wrong Qualcosa di sbagliato di by Silvia Levenson e Natalia Saurin, 2005, 4’49” Una coppia prepara da mangiare in una cucina interamente rosa. Una donna, vestita di rosa ritorna dal supermercato. Comincia a preparare la pasta del pane e dopo poco viene raggiunta dal suo uomo. Iniziano a cucinare assieme, sguardi languidi e carezze. La donna aggiunge come ingrediente “segreto” del Prozac alla farina. A couple prepares food in an entirely pink kitchen. The narrative begins with a woman, dressed pink, returning from the market. She begin to prepare the breadsticks, and she is soon joined by her man, whom she lovingly greets. They being to work together and the hostilities begin (as they often will). The woman, attempting to bury her emotions, add Prozac to the flour.
The crystal ship La nave di cristallo di by Marco Magni, 2006, 3’ Questo filmato sperimentale rappresenta la giornata di una persona qualsiasi. Metafora dell’economia mondiale e della situazione di ogni uomo, il protagonista passa la sua frenetica giornata lavorando, mangiando, bevendo, consumando, fino alla decisione di tagliarsi le vene. Di sfondo al suo gesto passano le quotazioni dei titoli borsari e le guide ai programmi tv. La nave di cristallo del titolo è la nostra società. This experimental film represents the day of an everyday person, It is the metaphor of the world economics and situation of each man, the main character spends his frantic day working, eating, drinking, consuming, till he takes the decision to cut his veins. On his back are the stock exchange titles and the guides to the TV programs. Dove Where di by Chiara Scarfò, 2006,
1’29” Correvo e correvo… / più forte del Tempo che correva davanti a me, / senza un Dove ma con tanti perché là dentro. Running and Running / …faster than Time running ahead of me, 7 ithout a “Where” to go but with many “whys” there inside.
Otto Eight di by Chiara Scarfò, 2006,
4’35” Come le vite dei gatti, più la mia. / 8 / come l’infinito rovesciato che si ripete, un déjàvù sognato / o un sogno reale o realtà che non si conosce. / Un cerchio speculare che non si chiude e non si apre, o forse due... / Scorre, prende con sè, porta via e ritorna nuovamente. / Un’onda eterna come una catena, in cui si trova Libertà senza la fine. As cats lives plus mine. / 8 / as the infinite turned upside down repeating, a dreamt déjàvù / or a real dream or an unknown reality. / A mirror-like circle which doesn’t close nor open, or maybe two… / It flows, takes with itself, takes away and comes back again. / An eternal wave like a chain, in which there is Liberty without the end.
• 36
SPECIAL SCREENINGS
VISIONARIA15
Coppi di by Valerio Murat, Antonio Poce, 2006, 6’50” Coppi è un lavoro intermediale che celebra la mitica figura di Fausto Coppi, un ciclista, campione dello sport ed icona del nostro tempo. Rapida forma / il silenzio nasconde / pietra e vento Solo in salita / il bianco dell’anima / taglia il dolore Nudo bagliore / il cuore nello spasmo sfugge alla notte Urla d’aceto / fruscio di pedali / Coppi è solo Nel folle volo / moltiplico i segreti. / Il fuori è dentro Coppi è solo / un trono di sudore / vince la morte. Coppi
are a intermedial work celebrating the mythical figure of Fausto Coppi, a biker, a sports’ champion and icon of our times. Swift shape / silence hides / rock and wind Only uphill / The whiteness of the soul / Cuts off the pain naked glare / with heart in spasm / escapes the night Bitter cry / Swishing of petals / Coppi is alone Madly flying / my secrets increase / hiding them Coppi is alone / a throne of sweat / defeats death.
Stormi di storni Storms di by Barbara Camerini, 2006, 4’ Forme difformi nei cieli di Roma a fine ottobre. Unshaped forms in the skies of Rome at the end of October. CATEGORIA FICTION / FICTION CATEGORY Sali e tabacchi At the tobacconist’s shop di by Fabio Di Credico, Tommy Dibari, 2006, 10’ Sali e Tabacchi racconta una storia fatta di verità e nicotina; un annoiato e mite tabaccaio, assiste pacato allo “show” quotidiano fatto dalle piccole confidenze dei suoi avventori. Nel clima tragi-comico del Tabacchi aleggia però lo spettro di una rapina cruenta: un misterioso criminale incappucciato… “ma chi sarà”? A story made of truth and nicotine; an annoyed and good tobacconist, assists to the daily “show” made of small confidences of his clients. In the tragic-comic climate of the Tobacconist shop the ghost of a cruel burglary is in the air: a mysterious criminal with a cap on his head … who will he be?
La notte del custode The night of the guardian di by Igor Mendolia, Guido Norzi, 2006, 14’30” La solitudine del custode di notte del Museo di Scienze Naturali viene interrotta dalla visita di un vecchio amico dallo strano comportamento. Quando il custode parte per fare il suo giro nei magazzini, l’amico, in vena di scherzi, lo accompagna. Passata l’iniziale ritrosia del custode, la notte servirà ai due per rivivere il loro passato. The solitude of the guardian in the Natural Science Museum is interrupted by the visit of an old friend of his who has a strange attitude. When the guardian starts his tour in the museum his friend accompanies him but in a mood of making jokes. At the beginning the guardian is reluctant but then the night will be useful for the two of them to remember the past.
The Nurse L’infermiera di by Raffaele Passerini, 2006,
10’ Silvia è un’infermiera di 30 anni. Dopo essere stata licenziata più volte in vari ospedali di Chicago, si è trasferita a New York con l’anziana madre. In un malcelato desiderio di dimostrare che è una brava infermiera, Silvia ferisce i pazienti per poi soccorrerli e pretendere di averli salvati. Ma un paziente muore e la sua nuova caporeparto intuisce la verità. Messa con le spalle al muro, Silvia fa esplodere la sua violenza. Silvia is a 30-year-old nurse, who has recently moved with her mother to New York City, after being fired several times. Silvia is oppressed by the figure of her old mother. Silvia hurts patients in order to help them in a misplaced desire to demonstrate she is a good nurse. Finally, the new chief finds out the truth and Silvia’s violence explodes.
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI
10 NOV, H. 17,00
21 NOV, H. 17,30 \ 25 NOV, H. 16,30 37 •
VARIE EVENTUALI
VISIONARIA15
PROGR 09 FUORI CONCORSO OUT OF CONTEST
(Durata Lenght 58’)
En el hoyo Nel buco In the hole di by David Martín de Los Santos, 2006,
24’ Lucía è disperata e decide di togliersi la vita. Lucía is desperate and decides to take her own life.
DAL CONCORSO FROM CONTEST CATEGORIA ANIMAZIONE /ANIMATION CATEGORY Fräulein Gertie Signorina Gertie Miss Gertie
di by Lavinia Chianello e Tomàs Creus, 2005, 5’30’’ Un giorno come un altro nella vita della Signorina Gertie. A day like any other in the life of Fräulein Gertie
Giocattoli futuristi Futurist Toys di by Claudio Castelli, 2005, 10’ Il film riprende visivamente e al livello narrativo lo stile “futurista” di Depero, per andare a narrare qualcosa di più “espressionista”. Il quotidiano “dramma”, in realtà piuttosto ironico, dell’andare al lavoro ogni mattina. The story touches also issues raised by classic novels as “La Divina Commedia” and “I Promessi Sposi” and wants to provoke thinking for young people ruled by the routine. Visually inspired by Depero’s Paints and his “Balli Plastici”, the “futuristic theatre of marionettes”. The scarecrow Lo spaventapasseri
di by Francesco Campanini, 2006, 1’44” Uno spaventapasseri si sveglia in piena notte e si dirige minaccioso verso alcuni corvi che stanno dormendo accanto a lui... A scarecrow wakes up in the middle of the night and goes with a menacing attitude towards some crows that are sleeping next to him...
• 38
SPECIAL SCREENINGS
VISIONARIA15
6 or 7 wot is its 6 o 7 ke cosa è di by Yolanda De Los Bueis, 2004, 4’11’’ Un viaggio visivo attraverso i grovigli del processo creativo della mente e del linguaggio. Uno studio sulla rappresentazione aurale e visiva della diversità dei sistemi di comunicazione. Un caos organizzato con aperture a diverse direzioni di pensiero. Un poema a forma libera. Un viaggio attraverso le correnti dell’inconscio. A visual journey through the intricacies of the creative process of the mind and language. A study on the visual and aural representation of the diversity of systems of communication. An organized chaos with openings to different directions of thought. A free-form poem. A trip through undercurrents of the subconscious. End of level Fine livello di by Victor Blanke, 2005, 5’30’’ In un mondo di direttori artistici e artisti di strada, la battaglia per la supremazia dello Spettacolo si riduce a due uomini pixel. XL e AD si scontrano a colpi di spray sui muri e sui tabelloni per le affissioni, al suono di una musica ad 8 bit. Riconfigurare il sistema dei segni commerciali della città è una battaglia epica che non si concluderà mai. In a world of art directors and street artists, it comes down to two pixelated men to battle for supremacy of the Spectacle. XL and AD clash as spray-can meets billboard, to the sound of 8-bit music. Reconfiguring the city’s system of sponsored signs is an epic battle which will never end.
Like us Come noi di by Emanuele Bortoluzzi, 2006, 5’43’’ Personaggi si animano nella mia mente. Stanze, luoghi e situazioni in una realtà surreale nella quale nessuno è diverso, nessuno è uguale. Characters come to life in my mind. Rooms, places and situations in a surreal-reality where no one is different, no one is the same.
Moka di by Assunta Fiocco, Mariano Fiocco, Francesco Minervini, 2005, 4’40” Il racconto è quello di una macchinetta da caffè nel sud Italia che sfida un vulcano, e ne paga le conseguenze, diventando una reliquia archeologica, come i calchi dei corpi ritrovati in Pompei ed Ercolano, di un museo del futuro. This short story is on an Italian coffee-machine challenging a volcano, and paying for it.
Soy sauce Salsa di soia di by Laboratorium (Laura Ginés, Pere Ginard), 2006, 2’50’’ Viaggio surreale attraverso il Giappone realizzato frame su frame con materiale super 8 mm. A surrealistic journey through Japan manufactured frame by frame with manipulated found footage super 8 mm.
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI
10 NOV, H. 18,00
21 NOV, H. 18,30 \ 25 NOV, H. 17,30 39 •
SIENA
2
3
3 2
3
GIRONE 1 \ GAME 1 Come closer La vita nuova The New Life Eat dog cat mouse Cane mangia gatto mangia topo Morte sullo schermo Mort a l’ecran Gli occhi di Djamel Djamel’s eyes Monsieur Bordigon Caro Zietto Dearest Uncle Tana libera tutti Everyone saved Compito in classe Classwork E venne il mare And the sea came by
5
GIRONE 2 \ GAME 2 Ritratto dell’artista come sua musa Portrait of the artist as his muse La ragazzina Tyttönen Biglietti, prego Boletos por favor White-In L’ultimo tentativo The last attempt Banale Banal Mirage By the kiss Ex 2 Casa Home
4
3
4
5
4
5
6
TROFEO SCHERMI VOLANTI TROFEO FLYING SCREENS
6
3
SCHERMI VOLANTI
42
47
4
5
6
7
9
53
34
28
43
21
33
60
59
20
61
29
46
32
31
54
58
56
19
65
57
18
66
17
16
67
68
5
4
63
57
44
55
15
62
58
45
14
69
4 3 70
71
2
72
• 44 1 73
64
*** SIENA 2-7 NOVEMBRE 2006
73 1
15
3
16
14
52
22
30
71 18
17
13
12
11
51
27
35
2
19
50
48
8
49
41
10
26
CONCORSO VIDEO, MOSTRE, SPETTACOLI WWW.VISIONARIAMEDIA.ORG
29
20
21
22
40
25
36
Il meccanismo di votazione sarà, solo per quest’anno, un voto da 0 a 9 per ogni corto; la somma delle votazioni sarà un numero che, diviso per il numero di spettatori presenti, darà una cifra tra 0 e 9: una media ponderata che indicherà in maniera evidente chi è più vicino a 9, chi ha avuto il maggior numero di voti, il migliore. Stiamo già mettendo a punto per l’edizione del prossimo anno un meccanismo di sfide dirette, ma non diciamo di più, per scaramanzia e per suspence. Ci riserviamo di verificare il risultato, che già ora pare raggiungibile: l’adesione senza riserve che abbiamo trovato è per noi un ottimo inizio. L’obiettivo finale è, ovviamente, garantire ai nostri autori la maggior circuitazione possibile e un grande coinvolgimento di pubblico; e insieme la possibilità di avviare una piccola indagine socioculturale sulle realtà vicine e lontane, sulle diverse reazioni che possono avere gli ambienti e le persone che li compongono, sulle differenze che vogliamo tenere insieme nel nome della creatività e della qualità: perché Visionaria Unisce i Punti. Per finire i ringraziamenti dovuti a tutte le realtà che ci hanno permesso, con la loro collaborazione, la loro disponibilità e il loro entusiasmo, di realizzare questo progetto che per noi è impegnativo e stimolante: prima di tutto l’ARCI Provinciale di Siena, in particolare Fausto Bertoncini, per la collaborazione e i consigli, e poi tutti coloro che a vario titolo sono impegnati nella gestione dei luoghi che visiteremo, cioè, in rigoroso ordine di apparizione: il Centro Civico La Meridiana a San Miniato; il Circolo Arci Ottagono a Torrita di Siena; il Circolo Arci Bluetrain di Poggibonsi; il Teatro Comunale di Piancastagnaio, durante la più bella festa del paese, il Crastatone; il Teatro degli Arrischianti con la sua prestigiosa Nuova Accademia a Sarteano; e poi ancora il Sonar di Colle Val d’Elsa e la Corte dei Miracoli e la Mediateca Regionale Toscana a Siena. Senza loro tutto questo non sarebbe stato possibile.
PIOMBINO. 10-15 NOVEMBRE 2006
30
28
27
23
39
UNISCI I PUNTI. IL SOCIALE, L’ANTISOCIALE
44 31
32 33
34
35
36 26
25
24
38
24
72
55 45
43
38
37
anto per non rimanere mai uguali a noi stessi, un progetto in forma sperimentale presentato per la prima volta con Visionaria 15: il Trofeo Schermi Volanti, numero 0. Da tempo Visionaria si batte per dare la maggior visibilità possibile ad opere che mancano di circuiti di distribuTERNATIONAL VIDEO FESTIVAL zione ben avviati e che faticano a trovare canali per arrivare ad un pubblico interessato e vasto allo stesso tempo. E da tempo sognava di trasformarsi in una valigia leggera, che potesse raggiungere tutti coloro che volevano scoprirla ed esserle amici. Così, cominciamo questa tournèe intravedendo già tutti gli orizzonti aperti sulla nostra strada. Per quest’anno si tratta di otto realtà, distanti e differenti ma tutte a loro modo accoglienti e intriganti, che ospiteranno Visionaria per dieci proiezioni dei corti che sono in concorso anche nella tradizionale competizione, ma con un format più complesso, in modo da creare un premio del pubblico parallelo e più composito dell’oramai attestato (e da noi molto amato) Gran Visionario. I venti corti in concorso, suddivisi in due gironi, verranno alternativamente proiettati e sottoposti al voto del pubblico, una votazione che aggiornerà dopo ogni sera la classifica relativa, e che sarà riportata in (quasi) diretta sul nostro sito. Questo permetterà alla fine delle dieci proiezioni complessive di individuare i migliori, quelli che, durante la serata del 4 novembre, al Teatro dei Rozzi, avranno la possibilità di disputarsi, sempre con voto del pubblico, la finale per aggiudicarsi il Trofeo Schermi Volanti. 23
70
57 56
54 47
42
39
40
41
48
46
49
ISTRUZIONI PER L’USO
37
69
58
68
67
57
66
58
65
59
64
6
53
52
51
5
50
INTERNATIONAL VIDEO FESTIVAL
60
63
61
62
SIENA
66
68
67
44 31 30
29
26
49
48
35
53
28
43
21
33
60
59
20
61
29
46
32
30
31
54
58
55
56
19
65
57
18
66
17
14
16
15
63
57
45
3
62
58
44
67
73
1
22
47
71
6
7
9
52
34
72
5
4
14
15
3
16
51
27
42
2
18
17
13
12
11
50
41
70
19
20
21
22
40
25
8
32 33
34 28
27
39
10
23
69 57
56 55 45
43
42 35
36 26
25
23
24
38
36
The voting ballot will be from 0 to 9 for each short film; the sum of the votes will be a number that, divided by the number of the people present to the screenings will give a mark fro 0 to 9; an average that will show evidently the short reaching the 9 grade and the ones that have had the main number of votes, the best one. We are already organizing the next year edition that will see a mechanism of direct challenges, but we do not want to say anything further for the suspense and for the good omen. We will verify the result that nowadays it looks possible: the good welcome to our initiative is a good start. The final goal is, obviously, to guarantee that our authors have the largest network and the involvement of the audience and at the same time the possibility to start a small socio cultural survey on the situations that are far from us and close to us, on the different reactions that the environment and the people might have, on the differences we want to be kept joined in the name of creativity and quality: Because Visionaria Unites the Points. As last we thank all the organizations that have allowed us to use, through their collaboration, their availability and their enthusiasm, with the aim of designing and finalizing this project that is for us hard and stimulating: first of all ARCI Provinciale di Siena, and particularly Fausto Betoncini, for the collaboration and his tips, and then all the people that are involved in the management of the places that we will visit, in the order centro civico La Meridiana, in San Miniato; Circolo Arci Ottagno in Torrita di Siena; Circolo Arci Bluetrain in Poggibonsi; Teatro Comunale di Piancastagnaio, during the celebration of the village for the chestnut feast, the Crastatone; the Teatro degli Arrischianti with its prestigious Nuova Accademia in Sartiano; and then the Soanr di Colle Val d’Elsa and the Corte dei Miracoli and the Mediateca Regionale Toscana in Siena. Without their help all this would have not been possible.
*** SIENA 2-7 NOVEMBRE 2006
65 57
58 54
47
46
49
48
41
40 39
38 37
In order not to be always in the same way, an experimental project thet is being presented for the first time with Visionaria 15: The Flying Screens Trophy, number 0. Since a long time Visionaria is fighting to give a good visibility to masterpieces that lack top distribution systems TERNATIONAL VIDEO FESTIVAL and that are longing to find the right channel to reach their audience, a larger audience. Since a long time it dreamt of being a light luggage travelling with all those who were willing to discover its content and be its friends. In this way we start our tour seeing far away beyond the horizon. This year we present eight situations, so far and different the one from the other but all of them so cosy and intriguing, hosting Visionaria with ten screenings already in contest in the traditional competition, but with a more complex format, in order to crate a prize of the audience parallel to the established one Great Visionary. The twenty short films in the contest, split in two shifts, will be alternatively screened and they will undergo the vote of the audience, a vote that will update its relative classification every day and that will be on line on our site. This will allow, by he end all the screenings will be put on air, to select the best ones, the ones that on the soirée of November 4the 2006, will have the opportunity to dispute, through the vote of the audience, the final and win the Flying Screens Trophy. 24
7
PIOMBINO. 10-15 NOVEMBRE 2006
64 58
53
50
51
52
INSTRUCTIONS FOR USE
37
Mottola
UNISCI I PUNTI. IL SOCIALE, L’ANTISOCIALE
62
63
61 60 59
INTERNATIONAL VIDEO FESTIVAL
DI BY Barbara
CONCORSO VIDEO, MOSTRE, SPETTACOLI WWW.VISIONARIAMEDIA.ORG
FLYING SCREENS
SIENA
64
68
5
4
69
3 70
5 2
6 71
72
4 45 •
SCHERMI VOLANTI
SIENA
SIENA, SAN MINIATO CENTRO CIVICO LA MERIDIANA 25 OTT 2006, H. 21,00 [GIRONE GAME 1]
Visionaria nasce a San Miniato e dopo un lungo percorso di crescita e riconoscimenti nazionali e internazionali, torna nella nostra Circoscrizione con questa XV edizione del Festival. E’ un gradito ritorno che stimola la fantasia e solletica le corde di possibili vocazioni culturali. E’ una sfida intrigante la proposta che un quartiere periferico possa diventare centro e centrale rispetto non solo ad un evento ma alla sperimentazione partecipata di espressioni artistiche. Perché non andare al di là dell’evento? Perché non osare? Queste le domande che ci siamo posti quando Visionaria ci ha proposto San Miniato come una tappa per il festival del cortometraggio. Siamo stanchi di intendere la cultura come esclusiva rappresentazione di se stessa, adesso vogliamo fare e vogliamo imparare a fare. Nasce così l’idea di realizzare un laboratorio audiovisivo capace di dare continuità ad un esperienza, capace di lasciare traccia degli eventi che si producono e capace soprattutto di insegnare, offrire spazi di sperimentazione, creare cultura e perché no anche professionalità. Inizieremo gradatamente, con i nostri pochi mezzi e con la tanta passione di chi fa il consigliere di circoscrizione, selezioneremo il target pensando ai bambini che frequentano la ludoteca, ai giovani del “Centro Input” e agli studenti che popolano le residenze universitarie, li coinvolgeremo in un progetto comune, capace di sperimentare anche
1 nuove modalità di integrazione tra i giovani del quartiere e gli studenti. A noi l’idea piace e ci piace chiamarla cultura. Il presidente The President Michele Menchiari
• 46
Visionaria born in San Miniato and after a long growth and national and international awards, it returns to our Circoscrizione with this XV edition of the Festival It is a glad return that stimulates the fantasy and tickles the possible cultural vocations. It is a challenge that intrigues and the proposal of the outskirts of Siena that can become a centre and central not only respect to an event but central to the participated experiment of artistic expressions. Why not going beyond the event? Why not daring? This questions were posed when Visionaria has proposed San Miniato as location for the Short Film Festival. We are tired to intend culture as an exclusive representation of itself, now we want and we want to learn to do. In this way is born the idea to make a lab of audiovisual ready to give experience, ready to leave evidence of the events that re being produced and ready, above all to teach, to offer spaces where to make experiments create culture and why not, professional skills. We will start gradually with our few tools and a lot of passion of who is counsellor at the circoscrizione, we will select the target thinking to the kids who attend the ludoteca to the young people of the “Centro Input” and to the students who fill up the University campus, we will involve them all in a common project, able to experiment also new ways of integration of the quarter and the students, We like to call this culture.
FLYING SCREENS
SIENA
TORRITA DI SIENA OTTAGONO 26 OTT 2006, H. 21,30 Travestito da locale notturno in un vecchio capanno agricolo, l’Ottagono è un circolo Arci molto attivo, un’associazione culturale che propone ai soci una serie di iniziative legate soprattutto alla scrittura, alla musica e al cinema. Fra le attività letterarie ci sono i gruppi di lettura e di scrittura, il giornale del circolo, spettacoli di lettura, una serie di pubblicazioni fra cui le antologie di testi autoprodotti e un dizionario del vernacolo locale, costruito fin qui come un’opera collettiva con i contributi di diversi soci. Fra le attività musicali, ci sono concerti di buona musica (jazz, popolare, rock, ma anche classica e contemporanea) e laboratori di ascolto. Oltre alle rassegne sul cinema d’autore, è in preparazione una mediateca con film e dischi, partiture musicali e libri consultabili sul posto. Il circolo organizza poi mostre e corsi di vario genere, fra cui scacchi e informatica.
2
COME TROVARCI Per chi arriva da Siena o da Montepulciano: seguire per Torrita e poi in direzione della A1-Bettolle. Dopo un passaggio a livello, proseguire per circa 500 metri e girare a sinistra in via Lizzadri. Tenere la sinistra per altri 500 metri. Per chi arriva dall’autostrada A1: uscire a Bettolle e seguire per Torrita. 500 metri dopo un distributore di benzina API, girare a destra in via Lizzadri. Tenere la sinistra per altri 500 metri.
[GIRONE GAME 2]
Disguised as a nightclub in an old country house, the Ottagono is an active ARCI club, a cultural association which offers to its members many activities in the field of writing, music and cinema. Among literary activities there are reading and writing groups, the newspaper of the club, reading shows, a number of publications as the collections of self-made texts and a dictionary of the local vernacular, which has been made until now with the contribution of some members as a collective work. Between the musical activities there are concerts of good music (jazz, folk music, rock, as well as classic and contemporary music) and listening laboratories. In addition to the art film shows they are setting up a media library with films and records, music scores and books which can be consulted on the spot. The club organises exhibitions and different kind of classes as chess and computer courses. HOW YOU CAN FIND US: Arriving from Siena or Montepulciano follow for Torrita and then the directions for A1-Bettolle. After a railway crossing continue for about 500 meters and turn left in Lizzadri street. Follow the left for other 500 meters. Arriving from the highway A1: exit Bettolle and follow for Torrita. 500 meters after an API petrol station, turn right in Lizzadri street. Follow the left for other 500 meters.
Circolo Arci Ottagono Loc. Alberello, 78 - Torrita di Siena (SI) WEB: http://ottagono.splinder.com e-MAIL: arci.ottagono@libero.it Aperto dopo le 21.30, dal giovedì alla domenica. Open after 21.30 h from Thursday to Sunday.
s ie na 47 •
SCHERMI VOLANTI
SIENA
POGGIBONSI BLUE TRAIN 27 OTT 2006, H. 21,30 Il Circolo Arci Blue Train Club nasce nel 2001 a Poggibonsi, con l’obiettivo di offrire un luogo di aggregazione alternativo a quelli abituali. Il Blue Train Club ha offerto un palco alle numerose formazioni giovanili locali: uno spazio unico nel suo genere nel circondario. Dalla sua nascita ad oggi sono stati realizzati oltre 250 concerti di musica con gruppi rigorosamente dal vivo, da gli Avion Travel, alla formazione del virtuoso violinista cubano Ruben Chaviano, e molti altri ancora. Negli ultimi tre anni in collaborazione con il Comune di Poggibonsi, il Blue Train Club ha organizzato e gestito vari eventi, tra cui l’annuale “Festa della Musica” e l’eccezionale giornata di “Alla pari con la Musica”, nella quale, grazie all’ANFFAS, una formazione costituita da ragazzi e ragazze diversamente abili ha avuto l’occasione di esprimersi e divertirsi. Oltre alla sua naturale vocazione musicale, Il Circolo si è dedicato anche ad altri tipi di attività, in particolare l’informatica, con corsi e laboratori di alfabetizzazione informatica, tanto che il Blue Train Club è diventato “Punto Paas” della Regione Toscana, un progetto che ha visto l’apertura di una sala internet aperta a tutti in maniera completamente gratuita. Nel 2006 è stata inoltre stabilita una collaborazione (che proseguirà nel prossimo anno) con la Compagnia Teatrale Arca Azzurra di San Casciano Val di Pesa, che ha portato alla realizzazione di un Laboratorio. Sempre nel 2006 il Circolo ha proposto con buon successo un Corso di Base di Lingua Inglese; esperimento che verrà senza dubbio ripetuto e magari esteso all’insegnamento di altre lingue. Per il Blue Train Club, quindi, ospitare una serata di Visionaria 2006 non è solo motivo di grande orgoglio, ma anche una splendida opportunità per crescere e fare un passo ulteriore nella promozione culturale e nella creazione di un spazio alternativo di aggregazione e socializzazione.
3 • 48
[GIRONE GAME 1]
The Circolo Arci Blue Train Club starti in Poggibonsi in 2001, and its aim is a to become an alternative meeting point. Blue train Club has offered a stage to a great number of local young bands: a unique space of its kind in the area. Since its birth up till now have been organized over 250 live music concerts, like Avion Travel up to the Cuban violinist Ruben Chaviano group and many others. In these last three years in collaboration with the municipality of Poggibonsi, Blue Train Club has organized and managed different events, amongst which the annual “Music Festival” and the exceptional day “Alla pari con la Musica”, where, thanks to ANFFAS, a group of disabled people have the opportunity to express themselves and to have a good time. Besides its natural music trend the Circolo has dedicated its efforts also to other activities such as informatics classes and labs in a way that Blue Train Clusb has become “Punto Paas” of the Regione Toscana, a project that sees the opening of an internet hall free for everybody. In 2006 was consolidated a collaboration that will continue also next year with the Compagnia Teatrale Arca Azzurra in San Casciano Val di Pesa that has led to the building of a permanent theatre lab. In 2006 the Circolo has also proposed with a good success a class of basic English; experiment that will be repeated also with other languages. For the Blue Train Club, therefore, hosting a soirèe of Visionaria 2006 is not only proud but also a splendid opportunity to grow and make an eventual step ahead in the promotion of culture and in the creation of an alternative space of aggregation and socialization. Via Vallepiatta 18, Poggibonsi Tel. 328 8262517
FLYING SCREENS
SIENA
PIANCASTAGNAIO TEATRO COMUNALE 28 OTT 2006 H. 15,30 17,30 [GIRONE GAME 1]
[GIRONE GAME 2]
Il 40° Crastatone di Piancastagnaio Il Crastatone è la festa delle castagne, più precisamente della “crastata” parola locale che indica le caldarroste. Naturalmente durante la festa di Piancastagnaio, le castagne sono regine, e vengono offerte e consumate in tutte le forme: arrostite, ma anche a polenta, a castagnaccio, bollite e in altre maniere dolci e molto elaborate. Una festa molto significativa e sentita sulle pendici dell’Amiata, che riporta al centro dell’attenzione i castagni, come spesso è avvenuto nella storia di questa montagna: il paese deve a loro il nome e lo stemma, e gran parte della tradizioni alimentari fin dai primi decenni del Novecento, come anche la fiorente economia legata al legname, resistente e prezioso. Il Crastatone è l’occasione per conoscere un delizioso centro storico medievale, ricco di testimonianze storiche e artistiche di rilievo; assistere a diverse occasioni di incontro culturale, con concerti, spettacoli teatrali, proiezioni e incontri, insomma un ricco cartellone di appuntamenti; e soprattutto mangiare genuino e bere in compagnia. Tra l’ultima domenica di ottobre e il primo novembre Piancastagnaio è in festa.
4
40th Crastatone in Piancastagnaio The Crastatone is a chestnuts fair, where chestnut, in Italian “castagna” becomes in slang “crastata” which means chestnut cooked directly on the fire. The “chestnut” is therefore the queen of the parties that are organized in Piancastagnaio, they are cooked and prepared in many different ways: roasted in a polenta in the shape of castagnaccio cake, boiled and in very elaborated tarts and cakes. It is a very important fair for the population living in the slopes of the Monte Amiata that focuses on the importance that the chestnuts trees have in the history of this place: the village name means chestnut valley and the emblem that represents it has a chestnut tree as symbol. Also the traditional food since the beginning of ‘900 and the trade of the resistant and precious chestnut wood witness the importance the queen of the fair has for the village of Piancastagnaio village. The Crastatone is the occasion for a visit to the historical medieval town centre, rich of artistic evidences of a certain relevance; many and different opportunities to meet cultural attractions such as concerts, theatre shows, screenings and meetings, a rich billboard full of appointments; and above all the genuine food and the good wines to taste in good company. It takes places on the last week end of October and November the first and Piancastagnaio becomes an open fair.
Con il patrocinio del Comune di Piancastagnaio
49 •
SCHERMI VOLANTI
SIENA
SARTEANO TEATRO DEGLI ARRISCHIANTI 29 OTT 2006, H. 17,15
[GIRONE GAME 2]
La Nuova Accademia degli Arrischianti si è costituita nel 1986, per iniziativa di un gruppo di giovani appassionati di musica e di teatro, desiderosi di animare la vita culturale di Sarteano. L’Associazione prende il nome dall’antica Accademia degli Arrischianti, fondata nel 1731, e realizzatrice dell’omonimo Teatro (1811-1812), situato all’interno del Palazzo Comunale. In questi anni l’Accademia, oltre ad allestire circa 30 commedie ha promosso tante iniziative: Corsi di Recitazione, di Clown, di Mimo, Scenografia, Illuminotecnica Teatrale, Trucco Teatrale, Improvvisazione Teatrale, Teatro di Figura, organizzazione di concerti di musica classica, leggera e, soprattutto, jazz. Collabora con il Comune e con le altre associazioni locali per l’animazione di varie manifestazioni (Carnevale, Giostra del Saracino, Natale, Feste medievali ecc.) e fa parte del Gruppo Musica e Teatro di Strada “Viatores”. Dal 1990 organizza la manifestazione “Venerdi Jazz” poi divenuta “Sarteano Jazz & Blues” annoverato fra i Festival della Regione Toscana. Dal 1995 organizza la Rassegna Teatrale “TeatroEstateArrischianti” oltre al Premio e Festival Musicale in memoria dell’amico pianista “Alberto Gori” prematuramente scomparso all’età di 28 anni. Dal 2005 fa parte di Libero Circuito, circuito teatrale indipendente finalizzato alla circuitazione degli spettacoli del teatro emergente. Sempre nel 2005 ha dato vita, in collaborazione con la Cineteca Nazionale di Roma, alla Rassegna Cinematografica “Vedere di Cinema”. All’interno dell’Accademia si è formata una compagnia teatrale, forte di una ventina di elementi. L’Accademia degli Arrischianti ha “riscoperto” e valorizzato Santa Vittoria, antica e suggestiva Pieve romanica senza tetto, e l’ha adibita ad auditorium, particolarmente adatto per le rappresentazioni estive. Il Presidente è Maria Pina Ruiu.
5 • 50
The Nuova Accademia degli Arrischianti started in 1986, by the iniziative of a group of people fond of music and theatre who desired to animate the cultural life in Sarteano. The Association takes its name from the Accademia degli Arrischianti, founded in 1731, remaking of the same Teatro (1811-1812), located within the Palazzo Comunale. In those years Accademia, besides organizine over 30 thetre pieces has promoted many initiatives: Acting classes, Clown, Mimic, Scenes, Theatre lighting, Theatre makeup, Improvvisation, Figures, classical concerts, pop, and above all jazz concerts. It collaborates with the municipality and other local associations for the different shows (Carnival, Giostra del Saracino, Christmas, Medieval parties etc….) and since 1990 it organizes the show “Venerdi Jazz” later “Sarteano Jazz & Blues” listed in the Festivals of the Regione Toscana. Since 1995 it organizes the Rassegna Teatrale “TeatroEstateArrischianti” and the Musical Prize and Festival in the memory of the pianist friend “Alberto Gori” disappeared at the age of 28. Since 2005 is part of Libero Circuito, independent theatre finalized to the emerging theatre show network. In 2005 has also created, in collaboration with the Cineteca Nazionale di Roma, the Rassegna Cinematografica “Vedere di Cinema”. Within the Accademia a company of 20 elements was formed. The Accademia degli Arrischianti has rediscovered and given value to Santa Vittoria, antique and suggestive Romanic Church (Pieve) roofless, used now as auditorium, which is used especially for summer representation being outdoor. Maria Pina Ruiu is the president.
Con il patrocinio del Comune di Sarteano
FLYING SCREENS
SIENA
COLLE VAL D’ELSA SONAR 01 NOV 2006, H. 21,30
Il SONAR è uno spazio unico nel suo genere, nato da un progetto dell’ amministrazione comunale di Colle di Val d’ Elsa, comprende un accogliente e attrezzatissimo auditorium, la scuola di musica e alcune sale prove. Attualmente la struttura è gestita da Ass. G.A.S. the Bside e Mosaico scuola di musica. In questa struttura, denominata non a caso “la casa della musica”, grazie a una programmazione spettacoli internazionale e mai banale e all’ ausilio di insegnanti di livello per la didattica, vengono affronati tutti i temi fondamentali della musica contemporanea, dall’ ascolto all’ interpretazione.
[GIRONE GAME 1]
SONAR is a unique space of its kind which came out from a project of the local government of Colle Val D’Elsa and which includes a comfortable and well equipped auditorium, the music school and some test room. At present, the facility is managed by the G.A.S. Ass. the Bside and Mosaico music school. In this space, called “the house of music” all the fundamental themes of the contemporary music are touched, from the listening to the interpretation, thanks to an international and always interesting showing, and to the helps of high quality teachers
Sonar - Colle Val d’Elsa. Loc. Gracciano
6
Con il patrocinio del Comune di Colle Val d’Elsa 51 •
SCHERMI VOLANTI
SIENA
SIENA MRT/ SANTA MARIA DELLA SCALA 02 NOV 2006, H. 17,00 [GIRONE GAME 2]
La Mediateca Regionale Toscana è una Fondazione della Regione Toscana le cui finalità sono la promozione e diffusione della cultura audiovisiva, cinematografica e multimediale in Toscana. Dalla sua fondazione, nel 1984, ad oggi, la Mediateca ha implementato il suo patrimonio e attualizzato i progetti orientandosi sempre verso le ultime frontiere dei linguaggi della comunicazione audiovisiva e multimediale. Pur cambiando negli anni volto, sede e programmi, la Mediateca ha sempre mantenuto vivo e costante il suo ruolo di centro culturale propulsore, offrendo servizi formativi e di condivisione del patrimonio - video, cartaceo e multimediale - a studenti, docenti, aziende, enti, istituzioni, altre mediateche e biblioteche. Di primaria importanza nella vita della Mediateca Regionale Toscana il Centro di Documentazione composto da archivi cartacei, video e multimediali. Nel 2003, con la firma di un Protocollo d’Intesa tra Comune di Siena, Università, Mediateca Toscana e Visionaria, è stata aperta la sede decentrata di Siena, presso il Museo Santa Maria della Scala, cui è seguita nel 2004 quella di Pisa. A Siena, vorremmo realizzare, partendo dal patrimonio video del Museo delle Papesse, un archivio italiano dei video di documentazione d’arte che contenga sia le opere storiche di crito-arte (si legga Ragghianti) fino alle tante produzioni che accompagnano ogni mostra o evento che si inauguri sul territorio nazionale. Un secondo archivio sarà ovviamente dedicato a tutti i film e documentari girati sul territorio della Provincia di Siena. Un terzo archivio sarà costituito dai cortometraggi, partendo dai ricchi materiali raccolti in anni di attività dal Festival Visionaria. Per ogni informazione: www.mediatecatoscana.net Sede di Siena: siena@mediatecatoscana.net, tel./fax 0577 530803
7 • 52
The Mediateca Regionale Toscana is a Foundation of the Regione Toscana which finalities are the promotion and the diffusion of the audiovisual, cinematographic and multimedia culture in Tuscany. Since its founding, from 1984 to nowadays, the Mediateca has implemented its patrimony and actualized its projects orienting towards the last borders of the languages of audiovisual and multimedia. Even changing within the years its image, location and programmes, the Mediateca has always maintained alive and constant its role as spinning cultural centre, offering educational services and sharing its patrimony – video, in hard copy and multimedia - to students, teachers, companies, agencies, institutions, other mediatecas and libraries. Of primary importance in the life of the Mediateca Regionale Toscana the Centro di Documentazione composed of hard copies archives, videos e multimedia. In 2003, through the signature of a Protocollo d’Intesa (Agreement) between Comune di Siena, Università, Mediateca Toscana and Visionaria, a branch office in Siena was opened at the Museo Santa Maria della Scala, and to it followed the branch of Pisa in 2004. In Siena, we would like to make, starting from the videopatrimony of the Museo delle Papesse, the Italian archive of the video art documentaries containing either art masterpieces and art -critics (read Ragghianti) till the production that accompany each show or event that inaugurate each show on the national territory. A second archive will be obviously dedicated to every film and documentaries filmed on the Territory of the Province of Siena. A third archive will be built of short films, starting from the rich materials collected in years of activity of Visionaria Festival. For information : www.mediatecatoscana.net Siena Location: siena@mediatecatoscana.net, tel/fax 0577.530803
FLYING SCREENS
SIENA
SIENA CORTE DEI MIRACOLI 03 NOV 2006 H. 21,00 23,00 [GIRONE GAME 1]
[GIRONE GAME 2]
La Corte dei Miracoli - Centro Culture Contemporanee è un’associazione che opera in campo sociale, culturale e formativo attraverso l’utilizzo, la progettazione e la sperimentazione di tutte le molteplici forme di espressione artistica, culturale e sociale. Promuove e persegue finalità di solidarietà sociale impegnandosi per l’affermazione di una cultura non violenta e di pace.
The Corte dei Miracoli - Centro Culture Contemporanee (Contemporary Culture Centre) is an association which works in the social, cultural and educational field through the use, the planning and the testing of multiple kinds of artistic, cultural and social expression. It supports and follow aims of social solidarity with the commitment to profess a non violent and pacifist culture.
L’associazione afferma questi valori attraverso il proprio concreto impegno sul territorio, aprendo i propri spazi all’attuazione di progetti di solidarietà sociale, di formazione e produzione culturale e artistica e promuovendo iniziative aggreganti sia nel settore giovanile che nello scambio culturale fra gruppi etnici e religiosi. Da anni organizza due rassegne teatrali (Libero Circuito ed Experimenta Mundi Teater) e una programmazione musicale che vede protagonisti i nuovi talenti e le realtà emergenti del momento.
The association supports these values through its concrete engagement on the region opening its spaces for the realisation of projects of social solidarity, of cultural and artistic education and production. It supports aggregation within young people and cultural exchanges between different ethnic and religious groups. It has been organising from years two theatre festivals (Libero Circuito and Experimenta Mundi Teater) and a musical programming whose main characters are talented young persons and the emerging realities of these times.
Un lavoro di rete in cui collabora fattivamente con enti pubblici e associazionismo, sviluppando attraverso la Rete di Solidarietà, la Scuola di Educazione non Formale e i Corsi e Laboratori di varie discipline, iniziative di integrazione e crescita sociale, impegnandosi per prevenire, intervenire e risolvere problemi quali l’emarginazione, l’inserimento di portatori di handicap psicologici, mentali e fisici e qualunque forma di disagio sociale.
A network job with which it cooperates proactively with public institutions and associations, it develops through the Rete di Solidarietà (Solidarity Network), the Scuola di educazione non formale (School of informal education) and the Courses and Laboratories of different subjects, activities encouraging integration and social growing and it works for the prevention and the solution of problems such as isolation, engagement of people with psychological, mental and physical handicaps and social diseases of any kind.
8 53 •
Il 2006 vede nascere la collaborazione tra Euroforum Firenze e il video festival Visionaria. L’interesse che ha coinvolto i ragazzi dell’Euroforum Youth Committee riguardo alle tematiche relative alla vita in carcere da un paio di anni e la volontà di far conoscere al maggior numero di persone l’universo carcere sotto tutti i suoi molteplici aspetti hanno spinto i membri della commissione a cercare la giusta occasione per veicolare in modo efficace e sincero anche le tematiche più difficili. Ma nulla sarebbe l’immediatezza del mezzo audiovisivo a finalità sociali se il messaggio veicolato dal girato non fosse sostenuto, alimentato o anche spiegato dalle persone che conoscono bene il mondo del carcere in Italia; persone che giornalmente lavorano, vivono, lottano e a volte subiscono il carcere e la sua burocrazia. Per questo Euroforum Youth Committee ha cercato con entusiasmo e passione di coinvolgere persone che a giusto e vario titolo possano parlare chiaramente ai “non addetti ai lavori” del carcere e di ciò che gli ruota intorno. Hanno risposto a questa “chiamata” con altrettanto entusiasmo i Giurati ed i partecipanti al Convegno. Questo prestigioso gruppo non terrà un “convegno” sul tema del carcere, ma, ispirato dai
cortometraggi selezionati darà un’importante contributo in senso informativo, di approfondimento e chiarimento sulle tematiche individuate. Parleranno, anzi parleremo, perché tutta la società civile è chiamata a confrontarsi con noi su questa realtà troppo spesso ignorata e strumentalizzata, di tematiche coinvolgenti come: il diritto all’affettività del carcerato; il carcere: reale luogo di recupero umano e lavorativo ?; carcere e immigrazione: la situazione italiana; la semilibertà è un efficace mezzo di reinserimento sociale? Oltre alle persone precedentemente citate saranno ospiti chiamati a intervenire anche la direttrice del carcere di Bollate Lucia Castellano ed Emilia Patruno del Carcere di San Vittore, direttrice della famosa rivista carceraria “Il Due”. In 2006 was born a brand new collaboration between Euroforum Firenze and the international film festival Visionaria. The great interest shown by the young people of the Euroforum Youth Committee on the issues regarding the prison system from 2004 on together with the strong will to convey to the public the prison world under all aspects pushed the members of the Committee to look for the right occasion to promote in the most effective and true way even the most hard issues.
The freshness of the audiovisual instrument in the service of social goals will mean nothing if not supported or even explained by those people who know well the jail system in Italy and Europe; those people who daily work, live, fight and sometimes bear the jail and its bureaucracy. That’s the reason why EFYC tried with enthusiasm and passion to involve the people who can rightly and clearly speak to common people about jail and everything around. This eminent group will not hold a simple conference, but, inspired by the selected short films, will give an important contribution to the civil society in terms of information and deepening on those spotted themes. They will speak, in fact all present people will speak, about involving issues like and much more: The right to affection of the prisoner; Jail: a true place of human make up; Jail and immigration: the Italian and European situation; Semifreedom: an effective way of social recovery Beyond the people previously named, the director of the Bollate jai Lucia Castellano and Emilia Patruno, director of the famous review “Il Due” of San Vittore jail, will attend the meeting. Euroforum Firenze Euroforum Firenze Youth Committee
GIORNATA EUROFORUM FIRENZE EUROFORUM FLORENCE DAY SBARRIAMO GLI OCCHI BEYOND BARS! REALTÀ CARCERARIE FUORI E DENTRO LE MURA PRISON LIFE IN AND OUTSIDE JAIL.
Con il patrocinio del Comune di Firenze
GIORNATA EUROFORUM
SIENA
EUROFORUM FIRENZE
Nella convinzione che la conoscenza dei fatti debba sempre precedere e non seguire il giudizio e l’azione……. L’Associazione Euroforum Firenze è impegnata attraverso conferenze, tavole rotonde e manifestazioni artistico-culturali a informare e coinvolgere i cittadini su temi legati all’Unione Europea quali nascita e storia, processo d’integrazione, moneta unica, prospettive istituzionali. La sua funzione è di promuovere un dibattito tra i cittadini fiorentini e autorevoli esperti sia italiani che europei. Con il 2002 Euroforum Firenze ha esteso a tutti la possibilità di seguire le proprie attività con la trasmissione in differita sul suo sito. L’Associazione Euroforum nasce per la volontà di ravvivare l’interesse dei cittadini e del paese verso i grandi cambiamenti che si stanno verificando nel mondo durante questi ultimi anni e riconoscere l’importanza che, in tale ambito, sta acquistano l’Unione Europea e l’applicazione degli accordi di Maastricht. Dall’analisi dei processi regressivi scaturiti da questa difficile transizione (…globalizzazione, appiattimento, uniformiamo, indifferenza, polverizzazione) nasce l’esigenza di costruire iniziative strategiche in grado di trasformare queste dinamiche in elementi di crescita verso uno sviluppo sociale ragionevole e razionale. In generale E. F. intende proporsi come nucleo originario di un centro di socializzazione capace di elaborare la cultura del cambiamento e di fare, di questa, la linfa vitale aperta, in particolare alle giovani generazioni. E. F. si rivolge infatti
SIENA, TEATRO DEI ROZZI 4 NOV 2006 • 56
soprattutto ai giovani per contribuire alla nascita di iniziative culturali di studio, conoscenza ed esperienza volte: ad approfondire e ad identificare le società dei diversi stati che compongono l’Unione Europea a diffondere la conoscenza del cambiamento a conoscere la natura e le finalità delle istituzioni europee. I mezzi attraverso i quali Euroforum svolge il suo importante progetto sono di diverso tipo: corsi di lezione ad alta divulgazione svolti da specialisti della materia; promozione di lezioni ed attività nelle scuole medie superiori; pubblicazioni; convegni; coinvolgere i giovani ad esprimere le loro idee su diversi temi europei (disoccupazione, formazione, mobilità, detenzione ec…) attraverso i canali espressivi più contemporanei (internet, cortometraggi, foto ec..). The Euroforum Florence Association was founded in March 1996 and has been operating since 1997 on the initiative of a few leading personalities active in the community, with diverse cultural backgrounds but with common European-focused interests. To get acquainted with and reflect upon the transformations taking place in the European Union; on the consequences of these transformations at the level of civil, political, social and economic rightsobligations for European citizens. To reinforce a common European identity within the diversity of multiple cultures. To stimulate citizens to participate more actively in the European debate.
H. 16,00 CONVEGNO E PROIEZIONI MEETING AND SCREENING
EUROFORUM DAY
SIENA
EUROFORUM FIRENZE YOUTH COMMITTEE Chi siamo: EFYC è un gruppo di giovani di diversa nazionalità convinti che promuovere tra i giovani la conoscenza e l’accesso agli strumenti che l’Unione Europea mette a disposizione, sia la strada giusta per aumentare la consapevolezza delle opportunità che offre la cittadinanza attiva europea nonché per contribuire al successo dell’Europa. Il confronto tra le differenti nazionalità e culture è, secondo, l’EFYC il sistema migliore per raggiungere questi obiettivi, non solo discutendo delle interessi comuni ma anche delle problematiche che sono presenti nei vari Stati Membri. EFYC è composto da: Tommaso Bendinelli, Francesca de Larderel, Maddalena Fossombroni, Jelena Ilic, Luisa Marconi, Eleonora Nucci, Luca Screti, Maria Screti, Giulia Ricci, Gergana Yaneva Nascita e obiettivi: EFYC è nato nel 2004, alla luce della firma della “Costituzione Europea”, e si inserisce nell’intento più generale di Euroforum Firenze di informare un pubblico eterogeneo sulle problematiche inerenti all’integrazione europea. Premio Speciale Euroforum Firenze: Dal 2005 EFYC si è particolarmente interessato al carcere ed in special modo alla problematica relativa al reinserimento nella società degli ex detenuti. EFYC ha incontrato e discusso di tali questioni con accademici oltre che con esponenti delle associazioni di volontariato che operano in tale campo ed ex detenuti. Da qui l’idea di provare a illustrare e dibattere sia sul mondo che esiste all’interno del carcere che su quello che c’è al di fuori ma ad esso strettamente correlato di fronte alle istituzioni ed al pubblico. Il mezzo audiovisivo del cortometraggio è stato indicato dai giovani di EFYC quale strumento ideale di espressione sia per coloro che vogliono rappresentare uno stato d’animo, una situazione o raccontare una vicenda, sia per coloro che vogliono addentrarsi in una realtà, come quella carceraria, densa di sfaccettature e sovente lasciata in ombra.
H. 19,30 BUFFET
Who we are: EFYC is a group of young people from different countries strongly dedicated to providing young people with the knowledge they need to access the myriad of means and instruments offered by the European Community to enable them to contribute to the success of Europe in any field of life. To foster comprehension and interaction between the various nationalities and cultures is, from EFYC’s point of view, the best way to make Europe a more dynamic and united ‘home’, where discussing common interests and issues concerning the member states is a priority for all citizens. EFYC is composed of: Tommaso Bendinelli, Francesca de Larderel, Maddalena Fossombroni, Jelena Ilic, Luisa Marconi, Eleonora Nucci, Luca Screti, Maria Screti, Giulia Ricci, Gergana Yaneva. Origins and Goals: EFYC was founded in 2004 on the occasion of the signing of the European Constitution and shares with Euroforum the objective of informing people from all social and cultural backgrounds about the European integration process. Special Prize Euroforum Firenze: Since 2005 EFYC has been particularly interested into prison-related issues and especially in problems concerning exprisoners’ reintegration in society. This starting point brought up the idea to show and to debate about the worlds inside and outside jail and their relations with authorities and institutions. The audiovisual medium short film appeared to EFYC as the ideal instrument for expressing one’s feelings, describing situations, telling a story or penetrating a reality like prison life with its shades and – often - darkness.
H. 20,30 PREMIAZIONE AWARDING 57 •
GIORNATA EUROFORUM
SIENA
PREMIO SPECIALE “SBARRIAMO GLI OCCHI” SPECIAL PRIZE “BEYOND BARS!” CORTI IN CONCORSO SHORTS IN CONTEST Affetti Affections di by Art rock cafe Il diritto all’affettività; raccolta di testi scritti da ristretti. The right of affection: collection of minutes written by fews. (Italia Italy \ 2005) Durata Lenght: 5’23’’ - Formato originale Original format: Mini DV - Sceneggiatura Screenplay: Artrockcafe - Fotografia Photography: Artrockcafe - Montaggio Editing: Artrockcafe - Suono Sound: Artrockcafe - Musica Music: Artrockcafe
Avanzi di galera Jail leftovers di by Art rock cafe Il cibo, la pizza, riflessioni su un progetto PIZZA CONNECTION per aprire la pizzeria in carcere gestita da detenuti, le aspettative , le delusioni di una attività fortemente voluta e fortemente ostacolata. Food, pizza, thoughts on a PIZZA CONNECTION project for the opening of a pizzeria within the premises of the prison, expectations, delusions of a business that is desired but strongly obstacled. (Italia Italy \ 2005) Durata Lenght: 10’’ - Formato originale Original format: Mini DV - Sceneggiatura Screenplay: Artrockcafe - Fotografia Photography: Artrockcafe - Montaggio Editing: Artrockcafe - Suono Sound: Artrockcafe - Musica Music: Artrockcafe
Colori a metà Colours to half di by Nicola Di Grazia La mancanza di tempo, è oggi la regola delle nostre vite. Ma forse per qualcuno lo è di più? Qualcuno con il tempo a “metà”, con “metà dei colori” per dipingersi la vita. The time is running for everybody: today this is the rule. Perhaps for someone this is more? Someone with “half” time, with half of the colours to “paint” his own life. (Italia Italy \ 2004) Durata Lenght: 10’ - Formato originale Original format: Mini Dv - Soggetto Subject: Nicola Di Grazia - Sceneggiatura Screenplay: Nicola Di Grazia - Fotografia Photography: Nicola Di Grazia - Montaggio Editing: Nicola Di Grazia - Suono Sound: Nicola Di Grazia -Musica Music: Nicola Di Grazia, Daniele Silvestri - Interpreti Cast: I ragazzi del progetto ‘’Corto misura’’, Katiuscia Giannecchini, Stefano Pellegrini - Produzione Production: GG Produzione
• 58
EUROFORUM DAY
SIENA
Insider di by Alastair Pirrie “Insider” è il primo video sulle condizioni di vita nelle carceri britanniche prodotto dai detenuti, non tagliato e non censurato. Un detenuto ha affermato “La prima notte che sei dentro, non pensi ad altro che alla fuga, la tua immaginazione salta le barriere”. “Insider” is the first video on life and conditions in British prisons to be produced by current inmates, uncensored and uncut. One prisoner stated, ‘The first night you are inside, you lie on your bunk, your imagination jumping fences’. (Regno Unito United Kingdom \ 2006) Durata Lenght: 10’50’’ - Formato originale Original format: Dv - Fotografia Photography: Danilo Piga - Suono Sound: Liam Abel - Musica Music: Liam Abel - Produzione Production: The Zone
Mort a l’ecran Morte sullo schermo Live from death room di by Alexis Ferrebeuf
Ad un condannato a morte viene offerta la possibilità di vincere la grazia apparendo ad nuovo reality show in tv. An inmate on death row is offered the change to win his pardon by appearing on a new tv reality show. (Francia France \ 2005) Durata Lenght: 14’ - Sceneggiatura Screenplay: Alexis Ferrebeuf - Suono Sound: Philippe Fabbri - Musica Music: Erwann Kermorvant - Montaggio Editing: Samuel Danesi Interpreti Cast: Lambert Wilson, Mc Solaar, Manuel Bonnet, Georges Staquet, Sabine Ball, Alain Flick - Produzione Production: WinBros Production
Persone detenute Detained People di by Associazione La Fraternità
Ad un condannato a morte viene offerta la possibilità di vincere la grazia apparendo ad nuovo reality show in tv. An inmate on death row is offered the change to win his pardon by appearing on a new tv reality show. (Italia Italy \ 2005) Durata Lenght: 13’ - Formato originale Original format: DvCam - Soggetto Subject: La fratenità - Sceneggiatura Screenplay: La fratenità - Fotografia Photography: Ass. Luci nel Mondo - Montaggio Editing: Ass. Luci nel Mondo - Suono Sound: Ass. Luci nel Mondo - Musica Music: La fratenità - Interpreti Cast: Ass. Luci nel Mondo - Produzione Production: Ass. Luci nel Mondo
59 •
GIORNATA EUROFORUM
SIENA
I GIURATI ED I RELATORI DEL CONVEGNO JURY AND CHAIRMEN AT THE MEETING ALESSANDRO MARGARA
Convegno Meeting
Magistrato dal 1958. Ha svolto varie funzioni nel ramo penale e in quello civile e, in particolare, quello di giudice istruttore penale presso il Tribunale di Ravenna (1961/65), e presso quello di Firenze (1965/76). In entrambe le sedi ha svolto anche la funzione di giudice di sorveglianza. Dal 1976 al 1980, è stato presidente della sezione di sorveglianza e magistrato di sorveglianza di Bologna. Dal 1980 fino al 1997 è stato presidente della sezione di sorveglianza e magistrato di sorveglianza a Firenze. Più recentemente ha partecipato ai lavori della Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze di Palermo (1993) e alla preparazione di quella di Napoli (1997). Ha anche partecipato, in modo più intenso durante la fase in cui era direttore generale del Dip. Amm. Penitenziaria, alle attività preparatorie di altri testi di legge, giunti alla approvazione, o ancora in discussione: per la legge c. d. Simeone, già approvata; per i disegni di legge in fase di approvazione relativi alle detenute madri, alla agevolazione per il lavoro di detenuti e di soggetti in misura alternativa ed altre ancora. In particolare, ha coordinato un gruppo di lavoro presso la fondazione Michelucci di Firenze, che ha messo punto un testo normativo di riforma degli ospedali psichiatrici giudiziari, presentato poi come progetto in Parlamento dalla Regione Toscana. Recentemente ha pubblicato un articolo sulla situazione penitenziaria dalla Riforma in poi nella rivista «Il Ponte», n 7/9 del 1995 (Memoria di trenta anni di galera: un dibattito spento, un dibattito acceso) e un contributo nel volume Il vaso di Pandora: carcere e pena dopo
le riforme (col titolo Le parole, le cose e le pietose bugie). Judge since 1958. He always worked in civil and penal matters and particularly has been a penal judge for the Ravenna law court from 1961 till 1965 and then in law court in Florence. In both cases he has worked also as surveillance judge in order to control the punishment execution. From 1976 till 1980 he was president of the surveillance section and surveillance judge in Bologna. From 1980 till 1997 was president of the surveillance section and surveillance judge in Florence. In 1997 he has been nominated General Manager of the administration penitentiary department. More recently he participated to the work of the National Conference on the Drug Addictions in Palermo and contributed to the preparation of the national conference in Naples in 1997. He has also contributed to the preparation of passed laws or now in discussion as for example the law so called “c.d Simeone”, or the law relating the prisoners who have children. He edited also part of the law regarding work facilitation for the prisoners; particularly he managed a work group of the Michelucci Foundation of Florence which has proposed a reform of the prisoner’s psychiatric hospitals then presented as a project in Parliament by the Tuscany region. He recently edited an article about the penitentiary situation from the Reform on in the review “Il Ponte” n 7/9 of 1995 (Memoria di trenta anni di galera: un dibattito spento, un dibattito acceso) e and a contribution in the book Il vaso di Pandora: carcere e pena dopo le riforme (col titolo Le parole, le cose e le pietose bugie).
LUCIA RE
Convegno e Giuria Meeting and Jury (Firenze, 1975). Ricercatrice in Filosofia del diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze. Ha conseguito il Dottorato di ricerca in Giustizia costituzionale e diritti
• 60
fondamentali presso l’Università di Pisa e il Diplôme d’Études Approfondies (DEA) in studi politici presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. I suoi principali interessi riguardano la filosofia e la sociologia della pena. Redattrice di Jura gentium (Centro per la filosofia del diritto internazionale e la politica globale). Membro del comitato scientifico dell’Altro diritto (Centro di documentazione su carcere marginalità e devianza). Fa parte della redazione della rivista “Studi sulla questione criminale. Nuova serie di Dei delitti e delle pene”. Ha tenuto corsi seminariali presso le facoltà di Giurisprudenza ed Economia dell’Università di Firenze
EUROFORUM DAY
SIENA
(2000-2006), presso il Master di Sciences Politiques dell’Università di Tunisi El Manar (2005) e presso il Maestrado em direitos humanos dell’Università Federale del Paraiba (Brasile, 2006). Nell’anno accademico 2006-2007 ha ottenuto l’affidamento del Corso di Politica della globalizzazione presso la facoltà di Economia dell’Università di Firenze. Fra le sue pubblicazioni: A. de Tocqueville, Scritti penitenziari, Edizioni di storia e letteratura, 2002 e Carcere e globalizzazione. Il boom penitenziario negli Stati Uniti e in Europa, Laterza, 2006. (Florence 1975). She is a teaching fellow in Law Philosophy at the Law University of Florence. She got the PhD in “Law Justice and Fundamental Rights” at the University of Pisa and the Diplôme d’Études Approfondies (DEA) in political studies at the l’École des Hautes Études en Sciences Sociales in Paris. Her main interests are philosophy and sociology of
punishment. She edites for Jura Gentium (Centre for the international right and global politics philosophy ). She is a member of the scientific committee of the Documentation Centre called “L’altro Diritto” dedicated to the social emargination, deviancy and jail. She is editor for the review “Studi sulla questione criminale. Nuova serie di Dei delitti e delle pene”. She was teacher in courses at the Law and Economy University of Florence (2000-2006), at the Master in Sciences Politiques of the University of Tunisi El Manar (2005) and at the Maestrado em direitos humanos at the Federal University of Paraiba (Brasile, 2006). She will teach classes about the Policy of Globalization at the University of Economy during the academic year 2006-2007. Her main publications are: A. de Tocqueville, Scritti penitenziari, Edizioni di storia e letteratura 2002; Carcere e globalizzazione, Laterza 2006.
SIMONE PETRICCI
Giuria Jury
(Siena 1968). Pubblicista, ha collaborato con la cattedra di Storia e Critica del Cinema dell’Università per Stranieri di Siena, coordinando numerose esercitazioni audiovisive prodotte dagli studenti e supportando le attività di ricerca e di didattica. Nel 1997 ha pubblicato il volume Il cinema e Siena, la storia, i protagonisti, le opere, analizzando il rapporto fra la sua città natale e la settima arte sotto molteplici sfaccettature: non solo i film girati a Siena, ma anche l’attività dei circoli cinematografici, gli autori amatoriali, i pubblicisti locali, cinema e università. Occupandosi per conto della Fedic, la Federazione Italiana dei Cineclub, dello studio del cinema amatoriale e del cortometraggio prodotto negli anni Cinquanta e Sessanta, ha curato una retrospettiva di autori Fedic in occasione della terza ed. dell’International Short Film Festival e sempre per lo stesso evento ha fatto parte della giuria della competizione nazionale dell’ed. 2005. Tuttora componente della redazione e animatore del periodico della Fedic “Carte di Cinema” ha scritto numerosi saggi ed interventi di taglio storico sulla rivista inerenti le attività dei Cineguf, dei circoli di cultura cinematografica, di cineasti mi-
nori o dimenticati attivi negli anni Trenta-Quaranta è ha condotto una ricerca sui pionieri del cinema muto brasiliano con origini italiane. Consigliere Comunale a Siena dal 2001 è stato componente, nel mandato 2001-2006, della Commissione Consiliare Cultura del Comune di Siena. (Siena 1968). Free lance journalist, he has collaborated with the chair of Cinema History and Criticism of the Siena University for Foreigners, coordinating a number of audiovisual exercises made by the students and supporting the research and educational activities. In 1997 he published the volume Il cinema e Siena, la storia, i protagonisti, le opere which looks into all the aspects of the relationship between his natal town and the seventh art: the movies filmed in Siena, but also the activity of the film clubs, the amateur authors, the local free lance journalists, the cinemas and the university. He took care on behalf of Fedic, The Italian Federation of Film Clubs, of the study of amateur cinema and of short film produced on the 50’s and the 60’s , he took care of a Fedic authors retrospective during the third ed. of the International Short Film Festival and he was part of the jury in the national competition of the same festival in 2005. He is still part of the editorial staff and promoter of the Fedic official magazine “Carte di Cinema”, he wrote many essays and articles of historical approach on the magazine referring to the activities of Cineguf, of cultural film clubs, of less important or forgotten amateur film-makers operating in 30’s40’s and he conducted a research on the pioneers of Brazilian silent films with Italian origin. He has been part of the town council of Siena since 2001, he has been part of the Cultural Commission of Siena town council during 2001-2006 legislation. 61 •
GIORNATA EUROFORUM
• 62
SIENA
ANA MARIA DONA NOVOA
Giuria Jury
Laureata in Psicologia a Santiago del Cile nel 1983 presso la Pontificia Universidad Catolica, inizia le sue attività professionali nell’ambito della psicologia clinica applicata alla scuola specializzandosi in psicoterapia. Dal 1985 si stabilisce a Firenze insieme alla sua famiglia e nel 1989 consegue la Laurea in Psicologia italiana presso l’Università La Sapienza Roma; collabora alla formazione del centro d’ascolto “la Famiglia” a Scandicci occupandosi sia dell’aspetto formativo dei volontari che partecipano alle attività del centro che dell’utenza che richiede un intervento psicoterapeutico. Nel 1994 partecipa alla selezione degli specialisti psicologi per la formazione della graduatoria nel settore dell’Amm.ne Penitenziaria della Regione Toscana e dal 1995 svolge le proprie funzioni all’interno della Prima Casa Circondariale di Sollicciano a Firenze, nei diversi servizi psicologici offerti alla popolazione detenuta, principalmente ai soggetti con problematiche relazionate con la dipendenza da sostanze,
alcol e gioco d’azzardo. Dal 2000 partecipa, sempre all’interno dell’istituto di Sollicciano, ad un progetto rivolto alle persone che manifestano una situazione di disagio psichico. Iscritta all’albo degli psicologi dal 1993 col consenso alla pratica della psicoterapia, svolge anche la professione privata in qualità di psicologo clinico-psicoterapeuta. Graduated in Psychology in Santiago del Cile in 1983 at the Pontificia Universidad Catolica, starting her professional activities in clinic psychology applied to the school specializing in psychotherapy. In 1985 she goes to live in Florence with the family and in 1989 graduates in Psychology at the Università La Sapienza Roma; collaborates at the creation of the Centre “la Famiglia” in Scandicci as trainer of the volunteers who participate to the activities of the centre for the people who require psychotherapeutic assistance. In 1994 participates to the selection of the specialists psychologists for the Amministrazione Penitenziaria of the Regione Toscana ad since 1995 she works at the Prima Casa Circondariale in Sollicciano in Florence, for the diverse psicology services offered to the people in jail, mainly to the drug and alcohol addicts. Since 2000 she participates, in Sollicciano, to a project for the people who have psychological problems. Member of the official national Psychologist association since 1993 with the licence to administrate psychotherapy, she also carries out her professional counselling as clinicpsychotherapist on her own.
LUCA SCRETI
Giuria Jury
(Firenze 1977). Laureando in Psicologia, ha lavorato presso Euroforum Firenze (20012004) svolgendo attività di organizzazione e promozione di eventi inerenti le trasformazioni in atto nella Unione Europea. Si distingue per la notevole passione dimostrata verso le tematiche sociali che lo ha supportato negli anni in cui ha offerto la propria professionalità ad Euroforum e che continua ad offrire in qualità di volontario dell’Euroforum Youth Committee. Attualmente svolge l’attività di ricerca e selezione delle risorse umane presso il Polimoda (Scuola di Formazione di Moda, Marke-
ting e Design). Uno spiccato interesse dimostrato fin da piccolo verso gli strumenti audiovisivi come mezzi di espressione e di comunicazione efficaci per la diffusione della conoscenza anche di tematiche importanti e complesse ne completa il profilo. (Florence 1977). He is going to graduate in Psicology at the University of Florence. He worked for Euroforum Firenze from 2001 to 2004 as manager and promoter of events regarding the ongoing changes in European Community. He has always shown a great interest to social issues as shown during the working years at Euroforum and he still continues giving his fundamental contribution to the EF activities as a volunteer member of Euroforum Youth Committee. He is currently working in the Human Resources office searching and selecting people on behalf of Polimoda Firenze (International Institute of Fashion design and Marketing). A strong believe that the audio-visual instruments can be effective to the circulation of important and complex social issues is a distinguishing feature of his personality.
EUROFORUM DAY
SIENA
FRANCO CORLEONE
Convegno Meeting
(Milano 1946). Laureato in Scienze Politiche all’Università Statale di Milano. E’ stato deputato nell’VIII e nella IX legislatura, membro della Commissione Giustizia si è impegnato nel dibattito per l’approvazione della Legge Gozzini e per la legge sulla dissociazione. Nella X legislatura è stato senatore e componente della Commissione Giustizia; fra le tante iniziative è da segnalare la promozione di una indagine conoscitiva sulle “carceri d’oro”. Deputato nella XIII legislatura, è stato sottosegretario alla Giustizia dal 1996 al 2001 con la delega alla giustizia minorile e al carcere. In questo ruolo ha dato impulso alla definizione e alla approvazione del Nuovo Regolamento di esecuzione delle pene elaborato dal Direttore del Dipartimento dell’Amm.ne Penitenziaria Sandro Margara.Come rappresentante del Governo ha seguito l’iter parlamentare di molte leggi sul carcere e meritano di essere ricordate quella sull’incompatibilità della detenzione per i malati di Aids, quella sulle detenute madri, la legge Smuraglia sul lavoro dei detenuti, la legge Simeone-Saraceni, la legge sulla sanità penitenziaria. Attualmente è Presidente dell’Associazione Forum Droghe. Ha scritto numerosi saggi e articoli sui temi della giu-
stizia e dei diritti tra cui: Giustizia senza fine (1998, Stampa Alternativa) e La Giustizia come metafora (2002, Ed. Menabò). Ha curato l’edizione del volume Lo Stato moderno (1989, Passigli Ed.) (Milano 1946). He graduated in Political Science at Milan State University. He was a deputy at eigth and nineth legislature/parliament, the member of the Justice Commission and he participated in debate for approval of Legge Gozzini and dissociation law. He was a Senator in the tenth legislature/ parliament and member of the Justice Commission. He participated in the creation and implementation of a number of initiatives, including promotion of a cognitive survey on ‘gold prisons’. As a deputy in the thirteenth legislature/parliament he had a role of Justice undersecretary (1996-2001) and he was in charge of justice regarding minors and prisons. At that time he gave an important contribution to the definition and approval of the New Policy for the execution of punishments edited by the General Manager of the Penitentiary Administration Sandro Margara. As a govern representative he has followed the procedure of many laws on jail system and here we mention the one about the incompatibility between prison and HIV illness, the one on the prisoners who have children, the Smuraglia Law on the prisoners’ work, the Simeone-Saraceni Law and the one on the penitentiary sanity. He is currently the president of the Association Forum Droghe. He wrote a lot of essays and articles on the theme of justice and rights: Giustizia senza fine (1998, Stampa Alternativa) e La Giustizia come metafora (2002, Edizioni Menabò).
EMILIO SANTORO (Parma, 1963). E’ professore associato di Filosofia del diritto nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze. Ha conseguito il dottorato in Scienze politiche e sociali presso l’Istituto Universitario Europeo, Firenze. È stato Visiting Fellow presso la University of East Anglia. Nel 1997 ha fondato il centro di documentazione L’altro diritto (Centro di documentazione su carcere, devianza e marginalità) ai temi dell’emarginazione sociale, della devianza e del carcere. Fra le sue pubblicazioni: Carcere e società liberale, Giappichelli 1997; Libertà, autonomia, diritti. Una critica dell’antropologia liberale, Ed. Ets 1999.
Convegno e Giuria Meeting and Jury (Parma 1963). He is a professor in Law Philosophy at the Law University of Florence. He got the PhD in Political and Social Sciences at the European Institute of Florence. He has been Visiting Fellow at the University of East Anglia. In 1997 has made the documentation centre “L’altro diritto” dedicated to the social emargination of the prisoners and the deviancy in prison itself. Some of his publications: Carcere e società liberale, Giappichelli 1997; Libertà, autonomia, diritti. Una critica dell’antropologia liberale, Ed. Ets 1999.
63 •
SIENA
MOTUS DANZA TRAILER DI AQVA
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA 04 NOV 2006, H. 22,15
Lo spettacolo Trailer di AQVA nasce dalla collaborazione tra la compagnia MOTUS e il Video Festival Internazionale Visionaria. Si tratta di una produzione di circa 12 minuti realizzata in video e danza sulle riprese effettuate da Renzo Barbetti (dello staff di VISIONARIA) sul tema dell’assetto idro-geologico del territorio e della corretta gestione dell’acqua. Trailer di AQVA dipinge un genere umano che si accanisce nel perseguire la propria cieca follia di consumo delle risorse come beni inesauribili e a buon mercato. Dopo un gigantesco elettrodomestico che inghiotte tutto con sua la voracità energetica e il suo spreco, le rive impetuose di un fiume in piena, irrompono minacciose. Le immagini interagiscono con l’incalzare delle coreografie e tutto va nella stessa direzione, le onde e i corpi che, a tratti, soccombono di fronte alla potenza liquida. L’incedere dei passi si arresta solo davanti alla catastrofe. Nel silenzio assoluto i corpi immobili e lo sguardo potente dei danzatori sembrano un grido di accusa. Finché, con la musica, riprende la folle corsa che trascina tutto con sé, in un cozzare continuo di vite travolte. Trailer di AQVA è stato inserito nello spettacolo AQVA che ha vinto il Premio Internazionale TEATARFEST 2006.
• 64
AQVA Trailer Show was created through the collaboration between MOTUS and VISIONARIA Video Festival International. It is a 12 minutes production made in video and dance on the shootings made by Renzo Barbetti (VISIONARIA Staff) on the theme of the Hydro geological asset of the territory. AQVA Trailer depicts a human genre that pursues his own blind “consumer’s follies” throughout the purchase of exhaustible cheap goods. After a domestic electrical appliance that swallows with its energetic voracity and its waste, the strong banks of a flooding river, menacing the environment. The images interact with the choreographies and all goes towards the same direction, the waves and the bodies that, sometimes, die only in front of liquid power. The noisy steps stop just in front of the catastrophe. In the absolute silence the steady bodies and the powerful look of the dancers seem to be an accusatory scream. But, with the music, the crazy run that takes everything with it, in a continuous clash of lives goes on. AQVA Trailer is part of the dance show AQVA and has won the Premio Internazionale TEATARFEST 2006.
SIENA
Coreografie Choreographies: Simona Cieri Soggetto&Sceneggiatura Subject&Screenplay: Rosanna Cieri Musiche Music: Autori vari Riprese video Shootings: Visionaria, Renzo Barbetti Video editing: Simona Cieri Costumi Costumes: Mirko Bolognesi Danzatori Dancers: Martina Agricoli, Marco Batti, Mirko Bolognesi, Maurizio Cannalire, Simona Gori, Sara Mancini, Federica Morettini, Riccardo Pardini. Regia Art Direction: Rosanna e and Simona Cieri
65 •
FUORI FREQU ENZA
FUORI FREQUENZA
SIENA
LU_CIA: Collettivo Immagini Appese, nasce a Lucca nel luglio del 2001 come gruppo redazionale del “Libro Bianco G8”, che aveva il compito di raccoglie le testimonianze dei lucchesi a Genova. Composto da numerose persone con svariate professionalità, il gruppo si è poi appassionato allo studio della comunicazione e della libera informazione. Sul sito di Lu_cia si legge: - Lu_cia è per vederci chiaro. Lu_cia vuole fornire indicazioni e strumenti utili a capire come viene creata la percezione della realtà attraverso i media ufficiali e quali sono le possibili alternaLU_CIA: Collettivo Immagini Appese, is born in Lucca in July 2001 as the tive mettendo redational group of the “Libro Bianco G8” (G8 White Book), which task was in relazione il to collect the witnessings of the people from Lucca in Genova. Composed locale e il gloof a number of people with different personalities , the group has entrebale. Informare preined the study of communication and free information.On the site we sull’informazioread Lu_cia: Lu_cia is to look well into happenings. Lu_cia wants to give ne e dare voce indications and useful instruments in order to understand how the precepad argomenti di tion of reality is being created throug the official media, and which are the interesse sopossible alternatives interfacing the local facts with the global ones. Inform ciale e collettion information giving voice to topics of social and common interest is the vo è lo scopo di aim of Lu_cia – Lu_cia is therefore engaged in different activities amongst Lu_cia. - Lu_cia which there is also the organization of an annual event that takes place si è quindi imin summer time at the circolo culturale il Mattaccio in Capannori (LU). The pegnata in dievent, at its fourth edition, is called FuoriFrequenza and represent a enviverse attività tra ronment of reflections and confrontations on ethic-social themes, by mele quali l’orgaans of the screening of videodocumentaries (not on circuit or even censunizzazione di un red by the official channels) and thems to be developed with the authors, evento annuale journalists or experts. With the same spirit di Lu_cia wants to propose for che si svolge nel teh second time some of the soireès of FuoriFrequenza in collaboration periodo estivo with Visionaria International Video Festival. al circolo culturale il Mattaccio nel Comune di Capannori. L’evento, ormai giunto alla quarta edizione, prende il nome di FuoriFrequenza ed è un momento di riflessione e confronto su tematiche etico-sociali con la proiezione di videodocumentari (poco visti o censurati dai canali ufficiali) e incontri con autori, giornalisti o esperti delle tematiche trattate. Con lo stesso spirito Lu_cia intende riproporre per la seconda volta a Siena alcune delle serate di FuoriFrequenza in collaborazione con Visionaria International Video Festival.
www.autistici.org/lu_cia
• 68
FUORI FREQUENZA
SIENA
INVISIBILI INVISIBLES DI BY TANIA PEDRONI
Flessibilità, mobilità, precarietà, disponibilità al rischio: sono le parole d’ordine del nuovo capitalismo che stanno cambiando radicalmente lo scenario del lavoro contemporaneo. E gli individui? Nel nuovo mondo flessibile, in cui tutto è a breve termine, sempre più frammentato e sfuggente, come cambiano gli individui, come si adeguano, a che prezzo? Storie di donne – e di vite - che diventano flessibili e spesso rimangono invisibili. Flexibility, mobility, precariousness, availability to the risk: these are the keywords of the new capitalism that are dramatically changing the contemporary work scene. And the individuals? In this new flexible world, in which everything is “short term”, more and more fragmented and fleeting, how do the individuals change? How do they adjust? At what price? Stories of women – of lives – that become flexible and often remain invisible. (Italia Italy \ 2003) Durata Lenght: 50’ - Fotografia Photography: Roberta Ferarri - Montaggio Editing: Giusi Santoro - Interpreti Cast: Benta Wiley, Aurora Bombardi, Piera Vitale, Carla Russo, Giusi Romeo Produzione Production: Fuori Luogo film, Kamera film, Minnie Ferrara&Ass.
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA 08 NOV 2006, H. 21,30
Tania Pedroni è nata a Reggio Emilia, si è laureata in lettere moderne e formata alla scuola di cinema di Ermanno Olmi. Ha lavorato come aiuto regista e diretto una docu-soap per Canale 5. Ha firmato la regia di diversi documentari per la televisione italiana in particolare per Sat 2000 e Tele +. Tra questi: “A mezza altezza”, selezionato dal 18° Torino Film Festival e dal Festival du Cinéma di Duarnenez e “Ritratto di donna con bambina. Particolare” vincitore al CortoImolaFestival 2002. Ha realizzato video e installazioni su temi architettonici e urbanistici e scrive per il cinema. Tania Pedroni was born in Reggio Emilia, graduated in modern literature and mastered at Ermanno Olmi’s school of cinema. She worked as director’s assistant and directed a docu-soap for Canale 5. She signed the direction of a number of documentaries for the Italian television, in particular for Sat 2000 and Tele +. Among these: “A mezza altezza”, selected by the 18th Torino Film Festival and by the Festival du Cinéma of Duarnenez and “Ritratto di donna con bambina. Particolare” winner at the CortolmolaFestival 2002. She made videos and installations on architecture and urban themes and writes screenplays. INTERVENGONO \ WITH TANIA PEDRONI E AND SERPICA NARO+SAN PRECARIO 69 •
FUORI FREQUENZA
SIENA
NI COUPABLE, NI VICTIME DI BY SEXYSHOCK CON \ WITH ICRSE (INTERNATIONAL COMMITEE ON THE RIGHTS OF SEX WORKERS IN EUROPE)
Bruxelles, ottobre 2005: lavoratori e lavoratrici sessuali di tutt’ Europa si incontrano, discutono, condividono, progettano, tessono reti. Tre giornate intense per parlare di lavoro sessuale, migrazione e diritti umani, l’occasione straordinaria di costruire una dichiarazione europea dei diritti di chi lavora nell’industria del sesso: un Manifesto che pone i problemi e i desideri dei lavoratori e delle lavoratrici del sesso al centro del dibattito politico europeo per sottrarli alle banalizzazioni, alla criminalizzazione e al vittimismo. Frammenti di queste parole e di questi desideri sono raccolti in “Ni coupable, ni victime”: un morbido video box immerso nel tulle e nel tumulto della conferenza, una telecamera discreta a cui sono state raccontate le sfide e le sfighe di essere “sex worker” in Europa oggi, le politiche di repressione e le strategie di resistenza che ognuna mette in atto per continuare a fare il proprio lavoro. I desideri e i progetti per il futuro passano nelle parole dei e delle protagoniste,dall’attivismo, dalla costruzione di relazioni, dalla visibilità. Special guest: Scarlot Harlot & Wonder Bra. Per informazioni sulla conferenza e sull’attività dell’ ICRSE For information on the conference and on ICRSE
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA 09 NOV 2006, H. 21,30 • 70
NEITHER GUILTY, NOR VICTIM
(Italia Italy Spagna Spain Belgio Belgium \ 2006) Durata Lenght: 40’ Produzione Production: Creative Commons
Bruxelles, Octobre 2005 : sex male and female workers from all Europe meet to discuss together, share things, make plans, contrive networks. Three intense days to talk about sex work, migration, human rights, the extraordinary occasion to create an European declaration of the rights of those who work for the sex industry: a Manifesto that discloses the problems and desires of sex workers, main issue of the European political debate to prevent them from banalization, criminalization, victimizing. Fragments of these words and these desires are gathered in “Ni coupable, ni victime”: a soft video box immersed in the tulle and in the confusion of the conference, a discrete camera to which challenges and unfortunate events of being “sex worker” in Europe today are told; the repressive policy and the resisting strategy that everyone carries out to continue doing his/ her own job. Desires and plans for the future pass through the words of the protagonists, from activity, construction of relationships, visibility. Special guests: Scarlot Harlot & Wonder Bra. www.sexworkeurope.org/website/index.htm INTERVIENE \ WITH BETTY (COLLETTIVO SEXYSHOCK)
FUORI FREQUENZA
SIENA
SOUVENIR SREBRENICA A THEATRE-DOCUMENTARY PROJECT OF ROBERTA BIAGIARELLI AND LUCA ROSINI
Roberta Biagiarelli. Attrice e autrice per il teatro, lavora dal 1988 al 2001 con Laboratorio Teatro Settimo di Torino. Ha interpretato la narrazione civile A come Srebrenica, a oggi replicata per 300 volte in Italia e all’estero, Reportage Chernobyl e Resistenti, leva militare ‘926. Produce in occasione del decennale del Genocidio di Srebrenica (luglio 1995-2005) il reportage Srebrenica: Voci dall’oblio regia di Luca Rosini, che nel dicembre 2005 vince il Premio per il giornalismo Claudio Accardi. Nell’aprile 2006 completa il film Souvenir Srebrenica un progetto di teatro-documentario di Roberta Biagiarelli e Luca Rosini, di cui è coautrice, interprete e produttrice. Roberta Biagiarelli. Actress, author, theatre designer, Roberta was born in Fano (PU) on 16th February 1967 and began her personal path studyng with some master of theatre art such as Yoshi Oida Jerzy Sthur, Casar Brie, Leo De Bernardinis, Danio Manfredini, Marisa Fabbri, Gabriella Bartolomei. Theatre actress and author, she worked from 1988 to 2001 with the “Laboratorio Teatro Settimo” of Torino. She interpreted the civil narration “A come Srebrenica” up to now replied 300 times in Italy and abroad, “Reportage Chernobyl” and “resistenti leva Militare ‘926” on the 10th anniversary of the Genocide of Srebrenica (July 1995 – 2005) she produced the reportage “Srebrenica voci dall’oblio” directed by Luca Rosini. Who won the “Claudio Accardi” award for journalism in December 2005. In April 2006 she completed the film “Souvenir Srebrenica”, a thetre documentary project by Roberta Bigiarelli and Luca Rosini, of which she is co-author, intepreter and producer.
SIENA, SANTA MARIA DELLA SCALA 10 NOV 2006, H. 21,30
Perché tornare a parlare di Bosnia Erzegovina 10 anni dopo il massacro? Da un po’ di tempo i balcani occupano gli ultimi posti in un’ipotetica gerarchia delle notizie. Se avessi seguito in modo acritico l’interesse giornalistico non avrei dovuto fare questo film. Invece il “caso Srebrenica” mi affascinava e mi indignava. Capivo che non era una storia chiusa. Nel dramma dei 40 mila abitanti dell’enclave protetta leggevo un tradimento, una storia di criminali impuniti e di vittime innocenti, la storia di un genocidio evitabile. Why speaking about Bosnia Herzegovina again after 10 years from the massacre? From not such a long time the Balkan are in the last places of the hierarchy of the news. If I had followed in an a-critic way the journalist’s interests I should not have shooted this movie. Instead the “Srebrenica case” took me and made me anger at the same time. I understood it was not over. In the catastrophe of the 40.000 inhabitants of the protected enclave, I was reading a betraying, a story of unpunished criminals and innocent victims, the story of a avoidable massacre. (Italia Italy \ 2003) Durata Lenght: : 50’ - Con With: Luca Rosini - Fotografia Photography: Fabrizio La Palombara - Montaggio Editing: Giusi Santoro - Musica originale Original music: Giuseppe Lo Bue - Publishing: Vanessa Zanini - Produzione Production: Roberta Biagiarelli - Con il supporto With the support of: Regione Marche, Regione Emilia-Romagna,Tracce di Teatro d’Autore Comune di Polverigi (AN), Inteatro Festival, Babelia&C. Partners: Cineteca of Bologna, Amnesty International-Circoscrizione Marche, Arci–Comitato di Ancona, Tuzlanska Amica (Tuzla), ICS (Sarajevo), ADL–Ambasciata della Democrazia Locale (Zavidovici), UCC–Unità di Cooperazione Creativa
INTERVIENE \ WITH ROBERTA BIAGIARELLI 71 •
PIOMBINO
• 72
PIOMBINO
PIOMBINO
73 •
PIOMBINO
VISIONARIA PIOMBINO
Visionaria torna a Piombino, per la terza volta consecutiva, dopo la bella esperienza dell’anno passato. La significativa partecipazione di un pubblico attento e costante, cresciuto numericamente nel corso dei quattro giorni di Festival, la qualità dei 1000 video in concorso, provenienti da tutto il mondo, hanno rappresentato infatti un importante momento di valorizzazione, diffusione e incontro per opere e artisti che si dedicano a questa forma di arte basata su innovazione e ricerca. Da qui la volontà di rafforzare i legami tra il Festival e la città di Piombino, che è diventata la sede principale di svolgimento anche di questa XV edizione. Un risultato importante per una città come la nostra, impegnata a saldare i valori legati alla sua identità culturale e alla sua tradizione con una prospettiva futura di cambio e di rinnovamento. E il cortometraggio, terreno fertile della sperimentazione e dell’indipendenza, si configura come un linguaggio capace di parlare alle nuove generazioni, di stimolarne la creatività e la crescita culturale. Piombino città industriale, ma inserita in un territorio con una chiara identità turistica fatta di mare, paesaggio, colline, borghi e cultura, accetta la sfida dell’innovazione e della modernità come un’occasione importante per aprirsi verso nuovi orizzonti e per migliorare la qualità della vita. L’auspicio è pertanto quello di veder crescere Visionaria nella nostra città, un Festival che guarda al futuro e che, nella sua originalità, riesce a trasmettere capacità di immaginazione, di pensiero e, perché no, anche di sogno.
• 74
PIOMBINO
DI BY Gianni Anselmi SINDACO DI PIOMBINO MAJOR OF PIOMBINO
Visionaria returns to Piombino, for the third time, after the positive experience of the past. The significant experience of an attentive and constant participation of the audience, grown in number in the four days of the Festival, of the 1000 videos in contest, coming from all over the world, has represented, in fact an important moment of valorisation, diffusion and, meeting of masterpieces and artists dedicated to this art based on the innovation and research. From the willingness to strengthen the links of the Festival and the town of Piombino has become the main location of this XV edition. An important result for a town like ours, engaged to seal the values linked to its cultural identity and to its tradition with a future perspective of change and renewal. It if the short film the fertile ground of experiment and independence, with the configuration as a language that is able to speak to new generations, to stimulate its creativity and its cultural growth. Piombino industrial town, but located in territory of a clear tourist identity made of sea, “paysages”, hills, boroughs and culture, accepts the challenge of innovation and modernity as an important opportunity to open up towards new horizons and to improve the quality of life. Our wish is therefore to see Visionaria growing in our town, a Festival that looks at the future and that, in its originality of thinking, and why not, looks also to dreams.
75 •
PIOMBINO
CULTURA DELLA CREATIVITÀ CULTURE OF CREATIVITY
La cultura cinematografica e audiovisiva sta cambiando, cambiano i modi, le forme, gli stili, gli stessi spettatori si stanno trasformando, divenendo sempre più i protagonisti delle iniziative, non soltanto i fruitori. La Provincia di Livorno ha voluto sostenere il Festival Visionaria perché riteniamo che il cinema di qualità, l’educazione all’immagine e alla comunicazione visiva, costituiscano un valore aggiunto per i giovani, affinché in loro possa nascere e svilupparsi la cultura della creatività. Visionaria è il Festival del Cinema più importante della nostra Provincia, rappresenta, quindi, un momento rilevante per far conoscere giovani autori e per promuovere una forma di espressione come quella del cortometraggio, ricca di potenzialità, grazie anche a costi più accessibili e a maggiore versatilità. Siamo particolarmente lieti di promuovere iniziative che, valorizzando il territorio e le sue naturali potenzialità, sono in grado di esprimere un rapporto sempre più stretto con il mondo esterno coniugando innovazione e tradizione.
• 76
PIOMBINO
DI BY Monica Giuntini ASSESSORE ALLA CULTURA PROVINCIA DI LIVORNO HEAD COUNCILLOR FOR CULTURE, PROVINCE OF LIVORNO
The film and audio visual culture are changing, fashions, forms, styles are changing, the same spectators are changing , they become much more protagonists of the show and not only the users. The province of Livorno has decided to support Visionaria Festival because we think that quality cinema, the education to the visual image and communication represent an added value for young people in order for them to have and develop the culture of creativity. Visionaria is the more important film festival of our province and therefore it represents, an important moment for young authors to be known and to promote a kind of expression like the one of short film which is rich in potential thanks also to more affordable costs and to more versatility. We are particularly happy to support this kind of things that, promoting the region and its natural potentials can express a more tight relationship with the external world matching innovation and tradition.
77 •
PIOMBINO
IL TERZO ANNO A PIOMBINO THIRD YEAR IN PIOMBINO
Per il terzo anno consecutivo Visionaria sbarca a Piombino, dove mostra di aver trovato un humus favorevole e sta gradualmente mettendo sempre più solide radici. Si viene consolidando il legame tra il videofestival e la città; ciò grazie anche al sostegno che a partire da quest’anno l’Amministrazione Provinciale di Livorno ha inteso assicurare a Visionaria, integrando l’impegno finanziario della Regione Toscana e del Comune di Piombino. Ed è con viva soddisfazione che salutiamo il radicamento, nel panorama culturale della città, di un evento di livello internazionale che gode di un prestigio ormai consolidato e che si caratterizza come occasione di promozione della creatività in un settore particolarmente innovativo ed in continuo movimento come quello audiovisivo. Un appuntamento che abbina un alto profilo qualitativo ad una impostazione che rifugge dal modello della kermesse mondana e del puro intrattenimento, per proporsi piuttosto come occasione di approfondimento della cultura iconica, in un periodo nel quale i linguaggi dell’immagine tendono ad assumere una rilevanza sempre maggiore nel campo della produzione creativa e della comunicazione e a divenire sempre più pervasivi del nostro vivere quotidiano, facendo perciò emergere la necessità di diffondere adeguati strumenti di decodificazione dei messaggi visivi. E’ anche in questa ottica educativa e formativa che il festival si avvicina ad un pubblico ogni anno più numeroso, invitando al tempo stesso ragazzi e adulti a riflettere su contenuti sociali ed umani; a travalicare i confini dell’apparenza e degli stereotipi; a moltiplicare punti di vista ed angoli di visuale sulla realtà. Insomma, ad essere più “visionari”, intendendo con ciò la propensione a dilatare lo sguardo sul mondo e sul futuro. Anche di questo c’è oggi sempre più bisogno; e da qui, appunto, l’impegno della Amministrazione Comunale di Piombino a promuovere ed eventi che, come il Videofestival Visionaria, possono rappresentare preziose occasioni di crescita ed apertura culturale della città.
• 78
PIOMBINO
DI BY Ovidio Dell’Omodarme ASSESSORE ALLE CULTURE COMUNE DI PIOMBINO HEAD OF CULTURAL ACTIVITIES IN PIOMBINO
For the third year Visionaria “moores” in Piombino, where it shows to have found a favourable humus where it is spreading its roots more and more. We are consolidating the partnership between the festival and the town; thanks to the support that this year the Amministrazione Provinciale di Livorno proposes to assure to Visionaria, integrating the financial support of Regione Toscana and of Comune di Piombino It is our satisfaction, therefore to greet the roots of the cultural panorama of the town, an event of international level that enjoys a consolidated prestige and that is an opportunity to promote creativity in a particular innovative world and continuously moving like the one of the audiovisuals. An appointment that puts together a high quality profile and a trend that refuses the model of the mundane kermesse of the pure entertainment, to propose itself as an in depth of the iconic culture in an age where the languages of the image tend to assume a relevance that is more and more in the field of the creative production and of the communication and to become always more and more pervasive in our daily life, letting our need to diffuse adequate instruments to decode the visual messages come out. It is also upon this educational and training viewpoint that the festival goes closer to an audience that is growing in number, inviting, at the same time kids and adults to think about social and human contents; to go beyond the borders of appearance and stereotypes; to multiply the points of view and the corners of visual on reality. In short to be more “Visionary”, by meaning of causing a dilatation of the sight on the world and on the future. We need this more and more nowadays; and from here on the engagement of the Amministrazione Comunale di Piombino to promote events that like Videofestival Visionaria can represent precious opportunities of growth and cultural opening for the town.
79 •
CONCORSO CONTEST
CONCORSO VIDEO
PIOMBINO
COMPETIZIONE UNO COMPETITION ONE 23 NOV, H 21.00, CINEMA METROPOLITAN Come closer di by Mozukin (5’, Italy 2006) The New Life La vita nuova di by Daniel Giambruno (10’, Australia 2006) Eat dog cat mouse Cane mangia gatto mangia topo di by Kwok Fung Lam (3’, United Kingdom 2006) Mort a l’ecran Morte sullo schermo di by Alexis Ferrebeuf (14’, France 2005) Djamel’s eyes Gli occhi di Djamel di by David Casals Roma (11’, United Kingdom 2005) Monsieur Bordigon di by Sara Colaone, Francesco Satta, Brane Solce (2’, Italy 2006) Caro Zietto Dearest Uncle di by Cristiano Celeste (9’, Italy 2004) Tana libera tutti Everyone saved di by Vito Palmieri (15’, Italy 2006) Compito in classe Classwork di by Daniele Cascella (13’30”, Italy 2005) And the sea came by E venne il mare di by Filippo Fraternali (6’40”, United Kingdom 2006)
COMPETIZIONE DUE COMPETITION TWO 24 NOV, H 21.00, CINEMA METROPOLITAN Portrait of the artist as his muse Ritratto dell’artista come sua musa di by Etienne Desrosiers (9’, Canada 2006) Tyttönen La ragazzina The young girldi by Fabian Giessler (5’, Finland 2006) Boletos por favor Biglietti, prego Tickets, please di by Lucas M. Figueroa (14’, Spain 2006) White-In di by Dario Basile, Roberto D’Ippolito (1’30”, Italy 2005) L’ultimo tentativo The last attempt di by Claudio Moschin (15’, Switzerland 2006) Banal Banale di by David Planell (12’, Spain 2006) Mirage Miraggio di by Joungwoong Jang (8’25”, USA 2006) By the kiss Con il bacio di by Yann Gonzalez (4’40”, France 2006) Ex di by Tomaso Cariboni (14’40”, Italy 2006) Casa Home di by Manuel Sánchez Muñoz (6’, Spain 2006)
FINALE GRAN VISIONARIO GREAT VISIONARY FINAL 23 NOV, H 21.00, CINEMA METROPOLITAN • 82
GIURIA JURY
PIOMBINO
GIURIA JURY ALESSANDRO BENVENUTI I Giancattivi (Athina Cenci, Alessandro Benvenuti, Paolo Nativi) nascono nel 1972. Con l’arrivo di Francesco Nuti il gruppo approda al successo e comincia a parlare toscano. Arrivano in tv con Non Stop, cui seguiranno La Sberla, Black Out, L’isola di ieri e Smalto per unghie. Nel 1981 girano il film Ad ovest di Paperino, scritto e diretto da Benvenuti, ma durante la lavorazione il gruppo si scioglie per ricomporsi, tre anni dopo, con Daniele Trambusti al posto di Nuti e dando vita, prima del loro scioglimento definitivo, al loro secondo film Era una notte buia e tempestosa. Da questo momento il lavoro di Benvenuti si dipana in molte direzioni. Come sceneggiatore produrrà numerosi copioni di spettacoli teatrali e cinematografici, tra cui ricordiamo gli spettacoli del trio comico Le Galline, Perla d’Arsella, monologo impegnativo per Katia Beni, Il Mitico 11, scritto per Novello Novelli e riscritto per Vito e Andrea Muzzi, ma soprattutto quelli scritti per il teatro ed interpretati da lui medesimo come Benvenuti in casa Gori, Ritorno a casa Gori, Benvenuti piacere Trambusti, Due gocce d’acqua, Gino detto Smith e la panchina sensibile, T.T.T.T. (Beckettio), Un passato da melodici moderni, L’Atletico Ghiacciaia e nel 2002 il bellissimo Nero Cardinale. Come regista lo vedremo impegnato in diversi film di successo sia scritti, interpretati e diretti da lui stesso come Zitti e Mosca, Belle al bar, Ivo il tardivo, I miei più cari amici e l’ultimo, Ti spiace se bacio mamma?, che sotto la direzione di altri registi come Soldati. 365 giorni all’alba di Marco Risi, Compagni di scuola di Carlo Verdone, Maniaci sentimentali di Simona Izzo, Albergo Roma di Ugo Chiti, Commedia sexy di Lorenzo Bigagli e, nel 2003, Il fuggiasco di Andrea Manni. Nel 1995 diventa produttore teatrale, fondando con Chiara Grazzini, compagna nella vita e nel lavoro, la “Benvenuti srl”. Per la televisione firma la regia del film tv in due puntate Un colpo al cuore, andato in onda nel 2000 per RaiUno e interpreta Solo come un cane, per la serie “Cerco lavoro”, regia di Luca Manfredi, in onda su RaiUno nel 2001, mentre per La 7 è ospite nel varietà “Assolo” (2002). Alessandro Benvenuti, Presidente del Festival Visionaria dal 2002, è presente nella Giuria del Festival fin dal 1999.
The Giancattivi (Athina Cenci, Alessandro Benvenuti, Paolo Nativi) born in 1972. With the arrival of Francesco Nuti the group met with success and begins to speak tuscan dialect. They appear on TV with Non Stop, followed by La Sberla, Black Out, L’isola di ieri and Smalto per unghie In 1981 they filmed Ad ovest di Paperino written and directed by Benvenuti, but during the filmmaking the group disbanded and they were back together three years later with Daniele Trambusti in place of Nuti. Before they disbanded definitely they made their second movie Era una notte buia e tempestosa. From this time on, the work of Benvenuti spreads in different directions. As scriptwriter he will produce many scripts for theatre and cinema as the shows of the comic trio Le Galline, Perla D’Arsella, the difficult monologue for Katia Beni, Il Mitico 11, written for Novello Novelli and revised for Vito and Andrea Muzzi, but especially those theatre pieces interpreted by himself as Benvenuti in casa Gori, Ritorno a casa Gori, Benvenuti piacere Trambusti, Due gocce d’acqua, Gino detto Smith e la panchina sensibile, T.T.T.T. (Beckettio), Un passato da melodici moderni, L’Atletico Ghiacciaia and in 2002 the beautiful Nero Cardinale. As film director he will be engaged in many popular movies either written , directed and interpreted by himself as Zitti e Mosca, Belle al bar, Ivo il tardivo, I miei più cari amici and the last one, Ti spiace se bacio mamma?, or under the direction of other directors as Soldati. 365 giorni all’alba of Marco Risi, Compagni di scuola of Carlo Verdone, Maniaci sentimentali of Simona Izzo, Albergo Roma of Ugo Chiti, Commedia sexy of Lorenzo Bigagli and, on 2003, Il fuggiasco of Andrea Manni. On 1995 he becomes theater producer, setting up the Benvenuti srl with Chiara Grazzini, his partner in life and at work For television he produced the film in two episodes Un colpo al cuore, shown on 2000 on RaiUno and he played Solo come un cane, for the serial “Cerco lavoro”, directed by Luca Manfredi shown on RaiUno on 2001. He is participating as a guest in the show Assolo (2002) Alessandro Benvenuti has been President of Visionaria Festival since 2002 and he is part of the Jury since 1999.
83 •
GIURIA JURY
PIOMBINO
ANNA URDÁNIZ Nata a Lleida, vive e lavora in Barcellona e Lleida come curatrice della Galleria Municipale Mercat del Pla di Lleida, in Catalogna. Laureata in Storia dell’Arte e in Management Culturale nelle Università di Barcellona e Lleida, è curatrice di mostre per l’International Animated Film Showcase Animac, per la Biennale di Arte Contemporanea Visions de Futur e il Visual Arts Festival Panorama in Catalogna. In collaborazione con Teresa Rubio ha curato mostre come Humanimals (Sala Can Felipa, Barcellona) Ephaemeral Archaeologies (Hangar e Sala Can Felipa, Barcellona), Profanations (Jaume Morera Contemporary Art Museum) e Interferències_05. Posar en Joc (Terrassa Town Hall). E’ curatrice del progetto Pop-Art Club per il Jaume Morera Contemporary Art Museum, e ha collaborato alla redazione di riviste di cultura spagnole tra cui “Transversal” e “ARTS”, e i webzines “Cultura Nocturna” e “Operazione Beat”.
Born in Lleida, she lives and works in Barcelona and Lleida as an art curator at the Mercat del Pla Municipal Gallery in Lleida, Catalonia. Graduated in History of Art at the Barcelona University and in Cultural Management in both Barcelona and Lleida Universities, she curated exhibitions for the Lleida International Animated Film Showcase Animac, Visions de Futur Contemporary Art Biennale, and Visual Arts Festival Panorama in Catalonia. In collaboration with Teresa Rubio she curated exhibitions as Humanimals (Sala Can Felipa, Barcelona) Ephaemeral Archaeologies (Hangar and Sala Can Felipa, Barcelona), Profanations (Jaume Morera Contemporary Art Museum) and Interferències_05. Posar en Joc (Terrassa Town Hall). She has also curated the project Pop-Art Club for Jaume Morera Lleida Contemporary Art Museum and has collaborated as a writer in Spanish cultural magazines such as “Transversal” and “ARTS”, and the webzines “Cultura Nocturna” and “Operazione Beat”.
FABIO CANESSA Fabio Canessa, nato a Piombino nel 1962, laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Pisa, insegna italiano e latino al Liceo Giosue Carducci di Piombino. Scrive di cinema e di letteratura su vari giornali. Organizzatore e coordinatore di corsi di aggiornamento per insegnanti delle superiori, ha promosso numerose attività nei cineclub e nelle biblioteche Ha partecipato a trasmissioni televisive di Vittorio Sgarbi e Renzo Arbore. Di recente, ha curato la parte letteraria della mostra torinese su “Il Male” e ha scritto di calcio e filosofia sull’ultimo numero di “Linea Bianca”. • 84
Fabio Canessa was born in Piombino in 1962, he has a liberal arts degree taken at the University of Pisa, he is Italian and Latin teacher at the secondary school Giosué Carducci in Piombino. He writes for several newspapers about cinema and literature. He organises and coordinates trainings for secondary school teachers, he supported many activities in the film clubs and in the libraries. He participated to TV shows of Vittorio Sgarbi and Renzo Arbore. Recently he took care of the literary part of the Turin exhibition about “Il Male” and he has written about football and philosophy on the last issue of “Linea Bianca”.
GIURIA JURY
PIOMBINO
TERESA RUBIO Nata in Spagna, vive e lavora a Barcellona come curatrice, critica d’arte e ricercatrice in Arte Contemporanea. Si è laureata in Storia dell’Arte all’Università di Salamanca, è stata ricercatrice all’Università di Barcellona e si è impegnata in un Master of Art in Scrittura d’Arte creativa e Comunicazione all’Università di Girona. In collaborazione con Ana Urdániz, ha curato diverse esposizioni, tra cui: Humanimals e Ephaemeral Archaeologies alla Sala Can Felipa e all’Hangar a Barcellona, Profanations al Jaume Morera Contemporary Art Museum e Interferències_05. Posar en Joc al Terrassa Town Hall. Attualmente scrive rubriche d’arte per il quotidiano “Supplemento Cultura/s LaVanguardia” e la rivista “Papers d’Art”, e sta sviluppando parecchi progetti come curatrice freelance in Spagna.
Born in Spain, she lives and works in Barcelona as a curator, art critic and resercher in Contemporary Art. She has been graduated in History of Art at University of Salamanca, has taken part as research student at University of Barcelona and has undertaken a MA in Creative Art Writing and Communication at University of Girona. In collaboration with Ana Urdániz, she curated several exhibitions as: Humanimals and Ephaemeral Archaeologies at Sala Can Felipa and Hangar in Barcelona, Profanations at Jaume Morera Contemporary Art Museum and Interferències_05. Posar en Joc at Terrassa Town Hall. Currently she writes art reviews at “Suplemento Cultura/s LaVanguardia” newspaper and “Papers d’Art” magazine and is developing several projects as a freelance curator in Spain.
FRANCO VIGNI Nato e laureatosi a Siena, e addottoratosi all’Università di Roma Tre, Franco Vigni è giornalista e critico cinematografico (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani). Ha vinto il premio Filippo Sacchi promosso dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici. Ha pubblicato la sceneggiatura desunta del film Andrei Rublëv di Andrei Tarkovskij (1987), il volume monografico Andrej Koncalovskij per la collana «Il Castoro Cinema» (1995) e Come onde del mare. Siena e la sua terra nello specchio del cinema (2005). Ha inoltre pubblicato, in volumi collettanei e su riviste («Cinecritica», «Bianco & Nero», «Rivista del cinematografo», «Materiali di Estetica») saggi sul cinema di Andrei Tarkovskij, Pier Paolo Pasolini, Vittorio De Sica, Marco Ferreri, Ken Loach, Aki Kaurismäki, sulla censura cinematografica e sul neorealismo italiano. Ha collaborato alla realizzazione di tre volumi (VIII, IX, X) della Storia del cinema italiano (Marsilio/Ed. di Bianco & Nero).
Born and graduated in Siena, PhD at Università di Roma Tre, Franco Vigni is a journalist and a reiewer of cinema (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani). He has won the Filippo Sacchi prize promoted by Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici. He has published the screenplay from Andrei Rublëv by Andrei Tarkovskij (1987), the monography of Andrej Koncalovskij for the collection ««Il Castoro Cinema» (1995) and Come onde del mare; Siena e la sua terra nello specchio del cinema (2005). He ha salso published, in collections and on part media such as («Cinecritica», «Bianco & Nero», «Rivista del cinematografo», «Materiali di Estetica») scripts on Andrei Tarkovskij, Pier Paolo Pasolini, Vittorio De Sica, Marco Ferreri, Ken Loach, Aki Kaurismäki’s cinema, on censure in cinema and on Italian neorealism. He has collaborated to the making of the three volumes(VIII, IX, X) of the Storia del cinema italiano (Marsilio/Ed. di Bianco & Nero). 85 •
GIURIA JURY
PIOMBINO
LUCIANO TOVOLI Studi di Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Pisa. Diploma in Ripresa Cinematografica presso il Centro Sperimentale di Cinematografia Roma. Membro Attivo dell’AIC (Associazione Italiana degli Autori della Fotografia Cinematografica). Membro Attivo dell’ASC (American Society of Cinematographers) di Los Angeles. Socio Onorario della FSF (Swedish Society of Cinematographers) di Stoccolma. Ideatore, cofondatore e primo Presidente della Federazione Europea degli Autori della Fotografia Cinematografica. Ideatore e Chairman della manifestazione a Palm Springs e Bangkok. Co-fondatore con Gabriele Lucci del Festival Internazionale “Una Città in Cinema” (1981), il primo festival internazionale nella storia del cinema dedicato peculiarmente alla Fotografia Cinematografica ed ai suoi autori a L’Aquila. Co-fondatore con Gabriele Lucci ed Anna Maria Ximenes e Direttore Artistico dell’Aquila Film Festival all’interno del quale viene assegnato il Premio “Nestor Almendros” ad un giovane Direttore della Fotografia. Lezioni ed incontri didattici a tema presso varie Università italiane. Docente di ripresa Cinematografica e Televisiva presso l’Accademia Internazionale per le Arti e le Scienze dell’Immagine fondata da Gabriele Lucci in collaborazione con l’Università dell’Aquila. Membro della Commissione di ammissione ai Corsi di Ripresa Cinematografica e Televisiva della Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia, Roma Oltre ad aver realizzato numerosi film come Direttore della Fotografia, Tovoli ha realizzato in qualità di regista e co-sceneggiatore con Michel Piccoli e Jean Claude Carriere (lo sceneggiatore di Bunuel), il film “Le General de l’Armee Morte” (In italiano “L’Armata Ritorna”) tratto dal romanzo omonimo dello scrittore albanese Ismail Kadarè. Negli ultimi dieci anni, oltre a continuare la sua carriera internazionale, Tovoli ha co-prodotto con Gianni Schettini, curandone anche la Direzione della Fotografia, alcuni film di nuovi registi tra i quali “La regina degli scacchi” per la regia di Claudia Florio e l’interpretazione principale di Barbara Bobulova e “Ti voglio bene Eugenio” per la regia di Francisco Fernandez, Davide di Donatello per la migliore interpretazione a Giancarlo Giannini. Tra i tanti film realizzati come Direttore della Fotografia, quelli girati negli USA sono stati tutti realizzati per Majors Studios quali Colombia, Warners, Paramount, Disney ed Associati molto spesso in interni nei più classici Studios di Hollywood. In Francia per Gaumont, UGC e Galatée Films (Jacues Perrin). • 86
He studied foreign languages and literature at Pisa University. He took a degree in film shooting at the Cinema Experimental Center of Rome. He is a working member of AIC (Italian Association of Cinema Photography Authors). He is a working member of ASC (American Society of Cinematographers) of Los Angeles. He is a honorary member of FSF (Swedish Society of Cinematographers) of Stockholm. Author, co-founder and first President of the European Federation of Cinematographers. Author and Chairman of the event in Palm Spring and in Bangkok. Cofounder with Gabriele Lucci of the International Festival “Una Città in Cinema” (1981), the first International Festival in the history of cinema mainly focused to Cinema Photography and to its authors in L’Aquila. Co-founder, together with Gabriele Lucci and Anna Maria Ximenes, and Artistic Director of the Aquila Film Festival during which the Prize “Nestor Almendros” is awarded to a young Director of Photography. He is doing theme lessons and educational meetings at many Italian Universities. He is a teacher on Cinema and TV shooting at the International Academy of Arts and Image Sciences set up by Gabriele Lucci in cooperation with the University of L’Aquila. He is a member of the Commission of entrance to the sessions of Cinema and TV shooting of the National School of Cinema – Experimental Center of Cinematography, Rome Besides the making of a number of films as Author of Cinema Photography (Director of Photography), Tovoli made, as director and co-screenwriter with Michel Piccoli and Jean Claude Carriere (the screenwriter of Bunuel ), the film “Le General de l’Armee Morte” (In Italian “L’Armata Ritorna”) from the novel of the same title of the Albanian writer Ismail Kadarè. In the last ten years, in addition to his international career, Tovoli has co-produced with Gianni Schettini, taking care also of Photography Direction, some new directors’ films as “La regina degli scacchi” (The Queen of Chess) under the direction of Claudia Florio and Barbara Bobulova as main actress and “Ti voglio bene Eugenio” (I love you Eugenio) under the direction of Francisco Fernandez. With this movie Giancarlo Giannini won the David of Donatello for the best performance. Among many films made as Photography Director, those filmed in USA have been made for Majors Studios as Colombia, Warners, Paramount, Disney and Associates often in interiors in the most classic Hollywood studios. In France for Gaumont, UGC and Galatée Films (Jacques Perrin).
GIURIA JURY
PIOMBINO
MARCANTONIO LUNARDI Regista documentarista, specializzato alla scuola del Festival dei Popoli di Firenze, opera nel settore della grafica e si è sempre occupato di videodocumentazione sociale. Ha lavorato sui temi dell’immigrazione, sulle problematiche del lavoro e sullo stragismo muovendosi tra strutture pubbliche e ONG. Collabora con l’Istituto Storico della Resistenza per produzioni di carattere storico documentario. Membro dell’Associazione Documentaristi Italiani, è tra i fondatori del Collettivo Immagini Appese che dal 2001 studia le tecniche di comunicazione e le modalità dell’informazione. Nel 2005, assieme ad alcuni colleghi, ha inventato dromedari.org che si occupa di poesia, videoarte, teatro e videodocumentazione.
Documentary director, he specialised himself at the “Festival dei Popoli” school of Firenze, he works in the field of graphic art and he has always dealt with social video documentation. He treated subjects such as immigration, work issues and bombing terrorism shifting from public institutions to no profit organisations. He cooperates with the “Istituto Storico della Resistenza” for historical documentary works. He is a Member of the Italian Association of Documentarists, he is one of the founders of the “Collettivo Immagini Appese” which since 2001 has been studying communication techniques and information modes. In 2005, together with some colleagues, he created dromedari.org which is dealing with poetry, video art, theatre and video documentation.
PINO MODICA Pino Modica nato a Civitavecchia nel 1952. Vive e lavora a Piombino. Nel 1983, insieme a Salvatore Falci, Stefano Fontana e Domenico Nardone crea il Gruppo di Piombino che, fino agli anni 90 è considerato una importante avanguardia nella ricerca artistica di quel periodo con presenze nelle più importanti manifestazioni, partecipando a due edizioni consecutive della Biennale di Venezia fino ad Anni Novanta, con importanti presenze anche in musei esteri. Molti lavori di Pino Modica sono opere video che presuppongono l’interazione di persone inconsapevoli che determinano la creazione stessa dell’opera. Recentemente ha partecipato alla mostra storica, curata dal Ministero Degli Esteri, “Dal Futurismo Al Laser”.
Pino Modica was born in Civitavecchia on 1952. He lives and works in Piombino. In 1983 together with Salvatore Falci, Stefano Fontana e Domenico Nardone creates the Group of Piombino which, till 90’s is considered to be in the forefront of the artistic research of that period. The Group is attending to the most important exhibitions, they participate twice to the Biennale of Venice up to Anni Novanta (Nineties) with important presences also in foreign museums. Many works of Pino Modica are video works which suppose the interaction of unaware people who create the work itself. Recently he participates to the historical exhibition, set up by the Foreign Ministry “Dal Futurismo Al Laser”. (From the futurism to laser) 87 •
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI 18-26 NOV 2006 \ VERNISSAGE 18 NOV, H. 17,30
ORARIO DI APERTURA OPENING: TUTTI I GIORNI EVERYDAY 16,30-19,30
VISIONARIA INTERNATIONAL VIDEO FESTIVAL PIOMBINO PALAZZO APPIANI 18 > 25 NOVEMBRE
CONTATTI Visionaria. International Video Festival TEL: 0577.533900 EMAIL: vision@visionariamedia.org www.visionariamedia.org
UNA PRODUZIONE
ASSOCIAZIONE CULTURALE VISIONARIA
VISION ART
PIOMBINO
ARTI VISIVE IN MOVIMENTO VISION ART IN MOVEMENT
Per la quindicesima edizione 2006, Visionaria e l’Associazione StArt (che ne cura il progetto e l’allestimento) hanno deciso di apportare alcune modifiche in merito alla categoria della VideoArte. Questa sezione, relativamente nuova rispetto alle altre (è al suo terzo anno), è cresciuta notevolmente sia come qualità che come quantità ed è in grado di offrire uno spaccato veramente interessante sul panorama internazionale giovanile di questa espressione artistica. Perciò ci è sembrato estremamente riduttivo limitare a un solo video, premiandolo, il merito di rappresentare l’intera categoria. Trattandosi di opere arte visiva abbiamo deciso di allestire una mostra dei dieci migliori video, selezionati preventivamente dal Comitato di Selezione con la partecipazione dell’Associazione StArt. La mostra verrà allestita al Palazzo Appiani di Piombino e il pubblico potrà visionarla da sabato 18 Novembre fino al termine del Festival. Mi preme sottolineare anche l’aspetto didattico di questa iniziativa che permette ad un pubblico, non solo di collezionisti o di addetti ai lavori, di avvicinarsi e di imparare a conoscere questo tipo di espressione artistica in cui la determinante è l’immagine fine a se stessa. Per questo verrà consegnata, a tutti i fruitori una scheda nella quale sarà possibile indicare il video preferito. Credo che questa sia la cosa più interessante, perchè per la prima volta, in una mostra di VideoArte, sarà il pubblico ad indicare una preferenza.
For the 15th edition 2006, Visionaria and the Association StArt (responsible of the project design and of the installation) have decided to bring some modifications concerning the category Video-Art. This section, rather new in respect to the others (at its third year), has grown in a great way either in quality and in quantity and is able to offer a very interesting preview of the youth international panorama of this artistic expression. Therefore we thought it could be extremely reductive to limit it to just one video, the award that should be dedicated to the whole category. Since we are talking about visual art masterpieces we decided to set up an exhibit containing ten amongst the best videos, preventively selected by the Comitato di Selezione (Selection Committee) with the participation of the Association StArt. The exhibit will be located in Palazzo Appiani in Piombino and the audience will be able to vision it from Saturday November 18th till the end of the Festival. We want to underline that the didactic aspect of this initiative that allows to an audience composed not only by collectors or experts, to get close to this artistic world where the image for the image is fundamental. For this reason it will be consigned, to all the user a survey to be filled up where it will be possible to indicate the preferred video. I believe that this will be the most important thing, because the first time, in a Video Art show, the audience will indicate a preference.
Il Presidente The President Associazione StArt Piombino Pino Modica
PIOMBINO, PALAZZO APPIANI 18-26 NOV 2006 VERNISSAGE 18 NOV, H. 17,30 • 90
ORARIO DI APERTURA: TUTTI I GIORNI DALLE 16,30-19,30
VISION ART
PIOMBINO
FILTHY FOOD CIBO SOZZO
CUBICOLI
di by T. Arthur Cottam
di by Studio raro
Mangialo. Leccalo. Succhialo. Ingoialo. Calma, è solo cibo. Eat it. Lick it. Suck it. Swallow it. Relax, it’s just food. (USA \ 2006) Durata Lenght: 5’10’’ - Formato originale Original format: Mini DV - Sceneggiatura Screenplay: T. Arthur Cottam Suono Sound: Spot - Musica Music: DNJ - Fotografia Photography: T. Arthur Cottam - Montaggio Editing: T. Arthur Cottam - Interpreti Cast: Annie Terrazzo, Cookie Dough Produzione Production: Dirty Little Shorts
Quattro luoghi dove si svolgono episodi uniti da un filo comune: costruire un evasione. Four places where single episodes joined from a common thread: to construct an escape. (Italia Italy \ 2005) Durata Lenght: 1’ - Formato originale Original format: DVD - Soggetto Subject: Gruppo raro - Sceneggiatura Screenplay: Gruppo raro - Musica Music: Anna Salvischiani suona R. Schumann - Fotografia Photography: Gruppo raro - Montaggio Editing: Gruppo raro
91 •
VISION ART
PIOMBINO
IO SONO IL VENTO I AM THE WIND
KAIZER KAISER
di by Denis Venturelli
di by Kotaro Tanaka
Il vento non sai chi è, non sai quando arriva e non sai perché. Alle volte è aria che tocca, altre polvere che invade, fumo e cielo che incombe, materia inconsistente ed energia incontrollabile. You don’t know who is the wind, you don’t know when it arrives and you don’t know why. Sometimes it’s air that touches, other powder that it invades, smoke and impending sky, insubstantial matter and uncontrollable energy. (Italia Italy \ 2006) Durata Lenght: 14’ - Formato originale Original format: Mini Dv - Sceneggiatura Screenplay: Devis Venturelli - Suono Sound: Devis Venturelli - Musica Music: AA.VV. - Montaggio Editing: Devis Venturelli - Interpreti Cast: Piero Berardi, Vanda Vernocchi, Antonietta Innocenti, Chiara Ugolini, Mirta Liverani - Produzione Production: Devis Venturelli
• 92
Le figure mostrate in “kaizer panorama” non contengono la nozione di inizio e di fine perché sono rappresentate in cerchio. Una volta che il film inizia deve sicuramente anche finire. Siccome ha la proprietà di automutare, lo spazio cambia. Picture watched in “kaizer panorama” don’t have the notion of the beginning and the ending as they are represented in cycles. In the meantime once the cinema starts, it must certainly ends. Since it has the property changes eyes itself, space changes. (Giappone Japan \ 2006) Durata Lenght: 10’19’’ - Formato originale Original format: Mini Dv - Suono Sound: Kotaro Tanaka - Fotografia Photography: Kotaro Tanaka - Montaggio Editing: Kotaro Tanaka
VISION ART
PIOMBINO
NELLA GABBIA ELETTRICA IN THE ELECTRIC CAGE
SOGNI D’AFRICA DREAMS OF AFRICA
di by Marco Zaccaria
di by Maurizio Gioco
Anche oggi prudono le mani prudono pensieri nella gabbia elettrica brucio e brucio ad ogni movimento in ronzanti scintille. Ci sono momenti in cui la nostra mente diventa una gabbia elettrica in cui i pensieri si contorcono e bruciano come insetti intrappolati. Hands tickle when the thought of the electric cage comes up and I burn, burn at each movement in buzzing sparkles. There are moments where our mind becomes our cage and the thoughts turn and burn as trapped insects.
Aziz è un bambino che diversamente da tutti non sa giocare con la palla, non soffia le bolle di sapone, non usa la voce per comunicare. Il suo sguardo sfugge gli incontri con i coetanei, i suoi comportamenti non sono omologati. Quali saranno i suoi desideri, i suoi sogni? Aziz is a boy who, contrarilt to the rest of the boys, cannot play ball, is not able to blow soap balls, does not use his voice to communicate. His eyes do not meet the ones of the boys and girls of his age, his behaviours are not omologated. What will his dreams, his desires be?
(Italia Italy \ 2004) Durata Lenght: 2’47’’ - Formato originale Original format: Mini DV - Soggetto Subject: Marco Zaccaria - Suono Sound: Marco Zaccaria - Musica Music: Orbital - Fotografia Photography: Marco Zaccaria - Montaggio Editing: Marco Zaccaria Produzione Production: Curvatura10
(Italia Italy \ 2006) Durata Lenght: 5’30’’ - Formato originale Original format: Mini DV - Soggetto Subject: Maurizio Gioco - Fotografia Photography: Maurizio Gioco - Montaggio Editing: Maurizio Gioco - Interpreti Cast: Aziz - Produzione Production: Giocart Production
93 •
VISION ART
PIOMBINO
STREET-GAME (HERO)
TODKÜSSEN BACIARE A MORTE KISS TO DEATH
di by Jessica Iapino
di by Guido Ciccarelli
Camera mossa, inquadrature dall’alto, immagini in bianco e nero che scorrono con lo stesso ritmo energico della musica, impegnate a seguire i piedi di qualcuno che gioca “candidamente” a campana. Ma al posto della tradizionale campana, il gesso traccia la forma di una molecola: quella dell’eroina… The camera in movement, shooting from above, black and white images which run with the same energetic rhythm of the music, busy following someone barefoot playing “innocently” a game with a grid drawn on the ground with chalk. But instead of the traditional grid, the chalk traces the shape of a molecule: the heroin molecule…
Nel vecchio macello abbandonato, pericolante, devastato, restano i segni di un passato di morte e sangue. Scorrono, come in un sogno, particolari di questo perfetto territorio di guerra… e ombre, figure isolate. Testimone del macello quotidiano può solo essere un clown. The traces of a past made of death and blood, remain in this old slaughterhouse. The details of this perfect battlefield flow like in a dream… and then shadows, isolated figures. The witness of the everyday slaughtering can be only a clown.
(Italia Italy \ 2004) Durata Lenght: 3’20’’ - Formato originale Original format: DVD - Soggetto Subject: Jessica Iapino - Musica Music: Alessandro Moncelsi - Montaggio Editing: Federico Rosella Interpreti Cast: Fabio Carcangiu - Produzione Production: Bomba Productions
• 94
(Italia Italy \ 2006) Durata Lenght: 7’18’’ - Formato originale Original format: DVD - Soggetto Subject: Guido Ciccarelli - Sceneggiatura Screenplay: Piccola officina di teatro - Musica Music: Madriema Fotografia Photography: Antonio Cicalese - Montaggio Editing: Luca Galatola - Interpreti Cast: Annalisa del Vecchio, Elisabetta Giorgi, Andrea Saggiomo, Claudio ‘Topo’ Javier, Valenzuela Beneods - Produzione Production: Piccola officina di teatro
VISION ART
PIOMBINO
VOLO FLIGHT
WELCOME TO MY LOFT
di by I santini del prete
di by Guido Tortorella
È un antico sogno dell’uomo quello di volare, un sogno che si è dipanato da Icaro a Leonardo e che persiste ancora oggi (vedi alianti e deltaplani): volare fa parte della natura dell’uomo anche se (o forse proprio perché) egli non è attrezzato a farlo. It is an ancient dream of the man that to fly, a dream that is unravelled by Icaro to Leonardo and that it persists today still (you see gliders and deltaplani): to fly belongs to the nature of the man even if (or perhaps really because) he is not equipped to do it. (Italia Italy \ 2002) Durata Lenght: 5’38’’ - Soggetto Subject: I santini del prete, Franco Menicagli - Fotografia Photography: Angelo Bani Produzione Production: Franco Menicagli
Nell’arco di ventiquattro ore le azioni di una persona generano infiniti spostamenti. Se della figura umana rimanesse soltanto un’ombra, tali spostamenti potrebbero avere un loro respiro, una loro armonia. “Welcome to my loft” è la danza degli oggetti, la libertà di poter seguire un tempo. In 24 hours the actions of a man generate unlimited movements. If the human figure was just a shadow those movements could have their own breath, their own music. “Welcome to my loft” is the dance of the objects, their freedom to follow a rhythm. (Italia Italy \ 2006) Durata Lenght: 6’ - Formato originale Original format: Mini Dv - Soggetto Screenplay: Guido Tortorella - Musica Music: Ameba - Fotografia Photography: Guido Tortorella - Montaggio Editing: Guido Tortorella
95 •
SPECIAL FUORICLASSE PRIZE
PREMIO SPECIALE FUORICLASSE
PREMIO FUORICLASSE
PIOMBINO
PREMIO SPECIALE FUORICLASSE SPECIAL FUORICLASSE PRIZE
Due proiezioni di un’ora e mezza dedicate ai ragazzi delle scuole superiori di Piombino: per creare un percorso didattico articolato tra i vari linguaggi della creatività audiovisiva; per far conoscere ai più giovani la potenzialità e la diversità della sperimentazione; per dimostrare loro il potere e il divertimento della non omologazione alle strutture dominanti, come può essere a volte la televisione; per stimolare libertà di pensiero e spirito critico; per portarli fuori dai banchi di scuola, a prendere aria nuova. L’interattività è il fulcro di questa passeggiata tra i corti: chiederemo risposte agli stimoli proposti, per sentire la loro voce, per sapere che cosa davvero chiedono di vedere. Proprio in questa ottica, agli studenti viene data la possibilità di esprimere la propria preferenza, tramite una votazione e una motivazione, che determinerà contemporaneamente il vincitore del Premio Speciale Fuoriclasse e la sua motivazione, scelta tra quelle proposte dai ragazzi. Per l’occasione apriamo i nostri archivi, proponendo una selezione, di altissima qualità, composta da vincitori delle passate edizioni e da lavori che sono stati fatti od hanno per protagonisti adolescenti, giovani, futuro. Ringraziamo gli insegnanti e le scuole che hanno aderito con entusiasmo a questo progetto, convinti come e più di noi che, seminando bene, in futuro saranno tutti fuoriclasse: Liceo Carducci, ISIS Volta-Pacinotti, ISIS Einaudi-Ceccherelli, Centro Studi Minerva.
• 98
Two screenings of one and a half hour dedicated to the kids of the secondary schools in Piombino: to create a didactic path articulated within the various languages of the audiovisual creativity; to make the youngest know the potentialities and the diversity of experimenting; to show the power and the fun of the non homologation of the dominant structures, as sometimes TV is; to stimulate freedom of thoughts and critical sprit; to take them out of the classrooms an take some fresh air, again. The interactivity is the focal point of this wondering amongst the short films: we will ask the replies to the stimulus proposed, to hear their voices, to know what they really do ask to see. In this optic, to the students is given the possibility to express their preference, through a voting and a motivation, that will determine contemporarily the winner of the Special Fuoriclasse Prize and his motivation, chosen amongst the ones proposed by the students. In this occasion we will open the doors of our archives, proposing a selection, of the highest quality composed by the winners of the past editions and of the works that have been done and have as protagonists adolescents, youngsters, the future. We thank the teachers and the schools that have participated with the greatest enthusiasm to this project, convinced like us and sometimes more than us that, sawing our seeds in the right way, in the future they will all be champions.
FUORICLASSE PRIZE
PIOMBINO
VIDEO IN CONCORSO VIDEO IN CONTEST
Un’ora di straordinario One hour overtime di by Michele Bia e Geremia Capriuoli e Francesco Ferrante (Italia Italy, 2000, 17’) Storia dell’incontro tra due adolescenti, Vito e Silvia, impedito... Story of the meeting of two teenagers, Vito and Silvia, hindered...
Symphonie pour un repas Sinfonia per un pasto di by Antony Fayada (Francia France, 1998, 4’) La musica del cibo, il ritmo della digestione. Music is food, the rhythm of digestion.
Souvenir di by Simone Lecca (Italia Italy, 2001, 1’) Se i souvenir potessero parlare... If the souvenirs could speak...
PIOMBINO, CINEMA METROPOLITAN 24-25 NOV, H. 11,00 99 •
PREMIO FUORICLASSE
PIOMBINO
Il diario dei salti The diary of the jumps di by Renato Gagliano, Alberto Masi, Davide Pernicano (Italia Italy, 2005, 14’50’’) Quando non c’è almeno un morto, la notizia di un incidente stradale scivola nelle pagine interne, tra una sagra di paese e una scaramuccia al consiglio comunale. “Prognosi riservata”. A stento si potrebbe sospettare che queste due parole possano nascondere anche dieci anni di terapia di recupero cerebrale e motorio. Ogni anno, nella sola Lombardia, migliaia di persone vivono l’esperienza della riabilitazione successiva al Coma. Si tratta di un esercito lento e silenzioso, di cui nessuno parla. Migliaia di persone che improvvisamente sospendono le loro attività, le loro abitudini, i loro affetti e la loro stessa identità, magari per imparare daccapo ad allacciarsi le scarpe. When not there is at least a dead man, the news of a street incident slips in the inner pages, between one country fair and one skirmish to the communal council. “Prognosi riservata”. With difficulty could be suspected that these two words can hide also ten years of therapy of cerebral and movements recovery. Every year, in the single Lombardy, thousands of persons lives the experience of the successive recovery to the Coma. It is a slow and silent army, about which nobody speaks. Thousands of persons that, without warning, suspend their activities, their habits, their affections and their same identity, in order to learn again to band their shoes.
Bozhestvo Il dio The God di by Konstantin Bronzit (Russia, 2003, 4’15’’) A volte gli dei possono essere vulnerabili. Sometimes the Gods can be vulnerable.
Soldaditos de latón Soldatini di latta Tinplate soldiers di by Gabriel Velásquez (Spagna Spain, 2001, 9’) Bambini poveri di tutto il mondo vivono insieme e giocano una speciale partita di pallone. Children (very modest class) from all over the world live together and play an special football match.
Durch das Warten wachsen Crescendo nell’attesa di by Ingo Schiller (Germania Germany, 2005, 5’17’’) Il mondo sta girando e cambiando. Così faccio io. The world is turning and changing. So do I.
PIOMBINO, CINEMA METROPOLITAN 24-25 NOV, H. 11,00 • 100
FUORICLASSE PRIZE
PIOMBINO
Tim Tom di by Christel Pougeoise e Romain Segaud (Francia France, 2002, 4’20’’) Due personaggi animati, Tim e Tom, vogliono incontrarsi, ma il loro creatore non vede la cosa di buon occhio. Two animated characters, Tim and Tom, wanto to meet, but their creator does not see it of this eye.
Alright love di by Samuli Valkama (Finlandia Finland, 2004, 13’46’’) Il ragazzo incontra la ragazza sulla scala mobile di una stazione del metrò di Berlino. Il ragazzo decide dare una chance all’amore e corre per la città ma lei è scomparsa. La città di Berlino comincia a segnarargli dove andare... Boy meets girl in the escalator of a Berlin metro station. The boy decides to give love a chance and runs after the girl but she is nowhere to be found. The the city of Berlin starts giving him signs where to go...
L’uovo del giorno dopo The day after egg di by I.T.I. Leonardo Da Vinci Gruppo Produzione Video (Italia Italy, 2006, 3’) Short film sul rapporto studente-insegnante. Le difficoltà scolastiche a volte possono produrre cattivi pensieri. L’obiettivo del video è sollecitare tutti ad una maggiore attenzione e rispetto nelle situazioni scolastiche più difficili. Short film about the relationships between student and teacher. School problems can sometimes generate bad thoughts. The intention of the video is to push everyone to pay more attention and respect in difficult school matters
Tine Hermine Botts di by Annika Friedmann, Juliane Richter, Nele Rojek, Astrid Scheibe, Canan Yilmaz (Germania Germany, 2004, 7’50’’) Crescere non è facile per Tine-Hermine: suo fratello la fa impazzire, i suoi compagni la stuzzicano e i suoi genitori non la prendono sul serio.Il suo unico raggio di speranza è il suo hobby. Pesca dal lago luccicanti cocci di vetro e brillanti pezzi di metallo per assemblare i suoi stivali musicali. Ma quando anche il suo solo amico scappa, lei non può fare a testa e a croce col mondo. Growing-up is not that easy for Tine-hermine: driven mad by her elder brother, teased by her classmates and not taken serious by her parents. Her only ray of hope is her hobby. She fishes twinkling shards of glass and glistening pieces of metal out of the lake and assembles Dingbotts from these.But when her only friend also turns away from her, she can’t make heads and tails of the world.
PIOMBINO, CINEMA METROPOLITAN 24-25 NOV, H. 11,00 101 •
PROIEZIONI SPECIALI
PIOMBINO
LIBERATE SILVIA FREE SILVIA PIOMBINO, PALAZZO APPIANI 24 NOV 2006
H 17.00 Proiezione del film “Liberate Silvia” Screening of the movie “Free Silvia” di by Giuliano Bugani (2005)
• 102
H 18.15 Incontro con Meeting with Silvia Baraldini parteciperanno with: il regista Giuliano Bugani Marcantonio Lunardi, documentarista
SPECIAL SCREENINGS
PIOMBINO
Durata Lenght: 70’ Anno Year: 2005 Produzione Production: Giuliano Bugani, Matteo Lenzi Soggetto Subject: Giuliano Bugani Sceneggiatura Screenplay: Giuliano Bugani Musica Music: Paola Turci Fotografia Photography: Massimiliano Valentini Montaggio Editing: Gabriele Lenzi, Matteo Lenzi Interpreti Cast: Silvia Baraldini, Andrea Camilleri, Edoardo Sanguineti, Carlo Lucarelli, Dacia Maraini, Jack Hirshmon, Anna Lombardo, Pino Cacucci, Gianni Minà, Marco Bertotto, Francesco Lanza (voce voice)
Il film racconta attraverso una serie di interviste la vicenda umana e giudiziaria di Silvia Baraldini, arrestata nel 1982 ed ingiustamente condannata per motivi politici dalla giustizia americana a 43 anni di carcere. Oltre alle interviste comprende anche una inedita ed approfondita testimonianza della stessa Silvia Baraldini. Rimpatriata nel 1999 per scontare in Italia il resto della pena, è stata posta agli arresti domiciliari per motivi di salute nel 2001 e scarcerata nel 2006 per effetto della legge sull’indulto.
The film shows, through a number of interviews the human and judicial history of Silvia Baraldini, arrested in 1982 and wrongly condemned for political reasons from the American justice to 43 years of detention. In addition to the interviews , it includes also a fresh and in-depth evidence of Silvia Baraldini herself. Repatriated in 1999 to serve the rest of the sentence in Italy, she has been put under the house arrest for health reasons in 2001 and released in 2006 as a consequence of the coming into effect of the law on reprieve.
103 •
PROIEZIONI SPECIALI
PIOMBINO
CORTO À LA CARTE SHORT À LA CARTE PIOMBINO 23-25 NOV 2006
PROIEZIONE SCREENING 25 NOV CINEMA METROPOLITAN
Che cos’è Una squadra di cineasti lancia la sfida di realizzare un cortometraggio in 48 ore, seguendo i suggerimenti del pubblico presente in sala nel corso della serata iniziale del festival Visionaria 2006. Come si svolge Il 23 novembre, l’équipe, composta da un regista, un aiutante regista e tre attori viene presentata sul palco. Il pubblico sarà invitato a dare delle indicazioni per la creazione del corto, ad esempio: un titolo, un mestiere e/o una caratteristica per ogni attore e il genere cinematografico. Dal 24 novembre, nelle strade e nei luoghi di Piombino viene girato il corto, scritto il giorno stesso. Il 25 novembre viene dedicato al montaggio e la sera stessa viene presentato al pubblico nel corso della serata finale. Dal 2003 Jean Philippe Pearson propone a Visionaria Corto à la Carte, un progetto che ha prodotto:
What is it? A team of filmmakers challenge in the making of a short in 48 hours, following the suggestions of the audience present at Visionaria 2006 Festival. How does it work? November 23rd the team composed of a director, an assistant director and three actors introduce themselves to the audience. The audience will be invited to give indications for the creation of this short film, for example: a title, a job and or a characteristic for each actor and the film genre. From November 24th in the streets and in the city of Piombino the short film written in the same day will be filmed. November 25th it will be edited and the same day it will be screened to the audience during the final soirée. Since 2003 Jean Philippe Pearson presents Corto à la Carte at Visionaria, and experimental project that produced:
Occupato Occupied (2003, 10’) con with Andrea Mitri, Silvia Bruni, Giovanni Palanza Ho perso la Fede I have lost the faith (2003, 10’) con with Alessandro Benvenuti, Andrea Mitri, Giovanni Palanza, Alfredo Cavazzoni I profumi della vita The scents of the life (2005, 11’) con with Gila Manetti, Giovanni Palanza, Antonio Vulpio.
• 104
SPECIAL SCREENINGS
PIOMBINO
JEAN-PHILIPPE PEARSON
Jean-Philippe Pearson s’interessa subito all’improvvisazione come giocatore nei Match di Improvvisazione Teatrale a Québec. La passione per l’improvvisazione lo porta all’ideazione di un nuovo spettacolo che diventerà nel 1996 Improperformance. Lo spettacolo arriverà rapidamente alla prestigiosa programmazione del Festival Juste pour Rire – Just for Laughs. La critica e gli addetti ai lavori riconoscono allo spettacolo l’originalità della sua idea, la sua efficacia e la sua capacità di sposare l’improvvisazione e la tecnologia, in particolare il video. Dall’inizio della sua carriera fa varie esperienze e collaborazioni in molti cortometraggi, uno dei quali “Second Chance” è stato presentato al Festival di Cannes 2000 sezione Semaine de la Critique. Nel 1999 è co-autore di soggetto e sceneggiatura di un lungometraggio (QuébecMontréal) che è uscito nell’estate 2002, nel quale ha interpretato uno dei ruoli di protagonista. Il film ha vinto i premi per la cinematografia del Québec: Miglior Film, Migliore Regia, Migliore Sceneggiatura. Da giugno 2000 Jean-Philippe Pearson risiede in Italia e si consacra alla produzione e alla direzione artistica della versione italiana di Impro-performance, alla scrittura, alla realizzazione video e alla sua bambina nata a gennaio 2003.
Jean-Philippe Pearson immediately is interested in improvisation and in the “Match di Improvvisazione Teatrale a Québec”. The passion for improvisation brings him to the idea of a new show that will become in 1996 Impro-performance. The show will arrive quickly to the prestigious programming of the Festival Juste pour Rire Just for Laughs. The critics and the people working in the environment of the showbiz the originality of his idea its effectiveness and his ability to improvise and the technology in particular the video. Since the beginning of his career amongst the various experiences and collaborations in many shorts, one of which “Second Chance” has been presented to the Cannes Film Festival in the section Semaine de la Critique. In 1999 he is co author of the subject and of the screenplay of the long film (Québec-Montréal) that was screened in 2002, in which he has interpreted one of the main characters. The film has won the prizes for the cinema in Quebec: Best Film, Best Art Direction, Best Screenplay Since June 2000 Jean-Philippe Pearson is resident in Italy and is consecrated to the production and to the art direction of the Italian version of Impro-performance, to the writing, the making of videos and to his girl, born in January 2003.
105 •
PROIEZIONI SPECIALI
PIOMBINO
LA PORTA STRETTA THE GRASP DOOR PIOMBINO, CINEMA METROPOLITAN 25 NOV 2006, H 21.30 Sarà presente l’autore At the presence of the author
di by Stefano Fontana (2006) Durata Lenght: 10’26’’; Anno Year: 2006; Produzione Production: Centro Interculturale Samarcanda Piombino, Unità Funzionale Salute Mentale Adulti ASL 6 Val di Cornia, Regione Toscana ‘’Porto Franco’’; Musica Music: AA.VV.; Fotografia Photography: Stefano Fontana, Riccardo Del Fa; Montaggio Editing: Stefano Fontana
• 106
SPECIAL SCREENINGS
PIOMBINO
Il video è stato girato durante la realizzazione del murales “La Porta Stretta” ( parete nord ovest della palestra del Perticale Piombino) da un gruppo di persone seguite dagli operatori del Centro di Igiene Mentale ASL 6 Val di Cornia.
The video was filmed during the making of the murales “La Porta Stretta” ( west northern wall of the Gym of the Perticale Piombino) from a group of people followed by the operators of the Centro di Igiene Mentale ASL 6 Val di Cornia.
La storia dell’umanità è attraversata da muri eretti per separare, dividere,creare frontiere territoriali,fisiche , mentali, culturali, religiose. Il nostro muro è invece costellato da 32 metri di spazi aperti, l’universo, dove tutto è liberamente in movimento e luminoso. E’ solcato da pacifiche astronavi di diversi colori, in continua migrazione, alla scoperta del nuovo, delle differenze e delle diversità.
The history of human genre is crossed by narrow walls built for separating, divide, create territorial borders, physical, mental, cultural and religious. Our wall instead is constellated by 32 meters of open spaces, the universe, where everything is in movement and bright. Backcrossed by pacific spaceships in different colours, in ongoing migration, at the discovery of the new, the different and the diverse.
Le stelle, rappresentate nel murales, sono passaggi che si aprono, le astronavi sono le possibilità che ognuno di noi ha al di la dei sessi, dell’età, delle provenienze culturali, delle convinzioni religiose, dei diversi disegni che percorrono le menti, i corpi e le coscienze. Il film vuole testimoniare alcuni momenti vissuti dal gruppo di lavoro durante la realizzazione dell’opera.
The stars, represented by the murales, are panoramas that open, the spaceships are the opportunities that each of us has beyond ourselves, our age, our cultural roots, our religions, of the different drawings that go across our minds, the bodies and the consciousness. The movie wants to witness some moments lived by the work group during the making of the masterpiece. Eraldo Ridi
107 •
VISIONARIA15
IL SITO WWW.VISIONARIAMEDIA.ORG E’ STATO CONCEPITO COME UN’INTERFACCIA SEMPLICE E FLESSIBILE PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELLE OPERE VIDEO CHE PUNTUALMENTE I VIDEOMAKERS CI INVIANO, E FINALMENTE, CON L’ACQUISIZIONE DEL DOMINIO WWW.VISIONARIA.EU IL NOSTRO FESTIVAL ACQUISTA UNA VALENZA INTERNAZIONALE ANCHE PER QUANTO CONCERNE LA PRESENZA SULLA RETE. LA CONCEZIONE DEL SITO WEB, PROGETTATO PER ESSERE FACILMENTE CONSULTABILE PERMETTE DI RIPERCORRERE LA STORIA DEL FESTIVAL, CON GALLERIE FOTOGRAFICHE ED ESTRATTI DAI CATALOGHI. IL DATABASE, LIBERAMENTE CONSULTABILE DA WEB CONTIENE PIU’ DI 1500 VOCI RIGUARDANTI GLI AUTORI, LE LORO OPERE E LE RELATIVE SINOSSI, DIVENENDO COSI’ UN RIFERIMENTO INDISPENSABILE PER TUTTI COLORO CHE OPERANO NEL SETTORE DELL’AUDIOVISIVO E, PARLANDO DI CIFRE, NELL’ULTIMO ANNO DI ATTIVITA’ IL DOMINIO HA RICEVUTO OLTRE 2.000.000 DI CONTATTI UNICI E GESTITO OLTRE 10.000 E-MAIL, GUADAGNANDOSI BUONE POSIZIONI NEL PAGE RANKING DEI MAGGIORI MOTORI DI RICERCA. CON QUESTE PREMESSE ABBIAMO DECISO DI RINNOVARE IL NOSTRO SITO, IMPLEMENTANDO L’ATTUALE INTERFACCIA CON L’INSERIMENTO DI UNA DIVERSA VESTE GRAFICA, DI CONTENUTI MULTIMEDIALI E CON LA CREAZIONE DI UNA NEWSLETTER CHE CI CONSENTIRA’ DI MANTENERE CONTATTI REGOLARI CON I NOSTRI INTERLOCUTORI CHE SIANO ESSI AUTORI, OPERATORI DEL SETTORE O SEMPLICI “NAVIGATORI”. LA FASE DI RESTYLING DEL SITO AVRA’ INIZIO CON IL NUOVO ANNO E TERMINERA’ ENTRO IL PRIMO SEMESTRE DEL 2007 CON LA MIGRAZIONE DEFINITIVA SU WWW.VISIONARIA.EU.
• 108
VISIONARIA15
THE WEB SITE WWW.VISIONARIAMEDIA.ORG HAS BEEN CREATED AS A SIMPLE AND FLEXIBLE INTERFACE TO SUPPORT AND CIRCULATE VIDEOS SENT BY VIDEOMAKERS AND, FINALLY, WITH THE OWNERSHIP OF THE DOMAIN WWW.VISIONARIA.EU OUR FESTIVAL BECOMES MORE INTERNATIONAL ALSO FOR WHAT IT CONCERNS ITS PRESENCE ON THE NET. THE CONCEPTION OF THE WEB SITE, DESIGNED TO BE EASILY READABLE, ALLOWS TO FOLLOW THE HISTORY OF THE FESTIVAL WITH PHOTO GALLERIES AND EXTRACTS FROM THE CATALOGUES. THE DATABASE, FREE AVAILABLE ON THE WEB, CONTAINS MORE THAN 1500 ENTRIES REFERRING TO AUTHORS, THEIR WORKS AND THE RELATIVE SYNOPSIS, BECOMING, IN THIS WAY, AN ESSENTIAL REFERENCE FOR ALL THOSE OPERATING IN AUDIOVISUAL FIELD. IN NUMBERS, DURING THE LAST YEAR OF ACTIVITY, THE DOMAIN HAS HAD MORE THAN 2.000.000 UNIQUE CONTACTS AND PROCESSED MORE THAN 10.000 E-MAIL MESSAGES, GAINING A GOOD POSITION INSIDE THE PAGE RANKING OF MAJOR SEARCH ENGINES. WITH THESE PREMISES, WE DECIDED TO RENEW OUR WEB SITE, IMPLEMENTING THE EXISTING INTERFACE WITH A NEW GRAPHIC DESIGN, MULTIMEDIA CONTENTS AND SETTING UP A NEWSLETTER WHICH WILL ALLOWS US TO KEEP REGULAR CONTACTS WITH OUR INTERLOCUTORS SUCH AS AUTHORS, PEOPLE WORKING IN THE FIELD OR SIMPLY “NAVIGATORS”. THE RESTYLING PHASE WILL START AT THE BEGINNING OF NEXT YEAR AND IT WILL END BEFORE THE FIRST HALF OF 2007 WITH THE DEFINITIVE MIGRATION ON WWW.VISIONARIA.EU.
Roberto Dini
IT ADMIN
109 •
VISIONARIA15
ALBO D’ORO PALMARES PREMIO GRAN VISIONARIO GREAT VISIONARY PRIZE 2005 Shadi in the Beautifull Well (11’) di by Mahdi Fleifel (Libano) 2003 Rosso fango (12’) di by Paolo Ameli (Italy)
PREMI DEL PUBBLICO AUDIENCE AWARDS 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1994 1993 1992 1991
Passion fruit (4’)di by Jack Sekowski (USA) (C) Vivere e morire a Nordest (3’) di by Daniele Carrer (Italy) (V) Hombres tranquilos (15’) di by Angel Loza (Spain) (F) Gack gack (6’) di by Olaf Encke (Germany) (A) Uno su seicento milioni (8’) di by Maurizio Fei (Italy) (C) Psycho B. (2’) di by Max Franceschibi (Italy) (V) Il cancello (15’) di by Fabian Ribezzo (Italy) (F) I corti di Gaia (13’) di by Gaia Bracco (Italy) (A) Slurp! (3’) di by Marzio Mirabella (Italy) (C) Symphonie pour un repas (4’) di by Antony Fayada (France) (V) La scoperta di Walter (10’) di by Paolo Genovese e and Luca Miniero (Italy) (F) Bsss... (2’) di by Felix Gönnert (Germany) (A) La finestra sul giardino (3’) di by Armando e and Claudio Alberti (Italy) (C) Schizofrenia (3’) di by Paolo Ameli (Italy) (V) Arturo (12’) di by Danny Zullino, Vito Cea, Ignazio Olivieri (Italy) (F, ex-aequo) Il Magnifico Sette (15’) di by Paolo Pisanelli (Italy) (F, ex-aequo) La freccia (6’) di by Mauro Borgarello (Italy) (A) Lijuba (1’) di by Armando e Claudio Alberti (Italy) (C) Byte generation (4’50”) di by Threshold Brothers (Italy) (V) L’emulo (5’) di by Marcello Gori (Italy) (C) Immemoria (1’) di by Simone Massi (Italy) (A) Venerdì 17 (5’) di by Marcello Gori (Italy) (C) Diciotto anni (5’) di by Federico Bracci e and Manuel Zini (Italy) (V) Il Brunantico delle Crete (5’) di by Video Comic Troupe (Italy) (C) Arte e finzioni (5’) di by Alberto Di Cintio e and Fabio Bianchini (Italy) (V) Viareggio: cantanto sotto la pioggia (5’) di by Marcello Trezza (Italy) Pasta Rabilla (6’) di by Luca Pozzi (Italy) (C) Senza titolo (5’) di by Christine Hellemans e and Sergio Licatalosi (Belgio/Italy) (V) Avventure in mountain byke (12’) di by Francesco Cosci (Italy)
PREMI DELLA CRITICA JURY PRIZES 2005 2003 2002 2001 2000
• 110
This is a portrait (7’40”) di by Nicolas Bernier e and Delphine Measroch (Canada) (V) Shadi in the Beautifull Well (11’) di by Mahdi Fleifel (Libano) (F) Morir de Amor (12’40”) di by Gil Alkabetz (Germany) (A) Il diario dei salti (14’50”) di by Renato Gagliano, Alberto Masi, Davide Pernicano (Italy) (D) Glowing blue (5’21”) di by Barbara Brugola (Italy) (V) Il giorno del santo (15’) di by Massimiliano e and Gianluca De Serio (Italy) (F) Tom the cat (5’) di by Bastian Charrier, Patrick Jean, Lucas Salton, Neïla Terrien (France) (A) C’è molto da aspettare? (19’) di by Gaetano Di Lorenzo (Italy) (D) La Mirada (Castidad) (13’) di by Maria Alejandra Del Valle Romero (Argentina) (F) Un lavoro per tutti (3’) di by Jean-Philippe Pearson (Canada/Italy) (C) Los escolares si siguen amando (20’) di by Paco Toledo (Chile) (D) Alles mit besteck (3’) di by Franziska Meletzky (Germany) (F) Souvenir (1’) di by Simone Lecca (Italy) (C) Sem terra (12’) di by César Meneghetti, Elisabetta Pandimiglio (Brasil/Italy) (D) Schlafmann (10’) di by Nicolai Rohde (Germany) (F) Symphonie pour un repas (4’) di by Antony Fayada (France) (V) Zen-Zero (4’) di by Alessandro Ciulla (D)
VISIONARIA15
1999 1998 1997 1996 1994 1993 1992 1991
Arturo (12’) di by Danny Zullino, Vito Cea, Ignazio Olivieri (Italy) (F) Schizofrenia (3’) di by Paolo Ameli (Italy) (V) Milizie d’autunno (9’) di by Angela Rosito (Italy) (D) Il soffitto (9’) di by Barbara Nava (Italy) (F) Olio su tela (4’20”) di by Cristiano Stocchi, Massimo Gambini (Italy) (V, ex-aequo) Byte generation (4’50”) di by Threshold Brothers (Italy) (V, ex-aequo) DNA (15’) di by Giorgio Valentini (Italy) (A) Il giorno che vidi i sorci verdi (3’) di by Simone Massi (Italy) (A, ex aequo) Secondo piano (1’) di by Ruggero Di Paola (C, ex-aequo) La trappola (3’) di by Andrea Aurigemma, Fausto Brizzi, Mario Martani (Italy) Il sogno di Pasolini (3’) di by Schermo Bianco (Italy) Teorema di un incontro (5’) di by Alessandro Brandi (Italy) Memento mori (7’) di by Stefano Tognarelli (Italy) Modus operandi (5’) di/by Maurizio Gioco (Italy)
PREMI ALLE SCUOLE SCHOOLS PRIZES 2005 2004 2003 2001
Bauhaus Universität Weimar (Germany) Hochschule für Film und Television “Konrad Wolf” Potsdam-Babelsberg (Germany) Hochschule für Film und Television “Konrad Wolf” Potsdam-Babelsberg (Germany) I.S.A. Scuola del Libro Urbino (Italy)
CONCORSO VIDEO DELLE SCUOLE SCHOOLS VIDEO CONTEST 2005 2004
Fin (9’10”) di by Miriam Visaczki (Germany) She under a Sherrington tree (8’30”) di by Nicolas Bernier e and Delphine Measroch (Canada)
PREMI SPECIALI SPECIAL PRIZES 2005 2003 2002 2001 2000 1999 1997 1996 1994 1993
Non vedo l’ora (15’) di by Barbara Folchitto e and Giulia Troiano (Italy) – Panorama Italiano Amaurosis (9’) di by Jesus Ramos (Spain) – Reciprocamente Reciprocally Cameracar (15’) di by Paolo Carella e and Paolo Cognetti (Italy) – Reciprocamente Reciprocally Cameracar (15’) di by Paolo Carella e and Paolo Cognetti (Italy) - Metropolis Palermo (16’) di by Salvo Cuccia (Italy) – I Siciliani The Sicilians Gack gack (6’) di by Olaf Encke (Germany) – Titoli Titles Vivere (5’) di by Daniele Riccioni (Italy) – Reciprocamente Reciprocally La frittatina (12’) di by Marcello Gori (Italy) – Titoli Title Il giorno che vidi i sorci verdi parte I (3’) di by Simone Massi (Italy) – Animazione Cartoon Anita Metzger per/for Titanic (3’) di by Marcello Trezza (Italy) – Migliore Attrice Best Actress Tempi di lolla (16’) di by Lauro Crociani (Italy) – Insekt Visioni Mutanti Colomba (2’) di by Ila Beka (France-Italy) – Reciprocamente Reciprocally Petits anges foutus (13’) di by Sirio Luginbuhl e Luca Luciani (Italy) – Terra di Nessuno Nobody’s Land Nicola Giustino per for Un’ora di straordinario (15’) di by M. Bia, G. Capriuoli, F. Ferrante (Italy) – Miglior Attore Best Actor Io lui l’altro (5’) di by Filippo Chiesa (Italy) – Insekt Visioni Mutanti Simona Caramelli per for Ambiguo (10’) di by Fausto Pisani (Italy) – Miglior Attrice Best Actress Davide Monacchi per/for Potentiae (2’) di by Claudia Muratori (Italy) – Colonna Sonora Originale Best Original Soundtrack Stefano Mainetti per for Sera (5’) di by P.P. Dainelli e C. Colzi (Italy) – Colonna Sonora Originale Best Original Soundtrack Il sogno di Pasolini (3’) di by Schermo Bianco (Italy) – Cinema Nuovo Pendola ...E Dio creò la luce il colore (6’) di by Stefano Tognarelli (Italy) – Cinema Nuovo Pendola
V =VideoArte VideoArt (fino al 2002 col nome di VideoLinguaggi Till 2002 with the name of VidoLanguages) C =Comico Comedy (fino al 2002 poi abolito Till 2002 then abolished) A =Animazione Animation (dal 1998 since 1998) F =Fiction (dal 1998 since 1998) D =Documentario Documentary (dal 2001 since 2001) Dal 2003 il Premio Gran Visionario ha sostituito i Premi del Pubblico Since 2003 the Audience Awards have been replaced with the Great Visionary Prize Per carenza di finanziamenti, nel 2004 il Concorso si è svolto solo per le Scuole Because of the small budget, in 2004 the Contest was just for the Schools
111 •
VISIONARIA15
STAFF
Alessandro Benvenuti
Alfredo Cavazzoni
Presidente del Festival President of Festival
Responsabile selezioni video Responsible of video selections
Mauro Tozzi Direzione artistica e organizzativa Art and organizational direction
Barbara Mottola Catalogazione e coordinamento Catalogation and coordination
Duccio Barlucchi
Catalogo ed immagine coordinata, sito web Catalogue and identity, web site.
Renzo Barbetti Operatore video Cameraman
Direzione produzioni artistiche Artistic production direction Presidente dell’associazione culturale Visionaria President of cultural association Visionaria
COLLABORAZIONI COLLABOTATIONS:
Claudio Santori
Pasquale Petraglia
Direzione tecnico audiovisiva Technical and audiovisual direction - Vice-presidente associazione Visionaria Vice president of cultural association Visionaria
Roberto Dini Coordinamento attività informatiche IT Administrator
Tiziana Tarquini Laura Pozzi Visionaria International
• 112
Mimmo Manes
Motaz Abuthiab Sito web, programmazione Web site programmer
Montaggio materiali audiovisivi Editing and multimedial operator
Samuele Calosi Fotografo Photos
Agenzia Impress Siena Ufficio stampa Press office
Simona Bellaccini Monica Ferretti Traduzioni Translations
VISIONARIA15
PARTNERS
SPONSOR Firenze
MEDIA PARTNERS s ie na
PATROCINI Comune di Colle Val d’Elsa
Comune di Firenze
Comune di Piancastagnaio
Comune di Sarteano
GRAZIE A THANKS TO Maurizio Cenni (Sindaco di Siena), Guglielmo Turbanti (Attività cinematografiche Comune di Siena), Donatella Pollini e Alessandra Vedovini (Attività Teatrali Comune di Siena), Anna Carli (Rettore Santa Maria della Scala), Enrico Toti (Conservatore Santa Maria della Scala) Gianni Anselmi (Sindaco di Piombino), Ovidio Dell’Omodarme (Assessore alle Culture Comune di Piombino), Monica Giuntini (Assessore alla Cultura Provincia di Livorno), Mariella Zoppi (Assessore alla Cultura Regione Toscana), Ugo Di Tullio (Presidente Mediateca Regionale Toscana), Roberto Salvadori (Direttore Mediateca Regionale Toscana), Associazione Start Piombino, Ufficio Cultura Comune di Piombino (Carla Boggero, Aldo Falchi, Tiziana Ghini, Maria Gianfranchi, Lucia Grilli, Gabriella Fabbri), Coop. Nuovo Metropolitan Piombino Il portale ildocumentario.it, Laura Calatini, Rosanna e Simona Cieri, Marco Fagiolini, Massimo Mattii, Franca Muzzi, Jean-Philippe Pearson, Claudia Sensini, Franca Silletta, Franco Vigni, Design Radar, Collettivo Lu_Cia, Riccardo Del Fà, Stefano Fontana, Cristiano Pellegrini, Annarita Risitano, Norberto Olbrini, Caterina Capocchi, Michele Scalacci, Roberto Giganti e tutti i partecipanti al Festival.
113 •
GRAPHIC DESIGN
MIMMO MANES WWW.CANEFANTASMA.COM STAMPA PRINTING
NENCINI
VISIONARIA15 INTERNATIONAL TOSCANA VIDEO FESTIVAL WWW.VISIONARIAMEDIA.ORG